TIOXIDE EUROPE S.r.l. LA DICHIARAZIONE … Library/a...Dichiarazione Ambientale - Anno 2007 6 Tab. 1...

Dichiarazione Ambientale - Anno 2007

1

TIOXIDE EUROPE S.r.l. ______________________________________________________________________

LLAA DDIICCHHIIAARRAAZZIIOONNEE AAMMBBIIEENNTTAALLEE DDEELL SSIITTOO

Supplemento alla Dichiarazione Ambientale 2006 aggiornamento 2007

Terza Edizione Emissione 10 Revisione Luglio 2008 (contenente dati fino a Giugno 2008)

Questo sito è dotato di un sistema di gestione ambientale conforme al regolamento comunitario di Ecogestione e Audit

EMAS Numero di registrazione: I-000007

Questa Dichiarazione Ambientale è stata redatta in conformità con il Regolamento (CE) n.761/2001 del Parlamento Europeo, sull'adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di Ecogestione e Audit (EMAS). Il documento si riferisce all anno 2007, con un aggiornamento relativo ad alcuni dati del 2008, disponibili alla data della stesura, secondo il piano aziendale dei controlli.


2

TIOXIDE EUROPE S.R. L. sede secondaria con rappresentanza stabile 21020 TERNATE (VA)

Business unit di Huntsman Corporation Divisione Poliuretani

Informazioni generali

La società Tioxide Europe S.r.l.

Il sito Tioxide Europe S.r.l. Via Mazzini, 58 21020 Ternate (VA)

Dipendenti 127 al 30 di Giugno 2008

Codice NACE

Sett. 12, Div. 24.1 (Rev.1.1) Sarà aggiornato secondo la Rev. 2.0 nella prossima edizione

Codice Istat ATECO 2007

205940

Certificazioni ISO 9001 :2000 ISO TS 16949:2002 UNI EN ISO 14001:2004 OHSAS 18001:1999* (in aggiornamento secondo BS OHSAS 18001:2007)

Registrazioni EMAS


3

INDICE*

1.

LA SOCIETA

6

1.1 IL GRUPPO HUNTSMAN 6 1.2 LO STABILIMENTO DI TERNATE 6 1.2.1 CENNI STORICI 6 1.2.2 IL SITO E LE SUE ATTIVITÀ 6 1.3 LA GESTIONE AZIENDALE 9 1.3.1 IL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO 9 1.3.2 LA POLITICA 9 1.3.3 L ORGANIZZAZIONE E LE RESPONSABILITÀ 11 1.3.4 RESPONSIBLE CARE 11 1.3.5 PRODUCT STEWARDSHIP 11 1.3.6 LA NORMATIVA AMBIENTALE 11

2.

L INQUADRAMENTO NEL TERRITORIO 12

2.1 INQUADRAMENTO AMMINISTRATIVO URBANISTICO 12 2.2 INQUADRAMENTO GEOGRAFICO TERRITORIALE 12 2.3 INDICI CLIMATICI 12 2.4 CARATTERISTICHE GEOLOGICHE 12 2.5 CARATTERISTICHE IDROGEOLOGICHE E VULNERABILITÀ DEGLI ACQUIFERI 12 2.6 CARATTERISTICHE PAESAGGISTICHE E STORICO-CULTURALI 12

3.

IDENTIFICAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI 13

3.1 INPUT E OUTPUT DI PROCESSO 13 3.2 IDENTIFICAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI 13 3.2.1 CONSUMI DI ENERGIA 13 3.2.2 CONSUMI IDRICI 14 3.2.3 EMISSIONI IN ATMOSFERA 14 3.2.4 SCARICHI IDRICI 16 3.2.5 SUOLO 18 3.2.6 RIFIUTI 18 3.2.7 RUMORE ESTERNO 20 3.2.8 AMIANTO 21 3.2.9 SOSTANZE CHE IMPOVERISCONO LO STRATO DI OZONO 21 3.2.10 RISCHIO D INCIDENTE RILEVANTE 21 3.2.11 INTEGRAZIONE DI APPALTATORI, FORNITORI E TRASPORTATORI 21 3.2.12 INTEGRAZIONE CON L AMBIENTE 21 3.2.13 GESTIONE DELLE EMERGENZE 21 3.2.14 ASPETTI EHS 21 3.2.15 ALTRI ASPETTI 22

4.

VALUTAZIONE ASPETTI AMBIENTALI 23


4

4.1 METODO E RISULTATI DELLA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI 23 4.2 METODO E RISULTATI DELLA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI INDIRETTI 23

5.

OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI 24

6.

COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE E COMUNICAZIONE 27

6.1 IL COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE 27 6.2 LA COMUNICAZIONE 27

7.

GLOSSARIO 28

*L INDICE è riferito alla Dichiarazione Ambientale anno 2006, il presente documento contiene i dati del 2007 aggiornati fino a giugno 2008. Le sezioni sono a integrazione della Dichiarzione Ambientale anno 2006, le figure e le tabelle sono state riportate con la numerazione del documento del 2006 e non essendo state riportate tutte possono avere una numerazione discontinua.


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1. LA SOCIETA

1.1 Il gruppo Huntsman

1.2 Lo stabilimento di Ternate

1.2.1 Cenni storici Nell ambito del programma di riorganizzazione

del gruppo, dal 1 gennaio 2008 la società

Huntsman (Italy) S.r.l. con sede legale e

amministrativa a Ternate in seguito a una

operazione di fusione è stata incorporata nella

società TIOXIDE EUROPE S.R.L., Società a Socio

Unico con sede in Scarlino (GR) in Località

Casone, Codice Fiscale n. 06186660152, Partita

I.V.A. 01149920538, Reg. imprese di Grosseto n.

76509 CCIAA di Grosseto.

Tale società è soggetta a direzione e

coordinamento da parte di Huntsman Investment

(Netherlands) BV.

Lo stabilimento di Ternate è diventato sede

secondaria con rappresentaza stabile.

La denominazione, partita IVA e codice fiscale

dello stabilimento sono i seguenti:

Tioxide Europe S.r.l. Sede secondaria con rappresentanza stabile Via Mazzini 58 21020 Ternate (Va) P.IVA 01149920538 - C.F. 06186660152 .

1.2.2 Il sito e le sue attività L attività produttiva dello stabilimento di Ternate è

rimasta uguale a quella descritta nel documento

di Dichiarazione Ambientale anno 2006 dove si

definivano le seguenti attività principali:

produzione di sistemi poliuretanici e attività di

sviluppo tecnico applicato mirato

all introduzione di nuove formulazioni con

collaudo dei prodotti finali.

Nota: Il termine RICERCA è stato sostituito con SVILUPPO

TECNICO in quanto la definizione è più adatta a descrivere le

attività svolte.

La produzione relativa agli anni 2004-2007 è

riportata in Figura 3.

Fig. 3 Tonnellate di produzione 2004 2007

31000

33000

35000

37000

39000

41000

43000

2004 2005 2006 2007

t on

L'impianto miscelazione è dedicato principalmente

alla produzione di miscele per le applicazioni di

poliuretano rigido, ma essendo in aumento la

quantità di miscele prodotte per poliuretano

flessibile, è stata aggiunta una testa dosatrice per

il confezionamento in fusti di sistemi per schiuma

flessibile. Le tipologie di materie prime sono

rimaste le stesse usate fino all anno scorso con

un aumento nei quantitativi massimi in

stoccaggio in seguito all aumento della

produttività del sito.

1. L

A S

OC

IET

A

.


6

Tab. 1 Principali materie prime stoccate (quantitativi medi 2008)

* I pentani sono usati solo nei laboratori per prove interne.

Le attività relative a Tioxide Europe S.r.l. non

sono cambiate e anche nello stabilimento i

processi e le strutture relative alla divisione dei

poliuretani (Polyurethanes) non hanno subito

variazioni di rilievo. La sola variazione significativa

è stata apportata all edificio indicato in planimetria

con il numero 2, il quale è stato trasformato

durante il 2007 da magazzino a edificio con

laboratori e uffici per la divisione dei tessili di

Huntsman (Texile Effects). Nel sito operano il

Servizio Clienti e il Servizio Commerciale,

supportati dal Servizio Tecnico Commerciale che

utilizza i laboratori per test applicativi.

A settembre del 2007 sono arrivate all interno del

sito le persone appartenenti al nuovo business

(attualmente sono 45) per i quali Tioxide Europe

S.r.l. ha dovuto provvedere alla fornitura di alcuni

servizi. I principali servizi forniti con impatto

ambientale sono:

Fonitura di energia

Fornitura di risorse idriche

Utilizzo scarichi idrici

Gestione rifiuti.

Le attività svolte presso i laboratori Texile Effects

non producono impatti ambientali significativi e

non sono pertanto inclusi negli impatti ambientali

di Tioxide Europe S.r.l..

Per quanto riguarda l andamento degli indicatori

degli aspetti ambientali influenzati da tale modifica

si rimanda al capitolo specifico.

Non si prevedono al momento altre modifiche

significative delle attività nel sito.

Foto: Edificio Textile Effects

Nome chimico o famiglia Stato Fisico Tipo di Stock

Qtà media Ton

Classificazione

Difenil metan diisocianato (MDI) liquido sfuso/imballi 800 Xn

Polioli di base liquido sfuso/imballi 1300 Xn ; N

Ammine alifatiche liquido sfuso/imballi 110 C ; Xi ; Xn ; T

Siliconi liquido imballi 100 Non pericoloso

Agenti espandenti liquido sfuso 60 Non pericoloso

Ritardanti di fiamma liquido sfuso 115 Xn

Pentani (*) liquido imballi <1 F


7

Fig. 4 Planimetria dello stabilimento

FERROVIA di STATO GALLARATE - LUINOSTATE RAILWAY

REPARTI PRODUZIONEPRODUCTION DEPT

DEPOSITOFUSTIDRUM

WAREHOUSE

INGRESSO PRINCIPALEMAIN ENTRANCE

STOCCAGGIO ISOCIANATI

ISOCYANATESTORAGE

MAGAZZINOWAREHOUSE

GUARDIANIAGATEHOUSE

STOCCAGGIO POLIOLIPOLYOL STORAGE

QC/QAMAGAZZINO IMPIANTOPLANT WAREHOUSE CENTRALE TERMICA

BOILER HOUSE

TRATT.EFFLUENTIWATER TREATMENT

UFFICI CARICO / SCARICOLOADING / UNLOADINGOFFICES

AUTOCAR

CAMIONTRUCK

STOCCAGGIO MAT.PRIMERAW MATERIALS STORAGE

MENSACANTEEN

EMERGENCY MEETING POINT

P P

INFERMERIAINFIRMARY

PESA PONTEWEIGHBRIDGE

PUNTI RILIEVO RUMORE

REPARTO DI RICERCA E SVILUPPOTECHNICAL CENTER

PUNTI DI EMISSIONE

21

2

Edificio dedicato a Textile Effects


8

1.3 La gestione aziendale

1.3.1 Il sistema di gestione integrato Le certificazioni dello stabilimento non hanno

subito variazioni. Nel 2007 è stata rinnovata la

certificazione ambientale aggiornata con la norma

ISO 14001:2004. Nel primo semestre del 2008

sono state rinnovate le certificazioni ISO

9001:2000 e ISO TS 16949:2002.

Durante la prossima verifica integrata per

ambiente e sicurezza il sistema sarà verificato

secondo la nuova norma BS OHSAS 18001:2007

da parte dell istituto Certiquality per il rinnovo del

certificato N. 2143 in scadenza a Settembre

2008.

Foto: Giardino aziendale

Tab. 2 Certificazioni/Registrazioni dello stabilimento di ternate

Ambito Aziendale

Norma di riferimento

N. certificato Ente certificatore

Anno di prima

certificazione

Anno Ultimo rinnovo

Qualità UNI EN ISO 9001 :2000

ISO TS 16949 :2002

94-LON-AQ-266

CERT-07154D-2006-AQ-HOU-IATF DNV

1992

2006

2005

2007

Ambiente UNI EN ISO 4001:2004 331 Certiquality 1995 2007

Ambiente EMAS IT-000007 Ceriquality

EMAS Italia 1998 2007

Salute-

Sicurezza OHSAS 18001:1999 2143 Certiquality 1999 2005*

* In rinnovo nel 2008 secondo la norma BS OHSAS 18001:2007.

1.3.2 La politica L alta Direzione della Società esplica

costantemente il proprio impegno nello sviluppo e

nel miglioramento del sistema stabilendo la

politica e gli obiettivi per l ambiente la sicurezza e

la qualità.

La politica per la salvaguardia dell ambiente della

salute e della sicurezza è stata revisionata

includendo l aggiornamento secondo la nuova

norma BS OHSAS 18001:2007 che l azienda ha

volontariamente applicato al sistema di gestione

per la sicurezza e il nuovo assetto societario.


9

Tioxide Europe S.r.l. sede secondaria con rappresentaza stabile di Ternate è impegnata a operare secondo i principi enunciati nella Politica di Huntsman Corporation per la salvaguardia dell ambiente, della salute e della sicurezza i cui contenuti sono stati inclusi nelle presente politica.

Pertanto è responsabilità di tutti operare in maniera sicura e nel rispetto dell ambiente:

mediante l applicazione delle leggi specifiche, delle norme europee di riferimento per il sistema di gestione integrato e degli standard aziendali di Responsible Care;

garantendo la prevenzione dell inquinamento e degli incidenti;

assicurando un miglioramento continuo attraverso un effettiva partecipazione a tutti i processi aziendali;

rispettando i principi della presente politica che costituiscono il punto di riferimento per definire i programmi di miglioramento.

Tutte le risorse aziendali sono coinvolte nell impegno per:

Assicurare la tutela dei Dipendenti, delle Ditte Appaltatrici e del Pubblico con un approccio integrato che includa la gestione della sicurezza, la protezione della salute, l organizzazione del lavoro e moderne procedure industriali.

Soddisfare, con un programma di azioni pro-attive, standard ambientali specifici, utilizzare prodotti e processi eco-compatibili, con adeguati sistemi di gestione ambientale ed efficaci progetti di riduzione dei consumi e dei rifiuti, mantenendo le emissioni in atmosfera sotto rigoroso controllo.

Assicurare il rispetto degli standard di sicurezza dei processi e promuovere il miglioramento continuo delle condizioni di sicurezza operando in maniera preventiva, sistematica ed esaustiva.

Provvedere ad una gestione responsabile dei nostri prodotti per assicurare il rispetto di sicurezza, salute ed ambiente in tutto il loro ciclo di vita (Product Stewarship).

Operare con i clienti, i trasportatori, i fornitori, i distributori e le ditte appaltatrici nel perseguire la sicurezza nella movimentazione e nell utilizzo dei nostri prodotti nel rispetto dell ambiente.

Promuovere e mantenere una comunicazione atta a coinvolgere tutti i dipendenti nella salvaguardia dell ambiente, della salute e della sicurezza, e perseguire la conoscenza dell industria chimica all esterno, coinvolgendo le comunità locali, le istituzioni, il mondo scientifico e della scuola, i clienti, i fornitori e il pubblico in generale.

La presente politica è comunicata a tutti coloro che operano per conto dell organizzazione, è tenuta a disposizione di tutte le parti interessate ed è periodicamente valutata e se necessario riesaminata per mantenerla coerente con le necessità aziendali.

- Data di emissione- Mariangela Casartelli Luglio 2008 Amministratore Delegato

Politica per la salvaguardia dell ambiente, della

salute e della sicurezza (EHS)


10

1.3.3 L organizzazione e le responsabilità L organizzazione aziendale ha subito

cambiamenti marginali che non hanno modificato

la struttura generale per la gestione dei processi e

quindi in grado di garantire l applicazione delle

politiche, la gestione del sistema integrato e il

raggiungimento degli obiettivi del programma di

miglioramento.

Si riporta l organigramma del sistema di gestione

integrato.

Fig. 8 Organigramma Gestione Ambiente, Salute, Sicurezza e Qualità

1.3.4 Responsible Care Il sistema di gestione integrato in seguito

all aggiornamento secondo la nuova norma BS

OHSAS 18001:2007 è risultato perfettamente in

linea con gli standard di Responsible Care con il

quale è integrato.

1.3.5 Product Stewardship Durante il 2007 e il primo semestre del 2008 non

sono intervenute variazioni al processo.

1.3.6 La normativa ambientale L azienda per garantire in maniera continua la

conformità alle prescrizioni legali e sottoscritte, ha

definito modalità di verifica per l esecuzione di

valutazioni periodiche del rispetto di tali

prescrizioni. Le valutazioni sono eseguite da

personale (interno ed esterno) qualificato,

utilizzando specifiche liste di riscontro che sono

revisionate annualmente per integrare tutti gli

aggiornamenti legislativi e sottoscritti. Durante tali

verifiche sono controllati tutti gli atti autorizzativi

dell azienda al fine di verificarne la rintracciabilità

e la validità.

AMMINISTRATORE DELEGATO

Servizi Generali

Risorse Umane

Manager Produzione

Manutenzione/Ingegneria

Controllo Qualità

Magazzino

Servizio Clienti /

Logistica

EHSQ Manager


11

2. L INQUADRAMENTO NEL TERRITORIO

2.1 Inquadramento amministrativo urbanistico

L inquadramento nel territorio rimane invariato si

notifica solo a livello urbanistico la costruzione di

una rotatoria davanti all ingresso dell azienda per

migliorare la movimentazione degli automezzi in

ingresso e in uscita dallo stabilimento.

2.2 Inquadramento geografico territoriale

Invariato.

2.3 Indici climatici Invariato.


2.4 Caratteristiche geologiche Invariato.

2.5 Caratteristiche idrogeologiche e vulnerabilità degli acquiferi

Invariato.

2.6 Caratteristiche paesaggistiche e storico-culturali

Invariato.

2. L

INQ

UA

DR

AM

EN

TO

NE

L T

ER

RIT

OR

IO

.


12

3. IDENTIFICAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI

3.1 Input e output di processo I processi che determinano il bilancio ambientale

sono quelli già descritti precedentemente.

Identifichiamo i processi di PRODUZIONE e

SVILUPPO TECNICO e visualizziamo gli

input e gli output di entrambi con uno schema a

blocchi semplificato, come riportato in Figura 10;

gli aspetti ambientali diretti e indiretti sono rimasti

invariati.

Fig. 10 Schema a blocchi attività principali

3.2 Identificazione degli aspetti ambientali

3.2.1 Consumi di energia Nel 2007 è stata installata una seconda nuova

caldaia con generatore a fuoco diretto da 2100 Kw

a supporto della preesistente caldaia a fuoco

indiretto e con olio diatermico da 4186 Kw.

Quest ultima è stata eliminata all inizio del 2007

dopo l installazione di una seconda caldaia uguale

a quella già installata.

I consumi totali, espressi come TEP (tonnellata

equivalente di petrolio) pari a 1x107 Kcal, sono

riportati in Tabella 3.

Tab. 3 Consumi di energia 2005-2008

U.M. 2005 2006 2007 2008*

Metano m3 835890 765825 695666 475870

Energia elettrica kWh 1683 1642 1552 904

Gasolio Kg 7485 7600 8504 3860

TOT TEP 1114 1047 968 620

La presenza del nuovo business nello stabilimento

durante gli ultimi quattro mesi del 2007 non ha

generato un aumento dei consumi in generale

rispetto all anno precedente. Per il 2008 è evidente

un aumento dei consumi di energia elattrcia, già

nei primi sei mesi, mentre i consumi di metano

derivanti dai Textile Effects sono stati coperti dalla

diminuzione resa possibile dall aumentata

efficenza delle nuove caldaie e da un inverno non

particolarmente freddo.

Nel grafico seguente sono riportati i consumi

indicizzati per tonnellata di produzione.

PRODUZIONE

3.

IDE

NT

IFIC

AZ

ION

E D

EG

LI A

SP

ET

TI A

MB

IEN

TA

LI

.

SVILUPPO TECNICO


13

Fig. 11 Dati dei consumi di energia indicizzati 2000-2007

0.0200

0.0220

0.0241

0.0261

0.0282

0.0302

0.0323

0.0343

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Anno

TE

P/t

on

Dal grafico è evidente che l aumentata efficienza

delle caldaie ha reso possibile un notevole

risparmio energetico a fronte di un aumento delle

tonnellate di produzione del circa 20% negli ultimi

tre anni.

3.2.2 Consumi idrici Per le utenze civili si utilizza l acqua di acquedotto.

Per la produzione e i cicli tecnologici si utilizza

l acqua di pozzo.

I consumi sono riportati in Tabella 4.

Tab. 4 Consumi di acqua in M3

ANNO POZZO MUNICIPALE TOT

2004 17090 2540 19630

2005 13420 2590 16010

2006 16015 2820 18835

2007 15360 2800 18160

I consumi idrici negli ultimi anni si sono mantenuti

al di sotto dei 20000 m3 a fronte di un aumento

della produttività dello stabilimento grazie ai

programmi attuativi di miglioramento delle

prestazioni ambientali messe in atto dall azienda.

Anche per questi dati vale il commento relativo al

fatto che l impatto dell arrivo del business Texile

Effects non è messo in evidenza dai dati del 2007.

Questo è dovuto al contributo apportato

dall ottimizzazione dei processi e degli interventi

effettuati negli anni ai cicli tecnologici e alla

progressiva sostituzione delle reti aziendali.

3.2.3 Emissioni in atmosfera Le emissioni convogliate sono quelle provenienti

dalla miscelazione e movimentazione delle

sostanze chimiche, dalle cappe di aspirazione dei

laboratori e da alcuni servizi di supporto come da

autorizzazione della Regione Lombardia N. 52882

del 20/03/90 e successivi adeguamenti.

I valori delle emissioni misurati (g/h) sono riportati

in Tabella 6.

Foto: Area Produzione


14

Tab. 6 Analisi emissioni 2004 2008

PARAMETRI ANALIZZATI 2004 2005 2006 2007 2008 VALORI LIMITE riferiti al

D.Lgs. 152/06 (g/h)

E2 Servizi di Produzione - Stoccaggio MDI (g/h)

MDI <1 <1 <1 <1 <1 25

E3 Reparto TTC - Laboratorio tecnologico (g/h)

HCl 0,16 5,80 0,60 0,54 - ** 300

NOx 0,00 0,00 <10,00 0,00 5.43 5000

HCN 0,57 0,10 <0,10 0,00 <0.21 50

NH3 0,57 0,10 0,00 0,27 <0.42 2000

E4 Produzione Blender (g/h)

MDI _ _ _ <1 <1 25

Ammine Alifatiche <1,25 <1 <1 0,00 0.44 2000/100*

SOV _ 0,2 <1 0,00 111 4000

Nuovo sistema di infustaggio MDI inserito nel 2007

E5 Produzione Blender (g/h)

Ammine alifatiche <1 <0,5 0,00 0,00 46.6 2000/100*

SOV _ 0,3 <0,5 0,00 166.4 4000

E6 Reparto TTC - Laboratorio tecnologico (g/h)

MDI _ 0,04 <0,006 0,00 <0.04 25

SOV (n-pentano) 34,94 2,08 23 17,8 226.4 4000

Ammine alifatiche <4 <1 4 4,80 30.1 2000/100*

E7 Centrale termica

O2 (%) _ _ 6,25 5.67 2.87

NO ppm _ _ 51,83 54,67 -*** 5000

CO ppm _ _ 1,50 1,17 3.08

SO2 ppm _ _ 0,00 0,00 -*** 5000

CO2 (%) _ _ 8,27 8,87 -***

NOX ppm _ _ 51,83 54,67 94.90 5000/350*

E21 Saldatura (g/h)

Polveri totali 3,07 _**** 2,4 _**** 2.42 Se>100 e <500

Note: *Sono riportati anche i limiti precedenti. **Il paramentro non è significativo. ***Sono stati misurati solo i parametri significativi e richiesti

per legge. ****Le polveri della saldatura erano richieste ogni due anni secondo la legislazione precedente al D.Lgs. 152/06.


15

I valori delle emissioni di CO2, degli impianti di

combustione sono stati calcolati nei bilanci

annuali, sulla base dei consumi di metano per la

centrale termica come riportato in Figura 12.

Mentre quelle relative al consumo di gasolio sono

da ritenersi trascurabili visti i consumi ridotti (vedi

Tabella 3. Consumi di energia).


Fig. 12 Emissioni di CO2 da metano

1000

1100

1200

1300

1400

1500

1600

1700

2004 2005 2006 2007

To

n

3.2.4 Scarichi idrici Lo stabilimento è dotato di reti fognarie, come

descritto nella Dichiarazione Ambientale 2006,

per:

a) acque meteoriche (bianche)

b) acque di scarico civile

c) acque da impianti di produzione, servizi di

produzione e laboratori.

L azienda possiede l autorizzazione allo scarico in

fognatura N. di protocollo 9137 rilasciata dal

Comune di Ternate il 28/12/2007.

I valori medi dei parametri misurati comunicati al

Comune, sono riportati in Tabella 7.

Tab. 7 Valori medi dei parametri chimico-fisici dell acqua di scarico comunicati al Comune dal 2004 al 2007

PARAMETRI U.M. 2004 2005 2006 2007 Valori Limite D.Lgs. 152/06

COD mg/l 116 108 56 85 500

BOD mg/l 55 76 43 43 250

Solidi sospesi mg/l 25 32 39 38 200

Fosforo mg/l 2.6 4.1 3 4.2 10

Tensioattivi mg/l 1.66 2.28 1.85 2.13 4


16

a) Le acque meteoriche, previa captazione delle

acque di prima pioggia in due vasche da 30 m3

ciascuna, vengono analizzate e se necessario

mandate al trattamento, prima di essere scaricate

in fognatura.

b) Le acque di scarico civile sono inviate ai

serbatoi di omogeneizzazione e scaricate nella

rete fognaria, nel rispetto dei limiti fissati dal

gestore della rete.

c) Le acque da impianti di produzione

(industriali), servizi di produzione e laboratori

sono convogliate nelle vasche di accumulo per

successivo inoltro all impianto di trattamento a

osmosi inversa o direttamente all ossidazione, a

seconda dei valori dei parametri misurati.

L acqua dopo il processo di ossidazione viene

accumulata nei serbatoi di omogeneizzazione

prima di essere scaricata nella fognatura

comunale.

A supporto dei dati interni viene effettuata

un analisi da un laboratorio esterno qualificato, i

valori delle analisi sono riportati in Tabella 8.

Tab. 8 Analisi annuale acqua di scarico effettuata da laboratorio specializzato

PARAMETRI ANALIZZATI

Unità Di

misura

2004 2005 2006 2007 2008 VALORI LIMITE D.Lgs.152/06

COD mg/l 232 207 130 35 76 500

BOD5 mg/l 35 120 26 15 37 250

Cromo totale mg/l <0.02 <0.1 <0.10 <0.1 - 4

Ferro mg/l 0.54 0.67 0.17 0.57 0.10 4

Rame mg/l <0.02 0.01 <0.02 0.02 <0.02 0.4

Manganese mg/l 0.02 0.01 <0.10 0.09 <0.02 4

Zinco mg/l <0.02 0.19 <0.10 0.10 0.05 1.0

Solfati (SO4) mg/l 250 162.5 120 62 935 1000

Cloruri mg/l

53 31 152 1200

Fosforo totale mg/l 3.1 4 3.2 1.06 0.79 10

Azoto ammoniacale NH4

mg/l

20.3 12 7.7 2.1 30

Azoto nitroso mg/l 0.09 <0.1 <0.01 0.59 <0.025 0.6

Azoto nitrico mg/l 0.08 1.5 <1.0 4.7 3.9 30

Tensioattivi totali

mg/l 0.19 3.0 0.75 0.40 1.9 4

In Tabella 9 sono riportati i valori medi delle analisi effettuate dal gestore delle reti fognarie Sogeiva.


17

Tab. 9 Valori medi annuali delle analisi effettuate dal gestore del consorzio (Sogeiva)

PARAMETRI Unità Di misura

2004 2005 2006 2007 2008* Valori Limite D.Lgs. 152/06

pH (mg/l) 7.66 7.78 7.73 7.54 8.00 5.5-9.5

COD (mg/l) 99.50 167.50 122.80 98.50 78.00 500

CODº (mg/l) 92.00 110.00 114.40 89.00 63.50 500

BOD5 (mg/l) 55.25 76.50 46.25 45.00 13.00 250

Solidi Sospesi (105ºC) (mg/l) 24.75 32.00 41.50 17.00 31.50 200

ºdopo un ora di sedimentazione a pH=7 *Dati del 2008 sono riferiti ai primi mesi dell anno (Gennaio-Giugno)

In Tabella 10 sono riportate le quantità di acqua

scaricata nella pubblica fognatura.

Tab. 10 Quantità di acqua scaricata in fognatura

ANNO (M3)

2003 13200

2004 8900

2005 8500

2006 9400

2007 8200

La diminuzione è legata alla diminuzione dei

consumi idrici.

3.2.5 Suolo Non sono stati effettuati interventi o modifiche a

quanto riportato nel precedente documento Terza

emissione, Revisione 10 relativa all anno 2006.

3.2.6 Rifiuti

Ogni attività aziendale utilizza specifiche risorse e

materie secondo quelli che sono i processi

interessati; ognuna di queste attività oltre a

generare un prodotto e/o servizio genera dei rifiuti.

Tutti i rifiuti sono opportunamente identificati dal

codice CER e trattati secondo la normativa.

Foto: Cortile all ingresso dell azienda



18

Tab. 13 Rifiuti prodotti presso il sito

Rifiuti (Kg) CODICE CER P/NP

2004 2005 2006 2007 2008* Destinazione

Altri residui di filtrazione, assorbenti esauriti

070710 P 0 0 3173 1920 0 Recupero

Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 080317

080318 NP 0 384 46 0 0 Smaltimento

Isocianato di scarto 080501 P 2803 12500 2100 5280 0 Smaltimento

Scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati

130205 P 0 104 1316 0 0 Recupero

Oli minerali isolanti e termoconduttori non clorurati 130307 P 0 0 3640 0 0 Recupero

Imballaggi in plastica 150102 NP 0 0 35063 34481 26455 Smaltimento

Imballaggi in legno 150103 NP 23440 11940 15576 13300 0 Recupero

Imballaggi in metallo 150104 NP 136620 136602 139950 147996 68232 Recupero

Imballaggi in più materiali 150106 NP 89180 83270 96750 103020 44080 Smaltimento

Imballaggio in vetro 150107 NP 780 720 760 620 0 Recupero

Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze

150110 P 1980 0 0 0 0 Recupero

Assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli alla voce 150202

150203 NP 0 16 260 180 0 Smaltimento

Apparecchiature fuori uso, contenenti componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci 160209 e 160212

160213 P 0 0 1464 0 0 Recupero

Apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 160209 e 160213

160214 NP 0 0 2170 0 0 Smaltimento

Rifiuti organici contenenti sostanze pericolose 160305 P 12177 4080 7770 6380 0 Smaltimento

Rifiuti organici, diversi da quelli di cui all voce 160305 160306 P 0 196 0 0 0 Smaltimento

Sostanze chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose, comprese le miscele di di sostanze chimiche

160506 P 0 230 525 0 0 Smaltimento

Concentrati acquosi, diversi da quelli di cui alla voce 161003

161004 NP 357000 288460 321000 340760 153340 Smaltimento

Ferro e acciaio 170405 NP 0 17760 11960 0 0 Recupero

Metalli misti 170407 NP 16040 20420 27620 46700 18260 Recupero Altri materiali isolanti contenenti o costituiti da sostanze pericolose

170603 P 0 0 0 600 0 Smaltimento

Carbone attivo esaurito 190904 NP 0 0 0 0 0 Recupero

Carta e cartone 200101 NP 5140 4960 3880 3020 1160 Smaltimento

Fanghi dalle fosse settiche 200304 NP 0 0 0 0 0 Smaltimento

Rifiuti della pulizia delle fognature 200306 NP 0 8620 0 0 0 Smaltimento


19

I dati del 2008 riportano un asterisco perché sono

riferiti ai primi mesi dell anno (Gennaio-Giugno).

Nella Figura seguente sono riportate le quantità,

in tonnellate indicizzate per tonnellata di

produzione, delle tipologie principali di rifiuti.

Nel grafico non si riportano le quantità del 2008 in

quanto non confrontabili.

Fig. 13 Rifiuti indicizzati (tonnellata per tonnellata di produzione) suddivisi per tipologia

Pericolosi

18.48

12.26

10.39

16.81

14.98

1.92

9.59

0.1000.100

4

8

12

16

20

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Anno

i

Rifiuti pericolosismaltiti

Rifiuti pericolosiriciclati

Non Pericolosi

455.29

372.13

446.18

395.36

481.46

192.40182.02183.22199.75

208.61

100.00

200.00

300.00

400.00

500.00

600.00

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008Anno

i

Rifiuti nonpericolosi smaltitiRifiuti nonpericolosi riciclati

I programmi di miglioramento per la riduzione dei

rifiuti continuano allo scopo di mantenere le

prestazioni raggiunte.

Le variazioni che possono intervenire nel breve

periodo sono legate sia alla variabilità dei

formulati prodotti sia a eventi occasionali

(dismissioni o ristrutturazioni).

3.2.7 Rumore esterno

Le ultime rilevazioni di rumorosità verso l esterno

sono state effettuate nel Novembre 2004 con

modalità conformi alla normativa vigente e

verranno ripetute entro la fine dell anno alla luce

del nuovo piano di zonizzazione acustica

comunale anche se non sono avvenute variazioni

sostanziali .

Il piano è stato approvato come da delibera

inclusa nel Verbale di Deliberazione del Consiglio

Comunale N. 47 del 28/1/2007.

Il piano definisce la zona dove è ubicato lo

stabilimento Tioxide Europe S.r.l. di Ternate come

zona V Prevalentemente industriale.

I limiti di legge precedentemente applicati sono gli

stessi previsti dalla normativa vigente per le zone

classificate come V Prevalentemente industriali .

Si riportano nel presente documento i dati

disponibili a oggi in Tabella 14.


20

Tab. 14 Valori Leq in dB(A) min-max

Valore limite Leq in dB(A)

1* 2* 3* 4* 5* 6*

Diurno (6-22)

70 60-61 60-62 62-69 64-65 56-60 63-69

Notturno (22-6)

60 50 - 56 - - -

NOTA: Le misure con valori più alti dei punti 3 e 6 sono state influenzate dalla rumorosità proveniente da cantieri stradali.

3.2.8 Amianto

Sono in atto programmi di rimozione. Gli interventi

già eseguiti sono riportati nella Tabella seguente.

Nell anno in corso si prevede di poter rimuovere

buona parte delle coperture restanti, i dettagli del

progetto sono in fase di definizione (vedi obiettivi).

Tab. 15 Interventi eseguiti sulle coperture di eternit

Anno m2 Tipo di intervento

1995 3370.2 Incapsulato

1998 340 Incapsulato

2001 694 Rimosso

2002 563 Rimosso

2004 540 Rimosso

2006 2470 Rimosso

2007 1613 Rimosso

3.2.9 Sostanze che impoveriscono lo strato di ozono L ammodernamento degli impianti di

condizionamento è in fase di completamento.

3.2.10 Rischio d incidente rilevante L azienda controlla periodicamente i quantitativi di

sostanze pericolose presenti nello stabilimento,

verificando che non superino i valori di soglia.

Fino ad ora il risultato è stato ben al di sotto del

limite di applicabilità del decreto.

3.2.11 Integrazione di appaltatori, fornitori e trasportatori

Gli appaltatori, fornitori e trasportatori sono

integrati nei processi aziendali di EHS.

Sono fase in di completamento i documenti

relativi la gestione dei lavori in appalto e/o

prestatori d opera in conformità agli ultimi

aggiornamenti normativi (D.Lgs 81/08).

3.2.12 Integrazione con l ambiente

L integrazione con l ambiente continua secondo

quanto stabilito dall azienda in termini di normali

attività e nei programmi di miglioramento.

3.2.13 Gestione delle emergenze

Nel 2007 e nel primo semestre 2008 non si sono

verificate emergenze, la formazione è stata

completata secondo il programma di formazione

predisposto e in conformità ai requisiti di legge.

3.2.14 Aspetti EHS Le attività di formazione EHS e qualità sono state

sviluppate nell ultimo triennio come evidenziato


21

nella Figura 15. Per il 2008 si prevede un

aumento delle ore di formazione a seguito delle

novità normative (D.Lgs. 81/08).

Fig. 15 Valore medio di ore di formazione EHSQ per dipendente

0

4

8

12

16

20

2005 2006 2007

Nº

ore

/dip

end

ente

Nello stabilimento si è registrano un infortunio a

novembre 2007 riguardante un abrasione causata

da una caduta durante un viaggio all estero di un

dipendente.

L andamento degli infortuni viene espresso con

l indice di frequenza degli incidenti e indice di

gravità come riportato in Tabella 16, che riporta

l andamento fino a Giugno 2008.

Tab. 16 Andamento infortuni

Anno Numero medio

di persone

Nº di incidenti

(A)

Ore perse di lavoro

(B)

Ore lavorate

(C) (milione)

Indice di Frequenza

IF (A/C)*1000000

Indice di Gravità

IG (B/C)*1000

2004 110 0 0.00 182.995 0.00 0.00

2005 113 0 0.00 184.414 0.00 0.00

2006 112 1 1248 185.936 5.38 6.61

2007 122 1 64 194.438 5.14 0.33

2008* 127 0 0 104.244 0.00 0.00

3.2.15 Altri aspetti I trasformatori e condensatori presenti in azienda

contengono olio con tracce di PCB inferiori al

limite di 50 ppm.

In azienda non sono presenti fonti di

inquinamento da elettrosmog.

In azienda non sono presenti fonti di radiazioni

ionizzanti e agenti biologici.


22

4. VALUTAZIONE ASPETTI AMBIENTALI

4.1 Metodo e risultati della valutazione degli aspetti ambientali diretti

Invariato.

4.2 Metodo e risultati della valutazione degli aspetti ambientali indiretti

Invariato.

.

4. V

ALU

TA

ZIO

NE

AS

PE

TT

I AM

BIE

NT

ALI


23

5. OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI

Il programma di moglioramento per il triennio

2007-2009 è riportato di seguito con i risultati

aggiornati fino a Giugno 2008.

Il miglioramento continuo delle prestazioni

ambientali dell azienda viene misurato in base al

raggiungimento degli obiettivi e traguardi EHS.

Tab. 26 Obiettivi e traguardi per il triennio 2007 2009

Obiettivo N°1: Controllo dei consumi di energia elettrica Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Nuove campagne educative all utilizzo dell energia.

Ogni anno si identificherà un team che svilupperà il tema delle

campagne.

Team

nominati

Q4 di

ciascun

anno

2007

completato

Traguardo 2

Identificazione di nuove soluzioni alternative per il risparmio

energetico, sia dal punto di vista gestionale sia tecnologico in

previsione dell ampliamento degli edifici adibiti ad uffici e

laboratori.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

Traguardo 3

Implementazione di programmi di utilizzo delle caldaie adeguati

per gestire una diminuzione di consumi, tali programmi

verranno saranno annuali.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

Traguardo 4

Rinnovo dell impianto di condizionamento negli uffici con

conseguente riduzione dei consumi energetici.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q3 2008 completato

Obiettivo N°2: Controllo dei consumi idrici Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Sviluppo di nuove campagne di educazione all ottimizzazione

dell uso dell acqua con il supporto informativo di cartellonistica,

la quale sarà rinnovata ogni anno.

Ogni anno si identificherà un team che svilupperà il tema delle

campagne.

Team

nominati

Q1 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

Traguardo 2

A seguito delle attività di ispezione della rete fognaria, iniziate

nel 2005 e continuate nel 2006, definizione degli interventi

necessari per la riparazione della rete.

Alla luce dei risultati di bilancio idrico verrà valutata l efficacia

dell intervento e si deciderà se continuare il programma fino

alla fine del 2009.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

.

5. O

BIE

TT

IVI E

PR

OG

RA

MM

I AM

BIE

NT

ALI


24

Traguardo 3

Rinnovo dell impianto di condizionamento negli uffici con

conseguente riduzione dei consumi idrici.

Responsabile produzione e ingegneria

Q3 2008 completato

Obiettivo N°3: Riduzione e controllo della produzione di rifiuti

speciali Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Esecuzione di controlli programmati di stock di prodotti in

scadenza e fuori standard per facilitare il loro utilizzo e/o

riutilizzo.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Tutti i

mesi in corso

Traguardo 2

Sviluppo di programmi di ottimizzazione dei piani di lavoro del

reparto ricerca e sviluppo ed assistenza tecnica al fine di

ridurre la produzione dei rifiuti di lavorazione.

Team leader e

line manager

Tutti i

mesi in corso

Traguardo 3

Sviluppo di un programma di controllo dei quantitativi di

campionature per prove da clienti per limitare ritorni, che verrà

revisionato ogni anno.

Team leader e

line manager

Tutti i

mesi in corso

Obiettivo N°4: Sostenibilità Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Esecuzione dei programmi di manutenzione delle strutture di

contenimento e la manutenzione del manto stradale insieme

allo sviluppo ulteriore dei sistemi di contenimento per nuove

strutture.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

Traguardo 2

Programmi di mantenimento e salvaguardia del verde

aziendale per una continua integrazione con il paesaggio

circostante con lo scopo di diminuire ulteriormente l impatto

visivo dello stabilimento.

Responsabile di

stabilimento

Q4 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

Traguardo 3

Esecuzione annuale di monitoraggi dei punti di emissione in

atmosfera e degli scarichi idrici. Responsabile

EHSQ

Q3 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato

Traguardo 4

Ristrutturazione dell impianto di trattamento acqua (osmosi

inversa) al fine di mantenere l efficacia del processo.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q2 2008 completato

Traguardo 5

Organizzazione di un evento con l associazione ISOPA dei

produttori di isocianato di esercitazione di gestione delle

emergenze con impatto ambientale.

Funzione

EHS&Q Q2 2007 completato

Obiettivo N°5: Trasporto sicuro dei prodotti chimici Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Sviluppo di piani di formazione specifica per la gestione delle

emergenze di distribuzione con lo scopo di mantenere un

controllo completo in caso di incidenti di trasporto. I piani

avranno inoltre l obiettivo di sviluppare le capacità di

coordinamento dell emergenza in collaborazione con il centro

Europeo ed eventualmente una ditta specializzata nella

Crisis

management

team

Q4 di

ciascun

anno

2007 e

2008

completato


25

bonifica in caso di sversamenti.

Traguardo 2

Svolgimento di corsi specifici per il trasporto e lo scarico in

sicurezza dei nostri prodotti agli autisti dei camion. I corsi

verranno svolti da un trainer qualificato di ISOPA che rilascerà

un tesserino ad ogni autista.

Responsabile

EHSQ

Q4 di

ciascun

anno

2007

completato

2008 in

programma

Traguardo 3

Organizzazione di un evento con l associazione ISOPA dei

produttori di isocianato di esercitazione di gestione delle

emergenze con impatto ambientale, che riguarderà anche il

trasporto e la manipolazione di prodotti chimici.

Responsabile

EHSQ Q2 2007 completato

Obiettivo N°6: Sicurezza e prevenzione Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Miglioramento del processo di utilizzo delle materie prime in

polvere attraverso l implementazione di una struttura adatta allo

scarico dei sacconi.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 2007 completato

Traguardo 2

Esecuzione di una manutenzione straordinaria all impianto

anticendio per mantenerne adeguata l efficienza.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 2007 completato

Traguardo 3

Aggiornamento del sistema anti-intrusione per migliorare la

security dello stabilimento.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 2007 completato

Traguardo 4

Sostituzione del serbatoio dove avviene la compionatura

dell acqua al trattamento (impianto osmosi) con un altro che

prevede il punto di campionamento a terra, eliminando così il

pericolo di eseguire l azione in quota.

Responsabile

produzione e

ingegneria

Q4 2007 completato

Traguardo 5

Ampliamento e revisione delle aree del laboratorio di ricerca e

sviluppo dedicate alle prove con le macchine per la produzione

di manufatti poluiretanici.

Responsabile

produzione e

ingegneria /

Responsabile

EHSQ

Q4 2007 completato

Traguardo 6

Svilupparre specifici Capital Expenditure per progetti di

rimozione di amianto.

Responsabile

produzione e

ingegneria

/SOMMD

Q4 2009

Obiettivo N°7: Comunicazione Responsabilità Scadenza Risultato

Traguardo 1

Sviluppo di progetti con la comunità ogni anno coinvolgendo

partners diversi. Responsabile di

stabilimento

Q4 di

ciascun

anno completato

Traguardo 2

Rinnovo del documento di Dichiarazione Ambientale e

aggiornamento annuale da pubblicare sul sito web di

Huntsman alla pagina dedicata a Ternate.

Responsabile

EHSQ

Q4 di

ciascun

anno

completato

Tutti gli obiettivi in corso di esecuzione sono stati svolti secondo quanto pianificato.


26

6. COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE E COMUNICAZIONE

6.1 Il coinvolgimento del personale

Il valore più grande per un azienda è dato dalle

sue risorse umane e Tioxide Europe S.r.l. vuole

fortemente accrescere il coinvolgimento del

personale nella gestione delle problematiche

ambientali attraverso comunicazione, cultura,

valori e motivazione personale.

Progetto SMAIL (Sistema Monitoraggio

Azioni Insicure sul Lavoro)

Il gruppo di gestione del processo è stato

rinnovato e per l occasione l azienda ha

sottolineato l evento consegnando certificati di

riconoscimento a tutte le persone che negli anni

hanno partecipato al processo e comunicando a

tutti i dipendenti quanto fatto dal gruppo e i

risultati ottenuti.

Foto: Gruppo SMAIL completo

6.2 La comunicazione L azienda continua a sviluppare le sue metodologie

di comunicazione e crea nuovi eventi per

comunicare in maniera efficace sia internamente

che esternamente all azienda.

6. C

OIN

VO

LGIM

EN

TO

DE

L P

ER

SO

NA

LE E

CO

MU

NIC

AZ

ION

E

.


27

7. GLOSSARIOEHS: Environment / Health / Safety (Ambiente / Salute / Sicurezza).

COMMITTEE: comitato.

EMISSIONI GASSOSSE: si distingue tra quelle convogliate, in uscita dai camini, e quelle diffuse, riferibili ad

aree in cui sono presenti superfici evaporanti, sfiati di limitata portata ed a bassa quota; le emissioni

atmosferiche sono costituite prevalentemente da aria, vapore d'acqua e solo in minima parte da sostanze

inquinanti.

SMAIL: Sistema Monitoraggio Azioni Insicure sul Lavoro.

CO2: anidride carbonica; gas prodotto nelle normali combustioni.

MDI: Difenil metan diisocianato.

OHSAS 18001:1999 (BS OHSAS 18001:2007): norme e prescrizioni che devono essere attuate per

l'assicurazione della salute e sicurezza all interno dello stabilimento.

UNI EN ISO 14001:2004: norme e prescrizioni che devono essere attuate per gestire nel pieno rispetto

dell'ambiente le attività produttive.

UNI EN ISO 9001:2000: norme e prescrizioni che devono essere attuate per l'assicurazione della qualità

nella progettazione, sviluppo, fabbricazione, installazione ed assistenza dei prodotti.

UNI EN ISO TS 16949:2002: norme e prescrizioni che devono essere attuate per l'assicurazione della

qualità nella progettazione, sviluppo, fabbricazione, installazione ed assistenza dei prodotti per il mercato

dell automobile.

OSMOSI INVERSA: processo chimico fisico basato sulla pressione osmotica.

PRIMA PIOGGIA: i primi 15 minuti di pioggia. Acque potenzialmente inquinate.

RESPONSIBLE CARE: programma ad adesione volontaria dell'American Chemistry Council, volto ad

ottenere miglioramenti delle prestazioni nel settore dell'Ambiente, della Salute e della Sicurezza e a

comunicare all'esterno i risultati raggiunti favorendo così un rapporto di trasparenza con le istituzioni e con il

pubblico.

PRODUCT STEWARDSHIP: gestione responsabile dei propri prodotti nell intero ciclo di vita, parte

integrante del protocollo di Responsible Care.

TEP: tonnellata di petrolio equivalente; misura energetica 1 tep = 1x107Kcal.*Nel documento completo era presente

un errore per il valore associato a 1 TEP)

CFC/HCFC: Clorofluorocarburi/ Idroclorofluorocarburi.

O.R.P: Potenziale di ossido riduzione.

7. G

LOS

SA

RIO

.


28

I contatti con il pubblico rimangono invariati

Mariangela Casartelli Site Manager e Amministratore Delegato

Tel: +390332941111 Fax: +390332941200

E-mail: [email protected]

_____________________

Maria Vittoria Franco Environmrnt Healt Safety and Total Quality Manager

Tel: +390332941333 Fax: +390332941200

E-mail: [email protected]

TIOXIDE EUROPE S.r.l. LA DICHIARAZIONE … Library/a...Dichiarazione Ambientale - Anno 2007 6 Tab. 1...

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