Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 115

Sabato 27 aprile 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

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Il caso I retroscena dagli ultimi verbali del pentito Agostino Riccardo: ricostruisce la gerarchia del clan e gli affari illeciti

La politica ostaggio della malaIl clan Di Silvio ha preso soldi per le affissioni e per comprare voti. Sessantaduemila euro intascati tra Latina e Terracina

Senza di loro i manifesti elet-torali sarebbero stati certamen-te oscurati. E’ per quello cheAgostino Riccardo e i Di Silvioavevano buon gioco nel proporsicome attacchini per le campa-gne elettorali. Nel racconto delpentito, i rapporti con il candi-dato sindaco di una civica a Ter-racina e con un imprenditorepontino interessato al successodi un candidato della Lega alconsiglio comunale di Latina.Rapporti e soldi, tanti soldi, conla promessa, non mantenuta, dicomprare voti a cento euro l’uno.«Ci siamo spartiti tutto tra dinoi, senza mai comprare un solovoto». Il collaboratore di giusti-zia ricostruisce la gerarchia delclan e l’apporto che ha dato allaconsorteria criminale.

Pagine 12 e 13

SabaudiaSosta per disabilicol permessodella mogliede funta

Pagina 26

L atinaCorruzionein Superjob,un imputatosceglie l’abbre viato

Pagina 15

Po n t i n i aRapinacon la pistolaal distributoreBanditi in fuga

Pagina 25

All’i n te rn o

U n’immagine degli sversamenti nel fosso Carrocetello

A p ri l i a Ieri le verifiche della polizia locale e i cittadini scrivono al Ministro

Ac q u as curanel fosso,via ai controlliA PAGINA 19

Verso il voto

Europee,i candidati pontinia confronto

Pagina 5

Sermonet a

Il sindaco lasciaR a s s e g n at ele dimissioni

Pagina 23

Ve n t o t e n eAppalti facilie favorisull ’is olaParte il processo

Pagina 31

Pontinia, la dedica

Il palazzettoper Marica

Tre intoppi per le periferieLatina Sul progettone da 18 milioni tra varianti non previste ed errori emergonocriticità insormontabili per via Massaro, il parco di Porta Nord e il Collo d’Oc a

Pagina 7

A n d re aM a rch i e l l a

Il caso Gli inquirenti: non è una circostanza cruciale per le indagini sulla morte della modella marocchina

L’ultima cena di Imane con il suo legaleL’avvocato Napoleone ascoltato come persona informata. Aveva difeso la donna in un processo per diffamazione

Pagina 14

Pagina 26

Politic a

Fratelli d’It a l i asceglie Marchiellacome capogruppo

Pagina 4

ClaudioDamiano

2 EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Non solo i paesi in via di sviluppo, preoccupano anche quelli ad alto reddito

Morbillo, allarme UnicefCasi triplicati in un annoSALUTE

Nei primi tre mesi del 2019nel mondo ci sono stati più di110mila casi di morbillo, circa il300% in più rispetto allo stessoperiodo di un anno fa. Lo riferi-sce l’Unicef precisando che nel2017 circa 110mila persone so-no morte, per lo più bambini, acausa della malattia: il 22% inpiù rispetto al 2016. Inoltre trail 2010 e il 2017 oltre 21 milionidi bambini all’anno non hannoricevuto la prima dose di vacci-no.

Siamo quasi davanti ad unaemergenza, secondo i dati for-niti dall’Unicef. Per difendere ibambini dall’insorgere dellamalattia sono necessarie alme-no due dosi. Ma negli ultimi an-ni la carenza di vaccinazione,oltre che per sistemi sanitariinadeguati o per noncuranza,sarebbe anche dovuta secondoUnicef «alla paura e allo scetti-cismo», di parte della popola-zione mondiale. La coperturaglobale della prima dose di vac-cino per il morbillo nel 2017 eradell’85%. Quella per la secondadose, invece, è al 67%, mentrel’Organizzazione mondiale del-la sanità raccomanda una so-glia del 95% di copertura vacci-nale per raggiungere la cosid-detta immunità di gregge. Se-condo gli ultimi dati, nei paesiad alto reddito la copertura del-la prima dose è del 94%, per laseconda è del 91%.

Nella classifica dei paesi ric-chi gli Stati Uniti sono al primoposto per bambini non vacci-nati nel 2017 con 2,5 milioni.L’Italia è al quinto posto con435mila bambini non vaccina-ti.

La situazione, secondo le ul-

time stime dell’Oms, rendesempre più alto un rischio dicontagio. Il morbillo è infattiuna delle malattie virali che so-no considerate più contagiose.Può essere trasmesso da quat-tro giorni prima della compar-sa dei sintomi, cioè soprattuttola classica eruzione cutanea, fi-no a quattro giorni dopo. Lestatistiche dicono che da unasingola persona l’infezione puòpropagarsi anche ad altre di-ciotto. Basta entrare in contat-to con goccioline emesse da unmalato con un colpo di tosse ouno starnuto, ma anche con ilsemplice respiro, per rischiareil contagio.

L’Unicef sta intervendo inquesta vera e propria crisi damorbillo negoziando il prezzodel vaccino, il cui costo è ai mi-

nimi storici, aiutando i paesi aidentificare le aree e i bambininon raggiunti, procurando vac-cini e kit per la vaccinazione,supportando campagne sup-plementari, lavorando con pae-si interessati a introdurre la se-conda dose di vaccino. Per ipaesi ricchi, invece, il problemaè più culturale e legato alla cat-tiva informazione. Unicef con-sidera l’esitazione vaccinale, lariluttanza o il rifiuto delle vac-cinazioni nonostante la dispo-nibilità dei vaccini una delle 10principali minacce alla salutepubblica per il 2019. E sottoli-nea come ogni anno le vaccina-zioni prevengano 3 milioni dimorti infantili, mentre un mi-lione e mezzo di bambinimuoiono per malattie preveni-bili con il vaccino. l

Vaccini, il 46% degli italiani teme effetti collaterali gravi

IL DETTAGLIO

Il 46% degli italiani, quasi unosu due, quindi, è convinto che ivaccini possano causare spessogravi effetti collaterali, circa unterzo pensa che indeboliscano ilsistema immunitario (32%) e chepossano causare lamalattia da cuiproteggono (34%). È quantoemerge dal primo Eurobarometrosull’atteggiamento degli europeisui vaccini, presentato dalla Com-missione Ue. Va detto che gli ita-

liani, in questosenso, sono inbuo-na compagnia, dal momento chemolti altri paesi dell’Unione han-no percentuali simili.

Molto hanno inciso le campa-gne no vax, che hanno spesso asso-ciato l’insorgenza dell’autismo aivaccini. Un parallelo ingiustifica-to e mai confermato da evidenzescientifiche ma che è finito per se-dimentarsi nel sentire comune. Ilvicepresidente della commissio-ne Europea Katainen ha commen-tato: «Sui vaccini un’azione deci-siva contro la disinformazione ècruciale. Il nostro lavoro per au-mentare la copertura vaccinale ecombattere contro la disinforma-zione sui vaccini è lungi dall’esse -re finito»l

Il dato che emerge da unaricerca effettuata dallacommissione Europea

435.000l Sono 435mila i bambiniinfettati dalmorbillo nelsolo anno2 017.

300%l Nei primi tremesi del 2019nel mondo cisono stati piùdi 110mila casidi morbillo,circa il 300%in più rispettoallo stessoperiodo di unanno fa.

10l U n i c efc o n s i d e ral’esit azionevaccinale, lariluttanza o ilrifiuto delleva c c i n a z i o n inonostante ladisponibilit àdei vaccini unadelle 10principaliminacce allasalutepubblica per il2 019.

46%l Il 46% degliitaliani, quasiuno su due,quindi, èconvinto che iva c c i n ipos sanoc ausarespesso gravieffett ic o l l at e ra l i

In Italia435milabambinii nfett inel 20172,5 milioninegli Usa

V irus&VV irus&Vacciniaccini

La situazione deivaccini in Italia enel resto delmondo è semprepiù preoccupante

3EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Anche nellaprovincia di Latinala situazione èa l ta m e n tep re o c c u p a n te

Il contagio cresceanche in provinciaSi sente il peso delle campagne no vax che hannoportato tanti bambini a non aver protezione dal virus

L’ITALIA E LA PROVINCIA

Il morbillo continua ad es-sere un pericolo anche in Italia.I numeri diffusi dall’istituto su-periore di sanità per i primi tremesi del 2019 non sono per nul-la confortanti. Sono stati infattisegnalati 557 casi a livello na-zionale.

Già a gennaio i contagiati fu-rono il doppio rispetto al meseprecedente. E a marzo c’è stataun’ulteriore crescita. Si parla di210 persone colpite dalla ma-lattia il mese scorso, contro le177 di gennaio e le 170 di feb-braio. Vanno aggiunti anche 10casi di rosolia.

Oltre la metà dei casi di mor-billo si sono verificati in Lom-bardia e Lazio, che hanno an-che riportato le incidenze piùelevate.

A livello nazionale si parla di36,8 casi per milione di abitan-ti. L’età media dei malati è in-torno ai 30 anni, ma 62 segna-lazioni hanno riguardato bam-bini sotto i cinque anni: 21 ave-vano meno di un anno. Nel-l’87,5% dei casi, le persone chehanno contratto il morbillonon erano vaccinate al momen-to del contagio. Il 31% ha svi-luppato almeno una compli-canza, di cui due casi di encefa-lite. Inoltre, un uomo di 45 anniè morto per complicanze respi-ratorie: non era vaccinato eaveva patologie concomitanti.

Dei casi segnalati il 40,2% èstato ricoverato e un ulteriore26,9% si è rivolto a un Prontosoccorso.

Altro aspetto importante è ilfatto che il morbillo ha conta-giato 29 operatori sanitari e ot-to scolastici: nessuno era vacci-nato.

A livello regionale, nel reportdell’istituto di sanità si parladi: 162 casi di morbillo in Lom-bardia; 138 nel Lazio; 69 inEmilia-Romagna; 45 in Puglia;42 in Campania; 35 in Sicilia;20 in Piemonte; 19 in Toscana;12 in Veneto. Dal 2013 a oggi so-no stati segnalati in tutto13.722 casi di morbillo in Italia,di cui: 2.270 nel 2013; 1.695 nel2014; 256 nel 2015; 861 nel2016; 5.399 nel 2017; 2.684 nel2018; 557 nei primi tre mesi del2019.

La malattia ha raggiunto ilpicco, in Italia, ad aprile 2018con 496 casi, per poi diminuireprogressivamente fino a rag-giungere 56 casi a settembre. Ilnumero di casi nel 2018 è poi ri-masto pressoché stabile fino adicembre.

A Latina, all’ospedale SantaMaria Goretti, continuano adessere segnalati casi. Trenta ac-cessi nei pronto soccorso in tremesi, uno ogni tre giorni, e unrapporto di 52 casi per milionedi abitanti. Sono i tristi numeridella provincia. Di Latina, delresto, è anche la prima vittimadel 2019 per il morbillo.

Ma qual è la causa di questasituazione? Ovviamente loscarso numero di vaccinati è alprimo posto. La campagna NoVax che è stata molto forte ne-gli ultimi anni ha inciso pesan-temente sui numeri complessi-vi di chi ha portato i propri figlia vaccinarsi. E a quanto parenella provincia di Latina il nu-mero di chi ha deciso di sposarel’assurda campagna anti vacci-nazioni è altissimo. Una ten-denza spesso cavalcata ancheda certa politica che per un pu-gno di voti è riuscita anche agiustificare questo atteggia-mento di numerose famiglie. l

557l Per i primi tremesi del 2019sono statii nfatt isegnalati 557casi a livellon a z i o n a l e.

36,8l A livellonazionale siparla di 36,8casi permilione diabitanti. L’et àmedia deimalati èintorno ai 30anni, ma 62s egnalazionihannor i g u a rd at obambini sotto icinque anni

C ont agiatianche 9o p e rato r isanitari intutta Italiae 8 operatoris colastici

Nei primi tre mesi del 2019sono stati segnalati oltre 550 casi

di contagio in tutta Italia

4 EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 1728 199redazionelt@ editorialeoggi.info

Il senatore Calandrini:«Gli impegni in Senatomi vedono costretto a

ridurre lo spaziodedicato al Comune»

Fratelli d’It a l i a ,Marchiella capogruppoLa novità Cambio della guardia: il senatore Calandrini halasciato l’incarico pur rimanendo consigliere comunale

POLITICATONJ ORTOLEVA

E’ Andrea Marchiella ilnuovo capogruppo di Fratellid’Italia a Latina. Lo ha deciso ilgruppo consiliare dopo che Ni-cola Calandrini, diventato se-natore, ha scelto di lasciare lacarica di guida del gruppo, purrimanendo consigliere. Unruolo importante per il giova-ne Marchiella che in questomodo avrà la possibilità dimettersi ancora più in mostra.

La nomina è stata concorda-ta direttamente con il senatoree coordinatore provinciale Ni-cola Calandrini e con l’altrocomponente del gruppo di FdI,Raimondo Tiero. Il cambiodella guardia alla guida delgruppo è stato protocollato ierimattina e sarà effettivo già nel-la prossima riunione dei capi-gruppo e nel primo Consigliocomunale utile.

«Sono orgoglioso di questoruolo che mi consente di rap-presentare il mio partito e tut-to il gruppo nel Consiglio Co-munale di Latina - dichiara An-drea Marchiella -. Ringrazio diquesta opportunità il senatoreNicola Calandrini e RaimondoTiero. Fratelli d’Italia conti-nuerà con ancora più determi-nazione a fare opposizione al-l’amministrazione Coletta, conil solo obiettivo di fare il benedella città».

«Purtroppo gli impegni daSenatore mi vedono costretto aridurre il tempo da dedicare alConsiglio Comunale, che nonintendo assolutamente lascia-re - dichiara Nicola Calandrini-. Non viene meno il patto congli elettori siglato con le elezio-ni del 2016. Intendo continua-re a dare il mio contributo allacittà ma per una migliore orga-nizzazione del lavoro ho rite-nuto opportuno lasciare il ruo-

lo di capogruppo ad AndreaMarchiella».

«In consiglio comunale e nelpartito è maturata una classedirigente capace ed è possibiledistribuire il lavoro diversa-mente alla luce del mio ruoloistituzionale. Andrea Mar-

chiella - conclude il Senatore diFratelli d’Italia Nicola Calan-drini - porterà avanti un’a z i o-ne incisiva in consiglio comu-nale sostenuto da me e da tuttoil gruppo. A lui vanno i miei piùsinceri auguri di buon lavoro».l

Nella foto a sinistraNicolaC a l a n d ri n i , sopraA n d re aM a rch i e l l a

Raimondo Tiero (Fratelli d’I ta l i a ) Il nodo della gestione rifiuti a Latina

IL FATTO

Il Comunee s e gu ela sentenzasulla gara rifiuti

PIAZZA DEL POPOLO

Il 3 aprile 2019 il servizio Garee contratti del Comune di Latinaha avviato l’annullamento dellagara indetta nel 2016, notificandol’atto alle parti interessate conce-dendo loro il termine di 15 giorniper eventuali osservazioni. Il ter-mine è scaduto il 18 aprile. E’ que-sta la famosa “esecuzione dellasentenza” pronunciata dal Consi-glio di Stato sul ricorso della so-cietà De Vizia rispetto alla garaeuropea annullata dalComune diLatina nell’agosto di due anni fa.Il Consiglio di Stato, secondo l’in-terpretazione data dai legali del-l’azienda speciale Abc e ritenutavalida dal Comune, ha intimato lacomunicazione del comune del-l’annullamento della gara alle so-cietà che avevano presentato do-manda di partecipazione.

Il nuovo annullamento dellagara dovrebbe concludersi ilprossimo 3 maggio. Chissà se DeVizia non impugni anche questoatto. l

5EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Il candidato del Pd accompagnato da La Penna

Per Gualtieri tour nel sud pontinol E’ stato un tour tutto centrato nelsud pontino quello che ieri ha vistoprotagonista Roberto Gualtieri,euro-deputato uscente ericandidato per il Partito

democratico. Ad accompagnarlo traScauri e Formia è stato il consigliereregionale del Pd Salvatore La Penna,che sta sostenendo proprio Gualtieriin questa campagna elettorale.

Roberto GualtieriDeputato europeo Pd

Il fatto L’iniziativa a cura della neonata associazione Centro Studi Terzo Millennio che in questo modo si presenta al pubblico

Europa, candidati a confrontoI quattro pontini che aspirano a un ruolo da deputato europeo saranno protagonisti di una tavola rotonda

POLITICATONJ ORTOLEVA

Arriva il primo confrontopubblico tra candidati alle ele-zioni Europee. Ad organizzarlo èla neonata associazione CentroStudi “Terzo Millennio”. Lunedì29 Aprile ore 18,30 Hotel Europaa Latina Nicola Procaccini (Fra-telli d’Italia), Salvatore De Meo (Forza Italia), Matteo Adinolfi(Lega) e Gianluca Macone(M5S% si confronteranno sullescelte e gli argomenti legati al-l’Unione europea.

Il centro studi terzo millennioha come mission «lo studio, l’a-nalisi e il confronto finalizzati al-la ricerca di prospettive di solu-zione ai principali processi ditrasformazione della società ita-liana. Il “Battesimo” del CentroStudi sarà l’Europa e le immi-nenti elezioni; per questo abbia-mo invitato ed “interroghere-mo” i candidati al Consiglio Eu-ropeo del nostro territorio. Il no-stro obiettivo è quello di pro-muovere percorsi culturali at-traverso convegni, seminari,corsi di formazione, eventi, pub-blicazioni editoriali classiche edigitali; il tutto dedicato alle sfi-de e alle trasformazioni che ri-guardano la società italiana, inparticolare le comunità territo-riali del Lazio, suscitando “inprimis” senso di appartenenza,valori identitari e volontà di cit-tadinanza attiva, in una fase sto-rica di crisi globale. Azioni distudio, ricerche, proposte e riso-luzioni del Centro Studi “TerzoMillennio”, riguarderanno i te-mi della Cultura, del Lavoro, del-la Salute Pubblica e lo Stato So-ciale, della Politica, dell’Econo-mia, della Scienza, della Tecno-logia e della Ricerca, dell’Euro edell’Europa, delle Città, delle In-frastrutture e dello Sviluppo So-

stenibile dei Territori, dell’Am-biente, del Turismo, della Coo-perazione nazionale ed interna-zionale, della Comunicazione,della Religione, della Tutela edella Valorizzazione dei Beni Co-muni e della Qualità della Vitadelle persone».

Per la prima volta, lunedì, sitroveranno dunque di fronte iquattro candidati della provin-cia di Latina alle elezioni Euro-pee del 26 maggio prossimo. Tresu quattro hanno già dato con-ferma, manca l’ok definitivo solodi Macone del Movimento 5 Stel-

le.In ogni caso sarà una occasio-

ne utile per un confronto in vistadelle elezioni Europee del pros-simo 26 maggio. La provinciapontina ha in corsa ben 4 candi-dati, che possono dare un impor-tante contributo alla discussio-ne in vista delle Europee. In par-ticolare sarà interessante cono-scere le posizioni di chi aspira alruolo di deputato europeo inmateria di moneta unica, di po-litca estera comunitaria e di scel-te legate agli ambiti più delicatidella vita politica europea. l

Sono 4 i pontinicandidati alleelezioni Europee

Lunedì alleore 18,30l’i n c o nt ro

all’h ote lEu ro p a

par parlaredi elezioni

L’ANNUNCIO

I 5 Stelles ch i e ra n oil gaetanoMa co n eIL PERSONAGGIO

Si apre la campagna eletto-rale per le elezioni europee an-che per il Movimento 5 Stelle.A rappresentare i grillini dellaprovincia di Latinac'è Gianlu-ca Macone di Gaeta. Nato aRoma, 39 anni, sposato, ad-detto agli affari legali di unabanca, Macone ha superato la-selezione interna sulla piatta-forma Rousseau. «Un vaglio,questa volta, dove merito daattivista e curriculum profes-sionale hanno avuto un ruolodeterminante - si legge nellanota di presentazione dellacandidatura - Macone entra apieno titolo nella lista, senzadover attendere inversioni oripescaggi dovuti alla rappre-sentanza di genere. L’espo -nente del sud pontino per ilMovimento5 Stelleè unattivi-sta impegnato sul territoriocon il meetup Gaeta 5 stelle,autore di molteplici denuncecontro mala politica e degra-do, ha deciso di mettersi a di-sposizione del Movimento chesostiene con convinzione epassione già da molti anni. Lacandidatura di Gianluca Ma-cone rappresenta un’opportu -nità unica per tutto il territo-rio pontino e ciociaro». l

Procaccini alla conquista del capoluogoIl 2 maggio al foyer del D’Annunzio apre ufficialmente la campagna elettorale per le elezioni Europee

L’APPUNTAMENTO

Nicola Procaccini apre uffi-cialmente la sua campagna elet-torale a Latina in vista delle Ele-zioni Europee del 26 maggio.L’appuntamento è per il 2 mag-gio al Foyer del Teatro D’Annun-zio di Latina.

Ad accogliere il candidato al-l’Europarlamento ci sarà tutto ilpartito del capoluogo, guidatodal coordinatore provinciale diFratelli d’Italia e senatore NicolaCalandrini, insieme ai consiglie-ri comunali Matilde Celentano eAndrea Marchiella, neo capo-gruppo comunale di FdI.

«Latina è lieta di accogliere ilsindaco di Terracina impegnatoin questa lunga maratona versole Elezioni Europee – dichiara ilsenatore Nicola Calandrini -. Co-me Fratelli d’Italia siamo con-

vinti sia l’uomo migliore che po-tessimo scegliere per rappresen-tarci in Europa. Nicola Procacci-ni è un amministratore capace,un uomo del territorio, che sapràfare bene nel Parlamento Euro-peo come ha saputo fare bene aTerracina. L’appuntamento del 2maggio non sarà l’unico nel ca-poluogo, altri ne seguiranno abreve».

Per Nicola Procaccini «saràun’occasione importante questadel 2 maggio per raccontare allacittà di Latina e non solo, qualisono le ragioni che mi hanno por-tato a questa candidatura, maanche per raccontare l’Europa

che abbiamo in mente, qualcosadi profondamente diverso da ciòche è oggi. La nostra idea di Euro-pa – spiega il candidato all’Euro-parlamento - è una comunità distati sovrani che sono liberi di re-golarsi sulle politiche economi-che e fiscali come meglio ritengo-no, mentre invece collaborano ecercano di essere uniti sulle coseimportanti come la politica este-ra. Questa è l’idea di Europa cheabbiamo sempre sognato e cheoggi è ben lontana dall’esserci.Oggi l’Europa è più una lobby fi-nanziaria che una comunità diuomini e donne che mettono incomune il proprio destino». l

Il sindaco diTerracina ecandidato alleelezioni Europeeper Fratelli d’I ta l i a ,NicolaPro c a c c i n i

9EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

L’ok del Consiglio di Amministrazionesul documento del 2018 dell’Istitut o

Cra, approvato l’esercizio di bilancioI risultati I numeri da leader della Cassa Rurale Artigiana dell’Agro Pontino all’insegna dell’inc ulsioneIl presidente Manfrin: «Il nostro impegno perché nessuno resti indietro o isolato». Il 19 maggio in Assemblea

L’INTERVENTO

Inclusione. È questa la paro-la chiave attorno alla quale ruo-ta la missione della Cassa Rura-le ed Artigiana dell’Agro Ponti-no. «Perché inclusione vuol di-re soprattutto impegnarsi ognigiorno per evitare che qualcu-no rimanga indietro. Isolato»,sono le parole di MaurizioManfrin, Presidente tout courtche questa Banca l’ha vissuta inprima linea, prima di assumer-ne il ruolo istituzionale. Politi-co, diremmo oggi. Ma la politi-ca della CRA è chiara e non habisogno di complicate iperboli.Trova sostanza nei comanda-menti dello Statuto e concre-tezza nelle azioni. Quelle stesseche oggi portano l’istituto dicredito della provincia di Lati-na ad affacciarsi al guado dellariforma del sistema delle BCCcon numeri importanti.

Il Consiglio d’A m m i n i s t r a-zione, ha approvato il bilanciod’esercizio 2018, che sarà sotto-posto all’esame dell’Assembleadei Soci, il prossimo 19 maggio.Un consuntivo che cristallizzain maniera ancora più marcatail trend positivo che la squadraguidata dal Direttore GeneraleGilberto Cesandri, sta perse-guendo: l’utile d’esercizio 2018è pari a 3.740 mila euro(+1,21%) sull’anno precedente.Vola la raccolta diretta:503.595 mila euro (+4,78% neltriennio, a conferma del conso-lidamento del percorso virtuo-so); così come gli impieghi:370.760 mila euro (16,36% sultriennio). Il totale attivo 2018 èpari a 706.029 mila euro (+2%nel triennio); mentre il patri-monio netto (cresciuto di oltre5 punti percentualinel trien-

nio) si attesta a 68.971 mila eu-ro. Da soli, questi dati offronouno spunto di lettura utile percomprendere il dinamismodella Cassa Rurale, forte di unasolidità diventata sempre piùrobusta nel corso degli anni.«Essere banca locale oggi –spiega il Direttore Generale,Gilberto Cesandri – vuol direconiugare in maniera attenta ibisogni dell’azienda e del terri-torio. Per quanto ci riguarda, ilnostro Core Tier 1 Ratio superail 22%, abbondantemente so-pra la media del sistema banca-rio italiano, a conferma dellasoliditàdella CRA dell’AgroPontino».

Pezzi importanti, quelli mes-si in fila dalla Cassa Rurale, cheassumono ulteriore rilevanzasoprattutto se incasellati nel-

l’operatività pratica di tutti igiorni: lo scorso anno è stataaperta la tredicesima filiale (aItri); procedono i lavori per ilnuovo centro direzionale (veroe proprio snodo polivalente adisposizione del territorio); so-no stati posti i paletti per ali-mentare sempre più la collabo-razione all’insegna del Marchio“Agro Pontino, da Palude a Ri-sorsa” a beneficio della filieraagroalimentare locale. Cresce,a conferma dell’attenzione delterritorio verso la sua banca, ilnumero dei soci: 2.458(+16,82% nel corso dell’ultimotriennio). Il sostegno all’e c o n o-mia reale è facilmente riscon-trabile dall’aumento di un pun-to percentuale nel triennio deiclienti utilizzatori di credito(5.238 con una media pro-capi-

Il Presidente dellaCassa Rurale edArtigiana dell’Ag roPontino, M a u ri z i oM a n f ri n

L’utile èdell’1,21% piùalto dell’anno

p re c e d e nteVo l a

la raccoltadirett a

Po l i t i c a Mozione per limitarne l’uso delle consigliere Campagna e Ciolfi

Spiagge libere dal fumo,ecco il primo passoL’INIZIATIVA

E’ stata depositata una mo-zione che punta a far diventarela spiaggia di Latina smoke free.L’iniziativa è delle consigliereValeria Campagna e Maria Gra-zia Ciolfi e il testo sarà disponi-bile fino alla tarda mattinata dilunedì, a disposizione di tutte lealtre forze politiche interessatea leggerla ed eventualmente afirmarla. «Poi sarà protocolla-ta» - dicono le consigliere. Lamozione è un punto di partenzaed in effetti non prevede una li-mitazione estesa a tutta laspiaggia: per ora la proposta èquella di limitare il divieto asso-

luto di fumo al livello del bagna-sciuga ed in acqua. «Vorremmoporre le basi - spiegano le pro-motrici - per un’ampia sensibi-lizzazione dei cittadini e deglioperatori su questo tema delica-to e fondamentale per la salute,per arrivare nei prossimi anniad estendere il divieto su tuttol’arenile pubblico, sia libero chein concessione». «La spiaggiadeve essere un luogo pulito –sottolinea Campagna – Per que-sto motivo tutti devono nel pro-prio piccolo contribuire a nonsporcarla. Oggi purtroppo il no-stro litorale è pieno di cicche disigaretta. Oltre alla salute c’èanche l’ambiente da salvaguar-dare: vogliamo sensibilizzare la

popolazione sul tema dell'inqui-namento ambientale, in lineacon la mozione plastic free cheabbiamo già presentato, ancheattraverso la dotazione di conte-nitori portatili da distribuiregratuitamente per raccogliere irifiuti del fumo». La mozionepresentata da Ciolfi e Campa-gna impegna il sindaco e gli as-sessori competenti a disporre ildivieto di fumo: sulle spiagge li-bere e/o oggetto di concessione

nell'area della battigia in un li-mite di metri dall'acqua da sta-bilirsi ed in acqua; nelle areesoggette ad una maggiore tutelanaturalistica, anche al fine diprevenire il rischio di incendi,quali il Parco Nazionale del Cir-ceo, nonché il cordone dunale;su tutto il territorio comunale inpresenza di soggetti maggior-mente vulnerabili quali bambi-ni e donne in evidente stato digravidanza. l

Il litorale di Latina,presto saràdiscussa inConsiglio lamozione perlimitare l’uso dellasigaretta sullespiagge

La proposta èlimitare il

d i v i etoassoluto di

fumo sulbagnas ciuga

ed in acqua

Il testo sarà adisposizione

di tutte lealtre forze

politicheinteressate a

leggerla

te di 71 mila euro). In contrazio-ne le sofferenzepari all’1%.

«Quello avviato – dice il Pre-sidente Maurizio Manfrin – èun percorso impegnativo. La-voreremo in maniera ancorapiù intensa per far sì che la Cas-sa Rurale diventi sempre piùcapace di affiancare risparmia-tori e imprese nelle scelte di vi-ta e nei progetti d’i n v e s t i m e n-to. Cresciamo in simbiosi con ilterritorio perché qui affondia-mo le nostre radici. Ecco per-ché per noi l’inclusione rimanela parola chiave di questo gran-de progetto che il Consigliod’Amministrazione e tutti i col-laboratori della Banca, alimen-tano con passione e impegno,proprio come desiderato daipadri fondatori del nostro isti-tuto».l

Indici positiviper l’I st i t u top o nt i n oche brillaanche perp at r i m o n i oe robustezza

Il DirettoreGenerale dellaCRA dell’Ag roPontino, Gilber toC e s a n d ri

12 EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

L atina

I soldi per comprare i votiMa il clan si è spartito tuttoCriminali e politica Agostino Riccardo racconta come prese insieme ai Di Silvio «l’appalto»per l’affissione dei manifesti elettorali. Sessantaduemila euro intascati a Latina e Terracina

AFFARI SPORCHIALESSANDRO PANIGUTTI

E’ stata una campagna di at-tacchinaggio abbastanza produt-tiva quella delle comunali del2016 per i «ragazzi» del clan DiSilvio. Venticinquemila euro in-tascati da un candidato sindaco diuna lista civica in corsa a Terraci-na; trentasettemila euro versatida un imprenditore di Latina cheteneva molto al successo di uncandidato, un suo commerciali-sta, al consiglio comunale del ca-poluogo.

In tutto, se dobbiamo fidarcidella memoria di Agostino Ric-cardo, all’epoca uomo di fiduciadella famiglia Di Silvio e addettoalle estorsioni e al recupero credi-ti, oggi collaboratore di giustizia,il gruppo criminale era riuscito adintascare sessantaduemila europer attaccare i manifesti, per ga-rantire che non venissero copertida quelli di altri candidati, e an-che per acquistare voti al prezzodi cento o centocinquanta europer ogni preferenza. Riferisce ilpentito che l’imprenditore Raf-faele Del Prete lo avrebbe convo-cato per parlargli della compra-vendita dei voti e per manifestarela sua disponibilità a pagare an-che cento o centocinquanta euroa voto. «Io gli promisi duecentovoti - riferisce Riccardo - sbilan-ciandomi». Si capirà più avanti,dalle successive dichiarazioni, ilperché di quello sbilanciamento,che avrebbe il sapore di una cosacomica se non fossimo alle presecon una vicenda gravissima chevede un pezzo di politica affidarsimani e piedi auna banda di crimi-nali. Lo stesso Agostino Riccardoavrebbe detto al pm De Lazzaronell’interrogatorio del 16 luglio2018, che in entrambe le vicende,quelle di Terracina e Latina, lui e iDiSilviosi sono spartiti i soldiconcui avrebbero dovuto comprare ivoti.

«I soldi ce li siamo tenuti, venti

o trenta persone a Campo Boariohanno votato il candidato, manon li abbiamo mai comprati». Einfatti, riferisce Agostino Riccar-do, il giorno successivo allo spo-glio dei voti, sia il candidato sin-daco della lista civica a Terracina(non eletto), che l’imprenditorepontino cheaveva volutosostene-re un candidato della Lega, si era-no lamentati perché le elezionierano andate male. L’unico risul-tato ottenuto dunque, è statoquello di essere finiti con tutte lescarpe dentro una vicenda giudi-ziaria che potrebbe anche virareal peggio.

E a fare la differenza, aggiun-gendo quello che manca dalle di-chiarazioni dei due pentiti Rena-to Pugliese e Agostino Riccardo,potrebbe essere l’imprenditore

Del Prete, che secondo i due colla-boratori di giustizia avrebbe cor-risposto loro 37 mila euro.

Come specifica Riccardo, queldenaro è stato consegnato a lui inquattro diverse occasioni, primaduemila euro,poi cinquemila,poidue tranche da quindicimila eurociascuna, ma sempre in bancono-te, denaro contante e non traccia-bile. Ora, l’imprenditore potreb-be aver detto ai magistrati, checertamente lo avranno sentito, dinon sapere nulla di quello che di-cono i due pentiti, oppure potreb-be aver confermato le dazioni. Selo ha fatto, allora avrà anche chia-rito ai magistrati se i destinataripolitici delle sue attenzioni eranoal corrente o meno di quanto ac-cadeva, dell’intervento di appar-tenenti al clan Di Silvio per l’attac -

chinaggio dei manifesti ed ancheper la compravendita di voti, ben-ché in effetti, a detta di Riccardo,questa non ci sarebbe mai stata.

Quanto al candidato sindaconon eletto a Terracina, l’impren -ditrice di Sonnino Gina Cetrone,già consigliere regionale del Pdl,ha fatto tutto da sola, per sé e perla sua lista civica.

Secondo i due pentiti, il sistemadegli «appalti» per le affissionidei manifesti elettorali cominciaper loro nel 2006, con un espo-nente della Dc, ma le cose in gran-desi farannoconun astronascen-te della politica pontina, il primoad introdurre la consuetudinedella compravendita dei voti, affi-data già allora alla convincenteregia degli zingari. Già all’epoca,cento euro a voto.l

LA CHIAVEDI LETTURA

Oggi si può direcon certezza:non soltantonon si poteva enon si dovevaricorrere alleprestazioni did e l i n q u e nt iconclamati peravere lagaranzia che ip ro p r im a n i fe st ielettorali nonvenis s erooscurati dac andidaticoncorrenti, labeffa è che nonè nemmenoc o nve n u t o.Soldi buttati,p ro b a b i l m e nt einsieme abuona partedei manifestifatti stampare.Ed effettic o l l at e ra l ifin troppop reve d i b i l i .Ai criminali,come lo stessop e nt i t oRicc ardoconferma ,interes sanosoltanto i soldi.E 62mila eurointascati perdue solicandidati nonsono pochi.Ma nonva l g o n ol’inferno in cuiun pezzo dipolitica sitrova .

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Zingaretti: serve chiarezza. Tripodi: Lega estranea

LE REAZIONI

Ovvio che l’accostamento diambienti della politica al mon-do del clan Di Silvio abbia scate-nato una ridda di reazioni, conrichiesta di spiegazioni ai verti-ci nazionali e provinciali dellaLega rispetto a questi rapporti.Il segretario del Pd Nicola Zin-garetti è intervenuto chiedendo«a Matteo Salvini di fare subitochiarezza su questa vicenda». Il

sindaco di Latina Damiano Co-letta ha detto: «Non va abbas-sata la guardia, le collusioni econtaminazioni vanno combat-tute sempre perché non metto-no a rischio soltanto il principiodi legalità ma producono undanno alla vita civile della no-stra comunità». Angelo Tripo-di, che era candidato sindaconel 2016 e nelle cui liste era can-didato Roberto Bergamo, dice:«Non mi vergogno nel rivelareche nel 2015-2017 ho avuto pro-blemi lavorativi. Si smontanocosì queste ricostruzioni fanta-siose. Non ho nulla da temere etutti sono a conoscenza: la ma-fia mi fa schifo; ho combattuto

sempre e sono distante anni lu-ce dal modus operandi deglizingari di Latina. Non ho maiconosciuto e avuto rapporti conquesti personaggi né con i de-linquenti! Non c’è nessun avvi-so di garanzia, ma abbiamo fi-ducia nella magistratura e sia-mo convinti debba andare finoin fondo». Presa di posizioneanche da parte del Pd pontino.Il segretario Claudio Moscar-delli dice: «Le Procure indaghi-no, siamo garantisti, però chie-diamo venga fatta chiarezza alpiù presto. Non dimentichiamoche la Lega è partito di Governoed esprime il ministro dell’I n-terno». l

In foto al latoSamuele Di Silviocon un manifestodella lista“Si Cambia”per le comunalidi Terracina

Il mondo della politicasi interroga sulle paroledei due pentiti del clan

Il collaboratoredi giustiziaAg o s t i n oR i c c a rd odi 36 anni

16 EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

SANITÀ

«Nel Lazio lo scorso annosono stati eseguiti 435 trapian-ti di organo che rappresentanoil 12% del dato nazionale. Stia-mo parlando di oltre un tra-pianto al giorno. Un trend incontinua crescita che ha fattoregistrare una vera impennatanei primi due mesi del 2019.Proprio qualche giorno fa ab-biamo registrato un casostraordinario con la donazionedegli organi della signora An-nita deceduta al PoliclinicoUmberto I all’età di 88 anni.Un gesto reso possibile anchegrazie anche alla generositàdei suoi famigliari e che ha per-messo di salvare due vite uma-ne. Credo sia il miglior esem-pio di quanto sia importantel’attività trapiantologica chenella nostra Regione». Lo af-ferma in una nota l’assessoreregionale alla Sanità AlessioD’Amato. commentando i datisull’attività di donazione e tra-pianto. Tra le strutture chehanno eseguito il maggior nu-mero di trapianti ci sono il Po-liclinico Tor Vergata, il Policli-nico Gemelli, il PoliclinicoUmberto I e il Sant’Andrea.

Entrando nello specifico neldifferenziale tra gennaio e feb-braio del 2018 rispetto al 2019 idonatori sono passati da 12(2018) a 30 (2019), mentre i tra-pianti effettuati da 40 (2018) a69 (2019). Sono stati effettuatitra gennaio e febbraio di que-

Il recentecaso di unadonnadeceduta checon i suoiorgani hasalvato 2 vite

Una salaoperatoria. NelLazio vieneeffettuato untrapianto d’o rga n oal giorno, in media.

st’anno 35 trapianti di renecontro i 20 dello stesso periodonel 2018, 22 di fegato in au-mento rispetto ai 18 del 2018, 3trapianti di polmone nel 2019 afronte di nessuno nello stessoperiodo del 2018.

«La rete romana si confermaun’eccellenza del sistema sani-tario nazionale. Si tratta diun’attività molto importanteche salva vite e che è in crescita

nella nostra Regione richie-dendo un grande sforzo orga-nizzativo per le strutture e per iprofessionisti» conclude D’A-mato.

I numeri dei trapianti dimo-strano come anche in questaparticolare specialità il Lazioha raggiunto livelli di efficien-za molto importanti e tali darendere affidabili i centri ospe-dalieri dell’intera regione. l

Il tema Parla l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato: «Risultati confortanti»

Nel Lazio un trapianto al giornoI dati confermano l’eccel lenza

LA NOVITÀ

«Per noi Roma, in quanto Ca-pitale d’Italia, viene prima di tut-to. In Parlamento ci faremo sen-tire, con la voce della logica e del-la competenza. Faremo la nostra

parte». Con queste parole NicolaZingaretti, segretario del Pd epresidente della Regione Lazio,spiega che il partito valuterà inaula se ci sono margini per mi-gliorare il Salva Roma. Una scel-ta che nei prossimi giorni saràvalutata nel dettaglio, non appe-na il provvedimento sbarcherà inParlamento. «Il gioco al massa-cro sui provvedimenti su Roma èabbastanza indecente. Non c’ènessun favore a Roma. L’accollo

del debito lo fece la Lega nel 2010per aiutare il sindaco Alemanno.Oggi nessuno nasconde la neces-sità di una svolta nella capacitàdi governo della Capitale, simileper altro alla necessità di unasvolta al governo nazionale. Ma èevidente - sottolinea - che nell’at-teggiamento della Lega pesa uninteresse di partito che piega aipropri interessi ormai tutto ciòche si fa. La demagogia dilaganteprovoca questi effetti». l

Zingaretti sul Salva Roma: «Pd prontoad intervenire in Parlamento»Il segretario dem annunciamodifiche e possibilità disostenere il provvedimento

Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti

12l Il debito storicodella città di Romaammonta a circa 12miliardi di euro

CULTURA E TURISMODimore storiche,successo annunciatol "Dodicimila personenella sola giornata del 25aprile hannorisposto allanostra iniziativa scegliendodi visitare almenouno degli80 siti dell'immensopatrimonio di dimore, ville,parchi e giardini storici delLazio. L’i n i z i at i vapros egue.

L’I N T E RV E N TOEstate a rischio a OstiaAppello di Forza Italial «Roma Capitale deveavviare al più presto l'iterper ottenere i fondi dellaRegione Lazio destinati alladifesa delle coste, lastagione balneare ad Ostiarischia di esserecompromessa». CosìDavide Bordoni,coordinatore romano di FI.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

17EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Porto, il Comune chiederà i danniIl caso Il commissario Bruno Strati ha affidato un incarico all’avvocato Mauro: la vicenda riguarda l’ampliamento del bacinoL’ente vuole agire contro un ex amministratore della Marina e un ex dirigente pubblico: la causa penale chiusa con la prescrizione

NETTUNOFRANCESCO MARZOLI

Ottenere il risarcimento deidanni - in sede civile - da un ex am-ministratore della Marina di Net-tuno e da un ex dirigente comuna-le. È questa la strada che intendeperseguire il commissario prefet-tiziodelComune diNettuno,Bru-no Strati, che con una recente de-libera approvata coi poteri diGiunta ha dato mandato all’avvo -cato Ciro Alessio Mauro di agireingiudizio nei confronti delleduepersone sopracitate, che nel pro-cesso di primo grado e di Appellosono state condannate in solido alrisarcimento deidanni causati al-l’ente di viale Matteotti.

Seppure, infatti, il procedi-mento penale si sia concluso conl’estinzione dei reati ascritti - fracui c’erano, a vari titolo, quelli diabuso d’ufficio, false certificazio-ni e abuso edilizio - per prescrizio-ne degli stessi, il giudice d’Appel -lo ha comunque confermato il ri-sarcimento deidanni stabilitodaicolleghi di Velletri, da liquidarsial Comune in separata sede.

«La conferma del capo condan-natorio al risarcimento dei danni

- spiega Strati nelle premesse del-la delibera - obbliga il Comune diNettuno ad agire tempestiva-mente in giudizio per il solo profi-lo del quantumda liquidarsi in se-

de civile, anche al fine di impedir-ne la prescrizione e conseguente-mente un danno erariale nei con-fronti del Comune di Nettuno».

A tal fine, dagli uffici municipa-li è stata chiesta all’avvocato CiroAlessio Mauro, del Foro di Roma,la disponibilità ad assistere l’entein questa vicenda; il legale, dalcanto suo, lo scorso 13 aprile haconfermato la sua disponibilitàad accettare l’incarico, rimetten-do anche il preavviso di parcella.Chiaramente, la liquidazione del-le spettanze sarà poi affidata al-l’ufficio Economico-Finanziariodell’ente. l

Candidati sindaco a confrontoIl dibattito con Latina OggiL’evento Appuntamento alle 17 del prossimo 3 maggionell ’aula consiliare «Sandro Pertini». L’ingresso sarà libero

NETTUNO

Dalle ore 12 di oggi prenderàufficialmente il via la campagnaelettorale per le elezioni ammini-strative di Nettuno. A quell’ora,infatti, i “giochi”per la formazionedelle liste a sostegno dei sei candi-dati sindaco (Alessandro Coppo-la, Mario Eufemi, Daniele Manci-ni, Waldemaro Marchiafava,Mauro Rizzo ed Enrica Vaccari)saranno chiusi e partirà la lungamarcia d’avvicinamento alle urne,con il voto già previsto per il pros-simo 26 maggio. Per questo moti-vo, Latina Oggi ha deciso di pro-muovere un confronto fra tutti icandidati sindaco - invitati for-malmente nei giorni scorsi attra-verso una mail -, che sarà modera-to dal direttore Alessandro Pani-

gutti. L’appuntamento è stato fis-sato alle ore 17di venerdì 3 maggioall’interno dell’aula consiliare“Mario Centini” del Comune diNettuno, gentilmente concessaper l’occasione dal commissarioprefettizio Bruno Strati, che inquesta sede ringraziamo. I candi-dati avranno un tempo definito

per rispondere a una serie di do-mande uguali per tutti, chiare, tra-sparenti e basate sui contenuti deiprogrammi elettorali presentati.Per i cittadini, che potranno parte-cipare liberamente, sarà un’occa -sione per conoscere meglio le ideedegli aspiranti sindaco per il rilan-cio della città. l F. M .

L’INDISCREZIONE

Il Casinònon convinceL’altra ideaper il «Paradisino»ANZIO

Se, da un lato, il Parlamentoe il Governo nazionale si sonomossi per riportare il Casinòad Anzio - accogliendo la pro-posta dell’onorevole Marco Sil-vestroni (Fratelli d’Italia) voltaa incaricare un commissariodella riattivazione della Casada Gioco neroniana all’internodel Paradiso sul Mare, dall’a l-tro c’è l’amministrazione co-munale che non pare intenzio-nata a perseguire questa stra-da.

Fonti attendibili, infatti,danno per assodata la volontàdel centrodestra locale guidatodal sindaco Candido De Ange-lis di realizzare all’interno delParadiso sul Mare una casadella cultura aperta a scuole ecittadinanza.

Nello specifico, l’a m m i n i-strazione - questo è un fatto no-to - si è messa alla ricerca difondi per il restauro del Para-disino, il cui studio di fattibili-tà è già in corso di realizzazio-ne negli uffici comunali com-petenti.

In più, l’intenzione dei rap-presentanti di Villa Sarsina èquella di coinvolgere anche l’I-stituto Alberghiero in questoprocesso di riqualificazionedella struttura di via RivieraZanardelli, al fine di renderlaun vero e proprio polo cultura-le da valorizzare.

Per fare questo, però, servi-ranno diversi milioni di euro. l

Nettuno l Anzio

Nelle foto:una vedutadel portodi Nettunoe il commissariop re fe tt i z i oBruno STrati

L’a p p u n ta m e n toe l e tto ra l eè quellodel 26 maggiop ro s s i m oSei i candidatipronti a sfidarsiper diventaresindaco

NETTUNO

Fiamme,attorno alle20 di ieri,lungo via Ugo La Malfa, alle portedel centro di Nettuno. A poche de-cine di metri dal McDonald’s, dalsupermercato Pam e dall’autoffi -cina “Braghini”, una baracca e ilsuo contenuto - oltre a tutto il ma-teriale presente all’esterno dellastessa - hanno preso fuoco, dandovita a un incendio di grandi pro-porzioni. Le fiamme, alimentatedal vento e dal cospicuo materialepresente, si sono subito alzate inmodo smisurato, accompagnateda almeno tre esplosioni.

A quanto pare, infatti, la barac-ca pare fosse stata adibita ad abi-tazione di una coppia di stranieri,che sono riusciti a mettersi in sal-vo, insieme ai loro animali, al mo-mento dell’innesco del rogo, sullecui cause sono in corso accerta-menti. All’interno o nelle vicinan-ze della baracca c’erano dellebombole o comunque dei reci-pienti facilmente infiammabili: laloro esplosione ha generato deiboati che hanno impensierito - enon poco - i residenti digran partedella città, che hanno chiaramen-te avvertito il rumore sordo.

Sul posto, con un paio di mezzi esvariati uomini, sono intervenuti ivigili del fuoco, che hanno agitosia sul fronte di via La Malfa che suquellodi viaOrvinio.Sul posto, in-sieme a loro, anche un’ambulan -za, i carabinieri e la polizia, che oraindagheranno sull’accaduto.

Lastradaè statachiusapercon-sentire di lavorare in sicurezza. l

L’INCENDIO

Baracca abitatain fiammeTre esplosionie tanta paura

23EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Priverno l Sermoneta l Rocc agorgaIl caso Mandato rimesso ieri pomeriggio, ora avrà venti giorni per ripensarci. E sul Consiglio per la sfiducia va giù duro: «È una farsa»

Il sindaco Damiano si è dimessoIl primo cittadino riunisce la Giunta, approva alcune delibere e poi lascia: «L’accordo di un anno fa è concluso»

SERMONETAFRANCESCO MARZOLI

«Alle ore 14.30, dopo aver ot-temperato agli ultimi impegni diGiunta, necessari ad approvareprovvedimenti oggettivamentenecessari per la collettività diSermoneta, per la continuità dimanifestazioni storiche e diprovvedimenti amministrativinecessari al funzionamento del-l’ente, ritenendo concluso quel-l’accordo di programma sotto-scritto circa un anno e mezzo fa,ho rassegnato le mie dimissionida sindaco di Sermoneta».

Sono queste le parole pronun-ciate da Claudio Damiano ieripomeriggio, rese note subito do-po aver firmato il documentocon cui ha rimesso il mandatoconferitogli quasi cinque anni fadai cittadini, lasciando dunquela guida della città lepina a menodi un mese dal voto del 26 mag-gio.

Dimissioni, quelle del sindaco,arrivate dopo una riunione diGiunta in cui, alla presenza delnuovo assessore Valentina Cian-friglia, sono state approvate deli-bere ritenute indispensabili perla vita cittadina. Via libera, inparticolare, al progetto per la ro-tatoria di via dell’Irto e per l’illu-minazione sulla pista ciclabile,ma anche provvedimenti per lascuola e la cultura. «È il rispettoverso chi dà tanto al Paese, arric-chendolo di cultura, socialità econtribuendo alla sua economiaturistica - ha aggiunto Damiano,passando poi alle considerazionipolitiche -. Chi ha posto così tem-pestivamente la mozione di sfi-ducia ritengo che abbia antepo-sto i bisogni di una politica che

guarda solo a se stessa o alla logi-ca dei consensi, piuttosto che aquel tanto decantato bene comu-ne o amore per la propria città».

Nel confermare che lunedìmattina non sarà presente inConsiglio, il sindaco dimissiona-rio non ha esitato a definire «unafarsa priva di senso a poco più diventi giorni dalle elezioni» la di-scussione sulla mozione di sfidu-cia, evidenziando anche altripassaggi: «Come accaduto in oc-casione della ‘crisi in famiglia’con il gruppo di Giovannoli, nondarò indicazioni ai consiglieri:facessero ciò che vogliono. All’e-poca misi tutti di fronte a duestrade: il commissariamento oun accordo di programma one-sto e trasparente. Ora si parte da

un altro contesto: come sindacoho fatto quel che potevo, sono ri-maste fuori piccole cose altret-tanto importanti, che mi dispia-ce non aver potuto completare.Non posso non notare, però, chenelle liste prossime alla presen-tazione (oggi alle 12, ndr) ci sonopersone che hanno fatto doppisalti carpiati, dando vita ai ‘soliti’ribaltoni».

Questa la chiosa finale: «Sonoconsapevole di lasciare una Ser-moneta in condizioni migliori dicome l’ho trovata: in tempi diffi-cili siamo riusciti a garantire chetutti i servizi sociali, culturali,scolastici, ambientali e che han-no sempre caratterizzato questoComune come all’avanguardia,fossero non solo conservati maanche ampliati. Lascio un bilan-cio in attivo e innumerevoli pro-getti, alcuni in fase di realizza-zione, altri ammessi a finanzia-mento. Parlo di scuole, parchipubblici, edifici comunali e ser-vizi. Ho la consapevolezza che sisarebbe potuto fare anche me-glio e di più, ma con onestà credo

di essermi impegnato senza ri-sparmi di energie. Con l’aiuto dialtri che invece in questo periodohanno prediletto una campagnaelettorale lunga a discapito delprocesso amministrativo, oggiavremmo un Comune ancora mi-gliore e un sindaco che forseavrebbe avuto anche più tempoper essere presente nei momentidi aggregazione della società».

Infine, non è mancata la vocedel presidente del Consiglio co-munale, Antonio Scarsella:«Questa ultima iniziativa di Da-miano non ha nulla di eroico - haaffermato -. Un anno fa gli abbia-mo offerto una seconda possibi-lità: appena approvato il Bilan-cio, con il nostro lavoro e con ilsuo delegato Di Lenola che nelfrattempo lo aveva abbandona-to, invece di evidenziare il comu-ne risultato raggiunto si è preco-stituito una maggioranza inGiunta senza dire nulla. Ora che igiochi sono finiti vuol far credereche è lui a dimettersi. Non è così elunedì sarà ripagato con la stessagratitudine da lui mostrata». l

“Potevamo fare di più,ma mi sono impegnatosenza risparmiare energie

Il sindacodi SermonetaClaudioDamianoe una recentes e d u tadel Consiglio

Il commentodi AntonioSc arsella:«La suai n i z i at i vanon ha nulladi eroico»

Cronaca Casetta per attrezzi in fiamme in località Prati

Rimessa distrutta dal fuocoROCCAGORGASIMONE DI GIULIO

Fiamme e un denso fumo nerohanno accompagnato la conclu-sione del 25 aprile di Roccagorga.In località Prati, nell’area a ridos-so di via Fornoli/Boschetto, infat-ti, nel tardo pomeriggio di giovedìsi è sviluppato un grosso incendioche ha mandato in cenere una ca-setta per attrezzi di proprietà diun 78enne del posto. Il rogo è par-tito intorno alle 18.30, alimentatodal materiale che si trovava all’in -terno della baracca utilizzata percontenere attrezzi agricoli e conmolta probabilità erano presentidiversi pneumatici, che hanno re-so nerissimo il fumo prodotto dal-la combustione, visto a centinaiadi metri di distanza. Le prime se-gnalazioni, indirizzate alla polizialocale e al Corpo di protezione ci-vile di Roccagorga, sono arrivatedai residenti della popolosa area aridosso del centro del paese, ma

dallo stesso centro storico il fumoera visibile e i cittadini lo hannocomunicato agli organi compe-tenti. Sul posto si sono recati im-mediatamente i carabinieri dellalocale caserma e una squadra di vi-gili del fuoco proveniente da Lati-na, cheal loro arrivohanno potutoconstatare come della casetta perattrezzi rimanesse benpoco, lette-ralmente divorata dal fuoco. Im-mediata è scattata l’operazione dispegnimento e la successiva veri-

fica suquel cherestava dellastrut-tura, mentre nell’area circostantel’odoro acre di fumo la faceva dapadrone. Contattato anche il pro-prietario del terreno sul quale in-siste il manufatto, che dovrà ri-spondere agli inquirenti rispetto aquanto contenuto al suo interno ecercare di spiegare come sia statopossibile innescare un incendio dicosì vaste proporzioni. Sarà com-pito dei carabinieri risalire allecause. l

L’Ordine degli infermierisi è riunito a Fossanova

PRIVERNOLUCA MORAZZANO

Una giornata di festa dedicataallo studio. È stato questo il 25aprile dell’Ordine degli InfermieriProfessionali diLatina, i cui iscrit-ti, nell’ex Infermeria dell’Abbaziadi Fossanova, hanno trascorsouna giornata tra convegni, studi eapprofondimenti. Il tema trattatoè stato quellodella “Gestione dellevie aeree in sala operatoria ed areacritica”. Diviso in tre sessioni dicarattere scientifico, il convegnoall’interno dell’antica infermeriadell’Abbazia ha dedicato un focusallo stato dell’arte relativo alla ge-stionedellevie aeree,conl’obietti -vo diaccrescere e aggiornare le co-noscenze relative a setting, tecni-che e peculiarità dell’assistenza alpaziente che necessita di sostegno

ventilatorio e una gestione avan-zata dell’apparato respiratorio.Sono stati trattati i temi della ge-stione delle vie aeree, con appro-fondimento su fattispecie ricon-ducibili a situazioni critiche o aparticolari quadri clinici o di rou-tine, ma caratterizzate da tecni-che particolari. All’evento hannopartecipato i rappresentanti del-l’Associazione Infermieri di areachirurgica e di Camera Operatoriae dell’Associazione Nazionale de-gli Infermieri di Area Critica. l

Un momento dell’incontro a Fossanova

L’altro pomeriggiola conventionnel borgo abbaziale

L’incendio dell’altra sera a Roccagorga

29EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

«A Gaeta le opportunitàdella blue economy»La nota Parla il presidente dell’Autorità Portuale Di MajoGiunta intanto la nave Caio Duilio della Marina Militare

L’INTERVENTOFRANCESCA IANNELLO

Il presidente dell’Autorità diSistemaPortuale, FrancescoMa-ria di Majo, ha espresso enormeapprezzamento per l’attenzionedell’onorevole Antonio Tajaniper le potenzialità del porto diGaeta in occasione dell’inaugu-razione Med Blue Economy. «Hoapprezzato – ha affermato il pre-sidente di Majo - che il presiden-te del Parlamento Europeo Taja-ni abbia voluto evidenziare, pro-prio qui a Gaeta, le opportunitàdella blue economy da sviluppa-re nell’ambito del comprensoriodel Golfo, la cantieristica per lanautica da diporto, l’industria it-tica e il turismo. Tre settori suiquali l’AdSP, negli ultimi due an-ni, ha concentrato la sua azione,pur portando avanti, nel con-tempo, altri importanti inter-venti, in particolare infrastruttu-

rali, volti allo sviluppo dei trafficicommerciali del portodiGaeta».Potenzialità di cui avrà modo diapprezzare anche Pietro Alighie-ri, comandante del cacciatorpe-diniere Caio Duilio della MarinaMilitare, che dal 26 al 28 di aprileresterà ormeggiato al PortoCommerciale “Salvo D’Acquisto”di Gaeta. Il primo cittadino Co-smo Mitrano, infatti, si è dettoonorato di poter dare ospitalitàin occasione del Med Blue Eco-nomy alla nave e al suo Capitanodi Vascello: «La Città di Gaeta èonorata di ospitare la Caio Duilioe a nome della popolazione gae-tana diamo il benvenuto al Co-mandante Pietro Alighieri e al-l’equipaggio. Si registra cosìun’altra importante presenzanella nostra città che non puònon colmarmi di immensa felici-tà. Il nome di Gaeta riesce a farsisempre più spazio nella galassiadelle città marinare più impor-tanti d’Italia, ed è quello che stia-

mo cercando di dimostrare conla rassegna di questo importanteevento che all’insegna della BlueEconomy». Durante i suoi tregiorni di soggiorno al porto com-merciale di Gaeta, la nave CaioDuilio sarà aperto al pubblico ri-spettando un programma pre-stabilito per le visite tra la popo-lazione, i Gruppi ANMI e le scola-resche. La nave Caio Duilio è unodei due cacciatorpediniere lan-ciamissili della classe “Orizzon-te” ed è anche la quarta nave del-la Marina italiana a portare que-sto nome. Realizzata dai cantierinavali di Riva Trigoso e salpatain mare il 3 aprile 2009, disponedi un equipaggio di 196 uomini edonne, misura 150 metri di lun-ghezza e possiede una capacitàdi carico di 7000 tonnellate. Fio-re all’occhiello dell’industria na-vale italiana, con tecnologia al-l’avanguardia, è stata specifica-tamente progettata per la difesaaerea.l

Una foto della manifestazione dedicata all’economia del mare

L’ospedale Dono Svizzero di Formia

IL FATTO

Scontro tra autosul LungomareCab o toDue feriti

GAETA

Un parabrezza quasi com-pletamente distrutto, la partesuperiore riversa a terra accan-to all’auto colpita sulla fiancataall’altezza dello sportello delconducente. È la scena che par-te dei cittadini di Gaeta e deltraffico vacanziero del ponte del25 aprile si è trovata di fronte ie-ri mattina. Attorno alle 10.15circa infatti, è avvenuto un sini-stro stradale all’altezza di Lun-gomare Caboto, più precisa-mente all’incrocio con via Buo-nomo all’altezza di Piazza Maz-zoccolo. L’incidente ha vistocoinvolte due auto, una FordFocus e una Smart, entrate incollisione per mancata prece-denza. Immediatamente è ac-corsa la Polizia Locale per effet-tuare i rilievi di rito sul luogodell’incidente. Nel sinistro, lecui cause sono in corso di accer-tamento da parte delle autoritàcompetenti, sono rimasti feritiin maniera lieve i guidatori del-le due vetture. Gli stessi sonopoi stati trasportati per ulterio-ri accertamenti, all’ospedaleDono Svizzero di Formia da dueambulanze accorse sul posto. lF. I .

Furto in appartamento, denunciato un 44enne

GAETA

Aveva sottratto un televiso-re da un’abitazione a fine di-cembre scorso, ma grazie alleimmagini riprese dalle teleca-mere di videosorveglianza del-la stessa casa è stato individua-to e denunciato. È successo aGaeta.

Ma andiamo ai particolaridell’episodio. Nella giornata diieri, i militari coordinati dal te-nente Giovanni Pastore della

Tenenza di Gaeta, hanno con-cluso l’attività investigativa,appunto cominciata cinquemesi fa, subito dopo la denun-cia presentata dal proprietariodella casa.

Grazie a queste indagini gliuomini dell’Arma sono riuscitiad individuare l’autore del fur-to: si tratta di un uomo di 44anni residente a Casalnuovo diNapoli.

L’uomo - nello specifico - èstato individuato grazie alle te-lecamere dell’abitazione a cuiha sottratto il bene. Un uomodi 49 anni e residente a Gaeta,ha immediatamente denun-ciato il furto alle autorità com-petenti.

Sembra infatti, che il 44ennesi sia introdotto nell’a b i t a z i o-ne dell’uomo, ma che, al mo-mento della fuga, non abbiafatto caso alle telecamere dellaresidenza che lo hanno ripresomentre portava via il televiso-re.

I militari hanno così denun-ciato l’uomo per il reato di “f u r-to aggravato” all’autorità giu-diziaria di competenza. l F. I .

La Tenenza diG a e ta

L’uomo ripresodalla videosorveglianzadella stessa casa

De tenzionedi drogaA ssoltoun 21enne

FORMIA

Si è celebrato ieri innanzi ilGiudice Monocratico del Tri-bunale Penale di Cassino Per-na, il processo che vedeva im-putato il giovane Armando T.di Formia, accusato di “averdetenuto al fine di cederli aterzi” 19 grammi di marijuanae 5 grammi di hashish, custo-diti all’interno della propriaabitazione divia Cassio I. I fat-ti: la sera del 18 ottobre 2016 ilgiovane veniva fermato dauna pattuglia della Guardia diFinanza in via Anfiteatro aFormia, ed aseguito di perqui-sizione personale, gli veniva-no rinvenuti addosso due spi-nelli. A questo punto la per-quisizione si estendeva allasua abitazione, oveveniva rin-venuta ulteriore sostanza stu-pefacente di tipo hashish emarijuana, per un totale di cir-ca 25 grammi. La sostanza stu-pefacente, analizzata chimi-camente dal Perito del Pubbli-co Ministero, avrebbe potutogenerale – a suo avviso – circa112 dosi medie. Da qui la de-nuncia. Nel corso del processol’avvocato Giuseppe Ammen-dola, difensore del giovaneimputato,ha dimostratocheilgiovane Armandoaveva desti-nato ad esclusivo uso persona-le tutto lo stupefacente seque-strato, seppur di considerevo-le quantità. Inoltre, non erasato provata l’intenzione divolere spacciare la droga. IlGiudice, dopo essersi riserva-to in Camera di Consiglio, hacreduto alla tesi difensiva epronunciata una sentenza diasosluzione. Il pm aveva chie-sto la pena di 1 anno di reclu-sione e 300 euro di multa.l

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Giovanni PastoreTe n e nte

L’attività investigativadei militari

della Tenenzaè cominciata

circa cinque mesi fa

Ha sottrattoun televisoreAl momento della fuganon si è accortodelle telecamere

30 EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

«Ecco il governo ombra»Politica La Lega ha presentato la propria organizzazione strutturale: formati venti dipartimentiObiettivo: pungolare l’amministrazione comunale ma soprattutto creare subito un’alternativa ad essa

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

«L’intento è quello di creareuna sorta di governo ombra chepungoli l’attuale amministra-zione comunale».

Descrivendone l’obiettivo, ie-ri mattina, il capogruppo consi-liare della Lega Antonio Di Roc-co ha presentato alla stampa lanuova organizzazione del parti-to a Formia che oltre ai consi-glieri comunali, alla segreteria siè strutturato in ben venti dipar-timenti, che vanno dal bilancio,ai fondi europei, al commercioal turismo al terzo settore, allefrazioni. «Dopo un anno che èiniziato il nostro percorso e do-po aver preso atto che questaamministrazione civica non hamantenuto neppure una pro-messa fatta ai cittadini, abbia-mo deciso di formare i diparti-menti, con un referente, in mo-do che ciascun gruppo lavoreràsu un tema importante per la cit-tà, da dove far emergere spuntipropositivi per il governo citta-dino. Da questa sede di confron-to partirà l’alternativa a questaamministrazione».

Per Vittorio Pecorino segreta-rio Lega Formia «questo è soloun passo, perchè siamo aperti atutti coloro che vogliono lavora-re per questa città».

L’illustrazione dei diparti-menti è avvenuta alla presenzadel Consigliere Regionale Ange-lo Tripodi, del segretario Provin-ciale della Lega, Matteo Adinol-fi, della delegata regionale allasanità Luisa Regimenti (questiultimi due candidati alle Euro-pee), il vicepresidente provin-ciale Lino Capriglione. «La pre-senza qui dei vertici provincialie regionali del partito ha ungrande significato - ha detto ilconsigliere Nicola Riccardelli -.Significa avere un supporto peril territorio, creare un filo con-duttore ai vari livelli e la Lega èin grado di farlo». «Vengo inquesto territorio ogni quindicigiorni - ha detto il ConsigliereRegionale Angelo Tripodi -. E’un obbligo ma è anche un piace-re: è la politica che deve andareverso il territorio. La Lega di

Formia è un punto di riferimen-to in tutta la Provincia di Latina,proprio per come si sta coinvol-gendo la gente». Poi è passato adillustrare i progetti in corso perquest’area (non ultimo il pro-prio impegno per risolvere ilproblema della rimozione deiciottoli sulla spiaggia di Vindi-cio), ricordando i fondi del Go-verno centrale per la videosorve-glianza e la messa in sicurezzadelle scuole perchè «questo ter-ritorio deve ritornare ad averedignità». Infine presentando idue candidati alle Europee,Matteo Adinolfi e Luisa Regi-menti: «E’ importante mandarepersone competenti in Parla-

In alto unmomento dellapresentazione diieri mattinaA destra il comunedi Formia

L’idea Si tratta di un progetto che coinvolge ragazzi autistici

“Pole Pole” approda a GaetaL’INIZIATIVA

E’ previsto per il 2 maggio l’ap -prodo a Gaeta di “Pole Pole”,un’imbarcazione a vela di 12 me-tri, modello Bavaria 41, alla cuiguida sarà Andrea Contini, peda-

gogista, scrittore e velista.Contini sarà ospite della Par-

rocchia di Santo Stefano proto-martire, dove terrà una conferen-za, nel corso della quale si soffer-merà a raccontare – insieme al fo-tografo Emanuele Dello Strologoe allo skipper Gianpaolo Marino –la sua esperienza velica che coin-volge ragazzi autistici di tutta Ita-lia. Un’iniziativa promossa dallaCaritas parrocchiale di Santo Ste-fano protomartire in occasionedella Giornata Mondiale dell’auti -smo. “Pole Pole” non è solamenteil nome di un’imbarcazione, maanche quello che Andrea Continiha voluto dare al suo Progetto edu-cativo, nato da una sua idea e cheegli ha realizzato insieme alla dot-toressa Laura Cerri, psicologa epsicoterapeuta, esperta dell’etàevolutiva. Andrea e Laura, dopoaver partecipato a diversi progettidi velaterapia, hanno voluto “esse -re sulla stessa barca” , per offriread ogni ragazzo molteplici oppor-tunità. l

mento europeo e noi abbiamoscelto i migliori». Regimenti hasubito assicurato il suo impegnoper il territorio «lavorando incollaborazione con la squadradella Lega. Ci sarà un collega-mento diretto e tornerò qui espero vittoriosa». «Questo terri-torio ha bisogno di persone chelo rappresentano - ha detto dalcanto suo Adinolfi -. Se vado inEuropa non vado io da solo, mava tutto il gruppo perchè noi sia-mo una squadra e vado con per-sone preparate. Ora comincia-mo dall’Europa, ma poi faremouno sforzo per vincere anche inRegione, perchè la nostra benzi-na sono le persone». l

Evento La figlia spirituale di Padre Pio sarà domani a Maranola

Un incontro con Irene GaetaFORMIA

Un importante appuntamen-to per i devoti di Padre Pio è in pro-gramma per domani, domenica28 aprile, a Maranola presso laChiesa della Santissima Annun-

ziata. L’arcipretura parrocchialedi San Luca Evangelista ed il grup-po di preghiera Padre Pio e SuorAmbrogina di San Carlo, infatti,hanno organizzato un incontro dipreghiera con Irene Gaeta, figliaspirituale di San Pio, la cui vita èintrecciata con la figura del Santodi Pietralcina fin dalla tenera età.Una vita trascorsa interamente alservizio della Chiesa, con la mis-sione, affidatagli direttamentedal Santo: aiutare i poveri e i biso-gnosi e fare opere di bene.

Ebbene domani IreneGaeta sa-rà a Maranola. Alle 9.30 ci saràl’accoglienzadelle ReliquiediSanPio e della sua figlia spirituale. Al-le 10 preghiera comunitaria con ilrosario alla Santissima VergineMaria. Alle 10.30 testimonianzadella signora Irene Gaeta su SanPio, le sue opere e sull’associazio -ne “I discepoli di Padre Pio”. Alle11.30 la santa messa animata daigruppi di preghiera ed alle 12.30,benedizione e bacio delle reliquie.l

L’imbarcazione avela di 12 metri,modello Bavaria41, alla cui guidasarà AndreaCo n t i n i

La locandinadell’evento che siterrà domani

Gaeta l Fo r m i a

31EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

“Protetti in rete”, il progetto sociale

FORMIA

Da marzo dello scorso anno, ilProgetto www.prottettINrete.it,promosso dal Dipartimento per lePolitiche Antidroga della Presi-denza del Consiglio dei Ministri,vede impegnata, in azioni finaliz-zate alla prevenzione e al contra-sto del disagio e dell’esclusione so-ciale degli adolescenti, un’équipespecialistica multidisciplinaredella Cooperativa Sociale Spazio

Incontro Onlus di Formia. Con at-tività di raccolta dati, formazionee sensibilizzazione sulle provincedi Latina, Frosinone e Caserta, iprofessionisti che lavoranoalpro-getto hanno scelto di incontrare econfrontarsi con i ragazzi dellescuole medie inferiori e superiori,con l’obiettivo di favorire un usoresponsabile del web, evitando

Appalti e favori, il processoCronaca Ieri davanti al giudice del Tribunale di Cassino si è aperto il dibattimento a caricodi quattro persone. Tra loro l’ex vicesindaco Sportiello e Romano, tecnico del Comune

VENTOTENE

Dopo una serie di rinvii efalse partenze si è aperto il di-battimento nell’ambito del pro-cesso che vede rispondere del-l’accusa di concorso in turbati-va della libertà degli incantiModesto Sportiello, all’epocavicesindaco, Claudio Santo-mauro, imprenditore dell’isola,Pasquale Romano, tecnico delcomune di Ventotene, e GuidoMoreschini amministratore diuna società edile. Secondo l’a c-cusa, Sportiello, socio della dit-ta che eseguì i lavori, avrebbecommesso i reati quando rico-priva la carica di consigliere co-munale di minoranza nel 2012.Si trattava di due grandi lavoripubblici: la riqualificazione dipiazza Castello e la realizzazio-ne della strada alternativa a Pa-rata Grande. Appalti per circaun milione di euro. I reati per iquali il sostituto procuratoredella repubblica di Cassino,Maria Beatrice Siravo, ha chie-sto il rinvio a giudizio sono rela-tivi a fatti consumati nel no-vembre e dicembre del 2012. Se-condo quanto accertato dal pm,Romano, nella qualità di capoarea appalti pubblici e RUP,Sportiello, nella qualità di con-sigliere comunale di minoran-za e socio di fatto dell’impresaAL.CO. srl, Moreschini qualeamministratore di diritto dellasocietà AL.CO., e Santomauronella qualità di amministratoredella impresa “SantomauroClaudio”, agendo in concorsotra loro ricorrendo alla proce-dura negoziata senza pubblica-zione del bando di gara, invita-rono sei imprese di Ventoteneper partecipare alla gara. Diqueste, cinque non erano inpossesso dei requisiti tecnici edeconomici necessari per esple-tare i lavori appaltati. Sempresecondo la Procura, ci fu un ac-cordo, affinché l’impresa diSantomauro, risultasse unicain possesso dei requisiti, por-tando così a compimento «lafraudolenta aggiudicazionedella gara d’appalto relativa al

terzo lotto dei lavori di riquali-ficazione della piazza Castellodi Ventotene per un importopari a 467 mila e 500 euro in fa-vore dell’impresa edile AL.Co.srl unica ad offrire un ribassodell’1,20%». Ieri davanti al giu-dice del Tribunale di Cassino,Perna, si sono costituite le par-ti, sono state ammesse le provee la lista dei testi dell’accusa edella difesa. Un’udienza tecni-ca, ma necessaria perché il pro-cesso possa prendere il via. Ilprocesso è stato rinviato al 13settembre. l B .M.

FORMIA

Ha subito un rinvio il processoscaturito dall’inchiesta denomi-nata “Sistema Formia”. Nell’ulti -ma udienza che si è celebrata qual-che giorno fa il perito ha chiestouna proroga per trascrivere tuttele telefonate intercettate. Nellaprima udienza di apertura del di-battimento, che si è tenuta a no-vembre, infatti, è stato conferitol’incarico al perito, per la trascri-zione delle centinaia di pagine sul-le intercettazioni di due anni sul-l’amministrazione Michele Forte(l’ex sindaco era stato anche lui in-dagato, reato estinto per mortedell’imputato). Tale la mole di la-voro che cinque mesi di temponon sono bastati per trascriveretutte le intercettazioni. Il processoè stato così rinviato al 4 marzo2020, quando sarà escusso il peri-to sulle trascrizioni, e si darà così ilvia all’escussione dei testi dellapubblica accusa. Si partirà con gliinvestigatori che condussero le in-dagini coordinati dalla Procura diLatina. I filoni principali dell’in -chiesta infatti sono tre: il comples-so residenziale Aurora e la ricon-versione dell’ex Pastificio Paone;l’autorizzazione al supermercatoTodis, e l’appalto per la gestionedell’asilo nido comunale “LaQuercia”. L’indagine in questione- condotta dai carabinieri dellacompagniadi Formiaecoordinatidal sostituto Miliano - ha vistocoinvolti ex amministratori, diri-genti comunali ed imprenditoriche devono rispondere - a vario ti-tolo - di pesanti ipotesi di reato chevanno dall’associazione per delin-quere (accusa caduta), alla corru-zione, alla concussione, al pecula-to, all’abuso e all’omissione di attid’ufficio. I rinviatia giudiziosono:Roberto Guratti, Erasmo Picano,Stefano Paone, Stefania DellaNotte, Agostino Di Mille, AntonioCalvano, Benedetto Assaiante,Angela Ciardi, Italo La Rocca, Ma-riangelaParasmo, SergioSpinosa,Luigi D’Elia, Patrizia Giglio. I se-questri dei due manufatti, su ri-chiesta del sostituto Giuseppe Mi-liano, avvennero nel febbraio del2012. l

IL CASO

Sistema FormiaPro ro gatoil termineper le trascrizioni

L’obiettivo è di favorireun uso responsabile del webda parte degli adolescenti

Nella foto soprail palazzoc o mu n a l edi Ventotene;a destral’ex vicesindacoM o d e s toSpor tiello

I lavori riguardavano lariqualificazione di piazza

Castello e la realizzazionedella strada alternativa a

Parata Grande

l’accesso ai siti pericolosi e la ricer-ca di sostanze stupefacenti. Nelmese diAprile, presso lasede dellaCooperativa, si èavviato unospor-tello di consulenza gratuito per ra-gazzi, genitori e insegnanti; nelmese di maggio partirà “Connessie Felici”, uno spazio laboratorialeper adolescenti condotto da duepsicoterapeute, che, in collabora-zione con giovani esperti formatiin campo musicale, lavorerannoalla costruzione di un prodottomultimediale da divulgare onlinee offline. Per richiedere una con-sulenza o prendere parte ai labo-ratori, è possibile contattare il nu-mero della Cooperativa,0771/736838.l

Nel mese di maggiopartirà “Connessi e Felici”,

uno spazio laboratorialeper adolescenti condotto

da due psicoterapeute Il tribunale di CassinoGiovani studenti

Formia l Ve ntote n e

40 EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Il “Colpo di scena”di Buccirossoal teatro ModernoIn agenda Lunedì lo spettacolo in programmaper la stagione dell’Atcl e Comune di Latina

L’APPUNTAMENTOJACOPO PERUZZO

Il teatro Moderno di Latinaè pronto ad alzare nuovamenteil sipario per la stagione teatra-le della città. E lo farà lunedìprossimo, il 29 aprile, alle 21spaccate, quando sul palco divia Sisto V salirà Carlo Bucci-rosso, che proprio a Latina por-ta in scena la sua ultima produ-zione dal titolo “Colpo di Sce-na”. Lo spettacolo è inseritonell’ambito della programma-zione promossa da Atcl (Asso-ciazione Teatrale fra i Comunidel Lazio) con il finanziamentodel Ministero per i Beni e le At-tività Culturali, della RegioneLazio e del Comune di Latina.

Lo spettacolo si apre in unclassico commissariato di pro-vincia, dove il vice Questore,Eduardo Piscitelli, è intento acondurre il suo lavoro con mas-sima integrità morale e rigore,in quanto è consapevole di rico-prire il ruolo di garante dell’o r-dine pubblico, della difesa edella sicurezza del cittadino. Elo fa «con la tenacia e la fede diun missionario, inviato dal cie-lo esclusivamente per ripulirela terra dalle nefandezze degliuomini scellerati che minaccia-no la gente cristiana che vor-rebbe condurre in pace una vitaserena» si legge nelle note di

presentazione dello spettacolo.Infatti, nell’ufficio del paladinoEduardo, «si barcamenano unaserie di fidi scudieri nel tentati-vo di debellare “le barbarie ditutti i santi giorni” - prosegue lanota - dall’inossidabile tartas-sato ispettore Murolo, ai giova-ni agenti rampanti Varriale, DiLauro e Farina, all’esperta ras-sicurante sovrintendente Si-gnorelli. Una sorta di cavalieridella tavola rotonda, attorno al-la quale si aggirano le insidiequotidiane della delinquenzaspicciola, lontana sì dagli echimortali del terrorismo mondia-le, ma angosciosamente vicinaal respiro del singolo cittadino,a difesa del quale il vice questo-re si vedrà costretto all’i n e v i t a-bile sacrificio di un capro espia-torio a lui tristemente noto, taleMichele Donnarumma, vittimapredestinata, agnello ferocedall’aspetto inquietante, chesconvolgerà la salda religionedi Piscitelli, come il più spietatoe barbaro dei saraceni».

Ed è in questo momento cheil paladino Eduardo, per la pri-ma volta nella sua vita, si trove-rà a cercare conforto «nel tepo-re degli affetti familiari, trovan-do così rifugio tra le mura sicu-re della propria casa di monta-gna, dove ad attenderlo ci sa-ranno suo padre ex colonnellodell’esercito affetto da Alzhei-mer, la dottoressa Cuccurullo

Carlo Buccirossoin alcune scenedel suo spettacolo“Colpo di scena”

La storiadel vice

Q u e sto rePis citelliin scena

alle 21in via Sisto V

Guadagnolo e “Il supplizio di Cristo in Notre Dame”

L’OPERA

Si intitola “Il sup-plizio di Cristo in No-tre Dame” l’ultimaopera dell’artista pon-tino Francesco Guada-gnuolo, una “p i t t o-scultura” con cui l’a u-tore ha voluto raccon-tare cosa hanno signi-ficato - da un punto divista spirituale e reli-gioso - le fiamme chehanno avvolto la catte-drale di Parigi.

«Notre Dame - hadichiarato l’artista - ècustode dei peccatidell’umanità e ha vistopassare guerre, batta-glie, vandalismi diogni genere. La Catte-drale oggi non c’è più,sembra essersi portata

via tutto il retaggio disecoli di sofferenze».Nell’opera, realizzataattraverso la tecnicadel dripping, l’artistaha voluto esprimere ilsangue versato in se-coli di sofferenza e dimorti e con l’uso dellaterra polverizzata havoluto ricordare che«Il Signore creò l’u o-mo dalla terra e ad es-sa di nuovo lo fece tor-nare».

La Chiesa, simbolodel sacramento uni-versale di salvezza èstata colpita, diceGuadagnuolo attra-verso la sua opera, «fa-cendo sentire in sé ildolore di Cristo e delmondo intero portan-doci fino alla commo-zione».l L’opera dell’artista pontino

sua neurologa di fiducia, e Ginabisbetica badante rumena, checon amorevole follia proverà anascondere strenuamente unaverità segregata da anni nel suocuore. E come nella più classicasceneggiatura thriller, anche isaldi ed integerrimi comanda-

menti del vice questore Piscitel-li vacilleranno di fronte all’i m-prevedibile colpo di scena fina-le».

Per informazioni: TeatroModerno Via Sisto V (angolopiazza San Marco) 0773660550.l

La criminalitàdi provincia

che mettealla proval’integrit à

m o ra l edei paladini

CULTURA & TEMPO LIBERO

43EDITORIALEOGGI

S a b ato27 aprile 2 01 9

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

SA BATO

27APRILE

APRILIAPecetta Dj set Apriliano classe 1982,cantante e artista poliedrico, Pecettacresce professionalmente nei villaggituristici dove si avvicina a vari generimusicali. Profondo amante della musi-ca e della cultura degli anni '80, passaalla ribalta grazie a singoli di successocome "Lido dei Pini" e "Lovin' in Tosca-nini" nati dalla collaborazione conBoom.Bo (04011 records). Si esibiscesul palco dell’Ex Mattatoio (Via Catta-neo, 2) a partire dalle ore 22CORIPresentazione del libro “Maciste daCisterna a Stalingrado” Presso la sa-la conferenze del Museo della Città ede Territorio di Cori (Complesso mo-numentale di Sant’Oliva) avrà luogo lapresentazione del libro “Maciste da Ci-sterna a Stalingrado” (Atlantide Edito-re) dello scrittore Salvatore D’Incerto -padre. Dalle ore 17 alle 18.30FO N D IMusica Itinerante Medievale” Il cen-tro storico di Fondi si riempie di musicadi altri tempi. Una iniziativa interessan-te e originale pensata in occasione deifesteggiamenti in onore di San SoteroPapa Fondano. L a Pro Loco di Fondi incollaborazione con il Centro Studi ViaFrancigena del Sud Gruppo dei Dodici,e con il patrocinio della Regione LazioVisitLazio – Sito ufficiale del turismonella Regione Lazio, dell'Amministra-zione provinciale di Latina, della XXIIComunità Montana, dei Parchi NaturaliRegionali degli Aurunci e Ausoni orga-nizza “Musica itinerante medievalenelle Chiese del Centro Storico di Fon-di” con strumenti musicali dell'epoca eillustrazioni dei monumenti. Il gruppomusicale Il Rondello, partendo alle ore16 dalla Chiesa di Santa Maria, si spo-sterà per il centro storico giungendoalle 16.45 presso la Chiesa di San Pie-tro e alle 17.30 presso la Chiesa di SanMartino suonando antichi strumenticome il salterio, la viella, la ghironda, lacornamusa e la bombarda. Un’occ a-sione per conoscere degli aspetti ludi-ci tipici di alcuni secoli fa dai quali deri-vano le forme di intrattenimento piùmoderne, tramandate di generazionein generazioneFO R M I AJazz for Dinner: Virginia Sorrentino4 tet Un nuovo imperdibile appunta-mento di Jazz for Dinner a La Villetta(Via del Porticciolo Romano) con ilquartetto di una delle più grandi vocidel panorama jazzistico italiano, Virgi-nia Sorrentino. Virginia è una cantantecoinvolgente, versatile con un curricu-lum che spazia dal Jazz al Soul al Pop.Ha collaborato con diverse orchestreJazz in Italia e all’estero, ricevendo ap-prezzamenti anche da artisti comeDiane Schuur, Toots Thielemans, Sha-wnn Monteiro, Pat Metheny. Ha lavora-to come turnista con notissimi artistiitaliani tra cui Alan Sorrenti, MassimoModugno e Massimo Ranieri. Con isuoi gruppi e con alcune orchestre hapartecipato a numerosi Festival e ras-segne. Nel 2015 è stata insignita, per lasua attività jazzistica, del Premio “Na -ples in the world” XVIII edizione tenu-tosi a Ravello. Info e prenotazioni:0771723113; Felice 3939012195G A E TAVisita nave DuilioIl cacciatorpedinie-re Caio Duilio, nell'ambito della parteci-pazione alla 12esima edizione dellaMed Blue Economy, sarà ormeggiato aGaeta, alla banchina Salvo d’Ac q u i stodel porto commerciale, e sarà apertoalle visite a bordo a favore della popo-lazione. Dalle 14.30 alle ore 19L ATINALievito 2019: Adolescenti nella re-te Presso l’aula magna dell’I st i t u to“Galilei - Sani” (Via Ponchielli) si terràl’incontro con gli alunni del LiceoScientifico “G ra s s i ” e dell’Istituto “Gali -lei - Sani” e gli autori di “Adoles centinella rete. Quando il web diventa unat ra p p o l a” a cura di Sara Lazzaro e An-tonella Benedetti. Alle pre 10

Lievito 2019: Big Soul Mama L i ev i to2019 presenta presso l’auditorium delClassico “Dante Alighieri” (Viale Maz-zini), il concerto dei Big Soul Mama. Inattività dalla metà degli anni 90, ii BigSoul Mama rappresentano una dellerealtà migliori per ciò che concerne ladiffusione della cultura musicale go-spel e soul, del panorama musicale ita-liano. Dal 2012 all'attività live si è affian-cata l'Accademia Big Soul Mama, perdiffondere nelle nuove generazioniquesto genere musicale attraverso lapropria scuola di musica; e per la pro-duzione di altri spettacoli quali musi-cals, teatro. Da sempre legato alla suacittà, Latina, il coro attualmente direttoda Roberto del Monte ha avuto oppor-tunità di crescita, la volontà e la fortunadi affermarsi, da prima a livello nazio-nale per poi varcare i confini d’o l t ra l p e.Dalle ore 21. Biglietto 10 euro. Infopointe prevendite presso il Palazzo dellaCultura di Via Umberto I, tutti i giornidalle 16.30 alle 20.30Lievito 2019 Nell'ambito di "Lievito-Nuove esplorazioni nel mondo dell’ar -te e dei saperi" presso il foyer del Tea-tro D’Annunzio (Via Umberto I) avraluogo un incontro a cura di RenatoChiocca. Theodor Rawyler e France-sca Schipani presentano il progetto“Bonifica - azione coreografica urba-n a” prevista il 5 ottobre 2019 per il Fe-stival Tendance. Una coproduzione fraPinDoc e Festival TenDance 2019 conmovimenti coreografici di GiovannaVelardi. Alle ore 10.30Marasma Gandhi LiveM a ra s m aGandhi è l'anello di congiunzione tra lamusica di improvvisazione e il pop èformato da Marcho Gronge, Luigi Pier-giovanni, Marco de Annuntiis, che for-mano lo zoccolo duro dell'ensemblema anche tre condizioni dell'esistenzaumana sia sociale che politica. L'incipitdella formazione è quello di raccoglie-re le intime sensazioni legate al postoin cui si suona e più in generale nella lo-calità di appartenenza della "scatola"che accoglie il live e in questo caso la

palude pontina. Non si escludono rico-gnizioni pre concerto con escursionefotografica. Dopo alcune performan-ce come secret event trasmesse in di-retta facebook si esibiscono in due livepubblici al B-folk e nel museo MacroAsilo approdano al Madxi (Via Carrara,10) località Latina Scalo. A partire dalle22.30MINTURNOLo Sguardo delle Donne: Proiezio-ne film "Mustang"Sesto appunta-mento con la rassegna cinematografi-ca “Lo Sguardo delle Donne”, organiz-zata dall’Associazione Culturale “Il So-gno di Ulisse”, nell’ambito del Progetto“M ete o re”, finanziato dalla Presidenzadel Consiglio dei Ministri - Dipartimen-to per le Pari Opportunità, con capofilail Comune di Minturno, e dedicato alladelicatissima tematica della violenzadi genere. Alle ore 19, presso la Salapolifunzionale della Chiesa di Sant'Al-bina (Piazza Rotelli) a Scauri, sarà lavolta del film "Mustang" di Deniz Gam-ze Ergüven (Francia/Turchia, 2015).Saluti: Rita Martufi, assistente socialee Presidente Associazione "Amici delLibro - Biblioteca Luigi Raus". Introdu-zione: Giuseppe Mallozzi, Associazio-ne culturale "Il Sogno di Ulisse". L'in-gresso è liberoSA BAU D I AVanvera & CabaretSpazio alla risatacon “Vanvera & Cabaret”, una carrella-ta di comici e artisti provenienti da tra-smissioni televisive e dai “salotti dellac o m i c i t à”. In piazza del Comune, alleore 21, calcheranno il palcoscenico Mi-lani & De Santis da “C o l o ra d o”, Gian-franco Phino da “Ze l i g ” e Italia’s Got Ta-l e nt ”, In the Moka, duo formato da Ca-rol Lauro e Monia Schietroma. Condu-cono la serata le strabilianti sorelle Ce-cilia e Virginia Taddei. La partecipazio-ne è liberaGiornata Mondiale della DanzaRas -segna di danza gratuita presso il Salo-ne San Francesco . Si esibiranno variescuole e accademia, come i ragazzidella Art Maison Accademy, inoltre nelcorso della serata ci saranno moltiospiti professionisti speciali. Dalle ore20SAN FELICE CIRCEOPasseggiata nel centro storico diSan FeliceIl centro storico di San Feli-ce Circeo porta le tracce del suo glo-rioso passato, che ad un occhio pocoattento potrebbero sfuggire. La ProLoco propone una passeggiata per ivicoli del borgo, alla loro ricerca riper-correndo la storia di un paese che mo-stra la sua bellezza nella singolarecommistione di storia, mito e natura,per poi terminare con la vista del tra-monto dalla terrazza della Torre deiTemplari, di solito inaccessibile al pub-blico. E’ richiesta la prenotazione. Perinfo: 0773547770; 3299166914;tour.prolocos anfelicecir-ceo@gmail.com. Appuntamento ore18, Piazza Lanzuisi (centro storico diSan Felice Circeo)TERR ACINAViaggio nel mondo del clan che haconquistato RomaPresentazione delli sui Casamonica, presso Bookcart(Via Salita Annunziata, 131 ore 18) . Inquasi metà del secolo, mentre i Casa-monica diventavano giganti, tutto at-torno era un pullulare di sottovaluta-zione. Così le parole, sbagliate chehanno riguardato i Casamonica sonoquelle che gli stessi membri di questafamiglia adoperano per definirsi :"no-madi","zingari","zingaracci". L'autore ciporterà alla scoperta dell'oscuro mon-do dei Casamonica, del quale l'Italiaviene a conoscenza solo nell'agostodel 2015, sebbene a Roma tutti cono-scono i Casamonica già da decenni.Partendo da testimonianze inedite eresoconti giudiziari, Nello Trocchia co-struisce un'inchiesta: il primo ritrattodella famiglia criminale a capo di Ro-ma. La presentazione sarà mediata dalgiornalista di RaiNews24 Fausto Pelle-grini

Il cabarettistaG i a n f ra n c oPhino

La cantanteV i rg i n i aS o rre n t i n o

Marasma Gandhi liveMu s i c a Il concerto del trio romanoquesta sera alle 22.30 al museo MadXi

L’appunt amento

STASERA A LATINA

Tutto pronto per questa se-ra al MadXi di Latina Scalo(presso il Consorzio Asi, in viaCarrara 12), per il concerto deltrio Marasma Gandhi.

La band romana «è l’anellodi congiunzione tra la musicadi improvvisazione e il pop - silegge nelle note di presentazio-ne - Il gruppo formato da Mar-cho Gronge, Luigi Piergiovan-ni, Marco de Annuntiis, cheformano lo zoccolo duro del-l'ensemble ma anche tre con-

dizioni dell'esistenza umanasia sociale che politica. L’inci-pit della formazione è quello diraccogliere le intime sensazio-ni legate al posto in cui si suo-na e più in generale nella loca-lità di appartenenza della “sca-tola” che accoglie il live e inquesto caso la palude pontina.Non si escludono ricognizionipre concerto con escursionefotografica».

Appuntamento fissato perquesta sera alle 22.30, al Con-sorzio Industriale Roma Lati-na, sede del MadXi. Per infor-mazioni: 393 3364694.l