Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

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TRACCE, SEGNI… ed altri sconfinamenti Mostra di Ivano Antonazzo Sala Templari, Molfetta PIANISSIMO Sconfinamenti per piano solo ENRICO PESCE Molfetta, Chiostro San Domenico 14 settembre 2012 Rassegna Stampa 7 -30 Settembre 2012

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TRACCE, SEGNI… ed altri sconfinamenti Mostra di Ivano Antonazzo. Pianissimo sconfinamenti per piano solo. Enrico Pesce in concerto - 14 settembre 2012

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TRACCE, SEGNI… ed altri sconfinamenti Mostra di Ivano Antonazzo Sala Templari, Molfetta

PIANISSIMO Sconfinamenti per piano solo

ENRICO PESCE Molfetta, Chiostro San Domenico 14 settembre 2012

Rassegna Stampa

7 -30 Settembre 2012

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LE TRACCE E GLI SCONFINAMENTI DI IVANO ANTONAZZO IN MOSTRA MOLFETTA SINO

AL 30 SETTEMBRE

Si potrà visitare sino al 30 settembre, “TRACCE, SEGNI... ed altri sconfinamenti” la mostra di grafiche e video

di Ivano Antonazzo. L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione

culturale Flamenco del Sur, è stato pensato dal musicista – produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio

del cd “DISTANZE” da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce. Grandi tele, disegni, schizzi

e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo

(piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di

opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra

sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale,

sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del pianista Enrico Pesce. La

collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad

accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini. In mostra, alle

grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma

anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano "Ho visto Nina volare" di Fabrizio De Andrè e Ivano

Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile. La mostra sarà visitabile alla

Sala dei templari sino al 30 settembre 2012, in Piazza Municipio a Molfetta dalle ore 18 alle 20. Per

informazioni www.flamencodelsur.it – [email protected]

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Le tracce e gli sconfinamenti di Ivano Antonazzo in mostra Molfetta Categories:

Cronaca Estera, Cronaca Italiana

27/09/2012

Si potrà visitare sino al 30 settembre, “TRACCE, SEGNI… ed altri sconfinamenti” la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo.

L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del Sur, è stato pensato dal musicista – produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd “DISTANZE” da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce.

Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del pianista Enrico Pesce.

La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini.

In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano “Ho visto Nina volare” di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile.

La mostra sarà visitabile alla Sala dei templari sino al 30 settembre 2012, in Piazza Municipio a Molfetta dalle ore 18 alle 20. Per informazioni www.flamencodelsur.it

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Arte contemporanea: le tracce e gli sconfinamenti di Ivano Antonazzo in mostra Molfetta sino al 30 settembre 09:18 | Raccolto in: Cultura e Spettacoli | Pubblicato da: Giornale di Puglia

MOLFETTA (BA). Si potrà visitare sino al 30 settembre, “TRACCE, SEGNI... ed altri sconfinamenti” la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo. L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del Sur, è stato pensato dal musicista – produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd “DISTANZE” da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce. Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del pianista Enrico Pesce. La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini. In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano "Ho visto Nina volare" di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile. La mostra sarà visitabile alla Sala dei templari sino al 30 settembre 2012, in Piazza Municipio a Molfetta dalle ore 18 alle 20. Per informazioni www.flamencodelsur.it – [email protected]

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martedì 25 settembre 2012

Le tracce e gli sconfinamenti di Ivano Antonazzo in mostra

Molfetta sino al 30 settembre

MOLFETTA - Si potrà visitare sino al 30 settembre, “TRACCE, SEGNI... ed altri sconfinamenti” la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo. L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del Sur, è stato pensato dal musicista – produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd “DISTANZE” da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce. Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del pianista Enrico Pesce. La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini. In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano "Ho visto Nina volare" di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile. La mostra sarà visitabile alla Sala dei templari sino al 30 settembre 2012, in Piazza Municipio a Molfetta dalle ore 18 alle 20. Per informazioni www.flamencodelsur.it – [email protected] IVANO ANTONAZZO Ivano A. Antonazzo, di padre tarantino è nato a Cuneo nel 1965. Artista grafico, illustratore, web designer. Autore di videoclip di animazione e visuals per live performance musicali e teatrali. Studi in ingegneria aereonautica al politecnico di Torino; consumatore vorace di musica, letteratura e cinema; appassionato frequentatore dell’arte contemporanea. Disegnatore eclettico e compulsivo sin dall’infanzia. Professionalmente impegnato da venti anni nel campo della progettazione grafica con una particolare predilezione per le incursioni nel mondo della musica. Gli strumenti creativi di ogni giorno sono il computer e la carta, pennelli e tavoletta grafica ma, prima di tutto, una penna biro. L’arte di Ivano Antonazzo “All’inizio c’è un’idea, e c’è uno scarabocchio, spesso su un tovagliolo o una busta, ecco: il segno si muove. racconta una storia”. I progetti nascono da una ricerca grafica che tende a sintetizzare le idee in immagini stilizzate, semplici ma evocative. Immagini che emergono dal bianco della pagina o dal nero dello schermo attraverso il

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segno, prosciugato di ogni dettaglio non necessario alla narrazione. Gli sfondi, quasi sempre assenti, sono il non risolto che si cela nell’impreciso alone dei ricordi o nell’evanescente avvoltolarsi del sogno. Le figure sono modellate da un segno crudo eppure appena accennate, i paesaggi evocati da poche pennellate si perdono in atmosfere liquide che suggeriscono più che mostrare. Del processo creativo fanno parte una fase di distillazione del disegno, ridotto ai suoi elementi essenziali, una esecuzione che è talvolta pittura informale, gesto istintivo, quasi catartico. A queste segue una fase più tecnica di fotografia dei disegni e rielaborazione digitale. In particolare la fotografia concorre alla creazione del lavoro grafico aggiungendo ombre, grana e dominanti di colore ottenute attraverso il controllo della temperatura luce in fase di ripresa. Le animazioni sono realizzate essenzialmente disegnando ogni dettaglio, spesso fotogramma per fotogramma con l’uso di una tavoletta grafica collegata al computer. Ma prima nasce lo scarabocchio.

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17 settembre 2012

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CULTURA&EVENTI

MOLFETTA. Magica serata in musica con il pianista Pesce Dettagli

Pubblicato Lunedì, 17 Settembre 2012 16:40 Scritto da Paola Copertino

Molfetta - Non è stato solo, ed è già tantissimo, uno splendido concerto con pianoforte, quello offerto dal maestro Enrico Pesce a Molfetta, presso la magica cornice ammantata di luce soffusa del Chiostro di san Domenico, ma una vera e propria guida all’ascolto, come lui l’ha definita. Pesce, musicista di Acqui Terme, oltre che talentuoso compositore, ha infatti firmato le musiche che accompagnano molti lavori cinematografici del grande regista Marco Bellocchio, nonché è autore di numerosi spot pubblicitari di note marche, ha condotto a mano a mano il suo pubblico trasmettendogli emozioni e sensazioni. L’iniziativa evento è stata fortemente voluta e promossa dall’associazione Flamenco del Sur diretta da Daniela Mezzina, che già in passato ha portato a Molfetta artisti di fama internazionale e da Maurizio Campo, musicista e produttore molfettese che sono riusciti a portare a Molfetta Enrico Pesce con il suo concerto “Pianissimo, sconfinamenti per piano solo”.

La serata è stata l’occasione per presentare la sua ultima fatica discografica intitolata “Distanze” che come ci ha tenuto a precisare l’artista, elimina le distanze fra pubblico e musicista, fra vari generi musicali, infatti questo cd unisce e fonde il repertorio classico con quello jazzistico, il genere pop e quello funky, creando un linguaggio nuovo ed originale. Ad introdurre il musicista ci ha pensato Daniela Mezzina che ha invitato il pubblico a visitare la mostra grafica di Ivano Antonazzo, allestita presso la Sala dei Templari e i cui disegni e video scorrevano su uno schermo allestito alle spalle del pianista e che hanno accompagnato l’ esecuzione magistrale di tutti i suoi brani che ripercorrono venti anni di attività. Alcuni dei pezzi proposti possono essere ascoltati come colonna sonora del film “Sorelle Mai” di Marco Bellocchio e presentato alla 67° Mostra del Cinema di Venezia.

È poi toccato al critico musicale Livio Costarella, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, presentare l’artista e la sua opera, ma è stato lo stesso simpaticissimo Enrico Pesce, comunicativo e spontaneo, a farsi conoscere dal pubblico ed amare per le sue doti di umiltà e empatia. Vengono eliminate le “distanze” anche per quanto concerne la commistione fra musica ed immagini. Il concerto è stato ripreso e trasmesso in diretta sul canale streaming dello stesso musicista. Enrico Pesce ha rivolto complimenti sentiti alla bravura e professionalità del nostro Maurizio Campo, musicista e arrangiatore che ha lavorato con famosi cantanti, compositori e direttori di orchestra, oltre che in note trasmissioni televisive a cui è legato da profonda amicizia. Di ogni brano Pesce ha raccontato la genesi, il

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perché della scelta del titolo, il percorso intrapreso, dove e come è stato utilizzato, svelando aneddoti, curiosità della sua vita proponendo delle vere e proprie performance artistiche: molto carina quella in cui ha suonato un pianino rosa comprato in Spagna a cui ha dedicato una canzone, o quella in cui ha suonato con Maurizio Campo proponendo suoni molto particolari prodotti dal pianoforte in modo non convenzionale.

Nei brani composti da Pesce sono presenti anche tematiche impegnate: la disabilità, le morti causate dall’amianto, la sua versione sulla morte del cantautore Tenco, l’invasione della Cina con il suo strapotere e le sue ossessioni alle quali Antonazzo ha dedicato uno splendido video. Fra i pezzi eseguiti una splendida buonanotte in musica nata, come lui stesso ha raccontato, dopo aver bevuto un bicchiere di troppo per dimenticare una delusione sentimentale. Durante il concerto sono state eseguite anche delle cover di pezzi famosi, da lui rivisitati e reinterpretati. Ha poi illustrato la differenza dei toni maggiori e minori usando la metafora del matrimonio nei primi anni e dopo. L’artista Pesce cura anche un blog che ogni sera conclude con una battuta demenziale, proprio perché gli piace avere un rapporto colloquiale con i suoi fans. Splendido concerto che ha unito alle note la grafica, rendendo unica la serata, tutta da gustare. Il pubblico, rapito dalla musica, si è lasciato trasportare dalle emozioni, tributando all’artista calorosi applausi per le sue magistrali esecuzioni.

foto: Silvio d'Agostino

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13 Settembre 2012

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www.laltramolfetta.it

MUSICA Il pianista Enrico Pesce raccontato dal produttore Maurizio Campo

13/09/2012 Maurizio Campo, produttore molfettese, racconta

Enrico Pesce il pianista di Marco Bellocchio che domani, 14

settembre, terrà un concerto nella nostra città. Grande attesa per il concerto di Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio sarà in esclusiva a Molfetta, venerdì 14 settembre, ore 21 al Chiostro San Domenico. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. “Conosco Enrico da 15 anni - dichiara Maurizio Campo produttore e musicista molfettese - e mi ha da sempre sorpreso per la sua vivacissima creatività, per la prolificità della sua produzione oltre che per la sua simpatia e modestia. Per questo credo che sia un grande artista. Due anni fa – racconta Campo - ascoltando diverse delle sue composizioni pianistiche tra le tante della sua ricchissima produzione gli ho proposto di realizzare un CD e così abbiamo è nato DISTANZE. É un disco realizzato con il massimo della cura prestando molta attenzione agli aspetti tecnici ed artistici, un lavoro di amorevole artigianato. Le tracce al suo interno testimoniano il pianismo eclettico di Enrico: un pianismo a volte virtuoso, a volte sognante o energico comunque mai banale. Ogni composizione vive di vita propria, emana un’atmosfera ben definita, ma tutte sono accomunate da una chiara logica musicale che le rende accessibili ad un vastissimo pubblico – conclude il produttore molfettese - pur conservando una complessità che solo un compositore estremamente colto come Enrico sa imprimere. Il recital Pianissimo è la riproposizione dal vivo di questo percorso di emozioni a cui si aggiungono altri pezzi originali e alcune interessantissime riletture di altri pezzi famosi, il tutto condito da quella auto‐ironia dell’artista che fa da sfondo e che rende il programma ancora più godibile; conclude Maurizio Campo”. Il concerto è organizzato dall’Associazione Flamenco del Sur con la direzione artistica di Daniela Mezzina. La Guida all’ascolto sarà curata da Livio Costarella giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco (Corso Umberto) - www.flamencodelsur.it – [email protected] - 342.3373685

Maurizio Campo al Festival di Sanremo 2011

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17Venerdì 14 settembre 2012 EPolis Bari

PROFILO n IL SOVRANO FU INFLUENZATO DA STUDI E RELAZIONI CON MUSSULMANI

Federico IIuna vitatra Islame scienza

Stasera a Molfetta il concertodel pianista Enrico Pesce

Grande attesa per il concerto di Enrico Pesce (nella foto), il pianista scelto daMarco Bellocchio sarà in esclusiva a Molfetta, questa sera alle 21 al Chiostro SanDomenico. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, hafirmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il qualeha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostradel cinema di Venezia.

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n LUIGI FINO

Q uale influenza rivestì la cultura isla-mica nella formazione di FedericoII, un sovrano dell'Europa medie-

vale, il più importante del suo tempo?Le tradizioni culturali, in specie quelle le-

gate a gruppi iniziatici, devono aver inqualche modo aver trovato in lui un utilecontenitore ed attualizzatore in chiave pro-fana, in primo luogo politica.

Partiamo dunque da Avicenna, che non fusolo un mistico persiano, ma anche un na-turalista, un attento osservatore dell'Uni-verso il cui sapere intrinseco si fa base me-tafisica per la conoscenza. “L'iniziato devecompiere il suo viaggio”, scrive giusta-mente un esperto di mistica sufi, S.H. Nasr,Scienza e civiltà dell'Islam, Milano 1977,pag 242-244.

E' proprio la molteplicità degli interessiculturali e scientifici che avvicina Federico IIad Avicenna (nell'immagine al centro).

Per redigere, ad esempio, il suo trattato difalconeria “De arte venandi cum avibus” Fe -derico si avvalse, oltre che della sua perso-nale esperienza in materia, proprio delcompendio di zoologia di Avicenna, il “Deanimalibus“, resogli accessibile da MicheleScoto.

Questi, il più grande dotto della corte pa-lermitana, non solo tradusse Avicenna,Averroè ed Alpetragio, ma si giovò delle fontimussulmane per i suoi studi di filosofia,astrologia, alchimia, matematica, fisiono-mica, mantica.

L'anello di collegamento fra l'imperatoreSvevo e l'Islam non furono però le solescienze esatte

Nelle scienze filosofiche la scuola peripa-tetica araba era l'unica tradizione culturaleche potesse ritenersi svincolata dall'in-flusso del papato.

Anche qui Federico II opera utile integra-zione tanto che porta con sé in Terrasantaun mussulmano di Sicilia.

Altra diretta fonte di ispirazione e di con-fronto fu sicuramente 'Abd al Haqq ibn Sa-b'in, un filosofo mussulmano di origine vi-sita, nativo di Murcia.

Federico l'interroga sulla durata delmondo, sullo scopo dei presupposti dellateologia, sui dieci concetti fondamentalidell'essere nella Logica aristotelica. Ed an-cora sulla possibilità di dimo-strare l'immortalità dell'a-nima ed ancor di piùsul significatoesoterico del-l'hadith se-condo cui“Il cuoredel cre-dentesta fradueditadel Mi-seri-cor-dioso”.

Primadi esserein contatto,ed in pienasintonia, conIbn Sab'in, l'impe-ratore d'Occidente siera rivolto ai filosofi delSultanato di Konya, poi a quellidell'Iraq, della Siria, dell'Egitto e dell'Arabia.

Non avendo ottenuto adeguata soddisfa-zione chiese al califfo almohade Rashid'Abd el Wàhid, che regnava sul Maghreb, dimetterlo in contatto col dotto di Murcia.

Di tutto questo intenso scambio filosofico,ma in ultima analisi politico-culturale,esiste testimonianza in un codice arabo cu-stodito ad Oxford ed intitolato “QuaestionesSicilianae“, non ancora tradotto integral-mente in alcuna lingua europea.

La familiarità di Federico II con l'Islam deri-

vava quindi da legami intensi, e di varia na-tura, con ambienti filosofici e spirituali isla-mici, ma non ne costituiva l'unico asse por-tante.

Consistenti comunità di Mussulmani vive-vano anche nei confini dell'Impero, sia nelRegno di Gerusalemme che in diverse zonedell'Italia meridionale dove la presenza mu-

sulmana datava secoli.Nella corte di Palermo vi

era, infatti, un gruppodi mussulmani

dediti ad atti-vità ammini-

strative,mentre laguardiaperso-naledell'Im-pera-toreera co-stituitaesclusi-

vamenteda Mus-

sulmani.Una realtà

che oggi defini-remmo multicultu-

rale ma occorre stareattenti alle attualizzazioni

che potrebbero risultare fuor-vianti.

Occorre con Federico II cercare di andareoltre la storia, senza esagerare!

Tante leggende sono sorte attorno alla suavita ed alla sua morte. Gli furono attribuitiruoli messianici e quasi escatologici, sicu-ramente come abbiamo accennato, ebbeconnessioni, non solo contatti, con centrispirituali di varia natura, sia cristiani chemussulmani, attestati da varie fonti.

Egli intrattenne rapporti con l'organizza-zione ismaelitica degli Assassini, nata fra

Siria ed Iran dopo che il Saladino abbatténel 1171 la dinastia ismaelitica dei fatimidi,che aveva regnato per circa due secoli sul-l'Egitto e sul Nordafrica.

Si fa derivare il termine “Assassini” damangiatori di Hashish. In realtà la confrater-nita esoterica prende nome da un sostan-tivo arabo, modificato, che significa guar-diano, quindi guardiano della Terrasanta.

Ovvia l'analogia in campo cristiano con iTemplari ma anche con la setta drusa, natain ambito islamico ma considerata ereticadai Mussulmani.

Il capo nascosto, occulto dell'organizza-zione è il mitico Vecchio della Montagna,che ovviamente non compare mai ufficial-mente.

Nel 1232, a Melfi, Federico II avrebbeavuto come commensali alcuni Assassiniinviatigli come ambasciatori dal mitico Vec-chio. Seguirono, secondo alcuni studiosi,scambi epistolari, accordi segreti ed elargi-zione in denaro per il sostegno dell'organiz-zazione.

Sempre secondo alcuni storici, gli Assas-sini avrebbero ucciso per conto di FedericoII, nel 1231, il Duca di Baviera, ed una leg-genda racconta addirittura di una visita diFederico II al Vecchio della Montagna nelcastello di 'Alamùt.

Un'analoga tradizione iniziatica occiden-tale è quella del Prete Gianni, una sorta diRe-Sacerdote con poteri spirituali maanche temporali che avrebbe inviato messia Federico II, con in dono tre pietre perchéscegliesse fra di esse la migliore.

Federico accolse il dono ma non decise edil prete Gianni capì il messaggio di amiciziama al tempo stesso di forza insito nella ri-sposta.

Federico II al di là di leggende e storie più omeno reali ebbe per tutta la vita quasi un'u-nica missione: riunire potere temporale espirituale, e da qui sicuramente maturòl'ammirazione, e forse l'invidia… per l'I-slam.

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Enrico Pesce in concerto a Molfetta Mercoledì, 12 settembre 2012 - 00:36:00

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected]

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Enrico Pesce, il pianista scelto dal regista Marco Bellocchio il 14 settembre in concerto a Molfetta 13:28 | Raccolto in: Cultura e Spettacoli | Pubblicato da: Giornale di Puglia

MOLFETTA (BA). Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle

ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande

regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67°

Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari

televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono

raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono

presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e

non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta –

Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected]

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Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio in concerto a Molfetta Categories:

Cultura e Arte

12/09/2012

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce.

Molfetta, 12 set.Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco – www.flamencodelsur.it – [email protected]

L’appuntamento con il Pianista Enrico Pesce, è venerdì 14 settembre, ore 21, Chiostro San Domenico, Molfetta.

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12 settembre

2012

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www.italiadellacultura.it

Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio il 14 settembre in concerto a Molfetta

Presso: Chiostro Fabbrica di San Domenico

• gruppi/artisti: ENRICO PESCE

• genere: CLASSICO, JAZZ, POP

• BIGLIETTERIA

• Prezzo: 5 €

• QUANDO

• il 14/09/12 alle 21:00

Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio

il 14 settembre in concerto a Molfetta

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected]

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12 settembre 2012

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Enrico Pesce in concerto a Molfetta

12 Settembre 2012 32 Visite Nessun Commento Stampa questo articolo

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto

“Pianissimo sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha

firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco

Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film

“Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti

come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo

come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal

molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte

quattordici composizioni selezionate all’interno di un

considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital

dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile

classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra

stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco -

www.flamencodelsur.it

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15Mercoledì 12 settembre 2012 EPolis Bari

A MOLFETTA

Il pianistaPescein concerto

RANKING UNIVERSITÀ n PRIMA ITALIANA BOLOGNA (194), BARI NELLA TOP 700

I templi della conoscenzaMIT di Boston, Cambridge e Harvard ai primi 3 posti

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle 21 il concerto“Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce.Talentuoso, ecclettico pianista ecompositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bel-locchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla67esima Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registiemergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’AlgaGuam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, pro-dotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni se-lezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital daltitolo “Pianissimo”.

B ologna rimane l'unica università italiana nella top200 della classifica Quacquarelli Symonds 2012-2013 che piazza al primo posto il Mit (Massachu-

setts Institute of Technology).L'Unibo, tuttavia, rispetto al 2011 perde 11 posizioni. Ne

guadagnano invece gli atenei milanesi - Politecnico e uni-versità degli studi - che passano rispettivamente dalla277ma alla 244ma e dalla 275ma alla 256ma. La Sa-pienza, seconda italiana in classifica, scende di qualchegradino, da 210ma diventa 216ma, mentre un altroateneo romano, Tor Vergata, migliora sensibilmente il suopunteggio salendo dal 380mo posto del 2011 al 336modi quest'anno.

Il Qs World University Rankings 2012-2013 mostra pure,per quanto riguarda l'Italia, un peggioramento delle perfor-mance dell'università di Firenze e di quella di Pavia chescendono al di sotto di soglia 400. Nonostante le continue

pressioni finanziarie, le istituzioni italiane continuano co-munque a produrre eccellenza nell'ambito della ricerca.Sei istituzioni, infatti, figurano tra le prime duecento almondo in questo indicatore (la Qs ne prende in considera-zione sei) e 15 in totale hanno migliorato il loro punteggiorispetto al 2011. L'inclusione dell'Università degli Studi diBari, poi, aumentando la presenza italiana a 22 università,testimonia la forza del sistema.

Uscendo dai confini nazionali, l'inglese Cambridge (nellafoto a destra) è scesa al secondo posto cedendo la coronaal Mit (nella foto a sinistra) che la riceve per la prima volta.L'Istituto di Tecnologia del distretto bostoniano conquista ilprimo posto grazie all'impatto della ricerca che produce eper la proporzione tra docenti e studenti.

La vicina Harvard University scivola dal secondo al terzoposto, dopo aver conquistato la posizione più alta ognianno tra il 2004 e il 2009. Un record di 72 paesi sono pre-

senti nella top 700, a seguito di una rapida accelerazionedella mobilità internazionale. Le prime 100 università inmedia contano quasi il 10% in più di studenti internazio-nali rispetto al 2011, il più grande aumento tra un anno e ilsuccessivo in nove anni di storia della classifica '.

Nessuna universita' italiana si piazza, invece, nelle top200 università per l'indicatore della proporzione degli stu-denti internazionali rispetto al totale.

Attirare studenti internazionali sarà dunque - osserva Qs -una delle sfide chiave per il future delle università italianese vorranno competere a livello globale. "L'accelerazionesenza precedenti nel reclutamento internazionale - com-menta il responsabile della ricerca di QS, Ben Sowter - ri-flette una crescente battaglia globale per i talenti.120.000 studenti stranieri in più sono stati segnalati dallemigliori 500 università. Quest'anno, il totale globale su-pera i 4 milioni".

Cellule "vive" di mammuthtrovate da scienziati in Yakuzia

Cellule "vive" di mammuth: le ha trovate una spedizione internazionale nella repubblica dell'estremo oriente russo della Yakuzia, come riferiscono le agenzie. E già si riaffaccia l'ipotesi diclonare questa specie estinta da decine di migliaia di anni, come i dinosauri nel film Jurassic Park."In un'area unica alla profondità di 100 metri abbiamo scoperto del materiale ricco da studiare:tessuti soffici e adiposi, pelo e midollo spinale di un mammuth", ha spiegato Semion Grigoriev,capo della spedizione Yana 2012 e direttore del museo del mammuth presso l'università locale.

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12 Settembre 2012

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www.agi.it

A Molfetta il 14 settembre c'è 'Pianissimo', concerto di Enrico Pesce Presso Chiostro San Domenico Via San Domenico, Molfetta

Dal 14/09/2012 Al 14/09/2012

Venerdì 14 settembre, alle ore 21 presso il Chiostro San Domenico di Molfetta, ci sarà il concerto “Pianissimo. Sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce. L'ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, proveniente da una formazione classica arricchita da

esperienze molteplici in ambito pop e jazzistico, proporra ai presenti le musiche del lavoro “Distanze", suo

ultimo cd. Uno straordinario lavoro di musica, realizzato con il massimo della cura prestando la massima

attenzione possibile agli aspetti tecnici ed artistici, contenente un pianismo a volte virtuoso, a volte sognante o

energico ma mai banale.

La prevendita dei biglietti per il concerto, il cui costo è di 5 euro, si svolgerà presso la Sala Templari e

Bar San Marco.

Page 33: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

12 settembre 2012

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www.ilbari.it

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11 Settembre 2012

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www.06live.it

Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio,

il 14 Settembre 2012 in concerto a Molfetta

– 11/09/2012Categorie: Concerti in Italia

Maurizio Campo ed Enrico Pesce

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto

“Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande

regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla

67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari

televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno

sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono

presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e

non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta

– Bar San Marco – www.flamencodelsur.it – [email protected]

L’appuntamento con il Pianista Enrico Pesce, è venerdì 14 settembre, ore 21, Chiostro San Domenico, Molfetta

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11 Settembre 2012

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www.laltramolfetta.it

MUSICA Enrico Pesce, il pianista scelto da Bellocchio in concerto a Molfetta

11/09/2012 Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected] Enrico Pesce proviene da una formazione classica arricchita da esperienze molteplici in ambito pop e jazzistico. È diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro. È inoltre laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona - Università di Pavia, dove ha ottenuto la dignità di stampa per la propria tesi. Attualmente Enrico Pesce è dedito esclusivamente all’attività concertistica e compositiva. Tra le sue composizioni spiccano i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto – oltre ad alcuni lavori minori - le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo. Ha al suo attivo un buon numero di registrazioni discografiche in qualità di compositore/esecutore/arrangiatore. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo, uscito nel maggio 2012, nel quale sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Pianissimo è un concerto non etichettabile dal punto di vista stilistico in quanto non collocabile esattamente in un ambito – classico o jazzistico che sia – e pertanto può essere definito come un concerto crossover nel quale vengono presentate pagine originali accanto a quelle del repertorio classico, scelte di volta in volta e rilette secondo lo stile esecutivo e improvvisativo tutto particolare dell’interprete. Brillante il suo approccio con il pubblico, mira ad una comunicativa che è capace di coinvolgere in modo trasversale, perchè Enrico riesce nel “miracolo” di non far pesare il suo spessore artistico, giocoso e divertente il suo concerto è a tutti gli effetti uno spettacolo, sempre emozionante, ogni volta diverso. Uscendo di fatto così da una nicchia di mercato, trova il modo di essere commerciale e fruibile senza, per questo, rinunciare a porgere, sia pure con leggerezza, la sua grande cultura musicale tradotta in “Arte”.

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11 Settembre 2012 Estratto da

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Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio

il 14 settembre in concerto a Molfetta

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected]

Enrico Pesce

Eclettico pianista e compositore di Acqui Terme (Al) proviene da una formazione classica arricchita da esperienze molteplici in ambito pop e jazzistico.

È diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro. È inoltre laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona - Università di Pavia, dove ha ottenuto la dignità di stampa per la propria tesi.

Attualmente Enrico Pesce è dedito esclusivamente all’attività concertistica e compositiva. Tra le sue composizioni spiccano i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto – oltre ad alcuni lavori minori - le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti

Page 37: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo. Ha al suo attivo un buon numero di registrazioni discografiche in qualità di compositore/esecutore/arrangiatore.

DISTANZE

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo, uscito nel maggio 2012. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Pianissimo - il recital di Enrico Pesce

Nel recital pianistico dal titolo Pianissimo Enrico Pesce propone al pubblico una selezione delle proprie composizioni create negli ultimi vent’anni della sua attività. Parte di questa produzione è stata recentemente pubblicata in un Cd dal titolo “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo.

Pianissimo è un concerto non etichettabile dal punto di vista stilistico in quanto non collocabile esattamente in un ambito – classico o jazzistico che sia – e pertanto può essere definito come un concerto crossover nel quale vengono presentate pagine originali accanto a quelle del repertorio classico, scelte di volta in volta e rilette secondo lo stile esecutivo e improvvisativo tutto particolare dell’interprete. Brillante il suo approccio con il pubblico, mira ad una comunicativa che è capace di coinvolgere in modo trasversale, perchè Enrico riesce nel “miracolo” di non far pesare il suo spessore artistico, giocoso e divertente il suo concerto è a tutti gli effetti uno spettacolo, sempre emozionante, ogni volta diverso. Uscendo di fatto così da una nicchia di mercato, trova il modo di essere commerciale e fruibile senza, per questo, rinunciare a porgere, sia pure con leggerezza, la sua grande cultura musicale tradotta in “Arte”.

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11 Settembre 2012

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PIANISSIMO SCONFINAMENTI PER PIANO SOLO

Puglia

Da Redazione

Martedì 11 Settembre 2012 19:28

Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio il 14 settembre in concerto a Molfetta.

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14

settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce. Talentuoso, ecclettico

pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il

quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre,

diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo

come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte

quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal

titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in

un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari, Piazza Municipio di Molfetta o presso il

Bar San Marco in corso Umberto a Molfetta

DISTANZE

L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo, uscito nel maggio 2012. Al suo interno

sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate

nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop,

si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Page 39: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

10 Settembre 2012

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www.iltaccodibacco.it

Venerdì 14 Settembre 2012 Molfetta

Pianissimo. Sconfinamenti per piano solo di Enrico Pesce

venerdì 14 settembre, ore 21, Chiostro San Domenico, concerto

“PIANISSIMO. Sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce.

(prevendita – Sala Templari e Bar San Marco - costo del biglietto 5

euro)

“DISTANZE” il suo ultimo cd, prodotto da Maurizio Campo, è uno

straordinario lavoro di musica, realizzato con il massimo della cura

prestando la massima attenzione possibile agli aspetti tecnici ed

artistici, un lavoro di amorevole artigianato. Le tracce al suo

interno testimoniano il pianismo eclettico di Enrico: un pianismo a

volte virtuoso, a volte sognante o energico comunque mai banale.

ENRICO PESCE

Enrico Pesce, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme (Al)

proviene da una formazione classica arricchita da esperienze

molteplici in ambito pop e jazzistico. Tra le sue composizioni

spiccano i lavori cinematografici per il grande regista Marco

Bellocchio per il quale ha composto – oltre ad alcuni lavori minori

- le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67°

Mostra del cinema di Venezia.

È diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e

Direzione di Coro. È inoltre laureato in

Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di

Cremona - Università di Pavia, dove ha ottenuto la dignità di

stampa per la propria tesi. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli, ha

approfondito i suoi studi musicali a Livorno (direzione d’orchestra)

e a Siena (negli importanti seminari di Jazz).

Per un buon numero di anni ha alternato l’attività concertistica all’insegnamento presso i Conservatori di Alessandria, Milano e in varie

accademie ed inoltre ha svolto un’intensa attività divulgativa. Attualmente Enrico Pesce è dedito esclusivamente all’attività

concertistica e compositiva.

Molfetta(Bari)

Chiostro San Domenico

ore 21:00

Page 40: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

10 Settembre 2012

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www.puglialive.net

14/09/12

14 settembre - Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio in concerto a Molfetta (Bari)

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected] Enrico Pesce Eclettico pianista e compositore di Acqui Terme (Al) proviene da una formazione classica arricchita da esperienze molteplici in ambito pop e jazzistico. È diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro. È inoltre laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona - Università di Pavia, dove ha ottenuto la dignità di stampa per la propria tesi. Attualmente Enrico Pesce è dedito esclusivamente all’attività concertistica e compositiva. Tra le sue composizioni spiccano i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto – oltre ad alcuni lavori minori - le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo. Ha al suo attivo un buon numero di registrazioni discografiche in qualità di compositore/esecutore/arrangiatore. DISTANZE L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo, uscito nel maggio 2012. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Pianissimo - il recital di Enrico Pesce Nel recital pianistico dal titolo Pianissimo Enrico Pesce propone al pubblico una selezione delle proprie composizioni create negli ultimi vent’anni della sua attività. Parte di questa produzione è stata recentemente pubblicata in un Cd dal titolo “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo. Pianissimo è un concerto non etichettabile dal punto di vista stilistico in quanto non collocabile esattamente in un ambito – classico o jazzistico che sia – e pertanto può essere definito come un concerto crossover nel quale vengono presentate pagine originali accanto a quelle del repertorio classico, scelte di volta in volta e rilette secondo lo stile esecutivo e improvvisativo tutto particolare dell’interprete. Brillante il suo approccio con il pubblico, mira ad una comunicativa che è capace di coinvolgere in modo trasversale, perchè Enrico riesce nel “miracolo” di non far pesare il suo spessore artistico, giocoso e divertente il suo concerto è a tutti gli effetti uno spettacolo, sempre emozionante, ogni volta diverso. Uscendo di fatto così da una nicchia di mercato, trova il modo di essere commerciale e fruibile senza, per questo, rinunciare a porgere, sia pure con leggerezza, la sua grande cultura musicale tradotta in “Arte”.

Page 41: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

10 Settembre 2012

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www.ilfatto.net

CULTURA&EVENTI

MOLFETTA. Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio, il 14 settembre in concerto a Molfetta Dettagli

Pubblicato Lunedì, 10 Settembre 2012 12:23 Scritto da ufficio stampa

Molfetta - Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21.00 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean.

L’ultima sua fatica discografica è il cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-

pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Enrico Pesce, eclettico pianista e compositore di Acqui Terme proviene da una formazione classica arricchita da esperienze molteplici in ambito pop e jazzistico.

È diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro. È inoltre laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona - Università di Pavia, dove ha ottenuto la dignità di stampa per la propria tesi.

Attualmente Enrico Pesce è dedito esclusivamente all’attività concertistica e compositiva. Tra le sue composizioni spiccano i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto (oltre ad alcuni lavori minori) le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo. Ha al suo attivo un buon numero di registrazioni discografiche in qualità di compositore/esecutore/arrangiatore.

L’ultima sua fatica discografica è il cd “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo, uscito nel maggio 2012. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova.

Nel recital pianistico dal titolo Pianissimo Enrico Pesce propone al pubblico una selezione delle proprie composizioni create negli ultimi vent’anni della sua attività. Parte di questa produzione è stata recentemente pubblicata in un cd dal titolo “Distanze”.

Pianissimo è un concerto non etichettabile dal punto di vista stilistico in quanto non collocabile esattamente in un ambito – classico o jazzistico che sia – e pertanto può essere definito come un concerto crossover nel quale vengono presentate pagine originali accanto a quelle del repertorio classico, scelte di volta in volta e rilette secondo lo stile esecutivo e improvvisativo tutto particolare dell’interprete. Brillante il suo approccio con il pubblico, mira ad una comunicativa che è capace di coinvolgere in modo trasversale, perchè Enrico riesce nel “miracolo” di non far pesare il suo spessore artistico, giocoso e divertente il suo concerto è a tutti gli effetti uno spettacolo, sempre emozionante, ogni volta diverso. Uscendo di fatto così da una nicchia di mercato, trova il modo di essere commerciale e fruibile senza, per questo, rinunciare a porgere, sia pure con leggerezza, la sua grande cultura musicale tradotta in “Arte”.

Page 42: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

10 Settembre 2012

Estratto da

www.eventiesagre.it

Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio

il 14 settembre in concerto a Molfetta

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto "Pianissimo sconfinamenti per piano solo"di Enrico Pesce.

Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell'ultimo film "Sorelle Mai" presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia.

Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d'Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L'ultima sua fatica discografica è il Cd "Distanze", prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all'interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo "Pianissimo", una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari - Piazza Municipio di Molfetta - Bar San Marco - www.flamencodelsur.it - [email protected]

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10 settembre 2012

Estratto da www.teleagenda.it

Musica e Concerti Molfetta (BA)

Titolo: Enrico Pesce in Concerto a Molfetta

Data: Venerdì 14 Settembre 2012

Dove: Molfetta (BA) Chiostro San Domenico

Genere: Musica e Concerti Inizio ore: 21:00

Prezzo: Euro 5.00

Info: 3423373685

Enrico Pesce, il pianista scelto da Marco Bellocchio il 14 settembre in concerto a Molfetta

Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo”di Enrico Pesce. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected]

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10 settembre 2012

Estratto da www.quindici-giorni.it

lunedì 10 settembre 2012

"Pianissimo. Sconfinamenti per piano solo”, Enrico Pesce in

concerto a Molfetta Mercoledì nel Chiostro di San Domenico il talentuoso compositore che ha realizzato fra le altre la colonna sonora di "Sorelle Mai" di Marco Bellocchio

MOLFETTA - Si terrà in esclusiva a Molfetta, al Chiostro di San Domenico, il 14 settembre, alle ore 21 il concerto “Pianissimo sconfinamenti per piano solo” di Enrico Pesce. Talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme, ha firmato i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo come Fanghi d’Alga Guam, Vidal, Denim Jeans, Fresh &Clean. L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto dal molfettese Maurizio Campo. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Per informazioni e prevendita (costo del biglietto 5 euro) presso Sala Templari – Piazza Municipio di Molfetta – Bar San Marco - www.flamencodelsur.it – [email protected]

Enrico Pesce Eclettico pianista e compositore di Acqui Terme (Al) proviene da una formazione classica arricchita da esperienze molteplici in ambito pop e jazzistico. È diplomato in Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro. È inoltre laureato in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona - Università di Pavia, dove ha ottenuto la dignità di stampa per la propria tesi. Attualmente Enrico Pesce è dedito esclusivamente all’attività concertistica e compositiva. Tra le sue composizioni spiccano i lavori cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto – oltre ad alcuni lavori minori - le musiche dell’ultimo film “Sorelle Mai” presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia. Inoltre, diverse sono le collaborazioni con altri registi emergenti come la realizzazione di spot pubblicitari televisivi di successo. Ha al suo attivo un buon numero di registrazioni discografiche in qualità di compositore/esecutore/arrangiatore. DISTANZE L’ultima sua fatica discografica è il Cd “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo, uscito nel maggio 2012. Al suo interno sono raccolte quattordici composizioni selezionate all’interno di un considerevole repertorio ventennale e sono presentate nel recital dal titolo “Pianissimo”, una sorta di melting-pot dove lo stile

Page 45: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

classico, quello jazzistico e non ultimo quello pop, si fondono in un linguaggio nuovo e originale con una cifra stilistica del tutto nuova. Pianissimo - il recital di Enrico Pesce Nel recital pianistico dal titolo Pianissimo Enrico Pesce propone al pubblico una selezione delle proprie composizioni create negli ultimi vent’anni della sua attività. Parte di questa produzione è stata recentemente pubblicata in un Cd dal titolo “Distanze”, prodotto da Maurizio Campo. Pianissimo è un concerto non etichettabile dal punto di vista stilistico in quanto non collocabile esattamente in un ambito – classico o jazzistico che sia – e pertanto può essere definito come un concerto crossover nel quale vengono presentate pagine originali accanto a quelle del repertorio classico, scelte di volta in volta e rilette secondo lo stile esecutivo e improvvisativo tutto particolare dell’interprete. Brillante il suo approccio con il pubblico, mira ad una comunicativa che è capace di coinvolgere in modo trasversale, perchè Enrico riesce nel “miracolo” di non far pesare il suo spessore artistico, giocoso e divertente il suo concerto è a tutti gli effetti uno spettacolo, sempre emozionante, ogni volta diverso. Uscendo di fatto così da una nicchia di mercato, trova il modo di essere commerciale e fruibile senza, per questo, rinunciare a porgere, sia pure con leggerezza, la sua grande cultura musicale tradotta in “Arte”.

Page 46: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

7 settembre 2012

Estratto da pag. 15

Page 47: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

7 settembre 2012

Estratto da

www.ilbari.it

Page 48: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

7 settembre 2012

Estratto da pag. 21

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7 settembre 2012

Estratto da pag. 17

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7 Settembre 2012

Estratto da pag. 19

Page 51: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

6 settembre 2012

Estratto da

www.apuliamagazine.it

A Molfetta l’arte di Ivano Antonazzo e la musica di

Enrico Pesce con Maurizio Campo produttore e

musicista molfettese

Redazione | 6 settembre 2012

Maurizio Campo è un musicista molfettese e direttore

d’orchestra, con l’esperienza di Sanremo 2011 ha

spaziato tra la produzione in studio, il teatro, la

televisione e il live.

Ha lavorato con Patty Pravo, Gianni Morandi, Fabio

Concato, Massimo Ranieri, Carl Anderson, Bob

Simon, Lio, Rocky Roberts, Amedeo Minghi, Loretta

Goggi, Raffaele Paganini, Lorella Cuccarini,

Alessandro Gassman, Giulio Scarpati, Tosca,

Platinette, Daniele Luttazzi, Antonella Clerici. e ha prodotto “Distanze” il nuovo album di Enrico Pesce. “Ho

pensato di unire due arti, – ha dichiarato Maurizio Campo - la grafica foto e video con la musica; infatti Ivano

Antonazzo, grafico, con i suoi meravigliosi lavori ha realizzato la copertina del nuovo cd del talentuoso

pianista Enrico Pesce, ed entrambi è un onore per me – conclude Campo – averli e ospitarli a Molfetta.”.

Venerdì 7 settembre, è stata inaugurata la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo “TRACCE,

SEGNI… ed altri sconfinamenti, una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere

originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la

materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale, sono

nate copertine ed illustrazioni.L’esposizione, allestita nella sala dei Templari – Piazza Municipio ( Molfetta), è

visitabile sino al 30 settembre, dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 18 alle 20.

Page 52: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

Venerdì 14 settembre, ore 21, Chiostro San Domenico, concerto “PIANISSIMO. Sconfinamenti per piano

solo” di Enrico Pesce, talentuoso, ecclettico pianista e compositore di Acqui Terme che ha firmato i lavori

cinematografici per il grande regista Marco Bellocchio per il quale ha composto le musiche dell’ultimo film

“Sorelle Mai”, presentato alla 67° Mostra del cinema di Venezia (prevendita – Sala Templari e Bar San Marco

– costo del biglietto 5 euro).

“DISTANZE” il suo ultimo cd, prodotto da Maurizio Campo, è uno straordinario lavoro di musica, realizzato

con il massimo della cura prestando la massima attenzione possibile agli aspetti tecnici ed artistici, un lavoro di

amorevole artigianato. Le tracce al suo interno testimoniano il pianismo eclettico di Enrico: un pianismo a volte

virtuoso, a volte sognante o energico comunque mai banale.

INFO

www.flamencodelsur.it

[email protected]

Page 53: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

25Venerdì 7 settembre 2012 EPolis Bari

FILM E DIBATTITI / ORGANIZZATA DA PUGLIARTE E VELUVRE UN'INTERESSANTE INIZIATIVA NELLA CITTÀ VECCHIA

"A Bari, amore mio" si fa cultura in piazza

n Didascalia FrnkGothITC Bk BT Demi - corpo 8 su 12

Oggi nella sala dei Templari a Molfettainaugurazione della mostra di Ivano Antonazzo

Oggi alle 20 nella Sala Templari a Molfetta, avrà luogo la cerimonia diinaugurazione della mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo (nella foto)“TRACCE, SEGNI... ed altri sconfinamenti”. Durante la cerimonia sarà proiettatoin anteprima il videoclip di “Tè Chi T'éi?” brano degli Yo Yo Mundi tratto dall'ultimoalbum Munfrâ; ospiti i Radiodervish con la voce di Nabil. Presenterà la mostraLivio Costarella, giornalista Gazzetta del Mezzogiorno.

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LA CONFERENZA n COLTIVAZIONE, ETICHETTATURA E COESISTENZA I NODI DA SCIOGLIERE

Ogm-free:in Europaser vechiarezza

Esplorare e ri-conoscere la città attra-verso un viaggio nella cultura e nellastoria, per rintracciare l'anima di Bari.

É questo l'intento di “A Bari, amore mio”,la manifestazione artistico-culturale inprogramma mercoledì 19 settembre, apartire dalle 18, a Bari vecchia.

Organizzata dalle associazioni culturali“Pugliarte” e “Ve l u v r e ”, l'iniziativa è pro-mossa dall'assessorato al Marketing Terri-toriale del Comune di Bari, col patrociniodi Regione Puglia, Provincia di Bari, IX Cir-coscrizione San Nicola-Murat, Universitàdegli Studi “Aldo Moro” di Bari, e gode delsostegno di numerosi enti e realtà impren-ditoriali del territorio.

Il titolo della manifestazione riprende l'in-vito che il grande Alberto Sordi fece allasognante Monica Vitti in “Polvere distelle”. Il film, che nel 2013 celebra i suoiquarant'anni, fu girato a Bari, e ha ispirato

l'evento proprio per il suo omaggio allacittà, immortalato nell'indimenticabile in-chino che l'Albertone nazionale fece da-vanti al Teatro Petruzzelli.

“A Bari, amore mio”, si carat-terizza per essere unevento diffuso in quattropiazze del borgo antico enel reticolo dei suoi vi-coli, con iniziative chepartiranno ogni mez-z'ora. Un viaggio nelgroviglio dell'identitàbarese, un'esplorazioneoggi quanto mai neces-saria per scoprire, com-prendere, conoscere, e ricono-scere le sue ali e radici, le stesseche rendono Bari luogo del qui e dell'al-trove.

Ogni piazza sarà dedicata ad un'arte per

raccontare Bari attraverso il cinema, lamusica, la letteratura, il teatro, con per-corsi che si muovono da un periodo storico

all'altro, sintetizzando così la viva-cità che la città e il borgo an-

tico hanno attraversato nelcorso degli anni e fino ainostri giorni.

Sarà proprio la vi-sione di “Polvere distelle” ad animarepiazza Odegitria, lapiazza della Cattedrale

che per una sera diven-terà la piazza dell'arte ci-

nematografica, precedutadall'anteprima nazionale,

dopo la proiezione in concorso alla69esima mostra del cinema di Venezia,del cortometraggio “La sala”, diretto dalregista barese Alessio Giannone.

La serata avrà al centro una conversa-zione a più voci, nella cornice di largo An-nunziata, per indagare Bari tra bilanci eprospettive, e un momento di letture ditesti firmati da autori che hanno dedicatoa Bari la loro arte narrativa, da Calvino aCaproni, passando per i nostri Maurogio-vanni, Carofiglio, Lagioia.

La musicalità del dialetto barese adat-tato alle sonorità blues-jazz sarà protago-nista in strada Incuria con l'esibizione dellaband barese “Po m m o d o r s ”.

Protagonisti saranno anche i bambini,con i laboratori ludico-didattici in piazzaSant'Anna. A tenere insieme questo mo-saico di momenti artistici e culturali sa-ranno i percorsi guidati storico-architetto-nici per valorizzare il nostro patrimonio. Unviaggio indietro nel tempo, arricchito dainediti intermezzi teatrali, nel cuore anticodi Bari.

C he l'Unione europea batta un colpo, se possibile tre, suldelicato terreno degli Ogm. E' questo l'invito lanciato oggidalla Rete delle Regioni Ogm-free, al termine della IX

Conferenza tenutasi a Erfurt in Germania. "Il compromesso in Eu-ropa è difficile, ma bisogna andare avanti con una legislazione co-mune e in quest'ottica è necessario far sentire con più forza la no-stra voce, sviluppando un'amplia coalizione con i consumatori, gliagricoltori e gli ambientalisti", ha detto al termine dei lavori PaoloPetrini, assessore marchigiano all'agricoltura e presidente dellaRete Regioni Ogm-free.

La possibilità di decidere se coltivare o meno Ogm, norme co-muni di etichettatura e regole per la coesistenza, sono i tregrossi nodi su cui la Ue è bloccata, in alcuni casi da anni. "Sullaproposta danese (la scorsa presidenza di turno della Ue, ndr) dilasciare agli Stati la decisione di permettere o vietare gli Ogm",ha chiarito il vicedirettore della Dg salute e protezione dei con-sumatori della Commissione Ue Ladislav Miko, "abbiamo ap-

pena convinto l'Italia, la Spagna e la Svezia, ma Francia, Ger-mania, Regno Unito e Belgio continuano a dire no".

Per superare la minoranza di blocco è necessario che uno deitre grandi cambi posizione e al riguardo il rappresentante delgoverno tedesco Cristoph von Heydebrand ha ribadito il "no"della Germania. Secondo Petrini è invece "urgente", anche allaluce della sentenza di oggi della Corte Ue contro l'Italia ed a fa-vore della Pioneer, che la Ue prenda una decisione "riconse-gnando ai singoli Stati membri la possibilità di limitare o vietarel'introduzione degli Ogm nel proprio territorio". Il tutto inse-rendo nella valutazione "non solo elementi scientifici, maanche socioeconomici". Qualcosa si muove, invece, sul frontedell'etichettatura Ogm-free. Per fine anno Bruxelles presen-terà uno studio sulle etichette dei prodotti derivati, carne,latte, formaggi e uova, su cui al momento mancano regole co-muni, mentre esistono leggi nazionali o regionali, com'é il casodella Regione Marche. Anche in quest'ambito i problemi sono

però diversi soprattutto per via di un mercato mondiale deimangimi animali in grandissima parte Ogm.

"I dati dovranno essere verificati e calibrati in modo da esserecredibili - ha affermato Nico - con una tracciabilità tale da per-metterci di rintracciare qualsiasi partita di foraggio, ma ciò po-trebbe aumentare brutalmente i costi di produzione". Sullabase dello studio la Commissione svilupperà delle proposte diregolamentazione. Dal canto loro le Regioni Ogm-free chie-dono "informazioni trasparenti" perché "é un diritto dei consu-matori esser tutelati". Infine la coesistenza, un tema che per leRegioni Ogm-free, ormai arrivate a 56 membri da 8 paesi Uepiù la Croazia, non ha senso. "Dal nostro punto di vista", chia-risce Petrini, "é impossibile tenere in sicurezza una coltivazionetradizionale o biologica se vicino ce n'é una Ogm". Inoltre, in-siste, i costi per le barriere ed i controlli necessari sarebberotali da "rendere assolutamente insostenibile applicare la coe-sistenza nel nostro territorio".

Page 54: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

6 Settembre 2012

Estratto da

www.ilfatto.net

CULTURA&EVENTI

MOLFETTA. “Tracce, segni... ed altri sconfinamenti”: Ivano Antonazzo in mostra a Molfetta Dettagli

Pubblicato Giovedì, 06 Settembre 2012 06:30 Scritto da ufficio stampa

Molfetta - Si terrà venerdì 7 settembre, alle ore 20.00, presso la sala Templari di Molfetta in piazza Municipio la cerimonia di inaugurazione di “Tracce, segni... ed altri sconfinamenti” la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo. L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del Sur, insieme al concerto di Enrico Pesce, “Pianissimo sconfinamenti per piano solo” in programma alle ore 21.00 per venerdì 14 settembre, alla Fabbrica San Domenico di Molfetta, sono gli eventi pensati dal musicista-produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd “Distanze” da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce.

Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la materia prima da

cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del pianista Enrico Pesce.

La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini.

In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano "Ho visto Nina volare" di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile.

Durante la cerimonia di inaugurazione, sarà proiettato in anteprima il videoclip di “Tè Chi T'éi?” brano degli Yo Yo Mundi tratto dall'ultimo album Munfrâ; ospiti i Radiodervish con la voce di Nabil. Presenterà la mostra Livio Costarella, giornalista Gazzetta del Mezzogiorno, interverranno Daniela Mezzina, presidente Associazione Flamenco del Sur, Maurizio Campo musicista-produttore e l’artista Ivano Antonazzo.

Ivano A. Antonazzo, di padre tarantino è nato a Cuneo nel 1965. Artista grafico, illustratore, web designer. Autore di videoclip di animazione e visuals per live performance musicali e teatrali. Studi in ingegneria aereonautica al politecnico di Torino; consumatore vorace di musica, letteratura e cinema; appassionato frequentatore dell’arte contemporanea. Disegnatore eclettico e compulsivo sin dall’infanzia. Professionalmente impegnato da venti anni nel campo della progettazione grafica con una particolare predilezione per le incursioni nel mondo della musica. Gli strumenti creativi di ogni giorno sono il computer e la carta, pennelli e tavoletta grafica ma, prima di tutto, una penna biro.

I progetti nascono da una ricerca grafica che tende a sintetizzare le idee in immagini stilizzate, semplici ma evocative. Immagini che emergono dal bianco della pagina o dal nero dello schermo attraverso il segno, prosciugato di ogni dettaglio non necessario alla narrazione.

Gli sfondi, quasi sempre assenti, sono il non risolto che si cela nell’impreciso alone dei ricordi o nell’evanescente avvoltolarsi del sogno. Le figure sono modellate da un segno crudo eppure appena accennate, i paesaggi evocati da poche pennellate si perdono in atmosfere liquide che suggeriscono più che mostrare.

Del processo creativo fanno parte una fase di distillazione del disegno, ridotto ai suoi elementi essenziali, una esecuzione che è talvolta pittura informale, gesto istintivo, quasi catartico. A queste segue una fase più tecnica di fotografia dei disegni e rielaborazione digitale.

In particolare la fotografia concorre alla creazione del lavoro grafico aggiungendo ombre, grana e dominanti di colore ottenute attraverso il controllo della temperatura luce in fase di ripresa. Le animazioni sono realizzate essenzialmente disegnando ogni dettaglio, spesso fotogramma per fotogramma con l’uso di una tavoletta grafica collegata al computer. Ma prima nasce lo scarabocchio.

Page 55: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

6 settembre 2012

Estratto da www.molfettalive.it

Tracce, segni e sconfinamenti. Ivano Antonazzo in mostra

Nella Sala dei Templari in esposizione grafiche e video La Redazione

Ivano AntonazzoFoto: n.c.

Si terrà venerdì 7 settembre, alle ore 20, nella Sala dei Templari di Molfetta (piazza Municipio) la cerimonia di inaugurazione di “Tracce, segni... ed altri sconfinamenti” la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo.

L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del Sur, insieme al concerto di Enrico Pesce, “Pianissimo sconfinamenti per piano solo” in programma alle ore 21 per venerdì 14 settembre, alla Fabbrica San Domenico, di Molfetta, sono gli eventi pensati dal musicista – produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd “Distanze” da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce.

Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’ elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del pianista Enrico Pesce.

La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei cosiddetti "visual", video destinati ad accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini.

In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano "Ho visto Nina volare" di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile.

Durante la cerimonia di inaugurazione, sarà proiettato in anteprima il videoclip di “Tè Chi T'éi?” brano degli Yo Yo Mundi tratto dall'ultimo album Munfrâ; ospiti i Radiodervish con la voce di Nabil. Presenterà la mostra Livio Costarella, giornalista Gazzetta del Mezzogiorno, interverranno Daniela Mezzina, presidente dell'associazione Flamenco del Sur, Maurizio Campo musicista - produttore e l’artista Ivano Antonazzo. La mostra sarà visitabile alla Sala dei Templari dal 7 al 30 settembre 2012, dalle ore 18 alle 20.

Page 56: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

5 settembre 2012

Estratto da

www.pugliaevents.it

Page 57: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

6 Settembre 2012

Estratto da www.quindici-giorni.it

giovedì 6 settembre 2012

Tracce, segni... ed altri sconfinamenti, Ivano Antonazzo in

mostra a Molfetta

MOLFETTA - «Tracce, segni... ed altri sconfinamenti» è la mostra di grafiche e video di Ivano Antonazzo (foto) che sarà inaugurata domani 7 settembre alla Sala Templari di Molfetta (piazza Municipio) alle ore 20. L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del Sur, insieme al concerto di Enrico Pesce, «Pianissimo sconfinamenti per piano solo» in programma alle ore 21 per venerdì 14 settembre alla Fabbrica San Domenico di Molfetta, sono gli eventi pensati dal musicista – produttore molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd «Distanze» da lui prodotto insieme al pianista compositore Enrico Pesce. Presenterà la mostra Livio Costarella, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, e interverranno Daniela Mezzina, ilmusicista - produttore Maurizio Campoe l’artista Ivano Antonazzo. Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I disegni in mostra sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd «Distanze» del pianista Enrico Pesce. La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini. In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano «Ho visto Nina volare» di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile. Durante la cerimonia di inaugurazione, sarà proiettato in anteprima il videoclip di «Tè Chi T'éi?» brano degli Yo Yo Mundi tratto dall'ultimo album Munfrâ; ospiti i Radiodervish con la voce di Nabil.

La mostra alal Sala dei Templari sarà visitabile dal 7 al 30 settembre 2012, dalle ore 18 alle 20. Per informazioni www.flamencodelsur.it o [email protected]

Page 58: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

5 settembre 2012

Estratto da

www.myboxtv.com

TRACCE, SEGNI... ed altri sconfinamenti

IVANO ANTONAZZO in mostra a Molfetta

Venerdì 7 settembre ore 20, la cerimonia d’inaugurazione

Si terrà venerdì 7 settembre, alle ore 20, Sala Templari di

Molfetta (piazza Municipio) la cerimonia di inaugurazione

di “TRACCE, SEGNI... ed altri sconfinamenti” la mostra di

grafiche e video di Ivano Antonazzo.

L’esposizione, organizzata con la direzione artistica di

Daniela Mezzina dell’associazione culturale Flamenco del

Sur, insieme al concerto di Enrico Pesce, “Pianissimo

sconfinamenti per piano solo” in programma alle ore 21 per

venerdì 14 settembre, alla Fabbrica San Domenico, di

Molfetta, sono gli eventi pensati dal musicista – produttore

molfettese Maurizio Campo per il lancio del cd

“DISTANZE” da lui prodotto insieme al pianista

compositore Enrico Pesce.

Grandi tele, disegni, schizzi e una selezione di video per una mostra dedicata alla grafica per la musica. Ivano

Anaclerio Antonazzo (piemontese con origini tarantine) presenta una serie di lavori realizzati per le grafiche di

dischi. Si tratta di opere originali destinate ad affiancarsi ai suoni per creare suggestioni ed evocare mondi. I

disegni in mostra sono la materia prima da cui, attraverso un processo che si avvale della fotografia e dell’

elaborazione digitale, sono nate copertine e illustrazioni, tra cui la copertina del nuovo cd “Distanze” del

pianista Enrico Pesce.

La collaborazione artistica con Enrico Pesce si arricchisce con la creazione dei visuals, video destinati ad

accompagnare dal vivo le esecuzioni alla ricerca di una profonda fusione tra suoni e immagini.

In mostra, alle grafiche esposte, si affianca la proiezione di video di animazione realizzati per le musiche di

Enrico Pesce, ma anche di Yo Yo Mundi e Paolo Bonfanti e per il brano "Ho visto Nina volare" di Fabrizio De

Andrè e Ivano Fossati splendidamente interpretato dai pugliesi C.F.F. e il nomade venerabile.

Durante la cerimonia di inaugurazione, sarà proiettato in anteprima il videoclip di “Tè Chi T'éi?” brano degli

Yo Yo Mundi tratto dall'ultimo album Munfrâ; ospiti i Radiodervish con la voce di Nabil.

Page 59: Tracce, segni ed altri sconfinamenti Ivano Antonazzo ed Enrico Pesce a Molfetta

Presenterà la mostra Livio Costarella, giornalista Gazzetta del Mezzogiorno, interverranno Daniela Mezzina,

presidente Associazione Flamenco del Sur, Maurizio Campo musicista - produttore e l’artista Ivano

Antonazzo.

L’appuntamento è venerdì, 7 settembre alle 20 presso la Sala Templari in Piazza Municipio a Molfetta. La

mostra sarà visitabile alla Sala dei templari dal 7 al 30 settembre 2012, dalle ore 18 alle 20. Per informazioni

www.flamencodelsur.it – [email protected]

IVANO ANTONAZZO

Ivano A. Antonazzo, di padre tarantino è nato a Cuneo nel 1965. Artista grafico, illustratore, web designer.

Autore di videoclip di animazione e visuals per live performance musicali e teatrali. Studi in ingegneria

aereonautica al politecnico di Torino; consumatore vorace di musica, letteratura e cinema; appassionato

frequentatore dell’arte contemporanea. Disegnatore eclettico e compulsivo sin dall’infanzia. Professionalmente

impegnato da venti anni nel campo della progettazione grafica con una particolare predilezione per le incursioni

nel mondo della musica. Gli strumenti creativi di ogni giorno sono il computer e la carta, pennelli e tavoletta

grafica ma, prima di tutto, una penna biro.

L’arte di Ivano Antonazzo

“All’inizio c’è un’idea, e c’è uno scarabocchio, spesso su un tovagliolo o una busta, ecco: il segno si muove.

racconta una storia”.

I progetti nascono da una ricerca grafica che tende a sintetizzare le idee in immagini stilizzate, semplici ma

evocative. Immagini che emergono dal bianco della pagina o dal nero dello schermo attraverso il segno,

prosciugato di ogni dettaglio non necessario alla narrazione.

Gli sfondi, quasi sempre assenti, sono il non risolto che si cela nell’impreciso alone dei ricordi o

nell’evanescente avvoltolarsi del sogno. Le figure sono modellate da un segno crudo eppure appena accennate, i

paesaggi evocati da poche pennellate si perdono in atmosfere liquide che suggeriscono più che mostrare.

Del processo creativo fanno parte una fase di distillazione del disegno, ridotto ai suoi elementi essenziali, una

esecuzione che è talvolta pittura informale, gesto istintivo, quasi catartico. A queste segue una fase più tecnica

di fotografia dei disegni e rielaborazione digitale.

In particolare la fotografia concorre alla creazione del lavoro grafico aggiungendo ombre, grana e dominanti di

colore ottenute attraverso il controllo della temperatura luce in fase di ripresa.

Le animazioni sono realizzate essenzialmente disegnando ogni dettaglio, spesso fotogramma per fotogramma

con l’uso di una tavoletta grafica collegata al computer. Ma prima nasce lo scarabocchio.