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Titolo presentazione
sottotitoloMilano, XX mese 20XX
INTRODUZIONE AI GIS – QGIS®
Ing. Daniele Passoni
Ing. Valentina Nova
Corso di formazione QGIS®
18-20-25 Febbraio 2019
Corso di formazione QGIS®
CHE COS’È UN QGIS?
GIS (Geographic Information System) è un sistema informativo computerizzato che permette di acquisire, registrare, analizzare, visualizzare, restituire, condividere e presentare informazioni da dati geografici (georeferenziati).
Permette quindi di associare i dati alla loro posizione geografica sulla superficie terrestre e di elaborarli per estrarne informazioni.
I principali software GIS disponibili sono:• ArcGIS®• QGIS®• GeoMedia
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PERCHÉ QGIS®?
È un software:• Free-Open Source• In forte evoluzione → Ogni 4 mesi new release
↓Ma ha il grande vantaggio per chi lavora con versioni più datate di poter gestire anche progetti realizzati con versioni più recenti
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LE FUNZIONALITÀ PRINCIPALI
• Visualizzazione dei dati: si possono visualizzare e sovrapporre dati vettoriali e raster in diversi formati e proiezioni cartografiche
• Esplorazione di dati e creazione di mappe:Si possono comporre mappe ed esplorare interattivamente dati spaziali tramite una facile interfaccia grafica
• Creazione, editing, gestione, esportazione: Possono essere eseguite analisi spaziali di dati
• Collegamento a DB esterni (es. PostgreSQL/PostGIS, Spatialite, GRASS etc.)• Pubblicazione di mappe sul web
QGIS può essere usato per esportare i progetti in un mapfile che può essere pubblicato su internet mediante webserver su cui sia installato UMN Mapserver
Fonte: Gter
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QGIS® Server e QGIS® Desktop
Fonte: Gter
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IL SITO WEB – www.qgis.org
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INSTALLAZIONE PER WINDOWS
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INSTALLAZIONE PER LINUX
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INSTALLAZIONE PER MAC
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VERSIONI DI QGIS®
Tipicamente ogni anno escono 2 o 3 versioni nuove di QGIS®. Tra una versione el’altra non ci sono grossi problemi per la gestione condivisa di progetti(diversamente da quanto accade con SW proprietari). Tendenzialmente siconsiglia di utilizzare due possibili versioni:• L’ultima versione stabile che contiene le ultime funzionalità sviluppate;• L’ultima versione LTR (Long Term Release) che è stabile, con un supporto
garantito per 2 anni dalla comunità di sviluppatori.
Per conoscere l’ultima LTR consulta il sitoqgis.org (in alto a sinistra a fianco del logo diQGIS®). Dal sito qgis.org è anche possibileconsultare le istruzioni per l’installazionedell’ultima LTR di QGIS.
Fonte: Gter
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VERSIONI DI QGIS®
La versione corrente stabile è la 2.18.XX (nuova Long Term Release)
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VERSIONI DI QGIS®
L’ultima versione di QGIS® è la 3.4.XX
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LA GUI (Graphical User Interface)
1. Barra dei menù2. Barra delle applicazioni3. Elenco dei layers
caricati4. Area di visualizzazione
layers5. Barra di stato
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COME GESTISCE QGIS® I DATI GEOGRAFICI?
Fonte: Gter
Cosa serve per lavorare in QGIS®?• Saper gestire dati geografici nei diversi sistemi di coordinate geografiche e/o
proiettate;• Saper gestire un progetto;• Saper importare:
➢ Dati vettoriali (ShapeFile .shp)➢ Dati rater (.tiff)
• Comprendere la logica dei plugin
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A COSA SERVE UN SISTEMA DI RIFERIMENTO?
Fonte: Gter
Per poter mettere in relazione gli oggetti è indispensabile definire un sistema di riferimento ovvero un insieme di regole che ci consentano di risalire alla posizione nello spazio in maniera univoca .
Questo concetto tipicamente geometrico è ancora più importante in cartografia per localizzare correttamente un punto appratente al territorio.
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SISTEMA DI RIFERIMENTO GEOGRAFICO
Fonte: Gter
Sicuramente il sistema di riferimento geografico è il più conosciuto e comprensivo, e forse anche uno tra i più potenti sistema di georeferenziazione.
Esso è metrico, standard, stabile, unico.
Utilizza un riferimento ben definito efisso basato su:• asse di rotazione terrestre• centro di massa• meridiano di riferimento di Greenwich• equatore
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SISTEMI DI RIFERIMENTO
Fonte: Gter
Normalmente si usano diversi S.R. per planimetria e altimetria.. • planimetria: riferimento ellissoidico (sferico per piccole o grandi scale). Perché
non lo uso per l'altimetria? Privo di legame con il campo di gravità.
• altimetria: riferimento geoidico (non ha descrizione analitica semplice). Perché non lo uso per la planimetria? Di impiego molto complesso nel trattamento delle osservazioni effettuate per la planimetria (angoli e distanze).
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DATUM
Fonte: Gter
Un datum (geodetico), è un sistema geodetico di riferimento che consente di definire in termini matematici la posizione di punti sulla superficie della Terra.
Il datum e pertanto l'insieme di parametri che definiscono la forma dell'ellissoide usato ed il suo orientamento.
Un datum è costituito da 8 parametri:• 2 di forma dell'ellissoide;• 6 di posizione e di orientamento:
➢ latitudine e longitudine ellisoidica (2)➢ altezza geoidica➢ 2 componenti della deviazione della verticale➢ azimut ellisoidico
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PROIEZIONI
Fonte: Gter
La superfice della terra è curva ma ci sono molte ragioni che ci spingono a rappresentarla su piano, anche la cartografia numerica.• La carta utilizzata per rappresentare i risultati
di analisi fatte col GIS è piatta.• Le carte piatte sono scansionate ed utilizzate
per creare dati GIS.• Il modello raster è piatto• Non si può vedere contemporaneamente tutta
la terra su una superficie curva.• É molto più facile effettuare misure nel piano
(aree, distanze, direzioni).
Per questa ragione anche in cartografia numerica si utilizzano le diverse proiezioni cartografiche.
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PROIEZIONI
Fonte: Gter
Le proiezioni cartografiche trasportano coordinate dall'ellissoide del sistema di riferimento al piano della carta. Le due superfici non sono topologicamente equivalenti, quindi non è possibile passare da ellissoide a carta senza deformazioni.
A seconda del tipo di forma usato per effettuare le proiezioni si distinguono:• proiezioni piane;• proiezioni cilindriche;• proiezioni coniche.
Ci sono moltissimi tipi di proiezioni cartografiche, quelle utilizzate in Italia sono:• UTM (Universal Trasversal Mercator), utilizzata a livello mondiale;• Gauss-Boaga, utilizzata per il datum Roma 40 Monte Mario;• Cassini-Soldner, utilizzata dal Nuovo Catasto dei Terreni italiano.
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SISTEMA DI RIFERIMENTO
Fonte: Gter
In definitiva la definizione di un sistema di riferimento è così data:• sistemi di coordinate geografiche:
Datum (es. WGS84Roma40 Monte Mario)
• sistemi di coordinate proiettate:Datum + sistema di proiezione
(es. WGS84-UTM32NRoma 40 Monte Mario - Gauss Boaga Fuso Ovest)
Inoltre tutti i GIS utilizzano i registri di parametri geometrici di cui il più conosciuto è quello rappresentato dai codici EPSG (European Petroleum SurveyGroup) per definire in maniera univoca i vari sistemi di riferimento mondiali.
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SISTEMA DI RIFERIMENTO PER LA REGIONE EMILIA
ROMAGNA
Fonte: Gter
La Regione Emilia-Romagna ha indicato le modalità di condivisione dei dati topografici e cartografici tra Enti, tramite un atto di indirizzo e di coordinamento tecnico con la legge regionale 20/2000 (articolo 27). [...] L'adozione di un unico sistema di riferimento rappresenta infatti uno dei presupposti per la fruibilità e lo scambio dati territoriali tra le pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali.Attualmente la Regione si sta preparando ad adottare il sistema di riferimento ETRF2000 (ETRS89) quale sistema principale per le basi dati geotopografiche e per l'interscambio di dati a essa correlati. [...]Dal punto di vista pratico, in relazione ai sistemi informatici che trattano i dati territoriali, il sistema adottato è denominato: ETRS89 / UTM Zone 32N (codice EPSG:25832).
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SISTEMA DI RIFERIMENTO PER LA REGIONE EMILIA
ROMAGNA
• UTMRER
• Traslazione del sistema ROMA40 MONTE MARIOEquivalente a: • EPSG 5659• ESRI 202003
Regione Emilia Romagna distribuisce il software di conversione di coordinate ConvER3_2013:
http://geoportale.regione.emilia-romagna.it/it/services/servizi-di-conversione-delle-coordinate/software-per-la-conversione-fra-sistemi-di-coordinate-in-emilia-romagna
Link:
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COME GESTISCE QGIS® I DATI GEOGRAFICI?
Fonte: Gter
La gestione dei sistemi di riferimento è sempre un elemento particolarmente delicato in un GIS
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COME GESTISCE QGIS® I DATI GEOGRAFICI?
Fonte: Gter
• QGIS è in grado di eseguire la riproiezione al volo dei singoli layer tramite le librerie proj4, purché sia definito il S.R. del singolo layer
• QGIS usa i codici EPSG (European Petroleum Survey Group) per definire in maniera univoca i vari sistemi di riferimento mondiali
• In QGIS esistono 2 diverse gestioni dei Sistemi di riferimento: ➢ S.R. del progetto;➢ S.R. del singolo layer.
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IMPOSTAZIONI SR
Fonte: Gter
Dalle impostazioni (Impostazioni → Opzioni → SR tab) è possibile definire le regole con cui gestire i SR dei vari layer.
Permette di definire se effettuare la riproiezione o meno, o come gestire i layer privi di informazioni circa il sistema di riferimento utilizzato.
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SR DEL LAYER
Il SR del singolo layer è gestibile cliccando con il tasto destro del mouse sul layer stesso.
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SR DEL LAYER
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RIPROIEZIONE - SHAPEFILE
È possibile gestire la riproiezione dei vettori:Tasto destro sul layer → Salva con nome…
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MODELLAZIONE DELLA REALTÀ CON QGIS®
Visualizzare i geodati con QGIS® ...
Fonte: Gter
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MODELLAZIONE DELLA REALTÀ CON QGIS®
Esistono principalmente due modi di concettualizzare o modellare la realtà da un punto di vista geografico considerando oggetti:
Fonte: Gter
Oggetti discreti:possono essere osservati o descritti nel mondo reale ed indentificati da una sua posizione
Oggetti distribuiti : rappresentano una grandezza il cui valore è funzione della posizione e si può misurare in ogni luogo
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MODELLI DI DATI
Fonte: Gter
• Il modello vettore: le informazioni su oggetti discreti sono codificate ed archiviate come insieme di coordinate x, y, z.
• Il modello raster: informazioni su oggetti continui, sono codificate da un insieme di celle di una griglia, ciascuna con il suo valore relativo
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MODELLO VETTORE
Fonte: Gter
Il modello vettoriale indica una rappresentazione di entità geografiche attraverso:• Punti;• Linee;• Poligoni.
I modelli vettoriali sono particolarmente utili per
rappresentare e memorizzare oggetti discreti come edifici, strade, particelle, etc.
Nel modello vettoriale le informazioni su oggetti discreti sono codificate ed archiviate come insieme di coordinate x,y,z.
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MODELLO VETTORE
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MODELLO RASTER
Fonte: Gter
I valori sono celle di una griglia con determinate estensioni e una determinata risoluzione.
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MODELLO RASTER
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DOVE SCARICARE I DATI
Per testare l’importazione di shapefile utilizziamo uno shapefile ottenuto dal sito opendata della regione Emilia Romagna → E-R Geoportale
Download → Database Topografico (a sinistra)
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SCARICARE SHAPEFILE
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• Estensioni comunali della provincia di Piacenza: ambiti amministrativi → DBTR – Comune – (COM_GPG)
• Edifici: immobili e antropizzazioni → edificato (DBTR – Edificio –(EDI_GPG))
impostare correttamente il sistema di riferimento:
Inserire l’indirizzo e-mail dove si desidera ricevere gli Shapefile → premere Avvia Download
Selezionare l’area di interesse: regione o provincia o comune
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IMPORTAZIONE SHAPEFILE
Scegliere il percorso per trovare lo shapefile salvato
Premere questo tasto
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IMPORTAZIONE SHAPEFILE
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IMPORTAZIONE SHAPEFILE
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GESTIONE PROPRIETÀ SHAPEFILE
Per modificare le proprietà dello Shapefile cliccare sul layer con il tasto destro e selezionare proprietà.
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GESTIONE PROPRIETÀ SHAPEFILE - STILE
Per modificare lo stile:• Simbolo singolo• Categorizzato• Graduato• E altri…
È possibile anche impostare la trasparenza del layer che può essere utile nei casi in cui si vuole sovrapporre questo ad un altro strato informativo ad es. un’ortofoto
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GESTIONE PROPRIETÀ SHAPEFILE - ETICHETTE
Per identificare meglio i comuni è possibile inserire anche le etichette relative ad ogni unità geometrica: cliccare su etichette → selezionare Mostra le etichette per questo vettore e scegliere quale campo far comparire
Fonte: Gter
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GESTIONE PROPRIETÀ SHAPEFILE - ETICHETTE
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EDITING - SHAPEFILE
Per eliminare i comuni che non fanno parte della provincia di PC cliccare con il tasto destro sul layer nel (pannello Layer) → premere Apri Tabella degli attributi
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EDITING - SHAPEFILE
Premere il tasto Attiva modifiche (matita gialla) → selezionare la riga relativa al Comune da eliminare (che si evidenzierà in azzurro) → premere il tasto Elimina geometrie selezionate.
Una volta ripetuta questa operazione per tutti i Comuni errati premere Salva modifiche e uscire dall’editing premendo nuovamente sul tasto di partenza Attiva modifiche.
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• Busseto• Polesine parmense• Fidenza• Salsomaggiore terme• Pellegrino parmense• Bore• Bardi
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EDITING – RISULTATO FINALE
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DATI RASTER
Che cos’è un raster?
Fonte: Gter
Un dato fondamentale per le analisi GIS sono i così detti Digital Terrain Model (DTM), ma ci sono anche Ortofoto, Carte Tecniche, foto aeree, immagini satellitari, mappe geologiche, etc.
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MODELLI DIGITALI DELLE ALTEZZE
• DEM (Digital Elevation Model) è un file digitale con le quote della superficie del terreno a intervalli regolarmente spaziati sul piano orizzontale;
• DTM (Digital Terrain Model) avrebbe un significato più generico indicando oltre alla quota della superficie del terreno anche altre informazioni come pendenza ed esposizione;
• DSM (Digital Surface Model) rappresenta in forma digitale le quote della parte superiore del terreno comprensivo degli edifici, delle infrastrutture e degli alberi senza le procedure di filtraggio utilizzate per produrre DEM e/o DTM.
Fonte: Gter
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ORTOFOTO
È una mappa fotografica che combina le caratteristiche di una mappa tradizionale con quelle di un’immagine. È georeferenziata, priva di distorsioni e con scala uniforme.
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IMPORTARE UN RASTER
Per importare un raster premere nella barra dei layer il seguente tasto, nella finestra che si apre selezionare il percorso della cartella in cui è contenuto il raster.
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RIPROIEZIONE - RASTER
La riproiezione raster tramite le librerie Gdal:Raster → Proiezioni → Riproiezione…
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GESTIONE PROPRIETÀ
Per modificare le proprietà del raster cliccare sul tasto destro e selezionare proprietà:
Fonte: Gter
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GESTIONE PROPRIETÀ - STILE
Modificare lo stile:• Scala di grigio• Pseudo colore• Freak out• Mappa colore
e.. altre opzioni statistiche
Fonte: Gter
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GESTIONE PROPRIETÀ – MAPPA COLORE
Impostare la classificazione(n. classi) e lo stile di
visualizzazione:• Discreta (per classi, simile
a curve di livello)• Lineare (interpolazione)• Esatto (solo valori)
Fonte: Gter
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GESTIONE PROPRIETÀ – TRASPARENZA
Gestire la trasparenza:• Globale• Solo di alcune classi
Fonte: Gter
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SALVATAGGIO DI UN PROGETTO
Fonte: Gter
Il salvataggio del progetto (*.qgs) riguarda i seguenti elementi:• Elenco delle carte (layer) richiamate;• Modalità di visualizzazione (colore, stili, trasparenze,…);• Layout di stampa;• SR e SC utilizzati ed ultima estensione della visualizzazione.
Il file *.qgs non contiene i file cartografici ma solo i riferimenti ad essi ed è salvato in formato XML
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