UN CASO STUDIO DI INTEGRAZIONE TRA IL MODELLO AMERICANO DI LEADERSHIP TRASFORMATIVA ED IL SISTEMA...

UN CASO STUDIO DI INTEGRAZIONE UN CASO STUDIO DI INTEGRAZIONE TRA IL MODELLO AMERICANO DI TRA IL MODELLO AMERICANO DI

LEADERSHIP TRASFORMATIVA ED IL LEADERSHIP TRASFORMATIVA ED IL SISTEMA SANITARIO ITALIANOSISTEMA SANITARIO ITALIANO

Margaret DiCuccioVice President, Patient Care Services, CNO

Giuseppe ArenaDirector of NursingIstituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta SpecializzazionePalermo

Obiettivo di partenzaObiettivo di partenza

Prendere il meglio dei modelli Prendere il meglio dei modelli sanitari dei 2 Paesi e fonderli sanitari dei 2 Paesi e fonderli

in un’unica struttura.in un’unica struttura.

IsMeTT

OSPEDALI CIVICO E BENEFRATELLI G.DI CRISTINA MAURIZIO ASCOLIPALERMO

OSPEDALE “V. CERVELLO”PALERMO

UPMC – UNIVERSITY OF PITTSBURGH MEDICAL CENTER

UNITA’ OPERATIVEUNITA’ OPERATIVE

• SERVIZIO EMODINAMICASERVIZIO EMODINAMICA

•RUOLO INFERMIERISTICO SECONDO IL MODELLO ISMETTRUOLO INFERMIERISTICO SECONDO IL MODELLO ISMETT

• SALA OPERATORIA (4)

• SERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVASERVIZIO DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA

• SERVIZIO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA ESERVIZIO DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA E MEDICINA NUCLEAREMEDICINA NUCLEARE

• AMBULATORIOAMBULATORIO

• SERVIZIO EMODIALISISERVIZIO EMODIALISI

• UNITA’ DI TERAPIA INTENSIVA UNITA’ DI TERAPIA INTENSIVA (14)(14)

• UNITA’ DI PERIANESTESIA UNITA’ DI PERIANESTESIA (12)(12)

• DEGENZA DEGENZA (35)(35)

• UNITA’ DI TERAPIA SUBINTENSIVA UNITA’ DI TERAPIA SUBINTENSIVA (21)(21)

Interventi e procedureInterventi e procedureTrapianto di fegato da cadavereTrapianto di fegato da cadavereTrapianto di fegato da donatore viventeTrapianto di fegato da donatore viventeTrapianto di rene da cadavereTrapianto di rene da cadavereTrapianto di rene da donatore viventeTrapianto di rene da donatore viventeTrapianto di cuoreTrapianto di cuoreTrapianto di polmoniTrapianto di polmoniTrapianto di pancreas Trapianto di pancreas Trapianti combinatiTrapianti combinatiChirurgia addominale ad alta specializzazione (resezioni epatiche, ricostruzione vie biliari ecc)Chirurgia addominale ad alta specializzazione (resezioni epatiche, ricostruzione vie biliari ecc)Chirurgia bariatricaChirurgia bariatricaCardiochirurgia (CABG-AVR-MVR-VAD ecc)Cardiochirurgia (CABG-AVR-MVR-VAD ecc)Chirurgia toracicaChirurgia toracicaPediatria (Medica-chirurgica-Trapianti)Pediatria (Medica-chirurgica-Trapianti)NefrologiaNefrologiaPneumologiaPneumologiaEpatologiaEpatologiaCardiologiaCardiologiaLaboratorio emodinamicaLaboratorio emodinamicaLaboratorio di endoscopia (ERCP-EUS-diagnostica)Laboratorio di endoscopia (ERCP-EUS-diagnostica)Radiologia (TACE-TAE-BC-diagnostica)Radiologia (TACE-TAE-BC-diagnostica)DialisiDialisi

Modello USAModello USA– Modello di leadership Modello di leadership

trasformativatrasformativa– Un numero di ruoli Un numero di ruoli

infermieristici avanzatiinfermieristici avanzati

Modello italianoModello italiano– PersonalePersonale– MediciMedici– ColturaColtura– ContestoContesto

Importanza della Leadership Importanza della Leadership TrasformativaTrasformativa

Testata d’angolo per ottenere la Testata d’angolo per ottenere la certificazione Magnet negli USA e nel certificazione Magnet negli USA e nel mondo.mondo.

Costituisce il quadro entro il quale il lavoro Costituisce il quadro entro il quale il lavoro infermieristico viene valutato infermieristico viene valutato nell’organizzazione.nell’organizzazione.

Principi guida della Leadership Principi guida della Leadership TrasformativaTrasformativa

Rispetto per il personale sanitarioRispetto per il personale sanitario

Abilità nei rapporti interpersonaliAbilità nei rapporti interpersonali

Campo di gioco senza ostacoliCampo di gioco senza ostacoli

Pensiero basato su sistemiPensiero basato su sistemi

Rispetto per il personale Rispetto per il personale sanitariosanitario

Gli obiettivi e piani sono il frutto Gli obiettivi e piani sono il frutto dell’ascolto dato a colleghi e della capacità dell’ascolto dato a colleghi e della capacità di sintetizzare le loro idee. di sintetizzare le loro idee.

Un leader trasformativo non pensa di Un leader trasformativo non pensa di sapere la risposta prima di avere ascoltato sapere la risposta prima di avere ascoltato coloro che effettivamente prestano coloro che effettivamente prestano l’assistenza ai pazienti.l’assistenza ai pazienti.

Abilità nei rapporti interpersonaliAbilità nei rapporti interpersonali

Un leader trasformativo capisce che i Un leader trasformativo capisce che i colleghi sono motivati a dare il meglio colleghi sono motivati a dare il meglio perché hanno rapporti saldi perché hanno rapporti saldi nell’organizzazione.nell’organizzazione.

Quindi, un leader trasformativo deve Quindi, un leader trasformativo deve essere abile nel forgiare rapporti basati essere abile nel forgiare rapporti basati sull’integrità e la fiducia.sull’integrità e la fiducia.

Campo di gioco senza ostacoliCampo di gioco senza ostacoli

Convinzione personale che la persona più Convinzione personale che la persona più importante che lavora in un ospedale è importante che lavora in un ospedale è colui che assiste il paziente.colui che assiste il paziente.Non c’è alcuna distinzione tra il Direttore Non c’è alcuna distinzione tra il Direttore dei Servizi Infermieristici ed il suo dei Servizi Infermieristici ed il suo personale – il messaggio che viene personale – il messaggio che viene recepito nella struttura è che il personale recepito nella struttura è che il personale va trattato con lo stesso rispetto rivolto al va trattato con lo stesso rispetto rivolto al Direttore dei Servizi Infermieristici.Direttore dei Servizi Infermieristici.

Pensiero basato su sistemiPensiero basato su sistemi

Si riconosce che l’assistenza infermieristica non Si riconosce che l’assistenza infermieristica non può avere successo se tutti i sistemi che ruotano può avere successo se tutti i sistemi che ruotano intorno alla figura dell’infermiere non diano il intorno alla figura dell’infermiere non diano il supporto necessario all’assistenza al paziente. supporto necessario all’assistenza al paziente. Questi sistemi includono il magazzino, la Questi sistemi includono il magazzino, la farmacia, il laboratorio, etc.farmacia, il laboratorio, etc.

Un leader trasformativo insegna a tutti nella Un leader trasformativo insegna a tutti nella struttura l’importanza di costruire sistemi a struttura l’importanza di costruire sistemi a partire dal paziente e non imposti dall’alto!partire dal paziente e non imposti dall’alto!

Quali sono le priorità di un leader Quali sono le priorità di un leader trasformativo?trasformativo?

Far progredire i sistemi di assistenzaFar progredire i sistemi di assistenza

Creare modelli di governanceCreare modelli di governance

Sviluppare una cultura fondata sulla Sviluppare una cultura fondata sulla collegialitàcollegialità

Creare sistemi di supporto agli infermieriCreare sistemi di supporto agli infermieri

Sviluppare imprenditori infermieristici Sviluppare imprenditori infermieristici

Creare una visione comuneCreare una visione comune

Livelli di rischioLivelli di rischioCreareCreare

CollaborareCollaborare

SfidareSfidare

MigliorareMigliorare

ConformarsiConformarsi

Qual’è il contributo di un leader Qual’è il contributo di un leader trasformativo alla propria struttura?trasformativo alla propria struttura?

Diffondere la speranza nel futuro.Diffondere la speranza nel futuro.

Raccogliere energie per affrontare le sfide Raccogliere energie per affrontare le sfide piuttosto che arrendersi.piuttosto che arrendersi.

Essere leader nel perseguire l’obiettivo della Essere leader nel perseguire l’obiettivo della qualità.qualità.

Ruoli negli USARuoli negli USA

CNO (Direttore Servizi Infermieristici) – stesso status del CNO (Direttore Servizi Infermieristici) – stesso status del CMO (Direttore Medico)CMO (Direttore Medico)Infermiere addetto al TriageInfermiere addetto al TriageCoordinatore trapiantiCoordinatore trapiantiCoordinatore servizi ai pazienti Coordinatore servizi ai pazienti Coordinatore infermieristicoCoordinatore infermieristicoInfermiere capo turno (Charge Nurse)Infermiere capo turno (Charge Nurse)Infermiere formatoreInfermiere formatoreInfermiereInfermiereInfermiere addetto al controllo delle infezioniInfermiere addetto al controllo delle infezioniInfermiere addetto alla qualitàInfermiere addetto alla qualità

INFERMIERE ADDETTO AL TRIAGEINFERMIERE ADDETTO AL TRIAGE

Primo contatto;Primo contatto;

Esperienza;Esperienza;

Indicazioni e smistamento pazienti.Indicazioni e smistamento pazienti.

• RUOLO INFERMIERISTICO SECONDO IL MODELLO ISMETTRUOLO INFERMIERISTICO SECONDO IL MODELLO ISMETT

COORDINATORE TRAPIANTI/PAZIENTECOORDINATORE TRAPIANTI/PAZIENTEIlIl


• Svolge prevalentemente attività in ambito ambulatoriale ed opera con professionalità ed autonomia.

• Si occupa di organizzare ed implementare le procedure di pre-ammissione e post-dimissione dei paziente afferenti l’Istituto.

• Deve anche possedere la capacità di valutare ed interpretare i dati essenziali del paziente al fine di identificarne i fabbisogni basandosi sulle specifiche esigenze.

• Il Coordinatore Trapianti è un Infermiere che all’interno di un team multidisciplinare, dimostrando conoscenze mediche/chirurgiche avanzate, concorre attivamente affinchè si raggiunga un’ottimale assistenza al paziente.

• Coordina l’allerta trapianto per quanto di sua competenza durante la reperibilità.

COORDINATORE SERVIZI AI PAZIENTICOORDINATORE SERVIZI AI PAZIENTI

Case manager (numero posti letto assegnati per disciplina);Case manager (numero posti letto assegnati per disciplina);

Incontro settimanale per programmazione ricoveri;Incontro settimanale per programmazione ricoveri;

Monitoraggio situazione disponibilità giornaliera posti letto (ricoveri in elezione, urgenza);Monitoraggio situazione disponibilità giornaliera posti letto (ricoveri in elezione, urgenza);

Incontro giornaliero con I Coordinatori infermieristici;Incontro giornaliero con I Coordinatori infermieristici;

Organizzazione logistico/clinica per i pazienti provenienti da altre città;Organizzazione logistico/clinica per i pazienti provenienti da altre città;

Partecipazione al giro visite.Partecipazione al giro visite.


COORDINATORE INFERMIERISTICOCOORDINATORE INFERMIERISTICOResponsabile del personale infermieristico ed ausiliario dell’U. O.;Responsabile del personale infermieristico ed ausiliario dell’U. O.;

Programmazione turni;Programmazione turni;

Organizzazione riunioni mensili con lo staff infermieristico ed ausiliario;Organizzazione riunioni mensili con lo staff infermieristico ed ausiliario;

Controllo situazione posti letto U. O.;Controllo situazione posti letto U. O.;

Controllo funzionamento apparcchiature e monitoraggio scorte di magazzino;Controllo funzionamento apparcchiature e monitoraggio scorte di magazzino;

Partecipazione al giro visite;Partecipazione al giro visite;

Partecipazione riunioni periodiche di tipo organizzativo;Partecipazione riunioni periodiche di tipo organizzativo;

Selezioni nuovo personale;Selezioni nuovo personale;

Valutazione annuale del personale infermieristico ed ausiliario (obiettivi);

Reperibilità organizzativa;

Risk management


INFERMIERE CAPO TURNOINFERMIERE CAPO TURNO(CHARGE NURSE)(CHARGE NURSE)

Esperienza;Esperienza;

Presenza giornaliera in reparto;Presenza giornaliera in reparto;

Controllo attività clinica (es: corretto svolgimento disposizioni mediche o piano di Controllo attività clinica (es: corretto svolgimento disposizioni mediche o piano di cura stabilito;cura stabilito;

Assegnazione pazienti;Assegnazione pazienti;

Supporto clinico allo staff infermieristico;Supporto clinico allo staff infermieristico;

Responder;Responder;

Reperibilità organizzativa;Reperibilità organizzativa;

Collabora alla valutazione annuale dello staff infermieristico.Collabora alla valutazione annuale dello staff infermieristico.


INFERMIERE FORMATOREINFERMIERE FORMATORE

Formazione teorica dei nuovi assunti con valutazione finale;Formazione teorica dei nuovi assunti con valutazione finale;

Monitoraggio addestramento clinico (in collaborazione col preceptor);Monitoraggio addestramento clinico (in collaborazione col preceptor);

Monitoraggio bisogni formativi e di aggiornamento professionale dello staff infermieristico (nuovi Monitoraggio bisogni formativi e di aggiornamento professionale dello staff infermieristico (nuovi protocolli, nuove procedure, nuove apparecchiature);protocolli, nuove procedure, nuove apparecchiature);

Organizzazione eventi ECM;Organizzazione eventi ECM;

BLS, ACLS;BLS, ACLS;

Joint Commission;Joint Commission;

Organizzazione eventuale formazione in altri Istituti.Organizzazione eventuale formazione in altri Istituti.


INFERMIEREINFERMIERE

Assegnazione reparto (esperienza ecc..);Assegnazione reparto (esperienza ecc..);

Periodo formativo teorico – pratico;Periodo formativo teorico – pratico;

Team work multidisciplinare;Team work multidisciplinare;

Formazione continua;Formazione continua;

Disponibilità all’aggiornamento professionale presso altri Istituti;Disponibilità all’aggiornamento professionale presso altri Istituti;

Cartella clinica elettronica;Cartella clinica elettronica;

Protocolli operativi;Protocolli operativi;

Preceptor;Preceptor;

Responder;Responder;

Partecipazione ad eventi (nazionali ed internazionali) in qualità di relatori;Partecipazione ad eventi (nazionali ed internazionali) in qualità di relatori;

Partecipazione a comitati e riunioni mensili;Partecipazione a comitati e riunioni mensili;

Lingua inglese.Lingua inglese.


INFERMIERE PER LA RICERCA INFERMIERE PER LA RICERCA CLINICACLINICA


• Si occupa di coordinare la cura dei pazienti arruolati negli studi clinici

• controlla la loro eleggibilità allo studio, la corretta informazione, risponde a tutti gli eventuali chiarimenti sul protocollo terapeutico e coordina tutte le attività necessarie allo svolgimento delle indagini diagnostiche e terapeutiche descritte dallo studio.;

• programma le visite di controllo, gli esami di laboratorio. Insieme al medico di riferimento dello studio valuta lo stato di salute del paziente e la risposta al trattamento e rivaluta il piano terapeutico se necessario ed anche la possibile esclusione del paziente dallo studio per il grado elevato degli effetti collaterali;

• tiene i contatti con lo sponsor dello studio e con il data manager;

• si occupa della farmacocinetica se previsto dal protocollo, inviando i campioni ematici e sierici (elaborati dal nostro laboratorio) a laboratori centrali appositamente specificati dallo studio;

• cura l’aspetto psicologico e il trattamento del dolore accertandosi che ricevano l’adeguato supporto

(paziente oncologico);

• si occupa di programmare i controlli post intervento (TAC ecc…) in collaborazione con un altro Centro

INFERMIERE ADDETTO AL CONTROLLO DELLE INFERMIERE ADDETTO AL CONTROLLO DELLE INFEZIONIINFEZIONI


• Controllo e assistenza del personale clinico volto alla prevenzione delle Infezioni ospedaliere trasmissibili ;

• formazione del personale (infermieri, ausiliari, fisioterapisti, personale addetto alla sanificazione ospedaliera) su norme igieniche procedure interne e prevenzione delle infezioni secondo linee guida internazionali;

• controllo sull’applicazione delle norme di isolamento;

• identificazione di tutti i pazienti in regime di isolamento presso tutti i dipartimenti dell’Istituto (inclusi ambulatoriali, DH) ;

• collaborazione con il Medico Competente nel rispetto del D.L. 626/94 in merito alla sicurezza dei lavoratori: controlli ematochimici, microbiologici e strumentali al momento dell’assunzione e con cadenze periodiche diversificate per tipologia di esposizione a rischi lavorativi (radiologia, Sala operatoria, personale amministrativo ecc..)

INFERMIERE ADDETTO AL CONTROLLO DELLE INFERMIERE ADDETTO AL CONTROLLO DELLE INFEZIONIINFEZIONI


• somministrazione di vaccini stagionali, PPd test, vaccinazioni antiepatite, tamponi nasali ;

• follow up di infortuni biologici;

• attività di ricerca con il dipartimento di Infettivologia ;

• implementazione di linee guida e protocolli;

• collaborazione con la Direzione Sanitaria riguardo problematiche di tipo igienico-sanitario;

• programmazione e controllo di indagini sierologiche (CMV, EBV) sui pazienti trapiantati in regime di ricovero.

INFERMIERE ADDETTO INFERMIERE ADDETTO ALLA QUALITA’ALLA QUALITA’

Raccolta dati sulla qualitàRaccolta dati sulla qualità– Cura della cuteCura della cute– Eventi farmacologiciEventi farmacologici– Comunicazione tra turni / multidisciplinareComunicazione tra turni / multidisciplinare– Altre temi inerenti alla qualitàAltre temi inerenti alla qualità

Istituire squadre a livello dell’intero Istituire squadre a livello dell’intero personale per migliorare la qualità personale per migliorare la qualità dell’assistenza infermieristicadell’assistenza infermieristica

Successi e SfideSuccessi e Sfide

SuccessiSuccessi– 10 anni di ottimi 10 anni di ottimi

outcome per i pazientioutcome per i pazienti– 692 trapianti692 trapianti– Relazioni tra operatori Relazioni tra operatori

sanitari di grande sanitari di grande esperienza.esperienza.

SfideSfide– DistanzaDistanza– Leadership americana Leadership americana

coerentecoerente– Differenze culturaliDifferenze culturali– Rapida crescita Rapida crescita

dell’ospedaledell’ospedale

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