UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"

CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER N. 1 POSTO DI COLLABORATORE ED ESPERTO LINGUISTISTICO DI LINGUA MADRE GIAPPONESE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

VISTO lo Statuto di questo Ateneo; VISTA la Legge n. 168 del 9 maggio 1989, recante norme sull’autonomia universitaria ; VISTA la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la legge n.125 del 10 aprile 1991, relativa alla pari opportunità tra uomo e donna nel lavoro; VISTA la legge n.104 del 5 febbraio 1992, relativa all’assistenza, integrazione sociale e diritti delle

persone handicappate; VISTA il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174 del 7 febbraio 1994, recante

norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni;

VISTO il decreto legge n. 120 del 21 aprile 1995, convertito in legge n. 236 del 21 giugno 1995 ed in particolare l’art. 4 relativo alle modalità di reclutamento degli esperti e collaboratori linguistici;

VISTO il D.P.R. n. 487 del 9 maggio 1994 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Contratto Collettivo di Ateneo del 15.10.1994; VISTA la legge n. 127 del 15 maggio 1997 e successive modifiche ed integrazioni, in materia di

semplificazione amministrativa; VISTI i CC.CC.NN.LL. del comparto università, stipulati in data 21 maggio 1996, 9 agosto 2000,

13 maggio 2003, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006, in particolare rispettivamente gli articoli 51, 52, 22, 32 e 7;

VISTO il D.P.R. del 28 dicembre 2000, n.445 - T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

VISTO il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 che detta norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

VISTO il decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, e successive modifiche ed integrazioni, in materia di protezione dei dati personali;

VISTO il Regolamento recante disposizioni sui procedimenti di selezione per l’accesso all’impiego a tempo indeterminato per l’’Università degli studi di Roma “La Sapienza” nella categorie del personale tecnico e amministrativo, emanato con D.D. n. 577 del 24.07.2006;

VISTE le richieste avanzate dalle Facoltà interessate di questa Università; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione in data17.07.2007 riguardante la

programmazione triennale del fabbisogno del personale tecnico e amministrativo ; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione in data 19.02.2008 con la quale è stata

aggiornata la programmazione del fabbisogno di personale al 31.12.2007; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione in data 20.12.2007 con la quale è stato

approvato il bilancio di previsione per l’anno 2008; VISTA la nota rettorale prot. n. 0020050 del 16 aprile 2008. trasmessa al Dipartimento della

Funzione Pubblica, Ufficio Personale Pubbliche Amministrazioni, Servizio Mobilità, in applicazione dell’art. 34 bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

VISTA la nota rettorale prot. n. 0020052 del 16 aprile .2006 trasmessa alle Università in attuazione dell’art. 46 del CCNL 9.8.2000, sostituito dall’art. 19 del CCNL 27.1.2005;

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CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 34 bis, comma 4 del D. L.vo 165/01, in mancanza di riscontro da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica questa Università può procedere all’indizione delle procedure concorsuali;

CONSIDERATO che non sono pervenute istanze di mobilità per la lingua oggetto del presente bando;

RILEVATA la necessità di avviare le procedure concorsuali per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre per le esigenze delle Facoltà di questa Università;

VISTA la legge finanziaria n. 244 del 24.12.2007; ACCERTATA la necessaria copertura finanziaria;

DISPONE

Art. 1 Numero posti

E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione, con contratto di lavoro subordinato, a tempo indeterminato di n. 1 “Collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre” per le esigenze delle Facoltà interessate di questa Università, per la lingua di seguito indicata:

1 unità per la lingua giapponese

Art. 2 Requisiti per l’ammissione

Gli aspiranti al concorso devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) Titolo di studio adeguato alle funzioni da svolgere:

- Diploma di laurea (DL) conseguito secondo le modalità precedenti all’entrata in vigore del D.M. n. 509/99 modificato dal D.M. n. 270/04.

- ovvero Diploma di Laurea specialistica (LS) ai sensi del D.M. n. 509/99. - ovvero Titolo universitario straniero dichiarato equipollente dalle

competenti autorità..

b) Essere di madre lingua giapponese (sono da considerare di madre lingua i cittadini stranieri o italiani che, per derivazione familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacità di esprimersi con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso);

c) Idonea qualificazione e competenza, derivante da esperienza lavorativa come collaboratore

ed esperto linguistico presso istituzioni universitarie, di durata almeno triennale per lo svolgimento di esercitazioni per l’apprendimento delle lingue;

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d) Adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri)

Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso un pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. I candidati sono ammessi al concorso con riserva dell’accertamento dei requisiti prescritti. L’Amministrazione può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti previsti dal bando, per mancata sottoscrizione della domanda o per l’invio fuori termine della domanda stessa. Tale provvedimento verrà comunicato all’interessato mediante raccomandata con avviso di ricevimento. L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento economico, ai sensi dell’art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.

Art. 3

Domanda di ammissione - termine e modalità La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice secondo lo schema allegato al presente bando (All. A) e sottoscritta dall’interessato, pena esclusione dal concorso, dovrà essere inviata, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Ripartizione II Personale – Settore V Concorsi e Nomine – Piazzale Aldo Moro, 5 - 00185 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso, relativo all’indizione del presente concorso, sulla G.U. – IV serie speciale concorsi ed esami – della Repubblica italiana. A tal fine farà fede il timbro e la data dell’Ufficio postale accettante. In alternativa gli interessati possono effettuare la consegna delle domande a mano presso il Settore V – Concorsi e Nomine – Rip. II – scala C - 4° piano - Palazzo dei Servizi Generali – Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Piazzale Aldo Moro, 5 - secondo il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Qualora il termine di scadenza per la presentazione delle domande cada in giorno festivo esso si intende differito al primo giorno non festivo immediatamente successivo.

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Sulla busta, contenente la domanda di partecipazione, dovrà essere riportato il nome, il cognome e l’indirizzo del candidato ed, inoltre, la seguente dicitura “domanda di partecipazione al concorso per n. 1 posto di collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre giapponese con l’indicazione del codice di seguito indicato: - CEL/GIAPPONESE Nella domanda di ammissione al concorso, che va redatta esclusivamente in lingua italiana, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità:

- cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile); - di appartenere alla lingua madre per la quale viene presentata domanda di partecipazione al

concorso; - data e luogo di nascita; - codice fiscale (per i cittadini italiani); - la propria residenza;

- cittadinanza posseduta; - di avere l’idoneità al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego cui il concorso si

riferisce. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni e della legge n. 68/1999, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo all’ausilio necessario nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove. Essi dovranno produrre idonea certificazione medica al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti. La mancata indicazione nella domanda degli ausili necessari esonera l’Amministrazione Universitaria da ogni incombenza in merito.

. - di non avere riportato condanne penali (in caso contrario indicare le eventuali condanne riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e di non avere procedimenti penali pendenti, dei quali eventualmente deve essere specificata la natura;

- di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127, primo comma, lett. d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3;

- di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di eventuali

risoluzioni di precedenti rapporti di pubblico impiego; - di essere in possesso del titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso indicando

inoltre la data e l’Istituto di conseguimento; (Il candidato che ha conseguito il titolo di studio all’estero dovrà allegare il titolo di studio

tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l’avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano);

- di appartenere alla lingua madre giapponese per la quale viene presentata domanda di partecipazione al concorso;

- di essere in possesso di idonea qualificazione e competenza (art. 2 lettera c) - di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri)

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- di possedere eventuali titoli di preferenza a parità di merito, elencati all’art. 7 del presente bando (come previsto dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni): I titoli dovranno essere posseduti entro la data di scadenza per la presentazione

- di avere effettuato ed di allegare, pena l’esclusione, la ricevuta del versamento di € 26,00 sul conto corrente Banca di Roma n. 7978 CAB 03371 ABI 03002 CIN P – Codice IBAN IT68P0300203371000000007978 Tesoreria dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, indicando sulla causale dello stesso bollettino, quale contributo non rimborsabile, per la partecipazione al concorso specificando uno tra i sopraccitati codici relativi alla lingua madre per la quale si intende concorrere:

Inoltre il candidato se è cittadino italiano deve dichiarare : a) Il comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto ovvero specificare i motivi della mancata

iscrizione o cancellazione dalle liste medesime, b) la posizione nei riguardi degli obblighi militari,

oppure se è cittadino straniero deve dichiarare: a) di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero i

motivi del mancato godimento; b) di essere in possesso del permesso di soggiorno; Infine il candidato deve dichiarare il domicilio e il recapito, eletto in Italia , al quale si desidera che vengano effettuate eventuali comunicazioni con l’impegno di segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per l’irreperibilità del destinatario o per la dispersione di comunicazioni dovuta ad inesatta indicazione del recapito da parte del candidato oppure a mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. Alla domanda il candidato dovrà allegare :

a) originale o copia autenticata del titolo di studio solo se conseguito all’estero; il titolo di studio deve essere tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, con l’indicazione dell’avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano;

b) Curriculum vitae et studiorum (datato e firmato); c) Elenco dei documenti e titoli (datato e firmato) attestanti la propria competenza e

qualificazione, che si ritengono utili ai fini del presente concorso ; d) Elenco delle pubblicazioni (datato e firmato) e le pubblicazioni utili ai fini della selezione; e) fotocopia, debitamente firmata, di un documento di identità in corso di validità e

fotocopia, debitamente firmata, del codice fiscale (per i cittadini italiani) ovvero del certificato di cittadinanza (per i cittadini stranieri) .

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Le domande, redatte in conformità dell’allegato modello “A”, dovranno contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra e la lingua madre per la quale si concorre; l’omissione di una sola di esse, se non sanabile, ne determinerà l’invalidità con l’esclusione dal concorso. La firma in calce alla domanda di partecipazione al concorso non è soggetta ad autenticazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. I Titoli, attestanti la propria competenza e qualificazione, che i candidati intendono presentare, possono essere prodotti in originale ovvero in copia autenticata ovvero autocertificati mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di atto di notorietà, utilizzando l’allegato modello B. (ai sensi del D.P.R.445/2000). Le suddette modalità di autocertificazione si applicano ai cittadini italiani ed ai cittadini dell’Unione europea. Ai documenti ed ai titoli redatti in lingua straniera (diversa da francese, inglese, tedesco e spagnolo) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti autorità dello Stato, di cui lo straniero è cittadino, debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresì essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane. I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. Le dichiarazioni sostitutive devono essere sottoscritte e presentate, unitamente a fotocopia di un documento di identità in corso di validità del dichiarante, debitamente firmata. Non è consentito il riferimento a titoli, a documenti e a pubblicazioni presentate presso questa od altra Amministrazione per la partecipazione ad altri concorsi. Per le pubblicazioni stampate in Italia, che i candidati intendono presentare. devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall’art.1 del D.Leg.vo luogotenziale n.660/1945 ovvero del D.P.R. n.252/2006 regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico ai sensi dell’art.5 della legge n.106 /2004. L’assolvimento di tali obblighi va certificato con idonea documentazione da allegare alla domanda oppure deve risultare da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal candidato sotto la propria responsabilità (allegato B) Per i lavori stampati all’estero ,che i candidati intendono presentare, deve risultare la data e il

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luogo di pubblicazione. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli circa la veridicità del contenuto delle autocertificazioni delle dichiarazioni sostitutive; in caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e dagli artt. 483, 485, e 486 del codice penale.

Art. 4 Commissioni giudicatrici

La Commissione giudicatrice, nominata con Dispositivo Direttoriale, sarà composta da 3 esperti per la disciplina linguistica oggetto del concorso e da un segretario. Ai fini della scelta dei componenti si terrà conto di quanto disposto dall’art. 35 , comma 3 lettera e) del decreto legislativo n. 165/2001.

Art. 5 Titoli e pubblicazioni

. Ai titoli sono riservati 40 punti ripartiti come di seguito indicato:

- fino a 15 punti per lo svolgimento di attività di didattica per l’apprendimento delle lingue presso Istituzioni Universitarie, per eventuali periodi che eccedono i tre anni già previsti quale requisito ai fini della partecipazione al concorso;

- fino a 10 punti per titoli accademici attinenti a materie linguistiche o didattica delle lingue;

- fino a 15 punti per pubblicazioni attinenti a materie linguistiche o didattica delle lingue, ivi comprese traduzioni specializzate, saggi, volumi, articoli su riviste nazionali ed internazionali.

Art. 6 Prove d’esame

Le prove d’esame, indirizzate a verificare le capacità dei candidati allo svolgimento delle mansioni

richieste nel bando di concorso, consisteranno in una prova scritta e in un colloquio. Per ciascuna delle due prove verrà attribuito un punteggio massimo di 30/30 . Saranno ammessi

alla prova orale i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30. La prova scritta , che si svolgerà in lingua giapponese, verterà su argomenti di didattica delle lingue.

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Il colloquio , che si svolgerà in lingua giapponese, verterà sui medesimi argomenti previsti per la

prova scritta, nonché sulla: - verifica del livello di conoscenza della lingua italiana ; - verifica delle conoscenze informatiche avanzate, utilizzo di software didattico per

l’apprendimento delle lingue, uso di aula multimediale, uso di sistemi autore per l’allestimento di materiale anche in forma ipertestuale e uso di analizzatori di testi.

Il colloquio sarà altresì diretto ad accertare la padronanza della lingua e la chiarezza espositiva finalizzati all’attività richiesta, nonché la capacità pratica nella simulazione di una esercitazione linguistica.

Il colloquio si intende superato se il candidato avrà conseguito un punteggio non inferiore a 21/30.

Nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie speciale concorsi ed esami - del 16.09.2008 nonché sul sito web di questo Ateneo www.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ripartizionepersonale sarà data comunicazione del giorno, ora e sede in cui si svolgerà la prova scritta.

Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati che non abbiano ricevuto alcun provvedimento di esclusione, sono quindi tenuti a

presentarsi senza alcun preavviso presso la sede d’esame ivi indicata. Per sostenere la suddetta prova i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di

riconoscimento munito di fotografia. L’assenza del candidato alle prove sarà considerata come rinuncia al concorso, qualunque ne sia

la causa. Ai candidati ammessi al colloquio sarà data comunicazione del giorno, ora e sede in cui si

svolgerà il colloquio. Tale comunicazione sarà notificata agli interessati dal Settore Concorsi tramite lettera raccomandata AR non meno di venti giorni prima di quello fissato per l’espletamento del colloquio. Contestualmente sarà data comunicazione del punteggio riportato dai candidati nella prova scritta e nella valutazione dei titoli.

Le sedute per lo svolgimento del colloquio sono pubbliche. Al termine di ogni seduta dedicata ai colloqui la Commissione Giudicatrice forma l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del voto da ciascuno riportato, che sarà affisso nella sede d’esame. .

Art. 7 Titoli di preferenza

I candidati che abbiano superato il colloquio dovranno far pervenire al Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Roma “ La Sapienza “ – Ripartizione II – Settore V Concorsi e Nomine – P.le Aldo Moro, 5 - 00185 Roma, entro il termine perentorio di 15 giorni che decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti attestanti il possesso dei titoli di preferenza ovvero le dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.

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445/2000, circa il possesso dei predetti titoli di seguito elencati e già indicati nella domanda. Da tali documenti o dalle dichiarazioni sostitutive dovrà risultare il possesso dei predetti titoli alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Qualora da tale controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito sono:

1. gli insigniti di medaglia al valore militare; 2. i mutilati ed invalidi di guerra ex-combattenti; 3. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5. gli orfani di guerra 6. gli orfani dei caduti per fatti di guerra; 7. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8. i feriti in combattimento; 9. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra

nonché i capi di famiglia numerosa; 10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex-combattenti; 11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o

non sposati dei caduti in guerra; 14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o

non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o

non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di

un anno, nell’Amministrazione che ha indetto il concorso; 18. i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19. gli invalidi e i mutilati civili; 20. i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della

ferma o rafferma; A parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata dalla minore età del candidato come previsto dalla Legge n. 127/1997 e successive modificazioni.

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Art. 8 Graduatoria di merito

Al termine del concorso la Commissione formula una graduatoria di merito secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo riportato da ciascun candidato, determinato dalla somma dei punteggi conseguiti dai candidati nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e nel colloquio. Al fine della formazione della graduatoria finale, in caso di parità di merito, si terrà conto dei titoli di preferenza secondo le modalità previste dal precedente articolo 7. Con provvedimento del Direttore Amministrativo, saranno approvati gli atti concorsuali e la graduatoria finale di merito e sarà dichiarato il vincitore del suddetto concorso. La graduatoria finale verrà resa pubblica mediante affissione all’Albo Ufficiale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, presso la sede del Rettorato e verrà dato avviso della suddetta affissione sul sito Web dell’Università. L’Amministrazione si riserva la possibilità di utilizzare tale graduatoria per un periodo non superiore a 36 mesi dalla data di approvazione della stessa per l’eventuale copertura di posti che dovessero risultare vacanti o rendersi successivamente disponibili. Dalla data di pubblicizzazione della graduatoria finale all’Albo Ufficiale dell’Università decorreranno i termini per eventuali impugnative.

Art. 9 Assunzione in servizio e trattamento economico

Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per un impegno annuo di 400 ore e con diritto al trattamento economico e normativo previsto dal vigente C.C.N.L. per i collaboratori ed esperti linguistici. Il rapporto di lavoro è regolato dal contratto individuale, dai contratti collettivi di comparto , dalle disposizioni di legge e dalle normative comunitarie vigenti. Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale periodo di prova, senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e viene riconosciuta l’anzianità dal giorno dell’assunzione a tutti gli effetti. La mancata assunzione in servizio nel giorno fissato senza giustificati motivi di impedimento, comporta la perdita del diritto alla stipulazione del contratto.

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Art. 10 Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di lavoro

Per i candidati italiani o comunitari: Il vincitore dovrà presentare, entro trenta giorni dalla stipula del contratto individuale di lavoro, il certificato medico (di data non anteriore a sei mesi) di idoneità fisica al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego, attestata dalla ASL competente per territorio (Servizio di Medicina legale) o da un medico militare, o da un Ufficiale Sanitario o da un medico della Polizia di Stato o equipollente. Qualora il vincitore sia affetto da patologie o menomazioni, il certificato ne deve fare menzione con la dichiarazione che le stesse non ne riducono l’attitudine lavorativa e che il candidato è esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica. Ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 il vincitore dovrà attestare altresì, nei modi e nelle forme della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompattibilità previste dall’art. 53 del D.L.vo 165/2001 e di optare per il rapporto di impiego presso questa Università. Per i candidati extracomunitari: Il vincitore, ai fini dell’accertamento dei requisiti per l’assunzione, dovrà produrre trenta giorni dalla stipula del contratto individuale di lavoro:

1) Il titolo di studio richiesto per l’accesso al concorso:

a) - Diploma di laurea in originale o copia autenticata o copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione;

b) - Titolo universitario straniero equipollente in originale o copia autenticata con allegato la traduzione in lingua italiana, autenticata dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana;

2) certificato medico (di data non anteriore a sei mesi) rilasciato dalla ASL

competente per territorio (Servizio di Medicina legale) o da un medico militare, o da un Ufficiale Sanitario o da un medico della Polizia di Stato o equipollente, dal quale risulti che il candidato è fisicamente idoneo all’impiego . Qualora il vincitore sia affetto da patologie o menomazioni, il certificato ne deve fare menzione con la dichiarazione che le stesse non ne riducono l’attitudine lavorativa e che il candidato è esente da malattie che possono mettere in pericolo la salute pubblica;

3) certificato di nascita; 4) certificato attestante la cittadinanza; 5) certificato attestante il godimento dei diritti politici; 6) certificato equipollente al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato

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dalle competente autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino: Se lo stesso risiede in Italia, oltre al certificato anzidetto, deve presentare anche il certificato generale del casellario giudiziale italiano;

7) dichiarazione di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste dall’art. 53 del D.L.vo n. 165/2001 e di optare per il rapporto di impiego presso questo Ateneo;

8) dichiarazione di non essere stati destituiti, dispensati da precedente impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero di non essere stati dichiarati decaduti;

9) copia autenticata del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato rilasciato dalla Questura della Provincia di residenza;

Relativamente ai punti 4) e 5), riguardanti la cittadinanza ed i diritti politici, i relativi certificati

dovranno riportare l’indicazione del possesso dei requisiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda. Ad eccezione di quelli richiesti ai punti 1) e 3) riguardanti il titolo di studio e il certificato di nascita, tutti gli altri certificati dovranno essere di data non anteriore a 6 mesi dalla data di richiesta da parte dall’Amministrazione. I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero extracomunitario è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane. Ai certificati i redatti in lingua straniera (diversa da francese, inglese, tedesco e spagnolo) deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. I cittadini extracomunitari dovranno essere in possesso, all’atto della stipula del contratto, del permesso di soggiorno. Per il candidato (italiani, comunitari ed extracomunitari) dichiarato vincitore del concorso la mancata presentazione del certificato medico, entro il termine suindicato di trenta giorni, comporterà l’immediata ed automatica risoluzione del rapporto di lavoro senza diritto di preavviso, fatta salva la possibilità di una proroga a richiesta dell’interessato nel caso di comprovato e giustificato impedimento. L’Amministrazione si riserva la facoltà di sottoporre a visita medica di un sanitario di propria fiducia il candidato vincitore, qualora lo ritenga necessario. Comporta altresì l’immediata risoluzione del contratto la mancata o incompleta consegna della documentazione richiesta o l’omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto ovvero la mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato dall’Amministrazione.

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L’Amministrazione provvederà ad effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000.

Art. 11 Compiti del collaboratore ed esperto linguistico

Il collaboratore ed esperto linguistico afferisce alle Facoltà e ai Corsi di Laurea interessati. Il Collaboratore ed esperto linguistico, secondo quanto previsto dall’art. 51 del CCNL 1994/1997, svolge mansioni di collaborazione all’apprendimento delle lingue straniere per attività di: - didattica svolta ad agevolare l’apprendimento delle lingue straniere da parte degli studenti

ivi compresa quella connessa al funzionamento dei laboratori linguistici; - elaborazione ed aggiornamento del materiale didattico.

Art. 12 Incompatibilità

Il contratto di lavoro subordinato è incompatibile con altro rapporto di lavoro dipendente. E’ consentito, previa comunicazione all’Amministrazione, l’esercizio di altre prestazioni di lavoro che non rechino pregiudizio alle esigenze di servizio e non siano incompatibili con le attività istituzionali dell’Amministrazione stessa.

Art. 13 Verifica attività svolta

L’Università procederà annualmente alla verifica dell’attività svolta, sulla base di criteri predeterminati dagli organi accademici competenti secondo i rispettivi ordinamenti. La continuità del rapporto di lavoro è subordinata al giudizio sulla verifica dell’attività svolta con riguardo agli obblighi contrattuali.

Art. 14 Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della legge 31/12/1996, n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno trattati per le finalità di gestione della procedura di valutazione comparativa, dell’eventuale procedimento di nomina in ruolo e per la gestione del nuovo rapporto di lavoro.

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I dati personali forniti dai candidati saranno trattati per le finalità di gestione della procedura concorsuale e dell’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.

Art. 15

Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge n.241 del 7.08.1990 e successive modifiche ed integrazioni, il responsabile del procedimento è la Sig.ra Rosalia Maria PAPA – recapito telefonico 06/49912972 -2283 –2679 fax 06/49912700 – indirizzo e-mail rosalia.papa@uniroma1.it.

Art. 16 Restituzione dei titoli

I partecipanti al concorso dovranno provvedere al ritiro dei titoli presentati a questo Ateneo personalmente o a mezzo delegato – dandone preavviso almeno 10 giorni prima - trascorsi 150 giorni dalla data del Dispositivo Direttoriale di approvazione degli atti. Trascorso il termine di sei mesi dalla suddetta data i titoli non ritirati verranno avviati al macero.

Art. 17 Disposizioni finali

Del presente bando di concorso pubblico per titoli ed esami sarà data pubblicità mediante avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale concorsi ed esami – e reso noto integralmente, mediante affissione: - presso il Settore V – Concorsi e Nomine – Rip. II di questa Università – Palazzo dei Servizi

Generali – Scala C – IV piano - all’Albo del Rettorato - - all’Albo delle Facoltà interessate di questa Università;- - per via telematica sul sito www.uniroma1.it/organizzazione/amministrazione/ripartizionepersonale Il presente bando sarà acquisito alla raccolta interna nell’apposito registro di questa Università. Roma, 22/07/2008 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

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ALLEGATO “A” Schema esemplificativo della domanda da redigersi su carta libera scritta in modo leggibile ed esclusivamente in lingua italiana . I candidati dovranno, altresì, indicare sul lato sinistro della busta di spedizione “Domanda di partecipazione al concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 1 posto di Collaboratore ed esperto linguistico – CEL/GIAPPONESE AL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Università degli Studi di Roma ”La Sapienza” Ripartizione II Personale- Settore V- Concorsi e Nomine Piazzale Aldo Moro, 5 00185 R O M A l/l. sottoscritt……………………………(1) chiede di partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore ed esperto linguistico di lingua madre -per la lingua madre…….………………………………., con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, per le esigenze delle Facoltà di codesta Università di cui all’Avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. … - IV Serie Speciale Concorsi ed Esami – del ………. A tal fine, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace (art.76 del D.P.R. 445/2000) Dichiara Ai sensi degli artt. 19,19 bis,46 e 47 del D.P.R. 445/2000 1) di essere nat…. il …………………….a…………………………..…..………(Prov. ………; 2) codice fiscale ( per i cittadini italiani) ………………………………………………………… 3) di risiedere in…………………………….………… (Prov………) in via ……......……….…. n…

telefono……………..; 4) di essere:

a) cittadino italiano ovvero equiparato ai cittadini dello stato italiano; b) cittadino di stato UE ; c) cittadino di stato non appartenente alla UE

5) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego al quale il concorso si riferisce;

6) di non avere riportato condanne penali e di non avere in corso procedimenti penali ed amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né di avere a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziario ai sensi dell’art. 686 del c.p.p.

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In caso contrario, indicare la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emesso (indicare anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono giudiziale, non menzione,ecc.) e di procedimenti penali pendenti;

7) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127, lett. d) T.U. approvato con D.P,R 10.1.1957 n. 3 per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;

8) di avere/non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di eventuale risoluzioni dei precedenti rapporti di pubblico impiego (2);

9) di essere in possesso del seguente titolo di studio richiesto dal bando: diploma di Laurea……………………………conseguito presso …………………………... il ………………………..…. con la seguente votazione ………………………..………(3).;

10) di essere di madre lingua ………… ……………..….;

11) di essere in possesso di idonea qualificazione e competenza come collaboratore e d esperto linguistico;

12) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri) 13) di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza di cui all’art. 7 del bando di concorso (4); 14) di avere necessità dei seguenti ausili e/o tempi aggiuntivi, ai sensi dell’art. 20 della L. 104/92

(come risulta da allegata certificazione)……………………………………….;

15) di avere effettuato il versamento sul conto corrente Banca di Roma n. 7978 CAB 03371 ABI 03002 CIN P – Codice IBAN IT68P0300203371000000007978 - Tesoreria dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, quale “ Contributo partecipazione concorso” con la specifica del codice del concorso, previsto dall’art.3 del bando di concorso, di cui si allega copia fotostatica della ricevuta.

Inoltre il sottoscritto in quanto cittadino italiano dichiara : c) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ………………………… (Prov……….);

in caso di mancata iscrizione o cancellazione dalle liste medesime, specificare i motivi d) di trovarsi per quanto riguarda gli obblighi militari/ servizio civile/ servizio civile nazionale, nella

seguente posizione …………… se assolto dal …. (indicare giorno/mese/anno) al …………(indicare giorno/mese/anno).

oppure il sottoscritto in quanto cittadino straniero dichiara: a) di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ovvero i

motivi del mancato godimento; b) di essere in possesso del permesso di soggiorno; Il/la sottoscritt… elegge, ai fini del concorso il domicilio eletto in Italia Città………………provincia…………….cap…………………Via……………………………... n…… telefono (in Italia) ……………….,e-mail………………….impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione.

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Dichiara di essere consapevole che l’Amministrazione non assume nessuna responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario o per le dispersioni di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Dichiara inoltre di essere consapevole che l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” può utilizzare i dati contenuti nella presente dichiarazione esclusivamente nell’ambito e per i fini istituzionali della Pubblica Amministrazione (D.L.g.s. 196/2003, art. 189).

Il/la sottoscritt…allega alla presente domanda i seguenti documenti:

a) originale o copia autenticata del titolo di studio solo se conseguito all’estero; il titolo di studio deve essere tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, con l’indicazione dell’avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano;

b) Curriculum vitae et studiorum (datato e firmato); c) Elenco dei documenti e titoli (datato e firmato) e i documenti e titoli attestanti la propria

competenza e qualificazione, che si ritengono utili ai fini della selezione ; d) Elenco delle pubblicazioni (datato e firmato) e le pubblicazioni utili ai fini della selezione; e) fotocopia, debitamente firmata, di un documento di identità in corso di validità e

fotocopia, debitamente firmata, del codice fiscale (per i cittadini italiani) ovvero del certificato di cittadinanza (per i cittadini stranieri) .

Data………………… Firma………………………………….

(1) Le candidate coniugate dovranno indicare, nell’ordine, il cognome da nubile, il nome proprio e il

cognome del coniuge. (2) Indicare le pubbliche amministrazioni, il tipo di servizio, la durata e le eventuali cause di

risoluzione del rapporto d’impiego. (3) I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all’estero dovranno allegare copia del titolo di

studio tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l’avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano.

(4) Indicare l’eventuale possesso di uno o più titoli di preferenza a parità di valutazione, come da

elenco di cui all’art. 7 del presente bando.

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Allegato “B” DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art. 46 del D.P.R. 445/2000) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (art. 47 del D.P.R. 445/2000) Il sottoscritto COGNOME ------------------------------------------------------------------------------------------------------ (per le donne indicare il cognome da nubile) NOME -----------------------------------------------------CODICE FISCALE ------------------------------- NATO A ----------------------------------------- PROV. -------------------------------------- IL ---------------------------------------------------------SESSO ------------ ATTUALMENTE RESIDENTE A ---------------------------------------------------------------------- PROV. ----------------------------------------------------------- INDIRIZZO ----------------------------------------------------------------------------------------------- C.A.P. ---------------------------------- TELEFONO: PREFISSO ----------------------- NUMERO ------------------------------------------------ consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle Leggi speciali in materia DICHIARA: ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Luogo e data ....................... Il DICHIARANTE