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Via Marconi, 94 – tel./fax 0825 761017 – Cod. Meccanografico AVIC84100C e-mail: [email protected] – sito web: www.icforino.gov.it

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SOMMARIO

Progetto Pagina

Progetti Scuola Infanzia

Smile 04

Give me five 05

Una settimana con i nonni 06

Corpo-cuore-menti in equilibrio 07

Progetti Scuola Primaria

Tam Tam giornalino 09

Matematica facile 10

Staffetta di scrittura creativa 11

Piccolo Principe 12

Inglese...per tutti 13

Progetti Scuola Secondaria di 1^ grado

Latino 15

Giochi ..in amicizia sotto l’albero III ed. 16

Giochi ludici di fine anno 17

Coro 18

Orchestra-Coro-Musica è… 19

CLIL: Math and Science 20

La bottega scienze e storia 21

Parole in gioco 22

Sulle tracce del presepe vivente 23

Progetti comuni/verticali

Majorette e sbandieratori 25

Matematica …in gioco-premio Aldo Morelli 26

Dal viaggio nel castello musicale al coro 27

Di te mi fido 28

Altri progetti

Educazione alimentare 29

Bimbovisione, VEDERE BENE PER APPRENDERE MEGLIO 29

“Tutti in coro periferie urbane - settori Arti visive, performative, e multimediali, teatro e danza, libri e lettura, cinema e musica”

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Progetto Smile – Laboratorio di lingua inglese Referente Del Gaudio Antonella Destinatari Bambini cinquenni delle scuole dell’infanzia dell’IC di Forino

Obiettivi - Saper salutare e congedarsi - Saper presentarsi e chiedere il nome - Conoscere il lessico e l’uso di alcuni verbi di movimento - Saper ascoltare e comprendere una semplice e brevissima

conversazione - Conoscere il lessico riguardante gli animali - Saper dire e chiedere l’età - Conoscere i componenti della propria famiglia - Conoscere i colori - Conoscere i numeri da 0 a 10 saperli nominare e riconoscere

la loro pronuncia

Contenuti I nomi degli animali, l’età, la propria famiglia, i colori, i numeri da 0 a 10

Finalità Si mirerà a promuovere un’acquisizione e non un apprendimento in senso stretto. Il tutto si giocherà sulla base del tipo di input che l’insegnante sarà in grado di dare al bambino, in seguito al quale egli darà delle risposte, iniziando così un’interazione attiva basata sull’utilizzo di un’altra lingua.

Attività - Attività di ascolto e riproduzione orale - Giochi motori in lingua - Attività manipolative - Filastrocche, canzoncine, rime

Metodologia Utilizzo del tipo di input fornito dall’adulto al bambino, il “motherese”, che ha queste caratteristiche:

- una maggiore semplicità a livello fonologico; - il tono di voce più alto; - l’articolazione molto chiara; - lunghe pause fra un enunciato ed un altro; - velocità di emissione molto ridotta; - enunciati molto brevi e meno vari; - vocabolario ristretto, più concreto, riferito ad un contesto.

Tempi di attuazione

Il progetto avrà inizio dopo la pausa natalizia per un totale di 40 ore (10 ore a plesso) scansionate in un’ora a settimana. La sottoscritta intende mettere a disposizione le sue ore di disponibilità (2 ore/settimana) in aggiunta a quelle occorrenti a coprire l’intera durata del progetto.

Valutazione/verifica Raccolta prodotti alunni

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Progetto Give me five Referente Pomidoro Iole Destinatari Alunni di 5 anni

Obiettivi Le attività mireranno al raggiungimento dei seguenti obiettivi finali:

- Avviare alla funzione comunicativa della lingua;

- Acquisire le competenze linguistiche specifiche legate al proprio vissuto;

- Facilitare la memorizzazione a lungo termine;

- Acquisire gli strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria cultura e le altre.

Contenuti Attraverso canzoncine da cantare e ballare, i giochi, le attività manuali, i bambini avranno tutti gli strumenti necessari per attivare i loro canali di apprendimento privilegiati, rafforzandone così l’identità personale, le competenze e l’autonomia. Il bambino deve sentirsi incuriosito, divertito e stimolato ad imparare naturalmente l’inglese.

Finalità Avvicinare i bambini alla lingua inglese

Attività Saranno privilegiate attività ludiche, canzoncine da mimare e ripetere, rhyme, disegni da completare e colorare, story telling. L’approccio metodologico sarà centrato sul bambino e definito a spirale: l’acquisizione dell’Inglese parte da lui e dalle sue esperienze, per costruire progressivamente l’acquisizione di competenze linguistiche sempre più ampie ed articolate senza mai perdere di vista ciò che è stato appreso in precedenza.

Metodologia Il progetto nasce dall’esigenza sempre più viva di insegnare l’Inglese in modo coinvolgente, divertente ed efficace ai bambini in età pre-scolare, sfruttando al massimo i naturali meccanismi d’apprendimento linguistici ancora vivaci ed attivi nell’acquisizione della lingua madre.

Tempi di attuazione

Da dicembre a maggio con 10 incontri di 1 ora cad. + 2 ore di progettazione

Valutazione/verifica Il Progetto prevede :

- verifiche individuali formative/sommative

- una valutazione finale interna dei singoli partecipanti Il Progetto si concluderà con un prodotto finale del seguente tipo: distribuzione alle famiglie dei prodotti

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Progetto Una settimana con i Nonni Referente Picariello Immacolata Destinatari 52 bambini: 4 e 5 anni della scuola dell’Infanzia “G. Rodari”;

Obiettivi - Esercitare la capacità di ascolto / di elaborazione personale / di discutere sugli eventi;

- Esercitare la capacità argomentativa;

- Esercitare l’esercizio al confronto democratico

Contenuti Giochi, racconti, manipolazione con materiali vari

Finalità Comprendere il passato attraverso il racconto orale

Attività Fase 1 assemblea docenti/nonni Fase 2 conversazione guidata Fase 3 realizzazione di cartelloni rappresentanti l’autunno Fase 4 approccio ad una diversa tecnica espressiva Fase 5 sistemazione del prodotto realizzato Fase 6 elaborazione verbale e rappresentazione grafica dell’esperienza – conversazione guidata A conclusione di ogni attività si chiede ai bambini di raccontare l’esperienza vissuta stimolandoli ad esprimere sensazioni ed emozioni / si invitano i bambini a rappresentare graficamente l’esperienza vissuta.

Metodologia Attività laboratoriale

Tempi di attuazione

2 settimane – 6 incontri: 1 incontro – assemblea docenti/nonni (22/09/2016) 3 incontri di attività laboratoriale bambini/nonni/docenti (26/09 – 27/09 – 29/09/ 2016) 1 incontro di socializzazione/sistemazione del prodotto all’interno della scuola; 1 incontro collettivo di istituto (solo i cinquenni alla scuola secondaria di primo grado)

Valutazione/verifica Monitoraggio delle attività / scheda rilevazione dati

- Livello di partecipazione (n° previsto/n° partecipanti)

- Rilevazione – livello di gradimento dell’attività nell’utenza;

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Progetto Corpo cuore e mente in equilibrio Referente Picariello Immacolata Destinatari Le Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo Statale “E. Botto

Picella” Forino – Contrada (AV)

Obiettivi Ambito corporeo (Conoscenza dello schema corporeo, Sviluppo senso percettivo, Coordinamento oculo/manuale) Ambito relazionale/comunicativo (conoscenza dell’ “ambiente sociale allargato”) Ambito linguistico (Arricchimento lessicale, Ascolto, Comprensione Memorizzazione, Elaborazione verbale….) Ambito logico – matematico – scientifico Azioni di stimolo all’acquisizione della dimensione spazio – temporale

Contenuti Fase operativa Il percorso si snoda sui tre aspetti fondamentali che indirizzano la scuola dell’Infanzia: il corporeo, il relazionale e il cognitivo

Finalità Il percorso didattico è: - articolato nel rispetto delle indicazioni per il curricolo della

scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione e secondo le tre direttrici sulle quali si muove la scuola dell’Infanzia, il motorio, il relazionale e il cognitivo;

- strutturato in divenire, in relazione alla progettazione annuale, alle manifestazioni istituzionalizzate dall’Istituto e ai diversi “eventi” che si succedono nel corso dell’anno scolastico.

Attività Identificazione delle varie parti del corpo rispetto a se stessi e agli altri Motorie: Giochi di percezioni visive, olfattive, uditive, gustative e tattili-Motricità globale/fine Identificazione delle caratteristiche di genere (maschio/femmina) Scoperta dell’ambiente “scuola” (spazi comuni/sezioni/…..) Adeguata relazione con le figure parentali / figure di riferimento della scuola / compagni … Ascolto di storie ed elaborazione personale della storia ascoltata Porre in sequenza eventi e/o azioni Stabilire relazioni

Metodologia Ricerca – azione Attività laboratoriale Didattica enattiva

Tempi di attuazione

L’intero anno scolastico

Valutazione/verifica Monitoraggio delle attività / scheda rilevazione dati - Livello di partecipazione (n° previsto/n° partecipanti) - Rilevazione – livello di gradimento dell’attività nell’utenza;

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Progetto Tam Tam giornalino Referente Colella Nicoletta Destinatari Tutti gli insegnanti e gli alunni del plesso “G. Vespucci”

Obiettivi - Offrire agli alunni un interesse diverso che li spinga a frequentare la scuola in maniera nuova e più produttiva;

- Avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione in generale ed in particolare al giornale considerato uno dei più importanti mass media;

- Accrescere il senso di appartenenza alla comunità scolastica ;

- Sviluppare atteggiamenti cooperativi e collaborativi; - Raggiungere la maturità necessaria per un’autodisciplina

nella “revisione” di quanto si espone su carta: ortografia, sintesi, forma, cacofonia;

Contenuti - Notizie, fatti, eventi del mondo della scuola - Elaborazioni creative (poesie, storie fantastiche…) - Ricerche storiche, geografiche, scientifiche… - Fatti ed eventi del proprio paese - Tradizioni a confronto - Interviste - Curiosità dal mondo - Pagine relax (cruciverba ,anagrammi ,barzellette…)

Finalità La realizzazione di “TAM TAM” è uno stimolo allo spirito collaborativo all’interno del plesso in quanto coinvolge tutti gli insegnanti e, in modo trasversale, tutte le discipline.

Attività Sarà dedicata 1 ora settimanale al laboratorio giornalistico Le tematiche saranno previste dall’insegnante referente con cadenza mensile I docenti individueranno i contenuti più adatti

Metodologia Cooperative -learning, Peer – teaching , Ricerca – azione, Problem – solving

Tempi di attuazione

1 ora settimanale da Ottobre 2016 a Maggio 2017

Valutazione/verifica I docenti, in itinere, valuteranno negli alunni il loro grado di motivazioni di entusiasmo, di partecipazione e di coinvolgimento. In classe si verificherà la ricaduta sul livello di apprendimento sia sul piano del sapere (conoscenze, competenze linguistiche) che del saper essere (atteggiamenti, modalità di lavoro, comunicazione). Saranno inoltre valutati i tempi e le modalità organizzative, gli articoli, le rubriche e, per un’eventuale revisione del progetto, Il prodotto finale. Il giornalino cartaceo, offrirà sia l’occasione per una valutazione della buona riuscita del corso, sia per comprendere, in modo più puntuale, il grado di partecipazione, anche emotiva degli alunni.

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Progetto Matematica… facile – percorso disciplinare di matematica Referente Sparano Michela Destinatari Alunni Scuola Primaria classi dalla prima alla quarta

Obiettivi - Favorire l’insorgere, in modo naturale, di problemi matematizzabili e di pratiche necessarie per risolverli;

- Condurre alla costruzione dei concetti e delle teorie attraverso un procedimento graduale;

- Facilitare l’approccio ai sistemi assiomatici e formali.

Contenuti Sviluppo delle competenze – apprendimenti specifici Le abilità di rappresentazione di schemi matematici; Le abilità di categorizzazione delle strutture matematiche; Le abilità di pianificazione di procedure e operazioni; Le abilità di comprensione nelle situazioni-problema: identificazione e integrazione di informazioni verbali e aritmetiche.

Finalità Intervenire sulle competenze di base di maggiore criticità per favorirne il recupero e/o il consolidamento/sviluppo.

Attività 1. Il concetto di numero (operare con sicurezza con il sistema di numerazione in base 10); 2. La tecnica e le proprietà delle operazioni (sviluppare le abilità richieste nella esecuzione dei calcoli da intendersi sia come autismi sia come applicazione di strategie per il calcolo mentale); 3. I concetti spaziali, le figure e i sistemi di riferimento (orientarsi nello spazio con una padronanza sempre maggiore dei suoi sistemi di riferimento); 4. I dati e le previsioni (sviluppare la capacità di leggere e rappresentare l’andamento di un fenomeno per dedurne elementari valutazioni sugli esiti).

Metodologia Utilizzo di tecniche di problem solving, di lettura, di interpretazione, di elaborazione, di organizzazione e rappresentazione delle informazioni e dei concetti, in costante riferimento ai principi della problematizzazione della realtà, della operatività concreta, della gradualità e della organicità; Apporto delle nuove tecnologie. La tecnologia sarà messa al servizio dell’apprendimento attraverso la predisposizione di attività che si avvalgano della multimedialità e di software specifico per l’ambito logico-matematico. La progettazione di percorsi didattici multimediali consentirà inoltre di dedicare un’attenzione speciale ai legami e alle relazioni fra le altre discipline del curricolo. Cooperative learning all’interno del gruppo con attività di tutoring da parte di alunni che hanno raggiunto l’obiettivo in tempi minori

Tempi di attuazione

Intero anno scolastico 2016/17

Valutazione/verifica Miglioramento del rendimento, del successo scolastico, dell’inserimento di tutti gli alunni all’interno della collettività e della partecipazione alla vita della scuola. Diminuzione del disagio negli alunni con maggiori difficoltà di apprendimento.

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Progetto Staffetta di scrittura creativa Premessa: La Staffetta di Scrittura creativa è collegata alle modalità partecipative dell’ Ente

Formatore accreditato MIUR-BIMED-

Ogni staffetta (per Staffetta si intende l’insieme delle squadre che scrivono uno dei

racconti dell’annuale Raccolta dei Raccontiadiecimilamani) è composta da dieci squadre

dello stesso grado di scuola e livello di classe.

Le squadre che compongono ciascuna staffetta raggiungono il traguardo collaborando tra

loro alla realizzazione, capitolo dopo capitolo, di un racconto a partire da un’idea-guida

(incipit di uno scrittore redatto in relazione al tema annuale della Staffetta).

Referente: Vincenza Trerotola

Destinatari Classi 4^ B 5^ A 5^ B

Obiettivi Sostenere e diffondere le attività di scrittura Offrire agli alunni l’occasione di raccontarsi Scoprire le opportunità formative di interdisciplinarietà

Contenuti Scrittura, nei tempi previsti, del capitolo destinato al nostro gruppo

Finalità Favorire il principio dell’inclusione Crescere attraverso le invenzioni della scrittura Potenziare le emozioni della lettura

Attività Scrittura di un capitolo

Metodologia Circle time Cooperative learning

Tempi di attuazione

Periodo stabilito per la stesura del capitolo

Valutazione/verifica Pubblicazione del libro

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Progetto Il Piccolo Principe Referente Loffredo Angelida Destinatari Saranno coinvolte tutte le classi e tutti i docenti del plesso scolastico

di Contrada

Obiettivi 1a fase: Lettura 2a fase: Comprensione 3a fase: Analisi 4a fase: Rielaborazione 5a fase: Trasformazione 6a fase : Rappresentazione

Contenuti 1a fase: Lettura Il primo approccio con il libro avrà lo scopo di leggere per conoscere la storia 2a fase: Comprensione per consentire agli alunni di comprendere a fondo la vicenda narrata 3a fase: Analisi i a più livelli del testo 4a fase: Rielaborazione, ossia la manipolazione e la rielaborazione personale del testo. 5a fase: Trasformazione, ossia trasporre il racconto originale e/o i loro lavori in forme testuali diverse 6a fase: Rappresentazione

Finalità - Motivare gli alunni alla lettura, attraverso la fruizione di opere significative, adatte a loro.

- Stimolare la fantasia e la creatività, nonché le capacità linguistiche e comunicative, attraverso la rielaborazione personale

- Offrire ai programmi di Lingua Italiana, Educazione all’Immagine e Musica una sorta di “sfondo integratore” che renda significative per i bambini le attività curricolari e dia un senso al lavoro di classe.

Attività A conclusione del progetto è prevista la rappresentazione del copione preparato, intesa come fase multidisciplinare, perché impegna competenze diverse (linguistiche ed espressive, operative, motorie, musicali…) che gli alunni dovranno utilizzare per mettere in scena il loro lavoro. La rappresentazione costituirà, insieme ai lavori prodotti dai bambini (testi, disegni…), lo strumento privilegiato per la verifica e la valutazione dell’attività svolta in un anno di lavoro con il Piccolo Principe.

Metodologia Testo in edizione integrale, schede di approfondimento, cd, cartelloni e colori di vario tipo per le scenografie.

Tempi di attuazione

Intero anno scolastico in orario curriculare. E’ previsto un numero di 15 ore per le prove finali dello spettacolo in orario pomeridiano.

Valutazione/verifica Apprendere di impegno, amicizia, senso di responsabilità; apprendere rispetto e maggiore cura per l’ambiente

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Progetto Inglese … per tutti Referente Sparano Michela Destinatari Alunni classi prime Scuola primaria Contrada

Obiettivi - Conoscere semplici formule di saluto - Riconoscersi come maschio o come femmina - Saper chiedere il nome - Saper salutare e presentarsi - Riconoscere ed esprimere emozioni di felicità o tristezza - Conoscere, saper chiedere e rispondere sul nome dei colori - Saper esprimere azioni abituali - Identificare e nominare giocattoli - Conoscere e nominare gli animali domestici - Riconoscere e nominare gli animali della fattoria, della

giungla, del prato - Conoscere i numeri, contare - Chiedere e rispondere in merito a quantità di elementi - Saper nominare le parti del viso, del corpo - Saper nominare capi d’abbigliamento - Conoscere e utilizzare alcuni aggettivi - Conoscere e nominare alcuni cibi, esprimere preferenze

alimentari - Saper augurare buon compleanno - Chiedere e rispondere sull’età - Saper nominare i componenti della famiglia - Nominare gli elementi esterni di una casa.

Contenuti 1- Prendere coscienza di un altro codice linguistico 2- Acquisire capacità di comprensione 3- Acquisire capacità di produzione 4- Acquisire la capacità di riutilizzo di strutture sintattiche e

lessicali in contesti diversi e con nuove tecnologie

Finalità La volontà di sensibilizzare il bambino alla lingua straniera sin dalle prime classi della scuola primaria fa riflettere sulla società multietnica e multiculturale in cui l’alunno di oggi è inserito e sul bisogno educativo e formativo relativo alla conoscenza di una seconda lingua

Attività Attività di role – play, mimiche e giochi di movimento [Total Physical Response], nuove tecnologie

Metodologia Le modalità di lavoro prevedono l’utilizzo di materiale vario, cartaceo, audio e video, uso di pupazzi, in modo che tutti gli alunni abbiano la possibilità di sviluppare le loro capacità attraverso compiti realizzabili e motivanti

Tempi di attuazione

Ottobre/Maggio

Valutazione/verifica Osservazione sistematica, schede rilevabili da nuove tecnologie

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O

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Progetto Lingua latina Referente Di Gregorio Luciana Destinatari Classi II D e classi terze

Obiettivi - Condurre l’alunno alla consapevolezza dell’integrazione tra la cultura latina e quella italiana.

- Rafforzare, nell’ambito dell’educazione linguistica, l’insegnamento dell’italiano con riferimento alla sua origine latina quale matrice lessicale, strutturale e morfologica.

Contenuti - Studio di alcuni aspetti della civiltà romana relativi alla vita pubblica e privata dei cittadini.

- Fonetica: alfabeto, pronuncia, divisione in sillabe, accento, punteggiatura.

- Uso del vocabolario. - Morfologia: la flessione, il numero e genere, i casi latini. - Verbo esse, indicativo presente e imperfetto delle quattro

coniugazioni attive. - Paradigma: il modello per la costruzione dei verbi. - Prima declinazione – particolarità. - Seconda declinazione-particolarità. - Aggettivi della prima classe. - Sintassi della proposizione: soggetto, apposizione, attributi e

complementi. - I complementi: compl. Oggetto, predicativo del soggetto e

dell’oggetto, di luogo, di modo, di mezzo, di compagnia e unione, di causa fine e scopo.

Finalità Il progetto di lingua latina è finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa della scuola e si effettuerà nelle ore laboratoriali il giovedì dalle ore 15,30 alle 17,00.

Attività Lettura Ricerca al livello lessicale Analisi di strutture grammaticali

Metodologia Il testo scolastico sarà fonte principale ed il più importante punto di riferimento. Si leggeranno pagine che illustrano vari aspetti della civiltà latina, anche riguardanti la quotidianità, al precipuo scopo di rendere attuale lo studio del latino. Sarà privilegiato il metodo della ricerca al livello lessicale, attraverso l’uso ragionato del vocabolario, nonché l’analisi comparata delle strutture della grammatica italiana e di quella latina.

Tempi di attuazione

Febbraio : 9-16-23 Marzo : 2-9-16-23-30 Aprile : 6-20-27 Maggio : 4

Valutazione/verifica Le verifiche si articoleranno in interrogazioni singole ed esercitazioni in classe.

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Progetto Giochi …in amicizia sotto l’albero Referente Zeccardo Antonio Destinatari Alunni scuola secondaria di 1^ grado “E.B. Picella” – Contrada

classi seconde e terze.

Obiettivi - Ampliare il bagaglio motorio individuale; - Acquisire consuetudine alla pratica delle attività motorie; - Essere capaci di riflettere sulle nuove esperienze e valutare

i progressi e le difficoltà; - Abituarsi a rapportarsi anche con altre persone adulte al di

fuori dell’ambiente scolastico; - Migliorare la conoscenza delle regole dei principali giochi di

squadra; - Sviluppare il grado di socializzazione; - Acquisire senso di responsabilità e di collaborazione; - Acquisire coscienza sportiva.

Contenuti Il progetto prevede la condivisione delle attività con scuole del territorio per consolidare, in tutti gli alunni partecipanti, il rispetto delle regole, di sé e dell’altro.

Finalità - Promuovere la partecipazione degli alunni alla pratica delle attività sportive con la convinzione che impegnarsi in uno sport può dare un contributo importante alla formazione della persona e del cittadino;

- Vivere ed interiorizzare valori positivi, per godere dei benefici derivanti dalla pratica del gioco sport e dello sport al fine di completare la formazione della persona e del cittadino.

Attività Selezione degli alunni, preparazione atletica, svolgimento gara finale.

Metodologia Lavori di gruppo, lezione frontale

Tempi di attuazione

Ottobre - Novembre – Dicembre 2016 per circa 60 ore da ripartire tra i docenti Ronga – Zeccardo.

Valutazione/verifica I docenti verificheranno in itinere l’acquisizione dei seguenti comportamenti:

- Attivazione di comportamenti di rispetto verso gli altri e le cose di tutti;

- Acquisizione e rispetto delle regole; - Riconoscimento dei limiti dati entro cui attenersi; - Mantenere comportamenti socialmente e moralmente

accettabili. Si valuterà il comportamento degli alunni e l’acquisizione delle regole di base attraverso osservazioni, a fine anno scolastico.

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Progetto Giochi ludici di fine anno Referente Zeccardo Antonio Destinatari Alunni scuola secondaria di primo grado “E.B.Picella” – Contrada

classi seconde e terze.

Obiettivi Ampliare il bagaglio motorio individuale; Acquisire consuetudini alla pratica delle attività motorie; Essere capaci di riflettere sulle nuove esperienze e valutare i progressi e le difficoltà; Sviluppare il grado di socializzazione; Acquisire senso di responsabilità e di collaborazione.

Contenuti Il progetto prevede la condivisione delle attività con scuole del territorio per consolidare, in tutti gli alunni partecipanti, il rispetto delle regole, di sé e dell’altro.

Finalità Promuovere la partecipazione degli alunni alla pratica sportiva con la convinzione che impegnarsi in uno sport può dare un contributo alla formazione della persona e del cittadino. Vivere ed interiorizzare valori positivi, per godere dei benefici derivanti dalla pratica del gioco sport e dello sport al fine di completare la formazione della persona e del cittadino.

Attività Le attività che si intendono promuovere vogliono favorire la presa di coscienza della propria ed altrui corporeità, sviluppando la consapevolezza che l’attività ludico-motoria costituisce un’azione educativa che concorre, in modo significativo, alla corretta formazione di ciascun individuo, sia sotto l’aspetto fisico che mentale.

Metodologia Lavori di gruppo, lezione frontale

Tempi di attuazione

Per realizzare il progetto si richiede n. 60 ore

Valutazione/verifica Manifestazione finale

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Progetto Coro Referente Giordano Pio Destinatari Alunni della Scuola Secondaria di 1^ grado E. B. Picella.

Obiettivi - Avvicinare i ragazzi alla musica attraverso il canto - Sapersi ascoltare e saper ascoltare gli altri - Favorire ogni forma di comunicazione interpersonale - Creare emozioni all’interno del gruppo corale per produrre

prodotti artistico-musicali - Promuovere il concetto di musicalità al di là di competenze

puramente sonore - Facilitare una buona relazione tra gli alunni - Favorire l’interesse per il linguaggio musicale e corale - Comprendere, pensare e parlare il linguaggio dei suoni - Comprendere la relazione fra suono e parola - Promuovere il suono come occasione di integrazione e

riabilitazione - Sviluppo della capacità di attenzione e concentrazione - Sviluppo delle capacità mnemoniche - Conoscenza e consapevolezza nella gestione della fisicità

(capacità di autocontrollo e di uso del corpo) a fini espressivi

Contenuti Nell’ambito della immensa varietà di percorsi educativo-formativi possibili per gli alunni della scuola primaria, la pratica musicale rappresenta una vera e propria strategia per un apprendimento “a tutto tondo”: vengono interessate la sfera emotiva, espressiva, comunicativa, sociale di ogni singolo individuo, e tutte insieme riconducono ad una crescita armoniosa dell’individuo stesso, che ne potrà trarre inconsapevole ed indiscutibile beneficio.

Finalità Il progetto del coro a scuola è stato pensato non solo come un elemento di valore aggiunto all’offerta formativa scolastica, ma come parte integrante del lavoro di educazione all’ascolto, al suono e alla musica svolto dagli insegnanti in classe.

Attività Il progetto prevede normale attività in aula, prove extra orario scolastico in prossimità di partecipazione a manifestazioni all’interno dell’istituto e/o in altri contesti territoriali.

Metodologia Grazie alla pratica dell’espressione musicale, dell’esercizio mnemonico, linguistico, fonetico, attentivo e all’esperienza del fare insieme, l’attività di canto corale può aiutare concretamente a superare eventuali difficoltà (di linguaggio, di comprensione, sociali, ecc) o manifestare particolari doti di sensibilità ed espressione musicale.

Tempi di attuazione

20 ore da ripartire nel corso dell’Anno scolastico 2016/2017

Valutazione/verifica Manifestazioni Istituto a.s.2016/17

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Progetto Coro – Musica è Referente De Filippis Giuseppina Destinatari Alunni delle classi prime di strumento musicale.

Ex alunni.

Obiettivi - Comprendere ed utilizzare correttamente il linguaggio specifico.

- Favorire la curiosità e l’interesse per la musica. - Offrire stimoli per avvicinare i ragazzi alla musica e

all’esecuzione della stessa, come pratica piacevole ed appassionante, sollecitando nello stesso tempo l’interazione e la partecipazione fra le classi (I-II-III) usando un linguaggio universale come è la musica.

- Usare la voce e lo strumento nella pratica musicale sia individuale che d’insieme.

- Potenziare le capacità di ascoltare se stessi e gli altri. - Rafforzare i processi di socializzazione attraverso la pratica

della musica d’insieme: vocale, strumentale e ritmica. - Sviluppare l’autonomia e la creatività. - Mantenere il controllo di sé nella performance in pubblico.

Contenuti - Esecuzione vocale e strumentale di un repertorio di vario genere a crescente difficoltà e anche in lingua straniera.

- Produzione di un accompagnamento ritmico ai vari brani del repertorio scelto.

Finalità Inserimento nell’orchestra degli alunni delle classi prime di strumento musicale attraverso l’attività ritmica e corale. Ciò contribuirà ad allargare la loro capacità sia percettiva che ritmica e ad arricchire l’orchestra inserendo una sezione percussiva e vocale. Inserimento di ex alunni per continuare lo studio dello strumento per potenziare le abilità acquisite e migliorare le proprie abilità. Valorizzare le esperienze musicali sinora realizzate, curando l’informazione e la visibilità anche fuori dal territorio.

Attività Apprendimento brani musicali di generi diversi

Attività / Metodologia

Si cercherà di attivare un processo fortemente personalizzato, costruito sui livelli di partenza dell’allievo e continuamente “aggiustato” sui ritmi di apprendimento e di maturazione.

- Verifica sistematica degli apprendimenti e delle abilità. - Lavoro ed esecuzione individuale e d’insieme. - Utilizzo dell’ascolto partecipativo come momento di

apprendimento, di insegnamento e di sviluppo del senso critico.

Tempi di attuazione

Dal 15 ottobre 2016 al 31 maggio 2017 Due ore settimanali per tutta la durata del periodo suddetto

Valutazione/verifica Il Progetto prevede: Concerto di Natale. Concerto di fine anno scolastico. Partecipazione a tutte le altre manifestazioni dove è coinvolta l’orchestra dell’Istituto. Partecipazione dell'orchestra ad attività esterne all'Istituto.

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Progetto CLIL: Math and Science Referente Perrotta Giuliana Destinatari Alunni delle classi II e III della scuola secondaria di I grado

Obiettivi Area Scientifica - Ampliare le competenze scientifiche in anatomia e patologia,

educazione alla salute, matematica. - Arricchire il lessico scientifico con una maggiore

consapevolezza e padronanza della terminologia in inglese Area linguistica

- Migliorare la capacità di comprensione all'ascolto della lingua inglese.

- Migliorare la capacità di interloquire in lingua inglese. - Arricchire il lessico con appropriata terminologia scientifica.

Contenuti Principali sistemi e apparati del corpo umano, elementi di patologia generale, unità di misura, forme geometriche.

Finalità Consolidare e ampliare le competenze degli alunni nelle materie scientifiche attraverso un approccio integrato di tipo CLIL (Content and Language Integrated Learning).

Attività Utilizzo di libri di testo, Lim, dispense, materiale multimediale reperibile in rete, altro.

Metodologia Lezione partecipata, brainsotming, cooperative learning,

Tempi di attuazione

Novembre 2016 –Marzo 2017 8 incontri di 2 ore in compresenza dei due referenti

Valutazione/verifica Questionari, elaborati scritti e multimediali.

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Progetto La bottega scienza e storia Referente Rosato Rita Destinatari Alunni della Scuola Secondaria di 1° grado - Classi Terze - sezioni

A – B

Obiettivi - Far conoscere la storia sismica delle nostre zone e di educare a fronteggiare situazioni catastrofiche.

- Conoscere l'origine ed i meccanismi che generano un terremoto

- Classificare le onde sismiche - Conoscere la distribuzione dei terremoti - Prevenzione e rischio sismico - Conoscere la storia dei sismi del nostro territorio - Educazione alla prevenzione

Contenuti - Definizione di un terremoto - Onde sismiche - Classificare ed individuare un terremoto - Interno della terra e onde sismiche - Sismicità storica e recente della Campania - Pericolosità sismica in Campania e in Italia - Zone sismiche - Rischio sismico - Enti pubblici e cittadini - Informazione e nuove normative

Finalità Il progetto sulla sismologia è finalizzato all'ampliamento dell'offerta formativa della scuola e si effettuerà in forma laboratoriale in orario extra scolastico pomeridiano.

Attività Utilizzo di software didattici – computer LIM.

Metodologia Il progetto vuole svolgere la duplice funzione di informare e formare: l’informazione tende a far acquisire alcune conoscenze al fine di indurre un cambiamento dei comportamenti dannosi verso il territorio; l’intervento formativo si propone di far acquisire nuove categorie di pensiero, un vero e proprio mutamento di cultura e di atteggiamenti analizzando il rischio per garantire al cittadino livelli minimi di protezione, imparando ad affrontare le situazioni di emergenza con calma e responsabilità Si adotteranno strategie atte a:

- Potenziare le attività di base in situazioni comunicative; - Approfondire, rielaborare e problematizzare i contenuti; - Stimolare l'attività di ricerca individuale e/o di gruppo in

relazioni ad aspetti e fenomeni;

- Perfezionare il metodo di studio.

Tempi di attuazione

In orario pomeridiano extracurricolare, per circa 30ore. Le lezioni avranno cadenza settimanale, della durata di due ore circa. Saranno utilizzate le aule dell'Istituto, i laboratori.

Valutazione/verifica Prodotto finale realizzato dai ragazzi

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Progetto Parole in gioco Referente De Caro Luigia Destinatari Classi seconde secondaria di I grado

Obiettivi - Consolidare i concetti e le regole morfologiche e sintattiche, attraverso l’esercizio e il gioco linguistico.

- Sviluppare il piacere di leggere. - Comprendere, rielaborare, sintetizzare, riesporre

informazioni. - Esprimersi con competenza strumentale- - Progettare, organizzare, stendere un opuscolo. - Riconoscere le strutture e le caratteristiche morfosintattiche

della lingua.

Contenuti Il progetto è caratterizzato da iter di lavoro individualizzati per gli alunni che evidenziano le seguenti caratteristiche:

- Scarso sviluppo delle abilità di base - Insuccesso scolastico - Difficoltà nell’apprendimento - Scarsa motivazione allo studio.

Finalità Promuovere l’interesse e la partecipazione alla vita scolastica Sviluppare la fiducia in sé Realizzare interventi mirati al recupero e al consolidamento degli apprendimenti di base dell’Italiano Promuovere il successo scolastico e formativo degli alunni

Attività - Conversazioni spontanee e opportunamente guidate, riflessioni di gruppo.

- Letture di approfondimento di brani di diverso genere con analisi sistematica del testo.

- Costruzione e produzione individuale e collettiva di testi diversi (narrativi, descrittivi, argomentativi, articoli…).

- Giochi linguistici. - Stesura di un opuscolo.

Metodologia Gli alunni saranno organizzati per gruppi. Seguiranno lezioni frontali, esercitazioni, applicazioni di schemi operativi e attività individualizzate, attraverso una didattica accattivante di giochi linguistici, miranti ad acquisire contenuti con crescente livello di difficoltà. In itinere e al termine delle attività progettuali si svolgeranno verifiche in base al lavoro svolto; inoltre si effettuerà l’osservazione sistematica dell’atteggiamento degli alunni rispetto al lavoro scolastico: attenzione, ascolto, tempi di applicazione, capacità di seguire le procedure indicate.

Tempi di attuazione

Anno scolastico 2016/17

Valutazione/verifica Le prove di verifica, dovendo accertare le competenze acquisite dagli alunni, saranno in stretto rapporto di congruenza con gli obiettivi, i contenuti, i metodi e le attività. Si svolgeranno in itinere e al termine delle attività e terranno conto di un’ampia gamma di tipologie

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Progetto di scenografia Sulle tracce del presepe vivente Referente Lazzeri Katia Destinatari Il progetto interesserà le classi 1A, 2A, 3A, 1B, 2B, 3B,1C, 2C,

nonché i relativi insegnanti di italiano e di arte.

Obiettivi Avvicinare l’allievo alla scenografia attraverso la conoscenza della storia e la trasposizione scenografica.

Contenuti - Classe 1A, 1B, 1C: ricerca sull’alimentazione; - Classe 2A, 2B, 2C: ricerca sull’arredo e suppellettili

(ambientazioni); - Classe 3A, 3B : ricerca sui costumi.

Finalità Conoscere il territorio nella prospettiva artistica

Attività Verranno svolte lezioni teoriche, di carattere multidisciplinare, in cui saranno impartiti agli allievi cenni di scenografia teatrale e cinematografica, affrontando argomenti ed opere ancorati ai periodi storici studiati nel corso dell’anno scolastico. Inoltre verranno svolte lezioni tecnico/pratiche finalizzate alla rappresentazione delle scene della Natività, attraverso la ricerca degli usi e costumi del tempo legati al territorio di appartenenza.

Metodologia - Cenni sulla scenografia; - Metodologia di studio delle fonti storiche finalizzate alle

ambientazioni scenografiche; - Ricerche di usi e costumi, attraverso la consultazione di testi

e di materiale iconografico, finalizzate alla realizzazione di scenografie originali per la manifestazione del presepe vivente; le ricerche verranno assegnate alle seguenti classi:

Tempi di attuazione

Si prevede l’impegno da una a tre ore a settimana per ciascuna classe, per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre.

Valutazione/verifica Nel mese di dicembre è prevista la realizzazione di un plastico della scenografia studiata e una mostra degli elaborati preparati dagli allievi.

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Progetto Gruppo Majorettes- gruppo sbandieratori Referente Trerotola Vincenza Destinatari Alunne Scuola Primaria “G. Vespucci”- Scuola Secondaria di 1^

grado “E. B. Picella” alunni per gruppo sbandieratori

Obiettivi - Consolidare le capacità senso-percettive (visiva, uditiva). - Promuovere le capacità coordinative: - Percezione, conoscenza e coscienza del proprio corpo; - Coordinazione oculo-manuale e segmentarla; - Organizzazione spazio-temporale; - Coordinazione dinamica generale. - Incrementare le capacità di relazione interpersonali e di

collaborazione con altri.

Contenuti Acquisizione dello schema corporeo Attività coordinate corpo-musica

Finalità - Favorire, attraverso le attività, un'osmosi di informazioni, di esperienze che, unitamente all'accettazione di norme e regole di convivenza, contribuiscano alla crescita dei ragazzi.

- Promuovere la valorizzazione delle differenze individuali e nello stesso tempo favorire una coesione di gruppo per il raggiungimento di un obiettivo comune.

- Promuovere nuove occasioni di recupero, consolidamento e di sviluppo delle attitudini personali al fine di agevolare il successo formativo degli alunni.

- Incrementare comportamenti di collaborazione tra scuola, famiglia, territorio

Attività Si favorirà il passaggio graduale da un apprendimento basato su tentativi ed errori a quello basato sulla rappresentazione mentale del modello. Le attività devono essere praticate in forma ludica, variata, polivalente. Si proporranno: giochi motori (motricità spontanea, esperienza vissuta, giochi simbolici di imitazione e di immaginazione); attività polivalenti(percorsi, circuiti); giochi di gruppo, di squadre che prevedono regole; attività sportive significative(ginnastica, agilità, ritmo).

Metodologia Lezione frontale Peer to peer

Tempi di attuazione

Gli incontri si svolgeranno con scadenza quindicinale con orario da definire in base alle necessità delle alunne In occasione di partecipazione a manifestazioni in corso anno, si effettueranno altri incontri con modalità da definire.

Valutazione/verifica Partecipazione alle Manifestazioni interne dell’Istituto Esibizioni su invito di Associazioni, Enti, Istituzioni scolastiche…

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Progetto Matematica in gioco Referente Vincenza Trerotola Destinatari Alunni classi 4^-5^ Scuole Primarie;

Alunni classi 2^-3^ Scuola Secondaria di 1^ grado

Obiettivi Acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità. Saper affrontare situazioni conflittuali.

Contenuti Prove oggettive elaborate dalla Commissione del Premio Morelli

Finalità Acquisire la capacità di saper gestire la propria emotività Saper affrontare un percorso di gara

Attività Partecipazione al Concorso Premio Morelli in sinergia con l’Associazione Mathesis, sede di Castellammare di Stabia (Na) che ha pubblicato sul suo sito web il relativo regolamento attuativo

Metodologia Lezione frontale

Tempi di attuazione

Lo svolgimento dei giochi si articolerà in tre fasi: - Prima fase: giovedì 12 gennaio 2017 (gara matematica di

tipo promozionale, nella quale si auspica la massima affluenza di studenti), da svolgersi presso l’Istituto di appartenenza degli studenti, con la supervisione del referente di istituto.

- Seconda fase: giovedì 23 febbraio 2017, gara matematica di selezione da svolgersi nelle sedi (e a cura) individuate dai referenti delle varie province.

- Terza fase: gara finale per l’individuazione dei vincitori dal 19-21 maggio 2017; gara a squadre degli alunni del triennio della Scuola superiore di II grado; seminari di aggiornamento docenti con rilascio di Attestato di partecipazione; premiazione e convegno presso la sede Mathesis di Castellammare di Stabia.

Valutazione/verifica Da collegarsi alle risultanze delle classi e dei singoli alunni nelle varie fasi di svolgimento.

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Progetto Dal “Viaggio nel castello musicale” al Coro Referente Sparano Michela Destinatari Alunni classi secondaria di I grado plesso Contrada con ex alunni

dell’IC Forino

Obiettivi - Potenziare lo sviluppo dell’attitudine musicale - Sviluppare l’orecchio musicale e la capacità percettiva

dell’ascolto - Favorire una crescita armonica - Educare alla percezione dell’armonia - Riprodurre e imitare suoni o ritmi sia a livello corale che

individuale - Avviare lo sviluppo di brevi idee musicali - Favorire l’approccio alla pratica corale e strumentale - Promuovere iniziative indirizzate alla valorizzazione

dell’apprendimento musicale

Contenuti - Qualità del suono (durata, intensità, altezza, timbro, linea melodica, ritmo, fraseggio musicale)

- Canto: emissione di suoni, vocalizzi, apprendimento di brani tratti dal repertorio popolare

- Esecuzione di poliritmi con strumenti - Ascolto attivo basato sull’immediatezza percettiva della

musica tramite l’improvvisazione corporea - Creazione di momenti coreutici

Finalità Avvicinare gli alunni alla musica

Attività - Preparazione ed esecuzione di brani corali - Capacità organizzative del singolo all’interno del gruppo

Metodologia Il lavoro si svolgerà in orario extracurricolare. Gli alunni avranno il piacere di condividere esperienze sonore e conoscere brani significativi del repertorio musicale di vari periodi storici.

Tempi di attuazione

a.s. 2016/2017

Valutazione/verifica Il progetto potrà essere valutato sulla base di una serie di indicatori:

Coerenza con il progetto presentato

Si No In parte

Raggiungimento degli obiettivi formativi

Si No In parte

Competenza professionale docenti

Sufficiente Buona Ottima

Relazione docenti/alunni

Efficace Difficoltosa ///

Gestione del gruppo

Sufficiente Buona Ottima

Organizzazione tempi

Sufficiente Buona Ottima

Organizzazione spazi

Adattabile Difficoltosa ///

Evento finale

Significativo Inutile ///

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Progetto Di te mi fido Coordinatore Milano Venturino Referente Vincenza Trerotola Destinatari Alunni Scuole Primarie Istituto Comprensivo Forino

Obiettivi Incontro 1 – Le razze canine Incontro 2 – Impariamo a capire i segnali del cane Stimolare il Bambino alla Conoscenza del corretto approccio al cane, facendogli comprendere cosa è giusto fare e cosa no, Oltre anche a dargli la visione immediata dei segnali del Corpo Incontro 3 – Il veterinario Stimolare il Bambino alla consapevolezza di una corretta gestione del cane Incontro 4 – Il cane di protezione civile Stimolare il Bambino alla conoscenza dell’utilizzo del Cane da ricerca , della sua importanza e del suo ruolo di attore sociale per la sicurezza di tutti

Contenuti Incontro 1 – Le razze canine Presentazione del Progetto, Presentazione dell’Enci, dei Gruppi Cinofili e delle Associazioni Specializzate, Spiegazione della utilità del microchip, Spiegazione del Pedigree, Spiegazione del Cane di razza e cenni sulle razze Canine, con particolare attenzione sulla valorizzazione e spiegazione delle Razze Italiane. Incontro 2 – Impariamo a capire i segnali del cane Spiegazione del corretto Approccio al cane con la spiegazione dei segnali del corpo che lo stesso ci manda, in questa lezione abbiamo sviluppato attraverso l’aiuto di una Educatrice Cinofila un sistema per cui la educatrice approccia ai ragazzi travestita da cane, interagendo con loro e simulando le reazioni che avrebbe il nostro amico a 4 zampe. Incontro 3 – Il veterinario Incontro svolto con un medico Veterinario Incontro 4 – Il cane di protezione civile Incontro svolto all’aperto con l’ausilio di un Nucleo di Protezione Civile di ricerca in superficie, Interlocuzione con i conduttori sulla importanza del Cane da ricerca ed il suo utilizzo con dimostrazione

Finalità Sviluppare nei bambini la coscienza del cane Stimolare la curiosità di comprendere il fantastico mondo degli amici a 4 zampe, capirne i segnali, riconoscere le razze ed apprezzarli per la loro insostituibile funzione di utilità sociale.

Attività N. 5 incontri con conduttori

Metodologia Circle time Ascolto-apprendimento

Tempi di attuazione

Gennaio-maggio 2017

Valutazione/verifica Manifestazione pubblica

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Altri Progetti

- Educazione alimentare Presentato da un esperto esterno, la dott. Finelli, rivolto agli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale Forino, a partire dalla terza classe della scuola primaria, prevede anche un incontro con genitori per informarli della valenza dell’educazione alimentare. Il costo dovrebbe essere sostenuto dall’Ambito territoriale A 02. Delibera Collegio docenti del 24 ottobre 2016 n.17 Approvazione del Consiglio di Istituto con Delibera n. 12 del 24 ottobre

- Progetto “Bimbovisione, VEDERE BENE PER APPRENDERE MEGLIO” Rivolto agli alunni delle Scuole Infanzia e Primarie con la possibilità di un incontro formativo per genitori e docenti delle scuole di riferimento. Delibera Collegio docenti del 24 ottobre 2016 n. 19 Approvazione del Consiglio di Istituto con Delibera n. 14 del 24 ottobre

- Progetto “Tutti in coro periferie urbane - settori “Arti visive, performative, e multimediali, teatro e danza, libri e lettura, cinema e musica”

Progetto rivolto ad alunni ed ex alunni dell’istituto Comprensivo di Forino per favorire l’inclusione e la lotta alla dispersione scolastica. Il Progetto non prevede alcun onere finanziario da parte dell’istituzione scolastica. Delibera Collegio docenti del 27 settembre 2016 n. 15 Approvazione del Consiglio di Istituto con Delibera n. 14 del 24 ottobre