Topografia per il corso C.A.T. - Presentazione standard di...
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LE LIVELLAZIONI
Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in:
LIVELLAZIONI
VISUALE INCLINATA
TACHEOMETRICA d<300 m
TACHEOMETRICA 300 m <d< 1000 m
TRIGONOMETRICA RECIPROCA
TRIGONOMETRICA DA UN ESTREMO
VISUALE ORIZZONTALE
(GEOMETRICHE)
GEOMETRICA DA UN ESTREMO
GEOMETRICA DAL MEZZO
Nota: Vi sono anche altri tipi di livellazione che però non studieremo
LIVELLAZIONE TACHEOMETRICA d<300 m Lo strumento (stazione totale) viene posto nel punto A mentre nel punto B si posiziona il prisma
DAB
hPR
AB
hST
x
j
hST = altezza strumento hPR = altezza prisma DAB = dislivello j = angolo zenitale AB = distanza
Considerando il triangolo rettangolo che si viene a formare tracciando l’orizzontale al prisma e la verticale si può ricavare il lato x:
verticale
jj
tg
ABx
x
ABtg
AB
PRSTAB htg
ABh D
j
attenzione: se j=100c si ha PRSTPRSTAB hhhtg
ABh D
j
LIVELLAZIONE TACHEOMETRICA 300 m<d<1000 m Lo strumento (stazione totale) viene posto nel punto A mentre nel punto B si posiziona il prisma
DAB
hPR
AB
hST
x
j
hST = altezza strumento hPR = altezza prisma DAB = dislivello j = angolo zenitale AB = distanza
La differenza rispetto al caso precedente è che bisogna tener conto della sfericità della terra e della rifrazione atmosferica. La formula diventa
verticale
AB
)2()1(
2
R
ABkh
tg
ABh PRSTAB
D
j
K=coefficiente di rifrazione atmosferica (0,12÷0,16) R=raggio sfera locale (6.377.000 m)
ESERCIZIO N.1
STAZIONE
PUNTI COLLIMATI
ANGOLI (centes.) DISTANZA
ORIZZ. ALTEZZA PRISMA
Orizz. Vert. (m) (m)
S
h = 1,65 m
A 89c,6520 96c,7810 32,265 1,775
B 35c,6255 107c,5900 18,149 1,775
C 28c,9530 108c,5700 39,098 1,550
Per rilevare un terreno ABC si sono eseguite le seguenti misure
Calcolare: 1. Le coordinate dei vertici A,B,C in un sistema di assi con origine in S e lo zero del cerchio
orizzontale sull’asse y 2. Le quote dei vertici B,C 3. La posizione di un punto M posto sul lato AC sapendo che QM = 120,00 m 4. La quota di un punto N posto sul lato BC a 10,00 m da B 5. La pendenza dei lati AB, BC, CA 6. Disegno quotato in scala
QA = 125,00 m
ESERCIZIO N.2
Si conoscono le coordinate cartesiane di due punti A, B
Calcolare: 1. Le coordinate e la quota del punto P 2. La pendenza del lato AB 3. Disegno quotato in scala
QA = 125,45 m k=0,14 R=6.377.000 m
my
mx
A
A
20,330
50,110
my
mx
B
B
30,230
10,730
Per determinare la posizione di un punto P si sono eseguite le seguenti misure:
Stazione
Punti Collimati
Letture ai cerchi NOTE
orizzontale verticale Graduazione centesimale destrorsa
A
hA = 1,55m P 45c,6520 97c,3200 Il punto P è stato collimato a terra
B 99c,1774 104c,7400 Il punto B è stato collimato a terra
B
A 350c,9320 ------ ------
P 42c,3775 ------ ------
LIVELLAZIONE TRIGONOMETRICA RECIPROCA Si usa per distanze elevate, in genere superiori al km. Bisogna disporre contemporaneamente di due strumenti (stazioni totali) poste nei punti A e B.
hA , hB = altezza strumento hPR = altezza prisma eA, eB = correzioni angolari jA, jB = angolo zenitale D = distanza
La formula per calcolare il dislivello è
BAABm
AB hhtgR
QD
D
2)1(
jj
Qm = quota media tra A e B. Essendo però una delle due quote incognite, si può in prima approssimazione sostituire al posto di Qm la quota che conosciamo. R=raggio sfera locale (6.377.000 m)
jA
jB
eA
eB
QA
QB
D
hA
hB
ESERCIZIO (livellazione trigonometrica reciproca) Per trovare la quota di un punto B si è fatta stazione con due teodoliti nei punti A e B misurando i seguenti valori:
hA = 1,55 m, jA = 97c,9994 hB = 1,48 m, jB = 95c,7451 La distanza risulta essere AB = 2855 m sapendo che QA = 358,00 m calcolare QB.
Risposta: QB = 307,51 m
jA
jB
eA
eB
QA
QB
D
hA
hB
LIVELLAZIONE TRIGONOMETRICA DA UN ESTREMO Si usa per distanze elevate, in genere superiori al km. Bisogna disporre lo strumento in un punto e il prisma nell’altro (si può anche collimare direttamente senza prisma con lB=0).
hA = altezza strumento lB = altezza prisma eA = correzione angolari jA = angolo zenitale D = distanza
La formula per calcolare il dislivello è
Nota: essendo una delle due quote incognite, si può in prima approssimazione sostituire al posto di Qm la quota che conosciamo.
jA eA
QA
QB
D
hA
lB
)2(
)1()1( 2
R
Dk
tg
R
QD
lhA
m
BAAB
Dj
Qm = quota media tra A e B. R=raggio sfera locale (6.377.000 m) K = coefficiente di rifrazione (0,12÷0,16)
ESERCIZIO (livellazione trigonometrica da un estremo) Per trovare la quota di un punto B si è fatta stazione con un teodolite in un punto misurando i seguenti valori:
hA = 1,53 m, jA = 97c,9994 lB = 1,70 m La distanza risulta essere AB = 2257 m sapendo che QA = 515,00 m e che k=0,14 calcolare QB assumendo R=6377000 m
Risposta: QB = 586,13 m
jA eA
QA
QB
D
hA
lB
ESERCIZIO Per trovare la quota di due punti A e B distanti 1843,18 m si è fatta stazione con un teodolite in un punto P misurando i seguenti valori:
Calcolare le quote di A e B
Risposta: QA = 446,72 m QB = 486,14 m
Stazione
Punti Collimati
Letture ai cerchi NOTE
orizzontale verticale
A
hA=1,45m
P 352c,8367 99c,4658 Il punto P è stato collimato a terra
B 25c,6438 ------ ------
B
hA=1,52m
A 165c,3442 ------ ------
P 235c,6889 100c,6433 Il punto P è stato collimato a terra
QP = 466,21 m
k = 0,14 R = 6377000 m
LIVELLAZIONI GEOMETRICHE
In genere si usa insieme alla stadia (che nei moderni strumenti può essere con il codice a barre)
Le livellazioni a visuale orizzontale, note come livellazioni geometriche, vengono effettuate utilizzando livelli, strumenti medianti i quali è possibile realizzare linee di mira orizzontali. Si tratta di strumenti dotati di solo cerchio orizzontale in grado di ruotare attorno all’asse verticale e adatti ad operare su terreni pianeggianti.
LIVELLAZIONE GEOMETRICA DA UN ESTREMO
Per determinare il dislivello tra due punti si posiziona lo strumento nel punto A e la stadia nel punto B.
hA = altezza strumento lB = lettura alla stadia (filo medio)
Il dislivello si calcola semplicemente DAB = hA - lB
DAB
hA
lB
AB
INCONVENIENTI DELLA LIVELLAZIONE GEOMETRICA DA UN ESTREMO
x = errore dovuto alla non perfetta orizzontalità dell’asse (strumento non rettificato) y = errore dovuto alla sfericità della terra
DAB
hA
lB
x
y
Con questo metodo non si tiene conto che lo strumento può non essere rettificato (asse di collimazione non perfettamente orizzontale) e dell’errore dovuto alla sfericità e alla rifrazione atmosferica. Pertanto tale metodo è consigliato solo nel caso non possa applicarsi quella dal mezzo.
LIVELLAZIONE GEOMETRICA DAL MEZZO
DAB
lA
lB
lA, lB = letture alla stadia (filo medio)
Il dislivello si calcola semplicemente DAB = lA - lB
VANTAGGI DELLA LIVELLAZIONE GEOMETRICA DAL MEZZO
Per determinare il dislivello tra due punti si posiziona lo strumento in una posizione intermedia e la stadia sia nel punto A che nel punto B.
DAB
hA lB
1. Non si misura l’altezza dello strumento 2. La battuta raddoppia 3. Si elimina l’errore dovuto alla sfericità e alla rifrazione 4. Lo strumento non deve necessariamente essere allineato con il segmento AB ma può essere
spostato lateralmente in posizione equidistante (nel caso ci siano ostacoli) 5. Il dislivello risulta corretto anche se lo strumento non è rettificato
x x
y y
LIVELLAZIONE GEOMETRICA COMPOSTA
Quando il dislivello da misurare è troppo grande e supera l’altezza della stadia si può procedere suddividendo la distanza in più parti e calcolando i singoli dislivelli. Il dislivello finale sarà dato dalla somma dei singoli dislivelli.
DAB = DAM1 + DM1M2 + DM2M3 + DM3B
ESERCIZIO Sono note le coordinate di tre punti A, B, C
Calcolare la pendenza del segmento AC
Risposta: pAC = 0,06384 (6,384%)
QB = 125,58 m
my
mx
A
A
98,2
00,7
my
mx
B
B
00,24
25,15
my
mx
C
C
96,11
57,4
Facendo stazione con un livello in un punto interno al triangolo equidistante dai vertici si sono ottenute le seguenti letture
Stazione
Punti Collimati Lettura stadia (m)
P A 1,456
B 1,125
P B 1,658
C 1,054
0,00
5,00
10,00
15,00
20,00
25,00
30,00
-10,00 -5,00 0,00 5,00 10,00 15,00 20,00
C
A
B
P
(125,58)