Verso il picco [Ripristinato]centrostudilombardia.com/wp-content/uploads/Atti-Convegni/10... ·...

20
01/11/15 1 Alcune considerazioni sulla programmazione di un giovane mezzofondista veloce Il picco LE VIE DA SEGUIRE PER RAGGIUNGERE LA CONDIZIONE DI FORMA PER IL MEZZOFONDISTA VELOCE (una esatta programmazione) L’allenamento è un processo metodologico educativo complesso ( ma anche biologico) Da una teoria e metodologia dell’allenamento a componente “pedagogica” ad una che vede nella teoria dell’adattamento e nella conoscenze delle scienze biologiche le basi sulle quali sviluppare non solo metodi, ma anche l’articolazione dei processi di allenamento

Transcript of Verso il picco [Ripristinato]centrostudilombardia.com/wp-content/uploads/Atti-Convegni/10... ·...

01/11/15

1

Alcune considerazioni sulla programmazione di un giovane

mezzofondista veloce

Ilpicco

LE VIE DA SEGUIRE PER RAGGIUNGERE LA CONDIZIONE DI FORMA PER IL MEZZOFONDISTA VELOCE(una esatta programmazione)

L’allenamentoèunprocessometodologicoeducativo

complesso(ma anche biologico)

Da una teoria e metodologia dell’allenamento a componente “pedagogica” ad una che vede nella teoria dell’adattamento e nella conoscenze delle scienze biologiche le basi sulle quali sviluppare non solo metodi, ma anche l’articolazione dei processi di allenamento

01/11/15

2

Lamancatacomprensionedel ruolodella componentebiologica fadimenticare lacondizione principale dellosviluppo alungotermine edella specializzazionemorfofunzionaledell’organismo

Alfinediesaltarneeconsolidarneilrendimento(in tempi certi)in

gara

Daquestasecondaconsiderazionederivalanecessitàdiindividuarealcunimomentinellastagione

agonisticadimassimorendimento.Nasce cosìl’esigenzadi

realizzareilcosiddetto«piccodirendimentoodiforma»

Picco:beltermineonomatopeicocherendebeneladifficoltàdi

raggiungereunpuntoinsalitaelaprecarietàdimantenersiinaltoprimadiprecipitareosolamente

scendere

01/11/15

3

GiàquestoargomentoerastatoaffrontatodaTudorBompa

professoredellaYorkUniversity diTorontoinunnumerodellarivistaNewStudies inAthletics dell’87ma

senzaparticolarecostrutto

Iltuttosibasavasuaffermazioniscontatedeltipo:

laduratadelpiccoèindividualeladuratadipendedaltipoedallaquantitàdiallenamentoidatiinpossessononconsentonodievidenziarestrategieparticolaririspettoal2

I mondiali Giovanili vanno considerati come una tappa in più nel processo di maturazione degli atleti ma NON devono cambiare la metodologia di allenamento dei giovani!

01/11/15

4

Credoinvecechelastrategiadiavvicinamentoemantenimentodellaformaprestativadebbaseguire2viecompletamente

distinte:peratletigiovanioatletidiqualificazionenazionale,eperatletidilivellointernazionale.

Atleti giovaniInquestocasoèpossibile ipotizzare

anche 3picchi annuali equestoperchéilgiovanehaunaevoluzione che loportaamodificare continuamente lesuecaratteristiche fisiche dimodocherisulta necessario confrontare abreve

(2-4mesi) isuoiprogressi e leeventuali carenze

Poiché questo è il momento delle età dell’oro (o delle fasi sensibili) è

opportuno agire per blocchi di lavoro facendo lievitare le qualità

elette in quel momento e poi andare a verificare i progressi

ottenuti.

Inquestomodoèpossibile suddividerel’anno agonisticointreperiodi:invernaleestivo1^parte,tesoallaricercadelminimodipartecipazionepericampionatidicategoriaestivo- autunnalefinalizzatoaivaricampionatidicategoriaOvviamenteitrepicchiavrannopercorsiconcaratteristichediverse:

01/11/15

5

Invernale:ottimaoccasioneperilmezzofondistavelocepersvilupparecompiutamente lapotenza del

meccanismoaerobico; lalunghezzadellegareedilperiodo ridotto dicompetizioni (circa8settimane)sembrasialacosamiglioreper

l’ottenimento delpiccodelVO2Max .Inquestocasooccorre sottolineare l’importanzadelmantenimento nellecompetizioni delcross

corto lacuidistanzasiaddice particolarmente aimezzofondisti veloci.

Estivo1^parte:essendoilperiododicompetizionipereccellenzaconsenteagliatletidaunlatodiprogrammarecon

moltacalmailmomentomiglioreperl’ottenimento delmassimorisultatocronometrico (basteràosservare

attentamenteilcalendariogareedevidenziareilmomentoincuivisonolemigliorigare)dall’altroconsentedipoterspaziaresudistanzevicineaquellasceltacomeelettae

sperimentaresensazioniestrategiedigaranuove;proprioperlalunghezzadelperiodo(almeno16settimane)saràanchepossibileporrequalcherimedioallorchécisirendacontoche

sonostatieffettuatierrori divalutazionenelpercorsodiallenamento.

Estivoautunnale: periodo difinalizzazione tesoal raggiungimentodelmassimo risultato cronometrico(campionati dicategoria); nonsonoconcessi errori programmatici ela

ricerca delpiccodiformaèdeterminata solamente dalla qualitàdel lavoroenondalla suaquantità.

Atletidiqualificazionenazionale:ilpercorsodaseguireèmoltosimile all’atleta

giovane,vistocheilCDShaluogoinsettembre,aprendocosìnuovi scenaripergliatletiseniorchedisolitoutilizzavanola

terzapartedell’anno comegiàunmomentopreparatoriointervallatodagare

pernon annoiarsitroppo.

01/11/15

6

Altrodiscorsopergliatleti topdivalore mondiale: lacreazione del

Grand Prix eovviamente lanecessitàdiguadagno hannomutato

completamente le strategie diquestiatleti chesitrovanodifronteuna

stagione congaredialtissima qualitàdelle durataditremesial cuicentro èpostoungrandeevento (Olimpiadi,

CdM ecc).

Lanecessità digareggiare perguadagnare obbliga questiatleti agare

ogni2-3ggconil restante tempooccupato per itrasferimenti daunacittàall’altra equindi impediti difattodiallenarsi. Insituazioni come questegliatleti possonoseguire strategie

diverse:

1: effettuare blocchi di gare e poi sospenderle per una settimana per effettuare lavori di ripristino e poi riprendere a gareggiare; in tal

modo possono mantenere stati di forma elevati per un periodo

piuttosto lungo

2. effettuare gare in maniera continuativa accontentandosi di mantenere uno stato di forma

vicino ma non al massimo; in tal modo si può sfruttare tutta la

stagione.

01/11/15

7

ELEMENTI PER COSTRUIRE UNPROGRAMMA

Cosatrovonell’armadio?La programmazione

settimanale

La fantasia al potere

Unmicrociclo perognioccasione.èoramaievidentecheilcosiddettomicrociclo che

condizionagrandementeilnostrolavoropuòesseretranquillamente

manipolatoanostrousoeconsumo

01/11/15

8

Potremoaveremicrocicli diquattrogiornicomedidieci.Iltuttoasecondadellenostrenecessità

microciclo concarichi chesialternano ascarichi

microciclo contreseduteacaricocrescente etreacarico decrescente

Non è possibile visualizzare questa immagine.

microciclo consedute adecrescere.

01/11/15

9

01/11/15 AntonioDotti 33

Esempiodimicrociclo condueseduteadaltaintensitàconsecutive. Allorché il tecnico cerca di

programmare l’attività annuale del proprio atleta la prima cosa che deve

focalizzare è il momento temporale nel quale vi sarà la massima espressione

di forma (in termini di risultati, ovviamente). Tale periodo viene

comunemente definito dagli addetti ai lavori “picco di forma”.

Si deve proprio scaricare?

ilperiododiscaricosaràinseritosolamenteallorchè nelmicrociclodilavorononsarannoprevisti

momentidiriposoinitinere.Percuisinoallosviluppodiun

programmacherisultiesserealmenogiornalierononcisarà

momentodiscarico

01/11/15

10

Nelmomentoincuiiltecnicopercepiscechelafasecatabolicaimpedisceunacorrettacrescita

dell’effettoallenanteallorasideveconsentiretramiteilriposoun

aiutoall’organismo

Ilperiododiscaricorispondearichiestebenprecise

dell’organismo

Ma per quanto tempo ed eventualmente cosa fare per sapere

se si è scaricato abbastanza?

Innazitutto lafasedirecuperodeveesseredirettamenteproporzionalealperiododilavoro,percuisaràiltecnicocheinbaseallesedutedelmicrociclo dovràanchepredisporre

ilrecupero

01/11/15

11

Tempo necessario a completare il recupero dei diversi processi biochimici nel periodo di riposo dopo un intenso lavoro muscolare

Processo Tempo di recupero

Recupero delle riserve di O2 nell’organismo Da 10 a 15 secRecupero delle riserve alattacide anaerobiche nei muscoli

Da 2 a 5 min

Ripristino del debito alattacido di O2 Da 3 a 5 minEliminazione del lattato Poche decine di

minutiRipristino del debito lattacido di O2 Da 0,5 a 1,5 ore

Risintesi delle riserve di glicogeno muscolare Da 12 a 48 oreRecupero delle riserve di glicogeno nel fegato Da 12 a 48 oreAumento della sintesi induttiva delle proteine enzimatiche e strutturali

Da 12 a 72 ore

&

Affaticamento e ORMONI

… sono spesso usati come indici per rilevare l’affaticamento; vanno associati ai valori prestativi del periodo e ripetuti più volte l’anno

I rapporti fra:

TESTOSTERONE LIBERO e CORTISOLO

TESTOSTERONE e CORTISOLO

§ Una riduzione del rapporto TESTOSTERONE/CORTISOLO (T/C) superiore al 30% o un rapporto inferiore a 0.35/1000 sarebbe indice di affaticamento

§ Un buon rapporto T/C potrebbe essere indicatore di buona condizione ormonale

§ Un basso rapporto T/C potrebbe essere indicatore di insufficiente rigenerazione

Affaticamento & ormoni

Illavorodisintesi

01/11/15

12

Durantelafasedipreparazionechevadalperiodopreagonistico aquelloagonisticoèopportuno

inserireallenamenticonprovecheimitanoiritmigara

Questeproveconsistononell’effettuazionedipartedella

gara(ades.i600mpergli800stioi1200mperi1500sti)edebbonoricalcarelaritmicamediadella

gara.

Sempre per semplificare sel’obiettivodiun800staèquello dicorrere in2’lafrazione disintesi saràpercorsa al

ritmodi29”/29’’5ogni200mecioèin1’27”/1’28’’.Intalmodo l’atletapotrà ripetere piùvoltequesta

distanzaememorizzare la ritmica chedovrebbemantenere ingara

Lecompetizionielaformaagonistica

01/11/15

13

Legarepossonoesseresuddivisein:

garedirifinituragareincuisiricercalaprestazionegareincuisiricercailpiazzamento

Garedirifinitura:consistonoincompetizioni(nonnecessariamentequelleperlequalicisièespressamentepreparati)chepermettonodimetterel’atletanellamassima

condizione

Garediricercadellaprestazione:unavoltaraggiuntoilmassimo

dellacondizionel’atletacercheràdiottimizzareilsuolavoroattraversol’ottenimentodimiglioramenti

cronometrici

Garecon ricerca dipiazzamento:sonoletipichegarecheassegnanountitolo.Inquestocasononèimportantelaricercadeltop

cronometricobensìunarigorosaimpostazionetatticavoltaa

raggiungerelamigliorposizionepossibile.

01/11/15

14

Ovviamenteilcontributodisensazioniqualilastanchezza,lafaticaecc.,dovràesseredato

anchedall’atleta,percuiconatletievolutisaràfaciledeterminareperiodiprecisidialternanzatra

pausaelavoro.

Gli 800 : un nonnulla di questo, una quisquilia di quello

Meglioesaltarelequalitàocolmarelecarenze?Unfalsoproblema!

Inunaspecialitànellaqualegliinterventimetabolici(anaerobici

edaerobici)sonoequipollentituttodeveessereesaltatoenulla

trascurato

01/11/15

15

Che cosa trovo nell’armadio? sevogliosviluppareilvolume……

Lungolungo perblocchimediomedio inprogressionemediovariatointermittentemediointermittentecortocircuitomodificatoestensivo

Sevogliosviluppareladensità…..

01/11/15

16

Cortovelocepotenzaaerobica (prove lunghe)lavoro invariazione (provemedie)potenzaaerobica ascalaretriangolopot.aerobica insalita (prove lunghe)circuito modificato intensivopotenza lattacida increscendo

sevogliosvilupparelaintensità……

Progressivocortopotenzaaerobicaprovemediecapacitàlattacida (provemedie)potenzalattacida (proveadiminuire)forzaspecifica (pesi)potenzalattacida +forza(salitecorte)saliteconvariazionipotenzalattacida (provecortesulpiano)

Lavoroorizzontalelavoroverticale

01/11/15

17

Ilsegretodiunabuonapreparazionediun800consistenelnonabbandonaremai(ancheseinproporzionevariabile)i3lavoriche

conilpassaredeltempoassumerannocontornipiùdecisi

Nell’allenamentomodernodiun800stanonèpossibile

abbandonareunodeitremomentipenaladecadenzadelle

prestazioni

Versoilpicco

Lungo

Cortoveloce

Progressivo corto

Lungoperblocchi

Potenzaaerobica(provelunghe)

Potenzaaerobica(provemedie)

01/11/15

18

Medio

Lavori invariazione(provecorte)

Capacità lattacida(provemedie)

Medioinprogressione

Potenzaaerobica ascalare

Potenza lattacida conproveadiminuire

Intermittentemedio

Potenzaaerobica insalita (provelunghe)

Potenza lattacida +forza (salitecorte)

Mediovariato

Triangolo

ForzaSpeciale (pesi)

01/11/15

19

Intermittentecorto

Circuitomodificatointensivo

Saliteconvariazioni

CircuitomodificatoestensivoPotenza lattacida increscendo

Potenza lattacida(provecorte)

70%

20%

10%

quantità

densità

intensità

01/11/15

20

30%

40%

30%

quantità

densità

intensità

20%

30%

50%quantità

densità

intensità

PICCODI

FORMA

PICCODI

FORMA

Circuitomodificatoestensivo

Lungo

Cortoveloce

Progressivocorto

Circuito modificatointensivo

Pot.lattacida increscendo

Pot. lattacida(provecorte)

Medio variato

Triangolo

Forzaspeciale(pesi)

Intermittentemedio

Pot.aerobica in salita(prove lunghe)

Pot.lattacida +forza(salite

corte)

Medio

inprogressione

Potenzaaerobicaascalare

Pot. lattacidaconprovea

diminuire

Cap. lattacida(provemedie)

Lungoperblocchi

Salite convariazioni

Lavori invariazione(provecorte)

Medio

Potenza aerobica(prove lunghe)

Pot.aerobica(provemedie)

Intermittentecorto

Buona programmazione 2016

a tutti!!!