LEGGERE E CAPIRE LE PREVISIONI DEL TEMPO A.Raimondi , L.S. Pacinotti-CA
VERSO IL FARMACO… (…piccolo contributo alla preparazione scientifica degli allievi uscenti) L.S....
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VERSO IL FARMACO…
(…piccolo contributo alla preparazione scientifica degli allievi uscenti)
L.S. “Niccolò Copernico”
Prato, 28-09-2013
SOMMARIO
AbstracPremessaUn po’ di lessicoIdentificazione di un principio attivoRealizzazione di un farmacoAny question?Esempi storiciTragici erroriConsiderazioni finaliBibliografia – sitografiaUn augurio?
ABSTRACT
The registration of a drug takes a long time, minimum 5 years (generally 10 years). The process involves the discovery of the agent, and then 5 complex phases. The fifth step, the clinical phase, goes on for severals years after the commercialization of the product.
In the last 60 years pharmacology obtained a lot of achievements, but there were also fatal mistakes (thalidomide, for instance).
We are waiting for new resources coming from molecular modeling and other innovative fields of research
LA PREMESSAIn qualsiasi casa andrò, io vi entrerò per il sollievo dei
malati.
(dal “Giuramento” di Ippocrate)
Chimica farmaceutica o terapeutica: incontro fra Chimica e Farmacologia
Principio attivo (agent): sostanza per prevenire, curare, diagnosticare malattie
Farmaco o medicamento (drug): preparazione galenica/industriale (principi attivi più eccipienti)
Farmaco = veleno (“pharmakon”, Odissea, X, 326)
Droga = parte usata di una pianta medicinaleTempo balsamico = momento della raccolta
TERMINOLOGIA DI BASE (I)
Tossicità selettiva: farmaci chemioterapici e farmacodinamici
Specie non economiche ed economiche Indice terapeutico: rapporto dose
terapeutica/dose tossica Malattie iatrogene: da (abuso di) farmaci Risposte idiosincrasiche: risposte abnormi a dosi
ordinarie di un farmaco Farmacoallergia: allergia al principio attivo,
talvolta anche crociata (es. penicilline-cefalosporine)
TERMINOLOGIA DI BASE (II)
TERMINOLOGIA DI BASE (III)
Allopatia (medicina occidentale classica) e omeopatia (rimedio; dinamizzazioni)
Farmaci strutturalmente non specifici e strutturalmente specifici
Sito attivo o bersaglio biologico o recettore Accettore Nomi generici o comuni o non proprietari e nomi
registrati o depositati o brevettati (con registered trade mark)
Giungla terapeutica
Samuel Hanhemann
TERMINOLOGIA DI BASE (IV)
Impianto di laboratorio Impianto pilota(Scale-up) Impianto industriale
Delibazione Masterfiles Experties Co-marketing
Da estratti di piante (es. foglie di Coca…) o animali
Da modificazioni molecolari (strada più produttiva; relazioni attività-struttura; profarmaci - es. L-dopa)
Da ricerche biochimiche (es. antibatterici) e su antimetaboliti (es. allopurinolo)
Osservazioni casuali (spesso di effetti secondari: vedi antidepressivi da antistaminici)
Screening biologico di sostanze varie (solo in grandi organizzazioni)
SCOPERTA DI UN PRINCIPIO ATTIVO (I)
SCOPERTA DI UN PRINCIPIO ATTIVO (II)Tempi medi di sviluppo di un farmaco: 10 anni (a inizio ‘900 subito prove sull’uomo…)Esempio di difficoltà: le malattie mentali non sono riproducibili negli animali
Sintetizzata nel 1897 Nome brevettato nel 1899 Meccanismo d’azione scoperto nel 1970
(da John Vane, Nobel nel 1982)
FASI DELLA NASCITA DI UN FARMACO (I)
Chimica (con impianto pilota: caratterizzazione, purificazione, prove di stabilità)
Farmacologica (screening di Irwing su topolini; curve dose-effetto su diverse specie; tossicità acuta per via orale e parenterale - DL50 - e subacuta - dopo dosi 2-10 volte superiori alla terapeutica per 1-3 mesi in 2 specie, di cui un mammifero non roditore; contributi alla farmacocinetica - assorbimento, distribuzione, metabolismo, eliminazione)
FASI DELLA NASCITA DI UN FARMACO (II)
Galenica (somministrazioni topiche, orali, parenterali; prove di stabilità)
Tossicologica (dopo qualche sperimentazione umana; prove su almeno 2 specie, per 6-24 mesi; studi di mutagenesi - test di Ames - e di teratogenesi su ratti o conigli; studi di fertilità a 2 dosaggi su ratti)
Fase clinica:
Fase I (studi di farmacocinetica, anche con isotopi marcati, su una decina di volontari)
Fase II (su qualche centinaio di pazienti ospedalieri; con gruppi trattati con un farmaco noto o un placebo; talora crossover; sudi in cieco o in doppio cieco)
Fase III (anche su pazienti ambulatoriali – numeri a 5 cifre)
FASI DELLA NASCITA DI UN FARMACO (III)
FASI DELLA NASCITA DI UN FARMACO (IV)
Segue domanda di registrazione e immissione in commercio
Fase IV (farmacovigilanza, per molti anni)
…TO BE CONTINUED
FONTI DI ORGOGLIO (I) PenicillinePenicillina G: scoperta
da A. Fleming nel 1929, ma prodotta dal 1943
Penicillina V: attiva anche per os
Penicilline: attive soprattutto sui batteri Gram-positivi
Penicilline semisinteiche (es. ampicillina): contro la resistenza da penicillinasi
FONTI DI ORGOGLIO (II)
InsulinaOrmone polipeptidico prodotto dalle isole di
Langerhans del pancreasNel 1921-22 si iniziano a usare estratti pancreaticiL’ormone è sequenziato da F. Sanger (Nobel nel
1958)La produzione di insulina con tecnica del DNA
ricombinante data 1982
VERGOGNE MEDICHE (I)
TalidomideIpnotico e sedativo
messo a punto in Germania negli anni ’50
Commercializzato in soli 3 anni
Vendita estesa ad altri 50 paesi
Centinaia di casi di focomelia
Ritirato dal mercato nel 1961
Nel 1962 obbligo di sperimentazioni su animali gravidi
VERGOGNE MEDICHE (II)
DietilstilbestroloPrimo estrogeno-simile di sintesi attivo per osUsato dagli anni ‘40 agli anni ‘70 negli USA per
prevenire abortiIn Europa usato fino al 1978Studi retrospettivi su migliaia di donne l’hanno
mostrato responsabile di adenocarcinoma della cervice uterina
Estrogeno-simili sono stati usati anche nelle prime pillole del giorno dopo
VERGOGNE MEDICHE (III)
Raggi XDopo la seconda guerra mondiale impianti
radiologici negli ambulatori di molti medici statunitensi
Irradiati al timo centinaia di bambini con frequenti raffreddori
Molti vittime anni dopo di tumore alla tiroide
QUALE FUTURO? (I) Chimica computazionale (computer chemistry)
Molecular modeling
QUALE FUTURO? (II) Ingegneria genetica o tecnica del DNA
ricombinanteNata nel 1972 tramite l’impiego di enzimi di
restrizione (di classe I e II)Trasferimento dei geni tramite vettori (plasmidi,
fagi, cosmidi)Selezione dei mutanti tramite il metodo della
replica delle piastreClonazione
QUALE FUTURO? (III) Terapia genicaTramite cellule staminali (totipotenti, pluripotenti
ecc.) impiantate nei tessuti compromessiSperimentata in casi di diabete, malattie
neurodegenerative ecc.
PICCOLA BIBLIO/SITOGRAFIA
G. Palazzo - Introduzione alla chimica terapeutica - AlfaniA. G. Goodman, L. S. Goodman, A. Gilman - Le basi farmacologiche della terapia - Editoriale grassoM. Stefani - Biochimica - ZanichelliG. Fornari, M. Gando, V. Evangelisti - Microbiologia e chimica delle fermentazioni con laboratorio - MassonMarcello Buiatti - Le frontiere della genetica - Editori riunitiR. J. Glasser - La battaglia contro il cancro - SugarcoP. Skrabanek, J. McCormic - Follie e inganni della medicina - MarsilioL. B. Geri - Moltiplicazione cancro - MarsilioA. Donini - Breve storia delle religioni - Newton
www.pubmed.orgwww.expasy.orgwww.lescienze.it
UNA RACCOMANDAZIONE/AUGURI
O“Per capire le cose bisogna studiare,
non le sciocchezze che insegnavano a scuola a noialtri, ma com’e che si legge un giornale, com’è fatto un mestiere, chi comanda nel mondo. Si dovrebbe studiare per saper fare a meno di quelli che studiano. Per non farsi fregare da loro.”
(C. Pavese)
GRAZIE DELL’ATTENZIONE
BUON ANNO SCOLASTICO……E UNA SPLENDIDA
CARRIERA (SCIENTIFICA E NON)!