tutto d’un fiato 25 ANNI DI PASSIONE PER LA MUSICA · delle premiere: e qua voglio ricordare i...

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Associazione Musicale SERENADE ENSEMBLE accademia regionale di strumenti a fiato in collaborazione con e Sezione Regionale del Friuli Venezia Giulia ...tutto d’un fiato... 25 ANNI DI PASSIONE PER LA MUSICA TRIESTE, 2012 venerdì 30 novembre ore 20.30 SALA TRIPCOVICH SERATA DI GALA Omaggio a George Gershwin sabato 1 dicembre ore 17.00 SALA BEETHOVEN della SOCIETA’ GERMANICA via del Coroneo 15 MARATONA MUSICALE Omaggio a Giulio Viozzi, nel centenario dalla nascita SAXINSIEME 2012 Concerto finale ingresso libero

Transcript of tutto d’un fiato 25 ANNI DI PASSIONE PER LA MUSICA · delle premiere: e qua voglio ricordare i...

Associazione MusicaleSERENADE ENSEMBLE

accademia regionale di strumenti a fiato

in collaborazione con

e

Sezione Regionale del Friuli Venezia Giulia

...tutto d’un fiato...25 ANNI DI PASSIONE PER LA MUSICA

TRIESTE, 2012

venerdì 30 novembre ore 20.30SALA TRIPCOVICH

SERATA DI GALAOmaggio a George Gershwin

sabato 1 dicembre ore 17.00SALA BEETHOVEN della SOCIETA’ GERMANICA

via del Coroneo 15

MARATONA MUSICALEOmaggio a Giulio Viozzi,

nel centenario dalla nascita

SAXINSIEME 2012Concerto finale

ingresso libero

Ser

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e Ens

emble

... 25 anni! Che dire?!?... oltre alle frasi scontate di prammatica, per questa particolare occasione vorrei

trovare il modo di riassumere in poche righe tutti i momenti, belli o sofferti, vissuti insieme ai tanti amici e colleghi che si sono succeduti, o che tuttora collaborano con il nostro sodalizio.

Quindi potrei narrarvi delle prime difficoltà a ritrovare una sede adeguata per le prove (Muggia, i Salesiani, Gretta, Monfalcone o Villesse) oppure potrei dirvi di come si affrontavano (noi giovani in bolletta) le problematiche dei manifesti e pieghevoli di sala spesso risolti con abili e improvvisati “taglia e cuci” e fotocopie dal cartolaio difronte... oppure potrei parlare della nostra gioia e soddisfazione nel veder uscire i prodotti discografici o nell’ospitare solisti di grande fama... oppure (e mi farebbe piacere) scrivere su tutte le fatiche profuse nella organizzazione delle numerose trasferte effettuate: partenza alla sera, arrivo a destinazione in tarda mattinata, piccolo riposo, prova di sala, concerto, cena frugale e ripartenza per casa la notte stessa... mi farebbe sicuramente felice raccontarvi della vita di gruppo e delle goliardate che hanno legato e fatto sorridere ed amare questa nostra forte squadra nella sofferta convivenza all’interno dei camper per le nostre trasferte in Sicilia e nel Mezzogiorno: niente di più semplice, ma impossibile da sintetizzare in così poco spazio (mi limito a ricordare le bibite a go-go -gratis naturalmente-) in un area di servizio dell’autostrada adriatica.. Oppure ancora, imbarcati come orchestra di bordo per una crociera mediterranea, durante un nostro concerto con un forza sette al traverso, il dover rincorrere noi i leggii e la povera flautista la porta del bagno... figurarsi i commenti!!!

Ma tant’è che sono passati cinque lustri da quando nell’autuno 1987 alcuni amici “per la musica e per la la pelle”decidono di proseguire lo studio e la divulgazione della musica con strumenti a fiato nel segno del mitico “Quintetto di Fiati Nino Rota”. Quindi, armati di coraggio, buona volontà e “spalle forti” (onde porre ammenda da subito alla cronica mancanza di fondi), decidemmo di partire per un’avventura in cui, allora, nessuno avrebbe scommesso cento lire: invece, dopo i primi concerti del nostro piccolo ensemble, abbiamo proseguito il nostro cammino e, con l’entusiasmo “cameratesco” che spesso contraddistingue gli strumentisti a fiato, abbiamo deciso di allargare il nostro organico aprendo Serenade Ensemble anche ad altri giovani musicisti promettenti e volonterosi, studenti o neodiplomati, animati dal nostro stesso desiderio di “osare l’impossibile”. Per me oggi è motivo di orgoglio festeggiare i nostri “primi” 25 anni di attività con tutti quanti abbiano condiviso assieme a noi, nel tempo, l’amore e la bellezza di fare musica INSIEME.

Grazie di cuore a tutti.

il presidenteCristiano Velicogna

Serenade E

nsemble

Due parole Dal Direttore artistico

iniziando dal mitico primo concerto (ormai con il depliant praticamente introvabile come il primo numero di Alan Ford “Il dente Cariato”) tenuto al Vivaldi di Monfalcone il 31.03.1989 con un programma già di tutto rispetto -i quintetti per fiati e pianoforte di Beethoven e Spohr-, siamo giunti oramai a oltre 500 concerti sostenuti in Italia e all’estero dai nostri complessi di solo fiati o con pianoforte, archi, voce e percussioni, proponendo un ventaglio di “offerte musicali” che spaziano dal ‘700 per arrivare ai giorni nostri, in una sorta di “lungo viaggio” interpretato dai tanti musicisti che hanno collaborato con noi in questo arco di tempo.

Ma vediamo ora di ricordare le tappe più significative di questa nostra lunga esperienza scusandomi già da adesso con chi, impegnato con noi, non sia stato giustamente menzionato: ma il nominare tutto e tutti diventa ora realmente impossibile.

Ritornando a questo mio resoconto, già da subito si mette in evidenza a Muenster in Germania con l’insolito settimino di fiati che nel decennio successivo culminerà, arricchendosi di organico e repertorio, nei numerosi concerti fuori porta (praticamente in tutte le regioni italiane e all’estero): impegni seri per il nostro ensemble che ci ha visto diretti da Mathias Foremny, Fabio Macelloni, Silvano Perlini, Joszef Balogh e Jan van der Roost nelle performances tenute in sedi prestigiose quali il Bibiena di Mantova, per le Giornate Busoniane di Empoli, Politeama Rossetti, il Giovanni da Udine,Teatro Regio di Torino, Oratorio del Gonfalone e Pantheon a Roma, a Sebenico e a Pola, Teatro Rendano di Cosenza, Fyvie Hall della Westminster University di Londra, Università di Padova, Galleria Comunale d’Arte di Cagliari, Sala Barozzi a Milano, auditorium di Montecarlo.

Particolarmente graditi i grandi solisti, con cui da sempre la Serenade ha saputo costruire dei rapporti umani, anche profondi, oltrechè musicali, eseguendo spesso delle delle premiere: e qua voglio ricordare i flautisti Angelo Persichilli e Raimod Guyot, gli oboisti Emanuele Quargnal e Francesco Quaranta, i clarinettisti Roberta Gottardi e Paolo De Gaspari, i sassofonisti del Quartetto Academia, i pianisti Nazzareno Carusi e Rena De Luca, il violinista Federico Agostini e il contrabbassista Milton Masciadri.

Voglio ricordare ancora le numerose attività collaterali che hanno dato un respiro ancora più profondo all’anima della Serenade, contribuendo così a completare l’offerta per il pubblico:mi riferisco ai tre CD prodotti (Fiati nel ‘900, Serenate Romantiche, Kurt Weill mix) e alcuni DVD (tra cui l’Omaggio a Gershwin), al decennale Progetto Giulio Viozzi con il suo concorso, d’interpretazione musicale e le stagioni concertistiche su palcoscenici storici quali l’ex Goethe Institut, volte particolarmente alla programmazione ed esecuzione di pagine di autori conterranei quali Giulio Viozzi, FabioVidali, Pavle Merkù, Antonio Smareglia, Luigi Dallapiccola e Stefano Sacher. Anche il teatro musicale è stato affrontato e proposto con la pregevole rappresentazione di Jesus Christ Under the Star oppure nell’intimo InQuieto900 o ancora negli spettacoli per giovani (l’Usignolo e la Rosa e il Pesciolino d’oro) nonché la commedia dialettale Machinista machinista daghe oio.

Ma prima di concludere questi miei stringati ma rappresentativi ricordi, con grande piacere mi permetto di esprimere il più vivo, sentito e profondo ringraziamento per l’impegno profuso alla nostra associazione da due illustri musicisti triestini che hanno rappresentato i pilastri operativi in questi ultimi quindici anni, portando in alto il nome e le capacità artistico/musicali della Serenade , e senza i quali non saremmo riusciti a costruire questo nostro “castello di note”: Romolo Gessi e Stefano Sacher. Grazie a voi, di cuore! Senza il vostro insostituibile contributo la nostra musica non sarebbe stata la stessa...

Andrea Sfetez

Ser

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emble

Trieste, 1988

1989, Primo ConcertoSecondo CD, 2000

Terzo CD, 2002Trieste 2000, Sala Tripcovich

Primo CD, 1996

Serenade E

nsemble

VENERDI’ 30 NOVEMBRE ore 20.30 - SALA TRIPCOVICH

ORCHESTRA “SERENADE ENSEMBLE”omaggio a George Gerswindirettore Stefano Sacher

G. GERSHWINBut not for me

Someone to watch over meIt’s wanderfull

T. MONK‘round midnight

R. RODGERSBlue moon

J. PENDERSJerichoo

H. HUPFELDAs time goes by

G. GERSHWINI got rhythm

vocalist Alba Nacinovich

- - - -

BANDA CITTADINA DI MUGGIA “AMICI DELLA MUSICA”direttore Andrea Sfetez

C.BARISONLibertad

G. ROSSINIDal tuo stellato soglio, da “Mosè”

G.VERDI‘va pensiero, da “Nabucco”

G PUCCINICoro a bocca chiusa, da “Madama Butterfly”

R. WAGNERCanto dei marinai, da “Die Fliegender Hollander”

Coro dei pellegrini, da “Tannhauser”

C. ORFFda Carmina Burana

O fortunaFortuna plango vulnera

Ecce gratumSwaz hie gat umbe

In tabernaAve formosissima

O fortuna

con la partecipazione dei coriA.I.D.A di Muggia. Alabarda-Unicredit di Trieste, UWC Adriatic Male Singers di Duino

Coro Misto della Comunità degli Italiani di Dignano d’Istria

presenta la serataDonatella Stabile

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25 anni di attività dellasereNaDe eNseMBre

MARATONA MUSICALE

OMAGGIO A GIULIO VIOZZI, NEL CENTENARIO DALLA NASCITA

SAXINSIEME 2012CONCERTO FINALE

sabato 1 dicembre 2012Sala Beethoven della Società Germanica

via del Coroneo 15

ore 17.00...dal giovine Amadeus...

W. A. MozartSERENATA in mib magg. K 375

allegro, menuetto-trio I, adagio, menuetto-trio II, finale

Giulia Fonzari e Cristiano Velicogna, clarinettiElisa Pacorig e Giacomo Sfetez, fagotti

Luka Grego e Andrea Sfetez, corni

ore 17.30chiacchierata musicale con Sefano Sacher

ore 17.45Selezione di liriche viozziane

Veronica Vascotto, sopranoCristina Santin, pianoforte

ore 18.15...ein musikalischer spass...

G. ViozziSonata per violino e clarinetto

Silvano Perlini violino e Giulia Fonzari clarinetto

...Andemo a Servola...Marialisa Maffeo flauto e Giacomo Sfetez fagotto

Serenade E

nsemble

ore 18.45...Triest ruft Wien, Wien antwortet: Zwei stuecke Sacher (Torte?!?)...

G. Weutz/Viozzi (strum. S.Sacher)Marcia brillante

S.SacherContrasti

Marialisa Maffeo flauto, Giulia Fonzari clarinetto, Andrea Sfetez corno, Giacomo Sfetez fagotto, Matteo Zanetti pianoforte

ore 19.00ancora due parole con Stefano Sacher

ore 19.15...Aimez vous Brahms?...

J. BrahmsTRIO op. 40 in mib. Magg.

Andante, scherzo, allegro mesto, finale

Silvano Perlini violino, Andrea Sfetez corno, Matteo Zanetti pianoforte

ore 19.45...thank you George, and let’s us later...

celebrando George Gershwin con il Sax-Huit

G. GERSHWINSummertime

I got plenty o nuttinIt ain’t necessarily so

There’ s a boat....DUKE ELLINGTON

Satin dollDIZZY GILLESPYA night in Tunisia

HENRY MANCINIThe pink panther

Mitja Zerjal, soprano,Marcello Sfetez ,Giorgio Micheli e Leonardo Ottaviani , alti

Giuliano Tull e Matteo Sincovich, tenoriDaniele Tarticchio e Celestino Sartoretto, baritoni

Giacomo Sfetez fagotto e chitarra, Riccardo Zoccoli contrabbasso, Diego Predonzani percussioni

direttore Stefano Sacher

Pomeriggio musicale viozziano lunedì 3 dicembre al Museo Teatrale Schmidl con l’esecuzione dei due quintetti per strumenti a fiato

Pola, Teatro Comunale 2001 Muggia, Castello 2004

Muggia 2012, Nozze d,Argento per i fondatori

Cosenza 2002, Teatro Rendano

Produzione Tele Capodistria 1998