Un'avventura che continua

14
Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani Un’avventura che continua lo scautismo degli adulti - M O V I M E N T O A D U L T I S C O U T C A T T O L I C I I T A L I A N I - M . A . S . C . I .

description

Un testo ricco di contributi di adulti scout che attraverso riflessioni, racconti ed esperienze si confrontano sulla scelta di aderire ad un movimento di educazione di adulti secondo il metodo scout, i mezzi che concretizzano questa appartenenza e la responsabilità che comporta l’essere cittadini attivi.

Transcript of Un'avventura che continua

Page 1: Un'avventura che continua

Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani

Un’avventura che continua

lo scautismo degli adulti -

MOVI

MENT

O ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI -

M.A.S.C.I.

Questo volume, che inaugura la collana “foulard azzurro” voluta dal

MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), nasce dall’impegno

e dalla riflessione di singoli Adulti Scout e intere Comunità Masci sul tema dello scautismo degli adulti.

Scritto a più mani, e percorso da un sottile filo narrativo che ne

costituisce la cornice e ne segna il percorso unitario, questo libro

è frutto del lavoro collegiale di tutto il Consiglio Nazionale del MASCI nel periodo 2010-2012,

che ne ha indicato i contenuti e le caratteristiche e ne ha seguito

costantemente la realizzazione. In particolare questa è stata curata

dalla Commissione Antonacci del Consiglio Nazionale, coordinata da

Roberto Ursino con la collaborazione di Giovanni Morello direttore di

“Strade Aperte”. Si leggono in queste pagine, la

passione sociale, le esperienze di vita, , gli impegni concreti di tanti

Adulti Scout: uomini e donne che, impegnandosi in percorsi

di educazione permanente con il metodo scout, mettono

quotidianamente la loro vita al servizio del prossimo, nella speranza

di “lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo hanno trovato”.

foulard azzurroQuesta collana vuole offrire elementi di riflessione agli Adulti Scout del MASCI, (Movimento

Adulti Scout Cattolici Italiani) ma anche a quanti hanno vissuto l’esperienza entusiasmante dello scautismo giovanile e conservano nel cuore gli ideali della Legge e della Promessa, e a tutti coloro che scoprono nello scautismo degli adulti un’occasione di concreto impegno verso gli altri, la chiesa e la società.

€ 18,00

MASCI U

n’avventura che continua

- MO

VIME

NTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI -

M.A.S.C.I.

Page 2: Un'avventura che continua

8 Con noi sulla strada. Tracce di spiritualità e catechesi per adulti scout Presentazione 9

Presentazione

Sono ben lieto di introdurre il presente volume che affronta un tema decisivo per la Chiesa italiana oggi, ossia la condizione degli adulti in una società che subisce una evoluzione rapida e spesso disordinata.

Rispetto a qualche decennio fa lo stesso modo di vivere la fede è sogget-to a continue mutazioni, e deve necessariamente adattarsi alla novità dei contesti e all’urgenza delle sfide che si presentano di volta in volta. Tutto ciò carica di ulteriori responsabilità l’annuncio e la trasmissione del Vangelo e dei valori che da esso discendono.

Gli scritti raccolti in questo prezioso volume intendono perciò essere un contributo, offerto con umiltà ma anche con serietà, al cammino che la Chiesa italiana ha inteso intraprendere per il prossimo decennio, con il Documento “Educare alla vita buona del Vangelo”.

Nella tradizione pedagogica degli ultimi cento anni, lo scautismo, con la sua sensibilità educativa, ha offerto occasioni di crescita ai giovani di numerose generazioni. Riprendendo i suoi insegnamenti fondamenta-li, gli Adulti Scout intendono da un lato “restare giovani”, nel senso che non smettono di voler essere entusiasti ed impegnati, e dall’altro “vive-re da adulti”, senza deroghe alle responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri attorno ad essi.

Attraverso il MASCI, lo scautismo adulto continua a porsi al servizio dell’accompagnamento degli adulti, proponendo percorsi di catechesi e cammini di spiritualità. A tal fine, il testo presenta le icone della spiri-

Page 3: Un'avventura che continua

collana - foulard azzurro

Page 4: Un'avventura che continua

2 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti Adulti protagonisti 3

Incaricata del Comitato editoriale:Laura Galimberti

Collana diretta da:Giovanni Morello

stampato su carta ecologica

ISBN 978-88-8054-902-4

Illustrazioni:Fabio Bigatti

Grafica e impaginazione:Studio Marabotto

Consulenza editoriale:Stefania Cesaretti

Coordinamentoeditoriale:Maria Sole Migliari

© FiordalisoSocietà cooperativaCorso Vittorio Emanuele II, 33700186 Romawww.fiordaliso.it

MOVIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI

Un’avventura che continua lo scautismo degli adulti

edizioni scout • fiordaliso

Page 5: Un'avventura che continua

2 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti Adulti protagonisti 3

Incaricata del Comitato editoriale:Laura Galimberti

Collana diretta da:Giovanni Morello

stampato su carta ecologica

ISBN 978-88-8054-902-4

Illustrazioni:Fabio Bigatti

Grafica e impaginazione:Studio Marabotto

Consulenza editoriale:Stefania Cesaretti

Coordinamentoeditoriale:Maria Sole Migliari

© FiordalisoSocietà cooperativaCorso Vittorio Emanuele II, 33700186 Romawww.fiordaliso.it

MOVIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI

Un’avventura che continua lo scautismo degli adulti

edizioni scout • fiordaliso

Page 6: Un'avventura che continua

4 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti Adulti protagonisti 5

Indice

Presentazione 7L’avventura dello scautismo degli adulti 9

CaPItolo PrImoAdulti protagonistiPrima chiacchierata: Uomini e donne “esploratori del nostro tempo” 15Seconda chiacchierata: Il coraggio dell’avventura 27 terza chiacchierata: Adulti e consapevoli 34Quarta chiacchierata: L’educazione non finisce mai 40

CaPItolo SeCondoL’arte dell’ Adulto ScoutQuinta chiacchierata: Il Patto Comunitario 54Sesta chiacchierata: La Legge 62Settima chiacchierata: La Promessa Scout 69ottava chiacchierata: Mondialità 81nona chiacchierata: Essere Movimento 87

CaPItolo terzoVivere la Comunitàdecima chiacchierata: Comunità: luogo di incontro 104Undicesima chiacchierata: Vita di Comunità 112dodicesima chiacchierata: La Carta di Comunità 116tredicesima chiacchierata: Il progetto 120

Page 7: Un'avventura che continua

4 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti Adulti protagonisti 5

Indice

Presentazione 7L’avventura dello scautismo degli adulti 9

CaPItolo PrImoAdulti protagonistiPrima chiacchierata: Uomini e donne “esploratori del nostro tempo” 15Seconda chiacchierata: Il coraggio dell’avventura 27 terza chiacchierata: Adulti e consapevoli 34Quarta chiacchierata: L’educazione non finisce mai 40

CaPItolo SeCondoL’arte dell’ Adulto ScoutQuinta chiacchierata: Il Patto Comunitario 54Sesta chiacchierata: La Legge 62Settima chiacchierata: La Promessa Scout 69ottava chiacchierata: Mondialità 81nona chiacchierata: Essere Movimento 87

CaPItolo terzoVivere la Comunitàdecima chiacchierata: Comunità: luogo di incontro 104Undicesima chiacchierata: Vita di Comunità 112dodicesima chiacchierata: La Carta di Comunità 116tredicesima chiacchierata: Il progetto 120

Page 8: Un'avventura che continua

6 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti Presentazione 7

CaPItolo QUartoIn armonia con il CreatoQuattordicesima chiacchierata: La vita è un dono che va rispettato 135Quindicesima chiacchierata: Sviluppo sostenibile 140Sedicesima chiacchierata: Esperienze di contatto con la natura 153diciassettesima chiacchierata: Fiducia in se stessi 168diciottesima chiacchierata: Rispetto di se stessi nelle varie fasi della vita 174diciannovesima chiacchierata: Noi due 180

CaPItolo QUIntoCercatori di tracce – lettori dell’ “oggi”Ventesima chiacchierata: Occhi e orecchie ben aperti 189Ventunesima chiacchierata: Osservare e dedurre 199Ventiduesima chiacchierata: Anche chi non sceglie sceglie 205Ventitreesima chiacchierata: Conoscere per non aver paura 211Ventiquattresima chiacchierata: Valorizzazione di tracce comuni da condividere … 224

CaPItolo SeStoSpiritualità della stradaVenticinquesima chiacchierata: Strada, metafora della vita 234Ventiseiesima chiacchierata: Ascolto e approfondimento della Parola 238Ventisettesima chiacchierata: I viandanti di Emmaus 250Ventottesima chiacchierata: La lavanda dei piedi 260Ventinovesima chiacchierata: La responsabilità del laico nella Chiesa 268

CaPItolo SettImoCittadini attivitrentesima chiacchierata: Il buon cittadino 277trentunesima chiacchierata: Un impegno qualificato 286trentaduesima chiacchierata: Il servizio nella politica 293trentatreesima chiacchierata: Educazione alla pace 299

Presentazione

Mi pare che questo volume abbia trovato una buona formula, quella delle chiacchierate, in cui gli autori si esprimono spontaneamente, ma tracciando alla fine un disegno complessivo ricco e completo.Certo sarà uno strumento prezioso per il MASCI, ma penso che sia utile anche per chi non fa parte del movimento, per chi vuol capire che cosa significa lo scautismo non solo nella prima giovinezza, ma nella prospettiva della vita intera, del nostro essere in cammino pellegrini in questo mondo.E lo legge con gusto, con emozione e con gratitudine, anche chi – come me- non ha più un ruolo attivo nello scautismo né giovanile né adulto, ma sa che lo scautismo rimane per sempre una delle dimensioni caratteristiche della sua vita. E siamo molti, moltissimi, e ci sentiamo facilmente in sintonia anche se impegnati su fronti assai diversi. Tutti noi scout da giovani siamo stati tante volte interrogati con ironia su che cosa sarebbe rimasto dei nostri ideali alla prova della vita. Tutti noi, col passare degli anni, ci siamo interrogati su che cosa avevamo portato con noi dell’avventura vissuta con entusiasmo e della strada compiuta nello scautismo.Certo, nella nostra vita non c’è stato solo lo scautismo, ma se ci è stato, è davvero facile riconoscere che ci ha dato tantissimo, nella formazione della nostra personalità, nello stile di vita. Ed è proprio per questo che ha senso parlare anche di uno scautismo adulto, ed è bene che degli adulti scout aiutino gli altri – scout e non - a vedere e capire

Page 9: Un'avventura che continua

6 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti Presentazione 7

CaPItolo QUartoIn armonia con il CreatoQuattordicesima chiacchierata: La vita è un dono che va rispettato 135Quindicesima chiacchierata: Sviluppo sostenibile 140Sedicesima chiacchierata: Esperienze di contatto con la natura 153diciassettesima chiacchierata: Fiducia in se stessi 168diciottesima chiacchierata: Rispetto di se stessi nelle varie fasi della vita 174diciannovesima chiacchierata: Noi due 180

CaPItolo QUIntoCercatori di tracce – lettori dell’ “oggi”Ventesima chiacchierata: Occhi e orecchie ben aperti 189Ventunesima chiacchierata: Osservare e dedurre 199Ventiduesima chiacchierata: Anche chi non sceglie sceglie 205Ventitreesima chiacchierata: Conoscere per non aver paura 211Ventiquattresima chiacchierata: Valorizzazione di tracce comuni da condividere … 224

CaPItolo SeStoSpiritualità della stradaVenticinquesima chiacchierata: Strada, metafora della vita 234Ventiseiesima chiacchierata: Ascolto e approfondimento della Parola 238Ventisettesima chiacchierata: I viandanti di Emmaus 250Ventottesima chiacchierata: La lavanda dei piedi 260Ventinovesima chiacchierata: La responsabilità del laico nella Chiesa 268

CaPItolo SettImoCittadini attivitrentesima chiacchierata: Il buon cittadino 277trentunesima chiacchierata: Un impegno qualificato 286trentaduesima chiacchierata: Il servizio nella politica 293trentatreesima chiacchierata: Educazione alla pace 299

Presentazione

Mi pare che questo volume abbia trovato una buona formula, quella delle chiacchierate, in cui gli autori si esprimono spontaneamente, ma tracciando alla fine un disegno complessivo ricco e completo.Certo sarà uno strumento prezioso per il MASCI, ma penso che sia utile anche per chi non fa parte del movimento, per chi vuol capire che cosa significa lo scautismo non solo nella prima giovinezza, ma nella prospettiva della vita intera, del nostro essere in cammino pellegrini in questo mondo.E lo legge con gusto, con emozione e con gratitudine, anche chi – come me- non ha più un ruolo attivo nello scautismo né giovanile né adulto, ma sa che lo scautismo rimane per sempre una delle dimensioni caratteristiche della sua vita. E siamo molti, moltissimi, e ci sentiamo facilmente in sintonia anche se impegnati su fronti assai diversi. Tutti noi scout da giovani siamo stati tante volte interrogati con ironia su che cosa sarebbe rimasto dei nostri ideali alla prova della vita. Tutti noi, col passare degli anni, ci siamo interrogati su che cosa avevamo portato con noi dell’avventura vissuta con entusiasmo e della strada compiuta nello scautismo.Certo, nella nostra vita non c’è stato solo lo scautismo, ma se ci è stato, è davvero facile riconoscere che ci ha dato tantissimo, nella formazione della nostra personalità, nello stile di vita. Ed è proprio per questo che ha senso parlare anche di uno scautismo adulto, ed è bene che degli adulti scout aiutino gli altri – scout e non - a vedere e capire

Page 10: Un'avventura che continua

8 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti L’avventura dello scautismo degli adulti 9

che cosa hanno trovato di tanto importante per vivere bene, con gusto e impegno, la loro vita, come donne e uomini, come cittadini, come credenti. Nel nostro tempo. Faccio solo due considerazioni che mi sono venute spontanee scorren-do i testi delle chiacchierate e pensando ad argomenti che mi occupa-no spesso.La crisi. Sappiamo quanto sia grave e drammatica. Ma è una crisi che sconvolge il mondo soprattutto a partire dal nostro avere, e tutte le soluzioni saranno irrisorie se non partiranno dal nostro modo di essere.Le comunicazioni sociali rivoluzionate dalle nuove tecnologie. Ma quali relazioni stabiliamo fra noi per queste nuove vie? Relazioni vere, leali, autentiche, fra persone, fratelli e sorelle? Perché queste sono le relazioni che contano.Per gli scout punti di orientamento come questi – e molti altri non meno importanti - sono acquisiti in profondità, sono quasi scontati; e non sono “confessionali”, perché sono ecumenici, interreligiosi, universali. Su questi possiamo camminare e costruire insieme su una base solida e larga. Grazie per queste chiacchierate, che ci fanno respirare aria buona ed esperienza positiva.

Buona strada!

p. Federico lombardi, s.j.

l’avventura dello scautismo degli adulti

“Non avrei mai pensato che avremmo potuto addirit-tura scrivere un libro”, pensava Riccardo mentre con il CD dei testi in tasca si recava presso il grafico per concordare l’impaginazione del volume. Tutto era cominciato quasi per caso una sera dell’au-tunno precedente quando durante il consueto in-contro della Comunità MASCI “****” si era presenta-ta, insieme a Stefano (lo storico capo clan del Grup-po scout della parrocchia, che aveva appeso per così dire al chiodo il suo fazzolettone Gilwell, perché l’età, come diceva Baden-Powell, non gli permetteva più di precedere i suoi ragazzi in montagna, una coppia di coniugi che avevano accompagnato la vita scout dei loro tre figlioli, prima con interesse e poi via via con vero entusiasmo.Dopo i convenevoli, gli avvisi di rito, i primi scambi di conoscenza, la domanda era piombata inevitabi-le: “Ma cosa è lo scautismo degli adulti?”. Ci furono alcune risposte di getto, variegate ma non del tutto convincenti. Ognuno voleva dire la sua, più con emotività che con raziocinio. La Comunità “****” era una comunità vivace, con una lunga storia alle spalle; i suoi componenti era-

Page 11: Un'avventura che continua

8 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti L’avventura dello scautismo degli adulti 9

che cosa hanno trovato di tanto importante per vivere bene, con gusto e impegno, la loro vita, come donne e uomini, come cittadini, come credenti. Nel nostro tempo. Faccio solo due considerazioni che mi sono venute spontanee scorren-do i testi delle chiacchierate e pensando ad argomenti che mi occupa-no spesso.La crisi. Sappiamo quanto sia grave e drammatica. Ma è una crisi che sconvolge il mondo soprattutto a partire dal nostro avere, e tutte le soluzioni saranno irrisorie se non partiranno dal nostro modo di essere.Le comunicazioni sociali rivoluzionate dalle nuove tecnologie. Ma quali relazioni stabiliamo fra noi per queste nuove vie? Relazioni vere, leali, autentiche, fra persone, fratelli e sorelle? Perché queste sono le relazioni che contano.Per gli scout punti di orientamento come questi – e molti altri non meno importanti - sono acquisiti in profondità, sono quasi scontati; e non sono “confessionali”, perché sono ecumenici, interreligiosi, universali. Su questi possiamo camminare e costruire insieme su una base solida e larga. Grazie per queste chiacchierate, che ci fanno respirare aria buona ed esperienza positiva.

Buona strada!

p. Federico lombardi, s.j.

l’avventura dello scautismo degli adulti

“Non avrei mai pensato che avremmo potuto addirit-tura scrivere un libro”, pensava Riccardo mentre con il CD dei testi in tasca si recava presso il grafico per concordare l’impaginazione del volume. Tutto era cominciato quasi per caso una sera dell’au-tunno precedente quando durante il consueto in-contro della Comunità MASCI “****” si era presenta-ta, insieme a Stefano (lo storico capo clan del Grup-po scout della parrocchia, che aveva appeso per così dire al chiodo il suo fazzolettone Gilwell, perché l’età, come diceva Baden-Powell, non gli permetteva più di precedere i suoi ragazzi in montagna, una coppia di coniugi che avevano accompagnato la vita scout dei loro tre figlioli, prima con interesse e poi via via con vero entusiasmo.Dopo i convenevoli, gli avvisi di rito, i primi scambi di conoscenza, la domanda era piombata inevitabi-le: “Ma cosa è lo scautismo degli adulti?”. Ci furono alcune risposte di getto, variegate ma non del tutto convincenti. Ognuno voleva dire la sua, più con emotività che con raziocinio. La Comunità “****” era una comunità vivace, con una lunga storia alle spalle; i suoi componenti era-

Page 12: Un'avventura che continua

10 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti L’avventura dello scautismo degli adulti 11

no uomini e donne, adulti di tutte le età, che si in-contravano di frequente per riflettere sulla società e sulla storia, sulla condizione umana, come anche per celebrare la Parola di Dio e l’Eucaristia. Era impegnata nel territorio e nella parrocchia, e molti dei suoi componenti erano attivi nel volon-tariato e spesso di supporto al Gruppo scout. Uno dei componenti addirittura era stato eletto da poco in Consiglio comunale. La Comunità amava vivere a contatto con la natura e, ogni volta che era pos-sibile, organizzava uscite e campi a cui partecipa-vano di tanto in tanto anche amici e simpatizzanti. Ma, stando a quanto emergeva dal dibattito, forse non aveva ancora riflettuto pienamente sul proprio “scautismo adulto”. Le risposte che venivano fornite all’interrogativo degli ospiti erano diverse e non del tutto convincenti. La discussione si faceva accesa e appassionata, ma si capiva che non sarebbe arrivata una risposta compiuta senza una adeguata riflessione. Forse era giunto il momento di fare il punto di questa espe-rienza e riscoprire il senso e la direzione di ciò che si andava facendo.Fu allora che Riccardo, il magister, propose una pau-sa di riflessione e al tempo stesso avanzò una pro-posta ardita: ognuno avrebbe avuto tempo e modo di riflettere convenientemente e portare il proprio contributo durante un apposito campo invernale da organizzare in luogo della “settimana bianca”, a cui molti componenti della comunità erano ormai soliti partecipare. La proposta, con sorpresa dello stesso magister, fu accolta subito e con entusiasmo, salvo alcuni tiepidi distinguo da parte di pochi più timorosi.

Fu subito scelto il luogo della Base nazionale del MASCI di Sala, sia per l’esistenza di strutture di ac-coglienza adeguate, ma anche per la vicinanza alle piste innevate del Terminillo che avrebbero permes-so, a chi lo avesse voluto, di praticare anche lo sci, e a tutti gli altri escursioni presso i santuari france-scani della zona oppure nella vasta riserva naturale che ospitava la base. La nostra Comunità, d’altron-de, conosceva bene la base nazionale di Sala aven-do partecipato più volte ai lavori di sistemazione e di allestimento che, nel corso di questi ultimi anni, hanno impegnato numerose Comunità, provenienti da varie regioni italiane, nella realizzazione di varie strutture ed impianti. È iniziato così un serrato lavoro di preparazione. Il tema generale è stato diviso in sette capitoli: Adul-ti protagonisti, L’arte dell’adulto scout, Vivere la co-munità, In armonia con il creato, Cercatori di tracce lettori dell’oggi, Spiritualità della strada, Cittadini attivi, che verranno trattati a turno nelle sette sera-te del campo. La preparazione ha comportato un cammino mol-to impegnativo: ognuno ha approfondito il proprio tema leggendo e documentandosi, ripercorrendo il cammino compiuto dal Movimento, discutendo con altri nel confronto con altre comunità, incontrando le “strutture di servizio” del Movimento a livello re-gionale e nazionale.Finalmente è giunto il grande momento. Due pul-mini e alcune auto hanno trasportato la ventina di partecipanti sul terreno di Sala per i cinque giorni (da mercoledì a domenica) della durata del campo. Altri, impegnati con il lavoro sarebbero giunti nei giorni successivi. Il tempo è clemente, la natura intorno è

Page 13: Un'avventura che continua

10 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti L’avventura dello scautismo degli adulti 11

no uomini e donne, adulti di tutte le età, che si in-contravano di frequente per riflettere sulla società e sulla storia, sulla condizione umana, come anche per celebrare la Parola di Dio e l’Eucaristia. Era impegnata nel territorio e nella parrocchia, e molti dei suoi componenti erano attivi nel volon-tariato e spesso di supporto al Gruppo scout. Uno dei componenti addirittura era stato eletto da poco in Consiglio comunale. La Comunità amava vivere a contatto con la natura e, ogni volta che era pos-sibile, organizzava uscite e campi a cui partecipa-vano di tanto in tanto anche amici e simpatizzanti. Ma, stando a quanto emergeva dal dibattito, forse non aveva ancora riflettuto pienamente sul proprio “scautismo adulto”. Le risposte che venivano fornite all’interrogativo degli ospiti erano diverse e non del tutto convincenti. La discussione si faceva accesa e appassionata, ma si capiva che non sarebbe arrivata una risposta compiuta senza una adeguata riflessione. Forse era giunto il momento di fare il punto di questa espe-rienza e riscoprire il senso e la direzione di ciò che si andava facendo.Fu allora che Riccardo, il magister, propose una pau-sa di riflessione e al tempo stesso avanzò una pro-posta ardita: ognuno avrebbe avuto tempo e modo di riflettere convenientemente e portare il proprio contributo durante un apposito campo invernale da organizzare in luogo della “settimana bianca”, a cui molti componenti della comunità erano ormai soliti partecipare. La proposta, con sorpresa dello stesso magister, fu accolta subito e con entusiasmo, salvo alcuni tiepidi distinguo da parte di pochi più timorosi.

Fu subito scelto il luogo della Base nazionale del MASCI di Sala, sia per l’esistenza di strutture di ac-coglienza adeguate, ma anche per la vicinanza alle piste innevate del Terminillo che avrebbero permes-so, a chi lo avesse voluto, di praticare anche lo sci, e a tutti gli altri escursioni presso i santuari france-scani della zona oppure nella vasta riserva naturale che ospitava la base. La nostra Comunità, d’altron-de, conosceva bene la base nazionale di Sala aven-do partecipato più volte ai lavori di sistemazione e di allestimento che, nel corso di questi ultimi anni, hanno impegnato numerose Comunità, provenienti da varie regioni italiane, nella realizzazione di varie strutture ed impianti. È iniziato così un serrato lavoro di preparazione. Il tema generale è stato diviso in sette capitoli: Adul-ti protagonisti, L’arte dell’adulto scout, Vivere la co-munità, In armonia con il creato, Cercatori di tracce lettori dell’oggi, Spiritualità della strada, Cittadini attivi, che verranno trattati a turno nelle sette sera-te del campo. La preparazione ha comportato un cammino mol-to impegnativo: ognuno ha approfondito il proprio tema leggendo e documentandosi, ripercorrendo il cammino compiuto dal Movimento, discutendo con altri nel confronto con altre comunità, incontrando le “strutture di servizio” del Movimento a livello re-gionale e nazionale.Finalmente è giunto il grande momento. Due pul-mini e alcune auto hanno trasportato la ventina di partecipanti sul terreno di Sala per i cinque giorni (da mercoledì a domenica) della durata del campo. Altri, impegnati con il lavoro sarebbero giunti nei giorni successivi. Il tempo è clemente, la natura intorno è

Page 14: Un'avventura che continua

12 Un’avventura che continua. Lo scautismo degli adulti

meravigliosa, la luce del meriggio accentua i riflessi dorati delle montagne intorno tutte innevate. La sistemazione del campo e delle persone e la pre-parazione della cena sembra quasi far dimenticare il perché ci si ritrovi qui tutti insieme, ma il pensiero corre subito alla sera quando, attorno alla fiamma del caminetto, sorseggiando un buon bicchiere di vino, i primi narratori offriranno le proprie conside-razioni sull’argomento stabilito. Ovviamente ognu-no si esprimerà secondo il suo stile e la propria sen-sibilità ma con la consapevolezza di partecipare ad un lavoro comune, prezioso non solo per la Comu-nità, ma utile per l’intero Movimento.La sera giunge veloce. Il camino è acceso. Tutti pren-dono posto per questo primo capitolo declinato a più voci che evidenziano gli stili e le scelte di vita che portano un adulto a voler aderire ad un movi-mento di “educazione degli adulti” secondo il meto-do scout. Si è deciso che ognuno parlerà liberamen-te, senza interruzioni: sarà non un dibattito ma un contributo alla riflessione di ciascuno. Tocca al magister, per primo, mettere in comune le proprie riflessioni ed esporre le proprie convinzioni, da cui si coglie subito la passione di vivere una vita tutta declinata secondo lo stile e gli ideali dello scautismo.