Ul Mangiacuscienza supplemento al N. 1-2/2010

amministrazione

trimestrale di informazione del Comune di Guanzate Anno XXXV - n° 1-2Suppl. Marzo-Giugno 2010Spedizione in abb. Postale - Pubb Inf. 50%

Aut. Trib. di Como n. 6/19/86

Ul mangiacuscienza

Carlo Porro, il sindaco che ha sempre avuto

nel cuore Guanzate

Ul mangiacuscienza

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In questo numeroBreve guida alla raccolta differenziata

a pagina 6

Calendario della raccolta differenziata. Secondo semestre 2010

a pagina 8

“Con le parole... con i disegni... con le poesie... per con-vivere in armonia!”

a pagina 11

Ambientea pagina 12

Sindaco Carlo Porro: “molto bene !”

a pagina 13

TRIMESTRALE - ANNO XXXV Supplemento al n. N° 1/2 - Marzo/Giugno 2010 chiuso in redazione il 30 giugno 2010

Direttore Responsabile: Giuseppe Dell’AcquaRedazione:Massimo AianiMatteo BinaschiVilma FainiAndrea FusiLuca GirolaFabio GuffantiPietro LeoniMarco Moroni Redazione Giovani:Licia CastelliStefano SordelliMatteo Valcepina

E-mail:[email protected] editoriale,impaginazione e stampa:Real/Il GuadoVia P. Picasso 21/23Corbetta (MI) - Tel. 02.972111www.ilguado.it

Stampato su carta Ecologica

sbiancata senza titolo

Ul mangiacuscienza

Egr. sig. Sindaco di Guan-zate,mi chiamo Andrea Peluc-chi, abito a Guanzate in Via toscanini n 2.Per una volta e con molta felicità NON le scrivo per segnalare auto sospet-te nella nostra via o furti compiuti o sventati ma per ringraziarla dell’articolo scritto sul trimestrale di Guanzate relativo alla si-curezza in paese.Colgo l’occasione per ricordarLe che proprio da Via toscanini è partita quella che possiamo de-fi nire la prima campagna “antifurto” del paese.In pochi mesi Via Toscani-ni era stata oggetto di ben 15 “visite” fi nite in furti o tentativi di furto.Vorrei ricollegarmi a quan-to da Lei scritto portando la nostra attività come esempio per tutti se pos-sibile.Da dicembre 2009 alcuni residenti di Via Toscanini tra cui chi Le scrive, si sono organizzati ed hanno dato il via a piccoli ma frequenti controlli serali della Via in questione.Semplici passeggiate per strada avvicinando le auto considerate sospette sen-za ovviamente intervenire mai ma avvisando se ne-cessario i carabinieri di Appiano Gentile che sono sempre e prontamente in-tervenuti (e che ci leggono in copia)In un caso siamo arriva-ti anche ad ottenere lo sventato furto e relativo arresto.Con questo semplice sistema che non voglio defi nire “ronda notturna” ma semplice “controllo attivo da parte della cit-tadinanza”, siamo riusciti ad ottenere prima una signifi cativa diminuzione delle “visite ispettive” da parte di auto sospette e poi la totale assenza di tali veicoli.Ad oggi continuiamo ad

effettuare controlli e il so-lito gruppetto di perso-ne armato dei numeri di cellulari di tutti gli altri, se necessario scende in strada per verifi care.Un ringraziamento parti-colare va anche alla poli-zia locale che ora vediamo anche la sera tardi, che nonostante un primo im-patto un po’ stranito con la questione di via toscanini, si è però data da fare al fi ne di garantire maggior sicurezza per tutti.Con la collaborazione di tutti abbiamo ottenuto un buon risultato che ora de-fi nisco invidiabile !Ci auguriamo che ora che arriva il periodo estivo questa collaborazione non venga a mancare e che si possa così arrivare a festeggiare a dicembre il primo anno di totale tran-quillità !Cordiali saluti a tutti

Andrea Pelucchi

Lettere al direttore

Ultima ora: al momento di andare in stampa ap-prendiamo la notizia della scomparsa del caro Don Antonio Castelli Guan-zatese Doc e parroco di Casletto di Rogeno (Lc) per 54 anni.Sindaco, amministrazione e redazione ricordano con affetto Don Antonio.

Ul mangiacuscienzaeditoriale

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Parliamo di ambienteMai come oggi l’ambien-te è un valore strategico da difendere con ogni mezzo.Siamo in un periodo di grandi cambiamenti in cui la sostenibilità ambientale è sempre più destinata a dettare nuove scelte nelle politiche socio-eco-nomiche.Occorre acquisire la consapevolezza che la salvaguardia del patri-monio ambientale è un impegno che va assunto dagli Stati, dai Governi, ma anche dagli individui e dalle comunità che sono tenuti a prendersi cura del pianeta.La consapevolezza dei legami e degli intrecci tra comportamenti quotidiani e la tutela delle risorse naturali è il primo passo verso una partecipazio-ne fatta di idee, azioni e progetti che hanno un unico obiettivo: salvare la terra.Il rispetto e la salvaguar-dia dell’ambiente sono stati i temi trattati nel 5°concorso letterario che la nostra biblioteca indice

ogni anno per le scuole locali. Durante la premiazione dei vincitori, avvenuta il 10 giugno scorso, sono stato felicemente colpi-to dal lavoro svolto dalle terze classi della scuola

primaria che ha eviden-ziato come questi alun-ni, pur nella loro giovane età, siano già consapevoli dell’importanza di un am-biente pulito.In modo elementare,ma preciso e puntuale,sono stati individuati i corretti comportamenti da tenersi ed un richiamo all’impe-gno personale perché la natura che li circonda sia sempre meno inquinata.La scuola ha egregiamen-te ottemperato a quella educazione alla conviven-za civile che da qualche anno fa parte dei pro-grammi ministeriali.Termini come raccolta dif-ferenziata, inquinamento idrico ed atmosferico, ri-ciclo sono stati trattati con la delicatezza tipica dei bambini, ma facendo in modo che emergesse un realistico e duro richiamo ad operare insieme, gran-di e piccoli, affi nchè alle generazioni future venga lasciato un mondo dove l’aria sia respirabile, i mari rimangano azzurri, i prati ed i boschi non scom-paiano soppressi dalla cementifi cazione.Se questi sono i guan-

zatesi del domani non possiamo che esserne orgogliosi!Tutto ciò non e stato sem-plicemente relegato alla teoria, ma messo in pra-tica nei giorni successivi alla premiazione. Alcuni di questi alunni, mentre giocavano al par-co Cernezzi,hanno notato che degli adulti, dopo aver consumato il loro pasto, appendevano sugli alberi dei sacchetti di plastica contenenti i loro scarti.Subito sono corsi a se-gnalare l’accaduto alla vicina stazione di polizia locale facendo sì che i vigili intervenissero tem-pestivamente e obbligas-sero coloro che avevano impropriamente abban-donato i rifi uti a riprendere i medesimi e costringen-doli a riporli negli appositi cestini.La sensibilità ed il corag-gio di questi ragazzini deve essere da esempio a tutti noi cittadini che spes-so, per indifferenza o per incuria, non interveniamo quando vediamo situa-zioni simili, a difendere il patrimonio ambientale che va salvaguardato dal degrado.

“ Sta a noi bambini (e non solo !) che siamo il domaniguarire la Terra con le nostre mani”

..così chiude la sua poesia il nostro piccolo Noah

Il SindacoGiuseppe

Dell’Acqua

Ul mangiacuscienzapolitica

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Manutenzione e rinnovamento del centro storico del paese

La prima interpellanza, pre-sentata in merito allo stato evidente di degrado del paese, risale al gennaio 2005; da allora abbiamo assistito solo a promesse ed interventi dispendiosi che non hanno visto con-seguenti rinnovamenti.Un esempio calzante è Piazza Partigiani, tuttora in condizioni pessime, seb-bene si siano susseguite varie interpellanze e stan-ziamenti per miglioramenti. Nella variante n°4 al bilan-cio di previsione 2009 sono stati, stralciati i 70.000 € che sarebbero serviti per la sua sistemazione, senza un progetto dettagliato per gli interventi e la destinazione degli immobili comunali.Purtroppo qualcosa in Piaz-

za è cambiato (in peggio): la fontana, ora, è senza acqua ed il porfi do, ha fu-ghe sempre più profonde e colme di sporcizia. Queste non sono nel modo più assoluto le condizioni otti-mali in cui perseverare nel mantenimento del centro cittadino.

Anche questa estate sono stati posti vasi di fi ori lungo la ringhiera della piazza, ma tutto questo è suffi cien-te per nascondere l’incuria fi n qui avuta?Vogliamo, poi, sottolinea-re l’ennesimo problema: l’entrata del Centro Civico è difatti stato (sino a po-chi giorni fa) un ulteriore esempio di incuria: l’erba cresceva liberamente, la pavimentazione è rotta e male posizionata. Che trattamento per un edifi cio storico!

Si aggiungono, ulterior-mente, le fi oriere disse-minate in varie zone del paese e abbandonate a

se stesse, lasciandone presagire l’assenza totale di cura.

All’entrata del Parco Cer-nezzi, è posizionato un contatore dell’Enel sen-za protezione da mesi, liberamente accessibile, riteniamo sia da rendere sicuro urgentemente.

In Via XX Settembre, il fi ltro a carboni attivi, installato temporaneamente nel-l’estate del 2005 per la depurazione dell’acqua del pozzo, per un periodo compreso tra i 24 e i 36 mesi (il tempo necessa-rio per completare i lavori di interconnessione tra le diverse reti idriche, da par-te della società incaricata Lura Ambiente S.p.A.), è tuttora ivi posizionato ed ha un impatto ambientale assolutamente negativo. In occasione di un pas-sato Consiglio comunale, discutemmo della neces-sità di provvedere alla sua sistemazione: l’allora As-sessore competente si rese disponibile di valutare un eventuale miglioramento “estetico”. Oggi dopo ben 5 anni (oltre 60 mesi) il fi ltro è ancora nella medesima condizione iniziale, contri-buendo alle deturpazione del paesaggio.

Concludiamo con il caso di Via Toscanini. Dotata origi-nariamente di panchine per accogliere i viandanti, ora ne è rimasta senza, poiché le prime furono distrutte dai vandali. Ciò ha contribuito a migliorare la situazio-ne in quella precisa area, eliminando schiamazzi e disturbi recati agli abitanti della zona.

Ci chiediamo ugualmente se è corretto da parte del-l’Amministrazione, elimi-nare o ridurre tutto quello per cui e su cui nasce un problema, un disagio.I locali ex Cooperativa, la fontana in Piazza Partigiani, il Parco in Via Piave (che fu anch’esso chiuso per un periodo a causa di com-pagnie “rumorose”), Via Toscanini. .. seguono tutti la stessa logica.In questo modo l’Ammini-strazione comunale forni-sce al paese un’immagine assolutamente negativa, poiché non riesce a gesti-re positivamente le varie problematiche, preferendo allontanare le complicazio-ni (si sceglie di chiudere), piuttosto che affrontarle, per indurre tutti al rispetto delle regole civiche.Questa appena descritta è la gestione di circa 11 anni della lista di Iniziativa Popolare a Guanzate, che ci lascia perplessi sui reali intenti primordiali della po-litica del fare.

Massimo ChiesaConsigliere Comunale

Lista civica Insieme


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Gruppo diMaggioranza:Iniziativa Polpolare

Nuovo appalto raccolta Rifi utiDal 1 Luglio 2010 entrerà in vigore il nuovo capi-tolato della raccolta dif-ferenziata dei rifi uti che rimarrà in vigore fi no al 31 Dicembre 2014. L’Am-ministrazione Comunale, dopo aver indetto una gara d’appalto a livello europeo, ha visto con-fermarsi come società erogatrice del servizio, la società Econord S.p.A, già titolare del preceden-te mandato. Il territorio interessato è l’intero ter-ritorio comunale avente una superfi cie globale di 6.9 Km quadrati e una rete stradale (provincia-li, comunali, vicinali) di complessivi 30 Km con popolazione residente di 5640 abitanti, 2378 utenze domestiche e 201 utenze diverse dalle domestiche (dati riferiti al 31/12/2009). L’importo totale del cano-ne annuale posto a base d’asta per l’espletamento dei servizi indicati nel ca-pitolato (con l’esclusione dei servizi opzionali) am-monta a 338.630 euro iva esclusa.La popolazione Guanza-tese si è sempre dimostra-ta virtuosa e costante nella raccolta differenziata, ma è ancora possibile ottene-re un miglioramento della qualità e una maggiore incidenza delle raccolte differenziate sul totale dei rifi uti raccolti. Nell’ultimo esercizio la percentuale media dei rifi uti smaltiti tramite raccolta differen-ziata ha raggiunto quota 61%, percentuale quasi raddoppiata se parago-nata con i dati relativi al 2000.I cittadini Guanzatesi, con questo appalto, non de-vono aspettarsi nessuna rivoluzione nelle loro at-tuali abitudini perché la raccolta a domicilio della frazione secca residua, della frazione organica dei rifi uti solidi urbani, di carta e cartone, dei conte-nitori in plastica per liquidi ed altri imballaggi in pla-stica, oltre che del vetro e delle lattine, è rimasta

invariata sia per quanto riguarda i giorni che per la frequenza di raccolta.La frequenza del servizio di smaltimento di prodotti e contenitori “T” e/o “F” (solventi, coloranti, vernici e loro contenitori, rifiuti sanitari e loro contenitori, fi ltri, toner, prodotti tossici per l’igiene domestica e loro contenitori), è rimasta bi-mensile. La raccolta avverrà tramite conferi-mento diretto da parte degli utenti ad apposito automezzo denominato “ecomobile” durante l’ul-timo Sabato del bime-stre presso Piazza Salvo D’Acquisto (nei pressi del Municipio).Nel capitolato sono stati inseriti dei servizi opzio-nali che a seconda delle richieste della cittadinan-za, potranno essere atti-vati dall’Amministrazione Comunale, nello specifi co si tratta di:- Raccolta a domicilio e trasporto di sfalci e ra-maglie provenienti dalle manutenzioni di aree verdi e parchi- Ritiro e trasporto dei rifi uti cimiteriali ordinari (verde) dal Cimitero al centro co-munale di raccolta- Ritiro dal centro di rac-colta a recupero/smalti-mento di:

• rifi uti metallici• rifiuti e imballaggi in plastica• rifi uti vegetali (potatu-re)• pneumatici fuori uso• Pile scariche• Farmaci scaduti

I rifiuti raccolti dovran-no essere smaltiti presso impianti a norma ubicati in un raggio di 100km (in precedenza erano 60) in linea d’aria dal confine territoriale del Comune di Guanzate.L’Amministrazione Co-munale delegherà all’ap-paltatore la gestione dei rifiuti appartenenti alla categoria RAEE (appa-recchiature refrigeranti, altri grandi bianchi, tv e

monitor, IT e consumer electron ics, apparecchi di illuminazione, PED e sorgenti luminose).Verrà posta in essere una campagna di educazione ecologica tramite predi-sposizione e distribuzio-ne di brochure illustrative e tramite incontri tenuti dall’appaltatore presso le scuole primarie; ver-ranno infi ne organizzati incontri pubblici sul tema dell’ecologia e della rac-colta differenziata.I mezzi utilizzati per il trasporto dei rifiuti dal territorio del Comune di Guanzate agli impianti di smaltimento dovranno essere dotati di sistema di controllo satellitare ne-cessario per la traccia-bilità dei rifi uti (SISTRI); inoltre tutti gli automezzi dovranno rispettare quale caratteristica minima, la normativa EURO 4 per le emissioni in atmosfera.Si ricorda che per una corretta modalità di con-ferimento dei rifi uti, i con-tenitori dovranno essere esposti a bordo strada dopo le ore 22.00 del giorno che precede la raccolta ed entro le ore 6.00 dello stesso giorno di raccolta.

Alberto SampietroAssessore con delega all’Ecologia, Ambiente

Ul mangiacuscienzaamministrazione

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Supplemento al numero 1/2 marzo-giugno 2010

de Ulmangiacuscienza


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2010

Luglio 1 G UMIDO 2 V 3 S 4 D 5 L UMIDO - SECCO 6 M PLASTICA-VETRO 7 M 8 G UMIDO 9 V 10 S 11 D 12 L UMIDO - SECCO 13 M CARTA 14 M 15 G UMIDO 16 V 17 S 18 D 19 L UMIDO - SECCO 20 M PLASTICA-VETRO 21 M 22 G UMIDO 23 V 24 S 25 D 26 L UMIDO - SECCO 27 M CARTA 28 M 29 G UMIDO 30 V 31 S ECOMOBILE

Agosto 1 D 2 L UMIDO - SECCO 3 M PLASTICA-VETRO 4 M 5 G UMIDO 6 V 7 S 8 D 9 L UMIDO - SECCO 10 M CARTA 11 M 12 G UMIDO 13 V 14 S 15 D 16 L UMIDO - SECCO 17 M PLASTICA-VETRO 18 M 19 G UMIDO 20 V 21 S 22 D 23 L UMIDO - SECCO 24 M CARTA 25 M 26 G UMIDO 27 V 28 S 29 D 30 L UMIDO - SECCO 31 M PLASTICA-VETRO

COMUNE DI GUANZATE

2010

Settembre 1 M 2 G UMIDO 3 V 4 S 5 D 6 L UMIDO - SECCO 7 M CARTA 8 M 9 G UMIDO 10 V 11 S 12 D 13 L UMIDO - SECCO 14 M PLASTICA-VETRO 15 M 16 G UMIDO 17 V 18 S 19 D 20 L UMIDO - SECCO 21 M CARTA 22 M 23 G UMIDO 24 V 25 S ECOMOBILE 26 D 27 L UMIDO - SECCO 28 M PLASTICA-VETRO 29 M 30 G

Ottobre 1 V 2 S 3 D 4 L UMIDO - SECCO 5 M CARTA 6 M 7 G UMIDO 8 V 9 S 10 D 11 L UMIDO - SECCO 12 M PLASTICA-VETRO 13 M 14 G UMIDO 15 V 16 S 17 D 18 L UMIDO - SECCO 19 M CARTA 20 M 21 G UMIDO 22 V 23 S 24 D 25 L UMIDO - SECCO 26 M PLASTICA-VETRO 27 M 28 G UMIDO 29 V 30 S 31 D

COMUNE DI GUANZATE

2010

Novembre 1 L UMIDO - SECCO* 2 M CARTA 3 M 4 G UMIDO 5 V 6 S 7 D 8 L UMIDO - SECCO 9 M PLASTICA-VETRO 10 M 11 G UMIDO 12 V 13 S 14 D 15 L UMIDO - SECCO 16 M CARTA 17 M 18 G UMIDO 19 V 20 S 21 D 22 L UMIDO - SECCO 23 M PLASTICA-VETRO 24 M 25 G UMIDO 26 V 27 S ECOMOBILE 28 D 29 L UMIDO - SECCO 30 M CARTA

Dicembre 1 M 2 G UMIDO 3 V 4 S 5 D 6 L UMIDO - SECCO 7 M PLASTICA-VETRO 8 M 9 G UMIDO 10 V 11 S 12 D 13 L UMIDO - SECCO 14 M CARTA 15 M 16 G UMIDO 17 V 18 S 19 D 20 L UMIDO - SECCO 21 M PLASTICA - VETRO 22 M 23 G UMIDO 24 V 25 S 26 D 27 L UMIDO - SECCO 28 M CARTA 29 M 30 G UMIDO 31 V

COMUNE DI GUANZATE

* La raccolta del 1° novembre verrà confermata o meno con comunicazione sul sito internet del Comune di Guanzate e con appositi volantini.

Ul mangiacuscienzabiblioteca - scuola

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● Classe I

elaborato collettivo artistico-espressivo sul tema dell’AMICIZIAPREMIATO:l’elaborato della classe I C

● Classe II

fi lastrocca illustrata sul tema dell’AMICIZIAPREMIATO:“Il sorriso dell’amicizia”di Riccardo Fattor, classe II B

● Classe III

testo poetico illustrato sul tema dell’EDUCAZIONE AMBIENTALEPREMIATO:“Rispettare l’ambiente”di Federico Pigorini, classe III A

● Classe IV

testo narrativo personale sul tema dell’EDUCAZIONE ALIMENTAREPREMIATO:“Il mio piatto preferito - Il babà”di Elian Clodomiro, classe IV A

● Classe V

lettera aperta al Sindaco sul tema dell’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZAPREMIATO:l’elaborato di Chiara Marinoni, Marco Marinoni e Jonatan Carino, classe V C

5° Concorso letterario per la Scuola Primaria locale

“Con le parole... con i disegni... con le poesie... per con-vivere in armonia!”

Riportiamo di seguito l’elenco

dei vincitori del concorso

di quest’anno, in attesa di

pubblicare, sul prossimo numero,

testi e immagini degli elaborati

premiati

Ul mangiacuscienzaCommissione Ambiente

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La Finanziaria 2009 ha prorogato fi no alla fi ne del 2010 la possibilità di recuperare (sotto forma di detrazio-ne fi scale ripartita in 5 anni) il 55% dell’ammontare speso per interventi di riqualifi cazione energetica degli edifi ci.Si ricorda che gli enti preposti alle detrazioni per il risparmio energetico al 55% sono due:

• ENEA che ha creato un sito apposito con tutta la documentazione e le domande più importanti (asso-lutamente da consultare

• Agenzia delle Entrate che si occupa di tutte le problematiche fi scali e che si può semplicemente contattare al numero 848.800.444. il numero di rate per usufruire della detrazione sono cinque in tutto.

In estrema sintesi per riuscire ad ottenere la detrazioni del 55% è necessario:

• verifi care sempre che i lavori che si intende effettuare

rientrino nella legge e nei parametri previsti

• pagare tramite “bonifi co bancario o postale dal quale risulti la causale del versamento, il codice fi scale del benefi ciario della detrazione ed il numero di partita IVA, ovvero, il codice fi scale del soggetto a favore del quale il bonifi co è effettuato”

• farsi redigere da un tecnico abilitato la certifi cazione energetica

• inviare la documentazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fi ne lavori

• presentare tutta la documentazione al proprio CAAF o sostituto d’imposta in fase di dichiarazione dei redditi

• solo ed esclusivamente se non si fi niscono i lavori nell’anno fi scale, inviare apposita documentazione all’Agenzia delle Entrate

Giusy Panciera

Ambiente...Come ormai tutti avre-te avuto modo di accor-gervene, le iniziative del Comune di Guanzate in questo nuovo anno ed in particolar modo del-l’assessorato all’ecologia, si sono moltiplicate per venire incontro a tutti gli interessi dei cittadini. Dapprima l’introduzione sul suolo Guanzatese del-la Casetta dell’Acqua, un servizio sempre attivo 24 ore su 24, dove è possibile

raccogliere acqua natura-le e frizzante microfi ltrata, controllata ogni giorno, proveniente direttamente dall’acquedotto comuna-le.In questi primi mesi di installazione ho potuto notare con mia grande approvazione l’incredibile affl uenza e la soddisfazio-ne rispetto questo servizio indispensabile anche per garantire una miglior cura dell’ambiente riducendo drasticamente lo smalti-mento delle bottiglie di plastica.Una menzione particolare va fatta anche per la Ca-setta del Latte, posata dal-l’azienda agricola Girala Luigi, anch’essa attiva 24 ore su 24, che offre sempre latte di altissima qualità e pronto da bere. Anche questo ottimo ser-vizio è stato accolto con molta approvazione dalla comunità Guanzatese! Un particolare ringrazia-mento va fatto ai membri della Commissione Am-biente sempre pieni di idee e nuove iniziative che giovano sempre più al nostro paese. Mi preme citarvi le mani-festazioni attuate come “Fiori In Piazza”, un tripu-

dio di colori e profumi che rallegrano ancora di più la storica piazza Partigiani e riportano Guanzate anche alle usanze di un tempo per non far perdere le no-stre gloriosi tradizioni! Dal 21 Ottobre 2009 è ri-tornato a Guanzate,dopo un’assenza di parecchi anni, il mercato agricolo “L’Agrimercato”, sempre nella suddetta piazza, dal-le ore 8.30 alle 13.00 tutti i Mercoledì grazie all’Agri-turismo “Campagna Ami-ca” con la vendita di orto-frutta, formaggi (vaccini e caprini) latticini, salumi, insaccati, burro, uova, yo-gurt, patate, riso verdura e frutta di stagione, piante e fi ori, ornamenti, miele e molto altro.Tutti i prodotti tra genui-nità, convenienza e ga-ranzia! Un’ulteriore iniziativa di gran successo si è svolta Domenica 7 Marzo nella mattinata sempre in piaz-za ovvero “La Polentata” con assaggio gratis di polenta, formaggi, sala-melle e la possibilità di acquistarle alle bancarel-le degli agricoltori accorsi per l’evento. Con la partenza della nuo-va Amministrazione dun-

que, ha assunto l’incarico di Assessore all’ecologia Alberto Sampietro che ol-tre alle iniziative suddette, ha già provveduto a far ripulire da Econord l’area ecologica.Un particolare ringra-ziamento va inoltre alla Coldiretti e precisamente nella persona di Alberio Ambrogio, consigliere provinciale, che assiste l’Amministrazione Comu-nale in tutte le sue iniziati-ve sia quelle già effettuate che quelle future.Sono in fase di studio inoltre le proposte di au-mentare le piste ciclabili su tutto il territorio per favorire la circolazione ad anziani e bambini ma anche per una semplice passeggiata nel verde e nella natura in assoluta sicurezza.Per migliorare ulterior-mente l’ambiente inoltre vi è l’intenzione di ripristina-re i vecchi corsi d’acqua nel Parco Lura.Le idee come avete potuto leggere non mancano e non mancheranno mai fi nchè ci saranno persone che vorranno dare una mano e mettersi in gioco per Guanzate!

Marco Moroni

Recupero energetico

Ul mangiacuscienzaritratti

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A chi scrive non è dato sa-pere con esattezza come fosse il clima politico in quel 22 novembre 1964, quando venne ultimato lo spoglio delle schede elettorali per l’elezione del Consiglio Comunale.Probabilmente, seppur in tutt’altro contesto, per ren-dere l’idea di come fosse quell’epoca, torna utile ri-tornare con la memoria alla fortunata serie cinemato-grafi ca di Don Camillo e Peppone, mirabilmente interpretati dall’attore fran-cese Fernandel e dall’ita-lianissimo Gino Cervi.Dopo pochi mesi anche Guanzate avrebbe festeg-giato il ventennale della Li-berazione e della fi ne della seconda Guerra mondiale. Altri tempi davvero, tanto che non era in uso che il Sindaco venisse eletto di-rettamente dai cittadini.Così, concluse le vota-zioni, si dovette aspettare sino al 12 dicembre suc-cessivo.La prima seduta del nuovo Consiglio Comunale eles-se alla carica di Sindaco ed all’unanimità dei voti (cosa questa che davvero desta grande meraviglia) il Dottor Carlo Porro, clas-se 1932, guanzatese di

nascita, persona stimata, conosciuta e soprattutto molto apprezzata.Ben 917 preferenze lo accompagnarono, per la sua prima volta, alla pre-stigiosa carica; un vero plebiscito popolare se si calcola che, in quel 1964 Guanzate contava poco meno della metà della po-polazione odierna.Il Dottor Porro sarebbe rimasto indiscusso primo cittadino fi no al 1980, ben 16 anni, che per Guanza-te costituiscono un vero record dal dopoguerra a tutt’oggi.Una circostanza del tutto casuale e per nulla preven-tivabile mi fece incontrare per la prima volta il Sinda-co Carlo Porro.Il Sindaco, a quei tempi, era fi gura austera che in-cuteva maggior rispetto e distacco di quanto non accada oggi, tempi assai più rapidi, frettolosi e di-sincantati.Io, un ragazzo come tanti in coda allo sportello del-l’anagrafe, la mia prima carta d’identità, di quelle degli adulti per intenderci, quelle di colore marrone indefi nito e senape, quasi del tutto uguali a come sono oggi.

Il primo incontro con Carlo me lo ricordo così, come una dimostrazione tangi-bile e travolgente di ine-sauribile energia. A quei tempi usava espressioni graziose, un ragazzo per lui era un “baldo giovine” ed io, “baldo giovine”, ven-ni notato allo sportello, mi puntò i suoi occhi chiari e mi chiese: Chi sei? (credo sapesse benissimo chi fossi) Cosa fai qui?Ve la faccio breve, con altri due amici più o meno coetanei la settimana suc-cessiva mi ritrovai a fare il letturista dei contatori dell’acqua potabile.Incredibile ma vero e, credetemi se ve lo dico dopo oltre un trentennio, io il letturista non lo volevo proprio fare!Ma non vi era tempo e modo di dire “no” al Sin-daco Carlo Porro, troppo trascinanti e coinvolgenti erano le sue argomenta-zioni, la sua carica umana e la sua personalità.Per lui contava sempre e solo il risultato; ed il risul-tato per un Sindaco come Carlo era il bene della sua gente e del suo paese.Non riuscii ad oppormi e con i due compagni

di (s)ventura che, forse, leggendo queste righe sorrideranno, per qualche anno a seguire, due volte l’anno, andai per cantine e tombini, bagni e cucine a leggere contatori che, va detto, erano e sono la dimostrazione tangibile dell’umana fantasia in fatto di collocazione.Sembra che l’umanità ab-bia una sorta di idiosin-crasia per le cose facili, semplici e, soprattutto, raggiungibili; questo pur ammettendo che un re-cinto dei maiali possa es-sere stato eretto succes-sivamente la collocazione del tombino contenente il famigerato contatore da leggere.Giunti qui vi confesso che mi era richiesto di scrive-re ricordando le maggiori opere realizzate da Carlo Porro Sindaco. Per svolge-re al meglio il mio compito, vi dico che nell’archivio co-munale io ci sono andato due volte e che, se doves-simo rendere vera giustizia all’operato di quest’uomo, non basterebbero le pa-gine di un dizionario, di quelli seri.

Sindaco Carlo Porro: “molto bene !”

La piazza nel 1964 segue a pagina 14

Ul mangiacuscienzaritratti

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Dalla viabilità del centro storico rifatta per intero, al nuovo pozzo dell’ac-quedotto comunale, ai colombari del cimitero, che se sono così come lo vediamo nella parte mi-gliore è grazie al Sindaco Carlo Porro.La realizzazione della Scuola media, la prima rete fognaria, il primo ser-vizio di nettezza urbana, la depurazione delle acque, la realizzazione della pub-blica illuminazione, l’am-pliamento della Scuola ele-mentare ed infi nite opere in favore della gente, che non hanno lasciato traccia se non nei molti cuori delle persone bisognose che Carlo ha aiutato spesso, spessissimo, anche attin-gendo direttamente dalle proprie tasche.Davvero un grande Sinda-co Carlo Porro, ma ancor più un grande uomo, giu-sto e retto, guidato da saldi principi etici e morali.Carlo Porro non si è limi-tato a spendersi in prima persona facendo il Sin-daco; molti ricordano che Carlo è stato per circa 10 anni eletto consigliere provinciale nelle liste della Democrazia Cristiana.Un grande successo elettorale e personale, un guanzatese alla Provin-cia.Fino al 1985, quando nel pieno di una intensissima campagna elettorale che per chi vi scrive fu la prima, Carlo venne colpito da un male subdolo e terribile.Carlo vinse il male ma ne portò le pesanti indelebili

tracce rimanendo offeso nel corpo e nella parola. Ebbene, paradossalmen-te, quel male che lo colpì anche nella parola non gli impedì di iniziare a par-larmi!Quando venne il mio turno e fui eletto per la prima volta Sindaco io lo cercai e per il tramite di sua moglie, la cara Signora Carla, volli che lui stesse al mio fi anco nelle manifestazioni, quel-le che lui amava di più. Il corteo e le commemora-zioni del 25 aprile e del 4 novembre.Carlo raccolse il mio in-vito.Ed io fui onorato di averlo con me dietro il Gonfalo-ne del paese, in chiesa alla Messa per i caduti, al cippo del Milite Igno-to e poi fi no al Cimitero

comunale dove, di fronte al monumento realizzato dal compianto Prof. Erne-sto Guffanti, la cerimonia terminava.Carlo nei miei 10 anni non è mai mancato.Con grande sforzo mi par-lava con parole strozzate in gola e mi elencava con orgoglio le tappe della sua vita pubblica.Sapete, credo si prepa-rasse quelle poche diffi cili parole esercitandosi per giorni e giorni.Una forza di volontà strug-gente. Che richiedeva anche la pazienza di chi ascoltava.Io in quei frangenti ho com-presa tutta la grandezza dell’uomo che, causa la malattia, è stato privato delle sue qualità migliori.Voglio dirvi una cosa:

quando Carlo arrivava, al braccio di sua moglie, ci guardavamo negli oc-chi, lui faticava a parlare ed allora toccava a me esordire.Carlo, come va?E lui non senza fatica ma con un disarmante sorriso: “MOLTO BENE!”Carlo ora che non sei più presente ai nostri occhi, ma sei presente nei cuori di tutti coloro e sono moltis-simi, che ti hanno stimato, apprezzato, amato; ora a nome di tutta Guanzate ti dico grazie.Grazie per quello che hai fatto, grazie per quello che sei stato, grazie per il coraggio e l’esempiodi quel semplice grande uomo che sei stato per tutti noi.

Ivano Bernasconi

Lo scorso 30 giu-gno, nella chiesa parrocchiale di Ro-vellasca, a due passi da casa sua, abbiamo dato l’estremo saluto al Dr. Carlo Porro, eme-rito Sindaco di Guan-zate dall’anno 1964 all’anno 1980, l’attuale Sindaco e l’Ammini-strazione Comunale, la Redazione de UL MANGIACUSCIENZA sono vicini alla moglie, Signora Carla, por-gendo i sensi del più vivo cordoglio dell’in-tera cittadinanza.

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La nostra chiesa parroc-chiale era stracolma il silenzio veniva interrotto solo dalle urla dei bambini nelle prime fi le e il borbottio dei presenti in attesa che iniziasse la Celebrazione. Nell’aria si sentiva che non era una semplice S.Messa della Domenica.E r a u n a M e s s a speciale,solenne, così come lo era la persona che festeggiavamo, che tagliava un traguardo ve-ramente importante 60 anni di Sacerdozio per il nostro amatissimo Don Luigi Salvadei. Alle 11.00 comparve dalla porta della sacrestia la pic-cola processione diretta all’altare con un Don Luigi visibilmente emozionato ma anche raggiante in volto per la sua festa! Per l’occasione così speciale vennero invitati anche mol-ti sacerdoti che in questi lunghi anni gli sono stati vicino.Da parte mia trovavo que-sta atmosfera e il calore della gente veramente fan-tastici e dall’altare potevo notare la gente in platea com’era attenta ad ogni minimo particolare di quel-la Messa speciale.La celebrazione terminò con uno scroscio incredibi-le di meritatissimi applausi, e poi via di corsa all’Ora-torio dove ci attendeva

un’incredibile giornata da trascorrere in compagnia e in allegria.Verso le 12.30, fi nito l’ape-

ritivo, ci recammo tutti in palestra per pranzare in-sieme e continuare così la festa. I posti erano tutti

occupati e questo fa ca-pire quanto i Guanzatesi tengano a Don Luigi e a festeggiarlo nel modo mi-gliore possibile.Finito il pranzo ci attendeva un bellissimo pomeriggio all’insegna dei ricordi, con canti e visioni di foto legati anche dal suo passato da Parroco di Guanzate.La sera, Don Luigi, ha presieduto la suggestiva processione eucaristica del Corpus Domini, come accade ogni anno, per le vie del paese a bordo di un mezzo di locomozione un po’ inusuale! Un lunghissimo e calo-rosissimo scroscio di applausi, ha chiuso nel migliore dei modi quella fantastica giornata.TANTISSIMI GRAZIE DON LUIGI

Marco Moroni

Domenica 6 Giugno 2010 appuntamento con la storia...

IrisE’ tempo di fi oritura di iris o spadoni (per le foglie lanceolate) o giaggioli.E’una pianta rizomatosa e appartiene ad una famiglia con numerose varietà, il suo nome infatti, si riferisce all’arcobaleno per la grande quantità di colori. Il suo rizoma essiccato conserva per molto tempo un intenso profumo di viola e per questa ragione la polvere ottenuta è usata come fi ssativo dei profumi e nei pot-pourri.La sua coltivazione si perde nella notte dei tempi. Era già coltivato dagli Egizi, ne troviamo nelle decorazioni di monumenti romani; spesso era disegnato sugli stemmi di castelli, città e blasoni di famiglie nobili sempre come simbolico segno di gentilezza.E’ diffusa sull’intero globo selvatico, in prati, boschi e monti; grandi e piccoli, più o meno odorosi, ma sfoggiando sempre forme e colori che incantano.Firenze è la città che offre le varietà più spettaco-lari, ibridi che non hanno niente da invidiare alle orchidee.Piantiamoli nei nostri giardini e godiamo della loro bellezza!!

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16Iris squalens

Iris uguicolaris

Iris verna

Iris pseudocorus

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