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VI MANCA?

Quando la magia lascia spazio al disagio:

è la storia della neve a Milano. Domani è la sua giornata: noi la celebriamo così

da pagina 10

cambiamilano

2 | MARTEDÌ 16 GENNAIO 2018

di Alberto Pontara

Una dei motivi per cui amare Milano è la sua capacità di ren-dere milanese tutto

quello che fa. Talvolta addirittura riesce a far nascere il bello dal brutto, «dalla cozza fa uscire la perla» - come lessi una volta in un bel racconto sulla città -. La Darsena è l’esempio più lampan-te: da una situazione di degrado assoluto, dall’ipotesi di un futuro macabro alla realtà di uno spazio completamente restituito ai cit-tadini, affascinante, divertente e, perché no, romantico. Apparten-go ad una generazione di mezzo, che ha vissuto l’adolescenza e la giovinezza negli anni ’90. Furono anni da un lato di passi indie-tro, dall’altro di intuizioni che si stanno dimostrando vincenti. Di certo furono un periodo di parchi aperti che venivano transennati, di mancanza di luoghi di aggre-gazione aperti e, in quegli anni, la Darsena non era certo un bel luogo, per usare un eufemismo. Spesso, passando dai Navigli, mi fermo nel mio locale preferito a bere una birra. Una notte, tor-nando a casa, la mia attenzione è stata catturata da due ragazzi che si baciavano sul ponte di le-gno della Darsena: c’erano l’ac-qua, le lucine, i palazzi a fare da cornice. Ecco non sono nostalgi-co, ma ho invidiato quei ragazzi perché la mia generazione un posto così, a Milano, non lo ho mai avuto. Per fortuna ora c’è.

LA MIA BIRRA,LE LUCINE EQUEL BACIO

DA INVIDIARE

DarsenaDomani è I giorni dei falò

Domani è Sant’Antonio Abate, il purificatore che combattè Satana: eventi alla Cava Aurora e a Muggiano. Ne parliamo anche a pagina 13

La ricorrenza diAlessandro Nitini

Si chiama Sant’Antonio Abate, detto “il Grande” o “il Santo del Fuoco”. A lui è dedicata la giornata del 17 gennaio, con la

speranza (per chi vuole affidarsi) di com-battere ogni sfortuna. Già, perché lui è il santo purificatore, colui che combatté il Diavolo. Viene celebrato fin dal 357, quando morì nel deserto della Tebaide.

LA CELEBRAZIONE • Sant’Anto-nio Abate si lega proprio al momento del ritorno della luce, quando il sole pian piano, dopo il Solstizio, comin-cia a farsi vedere. Nel corso dei secoli la tradizione ha voluto che il Santo sia celebrato con un falò, segno della vo-lontà di bruciare il passato e risorgere dalle ceneri. Non solo. Sant’Antonio per una sovrapposizione iconografica si è anche trasformato nel Santo protet-tore degli animali. I monaci dell’ordine degli Ospedalieri Antoniani, nel Me-dioevo, aiutavano i sofferenti ricavan-do cibo e creme emollienti dai maiali. Così tradizionalmente il 17 gennaio si benedicono gli animali in cascina.

Dislessia a convegnoAl Samsung District(P.Cre.) Nel 2016, in Italia, si sono registrati 25.135 casi. E l’aumen-to, negli ultimi cinque anni, è stato pari 139 per cento. Doma-ni, dalle 16.30, se ne parlerà al Samsung District (via Mike Bon-giorno 9) in un convegno gratuito dal titolo “Strategie & tecnologie per l’inclusione”, organizzato da Una città che scrive, premio let-terario con una sezione speciale sulla dislessia, in collaborazione con AID e Samsung. Sono previ-ste due tavole rotonde per discu-tere delle strategie che possono aiutare le persone con dislessia, a scuola e nel mondo del lavoro, a partire dall’esperienza di Gabriel-la Schiavone e di suo figlio Mi-chelangelo, dislessico. Si parlerà anche delle aziende cosiddette “dislessia friendly” e di come la tecnologia possa aiutare all’inclu-sione dei dislessici.

Tornano i mercati contadini☛ “Prima” in piazza Santa Francesca Romana

IN CITTÀ • Anche Milano rivive le sue origini contadine nelle cascine con grandi falò in onore di Sant’Antonio. che le fanno da corona e rappresen-tano un patrimonio culturale unico e forte. Alla Cascina Campazzo (Par-co Ticinello Milano, via Dudovich 10), il falò si accenderà stasera con la benedizione degli animali. Domani l’appuntamento si sposterà alla Cava Aurora (via Broggini 30) e alla Casci-

(P.D.R.) Dopo la pausa natalizia, tornano i mercati contadini de “La Campagna nutre la Città”, orga-nizzati da Cia-Donne in Campo Lombardia nelle piazze di Milano. Il primo appuntamento dell’anno è fissato per domani, dalle 9.00 alle 18.00, in piazza Santa Francesca Romana. A seguire giovedì 18 gen-

naio, in piazza San Nazaro in Bro-lo, mercoledì 24 gennaio, in piazza Santa Francesca Romana, giovedì 25 gennaio, in piazza San Nazaro in Brolo, sabato 27 gennaio, in piazza Durante, e mercoledì 31 gennaio, nuovamente in piazza Santa France-sca Romana. Domenica 21 gennaio tornerà anche il mercato agricolo

di Melegnano in piazza della Vitto-ria, di fronte al Castello Mediceo, a partire dalle 9.00. Nel corso delle giornate sarà possibile acquistare direttamente dagli agricoltori for-maggi di capra e vaccini, ricotta, latticini, miele e prodotti dell’al-veare, confetture, conserve, carne e pollame, uova, frutta e verdura, farine, prodotti da forno, cereali, riso, legumi, piante aromatiche e or-namentali, pane, vino. Ulteriori info su cialombardia.org.

na Molino del Paradiso a Muggiano. Chiuderà il Bosco in città, postazione urbana di Italia Nostra, nella serata di giovedì prossimo, 18 gennaio. Info su associazionecascinemilano.org.

cambiamilano

MARTEDÌ 16 GENNAIO 2018 | 3

Via Agnello 19, MilanoTelefono [email protected]

Mariella Caruso@mariellacaruso

Il primo febbraio si aprirà al Mudec la mostra che si propone di andare oltre il mito di Fri-da Kahlo. Per essere preparati sulla pittrice messicana scomparsa nel 1954 a soli 47 anni

potreste partecipare alla prima delle lezioni di storia dell’arte tenute dalla storica dell’arte e cura-trice di mostre Barbara Frigerio che, domani alle 18.00, trasformerà la sua galleria di via Savona 61, in un’aula. La lezione (8 euro che diventano 4 per gli studenti universitari), dal titolo “Le due Frida”, analizzerà la figura dell’artista, tra pubblico e privato, tra innovazione e tradizione. A questa lezione ne seguiranno altre tre (28 euro il costo del ciclo completo) - il 31 gennaio, il 21 febbraio e il 7 marzo - dedicate ad altrettante artiste che hanno lasciato il segno tra 800 e 900 ponendo le basi per lo sviluppo del ruolo femminile nell’arte e nella società: Tina Modotti, Camille Claudel e Tamara De Lempicka. Per informazioni, è possibile chia-mare allo 02.36.59.39.24 oppure collegarsi al sito barbarafrigeriogallery.it.

Margherita Abis@AbisMarghe

Impazza ancora tra i milane-si la rollinz-mania. L’ultima edizione della collezione, ispi-rata a Star Wars e ideata da Esselunga, è stata lanciata in occasione dell’uscita nelle sale dell’ultimo film della saga e proseguirà fino al 18 f e b -braio. In città sono già nate moltissime iniziative pensate per lo scambio dei pezzi da collezione. È nato anche il gruppo Facebook milanese “Scambio rollinz Star Wars”. La pagina mette in contatto utenti che abitano a Milano e che hanno bisogno di scambiare i pezzi. Il gruppo è di-ventato ormai anche un riferimento per chi cerca infor-mazioni sul tema: come riconoscere i rollinz fluo, dove e come trovarli più facilmente. Un fenomeno sociale sem-pre più esteso, che sta coinvolgendo milanesi di tutte le età. Alcuni commercianti hanno inoltre messo in piedi una serie di progetti per organizzare gli scambi. Come è successo a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, dove il Fioraio del Rondò, un piccolo chiosco di fiori, ha creato una rete gratuita di scambi tra i cittadini, raggiungendo migliaia di visualizzazioni e centinaia di contatti, da ogni zona di Italia. «Funziona in modo semplice - spiegano i titolari - Porti un doppione e ne prendi uno, così da dare la possibilità a tutti di completare la raccolta».

Al via alla Galleria Frigeria lezioni sull’icona messicana. Da domani un percorso sulruolo femminile nella società

Aspettando Frida Impazzano gruppi di scambio della collezione Star Wars ideata da Esselunga. C’è un fioraio che...

È rollinz-mania


job in the city

Mi consigli un lavoro?

Alberto Rizzardi@albyritz

Non c’è nulla di peggio che stare a casa senza lavoro. Il tempo sembra dilatarsi a dismisura, le giornate appa-

iono sempre più lunghe. Inevitabile che sconforto, rassegnazione, finanche rabbia facciano capolino. La parola d’ordine è:

reagire. «Bravo, la fai facile tu» obiette-rà qualcuno: no, chiariamolo, non è per nulla facile, anzi, è un’operazione piut-tosto complessa, che richiede un grande lavoro interiore, ma la chiave sta qui e la cosa - fidatevi - tornerà utile, a occupazio-ne trovata. Come fare? Un’idea potrebbe essere quella di frequentare uno dei tanti corsi di formazione in circolazione: otti-ma soluzione per ampliare, in primis, le

proprie conoscenze o affinarne qualcuna in particolare, puntando su interessi mes-si finora da parte o, perché no, anche su ambiti agli antipodi rispetto al proprio set-tore di competenza. Un modo anche per riempire di contenuti le giornate, tenere attiva la mente e (ri)mettersi in gioco, aspetto, quest’ultimo, molto apprezzato dai selezionatori. Seminare, insomma: il raccolto, prima o poi, arriverà.

CAPAC – POLITECNICO DEL COMMERCIO UN’OFFERTA AMPIA, PER TUTTI I GUSTIConscete il Capac – Politecnico del commercio? Fondato a Milano nel 1961, è un’agenzia dell’Unione del commer-cio che eroga corsi e servizi formativi, di perfezionamen-to, orientativi e al lavoro per il settore del commercio e del turismo. Ampia l’offerta: da food and beverage a estetica e benessere, da meccatronica a orologeria, dal turismo ai corsi abilitanti (Sab, mediatori immboliari,

estetista, meccatronica, arboricoltura), passando per e-commerce, wedding planner, housekeeper, gesto-ri di sale da gioco. Insomma, per tutti i gusti, con cor-si gratuiti e a pagamento, anche in orario serale. Tra i prossimi corsi in partenza, quello per facchini d’hotel. Curiosi? Per saperne di più si può visitare il sito capac.it o partecipare all’Open Day di una delle due sedi mila-nesi, in via Amoretti, in programma sabato dalle 9.30 e il 31 gennaio dalle 17.00.

NEWPEOPLE TEAM SICUREZZA, COMUNICAZIONE E COMMERCIALENewpeople Team organizza un corso gratuito, rivolto a disoccupati over 30 e in partenza domani, per formare operatori di vigilanza. Obiettivo: fornire le conoscenze e le competenze necessarie per garantire la sicurezza di aziende e clienti privati. Per partecipare occorre essere domiciliati in Lombardia e rispondere a domande circa la

durata del proprio stato di disoccupazione/mobilità, il ti-tolo di studio posseduto e l’età. Al termine del corso (100 ore, full time) verrà rilasciato un attestato di competenza della Regione Lombardia, se si avrà frequentato almeno l’80% delle ore totali. Il 22 gennaio partono anche i corsi per ufficio stampa 3.0, esperto progettazione ed even-ti, consulente commerciale. Per maggiori informazioni e iscrizioni: newpeopleteam.it

ACCADEMIA CREATIVA TURISMOAL VIA L’ORIENTAMENTO, IN PRIMAVERA I CORSIL’Accademia creativa turismo sbarca a Milano: ad apri-le, presso la First Consulting di via dei Valtorta (M1 Turro), partiranno il master breve in tourism specia-list e i corsi per addetto ai servizi di ricevimento, hotel congress manager, tecnico agenzia di viaggi e addetto

booking tour operator, travel designer, al termine dei quali sarà possibile essere inseriti in uno stage in Italia o all’estero. Per informazioni su offerta formativa, attivi-tà didattiche, modalità d’iscrizione e sbocchi professio-nali sono previste varie giornate di orientamento (18-31 gennaio, 13-28 febbraio, 13-26 marzo). Per informazioni e iscrizioni: [email protected]

TARGET SERVICES SOLUTIONS ATTIVITÀ FUNEBRE E SAB (EX REC)Target Services Solutions è una società specializzata in interventi formativi e servizi consulenziali attiva dal 2009 e presente a Milano, Varese, Bergamo e Brescia. Tra i prossimi corsi in partenza a Milano, il 22 gennaio nella

sede di via Arnaldo da Brescia, quello per addetto al tra-sporto e direttore tecnico attività funebre (60 ore, dal lu-nedì al venerdì, dalle 14.30 alle 18.30) e Sab (ex Rec) per la somministrazione di bevande e alimenti (130 ore, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 18.30). Info al numero verde 800.30.08.18 o sul sito targetsolution.it

SYNERGIE ITALIAIMPIANTISTI FIBRA OTTICASynergie Italia, filiale di Cantù, seleziona per importante cliente operante nel settore elettromeccanico 10 corsi-sti che verranno formati per diventare impiantisti di fi-bra ottica. Il corso è gratuito e si svolgerà a Milano dal 29 gennaio per un totale di 80 ore dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Il candidato ideale ha un diploma

di maturità tecnico (perito elettronico, telecomunica-zioni, meccanico, eccetera); preferibile, ma non neces-saria, esperienza pregressa in qualità di elettricista e cablatore; disponibilità immediata. Al termine del corso è prevista l’assunzione con contratto di somministra-zione di sei mesi rinnovabili (orario full time; inquadra-mento e retribuzione concordati al termine del corso). Candidature sul sito synergie-italia.it

Corsi di formazione e riqualificazione

professionale:come aumentare o

affinare al meglio le proprie competenze


health & beauty

L’infermiere di condominio si allarga

Dopo le sperimentazioni ai Municipi 6 e 7, adesso l’iniziativa arriva anche in Zona 2.La cooperativa Nuovi Orizzonti offre aiuto e assistenza ai malati, ma pure alle mamme

La novità diDaniela Uva

Da una semplice iniezione alla som-ministrazione di farmaci fondamen-

tali per la sopravvivenza. Sono davvero tantissimi i motivi per i quali l’infermiere di condo-minio, presente nei Municipi 6 e 7 dal 2015, è diventato una figura di riferimento per tantis-simi cittadini. Proprio per que-sto la cooperativa Nuovi Oriz-zonti ha deciso di estendere il progetto anche nel Municipio due. Questi infermieri così spe-ciali offrono aiuto e assistenza non solo ai malati, ma anche a chi ha bisogno di supporto. Per esempio alle neo mamme, alle quali spiegano come iniziare l’allattamento, o ai parenti dei pazienti, che possono imparare a eseguire alcune medicazioni.

ANGELI CUSTODI • Sono quindi veri e propri punti di riferimento, per tutte le età. Il servizio in questi tre anni ha avuto moltissimo successo, anche grazie al passaparola. «A volte iniziamo con una sola

L'influenza maschile esiste☛ Scopriamo i virus stagionali che colpiscono gli uomini

Adesso è anche la scienza a dirlo: per gli uomini l'in-fluenza è differente. Secon-do una nuova ricerca condot-ta dai medici della Memorial university di Newfoundland in Canada, i virus stagionali colpiscono lui più di lei, con sintomi più gravi per via di una risposta immunitaria più debole a questo tipo di attacchi. Ecco perché la re-azione dei maschi è deci-samente più negativa. «La ricerca indica una reazione più bassa da parte dell'or-ganismo maschile a comuni infezioni respiratorie virali e all'influenza», spiegano gli studiosi.

SINTOMI PEGGIORI • «Lo di-mostra il fatto che gli uomini manifestano sintomi peg-giori e più duraturi e hanno

Un polo d’eccellenza tutto per i vostri occhiNuova unità all’Istituto dei Tumori

(Da.Uv.) Un polo per la diagnosi e cura delle tu-mori dell’occhio asso-lutamente innovativo. A ospitarlo è l'Istituto dei tumori di Milano, con l'o-biettivo di diagnosticare e curare queste patolo-gie. Le più diffuse sono il melanoma oculare e la retinoblastoma: hanno un'incidenza abbastanza elevata, sia negli adulti sia nei bambini. Il nuovo polo è una struttura alta-mente specializzata, frut-to della collaborazione fra pubblico e privato so-ciale, e completa l’offerta di ricerca e cura oncolo-gica dell’Istituto.

LE DIAGNOSI • Grazie a questa eccellenza posso-no essere presi in cari-co sia adulti sia bambini colpiti da tumori oculari, in modo da ottenere una diagnosi tempestiva e la terapia più efficace abo-

lendo, allo stesso tempo, i dispendiosi viaggi all’este-ro. Grazie a questo polo, l'Istituto è l'unico in Italia a poter garantire percorsi assistenziali a 360 gra-di, competendo così con molte strutture straniere. Un risultato importantis-simo se si pensa che, nel nostro Paese, melanoma oculare colpisce circa 400 nuovi pazienti all’anno ed è il tumore intraoculare primario dell’adulto più comune. In genere com-pare verso i 60 anni, ma può svilupparsi a tutte le età. Un terzo dei pazienti è asintomatico e la malattia viene scoperta nel corso di una visita oculistica di routine con l’esame del-la dilatazione del fondo oculare. Nei bambini la neoplasia dell’occhio più comune è invece il retino-blastoma e rappresenta circa il 3-4 per cento di tutti i tumori pediatrici.

maggiori probabilità di es-sere ricoverati in ospedale per complicanze correlate all'infezione». Perché? Un'i-potesi è che il estosterone possa smorzare la risposta immunitaria all'influenza, mentre alcuni ormoni ses-suali femminili potrebbero potenziarla. Un'altra ricer-ca americana indica tassi di mortalità e di ospedalizza-zione da influenza più elevati fra i maschi, e un'altra an-

cora calcola che gli uomini impiegano il doppio del tem-po per riprendersi dall'of-fensiva di un virus. «Dal momento che circa la metà della popolazione mondiale è di sesso maschile, rite-nere arbitrariamente che il malessere di lui sia esage-rato potrebbe avere impli-cazioni serie per gli uomini, compresa un'assistenza in-sufficiente ai bisogni reali», conclude il team. (Da.Uv.)

famiglia ma poi, con il tempo, anche gli altri inquilini ci chie-dono una prestazione», spiega Graziella Cinotti, presidente della cooperativa. Per questo gli infermieri stanno per arri-vare anche nel municipio due: sarà possibile contattarli nella sede di Wemi Loreto, in via Sabaudia 8, uno dei quattro punti fisici di wemi.milano.it, a piattaforma dei servizi domi-ciliari offerti dagli enti del pri-vato sociale in collaborazione con il Comune.

IL SUCCESSO • «Finora sono circa 200 le famiglie se-guite dai nostri infermieri di condominio – va avanti la responsabile della cooperativa -. Si tratta nella maggior parte dei casi di piccoli interventi a domicilio, che rientrano in una politica di prevenzione sociosanitaria. Con l’invec-chiamento della popolazione è necessario ripensare alcuni servizi ed è importante inter-venire per prevenire l’insorge-re di situazione di grave disa-gio». Ma non finisce qui. «Con l’infermiere di condominio facciamo anche educazione sa-

nitaria ai caregivers - conclude il presidente -. Per esempio, su come evitare le piaghe da de-cubito. Il servizio è gratuito o a pagamento a seconda del red-dito e le tariffe sono quelle sta-bilite dal Comune». Non è la prima iniziativa del genere. In città già dal 2016 sono attive le badanti di condominio, così come le colf e le baby sitter che gli inquilini di uno stesso palazzo possono condividere per tenere sotto controllo le spese. In una sorta di welfare a chilometro zero che dimostra di funzionare bene.


health & beauty

Christian Pradelli@Chrisbad87

L’intelligenza e le capacità di apprendimento non sono stabili, ma possono essere sempre migliorabili. È la

base del metodo che prendere il nome dallo psicopedagogista israeliano Reu-ven Feuerstein, a cui La Giocomotiva dedica uno speciale incontro domani sera. La serata si propone di dare un sguardo al metodo al fine di conoscere un modo “alternativo” per aiutare l’ap-prendimento di bambini e ragazzi. In che modo? Tramite l’affetto, aiutando-li a sentirsi più sicuri di sé. Perché un bambino fiducioso delle sue capacità diventerà potenzialmente un adulto re-sponsabile e sereno. Ecco, dunque, che si ripone sui genitori un ruolo molto im-

C’È SEMPRE DA MIGLIORAREÈ il principio del Metodo Feuerstein, per aiutare i giovani nel diventare più abilinelle esperienze di apprendimento. Appuntamento domani sera a La Giocomotiva

portante e delicato: quello di mediatori. Guidando i bambini alla scoperta e alla conoscenza del mondo, stimolandoli ad essere partecipi, aiutandoli a collegare nuove e vecchie esperienze, invitando-li a trovare soluzioni e strategie. Senza però mai avere pretese o fretta.

IN DIVENIRE • «Secondo Howard Gardner, Reuven Feuerstein è stato uno dei pochi pensatori e professionisti dell’istruzione che ha dato un contri-buto significativo e duraturo alla no-stra comprensione dell’apprendimento umano – ricorda Giuseppe Bilancioni, cofondatore de La Giocomotiva –. Il nostro modus operandi si ispira alla Teoria delle Intelligenze Multiple di Gardner e come lui sosteniamo a pieno il metodo Feuerstein, secondo il quale l’intelligenza non è un fattore eredita-rio o uno status, ma una realtà sempre in divenire». Ad approfondire il tema Simona Novara, psicologa, formatrice, applicatrice, valutatrice LPAD Metodo Feuerstein, insieme a Francesca Catta-neo, applicatrice del metodo presso lo studio Dire, Fare e Pensare di Milano. Insieme presenteranno tutte le poten-zialità del Feuerstein.

STIMOLIAMOLI • «I bambini non vanno etichettati in bravo/non bravo,

intelligente/poco intelligente – precisa Patrizia Cascella, anch’essa cofondatri-ce de La Giocomotiva –. Ed è nostro dovere, in qualità di educatori e membri di una società che si dichiara moderna, stimolarli». Nel corso della serata verrà anche presentato il laboratorio di robo-tica e codifica per bimbi di 4 e 5 anni, attività ritenuta molto valida per svilup-pare il pensiero computazionale, che si

configura come quarta abilità dopo leg-gere, scrivere e contare. Il laboratorio è pensato per avvicinare i bambini piccoli alla programmazione, naturalmente sempre attraverso il gioco.Domani dalle 20.30La GiocomotivaVia Bonghi 28, MilanoIngresso gratuito,prenotandosi allo 02.89.50.08.93


in cattedra

MANGIANDO S’IMPARAIl Convitto “Pietro Longone” è una delle poche scuole milanesi con mensa interna.

Dall’istituto, attivo dal 1723, sono passati Parini, Cattaneo, Bocconi e tanti altri

Leda Mariani@ledy

Il Convitto Nazionale “Pietro Longo-ne” è una storica istituzione milanese nella quale hanno studiato, fra tanti altri, Giuseppe Parini, Alessandro

Manzoni, Federico Confalonieri, Carlo Cattaneo, padre Agostino Gemelli, Luigi Bocconi, Giorgio Strehler, Sergio Roma-no, e molti altri. Oggi offre agli studenti un convitto residenziale maschile e un semiconvitto promiscuo, per alunni del-la scuola primaria e della secondaria di I grado, curati da educatori professionisti. L’offerta formativa è integrata con quella delle scuole statali annesse al Convitto: la primaria, la secondaria di primo grado ad indirizzo musicale con una sezione di-staccata presso la scuola di via Vigevano, frequentata dagli allievi dell’Accademia della Scala, e la scuola secondaria di se-condo grado, ovvero un liceo coreutico con sede sempre in via Vigevano. In un ambiente formativo qualificato, docenti ed educatori interagiscono in modo ar-monico. Il tempo disteso dà la possibilità di rispettare i ritmi di apprendimento de-gli alunni e di inserire il lavoro scolastico in un quadro di attività educative e ricre-ative ampio, motivante e consolidante.

IL PROGETTO • Il Convitto nacque nel 1613 dall’idea di un patrizio milanese, Pietro Longone, che nel suo testamento stabilì di finanziare con una parte del-le proprie sostanze una nuova scuola, aperta ufficialmente dal 1723. I primi alunni appartenevano alla nobiltà mila-

I CONTATTI Via degli Olivetani 9, Milano 02.45.37.43.92 convittolongone.gov.it [email protected]

nese e dopo la parentesi napoleonica e le guerre risorgimentali, il Longone nel 1861 divenne scuola dello Stato, conse-guendo primati nel campo della ricerca scientifica. Alla fine del fascismo e della Seconda Guerra Mondiale l’istituto si trasferì nell’attuale complesso di via de-gli Olivertani. Dal lunedì al venerdì gli alunni che frequentano le statali inter-ne completano il tempo scuola fino alle 18.00 con le attività del semiconvitto, vale a dire assistenza allo studio, labo-ratori, iniziative ludico ricreative, visite guidate e partecipazione ad eventi. Il Longone offre un servizio di residenzialità a ragazzi che frequentano le scuole inter-

ne (dagli 11 ai 19 anni, principalmente allievi ballerini), o una scuola superiore esterna. Il convitto serve direttamente pasti freschi preparati dai cuochi, ha un guardaroba, una lavanderia, ed un’infer-meria che collabora con il servizio di Me-dicina Scolastica Preventiva dell’ASL.

IN CONTINUA EVOLUZIONE • Nell’i-stituto omnicomprensivo statale risiedo-no mediamente 300 bambini e ragazzi, che ogni giorno si avvicendano ai tavoli della piccola e colorata mensa. Un la-voro intenso che non vede interruzioni nemmeno durante il fine settimana, ed è proprio per questo ritmo incalzan-te e continuo che il Longone, a diffe-renza della maggior parte delle scuole cittadine, ha ancora una sua mensa interna, con veri e propri cuochi che si occupano di preparare tutti i pasti.

TUTTI I GUSTI • Per soddisfare i gu-sti e le esigenze nutrizionali di tutti gli ospiti, nel 2014 è stato avviato il “Pro-getto mensa”, come ha spiegato Danie-la Meliga, Vicepresidente della Scuola: «si tratta di un programma in continua evoluzione, che ha posto l’educazione

«Vorrei dire che il Convitto Nazionale Pietro Longone mi ha indirizzato in una strada di consapevolezza e profondità interiore,

che mi hanno accompagnato per tutta la vita»

Giorgio Strehler, lettera al Rettore, 8 ottobre 1993

alimentare e la sperimentazione del gu-sto tra le priorità dell’Istituto, coinvol-gendo più livelli: dai docenti della pri-maria e della secondaria, che in classe propongono approfondimenti e ricerche mirate sul cibo, agli educatori che tra-scorrono con i ragazzi il momento del pasto». Il menu mensile è stagionale e viene elaborato da una biologa nu-trizionista tenendo conto delle Linee Guida della Regione Lombardia e delle indicazioni suggerite dai LARN. Inol-tre, una commissione mensa si riunisce periodicamente per discutere eventuali criticità e proporre la lista dei prodotti da acquistare tramite bando pubblico. C’è grande attenzione per l’assunzione di frutta e verdura e si privilegiano ali-menti facilmente reperibili: piccole stra-tegie, fondamentali per educare i ragazzi a scelte sempre più sane e consapevoli.


cover focus

La selezione diMargherita Abis

Fascino, sicuramente ha fascino. Che si ami cavalcarla con gli sci, o si preferisca guardarla cadere dalla finestra, l’atmosfera che crea

la neve è sicuramente senza eguali. Per questo dal 2012 è nata anche un’occasione per celebrarla. Domani si festeggia la gior-nata mondiale della neve, con tanti eventi sparsi nelle diverse località di montagna. E se a Milano questo inverno sono caduti soltanto pochi fiocchi a dicembre, in tanti sperano che a gennaio si riesca a vedere una Madonnina finalmente imbiancata. E poi questo 2018 ha tanto di nuovo da offrire. «Prendono piede moltissimi sport invernali, che non si limitano più soltanto allo sci», racconta a

Mi-Tomorrow Max Vergani della Fisi, la Federazione Italiana Sport Invernali, che ha sede a Milano e che propone 15 diverse discipline. Vergani, quali sono le tendenze della stagione?«È in crescita lo sci alpinismo, che ha da poco ottenuto l’ok per di-ventare disciplina olimpica. Oggi in Italia lo praticano 4 milioni e mezzo di persone. Sta tenendo lo sci di fondo ed è molto moderna una tendenza che si sta svilup-pando soprattutto in Lombardia: lo snowboard alpinismo. Si sale con le ciaspole e si scende con la tavola». Qual è l’importanza di queste attività, per chi è abituato al clima milanese?«Un’enorme importanza, soprattutto per chi vive in città e svolge una vita seden-taria. Certe attività sono un toccasana per fisico e mente. Non è necessario saper scia-re, noi proponiamo molte discipline, dallo slittino, al bob, al fondo. È consigliato an-

che solamente il fatto di avere un rapporto con la montagna. Vivere l’ambiente, tra rifugi, passeggiate. Poi la neve spesso spinge comunque ad avvicinarsi al gioco e alle at-tività motorie». Che iniziative proponete al momento?«In particolare ci stiamo dedicando a un progetto rivolto alle scuole, nato in col-laborazione con il Miur. Si tratta di un concorso fotografico nazionale per i ragaz-zi delle medie. Chi verrà selezionato potrà partecipare a gite o viaggi sulla neve, con la possibilità di sciare ma anche con pro-grammi alternativi, come passeggiate nei

boschi. Lo scopo è infatti quello di avvicinare e far appassionare i gio-vani. Per questo una parte del pro-getto prevede un aspetto didattico a tema: lezioni sulla montagna, co-noscenza dell’ambiente e della bio-

diversità per partecipare c’è tempo fino al 2 febbraio, compilando il form

su fisi.org, ndr).

Quali mete sonole più comodamente raggiungibili da Milano?«Il milanese tradizionalmente frequenta Valle d’Aosta, Tren-tino o Cortina. Ma negli ultimi anni sono sempre più attrezzate anche tante stazioni lombarde a un passo da noi. Nel lecchese,

nel bergamasco e nel brescia-no. Monte Pora, Palù, Ponte di

Legno, Bobbio. E tante altre lo-calità, una serie di stazioni medio-

piccole, dove sono state realizzate a nche nuove piste». Luoghi veramente

vicinissimi a noi…«Esatto. In questo modo, la classica settimana bianca può diventare anche una gita di un giorno. Si può andare e tornare in giornata, arrivando a sera bel-

li cotti, stanchi e soddisfatti. La sciata può essere tranquillamente

inserita nel panorama delle uscite domenicali. Anche perché, tra noleggio e skipass, ormai si spende poco e lo sci non è più soltanto un attività d’elite. Si pensa che, per regalare a un bambino una gior-nata speciale, l’unica alternativa sia il par-co divertimenti. Ma anche una gita sulla neve ha moltissimo fascino».

«Il milanese, di base,frequenta Valle d’Aosta, Trentino o Cortina. Ma negli ultimi anni sono sempre più attrezzate anche tantestazioni lombarde»

Non cade. Ma se cade...(P

h. P

enta

phot

o)

Quest’anno la neve non si è fatta ancora vedere, ma quando imbianca la “magia”

lascia spesso spazio al disagio. Come trentatré anni fa. Domani, intanto,

si ripete la giornata dedicata albianco candor. E Milano...


cover focus

1985Tra il 13 e il 17 gennaio Milano viene sommersa da quella che è stata definita “la nevicata del secolo”. La città è co-perta da 90 centimetri di manto bianco e non mancano i disagi, tanto che viene mobilitato perfino l’esercito. La notte del 17 gennaio, esattamente 33 anni fa, crolla il Palazzetto dello Sport

2006Il 27 gennaio tutto il Nord Italia viene in-vestito dal maltempo. A Milano cadono tra i 40 e i 60 centimetri di neve

2009Nei giorni dell’Epifania si abbatte sulla Madonnina una bufera di neve. La città è sepolta da 40 centimetri di neve

Alpstation MilanoPropone diversi marchi di equipaggia-mento per alpinismo, cascate di ghiaccio, arrampicata sportiva, big wall, trekking, sci alpinismo e freeride. C’è anche il la-boratorio sci e la risuolatura di scarpette da arrampicata e scarponi d’alpinismo, oltre che il noleggio di materiale da scial-pinismo e ghiaccio. All’area commerciale affianca uno spazio culturale pensato per la diffusione e la presentazione di attività ed eventi a tema.

Via Mantova 21, Milano 02.54.12.28.00

Libri di montagnaLibreria Monti in cittàLa prima libreria milanese interamente dedicata alla montagna. È presente un vasto catalogo di guide e manuali per arrampicata su roccia e ghiaccio, escur-sionismo, scialpinismo e mountain bike, oltre a cartine, carte digital e a una ricca narrativa di montagna. Si svolgono pre-sentazioni di libri di montagna e incontri con gli autori, eventi e corsi legati alla frequentazione dell’ambiente alpino.

Viale Monte Nero 15, Milano 02.55.18.17.90

Milano Ski LabUn vero e proprio laboratorio della mon-tagna nel cuore di Milano. Il Lab, specia-lizzato in manutenzione, è l’ideale per la personalizzazione e la preparazione completa degli sci da gara. Per la manu-tenzione, riparazione e sciolinatura di sci da discesa, snowboard e sci alpinismo. Offre anche montaggio, revisione di at-tacchi e piastre, fornitura di attrezzatura sportiva da gara, rimessaggio estivo di sci e snowboard.

Via Bergognone 3, Milano 347.75.45.773

Showtime Milano & MagicpartyAgenzia di animazione che offre servizi a domicilio per chi ama l’atmosfera creata dalla neve. Vengono realizzate le sceno-grafie con macchine, cannoni e genera-tori che producono neve asciutta, bagna-ta, per pista, sintetica, biodegradabile o scenografica. Il servizio è rivolto sia a locali, discoteche e palazzetti dello sport ma anche ideale anche per feste private o per romantiche cene a due

Via Padova 298-300, Milano 02.27.20.23.12

La Montagna SportNasce nel 1986 in un piccolo negozio nel quartiere di Niguarda alla periferia nord di Milano. La Montagna Sport è diventato in breve tempo un punto di riferimento per alpinisti, sci alpinisti ed escursionisti, proponendo una vasta gamma di acces-sori e abbigliamento per la montagna.

Via Macchi 13, Milano 02.29.52.20.27

NEVE DA SCOPRIRE Non cade. Ma se cade...

NEVE DA RICORDARE

Quest’anno la neve non si è fatta ancora vedere, ma quando imbianca la “magia”

lascia spesso spazio al disagio. Come trentatré anni fa. Domani, intanto,

si ripete la giornata dedicata albianco candor. E Milano...


vivimi

ULTIMA TOCCATA E FUGA(Mi.Sic.) Ultime repliche per Toccata e fuga, spettacolo della Compagnia del Teatro San Babila che porta in scena gli intrighi amorosi dell’omoni-ma commedia di Derek Benfield con la regia di Marco Vaccari e le inter-pretazioni di Gigi Sammarchi, Cinzia Spanò e Gloria Anselmi. Lo spettacolo avrà inizio alle 15.30.

Teatro San BabilaCorso Venezia 2/A, MilanoBiglietti: 30 euro all’ingresso

RIECCO TOSCA IN FELTRINELLI(Mi.Sic.) Tosca incontra i fan in oc-casione della presentazione del nuo-vo album dal titolo Appunti Musi-cali dal mondo – Live, registrato in occasione del concerto del 6 gennaio 2017 all’interno dell’auditorium Par-co della Musica di Roma. Ingresso libero fino ad esaurimento posti a partire dalle 18.30.

FeltrinelliPiazza Piemonte 2/4, MilanoIngresso gratuito

UN TRIO JAZZ INTERNAZIONALE(Mi.Sic.) Il sassofonista Mark Turner, il contrabbasso di Larry Grenadier e il batterista Jeff Ballard si esibiran-no domani sera dalle 21.00 sul palco del Blue Note nella formazione dei Fly Trio, che intrecciano improvvisazioni musicali con raffinate composizio-ni jazzistiche racchiuse nei tre album fino ad ora pubblicati.

Blue NoteVia Borsieri 37, MilanoBiglietti: 28 euro su bluenotemilano.com

AL PIANOFORTE BEATRICE RANA (Mi.Sic.) La pianista salentina Bea-trice Rana si esibirà alle 21.00 all’in-terno del Conservatorio di Milano per presentare un vasto programma classico che spazierà da Schumann, Ravel e Agosti, dopo aver esegui-to lo stesso repertorio su palchi prestigiosi come quelli di Lisbona, Lucerna e Zurigo.

Conservatorio di MilanoVia Conservatorio 12, MilanoBiglietti: 30 euro

TOMELLERI ALLA PALESTRA VISCONTI(Mi.Sic.) Domani sera ci sarà l’ulti-mo dei tre concerti della rassegna Un pianoforte, una leggenda con l’esecuzione dal vivo del musicista vicentino Paolo Tomelleri all’interno della Palestra Visconti, lo stesso luo-go dove venne girato lo storico film Rocco e i suoi fratelli. Inizio del con-certo previsto alle 21.30.

Circolo Arci BellezzaVia Bellezza 16, MilanoBiglietti: 7 euro

Domani in 5 eventi

Maratona metalUnica data italiana per gli svedesi Arch Enemy.La band approda all’Alcatraz con tre special guest

Milena Sicuro@millysicu

Farà tappa domani all’Alcatraz il tour europeo degli Arch Enemy, che per la pri-

ma volta si esibiranno a Mila-no. Insieme dal 1995, gli Arch Enemy corrispondono alla formazione svedese formata da Michael Amott, Sharlee D’An-gelo, Daniel Erlandsson e Jeff Loomis con l’inserimento della voce canadese di Alissa White-Gluz a partire dal 2014. Con i loro dieci album pubblicati in

(Mi.Sic.) Prosegue il ciclo di appuntamenti Pop’s de La Ver-di con un’occasione speciale per gli amanti cinematografici, grazie ad una particolare ripro-duzione del film, con replica prevista anche giovedì 18. West Side Story, film di Jero-me Robbins e Robert Wise del 1961 torna sugli schermi italia-ni attraverso la proiezione in lingua originale con sottotitoli italiani presso l’Auditorium di Milano in Largo Mahler. Il capolavoro americano, vinci-tore di ben dieci premi Oscar (tra cui Miglior film e Miglior regia) è tratto dall’omonimo musical statunitense del 1957 scritto da Arthur Laurents, ispirato al dramma più celebre di William Shakespeare Romeo e Giulietta.

DAL VIVO • Le vicende di Na-

West Side Story, non solo film☛ All’Auditorium una speciale proiezione con orchestra

talie Wood e Richard Beymer, alias Maria e Tony, nella New York degli anni Cinquanta tor-neranno visibili sullo schermo del teatro insieme all’indimen-ticabile colonna sonora delle musiche di Leonard Bernstein, eseguite eccezionalmente dal vivo dall’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in

sincrono con la proiezione del film. A dirigere l’orchestra ci sarà il direttore Ernst van Tiel, uno specialista delle colonne sonore cinematografiche.Domani alle 20.30AuditoriumLargo Gustav Mahler, MilanoBiglietti: da 28,75 euro su happyticket.it

studio hanno segnato con forza e personalità le pagine del me-lodic death metal svedese ed europeo, in special modo negli ultimi anni con l’arrivo di Alis-sa, subentrata alla precedente leader Angela Gossow (rimasta a contatto con la band nel ruolo di business manager). Il succes-so del loro album War Eternal ha siglato nel 2014 un anno da ricordare con la pubblicazione dei singoli di successo No more regrets e You will know my name.

IL LIVE • La band è recente-mente tornata alla ribalta con

la pubblicazione del nuovo al-bum Will to power lo scorso 8 settembre. L’album di esordio del chitarrista Jeff Loomis vanta di essere il lavoro più prolifico del gruppo svedese, che ha visto già dai primi giorni di pubblica-zione le posizioni più alte mai raggiunte in carriera nelle clas-sifiche di vendita, toccando il podio in paesi come Finlandia, Germania e Giappone. All’in-terno dell’album compaiono anche le tracce dei brani The world is yours e The eagle flies alone, singoli di successo della band pubblicati nell’aprile del 2014. Per promuovere l’ultimo lavoro gli Arch Enemy faranno tappa domani sera dell’Alcatraz con l’unica data italiana del tour europeo, ma non saranno soli. Ci sarà sul palco una vera e pro-pria maratona metal grazie alle esibizioni dal vivo di tre band come special guest: a partire dal-le 18.00 ci saranno i Jinjer, poi toccherà ai Tribulation e, infine, ci sarà spazio per i Wintersun.Domani alle 21.30AlcatrazVia Valtellina 25, MilanoBiglietti: da 34,50 euro su ticketone.it


vivimi

RACCONTACI LA TUA MOVIDA SU WWW.MITOMORROW.IT

di Carmelo Bruno @MeloBruno89

Via Bovisasca, 57/5920157 Milano

Bus 82 e 92

Domani dalle 22.00

Ingresso libero

02.60.73.61.61

Via Andrea Solari, 3420144 Milano

Metro 2, Sant’Agostino

Domani alle 20.30

50 euro, vini inclusi

349.39.82.673

Località Cascina Guzzafame20083 Gaggiano (Mi)

Domani alle 19.00

5 euro, bambini gratis. Prenotazione obbligatoria

345.05.92.882

Piazza San Simpliciano, 720121 Milano

Metro 2, Lanza

Domani dalle 18.30

Calice di vino e degustazione a 13 euro, con il libro a 20 euro

02.36.52.07.97

UN GRANDE FALÒ IN CASCINA

FRA TELETHON E MASTERCHEF

UNA SERATA PER LUIGI TENCO

DEGUSTAZIONE IN LIBRERIA

L’OV MILANO • Domani sera il bistrot di L’Ov Milano Solari ospiterà la cena di be-neficenza I L’Ov Milano, nata in collabo-razione con Fondazione Telethon. Un ap-puntamento per tutti gli amanti dell’uovo, in cui poter assaggiare piatti preparati dai migliori chef di Masterchef 6: il vincitore Valerio Braschi, Michele Pirozzi, Mar-co Vandoni e Gabriele Gatti. Tra spume di carbonara e primi piatti gustosi, uno show cooking tutto da gustare e provare in cui l’uovo sarà ovviamente l’ingrediente principe. Il ricavato sarà devoluto in be-neficenza grazie a Telethon.

LIBRERIA DEL MONDO OFFESO • A partire dal libro La Vita Agra di Luciano Bianciardi, dal mese di gennaio la Libreria del Mondo Offeso presenterà le cantine regionali e i produttori dei vini che ogni mese verranno serviti, legati ad un libro o ad uno scrittore, facendo da trait d’union fra la cultura locale del cibo e una penna della stessa regione. Domani toccherà alla Cantina Poggiotrev-valle di Campagnatico (Grosseto-Toscana) presentata da Marc Pavia, sommelier esperto di vini titolare di Grappoli & Luppoli. La degustazione verrà accompagnata da un piatto di prodotti tipici toscani.

SPIRIT DE MILAN • A cinquant’anni dal-la tragica scomparsa e a pochi mesi da quello che sarebbe stato il suo ottantesi-mo compleanno, Luigi Tenco continua a suscitare fascino e grandi emozioni nelle vecchie e nelle nuove generazioni. Doma-ni allo Spirit de Milan l’orchestra di Mauro Ottolini impreziosirà una serata ideata e condotta da Ezio Guaitamacchi che ricor-derà l’arte e la musica di Luigi Tenco con la partecipazione dei Favonio, di Gianfran-co Reverberi e di Giancarlo Onorato, can-tautore rock che nel 2010 ha diretto un disco-tributo dedicato proprio a Tenco.

CASCINA GUZZAFAME • Grazie ad una tradizione portata avanti dalla famiglia Monti da circa un secolo, la Cascina Guz-zafame resta una delle risorse agricole più affascinanti dell’hinterland milanese. Domani sera, per celebrare Sant’Antonio Abate, patrono dei contadini e protettore degli animali domestici, Cascina Guz-zafame darà vita al Falò di Sant’Antonio, dove sarà possibile ascoltate i racconti del fattore Carlo Monti, degustando vin brulè e latte. Per stuzzicare qualcosa, potrete approfittare della bottega, che proporrà salumi, formaggi e insalata bio.


tecnologie

Niccolò Lupone@NickLupone

Riuscite ad immaginare due figure più distanti di un PR in discoteca e uno smanettone informatico? Se anche per

voi queste due figure appartengono a mondi completamente separati vuol dire che non conoscete la storia di Luca Fer-rari. Ventiseienne di Buccinasco, Luca si appassiona da adolescente al mondo della programmazione web progettando i suoi primi siti. Contemporaneamente porta avanti la sua carriera da PR in discoteca, fino a quando la conoscen-za del web e le doti manageriali non si sono unite dando vita al progetto che lo vede oggi protagonista della creazione di Marketers, vera e propria community di riferimento per la formazione degli im-prenditori digitali di domani.

Come sei arrivato a creare Marketers?«Il mondo delle discoteche di cui face-vo parte iniziava a stufarmi. All’epoca curavo un sito nel quale davo consigli a giovani ragazzi attraverso storie di suc-cesso dei loro coetanei».

«Noi formiamo persone chemagari lavorano in azienda e vorrebbero percorrere una strada alternativa. Oppure persone che l’alternativa già ce l’hanno, ma hanno

bisogno di strumentiper poterla realizzare»

Quella di Marketers è una vera e propria community che oggi può contare su 25.000 utenti che quo-tidianamente interagiscono tra loro aiutandosi, facendo squadra, condividendo le proprie cono-scenze e acquisendone di nuove. Entrare all’interno di questo mo-vimento, così come Luca Ferrari ama definirlo, è semplicissimo. Chiunque può registrarsi sul sito marketers.media e iniziare ad interagire con gli altri iscritti per creare la propria realtà. La forma-zione a pagamento dà, invece, la possibilità di seguire corsi online mirati su specifici argomenti lega-ti ovviamente al mondo del digital marketing. I Marketers Meetup sono gli appuntamenti che perio-dicamente vengono organizzati in giro per l’Italia per creare un contatto umano tra imprenditori, creativi, agenzie e innovatori. Oc-casioni di incontro e scambio per trasformare passioni e sogni in realtà tangibili, create secondo le esigenze dei singoli e il più pos-sibile lontane da quell’idea che la rete, nostro malgrado, ci ha resti-tuito in questi anni con lo stereoti-po di giovani influencer baciati dal successo facile e dalla vita invidia-bile. Dimenticatevi tutto questo, rimboccatevi le maniche e viaggia-te verso la vostra meta. (Ni.Lup.)

Vuoi entrare a farne parte?

«Non esiste il successo facile»

A Buccinasco per la storia di Luca Ferrari e di Marketers, communitydi riferimento per la formazione degli imprenditori digitali di domani

100.000 iscritti a Marketers

25.000 utenti che agiscono quotidianamente

19 community dislocate in tutta Italia

E?«Tra le persone che avevo scelto di in-tervistare c’è stato anche Dario Vignali, oggi mio socio e allora molto attivo in rete grazie al suo blog di digital mar-keting. Dopo quell’intervista abbiamo stretto i rapporti e ci siamo detti che, oltre a tutta l’attività online, avremmo dovuto fare qualcosa offline». Lo avete fatto?«A novembre 2015 abbiamo organizzato il nostro primo evento a Milano. Una serata nella quale le persone potevano incontrarsi fisicamente dopo aver com-pilato un form di registrazione nel quale raccontavano chi fossero, cosa facessero e quali siti gestissero». L’intento?«Creare un’occasione di networking re-ale nella quale potersi confrontare fisica-mente con chi fosse maggiormente utile per sviluppare idee e progetti». E Marketers, in tutto questo?«Marketers è la piattaforma, il movi-mento, la community che da quel primo evento si è creata e che ormai raccoglie utenti che costantemente si scambiano messaggi e che fruiscono dei nostri corsi». Che tipologia di corsi?«Dall’ottimizzazione dell’advertising sui social all’uso di Instagram, solo per fare de-gli esempi. Cerchiamo di fornire tutti gli strumenti per realizzare il vostro sogno». Il rischio non è quello di vendere illusioni?«Noi formiamo persone che magari la-vorano in azienda e vorrebbero percor-rere una strada alternativa. O persone

che l’alternativa già ce l’hanno, ma han-no bisogno di strumenti per realizzarla. Come in tutti in mondi c’è chi pensa di poter avere un successo facile, ma il la-voro è tanto». Quanto ha inciso Milano in quello che fai?«Quello che ho creato avrei potuto cre-arlo ovunque, ma Milano mi ha dato i contatti. Ogni settimana c’è almeno un evento e, anche se lavoriamo sull’onli-ne, l’offline è fondamentale». Come pensi si evolverà Marketers?«Non ci sentiamo certamente arrivati. Al momento vendiamo formazione, ma anche questo tipo di servizio si sta evol-vendo. L’offline è sempre più importante e questo è uno degli aspetti che potenzie-remo, poi ci concentreremo anche sulla consulenza per le aziende, sviluppando con loro strategie di digital marketing che possano aiutare il loro business».


sport

QUI MILAN(C.Prad.) Se la società e l’allena-tore non hanno nessuna intenzio-ne di privarsi di André Silva, difen-dendo a spada tratta il coraggioso investimento estivo, c’è solo una soluzione (interna) per valoriz-zarlo: farlo giocare. Non c’è più tempo da aspettare, ora devono arrivare al più presto presenze e gol in rossonero; soprattutto in campionato, dove il portoghese è ancora a digiuno.

QUI INTER(M.Tod.) Il pubblico di San Siro è pronto a far sentire il proprio ap-poggio all’Inter in vista della fon-damentale sfida contro la Roma in programma domenica sera alle 20.45. L’obiettivo della società è sfondare la quota delle 60mila presenze. Circa 2mila saranno i rappresentanti del tifo romanista, agevolati dall’assenza di limita-zioni territoriali nella vendita dei tagliandi del settore ospiti.

QUI HMR(M.Bar.) Con un 3-2 i ragazzi di Da Rin si sono imposti sul Caldaro nel match di sabato, mantenendo e incrementando il vantaggio sul-la prima inseguitrice, l’Appiano, ora a 5 punti. Ancora 7 giornate alla fine del Master Round, che decideranno successivamente il titolo cadetto (per Milano sarebbe il bis). Prossimo impegno giovedì 18 proprio ad Appiano, per allun-gare ulteriormente in classifica.

QUI POWERVOLLEY(M.Car.) Settimo posto in classifi-ca con 9 vittorie - l’ultima da tre punti quella di domenica a Raven-na - e 28 punti all’attivo alla quinta giornata di ritorno sono il miglior risultato di sempre per il Power-volley il cui obiettivo, adesso più che mai, è l’accesso ai play-off. Sabato sera al PalaYamamay al-tra sfida cruciale con Piacenza.

QUI SEAMEN(L.Par.) Dopo le gioie degli Youth Bowl under 13 e 19 conquistati a Firenze, i Seamen Milano han-no ottenuto un altro importan-te risultato: i campioni d’Italia hanno raggiunto un accordo di partnership triennale con KPRO Sports a partire dalla stagio-ne 2018. I due colossi collabo-reranno a livello tecnico con nuove maglie, abbigliamento, merchandising e gadget.

(M.Bar.) Sconfitta anche in campionato nell’ultima giornata del girone d’andata da Venezia, Milano si appresta a tornare

in campo domani al Forum, per la diciottesima giornata di Eurolega contro Malaga. Con ormai poco da chiedere a questa competizione - debole del proprio ultimo posto in solitaria - l’Olimpia cerca di rimettere insieme i pezzi. Al momento, infatti, la situazione interna alla squadra - tra giocatori e staff - non sembra congeniale a un prosieguo di stagione che vuole vedere l’EA7 lottare con ambizione per Coppa Italia e scudetto.

Al Forum la garacontro Malaga per un’Olimpia

che ha ormai poco da chiedere

al torneo continentale

Domani, Europa senza pretese

«L’Olimpia è come Boston»

«Sono due società che lavorano per vincere con talento e mentalità».Parola del giornalista Sky Flavio Tranquillo: «Armani? Un modello»

L’intervista diAlessandro Usai

È il maggior esperto di pallaca-nestro in Italia. Flavio Tran-quillo nega, ma non è corretto definirlo solo un giornalista e

commentatore sportivo per Sky. Ama e conosce il gioco. Sta tornando da Londra quando risponde con garbo alla nostra richiesta di intervista. Ha appena commentato la partita tra Philadelphia Boston per l’annuale vernissage europeo della Nba. Boston ha vinto dopo aver ri-montato 22 punti di svantaggio, confer-mandosi la miglior squadra a Est. «Non chiedetemi nulla sull’Olimpia Milano, non vedo una sua partita da un mese – esordisce Tranquillo –. Però posso fare un paragone».

Lo ascoltiamo volentieri.«L’Olimpia assomiglia a Boston. Una squadra e una società in crescita che la-vorano per vincere con talento e menta-lità. Due doti fondamentali».

Non possiamo definirti un tifoso dell’Olimpia?«Assolutamente no. Aborro la defini-zione di tifoso e con il lavoro che faccio non potrei nemmeno permettermelo».

Ci sono molte immagini che ti legherebbero all’Olimpia.«Ho fatto lo speaker per la squadra. È

BET

TO

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SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA FONTE

Calcio

Francia, Ligue 1GUINGAMP-LIONE Gol a 1.60

SNAI

PSG-DIJON Over 3.5 a 1.50

Spagna, Coppa del Re (quarti)ATLETICO MADRID-SIVIGLIA 1 a 1.45

ESPANYOL-BARCELLONA 2 a 1.30

Inghilterra, FA Cup (32esimi) CHELSEA-NORWICH 1 a 1.22

Basket Eurolega

FENERBAHCE-PANATHINAIKOS 1 a 1.52

EurobetEA7 MILANO-UNICAJA MALAGA 1 a 1.80

REAL MADRID-BASKONIA 1 a 1.22

passato molto tempo ma ricordo una società virtuosa, l’atmosfera, la sto-ria, l’identità. Cose che sono rima-ste, l’attuale proprietà è un esempio di organizzazione».

C’è un giocatore che ti è rimasto impresso?«Pino Brumatti. Un simbolo dell’Olimpia negli anni settan-ta. Mi è bastato vederlo la pri-ma volta giocare per capire che tutto ruotava intorno a lui. Poco importa se quell’anno la squadra retrocesse».

Altri esempi di protagonisti che ti hanno impressionato?«Sicuramente Mike D’Antoni. Ri-sposta scontata. E poi Rolando Blackman».

È stato solo una stagione a Milano...«Vero, ma era un All Star e in campo ha messo con umiltà una dedizione incredibile anche in difesa».

Una parola in generale sul ruolo del coach. Credi ci sia una sorta di maledizione sulla panchina dell’Olimpia?«No, non direi. A volte è solo una

percezione e non la real-tà. Ogni giudizio è

condizionato dai risultati e non dal lavoro che viene svolto».


dove mi porti?

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Gli spunti diPiero Cressoni

Il 2018 è l’anno nazionale del cibo italiano del mondo. E la principale associazione degli agricoltori, Col-diretti, ha scelto di aprire in bellezza

con una mappa gourmet dei tesori na-scosti nei 5.567 borghi d’Italia. Obietti-vo: raccontare la storia di un patrimonio paesaggistico, culturale e artistico unico per italiani e stranieri a caccia di tesori.

I NUMERI • Sono ben 5047 specialità alimentari tradizionali censite sul terri-torio nazionale in Italia che detiene così il record mondiale per varietà e ampiezza del patrimonio agroalimentare. È quanto emerge dallo studio della Coldiretti sul-la base delle specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni. Per quanto riguarda le varie categorie si tratta di 1.521 diver-si tipi di pane, pasta e biscotti, seguiti da 1.424 verdure fresche e lavorate, 791 salami, prosciutti, carni fresche e insac-cati di diverso genere, 497 formaggi, 253 piatti composti o prodotti della gastro-nomia, 147 bevande tra analcoliche, birra, liquori e distillati, 167 prodotti di origine animale (miele, lattiero-caseari escluso il burro) e 159 preparazioni di pesci, molluschi, crostacei.

LE REGIONI • Sul podio di quelle che possiamo chiamare le “bandiere del gu-sto” assegnate a livello regionale tro-

UN ANNO A TUTTO GUSTO

La mappa gourmet di Coldiretti dei tesori nascosti in oltre 5.500 borghi

La curiosità piacentina(P.Cre.) Tra le tante mete gourmet segnalate da Coldiretti c’è Vigole-no, piccolo borgo del comune di Vernasca in provincia di Piacenza, dove si produce l'omonimo Vin Santo che, con circa 5mila bot-tiglie l'anno si contende il titolo della più piccola Doc italiana, con il vino Loazzolo (358 abitanti) rea-lizzato nel paesino dell'Astigiano. Scorrendo l’elenco si arriva nelle zone terremotate del Centro Italia, dove spiccano Montelupone nel Maceratese (3.584 abitanti) pa-tria del carciofo viola noto anche come lo “scarciofeno” e Campo-tosto nell'Aquilano, dove si pro-duce l'omonima mortadella, tra i salumi più imitati d'Italia, noto come “coglioni di mulo”. Anche le isole più piccole come Ustica (1.308 abitanti) ha legato il nome a prodotti esclusivi, con le lenticchie laviche utilizzate nei menu degli astronauti nello spazio.

Gli effetti della nuova legge per i “piccoli”

La normativa per le realtà sotto i 5mila abitanti

(P.Cre.) Saranno i mercati contadini e lo street food agricolo ad attrarre il turismo nei piccoli comuni, dove verranno create specifiche aree per la vendita diretta delle tipicità del territorio. È questo uno dei tanti ef-fetti della legge “salva borghi” per il rilancio e la valorizzazione delle realtà locali sotto i 5mila abitanti. A sottolinearlo è un'analisi della Coldi-retti, nel precisare che tra gli obiet-tivi della normativa entrata in vigo-re meno di tre mesi fa, c'è quello di stimolare la conoscenza di territori meno battuti rispetto ai tradiziona-li itinerari turistici, riqualificandoli con interventi di manutenzione e messa in sicurezza. Sul fronte eno-gastronomico, secondo la legge, i

viamo nell’ordine la Campania (515) seguita dalla Toscana (461) e dal Lazio a quota 409. A seguire si posizionano l’E-milia-Romagna (388) e il Veneto (376), davanti al Piemonte con 338 specialità e alla Liguria che può contare su 294 pro-dotti. A ruota tutte le altre Regioni: la Puglia con 276 prodotti tipici censiti, la Calabria (268), la Lombardia (248), la Sicilia (244), la Sardegna (193), il Friu-li-Venezia Giulia (169), il Molise (159), le Marche (151), l’Abruzzo (148), la Ba-silicata con 114, la provincia autonoma di Trento con 105, l’Alto Adige con 90, l’Umbria con 69 e la Val d’Aosta con 32.

LE TIPICITÀ • Tra gli esempi, in Cam-pania troviamo la colatura di alici di Cetara, liquido dal sapore intenso, frutto della sapiente stagionatura e pressatura delle alici salate, in Toscana sono molto conosciuti gli stinchi di morto, biscotti

rustici salati tipici del Grossetano e del Senese di colore giallo senape, chiamato anche anacini in quanto profumato dai semi di anice. Nel Lazio viene seminato da tempo immemorabile il fagiolo del purgatorio di Gradoli che rappresenta il piatto fondamentale del mercoledì delle ceneri, denominato “pranzo del purgato-rio”, mentre in Emilia-Romagna si ap-prezza il savòr, una marmellata di mosto d’uva (Saba) con aggiunta di frutta.

I RECORD • Il primato nei prodotti tradizionali si aggiunge a quello dei pro-dotti a denominazione di origine (Dop/Igp) riconosciuti dall’Unione europea, che hanno raggiunto quota 292, e ai 523 vini italiani Docg, Doc e Igt. L’offerta enogastronomica rappresenta ormai una primaria motivazione di viaggio in Italia con quasi uno straniero su quattro (23%) che riconosce nell’Italia il Paese

della buona cucina, il 16% ai monumen-ti a pari merito con la moda, il 15% della pittura/scultura e il 7% del design e il 5% della musica e del teatro secondo una ri-cerca Ipsos per Enit. Circa un terzo della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia è destinato alla tavola per consu-mare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di stra-da o specialità enogastronomiche. Per trovare le specialità sarà attiva per tutto l’anno l’app Coldiretti Farmers for you, che ricerca mercati, fattorie e agriturismi per soggiornare e mangiare.

piccoli comuni possono promuovere anche in forma associata consumo e vendita di prodotti agricoli da filiera corta in un raggio di 70 chilometri e di quelli con un limitato apporto delle emissioni inquinanti legate al trasporto dal luogo di produzione a

quello di commercializzazione. Se resta confermata l'opportunità di trasformare, cucinare e vendere il cibo, sono previste novità nei grandi supermercati che potranno dedicare specifiche aree ben identificate per vendere le tipicità del territorio.


board

bonus trackDomani alle 9.00 Domani alle 16.00

Domani alle 18.30 Domani alle 18.30

Piazza Duomo Via Battaglia, 6

Corso Magenta, 59

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Prima lezione del corso di Fotografia Avanzata allo

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Ultima settimana di apertura al pubblico di

Arte ribelle. 1968-1978 Artisti e gruppi dal

Sessantotto alla Galleria Credito Valtellinese con circa 80 opere

Bastioni di Porta Nuova, 21


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ARIETEI colloqui di lavoro di domani potrebbero avere dei tempi lunghi: alcuni potrebbero anche essere rinviati.

TOROSe scoprite che un amico o un’amica vi ha tenuto nascosto qualcosa, prima di allon-tanarvi tentate almeno un chiarimento.

GEMELLIDomani sarete distratti. Cercate di non fare più di una cosa alla volta. Liberatevi da una situazione poco felice.

CANCROOggi sarà un buon giorno per tentare la fortuna: potreste anche avere la soddi-sfazione di vincere una discreta somma.

LEONEDomani sarà possibile che vi rifiutino un prestito o che tutto diventi improvvisa-mente più difficile. Pensate positivo.

VERGINEUn’amicizia ingombrante vi darà filo da torcere: se non siete capaci di respingere gli attacchi, difendetevi dai pettegolezzi.

BILANCIAQuella di domani sarà una giornata favo-revole, anche in amore, ideale per chie-dere favori e qualche prestito.

SCORPIONECercate di trovare la pace interiore che da un po’ vi manca: se l’amore non va come dovrebbe, in parte è anche colpa vostra.

SAGITTARIODomani potrebbero proporvi offerte che apparentemente sembrano vantaggiose. Pensateci molto bene prima di accettare.

CAPRICORNONon abbiate paura di affrontare una si-tuazione che vi sta a cuore. Negli affetti una vecchia amicizia si rinnoverà.

ACQUARIODomani Mercurio cercherà di farvi confi-dare con qualcuno: siete proprio certi di volerlo fare?

PESCIL’amicizia affettuosa di qualcuno potreb-be essere qualcosa di più. Se non vi di-spiace, create le giuste occasioni.

MET

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Mercoledì 17 gennaio

10° ~ 12°C

-3° ~ -1°C

Piazza Gae Aulenti

Duomo

San Siro

Tram storico

Traffico in tangenziale

DOMANI SARAI COME...

112

02.02.08

02.77.27.02.80

02.48.60.76.07

800.199.955

02.34.567

800.801.185

800.638.638

02.66.10.10.29

02.97.06.42.20

02.85.15.20.16

02.88.45.55.55

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