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IL GLOSSARIO DIGITALE WEB MARKETING I Termini più usati nel mondo del Web Marketing

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IL GLOSSARIO DIGITALE

WEB MARKETING

I Termini più usati nel mondo del Web Marketing

GLOSSARIO WEB MARKETING

ADWORDS:

è la pubblicità testuale a pagamento del motore di ricerca Google. Adwords consente di creare i cosiddetti annunci sponsorizzati, posizionati tra i primi risultati della pagina quando si compie una ricerca su Google. Il posizionamento degli annunci è stabilito da un algoritmo che parte dalla keyword ricercata dall’utente su Google. L’algoritmo è programmato in modo tale da

proporre agli utenti gli annunci migliori per la ricerca effettuata.

A

ADSENSE:

è un servizio di Google che offre la possibilità, per chi possiede un sito internet o un’applicazione web, di affittare uno spazio in cui inserire annunci pubblicitari, monetizzati sulle visualizzazioni e sui click.

ADVERTISING:

identifica il mezzo di comunicazione pubblicitaria online. Gli annunci pubblicitari online vengono chiamati Ads.

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R S T U V W X Y Z

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AFFILIATE MARKETING:

si tratta di un canale basato sulle performance: l’inserzionista paga esclusivamente per i risultati generati dal programma di affiliazione in base agli obiettivi da lui prestabiliti. Consiste in un accordo

commerciale tra tre soggetti: l’inserzionista o merchant che, riconosce una commissione all’editore o affiliato, quando viene compiuta un’azione da parte di un utente come l’acquisto di un prodotto, un download, ecc. Il terzo soggetto, la piattaforma di affiliazione, svolge la funzione di mediazione tra i primi due mettendo a disposizione la sua struttura e conoscenza. L’affiliate marketing rappresenta una nuova forma marketing digitale di

grande successo.

ASO:

è l’acronimo di App Store Optimization. Consiste nelle tecniche da applicare per poter migliorare la posizione di un’App all’interno della pagina dei risultati degli App Store.

B

B2B:

acronimo di Business to Business.

B2C:

acronimo di Business to Customer.

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BANNER:

si tratta di una striscia o riquadro pubblicitario inserito in una pagina web. Una volta cliccato, permette di essere reindirizzati al sito o alla campagna marketing di chi ha pagato lo spazio banner.

BRAND AWARENESS:

è la misura per valutare la notorietà della pubblicità o di una marca.

BID: nei motori di ricerca a pagamento, è la quota che bisogna pagare per ottenere un determinato posizionamento per una

parola chiave.

BLOG:

identifica un sito simile ad un diario personale dove l’autore, chiamato blogger, narra in ordine cronologico avvenimenti, fatti e notizie. Può contenere link, immagini, suoni e video. Gli utenti possono lasciare commenti all’interno del blog in risposta ad articoli

ecc…

BOUNCE RATE:

il Bounce Rate indica la percentuale di persone che abbandonano un sito senza visitare altre pagine.

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C

CALL TO ACTION:

è un elemento inserito all’interno di una pagina web per indurre il visitatore a compiere una determinata azione come acquistare,

compilare un modulo, una registrazione ad una newsletter, eseguire un download. Quando parliamo di Call to Action, invitiamo gli utenti ad agire.

CARRELLO:

indica il carrello virtuale presente su un sito e-commerce. All’interno

di questo vengono inseriti i prodotti, selezionati dall’utente, per successiva visualizzazione e modifica, prima di completare il processo di acquisto.

CLICK-THROUGH RATE (CTR):

è la trasformazione delle impression in click. E’ quel parametro che permette di valutare, in relazione al numero di volte che appare un messaggio testuale pubblicitario, un banner, video Ads ecc., quante volte questo viene cliccato dagli utenti.

CMS:

è l’acronimo di Content Management System. E’ un software che permette di controllare il lato amministrativo di un sito o di una applicazione web ad accesso privato. Permette di cambiare in tutta autonomia i contenuti specifici del sito e di renderlo così dinamico.

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CONVERSIONE:

quando parliamo di conversioni, parliamo di risultati reali conseguiti tramite internet. La conversione è l’azione (o risultato) eseguita da un utente su un sito internet, può trattarsi ad esempio di un acquisto, della compilazione di una richiesta di informazioni, dell’iscrizione alla

newsletter, della registrazione al sito, del download di un documento, ecc. Il Tasso di Conversione è quindi un valore per misurare il successo di una campagna pubblicitaria o il buon funzionamento di un sito web.

COOKIE:

sono dei file che tracciano e memorizzano le informazioni

specifiche riguardanti la navigazione degli utenti all’interno di un sito web.

COST PER ACQUISITION (CPA):

il costo per acquisizione all’interno di una campagna di advertising è un metodo di pagamento basato sulla finalizzazione o meno di una azione come un acquisto.

COST PER CLICK (CPC):

il costo per l’inserzionista di ogni singolo click su un annuncio o su un link che richiede il collegamento alla pagina Web dell’inserzionista.

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COST PER LEAD (CPL):

il costo per lead è un metodo di pagamento basato su una azione

specifica come ad esempio la compilazione di un form o un’iscrizione alla newsletter finalizzata a coinvolgere i consumatori.

COSTO PER MILLE (CPM):

il costo per mille è il costo che l’inserzionista paga per l’esposizione dell’annuncio per ogni 1000 impressioni.

COST PER SALE (CPS):

è il costo pagato ogni volta che si effettua una vendita originata dal clic sulla pubblicità.

COST PER VISUALIZZAZIONE (CPV):

per costo per visualizzazione si intende quando l’inserzionista paga per ogni visualizzatore unico, dell’annuncio o del sito web.

CRAWLING:

per crawling si intende l’attività degli spider (o Crawler o BOT) di

esplorazione, ricerca ed analisi dei contenuti delle pagine web che andranno ad essere indicizzate nei risultati di ricerca.

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D

DIGITAL MARKETING:

consiste in tutte quelle attività che promuovono un business, prodotti

e servizi utilizzando tutti i canali di comunicazione digitali esistenti: pensiamo ai modelli di commercializzazione e di comunicazione come gli e-commerce, mobile marketing, social media marketing, ecc.

DIGITAL PR:

consistono in quella tecnica volta a massimizzare le uscite, quindi le menzioni, e favorire la notiziabilità e la pubblicazione online di un marchio di un’ azienda, un brand, prodotti o servizi sui siti di terze parti che possono essere visitati dal proprio target di riferimento.

DIGITAL STRATEGY:

è quella strategia di marketing volta a consolidare o espandere un business online. È indispensabile per chi ha bisogno di farsi conoscere ed intercettare nuovi clienti, per creare valore attraverso l’innovazione, comprendere i fattori critici di successo dei business digitali e individuare i canali attraverso i quali contattare il pubblico che vogliamo raggiungere. Una digital strategy aiuta a capire come integrare tra loro le leve, gli strumenti digital e social media al fine di massimizzare i risultati ottenibili.

DISPLAY MARKETING:

è uno strumento di marketing che sfrutta i formati come banner,

button, pop-up per promuovere un prodotto o servizio che vengono ospitati in spazi a pagamento nei siti web con contenuti di interesse dell’utente. Le campagne display sono ideali per le attività di Lead Generation.

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E

E-COMMERCE:

si tratta del “Commercio elettronico”. Consiste nella vendita di prodotti e servizi attraverso l’utilizzo di internet grazie al supporto di un sito web.

E-MAIL MARKETING:

per e-mail marketing si intende la promozione di prodotti e servizi attraverso il canale della posta elettronica con cui è possibile comunicare col cliente attuale e potenziale. Nell’e-mail marketing sono utilizzate tre sono le tipologie di mail: DEM o Direct E-mail Marketing, Newsletter e Transactional e-mail.

F

FEED:

il feed o RSS è un contenuto formattato mediante codice XML. Questo strumento permette lo scambio di contenuto tra diverse applicazioni e/o piattaforme.

FIDELIZZAZIONE:

tecnica di marketing che indirizza e concentra gli sforzi dell’azienda nel mantenimento della clientela attuale.

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G

GIF:

è l’acronimo di Graphic Interchange Format. Si tratta di un formato per presentare e supportare le immagini nelle pagine web; è usato soprattutto per icone, banner, grafici, immagini non fotografiche; supporta anche l’animazione di queste immagini.

GOOGLE:

è il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Indicizza i contenuti

dei siti internet e li restituisce, ordinati secondo un algoritmo, in funzione delle keyword di ricerca dell’utenza.

GOOGLE SEARCH CONSOLE:

è uno strumento gratuito offerto da Google per migliorare il posizionamento e l’usabilità di uno o più siti web.

H

HIT:

per hit si intende ogni singolo elemento che viene scaricato da un web server e visualizzato nei siti internet.

HOST:

è un server che ospita un servizio web a cui l’utenza può accedere mediante internet connesso stabilmente alla rete.

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HTML:

è l’acronimo di HyperText Markup Language. Consiste nel linguaggio-codice utilizzato per lo sviluppo di pagine Web.

Permette di inserire in una stessa pagina testo, immagini e suoni collegabili a loro volta ad altre pagine situate su altri server.

I

IMPRESSION:

è il termine che indica il numero di volte che viene visualizzato una pagina o un link pubblicitario online da un utente.

INBOUND LINK:

è un link ricevuto in entrata da altri siti.

INBOUND MARKETING:

è quella tecnica di marketing online che pone al proprio centro la creazione di contenuti pensati per soddisfare le esigenze dei potenziali clienti, con lo scopo di attrarre contatti qualificati, stabilire con essi una relazione duratura e posizionarci come interlocutori di riferimento per una precisa fetta di mercato.

INDICIZZAZIONE:

è il processo che consiste nel rendere visibile un sito per i motori di ricerca. Tramite l’indicizzazione un sito viene inserito in un database del motore di ricerca comparendo così nelle pagine di ricerca a

seguito delle interrogazioni degli utenti del web.

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INDIRIZZO IP:

è un codice numerico attribuito ad ogni computer che naviga in

Internet in modo che la sua localizzazione e la sua attività possano essere distinte da quelle di altri computer.

J

JPEG:

è l’acronimo di Joint Photographic Experts Group. E’ un formato

per presentare le immagini nelle pagine web ed è usato per foto e immagini complesse che richiedono molti colori.

K

KEYWORDS:

è la “parole chiave”. Si intende la parola, o le parole, che vengono inserite nella query di un motore di ricerca per avere le informazioni di cui si ha bisogno.

KPI:

sono degli indicatori chiave di prestazione utilizzati nella web analytics per misurare le performance di un sito e per stabilirne il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

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LINK BUILDING:

è l’attività volta alla creazione di link fra determinate pagine interne e esterne ad un sito internet.

LEAD GENERATION:

la lead generation è quell’operazione finalizzata trovare i clienti interessati, ad acquisire informazioni relative a potenziali contatti

qualificati, o prospect, che potrebbero generare delle conversioni, o vendite, nel medio o lungo periodo. Grazie ai contatti rilasciati è possibile costruire un database che sarà utilizzato per generare una lista di possibili clienti interessati ai prodotti o servizi offerti da un’azienda.

L

LANDING PAGE:

le landing pages sono pagine destinate a ricevere l’utente durante il suo “atterraggio” sul proprio sito dopo aver cliccato su un link o un banner. Sono delle pagine che presentano un prodotto o un servizio

e che devono stimolare l’utente a compiere un’azione.

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LONG TAIL:

significa “coda lunga”. Si tratta di key phrase che contengono più di 4 o 5 termini che hanno una competitività molto bassa perché ricercate con poca frequenza. Se prese singolarmente queste keyword generano poco traffico sul tuo sito, ma se vengono sommate complessivamente tra di loro generano un traffico di alta qualità, ovvero un volume di accessi tale da darti una più alta probabilità di posizionarti in alto alla serp.

MAGENTO:

Magento è una piattaforma e-commerce Open Source con caratteristiche evolute che offre la possibilità di avviare una attività online con grande flessibilità. L’interfaccia di amministrazione intuitiva

fornisce potenti strumenti di marketing, SEO e gestione del catalogo, in modo da offrire ai commercianti la possibilità di creare siti a misura delle proprie esigenze di business.

LOCATION BASED MARKETING:

è quella tecnica di marketing adottata per la promozione dei business online che hanno una forte connotazione locale. Consente alle piccole e medie aziende l’ottimizzazione della propria presenza nella cosiddetta Local Search: questo permette di essere più facilmente visibili sui motori di ricerca. Viceversa permette a chiunque di ricercare in qualsiasi momento ad esempio un ristorante

piuttosto che una libreria nelle immediate vicinanze o in una località precisa. Lo strumento più importante per il location based marketing è sicuramente è Google My Business.

M

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META TAG:

sono dei tag che descrivono, sinteticamente, il contenuto di una pagina al fine di posizionarla meglio su un motore di ricerca.

MOBILE MARKETING:

è quella attività di marketing orientata ai dispositivi mobili come smartphone, tablet ecc. Il mobile marketing nasce dal fatto che la maggioranza degli accessi ad internet oggi avviene sempre più da dispositivi mobili piuttosto che da PC.

MOTORI DI RICERCA:

sono dei software che analizzano i siti web e permettono ad un utente di avere indicizzati, in ordine di pertinenza, i risultati di una ricerca sulla rete. Google è il più noto motore di ricerca a livello

mondiale.

N

NEWSLETTER:

è un sistema di comunicazione periodica effettuato attraverso l’utilizzo delle e-mail. L’invio della mail viene programmato verso quegli utenti che hanno manifestato la propria disponibilità alla ricezione delle mail attraverso l’iscrizione alla Mailing List. Le mail hanno contenuto informativo riguardo ad argomenti specifici e molto spesso contenuto promozionale.

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O

OPT-IN:

consiste in un’ autorizzazione rilasciata da un’utente ad un’azienda per utilizzare i propri dati per scopi di marketing.

OPT-OUT:

si ha quando l’utente non autorizza un’azienda ad utilizzare i propri dati per scopi di marketing.

OTTIMIZZAZIONE:

con il termine ottimizzazione si intendono tutti quegli interventi, che riguardano sia la struttura della pagina o del sito, sia i contenuti, mirati a far aumentare il traffico verso quel sito e favorire quindi un buon posizionamento organico.

OUTBOUND LINK:

è un link in uscita, verso siti esterni.

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P

PAGERANK:

il pagerank di Google è un valore numerico che va da 0 a 10 e rappresenta il grado di importanza di una data pagina nel web. Il pagerank è importante perché può influenzare il ranking nei risultati

di ricerca di Google.

PAY PER CLICK (PPC):

è una forma di pagamento della pubblicità online: l’inserzionista paga una tariffa unitaria per click-through.

PERSUASIVE COPYWRITING:

è l’attività di redazione di contenuti per un sito internet destinata ad

aumentare il numero delle conversioni incrementando così l’interazione dei visitatori e invogliandoli a compiere l’azione per cui il prodotto web è destinato (acquisto, iscrizione, richiesta informazioni).

PLUGIN:

è un software aggiuntivo che estende le funzionalità di un altro

software.

POP-UP:

è una finestra che si apre durante la navigazione di un sito internet o applicazione web.

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POSIZIONAMENTO:

insieme di tecniche e processi per l’accrescimento della visibilità sui motori di ricerca. Può comprendere ottimizzazione del sito web, incremento della popolarità on line, indicizzazione sui motori di ricerca.

PRE ROLL:

sono dei formati pubblicitari utilizzati nel mondo del video advertising e fanno parte dei formati In Stream.

Q

QUALITY SCORE:

è il valore assegnato da Google ad ognuna delle keyword

pubblicizzate su Adwords e viene calcolato utilizzando vari fattori. Il Quality Score misura quanto è rilevante la keyword in rapporto all’ annuncio e alla stringa di ricerca digitata dall’utente su Google.

QUERY:

è una richiesta di informazioni, generalmente fatta su un motore di ricerca per generare i risultati e informazioni di cui si ha bisogno.

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R

RANKING:

nel posizionamento nei motori di ricerca, è il metodo con cui un motore dispone i risultati di ricerca. Il ranking è quindi la posizione che un motore di ricerca, attribuisce ad un sito, nella classifica.

REFERRAL:

è il sito internet da cui proviene un utente.

REMARKETING / RETARGETING:

il Remarketing è una funzionalità di alcune campagne advertising (c.d. “display”), il quale consente di raggiungere un pubblico di persone che hanno già in precedenza visitato un sito o una pagina web. In questo caso l’annuncio per il sito già visitato viene

mostrato a questi utenti durante le loro ulteriori nuove visite all’interno di altri siti web. Solitamente avviene sfruttando i cookies del browser.

ROI:

è l’acronimo di Return On Investement. Si tratta dell’ indicatore che

esprime quanto hanno reso i capitali investiti nella comunicazione e promozione del sito.

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S

SEM:

è l’acronimo di “Search Engine Marketing” e si riferisce all’attività di promozione di un sito sui motori di ricerca. Si tratta di una sorta di meccanismo di ottimizzazione il cui obiettivo è quello di portare traffico qualificato verso il sito web o una landing page. Questo genera un aumento visibilità di un sito e la qualità degli utenti al fine di incrementare il numero di potenziali clienti e quindi il ROI, ritorno

sull’investimento. Alcuni degli strumenti SEM sono il DEM, ossia il Direct Email Marketing; le campagne PPC (Pay Per Click) sui motori di ricerca o sui social media più noti.

SEO:

è l’acronimo di “Search Engine Optimization”. Con questo termine si

indicano tutte le azioni di ottimizzazione di un sito o di una pagina affinché risulti ben posizionata nei risultati organici dei motori di ricerca, cioè quei risultati al di sotto degli annunci sponsorizzati. Grazie a questa attività si genera l’aumento del volume di traffico qualificato, ovvero degli utenti specificamente interessati, che un sito web riceve tramite i motori di ricerca. Alcuni esempi si questa attività sono: l’ottimizzazione della struttura del sito e degli URL.

SERP:

è l’acronimo di “Search Engine Results Page” e rappresenta il risultato che restituisce un motore di ricerca quando un utente effettua una ricerca. Nella SERP figurano i risultati a pagamento o

sponsorizzati in testa e di seguito quelli organici, non a pagamento.

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SERVER:

è un calcolatore elettronico o computer ad alte prestazioni che eroga servizi, all’interno di una rete, ai client che si collegano. All’interno dello stesso server possono risiedere più di un servizio.

SITI RESPONSIVE / MOBILE FRIENDLY:

sono i nuovi siti strutturati con layout fluido che si adattano ai dispositivi mobili (smartphone,tablet,desktop) con un unico codice HTML.

SPIDER:

lo spider (BOT o anche Crawler) ha la funzione principale di scandagliare le pagine di un sito web, attraverso il controllo dei

contenuti testuali presenti e dei link, e creare una copia di queste per permettere così ai motori di ricerca di indicizzare le pagine nei risultati di ricerca.

T

TAG:

sono termini, parole singole o composte, associati ad un determinato elemento per classificarne il contenuto.

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U

URL:

è l’acronimo di Uniform Resource Locator. È l’indirizzo, unico e

inequivocabile, di una risorsa su Internet. Qualsiasi documento come un file immagine, un file di testo, una risorsa multimediale, ecc. è localizzabile precisamente per mezzo della URL.

USER EXPERIENCE:

la User Experience o UX si traduce nell’ esperienza dell’ utente data dall’insieme delle emozioni, percezioni e reazioni provate quando questo si interfaccia con un prodotto o servizio online. Consiste dunque nella progettazione di una dimensione che mette al centro le caratteristiche e i bisogni degli utenti, focalizzandosi sul loro contesto d’uso.

V

VISITA:

è l’accesso ad un sito internet da parte di un utente.

TARGET:

è un obiettivo che si vuole raggiungere con una determinata azione o campagna. Può anche essere sinonimo di mercato-obiettivo, segmento, pubblico di riferimento.

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WEB MARKETING:

è l’insieme delle strategie di marketing che hanno l’obbiettivo di sviluppare e promuovere un’azienda, un servizio o un prodotto online. Il web marketing si fonda su delle strategie con l’obiettivo di attirare traffico e pertinente a visitare le proposte e i contenuti del sito web aziendale.

WORDPRESS:

è una piattaforma open-source sviluppata in PHP/mySQL. WordPress è un vero e proprio CMS (Content Management System), ciò permette di gestire un blog o sito web con estrema facilità, senza necessariamente dover conoscere la programmazione HTML delle pagine web. Grazie alla sua facilità di utilizzo e intuitività è possibile creare pagine, articoli e interi siti.

WEB ANALYTICS:

è l’attività statistica di misurazione ed analisi delle performance di un sito web; consente di capire chi visita o ha visitato il mio sito, quando e per quanto tempo dura la navigazione, cosa viene ricercato ecc. L’attività è svolta tramite programmi di tracciamento ed

elaborazione dei movimenti dei visitatori. L’analisi del comportamento dell’utente, funziona attraverso i cookie, ovvero dei file di testo che vengono depositati nel pc, smartphone, tablet del visitatore nel momento in cui carica una pagina web.

W

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YOAST SEO:

è un plugin per WordPress utilizzato per migliorare il SEO di un sito internet.

ZMOT:

Acronimo di “Zero Moment of Truth”, è il momento in cui il potenziale

cliente costruisce le sue convinzioni e quello in cui il processo d’acquisto inizia.

Z

YOUTUBE:

è un social network, di proprietà di Google, per la diffusione di video.

Y

XML:

è l’acronimo di “Extensible Markup Language”. E’ un linguaggio-

codice che permette la definizione, la validazione e la condivisione di differenti formati di documenti sul Web. XML viene considerato un metalinguaggio sviluppato per supplire i limiti del linguaggio HTML, permettendo una migliore gestione dei dati strutturati.

X

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AUTORE

Questo glossario è stato realizzato durante la Work

Experience in ambito Inbound Marketing al fine di fornire

una risorsa utile a chi si occupa di digitale.

Ringrazio i miei colleghi di Team e la tutor Sonia Recalcati

per gli spunti applicativi e la collaborazione.

Luana Lassandro

Laureata in Psicologia e da sempre appassionata di

comunicazione e mondo digitale, svolgo attività di social e

web marketing per Associazioni e piccole imprese.

Ho frequentato il Digital Certification Program di Digital

Coach per acquisire maggiori competenze tecniche e

professionali in questo ambito.