Valutazione Obiettivi 2006-11 - Ass.to Ambiente ed Energia del Comune di Rimini

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Gli obiettivi di mandato 2006-11 raggiunti e non ancora raggiunti dall'Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Rimini

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PROGRAMMA di MANDATO 2006 - 2011 del SINDACO di RIMINI Alberto Ravaiolicod.Prog Azioni e Interventi Responsabile

PoliticoStato di

avanzamentoLink Note

1.5LA CASA ( Impegno a edificare (concorrendo a bandi regionali e nazionali) un numero di alloggi pari a quello

realizzato tra 2001 e 2006; inserire le politiche abitative tra i capisaldi del patto di governance con le istituzioni e il tessutoeconomico e sociale; incrementare la sinergia con Acer; rafforzare le risorse destinate a Fondo per l’affitto e Agenzia pubblica inmodo da rispondere adeguatamente alle emergenze abitative).Pag.19

1.5.2.3

affermare con controlli e iniziative unacultura della legalità e sicurezza:impianti a norma e buono statomanutentivo degli alloggi, trasparenzadelle forme contrattuali

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

√ (link1)

Il comune di Rimini, per il territorio di suacompetenza, ha avviato la sua attività di controllo perl’efficienza energetica e la sicurezza degli impiantienergetici dal 1999 ed effettua ispezioni in loco dal2000. Il catasto degli impianti termici del nostrocomune allo stato attuale conta oltre 60.000 impianti edi questi oltre 2.500 sono stati ispezionati in loco daitecnici incaricati e gli stessi impianti sono statiadeguati alle norme, dove era necessario farlo (IlComune di Rimini può vantare il primato italiano perla completezza del proprio catasto termico così comeha testimoniato nel 2009 IlSole24Ore attribuendoci il1° posto in Italia per le Politiche Energetiche)

1.5.3.2

favorire e incentivare ulteriormente, dopol’approvazione del Regolamento dellaBioedilizia, le costruzioni eco compatibiliche permettano il riuso delle acque e ilrisparmio energetico

Zanzini √ (link1)

Il comune di Rimini oltre ad aver approvato oltre unadecina di progetti edilizi correlati al RegolamentoVolontario di Bioedilizia ha inserito nelle Linee Guidadel Piano Strutturale la previsione di rendereobbligatorie le misure di bioedilizia nel prossimoregolamento edilizio (in via di definizione).Successivamente nel febbraio 2010 nel documentopreliminare del Piano Stutturale sono state inseriteesattamente questo tipo di previsioni redattedall'Assessorato all'ambiente del Comune di Rimini

LA TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

2.1

IL GOVERNO DEL TERRITORIO E LE POLITICHEURBANISTICHE

(animare una nuova stagione di strumenti urbanistici e di pianificazione strategica che-

meno generici e più articolati nella definizione dei beni da tutelare, valorizzare e recuperare- concretizzi una politica di svilupposotto il segno della sostenibilità ambientale, della cultura ambientalista come opportunità e della chiara indicazione che la crescitaquantitativa di Rimini è conclusa in piena armonia con i principi fissati dalla LR 20/2000 (priorità dell’azione di recupero eriqualificazione del tessuto edilizio esistente,ecc.) Pag. 21

2.1.1.4

allargare i tradizionali canali dipartecipazione della cittadinanza e deisoggetti ‘portatori di interesse’, utilizzandoAgenda 21 locale quale luogo didiscussione che accompagni e sostenga iprocessi decisionali attraverso il massimoconfronto e trasparenza

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

√ (link1)

Per la prima volta la partecipazione è entrata nellerichieste cogenti della P.A. riminese; infatti nel bandopubblico per la valorizzazione naturalistica dell'ex-cavaIncalsystem sono stati inseriti requisiti dipartecipazione che si richiamano al Libro Biancodell'UE sulla partecipazione. Elemento di selezione deiprofessionisti è stato cioè quello di dimostrare di aversvolto esperienze stutturate di partecipazione ecoinvolgimento dei cittadini e delle associazioni inpercorsi di qualificazione ambientale del territorio

2.1.2.3adozione in Consiglio Comunale dellelinee guida regionali per la gestioneintegrata di zona costiera (GIZC)

Zanzini √

2.1.2.4

definizione di incentivi per interventi diristrutturazione straordinaria di bio edilizia/ climatica, di uso di solare termico perprivati

Zanzini √ (link1)

Il comune di Rimini oltre ad aver approvato oltre unadecina di progetti edilizi correlati al RegolamentoVolontario di Bioedilizia ha inserito nelle Linee Guidadel Piano Strutturale la previsione di rendereobbligatorie le misure di bioedilizia nel prossimoregolamento edilizio (in via di definizione).Successivamente nel febbraio 2010 nel documentopreliminare del Piano Stutturale sono state inseriteesattamente questo tipo di previsioni redattedall'Assessorato all'ambiente del Comune di Rimini

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2.1.2.5

inserimento nel nuovo regolamentoedilizio di obblighi di risparmio energetico,recupero acque piovane, uso di fontienergetiche rinnovabili

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

Il comune di Rimini oltre ad aver approvato oltre unadecina di progetti edilizi correlati al RegolamentoVolontario di Bioedilizia ha inserito nelle Linee Guidadel Piano Strutturale la previsione di rendereobbligatorie le misure di bioedilizia nel prossimoregolamento edilizio (in via di definizione).Successivamente nel febbraio 2010 nel documentopreliminare del Piano Stutturale sono state inseriteesattamente questo tipo di previsioni redattedall'Assessorato all'ambiente del Comune di Rimini

2.1.2.6 incentivare interventi di bioarchitetturaattraverso riduzioni Ici

Zanzini √ (Approvato dal Consiglio Comunale)

2.2

LA MOBILITA' E LA SOSTA (completamento della rete infrastrutturale la cui progettazione è

già avviata (terza corsia A14, punti neri Ss16, Trc); assunzione dei piani di mobilità integrata quale pregiudiziale di qualsivoglianuovo insediamento; incremento, attraverso soluzioni innovative e sperimentali, del sistema di trasporto pubblico e della mobilitàlenta; contrasto all’inquinamento da gas di scarico; proseguimento del rilancio dell’aeroporto ‘Federico Fellini’, all’interno delladefinizione di un sistema aeroportuale regionale che alimenti collaborazione e sinergie, eviti concorrenze improprie e tenga fedealle caratteristiche dell’area riminese.) Pag. 23

2.2.3 il trasporto pubblico

2.2.3.3

stimolare le aziende preposte al rinnovodel parco mezzi dando la priorità a quelliad alimentazione ecologica e bassoimpatto ambientale

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

√ (link1) (link 2)

2.2.6.4organizzare iniziative ecologiche e disensibilizzazione ai temi della mobilitàlenta

Zanzini √ Numerose iniziative realizzate in collaborazione connumerose associazioni del territori

2.3.5.2

costituzione della zona di tutela biologicamarina, a partire dall’area delle Piramididi fronte a Miramare con istituzione degliorganismi previsti dalla legislazione

Zanzini × (in corso)

Il comune di Rimini, in collaborazione con la Regioneemilia-Romagna ed la Fondazione Ricerche Marine,attualmente sta valutando due diversi ipotesi per lalocalizzazione della zona di tutela biologica. Quellapiù avanzata per la quale sono già state presi contatticon Eni riguarda la possibilità di utilizzo di una dellepiattaforme dismesse davanti alle coste riminesi. E'attesa nelle prossime settimane risposta sulladisponibilità di Eni.

2.3.5.3

interventi di sensibilizzazione per la tuteladel mare in area portuale al fine di porreun’adeguata attenzione alla raccolta deirifiuti pericolosi

Zanzini √ Rinnovato e ridefinito l'accordo per la gestione deirifiuti in area portuale

2.4LO SVILUPPO DELLA SOSTENIBILITA' E LAQUALITA' DELL'AMBIENTE Pag. 27

2.4.1 qualità dell'acqua

2.4.1.1

ampliamento della fitodepurazione nellearee extraurbane e attivazione del flussominimo vitale dei fossi mediante l’utilizzodelle acque del depuratore

Zanzini × (in corso

di valutazione)

*istituzione del nucleo diValutazione di sostenibilitàambientale e territoriale

2.4.1.2

raggiungimento degli obiettivi sulla qualitàdelle acque superficiali previsti dal Pianoregionale sul risanamento dei corsid’acqua

Zanzini (in corso) (competenza condivisa con la Provincia)

2.4.1.3

definizione delle migliori iniziative perincentivare la riduzione dellaimpermeabilizzazione del suolo erisparmio dell’acqua negli usi plurimi

Zanzini √

2.4.1.4 azioni di sensibilizzazione verso i cittadinisul risparmio dell’acqua

Zanzini √ (link1) (link 2) - (link 3) - (link 4)

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2.4.1.5valorizzazione naturalistica del Parcofluviale Marecchia fino ai laghi ex CaveIncal System

Zanzini √ (link1)

A Febbraio 2010 è stato assegnato il bando per laprogettazione della valorizzazione naturalistica dell'excava Incalsystem. Sempre a febbraio 2010 si stannoconcludendo le piantumazioni che daranno vita alnuovo parco urbano in località S.Giustina.

2.4.2 qualità dell'aria

2.4.2.1

rafforzamento degli incentivi per ilpassaggio ad una alimentazioneecologica dei veicoli privati, tendendonell’arco del mandato a raggiungere ilnumero di 2000 mezzi

Zanzini √(link1)

(link2)

A Febbraio 2010 il numero delle traformazionieffettuate dal 2006 risulta essere 1734 (come si evincedal documento sulle politiche di mandato per ilmiglioramento della qualità dell'aria pubblicato nel2009) ed è quindi presumibile che per la fine delmandato si arrivi a 2000 mezzi. Tale risultato è statopossibile anche grazie ala sottoscrizione dell'accordoper il miglioramento della qualità dell'aria sottoscrittocon le associazioni artigiane.

2.4.2.2

definire un rigoroso piano per laprogressiva sostituzione dei mezzipubblici alimentati a benzina e diesel, conveicoli elettrici e a gas

Zanzini (in corso) (link1) (link 2)

2.4.2.3

incremento degli incentivi alle famiglie ealle fasce sociali più deboli per lamanutenzione o l’acquisto di nuovecaldaie

Zanzini √ (link1)

2.4.2.4 attuazione della misura del ‘bollino blu’ suscala comunale e provinciale

Zanzini √ (link1)

2.4.2.5

redazione del Piano del Verde incoerenza con gli obiettivi programmaticidella tutela ambientale e dellasostenibilità

Zanzini (in corso) (link1)

realizzato il Censimento del Verde propedeutico allaredazione del Piano del Verde previsto per il 2010

2.4.3 gli inquinamenti

2.4.3.1

rigorosa attuazione di quanto indicato dalnuovo regolamento sulla telefonia mobileper la tutela della salute dei cittadini, instretto e puntuale coordinamento con iQuartieri

Zanzini × (in corso) il regolamento è stato completamente rivisto, passatoin commissione ed andrà in CC a giorni

2.4.3.2incremento delle stazioni di monitoraggioin continuo dei campi elettromagnetici inalta e bassa frequenza

Zanzini √

2.4.3.3riduzione dell’inquinamento luminoso inpiena applicazione della Legge regionalee delle misure sul risparmio energetico

Zanzini × (in corso) Riguardo l'inquinamento luminoso l'atto è in attesa diparere dei quartieri mentre le misure regionali per ilrisparmio energetico sono state inserite e quindirecepite nel regolamento edilizio nel 2009

2.4.3.4finanziamento piano di monitoraggio esuccessivo piano di risanamento per lazonizzazione acustica

Zanzini √

2.4.4 energia e fonti rinnovabili

2.4.4.1 utilizzo della bioedilizia per i nuovi edificicomunali

Zanzini √ (link1)

Polo per l’infanzia di Viserba, Scuola materna via diMezzo, Scuola materna XX Settembre, Scuola mediaN. 6 “E. Fermi”

2.4.4.2 completamento della certificazioneenergetica degli uffici pubblici

Zanzini √ Tutte le scuole comunali sono state certificateenrgeticamente grazie al progetto DISPLAY promossodalla UE e realizzato dall'Ass.to all'Ambiente delComune di Rimini

2.4.4.3 promozione di energia elettrica derivatada fonti rinnovabili

Zanzini √ (link1)

Impianti fotovoltaici sono stati realizzati per Polo perl’infanzia di Viserba, Scuola materna via di Mezzo.Inoltre dal 2009 tutta l'energia elettricadell'illuminazione pubblica proviene da fontirinnovabili con un risparmio di emissioni intorno al40% di tutti i consumi energetici del Comune

2.4.5 gli spazi

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2.4.5.1riqualificazione e creazione di nuove diaree verdi da destinare a parco pubbliconell’area nord e sud della città

Zanzini √(link1)

(link2)

A Febbraio 2010 è stato assegnato il bando per laprogettazione della valorizzazione naturalistica dell'excava Incalsystem. Sempre a febbraio 2010 si stannoconcludendo le piantumazioni che daranno vita alnuovo parco urbano in località S.Giustina.

2.4.5.2 incremento della dotazione di servizi neiparchi esistenti

Zanzini √ (link1)

2.4.5.3conferma dell’iniziativa ‘Un albero perogni nato’ e ulteriore valorizzazione delrelativo Parco naturale

Zanzini √ (link1)

A febbraio 2010 si concluderanno le piantumazioni chedaranno vita al nuovo parco urbano in localitàS.Giustina realizzate con l'iniziativa 'Un albero perogni nato' che prevede oltre 1220 nuove alberature

2.4.6 l'educazione e la partecipazione

2.4.6.1

impulso deciso all’attività di Agenda 21,strumento fondamentale per raccogliere emonitorare le esigenze ambientali e divivibilità che emergono sul territorio.Impegno ad adottare le indicazioni giàpervenute al Forum e definite dal Piano diAzione

Zanzini √ A febbraio 2010 si concluderanno le piantumazioni chedaranno vita al nuovo parco urbano in localitàS.Giustina realizzate con l'iniziativa 'Un albero perogni nato' che prevede oltre 1220 nuove alberature

2.4.6.2 attuazione del Piano di azione ambientale Zanzini √(link1)

(link2)

Grazie ai finanziamenti 'carpiti' con il Piano di Azioneambientale sono stai avviati progetti di sostituzionedelle caldaie più inquinanti degli edifici pubblici edavviato il servizio di Bikesharing

2.4.6.3

potenziamento dell’attività dicomunicazione attraverso iniziative nellescuole, eventi pubblici, sito internetdedicato, almeno due campagne annualidi sensibilizzazione rivolte a tutta lacittadinanza

Zanzini √ (link1)

(Educazione Ambientale-link)

(www.riminiambiente.it)

(www.ambientefestival.it)

2.4.7 igiene ambientale e manutenzione delverde

2.4.7.1

portare la percentuale della raccoltadifferenziata dal 27% attuale a quellaprevista dal Piano provinciale per i rifiuti,attraverso campagne di informazione aicittadini (attivando il processo di Agenda21) e la realizzazione del Piano d’ambitoAto nei tempi programmati

Zanzini √ (link1)

Attualmente la raccolta differenziata ha superato quota40% e mia a raggiungere il 70% con l'introduzione delsistema egate nel corso di pochi mesi. Numerose sonostate le campagne di informazione rivolte allasperimentazione del porta a porta anche in sensopartecipativo

2.4.7.2

monitorare, tramite appositi strumenticonoscitivi, l’effettiva rispondenza tralinee guida e attuazione delle stesse perquanto riguarda la gestione dell’igiene edel verde pubblico

Zanzini ×(in corso)

2.4.7.3ipotizzare la creazione di una agenzialocale per la manutenzione del verdecittadino

Zanzini √ Nel 2009 si è costituita Anthea, società a completopatrimonio pubblico per la manutenzione evalorizzazione del verde

LO SVILUPPO DEL TESSUTO IMPRENDITORIALE/TURISTICO/OCCUPAZIONALE

3.1

IL TURISMO (completare la rete infrastrutturale in corso di realizzazione; filtrare ogni intervento o iniziativa alla luce di una culturadella qualità, della bellezza e con una forte sensibilità ambientale; creare gli strumenti e le occasioni di confronto con il mondoeconomico privato al fine di modernizzare e rendere più efficaci i servizi e la comunicazione dell’offerta; attivare un canalepreferenziale con gli organismi nazionali, al fine di intercettare i finanziamenti per la riqualificazione delle strutture turistiche;superare, attraverso l’utilizzo della concertazione e della politica, la storica divisione tra i soggetti coinvolti nel fare turismo; sulpiano della produzione di ‘know how’affermare una Scuola riminese dell’Accoglienza attraverso un network superiore del sapere

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turistico Pag. 29

3.1.1.7

qualificare e valorizzare il sistema dellearee verdi e dei parchi ai fini della qualitàurbana e ambientale complessiva dellacittà

Zanzini √ (link1)

3.1.6 turismo sostenibile

3.1.6.1

promozione e incentivazione all’uso delsolare termico per riscaldamentodell’acqua sanitaria in modo da ridurre leemissioni di gas in zona marina

Zanzini √ (link1)

3.1.6.2

promozione verso gli operatori turistici dimisure di risparmio energetico e delleacque attraverso incentivi o misureregolamentari per la produzione dienergia rinnovabile

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

√(link1)

(link2)

3.1.6.3definizione di accordi con gli operatorituristici per raggiungere la certificazioneambientale ISO 14001 e EMAS

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

× (su questo tema è impegnata la Provincia di Rimini)

3.3

IL CENTRO STORICO (aumentare l’accessibilità e la sosta; completare gli interventi in corso (Cittadella Universitaria, domusromana, sistema di parcamento); riorganizzare il mercato ambulante bisettimanale; concertare con le Associazioni Economiche ele attività commerciali un programma integrato di comunicazione e eventi capace di valorizzare anche fuori dai confini provinciali ilcentro quale luogo del dialogo, dell’incontro, dello shopping, delle culture). Pag. 33

3.3.2.3

incentivazione all’utilizzo di biciclette,motorini e mezzi non inquinanti attraversoampliamento delle piste ciclabili intorno alcentro (‘anello verde’ già al progettodefinitivo), nuovi sistemi di noleggio (millebiciclette da utilizzare attraverso unbadge elettronico) e dotazione di nuovistalli da ricavare nei progetti di arredourbano

Zanzini √ (link1)

Avviato il servizio di Bikesharing nel 2009 cheproseguirà nel 2010 portando a 130 le biciclettedisponibili in città.

Nel 2009 la città di Rimini è stata la prima in Italia adesauire i fondi del MInistero dell'Ambiente perl'acquisto di biciclette elettriche.

Il varo del nuovo piano della mobilità lenta prevedeinotre il raddoppio delle piste ciclabili nei prossimianni.

A.2

IL RAPPORTO CON IL PRIVATO (definire una piattaforma progettuale complessiva in grado di far emergere i principi etici e ilvalore della partecipazione come componente fondamentale della qualità degli interventi e che veda l’Ente pubblico presente informe giuridiche differenti, in piena sinergia con i soggetti del terzo settore e dell’associazionismo, ma con un forte ruolo dicontrollo e di programmazione rispetto agli indirizzi fissati) Pag.43

A.2.1 la piattaforma

A.2.1.1

entro la primavera 2007, sigla di un veroe proprio ‘patto per la qualità e losviluppo’ con le migliori forze sociali eeconomiche pubbliche e private, con leorganizzazioni sindacali in grado ditenere assieme economia e sociale in unrapporto di cooperazione-sussidiarietà

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

√ (link1)

Per quanto di competenza dell'Assessorato all'ambientesono stati sottoscritti accordi sulla qualità dell'aria conle associazioni artigiane, sulla tutela degli animalid'affezzione con le associazioni animaliste, con imanutentori per il controllo degli impianti termici, conl'associazionismo ed il terzo settore per lavalorizzazione ed il controllo del territorio nonchè lapromozione della mobilità lenta

C LA PARTECIPAZIONE

C.1

NUOVE FORME DI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA E I QUARTIERI : ( Promuovere e attivare percorsi partecipati affinché sicostruisca una cultura di governo in cui sia costantemente presente il “ben vivere” degli abitanti, il futuro della città e delterritorio.Dare sostanza al concetto che il Quartiere è il primo anello in cui realmente possono congiungersi la partecipazione e leistituzioni; attuare quanto indicato dal nuovo Regolamento dei Consigli circoscrizionali che ridisegna nuovi ruoli e competenze deiConsigli circoscrizionali in un rapporto con il Comune non solo burocratico ma di cooperazione).PAG. 45

I quartieri sono stati resiprotagonisti ad esempio dellescelte legate agli interventi

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C.1.2.3 rafforzamento dei percorsi di Agenda 21nei Quartieri

Zanzini(in

collaborazionecon altriAss.ti)

straordinari sul verde pubblico incui hanno indicato all'Assessoratole priorità sulle quali intervenire.Successivamente agli interventi(vd.nuovo Parco di S.Giustina)hanno rappresentato il canalediretto di comunicazione con icittadini e le loro associazioniattraverso i quali condividere larealizzazioni degli interventi e laloro supervisione/manutenzione.