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La Coccinella

di Ruota

Notiziario rotese

Maggio 2019 - n. 43

VIA CRUCIS VIVENTEIV° Edizione

Sommario:

03 - Poesia di G. Pagnucci

04 - Inaugurazione Defibrillatore

06 - Corso Massa Macinaia

07 - Caritas «A Braccia Aperte»

09 - Poesia di Elia G.M.F.

10 - Come in to my house

14 - Salviamo l’acquedotto

16 - Insediamento del Nuovo Vescovo

17 - La via Crucis Vivente

20 - Barabba, barabba!!!!!

21 - Servizi Comune

22 - MISSIONI AL POPOLO (speciale)

27 - La Zingaresca dopo il ’96

30 - Tinkering ma cos’è?

Hanno collaborato:Mario BarsocchiPaolo BiagioniPamela GuasparottiDamiano PaoliniFrediano MeiDon Luigi Bertolucci

Gli articoli sono firmati e ognuno è responsabile di quello che scrive.

E’ assolutamente vietato diffondere i contenuti attraverso i social.Le copie cartacee sono disponibili:- Al Bar di Silvia

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Le dimensioni del testo sono ottimizzate per stampa formato a5

Comunicazioni, foto e documentisono ben graditi, inviarli a:

lacoccinelladiruota@gmail.com

Per iscriversi alla mailing list al fine di ricevere tutte le edizioni in pdf scrivere a:

lacoccinelladiruota@gmail.com

1970

E’ attivo il sito internet di Ruota a cura di Paolo Biagioni

www.paesediruota.it

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Er CorePoesia di Giacomo Pagnucci

Er core, io birbetta, finché è bon

è da paragonassi a una pompetta

o a un contenitore da un cassetton

che fa caminá er sangue in tutta fretta.

Però fa du’ effetti er nostro core:

à la mansion di pompá nelle vene sangue,

drento ci chien la gioia e anco er rancore

quando gioisce allegro e quando langue.

E quando un va ben, perde le stime:

un è come la pompa der bottin

che si ni pòr dà ogni tanto le goccine,

ma un si ni ‘ambia lo stantufo, io cretin!

E co’ trapianti li scensiati àn fatto guerra

àn tentato perunfin a fallo farso,

ma e passienti poverini èn sotto terra

che ni à durato er più da aprile a marso.

E pprofessori po’ àn tentato tutto:

d’una scimmia a un ragassin n’àn misso ‘r core,

che se ni indava ben veniva er brutto,

spuntava er pelo e veniva un rampiatore.

Po’ er core è sensibile a ogni ‘osa:

batte la notte e tutta la giornata,

è sempre in movimento sensa posa

e a un dispiace’ ti chiappa la stangata.

A un dissonesto ni dìan che un’à core

che avrebbe la mansion d’amá la gente,

ecco perché lo portan er rancore

e in questo casso batte inutilmente.

Chi è avaro dìan che un à core,

chi è sciupon ha er core troppo aperto,

è di poga stima e dissonore

e di bon core credo un’è dicerto.

Badate er cor di Gessù, quer di Maria

che èn cori da tutti benvoluti,

se un ci fusse amor, ma gelosia

un sarebben da tutti compiaciuti.

Badate le scenette d’innamorati

com’èn descritte bene dall’autori,

e du’ cori insieme son legati

che rappresentan l’unione dell’amori.

E l’inventori di tutte le trovate

macchinette così un àn mai inventate

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6 Aprile 2019Inaugurato il defibrillatore di Ruota

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In questo articolo diamo altre pillole sulla bottegasolidale "Cinquepani" di Massa Macinaia.

Come fanno la spesa i nuclei familiari che sono statiautorizzati? La botteghina è aperta il martedì e ilvenerdì dalle 15 alle 17. Già dalle ore 14 alcuni utentiarrivano per prenotarsi ritirando il numero. Mentre ilfamiliare sta facendo la spesa, i bambini possonorimanere in uno spazio attrezzato con giochi, fogli e colori. Due volte al mese, vengono organizzati deilaboratori educativi da una ragazza di nome Giada, specializzata in attività ludico – ricreative.

Gli aventi diritto, in base ai componenti del proprionucleo familiare, possono approvvigionarsi in una, due, tre volte,... nel mese fino a coprire il totale del punteggio loro assegnato.

Il punteggio mensile assegnato (335 punti per un adulto e 230 per un minore), elaborato da unanutrizionista, corrisponde alla copertura alimentareper ogni persona di circa il 70% del propriofabbisogno.

Inizialmente trovano gli scaffali con frutta e verduradi stagione, sono disponibili anche verdure surgelate, marmellate, succhi di frutta e omogeneizzati per bambini. Il punteggio assegnato alla categoria frutta e verdura è: per un adulto 40 punti, per un minore 35 punti.

Il prodotto successivo è l'olio, un litro per ogniadulto e 1/2 litro per un minore. L'olio di oliva, il piùgettonato è prodotto nella nostra zona. Lo scatolameè composto da barattoli di pomodoro nelle varietipologie, fagioli, lenticchie, ceci, mais, piselli – 40 punti per un adulto e 30 per un minore. La gamma deifarinacei è varia: diverse tipologie di pasta, riso, farine, pan grattato, biscotti, fette biscottate, pasta e altri prodotti integrali. Il punteggio assegnato per questa categoria è: per ogni adulto 55 punti e per un minore 40 punti. Nella classificazione altri troviamocaffè, orzo, zucchero, thè, camomilla, sale, miele. Il punteggio per ogni persona è di 20 punti.

La categoria che ha il maggior punteggio è quelladelle proteine: tonno, uova, carne in scatola, latte, formaggini, sgombro, sardine per passare poi aglialimenti freschi presenti nel frigo ( formaggi di variotipo, affettati, confezioni di pollo, tacchino wrustel), o ai prodotti surgelati (carne bianca o pesce). Il punteggio per un adulto è di 150 punti e per un

minore di 90 punti.Il prelievo dei generi alimentari viene effettuato

con l'aiuto di un volontario, in particolare per aiutare a fare la somma dei punti assegnati ai prodotti. Finita la spesa, come ad un supermercato, si passa alla cassa. Si presenta il codice fiscale e i prodotti vengono scaricatiper registrare il loro punteggio. Al termine dellaspesa, ad ogni utente, viene consegnata una stampadove sono indicati i prodotti già prelevati e i prodottiche ancora possono essere presi in base alle categoriedisponibili. Il punteggio non è comulabile, pertanto, deve essere totalmente utilizzato durante il mese.

La nostra esperienza è stata presa ad esempio per altre zone sia della lucchesia sia fuori provincia. Volterra, lo scorso anno, ha avviato un percorsouguale al nostro. Il giorno dell'inaugurazione siamostati invitati e non tornammo a mani vuote. Un supermercato alimentare gli aveva donato pancali di legumi in scatola. Al ritorno, oltre che riempire tutti glispazzi vuoti dell'auto avevamo confezioni di ceci in scatola anche sulle ginocchia.

Alcuni nuclei familiari, però, non hanno, dove vivono, l'energia elettrica. La loro spesa si basa sufrutta, scatolame, tonno, fette biscottate, pancarre, biscotti, affettati, formaggi, tutti prodotti da non cucinare. Provate a pensare come è diversa la loro vita dalla nostra. Il mangiare è quello; poi niente acquacalda per lavarsi , niente riscaldamenti vari, nientefrigo, lavatrice, televisore e così via. Non viene da pensare che noi siamo più fortunati di loro?.

Nel prossimo periodo si avvicinano scadenze fiscaliche comprendono anche la libera scelta di donare il5xmille della quota irpef . Chi vuole può donareall'Associazione "Pane quotidiano onlus" CF: 92007670463.

E' possibile fare anche delle donazioni, usufrendodei benefici fiscali effettuando versamenti sul c/c/b Iban: IT39D0503424759000000001643

Non ci stancheremo mai di dirVi che coloro che sivogliono unire a noi troveranno il loro posto.

Caritas zona suburbana II

A BRACCIA APERTE

Angolo mensile che raccontala dimensione della Caritas

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Angolo mensile che raccontala dimensione della Caritas

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Elia Grassi Mariani«Magico Ascolto»Edizioni dell’Erba 2012

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Salviamol’ Acquedotto del Nottolini

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Carissimi fratelli Pellegrini,l’insediamento del Vescovo Paolo Giulietti aLucca previsto per Domenica 12 maggio ci faimmensamente piacere in quanto anch'essoPellegrino e vicino a tutti i Cammini della fede,del Vescovo Paolo apprezziamo anche la suaattività a livello nazionale a favore dei giovani eci piace la sua giovane età che ce lo faimmaginare presente o plaudente alle nostreiniziative.Mons. Paolo si è prefisso di fare tutto a piedi iltratto da Perugia fino a Lucca. Camminerà dasolo fino ad Altopascio secondo un programmasuo proprio.Comunque nel primo pomeriggio di sabato 11maggio giungerà ad Altopascio provenendo daFucecchio ed alle ore 17.00 incontrerà in PiazzaOspitalieri l'Amministazione Comunale e lealtre rappresentanze civili di Altopascio fra cuiuna rappresentanza dei Pellegrini dellaFrancigena. La nostra partecipazione è aperta atutti i Pellegrini interessati ed in particolare agliesponenti del Consiglio Direttivo.Domenica 12 Maggio dobbiamo essere tuttipresenti, ad Altopascio alle ore 09.00 percamminare assieme al nuovo Vescovo ed aiConfratelli di Santiago da Altopascio versoCapannori e poi fino a Lucca.Obbligatorio partecipare tutti, vestiti dapellegrini con maglietta azzurra, zainetto ebordone ed in modo particolare i bordoni dacerimonia. Ci seguirà anche il nostro labaro checi ha seguiti da Canterbury a Gerusalemme, inLucca fino a San Martino, innalzeremo anche ilLabaro da Cerimonia.

Il pranzo con noi a sacco in quanto non siamo ingrado di gestire ne prevedere lo svolgimento delcammino.Le distanze da Altopascio sono di circa 10 km aCapannori e 16 totali fino a San Martino.Chi ritiene di non poter coprire l'intero percorsoè importante che sia presente la mattina allapartenza da Altopascio e poi a Capannori doveincontreremo i giovani venuti da Lucca e quindiall'ingresso in Lucca fino in Cattedrale di SanMartino.La cerimonia di insediamento si concluderà conun rinfresco nei giardini adiacenti la cattedraleintorno alle ore 20.Sarà una cerimonia molto partecipata (già 18pullman prenotati dalla sola Perugia).All'arrivo in San Martino dobbiamo rimanereassai compatti per renderci ben visibili, stiamocercando di ottenere un posto riservato a fiancodell'Altare.L'Associazione ringrazia il suo PresidenteOnoraio Renzo Malanca per aver partecipatoall'organizzazione dell'evento e per i contattiche ha tenuto con il Vescovo Giulietti ed ilPresidente Caucci Von Saucken dellaConfraternita di San Jacopo. Il suo impegno edil lavoro svolto per l'Associazione in tanti annimeritano la nostra più ampia partecipazione aquesto evento a cui tiene particolarmente.

I PELLEGRINI DELLA FRANCIGENAConsiglio Direttivo - il PresidenteVinicio Paolo Acciaioli

DOMENICA 12 MAGGIO

L’insediamento del vescovo Paolo Giuliettie i pellegrini della Francigena

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IV° Edizione

VIA CRUCIS VIVENTERuota, SABATO 13 APRILE 2019

Un’ edizione particolarmente commovente e partecipata

Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno

contribuito alla riuscita della manifestazione

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È Appena trascorso il periodo Pasquale , nel

nostro paese di è svolta la rappresentazione della

Via Crucis, come ci raccontano le splendide foto

di Mario che trovate nel giornalino …..

Stavo pensando che … oggi Anno 2019 DC…

quante volte ogni giorno gridiamo BARABBA,

BARABBA! molte, troppe volte ! Ho sempre

avuto questo pensiero fin da adolescente,

assistevo a queste rappresentazioni religiose, e

poi guardandomi intorno… vedevo odio,

mancanza di rispetto e non capivo come mai le

persone che avevo intorno erano così attenti a

curare la rappresentazione della morte di Cristo,

ma non lo erano altrettanto a curare il prossimo?

si dice che “ la gente si rimette in ordine, tutte la

mattina i capelli, peccato non faccia lo stesso con

il cuore!” …già l’ho sempre pensato a quanto

tempo impiegato a curare l’esteriore a discapito

della sostanza, attenti a rispettare tutte le regole

scritte le etichette, ma cosi distratti nel curare

l’essenziale che si sa è invisibile agli occhi!

La folla , ce lo diceva già il Manzoni è stupida per

definizione, e la folla che grida Barabba

certamente non fa eccezione, ma è anche cattiva

e consapevole di esserlo è massa che ha bisogno

di eroi che assocondino i vizi suoi, folla che

riempie le piazze con uno slogan con altra

battaglia, con un'altra coda di paglia, che non

vuole modificare lo status quo che non vuole

invadenza nel suo piccolo, pulito , finto mondo !

Ma siamo nell’anno 2019 e la vita ci chiede il

conto del nostro opportunismo, del nostro

spudorato egoismo… i telegionale continua-

mente ci rimandano immagini, ci raccontano

atrocità inaudite… o forse anche no.. ormai le

vite cosa valgono più, ci educano alla morte fin

da piccoli.. no? eh si quei bei video giochi dove si

uccide ..(per finta ..ci mancherebbe !!) beh

insegnano ai nostri figli che è un gioco in fondo la

morte, quindi se muore un bambino due, milioni

infondo… che male c’è… o no ??

siamo educati perché sia normalizzato tutto,

anche il più aberrante degli orrori…!

Perché beh di tragedie il mondo è pieno… la

cattedrale di Notre Dame, questa si che è una

tragedia vera.. avete visto quanti soldi raccolti in

poco tempo si si questa è una tragedia… in

fondo come si dice vale quello che costa giusto

???

Ma io però cari paesani sono cresciuta non

nell’era digitale, io pensate facevo il funerale agli

insetti che trovavo, facevo riabilitazione alle

galline del pollaio di mia mamma… pensate

come mi possa sentire di fronte a una vita che

muore…? Mi sento assolutamente invasa da quel

dolore, eh già l’empatia è una meravigliosa dote

ho sempre pensato… crescendo ho capito

quanto alto sia il rovescio della medaglia! Credo

però che qualche pugno nello stomaco sia giusto

prenderlo, ci dobbiamo svegliare da questo

torpore che ci ha invaso, che questo scellerato

consumismo ci impone, ci dobbiamo svegliare ,

smettere di gridare Barabba … e CERCARE DI

ESSERE UOMO, PRIMA DI ESSERE GENTE !

“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il

servizio, bisogno custodire la gente, aver cura di

ogni persona, con amore, specialmente dei

bambini, dei vecchi di coloro che sono più fragili

e che spesso sono nella periferia del nostro

cuore “ Papa Francesco

Un abbraccio

Pamela

Barabba, Barabba!!!

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Whatsappiamo Sicurezza

COME FUNZIONA:Con il nuovo progetto 'Whatsappiamo sicurezza' i cittadini possono iscriversi al gruppo whatsapp del propriopaese di residenza per segnalare ai vigili urbani e agli altri componenti del gruppo situazioni sospette e tutte leinformazioni utili per prevenire furti e reati di altro tipo.COME ISCRIVERSI:Sarà possibile iscriversi al servizio 'Whatsappiamo sicurezza' inviando semplicemente una email all'indirizzo

sicurezza@comune.capannori.lu.it, indicando il proprio nominativo, indirizzo e numero di

cellulare. I gruppi di whatsapp saranno attivati non appena perverranno le iscrizioni. Si invitano i cittadini anon inviare segnalazioni relative ai lavori pubblici o ad altri ambiti che esulano dal tema della sicurezza.

http://www.comune.capannori.lu.it/utilizza-i-servizi/servizi/polizia-municipale-e-protezione-civile/polizia-municipale/whatsappiamo-sicurezza/

Acchiapparifiuti

Scrivi un messaggio e invialo al 348 60 01 346 usando WhatsApp per segnalare gli abbandoni di

rifiuti, sacchi o materiale ingombrante che riscontri su suolo pubblico o bordo strada sul territorio

comunale di Capannori.

Ascit attiverà le verifiche per la successiva pulizia mentre la polizia municipale effettuerà gli

opportuni controlli per risalire all'autore dell'abbandono (sono previste sanzioni fino a 500 euro).

Nella segnalazione si prega di inserire quanti più elementi possibili per meglio identificare il luogo,ad

esempio foto, posizione Whatsapp, indirizzo o altri riferimenti.

http://www.comune.capannori.lu.it/utilizza-i-servizi/servizi/politiche-

ambientali/rifiuti/acchiapparifiuti/

Servizi del Comune di Capannori

Cantoniere di Paese

Scelte concrete per la cura del territorio: dal 2014 il Comune ha istituito il cantoniere di paese, ossia squadre

di operai che si prendono cura delle piccole manutenzioni, con importanti interventi come la pulizia delle

zanelle, lo sfalcio dell’erba, il miglioramento della viabilità e dell’arredo urbano. I cittadini possono richiedere

l’intervento del Cantoniere di paese:

recandosi all’Urp - Sportello al Cittadino dal lunedì al sabato dalle 8.45 alle 12.30

telefonando al numero 335 13 97 378 dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12.30

scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica:

cantonieredipaese@comune.capannori.lu.it

http:www.comune.capannori.lu.it/grandi-temi/cantoniere-di-paese/

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Era il 15 Maggio dello scorso anno quando siriunisce per la prima volta la commissioneper i lavori di preparazione delle missionipopolari, che verranno predicate e svolte neipaesi del nostro territorio, "il Compitese",dai frati Francescani del convento di S.Lucchese di Poggibonsi, dal 9 al 19 Maggioprossimi. La commissione formata daiparroci don Luigi Bertolucci, don LuigiBandettini, dal diacono Raffaele Pacini e daimembri del consiglio incaricati, Francesco diS. Andrea di C.to, Antonella di S. Ginese,Mariella di Pieve di C.to, Silvia di Colle diC.to, Frediano di Ruota e Sandra diMassamacinaia, sono guidati da frate Marco,che tra l'altro è incaricato del programmamissionario su tutto il territorio Toscano, perconto dei frati Francescani. Tutto nasce daun' idea del parroco don Luigi Bertolucci, inuna seduta del consiglio pastorale delsettembre dell'anno precedente. La maggiorparte dei presenti a quella riunione fuscettica dell' idea proposta, anche perchè gliultimi ad aver visto le missioni popolari,furono gli abitanti di Colognora di C.to aiprimi anni 90'. In altri paesi non saprei cosaaggiungere ma qui a Ruota, le ultime sonostate predicate dai padri Passionisti nel 1952,quando era parroco don Agostino Menconi(la targa in marmo posta sulla facciata della

compagnia a ricordo dell'evento è andataperduta nei primi anni 90'). Ma ritornando anoi, da settembre a maggio ci sono volutevarie riunioni del consiglio pastorale perarrivare a formare la commissione. Leriunioni si sono sempre svolte a S. Ginese,nella sala della canonica, la sera a cadenzaquasi sempre regolare, una volta al mese,seguita da un consiglio pastorale, anchedurante il periodo delle ferie estive. Questoperchè la commissione ha sempre volutorendere partecipe tutto il consiglio per potermuoversi in simbiosi con tutta la realtà cheanima le nostre comunità. Durante questoanno sono stati molti gli incontri con frateMarco che ha voluto conoscere la realtà deinostri paesi. Ricordo con gioia la giornatasvolta a Poggibonsi il 28 settembre, doveerano presenti i parroci don Luigi Bertolucci,don Luigi Bandettini, don Emiliano, il diaconoRaffaele, suor Consolata, Silvia, io, Francesco,Gianlelio, Adelma, Mariella, Monica, Sandra,Giovanni e Adriana, Antonella e Mario. Inquella giornata abbiamo partecipato alla S.Messa e dopo un buon pranzo offerto escambiato col porta e condividi da noi e dalconvento, abbiamo illustrato le realtàpresenti nei nostri paesi. Ricordo pure lamarcia della pace il primo di Gennaio daRuota a S. Leonardo e la successivaCelebrazione Eucaristica, primo eventopubblico dove la popolazione (circa 300convenuti) ha avuto modo di conoscerel'evento che stà per svolgersi dalle parolestesse di frate Marco.

IL COMPITESE, UNA CHIESA IN MISSIONE.

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L'incontro sempre a Pieve di C.to ai primidi Gennaio con i gruppi e associazioni divolontariato presenti sul territorio, aFebbraio il primo incontro con i giovani aColle di C.to, al quale ne sono seguiti altri.Sempre a febbraio l'incontro di catechistie formazione per i catechisti a MassaMacinaia che segue quello di Ottobre pertutti gli operatori parrocchiali e ministristraordinari a Pieve di C.to. A Marzo adinizio quaresima sempre alla Pieve, ritirodi preghiera e riflessione con i catechisti efamiglie dei bimbi e ragazzi chequest'anno si preparano a ricevere isacramenti, e in ultimo a Colle l'incontrocon i cori e animatori liturgici. Insommaun programma denso di avvenimenti cheha preparato la strada a questoimportante appuntamento, dove sarannopresenti sul nostro territorio, unaquindicina di missionari; per l'esattezzacinque frati sacerdoti, sette suore ecinque laici novizi che si preparano aprendere i voti. Saranno ospitati nellagrande canonica della Pieve, che perl'occasione è stata tirata a lucidodall'operosità dei pievarotti e non solo, edalla volontà di don Luigi che è riuscito atrovare una ventina di letti con rete ematerassi, e l'impegno di Mariella areperire coperte, piatti e stoviglie. Imissionari visiteranno scuole, cimiteri echiese, ma soprattutto visiteranno lefamiglie, arriveranno cioè al cuore dellenostre comunità, là dove sono presentitutti: genitori, bambini e anziani e sevorrete potete invitarli personalmenteper un momento conviviale a cena o

pranzo, dove sicuramente non mancheràun colloquio fraterno nello spirito delVangelo. Ma le missioni includerannoanche la celebrazione di chiusura che saràcelebrata dal nuovo arcivescovo Giuliettia Massamacinaia; per essere più precisidiciamo che saranno aperte giovedì 9Maggio a Colle dal vescovo uscente Italoe saranno chiuse dal nuovo arcivescovo,evento eccezionale se si pensa che le dateper lo svolgimento del programma leavevamo tirate giù verso Natale. Ma ilprogramma stesso è ricco di eventi, oltrecioè a tutte le catechesi serali, rivolte atutti coloro che operano a vari titoli nelnostro territorio, non mancheranno gliincontri la mattina con i bimbi dellescuole e Sabato 11 con le scuole dicatechismo di S.Ginese, Colle,Massamacinaia, Ruota e Pieve. La festadei giovani a Firenze sempre nella seratadi Sabato 11. Parallelamente sempreSabato 11 visita al centro anziani aMassamacinaia e alla casa famigliaL'Aquilone di S. Leonardo. La Via Crucis daMassa a S. Giusto venerdì 17. Laprocessione mariana a Colle dalla chiesaparrocchiale al santuario di cima Sabato18. Insomma un' occasione unica a cui èdoveroso non mancare, ma soprattutto èdoveroso approfittare e proseguire poi ilcammino di evangelizzazione e catechesi.Cos'altro da aggiungere....

BUONA MISSIONE A TUTTI!

Frediano Mei Aprile 2019

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IL BUON PASTORE“ E’ la bellezza che semina amore”

PARROCCHIA DEL COMPITESE 9 - 19 MAGGIO 2019GIOVEDI’ 9 MAGGIO ORE 21 COLLE DI COMPITOs.

MESSA CON MANDATO FRATI FRANCESCANIDOMENICA 19 MAGGIO ORE 17,30 MASSA M.

S. MESSA CELEBRATA DAL VESCOVO PAOLO E MANDATO AI PARROCCHIANI

NEI 10 GIORNI DI PERMANENZA DEI FRATI, VERRANNO SVOLTE :• BENEDIZIONI DELLE CASE – BENEDIZIONI DEI CIMITERI –• ADORAZIONE E CONFESSIONI – LUOGHI DI PREGHIERA CON LODI E VESPRI• INCONTRI NELLE VARIE SCUOLE CON I RAGAZZI• INCONTRI SERALI CON CORI - ANIMATORI DELLA LITURGIA - ASSOCIAZIONI DI

VOLONTARIATO• INCONTRI SERALI CON COPPIE - RAGAZZI CATECHISMO – RAGAZZI DOPO CRESIMA• VISITA CENTRO PER ANZIANI E CASA FAMIGLIA• INCONTRI FAMILIARI CON INVITO A CENA DEI FRATI, SUORE E LAICIVerranno distribuiti volantini con il programma scritto nel dettaglio, luoghi e orari, Qualora non venisse recapitato, potrete richiederli ai sacerdoti. Vi saranno inoltre persone disponibili a cui chiedere chiarimenti in caso di bisogno.

S. Andrea di C.to : Francesco tel. 3282726518

S. Giusto di C.to : Mauro tel. 3284215273

S. Leonardo in T. : Adriana tel. 3397846083

S. Ginese di C.to : Antonella tel. 3288643181

Ruota : Damiano tel. 3281486421

Massa Macinaia : Renza tel. 0583 907728

Colognora di C.to : Francesco tel. 3497449835

Pieve di C.to : Mariella tel. 3397256260

Colle di C.to : Silvia tel. 3460824206

REFERENTI:

MISSIONI AL POPOLOPREDICATE DAI FRANCESCANI

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PRESTO RITORNA LA ZINGARESCA!!!!!

Nel volumetto «La Zingaresca» scritto da Mario Barsocchi si narrano le vicende dallacompagnia dal 1912 al 1989 incluse date e luoghi delle presentazioni, locandine e il testocompleto de «La Sandrina»Frediano prosegue in questo viaggio riprendendo dal Maggio del ’96 fino ai giorni nostri.Il volumetto di Mario lo potete trovare nella biblioteca LIBROTTAMI o richiedere in formatoPDF alla redazione.ALLEGHIAMO INOLTRE FILE IN PDF CON LA RICOSTRUZIONE STORICA DELLA ZINGARESCA DI

RUOTA AGGIORNATO AL 2019

La Cesira - Ruota, 7 Agosto 2005

Nel maggio del 1996 un gruppetto di personedi buona volontà decise dopo sei anni diinattività di riprendere le scene. Il gruppozingaresca di Ruota era ricostituito con attorigià collaudati ed attori nuovi. Nell' agostodello stesso anno sul piazzale della chiesavenne rappresentata La Cesira. Il piazzale erapraticamente pieno, vuoi il clima della festadel titolare, vuoi il caldo ma soprattutto eragrande la curiosità di rivedere La Cesira dopotanti anni. Gli attori che comparvero allaprima furono: Cesira, SERENA MEI; Tomaso,ANGELINO PAOLINI; Pagliaccio, FRANCOBARSOCCHI; Argillano, LUIGI PUCCI; Berlante,VINICIO NATALI; Carcino, FREDIANO MEI;Aleo, ORIANO PRIAMI; don Romolo,

GIACOMO PAGNUCCI; suggeritore PIERETTAPUCCI; luci e musiche DANO MEI. Per laripresa delle scene si usarono vestiti dismessie abiti (donna) già in uso, le spade leconservava Luigino. Ci vollero tre mesi diprove estenuanti due volte la settimana.Attori come Frediano e Serena soprattuttofaticavano ad imparare le parti non tanto peril copione in se stesso ma per la partetipicamente ritmata e cantilenante del testostesso. Furono chiamati ad intervenire alleprove Italo Guerra, Giovacchino Landini, SirioBarsocchi (Armando), Mario Barsocchi, GuidoPaolini e Giorgio Mei, e dopo parecchie provela situazione si sbloccò.

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La Prima fu un vero successo, tanto che gli

stessi attori entusiasti programmarono da

subito le prove per l'anno seguente il cui

programma era denso e ricco di studio e

lavoro. Infatti nell' agosto del 1997 sempre

sul piazzale della chiesa vanno in scena LA

SANDRINA E L'OMBRELLAIO con i seguenti

attori: Giuliano, GRAZIANO PAOLINI;

Sandrina, SERENA MEI; Stenterello, FRANCO

BARSOCCHI; i guerrieri Ernesto LUIGI PUCCI;

Giovanni, DANO MEI; gli assassini Gaetano

VINICIO NATALI; Clemente ORIANO PRIAMI;

Fiore servo degli assassini FREDIANO MEI;

Carola ostessa GIACOMO PAGNUCCI. A

seguire fu rappresentata L'Ombrellaio con

Franco Barsocchi, Dano Mei, Luigi Pucci e

Vinicio Natali. L'anno seguente sempre in

agosto la sera di S.Luigi e sempre sul piazzale

della chiesa fu rappresentata una zingaresca

poco nota scritta da Giacomo Pagnucci e

rappresentata l'ultima volta a Ruota nell'84'.

Gli attori erano gli stessi dell' anno

precedente ma al momento non vi saprei dire

oltre sulle parti assegnate, magari qualcuno

più attento potrà in seguito farlo. Dal 1998 al

2012 è sempre andata in scena La Cesira e

spesso con la disponibilità degli attori anche

L'Ombrellaio e in un paio di occasioni la

farsetta Dei Mestieri. In questo periodo sono

state molte le occasioni per far conoscere la

zingaresca fuori paese, a Colle al ristorante il

giardinetto, alla festa anziani all'ex asilo, al

centro sportivo parrocchiale La Vallinella, alla

Pieve nella sala della ex scuola elementare. A

S. Andrea alla mostra delle camelie, a

Paganico sul piazzale della chiesa, a

Parezzana sempre sul piazzale della chiesa, a

Lucca in cortile degli svizzeri, alla rassegna del

teatro popolare a Villa Collemandina, fino a

Nizza col gemellaggio del comune di

Capannori, dove venne rappresentata

L'Ombrellaio per ben due volte in pieno

mercato con gli attori: Frediano Mei, Vinicio

Natali, Giorgio Barsocchi e Dano Mei,

suggeritore Giorgio Mei. In tutti questi anni

sono stati molti gli attori che si sono

susseguiti nelle scene, affiancati da numerose

comparsate, eccoli: ANGELINO PAOLINI,

GRAZIANO PAOLINI GUIDO PAOLINI nella

parte del vecchio, SERENA MEI, CRISTINA

PRIAMI, CLAUDIA BIONDI nella parte della

donna, LUIGI PUCCI, DANO MEI VINICIO

NATALI nelle parti prevalentemente dei

guerrieri, FREDIANO MEI, ORIANO PRIAMI,

GIORGIO BARSOCCHI, prevalentemente nelle

parti degli assassini, FRANCO BARSOCCHI

nella parte del pagliaccio, particolarmente

belle e caratteristiche le comparsate dell'

autore di alcune zingaresche, Giacomo

Pagnucci, nella parte del prete che alla fine

con i suoi latinorum fa seppellire i briganti e

benedisce i futuri sposi, altre comparsate

sempre nelle parti del prete o dell'oste

abbiamo Piero Pulidori, Guglielmo di Vita e

nella prima rappresentazione della Cesira nel

96' Gaia Orsolini nella parte del chierichetto.

Insomma una bella tradizione questo teatro

popolare che i nostri antenati ci hanno

tramandato e noi dobbiamo curarne il

proseguo, speriamo che le nuove generazioni

tra le tante cose che vengono fatte qui a

Ruota, vogliono farsi carico anche delle

rappresentazioni delle zingaresche. Ma La

zingaresca è una tradizione di famiglia? A

vedere dal lungo elenco degli attori che si

sono susseguiti in questi periodi dal 1912 al

2012 direi proprio di si. Alcuni attori dell'

ultimo periodo hanno parenti stretti con

alcuni del primo, ma negli anni intere

generazioni hanno continuato la tradizione.

Senza più stancarvi gli attori di Ruota vi

invitano a nuove e future rappresentazioni e

vi dicono a presto e buon divertimento!

FREDIANO Aprile 2019

per la parte storica tratto da

Mario Barsocchi e Gastone Venturelli.

30

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