TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6...

20
Anno TX. TORINO, 1 maggio 1910. N. 18 LA STAMPA . ± . Ippica - Atletica - Scherma Ginnastica - Caccia - Tiri - Podismo Giuochi Spostivi - Varietà F^rzsx^z Automobilismo - Ciclismo Alpinismo - Accostati** Ruoto - Canottaggio - Yachting ' ^ * » SPORTIVA €se» ogni Domenica in 20 pagina illustrate. (Conto corrente colle Pait»;. * DIRETTORE : GUSTAVO VBWOXA ir ABBONAMENTI ;; DIREZIONE E RMMINISTRRZIONE I INSERZIONI Art n o I , . « Basterò B. & ! : TORINO _ y/ff j)av,de £ertolotti, 3 - Topino $ trattativa rivolgessi presse Da numero ) j Vrttr.t. Un,. 15 Ttu.wi.0 „-,. ^ | l'Bmmlni.traxion. del Giornale mimili Il I III III III III II 1,1 Iitt.i iiiiii 11 1,111,1 |>I,,II 1,11 111 I Itili! nnfTìTìii I n inniiiiininiiiiiiniimiiiminiiiiiminiiininiii I Campionati Universitari Italiani a Perugia A'ia orande riunione polisportiva d' Perugia, gli studenti dell'Università e del R. Poi teorico di Torino si assicurarono ben cinque camofonati, quelli cioè della corsa staffette, velocità, mezzofondo, di foot-ball e del tiro a segno. La nostra fotografia rappresenta la squidra di foit-bak s. dati: Morino, Ga delli, Ra- vano, Bertasso, M rzamasco: dietio: Gerard, Spinogli, Brunetti; in aito: Roma e Frigeno. A sinistra, ccntrattìistinti da un numero, i componenti la squadra staffette : 1. Giongo - 2. Del Chiappa - 3. Bacolla - 4. Bongini. (Fot. cav. Zo PP js - Torino).

Transcript of TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6...

Page 1: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

Anno TX. T O R I N O , 1 m a g g i o 1 9 1 0 . N. 18

LA STAMPA . ± .

Ippica - Atletica - Scherma G i n n a s t i c a - C a c c i a - T i r i - P o d i s m o

G i u o c h i S p o s t i v i - V a r i e t à

F^rzsx^z

Automobilismo - Ciclismo A l p i n i s m o - Accos ta t i **

R u o t o - C a n o t t a g g i o - Y a c h t i n g ' ^ * »

SPORT IVA €se» ogni Domenica in 20 pagina illustrate. (Conto corrente colle Pait»;.

* DIRETTORE : G U S T A V O V B W O X A ir

ABBONAMENTI ;; DIREZIONE E RMMINISTRRZIONE I I N S E R Z I O N I A r t n o I , . « B a s t e r ò B . & ! : T O R I N O _ y / f f j)av,de £ertolotti, 3 - Topino $ t r a t t a t i v a r i v o l g e s s i p r e s s e

Da numero ) j V r t t r . t . Un,. 1 5 T t u . w i . 0 „ - , . ^ | l ' B m m l n i . t r a x i o n . d e l G i o r n a l e

m i m i l i Il I III III III III II 1,1 Iitt.i i i i i i i 11 1,111,1 |>I,,II 1,11 111 I Iti l i ! nnfTìTìii I • n i n n i i i i i n i n i i i i i i n i i m i i i m i n i i i i i m i n i i i n i n i i i

I Campionati Universitari Italiani a Perugia

A'ia o r a n d e riunione polisportiva d' Perugia, gli studenti dell 'Università e del R. Poi teor i co di Torino si ass i curarono ben cinque camofonati, quelli cioè della c o r sa staffette, velocità, mezzofondo , di foot-ball e del tiro a segno. La nostra fotografia rappresenta la squ idra di f o i t - b a k s. dat i : Mor ino , Ga delli, Ra-vano, Bertasso , M r z a m a s c o : d ie t i o : Gerard , S p i n o g l i , Brunetti ; in aito : R o m a e F r i g e n o . A sinistra, ccntrattìistinti da un numero, i componenti la squadra staffette : 1. Giongo - 2. Del Chiappa - 3. Bacolla - 4. Bongini. (Fot. cav. Zo P P j s - Torino).

Page 2: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

LA STAMI A SPORTIVA

Società Anonime Garage Carrozzeria Automobili ALESSIO T O K I O S T O - ± 3 , T7Ma. O r t o B o t a n i c o - B i l i a l i : E O M A . - 1 T A F O L I

Vetture complete e Chàssis

(Daimler Motoren Gesellschaft=Unterturkheim) Mod. 1910 - Tipi da 20 a 120 HP, a 4 e 6 cilindri.

Vetture Automobili nuove e d'occasione disponibili nel Garage della

Società Anonima Garage Carrozzeria Automobili ALESSIO T O E I K T O - 19, Via Orto Botanico - T O K I 2 S T O

Vetture nuove: Mercé il ès 55 HP con carrozzeria originale Principe

Enrico. Mercédès 45 •• * . > Double-Phaéton. Mercédès 45 •• - Limousine Salon. De Dion-Bonton 25 • Limousìn gran Salon.

Vetture d'occasione : Mercé il ès 60 HP 1908 a 0 cilindri, come nuova. Mercédès 60 » 1907 a 4 cilindii. De Dion-Bouton 15 ». 1906 con carrozzeria Double-Phaéton

con dais a eh usura, L. 6500. De Dion-Bouton 15 » 1907 con Landaulet, come nuova. S.P.A.T. 18 22 » 1908-09 con Double-Phaéton, L. 6000.

Do Dion-Bouton 14 HP con carrozzeria speciale da caccia. De Dion-Bouìon 12 » » » Wagonnette, De Dion-Routon 12 » Doublé Phaéton. Dh Dion-Routon 8 - - da corsa. S.P.A. 12-16 • da corsa.

Zédel 12-14 Hi ' 1909 con carrozzeria, come nuova, a due posti, L. 68110.

Fiat 120 » 1905 da corsa, come nuova, L. 9000. Fiat 40-50 » 1908 con Landaulet, come nuova, L. 15000 Zust 28-40 » 1909 con Spider, come nuova.

fotografie e schiarimenti a richiesta.

Gambi - Officina di Riparazione - Forniture, ecc.

II Catalogo 1910

DE IIIOX BOSTON sarà mandato gratis a tutti i Lettori delia Stampa Sportiva che ne faranno richiesta alla

Società Anonima Garages E . A d E I A T I - F i r e n z e D E D I O N B O U T O N P A L A C E , Borgognissant i , 5 6

od al suo Agente per il Piemonte: S o c i e t à A n o n i m a G a r a g e A L E S S I O - Via Orto Botanico, 19 - T c r i x i o .

Page 3: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

T)opo i trionfi nelle prime grandi corse nazionali e dell'estero

il pneumatico

su macchina

ALITO N vince il

Circuito di Brescia con

1° Garrigou - 2° Trousselier 3° Christophe - 4° Faber E. - 7° Faber F.

È la giusta conferma della MILANO-S. REMO 1910 e di tutte le grandi prove nel 1909.

T H E D E N L O P P U f E C M A T I C T Y B E C . ( C o n t . ) L t d .

M I L A N O - Via Gr. Sirtori, 1 A - M I L - A 1 T O

Page 4: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

MHOEPERXIELOCIPEDI ^ r a ed Automobili •

; n Decalcomania.eoi M e t a l l o

Fifl 3' C ^ D I D O / S f i .

1 , ' i H J É ' l M I L / A N O - VIA VIGEVANO - 52 -

Da preferirsi sopra ogni altro prodotto: gg I v e l o c i p e d i

ATALA,, O u l d o G A T T I Or C .

miltttH» • Cotto Lodi, 50 A • (Blput* fiumi,clcH»,.

MATERIALI D'AVIAZIONE Filo d'acciaio e di nikel - Tele gommate

ELICHE a rotazione lenta " B R E V E T T O G I O R D A N O „ C a n n e d i B a m b A M u m , i n f c ; . a c c i a i o d i l / , D / " Costruzione diretta: Di t ta FELICE GIORDANO - Genova - Dia XI Settembri, 26 — Telefono 23-41.

LE NOSTRE INIZIATIVE Il Secondo Torneo Bocciofilo.

La gara bocciufila, che tanto successo ha otte-nuto, per la prima volta, lo scorso anno, sta per essere nuovamente ripetuta.

La Coppa Curio, ricca challenge messa in palio, verrà, per regolamento, definitivamente assegnata a quella Società sportiva che in tre anpi, cioè in ciuque gare distinte, l'avrà vinta il maggior nu-mero di volte.

La gara è assolutamente riservata ai giuocatori dilettanti. L'anno scorso Ja gara si disputò il 17 ottobre, e vi parteciparono più di 100 coppie, molte venute anche fuori di Torino. Dopo una selezione di innumerevoli batterie, tutte estratte a sorte, la gara veniva vinta dai signori Longo Ermanno e Ravelli Battista, soci dei Circolo estivo industriale di Torino.

Quest'anno la gara si ripete, con alcune mi-gliorìe al regolamento, così da evitare ogni più piccola infrazione al regolamento stesso. A LxtQ

Anzitutto bì è deciso ciie ogni coppia sia fatta iscrivere ufficialmente dalla Società che rappre-senta, e che al momento dell'iscrizione presenti copia regolare dello statuto sociale; che inoltre ogni coppia paghi L. 2 per tassa d'iscrizione; che infine i premi individuali siano aumentati, pre-cisamente così : due medaglie d'oro alla prima coppia; dne medaglie d'oio alia seconda; due me-daglie d'oro alla terza; due medaglie d'oro alla quarta; due medaglie vermeille alla quinta; due medaglie vermeille alla sesta; due medaglie d'ar-gento alla settima; due medaglie d'argento al-l'ottava; due medaglie di bronzo alla nona; due m'daglie di bronzo alla decima.

Inoltre vi sarà probabilmente un premio spe-ciale alla Società iscritta ali'Unione bocciofila pie-montese, che otterrà la migliore classifica.

Tutto ciò, ed altre cose necessarie al buon andamento della gara, hanno deciso i signori : comm. Charbonnet, comm. Diatto, conte Nuvoli, dott. Aopiotti, avv. Cappa, avv. Pecco, dott. Fer-rari e Dario Agostino, radunatisi sere sono nel salone della Stampa Sportiva, sotto la direzione del cav. Gustavo Verona e del collega Maccagno.

CON GOMME POWCR

BONZI & MARCHI, Milano, Via S. Nicolao.fl.

Ls Corse al trot to a Modena Hanno avuto luogo nei giorni 24 e 25

correrne, e forse mai come quest'anno furono cosi bene favorite sia dal tempo che dal pubblico.

I due premi principali della riunione furono il 4 Piemie Ghirlandina » e il « Gran premio Allevamento ».

Premio Ghirlandino. — Lire 3000, distanza metri 1609. Si fanno quattro prove, che riescono altrettante magni-fiche corse. Corrono : Virginia Yay, Betty Brook, Fanny P., Codero, Fred Leyburn. Nella prima prova riesce primo Codero, in 2'14'' 1|5; nella se-conda Fred Leyburn, in 2'15"; nella terza Betty Brook, in 2'15"; nella quaita, restando a disputarsi il premio Betty Brook e Fred Leyburn, Betty Brook prende immediatamente la testa, attaccato sempre da vicino da Fred Leyburn; arriva primo Betty Brook, in 2'Ì5"; Il secondo premio viene attri-buito a Fred Leyburn, il terzo a Co-dero, il quarto a Virginia Yay.

-Al Gran Premio allevamento, di 10.000 lire, concorrono: Fagiolino, Ada-mo Silver, Orlando II, Argento, Agata, Iris. Alla prima prova, Agata prende la testa, ma non può resistere ad Argento, che l'incalza, e al traguardo arriva primo Argento nel tempo di 2'32".

Alla seconda prova, Argento riesce a mante-

Berty Brook, del signor G. Eranchini, vincitore del Premio Ghirlandina. (Fot Orlandino - Modena).

C O R R I S P O I V D B N Z A Palazzolo sull'Olio. G. Lanfranehi. — Ricevuto, ma

del Circuito ci occupammo nello scorso numero. Grazie. Orti (Alessandria). Consavella. — Grazie, ma troppo

scure.

Le Corse alitrotto a Modena. — Il pubblico davanti al total zzai ore. (Fot. Orlandini - Modena).

nersi sempre alla testa e arriva primo in 2'32"li2; Genova. Frinini. — Grazie e saluti. 2. Agata; 3. Orlando; 4. Fagiolino. La classifica Girgenti. Lo Caseio. — La fotografia è troppo scura si mantiene nello stesso ordine. per riprodursi. (V. G.). . .

Tonno. Serra. — La ringrazio di quanto cortese-ment» mi ha inviato.

Genova. Guarneri. — Grazie. Firenze. Melloni e Malevolti. — Ri-

conrscenti, ma già precedentemente ri-cevuta dal signor Alemanni.

Taranto. F. Club. — Nel prosimo nu-mero. Giuntaci troppo tardi.

Venezia. Zanetti. — Mandi subito. Prefeiiamo ritardare, ma fare cosa com-pleta.

Casale Monferrato. Allara. — Per i programmi ci manca lo spazio.

Firenze. Moretti. — Troppo tardi. Grazie.

Brescia. Chiappa. — Idem.

Argento, del cav. G. Rossi, vincitore del Gran Premio Modenese di lire 10.000. Record : 2'31" 4i5. (Fot. Orlandini - Modena).

Nel mondo commerciale sportivo

*** Veniamo a conoscenza che di que-sti giorni venne costituita in Torino una lega fra industriali e grossisti di biciclette e ciò allo scopo di tutelare l'interesse reciproco comune.

Una Commissione, capitanata dal noto negoziante signor Giuseppe Giorda e coadiuvata dai col leghi signori Delia-Ferrera, Ferraris, Capello e Isola riuscì, dopo diverse sedute, ad ottenere l'ac-cordo completo colle migliori ditte gros8Ìste del genere.

Page 5: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

Laterza"corsa Genova-Recco-Genova. — Sulla viavài Becco. Veliminatoria a Napoli pel premio Peugeot. — La partenza dei corridori. Arriva I" Maront Jf'., 2° Ascione, 3° Pindoro. (Fot. T. Bozza - Napoli),

Le corse di una domenica. Son parecchie le corse ciclistiche disputatesi

domenica scorsa, tante che ci è d'uopo limitarne la rassegna a poche linee per ognuna.

La maggiore per il suo carattere di internazio-nalità e per essere riuscita a riunire il fior flore dei campioni italiani, fu quella denominata alle Tre Coppe di Parabiago, che venne disputata sul percorso: Parabiago, Monza, Bergamo, Lecco, Como, Varese, Arona, Novara, Magenta e Para-biago. Km. 280.

Alla corsa partecipano, fra i migliori corridori, gli italiani Gaietti, Ganna, Pavesi, Canepari, S ila, Cuniolo, B-ni, Borgarello, Azzini, Albini, Bru-schera, Eossignoli, i francesi Dortignac, Brocco, Beaugendre e il tedesco Schalwig.

La corsa non diede luogo ad incidenti di qualche conto. Un polveione spaventosamente fitto ed opprimente accompagnò lungo la via i poveri corridori.

L'arrivo a Parabiago avvenne fra una folla compatta di curiosi, malgrado che un violento temporale si fosse scatenato.

Arrivarono 1. Galletti • 2. Dortignac - 3. Beau-gendre - 4. Brocco - 5. Azzini E. - 6. Ganna -7. Brambilla.

„% Contemporaneamente si svolgeva in Liguria una corsa dilettanti che ha sempre ottenuto un successo brillante: la Genova-Recco e ritorno (Km. 40). Ottima l'organizzazione della Società Sportiva « Genova » e numerosi i concorrenti: 38

Ecco la classifica ufficiale d'arrivo: 1. Parodi Gian Carlo, del Pedale Genovese, in ore 1.24': 2. Brnzzone Giovanni, della U. S. Maltese, in oie 1.24'.30-'; 3. Lagomarsino Mario, del Pedale Ge-novese, in 1.24'.40"; 4. Bicigalupo, della U. S. di Lavagna, in 1.25'.30"; 5. Ontano, 6. Debarbieri, 7. Pedemonte, 8. Balducci, 9. Picollo, 10. Niruri.

A Ventimiglia un cross-country ciclistico internazionale diede l'esito seguente:

1. Aicardi A. del Cintolo Ciclistico di Venti-timiglia, 2. Barberis di Bordighera, 3. Balestra di Ventimiglia, 4. Trucchi id., 5; Viale id.

Indetta dalla Società sportiva di Cogoleto, Cristoforo Colombo, ebbe luogo la corsa ciclistica Cogoleto-Albenga e ritorno. Totale km. 130.

A Cogoleto giunsero nel seguente ordine : 1. Verde, alle 18,15, compiendo il percorso in

Goletti (équipe Atala), vincitore della corsa delle Tre C.ppe di Parabiago.

ore 4,40, con una velocità media di km. 29 e 500 metri all'ora; 2. Alberti Sella, ad un quarto di ruota; 3. Fassi, a due macchine; 4. Sacconi a 5 metri; 5. Poggi di Savona; 6. Celierino di Ales-sandria. *** L triplo giro ciclistico di Prescia, ottimamente organizzato ed ottimamente riuscito, segnò una brillante vittoria del giovane Valatti dell' V. S. B., che coprì 153 km. del percorso in ore 7,11'52", 2. Bianchi a mezza macchina, 3. Alberini.

*** Per ultimo annunciamo un'altra grande corsa ciclistica organizzata e patrocinata dal nostro gior-nale pel 22 maggio, con la cooperazione del Comitato regionale della Barriera di S. Paolo:

In palio vi sarà La « Coppa Industriali »

Il percorso, riservato ai dilettanti e non classificati, muniti di licenza della U. V. I., sarà il seguente: Torino, Stupinigi, Moncalieri, Carignano, Carma-gnola, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Pinerolo, Trana, Avigliana, Torino. Tassa d'iscrizione L. 3. Le iscri-zioni si faranno esclusivamente alla sede della Stampa Sportiva (via Davide Bertolotti, 3).

Il solo elenco dei premi può assicurare a questa corsa la partecipazione dei migliori dilettanti delle nostre fiorenti Società e di quelle di tutta l'Italia Settentrionale. Eccone i premi:

Coppa Industriali alla Società che avrà i cinque meglio classificali ; grande coppa d'argento dorato e medaglia d'oro della Stampa Sportiva al lo arrivato; grande medaglia d'oro al 2o arrivato; oggetto arti-stico, dono delle patronesse, e medaglia d'oro al 8o ar-rivato; medaglia d'oro al 4o, 5o, 6o e 7o arrivato; medaglia d'oro con contorno d'argento all'8o arrivato; medaglione vermeille artistico al 9o e lOo arrivato; grande medaglia d'argento con contorno, dono del signor Alfredo Cocchi, all'Ho arrivato, ed altre me-daglie di vermeille e argento fino al 4()o arrivato nel tempo massimo. Oggetto d'arte (dono del Comitato locale del Patronato Scolastico) alla Casa fabbricante che avrà il maggior numero di arrivati nel tempo massimo.

La corsa è a beneficio del Patronato Scolastico della Barriera di S. Paolo.

URICHE AZZURRE. All'Accademia Vittorio Bersezio la sera di sabato,

settimana scorsa, il nostro giovane redattore Nino Croce lesse, applauditissimo, alcuni brani delle sue Liriche azzurre, il nuovo volume di versi d'imminente pubblicazione.

Il successo del giovane pietà fu veramente bril-lante, e noi ci felicitiamo, come già fece l'affollato ed elegantissimo uditorio, per l'elevatezza della pa-tetica e forbita lirica del carissimo amico nostro.

Da sinistra a destra: Asdone'Ezio, 1° arrivato nella corsa indetta dal Comitato di Napoli. — Verde Enrico di Fresonara, vincitore della corsa Cogoleto Attenga (bici- Jtj3 eletta Pizzorno). — Aicardi Antonio del Circolo Ciclistico di Ventimiglia vincitore del 1" Cross-Country Internazionale di Ventimiglia. — tìaribaldo tìilli, 1' arrivato nel Campionato Incoraggiamento dei primi passi, organizzato dalla Società Folgore coWassistenza del Pedule Fiorentino, che ebbe luogo il 24 corrente.

< 3 I C 3 L ^ I | , ^ _ p e r T O R I N O Ditta PASCHETTA FTiht g o m m e »

P I J ^ E l a l a I * * M A l K Q > V l a L a g r a n g e , 8

Page 6: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

flutòmobflfstf 1 Risiete per avere ' ' vostre macchine

Qf^ITStT I i Pneumatici a corda T H K P A L M E R C O R D T Y R E - T O R I N O - V i a P i e t r o A l l o c a , « » .

lato artistico e dal lato tecnico. Consterà di mi blocco di 123 fogli illustrati con vedute e sog-getti montanini, commentati con impressioni dei più insigni letterati, con descrizione di luoghi-con indicazioni di ìtinerarii, accenni sulla mai novra della tecnica alpina. Sarà del formato d cm. 17 X 25, stampato in 8 colori e montato ele-gantemente su un supporto di marocchino rosso che permetterà tanto di appenderlo quanto di tenerlo a leggìo sullo scrittoio. Riproduciamo in formato ridotto una delle illustrazioni delle pa-gine dell'almanacco. Essa rappresenta « Attraverso la crepacela terminale ».

Là dove il ghiacciaio si raccoglie dapprima e si incanala nella valle e comincia la sua corsa che lo conduce, disciolto, fino al mare, spesso la com-pagine della massa non resiste allo sforzo che la

trascina lontano dal cerchio di rocce ond'essa trae l'ininterrotta origine ; e si frange al traverso con lunghis-sima spaccatura.

E' questa la crepaccia terminale, ragione sovente di perigliosi cimenti all'alpinista che, mosso a conquider la vetta, se la trova aperta dinanzi. Talvolta gli soccorre un esile ponte di neve che rilega gli orli dell'abisso; talvolta con lenta audacia egli deve cercarne il fondo, per risalire l'op-posta parete; talvolta un agile ma-novra l'aiuta a superare con acroba-tica eleganza l'ostacolo impervio.

Agli abbonati della Stampa Spor-tiva che invieranno alla Direzione della stessa cartolina vaglia di L. 4,50 non dopo il 30 aprile corr., l'alma-nacco verrà spedito franco di porto nel regno in elegante scatola, prima del 15 dicembre 3910. Sulla cartolina vaglia occorre indicare chiaramente il nome e l'indirizzo del richiedente, e apporre la scritta « per almanacco alpino ». Per spedizioni fuori del Regno occorre aggiungere L. 1. Per i non soci il prezzo dell'almanacco è di L. 5,50. Dopo il 30 aprile il prezzo verrà aumentato.

ranno gare per yole ad uno, due, quattro e otto vogatori juniores e seniores.

0 tre a tutto ciò, S. M. il Re inaugurerà il mo-numento commemorativo, opera dello scultore Antonio Ugo, ed avremo un grande festival per-manente ai giardino inglese, e il concertane e gare pirotecniche, gimkana automobilistica e gare ciclistiche.

Una viva lode vada quindi al solerte e geniale Comitato, mentre noi non possiamo che promet-tere ai nostri lettori uua cronaca fedele ed esatta di ogni avvenimento nella nostra bella Sicilia.

26 aprile 1910. Dino Masi.

prò " Rifugio Roma „ nel Trentino La stazione Universitaria dei Club Alpino Ita-

liano ha deciso di offrire un rifugio alpino alla Società degli Alpinisti Tridentini che difende strenuamente al di là di 1 Garda l'italianità di quelle terre. Il r fngio sarà intitolato al nome augusta di Roma. Per raccogliere più facilmente la somma necessaria a conseguire il suo scopo la S. U. C. A. I. metterà in vendita per l'anno 1911 un almanacco alpino ispirato ad un fine senso d'eleganza e che illustrerà la montagna dal

Tra il 15 ed il 20 avremo poi la corsa automo-bilistica per la Targa Florio, Coppa delle Vettu-rette e Coppa dello Sport Club. Le inscrizioni ancora sono aperte e non sono a nostra conoscenza, perciò intorno a questa importante corsa saremo precisi quanto pi ima.

I giorni 26. 27,28 avremo la Carovana nazionale automobilistica e ciclistica che partendo da Quarto approderà a Marsala e per Salemi, Marsala e Cala-fatimi giungerà a Palermo, e che non potrà riu-scire che benissimo data la splendida organizza-zione del Tourivg Club Italiano.

II 29 maggie avremo poi le R- gate Nazionali a rem indette dalla Società Ruggero di Loria, e dal R. R. 0. I. Ad esse parteeiperanno le Società di Roma, Napob, Catania, Palermo ed i marinai della Squadra Italiana del Mediterraneo, e comprende-

Le grandi feste sportive a Palermo pel primo cinquantenario della liberazione della Sicilia

Attraverso la crepaccia terminale.

Maggio 1910. (Nostra corrispondenza particolare).

Il programma delle grandiose feste che avranno luogo a Palermo, nel prossimo maggio, e da cui pochi giorni soltanto ormai ci separano, è nelle sue gl andi linee veramente degno di lode, e varrà ad attirare tutti ì siciliani, gl'italiani e molti stra-nieri nella nostia città, a cui esso porterà Un vig-iroso risveglio di vita nuova. Esso programma esre dalla sfera delle Solite feste Commemorative, ha un'impronta tutta moderna, ed è la prima volta che feste così svariate e nuove s. tro-vano riunite in un program ma ma-gniticamente omogeneo. Il C niilato ordinatore, che ha l'onore della pre-sidenza onoraria di S. M. il Re, e di cui sono anima-il principe Di S'-alea, il cav. Ardizzone, il cavaliere Ra-mirez, il cav. Vincenzo Florio, il ba-rone Gi'Olaino Vannucci, il cav. Ro-berta Pettino, il comm. I. Florio, il marchese Della Ceida, il cav. di San Gabriele, il cav. Di Chiara Mag-giote. l'avv. Nino Pisini. col concorso del Touriny ( lub Italiano lavora con inaudita alacrità ed è riuscito a met-tere le feste all'altezza dell'avveni-mento per la loro varietà e grandio-sità.

Guardiamo ora noi la sola parte sportiva del programma.

Dal 1° al giorno 8 maggio avrà luogo la grande settimana di avia-zione. I voli si svolgeranno nella ma-gniti a spiaggia di Mondello, confi-nante col real parco della Favorita, poco fuori dalla citià, sulla splendida riva del mare che comprende i1 golfo di Moudello. Ed è indescrivibile la bellezza di questa piana a cui dà un tono speciale l'incanto della prima-vera, fra il verde dei prati lontani, il biauco scintillìo della sabbia fine ed estesa, fra l'azzurro limpido del cielo siciliano e quello verdastro, profondo del gran mare che le si spiega di-nanzi; ed in essa risalta solitaria la luuga fila degli hangars e più in là le immense tribune ed i vasti padi-glioni. Lì su quel campo, fra lo svo-lazzare di mille bandiere, fra il ru-more dei motori rombanti si agiterà la grande folla variopinta, immensa, cimosa ed entusiasta.

Fino ad ora abbiamo sette avia-tori inscritti e cioè: Hinet su Far-man, De Lesseps su Blériot, Busson su Blériot, D Riemsdycli su Vnrtiss, SaDtls su Antoinette, Rigai su Voisin, Cristiaeus su Farman, e costoro si disputeranno i premi ristasi, di cui principali il Grand Prix di Palermo (lire 40.000), il Premio dei Mille (lire 15.000) ed il Premio del Cinquante-nario (lire 50.000).

Nei giorni 8, 10 e 12 avrà luogo il Concorso Ippico luteruazionale, a cui sembra as-sicurato l'intervento anche ili alcuni ufficiali di cavalleria franci se. Comprenderà tre giorni di prove: il primo di velocità, il secondo di preci-sione con lire 20 000 di premi, ed il terzo di salti per cavalli montati da gentìemens, con lire 10.000 di premi. In questo terzo giorno, oltre ai consueti ostacoli, ne avremo per la prima volta in Italia uno nuovo di grande difficoltà: il rolpum, che con-siste in una barriera inclinata che precede un fosso di m tri 2 50 che è seguita da un terrapieno di metri 6 50 ed alta metri 1,50, che termina con nna parete a picco su di nu secondo fosso di metri 180. limitato all'altra sponda da un siepone di metri 1.70.La difficoltà tecnica consiste in ciò che il cavado saltando la barriera ed il primo fosso, viene a riceversi sul terrapieno inclinato, e su questa ha solo lo spazio per eseguire un salto al galoppo per saltare il secondo fosso e il siepone. Anche il conco-so ippico, per le numerosissime iscrizioni, riuscirà magnificamente bene, e non è difficile che ad esso assista S. M. il Re.

Il 15 maggio avremo poi i) grande Torneo Me-ridionale di foot-ball, la cui organizzaz one è affi-data all'o.era sapiente del Palermo F. B. 0. Questo nostro Torneo costituiià un vero campio-nato meridionale, giacché ad esso parteciperanno tutti i clubs della Sicilia, e quelli di Roma, Napoli, Bari, Lecce.

Giuoco del Calcio I Campionati Nazionali - 1 a Categoria.

La gran finale si è ridotta ad nn match... burletta.

Il cielo è imbronciato. Un velario di nubi toglie ogni riflesso luminoso alla campagna gaudentemente verde al sorriso della primavera.

Siamo a Vercelli, ed è mezzogiorno. Lo stormire allegro delle campane sollecita ad un pasto frugale la cit-tadinanza.

Cosa si attende? E' alle porte un nemico? Cosa si cogita?Le barricate?

O città, come nessun'altra d'Italia, che sente lo sport, e ci vive, e vi si appassiona con tutti gli entusiasmi di un fervor giovanile, con tutte le angoscie al disonore della sua forte

gioventù, o cittadina grande nella cortese ospita-lità, come inesorabile nel contraccambiarvi l'of-fesa, o Vercelli, dalle energie vitali e rigogliose, la tua folla sportiva, per essere tale, non s'accorse di divenir per sillogismo, folla ignorante e sel-vaggia.

Così almen la chiamarono, con alata prosa, i competenti giudici d'Italia.

Ma che forse la disfida di Barletta non fu egualmente epica perchè nelle file degli avven-turieri italiani, accanto a un Fieramosca, v'era il builon Fanfulla?

Forse che alla burla conviensi opporre un viso serio da trageda?

Ben si burlò la gran madre dei figli, bene i figli s'istrussero ai gran dettami, e agirono l'atto finale della gran farsa.

Lo spettacolo è annunziato per le ore 15, alla qual'ora, al par del velario in sulla scena, s'apre il portale d'ingresso al campo dei giochi della Pro Vercelli.

La folla irrompe ilare e gioconda, e assiepa i lati dello spazioso prato.

I campioni internazionali venuti da Milano per decidere con i calciatori vercellesi una supre-mazia lungamente contesa, scendono in campo.

La folla ride, non potendo ammettere che quei bravi giovani preudan la cosa sul serio.

Dopo un po' d'aspettare, escono da un casotto

Page 7: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

i = rustico gii audaci campioni vercellesi. Che escano 10 dice uno scroscio di applauso, ma nessuno li vede. Le due ali del popolo burlone li tolgono agli sguardi.

Ma eccoli in campo. Ecco perchè non si pote-vano vedeie! Omini in sedicesimo pasHan di poco 11 metro di statura, e quasi non si comprende come possan procedere spediti nei capaci scar-poni da foot-baller.

Il ca ntano, il piccolo Rampini (m. 1, kg. 32, anni 12), si porta direttamente ad o.ss> quiare il capitano dell' Internazionale, Fossati (tu. 2, ci mancano il peso specifico e l'età). Sorteggia il campo, e quindi offre al grande avversario un ciorcolattino, dicendo:

« I bimbi di Vercelli offrono agli ospiti il cioc-colattino dell'amicizia ».

Il buon Fossati, seccato, si dinoccola e rifiuta, e lo sbarazzino se lo mangia lui.

Quindi, ancora quello stacciatone di Rampini, offre ad un altro giuocatore dell 'Internazionale, a Peterli, lo specialista nel inarcare i goals contro il F. 0. Torino, una stecca di gesso, perchè possa prender nota dei punti che nell'imminente match riuscirà a segnare.

Altro lifiuto. Il gesso finisce nelle mini del buon referee Mazza, che... bonne mine à man rais jeu, sorride e fischietta l'inizio.

A tal punto perchè guastare con un resoconto tecnico, la continuaz one delle burle? Gli inter-nazionali segnano 2 goals, cui se ne aggiungono altri tre offerti loro dai bianchi carnicini avver-sari, i quali, però, con una sveltezza di scoiat-toli, se ne assicurano altri tre per conto proprio, onde sia salvo l'onore del debutto!

Il pubblico ride, applaude, schiamazza, e si sgroviglia sotto un'acquazzone che ha voluto ve-nire in buon punto perchè... ogni bel giuoco aDuoia.

E la gran giornata è finita cosi, senza in ridenti, senza coltellate, senza furori selvaggi. Così... come l'aveva preparata la Federazione Italiana.

* * «

Il F. 0. Internazionale ha vergato una dignitosa protesta alla Federazione per la burla cui invo-lontariamente dovette prestarsi. Ma per il pub-blico, die vede e capisce le cose, l'atto (lb\VInter-nazionale è apparso superfluo.

Quella simpatia, che accompagnò sempre sui campi di giuoco gli striscioni neri-bleu, non è per nulla venuta loro meno in questa dolorosa con-tingenza.

Giuocatori leali, corretti, disciplinati, gli inter-nazionali devono aver moralmente sofferto dome-nica scorsa quanto fino sportsman, che ha anima e cervello, può soffrire in una simile circostanza.

Sono stati fi osofi, ammirevoli nella loro calma. Onore alla loro correttezza sportiva.

In un'ora di avvilimento e risentimento giusti-ficabile, essi hanno voluto deferire al pubblico una burla che credettero a loro direttamente preparata. Ma errarono, perchè essi non furono invece che lo strumento di una beffa non a loro giuocata.

LA 81AMPA SPORTIVA

Non con la Pro Vercelli dunque deve l'Inter-nazionale principalmente dolersi quanto con la Federazione, unica responsabile di questa gior-nata, per noi nulla più che comica, per altri sel-vaggiamente teppistica.

Serenamente osierviamo le cose, esaminiamo i precedenti, e giudichiamo.

E' vero che con un po' di cavalleresca accondi-scendenza l'Internazionale avrebbe potuto accet-tare il procrastiuo della data di quest'incontro, ma anzitutto è da ricordarsi che con un po' di tatto e di buon senso la Fedetazione avrebbe potuto, in primis, non approvare altri campionati prima che fossero finiti i propri, e in subordino mante-nere una promessa fatta, un im[»egno assunto.

Ma il mantenere le promesse, e il far fronte agli impegni assunti — noi lo sappiamo di scienza nostra — non è una delle caratteristiche della Federazione Italiana, il cui Consiglio federale, se capisse i tempi, e avesse coscienza di certe situa-zioni critiche e insostenibili, non esiterebbe a ras-segnare le proprie dimissioni da una carica che non dovrebbe essere viziata da inf> ametfenze, ma incarnale quella serietà di intendimenti e quel-l'equanimità di trattamento che la Federazione Italiana ha smarrito nel gurgite vasto delle sue stampiglie e del suo governo burocraticamente insostenibile.

Con un'oncia di buon senso si potrebbe gettar meno denaro a beneficio delle poste, dei telegrafi e dei fabbricanti di carta intestata, e non costrin-gere a gettare il ludibrio Ai folla selvaggia a tutta

7

ima cittadinanza che non ha altra colpa se non quella di sentire lo sport più fortemente d'ogni altra, e offrire all'Italia dei simpatici atleti citati all'estero come i veri nostri campioni nazionali nel giuoco del calcio.

Un reclamo della Pro Vercelli tendente «Ila squalifica dell'Interuazionale.

La Pro Vercelli ha presentato, prima del match, un reclamo al referee. ree) mo che venne pure trasmesso alla Federazione Italiana, tendente a dimostrare che nella squadra Adi'Ini ernaz'anale giuncò domenica, 6 aprile, contio il F. <'. Turino, nonehè domenica scorsa a Vercelli, un giuocatore di nazionalità svizzera: Aebi Ermanno fatto pas-si le per italiano. Un articolo (11) del regolamento federale dice che le squadieche incorreranno nel a colpa di aver presentalo come italiano un giuo-catore straniero, che non sbb a avuto il regola-mentare periodo di l'Ci nianenza in Italia, e giun-cati i regolali tre malchs approvati dalla Federa-zione, saianno passibili di squalifica, | ordendo i due punti del match eventualmente vinto, due ponti che j asseranno all'attivo della squadra av-versaria.

Cosicché, se il reclamo è fondato. VInternazio-nale, perdendo i due punti del match vinto co tro il Torino F. (J. ed i due punti del match vinto contro la Pro Vercelli, qnesta verrebbe senz'altro a trovarsi prima, per punti, nella classifica del tanto discusso Campionato nazionale.

Questo non vorri bbe essere un cavillo, ma una spiegazione del perchè la Pro Vercelli oppose la sua quarta squadra alla prima Ael l'Internazionale.

A Torino. U. S. M. vince Jnrentns, 2-1.

Genoa Club vince Torino F. U., 2-0.

Come ultimi matches di campionato a Torino credevamo di dover >esistere a due matches più inteiessauti di quelli giuncati domenica scorsa sul campo del Torino F. C.

Ben preannunziate le squadre, ottimo il terreno, coperta la giurnat», ecco i varii coefficienti che ci avevano lasciato sperare in una riunione mo-vimentata ed emozionante.

Le due partite invece si svolsero con sufficiente disordine di giuoco e quasi fiaccamente...

Nella mattina la squadra studenti di Casale, tanto b filantemente atf. rinatasi su tutte nel cam-pionato studentesco di Milano, ebbe ragione del F. ti. Torino II con tre punti a due.

Nel pomeriggio, alle ore 15. presente nn pub-blico discretamente numeroso, spaiamno le loio ultime cartuccia quattio Ciubs: Torino F. C. e Juventus della nostra città, contro Genoa Club ed Unione Spartiva Milanese.

Il primo iucoutio ebbe di fronte milanesi e juventini.

La Juventus si presentò con la seguente pqnadra : Penna no; Mastre! la - Aimone A. ; Maffintti -Goc-rione-Gertosio; Besozzi-Armano-Borei-Aimone R.-Val obra„

L' U. S. M.: De Simoni; BoMorini-Verga; Cai-roli Cremonesi-Caimmi ; Sardi-Varisco-Hess-Pizzi-Boiocchi.

( B R E V E T T I ENRICO) Società Anonima

AUTOMOBILI INDUSTRIALI e plY TURISMO T O R I N O - Via Mong ; nevro - T O R I N O

Page 8: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

8 LA STAMPA SPORTIVA

Non fate acquisti di biciclette senza domandare cataloghi o visitare lo stabilimento ciclistico F. OPESSI - Via Goito, 5 bis, e Pio Y, 6 - Torino.

Il miglior gruppo di biciclette è composto dalle rinomate fabbriche Rudge-Whitworth - Triumph Cicle - Alcyon - Opel - Legnano. Prezzi ribassati da non temere concorrenza — Assortimento di Accessori.

Visitar© il Salon d'Automobili di Torino - STAND N. 130.

La squadra del 63° Fanteria, di Vercelli, vincitrice del Campionato Italiano MUi- La squadra della nave Amalfi, 2° classificata (Fotografia gentilmente favoritaci dal tare e della targa d oro del 8ecolo. (Fot. A, Foli - Milano). marchese Casella, che si trova nel mezzo della squadra.

(Fot. A. Foli.- Milano). Durante le finali del Campionato Militare.

' Nel primo tempo, dopo dieci minuti di giuoco, marcarono un primo goal i milanesi (Pizzi), pa-reggiato poco dopo dalla Juventus (Aimone R.). Un calcio di rigore accordato ai milanesi non sortì risultato per la splendida parata di Pennano. Nella ripresa i milanesi segnarono un secondo goal, assicurandosi così la vittoria.

Come giudizio complessivo diremo che i mila-nesi mostrarono una vera superiorità sugli avver-sari. Assai più decisi, nella linea d'attacco, veloce ed elegante, come difesa, invece gli'unionisti non pare abbiano ancora imparato nn vero sistema di difensiva, mostrandosi in ciò di molto inferiori ai bianchi-neri torinesi.

Pel secondo match scesero in campo F. 0. Torino e Genoa Club.

Ecco la squadra torinese... per modo di dire ! Aibenz, Bollinger, Morelli, De Marchi, Bachmann, Kiindig, Rodgers, Lang, Debernardi, Gfiiglione, Geisser.

La squadra genovese era così composta: Bru-noldi, Hermann, Storace, Herzog, Ferraris, Bauer, Marassi, Crocco, Hng, Elliot, Smith.

Il primo tempo trascorse nullo di goals per entrambe le squadre. I genovesi, più compatti e più veloci, assaltarono quasi sempre, marcando, per un vero caso, dei goals su degli ottimi corners loro accordati.

Nella ripresa la squadra del Torino, indebolita per un incidente occorso a Bachmann, giuocò con ancor minor convinzione ed insieme.

Genoa marcò due goals, vincendo così la partita con 2 a 0.

In seguito a questi risultati il Torino F. 0. rimane senz'altro escluso dal quarto posto di clas-sifica. E la Juventus si vede minacciata da vicino dal Genoa Club, che, se vincesse i due matches che ancora gli rimangono a disputare con VU.S.Af. e la Juventus stessa, con questa si troverebbe a pari punti (18) di classifica, e si renderebbe perciò

del 53" fanteria "di Vercelli, che riportò una trion-fale vittoria. La squadra della nave Amalfi si difese strenuamente dalla temibile avversaria, che giocò con precisione veramente ammirabile. Nel primo tempo, benché la Bquadra militare di Vercelli prenda l'offesa quasi sempre, nessun punto viene segnato. Nel secondo tempo, Fresia, Visconti, Innocenti, Salomone segnano un goal ciascuno. La partita così finisce con la vittoria della Pro Vercelli con 4 goals a 0, seconda la squadra AoWAmalfi ; terza la squadra di sanità di Brescia; quarta la squadra del dipartimento marittimo di Spezia.

.*„ A Roma cogli ultimi incontri svoltisi do-menica scorsa si è chiusa la disputa per il Cam-pionato regionale del Lazio.

La Società Podistica Lazio ha riportato una ben meritata vittoria.

Nel match, disputatosi nel pomeriggio in Piazza d'Armi, essa ha vinto nuovamente la Società Spor-tiva Juventus con 2 goals a 0.

Nel primo tempo, malgrado che la Juventus si sia sempre mantenuta sul campo avversario, la Lazio, in seguito ad una discesa di Messi, riesce a segnare un primo goal che poi nella seconda ripresa è portato a due. Arbitro Theiny.

Nel frattempo nella-magnifica pista dei Parioli il Roman Club, sebbene incompleto (si presentava oggi con soli otto giuocatori) vinceva il suo match contro la Fortitudo con tre a due. Arbitro Ca-nalini della Lazio.

Eccovi la classifica finale del Campionato del Lazio: 1. Società Podistica Lazio con 12 punti. 2. Roman Foot-Pall Club con 7 punti. 3. Juventus con tre. 4. Fortitudo con 2.

Pure nel pomeriggio in Piazza d'armi si sono 0 incontrate le seconde squadre eterne rivali della Società podistica Lazio e della Juventus per di-sputare la Coppa Viscogliosi Baccelli. La Lazio dopo bella lotta /vinse conquattro goals ad uno.

La squadra del 12' Bersaglieri di Milano,

necessario un ultimo match per decidere del terzo posto di campionato.

La finale del Campionato Italiano. - 1 due capitani. (Fot. Lo Polipo - Vercelli).

Notizie a fascio.

Il Campionato militare di calcio, indetto dal Secolo, è stato disputato con Lesico brillante. Alle gare finali assistevano dal pulvinare nu-merose autorità civili s militari e una gran folla, di quasi 7000 persone. Favorita era la squadra

S

Page 9: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

anno

Organizzati dalla S. P. E. S. (società per esercizi sportivi) e a beneficio del locale « Ospe-dalino infantile di carità » ebbero luogo, dome-nica scorsa a Livorno due importanti matches tra le seconde squade della S. P. E. 8. e della Virtus Juventusque, e le prime della S. P. E. 8. e dello Spinola F. B. 0. di Genova.

II primo match segnò una buona vittoria della giovane squadra della S. P. E. 8., che, per quanto non giocasse col solito brìo e col solito assieme, pur tuttavia battè la consorella livornese con 4 goals a 1. La Virtus non emerse molto, ma credo che con un po' più di allenamento questa squadra potrà dare buoni frutti.

La seconda partita suscitò molto più entusiasmo data la valentia con cui le competitrici seppero condurla. Nel primo teiipo è lo Spinola che do-mina ed il suo gioco di assieme vale a fargli se-gnare 2 goals per mento del bravo Verga. Nel secondo tempo la 8. P E. 8. si rianima e poten-tememte appoggiata dala difesa, di cui fu il perno l'ottimo Stolfi, tiene qu/si costantemente il campo avversario e, in seguite a una bella scappata del-l'Ottina ed a una centata ottima del medesimo e di cui approfitta mòto bene il Gommellini, la squadra livornese riege pareggiare. La partita terminò poco dopo col esito nullo.

Giornata splendida,eramente primaverile, pub-blico entusiasta, a v<se anche troppo.

I campionati uniyeiitari italiani a Perugia ( Vedi gruppo dei obitori nella prima pagina). Non sono molti nói, sollecitavamo su queste

stesse colonne la coituzione di clubs sportivi di gentlemens, in rappisentanza della classe bor-ghese, di quella else cioè di intellettuali, di studenti, che moltopraticherebbero gli sports, ma che non sempreono disposti di entrare nei clubs cittadini, non ovandone l'ambiente adatto al proprio temperannto, e alla propria aristo-crazia intellettuale.

Ed ecco che Tori> ha dato il buon esempio, dapprima con la otituzione dell'Mtletic Club, formato da soli stanti, e poi con delle vere se-zioni sportive costaite nel proprio seno della Associazione Univeitaria, e dalla Galileo Fer-raris, associazionerappresentativa del nostro R. Politecnico. E c gli elementi ottimi vi fos-sero, che la classe irghese potesse dar fuori dei campioni di valoreina volta sottoposti ad un regime di allenameo severo e costante, lo hanno dimostrato i recenfiampionati Universitari svol-tisi a Perugia per niale ed ardita iniziativa di un Comitato colà «tituitosi, Campionati che ot-tennero un succespiù che brillante, e che ri-servarono i maggi allori al numeroso gruppo degli studenti torisi.

L'esempio dell 'Anca del Nord, d'Inghilterra e di Francia, ha svito assai bene ai nostri stu-denti, ed i primfrutti li hanno còlti questo

Riassumendo qui, sommariamente, l'esito delle gare di Perugia, ci felicitiamo cordialmente coi nostri studenti che hanno saputo tener alti i colori di Torino alla grande competizione nazio-nale, vincendo ben cinque fra i più importanti e disputati Campionati.

Tiro a segno. Campionato collettivo : 1. Torino 2. Perugia, 3. Roma, 4. Pavia.

Campionato individuale: 1. Giacchetti, di To-rino; 2. Massoni, di Torino; 3. De Angelis, di Torino; 4. Zaccardi, di Perugia.

Serie limitata: 1. Massoni, di Torino; 2. Bo-stelli, di Peiugia; 3. Giacchetti, di Torino; 4. Cer-nuschi, di Torino.

Tiro alla pistola: 1. Coloccbio, di Pavia; 2. Ten-toni, di Piombino; 3. Massoni, di Torino; 4. Carpi di Roma. '

Gara podistica di velocità, m. 100: 1. Giongo, di Torino, in 11»; 2. Del Chiappa, di Torino, a due metri ; 3. Zaccagua, di Roma, a quattro metri; 4. Baoolla, di Torino, a spalla.

Corsa podistica mezzofondo, m. 1000: 1. Bongini

La squadra delle età Sportiva Itala, di Firenze, che ha vinto la splen-dida Challe.ngih nella corsa podistica sta/fette (m 1609) domenica scorsa a Firen- Da Sinistra a destra : (lensini (m. 2o2), accat-tini (m. 202),i» (m. 802), Capanni (m. 400,.

(Fot. Alemanni^- Firenze).

Fassiola Filippo, 2' arrivato nel Cross di Oornigliano, Luigi Quartieri - Genova).

di Torino, in 2 '47" ; 2. Brnnelli, di Padova, a venti metri; 3. Cer-nuschi, di Torino; 4. Poverelli, di Roma; 5. Campanella, di Perugia; 6. Mandel, di Perugia.

Cartasegna si ritira poco dopo la partenza, perchè indisposto causa una lacerazione muscolare.

Mezza Maratona, km. 20: 1. Bo-stelli, di Perugia, in 1,38; 2. Bon-cini, di Roma, a 150 metri.

Corsa staffette, metri 1609 : Giunge prima la squadra di Torino, com-posta da Giongo, D. l Chiappa, Bacolla e Bongini : seconda la sqnadra di Roma, a venti metri; terza la squadra di Perugia, a trenta.

Segue infine il Campionato di Steeple Chase, metri 1200: arriva 1. Cai tasegna, di Torino in 3' 50" 1/5; 2. Bongini. di Torino, a cinque metri; 3. Brnnelli, di Padova, a venti metri; 4. Cero rischi, di Torino.

Corsa ciclistica di resistenza, km. 100: 1. Torregiani, di Perugia, in 3. 40"; 2. Pavia, di Roma, a venti metri: 3. Bernardinelli, di Pavia; a trenta metri ; 4. Torel li ; 5. Dlcarini ; 6. Viara; 7. Giardin, tutti di Perugia.

Gara di palla vibrata : 1. Padova, 2. Perugia, 3. Modena, 4. pari me-rito, Torino e Roma.

Orselh Attilio, dello « Sport Pedestre Genova », mezzo-fondista fortissimo, allieoo del Lunghi e già all'altezza del maestro. (Fot. Gigio - Sampierdarena).

Campionato di Foot-Ball. — Per la finale rima-sero in campo Torino e Pavia. In palio era la Targa di Bronzo, dono delle signore Patronesse. Tonno giuoca con soli 10 uomini, essendo l'ala destra Del Chiappa indisposto. E' questo senza dubbio il miglior match in cui le due squadre esplicano un giuoco eccellente per foga di attacco, combina-zione di passaggi e saldezza di difesa. Il pubblico si entusiasma ed applaude spesso. N< 1 primo tempo muno dei due teams marca goals, nel se-condo tempo Torino segna nn goal, che i Pavesi malgrado i numerosi sforzi non riescono a pareg-giare. Vittoria torinere per 1 goal a 0.

Classifica: 1. Squadra di Torino; 2. Pavia-3. Padova.

Campionato ciclistico di velocità ( m . 1 0 0 0 ) — 1. Luccioli di Roma; 2. Bernardinelli di Pavia; 3. (trattoli di Perugia.

Sollevamento di pesi. — Questo campionato si svolse al Teatro Terreno, ha classifica è la se-guente: I. Opizzi di Padova con punti 167 e 1/2-2. Malagodi di Roma, p. 165; 3. Ph.tti di Torino! p. 155; 4. Bernini di Modena, p. 150: 5. Pagani di Roma e Cesarano di Padova con 127 e 3/2.

Scherma. — Gli assalti, tra i giovani e pur già ottimi tiratori, sono esegniti con rara maestria. Nel fioretto e nella sciabola il forte Cesarano di Padova si dimostra tiratore di grande valore pa-drone di una finissima arte sia di offesa che di difesa, onde la sua meritata vittoria è salutata da vive acclamazioni. Ecco le varie classifiche:

Fioretto: Sei concorrenti: I. Cesarano di Pa-dova; 2. Delle Piane di Si-na; 3. Dessen di Pa-dova; 4. C italani di Siena; 5.Frammarin di Roma; 6. Renis di Perugia.

Sciabola: 1. Cesarano di Padova; 2. Dessen di Padova; 3. C .ttaneo. id.; 4. Delle Piane di Siena; 5. R-ms di Perugia; 6. Sabatini di Roma.

Lotta greco romana. — Pesi minimi: 1. Manuel; 2. Pagani; 3. Malagodi.

Pesi massimi: 1. Volpi; 2. Becchini; 3. Cibele. Gara per il campionato assoluto. — 1" Manuel,

di Genova; 2" Volpi, di Roma.

Il nostro Stand al UH Salon di Torino Dobbiamo parlarne? Esso ha ospitato tutta la famiglia sportiva to-

rinese. Situato al posto d'onore, pioprio attiguo a quello del Touring Club, arredato con molta eleganza, è stato là per tutta la durata della Mostra a provare col suo materiale sportivo, quanto lavoro si è compiuto dalla famiglia della Stampa Sportiva in prò della educazione fisica del nostro Paese, e tutti hanno potuto ammi-rare nel nostro Stand la magnifica medaglia d'oro offertaci dal Ministero dell'Industria e Com-mercio con questa dedica lusinghiera: « P e r l'o-pera disinteressata, intelligente e costante, spesa a oro dell'Industria Automobilistica Nazionale » .

Nel chiudere queste poche note mandiamo un ringraziamento tutto speciale alla rinomata ditta torinese Vigo & C.,la specialista in oggetti d'ogni genere sportivo e in magnifici mobili americani per studio, la quale ci fornì di una bella scri-vania, in legno bianco, ammiratissima da tutti i visitatori.

LA STAMPA SPORTIVA.

V E L O C I P E D I DI M A R C A M O N D I A L E Massima Eleganza, Leggerezza e Solidità

S E I D E L & N A U M A N N - DRESDA : E J S z C I I ^ I O S E C Q 1 7 D O - V E E C N A .

Page 10: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

CICLISTI! Le migliori

Macchine da turismo di MARCA MONDIALE

Domandate Catalogo Modelli 1910 alla: • o o l o t é l A n o n i m a Mi). B I A N C H I - M I L A N O .

IMA Mlll

Alla conquista dell'ama in at*eoplano Dalla favola d'Icaro alla realtà

Ancora l'altro giorno vagavo per l'ultima Mostra dell'automobile e del velivolo, ed ancora la mia curiosità non era saziata dalla contemplazione in-vestigatrice dei meccanismi lucidamente inerti, come dei mannequins da bacheca. E sognavo tutta la gioia profonda cbe può dare al cuore dell'uomo

letri imperfetti, e congegni puerili di tirelle e di carrucolette ; costruzu ni monelle e manchevoli, come manchevole era forse il sogno che animava lo spirito del costruttore. Una certa tristezza mi ingombrava come una massa corporea l'anima tutta assorta nei suoi sogni di vittorie umane :

intermedie, all'uomo : dall'informe apparecchio planeur, ai più

perfezionati congegni, all'ultima forma monopla-nica e biplanica, da Wrigbt e Durnont a Latham ed a Blériot, dall'oscuro operaio a Van don Born: è una continua catena che va da una migliore perfezione ad un'altra finché si arriva ai risultati veramente meravigliosi ottenuti in questi ultimi giorni.

la sensazione di sentirsi finalmente li-bero, solo fra l'azzurro del cielo e il turchino del mare, dominatore non più avvinto dai ceppi della legge di gravità, contemplatore della terra fuggente in un grigio avvicendarsi di cose e di uo-mini, o del mare non più urlante la sua eterna canzone sugli scogli battuti dalla risacca, ma placidamente mansueto per la lontananza e pale-sante solo qualche piccolo riccio di spuma crinita fra onda ed onda, fra gorgo e gorgo. Ancora la profonda e sconosciuta i ossia del volo mi teneva chiusa in un nodo di ebrezza la piccola anima di creatura, alla quale le quotidiane vicende di vita vissuta avevano intristita anche l'ultima spe-ranza di poter un giorno forse non lontano, go-dere della felicità icarea, senza precipitare, dopo aver visto in un nimbo di sole il carro tionfale della Gloria, nell'oceano, impassibile spettatore di tanti sogni, troncati fatalmente da un imper-scrutabile destino.

Ancora pensavo cbe, eselnsi due o tre appa-recchi. la nuova parola di vittoria non poteva es-sere espressa dall'inutile rombo dai motori di quelle pedisseque imitazioni italiane, che osten-tavano presuntuosamente ed ali informi, e sche-

E proprio in qulembo di terra e di mare che corre ia frontiera italica e la francese, doveMima manifestarsi in modo da non lair dubbi il trionfo dell'uomo sull'eletto ancora indo-mato e ribelle. Qmstupefacente pro-

gresso abbia comiduto l'aviae in confronto di altre esplicazioni sportive pimo misurare ri-cordando che soli due anni ci ratio dalla prima notizia corsa attraverso i cavansatlantici dal giovane al vecchio mondo, rete l'annunzio che due figli del placido Obiojrville e Wilbur Wright avevano trovato il ir di librarsi nel-l'azzurro. E la meraviglia, seutta prima pare più che naturale, diventa ira più logica se pensiamo alla somma di studdi inutili tenta-tivi cbe precedettero l'utile apizione di qualche nuova scoperta.

Ma mi piace qui di riportat'idea che il pre-sidente del I Congresso di aone, testé bril-lantemente tenuto nella nostttà, voglio dire l'on. Carlo Montù, enunciò suo discorso di apertura del Congresso. Eglirgò questo me-raviglioso progresso col falbe l'aviazione, nascendo, trovò pronti gli odi congegni mec-

H*

Emilio Dubonnet, vincitore del premio della « Nature » 100 km . in linea retta da Juvisy a la Ferté-Saint• Aubin. Fola a 100 metri su Parigi.

forse la pesantezza di qualche pseudo-velivolo, dalle membra simili a quelle di complicate car-rozzelle da teatro chirurgico, copriva la mia anima con la fitta e pesante rete delle disillusioni. Anche pel velivolo, rapidamente e meravigliosamente, una teoria analoga a quella di Carlo Darvin, si era manifestata : osservando certi apparecchi e confrontandoli con altri e ravvicinandoli a cate-gorie intermedie si ha, od almeno io avevo, l'im-pressione della perfetta scala perfezionantesi nel-l'evoluzione delle forme e della configurazione.

Dalla orrida persona dell'urango al pitecan-

Page 11: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

LA STAMPA SPORTIVA 11

canici e tutti i risultati di studi e tutte le ap-plicazioni più squisite delle leggi che governano la matematica e la meccanica : trovò tutta la somma di energie intellettuali e meccaniche, dal-l'algebra all'elettricità ed al motore a benzina, pronta a dispensare i tesori per la ultima diletta figlia che si prepaiava a ricevere col primo bacio di sole, e con la prima carezza di vento il batte-simo della gloria. Questa parmi una magnifica spiegazione dei rapidi progressi ai quali l'avia-zione ci ha fatto assistere trepidanti e commossi e pei quali ci ha fatto sognare un'aerea città di giganteschi uccelli, non ariosteschi o futuristi, ma possenti nelle compagini di tela e di acciaio, e veloci nell' ansito del cuore rombante e triei-lindrico.

Volle anche le sue vittime. Non è molto, glo-rificavo da queste stesse colonne ospitali la schiera di coloro che s'imuiolaron ) per la santa causa del progresso aviatorio, trovando la morte fra un solco ed una gleba, o fra un'onda ed uno scoglio. Poiché il mare presenta, se non più disastrosi, gli stessi pericoli delia pista terrestre: il duro macigno, od il terreno insoffribile di vanga, a mio debole av-viso, non sono meno fatali del gorgo sinuoso, o dell'ondata flagellante. E Delagrauge e Le Blond lo possono chiaramente dimostrare.

Ma dopo la tristezza del ricordo, come dopo la caligine plumbea dell'inverno viene la primavera, così nel nostro spirito s'affaccia e sorride gioio-

/. Effimof, Veroe di Nizza. 2. Popoff, il vincitore di Cannes. (Fot. Brunetti - Nizza).

samente la compiacenza degli ultimi trionfi otte-nuti dall'uomo in conspetto di Nizza.

Ora, possiamo guardare con occhi più sereni verso la chimera del volo: possiamo affermare che il vento è carezza e non schianto e che il polso amano vale più di una libecciata.

La crociera di Nizza-Capo Ferrat, compiutasi felicemente il 23 aprile, sur un percorso di 24 chilometri, è il fatto più importante di questi primi avvenimenti aviatorii: il fatto che può far calcare dall'uomo la prima durabile orma sul campo del progresso umano. La prima e non l'ul-tima ancora. Mai forse il pubblico che assisteva alle_ gare di Nizza ebbe idea dei progressi che l'aviazione compi in questi ultimi tempi.

Il mattino era uno di quei mattini nizzardi tutto azzurro ed oro, meravigliosamente diffusi in luce calda su ogni cosa e su ogni creatura: gli avia-tori, l'esigua schiera di quegli uomini che stavano per combattere la prima battaglia aerea, i sei piloti della fortuna, guardavano forse, ascoltando il rombo fraterno al rombo del loro cuore in-sonne, lungi sul mare, attendendo di poterlo veder spumeggiare innocuamente sotto l'ombra del'e fragili ali...

Venne il pomeriggio ed ogni cuore fu pieno di sole e di speranza; e primo, davanti ad una folla cosmopolita e festante, chiara nelle donne, grigia negli nomini, si alzò Van den B'irn. L'ac-compagnò nn grido unanime ed uno sventolìo di fazzoletti. Il grido non ancora aveva raggiunto il cuore del primo pilota che Duray a sua volta si slanciava, e Chavez lo seguiva, -ed Effimof li

La settimana aviatoria di Nizza. - In alto a sinistra : Vappa'teehio Par man di Chaves in mare, fa basso: Van den Barn compie la crociera Nizza-Capo Ferrat e ritorno km. 24 in 19' 58'' 2/5. (Fot. Brunetti e Argus Photo).

raggiungeva. Poi il clamore raddoppiò, quando, con l'eterna sigaretta fra le labbra, Latham fece librar sulle ali, come una graziosa libellula, il suo apparecchio, tosto seguito da Kolls e Metrot. E tutti partirono verso la gloria. Ma sicuramente e candidamente, come ora si monta in treno alla volta di una consorella italica. Con la stessa si-cura audacia del corridore automobilista. Dir che questo ha del meraviglioso è vieta retorica; ma, non di meno, sincera e sentita.

Primo giunse Latham, il freddo gentleman in-glese, fermo alla guida come un buon timoniere ai manubri del timone. E di nuovo l'applauso scrosciante salì fino a lui e lo raggiunse avvol-gendolo in una calda vampata di ardente sim-patia e di ammirazione.

E lontano invece c'era un suo fraterno compe-titore che nella fredda Inghilterra, solo, con a compagno il sogno di compire un volo meravi-

glioso, infaticato traversava paesi e paesi pur di giungere ada mèta, a M inchester. Quell'uomo era Graham White che, partito da Londra, per vin-cere la prova promossa dal Daily ìlayl, tentava, per Rugby e Lickfleld, di giungere vittorioso. Il suo Farman regolarissimo volava trionfalmente verso la vittoria; ma il vento impetuoso e la pioggia lo costrinsero a scendere verso la terra maligna.

E lontano c'era pure Dubonnet, che trasvolando per Grenelle, Bagatelle e Longchamps, attraver-sava Parigi a cento metri sulle sue case e veniva portato in trionfo... Quanti saranno coloro che imiteranno i pionieri?

Molti, certamente. Il problema aviatorio è en-trata nella sua fase decisiva e risolutiva. Fra pochi mesi la distanza fra un paese ed un altro non sarà più che nn numero.

Giovanni Croce.

A Nizza. Metrot su Voisin, Chaves e Effimof su biplano Farman. in pieno volo. (Fot. Argus Photo-Reportage).

AUTOMOBILISTI! Le vetture Migliori e più Convenienti

Tipi 15[20 - 20|30 - 40]50 - 70i80 HP lool«tA Anonima 19. BIANCHI • MILANO. BIANCHI

Page 12: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

" " « a a i u a a o r u z i i j C J

ITALA CHÀSSIS DA TURISMO: da 1 4 a ISO H P ; a 4 e 6 cilindri

TIRI INDUSTRIALI: Camioos - Omnibus Forooncioi • Carri Pivieri • k ) à m - Mitpri industriali

Grippi Motori par motti da 14 a 300 HP - Motori par Aviazione.

I Motori " I T A L A , , nei Concorsi Governativi La Trionfatrice del Raid Pechino-Parigi © - - —

e delle Corse Automobilistiche g dimostrarono di consumare dal 30 al " 5 °/0 m e n o

più importanti. § di combustibile in confronto di tutti i concorrenti.

Musiva di vendita per l'Italia: Società Anonima FABBRE e GAGLIARDI - Milano (Capitale L. 2.500.

Fabbrica di Radiatori per Automobili TORINO • V i a Monealieri, 1 2 . TORINO

FABBRICA DI RADIATORI /IRTIC (Brevettati)

COFANI, GREMBIALI, PARAFANGHI SERBATOI, SILENZIOSI, ecc.

Specialità nelle riparazioni di radiatori di qualsiasi tipo e marca

RCBU5 Motori per Aviazione

Costruzioni Aeronautiche Eliche - Accessori

Monoplani Rebus « <.»., «

Società RESTELLI & C. MILANO - S t r a d a Ve r c e l l e s e , 200 - MILANO

IME per

A U T O M O B I L I di qualunque misura.

Chiedere Catalogo doiia

Ditta WIPPMIM - Hacherio

S . e .H . T . Automobil i 14 e 22 H P

Materiale scelto - Lavorazione accurata

Esaminate i Tipi 1910 Provateli e confrontatene i prezzi

F e d e r i c o P o l i t a n o - Agente Generale TORINO - Corso Massimo d'Azeglio, 58 - TORINO

É A T A L 0 6 0 & LISTINI ù RRTJ5 f t *

M I L A N O

CHASSIS A CATENA E A CARDANO TEI TI B U I E DA (11 T i E DA TURISMO

VETTURE LEGGERE PER SERVIZI PUBBLICI VETTURE DI LISSO E DA TURISMO

VITTURE DA CORSA OMNIBUS PER ALBERGHI DA CITTÌ E DA MONTAGNA

CARRI DA TRASPORTO - AI TOMOTBICl A BENZINA MOTORI PER IMBARCAZIONI - PER DIRIGIBILI . PER AEREOPLANI

ST 6 e, iure t MTo e u f f i c i ; V I A M 5 N T E Ròsa N. 79 e s p o s t o n e . E VENDITA : V I A ' C A R L O A L B E R T A N . 9

Page 13: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

LA. o J. A DJ Ir A O I !/ U x i r SI

col blocco dei cilindri. Quanto cammino è stato fatto dai primi cilindri lusi senza la culatta per facilitare la fusione e la successiva alesatura, ai cilindri fusi con la camicia d'acqua e la culatta, ai gruppi bicilindrici, agli odierni monoblocchi, molti dei quali sono in un sol pezzo colla parte superiore del carter (Fiat, Aquila, nuovo modello) e qualcuno ha fuso assieme anche la pompa di acqua !

Che crescendo di semplificazioni nella lavora-zione e nella minutenzioue dei motòri, e quale crescendo di difficoltà pei fonditori. Le Case to-rinesi, che si sono fatte una specialità della fu-sione di cilindri, possono ben andare orgogliose dei risultati raggiunti e delle difficoltà superate, e possono a ragione chiamarsi i campioni europei del monoblocco.

Numerosi sono i nuovi magneti ad alta tensione presentati all'odierna esposizione. Senza intratte-nerci sui magneti Simms. costruiti su brevetti di una Casi favorevolmente nota sul mercato ed in tutti gli stessi svariati tipi oramai impostisi nel-l'uso comune, esaminiamo l'avviamento al contatto Simms; l'interruttore del magnete è stato disposto in modo che le viti platinate sono normalmente separate, in modo che il circuito primario dell'in-dotto è aperto invece d'essere chiuso od alla massa. Il nuovo dispositivo viene collegato con l'accumulatore, e l'interruttore lascia passare at-traverso al circuito primario una corrente alter-nata istantanea, ed unt scintilla intensa scocca alla candela nel cilindro pieno di gas, incammi-nando il motore.

Naturalmente, almeno un cilindro deve conte-nere la miscela infiammabile, altrimenti bisogna girare la manovella per produrre l'aspirazione e j oi incamminare premendo il bottone del départ au contact.

Dei magneti americani per doppia accensione Spildtorf dirò che si possono far girare a regime molto alto (fino a 4500 giri per motori a sei ci-lindri) e quindi servono bene anche pei motori policilindrici, degli Unterberg ed Hélme dirò che sono di una bella semplicità e robustezza, e sono vantaggiosi per il prezzo.

I magneti ad alta tensione Mea hanno ia par-ticolarità che invece di avere ie calamite a forma di ferro di cavallo le hanno a forma di campana, e che l'anticipo all'accensione si ottiene mediante la rotazione delle calamite stesse. Non piccolo vanto per i magneti Mea è di essere stati scelti dalla Mercedes Daimier per i suoi motori.

Fra le motociclette leggere ricordo quelle con motore a due tempi esposte dal Giretti di Torino, e quelle oramai note della S. I. A. M. T., che ha trovata nna buona e sempli e soluzione al pro-blema di mettere le valvole sul fondo del cilindro, pur ottenendo una costruzione non complicata.

Della Motosacoche, oltre al solito tipo a cilindro inclinato e valvola d'aspirazione automatica, è esposto il tipo a cilindro verticale, a valvole co-mandate, accensione a magnete.

La Motorève, oltre al tipo normale a due cilindri inclinati, montati su diversi tipi di biciclette e anche su UD tandem, Ila il nuovo tipo Monorève ad un solo cilindro, accensione a magnete.

Da Fabbre e Ga<tliardi è esposta una motoci-cletta leggera F. N. ad un cilindro, valvole co-mandate, carter in ghisa con livello d'olio, tra-smissione a cardano: e da Opessi una Triumph con disinnesto, molto elegante.

Fra le motociclette pesanti, che sembrano voler tornare di nuovo di moda, degne di nota le Rigat, con motore Fafnir, e le Borgo, pure con motore Fafnir, di cui l'ultima creazione da corsa ha qual-che trovata originale, come quella di far servire il tubo superiore del telaio (naturalmente di di-mensioni molto ingrandite) quale serbatoio della benzina.

Fra le Case di accessori degne di nota: Rossi G. A., Ferrari di Udine, Ferraris e, prima fra tutte per importanza e scelta ed assortimento di materiale, Filogamo, che ha un'esposizione im-portante di tutti gli accessori che possano inte-ressare l'automobilista, il motociclista, l'aviatore, il ciclista.

Delle numerosissime Case produttrici di bici-elette che espongono i loro prodotti, mi piace ricordare la Fiat, la quale ha dedicato alla co-struzione del democratico cavallo d'acciaio lo stabilimento di Yiliar Porosa, già specializzato nella Javorazione materiale affine (cuscinetti a sfere) ed espone, assieme ai suoi tipi normali, una di tipo militare pieghevole a snodo regi-strabile.

Ing. Alfredo Dainotti.

Attintiti itti STAMPA SPORTIVA - Lin 5 all'une

R E J Y A - Z A Y A K D I i Y I - M i l a n o - Via Andrea Solari, 58 F A R I © F A 1 V A L I per Automobili

^-AINT-^I-JX ed artico] i d.i lampisteria per Fexrov P cittì PPSDJÌ a ta t te le Esposizioni — Diploma d'Onore al la mostra fi atomo bili stiea flilano 1906.

Chiudendosi la VII Esposizione Internszi d'Automobili (1>

Appunti tecnici. III.

Venendo a parlare della carrozzeria, cioè dell'abito dopo aver parlato del corpo, dello chàssis, non si può a meno di mar-care un notevole progresso. Anche qui si cerca sempre più di semplificare, di to-gliere le sinuosità e le sporgenze, ricet-tacoli della polvere e del fango; anche qui, come nella parte meccanica della vet-tura, si accentua il trionfo della linea semplice, delle su perdei unite, del con-cetto di riparare il più possibile tutti gli organi. Così, in tutti i tipi di carrozzeria di quest'anno, sono stati adottati gli spor-telli laterali anche per i posti anteriori, che fino ad ora ne erano sprovvisti, di modo che le vetture restano completa-mente chiuse all'esterno, ed offrono minor resistenza all'avanzamento, poiché l'aria, aperta dal passaggio della vettura, sfugge al lati e non si ricongiunge che dietro di essa, non trovando cavità nelle quali possa internarsi.

L'aspetto di semplicità elegante, che ap >aga l'occhio, offerta dalle nuove car-rozzerie dipende anche dal fatto che esse sono molto basse, di modo che sembrano ancora più lunghe di quello che non siano, e con le forme loro sfuggenti e raccolte danno alla vista la sensazione di un corpo foggiato come un proiettile sottile e ve-loce, robusio e penetrante, agile e docile.

Ed appunto dalla loro forma caratte-ristica e spiccata è derivata la denomina-zione torpedo delle nuove carrozzerie.

I nuovi tipi due, coupé limousine, doppi coupé presentati dal Garage e Carroz-zeria Alessio e dalla Carrozzeria Taurus, hanno appunto gli sportelli laterali anche ai posti anteriori, le spalliere dei sedili molto basse, tutto l'assieme, perfino i co-lori delle vernici, d'una semplicità bene indovinata.

I doppi phaeton-torpedo, i torpedo body dalle forme posteriori arrotondile, confer-mano le osservazioni che ho accennate poco fa circa l'intenzione di dare alle car-rozzerie forme che offrano poca resisten-za alla penetrazione, ispirate a quelle dei proiettili : così il paravento invece di es-sere costituito semplicemente dalla solita tavola in legno piana e rettangolare, è raccordato lateralmente alla carrozzeria con superfici sfuggenti, come nelle vet-ture da corsa, che tanto della loro si-lhouette hanno dato alle odierne vetture da turismo rapido.

In qualche vettura, la preoccupazione di mettere al riparo tùtti gli organi è stata spinta fino al punto di ricoprire il sopporto delle leve del cambio e del freno, e la parte inferiore delle leve stesse, che su strade cattive s'infangano facil-mente e rendono disagevole la manovra degli spostamenti delle leve per il cambio delle velocità.

E veniamo alle splendide e difficilis-sime fusioni di cilindri, in ghisa al cro-giuolo, per motori esposti dalle due fon-derie Marenco e Gaia e Garrone.

I magnifici blocchi sezionati di quattro e sei cilindri, mostrando la conformazione interna delle camere di scoppio, delle condotte d'aspirazione e del collettore di scappamento, della cavità per la circola-zione d'acqua che tutte circonda le pareti calde dei cilindri, dimostrano quale de-v'essere la perizia degli operai animisti che devono fare le anime di così com-plicati pezzi di fusione, quale la difficoltà di comporre le staffe che devono connet-tere in modo inappuntabile e perfetto le diverse parti, quale la qualità della ghisa che deve colare e scorrere in tutti i mean-dri, in tutte le sinuosità, e deve consoli-darsi in spessori piccolissimi ed uni-formi, senza falle. Poiché basta una pic-

cola soffiatura, un granello di sabbia caduto da un'anima, basta che uno spessore sia troppo esiguo (e non è poi tanto difficile che ciò avvenga in un pezzo così tormentato e delicato) perchè tntto il blocco sia perduto, irrimediabilmente perduto. ^ Di altrettanto è stato semplificato l'aspetto

Il Concorso Ippico di Napoli. 1. GnoufF. del tenente F. Barraeeo, mentre salta la triplice barriera

(m. 0,90, m. 1,10, m. 1,30). — 2. M. A. B.._del tenente Locava, al salto della cancellata, secondo classificato nel Premio del Municipio, e terzo nella gara di velocità. — 3. Tenente Fenoglìo con Fingal .Rover, vincitore della gara di precisione, e secondo nella gara di velocità.

(Fot. T. Bozza - Napoli). (1) La Settima Esposizione Internazionale di

Automobili si è chiusa domenica, 24, e successo migliore non poteva sortire. Completiamo oggi la rivista tecnica, pubblicando il terzo aiticolo del nostro competentissimo critico ing. Dainotti.

(N. d. D.).

esterno e ridotto il numero degli organi e delle parti staccate dai motori, di quanto è venuto complicandosi l'arte del fonditore dei cilindri: giacché tutte le tubature che una volta si ripor-tavano, tutti i raccordi, vengono ora di fusione

Page 14: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

1 4 LA STAMPA SPORTIVA

Vettore da Città e da Turismo. Omnibus e Carri trasporto. - Carri pompa. Ambulanze - Trama su rotaie-Motori per marina e per impianti Assi. FABBRICA ITALIANA AUTOMOBILI TOBINO.

Società Anonima - Capitale L. 9.000.000.

TORINO - Uffici: Corso Dante, 30-35. Officine: Corso Dante, 30-35.

» Via Cuneo, 17-20.

Hit (iR.tI\l)IOSl IMPOSIZIONE MONDIALE! Di tutto quanto di più bello, utile e pratico lia creato oggi l'industria moderna è rap-

presentato dal nuovo e splendido Catalogo generale illustrato della P r e m i a t a D i t t a F r a s c o g n a di F i r e n z e . Difatti in questo album meraviglioso sono esposte e descritte un'infinità di huove geniali invenzioni d 'ogni genere e paese, di cni molti ignorano l'esi-stenza e che pei ciò, appena conosciute, saranno accolte con entusiasmo non solo nelle fa-miglie, scuole, uffici pubblici e privati, ma anche darii stessi rivenditori che finalmente potranno avere qualche articolo di vera novità e di facile smercio. Poiché la P r e m i a t a D i t t a F r a s c o g n a paga da 100 a 300 lire mensili, secondo l'importanza del lavoro, a tutti coloro che si occupano della vendita e diffusione dei suoi articoli, non solo migliaia di disoccupati potranno trovare onesto lavoro e guadagno, ma anche chi è attualmente im-piegato può, nelle ore libere, concludere ottimi affari per conto della Ditta, ed ottenere così un guadagno extra e meglio che di un semplice aumento di stipendio. È impossibile anche solo enumerare tutte le bellissime novùà, esposte in questo libro i.lustrato da oltre 300 ma-gnifiche incisioni, e che può chiamarsi una vera enciclopedia scientifica-industriale moderna, poiché ci vorrebbero molte pagine di questo gioì naie per darne un'idea. Dilatiti tutto quanto di meglio e di miracoloso buon mercato si trova in genere di illuminazione pubblica e privata, petrolio, gas, benzina, elettricità, chimica, meccanica, fisica, ottica, fotografia, cin matografia fonografia, ecc., vi si trova ampliamento descritto ed illustrato, come ad esempio, il C a n n o n e f o t o g r a f i c o che ogni mezzo minuto fa una fotografia già sviluppata e inca-stonata su medaglione (broche) dorato e ohe si può fissare subito alla giubba o alla cra-vatta. Queste fotografie, broches istantanee, costano soltanto Cent. 20 ciascuna e si possono

.rivendere facilmente a L . 1 nelle fiere, stabilimenti balneari, termali, esposizioni, per cui facendo una media anche di soli 20 ritratti all'ora, si possono guadagnare 50 e più lire al giorno !

G R A M M O F O N I e macchine parlanti a disco Pathé, con splendido corredo di dischi, doppia faccia, o del valore di L . 150 si posso o avere per sole L . 54 con pagamento rateale di sole L . 3 mensili, cioè due soldi al giorno.

M a c c h i n e d a g h i a c c i o , frigoriferi ed apparecchi economici per fare ghiaccio, gelati e sorbetti, da sé stessi e senza bisogno di ghiaccio o neve, sono pure tutti descritti ed illustrati in questo spleudido libro che viene spedito g r a t i s * ma ohe per evitare il deplorevole abuso di coloro che tanno richiesta per il semplice gusto di ricevere qualche cosa dalla Posta, facendo perdere tempo e denaro alle Ot te , sarà invece spedito g r a t i s a tutti coloro che invieranno sole L . 1 (rimborsabile subito sugli acquisti).

n r ^ l i t t f Unitamente al suddetto Catalogo, verrà spedito P O l i l i I I <3 y r t l l l d i gratis ai richiedenti i numeri di una vera Cartella

della G r a n d e T o m b o l a %a«lonnl** T e l e g r a f i c a «Il ! . . 3 0 0 . 0 0 0 che la D i t t a F r a s c o g n a ha acquistato, quale regalo unico per tutti i suoi clienti, i quali, dopo aver ricevuto il rimborso di L. 1 in merce, vengono con questo premio collettivo a partecipare N«*n#<a s p e n d e r e m i c e n t e s i m o , ali estrazione dei colossali premi di I , . 1 5 0 , 0 0 0 , m. 3 5 , 0 0 0 , ecc. che avrà luogo in Roma il 1® Giugno 1910.

Inviare richieste ella:

Premiata Ditta F R H S e © G N H P I R B N Z H 5 - V l n O r i - v o l o . 3 S - P I K I J Y Z I 5

CARROZZERIA PER EQUIPAGGI E PER AUTOMOBILI

ANELLI & VOLPIANO TORINO - Via Monginevro, 8-10 - TORINO

Costruzione accurata di scheletri di vetture per cavalli e costrut-tori di ogni forma elegante di vetture automobili. — Lavorazione speciale, precisa e consegna puntuale. — Prezzi concorrenti.

Fornitori della più nota aristocrazia torinese.

F. I • A.T. = M O D E L L I I9IO 12-15 HP - 1 5 - 2 5 HP - 25-35 HP 4 cilindri

a cardano

A f i R D U D 4 c i l i n d r i H-U U U Fll a cardano e catena - 4 0 - 5 0 HP 6 cilindri

a catena

9 0 H P - 1 3 0 H P T i p' s P e c i a l i

GARAGES RIUNITI T O R D O - MILANO - ROMA - FIRENZI! - GENOVA - NAPOLI • PADOVA - BOLOGNA

PORT ROOT B A L L

Foot Ball T h e R o n z a i N. 3 > > T h e R o n z a i N . 5 > » T h e D u k e per Match.

Camicie speciali colori assortiti Scarpe M e G r e g o r speciale Pompe speciali

PODISMO Costumi completi colori assortiti Scarpe adatte per Cross-Country

» » per Maratone per córsa 100 metri

Guanti per massaggio RALLE: VIBRATE:

Palle Ronzai di gr. 1500 > Ranzol > 1800 per Match

L . 7 . 5 « > « . S O

> 4 , 7 5 > 1 2 , 4 0 > 2 S O

L . 4 , S O » 1 0 , 0 0 > » , 5 0 » 0 , 5 0 » 8 , 5 0

L . 1 4 , S O > 1 0 . 0 0

Cataloghi: Caccia - Pesca - Scherma - Sport.

AGENZIA DEGÙ SPORT - Milano - Corso C. Colombo, 10

AD ALTA TENSIONE e TRASFORMATORE INTERNO con

Brevetti T). li. Q. M.

Vantaggi : 1° Abolizione del comando d'avance e relative

leve. 2° Aumento del raggio d'avance sino a 60°

mentre con alt-i sistemi non si possono ol-trepassare 1 3 5°.

8° R'sparmio di benzina, poiché il motore per effetto del l'avance automatico rende sempre il massimo In qualunque momento.

4° Marcia uniforme e sicura del motore anche

al minimo, poiché pure col massimo rita-do la scintilla non diminuisce d'intensità ed efficacia.

6° Nessun colpo di ritorno, poiché a motore fermo il magnete passa automaticamente al

: ritardo. 6" Facile messa in marcia, poiché l'induzione

della corrente avviene sempre nella posi-zione più favorevole dell'indotto.

Rappresentante :

D I T T A SECONDO PRATI OTIlaAAO - Via Carlo Alberto, 32 - I I I L A V O

Page 15: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

Corse e concorsi ippici in Italia Il Campionato del cavallo d'arme.

E' questa la stagione più favorevole in cui le manifestazioni ippiche, specialmente militari, si succedono ogni altro giorno da un punto e dal-l'altro della nostra Italia.

Dopo il Concoiso ippico di Sanremo ne abbiamo avuto uno di importanza eccezionale a Roma.

Il tenente Bolla ha confermata la sua fama di cavaliere emerito. ' . . 0 O0

Nella prova di percorso di precisione il i e -premio venivano divisi tra E. M. B., italiano, del tenente Lavava; Gaucho, americano, del tenente Bolla; Do» Basilio, irlandese, del tenente Cam-panari, montato dal tenente Starita e Gnuff, irlan-dese, del tenente Starita.

Il tenente Bolla è nuovamente primo nella gara di elevazione, riuscita interessantissima.

Sono stati classificati: 1° il tenente Bolla, della Scuola di cavalleria, con Innominato, che ha sal-tato fino a 1,95 fra gli applausi del pubblico ; 2o il tenente Alvisi, con Fluir ette; 3" il bar. Gino Morpurgo, con Moonlight; 4° il cap. Scotti, con Butterfly. . .

Il ten. Acerbo si rivela nella gara Campionato di percorso la cui classifica è la seguente :

lo premio, lire mille, Co tipa del Duca d'Aosta; Coppa al tenente Acerbo, che montava il cavallo Oleqg, del sigDor Jaeun. hicoff; il 2 ', 3» e 4» premio vengono divisò fra Ganeho, montato dal ten. Boi a; Sogno di Valzer, dal tenente Tappi; Gnuff, ual del ten. Starita; 5o premio cavallo Lord Kitchener, di Gallenga Stuart; 6» Fata, di Ceretti, montato dal ten. Alvisi; 7° Dremio cavalla Fingali-Mover, del ten. Fenoglio; 8» premio diviso fra i proprie-

tà magnifico salto di 2 metri, compiuto dal Unente Bulla, durante il Concorso Ippico di Roma.

(Fot. Bertolucci - Roma).

tari dei cavalli Saint Eumbert IL, Boyal-Sport e Eouge et Blanc.

* •

A Tor di Quinto si sono svolte, subito dopo il Concorso ippico, le gare di addestramento ip-pico militare consistenti nel percorrere tre volte la pista di 300 metri con quattro ostacoli. I con-correnti dovrebbero compiere tre giri senza inter-ruzione, senza uscire dalla pista.

Vi partecipano i tenenti Accame (Impero); Ubertalli (Vedova Allegra); Urba (Lilibeo), che al terzo giro fa cadere la triplice barriera; Tappi (Margherepi) ; Ceriana (Tristano), che al primo giro scarta all'argine; Fenoglio (Fingal); Lavava (M. A. T.); Dodi (Menna); Lanza (Lamarade), che si ritira durante il percorso; Cacciandra (Numuda), che al terzo giro fa cadere l'ostacolo ; Campanari (Don Basilio); Bolla (Gaucho), che scarta ed esce fuori dalia pista; Pabeni (Meda-glia), che al primo giro getta la barriera dell'ar-gine e si ritira; Negroni (Spartaeus), che gettala staccionata; capitano Dionalisio-Buretta (Crespo). I concorrenti, che hanno fatto il percorso netto, ripercorrono tre giri dopo che è stata innalzata a metri 1,25 la barriera.

Restano ancora in gara i tenenti Tappi, Lacava e Dodi. . , t .

La barriera è di nuovo innalzata a metri 4,30. II tenente Tappi compie per la terza volta il percorso netto fra le acclamazioni del pubblico. Il tenente Lacava fa, al 2" e 3° giro, cadere la staccionata. Il tenente Dodi anche, al 2° e 3" giro, fa cadere la staccionata.

La Giurìa fa la seguente classifica: 1° premio lire 4000. ten. Tappi, lancieri Novara; 2° premio lire 2000, tenente Lacava, cavalleggi Padova; 3» premio L. 1500, ten. Dodi, Scuola di caval-leria; 4», 5° e 6» premio di lire 1900, divisi ira Accame, cavalleggeri Aosta, Capellari, dei lan-cieri Firenze, e capitano Buretta, dei cavalleg-g eri Catania ; 7» e 8" premio di lire 200 ciascuno divisi fra Ubertalli, Scuola di cavalleria, e Feno-glio, lancieri Vercelli; 9" piemio di ine 200 di-viso fra Cacciandra, cavalleggeri Guide, e Lacava, cavalleggeri Padova.

Ten. Lione Toppi dei Lancieri di Novara, vincitore del

Il tenente Tappi è anche detentore della Coppa Caprille, che gli viene consegnata dalla contessa Della Somalia e dal Principe Leopoldo Torloma tra le acclamazioni del pubblico.

* * *

Al Concorso ippico di Roma hanno fatto seguito quelli di Napoli ed Udine.

Nel Gran Premio della Città di Napoli (per-corso di precisione per cavalli e cavalieri di ogni paese, distanza m. 1500, tempo massimo minuti 4) riuscirono: 1° tenente Fenoglio (Fingali Rower); 2» tenente Domenico Lacava (M.A.B.); i° conte Negroni Prati Morosini (Spartaeus). Poi, a pari merito, il cap. Biasoli (Best Fremd), il tenente Adriano Lanza (C amar ade), il ten. Arnvabene

^Ad^Ddine, nella gara di elevazione, risultarono premiati : 1° Camillo Pelizzaro, sa cavallo irlandese Darlinq : 2» conte Pietro Gera, su cavallo irlan-dese Old Fashion; 3" Camillo Pelizzaro su ca-vallo irlandese Ciopri; 4" Guido Mer ini, tenente cavalleggeri Umberto I , su cavallo olandese Palaner; 5° Alessandro Gnsi della Pie, tenente lancieri Novara, sulla cavalla irlandese Turlupt-neide.

Il grande Steeple-Ghase a S. Siro. La nuova e superlativa vittoria di Mount's Bay

nel « Grande Steeple-Chase » di m. 4800, dota-zione L. 20 mila, d'oggi, viene in buon punto a far cessare di botto tutte le discussioni che si erano accese attorno a questo cavallo dopo il disgraziato incidente capitatogli il 13 marzo in Milano, nel « Premio Senago ». Tutti ncorde-

Camp onalo del cavallo d'arme e della Coppa Caprille.

ranno che l'ormai famoso cavallo in quella circo-stanza, con un grave peso di kg. 72 sulle spalle, »ua zzando nel terriccio acquitrino per un percorso di ben m. 4000, dopo una corsa d'intelligente at-tesa, avanzava, prima di giungere all'ultima siepe, in una azione poderosa e agile, tale da tar chia-ramente comprendere come poco potessero preoc-cuparlo quei due o tre cavalli che ancora Io pre-cedevano e come facilissimamente li avrebbe subito sorpassati, galoppando solo poscia al tra-guardo.

Senoncbè la disgrazia volle che la stessa sua superiorità gli fosse fatale in quel momento. Quel salto di quell'ultima siepe fu preso troppo indietro e malgrado l'elasticità sua elegante e potente in-sieme, cadde sull'ostacolo col posteriore e, non potendo subito districarsi, lentamente si abbattè di quarto. A questo punto il cavallo, avvilito, si capisce, non volle saperne di alzarsi subito, anzi si stese in tutta la sua dimensione come morto, e ci volle del bello e del b.uono ad indurlo a ri-tornare sulle quattro gambe; di qui la diceria ch'egli nello sforzo avesse esaurite tutte le proprie risorse, quindi anche senza l'incidente che veniva a toglierlo di combattimento di botto,diffici'mente avrebbe potuto passare Le Belvédère e Masodi, che gli erano tuttavia innanzi di alcun po'. r Questo il punto attorno a cui andò svolgendosi subito il dibattito. Si formarono due partiti del pari numerosi e battaglieri, uno pio e 1 altro contro Mount's Bay, il primo, dissi, sosteneva che il cavallo, senza l'incidente, avrebbe sicura-mente e facilmente vinto, il secondo assicurava che no, prova il fatto del suo esaurimento visi-bile dopo la caduta, cagione della caduta stessa.

«TE tSVS* tBfriB» i

Page 16: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

RIPARAZIONI GARANTITE

Società Anonima Fabbro e Gagliardi - MILANO Torino - Bona - Genove • Verona - Bologna - Flreaae Via 8. Quintino, 6. 3 A I 1 V Y H V 0 IVOIZYHV.nìI

OROLOGIO per AUTOMOBILE 8 giorni carica

GARANZIA 3 ANNI ONORIFICENZE :

Gran Premio con Medaglia d'Oro Parigi 1909 - Roma, Gennaio 1910

Orologio Ancora, 8 giorni carica, I III con secondi, astuccio porta-orologio

H l l l l f 1V c u 0 ' ° lurido, movimento incas-É l f l B S 9 f 8 a t o n f d porta-orologio, franco di ^ H V porto e di dogana . L. 28,50

gBNHfl- Inviare importo a mezzo Vaglia a

^ E . D I N O - G U I D A , direttore Casella Postale 1061 - CHIASSO (Svizzera).

AVVERTENZE. — Dati i vari reparti della nostra azienda, racco-mandiamo di dirigere vaglia e corrispondenza secondo le indicazioni dei nostri annunzi. — Non si fauno spedizioni verso assegno.

10 (2

Carla Caletti su macchina 4 4 à f à t à „ batte splendidamente i più forti corridori internazionali, mercè la bontà e scorrevolezza dei Pneumatici

Continental Caoutchouc & Gutta Percha C Telefono 20-45. M I L A N O Via Bersaglio, 36.

Page 17: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

Sambar, di Sir Rholcmd, vincitore del « Premio Omnium > L. 26.000 (m 2400). (Fot. Collari - Roma).

E mai, supponga, la divergenza avrebbe portato ad un approdo qualsiasi se non fosse sopraggiunta provvidamente la giornata d'oggi a chiarire la situazione e a mettere le cose a suo posto.

E' davvero Mvunt's Bay nn gran cavallo, di classe veramente superiore e tale da non temere confronti con gli altri italiani non solo (il che sarebbe pochino davvero), ma eziandio, non esito dirlo, con i migliori saltatori di nazionalità fran-cese. Oggi il cavallo, favorito, è vero, un po' dal peso e dall'eccellente monta di Pratt, che sarà andato guardingo stavolta, perchè non si ripetesse il caso del 13 marzo, non ebbe competitori. Non ne ebbe perchè non gliene diedero, e non ne ebbe perchè seppe oscurare tutti quelli che gli dettero. Cos'erano infatti quei sei arnesi da strapazzo che gli figurarono al fianco all'atto della partenza? Cosa rappresentavano ? Qual'era il loro passato ? Ayrbel (sorretto forse da un Dio pietoso sino a farlo giungere secondo) è un vecchio cavallo da porre a far bella mostra di sè in un museo d'an-tichità, sia pure tra i cimeli di un valore che fu ; Longyumeau credo non facesse neanche da senno; Le Lama Soutra è ormai distrutto dal troppo sangue... sparso, e via di questo passo.

L'unico che potesse accampare qualche pretesa

era Le Belvédère (e fu terzo invece all'arrivo), uno stampo poderoso di cavallo e in progresso di condizione. Nondimeno io penso, raccanricciando, cosa sarebbe avvenuto di tutti se Mount's Bay avesse potuto discorre oggi ancora della sua forma di marzo. Perchè, vedete, è importante co-noscere che il povero cavallo, subito dopo ia chiu-sura delle corse di marzo, ammalò, ed oggi com-parve in pubblico ancora tutto triste, coll'occnio spento, con un'andatura dimessa, pesto e affranto, coi segni visibili dei vescicanti recenti alla gola. Otto giorni solo bastarono a ridonargli l'energia sufficiente per sopportare i disagi della nuova bat-taglia, otto giorni gli servirono più che a suffi-cienza per ridersi degli avversari, otto giorni di lavoro in condizioni anormali. Certo cbe chi l'os-servò oggi prima della corsa ne riportò un'im-pressione penosa ; aggiungansi a ciò le voci che erano trapelate sul suo conto ovunque e si vedrà in quale ambiente avverso egli si sia dapprima trovato.

Il nucleo dei suoi denigratori per Un momento trionfarono; ma quale scorno li attendeva alla fine ! Peccato che l'unico concorrente francese, Magon, rimasto inscritto, abbia dichiarato forfait all'ultimo momento. Sarebbe riuscito interessante

il confronto con un cavallo ritenuto buono anche laggiù; ma anche così è facile desumere quale sarebbe stato il suo posto all'arrivo; primo no, di certo Magon, ma secondo sì, sì. Che altro mi resta d'aggiungere ?

Ah ! ecco qua per fluire. Il signor Crespi, che può vantarsi d'essere il fortunato proprietario di tanto colosso, riceveva le congratulazioni dopo la corsa d'ogni intorno. Un signore argutamente osservò : ecco, oggi le cotoniere Saigon di valore. Almeno le Crespi, aggiungo io.

Milano, dopo la corsa. Bruno Braga.

O M N I U M Lire 25.000, delle quali L. 3000 al secondo, L. 1500

al terzo, L 500 al quarto e L. 1000 all'allevatore (se il cavallo vincitore è italiano), per cavalli di 3 anni ed oltre di ogni paese; metri 2400. — Sono iscritti sei cavalli tutti di tre anni, e cioè: del conte R. Ba-stogi, Carducci (50), da Kadikoi e Andorra; di razza di Besnate, Etoile de Feu (48). da Cardefcu e Néhuleuse; di razza Gerbido, Laly Hélène (48), da Raoensbury e

Di sopra: Mount's Bay, di Mario Crespi, vincitore del Grand Sterpi'.-Chase di 20 000 lire a S. Siro, Milano. Di sotto: Durante il percorso del Grand Sterpi e-Chase.

Mout's Bay si assicura la vittoria sul rettilineo d'arrivo. (Fot. A. Foli - Milano).

Puittk; della scuderia Pinciana, Galantly (50), da Carhin e Oallantiana Oav; di S>rRholmid, Madub (50), da Galeazzo e Mayotte, Samhar (50) d» Galeazzo e Punda.

Montano i sei cavalli i fantini Woodland, Benson, Marson, Lane, Dick-r, Black bum.

Dopo una rottura di nastri, il grupno arriva com-patto innanzi alle tribune, con Lady Hélène alio stec-cato. Qui Carducci viene distaccato, e di conserva Lady Hélène e Etoile mettonsi in testa al lotto.

Sull'altra dirittura Carducci ba raggiunto il lotto che è di nuovo compatto con gli stessi due Al co-mando, nell'entrare in dirittura, Sambar migliora la sua posizione, dal terzo al secondo posto, ed innanzi alle tribune impegnasi una viva lotta fra Sambar, che ha regolato Galantly, il quale nel frattempo era ve-nuti all'altezza di Etoile.

A 00 metri dal traguardo la lotta si fa vivissima fra Galantly e Sambar; ma questo allungasi magnifi-camente e passa primo per una lunghezza; 2. Ga-lantly, 8. a due luoehezze Eloile; 4. a tre quarti di lunghezza Lady Hélène.

Riganti per la scuderia Pinciana presenta un re-clamo per taglio di strada, che avrebbe fatto Sambar; ma viene respinto, non ostante che altri fantini ap-poggiassero la verità del reclamo.

Il tempo impiegato è stato di minuti due, trenta-cinque secondi e due quinti.

La riunione ippica di Firenze. — Desgold di S<r Rholond montato da Verga (giovanetto', vincitore della eorsa dell'Arno (L. 10.000). 2° arrivato Hambatota di Dell'Acqua Leonino. (Fot. Alemanni - Firenze

C I C J L I S T I ! LE INCOMPARABILI

BICICLETTE PEUGEOT SONO RICONOSCIUTE

L E

PRIME DEL MONDO

Page 18: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

L o n d r a E . C.

t i r a n d o a s s o r t i m e n t o d a C r i i E L F I E n M O

Piazza Statato, U-13 >' T O R I N O ^

PRIMA FABBRICA DI BIGLIARDI D'EUROPA LA COMPAGNIE BRUNSWICK FRAISE

B I G L I A R D I da carambola, pel giuoco italiano, inglese, ecc., a tatti prezzi, di ogni stile, legni di ogni genere.

S T E e e a «« G a l l i a P A N N I e P A L L E qualità extra. Cataloghi inviati gratis dietro richiesta .

Domandate cataloghi del famoso " B o w l i n g ,,,• giuoco di birilli americano di precisione. • .

P A R I G I - 19, Bue "de la Pépinière - P A R I G I

pattini a ruote SKHTES Rappresentanza e deposito delle insuperabili

Marche

BRAMPTON.. "MERCEDES 55 " • • ' , 1 " " w 5 5 Pattini a sfere con ruote fibra, legno, alluminium e

acciaio da L . 2 4 a L . 3 5 . Pattini senza sfere, tipi correnti, ruote legno duro o

metallo, da L . 5 a L . 12.

Completo assortimento pezzi di ricambio

L A S T R A D A PEGGIORE S E M B R A L I V E L L A T A COME UNA P I S T A

su V É L O - R É V E BICICLETTA A TELAIO A N T I V I B R A N T E BREVETTATO

L A P I Ù ' M E R A V I G L I O S A C R E A Z I O N E D E L 1 9 1 0 —{• DTJEJ A N N I D I G A R A N Z I A

Domandare listino a G . CARPIGNANO - T o r i n o , Via Orto Botanico, 13. C O N C E D O ì V S I R A P P R E S E N T A N Z E

Giov. HENSEMBERGER MONZA-MILANO

Accumulatori Elettrici per tutte le applicazioni.

E S P O R T A Z I O N E

LISTINI = A RICHIESTA

SPECIALITÀ IN TUTTI GLI SPORTS

ABBIGLIAMENTI SPORTIVI PREZZI DI CONCORRI SZA Catalogò gratis.

Novità ideale per le Signore L'ONDULAZIONE affascinante foggia dei capelli ohe tutte le signore ambiscono di avere, e che prima esigeva l'opera di esperte pettinatrici e di grandi ferri riscaldati, da oggi in poi si può fare subito da se stesse a freddo, con suprema arte e perfezione, usando il nuovo e facilissimo arrieoiatore univer-sale automatico, come si vede nella figura. Tale apparecchio agisce meglio del ferro caldo e fa tutte le più bello ondulazioni ed arricciature, grandi o piccole che si desiderano. Quattro arricciai ori completi costano soltanto L . 1 , 7 5 . Per otto L . 3 .

(Estero L . 2 e L. 3 , 5 0 ) . Per commissioni anticipare importo alla premiata

D i t t a F R H S e O G N A - FIRENZE • Via Orivolo, 5

La MIGLIOR

SERIE del MONDO

la più

leggera, semplice e

robusta.

Agenti Esclusivi per l'Italia :

BHOHN BROTHERS L i m i t e d

, (Inai Essimi Street

G. VIGO & OIA Via Roma, 31 - TORINO - Entrata Via Cavour

£>& M t r a

rOGNON conduce alla V I T T O R I A ?

R e l l a b i l l t y T r i a l » - ti primi premi. Record dei M o n d o A e r o p l a n o a. Curties (America 12 Gennaio 1910)

La Candela preferita dagl i Aviator i Costruttori . Turis t i e Corridori .

Corrente L. 7. Magneto corrente L. 7.

Vendita ingroeeo pretto : D . F 1 L C G H M O e e .

TORINO • Via dei Mille, 24. BOOfilE POONON Ltd.

Londra S. W.

Page 19: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

L i a IH RI F A S F O R I I V * 1 9

Saldatore AUTO novità brevettata A s s o l u t a

Serve a saldare e stagnare oggetti di metallo senza l'uso di acidi. Ognuno, senza speciali cognizioni, è in grado di usare questo apparecchio, il quale è semplicissimo e non richiede riparazioni. Viene riscaldato con sola benzina. — Escluso qualsiasi periodo di esplosione.

Serve tanto per uso di f a m i g l i a che c i c l i s t i . automobilisti, pie-G o l a o f f i c i n e , ecc., ecc.,

F r a n c o n e l R e g n o p e r L . 6 , 6 0 . I n v i a r e v a g l i a a l l a

D i t t a B O G G I A L I A T T I L I O - Foro Bonaparte, 17 - Milano

MEDAGLIE-DISTINTIVI in galvano coniato, plastica e

fine esecuzione di vero e falso smalto,

artisticamente combinati.

Motociclisti ! Non fate acquisti prima di aver visto e provato la Motocicletta

n o r m a l e H P 3 V a - g r a n d e t u r i s m o H P 4 l / i - c o r s a H P 6

Fabbrica Italiana Cidi e Motocicli E . IVI. B O R G O TORINO - V i a X X S e t t e m b r e , 15 - TORINO

A. G. R O S S I FOMITlHìE per 1UVIA7ME

A C C E S S O R I PER, M O D E L L I

" M 1 0 1 S E L L E „ di Santos Diimoot a F r s . 5 5 0 0 . T O R I N O - Via Valperga Caluso , 22 - T O R I N O

per Società L. ehr. LflUER, G. m. b. H.

S t a b i l i m e n t o c o n i a z i o n e M o n e t e Fornitore della Casa Reale del Granducato di Sassonia.

N O R I M B E R G A , A . N . K l e i n w e i d e n m u h l e , 1 2 . S u c c u r s a l e B E R L I N © , A . N . , R i t t e r s t r a s s e , 4 6

DONO delle Loro Maestà

i Beali d'Italia

14 Medaglie alle primarie Esposizioni

e Congressi Medio!

ed altre malattie nervose si gua-riscono radicalmente colle oelebrl polveri dello Stabilimento Chi-mico-Farmaceutico del Cav.

CL0D0VE0 CASSARMI d i B O L O G N A

Prescritte dai più illustri Clinici del mondo perchè rappresentano la cura pili radicale e sicura.

Si trovano in Italia e fuori nelle primarie farmacie. Si ipidlin fruito opuscolo dei guariti

Pile SUDICIA s t e s s a p o t e n z a d e g l i a c c u m u l a t o r i c o n p e s o a s s a i m i n o r e

I M P I A N T I D I L U C E E F O R Z A

B A T T E R I E D ' A C C E N S I O N E - B A T T E R I E L E G G I E R E S P E C I A L I P E R A V I A Z I O N E F a r i e l e t t r i c i p e r a u t o m o b i l i - F a n a l i p e r c i c l i e m o t o c i c l i .

R a p i i r e s c n t a n z a Generale per l ' I t a l i a :

DIENA G. BENVENUTO - V i a S a l u z z o , 9 - T O R I N O

P e r L . 0 , 9

Cane contrabbandiere.

s i s p e d i s c o n o f r a n c h e d i p o r t o 2 5 s p l e n d i d e c a r t o l i n e a l p l a -

t i n o r a p p r e s e n t a n t i s c e n e e m o z i o n a n t i d i c o n -t r a b b a n d o . C o n t r a b b a n d i e r i .

D i v e r t i m e n t o e s i l e r a n t i s s i m o p e r f a m i g l i e , r i t r o v i e p e r c h i u n q u e v u o l p a s s a r e * u n ' o r a d i b u o n u m o r e .

Vaglia di E . 0 , 9 5 alla

SENSAZIONALPOSTCART - P o n t e C h i a s s o (Como)

FISICA P E R T U T T I ! C U L T U R A Il M i g l i o r M e l o d e - L i b r e P r a t i c o di C u l l e r à f i s i c a M o d e r n a . L . 3 - S v i l u p p o del S i s t e m a M u s c o l a r e I n t e r n o ed S s t e r n o .

FORZA o SALUTE CORSI DI GINNASTICA IN CASA coi

MANUBRI AUTOMATICI AUMENTABILI CON DISCHI

42 gradazioni di peso - Caricamento progreasivo ed istantaneo • Pratici ed economici - Adottati dai migliori Professori di Ginnastica Moderna,

e h ledere Prospett i grat is .

T h e l > r . F . F A R K E R C o . • V i a P a s s e r e l l a , 3 - M i l a n o .

L'ORA durante l'OSCURITA' N o v i t à a s s o l u t a .

(irati Premio con Medagl ia d'Oro P a r i g i 1909 - R o m a , g e n n a i o 1910

Orologio extraplat sottilissimo, 18 linee, Ancora, 15 Rubis

(PIANTE e SfETE LUMINOSISSIME in modo da poter vedere l'ora durante l'oscurità, di massima precisione, franco di porto, .imballo e dogana, al mite prezzo di L . 1 8 , 5 0 .

Lo stesso orologio, 19 linee, senza Rubis. L , 1 4 , 5 0 . '

Inviare cartolina vaglia a

E. DINO-GUIDA Direttore Manufacture d'Horlogerie Suisse

C O IVI O S. S. (Italia). Spedizione per qualsiasi paese dell'Estero. Non si fanr.0 spedizioni in ass gno.

A U T O M O B I L I

ROLLATO & PILAIN M o d e l l i 1 9 1 O

8 - 1 0 - 1 2 - 1 6 - 1 4 - 2 0 a c a r d a n o

20-30 - 30-40 - 40 60 a c a r d a n o e q a t e n a

60-80 e 80-130 t i p i s j

Agenzia Generale per l'Italia:

Torino - Via Cibrario, 32 - Torino

Rappresentante e Deposito per l ' Ital ia: Sig. Leopoldo Ferraris - Dia Sagiiano, I - Torino m N F I n v e n d i t a p r e s s o i p i i m a x i g r o s s i s t i h u

(Uoterberg & Helmlé) Magneti Uà Hi i più SEMPLICI - i più ROBUSTI

i più PRATICI - i più A BUON MERCATO

Vincitori dei migliori f remi nel 1909. C o r s e d i S t o c o l m a : 1° e 2» p r e m i o - C o r s a d e l l a T u r b i e : 1" p r e m i o ( r e c o r d ) - S e t t i m a n a d i N i z z a ; 1» p r e m i o -

C o n c o r s o S v i z z e r a O r i e n t a l e : 1°, 2<>e 3» p r e m i o - G o r s a i n S a l i t a d i R i e d : Tutti i p r e m i - C o p p a P r i n c i p e E n r i c o - C o p p a M o n o d - G o p p a M é g e v e t : l ° e 2° p r e m i o - G o r s a S a l i t a M a r c h a i r a z : 1° p r e m i o - P r e m i o I m p e r a t o r e : 1° p r e m i o - M e e t i n g d i B o u l o g n e : 1° p r e m i o - C o r s a d i N a n c y : i ° p r e m i o - M e e t i n g d i R o y a n ( r e c o r d ) -M o n t V e n t o u x : p r e m i o - G a i l l o n s a l i t a : i ° p r e m i o - B r o o c k l a n d ( r e c o r d ) - C o n c o r s o d i R e g o l a r i t à d i 3 0 0 0 c h i l o m e t r i , s e n z a p e n a l i z z a z i o n i - S a l . t a d i C e y r e s t e 1 9 1 0 : 1° p r e m i o .

Page 20: TORINO, 1 maggi 1910o . N. 18 LA STAMPA40664/datastream/...gendre - 4 Brocc. -o 5 Azzin. Ei -. 6 Gann. -a 7. Brambilla. „% Contemporaneament s svolgevi ea in Liguria una cors dilettanta

20 LA STAMPA SPORTIVA

s i z n 1 - 1 1 D i n AGENZIA GENERALE PER L'ITALIA (Escluso il Piemonte):

I ^ A N C B L O T T I e C . B C L O G - 2 S T A . — N 7 T a . B a x b e r i a , 2 2 — B O L O C t ^ A .

FICHTEL & SACHS - Schweinfurt a. M. La più antica & più importante fabbrica del Mondo

PRODUZIONE GIORNAUIERA 3>I

1ZS00 Cuscinetti a sfere DI COSTRUZIONI DIVERSE

La nostra pratica assicura un lavoro perfezionato e un materiale di prima qualità qualunque ne sia l'uso. Per richiesta rivolgersi al Rappresentante per l'Italia con DEPOSITO

ENEA ROSSI - Via Bramante, 29 - Milano — C.a\aVoqYv\, e "ProsgtW, &Tatts

©gni promessa è debito j i soli otto giorni dalla conquista delie

C O R R E I DI il dileììanìe V o t e l e , su macchina

é é P n e u s S o l y „ 44 S e r i e B S H „ arriva primo

nella Corsa Cogoleto-Savona-Albenga e ritorno ()(m. 130).

Fabbrica Velocipedi UMBERT© PIZZ0RN© — Piazza Vittorio Emanuele — A L Z E L Z E S S ^ L l S r i D I K I ^ L

f u s t o Ltiuvajmìai. (decente sot»ix»ut*»uue. Ltk Oimmpm aporuvm Meae afi&iB[mU(*cUii» ooweu lìpograBuo-lSdiLiAoc Aaaioujue ^i» ìmiua e Viweusoi.