V olontariato: V alore e V alori Torino, 2 marzo 2013

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Volontariato: Valore e Valori Torino, 2 marzo 2013 Informazioni come stimoli: MESV - Progetto di misurazione del valore economico e sociale del volontariato Modulo “Attività gratuite” nell’indagine Istat AVQ2013 Manuale OIL e perché misurare il valore economico Misurazione del valore economico: quali usi su scala micro La definizione del Manuale OIL La definizione e l’Italia: quali sfide si aprono Misurare l’impatto sociale: le scelte di MESV

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V olontariato: V alore e V alori Torino, 2 marzo 2013. Informazioni come stimoli: MESV - Progetto di misurazione del valore economico e sociale del volontariato Modulo “Attività gratuite” nell’indagine Istat AVQ2013 Manuale OIL e perché misurare il valore economico - PowerPoint PPT Presentation

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Volontariato: Valore e ValoriTorino, 2 marzo 2013

Informazioni come stimoli:MESV - Progetto di misurazione del valore economico

e sociale del volontariatoModulo “Attività gratuite” nell’indagine Istat AVQ2013Manuale OIL e perché misurare il valore economicoMisurazione del valore economico: quali usi su scala

microLa definizione del Manuale OILLa definizione e l’Italia: quali sfide si apronoMisurare l’impatto sociale: le scelte di MESV

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MESVProgetto di misurazione del valore

economico e sociale del volontariato

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Il modulo «Attività gratuite a beneficio di altri»Rilevazione Istat Aspetti di Vita Quotidiana 2013

MESV | Misurazione del valore Economico e Sociale del Volontariato | ISTAT | CSVnet | FVP

Obiettivo:

Rilevazione e diffusione di dati armonizzati a livello internazionale sul fenomeno del volontariato inteso sia come

azione volontaria organizzata,

cioè svolta attraverso gruppi o associazioni, sia come

azione volontaria svolta direttamente per proprio conto,

secondo le linee guida contenute nel “Manuale sulla misurazione del lavoro volontario” pubblicato dall’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e predisposto dal Center for Civil Society Studies della Johns Hopkins University.

Importante! Per la prima volta in Italia e tra i primi paesi in Europa.

In collaborazione con: il terzo settore e i CSV – Centri di Servizio per il Volontariato.

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La convenzione tra ISTAT - CSVnet – FVPNon solo valore economico… ma sociale!

MESV | Misurazione del valore Economico e Sociale del Volontariato | ISTAT | CSVnet | FVP

Il valore economico• il numero dei “volontari”• le professioni svolte (CP2011)• il numero di ore di “volontariato”• quanti organizzati/quanti per proprio conto• il settore di attività del gruppo/associazione (ICNPO)• la tipologia del gruppo/associazioni

Il valore sociale• le motivazioni di chi fa “volontariato”• le ricadute personali• la durata dell’impegno• la multi appartenenza

Convenzione Manuale - ILO

ConvenzioneDelphi

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www.evmp.eu

Manuale in italianohttp://evmp.eu/wp-content/uploads/ILO_Manual_FINAL_Italian_1.25.2012.pdf

Le sperimentazioni di

Idea Solidalewww.ideasolidale.org

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The Johns Hopkins Comparative Nonprofit Sector Project

WHY MEASURE VOLUNTEERING?

44 percent of nonprofit workforce in CNP countries

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The Johns Hopkins Comparative Nonprofit Sector Project

WHY MEASURE VOLUNTEERING?

Value of volunteeri

ng, 68%

Charitable giving,

32%

Volunteer input as a

share of total private philanthrop

y, 36

countries

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Valore economico – scala micro

Per le associazioniBilancio socialeProgettazione e rendicontazione iniziativeCo-finanziamento dei progetti in ore di volontariValorizzazione volontariPer le amministrazioni localiCapitale sociale: territorio / area di interesseCosto/impatto servizi pubblici co-gestiti> Cultura della misurazione e del render conto

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Come si misura il valore economico?

1. Che cosa esattamente hai fatto? > LAVORO2. A quale professione questo corrisponde? > CODICE3. Per quanto tempo? > ORE4. Costo standard di quel lavoro > EURO/h

CODICE x ORE x EURO/h > valore economico

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La principale attività gratuita svolta

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La codifica della principale attività gratuita svoltaGuida pag. 94 – Appendice F

Per scogliere dei dubbi: collaborazione UURR – Centri di Servizio per il Volontariato

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Cosa esattamente andiamo a misurare?

Definizione del Manuale OIL

Accezione ampia, per permettere la comparabilità internazionale e la solidità scientifica

Quali novità, sfide e discrimini per l’Italia?

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«Attività gratuita»: la definizione Guida pag. 37 - 42

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La definizione: Esempi – Guida pag. 38 - 39

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Le sfide: non solo OdV

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Le sfide: azione volontaria individuale

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Le domande sulle attività gratuite organizzate

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Motivazioni a svolgere attività nel gruppo/associazione

Il modulo “Attività gratuite”, Tania Cappadozzi – Roma, 13/02/2013

• Dom. 14.12 MASSIMO 3 RISPOSTE

Dom. 14.12MOTIVAZIONI

Sostegno a causa in cui si crede

La svolgonoamici Stare con gli altri

Arricchimentoprofessionale

Convinzioni o credo religioso

Valorizzare propriecapacità

Far fronte a bisogni non soddisfatti da

servizi pubbliciEsplorare punti di forzamettersi alla prova

Dare un contributo a comunità ambiente

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Ricadute personali della partecipazione al gruppo/associazione

Il modulo “Attività gratuite”, Tania Cappadozzi – Roma, 13/02/2013

• Dom. 14.13 MASSIMO 3 RISPOSTE

Dom. 14.13Ricadutepersonali

cambiato modo di vedere le cose

sviluppata maggiore coscienza civile e politica è più informato

valorizzato esperienze e

capacità altrimenti non utilizzate

migliorato capacità di relazione

non è cambiato niente nella sua vita

si sente meglio con sé stesso

acquisito competenze utili per la sua

professione o per trovare un lavoro

Ha allargato la sua rete di rapporti sociali

Ha comportato più svantaggi che vantaggi

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Arrivederci all’anno prossimo con i risultati

… e buon lavoro con:

Alessandro PrandiEnrico BussolinoIdea Solidale – CSV Torino