Uscita della PartenzaUscita della Partenza 15 1155 15 ... Noviziato...Uscita della Partenza 15-16...
Transcript of Uscita della PartenzaUscita della Partenza 15 1155 15 ... Noviziato...Uscita della Partenza 15-16...
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Buona strada…
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Uscita della PartenzaUscita della PartenzaUscita della PartenzaUscita della Partenza
15 15 15 15 ---- 16 novembre 2008 16 novembre 2008 16 novembre 2008 16 novembre 2008
Parlascio (Casciana Terme)Parlascio (Casciana Terme)Parlascio (Casciana Terme)Parlascio (Casciana Terme)
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Sabato 15 novembre ’08Sabato 15 novembre ’08Sabato 15 novembre ’08Sabato 15 novembre ’08
Canto: Scouting for boysCanto: Scouting for boysCanto: Scouting for boysCanto: Scouting for boys
Eravamo ragazzi ancora, con il tempo aperto davanti i giorni più lunghi coi calzoni corti, a caccia di vento i semplici canti. La carta e la colla insieme, incrociare due canne più forti, legate allo spago le nostre speranze, nei nostri aquiloni i sogni mai morti. Si alzano ora in alto, più in alto di allora le danze, restare confusi il tempo ti afferra scommetter sul mondo ma senza arroganza. La testa nel cielo è vero, ma il camminare ti entra da terra, ripronti a partire rischiare la strada, i fiori più veri non son quelli di serra. E va, più in su più in la, contro vento, è lotta dura ma, tendi lo spago, e se sta a cuore a noi, non è vana speranza, cambierà, oltre la siepe va ! E il potere all’indifferenza, l’indifferenza che al potere fa ladri, la terra ormai scossa
dagli atomi pazzi, denaro trionfante schiaccia grida di madri. Ed ancora la grande corsa, per gli stupidi armati razzi, il rialzo e i profitti, più disoccupati e c’è sempre chi dice: "state buoni ragazzi". E nascosta rassegnazione, dietro grandi progetti mancati, non è più il tempo di facili sogni, i nostri aquiloni hanno i fili bloccati. Ma vediamo più acuti e nuovi, riaffiorare i nostri bisogni, solidali ci chiama la città dell’uomo, sporcarsi le mani in questo mare è un segno.[RIT. ] Ed ancora più in alto vola, prende quota sorvola vallate, portato dai venti ma le idee le ha chiare di certe nubi si muore, di acque inquinate. Non cantare per evasione, canta solo se vuoi pensare, il fine nel mezzo come il grano nel seme, il progresso dell’uomo dobbiamo imparare. Meccanismi perversi fuori, meccanismi che dentro teme, avere sembrare ti prendono a fondo, cercare se stessi è più dura ma insieme ...
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Canto: Canto: Canto: Canto: E' E' E' E' di nuovo Routedi nuovo Routedi nuovo Routedi nuovo Route
Spingerò i miei passi sulla
strada
passerò tra i rovi e l'erba alta
la gioia m'ha trovato, la
pienezza
non starò più seduto ad
aspettare
Viene il giorno in cui chiedi a
te stesso dove voli
viene il tempo in cui ti guardi
e i tuoi sogni son caduti
E' il momento di rischiare, di
decidere da soli
non fermarsi e lottare per
non essere abbattuti.
Sulle spalle una mano che si
spinge a trattenere
vuol fermare l'avventura, ma
ritorno a camminare
ho incontrato troppa gente
che mi ha dato senza avere,
voglio dare queste braccia,
non c'è molto da aspettare.
E' parola come vento: tra le
porte quella stretta
gli uni gli altri nell'amore, non
avere che un canto
questo tempo non ha niente
da offrire a chi aspetta,
prende tutto, prende dentro,
sai fin dove, non sai quanto.
Non è strada di chi parte e già
vuole arrivare
non è strada dei sicuri, dei
sicuri di riuscire
non è fatta per chi è fermo,
per chi non vuol cambiare.
E' la strada di chi parte e arriva
per partire.
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Simboli ScoutSimboli ScoutSimboli ScoutSimboli Scout
GLI OMERALI (la vita scout)
- il giallo, colore dei lupetti, del sole, della luce della gioia che
saprai sempre infondere in chi ti è vicino
- il verde, colore degli esploratori e delle guide , colore della
speranza, della vita che scorre, dell’ottimismo, che deve sempre
accompagnarti.
- il rosso, colore dei rover e delle scolte, colore del fuoco che
brucia che infonde calore; come l’amore che dio ti donerà e che
saprai portare per il mondo.
LA FORCOLA (le scelte della vita)
Dinanzi a te si porranno scelte difficili ; fa tesoro di quanto hai
vissuto.
L’ ACCETTA (le difficoltà)
Simbolo della forza d’animo per superare gli ostacoli nei momenti
difficili.
LA BUSSOLA (la retta strada)
Per aiutarti nella vita a percorrere sentieri sicuri, saperti orientare
nelle scelte.
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
e lottare per realizzare un amore che sia fecondo, via le porte blindate chiuse sugli egoismi, un uomo e una donna spalancati sul mondo. [RIT. ] E spingendo di nuovo i passi, sulla strada senza fare rumore, non teme il vento, con la pioggia e col sole, già e non ancora seguire l’amore. E un tesoro nascosto cerca, è nascosto
giù nelle gole, è paura che prende quando siamo vicini a chi in vita sua mai ha avuto parole. E lo scopri negli occhi è vero, in quegli occhi tornati bambini, han saputo rischiare, lascia tutto se vuoi sulla sua strada andare scordare i suoi fini. Un aquilone nel vento chiama, tendi il filo, è ora, puoi! Le scelte di oggi per un mondo che cambia, pronti a servire è ancora "scouting for boys"! [RIT. ]
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Dal Vangelo di Luca Dal Vangelo di Luca Dal Vangelo di Luca Dal Vangelo di Luca ((((24, 1324, 1324, 1324, 13----45454545))))
Gesù in persona si accostò e camminava con loro. Ma i loro occhi
erano incapaci di riconoscerlo.
Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli disse:
«Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è
accaduto in questi giorni?». Domandò: «Che cosa?». Gli risposero:
«Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in
opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i sommi
sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a
morte e poi l’hanno crocifisso. Noi speravamo che fosse lui a liberare
Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose
sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti;
recatesi al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo corpo,
son venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali
affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e
hanno trovato come avevan detto le donne, ma lui non l’hanno
visto». Ed egli disse loro: «O senza testa e lenti di cuore a credere a
tutto ciò di cui parlarono i profeti! Non bisognava che il Cristo
sopportasse queste sofferenze ed entrasse nella sua gloria?». E
cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le
Scritture le cose che lo riguardavano.
Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se
dovesse andare oltre.
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Non serve più ad altro che a essere buttato via e a essere calpestato
dagli uomini” (Mt 5, 13).
LA LANTERNA (Simbolo della luce)
“Voi siete la luce del mondo; non può rimanere nascosta una città
collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla
sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli
che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro
Padre che è nei Cieli. (Mt. 15,14-16)
IL PANE (Simbolo della vita, dell’essenzialità e della condivisione
comunitaria)
“Io sono il Pane disceso dal cielo, chi mangerà di me non avrà più
fame.”
IL LIEVITO ( Simbolo della fede).
“Il regno dei cieli è simile al lievito che una donna ha preso e
impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti.” (Mc
13,33)
IL SEME (Simbolo della Parola di Dio).
“Il Regno dei Cieli è simile a un granello di senape che un uomo
raccolse e seminò nel suo campo. Esso è in realtà il più piccolo fra
tutti i semi; una volta cresciuto però è il più grande degli ortaggi e
diventa una pianta, di modo che tutti gli uccelli del cielo vadano a
posarsi tra i suoi rami.”(Mt13,31)
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Domenica 16Domenica 16Domenica 16Domenica 16 novembre ’08 novembre ’08 novembre ’08 novembre ’08
Promessa Promessa Promessa Promessa
Con l'aiuto di Dio
prometto sul mio onore
di fare del mio meglio
per compiere il mio dovere verso Dio
e verso il mio paese,
per aiutare gli altri in ogni circostanza,
per osservare la Legge scout.
Canto della PromessaCanto della PromessaCanto della PromessaCanto della Promessa
Dinnanzi a voi mi impegno
sul mio onor e voglio esserne
degno per te o Signor
La giusta e retta via mostrami
tu e la promessa mia accogli,
Gesù.
Leale alla mia legge sempre
sarò; se la Tua man mi regge
io manterrò. [rit.]
Simboli BibliciSimboli BibliciSimboli BibliciSimboli Biblici
IL SALE (simbolo del bene)
“Voi siete il sale della terra, ma se il sale diventa insipido, con che
cosa la si salerà? Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Ma essi insistettero: «Resta con noi perché si fa sera e il giorno già
volge al declino». Egli entrò per dimorare con loro.
E avvenne che, quando fu a tavola con loro, preso il pane, disse la
benedizione, lo spezzò e lo dava a loro. Allora si spalancarono loro
gli occhi e lo riconobbero: ed egli divenne invisibile da loro.
Ed essi si dissero l’un l’altro: «Non ci ardeva forse il cuore nel petto
quando ci parlava lungo il viaggio, quando ci spiegava le Scritture?».
E partirono senz’indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove
trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali
dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone». Essi
poi raccontarono le cose lungo il viaggio e come lo avevano
riconosciuto nello spezzare il pane.
Canto: Canto: Canto: Canto: E sono solo un uomoE sono solo un uomoE sono solo un uomoE sono solo un uomo
Re Re Re Re Fa# Fa# Fa# Fa#---- Sol Sol Sol Sol Re Re Re Re
1. Io lo so, Signore che vengo da lontano,
ReReReRe Fa# Fa# Fa# Fa#---- Sol Sol Sol Sol La La La La
prima nel pensiero e poi nella tua mano;
ReReReRe La La La La Sol Sol Sol Sol Re Re Re Re
io mi rendo conto che Tu sei la mia vita
Sol Sol Sol Sol Sol/Fa# Mi Sol/Fa# Mi Sol/Fa# Mi Sol/Fa# Mi---- Mi7 Mi7 Mi7 Mi7 La7 La7 La7 La7
e non mi sembra vero di pregarTi così:
Padre d’ogni uomo e non Ti ho visto mai,
Spirito di vita e nacqui da una donna
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Figlio mio fratello e sono solo un uomo
Eppure io capisco che Tu sei verità.
Re Re Re Re Sol Sol Sol Sol La Re7 La Re7 La Re7 La Re7
Rit.Rit.Rit.Rit. E imparerò a guardare tutto il mondo
Sol Sol Sol Sol La La La La Re 7 Re 7 Re 7 Re 7
con gli occhi trasparenti di un bambino
Sol Sol Sol Sol La La La La Re Re Re Re Si7 Si7 Si7 Si7
e insegnerò a chiamarTi Padre nostro
Mi Mi Mi Mi---- Mi7 (La) Mi7 (La) Mi7 (La) Mi7 (La) La (Re) La (Re) La (Re) La (Re)
ad ogni figlio che diventa uomo. (2 v.)
2. Io lo so Signore, che Tu mi sei vicino
Luce alla mia mente, guida il mio cammino,
mano che sorregge, sguardo che perdona,
e non mi sembra vero che Tu esisti così.
Dove nasce amore Tu sei la sorgente,
dove c’è una Croce Tu sei la speranza,
dove il tempo ha fine Tu sei la vita eterna:
e so che posso sempre contare su di Te.
Rit.Rit.Rit.Rit. E accoglierò la vita come un dono
E avrò il coraggio di morire anch’io
E incontro a Te verrò con mio fratello
Che non si sente amato da nessuno.
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
quello che avete e cercate di trarne tutto il profitto che potete.
Guardate al lato bello delle cose e non al lato brutto.
Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli
altri.altri.altri.altri. Cercate di lasciare questo mondo un pò migliore di quanto non
l’avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, potrete
morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma
di avere fatto del nostro meglio. “Siate prearati” così, a vivere felici e
a morire felici. Mantenete la vostra Promessa di ScoutsMantenete la vostra Promessa di ScoutsMantenete la vostra Promessa di ScoutsMantenete la vostra Promessa di Scouts, anche
quando non sarete più ragazzi, e Dio vi aiuti in questo.
Il vostro amico
Baden Powell of GilwellBaden Powell of GilwellBaden Powell of GilwellBaden Powell of Gilwell
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Ultimo messaggio di BPUltimo messaggio di BPUltimo messaggio di BPUltimo messaggio di BP
Cari Scouts,,,,
se avete visto la commedia Peter Pan vi ricorderete che il capo dei
pirati ripeteva ad ogni occasione il suo ultimo discorso, per paura di
non avere il tempo di farlo quando fosse giunto per lui il momento
di morire davvero. Succede press’a poco lo stesso anche a me e, per
quanto non sia ancora in punto di morte, quel momento verrà, un
giorno o l’altro; così desidero mandarvi un ultimo saluto, prima che
ci separiamo per sempre.
Ricordate che sono le ultime parole che udrete da me: meditatelemeditatelemeditatelemeditatele.
Io ho trascorso una vita molto felice e desidero che ciascuno di voi
abbia una vita altrettanto felice.
Credo che il Signore ci abbia messo in questo mondo meraviglioso
per essere felici e godere la vita. La felicità non dipende dalle La felicità non dipende dalle La felicità non dipende dalle La felicità non dipende dalle
ricchezze né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre ricchezze né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre ricchezze né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre ricchezze né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre
vovovovoglie.glie.glie.glie.
Un passo verso la felicità lo farete conquistandovi salute e robustezza
finché siete ragazzi, per poter essere utili e godere la vita pienamente
una volta fatti uomini.
Lo studio della natura vi mostrerà di quante cose belle e meravigliose
Dio ha riempito il mondo per la vostra felicità. Contentatevi di
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
25/25/25/25/03/08 intervista a niente di personale:03/08 intervista a niente di personale:03/08 intervista a niente di personale:03/08 intervista a niente di personale:
Qual è il compito di un buon sacerdote: saldare la terra con il cielo.
Aveva ragione don bosco quando diceva ai suoi ragazzi: devono
essere dei buoni cristiani ma anche degli onesti cittadini
Io ho paura di una chiesa che si ferma lì
Ma guarda caso che nel vangelo c‘è un colpo di scena, perché nel
vangelo di luca ci sono tre fatti , non ha caso messi in successione:
1. la strada , il samaritano, l’incontro con chi fa + fatica, con chi
è ai margini con chi è impoverito
2. poi c’è marta maria: il bisogno del silenzio della riflessione io
dico oggi anche il bisogno della formazione, di fermarci, di
guardarci dentro, di guardarci attorno
3. e poi il padre nostro
Allora io credo, con i miei limiti, con le mie fatiche, con la
consapevolezza delle mie fragilità che la chiesa deve impegnarsi per
fare quello che il vangelo le indica: cercare dio per incontrare le
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
persone umane ma guarda caso è anche possibile cercare le persone
umane per incontrare dio.
E nel vangelo c’è anche scritto una parola facilissima da ricordare,
primaprimaprimaprima, c’è anche scritto : cercate primaprimaprimaprima il regno di dio, non ha messo
punto, e la sua giustizia.
E allora nell’annuncio della parola, nell’impegno, per me, di
quell’annuncio di quella coerenza al vangelo, di quella fedeltà a dio e
all’uomo, dell’impegno nell’eucarestia, nell’accompagnare la gente,
io credo che il prete è chiamato a vivere fino in fondo e a curarsi del
mistero della vita, ad alimentare la speranza a dare una mano alla
gente a ritrovare un senso e un significato e soprattutto a non
dimenticare che la prima dimensione è quella dell’amore ch sio salda
con la giustizia e la prima dimensione della giustizia guarda caso è la
prossimità e quindi o ce le sporchiamo queste mani ….
Don CiottiDon CiottiDon CiottiDon Ciotti
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Canto: Canto: Canto: Canto: L’unico maestroL’unico maestroL’unico maestroL’unico maestro
Le mie mani, con le tue,
possono fare meraviglie,
possono stringere e
perdonare e costruire
cattedrali. Possono dare da
mangiare e far fiorire una
preghiera.
Tu, solo tu, solo tu sei il mio
Maestro, e insegnami ad
amare come hai fatto tu con
me. Se lo vuoi, io lo grido a
tutto il mondo che tu sei
l'unico maestro sei per me
Questi piedi, con i tuoi
possono fare strade nuove,
possono correre e riposare,
sentirsi a casa in questo
mondo, possono mettere
radici e passo passo
camminare. [rit.]
Questi occhi, con i tuoi potran
vedere meraviglie, potranno
piangere e luccicare guardare
oltre ogni frontiera.Potranno
amare più di ieri se sanno
insieme a te sognare. [rit.]
Tu sei il capo, noi le membra:
diciamo un'unica preghiera. Tu
sei il Maestro, noi testimoni
della parola del Vangelo.
Possiamo vivere felici in questa
Chiesa che rinasce. [rit.]
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
fresco.
Al posto del thè… c’è acqua.
Qualche volta manca
lo zucchero!
Non tutti qui sono eroi.
Gli amici non sempre sono
fedeli.
Tirar su un edificio
non è come cantare
una canzone.
Ma i muratori
son gente cocciuta.
E l’edificio vien su, vien su
sempre più alto
e più in alto s’arrampica.
Alle finestre del primo
piano stanno già i vasi
dei fiori.
Sopra il tetto del garage
gli uccelli sulle ali
già portano il sole.
In ogni trave c’è
un battito di cuore
in ogni pietra.
E l’edifio vien su
magnifico
nel sangue e nel sudore.
Nazim Hikmet, 1995Nazim Hikmet, 1995Nazim Hikmet, 1995Nazim Hikmet, 1995
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Canto: Cento PCanto: Cento PCanto: Cento PCanto: Cento Passiassiassiassi
"Sei andato a scuola, sai
contare?" "si so contare"
"E sai camminare?" "so
camminare" "E contare e
camminare insieme lo sai fare?"
"credo di si"
"Allora forza, conta e
cammina.. 1,2,3,4.." "ma dove
stiamo andando?" "..conta e
cammina..95,96,97,98,99,100..
lo sai chi ci abita qui?
U zu Tano ci abita qui.. cento
passi ci sono da casa nostra,
cento passi"
(dal film I Cento Passi di M.T.
Giordana sulla storia di
Peppino Impastato)
Nato nella terra dei vespri e
degli aranci, tra Cinisi e
Palermo parlava alla sua radio..
Negli occhi si leggeva la voglia
di cambiare, la voglia di
Giustizia che lo portò a lottare..
Aveva un cognome ingombrante
e rispettato, di certo in
quell'ambiente da lui poco
onorato..
Si sa dove si nasce ma non come
si muore e non se un'ideale ti
porterà dolore..
"Ma la tua vita adesso puoi
cambiare solo se sei disposto a
camminare, gridando forte senza
aver paura
contando cento passi lungo la tua
strada"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100
passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!
"Noi ci dobbiamo ribellare" (dal
film)
Poteva come tanti scegliere e
partire, invece lui decise di
restare..
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Gli amici, la politica, la lotta del
partito.. alle elezioni si era
candidato..
Diceva da vicino li avrebbe
controllati, ma poi non ebbe
tempo perchè venne
ammazzato..
Il nome di suo padre nella
notte non è servito, gli amici
disperati non l'hanno più
trovato..
"Allora dimmi se tu sai contare,
dimmi se sai anche camminare,
contare, camminare insieme a
cantare
la storia di Peppino e degli
amici siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100
passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!
Era la notte buia dello Stato
Italiano, quella del nove
maggio settantotto..
La notte di via Caetani, del corpo
di Aldo Moro, l'alba dei funerali
di uno stato..
"Allora dimmi se tu sai contare,
dimmi se sai anche camminare,
contare, camminare insieme a
cantare
la storia di Peppino e degli amici
siciliani"..
Allora.. 1,2,3,4,5,10,100
passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!
"E' solo un mafioso, uno dei
tanti"
"E' nostro padre" "mio padre, la
mia famiglia, il mio paese.. ma io
voglio fotter.. mene
io voglio scrivere che la mafia è
una montagna di m.. erda, io
voglio urlare!"
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
dà niente, cerca solo libertà.
Partire con la fede nel
Signore, con l'amore aperto
a tutti può cambiar
l'umanità. Quello che lasci tu
lo conosci, quello che porti
vale di più. "Andate e
predicate il mio Vangelo":
parola di Gesù.
Esci dalla tua terra e va', dove
ti mostrerò,Esci dalla tua terra
e va', sempre con te sarò.
L’edificio che cresceL’edificio che cresceL’edificio che cresceL’edificio che cresce
I muratori cantano.
Cantando sembra più facile.
ma tirar su un edificio
Non è cantare una canzone.
È una faccenda molto
più seria.
Il cuore dei muratori
è come una piazza in festa.
C’è un vocio
di canzoni
e risa.
Ma un cantiere
non è una piazza in festa.
C’è polvere e terra
fango e neve.
Spesso le mani sanguinano.
Il pane non è sempre
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
capite che sapevo raccontare. Prima di "me, di casa nostra, era stato
all'estero solo lo zio Renato.
Quando tornai in Italia non mi ricordavo nemmeno d'essere stato
timido. Spiegarsi alle frontiere, leticare col principale e coi
monarchici, difendersi dai razzisti e dai finocchi, risparmiare,
decidere, mangiare strano, aspettare la posta, inghiottire nostalgia.
Mi pareva d'aver provato tutto ormai e d'aver vinto. Mi mancava
solo di conoscere la vostra scuola da vicino. Ora l'ho provata. È stato
come battere in un muro.
Don MilaniDon MilaniDon MilaniDon Milani
Canto: Esci dalla tua terraCanto: Esci dalla tua terraCanto: Esci dalla tua terraCanto: Esci dalla tua terra
Esci dalla tua terra e va',
dove ti mostrerò. (2v)
1. Abramo, non andare, non
partire, non lasciare la tua
casa, cosa speri di trovar? La
strada è sempre quella, ma la
gente è differente, ti è
nemica, dove speri d'arrivar?
Quello che lasci tu lo
conosci, il tuo Signore cosa ti
dà? "Un popolo, la terra, la
promessa": parola di Javhè
2. La rete sulla spiaggia
abbandonata l'han lasciata i
pescatori, son partiti con Gesù.
La folla che osannava se n'è
andata e il silenzio una
domanda sembra ai dodici
portar: quello che lasci tu lo
conosci, il tuo Signore cosa ti
dà? "Il centuplo quaggiù e
l'eternità": parola di Gesù.
3. Partire non è tutto
certamente c'è chi parte non
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Dal Vangelo secondo Luca Dal Vangelo secondo Luca Dal Vangelo secondo Luca Dal Vangelo secondo Luca (10,25(10,25(10,25(10,25----37)37)37)37)
In quel tempo, un dottore della legge si alzò per mettere alla prova
Gesù: “Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?”. Gesù gli
disse: “Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?”. Costui
rispose: “Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la
tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il
prossimo tuo come te stesso”. E Gesù: “Hai risposto bene; fa’ questo
e vivrai”. Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: “E chi è il mio
prossimo?”. Gesù riprese: “Un uomo scendeva da Gerusalemme a
Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi
se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote
scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre
dall’altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò
oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto
lo vide e n’ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite,
versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo
portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse
due denari e li diede all’albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò
che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. Chi di questi tre ti
sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?”.
Quegli rispose: “Chi ha avuto compassione di lui”. Gesù gli disse:
“Va’ e anche tu fa’ lo stesso”.
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Canto: Canto: Canto: Canto: Signore come è belloSignore come è belloSignore come è belloSignore come è bello
1. Signore come è bello non
andiamo via, faremo delle
tende e dormiremo qua,non
scendiamo a valle dove
l'altra gente non vuole capire
quello che tu sei.
2. Quando vi ho chiamato
eravate come loro col cuore
di pietra tardi a capire,quello
che dicevo non lo sentivate è
pazzo si pensava non sa
quello che dice.
Ma il vostro posto è là, là in
mezzo a loro l'amore che vi
ho dato portatelo nel
mondo,io sono venuto a
salvarvi dalla morte il Padre
mi ha mandato ed io mando
voi.
3. Adesso che capite che cos'è
la vera gioia volete stare soli e
non pensare a loro a cosa
servirà l'amore che vi ho dato
se la vostra vita da soli vivrete.
4. Il tempo si è fermato, è
bello stare insieme, perché
pensare agli altri che non ti
hanno conosciuto, possiamo
mascherare la sete d'amore
facendo del bene solo se
abbiamo voglia.
5. Scendete nella valle, vivete
nel mio amore, da questo
capiranno che siete miei fratelli
parlategli di me, arriveranno al
Padre se li saprete amare la
strada troveranno
Uscita della Partenza 15-16 novembre 2008
Lettera ad una ProfessoressaLettera ad una ProfessoressaLettera ad una ProfessoressaLettera ad una Professoressa
Due anni fa, in prima magistrale, lei mi la timidezza intimidiva. Del
resto la timidezza ha accompagnato tutta la mia vita. Da ragazzo non
alzavo gli occhi da terra. Strisciavo alle pareti per non esser visto.
Sul principio pensavo che fosse una malattia mia o al massimo della
mia famiglia. La mamma è di quelle che si intimidiscono davanti a un
modulo di telegramma. Il babbo osserva e ascolta, ma non parla.
Più tardi ho creduto che la timidezza fosse il male dei montanari. I
contadini del piano mi parevano sicuri di sé. Gli operai poi non se ne
parla.
Ora ho visto che gli operai lasciano ai figli di papa tutti i posti di
responsabilità nei partiti e tutti i seggi in parlamento.
Dunque sono come noi. E la timidezza dei poveri è un mistero più
antico. Non glielo so spiegare io che ci sono dentro. Forse non è ne viltà
ne eroismo. È solo mancanza di prepotenza.[…]
Dopo la licenza partii per l'Inghilterra. Avevo 15 anni - l'esame vero .
Prima lavorai da un contadino a Canterbury. Poi da un vinaio a
Londra. Nella nostra scuola l'andare all'estero equivale ai vostri
esami. Ma è esame e scuola insieme. Si prova la cultura al vaglio della
vita. In conclusione è un esame più severo dei vostri, ma almeno non
si perde tempo sulle cose morte.
Al nostro esame sono passato bene. Sono tornato a casa vivo e ho
riportato anche quattrini. Ma soprattutto sono tornato pieno di cose