TRIAGE

Dipartimento Clinico Veterinario Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Prof. Marco Pietra

Corso di aggiornamento

PRIMO SOCCORSO VETERINARIO AD ANIMALI INCIDENTATI

16 gennaio 2008Aula Borgatti - Università degli Studi di Bologna – Facoltà di Medicina VeterinariaVia Tolara di Sopra, 50 - Ozzano Emilia Bologna

Campagna di russiaScelta in fx della gravità

n.b. si curavano prima i malati meno gravi

Triage (classificazione)

Approccio ai traumiApproccio ai traumiSicurezzaSicurezza

Riconoscere il più graveRiconoscere il più grave

Cautela negli spostamentiCautela negli spostamenti Possibilità di aggravarePossibilità di aggravarela situazionela situazione

Presenza di più pazienti (?)Presenza di più pazienti (?)

Dinamica dell’eventoDinamica dell’evento

SICUREZZA DEL PAZIENTE

SICUREZZA DEL SOCCORRITOR

E

SICUREZZA SULLA SCENA

DELL’EVENTO

Ricerca di Ricerca di pericoli:pericoli:

- per sé stessiper sé stessi- per il pazienteper il paziente- per gli altriper gli altri

Scena dell’eventoScena dell’evento

Tossici ambientaliTossici ambientali

Rischio di incendio, scoppioRischio di incendio, scoppio

Rischio di folgorazioneRischio di folgorazione

Rischio legato a macchineRischio legato a macchineingranaggiingranaggi

Sicurezza

L’approccio al paziente infortunato deve L’approccio al paziente infortunato deve avvenire solo dopo avvenire solo dopo

che la scena è stata messa in sicurezzache la scena è stata messa in sicurezza

Pericolo di crolloPericolo di crollo Ambienti e condizioni sfavorevoliAmbienti e condizioni sfavorevoli

Traffico stradaleTraffico stradale

Sicurezza dei soccorritoriSicurezza dei soccorritori

• Controlla le condizioni di sicurezza Controlla le condizioni di sicurezza PRIMAPRIMA di intervenire di intervenire

• In presenza di tossici ambientali, In presenza di tossici ambientali, NON AGIRE SOLONON AGIRE SOLO

• Verifica Verifica VIE DI FUGAVIE DI FUGA ed ed USCITE DI SICUREZZAUSCITE DI SICUREZZA

• Usa Usa PROTEZIONI PERSONALIPROTEZIONI PERSONALI: : guanti, gabbia, bastone accalappiacani guanti, gabbia, bastone accalappiacani

Sicurezza

Bologna, 16 Gennaio 2008

Sicurezza

tipo tipo di materiadi materia

Sicurezza del pazienteSicurezza del paziente

NON assumere comportamenti e NON compiere gesti che possano

compromettere la sicurezza del paziente o aggravarne le condizioni !!

•Muovi il paziente SOLO se necessario =Muovi il paziente SOLO se necessario =

= GRAVE, IMMINENTE E NON EVITABILE PERICOLO!!= GRAVE, IMMINENTE E NON EVITABILE PERICOLO!!

•PROTEGGILO da: fuoco, fumi, acqua…PROTEGGILO da: fuoco, fumi, acqua…

•INTERROMPI elettricità/gas, SPEGNI motore dell’auto/INTERROMPI elettricità/gas, SPEGNI motore dell’auto/

moto…moto…

Sicurezza

Cosa NON fare ?Cosa NON fare ?

NON fare NULLA di cui non sei CERTO !NON fare NULLA di cui non sei CERTO !

NON spostare il paziente senza NON spostare il paziente senza

adeguataadeguata

immobilizzazione del collo immobilizzazione del collo

NON estrarre a forza il paziente se NON estrarre a forza il paziente se

incastrato nelle lamiereincastrato nelle lamiere Bologna, 16 Gennaio 2008

PAZIENTE COMUNQUE GRAVEPAZIENTE COMUNQUE GRAVE

Forza traumatica elevata?Forza traumatica elevata?

Bologna, 16 Gennaio 2008

Caduta dall’alto > 3 mCaduta dall’alto > 3 m

(differenza cane – gatto)(differenza cane – gatto)

Altri pazienti deceduti nello stesso Altri pazienti deceduti nello stesso

eventoevento

Bologna, 16 Gennaio 2008

Dinamica

Il Il meccanismo della lesionemeccanismo della lesione ha provocato ha provocato

lesioni di organi vitali?lesioni di organi vitali?

Bologna, 16 Gennaio 2008

Meccanismo della lesioneMeccanismo della lesioneDinamica dell’eventoDinamica dell’evento

IDENTIFICAZIONE TRAUMI MAGGIORIIDENTIFICAZIONE TRAUMI MAGGIORI

Caduta da oltre 3 mSchiacciamento testa, torace, addome

Altri animali decedutiFerite penetranti testa, collo, torace, addome, radice degli arti

Animali proiettati a distanza Amputazione

Riduzione dell’abitacoloUstioni 2^-3^ grado o > 30% superficie corporea

Frattura di 2 ossa lunghe

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Valutazione del pz traumatizzatoValutazione del pz traumatizzatoOsserva:Osserva:La scenaLa scena

Se il paziente si muoveSe il paziente si muove

Se il paziente respiraSe il paziente respira

Se ci sono lesioniSe ci sono lesioni

Se c’è sangueSe c’è sangue

Ascolta:Ascolta:

Se il paziente si lamentaSe il paziente si lamenta

Rumori respiratoriRumori respiratori

Valuta:Valuta:Pervietà vie Pervietà vie

aereeaeree

RespiroRespiro

Polso Polso

CoscienzaCoscienza Bologna, 16 Gennaio 2008

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Paziente che:Paziente che:

Non è Non è coscientecosciente Non respiraNon respira Non ha polsoNon ha polso

BBasic asic LLife ife SSupportupportApertura vie aeree Apertura vie aeree senza muovere la testasenza muovere la testa

RespiroRespiro

CircoloCircoloBologna, 16 Gennaio 2008

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Paziente

Come Come ??• Sarebbe bene agire in Sarebbe bene agire in

duedue• NON iperestendere il capoNON iperestendere il capo

• Evita il ciondolamento della testaEvita il ciondolamento della testa

• Apri la bocca Apri la bocca se ci riescise ci riesci e asporta e asporta

manualmente materiale presente nel manualmente materiale presente nel

cavo oralecavo oraleBologna, 16 Gennaio 2008

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

http://www.medic-vet.com/cani.htmBologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

n.b. differente morfotipo n.b. differente morfotipo

!!!!!!

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Garantire ossigenazione e Garantire ossigenazione e

ventilazione adeguateventilazione adeguate

Compito del soccorritore Compito del soccorritore

professionista !!professionista !!

BreathingBreathing

IMPORTANTE !! Il primo fondamentale provvedimento terapeutico da attuare in un paziente traumatizzato che

respira è la somministrazione di ossigeno ad elevato flusso

In incidenti automobilistici nel 39% dei cani con fratture si

notano anche lesioni al torace

Spackman, 1984

Paziente

Paziente

Paziente

Paziente

Il gatto non è un piccolo cane

Respirazione a bocca aperta warning !!!!Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Paziente

(Coscienza e invalidità)(Coscienza e invalidità)

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

Normali

Midriasi

Anisocoria

Miosi

Esame pupille

Bologna, 16 Gennaio 2008

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente

START: Simple Triage and Rapid Treatment

Triage(+ di uno)

Triage a 4 colori5 con il nero!

- codice rosso: molto critico, priorità massima pazienti con compromissione delle funzioni vitali, accesso immediato alle cure;

– codice giallo: mediamente critico, priorità intermedia;

– codice verde: poco critico, priorità bassa, prestazioni differibili;

– codice bianco: non critico, pazienti non urgenti Bologna, 16 Gennaio 2008

• Trauma maggiore (toracico con dispnea / spinali / amputazione / politrauma)

• Ustioni• Crisi convulsive

• Dispnea lieve/moderata• Vomito/diarrea con disidratazione ematemesi, melena Alterazione della coscienza

• Vomito/diarrea senza disidratazione• Traumi minori

• ????

Bologna, 16 Gennaio 2008

Classificare il paziente (rosso/giallo/verde/blu)Inserire colletto cervicale (se necessario)Arrestare emorragiaIntubareInserire via accesso e.v.Stabilizzare il pazienteInviare ODV a.s.a.p.

Bologna, 16 Gennaio 2008

Paziente