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VIP CLOWN NEWSn.10 GIUGNO 2013Periodico semestraleregistrato presso il Tribunale di Torino con il n. 5829 del 21/12/2004

CAPI REDAZIONEClown Paprika Chiara AvogaroClown Boop Barbara CiaranfiClown Tatayah Francesca Carosi

COORDINATOREDELLA REDAZIONEClown ColoRana Dania Grani

REDAZIONE Clown Aresu’ Debora ValleraClown ZV Carla Giulia MorettiClown Zoo Emanuele AliottaClown Ceciola Celeste DantiClown .TIFMaria CinàClown Ciricip Alessandro BianchiClown Puccettina Monica MauroClown Elifantina Elisa CattiniClown CicotrillaEdy LovisettoClown QuintaleLuca MicheliniClown CuscinoPierluigi BoggeriClown Snenfi Fabrizio Bartalozzi

STAMPAMe.Ca snc di Belloni Marco via ponte di Vexina - Recco (Ge)

www.vipitalia.org

Tutto il materiale è copyright Vip Italia ONLUS.È vietata la riproduzione, anche parziale di testi e immagini

Hai delle cu-risità a proposito del mondo della Clownterapia? Ci hai incontrato e vuoi condividere la tua esperienza con noi? Saremo felici di pubblicare le tue domande, i disegni e quanto altro vorrai inviarci a questo indirizzo mail:

redazione@vipitalia.org

editoriale

SMILE!

3500 volontari, 54 associazioni locali, e un Consiglio Direttivo Nazionale composto da sette clown e vogliamo presentarci a te che leggi...Clown Boop – Presidente e Tesoriere - come Betty Boop! Questo è il mio “tormentone” ogni volta che mi pre-sento ed i miei compagni clown lo conoscono a memoria! :-) Sono clown dal settembre 2006 …ViviamoInPositivo è la filosofia che ho scelto di abbracciare, che cerco di portare avanti nella vita di tutti i giorni, in famiglia e con i colleghi di lavoro… Perché faccio il clown? perché posso far conoscere il mondo stravagante di Boop, aprire le porte della fantasia e contagiare chi mi sta accanto! Quel che importa è creare un contatto, una distrazio-ne che possa far dimenticare la sofferenza a coloro che la stanno vivendo oppure semplicemente mostrare un diverso approccio alla vita…un modo che ti porta a vedere il sole oltre le nuvole! :-) Clown Tatayah – Vice Presidente Il desiderio di diventare un clown in ospedale è nato piano piano, ascoltando le testimonianze delicate e commosse di un’amica volontaria, che di ritorno dai servizi mi raccontava di momenti spensierati proprio lì, in quelle corsie dove i pensieri sono tanti e tutti poco rasserenanti. Ascoltavo, e pensavo che mai e poi mai avrei “saputo fare” così e cosa: credevo impossibile per me, educata fin da bambina ad essere composta, precisa e rigorosa, poter fare un volontariato così imprevedibilmente colorato e improvvisato! Io tutta tabelle e schemi, io tutta scalette e progetti... Ma Tatayah, dentro, scalpitava.... Un clown non dice mai di no...nulla è impossibile, neppure scardinare un alter ego ingombrante... E così, con il naso rosso, dal gennaio 2007 ad oggi, Tatayah cammina insieme a me, parte riscoperta e ritrovata di me stessa!Clown Picchio Pacchio – Segretario - Mi chiamo Picchio Pacchio. Come scusa??! Picchio Pacchio!!! Cerco di scandirlo per bene; aggiungo - per fare il simpatico - la solita battuta: “Picchio è il nome e Pacchio il cognome” ....ma niente!! In questi anni mi hanno chiamato in tutti i modi possibili ciononostante più passa il tempo più mi innamoro del mio nome e del mio essere clown, che ormai non è più il mio alter-ego ma il mio IO principale! Clown dall’ottobre del 2007 piano piano, naso rosso dopo naso rosso, mi sono appassionato. Sì, si tratta di pas-sione!! Come un innamoramento!! E come tutti gli innamorati ho deciso di passare più tempo possibile con il mio “amore”! Dal 2011 Presidente di Vip Forlì e poi dal 2012 Segretario del Direttivo Nazionale. Clown Paprika – Consigliere SIIIIII DAIIIIII FACCIAMOLOOOO!!!Queste tre parole rappresentano l’energia, la disponibilità e l’entusiasmo che per me è ESSERE clown. Clown non ci diventi ci sei e, ad un certo punto della tua vita, questa sensazione si manifesta a te. E’ stato amore a primo naso. Era il 2008 e da allora si è alzato il sipario su una parte di me che, per convenzione, è sempre stata relegata in un angolo. VIP Verona ha visto muovere i miei primi passi come trainer e direttivo, VIP Italia ha consolidato il mio senso di appartenenza a una straordinaria realtà che sa realizzare sogni e, vivere la missione, è stato gettare lo sguardo oltre a ciò che pen-siamo, a ciò che riteniamo rassicurante, per accogliere le diversità di ognuno, per saper vivere ogni servizio con la consapevolezza del nostro ViviamoInPositivo. E’ quello che facciamo negli ospedali e nei servizi che viviamo. La mia energia è potenza se mescolata a quella di tutti noi: tonalità di colore che si mescolano per realizzare una straordinaria opera d’arte.Clown Pally – Consigliere - Clown dal 2006 e da allora questo viaggio mi ha portato fuori di me, attraverso me, all’origine di me... E cosi questo piccolo pezzo di plastica, è diventato una parte importante del mio corredo cromosomico… Ogni giorno questi geni mi ricordano quanto allenamento devo fare per esercitarmi a Vivere in Positivo sempre. Durante questi anni è stato emozionante capire che indossare la più piccola maschera non vuol dire mettersi una maschera di protezione, ma avere il coraggio di togliere tutte le altre maschere che la società impone: è SCOPRIRSI… è meraviglioso vedere tutte le trasformazioni, la voglia di lottare per cambiare e migliorare. Paola-Pally si sono fuse insieme, legate da un unico filo e insieme all’inseparabile amico ENTUSIA-SMO, continueranno a scorrazzare lungo i corridoi, pronte a colorare le corsie degli ospedali per regalare attimi di felicità.Clown Pepeo – Consigliere - Una pubblicità alla radio può cambiarti la vita, può cambiare il tuo modo di vivere...Giugno 2006...corso di formazione base e nasce PEPEO! Strada facendo ho compreso che in realtà quel “per-sonaggio claun” non è solamente una maschera, una protezione che ci viene consigliato di indossare per questo tipo di volontariato ma è parte di te, la parte più nascosta, quella che nella vita di tutti i giorni abbiamo sempre messo da parte... uscito da VIP nel 2007 e rientrando nel 2010 ho anche trovato la donna della mia vita! Nello staff nazionale dell’evento “EHI, TU! Hai midollo?” Gennaio 2013 e nel Direttivo Nazionale da Marzo 2013...ed eccomi qui... Sempre pronto e attivo per il mondo VIP!

Clown Bracco – Consigliere - Può accadere che un giorno si risponda con un SI a un’insolita domanda di un tuo amico e quel SI diventi un libro di fiabe scritte da chi legge, la cui trama intreccia tutti i colori dell’arcobaleno, pensieri ed emozioni positive, amore, impegno volontario, voglia di scoprirsi e di giocare, entusiasmo, fiducia in se stessi e nel prossimo. Il protagonista? E’ Bracco! Lui può liberamente e volontariamente esprimere i propri talenti, è il miglior tempera matite del mondo! Riesce a fare punte perfette a qualsiasi matita colorata in men che non si dica. Le sue bolle di sapone assumono forme e dimensioni il cui unico limite è la tua immaginazione e i palloncini colorati qualunque forma tu desideri! Per lui un abBracco è una promessa di lealtà.

….VIVA LA GIOIAAAAAAAAAA! ;o)Siamo clown di corsia e ViviamoInPositivo!

Consiglio Direttivo Nazionale

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Diario di una donatrice effettiva l’emozione di un clown che si prepara a regalare una seconda possibilità di vita ad una sorellina!

12 settembre 2012, il giorno del mio onomastico. Ero in giro, in attesa di prendere il solito treno per andare a lavorare ..squilla il telefono ..e le parole, pronunciate da una voce rassicurante, hanno segnato l’inizio del mio viaggio. Ho vissuto i sei giorni intercorsi tra la telefonata e il primo appun-tamento in ospedale in uno stato confusionale. Passavo dalla gioia estrema alla paura più pura, da un’euforia incontrollabile a uno stato di malessere generale. Ma di una cosa ero sicura: dovevo fare tutto il possibile per dare una mano - anzi una manciata delle mie cellule staminali - a quella persona che, tra milioni di persone, aveva bisogno proprio di me! Mi sentivo tutta la responsabilità addosso. E se non fossi stata davvero compatibile? Se nella prima tipizzazione ci fosse stato un errore? E se, da quel giorno, nel frattempo fosse intervenuto qualche problema di salute che m’impediva di donare? 18 settembre 2012 si va in ospedale! Il mio amore mi ha tenuto la mano tutta la notte, fino a quando la sveglia ha iniziato a suonare (presto) e lui mi ha accompagnata in ospedale. Era casuale il fatto

che il reparto avesse, all’ingresso, un enorme arcobaleno? Io adoro gli arcobaleni! “Questo è un segno...” ho pensato mentre attraversavamo l’atrio. Poi l’accoglienza, la gioia della coordinatrice nel sapere che fossi un clown di corsia. E quei prelievi, densi di un liquido prezioso: la vita! Bisognava aspettare 20 giorni, al massimo 30, e se non avessi ricevuto notizie potevo ritenermi non compatibile al secondo step. I miei giorni sono trascorsi veloci e frenetici… i primi con speranza, gli altri con allarme che poi si è trasformata in tristezza e delusione quando il calendario ha segnato quella data. 18 ottobre 2012. Era trascorso un mese, 30 lunghi giorni. E non mi avevano chiamata. Non compatibile, dunque. Allora ho preferito pensare che la persona in attesa avesse trovato un donatore più compatibile di me e che fosse impegnata a guarire con tutte le sue forze.2 novembre 2012. Avevo appena finito di preparare il pranzo quando è partita la suoneria del mio cellulare. Era il centro di tipizzazione: com-patibile, totalmente compatibile con una bimba molto piccola e grave. La situazione era urgente, per cui il giorno dopo - alle 8 precise - ero in ospedale, per gli accertamenti ai quali mi sarei dovuta sottoporre nei giorni a seguire. Ma è arrivato il momento di dare il mio consenso definitivo! E da quella mia firma, in poi, la bimba e la sua famiglia sarebbero venuti a conoscenza della mia esistenza, della mia compatibilità.19 novembre 2012. Mancano alcuni giorni alla donazione. Sono stata in ospedale, per l’ennesimo prelievo e l’ecocardiogramma. E ho cono-sciuto un’altra donatrice: lei donerà a sua sorella. Per la prima volta, dopo due mesi, papà mi ha detto che sto per fare una cosa grande e importantissima. Non ha aggiunto altro, ma conosco la sua enorme difficoltà a esprimere le proprie emozioni e questa breve frase, per me, è stata di vitale importanza. Penso tanto alla “mia” bimba: chissà se in ospedale il tempo passa e chissà se i miei colleghi clown sono andati a trovarla. Ho saputo che è italiana e quindi, sicuramente, qualche clown di corsia l’avrà conosciuta. 27 novembre 2012 è stato il giorno della donazione. E a questo punto, che il buio è già calato, dovrei riposare ma non riesco a chiudere occhio! Continuo a pensare alla letterina che ho scritto alla bimba e hanno allegato al midollo partito alla volta dell’o-spedale in cui è ricoverata. E continuo a pensare anche al fatto che ho passato il pomeriggio continuando a rispondere a e-mail, messaggi, telefonate…Oggi: Penso anche alla mia cara bimba e vivo nell’attesa di sapere che tutto è andato a buon fine, che ora potrà finalmente cominciare a vivere nell’amore e nel sorriso! Il mio Natale sarà meraviglioso grazie a lei, la mia vita lo sarà grazie all’immensa opportunità che mi ha dato! “il midollo, come l’amore, non si divide ma si moltiplica”

“EHI TU HAI MIDOLLO?” ...è un sogno... ...nato grazie a Stefano e Furbetto...Tutto è iniziato nel 2010, quando io (Clown Furbetto) e mio fratello Stefano ci stavamo preparando per il secondo trapianto. Durante questa battaglia abbiamo conosciuto tante persone che, come noi, stavano lottando. Le loro storie disperate per cercare un donatore, che non si trovava, la paura dell’incalzare del tempo e il pensiero che anche noi potevamo trovarci nella stessa situazione se io non avessi potuto donare il midollo osseo a Stefano e se non ci fosse stato nel mondo una persona compatibile con lui, mi ha spinto, insieme all’associazione di clown-terapia Pagiassi Vip Genova Onlus, verso una missione impossibile: trovare i donatori direttamente in piazza per tutte quelle persone che non possono contare su un parente compatibile! Così, con la convinzione che non si deve veder morire un proprio caro pur sapendo che, in qualche parte del mondo, ci potrebbe essere una persona che potrebbe salvarlo, con un gesto semplicissimo, ma non può farlo semplicemen-te perché non lo sa, quindi tutti i clown di corsia d’Italia dell’Associazione V.I.P. ViviamoInPositivo Onlus e i volontari di ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo, si sono uniti e hanno “pestato i piedi” decidendo di cambiare questo angolo di mondo così ingiusto! Non c’è cosa peggiore che vedere morire un proprio caro senza dargli l’oppurtunità di provarla a vincere, pur sapendo che in qualche parte del mondo potrebbe esserci una persona compatibile in grado di salvarlo! Il 70% delle persone malate di leucemia, infatti, grazie alle persone che decidono di donare una parte di loro, rie-scono a riprendersi in mano la propria vita, per questo, forse inconsciamente, sono convinto che la storia mia e di mio fratello Stefano, come tutte le storie d’amore, ha un lieto fine.Il 18 settembre 2010, prima giornata a Genova 142 i nuovi donatori iscrittiIl 24 settembre 2011 il primo l’evento nazionale 1.859 nuovi donatori. Il 22 settembre 2012 in Italia 3.175 nuovi donatori.

Marianna Trentadue

Clown Ciambellina

VIP Bari

Riccardo Castellaro

Clown Furbetto

Vip Genova

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coloriamo cantando

Le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare ...per fare un tavolo ci vuole il legno..per fare il legno ci vuole l’albero... per fare l.’albero ci vuole il seme...per fare il seme ci vuole il frutto ...per fare il frutto ci vuole il fiore …Ci vuole un fiore …ci vuole un fiore ...per fare un tavolo ci vuole un fiore …per fare tutto ci vuole un fiore ...per fare tutto ci vuole un fiore...

Era l’aprile del 2009 quando un sisma fa tremare la città L’Aquila, molti clown di VIP Italia hanno rag-giunto quelle terre per portare il loro sorriso ed il loro spirito positivo, per far sentire tutto l’affetto alle persone a cui il terremoto ha tolto affetti e cose. Quello stesso anno la Federazione Vip Italia, ha deciso, inoltre, di devolvere una parte della rac-colta fondi della Giornata del Naso Rosso, con que-sti soldi sono stati acquistati gli arredi della Casa Famiglia di San Gregorio di Paganica, che è stata inaugurata il 23 maggio 2013, dove io Clown Brac-co, sono stato inviato con l’onore di rappresentare VIP Italia! I quella giornata vorrei condividere con voi l’ab-braccio di Suor Mirella, che con grande gioia mi ha accolto e si è raccomandata di farvi sapere che ci porta nel cuore e che ci benedice.La struttura è veramente bella, non immaginavo fosse così grande e si respira una bellissima ener-gia e tanta voglia di fare, di fare bene e di fare del bene.Vorrei condividere con voi il mio arrivo, sono en-trato nella sala in borghese, come Alessandro, era già in corso il convegno, si parlava di volontariato, di aiuti alle donne che subiscono violenze ed altri argomenti molto grandi. Nessuno ha prestato mol-ta attenzione al mio arrivo, solo la Suora preposta all’accoglienza degli invitati. Sono andato in un ba-gno e in un batter d’occhio mi sono trasformato in Bracco!!! Quando sono uscito tutti si sono girati e si è sentito un ohhhhhhhh... e tutti hanno co-minciato a farmi ciao con le mani, a sorridermi…i discorsi seri hanno lasciato spazio ai sorrisi!!Io…. NOI eravamo li, sorridenti e felici e abbiamo ricevuto i complimenti da tutti gli invitati che visi-tavano i locali. La frase che mi hanno ripetuto più volte è stata: “bravi, è bellissimo quello che fate!”Sono tornato a casa col cuore pieno di VIP ITALIA!!

Alessandro Alfonsini

Bracco Aquilano

Direttivo VIP Italia3

Trova l’ombra giusta

Trova le differenze

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Tempi lenti, rallentati a dismisura,

in una stanza silenziosa...

...ti ho già incontrato bella signora...

..rivolta sul fianco destro,

la pelle increspata da mille percorsi,

hai gli occhi dolcissimi,

le mani vicino al cuscino, quasi a proteggere

quel tuo equilibrio di cristallo

che ho il timore di infrangere...

...ti sorrido, e tu ricambi il sorriso silenziosa...

...dimmi, hai visto bene il mio naso buffo?

...e mi avvicino lentamente finché

ho il viso a portata del tuo,

e le tue mani sfiorano il mio naso...

e i tuoi occhi si fanno una fessura,

e le tue labbra asciutte fioriscono in un

riso sommesso ma di gusto...

:O) è fatta!!!

Bella Signora «P», la tua dolcezza non mi abbandona...

Marzo 2012, i clown di Siena trepidavano al pensiero della consegna del Premio Internazionale “S. Caterina d’Oro”. E’ stato bello, per noi, riuscire a far insignire la Federazione VIP Italia, di questo prestigioso premio … vederci in mezzo a per-sonalità ed istituzioni a testimoniare il nostro essere volonta-ri clown, che nella semplicità delle azioni, portano avanti la propria attività, affermando i propri valori … è stata davvero una grande gioia!! Una scia di colore ha invaso il teatro co-munale senese, credo proprio che sia stato un bel servizio … a 360° … tante le persone che ci hanno avvicinato dicendo le cose più belle!! Ecco un’altra bella pagina, scritta in nome della Federazione, da ricordare e fermare nel nostro ideale album dei ricordi!!! Ringrazio il Direttivo Nazionale per aver valutato positiva-mente l’evento e il nostro Ex Presidente Gargarospo per es-sere riuscito ad essere presente!!! GRAZIE A NOI PERCHE’ SE CERTE COSE ACCADONO E’ MERITO DI TUTTI !!!Un grande abbraccio,

Ormai dal 2007 la mia vita é molto CAMBIATA,

coi clown é più briosa, felice e COLORATA,

in tanti sottovalutano il fare del VOLONTARIATO,

a fine servizio tante emozioni ti ha LASCIATO,

far sorridere chi é in difficoltà é COMPLICATO,

ma un’emozione unica é far sorridere un MALATO,

é bello appartenere a Vip, questo é il SUCCO,

mettere il camicie indossare cappello e TRUCCO.

LA GNR...... Ora che e’ finita mi rendo conto che e’ solo iniziata...Iniziata l’apoteosi di idee da srotolare per il prossimo anno.E’ stato bello passare le notti a guardare, attraverso lo schermo del PC, le emozioni delle piazze piene di sorrisi che si incastra-vano uno con l’altro.E’ stato bello immaginare i sogni di tutti e poi vederli realizza-ti...bello sapere che, mentre io creavo, pensavo, muovevo energia insieme ai miei fratelli di naso. Noi eravamo sensazioni, senti-menti, castelli saldamente incollati alla nostra favola.Il viaggio è iniziatola magia è compiutaI desideri sono usciti dal cassetto....Questo è la nostra giornata del naso rosso...

Cristiana Carusi

Clown Delizia

Vip Siena

Francesca C

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Clown Tatayah

VIP Genova

Debora Va

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Clown Aresù

Vip Seniga

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Diego Bara

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Clown Indy

Vip VIcenz

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Ho imparato a non vergognarmi, a ridere dei miei fallimenti,

a crescere dalle mie sconfitte, a rialzarmi dopo le cadute, a

credere nelle persone, a lavorare in una squadra, a guardare

nella stessa direzione di tante altre persone che credono nei

miei stessi valori, a non giudicare e a perdonare.

Romina Gomiero, Paraurti, Vip Padova

Troppi esseri umani non si rendono conto di quanto,

ricacciando indietro il bambino interiore che possiedono,

sprecano la possibilità di trovare la tanto ricercata felicità...

In modo stupido gli esseri umani ricercano essa in un mare

di cose superflue e riti privi di d’amore. Eliminare il nostro

bambino interiore significa eliminare il concetto di felicità

stesso, perché nell’essere bambino son immagazzinati

i ricordi più belli: l’abbraccio dei nonni …il letto caldo

e accogliente di mamma e papà …i giochi con i fratelli ...

l’aspettare il natale …Le favole della buona notte …la fine

della scuola e le vacanze …ecc.

Domenico Palazzolo, Atomo, Vip Alessandria

Molti s’aspettano, come anch’io m’aspet-tavo, che il cambio, diventando “claun”, abbia qualcosa di magico, di risolutivo, un tocco di bacchetta fatata, un colpo di spugna che risolve i grandi drammi dell’e-sistenza …Non è così, non è una magia, è una crescita vera, la maturazione d’una consapevolezza interiore, intima e cosmi-ca, la capacità non d’allontanare il dolore, ma di comprenderlo, non di minimizzare i problemi, ma di superarli. Guardando con pragmatismo la mia vita, non è cambia-ta …medesimi voti, medesimi guadagni, medesimi problemi, eppure superando il pragmatismo, ho ottenuto uno sguardo nuovo, una prospettiva segreta, quel-la d’una bambina interiore che avevo sepolto non ricordo nemmeno dove, non ricordavo nemmeno da quanto. Quella bambina è riuscita a sorridere gettando il mio cuore oltre gli ostacoli che mi pone-vano la mia mente e le mie esperienze, mi ha fatto riscoprire il gioco e m’ha reso capace, inventando nuovi giochi di rein-ventare me stessa. Elisa Lingua, Brik, Vip Senigallia

Ed ecco l’incontro con VIP.. il deside-rio nella mente che trova riscontro nella realtà.. è Amore a prima vista!!! Inizia la conoscenza prima dei compagni, poi pian piano la mia conoscenza interiore. Risco-pro i miei sogni, la libertà di sognare ad occhi aperti, la grandezza della mia vita.Federica Trevisan; Gasosa, Vip Venezia

Eccoci! Siamo Patapumfete e Miriwè, ci siamo incon-

trati nel novembre 2007, durante il corso base clown!

Le nostre strade hanno viaggiato parallele per un paio

d’anni... poi, con lo sbocciare della primavera del 2009,

ci siamo conosciuti davvero per la prima volta... abbia-

mo trovato l’uno nell’altro quello che stavamo cercando

da tempo e ci siamo completati, con una serenità e una

gioia che spesso ci ha lasciati senza parole. Il 2 giugno

del 2012 ci siamo sposati! È stato il giorno più bello

della nostra vita e sono sicura che ne vivremo tantissimi

altri, mano nella mano... prendendoci cura l’uno dell’al-

tro e scegliendoci reciprocamente ogni giorno, per tutti i

giorni della nostra vita…

Elena Facci, Patapumfete, Vip Vicenza

VIP non ha cambiato la mia vita mi ha insegnato a vederla con occhi nuovi... mi ha insegnato a prender-mi cura di quegli incontri che ti cambiano la vita... mi ha insegnato ad esserci e ad essere...mi ha insegnato che essere clown è l’arte di meravigliarsi, di stupirsi, è l’arte di amare, come solo un clown sa fare...in attesa, in ascolto, essendo presente a sè stesso e agli altri... Giorgia dell’Uomo, GiòGiò, Vip Roma

Tutto è iniziato con “un corso base”

così l’hanno chiamato..anche se per

me è stata una finestra sul mondo..

Andrea Federici, Daddo, Vip Terni

Diventare Smemoretta mi ha dato un’altra

grande gioia – la più grande: il vedere

con ancor più chiarezza l’amore del mio

sposo, Roberto, un amore incondiziona-

to, che, comprendendo i miei desideri e

progetti di vita, mi sostiene in tutto

ciò, anche quando significa star lontani

per tanti momenti, che alla nostra età

sono sempre più preziosi! L’amore del mio

sposo mi permette di essere clown sere-

namente e con piena libertà (la libertà

del vero amore!) Liliana LAnari, Smemoretta, Vip Bari

Vip è entrata nella mia vita come una ragazza timida entra nel cuore di un ragazzo, come una foglia scivola su di uno stagno come una piuma cade per terra; l’onda d’urto però nel giro di un pò di tempo comincia a far-si sentire..e ,seppur con tempi non propria-mente corti, è arrivato l’effetto!Walter Morando, Ciliegino., Vip Genova

“ Noi che....”

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