I L U O G H I D E L R I C O R D O

1 0 F e b b r a i o 2 0 2 0

Giorno del Ric or do

Urlavano Italia,e caddero.Bruciavano di dolore,e caddero.

Indifesi e soli, svanirono in infernali voragini.Sofferenza in terre d’amore,

sfumature d’Istria, onde di Triesteprofumi di Zara e colori di Dalmazia.

Chi scampò lasciò tutto,una lunghissima carovana

di lacrime dure partì,verso la loro terra, la loro nazione.

Tornarono nella loro patria,esuli  con la morte negli occhi

e la speranza nell’anima,spogli di tutto tranne che la dignità

pronti a rinascere nuovamente,con l’orgoglio di aver combattuto,

vivendo con l’Italia nel cuore

la Giornata del Ricordo istituita in Italia nel 2004

Per Non Dimenticarele Vittime delle Foibe,

l’ Esodo dalle loro Terre degli Istriani,Fiumani e Dalmati

nel Secondo Dopoguerra ……e la Drammatica Vicenda al Confine Orientale

Ermanno Eandi

Dal Silenzio delle Foibe…

…al dolore degli Esuli Italiani

Magazzino 18

Egea Haffner è nata a Pola, Italia, (oggi città della Croazia),nel 1941, sei anni dopo, il grande esodo che, nel 1947 vide fuggire la quasi totalità dei 30mila abitanti della città, costretti all’esodo dalle persecuzioni di Tito.Egea partì prima con sua madre per la Sardegna, nel 1946, e poi per Bolzano, perchè suo padre era stato arrestato dai titini e di lui non si ebbero più notizie.I nonni paterni, piegati dal dolore, per la scomparsa del figlio fecero scattare la famosa fotografia, alla nipotina, oggi manifesto ufficiale del Giorno del Ricordo. la sorella del padre le aveva fatto i boccoli e confezionato un vestitino di seta, le avevano dato da tenere un ombrellino e una valigia, con su scritto un numero di

Storia di una Foto

Egea Haffner la bambina con la valigia di cartone simbolo dell’esodo giuliano-

dalmata. Oggi ha 79 anni e vive a