Training autogeno 3

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Dott.ssa Martina Berardocco Training Autogeno

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Dott.ssa Martina Berardocco

Training Autogeno

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Obiettivio Introduzione

o Precursori storici

o Principi base

o T.A. nella pratica

o Conclusioni

Page 3: Training autogeno 3

Introduzione

"Autodistensione da concentrazione psichica

realizzabile attraverso un esercizio sistematico

per la formazione di noi stessi"

Page 4: Training autogeno 3

Introduzione

Yoga

IpnosiAutosuggestio

neAutoipnosi

T.A.

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Obiettivio Introduzione

o Precursori storici

o Principi base

o T.A. nella pratica

o Conclusioni

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Precursori Storici

I scuola di Nancy

«La suggestione è l’attitudine a subire gli effetti di un’idea e ad attuarla»

H. Bernheim

II scuola di Nancy

«La suggestione agisce in quanto produce un autosuggestione che ha effetto se accettata e memorizzata dal soggetto»

Boudin e Couè

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Precursori storici

Oscar Vogt

Metodo auto-ipnotico

Riproduce le condizioni abituali del dormire per indurre il sonno artificiale, uno stato ipnotico non profondo

Ipnosi frazionata

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Precursori storiciSuggestione

• Legge Ideomotoria di Carpenter 1973

• Legge dell’Ideoplasia di Forel 1984

"L’idea del movimento produce il movimento stesso"

Galton 1822-1911

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Obiettivio Introduzione

o Precursori storici

o Principi base

o T.A. nella pratica

o Conclusioni

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Principi base

Concentrazione

Autosuggestione

Due forme di suggestione agiscono nel T.A.:• Etero-suggestione• Autosuggestione

Rivolgersi all’esercizio in modo disteso,

passivo, spontaneo

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Principi baseT.A. è una tecnica di cambiamento globale

che produce reali modificazioni fisiologiche e psicologiche

Commutazione autogena

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Principi Base

T.A.

Autodistensione

Autoregolazione funzioni

corporee

Riposo

Eliminazione dolore

Autodeterminazio

ne

Autocritica e

controllo

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Principi baseSistem

a Nervo

so

SNC

Cervello Midollo Spinale

SNP

Somatico Autonomo

Simpatico Parasimpatico

SNC sovrastimola SNA Disfunzioni

psicofisiologiche

Principio di omeostasi

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Principi base

Come agisce il T.A. sul SNC?

Il T.A. riduce gli input del SNC e facilita il ritorno all’autoregolazione

dell’attività viscerale

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Obiettivio Introduzione

o Precursori storici

o Principi base

o T.A. nella pratica

o Conclusioni

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T.A. nella praticaGli esercizi del T.A.

sono 62 Fondamentali

4 Complementari

1. Esercizio della pesantezza: uno stato di ipotonia muscolare

2. Esercizio del calore: vasodilatazione periferica con conseguente

aumento del flusso sanguigno

3. Esercizio del cuore: miglioramento della funzione cardiovascolare

4. Esercizio del respiro: miglioramento della funzione respiratoria

5. Esercizio del plesso solare: aumento del flusso sanguigno in tutti gli

organi interni

6. Esercizio della fronte fresca: leggera vasocostrizione nella regione

encefalica

Esercizi di ripresa

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T.A. nella pratica

I o sono calmoCorpo pesanteCorpo caldoCuore calmo e regolareRespiro calmo e regolarePlesso solare caldo e irradia caloreFronte frescaIo sono calmo, io sono calmo, io sono completamente calmo

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T.A. nella pratica

Formule supplementari di

distensione parziale

Spalle-Nuca

Viso

Occhi

Esercizi anticipatori

Esercizio continuo o serialeFormulazione dei proponimentiFormule di indifferenza,intenzione paradossa,senso dell’umorismo

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Obiettivio Introduzione

o Precursori storici

o Principi base

o T.A. nella pratica

o Conclusioni

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Conclusioni

« Ogni metodo e ogni tecnica servono ad

accellerare e facilitare il raggiungimento di uno

scopo. Senza una tecnica particolare alcuni

scopi non sarebbero nemmeno raggiungibili »

Hoffman, 1980