ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia – Primaria – Secondaria di 1° grado

VALLE DEL FINO

Scuola Primaria Plesso di Arsita

a. s. 2017-2018

FORMAT

DELL’ UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UN OLIO DI GRAN “CLASSE”

Comprendente: UDA

CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO

SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE

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UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Denominazione DALLE OLIVE ALL’OLIO

Motivazione

Essere in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, in particolare “migliorare la nutrizione e promuovere l’agricoltura sostenibile” (obiettino n.2); realizzare una scuola inclusiva che attui la didattica laboratoriale; recuperare, valorizzare e sostenere le tradizioni della civiltà contadina e le risorse agricole del territorio.

Finalita’

Indurre negli alunni la curiosità verso ciò che li circonda nel proprio ambiente, in particolare la conoscenza della pianta dell’olivo e gli antichi sapori della nostra terra. Gli alunni partiranno dall’osservazione degli alberi di ulivo e concluderanno l’esperienza con la visita al frantoio per la degustazione finale dell’olio. Il percorso stimolerà la riflessione sulla bellezza e il valore dell’ appartenenza al proprio territorio, all’educazione al gusto e al consumo responsabile di olio extra-vergine d’oliva e ad una visione possibile di ecosostenibilità dell’ambiente.

Prodotti Realizzazione di un video di presentazione dei prodotti realizzati in occasione del progetto “valorizzazione dell’olio nel territorio della Valle del Fino”:

REGISTRAZIONE DEI CANTI DELLA TRADIZIONE CONTADINA LEGATI AI LAVORI NEI CAMPI E ALLA RACCOLTA DELLE OLIVE

PRESENTAZIONE IN PPT DEL PROCESSO DI RACCOLTA E TRASFORMAZIONE DELLE OLIVE IN OLIO

INDAGINE STATISTICA SUI QUANTITATIVI DI OLIVE RACCOLTE E OLIO PRODOTTO NELLA ZONA ARSITA-BISENTI

FILASTROCCA “I miei frutti son le olive, su di loro quante aspettative…”

VIDEO “A COJE L’ALJVE”

Competenze chiave/competenze culturali Competenze attese

La comunicazione nella madrelingua Interviene in una conversazione in modo ordinato e con messaggi semplici, chiari e pertinenti.

Ascolta e comprende il racconto delle tradizioni contadine.

Racconta il testo narrato secondo un ordine logico e cronologico.

Riconosce le principali caratteristiche linguistiche e comunicative del testo.

Amplia il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e attività di interazione orale e di lettura.

Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e risorse digitali.

Competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie

Rappresenta il paesaggio e ricostruisce le caratteristiche in base alle rappresentazioni.

Si orienta nello spazio fisico e nello spazio rappresentato.

Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, anche in riferimento a contesti reali.

Utilizza consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo.

Individua situazioni problematiche in contesti reali e propone ipotesi di soluzione.

Imparare ad imparare Acquisisce, interpreta e rielabora le informazioni apprese.

Individua collegamenti e relazioni. Trasferisce in contesti nuovi le conoscenze e le abilità apprese.

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Competenze sociali e civiche Assume responsabilmente atteggiamenti e ruoli e sviluppa comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.

Spirito di iniziativa e di imprenditorialità Assume e porta a termine compiti e iniziative.

Consapevolezza ed espressione culturali Utilizza tecniche e codici del linguaggio iconico per creare e sperimentare immagini e forme.

Competenze digitali Utilizza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione, individuando soluzioni utili al contesto

Utenti destinatari

n. 5 classi della primaria plesso di Arsita

Discipline coinvolte

Italiano, matematica, geografia, scienze, tecnologia e arte e immagine, inglese e religione.

Fase di applicazione

Vedi piano di lavoro delle discipline coinvolte

Tempi Da Ottobre a Novembre

Prerequisiti (Da accertare attraverso il brainstorming)

Saper ascoltare attivamente.

Conoscere le principali strutture della lingua italiana, della grammatica e del lessico.

Conoscere le fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione.

Saper leggere e comprendere testi di vario tipo.

Saper utilizzare il computer.

Saper eseguire le quattro operazioni e rappresentare i dati.

Metodologia Didattica inclusiva.

Learning by doing.

Lezioni frontali, dialogate e interattive.

Circle time.

Cooperative learning.

Peer tutoring.

Problem solving.

Elaborazioni individuali

Elaborazioni collettive

Risorse umane Interne esterne

Docenti curricolari

Esperti esterni

Genitori e nonni degli alunni

Strumenti, materiali e TIC

LIM.

Videocamera.

Fotocamera.

PC.

Stampante.

Tablet.

Google maps.

Mediatori didattici (esperienza diretta, immagini e schemi, giochi di simulazione, concetti, mappe concettuali)

Libri di testo.

Opere d’arte.

Materiali di riciclo

Racconti e pratiche esperite direttamente con i familiari in tutte le fasi

Spazio Aula-classe, aula informatica, uliveto, frantoio

Verifica e valutazione

Valutazione degli apprendimenti (interrogazioni, schede di verifica, lavori di gruppo,…)

Valutazione dei processi (griglia di osservazione costruita dai docenti)

Valutazione delle competenze (C.M. 3/2015)

Autovalutazione degli alunni (schede di autovalutazione individuale)

Autovalutazione degli insegnanti (diario di bordo)

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CONSEGNA AGLI STUDENTI

Condivisione delle fasi progettuali dell’UdA con gli alunni destinatari del progetto didattico (prodotti, tempi, risorse, criteri di valutazione).

TITOLO UDA

Un olio di gran “classe”!

COSA SI CHIEDE DI FARE

La nostra scuola ha scelto di realizzare l’olio extra-vergine di oliva con l’intento di “migliorare la nutrizione, promuovere l’agricoltura sostenibile” e recuperare, valorizzare, sostenere le tradizioni della civiltà contadina.

IN CHE MODO

Lavorerete a coppie, in gruppi, a classi aperte, nelle aule laboratoriali, dentro e fuori l’edificio scolastico.

QUALI PRODOTTI

Verrà realizzato un video di presentazione dei lavori svolti durante la preparazione e la lavorazione dell’olivo.

CHE SENSO HA (A COSA SERVE, PER QUALI APPRENDIMENTI)

Attraverso la raccolta delle olive avrete la possibilità di potenziare la comprensione dei concetti di biodiversità, ecosistemi, ecologia, rispetto ambientale e avrete modo di approfondire la conoscenza della cultura contadina. Le attività proposte vi permetteranno di ampliare le conoscenze e di sperimentare nuove modalità di lavoro.

TEMPI

Svolgerete le attività da Ottobre a Novembre. Le attività coinvolgeranno diverse discipline: Italiano, matematica, scienze, tecnologia, arte e immagine, musica, storia, religione secondo un’organizzazione oraria specifica.

RISORSE (STRUMENTI, CONSULENZE, OPPORTUNITA’…)

Avrete a disposizione i laboratori di informatica e di scienze, le aule di classe, la LIM, Internet, documenti selezionati dagli insegnanti, strumenti e materiali da voi individuati come necessari per la realizzazione dei compiti assegnati. Sarete accompagnati in questo percorso di apprendimento dagli insegnanti, dai genitori e dai nonni, che vi aiuteranno ad acquisire, organizzare e sperimentare nuove conoscenze. Genitori e nonni collaboreranno alla raccolta e alla produzione dell’olio extra-vergine.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Osserveremo come lavori in gruppo e da solo, la tua partecipazione al confronto con gli altri, la tua capacità di portare a termine i compiti assegnati, rispettando i tempi stabiliti, e le tue modalità organizzative. Alla fine del lavoro sarai invitato ad esprimere un parere sui punti di forza e di debolezza del progetto e a dare un’indicazione sugli aspetti da migliorare.

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PIANO DI LAVORO UDA

Primaria

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: DALL’OLIVO ALL’OLIO

Coordinatore: CACCIATORE Caterina

Collaboratori: TUTTI I DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA PLESSO ARSITA

SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi previsti Valutazione

1 Stimolo dell’insegnante (problematizzazione): da dove arriva l’olio? (mentre fanno merenda) Brainstorming sul processo di raccolta delle olive, sulle conoscenze specifiche delle parti della pianta e del frutto, ipotesi di uscita presso un’azienda agricola e un frantoio del territorio. Allegato 1 Gli insegnanti hanno preso spunto dalla visione di un progetto della scuola primaria “Bambini del mondo” di Roma Allegato 6

Circle time, brainstorming

Riflessione sulle proprie conoscenze sull’argomento

2h

Acquisizione della conoscenza sull’argomento

2 Progettiamo insieme la nostra uscita: lettura del percorso della mappa di google-maps e realizzazione della stampa. Allegato 2

Learning by doing; brainstorming; fogli, foto, LIM, google maps.

Rappresentazione grafica del tragitto, calcolo delle distanze per raggiungere la destinazione tenendo conto della scala di riduzione.

3 h

Capacità di esposizione orale in modo chiaro e sequenziale; capacità di pianificazione del luogo e di previsione degli strumenti (bussola, mappa, ecc…) necessari all’uscita.

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3 Uscita sul territorio e attività laboratoriali in classe: 1.visita dell’uliveto, orienting, osservazione e interazione sugli elementi della natura; 2. delle olive di ieri e di oggi, esperienza della raccolta; 3.visita al frantoio, osservazione della fasi di trasformazione delle olive, estrazione dell’olio dalle olive e degli strumenti del mestiere e degustazione dell’olio. Fase del confezionamento della bottiglia e della realizzazione dell’etichetta (tracciabilità del prodotto) 4. ascolto delle narrazione degli anziani contadini sui metodi, sulle tipologie di piante, sui canti di lavoro e ricette dello “sdijuno” Allegato 3

Learning by doing Cooperative learning. Peer tutoring.

documentazione fotografica e video delle fasi.

6 h

Capacità di pianificazione, organizzazione e rispetto dei tempi di consegna.

4 Laboratori disciplinari:

1. Laboratorio linguistico e musicale: Giochi con parole note e ampliamento lessicale. Realizzazione di una filastrocca. Trascrizione di due canti dialettali della tradizione orale contadina, tramandati oralmente.

Cooperative learning, peer tutoring, LIM, brainstorming elaborazioni individuali e collettive.

Produzione di parole nuove, rielaborazione scritta, fotografica, grafico-pittorica e presentazione di un prodotto finale (fasi di lavoro osservate e documentate dell’uscita)

h 6

Capacità di riflessione sui significati delle parole; capacità di utilizzo delle conoscenze acquisite in contesti nuovi; capacità di lavoro in gruppo e di risoluzione dei conflitti.

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Allegato 4

2. Laboratorio Logico-matematico

Allegato 5

Learning by doing, cooperative learning, peer tutoring, LIM, problem solving, lezioni frontali, dialogate e interattive.

Riconoscere, rappresentare e risolvere situazioni problematiche attraverso attività laboratoriali. Utilizzare valide rappresentazioni grafiche (istogrammi, diagrammi, ecc…) per raccogliere ed interpretare dati, classificare e stabilire relazioni di equivalenza tra le varie unità di misura.

6 h Rappresentazione ed interpretazione di grafici e tabelle. Riconoscere, rappresentare e risolvere situazioni problematiche attraverso attività laboratoriali.

3. Laboratorio di Geografia

Allegato 2

Learning by doing, cooperative learning, peer tutoring, LIM, lezioni frontali, dialogate e interattive, elaborazioni individuali e collettive, fogli, foto, LIM, google maps.

Sapersi orientare in modo autonomo nello spazio circostante e su mappa utilizzando i riferimenti topologici e i punti cardinali. Acquisizione del linguaggio geografico per leggere e produrre mappe. Saper individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano il paesaggio oggetto di studio. Saper mettere in relazione le caratteristiche ambientali con le attività umane sul territorio

4 h Capacità di esposizione orale in modo chiaro e sequenziale; capacità di pianificazione del luogo e di previsione degli strumenti (bussola, mappa, ecc…) necessari all’uscita.

4. Laboratorio scientifico

Learning by doing, brainstorming, LIM, video, cooperative learning, peer tutoring, problem solving, lezioni frontali, dialogate e interattive.

Osservare, attraverso l’esperienza diretta, le caratteristiche e le fasi della vita dell’ulivo e dei suoi frutti. Saper interpretare le trasformazioni dell’ambiente sia ad opera di agenti atmosferici che

6 h Capacità di osservazione e descrizione delle caratteristiche e delle fasi della vita dell’ulivo e dei suoi frutti.

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ad opera dell’uomo (coltivazioni e produzione di olio)

5. Laboratorio di lingua inglese

Cooperative learning, peer tutoring, LIM, problem solving, lezioni frontali, dialogate e interattive.

Saper comprendere vocaboli, istruzioni e frasi legati all’esperienza riferite ad oggetti, luoghi, persone. Produrre semplici frasi significative riferite al vissuto; scrivere parole e semplici frasi attinenti ad alcune delle attività svolte.

4 h

Capacità di produrre dialoghi legati al tema dell’olio

6. Laboratorio di Tecnologia

Allegato 2

Learning by doing, cooperative learning, peer tutoring, LIM, problem solving

Saper progettare la visita guidata usando internet, google maps, ecc… Saper utilizzare la tecnologia per raccontare e rielaborare l’esperienza vissuta (Word, powerpoint, video, macchine fotografiche) Saper rappresentare i dati delle osservazioni attraverso diagrammi, disegni, testi, tabelle, mappe.

3 h

Capacità di saper utilizzare gli strumenti tecnologici per raccontare e rielaborare l’esperienza vissuta

7. Laboratorio di arte e immagine

Learning by doing, cooperative learning, peer tutoring, LIM, problem solving

Osservare e leggere le immagini; saper ricercare elementi dell’esperienza nelle opere d’arte.

3 h

Capacità di lettura, interpretazione e riproduzione di opere d’arte

8. Laboratorio di religione cattolica

Circle time, lezioni frontali, dialogate e interattive.

Rintracciare nell’esperienza i simboli e i significati religiosi e non (es. ulivo-pace, olio-sacramenti)

2 h

Conoscenza dei significati religiosi e non legati all’ulivo

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ALLEGATI

Allegato N. 1

MATERIALE UTILIZZATO COME FONTE DALL’INSEGNANTE

DALLE OLIVE … ALL'OLIO ospitiweb.indire.it/istitutocomprensivotortora/.../OLIVE/DALLE%20OLIVE.doc

Allegato N.2

TRAGITTO DA SCUOLA ALL’ULIVETO DI ANTONIO GIANCOLA

(Contrada Piane 19) – 2,9 KM

Percorrere circa 350 mt. lungo Via Fontemaggio e svoltare a destra per imboccare S.P.34

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Percorrere circa 750 mt lungo S.P. 34, poi a sinistra imboccare Contrada Piane.

Dopo la salita girare a destra e proseguire su Contrada Piane per altri 750 mt.

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Proseguire per altri 400 mt. su Contrada Piane. Al bivio per l’Acquadosso, mantenere la destra e

percorrere altri 580 mt. La casa di Antonio Giancola si trova sulla destra.

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TRAGITTO DALL’ULIVETO AL FRANTOIO DI PALUSCI BENITO

Chioviano Alto (Bisenti) – 2,20 Km

Partendo dall’uliveto, tornare indietro sulla strada percorsa all’andata e, dopo 500 mt., imboccare la

seconda traversa sulla destra.

Percorrere altri 500 metri e al bivio, girare a sinistra e proseguire sempre dritto per 1,20 Km. Il frantoio

Palusci è sulla sinistra.

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Allegato N.3

Uscita sul territorio

Si parteeeee…..

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Al frantoio

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Allegato N.4

LABORATORIO LINGUISTICO

Gli alunni hanno realizzato come prodotto finale una filastrocca sull’esperienza della produzione dell’olio

MI PRESENTO, SON LECCINO

Rastrelli, occhiali, scarponi e macchinetta portiamo,

la mappa per filo e per segno seguiamo... Indovina indovinello

col pulmino dov'è che andiamo?

Ci accoglie Fioravante, detto Enzo la Panaccia.

Con passo aitante dell'uliveto

ci porta a scoprire la faccia e noi di frutti, tronchi e foglie

andiamo a caccia"

Ci presenta Enzo un leccino: "Benvenute e benvenuti,

vi saluto son Leccino, della famiglia dell'Ulivo,

di quest'uliveto il più piccolino"

E le mani ci prendiamo

un bel cerchio poi facciamo e per conoscere quest’albero

lo abbracciamo!

E lui gentile ci racconta,

"La mia famiglia è secolare Ma io qui sto dagli anni Ottanta e di strada ne ho fatta tanta...

Le mie foglie lanceolate verdi e piccole sono nate. E' la mignola il mio fiore

tanto amata dall'agricoltore, ora voi non la vedete

ma in primavera la troverete! E dopo esser ben fiorita diventa oliva colorita"

"I miei frutti son le olive,

su di loro quante aspettative nere, piccole e carnose,

per i contadini assai preziose. Drupe anche son nominate,

e quelle dal sole non abbagliate che peccato, non son nate!"

E a quest'albero

tanto usuale, che viaggio gli è toccato fare? Anche lui ha dovuto migrare

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dal lontano Oriente è riuscito ad arrivare, e qui è venuto ad abitare. Là, prima teneva la tigna

e della siccità subiva la sorte arcigna, qui del freddo invece ha imparato la rogna!

Dell’acqua qui non sente l’astinenza E in montagna da noi ha trovato abbondanza

ma volte della sua lontana Siria ancora sogna!”

Poi Leccino ci racconta: "Per la giusta esposizione le colline le cerco al sole perchè a meno 7 gradi

noi ulivi siamo condannati!!! E ora se bene mi osservate

più piccolino mi notate ripiantato sono stato

al posto di compare Sfortunato che anni fa un inverno non ha superato!"

Ora prima di lavorare,

pane e pagnotta tocca mangiare tra gli ulivi beatamente

finchè la fame sia ridotta a niente!

Forza adesso il lavoro ci tocca così continua la filastrocca…

L'antica tecnica che adesso pratichiamo

la chiamano brucatura con cui la raccolta procede

meno dura! Questa maniera antica è come una carezza,

i rami pettina con dolcezza!

Ed ecco Irene ci fa vedere come una volta le olive a una a una

nel cesto di vimini si facevano cadere!

A cantare è Adele, detta Ciccandù, con la sua voce ci invita, orsù! E con gli stornelli di una volta

allevia la raccolta!

E anche noi vogliamo imparare

rime e stornelli da intonare! Dalle nonne e dai nonni

forza andiamo a domandare e con loro

in campagna corriamo a lavorare"

E dopo aver di tradizione parlato un pò di meccanizzazione per completare il quadro!

Così Enzo ci dà un rastrello motorizzato l'abbacchiatore viene chiamato

un attrezzo che rimpiazza parte del lavoro sudato!

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Finito è il raccolto! Le reti con le olive ritiriamo

E nelle cassette le riversiamo!

Ora con cura bisogna pulire e foglie da frutti ben separare

"acconciatura" si chiama questo defogliare! E la maestra

ci invita a indovinare: quanti kili

una cassetta può portare? Chi dice 10, chi dice 20,

ma 25 sono i kili che può caricare!

Bene, con la raccolta abbiamo finito Ora con il cuore divertito

Andiamo al frantoio Con passo spedito!

Al frantoio Palusci

Gilda e Benito dicono "E' qui a "lu trappite" che le olive vengono finite!"

Si trasforma l'oliva in oro di padroni e garzoni seguiamo il lavoro!

Ben più grandi delle cassette

son le casse del frantoio assai più alte e meno strette. Quanti kili posson portare?

Benito ce lo dice, 250: c'è un gran da fare! Ora defogliare si deve nuovamente

con un getto d'aria corrente, poi frantumare con macine di granito

molazze dal peso ardito!

E dopo averle ben schiacciate, strizzate e ben frantumate ecco le olive sono tutte impastate,

ed esce una salsa che è ancora abbozzata mosto d'olio viene chiamata

e sui “friscoli” viene poggiata.

È questa la fase della spremitura, ben più forte dell'abbacchiatura, l'acqua dall'olio si va a separare,

così i friscoli vengono messi a pressare. E a noi sembra già olio di adocchiare

era questo il gran profumare che abbiam sentito nell’entrare!

L'olio extra-vergine di oliva,

l'oro verde, eccolo che arriva, dalla natura combattiva

senza paura e competitiva!

Quest'anno buona l'annata! la mosca olearia ce la siamo risparmiata!

Acqua, sole e aria han fatto proprio una bella abbinata

per fare una polpa davvero raffinata!

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15 i litri di olio con un quintale di olive, molto sopra le aspettative!

E se venduti, 9 sono gli euro nel portafoglio di monete positive.

Sapete che diciamo? Queste ora sono le ricchezze vive!

Ora brindiamo per assaggiare l'olio che assoluto

è un pò difficile da gustare, ma per forza bisogna

festeggiare la bella fatica

di vederla alla fine arrivare! Allora forza per celebrare

anche i calici bisogna innalzare!

Trascrizione di due canti dialettali della tradizione locale contadina, tramandati oralmente dalla nonna Adele Di Marcoberardino. Coje l’aliva Cogli l’oliva e cogli l’olivastro Cogli l’oliva e cogli l’olivastro Cogli l’oliva e la fronda ci resta Io me ne voglio andare e tu mi richiami Io me ne voglio andare e tu mi richiami Non sono l’amante tua com’era prima Sento una vocetta dietro di me Sento una vocetta dietro di me Sarà la mia bella che torna dal mietere L’amore che fai tu è un amore finto L’amore che fai tu è un amore finto Non è come il mio che dura tanto Come ti posso amare Come ti posso amare tu sei una pietra oilà Come ti posso amare tu sei una pietra In mezzo a quattro mura fabbricate Jamme la rondinella Quanto ti voglio amare L’amore dell’amore puzza di bruciato Gli si sono bruciati i baffi Jamme la rondinella Quanto ti voglio amare

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Allegato N. 5

LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO

Gli alunni hanno prodotto dei cartelloni con rappresentazioni grafiche (istogrammi, diagrammi, ecc…) per classificare e stabilire relazioni di equivalenza tra le varie unità di misura e per raccogliere ed interpretare dati sui quantitativi di olive raccolte e sulla produzione di olio annuale.

Indagine statistica sulla raccolta delle olive e sulla resa dell’olio negli anni 2015, 2016 e 2017.

Campione: n. 12 famiglie intervistate

QUINTALI DI OLIVE RACCOLTE

2017 2016 2015

1. Di Gaetano P. 8 0 10

2. Di Mercurio A. 6 0 0

3. Di Mercurio G. 2,5 0 0

4. Ruggeri L. 5 0 5

5. Menei M. 8 0 5

6. Orsetti E. 1,7 0 0,5

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7. Scocchia L. 2,8 0 4

8. Di Francesco G. 14 7 12

9. Cellini 15 0 17

10. Fioravante E. 3 0 2,5

11. D’Ercole G. 11 0 13

12. Lucci G. 23 5 35

TOT 100 12 104

MEDIA 8,3= 8 1 8,6 = 9

Produzione di un albero: Varia molto dall’età e dal portamento, però si può attestare in media da 15 a 40 Kg. di olive, da cui si ricavano da 3 a 8 Kg. di olio (resa del 20% circa). 1 LITRO DI OLIO PESA 920 GR, OVVERO 0,920 KG.

SCHEDA PESI E MISURE in www.frantoididattici.it/quaderni/pesi_misure/scheda_pesi_misure.pdf

Allegato N.6

MATERIALE UTILIZZATO DALLE INSEGNANTI

Liscio come l'olio - Ic Via Gentile http://www.icviagentile40.gov.it/wordpress/wp-content/uploads/2013/10/liscio-come-olio-libro.pdf