Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono...

37
COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011

Transcript of Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono...

Page 1: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

COMUNE DI NOLA

Provincia di Napoli

Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011

Page 2: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

2

I lavori iniziano alle ore ___, assiste i l Segretario Generale dott . Giacinto Montazzoli . Presiede la seduta il consigliere Pizzella ed all’appello nominale risultano presenti: 1. Ambrosio Francesco 2. Avella Felice 3. Riccardi Filippo 4. Biancardi Geremia - sindaco 5. Bruno Umberto 6. Caccavale Erasmo 7. Carofaro Perrotta Luigi 8. Casilli Raffaele 9. Cutolo Michele 10. De Lucia Enzo 11. Di Somma Francesco 12. Giannini Raffaele 13. Giugliano Raffaele 14. Iovino Vincenzo 15. Maffettone Salvatore 16. Manzi Antonio 17. Mauro Raffaele 18. Mazzocchi Salvatore 19. Nappi Franco 20. Petillo Pasquale 21. Pizza Carmine 22. Pizzella Francesco 23. Santaniello Cosimo 24. Sommese Luigi 25. Trinchese Cinzia 26. Tufano Antonio Risultano assenti: 27. Conventi Luigi 28. La Marca Attilio Maria 29. Manzi Andrea 30. Scala Carmela 31. Siano Angelo Il Presidente: 23 presenti, 8 assenti. La seduta è valida. Prima di passare nei capi posti all'ordine del giorno volevo richiamare l'attenzione rispetto al grave lutto che la nostra comunità e penso tutto il paese ha subito subito scorso quando il Caporal Maggiore Gaetano Tuccillo è morto tragicamente ucciso da una bomba in Afganistan, dove prestava servizio per conto del Battaglione Logistico di Maniago Pordenone. Inoltre anche per un altro giovane di Nola, di Piazzolla di Nola, Vincenzo De Luca, che è morto anche egli tragicamente in un incidente mentre stava a lavoro a Modena, la settimana scorsa. Vogliamo osservare un minuto di silenzio per le persone che abbiamo citato. L'assemblea osserva un minuto di silenzio. Il Presidente: vi comunico che mi è stata recapitata ieri mattina una proposta di mozione dell'ordine del giorno del Consiglio Comunale avente ad oggetto: "verifica stato regolarità gestione affidamento servizio Polizia tribunale da parte del Consorzio GSA". vi dico subito che, purtroppo, il firmatario non è, che è il segretario Un-Sil-Consil Nola, è titolato a chiedere una mozione, a presentare mozione per trattazione di ordini del giorno in Consiglio Comunale. Però in considerazione che noi come amministrazione conosciamo bene la problematica, il sindaco in prima persona si sta interessando di corrispondere alle richieste che stanno formulando i lavoratori della ditta che svolge servizio presso il Tribunale di Nola e presso il Comune. Volevo solo dare la parola a una

Page 3: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

3

delle rappresentanti dei lavoratori, che me l'ha chiesta. Allora gliela do la parola nel momento in cui abbiamo ristabilito il numero legale.

Page 4: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

4

Continua il Presidente: primo capo all'ordine del giorno: "surrogazione del consigliere Luigi Conventi a seguito di dimissione. Art. 38 comma 8 decreto legislativo 267 del 2000". Vi comunico che il Consigliere Luigi Conventi, eletto nella lista civica Città Viva, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale e di capogruppo della lista Città Viva. A seguito delle dimissioni del consigliere Conventi gli uffici si sono attivati affinché si potesse procedere alla surroga del consigliere dimissionario. Per questi motivi il consigliere primo dei non eletti della lista Città Viva con 111 preferenze è il signor Dott. Napolitano Gianluca, che io invito a prendere posto tra i banchi del Consiglio Comunale, formulandogli i migliori in bocca al lupo ed auguri di un proficuo lavoro. Procediamo alla surroga, segretario. Il Segretario Generale: chi è favorevole alla convalida del consigliere? All'unanimità. Per l'immediata esecuzione? All'unanimità. Il Presidente: diamo il benvenuto, come dicevo prima, al consigliere Gianluca Napolitano, di Città Viva. Mi ha chiesto la parola il consigliere Raffaele Giannini, che vuole leggere un comunicato del consigliere dimissionario Luigi Conventi. Prego. Consigliere Raffaele Giannini: buongiorno a tutti. Io sono stamattina particolarmente orgoglioso ed onorato di leggere il saluto del prof. Luigi Conventi alla città di Nola, che vado così a leggere. "signor Presidente, sindaco, colleghi consiglieri, cittadini di Nola. A 2 anni esatti dalla mia proclamazione rassegno le dimissioni da consigliere rispettando un accordo preso in seno al mio movimento di appartenenza. Non amo gli addii, i commiati, le frasi di circostanza. Anche perché potrei emozionarmi. E` solo per questo motivo, e mi scuso, che ho chiesto al compagno di banco, Lello Giannini, sempre disponibile, di leggere queste mie considerazioni. Innanzitutto dichiaro la mia inadeguatezza a conoscere, valutare e proporre univoche soluzioni ai tanti problemi che investono la nostra comunità e la nostra amata Nola. Da tale inadeguatezza sono conseguite azioni mie talvolta estemporanee con qualche punta di eccesso. Ma parimenti tengo a sottolineare che sono stato sempre leale e corretto, e di questo vado fiero e ho la coscienza scevra da gravami. In 2 anni mi avete arricchito di conoscenze precedentemente a me ignote e di confronto anche aspro. E per tutto vi porto gratitudine. Ho inteso 3 anni di vita pubblica esclusivamente come servizio, con onestà e dedizione. La differenza tra i diversi schieramenti in Consiglio Comunale nasce da una concezione della vita, dei bisogni e delle scarse risorse disponibili vista da angoli di partenza opposti ma che tendono tutti al bene comune e alla crescita della comunità. Nessuno può negare lo sforzo compiuto da codesta amministrazione e tuttavia esco dal Civico Consesso senza avere potuto vedere realizzati importanti progetti, esaminati e licenziati nelle apposite commissioni. Nel mentre restano sul tappeto urgenti richieste di interventi sul versante del lavoro, del sostegno alla povertà e alle classi disagiate, ai diversamente abili, agli anziani, ai fratelli migranti, agli espulsi dal mercato del lavoro, ai precari. E poi i ritardi per la salvaguardia dei nostri tesori nascosti e in pericolo (il villaggio preistorico, l'anfiteatro, il castello de La Tour); per l'integrazione fra centro e frazioni; per la presenza istituzionale in seno all'interporto campano, che pure dovrebbe rappresentare una risorsa consistente per i nostri tanti giovani in una affannosa attesa di una sistemazione decente. Il mio primo desiderio è stato quello di inserire nello Statuto Comunale la definizione "acqua bene comune senza rilevanza economica". Ma finora lo Statuto, pure licenziato a luglio 2009, giace ancora in qualche in qualche polveroso cassetto. Quella definizione l'hanno inserita tanti Comuni ai quali l'avevo inviata, ma ancora oggi l'amministrazione non ha inteso premiare la mia lunga battaglia coronata, tuttavia, da grande successo popolare dei due referendum per l'acqua pubblica del 12 e 13 giugno scorso. Vado via con la convinzione che bisogna battersi per due grandi e improcrastinabili riforme: una più snella e responsabile amministrazione politica ed una radicale e moderna semplificazione della burocrazia, attualmente incatenata a schemi arcaici e farraginosi. Auspico, infine, che si dia rapido completamento al processo di trasparenza degli atti pubblici, tagliando così di netto il nodo cordiano della frequente commissione tra politica e burocrazia, per rendere efficace la lotta alla corruzione, al clientelismo e all’interesse personale rispetto all'interesse generale, cioè a quel bene comune cui tutti tendiamo. Faccio voti che dalle vostre intelligenze e dal volere popolare possa emergere un progetto di una nostra rappresentanza autoctona ai diversi livelli politico - istituzionali. Detto questo vi abbraccio tutti in amicizia e rispetto, e se continuerò a borbottare su altri livelli non l'abbiate male e riferite all'avanzare dell'età eventuali mie intemperanze. Mi consola che l'amico di sempre, Franco Ambrosio, è costretto a pagare una cena per la scommessa perduta, ma avrebbe dovuto ricordare bene che sono testa dura, un po' come lui, e la parola la mantengo costi quel che costi. Auguro a Gianluca Napolitano, che mi surroga, buon lavoro, nel solco di quella carta dei valori diventata la Costituzione di Città Viva alternativa progressista. A tutti voi il mio grato pensiero

Page 5: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

5

per la bellissima ancorché non sempre facile esperienza vissuta insieme. Buon lavoro a tutti per una Nola che possa ritrovare l'antico smalto, l'antica autorevolezza. Ai cittadini di Nola un grazie di cuore per la fiducia a suo tempo accordatami con la speranza di non averli delusi. Luigi Conventi, Nola 7 luglio 2011". Il Presidente: grazie. Consigliere Raffaele Giannini: Concedimi, Presidente. Vorrei ringraziare pubblicamente il prof. Conventi per tutto quello che ha fatto per la città e per le battaglie combattute in questi 2 anni di amministrazione. So che lui continuerà a farlo nella società civile con la competenza e la proficuità che lo ha caratterizzato fino ad ora. Un saluto davvero caloroso. Un affetto e un abbraccio al prof. Luigi Conventi. E un augurio a Gianluca Napolitano, che sono sicuro e convinto continuerà nel solco lasciato e tracciato con grande autorevolezza, grande competenza, dal Prof. Conventi. Il Presidente: è un ringraziamento a cui si associa sicuramente tutto il Consiglio Comunale, io in particolare perché ho avuto modo di saggiare la sua dedizione con la quale Luigi amichevolmente ha "gestito" quello che era il suo compito amministrativo oltre che politico in seno sia al Consiglio Comunale che alla conferenza dei capigruppo ed anche nelle commissioni consiliari. Lui è stato un caparbio, quello che normalmente è la caratteristica principale di un buon amministratore, cioè prefiggersi degli obiettivi e fare tutti gli sforzi possibili e immaginabili per portarli a compimento. Il ruolo di opposizione purtroppo non gli ha consentito sempre di raggiungere quegli obiettivi, però è stato un ottimo sprone per la maggioranza per portare avanti delle problematiche importanti e serie e per risolvere molti dei problemi che ci hanno attanagliato in questi primi 2 anni di amministrazione. Il capogruppo Ambrosio mi aveva chiesto la parola. Prego. Poi segue Cutolo della Pdl. Allora prima il neo consigliere Gianluca Napolitano, prego. Consigliere Gianluca Napolitano: grazie, Presidente. Volevo ringraziarvi per la cortese accoglienza che mi avete fatto. Io proverò a continuare il lavoro che Luigi ha cominciato 2 anni fa, secondo quella che è l'ottica di Città Viva, movimento che è aperto, che è diverso dagli altri e, quindi, circa la trasformazione ed il cambiamento. Non posso che ringraziare ancora una volta Luigi Conventi, che per me è un esempio e sarà un esempio di onestà, di correttezza e di amore per la città di Nola, perché quello che fa Gigino, fuori e dentro la sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni personali; al di là delle differenze; al di là delle diversità di idee: quello che fa Luigi è un'opera meritoria che se tutti quanti noi facessimo ogni giorno di supporto e compissimo le sue azioni nel ricercare l'ascolto delle persone, la soluzione dei problemi, l'apertura verso altre idee differenti, saremmo sicuramente un Consiglio Comunale migliore e riusciremo a portare avanti un'operazione amministrativa, un'opera amministrativa più forte e più tenace. Quindi io prenderò esempio dal suo modo di fare, che per me è di grande valore. Volevo dirvi tante cose, non lo farò. Non lo farò per due motivi: 1) il tempo. Il tempo è tiranno, l'ordine del giorno è molto lungo; 2) è sopravvenuta in questo clima di festa una tragedia, è la tragedia della morte del nostro amico, nostro concittadino che è morto in Afganistan. E la cosa mi colpisce in maniera molto dura e personale. Aveva la mia stessa età. Ha fatto le scuole insieme a miei amici che conosco bene. E` una persona, nonostante abitasse da tempo fuori Nola, legata al territorio. Ed è tornato a casa in una bara avvolto nel Tricolore. E l'immagine che lui uscisse dal Duomo l'altra sera in quel modo nella bara mi ha molto colpito e mi ha fatto pensare anche ai motivi per cui questo ragazzo è andato in Afganistan. E` andato per lavoro. Questa è una morte bianca, una morte sul lavoro. E` una morte in guerra, una guerra dolorosamente inutile ed è una morte sul lavoro di tanti ragazzi meridionali, campani, che cercano lavoro in questo modo, cercano lavoro nell'Esercito, nell'Arma dei Carabinieri, nella Polizia. Cercano un lavoro che è servizio per lo Stato ma che per loro è sostentamento, è la voglia di una vita migliore. Quindi il mio pensiero va a lui, va alla sua famiglia, va a tutti i miei coetanei, ai giovani disoccupati che cercano un futuro migliore. E va ancora agli oltre 6 mila italiani che stanno in Afganistan e che mi chiedo quando torneranno a casa e che ci sono a fare in Afganistan, che è una guerra inutile, una guerra perduta e una guerra che non serve tranne che a fare ulteriori vittime. Vi ringrazio ed auguro buon lavoro a tutti. Il Presidente: grazie al consigliere Napolitano. Anche se sulla morte inutile io personalmente non mi ritrovo, perché lui era in missione di pace non in missione di guerra e, poi, l'Italia, il nostro governo ha preso impegni precisi nei confronti di un'alleanza che deve portare avanti e rispettare. Grazie comunque per l'intervento. Mi ha chiesto la parola il capogruppo Ambrosio. Segue Cutolo, Franco Nappi e Maffettone.

Page 6: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

6

Consigliere Francesco Ambrosio: io mi associo a quello che ha detto Lello sull'abbandono, sul tradimento che ci ha fatto Gigino Conventi. Poi in particolar modo ce ne è dispiaciuto perché perderò anche un pranzo, lui l'ha citato. Ma sono dispiaciuto perché è andato via. Fermo restando che è subentrato un giovane, quindi largo ai giovani, vediamo un po' cosa possiamo fare per questa nostra città. Volevo chiedere al sindaco di ripetere un po' a tutti i presenti il suo impegno e la quasi risoluzione del problema dei nostri aventi diritto. Perché si vede che è sorto qualche equivoco di sicuro tra di loro e tra quello che dici tu. Quindi se è possibile, se puoi ripetere quello che hai detto tu 5 minuti fa mi faresti una cosa grata. Grazie. Il Presidente: va bene. Il Sindaco: per questa gara d'appalto, per la quale il Comune di Nola non c'entra, sono stato costretto a presentare due querele presso la Procura della Repubblica, stamattina la terza, per difendere la mia dignità e la mia onorabilità. Detto questo devo dire che come i lavoratori ben sanno c'è stata una gara d'appalto che rispetto a quello che era l'appalto precedente vede ridotto l'importo notevolmente. Voglio ricordare a me stesso e ai presenti che con la gara precedente sono stati allertati un dipendente del Comune, che era responsabile del procedimento, ed è stato anche tratto in arresto il rappresentante legale della ditta che praticamente svolgeva il servizio. Proprio per venire incontro ai lavoratori con la ditta che si è aggiudicato il servizio attraverso - ribadisco - la gara esperita dalla stazione appaltante, che per convenzione fa da bando di gara fino all'aggiudicazione definitiva. Quindi il Comune fa soltanto il contratto in esecuzione dell'aggiudicazione fatta. Devo anche dire che, ma questo è chiaro forse anche a chi studia all'università l'esame di diritto amministrativo o di diritto pubblico, l'amministrazione non potrebbe mai annullare una gara d'appalto fatta dalla stazione appaltante, benché mai il sindaco che non potrebbe farlo neanche se la gara d'appalto fosse fatta dai dirigenti del Comune. Perché a quel punto dovrebbe essere annullato solo dal Comune o da un organo giurisdizionale, nella fattispecie il TAR. Non voglio fare lezioni ma sono doverose queste precisazioni per tutto quello che si è scritto e si è detto nelle settimane scorse. Successivamente il dirigente del nostro Comune unitamente ai rappresentanti della società che si è aggiudicata la gara ed anche ai dirigenti del Tribunale stesso, proprio per venire incontro ai lavoratori, se nei limiti di quanto è possibile fare per legge hanno trovato una soluzione. Anche grazie alla circostanza che c'è un nuovo ufficio giudiziario che si apre a Nola, che sarebbe la palazzina del Foro Boario dove tra 4 - 5 giorni vanno a trasferirsi gli ufficiali giudiziari, c'è insomma una serie di circostanze che hanno permesso nei limiti previsti dalla legge di ampliare un poco il servizio. Questo consentirà a partire dai prossimi giorni al lavoratori di recuperare le 5 ore. Ho detto ai lavoratori che la fortuna è che in qualche modo c'entra il Comune in quella gara, perché come è successo per altri enti non sia mai la gara lì fosse stata gestita direttamente dal Ministero di Grazia di Giustizia sarebbero a 2 ore e non avrebbero neanche dove andare a protestare. Perché oggi i contratti, dott. Ambrosio, si fanno addirittura a minuti su queste gare (42 minuti, 57 minuti), e ne sa qualcosa anche la caserma dei Carabinieri di Nola che si lamenta proprio di questo fatto. Noi perché ci rendiamo conto che i lavoratori hanno bisogno di soldi, che nella maggior parte sono mono redditi, che lo stipendio anche di 5 ore non è sufficiente per portare avanti una famiglia, ci siamo dati da fare e penso che abbiamo trovato una soluzione che riesce a salvare capre e cavoli, con un risparmio comunque dell'ente Comune rispetto alla scorsa gara di 500 - 600 mila euro. Venerdì scorso avevamo raggiunto questo accordo, perché i lavoratori avevano ritenuto, su indicazione dei propri rappresentanti sindacali, di non dover firmare il contratto. La ditta per non risultare inadempiente nei confronti del Comune comunque ha portato altri lavoratori che già erano dipendenti dell'azienda e stavano su altri siti. E della fine della giornata eravamo addivenuti ad un accordo che la ditta per venire incontro ai lavoratori li assumeva per 20 ore e li pagava per 30 ore fino a che noi non facevamo questa convenzione che andremo a stipulare nei prossimi giorni relativamente a quei servizi aggiuntivi di cui dicevo prima. Venerdì sera, quando poi ci siamo lasciati, è giunta alla società una diffida da parte di un rappresentante sindacale che rappresenta la maggior parte dei lavoratori. La società aggiudicatrice, che in tutto questo chiaramente non c'entra proprio, ha detto: a questo punto il contratto lo venite a firmare davanti alla Direzione Provinciale del Lavoro. La Direzione Provinciale del Lavoro ha verificato che il sindacato al quale appartengono la maggior parte dei lavoratori che sono qui non è riconosciuto e, quindi, non può sedersi in sede di Direzione Provinciale. Ci sono alcuni lavoratori, non so se 4 o 5, che sono rappresentati da altre sigle sindacali, che hanno firmato il contratto e stanno lavorando. Loro nel momento in cui vogliono firmare il contratto possono farlo già da stamattina. Se poi vogliono aspettare la firma della nostra convenzione sono liberi di farlo. Nelle more, come è loro diritto, hanno anche proposto un ricorso al TAR chiedendo un provvedimento urgente da parte del Tribunale Amministrativo, che è stato rigettato perché il TAR ha ritenuto

Page 7: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

7

che non ci fossero i presupposti per dare praticamente questo che tecnicamente si chiama decreto inaudita altera parte, cioè prima ancora dell'udienza io ti sospendo il provvedimento. E ha fissato, se non mi sbaglio, l'udienza per la sospensiva per il 27 luglio, perché le sospensive di solito in 10 - 15 giorni vengono fissate. Questo è lo stato praticamente di fatto della situazione. Stamattina avete firmato e avete letto l'ulteriore diffida che non capisco rispetto a tutto quello che io ho detto e, chiaramente, mi tutelerò ancora una volta nelle sedi giudiziarie, come è mio diritto. Cioè non riesco veramente a capire di fronte ad un confronto civile ed anche costruttivo, perché siamo raggiungendo i frutti, strumentalizzazioni senza senso a mio avviso chiaramente - questo è un pensiero personale - che non vanno nell'interesse dei lavoratori. Il Presidente: penso che questo che ha detto il sindaco sia esaustivo anche rispetto alla richiesta che voleva essere formulata dal rappresentante dei lavoratori. Passiamo al consigliere Cutolo, che mi aveva chiesto la parola. Prego. Consigliere Michele Cutolo: grazie Presidente. Solo un inciso per quello che diceva il sindaco. Io sono d'accordissimo con lui. E stiamo invitando i lavoratori da più di 15 giorni a sottoscrivere il contratto di lavoro, ad andare a lavorare e, poi, effettivamente all'interno dello stesso noi abbiamo l'opportunità di poter verificare effettivamente quello che voi rimarcate e ci fate capire che non vi è una corresponsione di orario rispetto al passato. Ma questo si fa all'interno non facendo una protesta e stando fuori la stanza. Ve lo sto dicendo da 15 giorni. Era solo un inciso e passo immediatamente al saluto che volevo fare a Luigi Conventi, che non vedo più in aula. A Gigino, che non è addio, e come ha scritto lui queste parole mi commuovono veramente. La lettera che ha scritto mi ha colpito perché in questi 3 anni abbiamo lavorato insieme, abbiamo conosciuto Luigi nella sua caparbietà, nella sua autorevolezza di portare avanti le iniziative, nel suo senso di appartenenza al movimento civico per la battaglia dell'acqua. Quando abbiamo fatto il referendum io sono stato anche vicino a lui, molto vicino proprio perché Luigi ti trasmette quella voglia, quel senso di iniziare quelle battaglie e di portarle a termine anche sapendo di non una probabile vittoria. Luigi è un dispiacere forte veramente che sento nel cuore e sento nell'anima. Voglio fare gli auguri a Gianluca. Gianluca , tanti auguri, e la mia speranza e le parole che hai detto mi hanno colpito rispetto al problema dei lavoratori e al problema dei giovani. Troverai nel consigliere Cutolo, non dico capogruppo perché può essere anche una linea diversa del partito, ma nel consigliere Cutolo troverai sicuramente un valido appoggio, anche perché sono iniziative che io tengo a cuore e che cercherò di portare avanti con l'aiuto di tutto il Consiglio Comunale. Di nuovo tanti auguri a Gianluca. Gigino, arrivederci, non addio. Ciao. Grazie. Il Presidente: grazie capogruppo Cutolo. La parola al consigliere Nappi Franco. Consigliere Franco Nappi: Presidente, grazie. Ma mi consentirà anche di ringraziare il mio capogruppo, perché è stile di questo partito che la posizione ufficiale la si riconosce in qualsiasi degli interventi e sempre nell'intervento del capogruppo. Però io ho il dovere di intervenire e lo sento vivamente anche per ristabilire un clima di cordialità, di amicizia affettuosa, di stima che il sottoscritto da sempre ha avuto nei confronti del consigliere Conventi. E non può e non deve essere l'ultimo acceso Consiglio Comunale che può alterare rapporti personali e di amicizia di lunga data. Le lunghe battaglie che insieme abbiamo condiviso per l'acqua pubblica, e non solo per quello, mi hanno consentito di conoscere in maniera approfondita l'amico Luigi Conventi. E ribadisco, sono intervenuto perché non può essere la diatriba accesa, forse anche la mancanza di stile dell'ultimo Consiglio Comunale che altererà mai i nostri rapporti. In questi 15 giorni io ho evitato Luigi Conventi, lo dico con molta chiarezza. L'ho evitato perché ho ritenuto che avesse attaccato in maniera forse non consona a quello che è il suo spessore culturale una persona che lui conosce bene, come conosce la famiglia a cui appartiene. Però ci sono dei momenti in cui se rancori, se incomprensioni sono, lo stile, la dignità, l'amicizia deve sempre prevalere. Ecco perché sono intervenuto. A Luigi Conventi, a Gigino dico affettuosamente: grazie per quello che ci hai dato. Grazie per il tuo stile. Grazie anche per le tue intemperanze, perché molte volte dal confronto nasce lo scontro. Ma l'intelligenza, la sapienza, la cultura, deve sempre prevalere. Ecco perché ho preferito farlo oggi in Consiglio Comunale, per ristabilire in Consiglio Comunale quell'amicizia antica che ci è stata sempre fra di noi. Ti ho voluto bene e ti voglio bene. Ti stimo e, quindi, pubblicamente non ti dico ciao perché stai lì. Quindi tu sai che su di me puoi sempre contare, come io so che su di te posso sempre contare. All'amico Gianluca, ti dico già: ti conosco, fai il bravo. Chiaramente affettuosamente. Fai il bravo perché tu sai bene questo è un Consiglio Comunale particolare, ma sappiamo bene che Città Viva ha espresso una lista di grande spessore, e tu sei uno dei punti cardini di questa lista. Ti auguro affettuosamente buon lavoro e statti attento a questi 2 - 3 che

Page 8: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

8

tieni al lato di là, ma statti accorto pure a quelli che tieni di qua. Ciao, buon lavoro e vado un attimo da Gigino. Il Presidente: grazie consigliere Nappi. Maffettone, se c'è in aula. Allora il capogruppo Casilli. Prego. Consigliere Raffaele Casilli: grazie Presidente. Il saluto al dott. Conventi era un qualcosa già scritto. Il dott. Ambrosio ne era testimone. Ci sono stati dei confronti accesi, come abbiamo detto prima, non ripeto le stesse cose, però sono stati sempre costruttivi. Il dott. Conventi è stato uno tra i commissari delle commissioni, la commissione di cui sono onorato di presiedere, che ha lavorato veramente e che ha lavorato assieme ai commissari che sono sempre presenti e abbiamo costruito un percorso che tra l'altro non è nemmeno finito. Chi lo conosce bene è stato sempre disponibile. E` un dispiacere, le sue dimissioni dispiacciono a tutti, è una cosa normale. Come dall'altra parte c'è anche la situazione che entra un giovane in Consiglio Comunale, e questa è una cosa che fa piacere. Io ho formulato già gli auguri di buon lavoro a Gianluca privatamente e lo faccio anche in pubblico, ed è una cosa sentita. Grazie Presidente. Il Presidente: grazie consigliere Casilli. La parola al consigliere Caccavale, segue Maffettone ed il sindaco. Consigliere Erasmo Caccavale: non vorrei turbare questa atmosfera di auguri. Innanzitutto prima di arrivare a quello che poi volevo dire voglio formulare gli auguri al neo consigliere Gianluca Napolitano, il quale credo che continuerà sulla stessa linea del consigliere che lo ha preceduto, perché la linea del loro movimento è quella. Quindi la conosciamo bene. E poi vorrei fare gli auguri anche al neo dottore Antonio Tufano, il quale stamattina dopo anni di sacrificio si è laureato. Poi vorrei manifestare il mio dissenso a quella che è stata l'azione del consigliere Conventi. Persona alla quale io non avevo grandi rapporti prima di questa esperienza come consigliere comunale, ho conosciuto più a fondo in questi 2 anni e ho avuto il piacere di stargli vicino , di conoscerlo e di apprezzare le sue qualità e la sua onestà intellettuale. Però, ahimè, come tutti quelli che appartengono ad un determinato tipo di ideologia predicano bene e razzolano male. Nel senso che spesso la democrazia per loro è una cosa un attimino tutta da scoprire. Che cosa voglio dire? La democrazia, caro Luigi, è fatta di numeri. Tu ti eri proposto per amministrare questa città. Il popolo ti aveva indicato ed affidato un ruolo. Ruolo che tu avevi il dovere di portare a compimento. Le questioni interne, anche se non c'è vincolo di mandato, tutto quello che vogliamo dire, le questioni interne ai movimenti lasciano il tempo che trovano rispetto ad una volontà popolare. Io dico quando non si rispetta il popolo, nel senso rispetto alle indicazioni che il popolo ha dato, è una cosa che non fa onore a chi la fa. Fermo restando, ripeto, sottolineo, in grassetto dieci volte, quindi ci metto la mia faccia se ti dico che persone oneste e perbene come te in questo Consiglio servono e nella società civile ce ne sono poche. Però, ripeto, è una cosa che non ho condiviso. Soffro non vederti più nei banchi dell'opposizione anche se su posizioni diverse. Ovviamente avrò modo di conoscere Gianluca meglio ed apprezzerò sicuramente anche lui. Però, ripeto, dovevo manifestarti il mio dissenso e il mio dispiacere per il tuo addio. Ciao. Grazie Presidente. Il Presidente: grazie a lei. Maffettone, prego. Consigliere Salvatore Maffettone: grazie Presidente. Io parto dai lavoratori poi farò gli auguri a chi di dovere. Qui, sindaco, non si strumentalizza niente. Tu hai detto delle cose che tutto sommato vanno nella direzione di prospettare una tranquillità dei lavoratori. Io ti dico una sola cosa, mi auguro che le cose dette da te in questa seduta di Consiglio Comunale venissero tutte e, cioè, che nel breve volgere di alcuni giorni ai lavoratori sarà garantito il reintegro nella posizione che avevano precedentemente. Quindi intendo dire reintegro regolare di lavoro e di trattamento economico e di tutele connesse. Aspettiamo. Noi siamo una forza politica che a Nola fa l'opposizione, la facciamo anche a livello nazionale, veramente non siamo opposizione dappertutto, siamo una forza che comunque ha una cultura di governo ma sappiamo quali interessi dover tutelare. Diamo atto al sindaco di aver preso un impegno in Consiglio Comunale, ci fidiamo, aspettiamo le risultanze, dopodiché anche il Partito Democratico nel caso in cui le cose dovessero andare in un altro modo prenderà una sua posizione che credo voi già conoscete. Ma mi voglio fidare del sindaco. Riguardo alle dimissioni del capogruppo Conventi, Erasmo io non lo so quanto tu ti riferisci ad una certa ideologia. Non lo so a che cosa pensi. Alle volte faccio difficoltà anche a capire che voi pensate, ti dico la verità. Mi riesce difficile. Però so quello che tu hai voluto dire. Io penso che tu volessi sottolineare il fatto che un candidato a sindaco che si assume la responsabilità di proporsi agli elettori evidentemente deve portare a termine il suo mandato. Detto questo io saluto il consigliere Conventi e lo ringrazio per la collaborazione che ha dato in seno all'opposizione di Consiglio Comunale, ed

Page 9: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

9

ovviamente rifaccio pubblicamente gli auguri di buon lavoro al consigliere Gianluca Napolitano, che credo si farà apprezzare allo stesso modo di Luigi Conventi in questi altri 3 anni e, quindi, io mi aspetto una forma di collaborazione stretta perché è giusto che sia così. Riguardo al neo dottore Tufano le nostre più vive congratulazioni e, quindi, credo che come ha sottolineato un tuo collega la parte politica alla quale tu ti collochi riceve oggi un ulteriore arricchimento in termini di una presenza anche più qualificata. Sindaco, ribadisco, vanno bene le cose che hai detto. Grazie. Il Presidente: grazie. La parola al sindaco. Il Sindaco: io mi associo chiaramente ai saluti fatti a Gigino da parte di tutti i consiglieri comunali che mi hanno preceduto. E` stata una presenza preziosa, a volte ci siamo scontrati, però non si può non riconoscere a Luigi Conventi anche quando non lo si condivide, e io non l'ho condiviso quasi mai, l'onestà intellettuale in quello che pensa. Quindi sotto questo aspetto sicuramente è una mancanza per il Consiglio Comunale. Sono convinto che Gianluca, e lo spero, farà un'opposizione costruttiva. Del resto già abbiamo avuto modo di confrontarci su altri tavoli come quelli con la Gori, con l'Ato. E devo dire che la sua presenza è stata sempre costruttiva. Quindi io sono sicuro che lo sarà anche in Consiglio Comunale, quindi con un'opposizione costruttiva sicuramente saremo ulteriormente stimolati e sollecitati a far bene. Grazie. Il Presidente: grazie sindaco. Non ci sono altre comunicazioni, nel frattempo, lo faccio a nome di tutto il Consiglio Comunale, gli auguri al nostro dottore Antonio Tufano per essersi laureato stamattina. Doverosi anche perché ha provveduto al buffet. Quindi auguri da parte di tutti. Prima di entrare nel secondo capo all'ordine del giorno il sindaco vuole farci una comunicazione in merito al Villaggio del Bronzo Antico. Il Sindaco: è doveroso perché ce l'ho dal 10 giugno questa cosa. La Regione Campania sempre a firma del prof. Ing. Edoardo Cosenza, anche assessore, mi ha scritto una nota in data 10 giugno "problematica relativa al Villaggio Preistorico in località Croce del Papa del Comune di Nola. Facendo seguito alla relazione predisposta dall'Amra e ai suoi colloqui intercorsi, in accordo con l'assessore al Demanio e Patrimonio, on. Ermanno Russo, si propone il seguente gruppo di lavoro per elaborare mediante l'agenzia regionale Arcadis studio di fattibilità ed eventuale progetto dell'intervento di salvaguardia ed utilizzo del sito archeologico". Ho parlato con l'ing. Cosenza, chiaramente questo incarico a parte che in ogni caso lo pagherebbero loro, ma non lo pagano manco loro perché questa comunque è un'agenzia regionale che è formata anche dall'ing. Angelino Pietro, dott. Cioffi Flavio, dott. Vecchio Giuseppe, dott. Giulivo Italo. Insomma lavori pubblici, ingegneri etc. etc.. La problematica vera è questa, che chiaramente noi come Comune sorveglieremo anche le associazioni. C'è uno scontro tra l'Assessorato regionale e la Sovrintendenza. L'Assessorato Regionale ritiene che è possibile il recupero attraverso questi lavori che vuole realizzare. Anzi l'ing. Cosenza ritiene che può essere un progetto pilota per salvare anche altri siti che si trovano in queste condizioni. La Sovrintendenza invece ritiene che il progetto che sta per elaborare la Regione Campania non sarebbe compatibile con la tutela di quello che è il patrimonio storico ed archeologico. E secondo la Sovrintendenza altra soluzione non c'è che quella di interrare il Villaggio Preistorico. Veramente noi non siamo d'accordo, però sorveglieremo tutto, saremo presenti ad ogni tavolo per vedere come si evolve la situazione e, poi, verificheremo di volta in volta. Però la Regione Campania fino a questo momento sta andando avanti. Il problema dell'innalzamento della falda acquifera è un problema che al momento esiste dalla provincia di Caserta fino all'alto Sarnese. Quindi dice l'assessore Cosenza "voler risolvere il problema attraverso l'abbassamento della falda acquifera significa non voler risolverlo mai. Se noi riusciamo a fare - dice lui - un progetto - secondo loro questo progetto è fattibile - sul sito per evitare appunto che l'acqua vada ad occupare il sito, bene, altrimenti non ci sono altre possibilità". Mi chiamarono la settimana scorsa per un sopralluogo al sito. Poi sapete che con la festa dei Gigli si ferma tutto. Mo’ dalla settimana prossima io li contatterò e quando faremo il sopralluogo al sito se anche qualcuno dell'opposizione è presente. Il Presidente: grazie sindaco. Faccio presente che i capi dal N. 2 al N. 8 sono di seconda convocazione. Prima ho omesso di dire che il consigliere Giugliano Raffaele è giustificato per il ritardo, arriverà con ritardo. E giustifico anche l'assenza di Attilio La Marca e di Raffaele Mauro, oltre alla consigliera Scala che è impegnata con gli esami.

Page 10: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

10

Continua il Presidente: il secondo capo all'ordine del giorno: "approvazione piano particellare di esproprio e autorizzazione permuta terreni di via San Paolo Belsito, via Madonna delle Grazie". Agli atti c'è la proposta di delibera ed il verbale della commissione. Su questo capo vuole relazionare il consigliere Petillo. Consigliere Petillo: buongiorno a tutti. Sarò breve perché l'ultima volta che abbiamo fatto il Consiglio Comunale avevamo già relazionato su questo capo e poi andammo via. In sostanza si tratta di autorizzare alla permuta che cosa? Se tutti ricordiamo la viabilità di supporto, via Madonna delle Grazie - Chiesa Stella. In quel caso con la strada noi abbiamo interessato il famoso campetto della Stella che utilizzavano anche ai fini sociali. Al posto di indennizzare la Curia per l'esproprio del campetto, è stata fatta una permuta con un terreno posteriore in modo che loro hanno sposato il campetto al fine di poter continuare ad utilizzare come attrezzatura ai fini sociali l'attrezzatura. Se devo entrare nel merito della proposta noi leggiamo l'intero deliberato, perché l'abbiamo già letto l'altra volta. Se ci sono domande sono a disposizione. Il Presidente: il deliberato lo rileggo io e poi lo mettiamo ai voti. Ci sono interventi sul capo all'ordine del giorno? Noi votiamo. Il Presidente dà lettura del deliberato sul punto in oggetto allegato agli atti del Consiglio. Il Presidente: si vota per alzata di mano o per appello nominale? Per dichiarazione di voto il consigliere Gianluca Napolitano. Prego. Consigliere Gianluca Napolitano: annuncio il voto contrario di Città Viva non perché riteniamo che il terreno della Chiesa Stella non debba essere utilizzato per attività sportive, per i fini sociali di cui ne siamo ben lieti, ma è un voto contrario ad una modalità di che non prevede progetti e programmazione precedente, ma che prevede poi cambi all'ultimo e momento e, soprattutto, è un voto contrario su una preoccupazione che abbiamo ormai da troppi anni, che quella strada lì dietro, che ben conosciamo, la tra Chiesa della Stella e con via Madonna delle Grazie, sia ancora oggi non utilizzata, non sia aperta al traffico e sia un punto oscuro della viabilità comunale. Quindi noi auguriamo che nei prossimi mesi quella strada venga riaperta al traffico e che serva concretamente per i nolani. Grazie. Il Presidente: grazie. Si vota per appello nominale. Prego segretario. 1. Ambrosio Francesco Vota: SI 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto Vota: SI 6. Caccavale Erasmo assente 7. Carofaro Perrotta Luigi assente 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele Vota: SI 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele Vota: SI 21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI

Page 11: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

11

24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo assente 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Presidente: 19 favorevoli, 1 contrario e 11 assenti. La proposta è approvata. Si vota per l'immediata esecutività. Per alzata di mano i favorevoli? Come prima. Il capo è approvato. Il Segretario Generale: 19 favorevoli e 1 contrario. Il Presidente: come prima.

Page 12: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

12

Continua il Presidente: si passa adesso alla trattazione del terzo capo all'ordine del giorno: "sostituzione componente commissione Pari Opportunità". A seguito della comunicazione trasmessami dal Presidente Restituta De Lucia della commissione Pari Opportunità, che leggo teste. Il Presidente dà lettura della comunicazione in oggetto allegata agli atti del Consiglio. Il Presidente: ai sensi del regolamento tra i componenti vi sono quelli lì delle associazioni. Tra le proposte che ci giunsero all'epoca e poi nel corso del tempo viene proposto in sostituzione della consigliera Donnarumma, della commissione Pari Opportunità, dall'associazione Avo di Nola "il sottoscritto Nappi Costantino in qualità di Presidente pro tempore dell'Avo, associazione volontari ospedalieri, con sede in Nola via Amilcare Bossi 121, quale rappresentante il legale di detta associazione che presta un servizio volontario gratuito presso l'ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, propone per la partecipazione delle attività della commissione per le Pari Opportunità quale proprio rappresentante la dottoressa Rosanna Nappi. Ai sensi dell'Art. 4 del regolamento della commissione Pari Opportunità il Consiglio Comunale procede alla nomina". Si vota per la nomina sull'indicazione dell'associazione Avo, per appello nominale, segretario. 1. Ambrosio Francesco astenuto 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto Vota: SI 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi assente 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele Vota: SI 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele assente 21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Segretario Generale: 17 favorevoli e 3 astenuti. E` approvato. Il Presidente: 17 voti favorevoli e 3 astenuti. Il capo è approvato. Si vota per l'immediata esecutività per alzata di mano. Come prima. Facciamo gli auguri alla dottoressa Rosanna Nappi di buon lavoro nella commissione Pari Opportunità. Grazie.

Page 13: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

13

Continua il Presidente: si passa adesso alla trattazione del capo N. 4: "regolamento occupazione suolo pubblico. Approvazione". Su questo capo relaziona il Presidente della commissione Urbanistica e Lavori Pubblici, l'arch. Cinzia Trinchese. Prego. Consigliere Cinzia Trinchese: buongiorno a tutti. Il consigliere Trinchese dà lettura del deliberato sul punto in oggetto allegato agli atti del Consiglio. Consigliere Cinzia Trinchese: grazie. Il Presidente: grazie alla consigliera Trinchese. La parola al sindaco. Il Sindaco: volevo chiedere una sola cosa perché non conosco il testo del regolamento, perché se non c'è e tutti sono d'accordo io lo metterei. Può darsi pure che c'è già. Cioè per tutte le manifestazioni dei privati, a cominciare dalle bandiere, quelle questue e da quant'altro, vogliamo far fare un versamento quando chiedono l'autorizzazione di 50 o 100 euro in modo tale che puliamo subito le strade? Perché a volte che cosa capita? Che magari alle 9 di mattina la domenica è pulita la strada, una qualsiasi manifestazione, come è successo per esempio per la Stragiglio, dopo un quarto d'ora la piazza era... e dal momento che fortunatamente dobbiamo dire le manifestazioni si ripetono settimanalmente, questo vuol dire che la città è viva e ci fa piacere, però sarebbe un segno di civiltà se secondo me noi inserissimo nel regolamento questa cosa. Se siete tutti d'accordo e se non c'è già. Cioè dico io dal momento che si fanno un sacco di manifestazioni, fortunatamente perché la città vuol dire che è viva, vogliamo inserire nel regolamento che quando chiedono l'autorizzazione per fare manifestazioni in piazza devono fare un versamento di 50 o 100 euro in maniera tale che noi assicuriamo subito dopo la pulizia delle strade? Perché capitò per esempio con la Stragiglio che alle 8 era passata la spazzatrice, alle 9: 15 era tutto sporco. Io penso che è un segno di civiltà. Allora facciamo una cosa, la commissione si piglia l'impegno di redigere un regolamento proprio per le manifestazioni dove inseriamo anche questa clausola. Va bene? Il Presidente: nel regolamento Tarsu. La parola al consigliere capogruppo Napolitano Gianluca. Prego. Consigliere Gianluca Napolitano: io apprezzo il lavoro fatto dalla commissione presieduta dall'arch. Trinchese. Leggendo con attenzione il regolamento noto solo che non c'è grande differenziazione tra occupazione per motivi commerciali e non commerciali. E mi spiego. Corriamo il rischio con questo regolamento di far pagare delle tasse onerose pure ad eventi di beneficenza, Ad esempio la vendita delle azalee in piazza o la vendita dell'uovo di Pasqua dell'Ail, quelle attività benefiche che occupano largo spazio nelle nostre piazze. Arriverebbero a pagare, ho fatto dei calcoli, anche 500 euro di occupazione di suolo pubblico per un solo giorno con questo regolamento. Quindi dal punto di vista commerciale e turistico sono d'accordo. Ci sono delle esenzioni e riduzioni per alcune attività di tipo associativo ed anche attività di tipo politico, io però proporrei l’esenzione di queste attività se fatte in modo temporaneo, cioè per un solo giorno. Proporrei l'esenzione per attività di associazione su proposte culturali. Perché con questo regolamento le associazioni pagherebbero delle tasse onerose. Poi, concludo, sulla questione degli abusi, che sono tristemente noti nel centro storico da parte di privati, cioè esercizi commerciali e privati che occupano in modo abusivo il suolo pubblico. E` un problema storico del centro di Nola. Su questo argomento il regolamento è poco incisivo. Cioè dal punto di vista della lotta contro gli abusivismi c'è un paragrafo dove ne parla, però non c'è la giusta incisività che magari aspettavamo. Quindi su queste cose noi siamo d'accordo alla regolamentazione per motivi commerciali, dove è fatto bene ed è interessante, sui motivi non commerciali, sulla lotta agli abusi noi siamo contrari. Grazie. Il Presidente: capogruppo Napolitano, le dico subito che siccome stiamo in fase di votazione se lei me le presenta queste sue proposte come emendamenti io gliele metto ai voti. Se me li formula anche per iscritto, anzi è meglio per iscritto. Me lo presenta come emendamento a quale articolo e io lo metto ai voti. Allora la seduta è sospesa in attesa della presentazione dell'emendamento.

Page 14: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

14

Dopo la sospensione la seduta riprende. Si procede all'appello nominale e risultano presenti: 1. Ambrosio Francesco 2. Avella Felice 3. Riccardi Filippo 4. Biancardi Geremia - sindaco 5. Bruno Umberto 6. Caccavale Erasmo 7. Casilli Raffaele 8. Napolitano Gianluca 9. Cutolo Michele 10. De Lucia Enzo 11. Giannini Raffaele 12. Maffettone Salvatore 13. Manzi Antonio 14. Nappi Franco 15. Pizza Carmine 16. Pizzella Francesco 17. Santaniello Cosimo 18. Sommese Luigi 19. Trinchese Cinzia 20. Tufano Antonio Risultano assenti: 21. Carofaro Perrotta Luigi 22. Di Somma Francesco 23. Giugliano Raffaele 24. Iovino Vincenzo 25. La Marca Attilio Maria 26. Manzi Andrea 27. Mauro Raffaele 28. Mazzocchi Salvatore 29. Petillo Pasquale 30. Scala Carmela 31. Siano Angelo Il Segretario Generale: 21 presenti, 10 assenti. Il Presidente: 21 presenti e 10 assenti. La seduta è valida. Vi leggo l'emendamento formulato dal capogruppo di Città Viva, Napolitano. All'ultimo comma dell'Art. 28 del regolamento occupazione suolo pubblico è necessario aggiungere "sono esenti in ogni caso le manifestazioni di carattere culturale, politico, benefico e religioso per un'occupazione di suolo pubblico non finalizzata a vendita di prodotti né a scopi commerciali di durata non superiore ai 3 giorni". Si vota sull'emendamento. Vi ripeto l'emendamento: "sono esenti in ogni caso le manifestazioni di carattere culturale, politico, benefico e religioso per un'occupazione di suolo pubblico non finalizzata a vendita di prodotti né a scopi commerciali di durata non superiore a 3 giorni". Allora io ve lo restituisco e me lo sistemate. Do la parola al consigliere Cinzia Trinchese per una precisazione sul regolamento, che ci può aiutare. Consigliere Cinzia Trinchese: voglio un attimo precisare una cosa. Questo regolamento riguarda l'occupazione di suolo pubblico annessi a pubblici esercizi. Quindi praticamente i gazebo annessi ai bar. Il gazebo annesso ai bar non venderà mai l'azalea o farà la manifestazione politica. Questo emendamento andrebbe nel regolamento riguardante solamente l’occupazione di suolo pubblico in generale non questo specifico relativo ai gazebo. Il Presidente: la parola al consigliere Giannini Raffaele.

Page 15: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

15

Consigliere Raffaele Giannini: Presidente, visto che già tra di noi stiamo dando delle interpretazioni un po' diverse, anche se siamo d'accordo sull'esenzione dal pagamento per i movimenti politici, associativi. Il Presidente: politici no. Consigliere Raffaele Giannini: leggevo anche movimenti politici nelle agevolazioni. Il Presidente: pure politici avete scritto? Consigliere Raffaele Giannini: insomma manifestazioni di tipo culturale, benefico, quello che sia... Il Presidente: i politici hanno le loro entrate quindi possono pagare. Consigliere Raffaele Giannini: siamo d'accordo tutti quanti su questo aspetto sull'esenzione, però subentrano problemi interpretativi già tra di noi in merito a quale sia il regolamento applicabile nell'uno e nell'altro caso. Allora a questo punto ritengo , giusto per chiarire meglio la situazione, seppure noi inseriamo anche in questo regolamento un domani non abbiamo problemi su chi ci viene a dire "no, si applica il regolamento sull'occupazione di suoli pubblici o il regolamento sulla Cosap". Poi un ultimo appunto, Geremia scusami e correggimi su questa cosa, riguardo l'emendamento si fa riferimento all'esenzione laddove però non ci sia vendita di prodotti. Però sarebbe il caso specificare questo aspetto, perché ci sono le vendite di prodotti effettivamente a fini di lucro ed è chiaro che non vanno nell’esenzione, lì deve essere pagata la tassa di utilizzo di suolo pubblico. Ma ci sono anche associazioni benefiche che vendono prodotti realizzati però al conseguimento dello scopo. Allora vogliamo rileggere un attimino l'emendamento? Perché potrebbe essere poco chiaro questo aspetto. Perché io penso, per esempio, all'associazione per la lotta contro i tumori che vendono le azalee in piazza. E` vendita lì. Lo vogliamo leggere un attimino questo aspetto? Perché bisogna un attimino precisare questa cosa. Presidente, lo puoi rileggere cortesemente l'emendamento? Il Presidente: "sono esenti in ogni caso le manifestazioni di carattere culturale, politico, benefico, sociale, sportivo - ha aggiunto il consigliere Napolitano - e religioso per una occupazione di suolo pubblico non finalizzato a vendita di prodotti né a scopi commerciali". Consigliere Raffaele Giannini: non finalizzata alla vendita di prodotti. Il Presidente: "di durata non superiore a 3 giorni". Consigliere Raffaele Giannini: bisognerebbe togliere questo inciso. Secondo me bisognerebbe togliere questo inciso "non finalizzato a vendita di prodotti". L'azalea è la vendita di un prodotto. Allora che fa va tassato oppure no? Il Presidente: consigliere Giannini, se lei termina io do la parola anche a qualche altro collega. Consigliere Raffaele Giannini: no, solo questo. Il Presidente: ha terminato l'intervento il consigliere Giannini. La parola al capogruppo Cutolo. Consigliere Michele Cutolo: grazie Presidente. Solo un chiarimento perché già abbiamo fatto con Gianluca. Questo regolamento è specifico proprio per l'occupazione suolo pubblico annesso ai pubblici esercizi. L'azalea va riferito, la manifestazione sociale culturale e via dicendo, sul regolamento Cosap, che è una cosa diversa. Quella è l'occupazione pubblica dove qualsiasi altro che non appartiene all'attività commerciale può richiedere ma che deve pagare. E nel regolamento Cosap già oggi sono previste delle esenzioni, delle riduzioni, attraverso le manifestazioni, perché penso che quando abbiamo l'azalea in mezzo alla piazza per gli anni passati non c'è nessun versamento, proprio perché già si prevede l'esenzione per queste attività a scopo benefico. Per cui il regolamento che stiamo approvando è esclusivamente annesso ai pubblici esercizi. Questo cosa significa? Che

Page 16: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

16

se un pubblico esercizio vuole fare una manifestazione di beneficenza all'interno del proprio pubblico esercizio e vuole farsi pubblicità, non è detto che non deve pagare. Va inserito all'altro regolamento della Cosap. Quindi questo qua riguarda esclusivamente gli esercizi pubblici. Dovremmo adeguare, invece, il regolamento Cosap, che prevede già forse queste agevolazioni, addirittura l’esenzione del pagamento, ma che bisogna adeguando ai tempi di oggi. Cioè parliamo ancora di lire e non di euro. Grazie. Il Presidente: un attimo solo. Ora ve la leggo io una proposta sulla scorta di questa qui, che può essere onnicomprensiva di tutto. Ma la deve solo ritirare per non farla più. La vuoi ritirare? Allora la parola al consigliere Napolitano. Consigliere Gianluca Napolitano: la cosa importante è aver sollevato questa cosa visto che sono unanimemente i giudizi favorevoli. Quindi c'è l'impegno da parte di tutta la maggioranza e dell'amministrazione comunale di portare domani un regolamento in commissione sulla Cosap. Quindi davanti a questa presa di impegno io ritiro l'emendamento in modo tale che nel regolamento Cosap noi saremo ampiamente chiari su questo tema delle esenzioni. Grazie. Il Presidente: l'emendamento è ritirato. Si passa alla votazione per appello nominale. 1. Ambrosio Francesco Vota: SI 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco assente 5. Bruno Umberto Vota: SI 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi assente 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele Vota: SI 14. Giugliano Raffaele Vota: SI 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria Vota: SI 17. Maffettone Salvatore Vota: SI 18. Manzi Andrea Vota: SI 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele Vota: SI 21. Mazzocchi Salvatore Vota: SI 22. Nappi Franco assente 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo Vota: SI 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Presidente: 21 favorevoli e 10 assenti. Si vota per l'immediata esecutività. Come prima.

Page 17: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

17

Continua il Presidente: si passa alla trattazione del capo N. 5: "modifica Art. 30 regolamento di contabilità. Approvazione". Vi leggo la modifica che è stata apportata all'Art. 30. La proposta la fa il ragioniere generale, che è passata per la competente commissione con parere favorevole. Aggiungere all'Art. 30 del vigente regolamento di contabilità il comma 9 nella seguente formulazione: "al fine di ricondurre al sistema di bilancio un fenomeno di rilevanza finanziaria che è maturato all'esterno di esso il Presidente provvede all'immediata convocazione del Consiglio Comunale e in ogni caso in tempo utile per effettuare il pagamento nei termini di legge. A tal fine il dirigente del servizio competente provvederà con ogni sollecitazione e comunque non oltre 10 giorni dal ricevimento del titolo esecutivo a formare la relativa proposta presentandola al signor Presidente del Consiglio Comunale e al signor Presidente dei Revisori dei Conti per il parere già munita della relativa attestazione di copertura finanziaria". Facciamo riferimento ai debiti fuori bilancio. In sostanza con questa modifica il dirigente è obbligato... il dirigente veramente già è obbligato dal Testo Unico, dalla legge, però è obbligato non oltre 10 giorni dal ricevimento del titolo esecutivo a produrre la proposta di delibera da inviare al Presidente del Consiglio per poi approdare in Consiglio Comunale per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. L'assessore Russo ci vuole dire qualcosa sull'argomento? Interviene l'assessore Russo. Assessore Russo: buongiorno. Anzi buonasera quasi. Questa modifica è utile affinché si limiti il dispendio inutile di denaro in quel lasso di tempo che la sentenza è divenuta esecutiva e poi praticamente avviene il pignoramento presso terzi da parte del creditore. Infatti spesso e volentieri che cosa succede? Succede che tra la sentenza divenuta esecutiva o addirittura passata in giudicato e il momento del pagamento passa un po' di tempo, con aggravio ovviamente delle spese sia per l'esecuzione della stessa sentenza e sia praticamente determinando una grave difficoltà con il pignoramento verso terzi presso la Tesoreria. In questo modo che cosa accade? Accade che il Consiglio Comunale sarebbe chiamato in breve tempo, un termine appunto che prima ha detto il Presidente, ad approvare, ad ammettere questo debito fuori bilancio e, quindi, dare corso al normale pagamento del debito fuori bilancio. Dopodiché questo non significa che il tutto dopo non vada alla Corte dei Conti. E` soltanto per effettuare un risparmio notevole di spese aggiuntive a quello che già è dovuto al nostro creditore. Questa è la ratio dell'Art. 30 modificabile dal Consiglio Comunale. Il Presidente: grazie all'assessore. Per dichiarazione di voto il consigliere capogruppo Napolitano Gianluca. Consigliere Gianluca Napolitano: Città Viva vota a favore nell'auspicio che si metta fine alla pratica dei debiti fuori bilancio. Una pratica che ha una lunga tradizione nel Comune di Nola. Quindi speriamo che la modifica del regolamento di contabilità serva a questo fine. Quindi votiamo a favore. Il Presidente: grazie consigliere. Per appello nominale, prego segretario. 1. Ambrosio Francesco Vota: SI 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto Vota: SI 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi assente 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco Vota: SI 13. Giannini Raffaele Vota: SI 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele assente

Page 18: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

18

21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Segretario Generale: 21 favorevoli, all'unanimità. Per l'immediata esecuzione? Come prima. Il Presidente: il quinto capo è approvato.

Page 19: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

19

Continua il Presidente: si passa alla trattazione del capo N. 6: "delibera di Giunta Municipale N. 223 del 26 maggio 2011. Variazione di bilancio per risorse Fua". Relaziona l'assessore Arcangelo Annunziata. Prego. Assessore Annunziata: buongiorno a tutti. La delibera che ci troviamo ad approvare riguarda strettamente la problematica del Fua. Il Fua è il Fondo Unico di Ambito. Come certamente tutti ricordiamo il Fondo Unico d'Ambito è il Fondo costituito presso il Comune di Nola per il finanziamento del Piano Sociale di Zona. La legge 328 e successiva legge 1107 e, quindi, la legge che ha istituito il sistema integrato dei servizi sociali, ha istituto contemporaneamente a questo anche la finalità e la funzionalità del Fondo Unico Ambito. Infatti l'Art. 10 prevede che i Comuni si associno in Ambiti Territoriali ai sensi dell'Art. 19 e, poi, al secondo comma lett. c) assicurano che la gestione associata sovracomunale determini in ogni caso un unico centro di costo e di responsabilità relativa alla gestione del Fondo d'Ambito. Questo Fondo d'Ambito, inoltre, viene costantemente richiamato dalla normativa regionale, che associa all'esistenza o alla mancanza del Fondo Unico d'Ambito una serie di conseguenze. Per esempio nell'ultima delibera della Giunta Regionale è stato chiaramente ribadito che il Fondo Unico Ambio costituito lo strumento di gestione finanziaria fondamentale di tutti i servizi sociali organizzati dall'Ambito, in quanto il Piano Sociale Regionale lo indica come metodo finalizzato a favorire la programmazione unica all'interno del Piano di Zona di tutti i servizi di welfare. Il centro di questo Fondo Unico d'Ambito il regolamento prevede che sussista in capo al Comune capofila. Infatti il Fondo Unico Ambito è costituito dai Fondi Sociali Europei, dai Fondi propri del Comune, dai Fondi UEE, dai Fondi della Provincia e dai Fondi di Compartecipazione. E il soggetto che gestisce o meglio che è responsabile contabile coincide con il dirigente dell’ufficio finanziario del Comune di Nola, cioè il responsabile della Ragioneria. In questo quadro normativo e regolamentare si inserisce quindi la delibera di variazione, che ricordo è una delibera di competenza e non di cassa. Nel senso che la Regione ha solamente attribuito finora esclusivamente i fondi per quanto riguarda l'anticipo del 40 % dei fondi del 2010. Infatti questo è avvenuto con una previsione, con una statuizione del 18 maggio 2011. Ecco perché la delibera si è potuta prendere successivamente e riguarda appunto quella che è, ripeto, la variazione in entrata e in uscita dei fondi provenienti sia dalla Regione, sia dalla Provincia. Il Presidente: i consiglieri in aula! Assessore Annunziata: ovviamente in questo contesto, a parte queste considerazioni di carattere contabile, va da sé che il momento che stiamo vivendo in termini di registrazione, di riduzione dei fondi, è un momento particolarmente critico. Una riduzione complessiva dei fondi a livello nazionale che si ripercuoterà anche negli anni successivi. La strategia dell'amministrazione e dei consiglieri che sostengono l'amministrazione è quella di coinvolgere sempre più soggetti appartenenti al terzo settore e invita alla integrazione del sistema sociale. Il Presidente: grazie assessore. Non ci sono interventi, si passa alla votazione per appello nominale, segretario. Allora la dichiarazione di voto del capogruppo Napolitano. Consigliere Gianluca Napolitano: sul tema all'ordine del giorno su questo capo avete letto probabilmente un documento firmato dai gruppi di opposizione, Città Viva insieme agli altri gruppi ed anche il sindacato Cgl, in generale sulla questione dell'Agenzia Locale di Sviluppo. Più precisamente si parla in modo approfondito della gestione dei servizi sociali. Sulla gestione dei servizi sociali noi abbiamo un parere completamente negativo della Agenzia, e non vi sto qui a motivare in modo approfondito perché è negativo, perché tutti quanti lo sapete l'Agenzia come ha gestito e gestisce tuttora i fondi sulle Politiche Sociali e, quindi, anche le mancanze che fa l'Agenzia, e si vede la mancanza di progetti e di risultati sul territorio. Con questa approvazione del Fondo Unico d'Ambito noi deleghiamo ulteriormente nelle mani dell'Agenzia i soldi nostri, i soldi dei cittadini. Io sono convinto che quest'amministrazione è capace di gestire da Comune capofila le Politiche Sociali in modo ampiamente migliore rispetto a quanto abbia fatto e faccia l'Agenzia di Sviluppo oggi e negli anni precedenti. Quindi io chiedo, lo faccio in maniera retorica perché non è questo il momento, che il Comune si riprenda in mano il ruolo di ente capofila di questo Ambito e metta fine a questa gestione dissennata che ci pone unico caso nel panorama regionale e forse in tutta Italia in cui c'è una esternalizzazione dei servizi sociali, una privatizzazione e il Comune capofila dà soldi, servizi, potere e gestione nelle mani di un ente esterno, che pure essendo una società consortile di cui il Comune è azionista, di fatto abbiamo visto quali sono i risultati. Il nostro voto come Città Viva e come opposizione è contrario. Il Presidente: grazie capogruppo Napolitano. Si procede per appello nominale alla votazione. Prego.

Page 20: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

20

1. Ambrosio Francesco assente 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto assente 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi assente 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele assente 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele assente 21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Segretario Generale: 17 favorevoli e 1 contrario. Per l'immediata esecutività? Come prima.

Page 21: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

21

Il Presidente: si passa alla trattazione del capo N. 7: "delibera di Giunta Municipale N. 181 del 3 maggio 2011, approvazione schema conto consuntivo anno 2010. Proposta al Consiglio Comunale". Relaziona l'assessore Antonio Russo. Assessore Russo: il bilancio consuntivo, anno 2010, come ben sapete si è chiuso con il raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità. Vi preannuncio che anche il primo semestre 2011 il saldo obiettivo è stato rispettato per il primo semestre. Quindi abbiamo rispettato il patto di stabilità anche durante il primo semestre 2011. Comunque parliamo adesso del consuntivo 2010. Il consuntivo 2010 si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 9648163, 37, che scaturisce da una differenza tra il fondo cassa esistente all'1 gennaio 2010, che era pari a 2503849, 08. Per quanto riguarda le riscossioni e i pagamenti abbiamo predisposto un fondo di cassa al 31 dicembre 2010 di 1600395, 81 - sempre positivo ovviamente perché la cassa non è mai negativa -, i residui attivi anno 2010 sono 63688716; residui passivi anno 2010 55640869. Con una differenza tra i residui attivi e i residui passivi di +8047837, che aggiunto al fondo cassa al 31 dicembre 2010 di 1600395, 81 ci danno l'avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2010 di 9648163, 37. Tale avanzo di amministrazione praticamente così stratificato ci sono fondi vincolati pari a 5906826; fondi vincolati per spese in conto capitale 1618006 e fondi non vincolati 2123340, 26. Voglio puntualizzare una cosa, che praticamente leggendo il parere dei Revisori, che in questo caso hanno ancora più rafforzato il nostro principio, la nostra tesi, quella della verifica strutturale del patrimonio comunale. In questo situazione che cosa vediamo? Che praticamente i residui attivi in genere che sono? Sono dei crediti che il Comune vanta nei confronti appunto di terzi. Quindi sono crediti, sono attività per il Comune. Le passività, invece, sono residui passivi. Il nostro Collegio dei Revisori nel parere, voglio anticipare io questo perché sarà oggetto credo di discussione da parte dei consiglieri, il Collegio dei Revisori ha richiesto formalmente la verifica da parte dei dirigenti, non dall’ufficio di Ragioneria ma da parte i dirigenti, dell'esistenza o meno di questi residui passivi, perché ovviamente negli anni si sono stratificati questi residui passivi che probabilmente alcuni possono essere andati in prescrizione, altri praticamente non dovuti, altri abbandonati, etc. e che non farebbero altro che migliorare il nostro avanzo di amministrazione. Per quanto riguarda invece i residui attivi noi abbiamo iniziato operazioni di riscossione, anzi di accelerazione, di riscossione soprattutto per quanto riguarda i residui attivi che vantiamo nei confronti del Ministero di Grazia e Giustizia. Come ben sapete sono soldi che negli anni l'amministrazione comunale di Nola ha anticipato per la gestione del Tribunale di Nola, perché esiste una legge che praticamente per tutti questi Comuni, sono Comuni piccoli che hanno sedi di Tribunale, devono intervenire nella spesa, dovrebbe essere una partita di giro, perché il Ministero di Grazia e Giustizia dovrebbe restituire questi soldi nella misura all'incirca dell'80 %. Negli anni poiché c'è stato un poco di malintesi con il Ministero di Grazia e Giustizia di rendiconti non approvati, etc., abbiamo maturato dei crediti per circa 7 - 8 milioni di euro. Quindi abbiamo dato mandato all'ufficio Legale per quanto riguarda il recupero di questi mediti che noi vantiamo nei confronti del Ministero di Grazia e Giustizia o che vanteremo nei confronti di chi ha speso questi soldi che non sono stati autorizzati dal Ministero di Grazia e Giustizia. Per quanto riguarda, invece, i residui attivi vantati nei confronti di Equitalia voglio ricordare che codesta amministrazione ha sollecitato più volte Equitalia al ristorno praticamente delle somme incassate. Ovviamente in queste somme ci sono anche quelle quote non esigibili, vale a dire di contribuenti che avrebbero dovuto pagare e non hanno pagato perché o non hanno mezzi finanziari o perché non hanno nulla da perdere e neanche le azioni esecutive dell'Equitalia hanno potuto chiaramente. Per quanto riguarda i residui passivi stiamo analizzando, anzi i dirigenti devono certificale, analizzare tutti questi crediti che noi vantiamo, perché vi ricordo i residui passivi sono dei debiti che praticamente il Comune di Nola ha nei confronti dei fornitori, dei fornitori dei servizi. Perché probabilmente ci sono dei debiti che ci sono prescritti per la durata oltre decennale. Quindi stiamo aspettando i titoli e vi faccio una serie di operazioni. Voglio ricordare soprattutto che con l'avvicendarsi dei dirigenti in questi ultimi anni e con il cambio di alcuni dirigenti per quanto riguarda i settori è un'operazione - e non so se mi spiego - abbastanza farraginosa ed anche abbastanza difficile. Però ovviamente è stata richiesta e si farà. Anche perché il venir meno di residui passivi migliora di molto il rating del nostro Comune, perché togliendo le passività aumenta chiaramente il patrimonio del nostro Comune. Quindi riepilogando è un'operazione che sarebbe anche un toccasana per il patrimonio comunale. Grazie. Il Presidente: grazie assessore Russo. Il consigliere Maffettone mi ha chiesto la parola. Prego. Consigliere Salvatore Maffettone: grazie Presidente. Intanto tanto per cominciare a dire una qualche cosa che può interessare a tutti, sarebbe stato opportuno secondo me che alla luce dei rilievi formulati dall'organo di revisione il Collegio oggi in rispetto dell'organo consiliare fosse stato presente. Io non lo vedo. Comunque in

Page 22: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

22

questo momento non io vedo presente né il Presidente e né gli altri membri dell'organo di Revisione. Perché, Presidente, va sottolineato in modo marcato in virtù del fatto che l'organo di Revisione ad un certo momento della vicenda di questa approvazione del consuntivo ha addirittura chiesto che il Consiglio Comunale venisse spostato a data da destinarsi in quanto ha subordinato il parere di competenza ad una audizione o ad una conferenza dei servizi con i dirigenti. Presidente, io non lo so se in Italia è successo in qualche altro Comune una cosa simile. Io credo di no. Certo devo dire la verità dal punto di vista della giurisprudenza creativa noi qua siamo pionieri, perché io ricordo persino che noi abbiamo votato un assestamento di bilancio senza il parere dei Revisori dei Conti, con un parere postumo a condizione risolutiva. Noi qua ci siamo inventati di tutto. Ci mancava il parere dell'organo di Revisione subordinato ad una conferenza dei servizi. Soprattutto ci mancava la richiesta del Collegio dei Revisori alla presidenza del Consiglio tendente ad ottenere lo spostamento della data di approvazione del conto consuntivo. Io non lo so i consiglieri comunali presenti, in verità non ne vedo molti, salvo poi al riapparire quando ci sarà la votazione, il che da anche il senso triste di una partecipazione per così dire simbolica, tutto sommato limitata, a garantire le votazioni. Questo non ci fa particolarmente onore, Presidente. E lo so che la maggioranza sa tutto. Infatti, caro sindaco, il problema è nostro che sappiamo sempre meno. Il Collegio dei Revisori dei Conti è stato eletto per scelta della maggioranza su indicazione politica. Presidente, la prego, perché noi possiamo anche andare via presto se non interessa. La dote migliore di quelli che si occupano di politica è capire quando si crea stanchezza e noi possiamo andare anche via. Se ne vogliamo parlare ne dobbiamo parlare. Se poi non ne vogliamo parlare è una responsabilità che vi assumete voi, siete in seconda convocazione, potete votarlo in 11 come potete votarlo in 16. E` una vostra scelta. L'organo di Revisione quindi alla fine ha formulato il giudizio nella relazione di competenza, che è un giudizio subordinato ad una serie di riserve, in particolare le riserve riguardano la classificazione dei residui attivi e passivi e, soprattutto, caro Presidente, l'organo di Revisione ha posto sotto i riflettori dei consiglieri comunali la mancanza di talune informazioni che pure sarebbero necessarie per arrivare ad una valutazione politica corretta. Presidente, se non sta attento lei che è il Presidente del Consiglio, immagino che ai consiglieri comunali gliene può fregare ancora di meno. Le ripeto, io posso abortire pari pari l'intervento, non mi cambia la vita dire certe cose. Se le dico le dico... Il Presidente: vada avanti, Consigliere. Io stavo solo manifestando al sindaco alcune mie sofferenze. Poi lei vada avanti. Consigliere Salvatore Maffettone: le dico a benefico magari di qualche addetto all'informazione, che magari non scriverà tutte le cose che bisognerà scrivere. Tanto per cominciare non scriverà che questo conto consuntivo - e l'assessore mi darà conferma perché non può che essere così - in previsione valeva 71 milioni di euro, al consuntivo ne vale 37. E` come dire noi abbiamo programmato di andare a Firenze ci siamo fermati a Orvieto. Tanto per cominciare l'assessore può dare conferma del fatto che è vero che noi abbiamo al 31 dicembre un fondo cassa di 1 milione e 600 mila, ma è anche vero che al 1° gennaio avevamo 2 milioni e mezzo. E potrà confermare il fatto che abbiamo fatto pagamenti per 25 milioni di euro sulla spesa corrente. Ne abbiamo incassati 24. E potrà anche confermare un altro fatto e, cioè, che noi chiudiamo il risultato di competenza con un avanzo di 1 milione e 85 mila euro solo perché c'è una differenza tra i residui attivi e residui passivi di 2 milioni di euro. Quindi il risultato di avanzo di competenza è di 1 milione 085 mila euro. Il risultato di amministrazione è di 9 milioni e 800 mila euro solo perché la maggior parte dei residui vengono da precedenti esercizi finanziari. In particolare dei residui attivi, che sono circa 63 milioni di euro, facendo la differenza con quelli passivi che è di 55. Sindaco, io sto facendo un ragionamento, mi faccio capire. Voglio dire con questo un fatto che è lampante, il risultato di gestione 2010 è positivo per 1 milione 85 mila euro perché abbiamo una diminuzione di cassa di 900 mila euro, ma abbiamo una differenza in attivo dei residui di competenza 2010 di 2 milioni di euro. Quindi primo gennaio, fotografia: 2 milioni e 600 mila euro in cassa; 31 dicembre, fotografia: 1 milione 600 mila euro in cassa. Significa che con le liquidità abbiamo 980 mila euro in meno. Il Sindaco: ma che significa però?! Consigliere Salvatore Maffettone: sindaco, lo sto spiegando! Il Sindaco: io voglio capire. Consigliere Salvatore Maffettone: sindaco, significa esattamente quello che ho detto. Si capisce.

Page 23: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

23

Il Sindaco: ma qual è il problema? Consigliere Salvatore Maffettone: ma io lo sto solo dicendo. Stiamo raccontando i fatti. Abbiamo detto che il bilancio in previsione, bilancio 2010, valeva 71 milioni di euro, e abbiamo anche detto che a consuntivo ne vale 37. Abbiamo una diminuzione dalla previsione in termini di valenza complessiva del bilancio di circa il 40 %. Assessore, lei conferma quello che ho detto? Assessore, lasci perdere da chi sono amministrato, dopo le ultime elezioni è facile dire ci sono dei Comuni amministrati dal Centrosinistra. Sono tutti amministrati dal Centrosinistra. Fra poco vedrà che altro succederà. Sindaco, per trovare un capoluogo di regione amministrato dal Centrodestra dovete arrivare a Roma partendo da Aosta. Dicevo io, cominciamo a dire come stanno le cose. Tanto per cominciare a che cosa serve il settore lavori pubblici in questo Comune se nel corso dell'anno 2010 l'unica cosa che è stata fatta sul titolo 2 della spesa, quindi parliamo degli investimenti, è stata l'accensione di un mutuo di 500 mila euro. A che cosa serve? Ci dobbiamo chiedere fare i proclami all'inizio dell'anno quando facciamo il bilancio di previsione se poi puntualmente quelle spese previste sul titolo 2 appunto per ammodernare la città vengono puntualmente portate nelle economie di gestione. Nell'anno 2010 sul fronte degli investimenti abbiamo speso 500 mila euro. A che cosa serve un bilancio comunale che ha un'incidenza della spesa del personale sulle entrate correnti di circa il 30 %. A che cosa serve la previsione di 10 milioni di euro da destinare al titolo 2 se poi puntualmente non facciamo niente? E a che cosa serve la previsione di alienazione di capitale che puntualmente non si verifica se non a gonfiare improvvidamente la valenza del bilancio? Io mi ricordo del patto di stabilità, assessore, le posso garantire, me ne ricordo. Siete voi che non ve ne ricordate quando fate il bilancio di previsione. Infatti io ve l'avevo detto. Infatti io avevo detto ai consiglieri piazzollesi che sarebbe stato speso niente e non è stato speso niente. Quindi io me ne ricordo. E soprattutto a che cosa serve continuare a mantenere una copertura della spesa per il servizio di smaltimento rifiuti, che ha superato abbondantemente il 100 %. Siamo al 114 %. Nel 2010, assessore, noi abbiamo raggiunto il 114 % della spesa! La volete abbassare questa benedetta Tarsu, si o no? Questa è la domanda. Stiamo al 114 % differenza tra costi e ricavi. Noi abbiamo una copertura al 114 %. Assessore, lo scrivete voi! E io le dico che è così. Assessore, allora deve prendersela con l'organo di Revisione. Noi siamo al 114 %. Conto consuntivo 2010: 114 %! Quando poi altri Comuni neanche arrivano al 100 %. Assessore Russo: perché altri Comuni hanno debiti nei confronti della raccolta. Consigliere Salvatore Maffettone: comunque io le dico che noi siamo al 114 % della copertura della spesa TARSU. Noi siamo al 114 %. Quindi voi dovreste prendere in considerazione al più presto l'ipotesi di una riduzione della TARSU, perché siete nelle condizioni di farlo, è la scelta politica, dovete prendere in considerazione la riduzione generale della tariffa TARSU perché ne avete le condizioni economiche! Se non lo fate è una decisione politica! Il Presidente: un po' di ordine. Facciamo completare l'intervento al consigliere Maffettone. Assessore, per cortesia! Consigliere Salvatore Maffettone: il sindaco chiede che io taccia. Il Presidente: consigliere, no, lei non deve tacere. Anzi lei ha facoltà di parlare fin quando il regolamento lo consente. Consigliere Salvatore Maffettone: allora me lo dice lei quando è il caso di terminare. Quindi è il caso che io termini, Presidente? Grazie. Allora le valutazioni su questo conto consuntivo non le faccio io, le fanno i Revisori dei Conti. Come pure i Revisori dei Conti ci ricordano che non c'è traccia del bilancio delle partecipate, delle quali nulla si fa, né di Agenzia di Sviluppo, né di Campania Felix. Mi pare che l'ultimo consuntivo sia riferito all'anno 2008 che sostenevano i Revisori dei Conti. E, Presidente, colgo l'occasione per ricordarle la fissazione dell'ordine del giorno del Consiglio Comunale sulla questione Agenzia di Sviluppo. Lei sa che in conferenza dei capigruppo c'è stata una discussione. Lei sa che questa richiesta risale a febbraio scorso. Il Presidente: in conferenza dei capigruppo abbiamo ampiamente discusso di queste cose. Il discorso lo riprendiamo in conferenza dei capigruppo.

Page 24: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

24

Consigliere Salvatore Maffettone: noi vogliamo venire in Consiglio Comunale a parlare di questa faccenda perché non ci sono più le condizioni a che si sta in silenzio rispetto alle dinamiche che stanno succedendo al di fuori dell'ente. Io me ne sono interessato prima e me ne interesso dopo. Sindaco, non ricordi che nella scorsa consiliatura noi abbiamo chiesto ben 3 sedute di Consiglio Comunale straordinarie sull'Agenzia di Sviluppo. Era l'amministrazione di Centrodestra, prenditela con chi di competenza. Noi facevamo l'opposizione in quella consiliatura. Noi eravamo all'opposizione, sindaco, non stavamo con Felice Napolitano, con tutto il rispetto parlando. Allora noi vogliamo arrivare a portare la questione Agenzia di Sviluppo in questo consuntivo e, soprattutto, vorremmo arrivare - mi dispiace che l'assessore in questo momento è uscito - una volta per tutte a capirci sulla questione degli investimenti. La domanda è: cosa succede nel 2011 con gli investimenti? Succede la stessa cosa che è successa nel 2010? Allora se è questo dobbiamo avere l'onestà di dire alla città che le finanze del Comune e il patto di stabilità, l'equilibrio fra queste due cose non consente di vendere sogni che sono irrealizzabili. Se noi abbiamo l'onestà di dire queste cose probabilmente non facciamo più un bilancio che vale 70 milioni di euro, ne faremo uno che ne vale circa 40, che è comprensivo della gestione delle spese per conto terzi. Quindi bisogna togliere altri 4 milioni, dai quali bisogna togliere le spese fisse. Quindi noi alla fine stiamo parlando di un bilancio che dal punto di vista economico per una città come Nola è tutto sommato insignificante. Perché qua stiamo parlando di poca roba. Quindi il giudizio complessivo su questo conto consuntivo è un giudizio fortemente negativo. Pertanto il partito Democratico voterà contro all'approvazione del conto consuntivo 2010. Grazie. Il Presidente: grazie consigliere Maffettone. Il capogruppo Giannini Raffaele. Consigliere Raffaele Giannini: Presidente, grazie per la parola. Ancora una volta devo evidenziare, purtroppo, che noi consiglieri comunali non siamo messi in condizioni tali da poter valutare gli atti di quest'amministrazione in vista di una discussione proficua, efficace e consapevole in Consiglio Comunale. Mi riferisco all'ennesima violazione dei termini previsti dal Testo Unico sugli enti locali per avere tutta la documentazione inerente il bilancio consuntivo prima e congruamente rispetto alla data fissata per la discussione in Consiglio Comunale. Noi consiglieri abbiamo ottenuto questa documentazione, facendo riferimento alla data del 20 giugno, la data di prima convocazione del Consiglio, addirittura nella giornata stessa. Noi fino a lunedì mattina, 20 giugno, quando nel pomeriggio era fissato il Consiglio Comunale, non avevamo ancora a disposizione la relazione dei Revisori dei Conti. Ed ancora adesso, pure essendo passati 17 giorni da quella data, comunque non siamo nei termini previsti dalla 267, che impone la trasmissione di tutti gli atti ai consiglieri comunali in un termine non inferiore ai 20 giorni rispetto alla data in cui è trattato in Consiglio Comunale il consuntivo. Ci domandiamo quindi ancora una volta perché non veniamo messi in condizioni di conoscere efficacemente gli atti di quest'amministrazione. Per questo motivo, quindi, io chiedo espressamente alla presidenza del Consiglio che il consuntivo, laddove approvato e non rinviato per consentire il rispetto dei termini di legge statutari, sia inviato alla Prefettura e alla Corte dei Conti perché applichino il previsto controllo di legittimità e di validità degli atti sulla conformità dello stesso alle norme del Testo Unico sull'ordinamento degli enti locali e sul regolamento di contabilità del Comune di Nola, così come è prescritto dall'Art. 133 della 267 del 2000. Punto primo. Punto secondo: entriamo un po' nel merito del consuntivo. Più che nel merito mi piace leggere e diffondere ai cittadini e alla stampa presente quella che è la relazione finale redatta dal Collegio dei Revisori dei Conti a corredo del proprio parere sul consuntivo. Leggo giusto alcuni punti scritti dal Collegio dei Revisori dei Conti. "Relazione della Giunta a rendiconto. Nella relazione non sono evidenziati i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche. Alla relazione non sono allegate le relazioni dei responsabili dei servizi con evidenza dei risultati previsti e raggiunti. Il Collegio ritiene opportuno suggerire all'ente in generale e alla Giunta in particolare di provvedere ad adeguare tale relazione al disposto dell'Art. 231 del Testo Unico sull'ordinamento degli enti locali e a contenere le informazioni indicate obbligatoriamente nei punti da 162 a 171 del principio contabile N. 3. L'ente, inoltre, non ha provveduto ai sensi dell'Art. 1 del D.P.R. del 7 aprile 2000 all'aggiornamento dell'albo dei beneficiari a cui sono stati erogati nell'anno 2010 contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi ed altri benefici di natura economica. Tra i tanti rilievi si pone nuovamente in evidenza e particolare attenzione alla manutenzione stradale, al fine di evitare continue richieste di risarcimento danni. Tenuto conto di tutto quanto esposto - non so come - si esprime parere favorevole per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio finanziario con riserva". Allora mi domando: ma non sarebbe opportuno rivedere un attimino questo consuntivo e di adeguarlo alla normativa statale e statutaria. Il vostro organo politico - perché è stata una nomina politica - ha detto che questo è un consuntivo pieno di falle, che fa acqua da tutte le parti. Lo

Page 25: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

25

ha detto il vostro organo politico! Ed anche l'assenza di qualsiasi membro del Collegio dei Revisori dei Conti è indicativo ed è emblematico di quello che sta succedendo, di quello che si sta verificando. E` un consuntivo che fa acqua da tutte le parti e voi lo andate a votare! Allora vi chiedo espressamente un rinvio prima di tutto per consentire il rispetto dei termini previsti dall'ordinamento sul Testo Unico degli enti locali e, poi, andiamo a vedere perbene quelle che sono le singole voci e studiamocele perbene secondo quelli che sono gli elementi imposti dalla legge e richiesti anche dal vostro organo di Revisione dei Conti. Voglio concludere e su questo però mi ha anticipato già Salvatore. Caro assessore, è vero quello che dice Salvatore. Effettivamente dal consuntivo e dalla relazione dei Revisori dei Conti si evince che le entrate TARSU in percentuale sono superiori ai costi sostenuti da quest'amministrazione per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. In parole povere che cosa significa? Che anche stavolta i cittadini per la spazzatura hanno pagato più di quello che dovevano pagare. Perciò a nome di tutti i nolani vi ringraziamo e ringraziamo quest'amministrazione che ancora una volta si sta distinguendo come amministrazione per fare solamente e solo propaganda. Grazie. Il Presidente: sull'intervento di Giannini l'assessore Russo ha da fare alcune precisazioni. Prego, assessore. Poi Napolitano. Assessore Russo: volevo precisare che le entrate TARSU sono diversamente stratificate, che quelle destinate al Comune e destinate chiaramente al servizio non possono superare il costo del servizio, anche perché non possono essere destinate altrove. Quindi praticamente sostenere che noi incassiamo più tasse di quanto effettivamente ci costa è un po' "una cosa che non sta né in cielo e né in terra". Ma il discorso è un altro. Forse il consigliere non ricorda che per quanto riguarda il surplus incassato nel 2010 noi abbiamo fatto un atto di destinazione verso i servizi sociali agli over 70. E praticamente con i residui di questa destinazione e con altre risorse che abbiamo previsto nel 2011 abbiamo di nuovo destinato agli over 65 una quota e 600 mila euro, addirittura, alle famiglie meno abbienti. Quindi praticamente il surplus che si sta incassando si riferisce ad anni pregressi non chiaramente agli anni di competenza. Per quanto riguarda i piani di conferenza effettivamente noi non possiamo incassare più TARSU di quanto spendiamo. Purtroppo non voglio polemizzare, ma comunque è proprio un errore concettuale quello che fa l'opposizione. Ma l'organo di Revisione si riferisce anche alle entrate che praticamente non si riferiscono solo al Comune, anche alla Provincia, anche ad altri. Il problema della tariffa della TARSU si costruisce in più punti. Non è tutto che va a essere incassato dall'ente comunale. Perciò l'organo di Revisione in questo frangente è stato un po' qualunquista. Poi io voglio anche dire un'altra cosa. Non è che l'organo di Revisione ha fatto... ha dato dei consigli. Chiaramente l'organo di Revisione dà dei consigli, non è che dà delle posizione vincolanti. Tanto è vero ai consigli che vengono dati a codesta amministrazione tipo di incrementare l'accertamento, di contenerci nel patto di stabilità, di contenere i debiti fuori bilancio, etc. etc., noi ci mettendo tutti gli sforzi, tanto è vero adesso partirà una grossa campagna di accertamenti per quanto riguarda sia la TARSU, sia l'ICI etc., con gli incroci con il Catasto elettrico. Mi dispiace che non c'è il consigliere Conventi, ma addirittura il nostro concetto di prudenza nell'accertare nuove entrate siamo all'incirca al 50 %. Vale a dire che dopo parleremo di una variazione di bilancio che noi abbiamo messo come accertamento come entrata 1 milione di euro, però gli atti liquidatori parlano di 2 milioni di euro. Quindi noi con le entrate siamo molto molto prudenti proprio per non cagionare dei residui attivi fasulli. Tanto è vero che noi praticamente nella prossima variazione di bilancio che parleremo dell'accertamento di nuove entrate per l'ICI di 1 milione di euro, praticamente si vedrà che sono sulle carte 2 milioni di euro. Che poi vengono accertati 1 milione e mezzo nella realtà, nel consuntivo, ben venga. Sarebbe l'incontrario la cosa più scandalosa. Vale a dire accertare 1 milione e chiaramente incassarne 500 mila. Quello che è stato fatto negli anni addietro. Grazie. Il Presidente: grazie assessore. Capogruppo Giannini, solo per precisazione, i termini sono stati rispettati tutti nella convocazione del Consiglio. Poi lei si legge gli atti e lo vedrà. Ha precisato prima e io ho precisato su di lei. Si vada a leggere gli atti ai quali ha partecipato anche lei. Consigliere Raffaele Giannini: è agli atti di questo Consiglio l'e-mail inviata ufficialmente dall'ufficio Contabilità di questo Comune a noi consiglieri, data 20 giugno. Il Consiglio l'avevamo il 20! Quindi come vede i termini non sono per nulla rispettati! Io mi documento con atti scritti! Lei se vuole dimostrare il contrario faccia lo stesso con altrettanti atti scritti. Il Presidente: stanno qui. Io li ho nella cartella degli atti del Consiglio Comunale.

Page 26: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

26

Consigliere Raffaele Giannini: relazione dell'organo di Revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2010, data lunedì 20 giugno alle 11:42! Alle 17 era fissato il Consiglio! Ma io non me la prendo con lei ma con chi di dovere. Il Presidente: non è che lei parla e non deve avere risposta altrimenti si arrabbia. A quella che è stata la sua affermazione io le ho altrettanto confermato che i termini sono stati rispettati. Poi gli atti c'è la cartellina qui. Consigliere Raffaele Giannini: lei ha detto che io sono stato impreciso che ho detto il fatto. Questo è l'atto, se lo vuole mettere agli atti del Consiglio lo può anche mettere. Il Presidente: capogruppo Giannini, lei non sta nell'aula del Tribunale, io non so in che modo dirglielo! Lei qui sta in un'aula istituzionale. Questo è il Consiglio Comunale non è l'aula di un Tribunale. Io non voglio fare scuola a nessuno, ma neanche lei ci deve venire a fare delle arringhe così come se fosse in aula del Tribunale. Consigliere Raffaele Giannini: io sto portando dei dati di fatto. Il Presidente: lei mi sta portando quello che per me non è nulla di più eloquente degli atti che ho nella cartella allegati all'ordine del giorno del Consiglio Comunale. Sono gli atti che stanno depositati presso la segreteria generale da una settimana, anzi da due settimane. Stanno qui i documenti! Consigliere Raffaele Giannini: e ce li faccia vedere! Il Presidente: ma io non ho bisogno perché non sto in un'aula di Tribunale. Gli atti stanno qui. Consigliere Raffaele Giannini: lei sta svolgendo un ruolo istituzionale. Il Presidente: aspetti che le do la parola! Gli atti stanno qui a libera visione da prima del 20 giugno! Consigliere Raffaele Giannini: li renda pubblici! Il Presidente: sono pubblici! Consigliere Raffaele Giannini: dove stanno?! Il Presidente: stanno qui! Consigliere Raffaele Giannini: non sono usciti fuori. Il Presidente: stanno qui. Ci vorrebbe un Consiglio Comunale con dei consiglieri, nelle persone vostre, che leggono gli atti. Non fate affermazioni per le quali potete anche avere delle conseguenze! INTERLOCUZIONE FUORI MICROFONO. Il Presidente: fermo restando che il Consiglio Comunale la delibera deve essere dotata del parere non la convocazione. Però, consigliere, mi deve far parlare! Lei non deve interrompere e non ha la parola fino a quando non gliela do io! Me la chiede e io gliela do, però mi faccia parlare! Perché non è detto che dovete parlare voi senza microfono e io con il microfono, titolato a parlare, non posso parlare! Lei mi chiede la parola e io gliela do però nel momento in cui ho ultimato l'intervento, altrimenti questo è un sopruso che non può essere consentito. Fermo restando che il nostro regolamento e il Testo Unico degli enti locali lo disciplina molto bene che la delibera deve essere corredata del parere dei Revisori dei Conti non la convocazione del Consiglio Comunale. Uno! Due: il parere dei Revisori dei Conti prima di celebrare il Consiglio Comunale era stato già trasmesso. Poi ci sono gli atti, ve li andate a leggere. Qui ve lo ribadisco non è un'aula di Tribunale. Voi andate a leggere gli atti, vedete la legittimità degli atti e denunciate se ci sono delle illegalità.

Page 27: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

27

Consigliere Raffaele Giannini: io glielo documento per l'ennesima volta. La data gliela ho detta prima... Il Presidente: e io glielo ribadisco per l’ennesima volta. Consigliere Raffaele Giannini: Art. 227 della 267 del 2000 e l'Art. 99 del regolamento di contabilità del Comune di Nola, se li vada a leggere! Io le sto documentando con dati di fatto... Il Presidente: se li vada a leggere lei. Consigliere Raffaele Giannini: lei non mi sta rispondendo... Il Presidente: se li vada a leggere lei e non le ho dato la parola. Consigliere Raffaele Giannini: non mi ha dato la parola perché non ha gli elementi per poter controbattermi. Il Presidente: se non ci sono altri interventi procediamo alla votazione. Lei ha parlato già sull'argomento. Capogruppo Ambrosio. Io dico quello che dicono gli atti, niente di diverso. Sono gli atti che parlano. INTERLOCUZIONE FUORI MICROFONO. Il Presidente: che cosa? INTERLOCUZIONE FUORI MICROFONO. Il Presidente: dottore, io ho un parere dei Revisori dei Conti del 17 giugno. Se voi lo avete del 20 a me ufficialmente, indirizzato a me... IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE CON IL PRESIDENTE A MICROFONO SPENTO. Il Presidente: ma se io vi dico una cosa significa che io ho i miei elementi per dirvi che il parere... e stanno qui! Molto probabilmente non lo avete avuto... IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE A MICROFONO SPENTO. Il Presidente: io non l'ho detto! Io ho detto che il parere è giunto alla presidenza il 17. IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE A MICROFONO SPENTO. Il Presidente: è successo questo, che il 17 alle 13: 22, quando hanno depositato il parere era di venerdì. Il 20 è stato il lunedì mattina, quando è stato trasmesso a voi. Ma a me è arrivato! IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE A MICROFONO SPENTO. Il Presidente: io questo sto dicendo! Io sto dicendo semplicemente questo, dietro un'accusa che gli atti erano arrivati dopo il Consiglio io vi dico che gli atti sono arrivati prima del Consiglio ed oggi gli atti sono arrivati 20 giorni prima del Consiglio. C'è di fatto che gli atti oggi li abbiamo da 20 giorni il parere dei Revisori. 17 giorni! C'è un termine più che congruo. Consigliere Raffaele Giannini: ma non previsto dalla legge che parla di minimo di 20 giorni! Minimo 20 giorni! E questo è a garanzia della democrazia... Il Presidente: passiamo alla votazione.

Page 28: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

28

Consigliere Gianluca Napolitano: mi avete interrotto. Il Presidente: prego. Consigliere Gianluca Napolitano: grazie per la parola. Allora appare quindi evidente che il parere è arrivato nelle mani del Presidente il giorno 17 e nelle mani dei consiglieri il giorno 20. Quindi ci sono 3 giorni di distacco, magari accettiamo le responsabilità e il motivo per cui quei 3 giorni. Era di venerdì, l'abbiamo detto, quindi magari si poteva anche velocizzare mandando via email il venerdì pomeriggio. Comunque bisogna accertare questa cosa ed evitare che capiti nuovamente. Sulle considerazioni che facevano i consiglieri Maffettone e Giannini non posso che essere d'accordo. Vi ricordo che stamattina abbiamo iniziato i nostri lavori sotto assedio. Eravamo sotto assedio dei cittadini. C'era una signora che alle dieci e mezza è entrata urlando in Consiglio Comunale per una questione... Il Presidente: capogruppo, però si attenga all'ordine del giorno. Si attenga al capo. Consigliere Gianluca Napolitano: sì, mi sto attenendo. Stiamo sotto assedio anche per i lavoratori che protestavano. Quindi al di là della contabilità c'è una ragione anche politica per cui noi voteremo contro al conto consuntivo. I soldi, secondo noi, del Comune vengono spesi male. Non ci sono i risultati. E lo vediamo dal fatto che siamo sotto assedio da parte delle richieste legittime dei cittadini. C'è una difficoltà forte, molto forte. Oggi io avrei preferito ed auspicato che qui ci fosse la presenza del Collegio dei Revisori dei Conti, che la relazione l'avesse letta il Presidente del Collegio dei Revisori. Credevo che questa fosse la norma e fossa una cosa normale. Non capisco l'assenza del Collegio dei Revisori. Non la comprendo. Anzi io percepisco da consigliere comunale che il Collegio dei Revisori dei Conti ha dei problemi con l'amministrazione comunale. E leggendo il parere che fa il Collegio dei Revisori dei Conti credo che ci sia un problema abbastanza grande, va approfondito. E io ascolterei volentieri anche in commissione o in una prossima seduta di Consiglio Comunale il parere verbalmente da parte dei Revisori dei Conti. Vorrei capire, vorrei fare le domande, vorrei avere un'audizione con loro. Interpreto la loro assenza come un fatto negativo, come una critica, che non è molto velata. Anche perché tra le varie cose che prima si dicevano nel parere i Revisori dei Conti consigliano al Comune di ridurre i costi di gestione per i servizi pubblici, il potenziamento dell'accertamento dei tributi, fare gli inventari dei beni a disposizione, fare un inventario anche degli Immobili di proprietà. Quindi loro addirittura consigliano la cessione degli immobili non strategici. Io ricordo che il Comune ha una strana situazione dal punto di vista degli immobili, perché non ha un inventario ben preciso, almeno non lo conosciamo noi. Non sappiamo bene i nostri immobili dove sono, quando sono grandi e quanto ne ricaviamo. Ma soprattutto abbiamo una duplice funzione di locatore e locatario. Alcuni immobili comunali li diamo in affitto, spesso a prezzi fuori mercato, molto bassi. Altre volte, invece, affittiamo, il Comune fitta da privati a prezzi molto alti. Quindi noi affittiamo a prezzi molto bassi, cioè diamo in affitto a prezzi molto bassi ed affittiamo magari a prezzi molto alti. Io suggerirei di sospendere tutto ed entrare in possesso dei nostri immobili di proprietà. E poi manca la scheda dettagliata dei debiti fuori bilancio. Questo è un vecchissimo problema che non riusciamo mai a renderci conto in modo dettagliato uno per uno i debiti fuori bilancio presi in modo singolo. Ovviamente il controllo analogo su Campania Felix e Agenzia di Sviluppo manca, ed è un'altra mancanza ampiamente già sottolineata precedentemente. Questo è un problema da affrontare molto serio. Poi la questione della TARSU, Io onestamente capisco le questioni tecniche e le disposizioni di legge, però appare evidente che il Comune abbia incassato poco più di quello che realmente ha speso. Quindi ci aspettiamo che la TARSU venga abbassata. Un abbassamento generalizzato. Perché la riduzione degli over 70 non ha funzionato. Do un giudizio mio personale. Non ha funzionato. Se noi verifichiamo in modo compreso il numero delle persone che hanno avuto accesso a questa riduzione vediamo che c'è una delusione da parte di questo strumento. E` stato poco utilizzato. Infatti la gran parte dei fondi mi pare non siamo nemmeno riusciti a spendere. Tanto è vero che quest'anno è stata ridotta l'età a 65 anni e predisposta anche un abbassamento dell'età, nel senso che ci sono delle riduzione per le famiglie con redditi bassi, che è una cosa che andava fatta già l'anno scorso. Io dirò di più. Io ci penserei bene a mettere questi vincoli dell'età, perché è vero che spesso le persone anziane sono quelle con maggiori disagi economici, ma oggi viviamo una condizione sociale che è scoppiettante, eclatante. Ci sono centinaia di famiglie a Nola che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese. E non è demagogia. Quindi io ci penserei bene a quelli che sono i risultati e renderei pubblici il numero degli over 70 che hanno beneficiato di questa misura, e renderei pubblici e trasparenti i beneficiari, nome, cognome e numero che ne beneficeranno. Perché sulla questione della TARSU credo che chi fa la raccolta differenziata, come i cittadini di Nola, vada

Page 29: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

29

premiato. E se il Comune incassa un po' di più è giusto che si restituisca ai cittadini. Mi sembra una cosa di buon senso oltre che lo prevede anche la legge. Insomma c'è una difficoltà. C'è una difficoltà su come viene fatto il conto consuntivo, su quello che è il parere dei Revisori dei Conti e su quelli che sono i risultati dell'azione amministrativa. E infine i cittadini come vengono a sapere in che modo vengono spesi questi soldi? Il bilancio è un documento molto tecnico. I cittadini non ne hanno accesso. Abbiamo visto che i consiglieri comunali stesso hanno grandi difficoltà ad accedere a questi documenti. C'è bisogno di partire con un'azione di bilancio partecipato. Far partecipare i cittadini in modo diretto a quella che è la gestione economica del Comune di Nola. E questo va fatto non in maniera semplicistica e superficiale ma partendo dal mese di settembre promuovendo assemblee di quartiere, incontri con i cittadini, spiegando in che modo possono essere gestiti i soldi pubblici ed ascoltando quelle che sono le proposte, in ogni quartiere, in ogni zona e in ogni frazione del Comune di Nola la partecipazione diretta. In questo modo non capiterà mai più che una signora entrerà in aula consiliare urlando e dicendo "siete una manica di ladri" o altre cose del genere. Partecipare, far partecipare, mantenere le porte aperte, senza demagogia, ma affrontando in modo diretto questa questione. Non possiamo che dare il nostro parere negativo. Voteremo in modo contrario. Grazie. Il Presidente: grazie. La parola al sindaco. Il Sindaco: voglio precisare alcune cose ad onore del vero. Per quanto riguarda il controllo analogo su Campania Felix lo stiamo esercitando. Io personalmente e il dirigente Felice Maggio partecipiamo a riunioni periodiche e stiamo facendo il controllo analogo su Campania Felix. Così come abbiamo effettuato il controllo analogo sull'Agenzia dei Comuni Nolani, che sono le nostre due partecipate. Per quanto riguarda la riduzione Tarsu è stata fatta. Quando l'abbiamo deciso l'abbiamo deciso anche insieme alle forze sindacali, la CGL, CISL e U.I.L.. Noi abbiamo ritenuto che invece una diminuzione incondizionata della tassa a tutti i cittadini sarebbe stata una cosa inutile perché si abbassava la tassa per una percentuale minima. Abbiamo ritenuto invece agevolare le persone più anziane, meno abbienti e poi via via giù di lì. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, caro Gianluca, noi ci siamo preoccupati in qualche modo di premiare quei cittadini. Infatti dovresti sapere che presso l'isola ecologica è istituito un sito con la tessera appunto che tiene conto di tutta una serie di incentivi nei limiti previsti dalla legge per le persone che si recano lì a portare i rifiuti con la propria tessera. Quindi una serie di cose in questo senso sono state fatte. Così come gli uffici con i Revisori dei Conti, con il Nucleo di Valutazione stanno preparando il bilancio sociale, proprio per rendere partecipi i cittadini di quello che noi spendiamo e di come lo vogliamo spendere. Fermo restando la difficoltà dei tempi. Perché anche negli interventi dell'opposizione nessuno ha detto che il Comune di Nola, così come gli altri Comuni, hanno avuto dei tagli. Il Comune di Nola ha avuto 915 mila euro in meno rispetto all'anno scorso. E non è un giochetto da ragazzi questo di avere 915 euro In meno. Quindi le difficoltà ci sono. C'era, come tu sai, un reddito di cittadinanza che non c'è più. Ci sono persone che tutti i giorni vengono a bussare alle nostre porte con fondi che vengono accreditati con 6 mesi di ritardo. Quindi c'è veramente una difficoltà oggettiva, che è di tutti i Comuni e dell'Italia Italia a far fronte a queste istanze pressanti dei cittadini. Del resto tu hai tua mamma che è proprio dirigente del settore, quindi lei sa bene anche insieme a me a quante di queste persone fronteggiamo ogni giorno. Chi ha diritto a qualcosa chiaramente cerchiamo, così come previsto per legge, di accontentarli, ed altri non hanno diritto, ma c'è una difficoltà di base che è quella economica. Quindi assolutamente non siamo assediati. Quest'amministrazione, e la prova è proprio quella di stamattina, che nonostante le difficoltà dei tempi stiamo cercando quanto meno di conservare il posto di lavoro a quei lavoratori che comunque in qualche modo già erano avviati con appalti per conto del Comune. E ti posso assicurare che anche questo non è facile, la riprova è quello di stamattina. Perché un'amministrazione disattenta ai bisogni della gente lì andavano a lavorare per 2 ore. Noi con sforzi facciamo in modo che loro vanno per 5 ore. Così come abbiamo con Campania Felix fatto il passaggio da 4 a 6 ore. Quest'amministrazione in 2 anni prima ha stabilizzato quei lavoratori...(interruzione microfonica per alcuni secondi) 1. Ambrosio Francesco Vota: SI 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto Vota: SI 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi Vota: SI

Page 30: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

30

8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco Vota: SI 13. Giannini Raffaele Vota: SI 14. Giugliano Raffaele Vota: SI 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria Vota: SI 17. Maffettone Salvatore Vota: SI 18. Manzi Andrea Vota: SI 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele Vota: SI 21. Mazzocchi Salvatore Vota: SI 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela Vota: SI 28. Siano Angelo Vota: SI 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Presidente: 17 voti favorevoli e 5 contrari. La proposta è accettata. Si vota per l'immediata esecutività. Come prima. Il Sindaco: ho dimenticato di dire una cosa, che chiaramente me ne farò carico, perché ha ragione il Presidente dei Revisori dei Conti, così come ha ragione l'opposizione. Nel senso che quello che non è stato detto è che i Revisori dei Conti hanno le carte dal 7 maggio. Io farò una nota per iscritto affinché loro devono rispettare i termini nel deposito delle relazioni, perché non è che l'amministrazione gli ha dato le carte 5 giorni prima o 6 giorni prima, dall'11 maggio! Provvederemo di conseguenza. Il Presidente: dovranno liberarsi di qualche impegno.

Page 31: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

31

Continua il Presidente: si passa alla trattazione del capo N. 8: "Statuto Fondazione Festa dei Gigli. Approvazione". Il Sindaco: posso fare una proposta vista l'ora tarda, costruttiva? Nei prossimi giorni, se voi non partite per il mare, vogliamo vederci rispetto a quello che voi avete detto e la portiamo al primo Consiglio, con l'impegno però di portarlo al primo Consiglio utile . INTERLOCUZIONE FUORI MICROFONO. Il Presidente: quale era la proposta del sindaco? Il Sindaco: io direi una cosa, dottore. Vediamoci nei prossimi giorni e al primo Consiglio utile la riportiamo. INTERLOCUZIONE FUORI MICROFONO. Il Presidente: si è iscritto a parlare il capogruppo Giannini. Prego. Vogliamo fare gli interventi o vogliamo votare sulla proposta del sindaco di rinviare il capo? Consigliere Raffaele Giannini: io sono d'accordo con la proposta del sindaco purché però non sia una manovra dilatoria per allargare ulteriormente. Il Sindaco: no. Consigliere Raffaele Giannini: allora sono d'accordo, ci mancherebbe altro. Geremia, scusami, io ritengo opportuno, e lo scopo di questo mio intervento è di dire giusto due parole in merito e parlo anche a nome del Comitato tecnico - giuridico, che tu hai voluto. Giusto una cosa voglio dire. Perché qui sono state fatte delle affermazioni, anche dal dott. Ambrosio, che non si è capito bene che cosa vuol dire Fondazione. Voglio specificare che non è riferito al Comitato tecnico - giuridico, formato da Avvocati che tu stesso hai voluto e a cui io sono onorato di aver partecipato a cui mi hai invitato tu stesso, che hanno depositato presso il tuo ufficio lo Statuto a dicembre 2009. Lo Statuto che veniva oggi in Consiglio Comunale non è lo Statuto redatto dal Comitato tecnico - giuridico. Quindi anche a nome dei miei colleghi disconosciamo assolutamente la paternità dello Statuto sia nei principi che nell'aspetto tecnico, lo disconosciamo assolutamente, fermo restando che da consigliere comunale, da capogruppo della lista Nola ai Nolani sono d'accordo sulle vie sconosciute ed approfondite della questione della Fondazione. Il Sindaco: caro Raffaele, io ho accettato l'invito del dott. Ambrosio fermo restando che non abbiamo stravolto niente. E in più ti voglio ricordare che questo ente festa, cioè che questo Statuto è venuto anche più volte nelle commissioni ed è stato licenziato nelle commissioni. Quindi tu oggi non mi puoi dire questo. Però ti dico che dal momento che è una cosa che è buona per la città e che dobbiamo fare tutti insieme non c'è problema a sederci e a farla al prossimo Consiglio Comunale. Se diciamo questo, bene; se parliamo di disconoscimento, non è, e soprattutto questo dello Statuto è venuto in commissione di capigruppo, nella commissione consiliare. Quindi ha fatto tutta la trafila che doveva fare ed è stato licenziato. Il Comitato, caro Raffaele, voglio anche dire una cosa, che il Comitato che ci è stato da ausilio e come tu giustamente hai detto ho voluto io personalmente non è il Vangelo. Il Comitato ci ha aiutato e ha fatto una proposta, una bozza. Il Consiglio Comunale rispettando quelle che sono le proprie prerogative ha visionato quella bozza e l'ha regolata nel modo in cui riteneva. Oggi il dottore Ambrosio ci dice che secondo lui c'è la necessità di approfondire alcune questioni. Dal momento che l'interesse nostro, qua nessuno tiene interesse a fare una fuga in avanti, è quella di fare una Fondazione che poi funzioni veramente e possa regolare e sviluppare questa festa. Noi non abbiamo alcuna difficoltà a sederci nuovamente a tavolo e al prossimo Consiglio Comunale a deliberare questa Fondazione. Il Presidente: mo’ ve la faccio io una precisazione. Il Consiglio Comunale potrebbe anche fare il regolamento da solo senza l'ausilio di nessun tecnico - giuridico o architetto che sia. Ha ritenuto opportuno l'amministrazione comunale dotarsi di qualcosa di scientifico sul quale poi apportare le dovute considerazioni di tipo amministrativo e politico. Così abbiamo fatto anche con il regolamento edilizio. Così abbiamo fatto con tutti i regolamenti che sono vigenti nel Comune di Nola, a memoria nostra. Voi avete fatto lo Statuto, che poi quello

Page 32: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

32

Statuto è stato modificato, anche profondamente. La parola al consigliere Nappi. Consigliere Nappi: consentitemi anche alla tarda ora una battuta scherzosa. Abbiamo un Presidente che oggi ci ha riempito di soddisfazioni e di precisazioni. Di qualcuna ne potresti anche fare a meno, dacci un po' di spazio. Ciò detto affettuosamente, la proposta del sindaco spiazza la maggioranza nella misura in cui ancora una volta, e bene fa, a tendere l'orecchio a quelle che sono le sollecitazioni di una parte di opposizione, tutta quella oggi presente, che rispetto ad un argomento così sentito vuole e, giustamente, deve dare il proprio contributo. Stiamo assumendo un impegno anche nel mese di luglio che nel prossimo Consiglio Comunale si possa discutere di questa cosa. Però io vorrei che la cosa oggettivamente, visto che anche politicamente questa cosa sta a cuore a tutti, ci si assuma un impegno. Un impegno che la cosa avvenga in tempi brevi e che venga disciplinata già da oggi. E che addirittura resti così vincolante da chiedere a tutti quanti voi come proposta di approvare il primo capo all'ordine del giorno, che sicuramente non è il capo che vincola l'impianto della Fondazione, ma che ci consente praticamente di assumere pubblicamente l'impegno che siamo già entrati nel merito della Fondazione senza procrastinarlo sine die. Anche perché rischiamo, considerato i tempi vacanzieri e quant'altro, che questa cosa slitti ulteriormente. D'altronde a Raffaele voglio dire una cosa. Io che ho avuto il piacere di essere componente di diritto della commissione Affari Istituzionali, nessuno disconosce la preziosa opera fatta dal Comitato dei cosiddetti tecnici - giuristi. Grazie a loro abbiamo avuto l'impianto, lo Statuto, lo scheletro della Fondazione. Però nessuno che faceva parte ad altre associazioni, alle commissioni, alle forze politiche, alla Chiesa, poteva essere deprivato della volontà e della possibilità di poter dire la propria sul regolamento. Quindi probabilmente non si è voluto snaturare. Si è voluto saggiamente integrare una bozza che resta quella che il Comitato tecnico - scientifico come scheletro, come iniziazione ha dato alla commissione Affari Istituzionali. Allora io concludo con questa precisazione, e vorrei che ci si riflettesse sull'aspetto politico dell'approvazione del primo capo e poi il rinvio al primo Consiglio Comunale utile. C'è una piccola differenza marcata ma di natura squisitamente politica. Oggi secondo me dobbiamo dare il via all'approvazione della Fondazione e poi sospenderla. Il Presidente: la parola al capogruppo Ambrosio. Prego. Consigliere Francesco Ambrosio: noi dobbiamo essere sicuri: la possiamo fare? O vi devo leggere come la vedo io l'entrata. Perché il problema è proprio l'ingresso, non sono i vari Articoli. I vari articoli sono una fesseria. Allora ti leggo tre righe e poi mi fermo: "per costituire una Fondazione - questa è la legge ... Il Presidente: chiedo scusa, solo un attimo. Se dobbiamo modificare la proposta dobbiamo votare prima sulla proposta del sindaco e poi se ci sono altre proposte le votiamo. E` meglio che lo sapete. Consigliere Francesco Ambrosio: votiamo sul sindaco. Il Presidente: allora votiamo sulla proposta formulata dal sindaco. Però, Geremia, una cosa è il rinvio ed una cosa è l'aggiornamento. Quindi se votiamo sulla proposta del sindaco votiamo il rinvio. Consigliere Francesco Ambrosio: noi ci possiamo aggiornare già a domani mattina. Io sto qua una decina di giorni e sono venuto per la Fondazione, ti dico la verità. Oggi no perché sono stanco, ma domani mattina ci possiamo vedere. Dobbiamo stabilire la prima parte, non il preambolo, ma prima del preambolo. Dobbiamo stabilire veramente se noi teniamo la forza, cosa che non avemmo io e te, di fare la Fondazione o giocare ancora sopra l'ente Feste, che sarebbe più semplice. Ma questa è una problematica che ci dobbiamo vedere noi. Non è che possiamo votare il preambolo. Il preambolo viene dopo. Dopo che abbiamo deciso Fondazione e si parte per fare la Fondazione, non perché ci dobbiamo pigliare in giro, scriviamo e poi non la riusciamo a fare, è la stessa cosa come se non la facessimo. E qua ci vogliono pareri tecnici importanti del segretario, di qualcun altro, di qualcuno che è abituato a fare queste cose. Io sono per la Fondazione da 15 anni, non da mo’! L'hai capito?! E` un problema tecnico, perché se non cambiamo la prima parte, se vogliamo fare la Fondazione si dice: si fa la Fondazione e si parte. Noi nello Statuto dobbiamo andare a dire che l'ente scompare. Io voglio solo dare alcuni input per capire come ci dobbiamo muovere, poi o stanno due o tre consiglieri non mi interessa, non entro nel merito, ci mancherebbe! Ma poi una cosa, questa la devo dire perché mi auguro che il pubblico capisca: ma secondo te facciamo una Fondazione, sindaco, senza un direttore artistico. Ma chi comanda? Ma chi decide poi come si deve fare? Cioè è una cosa obbligatoria che si deve avere! Ma non ci sta! Tu ce lo devi mettere, lo devi

Page 33: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

33

prevedere. Che poi alla fine le decisioni tecniche le deve fare il direttore artistico. Comunque in questa bozza non c'è. Io ho lo stesso interesse tuo, solo che il mio è un interesse un po' più vecchio. Tu lo sai, la mia vita politica si è rovinata con la festa dei Gigli, perché se mi fossi fatto i fatti miei può darsi che avevo un altro futuro. Però, sai, la mentalità è quella. A maggior ragione se rimettiamo mano a quella Fondazione, perché poi l'Ente Festa che noi abbiamo fatto che cosa mancava? Il Vescovo ce l'abbiamo messo, la Regione ce l'abbiamo messa etc.. Cioè è stato gestito male, perché - faccio un esempio - l'assessore al Turismo Campano mi mandava il più scemo che teneva; l'assessore alla Provincia non ne parliamo proprio; il Vescovo non ne parliamo, perché poi ho visto che ti ha scritto le lettere. Vedi i rappresentanti del Vescovo chi erano e ti rendi conto il Consiglio come andava. Quindi quella bozza poi tanto cattiva non era. La Fondazione va meglio, però noi dobbiamo fare in modo che sia veramente una Fondazione. Noi la prima cosa dobbiamo tenere il patrimonio. Noi dobbiamo dire che gli diamo a quelli, quanto dai al Vescovo, gli altri che vogliono partecipare. Insomma la cosa è un poco più seria e più complicata. Poi che ci devono stare, e lo dico per dire, 9 tecnici per giudicare come è andato il percorso, a Nola devono essere 31 mila. Quanti sono gli abitanti? 31 mila. Allora sì. Ma con 9 tecnici succede la guerra. Perché poi iniziano a dire che abitano a Nola da 50 anni... non lo so, che tiene i capelli rossi, un piede zoppo... insomma andiamo a individuare queste cose qua. Ma questo viene dopo. Noi dobbiamo la prima parte e la dobbiamo fare io e te: come deve essere fatta la Fondazione e che vogliamo dare. Perché noi dobbiamo stabilire il patrimonio! Ce lo dobbiamo dare prima! Noi dobbiamo fare la costituzione prima! Ma tu devi partire tu e Vescovo, la Regione poi. Quelli che devono venire - e faccio riferimento al segretario - devono fare un documento di accettazione. Quelli devono accettare di entrare nella Fondazione. Credo di essere stato chiaro. Io la voglio fare, escluso oggi anche domani mattina. Vediamo chi si deve sedere, chi si sente forte per dare un contributo sereno a fare questa cosa e la facciamo. Il Presidente: grazie. Se ha terminato il capogruppo Ambrosio, la parola al capogruppo Cutolo Michele. Io l'ho detto che non si modificherà o si parlerà di altre proposte se non si vota prima questa qui del sindaco. Il capogruppo Cutolo vuole precisare semplicemente un aspetto tecnico. Consigliere Michele Cutolo: grazie Presidente. Solo per chiarire gli aspetti di legge. Naturalmente il capo dell'amministrazione, il capo della nostra maggioranza, siamo favorevoli al rinvio ma solo per definire gli aspetti in cui si muoviamo. Io capisco che Franco vuole fare queste proposte di carattere migliorativo all'interno dello Statuto della Fondazione, sotto l'aspetto della direzione artistica, individuare il patrimonio. Però c'è un altro problema che viene sollevato da Raffaele Giannini: la questione di carattere tecnico riferito allo Statuto. Se ci incontriamo domani e poi veniamo in Consiglio Comunale e Raffaele Giannini ci solleva la questione dell'Art. 4 dello Statuto dove c'è l'Ente Feste e non possiamo fare la Fondazione, la dobbiamo rinviare. E` meglio che queste cose le chiariamo. Franco, dobbiamo chiarire. Noi dobbiamo chiarire questo. Allora non dobbiamo dire dal prossimo Consiglio Comunale votiamo la Fondazione, perché è demagogia, perché per modificare lo Statuto ci vogliono 60 giorni, ci vogliono i due terzi del Consiglio Comunale e ci vuole una procedura articolata. Io voglio chiarire questo, che la Fondazione è la Fondazione; l'Ente Festa è l'Ente Festa. La Fondazione ha un suo percorso articolato di costituzione. Quando si è costituzione noi elimineremo l'Art. 4 riguardante l'Ente Festa. Geremia, però questa è una cosa importante, perché noi se ci mettiamo a lavorare poi veniamo in Consiglio e ci dicono che non la possiamo fare perché all'Art. 4 ci sta l'Ente Festa. Allora la dobbiamo chiarire questa cosa. Per l'Art. 113 del Testo Unico noi la Fondazione la possiamo fare. Facciamo l'iter amministrativo e burocratico per la costituzione della Fondazione, cioè approviamo lo Statuto, definiamo i principi generali, il patrimonio. Dobbiamo mandare lo Statuto ai soci istituzionali, quali la Provincia, che devono approvare come noi. Lo devono approvare proprio! Quindi ci vuole un iter burocratico che deve fare il percorso della Fondazione. Allora sono d'accordo con il sindaco quando dice: collaboriamo, mettiamoci insieme e facciamo questo percorso. Ma al prossimo Consiglio la Fondazione va approvata! Segretario, per piacere un parere tecnico. Il Segretario Generale: io penso una cosa, che sia saggio quello che ha detto Il Presidente: mettiamo ai voti quello che dice il sindaco. Consigliere Michele Cutolo: no, segretario, un minuto! Il Presidente: il segretario pensa sempre con saggezza. Consigliere Michele Cutolo: io voglio il parere tecnico. Voglio il parere tecnico! Non è più un supporto di

Page 34: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

34

modificare e migliorare lo Statuto, tu stai facendo una polemica sotto l'aspetto tecnico! IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE FUORI MICROFONO. Consigliere Michele Cutolo: io voglio fare la domanda al segretario. L'Art. 4 dello Statuto compromette la costituzione della Fondazione? Noi abbiamo accettato quello che tu hai detto, però non possiamo venire al prossimo Consiglio e dire che non la possiamo fare in base all'Art. 4 dello Statuto. IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE FUORI MICROFONO. Il Presidente: capogruppo Ambrosio! Consigliere Michele Cutolo: ma possiamo avere il parere del segretario? Il Presidente: un attimo solo, perché altrimenti stiamo già sforando. IL CONSIGLIERE AMBROSIO INTERLOQUISCE FUORI MICROFONO. Il Presidente: dottore, un attimo solo. Segretario, rispondete. Il Segretario Generale: premesso che la legge prevede la possibilità per gli enti di istituire le Fondazioni. Premessa un'altra cosa, che la Fondazione, l'istituzione della Fondazione è un atto estremamente complesso. Detto ciò siccome da quello che ho potuto capire, io non entro nel merito naturalmente, vi potrebbe essere una sovrapposizione di intenti o di meriti tra l'ente feste previsto dallo Statuto e dallo Statuto della Fondazione che si andrebbe a fare. Indubbiamente per fare un palazzo si parte dalle fondamento. Però vi sono alcune situazioni, che non riguardano il palazzo naturalmente, che devono partire in contemporanea. Mi spiego. Se si va a fare una modifica oggi dello Statuto Comunale in riferimento all'ente Feste, perché la modifica della Statuto deve seguire come si approvasse lo Statuto Comunale. Le prime due votazioni due terzi, poi la terza votazione etc. etc.. Dopodiché se si va a fare questa modifica dello Statuto con l'abolizione dell'Ente Feste e poi contemporaneamente si va a fare l'approvazione dello Statuto della Fondazione vi potrebbe essere "un voto di potere". Mi spiego quello che voglio dire. Mentre massimo nei 60 giorni ci si fa a fare questa modifica dello Statuto, mentre non si approva lo Statuto dell'Ente Feste poi si manda alla Regione, alla Provincia o altri enti che lo devono accettare, devo ritenere ragionevolmente che i 60 giorni è un termine estremamente breve per completare l'iter. Che si può verificare? Veniamo alle cose concrete. Se la memoria non mi inganna mi pare che nel regolamento poi dell'Ente Feste viene stabilito anche come si assegnano i Gigli. Se noi poi ci troviamo in questo vuoto normativo vi sarebbero delle notevoli difficoltà per l'assegnazione del Giglio. E consiglio - come consiglio , sicuramente ci sarà qualcuno più bravo di me in materia tecnica di Fondazione etc. etc. - cioè consiglierei una cosa: di provvedere, naturalmente come ha detto il sindaco di vivere un maggiore approfondimento della problematica, di provvedere all'approvazione della Fondazione etc. etc., mettendo una clausola transitoria non sulla Fondazione ma nell'atto deliberativo dicendo che a conclusione dell'iter etc. etc. si provvederà alla modifica dell'abolizione per quanto riguarda l'ente Feste. Questo è il consiglio, poi il Consiglio è sovrano. Il Presidente: grazie segretario. Allora mettiamo ai voti la proposta del sindaco di rinvio del capo N. 8 all'ordine del giorno al prossimo Consiglio Comunale. Per appello nominale, segretario. 1. Ambrosio Francesco Vota: SI 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto Vota: SI 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi Vota: SI 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI

Page 35: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

35

10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele Vota: SI 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele assente 21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Segretario Generale: ad unanimità è approvato.

Page 36: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

36

Continua il Segretario Generale: si passa alla discussione delle variazione di bilancio come argomento posto come prima convocazione. Il Presidente: si vota il capo successivo in prima convocazione delibera di Giunta Municipale N. 185 del 10 maggio 2011, bilancio annuale di previsione esercizio 2011, variazione di bilancio, iscrizione maggiori entrate, iscrizione maggiori uscite. Il Segretario Generale: se non vi sono interventi si passa alla votazione. 1. Ambrosio Francesco Vota: SI 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto Vota: NO 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi assente I 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca Vota: SI 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele Vota: NO 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele assente 21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI Il Segretario Generale: 17 favorevoli e 3 contrari. Per l'immediata esecuzione? Come prima.

Page 37: Trascrizione Seduta Consiglio Comunale del 07 luglio 2011sala consiliare, e continuerà a fare sono sicuro nei prossimi anni, per tanti anni ancora per la città, al di là delle opinioni

Pagina:

Trascrizione ed elaborazione a cura di : INFORLINE S.a.s. - Maddaloni (CE) - 0823/402954

37

Continua il Segretario Generale: si passa al secondo capo all'ordine del giorno in prima convocazione: "delibera 221 del 12 maggio 2011, variazione di bilancio". Se non vi sono interventi si passa alla votazione. 1. Ambrosio Francesco assente 2. Avella Felice Vota: SI 3. Riccardi Filippo Vota: SI 4. Biancardi Geremia - sindaco Vota: SI 5. Bruno Umberto assente 6. Caccavale Erasmo Vota: SI 7. Carofaro Perrotta Luigi assente 8. Casilli Raffaele Vota: SI 9. Napolitano Gianluca assente 10. Cutolo Michele Vota: SI 11. De Lucia Enzo Vota: SI 12. Di Somma Francesco assente 13. Giannini Raffaele assente 14. Giugliano Raffaele assente 15. Iovino Vincenzo Vota: SI 16. La Marca Attilio Maria assente 17. Maffettone Salvatore assente 18. Manzi Andrea assente 19. Manzi Antonio Vota: SI 20. Mauro Raffaele assente 21. Mazzocchi Salvatore assente 22. Nappi Franco Vota: SI 23. Petillo Pasquale Vota: SI 24. Pizza Carmine Vota: SI 25. Pizzella Francesco Vota: SI 26. Santaniello Cosimo Vota: SI 27. Scala Carmela assente 28. Siano Angelo assente 29. Sommese Luigi Vota: SI 30. Trinchese Cinzia Vota: SI 31. Tufano Antonio Vota: SI

Il Segretario Generale: 17 favorevoli. Per l'immediata esecuzione? Come prima. La seduta termina alle ore 14:55.