Trentotto e Mezzo!!

download Trentotto e Mezzo!!

of 3

description

LA FEBBRE NON E' UN PERICOLO

Transcript of Trentotto e Mezzo!!

  • TRENTOTTO E MEZZO!!

    Quante volte abbiamo pronunciato queste parole !? La febbre una condizione caratterizzata dall' aumento anomalo della temperatura corporea ed causata, dal punto di vista fisiologico, dall'azione di alcuni mediatori chimici (le citochine) sulsistema di regolazione ipotalamico che regolano la produzione del calore nell'organismo e la suadispersione. Questo "termostato" fisiologico non solo in grado di ricevere segnalidai recettori periferici (caldo - freddo), ma anche direttamente sensibile alla temperatura delsangue che lo irrora.Molto spesso, la febbre costituisce una risposta ad infezioni batteriche o virali che stimolanoalcune cellule del sangue (globuli bianchi) a proliferare e a secernere sostanze chimiche, alcunedelle quali agiscono sui centri termoregolatori cerebrali innalzando il valore standard ( 36,8-37,2)e si comportano pertanto da pirogeni (induttori della febbre).Poich l'aumento della temperatura indotto dai pirogeni stimola un aumento della velocit dimolte risposte immunitarie contro i microrganismi invasori, entro certi limiti la febbre considerata benefica, poich migliora la capacit dell'organismo di difendersi.

    REGOLAZIONE TEMPERATURA CORPOREA

    Il nostro organismo produce continuamente calore (termogenesi) come sottoprodotto delletrasformazioni chimiche (metabolismo) che avvengono continuamente in tutte le cellule .Se il calore prodotto non fosse eliminato, in condizioni normali, la temperatura media del corpoumano aumenterebbe di circa 1,5C ogni ora !!L'organismo riesce a mantenere un equilibrio dinamico tra ingresso (termogenesi edassorbimento) ed uscita di calore (termodispersione) dal sistema, principalmente mediante larespirazione e la sudorazione. Per questo, la temperatura corporea si mantiene costantementeintorno ai 37C, in quanto il corpo elimina tanto calore quanto ne assorbe e/o produce.

    I SINTOMI DELLA FEBBRE

    Nella grande maggioranza dei casi la febbre si limita a dare intontimento, mancanza di forza,dolorialle ossa, arsura, nausea, leggera diarrea e disagio generalizzato.

    Svariatissime sono le cause che possono provocare la febbre, di cui una, per esempio l'eccessivaansia per un avvenimento o una prova importante, ma di solito, se sale oltre i 38 C segnalauninfezione batterica, funghi, virus che accompagnano i raffreddori, i mali di gola e simili o febbrida infiammazioni come postumi di interventi chirurgici, traumi, artrite, etc.

    COSA FARE IN CASO DI FEBBRE

    In alcuni casi conviene lasciarla salire : il calore ferma la moltiplicazione dei microbi, alcuni tipivengono semplicemente "cotti" fino a morire.

    Inoltre laumento della temperatura consente ai linfociti (soldati del sistema immunitario) dimuoversi pi facilmente nei tessuti, aumenta la loro capacit di uccidere e ingerire i microrganismi,

  • fa aumentare la produzione di interferone (anti infettivo naturale). In altre parole la febbre lantibiotico e lantivirale naturale e se la si lascia fare di solito non succede nulla, infatti tende adautoregolarsi. Inoltre le cellule di un organismo febbricitante producono proteine dette heatshock proteins che lo proteggono dai danni.

    RIMEDI OMEOPATICI

    Il paracetamolo , molto usato anche senza prescrizione medica, pu in alcuni casi, se preso controppa frequenza e leggerezza, danneggiare il fegato.

    Solo nei primi due mesi del 2007 ad es. il Centro Antiveleni di Milano intervenuto in circa 200 casipediatrici di effetti collaterali da paracetamolo (fonte:Epicentro, Ist.Sup.Sanit).

    In preda alla febbre, l'organismo lotta per liberarsi del calore eccessivo, perch rendergli pidifficile il compito? Dunque camera fresca e areata, coperte leggere, bere molti liquidi e dieta riccadi frutta e verdura. Se non si ha fame, state tranquilli, normale. Evitare le spugnature freddeperch si aumenta il disagio (specie del bambino) e si potrebbe causare poi, un rialzo febbrile.Ovviamente il tutto deve essere sempre monitorato dal proprio medico di fiducia.

    A livello omeopatico (per esigenze di spazio, accenniamo solo a questi) vi sono rimedi tipici peraiutare l'organismo a superare il rialzo febbrile nelle sindromi influenzali e da raffreddamento.

    Il dr. Foubistier sintetizza nella triade dellA B C la reattivit del soggetto e la manifestazione deisintomi distinguendo tre gruppi :

    GRUPPO ACONITUM per la violenza o improvvisa reattivit. In questo si possono includere :Ferrum phosphoricum, Rhus tox, Lachesis, Mercurius

    GRUPPO BELLADONNA per lintensit dei sintomi e il manifestarsi della flogosi, in esso si possonoincludere: Apis, Hyoscyamus, Gelsemium, Veratrum album

    GRUPPO CHAMOMILLA per i sintomi psicosomatici e lipersensibilit al dolore in questo si possonoincludere : Nux vomica, Cina, Bryonia ,Pulsatilla

    FEBBRE GASTRO-INTESTINALE

    Per concludere, esiste anche la febbre gastro-intestinale (non valutabile con un termometro) che,come dice la parola, colpisce gli organi digestivi di chi ignora cosa opportuno mangiarequotidianamente. Ad esempio carne, alcolici, dolci, grassi, non fanno che congestionare stomacoed intestino. Questa situazione di congestione a livello gastro-intestinale accelera lattivit delcuore , l'impegno dei polmoni, favorisce le putrefazioni intestinali, altera la flora batterica, la pellediventa arida e secca, indebolisce il sistema immunitario. Per questo motivo, noi consigliamo dieffettuare anche dei clisteri in caso di sindromi influenzali (in special modo quando si assumonofarmaci) che insieme ad abbondante reidratazione, eliminano buona parte delle tossine. Ottimal'aggiunta di particolari probiotici.

    Dr. Sacripanti Corrado, farmacista