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USA · EUROPE · AMERICA LATINA

n.2

Il panel medico più prestigioso del mondo

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Non pubblicheremo questi indirizzi e-mail né saranno ceduti a terzi. Non si accetteranno candidature frutto di un utilizzo inappropriato del processo di segnalazione o della falsificazione delle informazioni relative all’identificazione del medico.

PROCESSO DI SELEZIONE

Da più di 25 anni identifichiamo i migliori specialisti

Top Doctors®, leader nell’identificazione di medici e centri medici di prim’ordine al mondo, invita tutti i medici a partecipare al processo di

selezione, per individuare i migliori dottori a livello nazionale.

I candidati dovranno essere professionisti ai quali si rivolgerebbero o rac-comanderebbero ad un amico o familiare, non solo per l’eccellente for-mazione e competenza, ma anche per la cura e l’attenzione che vengono

riservati ad ogni singolo paziente.

I dottori più nominati ed infine selezionati dal team di Top Doctors®, po-tranno essere scelti per far parte del panel medico di Top Doctors® in Italia, Spagna, Regno Unito, Messico, Colombia e Cile, diventare compo-nente attiva in www.topdoctors.it e collaborare con la rivista Top Doctors Magazine® ed altre pubblicazioni sia online che offline. Inoltre, i medici che hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni durante l’anno ver-

ranno candidati per i Top Doctors Awards® 2018.

Nessun medico può raccomandare se stesso. Per accedere al processo ed assicurare che solo i medici possano nominare altri medici, è neces-sario inserire un indirizzo e-mail valido ed il numero d’iscrizione all’Albo dei Medici. Queste informazioni saranno trattate da Top Doctors® con

totale riservatezza.

Non ci vorranno più di 5 minuti.

La ringraziamo per la collaborazione.


editoriale

5 anni. Sono passati 5 anni da quando abbiamo iniziato questo percorso. 5 anni di sacrifici, di dedizione, di gioie e difficoltà, ma soprattutto grandi soddisfazioni. Soddisfazioni che provia-

mo ripensando al cammino realizzato fino ad ora e con lo sguardo già rivolto al futuro, verso le nuove sfide da affrontare e superare.

5 anni da quando abbiamo avuto un’idea: creare una piattaforma per trovare e contattare i mi-gliori medici del paese, uno spazio che garantisce ai pazienti la qualità dei medici, un sito web che permette di scegliere sempre il medico più adatto alla propria patologia. Tutto questo è possibile solo in virtù del più rigoroso sistema di selezione e valutazione di medici al mondo: solo 1 professionista su 10 riesce a superarlo.

5 anni dopo siamo presenti in sette paesi: Italia, Spagna, Regno Unito, Messico, Colombia, Cile, Stati Uniti e stiamo muovendo i primi passi per continuare l’espansione in Europa e in America Latina.

5 anni dopo contiamo con 60.000 medici in tutto il mondo, con 20.000.000 di visite al nostro sito web e 1.000.000 di pazienti che hanno utilizzato la nostra tecnologia per richiedere una visita medica.

5 anni dopo sappiamo che 9 pazienti su 10 trovano su Top Doctors® l’esperto più appropria-

to per affrontare il proprio caso e che l’87% dei nostri medici ha ricevuto la valutazione più alta dei pazienti, attraverso commenti reali e verificati.

5 anni dopo abbiamo rivoluzionato il settore della salute, siamo infatti l’unica piattaforma che offre videoconferenza, messaggistica privata, valutazione dei sintomi e prenotazione con i migliori medici specialisti, superando le barriere geografiche e linguistiche.

5 anni dopo continuiamo nel nostro impegno di avvicinare la miglior medicina privata ai pa-

zienti e ringraziare chi ci ha accompagnato e sostenuto in questo cammino. Ringraziare tutti i medici che anno dopo anno ci riconoscono la qualità del servizio, i pazienti che si affidano a noi per la cura della propria salute e a tutto il team di Top Doctors® che ha creduto in questa idea e permesso di convertirla in realtà.

Alberto E. PorcianiCEO di Top Doctors®

SOMMARIO

PROGRESSI DELLA MEDICINA 5 Sistema Da Vinci

11 Quando il dolore diventa malattia

14 Il tumore dell’amianto

FAMIGLIA 16 Sorriso made in Italy

21 Anemia

24 La voce artistica nei bambini

27 Russamento

SALUTE E BENESSERE31 L’alternativa alla liposuzione35 Endometriosi: la patologia silenziosa

38 Infarto: prevenirlo non è fantascienza

SCOPRI 48 Tumori rari

51 Morbo di Chron

53 La soluzione alla disfunzione erettile

GUIDA SPECIALISTI 55 Guida Top Doctors

84 Centri medici e cliniche dentali

Editore: Top doctors srlRealizzazione editoriale: Maurizio Bassano, Karin Mosca, Marta Buonomano, Valentina Rubino Top Doctors Magazine: Via Giacinto Collegno 18, 10143 Torino

[email protected] · 011 19 62 02 65Layout: XPress.cat

Stampa: Litografia RosésSTAF

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Neurinoma dell’acusticoLa rimozione chirurgica mininvasivaCome ci spiega il Prof. Olivi, il trattamento moderno prevede larimozione del tumore preservando la funzionalità del nervo facciale

SE TRASCURATO, IL NEURINOMA PUÒ CAUSARE DIMINUZIONE

DELL’UDITO, PROBLEMI ALL’EQUILIBRIO E DI DEGLUTIZIONE

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Il neurinoma dell’acustico è un tumore beni-gno delle guaine dell’ottavo nervo cranico. Nella maggior parte dei casi, origina dalle

guaine del nervo vestibolare per cui dovrebbe definirsi più propriamente un neurinoma del vestibolare. Il neurinoma rappresenta il 10% dei tumori primitivi del sistema nervoso cere-

brale ed è tra i più frequenti che interessano la zona anatomica nota come l’angolo ponto-ce-

rebellare. I sintomi iniziali più comuni sono la perdita neurosensoriale dell’udito, acufeni o problemi all’equilibrio. Questo tumore, anche se benigno, può crescere di dimensioni e cau-

sare una pressione nelle strutture circostanti con ulteriori sintomi quali diminuzione della sensibilità del volto, nausea, difficoltà con la coordinazione, problemi con la deglutizione. Lo scopo del trattamento è controllare la cre-

scita o rimuovere completamente il tumore mantenendo la maggiore funzionalità possi-

bile. Il trattamento chirurgico deve essere ese-

guito da chirurghi esperti in grado di rimuo-

vere la massa tumorale mantenendo il più possibile intatte le strutture circostanti quali il nervo facciale, responsabile dei movimenti mimici del volto, il tronco cerebrale ed il cer-velletto. La cosa più importante per il paziente è ottenere una valutazione multidisciplinare in un centro d’eccellenza.

NEUROCHIRURGO

Policlinico Gemelli 0695282033 / Roma

Prof. Alessandro OliviDirettore dell’Istituto di Neurochirurgia del Policlinico “A. Gemelli” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha ricoperto numerosi incarichi presso l’Ospedale Bayview dell’Università Johns Hopkins di Baltimora (USA)

PROGRESSI DELLA MEDICINA

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Le calcificazioni sono alterazioni del seno dalla vasta gamma di associazioni clini-che, individuabili attraverso la mammo-

grafia.

Le microcalcificazioni sospette mostrano un potenziale di malignità tra il 16 e il 36% e pos-

sono risultare:

1) Amorfe: piccole e indeterminate nell’aspetto.

2) Eterogenee: numerose ed irregolari, con diametro tra 0.5 mm e 1 mm (più spesso sono proprie dei fibroadenomi o delle aree di fibrosi).

3) Regionali: numerose calcificazioni che oc-

cupano un’area di tessuto mammario superio-

re a 2 cm.

4) Raggruppate: 5 calcificazioni raggruppate nello spazio di 1 cm o un più elevato numero nello spazio di 2 cm.

5) Lineari: disposte in linee e fortemente sospette di malignità (la distribuzione suggeri-sce depositi nei dotti).

La visualizzazione delle microcalcificazio-

ni mediante ultrasuoni è limitata e anche la mammografia, nonostante rimanga il gold standard per la loro individuazione, ha una

bassa specificità in termini di valutazione del-le microcalcificazioni raggruppate.

Oggi, la tecnologia MicroPure migliora l’indivi-duazione e la visualizzazione delle microcal-cificazioni rispetto alla tradizionale ecografia, consentendo ai medici di eseguire procedure guidate senza l’esposizione alle radiazioni, con costi ridotti e un targeting più accurato nell’imaging in tempo reale.

RADIOLOGO

Studio Medico Dr. Antonio De Fiores 0690258031 / Roma

Dott. Antonio De FioresÈ responsabile della diagnostica per immagini di numerose cliniche private

Tumore al senoAvanzamenti diagnostici nella prevenzione La tecnica a ultrasuoni MicroPure valuta le microcalcificazioni senza massa su mammografia

MICROPURE: MINORE ESPOSIZIONE ALLE RADIAZIONI E COSTI RIDOTTI

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Clinica Fornaca 01119621152 / Torino

La prostatectomia, cioè l’asportazione della ghiandola prostatica, è l’interven-

to di elezione in caso di tumore della prostata. Oggi, il Sistema Da Vinci permette di eseguire questo intervento con la massi-ma precisione e sicurezza.

Il chirurgo opera da una consolle, posizio-

nata a 2-3 metri di distanza dal lettino ope-

ratorio, dalla quale aziona i bracci del robot a cui sono fissati gli strumenti operativi e un’ottica telescopica. L’intervento, che ri-chiede l’anestesia generale, viene eseguito attraverso dei piccoli fori praticati sull’addo-

me del paziente.

I vantaggi di questa tecnica sono molti: l’ot-tica permette una visione tridimensionale delle strutture anatomiche e gli strumenti utilizzati dal robot consentono movimenti molto più precisi di quelli fattibili dalla mano del chirurgo. Il chirurgo, quindi, ha maggio-

re facilità nel preservare i nervi dell’erezione (nervesparing) e le strutture deputate alla continenza.

La ripresa postoperatoria è rapida (i pazienti vengono dimessi dopo 3-4 giorni), e la maggior precisione con cui la vescica viene su-

turata all’uretra consente una veloce rimo-

zione del catetere vescicale.

La prostatectomia radicale robotica è un in-

tervento adatto anche in caso di tumori ad alto rischio o di tumori che non hanno rispo-

sto alla radioterapia.

Sistema Da VinciLa prostatectomia radicale roboticaL’asportazione della ghiandola prostatica si esegue con il robot

UROLOGO

Prof. Paolo GonteroProfessore Associato di Urologia presso l’Uni-versità degli Studi di Torino e attualmente rico-

pre il ruolo di Direttore della Clinica Urologica della Città della Salute e della Scienza di Torino

LA TECNICA PRESERVAL’EREZIONE E LA CONTINENZA


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L a nuova tecnica è quella perfezionata presso la prestigiosa Mayo Clinic di Ro-

chester (USA). L’intervento può essere eseguito completamente in anestesia lo-

cale, con particolari accorgimenti che con-

sentono di eliminare i fastidi causati dalle iniezioni e che prolungano l’effetto antidolo-

rifico per alcune ore nel post-operatorio.

Al contrario di ciò che avviene con la tecnica tradizionale, non viene eseguita alcuna le-

gatura interna dei gavoccioli, tra le maggiori cause di dolore. I gavoccioli emorroidari sono, invece, asportati completamente, in quanto la resezione viene eseguita all’interno del canale anale grazie all’utilizzo di particolari dilatatori.

Il numero di recidive emorroidarie è notevolmente ridotto rispetto a quello osservato dopo l’interven-

to tradizionale: meno dell’1% contro il 15-20%.

A fine intervento, le ferite vengono suturate con punti riassoribibili e guariscono nel giro di circa 10 giorni. Il paziente non viene dimesso, quindi, con dolorose e fastidiose lesioni aperte e non è necessario introdurre alcun tampone nel canale anale a intervento terminato.

La maggior parte dei pazienti riferisce di es-

sere in grado di riprendere le normali attività lavorative già dopo una settimana. Studio Dott. Riccardo Annibali 0287049235 / Milano

EmorroidiArriva in Italia una nuova tecnicaLa metodica è stata perfezionata presso la Mayo Clinic di Rochester, negli Stati Uniti

CHIRURGO GENERALE / PROCTOLOGO

Dott. Riccardo AnnibaliCoordinatore dell’U.O. di Coloproctologia (UCP) Milano Nord, associata alla Società Italiana di Chirurgia Coloret- tale, ha ricoperto il Ruolo di Consulente per la Chirurgia, Coloproctologia ed Endoscopia Digestiva per numerose cliniche e centri medici

LA NUOVA TECNICA NON LASCIA FASTIDIOSE LESIONI APERTE

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Casa di Cura Eugenio Gruppioni 0510460174 / Bologna

In Italia vengono diagnosticati quasi 52mila nuovi casi di tumore del colon all’anno. Le persone più a rischio sono

quelle che soffrono di poliposi familiare gra-

ve: chi sviluppa oltre 100 polipi nel giro di 1-2 anni, ha circa il 100% di probabilità di soffrire di cancro del colon-retto.

Recentemente uno studio ha scoperto l’im-

portanza che gli Omega-3 ricoprirebbero nella prevenzione della formazione dei polipi inte-

stinali. In realtà, il principale protagonista della ricerca è l’Epa, l’Acido Eicosapentaenoico, già piuttosto noto per le sue proprietà benefiche nei confronti del sistema cardiovascolare.

L’Epa ha dimostrato di essere capace di in-

fluire sulle alterazioni molecolari legate al cancro, di proteggere contro la colite ulce-

rosa, prevenire la poliposi familiare e di con-

trastare il colesterolo cattivo. L’Epa, infatti, è un acido grasso che, grazie alla sua forma

pura, viene assorbito facilmente dalle cellu-

le dell’intestino. È contenuto nell’olio di fe-

gato di merluzzo e nel pesce azzurro, come merluzzo, sarde e alici: mangiarlo 2-3 volte a settimana potrebbe aiutare a prevenire lo sviluppo di un tumore del colon. Per chi non ama il pesce, invece, sono disponibili in commercio degli appositi integratori.

Tumore del colonL’Epa riduce la formazione di polipiUno stile di vita sano e una giusta alimentazione possono aiutare a prevenire varie patologie, compreso il cancro del colon-retto

GASTROENTEROLOGO

Prof. Luigi RicciardielloProfessore Associato presso l’Università di Bologna e Dirigente Medico presso l’Unità di Gastroenterologia dell’A.O.U S. Orsola-Malpighi, dove è Responsabile del percorso clinico-assistenziale per la gestione del paziente con neoplasia del colon-retto

L’EPA SI TROVA NELL’OLIO DI FEGATO DI MERLUZZO E

NEL PESCE AZZURRO


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Ogni anno, in Italia, si stimano circa 44mila nuovi casi di tumore della pro-

stata, il 30% dei quali riguarda uomini con più di 50 anni di età. Si capisce, quindi, l’importanza di sperimentare nuove tecnolo-

gie che possano portare a una diagnosi pre-

coce sempre più semplice.

La Fusion Biopsy fonde le immagini della Ri-sonanza Magnetica con quelle dell’Ecografo 3D, consentendo l’esecuzione di biopsie mira-

te attraverso un accesso transrettale o trans- perineale, a seconda della sede della lesione (rispettivamente posteriore e anteriore).

La Risonanza Magnetica multiparametrica in-

dividua con grande precisione la sede e il vo-

lume delle zone sospette per tumore, mentre l’Ecografia 3D crea una mappa tridimensionale dei prelievi bioptici. Unendo i due esami, la Fu-

sion Biopsy consente di eseguire una biopsia mirata sulla zona sospetta e di ridurre il nume-

ro dei prelievi bioptici: esaminando il risultato

della Risonanza Magnetica, si potrà scegliere quale via di accesso preferire, riducendo i disa-

gi per il paziente e le possibili complicanze.

Come per tutti i tumori, la diagnosi precoce è l’arma più efficace contro il carcinoma prosta-

tico, e la Fusion Biopsy rappresenta un passo in avanti in questa direzione.

Fusion BiopsyUn’arma in più contro il tumore della prostataQuesta nuova tecnologia permette una diagnosi più semplice e precisa

UROLOGO


Prof. Giovanni MutoProfessore Ordinario di Urologia presso la Humanitas University di Milano e Direttore dell’Urologia dell’Ospedale Gradenigo di Torino

CON LA FUSION BIOPSY SI ESEGUE UNA BIOPSIA MIRATA

SULLA ZONA SOSPETTA

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La Radioterapia (RT) è entrata sempre più prepotentemente nella gestione dei vari stadi di malattia del carci-

noma prostatico grazie alle conoscenze radiobiologiche e all’ammodernamento tecnologico che ha interessato l’universo radioterapico:

• L’elevata sensibilità delle cellule tumorali prostatiche alla dose/frazione avvantag-

gia gli schemi ipofrazionati (stesse dosi di una radioterapia tradizionale ma numero inferiore di sedute);

• L’IMRT (Radioterapia a Intensità Modula-

ta) e le tecniche Volumetriche consento-

no di irradiare target irregolari con ridotti effetti collaterali;

• La Radioterapia a intento radicale (con l’o-

biettivo di distruggere tutte le cellule tumo-

rali) consente un elevato controllo locale;

• L’ormonoterapia è importante nell’alto ri-schio, con risultati sovrapponibili a quelli chirurgici;

• La Brachiterapia esclusiva è indicata negli stadi iniziali, in caso di basso Gleason e basso PSA (antigene prostato specifico), o come boost dopo RT nel rischio inter-medio/alto;

• Nel post-operatorio la RT della loggia prostatica è raccomandata nello stadio pT3N0M0 e/o con margini positivi, con PSA inferiore a 1.5 ng/ml;

• La RT di salvataggio esclusiva, per risalita di PSA, è consigliata a pazienti con fattori prognostici favorevoli; altrimenti è propo-

sto un trattamento combinato.

Tumore della prostataCertezze e controversieIl punto di vista del Radioterapista

RADIOTERAPISTA

Studio Prof. Paolo Muto 0810067016 / Napoli

Prof. Paolo MutoDirettore dell’Unità Operativa Complessa di Radioterapia dell’Istituto Nazionale Tumori di Napoli, IRCCS Fondazione Senatore Pascale

LA RADIOTERAPIA SI CONFERMA UN’OTTIMA ARMA CONTRO IL

TUMORE ALLA PROSTATA


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È un dolore improvviso, acuto, che viene avvertito ad un lato della faccia e può interessare la mandibola, la guancia o

la metà della fronte e l’occhio. Oggi la “Micro Decompressione Vascolare” (MVD) viene considerata la prima scelta terapeutica per-ché più efficace e più specifica, perché va a separare dal nervo quell’arteria che lo irrita.

L’intervento si esegue utilizzando il micro-

scopio operatorio a forte ingrandimento ov-

vero l’endoscopio, in anestesia generale, e dura circa 2 ore. Si pratica una piccola inci-sione dietro l’orecchio e attraverso un’aper-tura nell’osso occipitale grande come una moneta da 1 euro, si raggiunge il nervo trige-

minale senza spostare il cervelletto. L’arte-

ria viene allontanata dal nervo e incollata di-stante. Nei casi in cui non viene individuato alcun conflitto (missed conflict), si può pro-

cedere nella stessa seduta ad un’incisione di 3 mm della zona di ingresso del trigemino (TREZL), con risultati più favorevoli di quelli delle tecniche percutanee e della radiotera-

pia. L’intervento di MVD può essere eseguito in più del 90% dei pazienti candidati. Il sol-lievo dal dolore è immediato in più dell’80% dei casi ed i pazienti, spesso increduli del ritrovato benessere dopo tanta sofferenza, possono fare a meno dei farmaci ed andare a casa dopo 5 giorni. Casa di Cura Pio XI 0645208640 / Roma

Nevralgia del trigeminoQuella scossa che ti fa impazzireUn dolore acuto che compromette qualsiasi attività quotidiana: per questo il Prof. Delitala ci parla delle soluzioni chirurgiche

NEUROCHIRURGO

Prof. Alberto DelitalaDirettore dell’Unità Complessa di Neurochi-rurgia dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma e Past President

LA MICRO DECOMPRESSIONE VASCOLARE RAPPRESENTA LA PRIMA SCELTA TERAPEUTICA

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Il dolore, in condizioni normali, è un sinto-

mo utile: è il campanello di allarme che ci segnala che qualcosa non va nel nostro

corpo. Ma se da una parte il dolore acuto aiuta a definire un quadro clinico, dall’altra esistono situazioni in cui il dolore è esso stesso la malattia.

Il dolore diventa inutile quando cessa la sua funzione di segnale di allarme, causa sofferenze continue e incide sulla qualità di vita del paziente. Nevralgia del trigemino, fuoco di Sant’Antonio, dolore osteoartico-

lare, etc.: sono tutte condizioni cliniche in cui il dolore è il problema.

La gestione del dolore cronico rappresenta una vera e propria sfida per la medicina. Ciò che lo rende così difficile da trattare sono le cause, la localizzazione, l’intensità, la fre-

quenza e la risposta ai trattamenti, che dif-feriscono notevolmente anche tra pazienti con la stessa diagnosi. Anche le attività pra-

ticate, il livello di stress e la salute generale modificano la sensazione provata.

Oggi la Terapia del Dolore offre grandi pos-

sibilità di controllo del dolore, dalle terapie conservative basate sulla somministrazione di farmaci a procedure chirurgiche mininva-

sive. Importante è rivolgersi a centri e specia-

listi specializzati, che possono indicare i trat-tamenti più adatti ad ogni singolo caso.

Il dolore cronicoQuando il dolore diventa malattiaOggi la Terapia del Dolore offre nuove possibilità per i pazienti che ne soffrono

TERAPISTA DEL DOLORE


Dott. Diego Beltrutti Pioniere della Medicina del Dolore, è l’unico medico spe-

cialista italiano ad avere ricoperto la carica di Presidente della Società Mondiale dei Clinici del Dolore (WSPC)

DOLORE CRONICO: LA VERA SFIDA DELLA MEDICINA MODERNA

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Al giorno d’oggi circa il 60% degli inter-venti chirurgici viene eseguito, anche in maniera multidisciplinare, con chirur-

gia mininvasiva (per esempio, laparoscopia). L’intervento mininvasivo, grazie alle immagini che permettono di vedere in diretta l’operazio-

ne, favorisce la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra i chirurghi, garantendo un miglior risultato.

I vantaggi della chirurgia mininvasiva sono a 360°: il chirurgo acquisisce nuove competen-

ze, il paziente riceve una operazione che avrà un impatto meno violento sul suo fisico ed i tempi d’operazione e di degenza sono note-

volmente ridotti, aumentando la disponibilità delle strutture sanitare. Questi interventi sono applicabili in qualsiasi campo medico: in On-

cologia e Ginecologia, ad esempio, circa il 90% degli interventi può essere eseguito con que-

ste tecniche.

Gli obiettivi futuri in campo medico sono l’uti-lizzo della microrobotica e di nuovi tipi di ener-gie, come quella elaborata dal ciclotrone, che attraverso dei fasci di microbeam riescono ad eseguire tagli a livello cellulare sul tumore. Queste nuove tecniche sono ancora in fase di sviluppo e non hanno ancora raggiunto la fase di applicazione tecnica.

La chirurgia mininvasivaL’evoluzione della chirurgia tradizionaleIl chirurgo è sempre più aiutato dalla tecnologia in sala operatoria, come ci spiega il Dott. Restini

CHIRURGO GENERALE

Lorenzo Bonomo Ospedale Civile 0809199009 / Andria

Dott. Enrico RestiniDirettore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’Ospedale di Andria e Presidente onorario della sezione pugliese dell’Associazione Italiana Pazienti Stomizzati

I VANTAGGI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA RIGUARDANO

PAZIENTI E DOTTORI

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Nel nostro complesso operatorio, at-trezzato con le più moderne apparec-

chiature di chirurgia vertebrale, ven-

gono utilizzate le tecniche chirurgiche più innovative e fra queste una procedura che consente di ottenere risultati ottimali con l’ernia del disco: la microdiscectomia endo-

scopica in anestesia peridurale. La partico-

larità della tecnica endoscopica è quella di eseguire un intervento mediante l’introdu-

zione di una cannula attraverso una picco-

lissima incisione chirurgica. La cannula è attraversata da un sistema ottico collegato a un monitor per la visione amplificata delle immagini operatorie; ciò consente una otti-ma visuale operatoria che facilita l’asporta-

zione totale dell’ernia del disco.

Le complicanze post-operatorie della chirur-gia endoscopica (danni meningei, fenomeni aderenziali cicatriziali, dolore lombare) sono ridotte al minimo. La tecnica endoscopi-ca riduce al minimo il trauma chirurgico, mentre l’anestesia peridurale permette una convalescenza più semplice e quindi la ri-duzione della degenza postoperatoria. Il pa-

ziente inizia a deambulare dopo alcune ore dall’intervento chirurgico e viene dimesso il giorno successivo. Il paziente, dopo alcuni giorni di trattamento fisioterapico e con uno stato di salute soddisfacente, ritorna alle normali attività lavorative.

Ernia del discoLa microdiscectomia endoscopicaTale tecnica minimizza la convalescenza post-operatoria e a 24 ore dall’intervento si può tornare a casa, come spiega il Prof. Gulino

ORTOPEDICO E TRAUMATOLOGO

Ospedale SS Salvatore 0958888063 / Paternò

Prof. Gaetano GulinoDirettore dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia del P.O. di Biancavilla dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania e Direttore del centro di riferimento nazionale per il trattamento delle patologie vertebrali, riconosciuto dalla Società Italiana di Chirurgia Vertebrale

LE COMPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA ENDOSCOPICA SONO

RIDOTTE AL MINIMO


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Il mesotelioma è un tumore raro che colpisce il tessuto di rivestimento degli organi e del-le cavità interne dell’organismo (mesotelio);

la sede più frequente è a livello della pleura, nel torace. La principale causa è l’inalazione di fibre di amianto, un materiale minerale lar-gamente utilizzato in passato in ambito indu-

striale, principalmente nel campo dell’edilizia.

Da oltre 30 anni, in Italia, il commercio e l’utiliz-

zo dell’amianto sono proibiti. Tuttavia il tempo di sviluppo della malattia dall’esposizione tos-

sica è molto prolungato, fino a oltre 40 anni: si stima pertanto che nei prossimi anni il nume-

ro di casi di mesotelioma possa crescere.

I sintomi del mesotelioma sono poco specifici (difficoltà respiratoria, dolore toracico, tosse) e l’andamento della malattia è spesso aggres-

sivo. Il mesotelioma rimane un tumore difficile da curare, ma negli ultimi anni sono stati fatti

importanti passi in avanti nella conoscenza della sua biologia. Molto importante è il ruolo della ricerca di base e clinica, che consente di sperimentare nuovi farmaci con risultati inco-

raggianti. L’approccio clinico multidisciplinare e il riferimento dei pazienti a Centri con eleva-

ta conoscenza ed esperienza della patologia possono contribuire ulteriormente alla difficile lotta contro questa malattia.

ONCOLOGO

Humanitas Gavazzeni 0354507000 / Bergamo

Dott. Giovanni Luca CeresoliResponsabile della Sezione di Oncologia Pneumolo-

gica ed Urologica dell’Ospedale Humanitas Gavazze-

ni è esperto nel trattamento di neoplasie toraciche, neoplasie urologiche e metastasi cerebrali

L’AMIANTO È FUORI LEGGE IN ITALIA DAL 1992

MesoteliomaIl tumore dell’amiantoSi stima che nei prossimi anni il numero di casi possa crescere a cau-sa della vasta diffusione del materiale in passato

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Imeningiomi sono in genere lesioni beni-gne del sistema nervoso (solo nell’1-2% dei casi sono maligni), a crescita lenta,

che si riscontrano solitamente in persone di età compresa fra i 50 e i 60 anni. Crescendo, possono comprimere le strutture neurologi-che adiacenti, causando cefalea, crisi epilet-tiche o segni neurologici focali.

Nella maggioranza dei casi, i meningiomi possono essere asportati in maniera radi-

cale, il che permette la guarigione definitiva del paziente. Grazie alle moderne tecniche anestesiologiche e di monitoraggio intrao-

peratorio, la possibilità di sottoporsi all’in-

tervento chirurgico risolutivo si è estesa anche alle persone più anziane. In alcuni casi è stata proposta anche la chirurgia a paziente sveglio (awake surgery) in aneste-

sia locale.

Un ulteriore passo avanti è stato ottenuto con la tecnica endoscopica e con l’impiego della neuroangiografia preoperatoria. Que-

sta metodica permette di ridurre drastica-

mente il il volume e la vascolarizzazione delle lesioni mediante l’embolizzazione

arteriosa, consentendo di ridurre i tempi chirurgici e le perdite ematiche.

Un altro settore di interesse nella chirurgia dei meningiomi è rappresentato dall’impie-

go del laser al tullio, che consente di miglio-

rare la precisione e la sicurezza dell’aspor-tazione dei meningiomi anche in sedi molto delicate del sistema nervoso.

Infine, se non fosse possibile la rimozione completa della lesione, eventuali residui possono essere sottoposti a trattamento

radiante (radiochirurgia).

Meningiomi cerebraliLe novità nel trattamentoNuove metodiche e tecniche di monitoraggio permettono di operare anche i pazienti più anziani

NEUROCHIRURGO

Casa di Cura Mater Dei 0697791033 / Roma

Prof. Roberto DelfiniPast Presidente della Società Italiana di Neu-

rochirurgia, durante la sua carriera ha eseguito oltre 6.000 interventi chirurgici

OGGI LA CHIRURGIA È ACCESSIBILE ANCHE ALLE

PERSONE PIÙ ANZIANE

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FAMIGLIA

Molti italiani, negli ultimi anni, hanno scelto di curare i denti fuori dai con-

fini nazionali. Le persone cercano il risparmio, senza considerare la qualità di tec-

nologie e materiali e la competenza dello staff medico. Spesso si deve porre rimedio a dei veri propri disastri, conseguenza di interventi fatti all’estero che lasciano il paziente in con-

dizioni non facili da recuperare.

L’Italia è sede di cliniche che offrono il più alto livello qualitativo a costi competitivi. Oggi si pos-

sono ricevere via e-mail dal paziente tutti i dati necessari per realizzare la mascherina operato-

ria e la protesi fissa provvisoria mediante tecni-che computerizzate, garantendo al paziente che deve spostarsi all’interno del Paese una cura ben fatta, con ottimi risultati funzionali ed este-

tici. Anche la gestione del postoperatorio è più semplice: presso molti dentisti qualificati in Ita-

lia si può trovare tutta l’assistenza necessaria.

Nei nostri centri disponiamo del meglio dell’O-

dontoiatria, rafforzato dal costante aggiorna-

mento degli operatori. Eseguiamo tomografie volumetriche a basso dosaggio di radiazioni, interveniamo con chirurgia flapless mediante navigatore virtuale in ambiente completamen-

te sterile grazie all’ArcSterile e applichiamo protesi realizzate con precise tecniche com-

puterizzate.

ODONTOIATRA

Vantagroup 08321902003 / Lecce

Dott. Giovanni VantaggiatoDirigente medico presso il Reparto di Odontoiatria del Villa Lucia Hospital di Conversano e presso il Re-

parto di Odontoiatria dell’European Spitali di Tirana, esercita la libera professione il provincia di Lecce

IN ITALIA IL PAZIENTE PUÒ CONTARE SUL MEGLIO DELL’ARTE

ODONTOIATRICA

Sorriso made in ItalyVale la pena andare all’estero?In Italia esistono cliniche che sanno garantire qualità a costi contenuti

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Nei soggetti diversamente abili, gli standard di igiene orale sono soli-tamente bassi a causa delle scarse

abilità motorie, della frequente presenza di disarmonia dentale, della mancanza di de-

tersione e del ristagno di placca. Gli indici di carie, di denti estratti e di otturazioni in dentizione permanente sono 3 volte più alti in pazienti disabili rispetto ai controlli. Sia la diagnosi che il trattamento nel paziente diversamente abile, però, presentano parti-colari difficoltà: oltre a non poter raccogliere i dati anamnestici in modo diretto, l’esame obiettivo dev’essere eseguito spesso in se-

dazione. La presa in carico di questi pazien-

ti, dunque, richiede un ambiente ospedaliero dotato di una sala operatoria opportuna-

mente attrezzata e di personale specializ-

zato. I dati anamnestici, raccolti durante la prima visita, dovranno comprendere le informazioni essenziali per inquadrare lo stato di salute generale del paziente e per verificare il grado di collaborazione dell’indi-viduo. Spesso è necessario ricorrere ad una sedazione in ipnosi farmaco-indotta, duran-

te la quale il paziente è indotto in uno stato di semi-coscienza, che permette comunque le dimissioni in giornata.

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GLI INDICI DI CARIE SONO 3 VOLTE PIÙ ALTI

NEI PAZIENTI DISABILI

Odontoiatria per tuttiI pazienti a rischio e/o non collaborantiL’U.O.C. di Odontoiatria dell’Ospedale Cardarelli di Napoli è specializzata nel trattamento di questi pazienti, grazie alla formazione di medici e infermieri e all’ausilio di tecnologie, spazi e attrezzature all’avanguardia

ODONTOIATRA

Studio Odontoiatrico Associato Esposito 0810067751 / Napoli

Prof. Umberto EspositoDirettore dell’U.O.C di Odontoiatria dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, è Referente per la Regione Campania del Collegio Italiano dei Primari Ospedalieri di Odontoiatria, Odontosto-

matologia e Chirurgia Maxillo Facciale

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FAMIGLIA

Il testicolo, durante la vita fetale, si forma nell’addome. Il testicolo ritenuto (criptor-chidismo) consiste in un’anomalia nel pro-

cesso di migrazione del testicolo dall’addome allo scroto, per cui questo può trovarsi lungo il canale inguinale, in posizione inguino-emer-gente, o in posizione ectopica (femorale o pe-

ri-anale). Più raramente, il testicolo non è pal-pabile alla visita clinica.

L’intervento chirurgico si realizza per tre motivi:

1. Preservazione del potenziale di fertilità

2. Prevenzione oncologica (si calcola che i testicoli ritenuti abbiano un potenziale di degenerazione 5 volte più alto dei testicoli normo-posizionati)

3. Motivi estetici e psicologici

Ha lo scopo di riportare il testicolo nella sede scrotale. Se il testicolo è palpabile, si procede con un approccio chirurgico tradizionale. Se il testicolo non è palpabile, l’approccio deve es-

sere necessariamente laparoscopico (piccole incisioni addominali attraverso le quali si intro-

ducono telecamera e strumenti per operare).

Al giorno d’oggi si raccomanda di eseguire l’intervento intorno all’anno di età, di realiz-

zarlo in strutture specializzate, di evitare la terapia ormonale e di eseguire un follow-up di prevenzione oncologica nell’età adulta (au-

to-palpazione e controlli periodici a cura del medico di famiglia).

CHIRURGO PEDIATRICO

Centro Studi Olos 0958888015 / CataniaStudio medico 09311871000 / Siracusa

Dott. Sebastiano Cacciaguerra Direttore della Unità Operativa Complessa di Chirurgia Pediatrica dell’ARNAS Garibaldi- Catania

CONTROLLI PERIODICI E AUTO-PALPAZIONE SONO UTILI

PER PREVENIRE I TUMORI

CriptorchidismoNe soffre il 3% dei bambiniIl Dott. Cacciaguerra spiega l’origine del criptorchidismo, le terapie chirurgiche e rimarca l’importanza della prevenzione oncologica

L’epilessia è una patologia neurologica cronica caratterizzata dal ripetersi di crisi, convulsive e non, che insorgono

soprattutto in età pediatrica. La crisi epilet-tica è un evento improvviso ed è seconda-

ria ad una scarica abnorme dei neuroni, la cui localizzazione ne determina le diverse caratteristiche. L’incidenza media annuale è di 50 bambini su 100.000, soprattutto nel primo anno di vita. Questa patologia ha una ricaduta sia sulla vita familiare che sociale del minore che ne soffre. In famiglia si crea un atteggiamento di paura da parte dei geni-tori che temono l’insorgere improvviso della crisi che turba la vita del piccolo. Sul piano sociale, soprattutto a scuola, il bambino epi-lettico viene spesso visto come un soggetto con problemi, anche sul piano cognitivo. Le crisi possono essere favorite da varie condi-zioni: le assenze si scatenano in seguito ad

iperventilazione, come quando il bambino corre; mentre le crisi fotosensibili si scatena-

no per una stimolazione luminosa dovuta a luci intermittenti o a raggi solari che filtrano attraverso i rami degli alberi. È importante promuovere un’informazione chiara sull’epi-lessia. Una terapia farmacologica adeguata consente di tenere sotto controllo le crisi, permettendo una vita di relazione più tran-

quilla al bambino che ne soffre.

Epilessia nei bambiniMolto diffusa ma poco conosciutaSensibilizzare l’opinione pubblica è fondamentale per permettere al paziente epilettico di vivere una vita normale

NEUROLOGA

Studio Privato 0809199018 / Bari

Dott.ssa Michela SestaResponsabile della U.O.C. di Neurologia presso

l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari

L’EPILESSIA HA UNA RICADUTA SULLA VITA FAMILIARE E SOCIALE

DEL BAMBINO

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FAMIGLIA

Il diabete di tipo 2 (diabete mellito non insuli-no-dipendente) è una malattia che viene ge-

neralmente associata all’età adulta. In real-tà, negli ultimi anni, ha iniziato ad interessare anche pazienti più giovani, a volte addirittura bambini. Questa situazione è sicuramente le-

gata all’aumento dei soggetti obesi anche tra i più piccoli.

Per questo motivo, è diventato di fondamenta-

le importanza stabilire delle strategie terapeu-

tiche e degli stili di vita che possano prevenire e curare questa forma di diabete già dalla più tenera età.

Alcuni ricercatori australiani hanno recente-

mente concluso uno studio pilota (Gow l. et al, Diabetologia 2017) durante il quale hanno sottoposto giovani pazienti obesi con diabete mellito tipo 2 ad un regime dietetico estrema-

mente ridotto (800 calorie al giorno per otto settimane, seguito da un regime meno rigido di 1500 calorie per 34 settimane). Gli autori

concludono che un regime ipocalorico e la conseguente perdita di peso sono sostenibili e in grado di far regredire la malattia.

Non solo la dieta, ma anche l’esercizio fisico ricopre un importante ruolo nella lotta contro il diabete di tipo 2: educare i bambini ad uno stile di vita sano, aiuta a farli stare bene e a vivere meglio anche nell’età adulta.

DIABETOLOGO

Ospedale San Raffaele 0282950029 / Milano

Prof. Antonio SecchiPrimario dell’Unità Operativa di Medicina Interna e dei Trapianti presso l’Ospedale San Raffaele di Mila-

no, è anche Professore Ordinario presso l’Università Vita-Salute San Raffaele

È IMPORTANTE PREVENIRE E CURARE IL DIABETE TIPO 2

FIN DALLA TENERA ETÀ

Diabete tipo 2 e bambini Una dieta sana aiuta a vincere la malattiaUn tempo considerata una malattia dell’età adulta, oggi il diabete tipo 2 colpisce anche soggetti molto giovani

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G eneralmente l’anemia è lieve e non richiede trattamenti urgenti. Se si tratta di una carenza nutrizionale, il

più delle volte è sufficiente una supplemen-tazione. Nei restanti casi, la terapia cerca di correggere il fattore che ha causato l’a-nemia.

Nella prevenzione delle anemie nutrizionali, ovviamente gioca un ruolo importante una corretta alimentazione, con la sorveglianza del pediatra di famiglia, in grado di fornire tutti i consigli appropriati e risolvere i dubbi e le ansie dei genitori.

Ecco i suggerimenti più importanti per i ge-nitori e, soprattutto, per le mamme:

• È consigliabile l’allattamento materno fino al 6° mese in quanto il ferro in esso conte-nuto è più biodisponibile di quello contenu-to nel latte vaccino (assorbimento del 50% contro il 10%); in alternativa, e comunque fino all’età di 1 anno, è consigliabile un lat-te adattato arricchito con ferro;

• Evitare il latte vaccino fresco prima del 9° mese, perché può essere alla base di mi-croemorragie intestinali;

• Introdurre nella dieta la carne e/o il pesce, il cui ferro è più biodisponibile di quello con-tenuto nei cereali, a partire dal 4-5° mese;

• Praticare profilassi con ferro ai bambini a dieta esclusivamente lattea (allattamento materno) a partire dal 6° mese e nei pre-maturi dalla 2a-8a settimana.

AnemiaCarenza di ferro, la più diffusaL’anemia sideropenica costituisce la più frequente causa di anemia: ecco come possono intervenire i genitori

PEDIATRA

Policlinico Universitario 0958888021 / Catania

Prof.ssa Giovanna RussoDirigente del Centro di Ematologia ed Oncologia Pediatrica dell’Azienda Policlinico-Vittorio Ema-nuele di Catania

CONTRO L’ANEMIA È CONSIGLIABILE L’ALLATTAMENTO

MATERNO FINO AL 6° MESE

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FAMIGLIA

L’otite media acuta è causata da un’infe-

zione virale o batterica dell’orecchio me-

dio. L’infiammazione causa l’accumulo di essudato nell’orecchio medio determinando una limitazione della vibrazione delle mem-

brana timpanica e della catena ossiculare con conseguente riduzione dell’udito. L’otite è par-ticolarmente frequente in età pediatrica e, ol-tre alla perdita di udito, determina otalgia (mal d’orecchio), febbre e mal di testa.

Con un adeguato trattamento farmacologico, l’otite media può essere curata efficacemente in pochi giorni. Se non curata, o se i germi re-

sponsabili fossero resistenti alla terapia medi-ca, potrebbe comportare gravi conseguenze.

Processi otitici recidivanti possono determi-nare una perdita uditiva cronica, solitamente a causa della perforazione della membrana timpanica. Altre complicanze possono essere acufeni persistenti e/o labirintite con altera-

zioni dell’equilibrio. In rarissimi casi l’infezione

potrebbe estendersi dall’orecchio medio alle aree adiacenti causando meningite, paralisi del nervo facciale o ascesso cerebrale.

L’otite media è facilmente curabile, se ben dia-

gnosticata, grazie alla terapia antibiotica e le complicanze sono molto rare. Attenzione però: bisogna evitare i rimedi della nonna e rivolgersi immediatamente al proprio medico.

OTORINOLARINGOIATRA

Studio Audio-Otologico 0809199010 / Bari

Prof. Nicola QuarantaDirettore dell’U.O.C. di Otorinolaringoiatria dell’Azien-

da Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari, è Professore Associato in Otorinolaringoiatria presso l’Università di Bari Aldo Moro

GRAZIE AGLI ANTIBIOTICI, OGGI LE COMPLICANZE

SONO MOLTO RARE

OtiteMai sottovalutarlaQuali sono i rischi dovuti ad un cattivo trattamento della malattia?

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Nei bambini con grave deficit uditi-vo non protesizzabile è necessario procedere all’impianto il più preco-

cemente possibile: è nei primi anni di vita che il bambino presenta la fase massima di plasticità cerebrale, durante la quale si svi-luppano il linguaggio e tutte le funzioni neu-

rosensoriali. Più ci si allontana dalla data di nascita, più difficili saranno i miglioramenti. Il bambino impiantato precocemente impa-

ra più velocemente a controllare la propria voce, a coordinare l’articolazione, a ricono-

scere i suoni e, quindi, a comunicare. Esat-tamente come un bambino normoudente.

Per un buon recupero linguistico, è necessa-

rio non solo impiantare precocemente il bam-

bino, ma anche effettuare una buona riabilita-

zione ed avere il supporto della famiglia.

Naturalmente, trattandosi di bambini, du-

rante la terapia logopedica vengono im-

piegati suoni molto semplici e parole ade-

guate all’età. La terapia viene presentata in forma di gioco, con l’ausilio di giocattoli, figure e disegni, proponendo degli esercizi di stimolazione uditiva graduati in difficol-tà. Un buon successo riabilitativo, dunque, necessita di diverse figure professionali che, con la famiglia, aiutino il bambino ad apprendere correttamente il linguaggio.

È NECESSARIO PROCEDERE ALL’IMPIANTO IL PIÙ

PRECOCEMENTE POSSIBILE

Impianti cocleari e bambiniQuando è consigliato procedere all’impianto?I primi anni di vita sono fondamentali per lo sviluppo del linguaggio

OTORINOLARINGOIATRA

Villa Germana 0810067722 / Napoli

Prof. Carlo Antonio LeonePrimario dell’U.O.C. di Otorinolaringoiatria e

Chirurgia Cervico-Facciale dell’Ospedale Mo-

naldi, A.O. dei Colli, è anche Professore presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli

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FAMIGLIA

La laringe e le corde vocali di un bambino sono diverse da quelle di un adulto. La parte più delicata della corda vocale, il li-

gamento vocale, si forma verso i 12-13 anni. Prima di questa età, la corda vocale è più de-

bole e può subire facilmente danni legati alle alterazioni del ciclo vibratorio.

Un’altra differenza tra adulto e bambino è l’ampiezza del vocal tract, cioè la dimensione e il volume delle cavità di risonanza. Un uso corretto del tratto vocale sovraglottico è pos-

sibile solo in età postadolescenziale, quando tali cavità non sono più soggette a modifiche auxologiche, e in soggetti capaci di una corret-ta propriocezione laringea.

Il bambino deve realizzare un grande sforzo di adattamento del segnale vocale per cercare di essere credibile: deve allungare il tratto vocale sovraglottico attraverso un forzato abbassa-

mento laringeo; deve assumere un atteggia-

mento cordale ipercinetico per rinforzare le formanti (cioè deve gridare); deve utilizzare una posizione linguale arretrata (destabilizzando l’ar-ticolazione temporomandibolare) per arricchire le armoniche della voce, utilizzando talvolta le cavità nasali con esiti di voce rinofonica. Tali at-teggiamenti non solo producono danni organici (noduli, polipi, emorragie, etc.), ma inducono ad abitudini fonatorie scorrette.

La voce artisticaI bambini cantantiQuali rischi corrono i bambini che cantano fin dalla tenera età?

AUDIOLOGO FONIATRA

Prof. Diego Cossu Foniatra 01119620210 / Torino

Prof. Diego Cossu Foniatra ufficiale della Scuola di Performing Arts “Gypsy”, del Teatro Stabile e della Scuola di Teatro di To-

rino, annovera fra i suoi pazienti importanti personaggi nazionali ed internazionali dello Spettacolo, della Lirica, della Musica Leggera e della Prosa

I BAMBINI DEVONO COMPIERE GROSSI SFORZI PER

RISULTARE CREDIBILI

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Le infezioni respiratorie colpiscono gio-

vani e anziani e spesso complicano il quadro clinico di patologie preesisten-

ti (bronchite cronica, enfisema polmona-

re, asma bronchiale, bronchiectasie ecc.). Tra i fattori ambientali riveste particolare importanza il clima freddo favorente la di-minuzione delle difese locali, la diffusione di agenti infettivi e il loro attecchimento. Si tratta di virus (influenza, virus respiratorio sinciziale, ecc.) e batteri (pneumococco, stafilococco, ecc.) che determinano quadri clinici di gravità variabile. Sintomi ed esa-

me obiettivo indirizzano verso la diagnosi, mentre è più difficile riconoscere l’eziologia, batterica o virale, del processo patologico. I sintomi dell’infezione virale sono scarsi, ma spesso aprono la strada a quella batterica che si presenta con cambiamento di colore dell’espettorato, aumento di volume, cam-

biamento di viscosità e comparsa di febbre.

Una terapia efficace delle infezioni batteri-che si basa su antibiotici, antinfiammatori e aerosol con broncodilatatori. Per prevenire queste infezioni o la loro riacutizzazione bi-sognerebbe eseguire la vaccinazione antin-

fluenzale e quella anticatarrale che previene le infezioni legate ad uno tra i batteri più dif-fusi e spesso causa diretta della polmonite (90% delle polmoniti ambientali).

Infezioni delle vie respiratorieI vaccini possono prevenirleLe infezioni respiratorie possono essere virali o batteriche: una buo-na prevenzione si basa sui vaccini antinfluenzali e antipneumococco

PNEUMOLOGO

Studio Mariotta 0690258050 / Roma

Prof. Salvatore MariottaGià Direttore della U.O.C. di Pneumologia presso

il Policlinico Sant’Andrea di Roma

I VACCINI POSSONO PREVENIRE LE INFEZIONI VIRALI

E BATTERICHEFA

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FAMIGLIA

Idisturbi respiratori nel sonno sono carat-terizzati da un continuum sintomatologico che va dal russamento primario alla sindro-

me da apnee ostruttive nel sonno, per questo si parla di sindrome da apnee ostruttive nel sonno (OSAS, dall’acronimo inglese Obstructi-ve Sleep Apnea Syndrome) che si definisce come una malattia infiammatoria sistemica con complicanze neurologiche, cardiovasco-

lari e metaboliche.

In presenza di dati clinico-anamnestici (rus-

samento abituale, sforzo respiratorio durante il sonno, respiro rumoroso nasale, perdita/aumento di peso, ipertrofia adenotronsillare) e strumentali che evidenziano un quadro di OSAS grave, l’intervento di adenotonsillecto-

mia, qualora indicato, non è procrastinabile. Si considera OSAS grave in età pediatrica la pre-

senza di dati clinici o pulsossimetrici o poli-grafici. Dal momento che l’eziopatogenesi dei disturbi respiratori nel bambino è multifatto-

riale, anche l’approccio diagnostico terapeuti-co deve essere multifattoriale ed interdiscipli-nare. I cardini della terapia dell’OSAS ad oggi sono rappresentati da terapia medica, terapia chirurgica con asportazione delle adenoidi e delle tonsille, terapia ortodontica, terapia riabi-litativa miofunzionale e terapia con dispositivi di ventilazione respiratoria (CPAP).

PNEUMOLOGA / PEDIATRA

Ospedale Sant’Andrea 0697791001 / Roma

Prof.ssa Maria Pia VillaResponsabile del Centro per la diagnosi e cura dei disturbi del sonno in età pediatrica presso l’Ospedale Sant’Andrea di Roma

L’ASPORTAZIONE DELLE ADENOIDI È UNA DELLE TERAPIE DELL’OSAS

Sindrome da apnea notturnaLe più diffuse sono in età pediatricaIl sintomo più comune è il russamento primario abituale, special-mente in età prescolare, come ci spiega la Prof.ssa Maria Pia Villa

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Il russamento è il risultato della vibrazione dei tessuti molli della gola che avviene ad ogni passaggio d’aria durante il sonno. La

vibrazione è dovuta ad una parziale ostru-

zione delle vie aeree superiori legata a moti-vi diversi (deviazione del setto, polipi nasali, obesità, etc.): questi ostacoli aumentano la velocità dell’aria e generano un flusso tur-bolento. Quando l’ostruzione è completa si parla di apnea notturna, caratterizzata dall’assenza di respiro per almeno 10 se-

condi. Se tale condizione si presenta più volte in un’ora, il quadro clinico si definisce OSAS (sindrome delle apnee ostruttive).

La presenza di apnee deve allarmare: chi ne soffre può presentare sonnolenza diurna, problemi cardiaci e vascolari, rischio aumen-

tato di ipertensione e di ictus cerebrale, etc..

L’intervento definitivo è l’avanzamento delle ossa mascellari: portando avanti lo schele-

tro, aumenta lo spazio a disposizione dell’a-

ria e si riducono le resistenze. L’intervento prevede un ricovero di 2/3 notti e, a volte, una preparazione ortodontica per migliora-

re il combaciamento dei denti. L’intervento non è doloroso e, a parte un gonfiore del viso per i primi giorni, non causa nessuna particolare conseguenza. Inoltre, l’opera-

zione si esegue totalmente all’interno della bocca e non lascia cicatrici.

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OSAS e russamentoLa soluzione è la chirurgiaL’avanzamento delle ossa mascellari è un intervento sicuro, non provoca dolore e non lascia cicatrici visibili

CHIRURGO MAXILLO-FACCIALE

Face Team 0282951210 / Milano

Prof. Aldo Bruno GiannìResponsabile dell’UOC di Chirurgia Maxillo-Facciale e di Odon-

tostomatologia della Fondazione Ca’ Granda IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico e Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Università degli Studi di Milano

LE CONSEGUENZE DELLE OSAS SONO NUMEROSE E DI

DIVERSA NATURA

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FAMIGLIA

Il processo di perdita è fisiologico. Diventa patologico se eccessivamente prolungato e porta con sé sensi di colpa, pensieri eccessivi

di inutilità, allucinazioni, pensieri suicidari, etc.. La patologia è definita dal grado di compromis-

sione della propria libertà, di riduzione della ca-

pacità psicosociale e di sofferenza soggettiva.

Nel caso degli anziani, la sofferenza è legata alla sensazione di fragilità: ogni cosa diventa un problema, è impossibile praticare attività che davano piacere, si soffre per la solitudine e per la perdita delle persone care, si fatica a ricordarsi le cose, etc.

Con l’invecchiamento il cervello va incontro a notevoli modificazioni fisiologiche e il volume cerebrale tende a diminuire. Il deterioramento mentale è caratterizzato da una riduzione del-le prestazioni cognitive, che vanno da deficit lievi a quadri patologici disabilitanti. I sintomi della demenza sono molto simili a quelli della depressione e includono perdita di memoria,

disorientamento, difficoltà nell’eseguire com-

piti complessi, ansia e depressione.

È proprio a causa della sovrapposizione dei sintomi che si fatica a stabilire se una persona è depressa o sta sviluppando una patologia come, ad esempio, l’Alzheimer. Una diagnosi accurata è necessaria per individuare il tratta-

mento più adatto.

PSICHIATRA


Prof. Elvezio PirfoMedico Psichiatra Responsabile dell’Ambulato-

rio di Disturbi Depressi e di Ansia in età senile della Clinica Fornaca di Sessant di Torino

LA SOVRAPPOSIZIONE DEI SINTOMI CREA DIFFICOLTÀ

CON LA DIAGNOSI

Depressione e anzianiQuando i sintomi non sono chiariSpesso, in età avanzata, i sintomi di ansia e stress vengono confusi con quelli della demenza

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Casa di Cura Quisisana 0695282049 / RomaIstituto Clinico Humanitas 0695282049 / Milano

Per idrocefalo si intende un accumulo ab-

norme di liquido cerebrospinale (liquor) con dilatazione dei ventricoli cerebrali.

La Demenza Idrocefalica o Idrocefalo Nor-moteso dell’adulto è una particolare forma di idrocefalo caratterizzata dai seguenti sintomi:

a) Deterioramento intellettivo con disturbi della memoria;

b) Andatura incerta, a piccoli passi, con base allargata;

c) Incontinenza sfinterica.

La diagnosi di idrocefalo normoteso del-l’adulto si basa su:

• Corretta valutazione dei sintomi clinici; • RM o TAC;• Studio della pressione e della dinamica del

liquor per via spinale; • Valutazione di un’eventuale miglioramento

clinico dopo sottrazione di circa 20-30 cc di liquor, per via spinale (tap test).

La terapia dell’idrocefalo normoteso consi-ste in una derivazione ventricolo-peritonea-

le (drenaggio del liquor dalla cavità addomi-nale). Se la diagnosi è corretta, l’intervento determina una riduzione delle dimensioni dei ventricoli e un netto miglioramento dei sintomi clinici.

IdrocefaloUna diagnosi corretta è la migliore terapiaLa demenza idrocefalica è una demenza curabile, come ci spiega il Prof. Giulio Maira

NEUROCHIRURGO

Prof. Giulio MairaDirigente del centro di Neurochirurgia della Casa di Cura Quisisana di Roma, Neurochirurgo Senior Consultant presso l’Istituto Clinico Humanitas di Milano e Presiden-

te della Fondazione Atena Onlus

I DISTURBI DELLA MEMORIA SONO ALCUNI DEI SINTOMI

DELL’IDROCEFALO

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SALUTE E BENESSERE

Ogni problematica ha ben più di una sola formulazione di peeling chimico: il me-

dico praticherà quella di cui è padrone nell’utilizzo e che ha in dotazione nel proprio ambulatorio.

Nella correzione del fotoaging sono utili i pee-ling strong, come quello al fenolo nelle sue varie percentuali d’uso, il TCA (Acido Triclo-

roacetico), con concentrazioni variabili dal 15 al 25%, o agenti chimici più soft, da utilizzare unitamente a creme o maschere attive con molecole modernamente formulate (nano-

strutturate o liposomate).

Nel trattamento del melasma non bisogna es-

sere invasivi ma progressivi, utilizzando agen-

ti peeling soft e TCA a bassa concentrazione, per non determinare eccessiva flogosi.

In caso di acne attiva, sono utili gli agenti pee-

ling attivi sul follicolo pilosebaceo (acido piru-

vico, salicilico e azelaico); contro l’acne cica-

triziale è efficace l’utilizzo combinato di acido piruvico e TCA nella stessa seduta.

Tutti i pazienti che si sottopongono ai peeling chimici, nelle 2 settimane precedenti il tratta-

mento e successivamente ad esso, devono uti-lizzare cosmeceutici specifici per l’inestetismo e il tipo di pelle, senza dimenticare l’indispensa-

bile fotoprotezione alta o molto alta.

DERMATOLOGO / MEDICO ESTETICO

Studio Medico Dott. Izzo 0810067755 / Napoli

Dott. Giuseppe Maria IzzoSocio fondatore e Presidente dell’International College Aesthetic Medicine and Surgery – ICAMS, durante la sua carriera ha insegnato in diverse Università italiane

FOTOAGING, ACNE E MELASMA TROVANO SOLUZIONE

NEL PEELING

Peeling chimicoAd ogni inestetismo il suo!Il trattamento favorisce la rigenerazione cutanea ed attenua gli inestetismi della pelle

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SALUTE E BENESSERE

La lipoemulsione è un trattamento mi-ninvasivo che permette di sciogliere il grasso localizzato mediante ultrasuo-

ni. Gli ultrasuoni rompono la membrana delle cellule adipose permettendo la fuo-

riuscita del grasso, che viene liberato e ri-assorbito dall’organismo. La lipoemulsione è indicata per quelle persone che presen-

tano accumuli adiposi in zone specifiche: addome, fianchi, interno ed esterno coscia, interno ginocchio e caviglie. Non è, invece, adatta per pazienti obesi. Il trattamento è ambulatoriale, della durata di circa 60 mi-nuti, non richiede il ricovero e si effettua in anestesia locale. Una volta anestetizzata la zona, vengono praticati uno o due fori attraverso i quali viene inserita una sonda che, penetrando nel grasso, emette ultra-

suoni capaci di sciogliere le adiposità. Una parte del liquido che si forma viene aspira-

to con una cannula, mentre il resto viene metabolizzato dall’organismo in 1-2 mesi. I risultati sono già visibili dopo una settima-

na, e migliorano ulteriormente fino a diven-

tare definitivi nell’arco di un paio di mesi. Le ecchimosi sono minime e spesso assenti. Si tratta, quindi, di un trattamento con una bassa invasività, che permette al paziente la ripresa delle normali attività quotidiane già dopo 24 ore.

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LipoemulsioneL’alternativa mininvasiva alla liposuzioneLa lipoemulsione permette di sciogliere le adiposità localizzate e avere risultati visibili già dopo due settimane

CHIRURGO PLASTICO

Casa di Cura Sedes Sapientiae 01119620318 / Torino

Dott. Edro ColombiniGià Direttore del dipartimento di Chirurgia Plastica del C.T.O di Torino e della Città della Salute, nel 2009 ha costituito la Breast Unit S. Anna-C.T.O., mettendo a punto tecniche di mastectomia con ricostruzione immediata per il trattamen-

to del tumore mammario

IL TRATTAMENTO È AMBULATORIALE E SI EFFETTUA

IN ANESTESIA LOCALE

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SALUTE E BENESSERE

Èindubbio che la riduzione marcata della produzione di ormoni estrogeni sia in grado di alterare lo stato psico-fisico del-

la donna.

Anche nel caso della menopausa, la terapia più efficace consiste nel migliorare lo stile di vita (alimentazione, attività fisica e intellettiva) quando questo non sia adeguato, prevenendo così i sintomi legati alla menopausa.

La terapia medica può essere impiegata in molti modi, sia per un trattamento sintoma-

tico che per un trattamento “full optional”. Quest’ultimo, chiamato TOS (Terapia Ormo-

nale Sostitutiva), consiste nel reinserire nell’or-ganismo gli ormoni non più prodotti in dose adeguata.

Se l’impiego di sostanze fitoterapiche (es. soia) è stato ampiamente recepito dalla cul-tura italiana, poco si è compreso sulla cate-

goria dei farmaci SERM (Selective Estrogen Receptor Modulator), sostanze selettiva-

mente attive sui recettori per gli estrogeni. Quando questi recettori non vengono sti-molati, infatti, si creano i presupposti per la sindrome menopausale. I SERM agiscono sulla donna in vario modo, senza stimolare la mammella e l’utero ed evitando, così, la crescita tumorale di questi organi.

L’importante, comunque, è intervenire con trattamenti personalizzati alle esigenze di ogni singola donna.

GINECOLOGO

Studio Specialistico 0108907090 / Genova

Prof. Giorgio Bentivoglio Professore Associato di Ginecologia e Ostetricia dell’Università di Genova dal 1992, è stato Direttore dell’U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia dell’I.R.C.C.S. “Giannina Gaslini” di Genova dal 2009 al 2015

AD OGNI DONNA DEVE ESSERE GARANTITO UN

TRATTAMENTO PERSONALIZZATO

MenopausaContro la sindrome menopausaleLe terapie per prevenire e combattere i disturbi legati a questa fase della vita di ogni donna

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SALUTE E BENESSERE

Si definisce irsutismo la presenza nella donna di eccessiva peluria. Le cause principali sono la sindrome dell’ovaio

policistico (nel 70% dei casi) e le sindromi surrenogenitali, anche se spesso l’irsutismo è idiopatico, cioè associato a uno squilibrio ormonale e non a patologie evidenti.

Una corretta anamnesi è fondamentale nel guidare il medico verso una corretta diagnosi. Il medico dovrà indagare sull’età di comparsa dell’irsutismo, sulla rapidità di evoluzione, sulla presenza di familiarità, sull’andamento dei cicli mestruali e sull’uti-lizzo di farmaci che potrebbero causare l’ec-

cessiva peluria.

Gli esami ormonali, quali dosaggio di Testo-

sterone, DHEAs, Delta 4 Androstenedione, 17-OH Progesterone, aiutano a formulare una diagnosi corretta e a istaurare una te-

rapia adeguata.

L’ecografia utero-ovarica, inoltre, può fornire informazioni utili sulla presenza di policisto-

si ovarica. In base alla causa dell’irsutismo, può essere impostata una terapia mirata che porti alla normalizzazione della peluria.

In caso di aumento della peluria, così come in caso di acne o di alterazioni del ciclo me-

struale, è l’Endocrinologo lo specialista a cui rivolgersi, anche perché spesso questi pro-

blemi sono correlati l’uno con l’altro.

IrsutismoL’eccessiva peluria nella donnaGli esami ormonali e l’ecografia transvaginale aiutano a formulare una diagnosi corretta

ENDOCRINOLOGA

Centro Catanese di Medicina e Chirurgia 0958888002 / Catania

Prof.ssa Concetta FinocchiaroPrimario di Malattie Disendocrine e Dismetaboliche e Responsabile di Raggruppamento Medico presso il Centro Catanese di Medicina e Chirurgia

IRSUTISMO, ACNE E DISTURBI DEL CICLO SONO

SPESSO ASSOCIATI SA

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SALUTE E BENESSERE

L’ipertrofia prostatica è caratterizzata dall’aumento di volume della ghiandola prostatica. È una patologia benigna, ma

con il passare del tempo può comprimere l’u-

retra prostatica e produrre un’ostruzione delle basse vie escretrici. Le conseguenze sono dif-ficoltà nell’orinare, urgenza minzionale e sen-

so di svuotamento incompleto.

Nelle fasi iniziali si può ricorrere ad una terapia medica ma, in caso di prostate voluminose, è necessario ricorrere alla chirurgia. Oggi è possi-bile evitare la chirurgia a cielo aperto e ricorrere a tecniche mininvasive che comportano l’impie-

go del laser. Tra queste, la Thulep (Enucleazione Laser dell’adenoma prostatico) è la tecnica che offre i risultati migliori.

L’adenoma viene enucleato dalla capsula prosta-

tica, proprio come in chirurgia, e asportato con il morcellatore, uno strumento che tritura il tessuto asportato. La procedura non comporta sanguina-

mento, in quanto il raggio laser è in grado di tagliare il tessuto e suturare contemporaneamente i vasi. Con questa metodica è anche possibile eseguire l’esame istologico, sempre raccomandato quando si asporta un tessuto.

Il trauma per il paziente è minimo: la degenza non supera le 48h e il paziente viene dimesso senza catetere, in condizioni di riprendere la propria attività lavorativa.

Ipertrofia prostaticaL’enucleazione laser dell’adenoma prostaticoCon la Thulep si trattano anche le prostate più ingrossate, che normalmente andrebbero affrontate con la classica chirurgia open

UROLOGO

Studio Medico Di Lauro 0810067757 / Napoli

Prof. Giovanni Di LauroDirettore dell’Unità Operativa Complessa di Urologia presso l’Ospedale S. Maria delle Grazie di Pozzuoli e Professore di Urologia presso la Facoltà di Scienze Infermieristiche dell’Università Federico II di Napoli

LA THULEP GARANTISCE ILMINOR TRAUMA POSSIBILE

AL PAZIENTE

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SALUTE E BENESSERE

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C irca 3 milioni di giovani donne soffro-no di endometriosi e non ne sono al corrente, difatti è ritenuta anche una

patologia silenziosa poiché non sempre ri-conosciuta in tempo.

Rappresenta una patologia invalidante poi-ché caratterizzata da una sintomatologia a volte molto forte, molto fastidiosa per le donne. La sintomatologia si manifesta con un forte dolore durante le mestruazioni, i rapporti sessuali, la defecazione e, a volte, la minzione.

Ad oggi le cause della patologia sono ancora poco conosciute. Nonostante molte di queste donne possano presentare problemi di infer-tilità per l’endometriosi stessa, la gravidanza comunque può giocare un ruolo protettivo.L’endometriosi è caratterizzata dall’anoma-

la collazione dell’endometrio, tessuto gene-ralmente posizionato nella cavità uterina, in un’altra regione della pelvi provocando anche disturbi all’interno degli organi adiacenti.

Qualora la terapia farmacologica non fosse risolutiva, l’unica arma possibile è la terapia chirurgica (asportazione della malattia en-dometriosica), ancora di più la laparosco-pia, tecnica mininvasiva e mirata.

Per questo motivo è indispensabile rivol-gersi a centri specializzati dove la patologia viene trattata a livello multidisciplinare, dal punto di vista diagnostico e terapeutico.

EndometriosiLa patologia silenziosaÈ una patologia che presenta una incidenza elevata e che va trattata in centri specializzati, come afferma il Prof. Mario Malzoni

GINECOLOGO

Diagnostica Medica 08251772003 / AvellinoClinica Ruesch 08251772003 / Napoli

Prof. Mario Malzoni Primario dell’U.O. di Endoscopia Ginecologica Avanzata presso la Casa di Cura Malzoni ad Avellino e Direttore del Centro Nazionale Endometriosi (Gruppo Malzoni)

AD OGGI LE CAUSE DELL’ENDOMETRIOSI SONO

ANCORA POCO CONOSCIUTES

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SALUTE E BENESSERE

L’articolazione del ginocchio è una delle principali che viene sottoposta a sforzo durante l’attività sportiva e proprio per

questo è particolarmente esposta ad eventua-

li rischi traumatici.

Qualora ci fosse una lesione a carico dei meni-schi la soluzione con le nuove tecniche speri-mentate è una tecnica chirurgica artroscopica. Per artroscopia si intende una operazione chi-rurgica che prevede la riparazione della parte le-

sionata con l’ausilio di una telecamera, collegata ad uno schermo, inserita all’interno dell’articola-

zione attraverso un foro chirurgico. Il menisco non viene rimosso ma ripulito solo localmente.

In merito alle lesioni dei legamenti crociati, una maggiore incidenza ce l’ha quello ante-

riore: anche in questo caso si interviene artro-

scopicamente attraverso una plastica lega-

mentosa che sostituisce il legamento crociato rotto con l’apposizione del tendine rotuleo del-lo stesso ginocchio o del semitendinoso e gra-

cile (muscoli all’interno della stessa coscia).

La fase chirurgica ha ottimi risultati, in parti-colare se affiancata ad una costante fisiote-

rapia. In genere, qualora ci fossero problemi traumatici, il primo intervento è quello clinico: un esperto traumatologo del ginocchio capi-sce prima della risonanza la causa del trauma ed eventuali conseguenze.

ORTOPEDICO E TRAUMATOLOGO / MEDICO DELLO SPORT

Clinica Paideia 0645208658 / Roma

Prof. Giuseppe CapuaDirigente Responsabile del servizio di Medicina e Traumatologia dello Sport presso l’Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma e Presidente della Com-

missione Antidoping della F.I.G.C.

IN CASO DI TRAUMI AL GINOCCHIO, IL PRIMO

INTERVENTO È QUELLO CLINICO

Traumatologia del ginocchioLesioni del menisco e dei legamentiOggi l’artroscopia garantisce ottimi risultati in sala operatoria per molti traumi, specialmente sportivi

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SALUTE E BENESSERE

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La lesione del legamento crociato ante-

riore (LCA) è molto frequente in ambito sportivo ma non solo. La sintomatolo-

gia tipica è caratterizzata da una sensazio-

ne di “crack” con dolore e gonfiore. Il tratta-

mento, conservativo o chirurgico, dipende da tanti fattori quali età del paziente, grado di instabilità, lesioni associate, attività sportiva. Gli sportivi ed i pazienti giovani devono es-

sere sottoposti ad intervento di ricostruzione del LCA onde evitare l’insorgenza di artrosi precoce. Al giorno d’oggi anche i piccoli pa-

zienti (dai 13 anni in poi), che ormai eseguo-

no sport a livello agonistico, devono essere trattati chirurgicamente. Il chirurgo può sce-

gliere il tipo di graft da utilizzare; più frequen-

temente vengono utilizzati i tendini dei fles-

sori o il tendine rotuleo. I metodi di fissazione sono molteplici. Noi preferiamo un sistema a sospensione per la fissazione femorale ed una vite tibiale riassorbibile per la fissazione

tibiale. Generalmente è un intervento che vie-

ne eseguito in anestesia spinale ed i giorni di degenza in casa di cura sono due. Verrà posizionato un tutore nel post-operatorio che verrà indossato dal paziente per 4 settimane. La riabilitazione si protrae per circa sei mesi fino al rientro in campo sportivo.

ORTOPEDICO E TRAUMATOLOGO

Mater Dei Hospital 0958888045 / Catania

Dott. Antonino Niceforo Responsabile dell’Unità Operativa di Ortope-

dia e Traumatologia presso la Casa di cura Mater Dei di Catania

IL TRATTAMENTO, CONSERVATIVO O CHIRURGICO, DIPENDE DA

TANTI FATTORI

Legamento crociato anterioreLa ricostruzione chirurgicaL’incidenza della rottura del legamento crociato anteriore è più alta di quel che si pensa. Ecco come viene trattata

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SALUTE E BENESSERE

L’infarto miocardico è causato da un’im-

provvisa occlusione di un’arteria coro-

naria, un vaso che irrora il muscolo car-diaco. L’infarto insorge improvvisamente ed è spesso dovuto a piccoli restringimenti co-

ronarici (placche aterosclerotiche). Queste ultime possono andare incontro ad un’im-

provvisa rottura (ulcerazione), causando l’occlusione dell’arteria e come conseguen-

za l’infarto, tipicamente caratterizzato da un forte dolore al petto.

Quando il dolore supera i 15 minuti è bene rivolgersi al 118, soprattutto per intervenire qualora si verifichi una fibrillazione ventri-colare, un’aritmia mortale che va trattata con elettroshock. In ospedale si effettuerà la procedura di angioplastica che consiste nella dilatazione della coronaria occlusa mediante un palloncino.

Prevenire l’infarto è fondamentale. Oggi è importante aggiungere alla ricerca dei fatto-

ri di rischio l’individuazione, mediante tecni-

che di imaging non invasivo, di segni iniziali di aterosclerosi. Piccole placche ateroscle-

rotiche possono essere individuate con l’e-

cografia delle arterie carotidi oppure tramite un esame semplice come il Calcium Score, ottenuto mediante una TAC coronarica mo-

dificata (basse radiazioni e senza contra-

sto) che permette di rilevare l’aterosclerosi nelle arterie coronarie del cuore.

InfartoPrevenirlo non è fantascienzaAlcuni esami strumentali permettono di individuare fattori di rischio nascosti

CARDIOLOGO

EuroImaging 0645208649 / Roma

Prof. Francesco Prati Direttore dell’U.O.C. di Cardiologia d’Urgenza ed Interventistica presso l’Ospedale San Giovanni di Roma e Presidente del Centro per la Lotta contro l’Infarto Fondazione Onlus

L’ECOGRAFIA DELLE ARTERIE CAROTIDI E LA TAC POSSONO

PREVENIRE L’INFARTO

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SALUTE E BENESSERE

Per aneurisma dell’aorta si intende una dilatazione maggiore di 55 mm. Dia-

metri superiori a questi valori espon-

gono il paziente ad un rischio aumentato di complicanze fatali, quali la rottura o la dis-

sezione, e per tali motivi è necessario un in-

tervento chirurgico di sostituzione del trat-to di aorta malato. Nel 1992, Tirone David ha descritto per la prima volta una tecnica che consente di preservare la valvola aorti-ca nativa e di reimpiantarla all’interno di un tubo protesico. Tale tecnica prende il nome di Reimplantation Technique. Con questa tecnica si riesce anche a riparare una even-

tuale insufficienza aortica associata, evitan-

do le complicanze correlate all’impianto di

una protesi (endocardite, disfunzione val-volare, necessità di terapia anticoagulante a vita nel caso di protesi meccaniche). La nostra casistica personale vanta oggi 100 interventi consecutivi, con mortalità ope-

ratoria del 1%, libertà da reintervento a 10 anni dell’83.8% e libertà da insufficienza aortica residua dell’88.4%. La tecnica di Da-

vid consente di trattare efficacemente ed in modo radicale gli aneurismi più prossimali dell’aorta ascendente, è associata ad ottimi

risultati a breve e lungo termine e ad una ec-

cellente qualità di vita, grazie alla preserva-

zione della valvola aortica nativa.

Aneurisma dell’aorta e chirurgia di DavidL’efficacia della Reimplantation TechniqueCon la Reimplantation Technique è possibile trattare gli aneurismi dell’aorta ascendente con ottimi risultati a breve e lungo termine

CARDIOCHIRURGO

Studio Life 0958888004 / Catania

Prof. Carmelo MignosaResponsabile di Cardiochirurgia Mininvasiva c/o ISMETT-UPMC di Palermo

LA TECNICA DI DAVID TRATTA GLI ANEURISMI PRESERVANDO LA

VALVOLA AORTICAS

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SALUTE E BENESSERE

L’insufficienza mitralica è dovuta alla chiu-

sura incompleta della valvola: parte del sangue pompato dal ventricolo rigurgita

nell’atrio invece di dirigersi verso l’aorta. La malattia ha andamento progressivo: lo stes-

so meccanismo di compenso, caratterizzato dall’ingrandimento del ventricolo, determina l’aumento del rigurgito valvolare.

Il sovraccarico ventricolare e le ripercussioni sul circolo polmonare causano la comparsa e l’aggravarsi dei sintomi: ridotta resistenza allo sforzo, dispnea, palpitazioni. La diagnosi è semplice: l’ecocardiografia quantifica il rigur-gito valvolare, precisa i meccanismi respon-

sabili, rileva la compromissione ventricolare e misura nel tempo i parametri che definiscono il grado di severità.

La chirurgia è indicata nei casi di insufficienza mitralica severa. La scelta tra un intervento riparativo e la sostituzione della valvola con protesi dipende dall’eziologia della malattia, dall’anatomia della valvola e dall’efficienza del ventricolo. Gli interventi riparativi sono prefe-

ribili nell’insufficienza mitralica ad eziologia degenerativa, per i vantaggi in termini di risul-tati immediati e a distanza. Inoltre una sempre minore invasività, consentita da innovazioni tecniche e tecnologiche, garantisce ai pazienti meno complicanze e un recupero più rapido.

CARDIOCHIRURGO

Istituto Clinico Sant’Ambrogio 0200631290 / Milano

Dott. Mattia GlauberDirettore della Cardiochirurgia presso l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio, è considerato un punto di riferimento internazionale nella cura chirurgica delle patologie cardiache con approccio mini-invasivo

GLI INTERVENTI RIPARATIVI RIPRISTINANO LA FUNZIONE

VALVOLARE

Insufficienza mitralicaL’intervento chirurgico per i casi più graviLa riparazione della valvola ha più vantaggi rispetto alla sua sostituzione

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SALUTE E BENESSERE

La trombosi è la formazione di un co-

agulo all’interno dei vasi sanguigni. Quando il trombo si forma in un’arteria

del cuore o del cervello può causare infarto o ictus e avere conseguenze gravi sulla fun-

zione di questi organi.

La trombosi venosa interessa più tipica-

mente le vene delle gambe e può provocare gonfiore e senso di peso. A seconda delle vene interessate può essere una patologia minore o compromettere la circolazione de-

gli arti inferiori. In alcuni casi, il trombo ve-

noso può staccarsi e andare a ostruire una o più rami delle arterie polmonari, determi-nando un’embolia polmonare. L’immobilità predispone alla trombosi venosa; iperten-

sione, diabete e ipercolesterolemia a quella arteriosa. La vita sedentaria, il fumo e il so-

vrappeso aumentano il rischio per entrambi i tipi di trombosi.

Per proteggersi è importante mantenersi in forma: camminare 30 minuti al gior-

no ha effetti benefici su peso, pressione, metabolismo e riposo notturno e favori-sce l’acquisizione di abitudini sane quali un’alimentazione meno ricca di calorie, grassi e sodio e più ricca di liquidi, frutta, verdura e pesce.

In presenza di ipercolesterolemia, diabete o ipertensione è necessario curare bene que-

ste condizioni, mentre le persone che han-

no già avuto una trombosi possono usare farmaci come aspirina e anticoagulanti per evitare recidive.

MEDICO INTERNISTA

Policlinico Agostino Gemelli 0693188015 / Roma

Prof. Raffaele LandolfiProfessore presso l’Università del Sacro Cuore di Roma, dirige la Scuola di Specializzazione in Medici-na Interna. È Direttore dell’Area di Medicina d’Urgen-

za e Medicina Interna del Policlinico A. Gemelli

CAMMINARE 30 MINUTI AL GIORNO A PASSO SPEDITO

AIUTA A PROTEGGERSI

TrombosiCome prevenirlaLe buone abitudini di vita e gli interventi farmacologici per prevenire la formazione di trombi nelle arterie e nelle vene

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SALUTE E BENESSERE

Il fegato grasso è una condizione patolo-

gica che si caratterizza per l’aumento del contenuto di grasso (soprattutto, triglice-

ridi) all’interno delle cellule del fegato (epa-

tociti). Normalmente il contenuto di triglice-

ridi negli epatociti è meno del 5% del peso dell’organo. Al di sopra di questo limite si parla di Steatosi Epatica.

La steatosi è per lo più asintomatica. In al-cuni casi, il paziente può avvertire una sen-

sazione di pesantezza o addirittura un do-

lore sotto il costato destro. Più raramente può essere accusata astenia, sonnolenza o dispepsia (digestioni lente).

I fattori di rischio coincidono con sovrappe-

so/obesità, ipertensione arteriosa, ipercole-

sterolemia, ipertrigliceridemia e diabete. La prevenzione e la terapia della steatosi epatica si basano sul trattamento dei fattori predisponenti e, in particolare, del sovrappe-

so e della dislipidemia.

Generalmente si consiglia:

• Una dieta ben bilanciata con pochi grassi, ricca di fibre (verdure e frutta fresca) con una preferenza per il pesce rispetto ad al-tre carni, etc.

• Consultare un Nutrizionista che possa guidare il paziente nel perseguire gli obiet-tivi di dimagrimento e/o mantenimento del peso corporeo

• L’attività fisica aerobica (passeggiate a passo svelto, corsa, nuoto, bici, etc.) per almeno 3 ore a settimana.

Fegato grasso o SteatosiDieta e sport sono le parole d’ordineLe buone abitudini a tavola e nel tempo libero possono prevenire l’aumento di grasso all’interno del fegato

MEDICO INTERNISTA

0690258045 / Roma

Prof. Antonio PicardiDirettore dell’Area di Epatologia del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di RomaPoliclinico Universitario Campus Bio-Medico

OBESITÀ E IPERTENSIONE SONO ALCUNI DEI FATTORI DI RISCHIO

DELLA STEATOSI

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SALUTE E BENESSERE

L’eccesso di peso, inteso come sovrap-

peso o obesità, è una patologia che negli ultimi 20 anni è aumentata in

maniera esponenziale in tutto il mondo. Le cause dell’obesità sono molteplici (abitudini alimentari, sedentarietà, farmaci, stress, al-terazioni del sonno). Tuttavia la causa prin-

cipale a livello individuale va ricercata nella predisposizione genetica, ovvero in alterazio-

ni del corredo genetico di ciascun soggetto che lo predispongono ad accumulare una maggiore quantità di grasso corporeo. L’ec-

cesso di peso però nei soggetti predisposti si realizza solo nei casi in cui si mantiene uno stile di vita “poco salutare” come ad esempio l’assunzione di cibi zuccherati o ipercalorici unita ad una eccessiva sedentarietà.

Buone abitudini alimentari sono alla base del percorso alimentare formativo. Non ser-ve una dieta ferrea, ma occorre acquisire delle abitudini in modo da non riprendere il peso perduto. Quando si ha fame ci si può affidare a vegetali (carote, finocchi), frutta o alimenti a bassi contenuti calorici evitando grassi e zuccheri complessi.

Una regola semplice: mangiare un po’ di meno e in modo sano (per esempio consumare 3-5 porzioni tra frutta e verdura al giorno). Inoltre, mantenersi fisicamente attivi aiuta a tenersi in forma e a tenere sott’occhio il peso.

Obesità e sovrappesoRidurre il girovita per vivere meglioPer godere di buona salute bastano regole semplici

ENDOCRINOLOGA

Ospedale Garibaldi-Nesima 0958888044 / Catania

Prof.ssa Lucia FrittittaResponsabile dell’U.O.S. di Diabetologia, Obesità e

Dietologia dell’Ospedale Garibaldi-Nesima di Catania

UNA REGOLA SEMPLICE: MANGIARE UN PO’ DI MENO

E IN MODO SANO

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SALUTE E BENESSERE

La gastroresezione (o gastrectomia), os-

sia l’asportazione parziale o totale dello stomaco, è un intervento demolitivo, che

però ha la potenzialità di curare il tumore del-lo stomaco, soprattutto se scoperto nelle fasi iniziali. È sicuramente un intervento che fa paura, specialmente per le implicazioni che ha sulla qualità della vita del paziente.

Vivere senza stomaco è possibile, ma richiede un adattamento delle abitudini alimentari. Il problema principale è frammentare l’alimenta-

zione: i pasti devono essere piccoli e frequenti (almeno 6 al giorno). È opportuno evitare di bere durante i pasti e privilegiare proteine e carboidrati, meno le fibre.

È di estrema importanza affidarsi ad un nutri-zionista, capace di dare supporto al pazien-

te spiegando i protocolli di alimentazione e consigliando una supplementazione per inte-

grare le sostanze carenti. Ciò permette di in-

cidere su due delle complicanze più comuni post-gastrectomia, che sono la malnutrizione e la perdita di peso. Una dieta personalizzata aiuta il paziente a rafforzare il proprio siste-

ma immunitario e favorisce la cicatrizzazio-

ne dei tessuti dopo l’intervento. Un paziente ben nutrito, inoltre, è capace di affrontare meglio la chemioterapia, aumentando così le potenzialità di cura.

CHIRURGO GENERALE

Istituto Nazionale Tumori – IRCCS Fondazione G. Pascale 0810067764 / Napoli

Dott. Paolo DelrioResponsabile dell’U.O.C. di Oncologia Chirurgica Colorettale e Direttore del Dipartimento di Oncologia Addominale presso l’Istituto Nazionale dei Tumori “G. Pascale” di Napoli

È IMPORTANTE ADATTARE LE ABITUDINE ALIMENTARI

ALLA NUOVA CONDIZIONE

Tumore allo stomacoSi può vivere senza stomaco?Affidarsi ad un nutrizionista aiuta ad evitare disturbi alimentari e problemi di malnutrizione

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SALUTE E BENESSERE

Il tumore al polmone è una patologia insidio-

sa, difficile da scoprire in tempo per invertire o fermare il corso della malattia. Il fattore

di rischio più diffuso ed incisivo è il fumo di tabacco. Oggi è più facile smettere di fumare con il supporto farmacologico e i grandi studi di popolazione hanno dimostrato che smette-

re conviene anche dopo i sessant’anni.

I programmi di diagnosi precoce con TC spi-rale del torace si sono dimostrati efficaci nei forti fumatori, permettendo di curare più pa-

zienti in una fase iniziale della malattia, con interventi chirurgici meno demolitivi e una maggiore probabilità di guarigione.

La strategia terapeutica per le forme iniziali rimane la chirurgia mininvasiva (videotora-

coscopia); per le forme avanzate, invece, la

terapia farmacologica rappresenta lo stru-

mento principale; oggi, difatti, siamo in gra-

do di utilizzare la chemioterapia in maniera meno tossica e più mirata.

La novità è rappresentata dalle nuove tera-

pie biologiche, più efficaci e meno tossiche, somministrabili per lunghissimi periodi di tempo. Ciò permette una cronicizzazione della malattia tumorale che è quasi equiva-

lente ad una guarigione.

La vera premessa per ridurre la mortalità per tale tumore, oltre a prevenzione e dia-

gnosi precoce con TC del torace, è proprio la terapia biologica.

Tumore al polmonePrevenzione ma non soloLe nuove terapie biologiche per il tumore al polmone aprono scenari inimmaginabili fino a 10 anni fa

CHIRURGO TORACICO

Studio Medico 0282951469 / Milano

Prof. Ugo PastorinoAttualmente Direttore dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, in passato Direttore della Di-visione di Chirurgia Toracica all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano

LE TERAPIE BIOLOGICHE OFFRONO NUOVE SPERANZE PER

IL TUMORE AL POLMONE S

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SCOPRI

La Miastenia Gravis (MG) è una patologia autoimmune, causata dalla produzio-

ne di anticorpi contro componenti della giunzione neuromuscolare, come il recettore dell’acetilcolina.

La MG determina affaticamento muscolare, fluttuante durante la giornata. I sintomi più comuni sono: ptosi palpebrale, visione sdop-

piata, difficoltà a deglutire, voce nasale, aste-

nia generale.

Nei casi più gravi (crisi miastenica) si verifica un’insufficienza respiratoria acuta, con neces-

sità di ventilazione assistita. La MG può esse-

re associata ad un tumore o, più spesso, ad iperplasia del timo.

La diagnosi viene fatta da specialisti esperti in base ai sintomi neurologici e confermata con l’elettromiografia e la ricerca degli anticorpi nel sangue. È importante eseguire una TAC del torace: se vi sono anomalie del timo si può ricorrere alla sua asportazione chirurgica.

Per trattare i sintomi della MG si utilizza la piridostigmina in associazione a immuno-

soppressori quali i corticosteroidi. In seconda linea, per ridurre gli effetti collaterali, si posso-

no sostituire gli steroidi con altri immunosop-

pressori.

In caso di improvviso aggravamento, si uti-lizzano trattamenti quali la plasmaferesi, che rimuove gli anticorpi circolanti, e le immuno-

globuline endovena. Con queste tecniche si è molto ridotta la mortalità.

NEUROLOGO

Policlinico Tor Vergata 0697791015 / Roma

Prof. Roberto MassaDirigente Medico di I livello, caporeparto di Neurologia e Responsabile del Presidio Regionale Malattie Neuromuscolari Rare del Policlinico Tor Vergata di Roma

GRAZIE ALLE NUOVE TECNICHE, SI È RIDOTTA LA MORTALITÀ PER

MIASTENIA GRAVE

La Miastenia GravisUna patologia insidiosa ma domabileVisione sdoppiata e difficoltà a deglutire sono alcuni dei sintomi associati

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SC

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I tumori endocrini avanzati del collo, come il carcinoma anaplastico ed i tumori scarsamente differenziati (dedifferenzia-

ti) di tipo papillare e follicolare, rappresen-

tano il 7-8% delle forme maligne tiroidee. Nel 38% dei casi si tratta di un riscontro incidentale e nel 62% è sospetto preope-

ratoriamente. Nelle zone iodocarenti sono frequenti forme più aggressive, di mag-

giori dimensioni, con diffusione al di fuori della ghiandola e maggiore incidenza di metastasi. Sintomi all’esordio possono essere la crescita di un nodo già presen-

te, di consistenza dura, con affaticamento a respirare e a deglutire, dolore al collo, una strana lacrimazione di un occhio o un’anomala dilatazione palpebrale. Per la diagnosi si esegue un’ecografia, una TAC o RM e una biopsia ed è fondamentale la valutazione di laringe e faringe da parte di un Otoiatra. Per le forme più aggressive è prevista una terapia chirurgica e radio e

chemioterapica per ridurre eventuali me-

tastasi e riprese di malattia. La prognosi è severa: solo il 50% dei pazienti con tumori dedifferenziati sopravvive a 10 anni e solo il 15% dei soggetti con tumore anaplastico sopravvive a 1 anno. Da questo emerge la necessità di screening e diagnosi precoci da parte dei medici di medicina generale e degli esperti specialisti sul territorio.

CHIRURGO GENERALE

AOUI Verona 0454757023 / Verona

Prof. Paolo BrazzarolaDirettore della USD di Chirurgia Endocrina presso il Dipartimento di Chirurgia ed Onco-

logia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

LA CARENZA DI IODIO FAVORISCE L’INCIDENZA DI METASTASI

Tumori endocrini del colloL’importanza della diagnosi precoceI tumori endocrini del collo sono difficili da diagnosticare e da tratta-re, per questo è fondamentale promuovere programmi di screening

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SCOPRI

I tumori rari sono neoplasie che si presentano in un numero limitato di persone. Si tratta di tumori capaci di aggredire qualsiasi distret-

to del corpo, eterogenei tra loro e accomunati solamente dalla scarsa diffusione. Tra gli ol-tre 250 tipi individuati, ritroviamo i sarcomi, il GIST, i tumori ematologici e alcune neoplasie pediatriche.

Ovviamente, l’estrema rarità di queste malat-tie causa delle problematiche nel momento di effettuare la diagnosi, trovare un medico esperto e individuare il trattamento più ade-

guato. Inoltre, le case farmaceutiche non sempre sono disposte ad investire su un pro-

dotto che avrebbe una distribuzione limitata.

Come per tutti i tumori, la scelta del tratta-

mento e le possibilità di guarigione dipendo-

no dallo stadio e dal grado del tumore al mo-

mento della diagnosi. Nonostante la diagnosi tempestiva sia difficile da effettuare, alcune neoplasie rare hanno percentuali di guarigione o di controllo della malattia superiori a tumori molto più diffusi.

In Italia, la Rete Tumori Rari ha avviato una collaborazione tra i centri oncologici per mi-gliorare l’assistenza ai pazienti, condividere a distanza i casi clinici e contribuire alla ricerca clinica sui tumori rari, con lo scopo di indivi-duare criteri comuni con cui effettuare le dia-

gnosi e scegliere le terapie.

ONCOLOGO

Centro Polispecialistico Sebastopoli 01119621258 / Torino

Prof. Sergio SandrucciResponsabile della SSD Chirurgia dei Sarcomi e Tumori Rari Viscerali presso l’AOU Città della Salute e della Scien-

za di Torino, è Professore Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino

ALCUNE NEOPLASIE RARE HANNO PERCENTUALI DI GUARIGIONE MOLTO ALTE

Tumori rariLa cura è difficile ma possibileLa Rete Tumori Rari ha lo scopo di redigere linee guida per la diagnosi e il trattamento di queste neoplasie

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SC

OP

RI

I tumori oculari rappresentano un campo dell’Oculistica poco conosciuto. Essi sono fondamentalmente il retinoblastoma, che

colpisce la retina ed è tipico dell’infanzia (spesso ha matrice ereditaria), e il mela-

noma, che origina dalla coroide ed è tipico dell’età adulta. Nonostante si tratti di tu-

mori maligni che in passato richiedevano l’enucleazione del bulbo oculare, oggigior-no è possibile trattare entrambi con terapie conservative, spesso con preservazione della vista. Ciò è possibile grazie ai notevoli sviluppi delle terapie radianti, che possono essere di tipo topico, consistenti nell’utiliz-

zo di placche radioattive da applicare per un certo periodo sulla sclera, o servirsi di precisissime sorgenti di protoni in grado di distruggere il tumore senza danneggiare i tessuti circostanti. Una diagnosi precoce, fatta da specialisti esperti quando il tumore è ancora di piccole dimensioni, permette di

usufruire di queste tecniche conservative che, per la difficoltà ed i costi elevati, sono praticate solo in centri altamente specializ-

zati. Anche nei casi in cui si è costretti ad asportare l’occhio, la terapia chirurgica rico-

struttiva consente oggi di ottenere risultati esteticamente molto soddisfacenti.

Tumori oculariLe terapie che salvano l’occhioQuando il tumore è di piccole dimensioni, può essere attuata una terapia di tipo conservativo

OCULISTA

Studio Prof. Bonavolontà 0810067013 / Napoli

Prof. Giulio BonavolontàPresidente Onorario della Società Italiana di Chirurgia Oftalmoplastica. La sua casistica operatoria riguardo ai tumori dell’orbita rientra tra le prime 5 al mondo

OGGI È POSSIBILE EVITARE L’ENUCLEAZIONE DEL

BULBO OCULARE

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SCOPRI

In caso di malattie infiammatorie croniche intestinali, quali la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, è importante che il pa-

ziente venga costantemente tenuto sotto controllo.

La colite ulcerosa è una patologia ad anda-

mento cronico recidivante, e l’obiettivo del suo trattamento è quello di indurre una remissio-

ne stabile e durevole. Poiché la malattia tende con il tempo a ripresentarsi con sintomi come diarrea, ematochezia e dolore addominale, è utile poter disporre di parametri che aiutino a valutare l’efficacia della terapia.

Il paziente può essere valutato dal punto di vista clinico (se è sintomatico o meno) e con strumenti ed esami, ad esempio l’endoscopia. La colite ulcerosa è facilmente riconoscibile dai sintomi, i quali inducono essi stessi il pa-

ziente a presentarsi dal medico senza tergi-versare.

Esistono anche dei biomarkers, dei parame-

tri di laboratorio, che includono la valutazio-

ne della proteina c-reattiva e della calpro-

tectina fecale. Questi sono parametri che si normalizzano se la malattia è in fase di remissione, ma che possono precocemente modificarsi nel caso si stia per ripresentare una recidiva.

GASTROENTEROLOGO

Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico 0282950031 / Milano

Prof. Sandro ArdizzoneDirettore dell’Unità Operativa Complessa di Gastroente-

rologia e Endoscopia dell’A.S.S.T. Fatebenefratelli Sacco e Professore Straordinario di Gastroenterologia presso il Dipartimento Universitario di Scienze Biochimiche e Cliniche dell’Università degli Studi di Milano

ESAMI CLINICI, STRUMENTALI E BIOMARKERS PER CONTROLLARE

LA MALATTIA

Colite ulcerosaIl monitoraggio del pazienteCome sapere se la malattia è efficacemente tenuta sotto controllo

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SC

OP

RI

Il Morbo di Crohn è una malattia infiam-

matoria cronica recidivante che spesso necessita di trattamento chirurgico. I sin-

tomi principali sono di tipo sub-occlusivo caratterizzati da dolore addominale, nausea o vomito con conseguente calo ponderale e malnutrizione. Trattamenti chirurgici resetti-vi ripetuti possono portare all’insorgenza di sindrome da intestino corto. Per prevenire questa condizione sono state sviluppate tec-

niche chirurgiche conservative, definite strit-turoplastiche, che permettono di correggere le stenosi intestinali evitando la resezione.

Il primo e più noto tipo di stritturoplastica è quella di Heineke-Mikulicz. Questa proce-

dura è indicata in pazienti con stenosi brevi anche multiple. La tecnica chirurgica preve-

de un’incisione in senso longitudinale lungo tutta la stenosi seguita dalla sutura in senso trasversale. Un altro tipo di stritturoplastica è

quella secondo Finney e viene utilizzata per il trattamento di stenosi di media lunghezza. Consiste nell’affiancare, disponendole ad U, le parti di viscere interessate dalla stenosi e anastomizzarle. Per stenosi lunghe sono state introdotte plastiche più complesse de-

finite plastiche entero-enteriche.

Morbo di CrohnNovità in ambito chirurgicoAl fine di evitare multipli interventi, sono state sviluppatetecniche conservative, come illustra il Prof. Poggioli

CHIRURGO GENERALE

Villa Toniolo 0510460006 / Bologna

Prof. Gilberto PoggioliChirurgo Generale presso la Casa di Cura Madre

Fortunata Villa Toniolo

LE STRITTUROPLASTICHE SONO LE NUOVE TECNICHE

CHIRURGICHE CONSERVATIVE

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SCOPRI

Il seno tuberoso consiste in un’alterazione morfologica del profilo e del volume del seno che si rende evidente durante la pubertà. È il

risultato di una malformazione congenita, che fa sì che le dimensioni della ghiandola mam-

maria si sviluppino in modo patologico. Si assiste, quindi, ad un’asimmetria delle mam-

melle, con un allargamento dell’areola e ad un innalzamento del solco sottomammario. Inol-tre, l’ispessimento dell’area attorno all’areola crea una sorta di “anello” che fa erniare il seno attraverso l’areola stessa. Si tratta di una de-

formità frequente che può portare a ripercus-

sioni anche a livello psicologico.

Il seno tuberoso dev’essere corretto con la chirurgia, mirata a modificare la forma delle mammelle. Attualmente, è possibile ricorre-

re ad interventi combinati che, con l’ausilio dell’innesto del grasso della stessa paziente

(lipofilling), consentono dei rimodellamenti donando un risultato naturale e con poche cicatrici. L’intervento si è rivelato versatile, si-curo e con un bassissimo tasso di complica-

zioni, ma adatto a correggere solo le malfor-mazioni più lievi.

Per le donne che presentano gravi deformità e asimmetria delle mammelle, si può ricorrere ad un intervento composito che, con l’impian-

to contestuale di protesi, consente un aumen-

to di volume del seno.

CHIRURGO PLASTICO

Campus Bio-Medico 0694802110 / Roma

Prof. Paolo PersichettiResponsabile dell’U.O.C. di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica del Campus Bio-Medico di Roma, è anche Diret- tore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva dell’Università Campus Bio-Medico

L’UNICA SOLUZIONE AL SENO TUBEROSO È LA CHIRURGIA

Seno tuberosoCorreggerlo con il lipofillingLa procedura si è rivelata sicura e soddisfacente, con o senza l’im-pianto di protesi

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SC

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RI

In Italia, circa 3 milioni di uomini hanno dif-ficoltà a raggiungere o a mantenere l’ere-

zione. Il problema della disfunzione erettile aumenta con l’età e si associa spesso alla pre-

senza di malattie croniche e cardiovascolari.

La protesi peniena è un dispositivo che per-mette di ripristinare la funzione sessuale, senza interferire sulla sensibilità, sull’eiacula-

zione e sulla funzione urinaria, adatta a tutti quegli uomini che non possono assumere o non hanno ottenuto risultati dai trattamenti farmacologici attualmente in commercio.

Le protesi si distinguono in idrauliche e non idrauliche. Il primo modello permette di ottenere, quando l’uomo lo desidera, l’e-

rezione per il tempo desiderato, e un livello di flaccidità naturale quando il meccani-smo non è azionato. I modelli non-idraulici, invece, forniscono una rigidità intermedia costantemente, sufficiente a consumare un rapporto e tale da non risultare evidenti in altre situazioni.

La protesi permette di raggiungere una rigi-dità adeguata per il rapporto sessuale, è di-screta (non è visibile) e i nervi pudendi, adibi-ti alla sensibilità erotica, vengono risparmiati dalla chirurgia per l’inserimento della protesi.

Gli uomini con protesi peniena riferiscono di essere piuttosto soddisfatti e di aver riac-

quistato fiducia nella sfera sessuale.

Protesi penieneLa soluzione alla disfunzione erettileQuando i trattamenti farmacologici non danno i risultati sperati, la protesi potrebbe essere una valida alternativa

UROLOGO / ANDROLOGO

Studi Medici 0809199021 / Bari

Dott. Carlo BettocchiProfessore Associato in Urologia e Responsabi-le dell’Unità Semplice di Urologia Funzionale e Andrologia presso l’Urologia I Universitaria del Policlinico di Bari

LA PERCENTUALE DI SODDISFAZIONE È SUPERIORE

AL 90%

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SCOPRI

Le plasmacellule sono globuli bianchi che producono gli anticorpi (gammaglobuli-ne) per difenderci dalle infezioni. Quan-

do, in assenza di infezioni, la produzione di anticorpi è eccessiva si parla di gammopatia monoclonale e, se anche il numero di plasma-

cellule aumenta in maniera incontrollata con crescita tumorale, si parla di mieloma. I reni possono subire danni nel corso di queste ma-

lattie, sia per i depositi renali di frammenti di immunoglobuline (catene leggere), sia per le conseguenze del mieloma (ipercalcemia, in-

filtrazione cellulare, amiloide). Il danno può essere poco rilevante (es. lieve insufficienza renale con presenza eccessiva di catene leg-

gere in sangue e urine) oppure grave, con in-

sufficienza renale acuta e necessità di dialisi. L’esperienza di ematologi e nefrologi unita in un approccio multidisciplinare consente di stabilire la pericolosità della malattia e di sce-

gliere la terapia più indicata (generalmente far-macologica). In casi più gravi possono essere necessari il trapianto di midollo e la dialisi. At-tualmente abbiamo filtri di dialisi tecnologica-

mente avanzati che permettono di rimuovere le catene leggere dal sangue ed evitare che si possano ulteriormente depositare nei reni: ciò riduce il danno renale da mieloma soprattutto se trattato nelle fasi iniziali.

NEFROLOGO

Casa di Cura Pio XI 0691658949 / Roma

Prof. Salvatore Di GiulioDirettore Responsabile dell’Unità di Nefro-

logia e Dialisi presso la Casa di Cura Pio XI di Roma

LA DIALISI NELLE FASI INIZIALI RIDUCE I DANNI RENALI CAUSATI

DA MIELOMA

Reni e mielomaLa soluzione è l’approccio multidisciplinareTerapia farmacologica, trapianto di midollo e dialisi consentono di ridurre i danni renali provocati da queste malattie

Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia· Fisiatria · Gastroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malattie Respiratorie · Procreazione Assistita · Psichiatria · Psicologia · Radiologia · Radioterapia · Reumatologia · Terapia Del Dolore · Urologia · Centri Medici E Cliniche Dentali · Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia· Gastroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malattie Respiratorie · Procreazione Assistita · Psichiatria · Psicologia · Radiologia · Radioterapia · Reumatologia · Terapia Del Dolore · Urologia · Centri Medici E Cliniche Dentali · Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologiatroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malattie Respiratorie · Procreazione Assistita · Psichiatria · Psicologia · Radiologia · Radioterapia · Reumatologia · Terapia Del Dolore · Urologia · Centri Medici E Cliniche Dentali · Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia· Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malatti Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia· Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculisti· Omeopatia ·

Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Der-matologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia E Malattie Del Metabolismo · Fisiatria · Gastroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie In-fettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrolo-gia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Mala-ttie Respiratorie · Procreazione Assistita · Psichiatria · Psicologia · Radiologia · Radioterapia · Reumatologia · Terapia Del Dolore · Urologia · Centri Medici E Cliniche Dentali · Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia E Malattie Del Metabolismo · Fisiatria · Gastroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malattie Respiratorie · Procreazione Assistita · Psichiatria · Psicologia · Radiologia · Radioterapia · Reu-matologia · Terapia Del Dolore · Urologia · Centri Medici E Cliniche Dentali · Allergologia · An-drologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pedia-trica · Chirurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabe-tologia · Dietologia · Ematologia · Endocrinologia E Malattie Del Metabolismo · Fisiatria · Gas-troenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirur-gia · Neurologia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malattie Respiratorie · Procreazione Assistita · Psichiatria · Psicologia · Radiologia · Radioterapia · Reumatologia · Terapia Del Dolore · Urologia · Centri Medici E Cliniche Dentali · Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chi-rurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Die-tologia · Ematologia · Endocrinologia E Malattie Del Metabolismo · Fisiatria · Gastroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neurolo-gia · Oculistica · Odontoiatria · Omeopatia · Oncologia · Ortopedia E Traumatologia · Ortopedia Pediatrica · Otorinolaringoiatria · Pediatria · Pneumologia E Malatti Allergologia · Andrologia · Angiologia · Audiologia Foniatria · Cardiochirurgia · Cardiologia · Cardiologia Pediatrica · Chi-rurgia Generale · Chirurgia Maxillo-Facciale · Chirurgia Pediatrica · Chirurgia Plastica E Estetica · Chirurgia Toracica · Chirurgia Vascolare · Colonproctologia · Dermatologia · Diabetologia · Die-tologia · Ematologia · Endocrinologia E Malattie Del Metabolismo · Fisiatria · Gastroenterologia · Geriatria E Gerontologia · Ginecologia E Ostetricia · Malattie Infettive · Medicina Dello Sport · Medicina Estetica · Medicina Interna · Medicina Legale · Nefrologia · Neurochirurgia · Neuro-logia · Oculisti- ca · Odontoiatria · Omeopatia · Oncolo Guida specialisti Top Doctors / www.topdoctors.it

Allergologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Andrologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Angiologia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Audiologia Foniatria . . . . . . . . . . . . . . . 56

Cardiochirurgia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56

Cardiologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57

Cardiologia Pediatrica . . . . . . . . . . . . . . 59

Chirurgia Generale . . . . . . . . . . . . . . . . 59

Chirurgia Maxillo-Facciale . . . . . . . . . . . . 61

Chirurgia Pediatrica . . . . . . . . . . . . . . . 62

Chirurgia Plastica e Estetica . . . . . . . . . . 62

Chirurgia Toracica . . . . . . . . . . . . . . . . 63

Chirurgia Vascolare . . . . . . . . . . . . . . . 63

Colonproctologia . . . . . . . . . . . . . . . . . 64

Dermatologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64

Diabetologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

Dietologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

Ematologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65

Endocrinologia e Malattie del Metabolismo . . . 65

Fisiatria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66

Gastroenterologia . . . . . . . . . . . . . . . . 66

Geriatria e Gerontologia . . . . . . . . . . . . . 67

Ginecologia e Ostetricia . . . . . . . . . . . . . 67

Malattie Infettive . . . . . . . . . . . . . . . . . 68

Medicina dello Sport . . . . . . . . . . . . . . . 68

Medicina Estetica . . . . . . . . . . . . . . . . 69

Medicina Interna . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

Medicina Legale . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

Nefrologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69

Neurochirurgia . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70

Neurologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71

Oculistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72

Odontoiatria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

Oncologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73

Ortopedia e Traumatologia . . . . . . . . . . . 74

Ortopedia Pediatrica . . . . . . . . . . . . . . . 77

Otorinolaringoiatria . . . . . . . . . . . . . . . 77

Pediatria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

Pneumologia e Malattie Respiratorie . . . . . 79

Procreazione Assistita. . . . . . . . . . . . . . 79

Psichiatria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

Psicologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

Radiologia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80

Radioterapia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81

Reumatologia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81

Terapia Del Dolore . . . . . . . . . . . . . . . . 81

Urologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82

Centri Medici e Cliniche Dentali. . . . . . . . . 84

ITALIA

Elen

co completo di20182019TOPDOCTORS

TDM_56

GUIDA SPECIALISTI

ALLERGOLOGIA

ANDROLOGIA

ANGIOLOGIA

AUDIOLOGIA FONIATRIA

CARDIOCHIRURGIA

Lietti, DanieleFurno, Francesco Spadaro, GiuseppePavan, AntonioFurno, Francesco

Furno, Francesco

0318122010017284645

08100677670691658964

0111962114301119621116

011966258501119621597

ComoCuneo, RacconigiNapoliRomaTorinoTorino, CiriéTorino, PianezzaVercelli, Cigliano

Bettocchi, CarloFontana, Gabriele

Ghidini, NicolaGhidini, NicolaGhidini, NicolaBrunori, Stefano

Guerani, AttilioMilitello, AndreaPozza, DiegoCeruti, CarloDel Noce, GiorgioFontana, Gabriele

0809199021017344222101727427100172370011059912802205991280220599128022

0691658008 / 0691658009 / 0691658021 / 06820980400690626317

0695345740690112464

069587379069165839306916580000690258057

0111962163901119621227

0117538005 / 0111962116601119620035

0110925990

BariCuneo, AlbaCuneo, MareneCuneo, SaviglianoLivorno, PortoferraioMantova, Porto MantovanoModenaRomaRoma, MonterotondoRoma, PalestrinaRoma, SacrofanoRoma, San CesareoRomaRomaRomaTorinoTorinoTorinoTorino, PineroloTorino, Piossasco

Carlizza, AnitaBertoldo, Ugo

069025805101119620713 / 01119620724

RomaTorino

Lenzi, AlbertoSchindler, AntonioMagri, ValeriaCossu, Diego

028295068002947552100691658968

01119620210

MilanoMilanoRomaTorino

Caparrotti, SergioCapone, GiuseppeEsposito, GiampieroScalzo, GabrieleSerena, Donato

08091990350809199015

0832190200108091990480809199002

BariBariBariBariBari

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GUIDA SPECIALISTI

Benussi, StefanoMignosa, CarmeloPatanè, Leonardo

Nasso, GiuseppeCoppola, RobertoCasali, GiovanniEsposito, GiampieroGlauber, MattiaCaparrotti, SergioBenussi, StefanoGlauber, MattiaPolvani, GianlucaCaparrotti, Sergio

Nasso, GiuseppeGreco, ErnestoNasso, GiuseppeSantini, LucaCasabona, Riccardo

Comoglio, Chiara

Polvani, Gianluca

0350460036095888800409588880490958888049

098418411030108907811

083219020020832190200101871889001

080919903502947546020200631290028704920408091990350809199035

09651917000069025804706977910220694803023

011196204220111962154801119621549

01119621109 / 011196212240111962035909231931000

BergamoCataniaCataniaCatania, PedaraCosenza, Corigliano CalabroGenova, RapalloLecce

Lecce

Massa-Carrara, CarraraMateraMilanoMilanoMilanoNapoliPotenza

Reggio Calabria, PolistenaRomaRomaRomaTorinoTorino, IvreaTorino, PiossascoTorinoTorino, Caselle TorineseTrapani, Marsala

Brscic, ElvisSolimene, FrancescoCaccavo, Vincenzo

Favale, StefanoKatsouras, Grigorios

Miccoli, Annabella

Passantino, Andrea

Signore, NicolaPassaretti, Bruno

Baroni, MaurizioFederico, Antonio

Tedeschi, DelioDe Simone, AntonioBianca, InnocenzoFelis, Salvatore

0111962047008251772001

080919902308091990230809199023080919902508091990200809199019

0809199046 / 080919904708091990450809199044080919903208091990310809199043035046007903504600790350460079051046017305104600750510460076

0305530168 / 030553016908231783000

09588880120958888011

Aosta

Avellino, MercoglianoBariBari, Acquaviva delle FontiBari, Santeramo in ColleBariBariBari, Cassano delle MurgeBariBari, AdelfiaBari, Polignano a MareBariBari, Cassano delle MurgeBariBergamoBergamo, AlbinoBergamo, Trescore BalnearioBolognaBologna, Castel San Pietro TermeBologna, MolinellaBresciaCaserta, MaddaloniCataniaCatania

CARDIOLOGIA

TDM_58

GUIDA SPECIALISTI

CARDIOLOGIA

Nigro, PasqualeTolaro, SalvatoreIacopino, SaverioPagnotta, PaoloTedeschi, DelioMiccoli, AnnabellaSollazzo, VitoFederico, AntonioPantaleo, Paolo

Pantaleo, PaoloMiccoli, AnnabellaGrassi, RosarioFassini, Gaetano MicheleGodino, CosmoPassaretti, BrunoRomanò, MassimoVergara, PasqualeMonti, LorenzoPagnotta, PaoloSangiuolo, RaffaeleStabile, GiuseppeDe Simone, AntonioMonti, LorenzoRomanò, MassimoFederico, Antonio

Badagliacca, RobertoBiasucci, Luigi MarzioBoccanelli, AlessandroCiccaglioni, AntonioColivicchi, FurioGreco, CesareMariano, EnricaPetrolini, AlessandroPrati, FrancescoSasdelli, MassimoStrano, StefanoUguccioni, MassimoVetta, FrancescoStabile, GiuseppeSolimene, FrancescoAlunni, GianlucaAvogliero, GiuseppeBernasconi, Carla Maria Luisa

Bo, MarioBrscic, Elvis

Commodo, Enzo MariaFerro, Maurizio

095888802709588880130961432001

098418411020171708000

088119910020881199100305431931060

01089078130108907813

0187188900208351903001

09090860030287049204

0287049227 / 0287049228 / 028704924903504600790282951323028704923902870492230282951331081006777208100670120810067011

03821891000038216200170544196300305441963004

069025804006916580160645208668

0695282045 / 06952820460691658015

0695282009 / 06952820100691658019 / 0691658018

06916589520645208649069025804606916589430690258034064520866308998370060899837005

0117537000 / 011753700101119621129 / 0111962113001119621154 / 01119621226

0111962115501119620570 / 01119620608

011196204560111962037701119620215

0117538000

CataniaCatania, PedaraCatanzaro, Lamezia TermeCosenza, PaolaCuneo, SaviglianoFoggiaFoggia, San SeveroForlì-Cesena, CesenaGenovaGenova, RapalloLa Spezia, BrugnatoMatera, Scanzano JonicoMessinaMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, RozzanoMilano, RozzanoNapoliNapoliNapoli, Vico EquensePaviaPavia, VigevanoRavenna, CotignolaRavenna, FaenzaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaSalernoSalerno, Vietri sul MareTorinoTorinoTorinoTorino, ChieriTorinoTorinoTorino, IvreaTorinoTorino

TDM_59

GUIDA SPECIALISTI

Scacciatella, PaoloFassini, Gaetano MicheleLombroso, SergioZanotto, Gabriele

011196210620923193100003321840130

0454757026 / 0454757027 / 0454757028

TorinoTrapani, MarsalaVarese, Busto ArsizioVerona

Massari, Daniela 0282951474Milano

Covotta, LucaMemeo, RiccardoPalasciano, NicolaPiccinni, GiuseppeSimone, MicheleRestini, EnricoMarzano, BernardoAgradi, SergioMarzano, BernardoCapizzi, Francesco DomenicoDe Raffele, EmilioPoggioli, GilbertoTaffurelli, MarioBerjaoui, Abdul HalimRosso, EdoardoCaldarera, GoffredoGarrotto, AlfioMarino, Mariagloria

Minutolo, Vincenzo

Motta, SalvatoreMurabito, MarcoSciuto, AlfioAgradi, SergioMarzano, BernardoBrenna, ArturoValeri, AndreaErcolani, GiorgioCagnazzo, AldoTapparo, AlbertoCapizzi, Francesco DomenicoGarrotto, AlfioAgradi, SergioAldrighetti, LucaAnnibali, RiccardoBernè, EnricoBruni, Piero GiovanniCarlucci, MicheleCastoldi, RenatoCeriani, Valerio

08251772000080919903908091990270809199017080919902208091990090883655951035046003603545070100510460024051046003705104600060510460016030553700103055370400958888007095888808809588880820958888082095888802409588880230958888089095888808509588880660968419494096143200003181220130554648005

05431931006010890701001845079820510460024095888808802829513280282951322

0287049235 / 028704923602829500210287049254

0287049230 / 029475984202870492160294753969

Avellino, Mirabella EclanoBariBariBariBariBarletta-Andria-Trani, AndriaBarletta-Andria-Trani, Margherita di SavoiaBergamoBergamoBolognaBolognaBolognaBolognaBresciaBresciaCataniaCataniaCataniaCatania, NicolosiCataniaCatania, AdranoCataniaCataniaCataniaCatanzaro, Lamezia TermeCatanzaro, Lamezia TermeComoFirenze

Forlì-Cesena, ForlìGenovaImperia, SanremoMacerata, Civitanova MarcheMessinaMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano

CARDIOLOGIA PEDIATRICA

CHIRURGIA GENERALE

TDM_60

GUIDA SPECIALISTI

CHIRURGIA GENERALE

Contessini Avesani, EttoreDel Re, LucaDella Valle, AlbertoGalli, AndreaGhilardi, GiorgioGiacomoni, AlessandroIntra, MattiaLucani, Giuliano AntonioMartelli, GabrieleMascheroni, LuigiMontorsi, MarcoOpocher, EnricoPaone, GiovanniSocci, CarloTieghi, CostanteVentura, PasqualeTestori, AlbertoTorzilli, GuidoVaroli, MicheleAgradi, SergioCaracò, CorradoDelrio, PaoloMaida, PietroManno, EmilioMolino, CarloTartaglia, Alberto

Agradi, SergioFazio, VincenzoGulotta, GaspareDella Valle, AlbertoMarzano, BernardoAnselmo, AlessandroAvolio, AlfonsoBenini, BrunoBerloco, Pasquale BartolomeoBertolini, Riccardo

Chiaretti, MassimoD’Ugo, DomenicoIascone, ClementeLonardo, Maria TeresaMascagni, PaoloOrtensi, AndreaPernazza, GrazianoSileri, PierpaoloTersigni, RobertoAla, AdaBorroni, Roberto

02947536610282951466

0282950027 / 0282951461 / 028731700802829508950282950025 028704921702870492410287049266

0282950287 / 02829512120287317016

0282951326 / 02829513270282950028

0282950608 / 028295132102873170060294759786

0287317018 / 0287317019028295004302829507010287317007059912802103998510000810067727081006776408100677740810067768081006776308100677370810067738032149912009180499110918049913

0523181400004341820450

0691658506 / 06916585070695282028 / 06952820290695282035 / 0695282036

0695282000069528200106902580560697791020069528201106952820270645208676

0691658981 / 06916589820691658974

0697791017 / 069779101806977910110691658953

01119621652 / 011196216530117547000

Milano, Sesto San GiovanniMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, RozzanoMilano, RozzanoModena, CarpiMonza e Brianza, MonzaNapoliNapoliNapoliNapoliNapoliNapoliNapoli, PozzuoliNovaraPalermoPalermoPiacenza

Pordenone

RomaRomaRomaRomaRomaRoma, Lido di OstiaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaTorinoTorino

TDM_61

GUIDA SPECIALISTI

Bronsino, EnricoComba, Andrea

Della Valle, AlbertoEnrico, Stefano

Farnetti, AlessandraIuliani, RiccardoMartelli, SalvatorePanier Suffat, Pietro

Quaglino, FrancescoSommo, MichelangeloTapparo, AlbertoTonello, PaoloBottini, CorradoBrazzarola, PaoloMarzano, BernardoButturini, Giovanni

0111962118301119621594 / 0113181032

0111962159501119621596

011092599001119621608

01119620479 / 01119620723011196207390111962159901119621661

01119621534 / 01175440000111962161201119621613

01119620334 / 0111962034601119620211 / 01119620317 / 0111962029401119621622 / 01119621623 / 01119621606

0111962163003321840130

045475702304547570010454757010

TorinoTorinoTorino, MoncalieriTorino, PineroloTorino, PiossascoTorinoTorinoTorino, Rivalta di TorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorino, Rivarolo CanaveseTorinoTorinoTorinoTorinoVarese, Busto ArsizioVeronaVeronaVerona, Peschiera del Garda

Daneo, MauroGentile, LucianoMeneghini, FabioGentile, Luciano

Cocchi, RobertoRamieri, ValerioMeneghini, FabioDe Ponte, Francesco SaverioBaj, AlessandroGiannì, Aldo BrunoMeneghini, FabioSozzi, DavideMeneghini, FabioScopelliti, DomenicoBelli, EvaristoCicconetti, AndreaGiovannetti, FilippoMeneghini, FabioPelo, SandroRamieri, ValerioScopelliti, DomenicoBosco, Giovanni FrancescoCaldarelli, ClaudioGarzino-Demo, PaoloGerbino, Giovanni

014118470010510460035051046004705104600350510460035

088119910050691658954

037617620010909086005028295121502829512100287049242028295121305104600470694803024

0691658029 / 069025803006916580170691658024 0691658505069165800106916589540694803024

01119621211011196203470111962162901119621603

Asti

BolognaBolognaCosenza, CastrovillariCosenza, Praia a MareFoggia, San Giovanni RotondoGrosseto, OrbetelloMantova, Porto MantovanoMessinaMilanoMilanoMilanoMilanoRavenna, CotignolaReggio Calabria, Villa San GiovanniRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorinoTorino

CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE

TDM_62

GUIDA SPECIALISTI

CHIRURGIA PEDIATRICA

CHIRURGIA PLASTICA E ESTETICA

Cacciaguerra, SebastianoMarrocco, Giacinto AntonioRomeo, CarmeloRiccipetitoni, GiovannaSettimi, AlessandroTedesco, GiovanniBriganti, VitoMarrocco, Giacinto AntonioTursini, StefanoCacciaguerra, Sebastiano

095888801507731821002

0909086008028295002408100670140810067771069165895006902580580691658951

09311871000

CataniaLatina

MessinaMilanoNapoliNapoliRomaRomaRomaSiracusa

Lasagna, Giuseppe

Tanzarella, Marina SerenaGatti, AlessandroTanzarella, Marina SerenaLomeo, GiuseppeStella, MarcelloLasagna, Giuseppe

Azzolini, CesareCalabria, RenatoGuastella, ClaudioMontes, SergioMuti, EgleOttaviani, AntonioTesta, RiccardoVentura, DomenicoMenoni, VincenzoAgovino, ArturoCanta, LuigiLomeo, GiuseppeBartoletti, EmanueleCaggiati, AlessioCalabria, RenatoFantozzi, LuigiFedrighi, RandoGiannitrapani, AndreaMacro, CarloMarzetti, AndreaMileto, DomenicoOttaviani, AntonioPersichetti, PaoloGatti, AlessandroAzzolini, CesareMenoni, VincenzoTesta, RiccardoFedrighi, RandoButtafarro, Franco

01089078100108907810

0809199000 / 080919900104547570160899837001095888808109588880610108907810010890781005104215420695282019 028704925002870492310282951329069480974902947545920294753669

052118890010810067729 / 0810067735

081006773609651917001

0645208673064520864106952820190693188012069528203806916589720697791009

0691658986 / 0691658988 / 069165898906977910230694809749

0694802041 / 069480211004547570160510421542

0521188900102947545920695282038

01119621600

Alessandria, Novi LigureAlessandria, OvadaBariBolzanoBrindisi, OstuniCataniaCataniaGenovaGenova, ArenzanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoModenaNapoliNapoli, Giugliano in CampaniaReggio Calabria, Ardore MarinaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaPadovaParma

Parma

PaviaSalerno, BattipagliaTorino

TDM_63

GUIDA SPECIALISTI

Colombini, EdroCravero, LucaMalan, FabrizioMuti, EgleNavissano, MassimoOttaviani, AntonioGibelli, Pier LuigiGatti, AlessandroGatti, Alessandro

0111962031801119620427011196207650111962163101119620352

069480974903321840130

04547570160454757016

TorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoVarese, Busto ArsizioVerona, Villafranca di VeronaTrento

Orlando, SilvioIncarbone, MatteoNicolosi, TommasoIncarbone, MatteoPastorino, UgoRosso, LorenzoTavecchio, LucaIncarbone, MatteoMagnanelli, GiovanniMercadante, EdoardoMagnanelli, GiovanniGiobbe, RobertoMagnanelli, Giovanni

080919900808311882001

09588880260287049202 / 0287049203

028295146902829513240287049264

0392397105741892000

0695282047 / 0690258052 0425175200001119621624

04547570150454757014

BariBrindisiCataniaMilanoMilanoMilanoMilanoMonza e Brianza, MonzaPrato

RomaRovigoTorinoVeronaVerona, Peschiera del Garda

Maggio, DanieleParoni, GiovanniPerilli, FrancescoLapilli, Aspero

Lapilli, AsperoParoni, Giovanni

Casini AndreaDomanin, Maurizio

Ghilardi, GiorgioMartelli, EdoardoTolva, ValerioTrabattoni, PieroTrimarchi, Santi

Varini, FabioTolva, Valerio

Bitossi, Giorgio OvidioBellotti, Carlo

0141184700008091990810809199034051046002505104600270510460026

0542255343405718180

0881199100808811991007

0282951467 / 0294753762028704924302870492440287049217028704922902829506150287049204029475984402829507320294759908039890030103989003020321054000

0690258105 / 0690258108

Asti

BariBariBolognaBologna, Alto Reno TermeBologna, Casalecchio di RenoBologna, ImolaFoggiaFoggiaFoggia, San Giovanni RotondoMilanoMilanoMilano, Sesto San GiovanniMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, San Donato MilaneseMilanoMonza e Brianza, MonzaMonza e Brianza, VimercateNovara, Fara NovareseRoma

CHIRURGIA TORACICA

CHIRURGIA VASCOLARE

TDM_64

GUIDA SPECIALISTI

CHIRURGIA VASCOLARE

COLONPROCTOLOGIA

DERMATOLOGIA

Caggiati, AlbertoNapoli, FilippoPalombi, MaurizioSantoro, PaoloSbarigia, EnricoSpeziale, FrancescoBertoldo, UgoBitossi, Giorgio OvidioFerrero, FerruccioMaggio, Daniele

Serpieri, GiuseppeVerri, AldoTrabattoni, PieroBelletti, StefaniaBitossi, Giorgio Ovidio

0691658959 / 06916589600690258059 / 06916585000691658003 / 0691658004

069025805506902580350697791016

01119620713 / 0111962072401119621662

01119621260 / 01119621361011754700301175470050117547003

011196200540117544007

092319310000332184013003321840128

RomaRomaRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorinoTorinoTorino, MoncalieriTorino, SantenaTorinoTorinoTrapani, MarsalaVarese, Busto ArsizioVarese, Castellanza

Lecce, FerdinandoRacalbuto, Agostino

Nicastro, AttilioNicastro, AttilioNicastro, AttilioAnnibali, RiccardoNicastro, AttilioBasso, LuigiFilingeri, VincenzinoMascagni, DomenicoNicastro, AttilioComba, Andrea

Enrico, Stefano

Tonello, Paolo

0510460038095888804209588880430693188010

077318210000693188010

0287049235 / 028704923606931880100695282025069165800206916589800693188010

01119621594 / 01131810320111962159501119621596

011092599001119620479 / 01119620723

0111962073901119621630

BolognaCataniaCatania, MascaluciaCosenza, AmanteaLatina

Lecce

MilanoMilanoRomaRomaRomaRomaTorinoTorino, MoncalieriTorino, PineroloTorino, PiossascoTorinoTorino, Rivalta di TorinoTorino

Pettinato, MaurizioBerardesca, EnzoMonti, MarcelloPigatto, PaoloTourlaki, AthanasiaIzzo, Giuseppe MariaBerardesca, EnzoCapitanio, BrunoCarlesimo, MartaFinzi, Micol

0958888010028295147502870492620287049212

0287049218 / 028704921908100677550694802006

0695282031 / 06952820320691658390

0690258037 / 0691658940 / 0691658941

CataniaMilanoMilanoMilanoMilanoNapoliRomaRomaRomaRoma

TDM_65

GUIDA SPECIALISTI

Perosino, ElisabettaBroganelli, PaoloButtafarro, Franco

Puiatti, PaoloBerardesca, EnzoGisondi, Paolo

06977910030116964140 / 0115574355

01119621600011495013

01119621141 01611862000

04547570120454757013

RomaTorinoTorinoTorino, Venaria RealeTorinoVercelli, BorgosesiaVeronaVerona, Negrar

Secchi, AntonioBruno, GraziellaGrassi, Giorgio

0282950029 / 02829500300111962103201119621636

MilanoTorinoTorino

Saibene, Alessandro

Cangiano, Carlo Oreste

0287317000 / 028731700202873170010697791004

MilanoMilano, Cinisello BalsamoRoma, Monterotondo

Ladetto, MarcoPavone, VincenzoPolimeno, GiuseppeDi Renzo, NicolaTarantini, GiuseppePavone, VincenzoAbbadessa, AntonioCultrera, Dorina BiancaDi Raimondo, FrancescoDi Renzo, NicolaPavone, VincenzoAbbadessa, AntonioPane, FabrizioTripaldi, FrancescoAmè, Claudio AldoVitolo, UmbertoPizzolo, Giovanni

013102254108321902010

080919902608321902007

088303100508321902011

081006775309588880800958888029

0832190200708321902009

08100677530810067779

0690258041 / 06902580380117547008

011196202800454757025

AlessandriaBariBari, Acquaviva delle FontiBarletta-Andria-Trani, AndriaBarletta-Andria-Trani, BarlettaBrindisi, FasanoCasertaCataniaCataniaLecce

Lecce, TricaseNapoliNapoliRomaTorinoTorinoVerona

Ciampolillo, AnnaOrio, FrancescoFinocchiaro, ConcettaFrittitta, LuciaLa Rosa, Giacomo LucioSquatrito, SebastianoOrio, FrancescoComaschi, Marco

0809199033028295032409588880020958888044

0958888000 / 09588880010958888008028295032401089070130108707046

BariBariCataniaCataniaCataniaCataniaCosenza, TavernaGenovaGenova, Arenzano

DIABETOLOGIA

DIETOLOGIA

EMATOLOGIA

ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO

TDM_66

GUIDA SPECIALISTI

ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO

FISIATRIA

GASTROENTEROLOGIA

Pizzocri, PierluigiArosio, MauraBonadonna, Stefania

Cerutti, NadiaOrio, FrancescoPizzocri, Pierluigi

Vignati, FedericoPivonello, RosarioPivonello, RosarioValcavi, RobertoReda, GregorioOrio, FrancescoGancia, RaffaellaMonge, Luca

010890701103711932000

028295147002870492070282950731028295147102829503240282950495028295060902829500080810067728

0971190200005221863001

06902580460282950324

0111962156301119620722

Genova, RapalloLodi, Zelo Buon PersicoMilanoMilanoMilano, CarugateMilanoMilanoMilanoMilano, Peschiera BorromeoMilanoNapoliPotenza

Reggio EmiliaRomaSalernoTorinoTorino

Albano, MicheleBissolotti, LucianoLisitano, GianfrancoLisitano, GianfrancoAlbano, Michele

03545070030305530166090908600206452086420117538001

BergamoBresciaMessinaRomaTorino

Amati, EnricoAndriulli, AngeloD’Imperio, NicolaBolondi, LuigiD’Imperio, NicolaMazzella, GiuseppeRicciardiello, Luigi

Fiaccavento, RobertoFesce, EdoardoIndennitate, Giampiero

Andriulli, AngeloFrieri, GiuseppeBenini, LuigiAndriulli, AngeloD’Imperio, NicolaArdizzone, SandroCosentino, FeliceFesce, EdoardoMasci, EnzoMutignani, Massimiliano

080919903008811991004

08091990240510460003 / 0510460004

051046003605109202210510460175051046017409588880670318122006

0554648006 / 0554648007055464800705546480070554648007

088119910040862072000

037617620000835190300508351903000

0282950031 / 028295121102947595900282951332 02870492220282950733

BariBariBariBolognaBolognaBolognaBolognaBologna, PianoroCataniaComo, Appiano GentileFirenze

Firenze, Campi BisenzioFirenze, PontassieveFirenze, ScandicciFoggiaL’AquilaMantovaMateraMateraMilanoMilanoMilanoMilanoMilano

TDM_67

GUIDA SPECIALISTI

Testoni, Pier AlbertoViaggi, PaoloDi Giorgio, PietroNonni, RobertoCosentino, FeliceCapurso, GabrieleDe Masi, ErcoleFrieri, GiuseppeGaetani, EleonoraKoch, MaurizioLamazza, AntoniettaLepri, AndreaMorini, SergioMutignani, MassimilianoPironti, EliseoRapaccini, Gian LudovicoDughera, LucaGallo, VittorioMondardini, AlessandraRosina, FlorianoRocca, FrancescoBenini, Luigi

Ederle, Andrea

Benini, Luigi

029475364902870492100810067720

0544196300509651700022

0697791010069528204006952820480697791013

0694803003 / 06948030220693188011

0691658983 / 0691658985 / 0691658984069165850806948058420691658970

0691658966 / 069165896701119621547

01119621190 / 01119621189 / 0111962121001119621561 / 01119621562

0111962035103321840130

04547570220454757011

0454757019 / 045475702104547570200454757018

04441724000

MilanoMilanoNapoliRavenna, FaenzaReggio Calabria, Cinquefrondi RomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorinoTorinoVarese, Busto ArsizioVeronaVerona, Peschiera del GardaVeronaVerona, San BonifacioVerona, Villafranca di VeronaVicenza, Thiene

D’Addato, SergioBenvenuto, Angelo

Ettorre, EvaristoBo, Mario

05104600220881199100008811991000

069779102401119620608 / 01119620570

BolognaFoggia, LuceraFoggia, San SeveroRomaTorino

Mossotto, DomenicoMalzoni, MarioPerone, CiroCarone, Domenico

Cicinelli, EttoreDi Vagno, GiovanniCama, Gaetano

Giuffrida, Alessandro

Mossotto, DomenicoZerbino, Ezio

014159060008251772003

081006775408091990820809199082080919901108091990140510460070051046007005104600700510460070

0958888064 / 09588880650958888068

011196202700171708020

Asti

AvellinoAvellinoBariBari, PutignanoBariBariBolognaBologna, Casalecchio di RenoBologna, ValsamoggiaBologna, VergatoCataniaCatania, CaltagironeCuneo, BraCuneo, Racconigi

GERIATRIA E GERONTOLOGIA

GINECOLOGIA E OSTETRICIA

TDM_68

GUIDA SPECIALISTI

GINECOLOGIA E OSTETRICIA

MALATTIE INFETTIVE

MEDICINA DELLO SPORT

Bentivoglio, GiorgioSirito, RodolfoBentivoglio, GiorgioAgostoni, GiovanniCandotti, Guido PaoloDi Luzio, LuisaFerrazzi, EnricoMenaldo, GiovanniMeroni, Mario GiuseppeRabaiotti, EmanuelaValsecchi, LucaZandonini, GianfrancoAnnona, SalvatoreDi Carlo, CostantinoGreggi, StefanoMalzoni, MarioPerone, Ciro

Ranieri, AntonioDi Luzio, LuisaAngioli, RobertoFerrero, SusannaPiredda, AlessioSbracia, MarcoValducci, GiacomoZanetti, HumbertoCarone, DomenicoCarone, DomenicoLa Grotta, FrancescoArmellino, FlavioBracco, GuglielmoCampagnoli, CarloFuso, LucaMariani, EmilioMarozio, LucaMenaldo, GiovanniMossotto, DomenicoRevelli, AlbertoConserva, Paolo GabrieleMeroni, Mario Giuseppe

017170802101089070900108907094018339400102947549690294752738

0287049233 / 02870492340282951465

011196216480282951217 / 0282951218

02829508440287049240 / 0287049251 / 0287049252

0282950022081006776908100677390810067778

0825177200308100677540810067754081006772108590960060690258047

0691658961 / 069165896206902580460697791021

0691658509 / 069165850406977910080899837009080919908209999330000117547007

011196202510110920163

01119620644011196216450111962115101119621648

01119621184 / 011196211850111962061203321840130

0282951216

Cuneo, SaviglianoGenovaGenovaImperia, SanremoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoNapoliNapoliNapoliNapoliNapoliNapoli, Castellamare di StabiaNapoli, OttavianoPescara

RomaRomaRomaRomaRomaRomaSalernoTarantoTarantoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoVarese, Busto ArsizioVarese, Busto Arsizio

Tundo, PaoloFinazzi, RenatoVeglio, Valerio

083219020130287049247 / 0287049248

01119621545 / 01119621560 / 01119621663

Lecce, GalatinaMilanoTorino

Guelfi, Marco 01312641500108907091 / 0108907092

3938531775

AlessandriaGenovaPescara

TDM_69

GUIDA SPECIALISTI

Capua, GiuseppeGuelfi, MarcoCausarano, Andrea

06452086580199493001

0577172201305771722014

RomaSavonaSiena

Siena, Poggibonsi

Izzo, Giuseppe MariaBartoletti, EmanueleBertuzzi, GianluigiFontevecchia, MicheleSantini, StefaniaVitiello, SalvatoreButtafarro, FrancoPaolelli, LucaBertuzzi, GianluigiVitiello, Salvatore

08100677550645208673

0761181100006931880130693188013

0761181100001119621600033218401300761181100007611811000

NapoliRomaRomaRomaRomaRomaTorinoVarese, Busto ArsizioViterbo, Civita CastellanaViterbo, Civita Castellana

Gatti, PietroLongo, StefaniaLenzi, MarcoZironi, GianniGatti, PietroBellati, GiorgioFinazzi, RenatoValenti, LucaLandolfi, RaffaeleNataloni, GabriellaPicardi, AntonioPlatania, AndreaAlbano, AngeloBruno, GraziellaMilan, Alberto

0809199041080919908305104600390510460030

083118820030318122011

0287049247 / 028704924802870492320693188015

0645208653 / 064520865406902580450645208667

011196200470111962103201119620721

BariBariBolognaBolognaBrindisi, Ceglie MessapicaComo, San Fermo della BattagliaMilanoMilanoRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorino

Lenzi, AlbertoTagliabue, LorenzoLasagna, Roberto

02829506800287049246

0111962075001119620750

MilanoMilanoTorino, ChieriTorino, Nichelino

Deferrari, GiacomoVernaglione, LuigiSpanti, DemetrioDeferrari, GiacomoManunta, PaoloMessa, PiergiorgioCaropreso, MariarosariaDi Giulio, SalvatoreTricerri, Alberto

013102254308311882006

095888800901089078120287049226028295006208100677750691658949

01119620157 / 01119620162

Alessandria, OvadaBrindisiCataniaGenova, RapalloMilanoMilanoNapoliRomaTorino

MEDICINA ESTETICA

MEDICINA INTERNA

MEDICINA LEGALE

NEFROLOGIA

TDM_70

GUIDA SPECIALISTI

NEUROCHIRURGIA

Coscia, Stefano

Scopetta, SergioCeddia, AntonelloBonaldi, GiuseppeMusso, CorradoCeddia, AntonelloMaida, GiuseppeMazzatenta, DiegoSturiale, CarmeloVitale, MarioVitale, MarioGiannini, Matteo

Scopetta, SergioBarbagallo, GiuseppeMonte, VincenzoVitale, MarioBoari, NicolaMaida, GiuseppeBrignardello, PietroMaida, GiuseppeMonte, Vincenzo

Coscia, StefanoBonaldi, GiuseppeRaco, AntoninoPolli, Filippo MariaCeddia, AntonelloCoscia, StefanoServello, DomenicoRaco, AntoninoRocca, Aleandro

Rocca, AleandroGiannini, MatteoBoari, NicolaBrignardello, Pietro

Broggi, GiovanniFornari, Maurizio Giovanni CarloMaira, GiulioRocca, AleandroServello, DomenicoVitale, MarioZavanone, MarioCoscia, StefanoIacopino, Domenico GerardoRocca, AleandroCoscia, Stefano

092218620000922186200108251772004

0809199042035450700203545070040510460072

0510460073 / 0510460074051046017205104600130510421543047144270003055301700305537000

082317830110958888076

08811991006087369895

0376176031705321924002

0554648003088119910010881199100608811991006088119910060775180200001871889000

07736212710773182100308321902005083219020060831188200008321902000

0399851001039508655

0376176031903711932001

0294759586028704923802870492630282950020028295146806952820490287317017

0282951473 / 028295147202829514620287049211

0832190200609180499120921820446

07211761003

AgrigentoAgrigento, LicataAvellinoBariBergamoBergamoBolognaBologna BolognaBolognaBolognaBolzanoBresciaBrescia, CologneCaserta, CasagioveCataniaChieti, VastoChieti, VastoCremona, Gadesco-Pieve DelmonaFerrara

Firenze

FoggiaFoggiaFoggia, San Giovanni RotondoFoggia, San SeveroFrosinone, VeroliLa Spezia, SarzanaLatina

Latina

Lecce

Lecce

Lecce

Lecce, TricaseLecco, MerateLecco, Olgiate MolgoraLodi

Mantova, Porto MantovanoMilanoMilanoMilano, SegrateMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoOlbiaPalermoPalermo, CefalùPesaro e Urbino, Fano

TDM_71

GUIDA SPECIALISTI

Maida, GiuseppeVitale, MarioAgrillo, UmbertoBrignardello, PietroCoscia, Stefano

Delfini, RobertoDelitala, AlbertoFrati, AlessandroGreco, RomanoMaira, GiulioMontano, NicolaOlivi, AlessandroPolli, Filippo MariaRaco, AntoninoSantoro, AntonioSherkat, ShahramMaida, GiuseppeScopetta, SergioMelcarne, Antonio

Zeme, Sergio MarioCoscia, StefanoRocca, AleandroTalacchi, AndreaVitale, Mario

0541181500105411815000

0645208678 / 0695282018069025804806948020360691658965

0697791033 / 06977910340645208640069779101206952820420695282049069165839406952820330691658502

0645208671 / 06952820370645208648 / 0645208651

069025803604251752001

089983700801175470060117537003

0111962160209231931020

092371610004547570300454757032

RiminiRiminiRomaRomaRomaRoma, GrottaferrataRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRovigo, OcchiobelloSalerno, BattipagliaTorinoTorino, PineroloTorinoTrapani, MarsalaTrapani, MarsalaVeronaVerona, Peschiera del Garda

Sesta, MichelaLivrea, PaoloCortelli, PietroMichelucci, RobertoPierangeli, GiuliaDalla Volta, GiorgioGrossi, DarioLo Fermo, SalvatoreReggio, EsterTornali, CristinaGuidotti, MarioBartolo, MarcelloDenaro, AlessandroMarulli, DanieleCornelio, FerdinandoTornali, CristinaBertora, PierluigiCausarano, Ignazio RenzoCornelio, FerdinandoTadeo, Carlo SebastianoBuono, SalvatoreGrossi, DarioBarrella, MassimoBartolo, Marcello

080919901808091990160510920226051046001705104600190305530167081006775609588880690958888062095888808303151401100865481000

077318210010832190200805861981000

095888808302947542850282950288028295069702829513250810067776081006775606916589690690258109

BariBari, TerlizziBolognaBolognaBolognaBresciaCasertaCataniaCataniaCataniaComoIsernia, PozzilliLatina

Lecce

Livorno, Venturina TermeMessina, Giardini NaxosMilanoMilanoMilanoMilanoNapoliNapoliRomaRoma

NEUROLOGIA

TDM_72

GUIDA SPECIALISTI

NEUROLOGIA

OCULISTICA

Calia, EustachioCorsi, Fabio MassimoCotroneo, EnricoDell’Anna, ClaudioDenaro, AlessandroInnocenti, PierluigiKoch, GiacomoMassa, RobertoMeco, GiuseppeCerrato, PaoloPinessi, LorenzoScarzella, LeonardoTarenzi, Luisella

Porazzi, Daniele

0695282002069025803206948030270691658971069165897906902580440695282015069165894706977910150691658027

0111962160401119621590 / 01119621532 / 01119621589 / 0118199211

0111962164201119621659 / 01119621658 / 01119621657

011958000003321840130

Roma, CivitavecchiaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorinoTorinoTorino, RivoliVarese, Busto Arsizio

Micelli Ferrari, TommasoVetrugno, MicheleAttimonelli, PasqualeZeppa, LucioDaini, RodolfoMarino, AntonioReibaldi, MicheleScorcia, VincenzoVetrugno, MicheleTrombetta, Costantino JohnBandello, FrancescoCarones, FrancescoDel Longo, AlessandraMassacesi, Amedeo

Perez, Antonio SaverioVigo, LucaD’Arrigo, FabioBonavolontà, GiulioLoffredo, LucianoZeppa, LucioBonavolontà, GiulioCiucci, FrancescoDe Gaetano, CristianoPlateroti, RoccoPocobelli, AugustoScorcia, VincenzoSpagnolo, GiuseppeTerrana, PaoloBonavolontà, GiulioBrunetti, Guido MariaBrusasco, Gustavo

080919900708091990400883031004

082418610000510460044095888802009588880860961432003

083219020040909086004028295121402829514640282950315028704921302870492150287049253028295146409090860060810067013

0810067005 / 081006700608100677660810067013069025804306902580430697791005069025810006952820030691658005

0691658023 / 06916580220810067013

011196207410117537004

BariBariBarletta-Andria-Trani, AndriaBeneventoBolognaCataniaCataniaCatanzaroLecce, CarmianoMessinaMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, BollateMilanoMilanoMessinaNapoliNapoliNapoliRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaSiracusa

TorinoTorino

TDM_73

GUIDA SPECIALISTI

De Sanctis, UgoEmanuelli, LuigiAmerio, Giovanni

Savastano, MassimoTanzarella, Renato

01175370050110920165

011196215910111962164001119621609011196216090332184013003321840130

Torino, NichelinoTorino, RivoliTorinoTorinoTorino, OrbassanoTorino, RivoliVarese, Busto ArsizioVarese, Busto Arsizio

Vantaggiato, GiovanniPerrotti, GiovannaTestori, TizianoAmati, Stefano

Tonetti, MaurizioVantaggiato, GiovanniRasperini, GiulioRossi, Alessandro LuigiSimion, MassimoEsposito, Umberto

Farina, ErnestoAmati, StefanoAnav, AlbertoD’Addona, AntonioD’Aversa, LeonePilloni, AndreaMozzati, MarcoPecorari, Enrico

Piancino, Maria Grazia

0831188200503181220030318122003055464809105546480920108907815

08321902003028704925702870492370294754072081006775008100677510810067761

0574189202506916589760645208656

0691658006 / 069165800706916589870117544004

011196216550111962165401119620272

Brindisi, MesagneComoComoFirenze

Firenze, PelagoGenovaLecce, CutrofianoMilanoMilanoMilanoNapoliNapoli, PorticiNapoliPrato, Poggio a CaianoRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorino, MoncalieriTorino, Chieri

Ceresoli, Giovanni LucaZamagni, ClaudioGiuffrida, DarioMascheroni, DorisGrandi, MaurizioMantica, Maria CristinaSartore Bianchi, AndreaCartenì, GiacomoIaffaioli, Rosario Vincenzo

Del Bianco, SergioGrandi, MaurizioMadaio, Raffaele AngeloIaffaioli, Rosario VincenzoAglietta, MassimoDal Canton, Orietta

035450700005104600430958888084

0318122014 / 031812200001119621539

028731700902829506960810067759081006776008100677600695282026

011196215390645208655 / 0695282012

0899837007011196202430111962166001119621206

BergamoBolognaCataniaComoMilanoMilanoMilanoNapoliNapoliNapoli, Torre AnnunziataRomaRomaRomaSalernoTorino, CandioloTorinoTorino, Volpiano

ODONTOIATRIA

ONCOLOGIA

TDM_74

GUIDA SPECIALISTI

ONCOLOGIA

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

Donadio, MichelaGrandi, MaurizioOstellino, OlivieroRovea, PaoloSandrucci, SergioSatolli, Maria AntoniettaBregni, MarcoMolino, Annamaria

0111962160501119621539

011753700201119621611

01119621258 / 011196212590111962154603321844006

0454757029

TorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoVarese, Busto ArsizioVerona

Santangelo, Massimo

Pipino, GennaroGuelfi, MarcoBerjano Coquillat, Pedro LuisRossi, PaoloMartucci, GiovanniSion, EmilioZambonin, Giovanni

Lotito, SalvatoreBianchi, AlbertoBaudi, PaoloBellettato, MaurizioBungaro, PietroCastellarin, GianlucaDel Prete, GiovanniEsposito, MarcoKon, ElizavetaMura, Pier PaoloPipino, GennaroSantangelo, MassimoZmerly, HassanPozzoni, RobertoZambonin, GiovanniMura, Pier Paolo

Santangelo, MassimoDel Prete, GiovanniGemelli, GiancarloNiceforo, AntoninoNiceforo, GiulianaVarsalona, Roberto

Santangelo, Massimo

Gulino, GaetanoPellegrino, Giuseppe

0922207950925941124335583201701312641500282950009

011196212140809199003080919903708091990280809199029080307228434798764730883031003035450700505104600310510460171

0510460005 / 05104600070510460077

0510460023 / 05139641105104600150510920222069528203005104600080510460012

0510460045 / 05104600460471183202108311882002

0695282030070804600009345517770933952145095888808709588880450958888060

0958888046 / 095888804809588880470957254650095795545809588880630958888014

AgrigentoAgrigento, Sambuca di SiciliaAgrigento, AragonaAlessandriaAosta, QuartAsti

BariBariBariBari, BitontoBari, Cassano delle MurgeBari, Castellana GrotteBarletta-Andria-Trani, AndriaBergamo, ZingoniaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolognaBolzanoBrindisiCagliariCagliari, Quartu Sant’Elena CaltanissettaCaltanissetta, NiscemiCataniaCataniaCataniaCataniaCatania, Tremestieri EtneoCatania, Gravina di CataniaCatania, PalagoniaCatania, Paternò Catania, Tremestieri Etneo

TDM_75

GUIDA SPECIALISTI

Bait, CorradoDe Marchi, FabrizioBait, CorradoPortinaro, NicolaOprandi, GianmosèFrancolini, Enrico

Pipino, GennaroSantangelo, MassimoDel Prete, GiovanniEsposito, MarcoGrasso, AndreaGuelfi, MarcoUrgelli, StefanoGambera, DarioEsposito, MarcoPozzoni, RobertoBoga, MichelePipino, GennaroGemelli, GiancarloBait, CorradoBianchi, AlbertoBoga, MicheleBrayda-Bruno, MarcoCaruso, Enzo MassimoCastelnuovo, NicolòCorti, Giancarlo Aldo

D’Anchise, RobertoD’Imporzano, MarcoDe Marchi, FabrizioLuzzati, AlessandroMineo, Giuseppe VincenzoNaccari Carlizzi, CarminePortinaro, Nicola

Pozzoni, RobertoSansone, ValerioSantamaria, StefanoTagliabue, LorenzoVentura, AlbertoKon, ElizavetaBaudi, Paolo

Esposito, MarcoZanasi, StefanoBoga, MicheleBerjano Coquillat, Pedro LuisLamartina, ClaudioBaccari, StelioCervone de Martino, MarioPassaretti, Umberto

0287317012028731700402873170120962602002011092016605546480000554648001

0881199031208811990313

05473707700543193100307751802001

0108907091 / 010890709205641781000

0566451250832387100

0832190201203411695111

333860988609090860070287317012

0287049200 / 02870492010282950480 / 0282950329

028295073402829506470287049245

0200631287 / 0200631289020063128802829500230282950737028731700402829500260287049209029475353502870492670287049268

0287049259 / 0287049260 / 02870492610282950735 / 0282950736

02947538140287049246

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0810067003 / 08100677250810067004 / 0810067007

ComoComoCremona, CremaCrotoneCuneoFirenze

Firenze, EmpoliFoggia, ApricenaFoggia, CerignolaForlì-Cesena, CesenaForlì-Cesena, Forlì Frosinone

GenovaGrossetoGrosseto, FollonicaLecce

Lecce, CorsanoLecco

Macerata, RecanatiMessinaMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, NervianoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, RozzanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, RozzanoModenaModena, CarpiModena, Castelfranco EmiliaModenaModenaMonza e Brianza, Cesano MadernoMonza e Brianza, MonzaMonza e Brianza, MonzaNapoliNapoliNapoli

TDM_76

GUIDA SPECIALISTI

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

Biondi, Massimo

Del Prete, GiovanniBait, CorradoMura, Pier PaoloSantangelo, MassimoGuelfi, MarcoFontana, MaurizioBellettato, MaurizioBaudi, PaoloCapua, GiuseppeDi Giacomo, GiovanniFalez, FrancescoFranceschi, FrancescoGhera, StefanoGrasso, AndreaLucci, PaoloLucente, LucaMassobrio, MarcoMontanaro, AntonelloMorbidi, MarioMura, Pier PaoloNaccari Carlizzi, CarminePallotta, Francesco

Palombi, PaoloPanegrossi, GabrielePizzarello, GiorgioRossetti, SandroTudisco, Cosimo

Bellettato, MaurizioNaccari Carlizzi, CarmineDel Prete, GiovanniCastelnuovo, NicolòNaccari Carlizzi, CarmineDel Prete, GiovanniGambera, DarioSantangelo, MassimoMura, Pier PaoloBait, CorradoGuelfi, MarcoGambera, Dario

Urgelli, StefanoVarsalona, RobertoBoga, MicheleCastelnuovo, NicolòPortinaro, NicolaSion, Emilio

081006701708100670190810067018081807182202873170120695282030

0789264523938531775

054419630010544196300205221863002

06452086580694802116

0697791025 / 06977910310645208664 / 0645208665 / 0645208666 / 0683600600

064520867406452086570645208677

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0695282004 / 06952820050695282006 / 0695282007 / 0622551

069528200804251752002

069165896307211761001 / 07211761002

050807500009651917002

09752384308998370040899837000069528203002873170120199493001

057717220040577172200105771722002

09317081110342515064

0342192600309999330020809199037

Napoli, QualianoNapoli, Sant’AntimoNapoli, VillariccaNapoli, SorrentoNovaraNuoro

OlbiaPescara

Ravenna, FaenzaRavenna, LugoReggio EmiliaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRoma, Lido di OstiaRomaRomaRomaRomaRomaRoma, FrascatiRovigoPavia, VigevanoPesaro e Urbino, PesaroPisa, PontederaReggio CalabriaSalerno, Sala ConsilinaSalerno, Santa Maria di CastellabateSalerno, SarnoSassari

Sassari, ArzachenaSavonaSiena

Siena, MonteriggioniSiena

Siracusa

Sondrio

Sondrio, ChiavennaTarantoTaranto

TDM_77

GUIDA SPECIALISTI

Zambonin, GiovanniGambera, DarioBistolfi, AlessandroBruno, Antonio DiegoBruzzone, MatteoCastoldi, FilippoCinnella, Pasquale

Comba, DanieleMotta, PierorazioOprandi, Gianmosè

Piana, RaimondoPrencipe, Raffaele

Rossi, PaoloSard, ArmanSurace, Filippo MariaTitolo, PaoloSantangelo, MassimoCastellarin, GianlucaPascazio, Angelantonio

Bazzoni, DavideCorti, Giancarlo AldoPipino, GennaroCastellarin, Gianluca

0809199037080919903708091990370809199037080919903709977290970763301592

0111962016301119620606 / 01119620607 / 01119620059

01119620293 / 01119620421011196216350111962164301119621543

0117544008 / 01119621535 / 0111962049601119621544

01175380040117538003

011196204230117544015 / 0117547002 / 01119621647 / 01119621646

011196216460117544016

0111962121301119620571 / 01119620572

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092490251904611812006

0332806400 03321844004 / 03321844005

033218401310332184013003311420890

04547570000454757031

Taranto, Martina FrancaTaranto, MassafraTaranto, PalagianoTaranto, San Marzano di San GiuseppeTaranto, StatteTarantoTerni, OrvietoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorino, PianezzaTorinoTorinoTorinoTorino, LeiniTorinoTorinoTorino, AlmeseTorino, GiavenoTorinoTorinoTorinoTorinoTrapani, CastelvetranoTrentoVareseVarese, GallarateVarese, LuinoVarese, Busto ArsizioVarese, Busto ArsizioVerona, LegnagoVerona, San Giovanni Lupatoto

Stilli, StefanoStilli, StefanoMontanaro, AntonelloTurturro, FrancescoMonforte, Sergio

0510920227 / 0510920228059788008306916589780691658977

03321840130

BolognaModena, VignolaRomaRomaVarese, Busto Arsizio

Grammatica, LucianoQuaranta, NicolaCaliceti, UmbertoFerri, Gian GaetanoScaramuzzino, Giuseppe

0809199038080919901005104600000510460021

0510920223 / 0510920224

BariBariBolognaBolognaBologna

ORTOPEDIA PEDIATRICA

OTORINOLARINGOIATRIA

TDM_78

GUIDA SPECIALISTI

OTORINOLARINGOIATRIA

Sciarretta, Vittorio

Sorrenti, GiovanniPelucchi, StefanoDe Vincentiis, MarcoBalestri, John AnthonyBenazzo, MarcoBerardi, CarloBussi, MarioColombo, Giovanni

Dragonetti, Alberto GiulioGuastella, ClaudioLenzi, AlbertoPistochini, AndreaRaponi, GiorgioIengo, MaurizioLeone, Carlo AntonioMotta, GaetanoPistochini, AndreaColombo, GiovanniScaramuzzino, GiuseppeBenazzo, MarcoRadici, MarcoSciarretta, VittorioRuscito, PaoloSciarretta, VittorioBandiera, GiorgioBarbara, MaurizioBellocchi, Gianluca

De Campora, EnricoDe Campora, LucaDe Vincentiis, MarcoDi Girolamo, StefanoDucci, MassimoGreco, AntonioMarzetti, AndreaMillarelli, StefanoMinni, AntonioPaludetti, GaetanoRadici, MarcoRuscito, PaoloSpriano, GiuseppeAvataneo, RobertoAvataneo, RobertoBussi, MarioCapricci, MassimoFerrero, VittorioGarzaro, Massimiliano

0510460009 / 0516448120051046001105104600100510460001

0532192400407751802002

02829513200282950637

0294756225 / 02947562600294757679 / 0294758948

02947542460294754163

0287317010 / 0287317011 02870492500282950680

0287049224 / 028704922502873170050810067765

0810067722 / 081006772308100677800321054003

032116000540497841400

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0111962154201119621592

01119621649 / 01119621536 0114373684

BolognaBologna, CastenasoBologna, San Giorgio di PianoBolognaFerrara

Frosinone, CassinoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilano, RozzanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoNapoliNapoliNapoliNovara, AronaNovara, BorgomaneroPadovaPaviaPerugia, SpoletoPesaro e Urbino, PesaroRietiRimini, Santarcangelo di RomagnaRomaRomaRomaRoma, Lido di OstiaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRomaSavona, Villanova d’AlbengaTorinoTorinoTorinoTorinoTorino

TDM_79

GUIDA SPECIALISTI

Gervasio, Carmine FernandoMacario, Massimo

Pecorari, GiancarloSucco, GiovanniSpriano, GiuseppeBalestri, John Anthony

Franzetti, AndreaMarchesi, Alessandro

011196215980111962160701119621607

01119621529 / 01175440170117544013 / 0117544012 / 0117544014

0332184012703321840129033218440030332184013003321844001

TorinoTorinoTorino, LeiniTorinoTorinoVareseVarese, Busto ArsizioVarese, CastellanzaVarese, Busto ArsizioVarese, Gallarate

Preti, PatriziaTassinari, Davide

Caruso, ManuelaDi Cataldo, AndreaDi Stefano, Vita AntonellaRusso, GiovannaDe Giacomo, CostantinoPierucci, IppolitoKosova, PaoloFerrante, LorenzoFicuccilli, FedericaVilla, Maria PiaPierucci, IppolitoMassara, Fabio MariaGiorgetti, Roberto

05104600280510460032 / 0510460033

051046003409588880220958888025095888804009588880210294756357028704922008100670100697791035069025804606977910010899837003

0111962159303321840130

BolognaBolognaBologna, Casalecchio di RenoCataniaCataniaCataniaCataniaMilanoMilano, BasiglioNapoliRomaRomaRomaSalerno, Santa MarinaTorinoVarese, Busto Arsizio

Benigna, MichelaBiasoni, ValentinaMenaldo, Giovanni

02928536010292853601

01119621648

MilanoMilanoMilano

Visaggi, PietroZanasi, AlessandroCrimi, NunzioPistolesi, MassimoAllegra, LuigiMaruzzi, Massimiliano MariaCiccarelli, MicheleBianconi, SimoneDardes, NicolaMariotta, SalvatoreVilla, Maria PiaBorrelli, EmmaRossi, AndreaRossi, Andrea

08091990120510420337095888800605546480900294756435028731700302873170130695282023064520867506902580500697791001

05771722010 / 0577172201204611812005

0454757024

Bari, TriggianoBolognaCataniaFirenze

MilanoMilanoMilano, RozzanoRomaRomaRomaRomaSiena

Trento, RoveretoVerona

PEDIATRIA

PROCREAZIONE ASSISTITA

PNEUMOLOGIA E MALATTIE RESPIRATORIE

TDM_80

GUIDA SPECIALISTI

PROCREAZIONE ASSISTITA

PSICHIATRIA

PSICOLOGIA

RADIOLOGIA

Milani, ValentinaSuñol, JordiVucetich, AlessandraMenaldo, GiovanniRevelli, Alberto

029285360102928536010292853601

0111962164801119620612

MilanoMilanoMilanoTorinoTorino

Oliva, AngeloVannucci, AlessandroCedro, ClementeBertolli, RobertoDe Benedittis, GiuseppeDotoli, DaniloOliva, AngeloRavera, FurioSavino, MarioSmeraldi, EnricoVaccaro, Ascanio GiuseppeViganò, Caterina AdeleCardona, FrancescoDelle Chiaie, RobertoMeco, GiuseppeVannucci, AlessandroAmodeo, LauraBagnasco, IreneDe Marzi, GiampieroGianni, RobertoPinessi, LorenzoPirfo, ElvezioVannucci, Alessandro

0318122001055464800409090860090294754546028731701502947596080294755209029475454602870492560294754708377329207202947546820691658955069025803306916580270554648004

01119621610011196207270111962101501119621656

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0554648004

Como, Appiano GentileFirenze

MessinaMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoMilanoRomaRomaRomaRomaTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoTorinoPalermo

Lausdei, PaolaColistro, Maria Cristina UraniaDe Campora, GaiaGalloni, FrancescaLausdei, PaolaDe Campora, Gaia

06977910070690258106 / 0690258107

0691658968069165895806977910070117544018

Frosinone

RomaRomaRomaRomaTorino

Gaeta, AlbertoAlbisinni, UgoAlzona, Giulia ClaudiaGolfieri, Rita

0809199049051046001405104600290510460018

BariBolognaBolognaBologna

TDM_81

GUIDA SPECIALISTI

Mazza, ErnestoAlzona, Giulia ClaudiaEstienne, Marco

Bartolo, MarcelloBiondetti, PietroNicolini, AntonioMonti, LorenzoPedicini, VittorioPisi, PaoloAlzona, Giulia ClaudiaMonti, LorenzoAmbrogi, CesareBartolo, Marcello

Catalano, CarloCotroneo, EnricoDe Fiores, AntonioMancuso, MassimoMinnetti, MarcoPellegrini, Massimo

Regge, Daniele

Sarnelli, Giancarlo

Savio, DanieleBellotti, Elena

055464809305431931004

0108907009010890700901089070090865481000

0294754161 / 029475416202870492210287049223029475152305991280050599128002

0382189100006902580420690258109069528200206916580280691658971069025803106902580460691658501

0691658945 / 069165894606916589440117544019

01119621530 01119621541011196215410111962031603321840130

Firenze

Forlì-Cesena, CesenaGenovaGenova, ChiavariGenova, Sestri LevanteIsernia, PozzilliMilanoMilanoMilano, RozzanoMilano, RozzanoModenaModena, Montetortore di ZoccaPaviaRomaRomaRoma, CivitavecchiaRomaRomaRomaRomaRomaRomaRoma, FormelloTorinoTorino, CandioloTorinoTorino, Banchette di IvreaTorinoVarese, Busto Arsizio

Castiglioni, SimonaValdagni, RiccardoCasagrande, WilliamMuto, PaoloD’Angelillo, Rolando MariaDonato, VittorioTombolini, VincenzoMazzarotto, Renzo

02829514630282950484028704926508100670160690258104

0691658942 / 06916589560691658025 / 0691658026

0497847733

MilanoMilanoMilano, San Donato MilaneseNapoliRomaRomaRomaVerona

Altomonte, Lorenzo 0645208660 / 0645208661Roma

Petruzzelli, Vito

Chisari, SergioGuglielmino, AurelioBarbieri, MassimoDe Benedittis, Giuseppe

080919900508091990040958888041095888807502870492080287317015

BariBari, Acquaviva delle FontiCataniaCataniaMilanoMilano

RADIOTERAPIA

REUMATOLOGIA

TERAPIA DEL DOLORE

TDM_82

GUIDA SPECIALISTI

TERAPIA DEL DOLORE

UROLOGIA

Mantica, Maria CristinaBeltrutti, DiegoChisari, SergioBeltrutti, DiegoGobbi, FabioScavino, Luca

02873170090282950843

09311871004011753800201175440060117544005

MilanoMilano, AssagoSiracusa

TorinoTorinoTorino

Merlini, Emilio

Merlini, Emilio

Gambardella, Mario

Bettocchi, Carlo

Giocoli Nacci, Gianfranco

Salerno, Giulio

Piccinelli, Alessandro

Concetti, Sergio

Romagnoli, Piero

Leonardi, Rosario

Galdini, Roberto

Fasolis, Giuseppe

Fontana, Gabriele

Bottino, Paolo

Terrone, Carlo

Galdini, Roberto

Ghidini, Nicola

Ghidini, Nicola

Bellorofonte, Carlo

Cremona, Maurizio

Montorsi, Francesco

Ferrari, Giovanni

Ghidini, Nicola

Rocco, Bernardo

Gontero, Paolo

Rocco, Bernardo

0131223458

0141590600

08251772005

0809199021

0809199036

0809199006

0354507001

0510460020

0510460071 / 0510920220

0958888028

0318122002

0318122012

01119621565

0173442221

0172742710

0172370011

0108907012

0108907000 / 0108907001

03421926000

0399202664

0599128022

0599128022

0294753536

0287049214

0294754991

0599128004

0599128022

0599128000

01119621153

0294753642

Alessandria

Asti

Avellino, Mercogliano

Bari

Bari

Bari

Bergamo

Bologna

Bologna

Catania, Acireale

Como

Como, Cantù

Cuneo, Alba

Cuneo, Alba

Cuneo, Marene

Cuneo, Savigliano

Genova

Genova

Lecco

Lecco, Casatenovo

Livorno, Portoferraio

Mantova, Porto Mantovano

Milano

Milano

Milano

Modena

Modena

Modena

Novara

Milano

TDM_83

GUIDA SPECIALISTI

Rocco, Francesco

Stubinski, Robert

Carrino, Maurizio

Di Lauro, Giovanni

Fedelini, Paolo

Imbimbo, Ciro

Perdonà, Sisto

Gambardella, Mario

Concetti, Sergio

Brancato, Tommaso

Brunori, Stefano

Di Natale, Giuseppe

Forte, Flavio

Nardi, Cristiano

Ortensi, Andrea

Parascani, Raniero

Galdini, Roberto

Ceruti, Carlo

Fasolis, Giuseppe

Fontana, Dario

Fontana, Gabriele

Gontero, Paolo

Greco, Alessandro

Merlini, Emilio

Muto, Giovanni

Piana, Paolo

Merlini, Emilio

Broggini, Paolo

Cremona, Maurizio

Merlini, Emilio

0282951209

0287049255

0810067762

0810067757

0810067758

0810067724

0810067015

0810067770

0810067777

07211761000

0690258053 / 0690258054

0691658008 / 0691658009 / 0691658021 / 0682098040

0690626317

069534574

0690112464

069587379

0645208643 / 0645208644

0645208646 / 0691658503

0691658973

0691658974

0690258039

0690258039

0342682132

01119621639

01119621564

01119620149 / 01119620751

0117538005 / 01119621166

01119620035

0110925990

01119621152

01119621362

01119621626 / 01119621625 / 01119621627

01119621061

01119620027 / 01119620121

0923716100

03321840130

03321844007

016154690

Milano

Milano

Napoli

Napoli

Napoli, Giugliano in Campania

Napoli

Napoli

Napoli

Napoli, Pomigliano D’Arco

Pesaro e Urbino, Pesaro

Roma

Roma

Roma, Monterotondo

Roma, Palestrina

Roma, Sacrofano

Roma, San Cesareo

Roma

Roma

Roma

Roma

Roma

Roma, Lido di Ostia

Sondrio, Piantedo

Torino

Torino

Torino

Torino

Torino, Pinerolo

Torino, Piossasco

Torino

Torino

Torino

Torino

Torino

Trapani, Marsala

Varese, Busto Arsizio


Vercelli

TDM_84

SOMMARIO

Studio Prof.le Campano di Elettrofisiologia


Unità Ortopedica di I Livello presso Casa di Cura Mater Dei

Società di Medicina Odontostomatologica – SMO

LCO - Le Cliniche Odontoiatriche

Centro Cardiologico Monzino

Centro Oftalmo-Chirurgico Carones

Gruppo Ginestra

Institut Marquès


Studio Odontoiatrico Prof. Simion




Centro AIME

CID Laboratori


Mistea

Studio Capurso

Studio De Campora

Studio Oculistico Ciucci De Gaetano

Sunmed


Centro Cardiologico Monzino presso Morana Salus

Istituto Clinico San Carlo


Centro AIME

08251772001

08231783000

0958888060

0318122003

0108907093

0287049204

0282951464

0294754546

0292853601

0287049257

0287049258

0294754072

0810067012

0810067011

0497847734

05731811000

07611811000

0690258046

0691658987 / 0691658391 / 0691658392

0693188013

0697791010

0691658968

0690258043

0690258047

0899837006

0899837005

09231931000

03321840130

0418845065

07611811000

Avellino, Mercogliano

Caserta, Maddaloni

Catania

Como

Genova

Milano

Milano

Milano

Milano

Milano

Milano, Rozzano

Milano

Napoli

Napoli, Vico Equense

Padova

Pistoia

Roma

Roma

Roma

Roma

Roma

Roma

Roma

Roma

Salerno

Salerno, Vietri sul Mare

Trapani, Marsala


Venezia, Mestre

Viterbo, Civita Castellana

CENTRI MEDICI E CLINICHE DENTALI

Non pubblicheremo questi indirizzi e-mail né saranno ceduti a terzi. Non si accetteranno candidature frutto di un utilizzo inappropriato del processo di segnalazione o della falsificazione delle informazioni relative all’identificazione del medico.

PROCESSO DI SELEZIONE

Da più di 25 anni identifichiamo i migliori specialisti

Top Doctors®, leader nell’identificazione di medici e centri medici di prim’ordine al mondo, invita tutti i medici a partecipare al processo di

selezione, per individuare i migliori dottori a livello nazionale.

I candidati dovranno essere professionisti ai quali si rivolgerebbero o rac-comanderebbero ad un amico o familiare, non solo per l’eccellente for-mazione e competenza, ma anche per la cura e l’attenzione che vengono

riservati ad ogni singolo paziente.

I dottori più nominati ed infine selezionati dal team di Top Doctors®, po-tranno essere scelti per far parte del panel medico di Top Doctors® in Italia, Spagna, Regno Unito, Messico, Colombia e Cile, diventare compo-nente attiva in www.topdoctors.it e collaborare con la rivista Top Doctors Magazine® ed altre pubblicazioni sia online che offline. Inoltre, i medici che hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni durante l’anno ver-

ranno candidati per i Top Doctors Awards® 2018.

Nessun medico può raccomandare se stesso. Per accedere al processo ed assicurare che solo i medici possano nominare altri medici, è neces-sario inserire un indirizzo e-mail valido ed il numero d’iscrizione all’Albo dei Medici. Queste informazioni saranno trattate da Top Doctors® con

totale riservatezza.

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