Utilizzo della statistica nella pallavolo

12
Vanini Andrea Corso allenatori primo grado secondo livello giovanile 2014 Utilizzo della statistica nella pallavolo Lo scout per lo studio della squadra avversaria Durante la settimana che precede una gara l’allenatore deve preparare la propria squadra ad arontare gli avversari in modo da poter vincere il confronto. Questa preparazione si svolge in due modi: il primo è tecnico, ovvero il miglioramento della propria squadra dal punto di vista dell’esecuzione dei fondamentali, il secondo è tattico, cioè la strategia, di come giocare e come contrastare l’avversario. Più un atleta sarà evoluto dal punto di vista tecnico e maggiore sarà la sua “disponibilità” alla tattica, poiché capace di “fare la cosa giusta al momento giusto”; di contro migliore sarà la disposizione tattica della propria squadra cercando di sfruttare i propri punti di forza e nascondere i punti deboli (viceversa con l’avversario) e maggiore sarà la possibilità di conquistare il punto e la vittoria. Si è già detto che la pallavolo è uno sport di situazione, caratterizzato quindi da alte velocità nelle esecuzioni, durata breve delle azioni, aspetto tattico molto sviluppato e condizionamento dei fattori esterni. Questi continui cambi di situazione obbligano l’atleta ad elaborazioni continue, quindi adattamenti continui. L’aver ripetuto ed immagazzinato un certo adattamento porterà l’atleta ad adeguarsi più velocemente ed in maniera vincente. La preparazione alla gara diventa una sorta di “previsione” di ciò che potrà accadere nelle varie situazioni che si presenteranno, in modo da aiutare l’atleta nel proprio compito. Dato che le informazioni ricavabili sono pressoché innite, essendo le variabili numerosissime, si cerca di analizzare i dati e cercare di arrivare a quella che sarà la scelta migliore, quella più probabile.

description

Estrapolato della mia tesi di laurea riguardante la match analysis nella pallavolo.Preparato per sostenere l'esame per avere il cartellino da allenatore di primo grado Fipav.

Transcript of Utilizzo della statistica nella pallavolo

  • Vanini Andrea

    Corso allenatori primo grado secondo livello giovanile 2014

    !Utilizzo della statistica nella pallavolo

    !Lo scout per lo studio della squadra avversaria

    Durante la settimana che precede una gara lallenatore deve preparare la propria

    squadra ad arontare gli avversari in modo da poter vincere il confronto. Questa

    preparazione si svolge in due modi: il primo tecnico, ovvero il miglioramento

    della propria squadra dal punto di vista dellesecuzione dei fondamentali, il

    secondo tattico, cio la strategia, di come giocare e come contrastare lavversario.

    Pi un atleta sar evoluto dal punto di vista tecnico e maggiore sar la sua

    disponibilit alla tattica, poich capace di fare la cosa giusta al momento giusto;

    di contro migliore sar la disposizione tattica della propria squadra cercando di

    sfruttare i propri punti di forza e nascondere i punti deboli (viceversa con

    lavversario) e maggiore sar la possibilit di conquistare il punto e la vittoria.

    Si gi detto che la pallavolo uno sport di situazione, caratterizzato quindi da

    alte velocit nelle esecuzioni, durata breve delle azioni, aspetto tattico molto

    sviluppato e condizionamento dei fattori esterni. Questi continui cambi di

    situazione obbligano latleta ad elaborazioni continue, quindi adattamenti

    continui. Laver ripetuto ed immagazzinato un certo adattamento porter latleta

    ad adeguarsi pi velocemente ed in maniera vincente.

    La preparazione alla gara diventa una sorta di previsione di ci che potr

    accadere nelle varie situazioni che si presenteranno, in modo da aiutare latleta nel

    proprio compito.

    Dato che le informazioni ricavabili sono pressoch infinite, essendo le variabili

    numerosissime, si cerca di analizzare i dati e cercare di arrivare a quella che sar la

    scelta migliore, quella pi probabile.

  • Nel momento della preparazione di una gara si cerca di raccogliere il maggior

    numero dinformazioni sull'avversario e in seguito di riunirle in fondamentali di

    gioco, in altre parole in insiemi che hanno le stesse caratteristiche. Il passo

    successivo quello di creare altre classificazioni in insiemi appartenenti a precise

    fasi del gioco, ad esempio direzioni dattacco su ricezione o direzioni dattacco

    dopo una difesa. In seguito si cercano le relazioni di dipendenza causa-eetto fra le

    varie situazioni, il rapporto di dipendenza fra le varie fasi, in altre parole quanto

    influisce la fase precedente su quella successiva. Il tutto al fine di identificare una

    tendenza di comportamento e formulare una previsione.

    Una notevole dicolt delle analisi che spesso si tende a partire dal singolo dato

    specifico, ad isolare le analisi (ad esempio nella preparazione alla gara viene

    rilevato che lo schiacciatore S1 ha una percentuale di ricezione negativa molto alta,

    quindi la decisione di fare di quel giocatore lobiettivo delle battute), quindi ad

    utilizzare il dato numerico fine a s stesso invece di tener conto di come si sia

    generato quel dato e quindi della successione temporale delle azioni proprie delle

    fasi di gioco (tornando allesempio precedente lo schiacciatore S1 ha avuto unalta

    percentuale di ricezione negativa perch nelle partite analizzate i giocatori

    avversari erano dotati di una ottima battuta in salto, mentre tra giocatori della

    propria squadra nessuno batte in salto, quindi il dato risulta essere inutile).

    I dati e le informazioni, come scritto, sono pressoch infinite, quindi occorre

    identificare quali sono veramente utili ed importanti.

    Per un corretto studio dellavversario i dati importanti e da studiare sono:

    Distribuzione del gioco da parte del palleggiatore;

    Direzioni dattacco degli attaccanti;

    Direzioni delle battute;

    Analisi della ricezione.

    La distribuzione del gioco da parte del palleggiatore secondo studi condotti sui

    modelli prestativi, in diversi livelli di qualificazione, sia nel settore maschile che in

  • quello femminile, indica che il numero di attacchi, su alzata del palleggiatore,

    quantificato in un range compreso tra il 92% e il 97% delle azioni di primo attacco

    per il cambio palla, e in un range compreso tra il 46% ed il 61% delle azioni di

    contrattacco.

    Come conseguenza allalzata c sempre un attacco, e studiare quali sono le

    traiettorie (o direzioni) preferite degli avversari permette di posizionare muro e

    difesa per poter eseguire un contrattacco ecace.

    Lo studio delle direzioni delle battute altres importante perch permette alla

    ricezione di conoscere in anticipo dove probabile che batter lavversario e

    quindi di essere pronti ad eettuare una ricezione il pi precisa possibile per

    iniziare lazione al meglio.

    Per quanto riguarda lo studio della ricezione, si cerca di identificare i problemi

    individuali e di squadra su un certo tipo di battuta in modo da riproporlo in partita

    per agevolare la lettura della distribuzione del palleggiatore.

    !Distribuzione del gioco da parte del palleggiatore

    Si tratta quindi di cercare di prevedere dove alzer la palla il palleggiatore quando

    si verificano determinate condizioni, in modo da poter anticipare queste scelte o

    quantomeno di essere pronti per arontarle.

    Ci sono due tipi di distribuzione, su azione di cambio palla (CP) e su contrattacco

    (BP). La distribuzione su azione di CP si riferisce allattacco che proviene dalla prima

    alzata dopo la ricezione.

    La parte fondamentale e pi dicile dello studio sulla distribuzione si fa sullazione

    di CP.

    Posizione del palleggiatore (P1, P2, P3, P4, P5, P6) 1

    Tipo di ricezione (valutazione: #, +, -, !) e zona di arrivo della palla ricevuta (1, 2,

    3, 4, 5, 6, 7, 8, 9);

    Si fa riferimento alla posizione del palleggiatore in campo per identificare la rotazione in cui si trova la 1squadra.

  • Basi del centrale: le basi del centrale sono le combinazioni dattacco che

    vengono chiamate al centrale e indicano la posizione del salto del centrale in

    base al palleggiatore. Ci sono tre basi oensive principali che corrispondo alle

    tre famiglie dattacco a disposizione del centrale: il primo tempo avanti (1,

    vicino al palleggiatore), il primo tempo dietro (2) e la tesa al centro (7, lontano

    dal palleggiatore)

    Caratteristiche del palleggiatore;

    Punteggio del set.

    La parte pi dicile della lettura della distribuzione quando il palleggiatore ha la

    possibilit di poter scegliere liberamente dove alzare la palla: questo significa che

    ci sono potenzialmente 4 attaccanti pronti a ricevere lalzata, ed essere nelle

    condizioni di poter velocizzare il gioco. Questa condizione viene data dalla

    ricezione # che, come visto, viene definita perfetta come posizione e parabola.

    Le analisi per la ricezione # vengono eettuate anche per gli altri tipi di ricezione

    positiva + e ! in modo da avere un quadro completo di tutta la distribuzione del

    palleggiatore per un aiuto sulle scelte da fare per contrastare a muro gli attacchi

    avversari.

    Tutto questo perch con la ricezione perfetta e positiva lattacco nettamente

    favorito sugli altri fondamentali in quanto il gioco pu essere molto veloce e

    dicile da contrastare.

    Lo studio sulla distribuzione viene fatto anche con la ricezione -, per sapere a chi

    andr la palla in caso di gioco scontato e senza le finte di attacco del centrale.

    Unultima analisi per quanto riguarda la distribuzione del palleggiatore quella

    che concerne il contrattacco, situazione in cui molto spesso il palleggiatore si

    trover a non avere lattacco del centrale come opzione dato che la palla arriver

    da difesa, che tecnicamente molto pi dicile da controllare rispetto alla

    ricezione.

    !

  • Direzioni dattacco degli attaccanti

    Dopo aver cercato di capire dove il palleggiatore avversario alzer la palla si

    prover ad analizzare dove lattaccante schiaccer, per opporre muro e difesa, ed

    anche in questo caso i parametri da analizzare sono:

    Tipo di alzata (e alzatore);

    Fase cambio palla o contrattacco;

    Momento (punteggio) del set.

    Per tipo di alzata si intende la velocit, la parabola e la provenienza dellalzata del

    palleggiatore, quindi si cercher di analizzare dove finir lattacco in base al tipo di

    alzata.

    Durante lanalisi sar necessario verificare che le direzioni rilevate siano relativi alle

    alzate dello stesso palleggiatore , ed eventualmente analizzare le dierenze che 2

    potrebbero esserci tra gli attacchi con uno o laltro palleggiatore.

    Si cercano anche delle dierenze tra lattacco di CP e lattacco di BP, con

    unulteriore suddivisione in base allalzata. Lalzata, come visto precedentemente,

    dipende dalla zona di arrivo della ricezione, di conseguenza anche lattacco pu

    essere messo in relazione alla tipo di ricezione. Questo perch in caso di ricezione

    perfetta e positiva il palleggiatore pu sviluppare un gioco veloce anche con i

    laterali, dicile da contrastare a muro e quindi il fondamentale dattacco pi

    agevole per i laterali.

    !Direzioni delle battute

    Unaltra importante informazione ricavabile dagli scout la direzione delle battute

    di tutti i giocatori, molto importante per poter coordinare il sistema di ricezione ed

    eettuare le variazioni di posizione in base alle preferenze del battitore. Questa

    analisi viene fatta principalmente per i battitori in salto, perch molto spesso la

    ci sono squadre che alternano spesso i palleggiatori, quindi le alzate saranno diverse essendo diversi i 2giocatori.

  • battuta float o salto float sono battute tattiche e generalmente vengono

    indirizzate in qualsiasi zona del campo senza dicolt.

    Attraverso lo studio degli scout possibile anche risalire alla formazione di

    partenza di ogni set della formazione che da studiare, questo pu essere utile per

    quanto riguarda la battuta e la ricezione per cercare di mettere in campo la

    squadra provando a ruotare la formazione in modo da non avere il ricevitore pi

    scarso della propria squadra nelle zone preferite di battuta degli avversari. Questo

    per un duplice motivo: il primo evitare che il ricevitore venga bersagliato dalle

    battute pi ecaci dellavversario che potrebbero portare a punti diretti; il

    secondo cercare di far eettuare al battitore il servizio meno facile per cercare il

    ricevitore pi scarso, in modo da agevolare la fare di ricezione attacco.

    !Analisi della ricezione

    Lanalisi della ricezione viene fatta prima a livello di squadra, cercando di trovare la

    rotazione in cui la ricezione peggiore delle altre, in modo, eventualmente, da

    cercare di mettere il proprio miglior battitore in quella rotazione, poi allinterno

    delle varie rotazioni quale dei giocatori impegnati il peggiore. Si analizzano

    anche le statistiche dei vari giocatori in base ai vari tipi di battuta ed alla zona di

    provenienza. Tutto questo viene fatto tenendo anche presente le direzioni

    dattacco dei vari giocatori in base allesecuzione o meno della ricezione.

    !Il meeting tecnico

    Il meeting tecnico il momento in cui viene proposto alla squadra un piano

    tecnico-tattico per arontare la gara.

    Il meeting tecnico si svolge di solito in due sedute video, dove verranno

    consegnati ai giocatori i fogli riassuntivi dellanalisi della squadra avversaria. Le due

    sedute video riguardano la fase cambio palla e la fase break point della squadra

    avversaria.

  • Le informazioni che saranno comunicate ai giocatori durante il meeting tecnico

    prima delle gare saranno la minima parte di quelle analizzate in settimana, in

    modo da non mettere confusione nella testa del giocatore che dovr scendere in

    campo. Le informazioni da comunicare sono estremamente soggettive, nel senso

    che ci sono giocatori che riescono ad elaborare un gran numero di dati e ad avere

    una risposta immediata e positiva alle varie situazioni che si presentano sul campo,

    mentre altri in caso di una eccedenza di informazioni farebbero solamente

    confusione compromettendo la propria prestazione e quella della squadra.

    In genere si tende a dare le informazioni per ruoli, anche se nel foglio riassuntivo

    dato ai giocatori queste sono tutte presenti, in modo che tutti siano preparati in

    ugual modo; ad esempio al palleggiatore, per quanto riguarda la battuta

    avversaria, importer meno sapere le direzioni preferite rispetto a sapere chi il

    battitore pi pericoloso in modo da cercare una soluzione per fare la fase cambio

    palla nella maniera pi veloce possibile per evitare che lavversario possa rimanere

    per pi turni in battuta.

    !Lo scout durante la gara

    Durante la gara lo scoutman in tempo reale rileva tutti i colpi che vengono

    eettuati dai giocatori di entrambe le squadre e i dati vengono inviati ad un

    computer ricevitore in panchina direttamente dopo essere stati digitati. Questo

    permette di poter fare le analisi in tempo reale e poter dare informazioni ai proprio

    giocatori di conferma o variazione della tattica preparata durante la settimana.

    Durante la partita il carico emozionale e le cose da guardare per un allenatore sono

    tante, e a volte limpressione pu essere sbagliata; in questo caso gli scout aiutano

    a prendere una decisione, confermando o meno limpressione avuta guardando la

    partita da bordo campo.

  • Lutilit maggiore degli scout durante la gara per la conferma di ci che si

    preparato tatticamente durante la settimana, specialmente per quanto riguarda la

    distribuzione del palleggiatore e le direzioni dattacco avversarie.

    Il secondo allenatore in panchina ha i fogli delle analisi complete che riassumono 3

    tutti vari studi eettuati, e confronta i dati con quelli che vengono rilevati in tempo

    reale durante la gara.

    Data la moltissima mole di informazioni molto spesso vengono preparati dei fogli

    di calcolo che avvertono il secondo allenatore di eventuali cambi nella tattica 4

    studiata in precedenza. Un sistema molto usato per evidenziare le variazioni o dare

    un grado di importanza ad ogni dato il sistema dei colori del semaforo, in cui si

    va dal colore verde di conferma (o di valore basso), al colore rosso che richiama

    lattenzione su unanomalia nelle analisi. Le regole per il cambiamento di colore

    sono definite dallutente in modo da rendere completamente personalizzabile

    lanalisi.

    Lanalisi della prestazione di un giocatore durante la gara deve essere di due tipi:

    globale e specifica. Globale mettendo insieme tutte le statistiche fino a quel

    momento, per analizzare la prestazione in toto, mentre specifica analizzando gli

    ultimi 3-4 colpi dei vari fondamentali, in modo da capire se in quel momento il

    giocatore caldo e va lasciato in campo, oppure se necessita di rifiatare in

    panchina.

    !!!!! solitamente il secondo allenatore in panchina ad avere il computer ricevitore e ad analizzare i dati in 3

    tempo reale.

    Data Volley ha al suo interno un foglio di calcolo molto simile a Microsoft Excel, che integra tutti i comandi 4di analisi.

  • Lo scout e lallenamento

    Esistono due tipi di scout utilizzabili per lallenamento, quello relativo alla gara (o

    gare) e quello eseguito durante lallenamento.

    Con lo scout delle partita possibile, ricavare informazioni dettagliate

    sullandamento dei vari fondamentali durante la gara, identificare quindi quali

    sono i fondamentali pi deboli della propria squadra, quali rotazioni sono peggiori

    nei valori di ricezione/attacco o contrattacco, qual la linea migliore di ricezione e

    quale la peggiore. Non occorre dimenticare anche lanalisi della distribuzione del

    proprio palleggiatore, molto importante per identificare il livello di attenzione

    tattica del proprio giocatore.

    Durante la settimana di allenamento, se non si sar supportati dalle statistiche

    delle gare, si commetteranno degli errori nellimpostazione degli allenamenti: ad

    esempio nelle parti di allenamento destinate al miglioramento di squadra di

    ricezione e attacco dopo ricezione, molto probabilmente non si allenerebbe in

    maniera particolare la rotazione P1, dedicandole invece lo stesso tempo delle altre,

    poich non la si era identificata come la rotazione peggiore in quella fase di gioco.

    Disporre quindi di un database e poter confrontare dati di pi partite permette di

    analizzare le prestazioni individuali su ogni fondamentale per ogni giocatore in

    modo da programmare un lavoro tecnico individuale durante la settimana.

    Lo scout serve anche dal punto di vista mentale per relazionarsi con i giocatori.

    Lanalisi soggettiva, senza ausilio di scout, suscettibile allinterpretazione: ad

    esempio un errore grossolano ed evidente come una palla attaccata in tribuna ha

    un influenza notevole sulla percezione emotiva di una prestazione e spinge ad

    aermare che quel giocatore ha attaccato male, quando invece, analizzando i dati,

    quellerrore poteva essere lunico di tutta la partita da parte di quel giocatore.

    Comunicare oggi hai ricevuto male ad un proprio giocatore senza disporre

    dellanalisi della ricezione data dallo scout unaermazione generica e passibile

    di contestazione (sono visioni diverse e soggettive di uno stesso evento). Durante

  • la settimana in allenamento la percezione del giocatore di non aver ricevuto male

    durante la gara precedente, pu far allenare mentalmente male lo stesso

    giocatore, convinto di non aver bisogno di ulteriore allenamento in ricezione.

    Presentare un dato del tipo oggi hai ricevuto con il 10% di positivit, che un

    valore molto basso, pu portare ad una maggiore attenzione ed impegno durante

    gli allenamenti nel fondamentale di ricezione da parte del giocatore, poich il dato

    presentato oggettivo e non opinabile.

    Nel caso di un giocatore che ha avuto qualche dicolt nellattacco di palla alta

    nella partita precedente ed ha lavorato su quel fondamentale durante la

    settimana, e nella partita successiva aumenta di molto la percentuale di quel

    fondamentale potrebbe non essere stato un miglioramento tecnico a portare

    allaumento della percentuale, bens un miglioramento legato alla prestazione di

    quella gara, in cui quel giocatore si trovato ad attaccare la palla alta contro il

    muro pi debole della squadra avversaria.

    Per quanto riguarda il miglioramento individuale dei giocatore questo pu

    avvenire in due modi: il lavoro individuale su quel fondamentale durante un

    allenamento prettamente di carattere analitico individuale, in cui ogni giocatore

    allena i fondamentali in cui ha le statistiche peggiori; oppure il lavoro individuale

    allinterno del gioco globale, ad esempio durante una seduta di gioco 6 contro 6 di

    allenamento lallenatore da indicazioni al muro di coprire una determinata zona su

    un attaccante (che potr essere la zona preferita) costringendo lattaccante ad

    schiacciare dove non c il muro e quindi allenando un altro colpo. Un altro

    esempio per allenare una situazione di gioco evidenziata dagli scout potrebbe

    essere questa: lopposto dal punteggio 20 in avanti ha attaccato solamente in

    lungo linea, quindi durante il gioco 6 contro 6 nel caso lopposto attaccasse in

    lungo linea dopo il punteggio 20, lattacco verrebbe annullato e assegnato il punto

    alla squadra avversaria, costringendo quindi il giocatore a trovare unalternativa

    per fare il punto.

  • La rilevazione durante lallenamento prerogativa solamente dellaltissimo livello

    e di poche societ organizzate molto bene sia a livello economico che a livello di

    sta. Poche sono infatti le societ che possono permettersi di tenere uno

    scoutman anche per le attivit di allenamento.

    Se ce ne fosse la possibilit molto importante sarebbe rilevare le situazioni di gioco

    6 contro 6, per monitorare in ogni momento la qualit dellallenamento e renderlo

    il pi simile possibile alla gara, rendendo partecipi i giocatori delle situazioni da

    monitorare ed il loro livello di gioco. Tutto questo anche per costringere il

    giocatore a raggiungere un determinato obiettivo individuale, dato che negli

    esercizi globali di 6 contro 6 lobiettivo comunque di squadra, rendendo

    lallenamento sicuramente pi stimolante e produttivo.

    Si tratta quindi di aumentare la qualit degli allenamenti, cercando di ridurre il

    numero di errori mantenendo al contempo alto il livello di gioco, cercando di

    limare i difetti ed acquisire nuove tecniche di esecuzione, in modo da essere

    preparati a fronteggiare le situazioni che si presentano durante la gara. Lobiettivo

    dellallenamento preparare la squadra ad arontare la partita nel miglior modo

    possibile.

    In mancanza di una persona che possa rilevare le situazioni che interessano

    possono essere gli stessi giocatori ad aiutare lallenatore ad avere alcuni dati

    relativi allallenamento.

    Durante gli esercizi analitici, come ad esempio battuta e ricezione, i giocatori in

    battuta contano il numero totale delle battute eettuate ed il numero degli errori,

    cercando di aumentare la dicolt dei servizi senza per commettere troppi errori.

    I giocatori in ricezione riceveranno una valutazione della loro ricezione dal

    palleggiatore che si trova sotto rete per alzare. Un esercizio molto usato ed utile

    per migliorare la qualit della ricezione della squadra fare ricevere le varie linee di

    ricezione sulle battute dei proprio compagni di squadra, il palleggiatore sotto rete,

    o lallenatore, valuter la ricezione avendo come obiettivo il classico 7 ricezioni

  • perfette o positive su 10 battute, equivalente quindi ad un 70% di positivit, in cui

    la valutazione = (errore) e / (palla nellaltro campo) azzerano il conteggio,

    costringendo i ricevitori a rimanere concentrati fino alla fine dellesercizio . 5

    Un altro utilizzo delle statistiche durante lallenamento quello di sapere il numero

    di salti fatti durante la gara dai vari giocatori per poi programmare gli allenamenti

    che sviluppino una resistenza a quel numero di salti sempre maggiore. Anche i

    preparatori atletici delle squadre di altissimo livello consultano le statistiche,

    nonostante magari non abbiano una conoscenza approfondita degli aspetti

    tecnico/tattici della pallavolo, per verificare se un calo delle prestazioni tra un set e

    laltro, tra linizio della gara e la parte finale, possa essere dovuto ad una scarsa

    preparazione fisica.

    Sul mercato si stanno aermando prodotti che consentono di fare scout a basso

    costo ed analisi biomeccaniche molto evolute, in modo che tutte le societ

    possano aacciarsi a questo modo di preparare al meglio la propria squadra.

    se, nonostante una statistica di 9 ricezione positive su 9, alla decima battuta il ricevitore dovesse fare un 5errore, lesercizio ricomincerebbe nuovamente da 0.