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IL CAMPIONATO DEI CAMPANILI
ICS G. Mazzini
Classe IC
a.s. 2014-2015
Piccoli cittadini crescono
Perché il campionato di calcio in Italia è tanto importante?
L’Italia è un paese fatto di città… “fatto di campanili”: ogni città ha il suo.
Ai simboli religiosi sono sostituiti altri simboli come SQUADRA DI CALCIO LOCALE.
Rimane però, una forte rivalità tra città.
Il perché risale al medioevo:
l’Italia non ha avuto una monarchia in grado di unificarla.
È stato un PAESE FRAMMENTATO alimentando così, rivalità locali per la supremazia.
Nella penisola del Centro-Nord vi erano i liberi comuni con le sue leggi, esercito e consoli, ognuno con la propria indipendenza. Si strinsero in alleanza, in Lega solo quando l’imperatore Barbarossa volle riportare tutti sotto il suo potere.
CAMPANILISMO: senso di appartenenza alla propria città.
Solo in Italia esiste un fenomeno come il Palio di Siena, dove la gara avviene per contrade cittadine e coinvolge allo spasimo degli abitanti.
Il calcio è il centro di questa situazione, infatti è amatissimo. La coppa di Inghilterra e la Coppa del Re, sono trofei ambiti nella Premier League o nella Liga. Invece la coppa Italia è un torneo poco prestigioso.
Sembra contare solo il campionato di serie A:
il Campionato è la gara tra le città mentre la coppa Italia è il torneo di un’unità sentita come LONTANA.
Perciò i derby o derby regionali sono eseguiti con foga e passione e purtroppo con violenza:
Questa è una storia che non appartiene al passato, ma ad un presente di MALEDUCAZIONE E INCIVILITA’.
LUDOVICA GABRIELI
GLI ENTI TERRITORI
ALI conoscere il funzionamento degli enti
territoriali
Città metropolitaneArt. 114
La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato.
I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni
secondo i principi fissati dalla Costituzione.
Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello Stato disciplina il suo ordinamento.
LE CITTA’ METROPOLTANE IN ITALIA
LE FUNZIONI DELLE CITTA’ METROPOLITANE
LO STATUTO E LE FUNZIONI DELLE CITTA’ METROPOLITANE
Lo statuto regola i rapporti tra comuni e città metropolitane per l’organizzazione e l’esercizio delle funzioni metropolitane e comunali. Le città metropolitane sono “enti di governo”, con competenza sulla cura dello sviluppo del territorio metropolitano. Alle città metropolitane sono attribuite le funzioni principali delle province e forti funzioni di gestione in ambiti significativi:
CHIARA SINDACOCATERINA JIN
LA STORIA DEL COMUNELa parola comune nacque nel Medioevo, ai tempi delle lotte fra Impero e Papato, quando gli abitanti di diverse città europee decisero di associarsi tra loro per “facere lo commune”, cioè fare il comune interesse della popolazione cittadina. Questa comunità, chiamate appunto comuni, per affermare la loro autonomia lottarono contro il potere imperiale e di fatto si costituirono in Stati indipendenti.
Nell’Italia contemporanea invece il Comune è l’ Ente locale di più antica tradizione e più vicino ai cittadini.
SIGNIFICATO DELLA PAROLA MUNICIPIONell’uso moderno è sinonimo di comune, soprattutto con riferimento all’amministrazione comunale e ai suoi componenti. In alcuni stati, lo stesso che municipalità amministrativa (che ha sostituito in alcune città la vecchia circoscrizione) cui spetta la gestione di un’area specifica del territorio di un comune: eleggere il nuovo Presidente del XIII Municipio.
ERIKA DE RINALDIS
GAIA MARULLI
LA COSTITUZIONE
ARTICOLO 5 La Repubblica unica e indivisibile riconosce e
promuove le autonomie locali. COSA SONO LE AUTONOMIE LOCALI?
Sono essenzialmente quelle territoriali che vengono attribuite ad enti * che agiscono su un
territorio. Gli enti territoriali della Costituzione sono le regioni,
le province, i comuni e le città metropolitane.Ogni cittadino fa parte di diverse collettività territoriali. Il cittadino è rappresentato
dalle Istituzioni dello Stato.Gli enti pubblici territoriali sono deposti alla cura degli interessi della collettività locale sono dotati
di poteri politici, legislativi e culturali.
DIFFERENZE TRA NORD E SUD ITALIA
NORD SUD
RIVOLUZIONE ECONOMIA MENO INDUSTRIALE SVILUPPATA
SVILUPPO DELLA INDUSTRIE CLIENTELE EMIGRAZIONI ALL’ESTERNO
LA FIAT AGRICOLTURA PADANA
INDUSTRIA TESSILE FAVORI FATTI DAI POLITICI IN CAMBIO DI VOTI FENOMENO DOLOROSO
PROTEZIONISMO
TARIFFE DOGANALI DIFENDONO
DALLA CONCORRENZA STRANIERA
IN CITTÀ
NUOVI LAVORATORI ILLUMINAZIONI, TRASPORTI
NELLE CAMPAGNE URBANI,SERVIZI PUBBLICI
GIORGIA CALOGIURI JEREMY PASCALI MARTINO LAZARI E ALESSANDRO PIZZUTO
Gli organi di governo del comune sono:
1. SINDACO2. GIUNTA COMUNALE3. CONSIGLIO COMUNALE
Il sindaco e il consiglio comunale (in carica 5 anni) sono eletti dai cittadini maggiorenni residenti nel comune.
GLI ORGANI
DI GOVERN
O DEL COMUN
E
nomina
eleggono
danno obbiettivi e indirizzi
CITTADINI
eleggono CONSIGLIO COMUNALE
-LAVORI PUBBLICI
-PARTIMONIO
-AZIENDE MUNICIPALIZZATE
-COMMERCIO
COMPETENZE E FUNZIONI DEL COMUN
GIUNTA COMUNALE E ASSESSORI
SINDACO
FUNZIONARIE
DIPENDENTI
-ISTRUZIONE
-ECONOMATO
-TRASPORTI
-POLIZIA URBANA
-STATO CIVILE-ANAGRAFE
-IGIENE E SANITA’
-ASSISTENZA SOCIALE
-CULTURA E SPETTACOLO
-SPORT E TURISMO
-PERSONALE
-SEGRETARIA GENERALE
-URBANISTICA
-Il Sindaco ha oggi molti più poteri che in passato, resta in carica 5 anni e dopo due mandati consecutivi non può essere rieletto.
-Guida e rappresenta il comune;nomina gli assessori che con esso formano la giunta e il vicesindaco.
-Presiede la giunta e sovrintende gli uffici del comune.
COMPETENZE E FUNZIONI DEL COMUN
IL
SINDACO
Il Sindaco nelle manifestazioni pubbliche indossa la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del Comune.
Il Sindaco è eletto direttamente dai cittadini in base alla legge elettorale del 2003.Le elezioni avvengono in maniera diversa a seconda della popolazione del Comune.Nei Comuni di 15.000 abitanti viene eletto Sindaco chi
ottiene il maggior numero di voti.Nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti il Sindaco per essere eletto deve superare il 50% dei voti.
COME SI ELEGGE IL SINDACO
Se nessuno candidato raggiunge tale maggioranza, si procede al cosiddetto ballottaggio, cioè a un secondo turno elettorale, la seconda domenica successiva. In questo turno vengono votati solo i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti al primo,
Il Consiglio Comunale è composto dai consiglieri eletti dal popolo e dal Sindaco.
Il numero dei consiglieri varia da 12 a 60, in base al numero degli abitanti
Vengono eletti ogni 5 anni nelle elezioni
amministrative, tra i cittadini maggiorenni.
IL CONSIGLIO COMUNAL
E
Il Consiglio è un po’ il Parlamento del Comune e
decide su tutte le materie su cui si deve occupare il
Comune.
Il Consiglio può votare mozione di sfiducia nei
confronti del Sindaco; in questo caso il Sindaco decade
e il Consiglio viene sciolto.
I Consiglieri donne devono essere almeno il 30%.
è un organo collegiale composto dal sindaco che ne è
anche il presidente e da un numero di assessori stabilito
dallo statuto comunale e dai consiglieri comunali.
Il ddl Delrio è stato approvato il 3 aprile 2014, stabilisce il
numero dei componenti della giunta comunale secondo
alcune regole:
-per i comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti è
previsto un numero di 2 assessori;
LA
GIUN
TA
COM
UNAL
E:
-per i comuni con popolazione superiore a 3.000 e fino a
10.000 abitanti è previsto un numero di 4 assessori;
-per i comuni con popolazione superiore a 10.001 e fino a
30.000 abitanti è previsto un numero di 5 assessori;
-per i comuni con popolazione superiore a 250.001 e fino a
500.000 abitanti è previsto un numero di 10 assessori.
La giunta compie tutti gli atti rientranti nelle funzioni degli
organi di governo, previste dalle leggi o dallo statuto, del
sindaco o degli organi di decentramento.
Ciascun assessore riceve, di norma, una o più deleghe relative a settori specifici dell'azione amministrativa comunale. Talvolta il sindaco conferisce ai consiglieri delegati ovvero ai membri del consiglio comunale, incarichi specifici.
BEATRICE SERINO
SOFIA CALABRO
LUDOVICA GABRIELI
NICOLO’ CURLANTE
FEDERICA TRECCA
GAIA MARULLI
COSA SONO I PIANI REGOLATORI?Il Piano Regolatore Generale è un atto di pianificazione territoriale con il quale il Comune, regola l'utilizzo e i modellamento del suo territorio e delle proprie risorse.
Una tipica carta di PRGC si presenta come segue:
http://www.prgonline.it/PRGC/images/piano_regolatore.gif
Chi realizza un Piano Regolatore?
La Pubblica Amministrazione comunale, ovvero la giunta comunale ed il Sindaco.
Chi rappresenta ogni cittadino?
I membri eletti, ovvero i componenti della giunta comunale (maggioranza e minoranza).
E’ la giunta comunale che realizza e approva il Piano Regolatore del mio comune?
Si.
Ma qual è il compito del Piano Regolatore?
Il suo compito e' quello di indovinare le caratteristiche dello sviluppo della popolazione e dell'economia sul comune. In base a questi, fornisce le linee guida per la realizzazione delle opere pubbliche che sono a servizio dell'intera società, e per gli interventi dei privati che sono a servizio del cittadino.
Tutto questo in riferimento alle strutture esistenti (linee ferroviarie, autostrade etc.), che magari hanno una valenza provinciale o regionale.
E' anche uno strumento forte e di grande contenuto politico.
Cosa prevede un piano regolatore?
Un Piano Regolatore prevede:
1) la individuazione delle opere pubbliche.
2) Il mantenimento di standards ambientali, sanitari e di vita sociale.
3) La circoscrizione degli spazi per le opere private
4) Il rispetto tra i confinanti ed il decoro urbano.ERIKA DE RINALDIS
GAIA MARULLI
GLI STEMMI
ORG. TERMINE GRECO“STÉMMA” CHE VUOLDIRE “CORONA”
NELL’ ETA’ MEDIEVALE LO STEMMA NON AVEVA UN
SIGNIFCATO
L'ARALDICA É UNA DELLE DISCIPLINE FACENTI PARTE DELLA STORIA, È LO STUDIO DEL BLASONE, CIOÈ DEGLI STEMMI
GLI STEMMI CHE CI RAPPRESENTANO:
E’ STATO ADOTTATO IL 5/5/1948
REPUBBLICA ITALIANA
Lo stemma della regione Puglia è FORMATO da uno scudo, sormontato da una corona "federiciana", dedicata a Federico II di Svevia. Lo scudo racchiude NELLA PARTE SUPERIORE sei cerchi VERDI, che rappresentano le sei province pugliesi. LA PARTE centrale è costituita da un ottagono nel QUALE SI TROVA l'albero d'ulivo, simbolo di pace e
fratellanza. L'ottagono rappresenta Castel del Monte, costruzione medievale, che costituisce uno degli itinerari turistico-culturali più suggestivi della Regione. I colori dello stemma sono: l'oro, l'argento, il rosso e l’azzurro.
REGIONE PUGLIA
È STATO APPROVATO IL30/2/1933RAPPRESENTA UN DELFINO GUIZZANTE CON LA CODA IN ALTO E LA TESTA IN BASSO, VOLTA A DESTRA IMBOCCANTE LA MEZZALUNA D’ARGENTO.
LO STEMMA RAPPRESENTA UN ALBERO DI PINO
D'ALEPPO CON AL CENTRO DEL SUO TRONCO UN
INSIEME DI ALVEARI DA CUI ESCONO TRE API CHE VOLANO IN CERCHIO. LO
SCUDO SANNITICO È SOVRASTATO DALLA
CORONA DI CITTÀ.
MELENDUGNO...IL NOSTRO PAESE E COMUNE
PROVINCIA DI LECCE
ELIANA LONGO
ALBERTO DIMA
I PRINCIPALI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE
LE REGIONI A STATUTO SPECIALE E ORDINARIO …
REGIONI A STATUTO SPECIALE
REGIONE A STATUTO ORDINARIO
ART.1
L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA SUL LAVORO
ART.3
TUTTI I CITTADINI SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE
ART.5
LA REPUBBLICA E’ INDIVISIBBILE ED E’ UNICA
ART.117
PRECISA LE MATERIE NELLE QUALI LO STATO HA ESCLUSIVA LEGISTLAZIONE
VALLE D’AOSTATRENTINO ALTO ADIGE FRIULI VENEZIA GIULIASICILIASARDEGNA
PIEMONTELOMBARDIALIGURIAEMILIA ROMAGNAVENETOTOSCANAUMBRIAMARCHELAZIOABRUZZOMOLISECAMPANIABASILICATAPUGLIACALABRIA
A. B. CENTRALISMO GOVERNO FORTE SCARSO RIONOSCIMENTO
DELLE AUTONOMIE LOCALI
REGIONALISMO GOVERNO CENTRALE CON FUNZIONI DI INDIRIZZOGENERALE
RICONOSCIMENTO DI UNA CERTA AUTONOMIA ALLE REGIONI
FEDERALISMO GOVERNO CON POCHE MATERIE RESIDUE
AMPIO RICONOSCIMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI
IL CENTRALISMO,IL REGIONALISMO E IL FEDERALISMO
SUSSIEDARIETA’ SERVE …
PER ESSERE PIU’ VICINI AI CITADINI
IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARITA’ PUO’ ESSERE VISTO SOTTO UN DUPLICE ASPETTPO:
-IN SENSO VERTICALE
-IN SENSO ORIZZONTALE
PER RENDERE TUTTO PIU’ SEMPLICE
LE AUTONOMIE …
-IN UN SISTEMA DI AUTONOMIE LOCALI COME IL NOSTRO, I CITTADINI RISPONDONO A DIVERSE ISTITUZIONI CHE
OPERANO CON POTERI E FUNZIONI DIFFERENTI:
UNIONE EUROPEA
STATO
REGIONE
PROVINCIA E CITTA’
METROPOLITANA
COMUNE
IN ITALIA CI SONO 10 CITTA’ METROPOLITANE
E SONO:
ROMA BOLOGNATORINO FIRENZEMILANO BARIVENEZIA NAPOLIGENOVA REGGIO CALABRIA
LE REGIONI SONO COSTITUITE DA TRE ORGANI FONDAMENTALI:
1 CONSIGLIO REGIONALE E’ IL PARLAMENTO DELLA REGIONE. LA SUA PRINCIPALE FUNZIONE E QUELLA DI APPROVRE LE LEGGI
2 GIUNTA REGIONALE E’ IL GOVERNO DELLA REGIONE, L’ORGANO ESECUTIVO CHE ATTUA LE LEGGI DEL CONSIGLIO E AMMINISTRA IL DENARO DEI CITTADINI
3 PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
E’ ELETTO DIRETTAMENTW DAI CITTADINI E RAPPRESENTA LA REGIONE NEL SUO COMPLESSO,PROMULGA LE LEGGI E I REGOLAMENTI REGIONALI
STEMMA DELLA REGIONE PUGLIA
BEATRICE DIMO
ALBERTO DIMA
ERIKA DE RINALDIS
MARTINO LAZARI
NICOLO’ MONTINARO
LA POLITICA CHE COS’E’?
La politica è un’arte complessa, difficile. Consiste nel creare un’organizzazione che permetta il funzionamento della società al
meglio.
Chi comanda, stabilisce cos’è migliore, cerca di realizzare la sua idea di società; la politica è quindi lotta per avere il potere di realizzare la propria idea di società.
Nei casi peggiori può essere anche lotta per conquistare il potere e governare solo al proprio interesse e non a quello generale della società. Nella storia dell’Europa, come il potere dello stato, oscillerà tra accentramento e decentramento, tra potere centrale e poteri autonomi locali.
Fino alla situazione attuale con tanti piccoli “Stati Nazionali” che per non essere irrilevanti nella politica globale del pianeta, sono costretti a unirsi in forme particolari di federazione, come, l’Unione Europea.
LA COSTITUZIONE ITALIANA
È composta da 12 principi fondamentali: 2 parti, 18 disposizioni transitorie e finali.
È dedicata a definire il delicato equilibrio tra i poteri dello stato.
La seconda, intitolata Ordinamento della Repubblica, dall’art. 55, all’art. 139.
IL PARLAMENTO E IL GOVERNO
PRIMO PRINCIPIO il presidente è la persona
FONDAMENTALE che rappresenta la Repubblica
Italiana
La sovranità appartiene
al popolo.
PARLAMENTO Potere legislativo: Composto Camera deputati, Senato
compito di fare le Repubblica.
leggi + controllo di Sono stati eletti a suffragio universale,
chi governa bene. ogni 5 anni.
Insieme ai rappresentanti regionali elegge il presidente della Repubblica (capo dello Stato), non ha poteri esecutivi, legislativi, giudiziari.
POTERE ESECUTIVO
Il potere esecutivo è il Governo composto=
- dai ministri;
- dal Presidente del Consiglio: nominato dal Presidente della Repubblica, per governare, ottenere la “fiducia” del Parlamento.
MAGISTRATURA
00000001
POTERE GIUDIZIARIO I GIUDICI
DISCIPLINARIO:
viene sancita in modo vengono
indipendente
Assunti per pubblico concorso e
amministrati dal Consiglio.
CORTE
COSTITUISCE
L’organismo supremo
Potere di abrogare una legge o
una sua parte, anche se votata
dal Parlamento. Ritenuta contraria
alla Costituzione.
La Corte è composta da 15 giudici:
1/3 dal Presidente Repubblica;
1/3 dal parlamento;
1/3 dagli organi massimi. Ogni giudice dura in carica 9 anni.
GAIA MARULLI
LA POLITICA
Politica=arte complessa e difficile. Consiste creare organizzazione sfruttare società al meglio. Chi comanda stabilisce cos’è migliore
e crea 1 sua idea società. Quindi politica= lotta per realizzare propria idea società. Casi peggiori: lotta per conquistare potere e governare pensando solo a sé stessi.
Storia Europa oscillerà potere centrale, fino alla situazione attuale.
DENTRO LA COSTITUZIONECOSTITUZIONE ITALIANA
1°parte 12 articoli 18 disposizioni transitorie
2°parte Dall’articolo 55-139 Dedicata ai poteri dello Stato
PARLAMENTO E GOVERNO
PARLAMENTO
MAGISTRATURA
RATU
AL CENTRO CI SONO LE ASSEMBLEE
ELETTIVE
PARLAMENTO HA POTERE LEGISLATIVO E
CONTROLLARE CHI GOVERNA BENE
ELEGGE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, CHE E’ IL CAPO
DELLO SATO, MA NON HA POTERI LEGISLATIVI
ESECUTIVI O GIUDIZIARI.
CHI ESERCITA QUESTI POTERI E’ IL
GOVERNO, COMPOSTO DA
MINISTRO E PRESID. DEL CONSIGLIO.
CAMERADEPUTATI+SENATO REPUBBLICA
IN QUESTA SEZIONE (dove viene sancita la massima indipendenza) E’ DISCIPLINATO IL POTERE GIUDIZIARIO.
CORTE COSTITUZIONALE: ORGANISMO SUPREMO DI
GARANZIA E HA IL POTERE DI ELIMINARE UNA LEGGE QUANDO
RITENUTA CONTRARIA ALLA COSTITUZIONE.
E’ COMPOSTA DA 15 GIUDICI
NOMINATI:
X UN TERZO DAL X UN TERZO
PRESIDENTE DELLA DALLA
REPUBBLICA MAGISTRATURA
X UN TERZO
DAL PARLAMENTO
BEATRICE SERINO
IN QUESTA SEZIONE (dove viene sancita la massima indipendenza) E’ DISCIPLINATO IL POTERE GIUDIZIARIO.
GIUDICI: ASSUNTI X PUBBLICO
CONCORSO+AMMINISTRATI DAL CONSIGLIO SUPERIORE.
CORTE COSTITUZIONALE: ORGANISMO SUPREMO DI
GARANZIA E HA IL POTERE DI ELIMINARE UNA LEGGE QUANDO
RITENUTA CONTRARIA ALLA COSTITUZIONE.