VIOLENZA SULLE DONNE: AL PEGGIO NON C’È MAI FINE · nativo; 28) …incenso e mirra CRUCIVERBA...

4
Giornale scolastico della 1a D della scuola A.Manzoni di Cassano d’Adda con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti Consiglio Regionale della Lombardia Anno 1 Numero 1 Febbraio 2018 Cassano d’Adda Treccani.it Comune-info.net PERCHÈ NOI SPACCHIAMO! Abbiamo scelto questa testa- ta, dopo averci ragionato, perché anche se non sembra ha un senso: “spacca” perché la 1a D è una classe che “spacca” proprio, in tutti i sen- si, e news perché vogliamo darvi qualche notizia. Democraticamente, così co- me successo con la testata del nostro giornale, abbiamo scelto anche il caporedattore Dilejana, il grafico Linda, il responsabile della segreteria di redazione Stefano. Clara, Mohamed, Aleksja e Alessandro, capiservizio ri- spettivamente della Cultura, degli Esteri, dell’Oroscopo e dello Sport hanno invece scel- to i componenti dei rispettivi gruppi di lavoro. Abbiamo quindi organizzato il lavoro e dopo le riunioni dei vari servizi c’è stata una prima riunione di redazione al termi- ne della quale sono stati deci- si gli argomenti dei vari (quasi tutti) articoli che trovate in queste pagine. Che ne dite? Siamo riusciti a spaccare le news? Speriamo perché siamo Spaccanews! VIOLENZA SULLE DONNE: AL PEGGIO NON C’È MAI FINE La violenza sulle donne in Italia, così come nel mondo, è un fenomeno odioso che non accen- na a diminuire se è vero che nel 2016 erano state uccise in 149 (vedi tabella Istat sotto). E se, sempre secondo l’Istituto di statistica, nel 2016 almeno 6.788.000 donne tra i 16 ed i 65 anni avevano subito qualche forma di molestia sessuale nel corso della loro vita, nel 2017 il loro numero è cresciuto raggiungendo l’impres- sionante cifra di 8.816.000. L’unico dato “positivo” nella ricerca Istat, intitolata “le mole- stie e i ricatti sessuali sul lavoro” resa nota il 13 febbraio, è quello relativo alla stima del nume- ro di donne che hanno subito molestie sessuali “nei tre anni precedenti alle indagini” che “è passato da 3.778.000 nel 2008/2009 a 2.578.000 nel 2015/2016”. Ma la violenza, e questo purtroppo accade spesso, non viene denunciata. Secondo un articolo de La Stampa “in Italia ogni anno si denunciano circa 4.000 violenze sessuali. Secondo gli esperti questo numero non riflette la realtà: gli episodi di vio- lenza sono molti di più. Secondo l’Istat nel 92,5% dei casi le donne che hanno subito una violenza sessuale non l’ha denunciata (la per- centuale sale al 95,6% se l’aggressore è italia- no e scende al 75,3% se è straniero), e da questo conto sono escluse le violenze com- messe dai partner e dagli ex partner”. Violen- za che si esprime non solo con le percosse ma che si sta diffondendo sempre di più anche tramite il web tanto è che, sempre secondo la ricerca Istat, “nel corso della propria vita il 6,8% delle donne ha avuto proposte inappro- priate o commenti osceni o maligni sul proprio conto attraverso i social network.

Transcript of VIOLENZA SULLE DONNE: AL PEGGIO NON C’È MAI FINE · nativo; 28) …incenso e mirra CRUCIVERBA...

Giornale scolastico della 1a D della scuola A.Manzoni di Cassano d’Adda con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti Consiglio Regionale della Lombardia

Anno 1 Numero 1 Febbraio 2018 Cassano d’Adda

Treccani.it

Comune-info.net

PERCHÈ NOI

SPACCHIAMO!

Abbiamo scelto questa testa-ta, dopo averci ragionato, perché anche se non sembra ha un senso: “spacca” perché la 1a D è una classe che “spacca” proprio, in tutti i sen-si, e news perché vogliamo darvi qualche notizia. Democraticamente, così co-me successo con la testata del nostro giornale, abbiamo scelto anche il caporedattore Dilejana, il grafico Linda, il responsabile della segreteria di redazione Stefano. Clara, Mohamed, Aleksja e Alessandro, capiservizio ri-spettivamente della Cultura, degli Esteri, dell’Oroscopo e dello Sport hanno invece scel-to i componenti dei rispettivi gruppi di lavoro. Abbiamo quindi organizzato il lavoro e dopo le riunioni dei vari servizi c’è stata una prima riunione di redazione al termi-ne della quale sono stati deci-si gli argomenti dei vari (quasi tutti) articoli che trovate in queste pagine.

Che ne dite? Siamo riusciti a spaccare le news? Speriamo perché siamo Spaccanews!

VIOLENZA SULLE DONNE: AL PEGGIO NON C’È MAI FINE

La violenza sulle donne in Italia, così come nel mondo, è un fenomeno odioso che non accen-na a diminuire se è vero che nel 2016 erano state uccise in 149 (vedi tabella Istat sotto). E se, sempre secondo l’Istituto di statistica, nel 2016 almeno 6.788.000 donne tra i 16 ed i 65 anni avevano subito qualche forma di molestia sessuale nel corso della loro vita, nel 2017 il loro numero è cresciuto raggiungendo l’impres-sionante cifra di 8.816.000. L’unico dato “positivo” nella ricerca Istat, intitolata “le mole-stie e i ricatti sessuali sul lavoro” resa nota il 13 febbraio, è quello relativo alla stima del nume-ro di donne che hanno subito molestie sessuali “nei tre anni precedenti alle indagini” che “è passato da 3.778.000 nel 2008/2009 a 2.578.000 nel 2015/2016”. Ma la violenza, e questo purtroppo accade spesso, non viene

denunciata. Secondo un articolo de La Stampa “in Italia ogni anno si denunciano circa 4.000 violenze sessuali. Secondo gli esperti questo numero non riflette la realtà: gli episodi di vio-lenza sono molti di più. Secondo l’Istat nel 92,5% dei casi le donne che hanno subito una violenza sessuale non l’ha denunciata (la per-centuale sale al 95,6% se l’aggressore è italia-no e scende al 75,3% se è straniero), e da questo conto sono escluse le violenze com-messe dai partner e dagli ex partner”. Violen-za che si esprime non solo con le percosse ma che si sta diffondendo sempre di più anche tramite il web tanto è che, sempre secondo la ricerca Istat, “nel corso della propria vita il 6,8% delle donne ha avuto proposte inappro-priate o commenti osceni o maligni sul proprio conto attraverso i social network.

Pagina 2

OROSCOPO Ariete (21 mar - 20 apr):

Troverai 50 euro per terra

Toro (21 apr - 20 mag): Prenderai 4 in matematica

Gemelli (21 mag - 21 giu): Incontrerai il tuo idolo

Cancro (22 giu - 22 lug): Verrai bocciato

Leone (23 lug - 23 ago): Fari un duetto col tuo cantante preferito

Vergine (24 ago - 22 set): Avrai una sorpresa

Bilancia (23 set - 22 ott): Troverai l’amore della tua vita

Scorpione (23 ott - 22 nov): Perderai più di tre kg

Sagittario (23 nov - 21 dic): Andrai ai Caraibi

Capricorno (22 dic - 20 gen): Parteciperai ad una serie tv

Acquario (21 gen - 19 feb): Litigherai con la tua migliore amica

Pesci (20 feb - 20 mar): Sconfiggerai le tue paure

ORIZZONTALI

1) soffia; 6) abbaia; 10) il contrario di amare; 12) nota musicale; 13) quello di Rubik è magico e colorato; 14) si usa nel tennis ed al cinema; 16) finisce in prece; 17) nu-mero perfetto; 18) per Rossi era chiara; 21) … ut des; 22) può esserlo la carne o la ver-za; 24) sta nel faraone; 25) abbrevia citato; 27) lo è Lo Spaccanews; 29) Ralph Lau-ren; 30) va bene; 31) studia gli animali

VERTICALI

1) c’è quella del mare; 2) si comporta civilmente; 3) uno aveva l’anello; 4) prettamen-te cinese; 5) sigla di Orista-no; 7) al rialzo o al ribasso; 8) sì o …; 9) gli girano le pa-le; 11) di fronte a ovest; 15) c’è quella gramigna e quella medica; 19) dispari nella be-fa; 20) American Airlines; 22) nasconde la mano chi lo tira; 23) c’è quello del dubbio; 25) costoso; 26) articolo determi-nativo; 28) …incenso e mirra

CRUCIVERBA

CINEMA: DAL TRENO AL 3D IN ATTESA DI ... Scrivere in poche righe la sto-ria del cinema non è semplice se pensiamo che già le “ombre cinesi” potrebbero essere considerate “film”. In realtà la sua storia parte alla fine del 1800 quando i fratelli Lumière propongono il ciné-matographe, e prosegue con

l’introduzione del sonoro nel 1927 con il film “The jazz sin-ger”. Per il colore bisogna da un lato tornare ai pochi secon-di di Edward Turner e dall’al-tro arrivare al 1932 con l’av-vento del technicolor e addi-rittura al 1952 per il nostro Paese quando nelle sale esce

“Totò a colori”. Il passo suc-cessivo è quello del 3D che si identifica con il film “Avatar“ di James Cameron (2009). Ava-tar che non vinse neanche un Oscar ma stabilì il record di incassi con oltre 2,8 miliardi di dollari a fronte di un costo di 237 milioni di dollari.

Sotto, da sinistra a destra “L’arrivo del treno alla stazione di La Ciotat” dei fratelli Lumière (1896); il primo film a colori di Edward Turner (1908); “The jazz singer” il primo film sonoro (1927). Qui sotto “Avatar” primo film in 3D (2009).

Pagina 3

Giornale scolastico della classe 1a D della scuola media A.Manzoni di Cassano d’Adda

Caporedattore: Dilejana Segreteria: Stefano

Grafico: Linda

Cultura: Clara, Asia, Erica, Gaia, Jolie

Esteri: Mohamed, Daniel, Michael, Mirko, Rikardo

Oroscopo/Cruciverba: Aleksja, Aurora, Sofia,

Valeria, Francesco

Sport: Alessandro, Giorgia, Alessandro L., Daniel,

Nicholas

SE L’ IMMAGINE VALE PIÙ DELLE PAROLE! “Una immagine vale più di mille parole” disse tanto tempo fa (la fotografia era ancora ben lontana!) Confucio e, spes-so senza neanche rendercene conto, noi gli diamo ragione. La fotografia, se non abilmente fotoshoppata o furbesca-mente ritoccata, racconta un istante che rimarrà per sempre e consente all’informazione di utilizzare il canale più diretto senza neanche dover saper leggere. Qui sotto (riprese dal sito fotografareindigitale.com) alcune delle foto che hanno fatto la storia.

Da sinistra a destra le foto -riprese fotografareindigitale.com- di Kevin Carter sulla carestia in Africa (1994); Steve McCurry (1984) e Marty Lederhandler ( 2001). Qui sotto “Napalm girl”, la foto di Nick Ut del 1972 durante la guerra del Vietnam. A lato “il bacio” di Alfred Eisenstaedt (1945). In basso “fuga da Kosovo” di Karol Guzy (1999).

FALSE? FORSE NO, MA ..

Le due foto qui a destra ritraggono la stessa imma-gine da due angolature diverse, ma … Guardan-dole attentamente si può notare che nella foto in alto i due “presunti” geni-tori guardano il cadavere del loro figlio, mentre in quella in basso appaiono disperati. Ci può stare di-rete voi, ma ...come la mettiamo con la distanza dal marciapiede del mor-to? Nella foto in alto non sembra distantissimo, in quella in basso inve-ce…Foto falsa? Forse no, ma...

Pagina 4

Larrivista.it

I nostri a PyeongChang 2018 L’Italia ha inviato alle Olimpiadi invernali di PyeongChang 121 atleti (più due riser-ve), 48 delle quali donne. Gli azzurri hanno preso parte alle gare di biathlon, bob, combinata nordica, freestyle, salto, sci alpino, sci di fondo, skeleton, slittino, snow-board, curling, pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità e short track.

Questa è la lista completa degli azzurri (divisi per specialità):

Sci alpino: Uomini: Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath,

Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer. Donne: Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf

Sci di fondo: Uomini: Mirco Bertolina, Francesco De Fabiani, Dietmar

Noeckler, Federico Pellegrino, Maicol Rastelli, Sergio Rigoni , Giandomenico Sal-vadori, Stefan Zelger. Donne: Elisa Brocard, Anna Comarella, Ilaria Debertolis, Greta Laurent, Sara Pellegrini, Lucia Scardoni, Giulia Stuerz.

Snowboard: Uomini: Edwin Coratti, Mirko Felicetti, Roland Fischnaller,

Michele Godino, Alberto Maffei, Aaron March, Emanuel Perathoner, Lorenzo Som-mariva, Omar Visintin. Donne: Sofia Belingheri, Raffaella Brutto, Francesca Galli-na, Michela Moioli, Nadya Ochner.

Pattinaggio di figura: Uomini: Marco Fabbri, Matteo Guarise, On-

drej Hotarek, Luca Lanotte, Matteo Rizzo. Donne: Anna Cappellini, Nicole Della Monica, Charlene Guignard, Carolina Kostner, Valentina Marchei, Giada Russo.

Biathlon: Uomini: Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giusep-

pe Montello, Dominik Windisch. Donne: Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Fede-rica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer. Karin Oberhofer (riserva in Italia).

Slittino: Uomini: Dominik Fischnaller, Kevin Fischnaller, Fabian Malleier,

Ivan Nagler, Patrick Rastner, Emanuel Rieder, Ludwig Rieder. Donne: Sandra Robatscher, Andrea Voetter.

Pattinaggio di velocità: Uomini: Riccardo Bugari, Davide Ghiotto,

Andrea Giovannini, Michele Malfatti, Mirko Giacomo Nenzi, Nicola Tumolero. Donne: Francesca Bettrone, Yvonne Daldossi, Francesca Lollobrigida.

Salto: Uomini: Davide Bresadola, Federico Cecon, Sebastian Colloredo, Alex

Insam. Donne: Evelyn Insam, Lara Malsiner, Manuela Malsiner, Elena Runggal-dier.

Short track: Uomini: Yuri Confortola, Tommaso Dotti. Donne: Arianna

Fontana, Cecilia Maffei, Cynthia Mascitto, Lucia Peretti, Martina Valcepina

Curling: Uomini: Daniele Ferrazza, Simone Gonin, Amos Mosaner, Andrea

Pilzer, Joel Thierry Retornaz

Bob: Uomini: Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Francesco Costa (riserva in

Corea), Simone Fontana, Mattia Variola.

Freestyle: Uomini: Siegmar Klotz, Stefan Thanei. Donne: Lucrezia Fantel-

li, Debora Pixner.

Combinata nordica: Uomini: Raffaele Buzzi, Aaron Kostner, Alessan-

dro Pittin, Lukas Runggaldier

Skeleton: Uomini: Joseph Luke Cecchini.

Dall’alto, nelle foto della Fisi,: Sofia Goggia, Peter Fill e Federico Pelle-grino