da Claude Oscar Monet ................. a Mario

Nicorelli !

MONET il padre dell'impressionismo. NICORELLI il padre della luce rifratta.

L'opera di Monet è dipinta con pigmenti tradizionali usati in pittura, che hanno il grave difetto di essere avariati dalla luce e dai pigmenti usati che col tempo formano screpolature al dipinto su tela o sa tavola. La storia dell' impressionismo è profondamente variegata; tanto ad arrivare a Seurat e Signac lavorano per un certo periodo insieme (fino alla morte di Seurat) orientando la loro ricerca nel senso di un programma di impressionisti, cioè conservando il romanticismo, e riproporlo in termini scientifici. Nasce il neo-impressionismo, che pone l'esigenza del rapporto tra

scienza e arte.Padre e artefice nel collegare, e mettere in relazione le due cose,

è stato senza dubbio il più grande tecnico dell'arte figurativa Mario Nicorelli, che, si autodefinisce dottore in scienze applicate, in virtù delle innumerevoli invenzioni, alcune usate ormai in tutto il mondo. è anche filosofo e pensa: J. VERNE spara un uomo sulla luna con un cannone .... cent'anni dopo l'uomo va sulla luna. La scienza quindi cancella le utopie !ISSAC NEWTON con un cristallo scompone la luce in onde elettromagnetiche colorate.Nasce l'idea di dipingere con questi principi scientifici, agendo sui cristalli che formano un minerale che è chiamato rame.Il rame è classificato come un metallo rosso perché i suoi cristalli assorbono tutta la luce

6

da Claude Oscar Monet ................. a Mario

Nicorelli !bianca riflettendo solo un'onda elettromagnetica del rosso ... letto questo, pensai solo di trovare una tecnologia che inclinasse i cristalli del rame come io volevo per ottenere una sempre diversa onda elettromagnetica colorata !

6