Tesi Di Laurea Di Mariangela Sgro - Il Fool Nel Teato Shakespeariano

7/25/2019 Tesi Di Laurea Di Mariangela Sgro - Il Fool Nel Teato Shakespeariano

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AAMIOMIOPADREPADREEEAAMIAMIAMADREMADRE,,

PERPER TUTTOTUTTO ILIL LOROLORO AMOREAMORE CHECHE MIMI HAHA

SOSTENUTOSOSTENUTO

SEMPRESEMPREININQUESTOQUESTOLUNGOLUNGOCAMMINOCAMMINO..

AIAITUTTITUTTIIIMIEIMIEIAMICIAMICIEECOINQUILINICOINQUILINI,,

SPECIALMENTESPECIALMENTEPEPPEPEPPE,, ERIKAERIKAEESABASABA,,

CHECHE MIMI HANNOHANNO ACCOMPAGNATOACCOMPAGNATO ININ QUESTIQUESTI

ANNIANNI

ININQUELLOQUELLOCHECHESTATOSTATOILILPERCORSOPERCORSOPIPIBELLOBELLOEEDURODUROMAIMAIAFFRONTATOAFFRONTATO

NELLANELLAMIAMIAVITAVITA..

AATUTTITUTTIQUELLIQUELLICHECHEMIMIHANNOHANNOFATTOFATTOAMAREAMARE

ILIL

TEATROTEATROEELALALETTERATURALETTERATURA..

Mariang!a

1


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IL FOOLNEL TEATRO SHAKESPEARIANO

Una maschera veritiera in un mondo di finzione

2


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Sommario

Introduzione .................................................................................................................4

Capitolo 1 - Le Origini del Fool......................................................................................

Capitolo 2 - erch! il nome Fool"...................................................................................

Capitolo # - Il costume del Fool....................................................................................

Capitolo 4 $ Il Fool come mestiere" %illiam &emp e 'o(ert )rmin...........................

Illustrazioni....................................................................................................................

Capitolo * - I Fool nelle opere di +ha,espeare..............................................................

".# T$ %&' Gn%!(n ') Vr'na *#"+-#"+/

". L'012 La3'4r12 L'2% *#"+-#"+5/

". T$ Mr6$an% ') Vni6 *#"+7-#"+8/

".5 A2 9'4 !i: i% *#"++-#7;;/

"." T&!)%$ Nig$% *#7;#/

".7 A!!12 &!! %$a% En


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INTRODUZIONE

0el presente lavoro ho scelto di affrontare il tema del Fool un temadifficile da trattare sicuramente per la scarsit delle fonti e delle

opere letterarie che attestino la sua esistenza ma3 soprattutto3 per le

mille sfaccettature che esso ha nelle diverse opere che ho studiato.

+em(ra difficile crederlo ma3 il Fool stato un personaggio

sottovalutato e forse per 5uesto stato molto caro a +ha,espeare.

6gli aveva la possi(ilit3 attraverso 5uesti personaggi3 di criticare i

meccanismi della corte3 gli a(usi di potere3 le violenze sui pi7

de(oli3 e molto altro. Il Fool nei drammi di +ha,espeare una

figura em(lematica. 0elle sue storie3 essi sono additati dagli altri

personaggi come sciocchi e folli3 al contrario3 sono le uniche

persone ad aver diritto3 8a!!- !i6n21


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Il izio era un personaggio fondamentale all?interno dell?opera

perch! tesseva gli intrighi e si opponeva all?eroe positivo. Il

pu((lico diventava suo complice in un gioco di sguardi e parole

sussurrate. I Fool erano ospitati presso le corti dei no(ili3 dove

trovavano vitto3 alloggio e protezione. +i pensa che intorno al D$

DI secolo esistessero gi delle feste che avevano come

protagonisti i Fool3 come 8La FEte des Fous9 in Francia o la festa3 in

Inghilterra3 della 8:adonna col /am(ino9 seguita da un corteo

(urlesco3 e i 8Fastnachtspiele9 in Aermania e in +vizzera.

uttavia ho cercato di creare un eGcursus sulla creazione di 5uesta

figura cosH densa di significati3 e sicuramente molto affascinante per

la sua follia.

La follia3 sentimento tanto amato nel teatro@ 2Oreste reso folle dal

suo rimorso per lassassinio della madre3 costretto a compiere per

vendicare la morte del padre )gamennone 6dipo3 nella sua follia

causata dalla scoperta di aver ucciso il padre e sposato la madre3 si

acceca 6racle3 fatto impazzire dagli dei3 stermina la famiglia

)iace3 reso folle per aver perso le armi d)chille3 uccide i (uoi

scam(iandoli per re greci e poi si toglie la vita3 e cosH via. 6? una

follia diversa 5uesta del Fool da 5uella greca3 forse la radice la

stessa3 ma cam(ia l?intenzione.

2 6rasmo Ja 'otterdam3E!'gi' D!!a Pa@@ia3 arigi 1*11


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Ali eroi greci divenivano folli per tragici avvenimenti3 i Fool si

fingevano folli per aver il diritto di parlare3 in fondo3 erano dei

Aiullari. o estrapolato dalle opere di +ha,espeare 5uesti Fool cosH

famosi3 cercando di vedere la storia attraverso gli occhi dei (uffoni3

che erano stati allora3 i personaggi-rivelazione del eatro

6lisa(ettiano.

M


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CAPITOLO 1 LE ORIGINI DEL FOOL

Le origini della figura del Fool3 sono misteriose. Come scrive 0icolaafundi@

!1a??ari@i'n


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I primi attori comici vennero 5uindi spregiativamente chiamati

(uffoni o giullari dal latino 8oculator9


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)d ogni modo3 +ha,espeare infuse nuovo vigore a una figura che un

secolo prima era stata sulla scena em(lema di una crisi epocale3 in

un momento di stravolgimento totale3 che coinvolse l?Inghilterra

tra la fine del DI e del DII secolo3 con la caduta dei valori

del passato3 la paura dell?ignoto3 il frantumarsi dell?ordine e delle

gerarchie3 i cam(iamenti scientifici e socio-economici.

Javanti alla caduta delle certezze3 +ha,espeare colse dal passato

contesto il personaggio

che gli sem(rava sim(oleggiare maggiormente3

la mancanza di appartenenza e il diritto di infrangere le regole

presta(ilite.

6gli privilegiN la figura del Fool3 anche per la sua caratteristica

di fou glossateur3 cio di commentatore degli intrighi scenici3 che

partecipa alle azioni3 ma3 allo stesso tempo3 ne rimane estraneo3

pi7 vicino al pu((lico che alla trama. Come il izio medievale e

come il personaggio del gracioso spagnolo3 era un elemento di

metateatro e di tramite tra illusione e realt3 l?incarnazione

della metafora costantemente presente nel 'inascimento del 8

mondo come palcoscenico 9.

0elle opere teatrali sha,espeariane compariva lo stage-Fool


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L?opposizione tra l?essere e l?apparire era onnipresente nella

produzione sha,espeariana e si risolveva grottescamente nella figura

del Fool@ solo il (uffone 8 5uello che sem(ra e recita 5uello che

.9

1B


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CAPITOLO 2 PERCHE IL NOME FOOL?

+ha,espeare usa 5uesto termine per denominare personaggi che sicomportano in modo sciocco e insensato o3 appunto3 folle. Il Fool

si3 una persona con uno stato mentale confuso e pazzo3 ma ha anche

il dono di conoscere una verit profetica.

+econdo 5uanto scrive 'o(ert )rmin3 i Fool si distinguono in due

categorie3 5uelli Pnaturali? e 5uelli Partificiali?3 i primi sono i veri e

propri pazzi i secondi sono 5uelli di cui si occuper +ha,espeare3

5uelli che si fingono folli3 per poter entrare a servizio di 5ualche

potente3 come (uffoni di corte.

0el 1MBB )rmin3 redasse il li(rettoF''! 4?'n F''!3 ampliato col

titoloA n2% ') Ninni2< Un nido di stolti = nel 1MBKM3 in cui scrisse a

proposito di Sac, Oates3 un pagliaccio piatto e scial(o


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La finzione del Fool artificiale era molto simile a 5uella

dell?attore anche se storicamente 5ueste figure e((ero una

tradizione diversa. Il (uffone di corte recitava sul serio 5uando

imitava la figura del re@

I(?'2222an


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uttavia il Fool +ha,espeariano3 non una copia del giullare delle

corti europee3 del (uffone di corte o dell?aerea follia erasmiana3 esso

un miscuglio di entram(i i filoni che ne rimodellano le

caratteristiche e lo rendono unico.

)nche il izio3 personaggio di drammi allegorici3 lascia al Fool

alcuni aspetti importanti. Il izio racchiude in s! la somma dei

peccati capitali3 un seducente e intrigante malvagio che cerca di

portare l?eroe positivo della pice alla perdizione. 6sso tiene nelle

proprie mani i fili della trama3 accompagnato da un linguaggio ricco

di giochi di parole3 scioglilingua e prover(i3 che come a(ile seduttore

usa a suo favore.

L?esempio lampante di 5uesta eredit lo troviamo in 1BT&!)%$ Nig$%3

dove Feste canta in una delle sue canzoni 8I?ll (e Rith ;ou again3TIn

a trice3TLi,e to the old ice93


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CAPITOLO 3 IL COSTUME DEL FOOL

Il costume di scena del Fool3 originale e coloratissimo3 giallo o

verde3 era completato da un cappello a tre punte3 con sonagli alle

estremit o con le orecchie d?asino.

14


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Il Fool impugnava uno scettro di legno3 la (ar'%% o 3a43!3

all?estremit della 5uale era raffigurata una testa di (uffone11.

)lcuni strumenti musicali3 come il piffero e il tam(uro3 facevano

da accompagnamento3 insieme a una vescica di maiale a forma pi7 o

meno fallica. L?iconografia del tempo ci ha lasciato numerosi

ritratti3 come per esempio le illustrazioni di Jrer o ol(ein.

Le orecchie d?asino3 oltre a ricordare la 8FEte de l?Vne9 < Festa

dell?asino=3 contemporanea alla festa dei folli3 sim(oleggiavano la

duplicit del pazzo@ umanit e sensualit da una parte possi(ilit

di raggiungere la verit dall?altra.

Lo scettro3 sim(olo fallico3 indicava il potere del folle3 cio il suo

parlar senza ostacoli di alcun tipo e il suo essere controfigura

ridicola del re. Inoltre3 la testa di (uffone in cima alla (ar'%%

sottolineava l?ingenuit del giullare e fungeva da muto ascoltatore a

cui rivolgersi nelle sue pazze discussioni12. La 3a43! era spesso

usata per picchiare gli altri3 per giochi osceni oppure diventava un

doppio del giullare.

11 '. Auardenti


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Il costume teatrale tipico3 5uindi3 riuniva i segni di due animali3

l?asino e il maiale che3 nella visione allegorica medievale3

rappresentavano i vizi capitali dell?accidia e della gola. Inoltre3 il

maiale rappresentava anche l?invidia3 la lussuria e l?ira. >ueste

sono appunto le colpe che la letteratura medievale attri(uiva al

(uffone3 soprattutto a 5uello di corte3 per i divieti e le condanne

clericali che lo emarginavano nelle taverne e nei (ordelli. er

adornare il proprio vestito3 il Fool usava spesso anche altre parti di

animali3 come la cresta di gallo per il cappello


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6d proprio 5uest?ultimo3 l?elemento principale della riconosci(ilit

del Fool in scena. )l cappuccio fanno spesso riferimento i

personaggi sha,espeariani3 come il Fool di Lear che3 nella sua prima

apparizione3 offre il cappuccio a &ent 8Let me hire him too3 here?s

m; coGcom(9 1*


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CAPITOLO IL FOOL COME MESTIERE?

William Kemp e Robert Armin

+ha,espeare scriveva su misura dei suoi attori le parti3 con 5uesto

voglio dire che spesso le parti pi7 lunghe e difficili erano affidate

agli attori professionisti della compagnia. Furono soprattutto due3 i

grandi attori comici che interpretarono il ruolo del Fool nelle

commedie elisa(ettiane3 personaggi che continuavano ad essere

8Fool9 anche nella vita 5uotidiana@ %illiam &emp3 'o(ert )rmin.2B

%illiam &emp


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E )a% in ('


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+crisse una commedia T$ Hi2%'r9 ') %$ T&' Mai


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ILLUSTRAZIONI

21


22/91

Fig.1

22


23/91

Fig.2

2#


24/91

Fig.#

24


25/91

Fig.42*


26/91

Fig.*

2M


27/91

Fig.6

2


28/91

Fig. 7

2K


29/91

fg. 8

2


30/91

Fig. 9

#B


31/91

Fig.10

#1


32/91

Fig. 11

#2


33/91

##


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Fig. 12

I!"i#$ "$%%$ i%%&'(ra)io!i

#4


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-Figure 1-23 tratte da :aria Chiara /ar(ieriI((agini


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Capitolo 5 - I Fool nelle specic!e opere "iS!a#espeare

:i sono servita dello schema che 2*'o(erta :ullini ha creato cronologicamente3

secondo il canone temporale delle classificazioni del P*BB3 per descrivere e spiegare

il ruolo di ogni Fool facendo riferimento al )ir2% )'!i' delle opere di +ha,espeare.

Con il termine 2MFirst Folio gli studiosi indicano la prima pu((licazione delle

opere di %illiam +ha,espeare@ Mr. =i!!ia( S$a:2?ar2 C'(


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5.1 T$ %&' Gn%!(n ') Vr'na *#"+-#"+/

2KI due gentiluomini del titolo sono alentino e roteo. alentino lascia erona

per recarsi a adova 3 dove si innamora di +ilvia3 una dama aristocratica che non

per nulla contraria ai suoi favori. roteo pi7 tardi visita alentino3 lasciando la sua

fidanzata Aiulia3 a erona3 e anche lui si innamora di +ilvia.

Il classico triangolo amoroso si complica 5uando Aiulia3 travestita da uomo3

giunge inaspettatamente. La commedia si conclude con un teso confronto in una

foresta3 dove roteo cerca di rapire +ilvia. alentino la salva3 ma poi la concede a

roteo in nome della loro amicizia. roteo rifiuta e torna da Aiulia3 da cui il lieto

fine3 almeno in apparenza.

I due servi-(uffoni di 5uest?opera sono +peed a 6!'&ni2$ 2r0an% %'

Va!n%in


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Come suggerisce %iles3 il fatto che Launce occupi un posto d?onore nella trama

satirica della commedia era dovuto3 forse3 all?entrata ancora fresca di &emp nella

compagnia dei Cham(erlain?s :en2. Infatti3 +ha,espeare3 scrive (en tre monologhi

per 5uesto Fool3 da recitare in modo autonomo dal resto della scena e occupando da

solo il palcoscenico. Il peso teatrale di Launce certamente 5uello di un attore di

strada che usa tutte le sue a(ilit mimiche e incantatorie. 0onostante ciN3 +peed3

l?altro Fool3 cattura immediatamente il pu((lico con il suo parlare scaltro e attento.

Cerca di farsi strada all?interno della commedia ma3 continuamente contrastato da

Launce. +peed chiama Launce P(a


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6rasmo3 a proposito di 5uesta dicotomia della follia afferma@ 8In verit vi sono

due specie di follia3 la prima 5uella che dall?inferno mandano di nascosto le furie

vendicatrici3 ogni volta che gettano nel cuor umano furor di guerra WYXe

tormentano di rimorsi chi sa d?aver commesso gravi colpe. :a esiste un?altra forma

di follia3 che non ha nulla a che fare con la primaWYX 5uesta si ha ogni vota che un

giocondo errore3 una specie di alienazione mentale3 non solo li(era gli animi dallo

stringimento di 5uegli affanni3 ma lo inonda di varia3 inesauri(ile volutt.9#B

6?nei dialoghi che si afferma la superiorit di Launce sul rivale +peed3 alla

domanda di +peed se ci sar o no il matrimonio tra roteus e +ilvia3 Launce farispondere il cane Cra(@

La4n6 A2: (9


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L)U0C6@ 0o3 sono interi entram(i3 come prima.

+66J@ Insomma3 come stanno tra di loro"

L)U0C6@ In piedi3 tutti e due.

+66J@ :a che asino sei" 0on ti capisco.L)U0C6@ +ei tu3 citrullo3 che non mi capisci. :i capisce perfino il mio (astone.

+66J@ Capisce 5uel che dici"

L)U0C6@ 6 5uel che faccio. Auarda3 io mi ci appoggio e lui mi regge.

+66J@ er forza3 tu l?afferri...

L)U0C6@ 6 8afferrare9 e 8capire9 son tutt?uno.\W)tto II3 vv.X

Launce non partecipa per niente alla trama anzi3 a volte3 sem(ra che

+ha,espeare a((ia scritto un testo isolato solo per lui. 6gli un Fool a tutti gli

effetti3 l?intermediario tra scena e pu((lico3 a(ile nell?uso del linguaggio e3

soprattutto3 sa leggere.

[L)U0C6@ P6h3 adesso ci vorr una (uona oretta prima ch?io a((ia finito di piangere@ un viziodi famiglia3ce l?ha tutta la schiatta dei Lancetta3 e a me toccata3 come al Figliol prodigo3 la mia

parte. +to andando da +er roteo3 alla corte imperiale di :ilano. enso che Cra(3 5uesto miosegugio3 sia il cane dal cuore pi7 di sasso di 5uanti vivano@ mia madre a piangere3 mio padre agemere che non vi dico3 mia sorella a strillare a perdifiato3 la serva a disperarsi3 il gatto a torcersile 5uattro zampe3 la casa sottosopra3 e lui insensi(ile3 5uesto cagnaccio dal cuore crudele3 senzaversare nemmeno una lacrimaZ Un autentico ciottolo3 una pietra@ piet non che sua natura fregiavre((e pianto perfino un giudeo3 5uando avesse assistito al nostro addioZ :ia nonna - tohZ - che

pur non ha pi7 gli occhi ha tanto pianto a staccarsi da me3 da diventare cieca per le lacrime... /eh3vi voglio mostrare com? andata@ 5uesta scarpa mio padre... no3 mio padre 5uest?altra3 lasinistra... no3 no3 la scarpa sinistra mia madreY macch!3 nemmeno... cio3 anzi no... sH3 cosH35uesta ha l?anima pi7 frusta. >uesta scarpa col (uco nella suola sicch! mia madre3 5uest?altra mio padre3 proprio 5uesta. Che Jio ti maledicaZ Ora3 signori3 5uesto (astoncello immaginate che

sia mia sorella3 perch!3 sapete3 (ianca come un giglio e sottile di vita come un giunco 5uestocappello )nnina3 la fantesca3 io sono il cane... no3 il cane lui3 ed il cane son io... ah3 ecco3 sH3 ilcane me3 ed io son io3 ci siamoZWYX 6 intanto il cane3 in tutta 5uesta scena3 non una lacrima3non un guaito3 mentr?io - guardate un po? - con le mie lacrime vado spianando per terra la

polvere.


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In 5uesto monologo Launce3 come anche negli altri che seguiranno3 chiama a

testimone il pu((lico per mostrare i propri guai familiari e l?insensi(ilit del

proprio cane di fronte a tutto 5uesto. Jo((iamo aggiungere anche una componente

fisica estremamente ricercata3 che serviva per eseguire 5uesti monologhi. 6cco

perch! non ci stupiamo 5uando leggiamo che erano assegnati ad attori del cali(ro di

&emp o )rmin. . #1

Launce esce di scena nell?)tto I dopo il terzo monologo. +cacciato dal suo

padrone viene mandato a cercare il cane che era il dono per +ilvia@ G', g% %$

$n6, an< )in< (9


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#2Il 'e di 0avarra decide di ritirarsi dal mondo per tre anni di studi filosofici in

compagnia dei suoi cortigiani@ Longaville e il (rillante /eroRne. :a il suo voto di

rinuncia alle donne e alla vita mondana viene su(ito messo in pericolo dallarrivo

della rincipessa di Francia e dalle sue leggiadre e pungenti dame di compagnia. I

giovanotti tenteranno di con5uistare le dame a dispetto dei loro voti.

0ella trama comica secondaria3 anche il servo (ifolco Costard3 romper le

regole e trover lamore in una ragazza di umili origini. Fin dall?inizio si capisce

che Costard al servizio del 'e e della corte ed l?unico a non sottostare al divieto

di vedere donne3 dimostrando cosH che il proprio ruolo regolato da norme esterneal dramma.

0el I )tto Wvv. 1K-1X Costard viene definito 2&ain


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COSTARD@ :a 5uale enigmaZ >uale rompicapoZ >uale congedoZ 0ella mia (isaccia3niente8salvia9#4@ piantaggine e nient?altro piantaggine selvatica3 signore. Che congedo e congedoZ

0iente 8salvia93 signore3 ma piantaggine comuneZY

ARMANDO@ Oh3 poffar(acco3 tu mi muovi al risoZ La tua scemenza3 la tua da((enaggineY Oh3povera mia milzaZY L?espansione improvvisa dei polmoni mi provoca un sorriso da (aggiano.)h3 perdono3 mie stelle protettriciZ 0on ha scam(iato3 5uesto scimunito3 8salve9 per salvia3 e8congedo9 per salve" )d ogni modo3 Costard3 messere3 ti voglio affrancare.

COSTARD@ :agnificoZ +posarmi a una francese#*Z +ento odor di congedo e d?oca grassa.

ARMANDO@ Intendo3 per la dolce anima mia3 darti la li(ert3 rendere li(era la tua persona3 daimmurato3 recluso3 captivato3 vincolato3 che sei stato finora.

COSTARD@ eroZ eroZ 6 cosH ora sarete3 come a dire3 padrone3 il mio purgante@vale a dire3 mi manderete 8sciolto9#M.

ARMANDOi do la li(ert3 ti traggo fuori dalla costrizione e in !i4di ciN non t?impongo altrovincolo che 5uesto@ di recar 5uesto messaggio alla mia villanella3 a Aiacometta. Ci sar poi unremunerativo3 perch! il miglior guardiano del mio onore il mio riguardo verso i dipendenti.

COSTARD@ ediamo@ ha detto 8remunerativo9YChe sar 5uesto remunerativo" 6h3 sissignore3 il termine latino per dire mezzo soldo pi7 un centesimo.re centesimi@ remunerativoY8>uanto costa codesto nastro"93 8Un soldo9.8] troppo3 al massimoti posso dare un remunerativo3 non di pi79. 6 se lo compra. 'emunerativoZY Comun5ue nome

sempre pi7 decente di 8corona francese9 .In avvenire non comprerN3 non venderN pi7 niente cheper contanti remunerativi#.\

Come a((iamo visto Costard non al livello degli altri Fool sha,espeariani3

come dice lui stesso@ 8 B9 (9 2'4!, a 2&ain A ('2% 2i(?! 6!'&n9


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0on un 6'rr4%%'r uesta affermazione portere((e due significati3 da una parte

deduciamo che Launcelot un contadino al servizio di +h;loc,3 poich! il termine

6!'&nricordiamo3 significa contadino dall?altra parte potre((e anche indicare che

il cloRn della compagnia entrava in scena. )nche se all?inizio Launcelot non d

prove di a(ilit linguistiche da Fool3 in seguito dimostrer di aver 5ualcosa di pi7 di

una lingua3 volendo diventare servo del no(ile /assanio3 con tanto di livrea3

innalzando cosH il suo status sociale3 da cloRn a Fool.

#K

%illiam %illeford3I! F''! i! 24' S6%%r'. Viaggi' n! ('n


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La storia si svolge a enezia dove /assanio3 giovane gentiluomo veneziano

vorre((e la mano di orzia3 ricca ereditiera di /elmonte. er corteggiare

degnamente orzia chiede al suo carissimo amico )ntonio


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davanti ai nostri occhi si svela il carattere doppio o sfuggente di 5uasi tutti i

personaggi.

Ali _eroi_ rivelano le proprie de(olezze e i _malvagi_ sanno spiegare le ragioni

dellodio3 che sempre nasce da violenze reciproche3 a turno inflitte e su(ite. utti $

giovani innamorati e no(ili gaudenti3 mercanti cristiani e usurai e(rei3 (elle

ereditiere e servi deformi $ si preoccupano della propria sopravvivenza e della

propria felicit3 difendendo con feroce determinazione il proprio ideale di vita

come l?unico possi(ile3 calpestando la tolleranza e confidando ciecamente nel

potere del denaro.

6d in 5uesto scenario che Launcelot vive il suo dilemma interiore3 lasciare o no

il ricco e(reo +h;loc, per il no(ile3 ma povero3 /assanio@

L)U0C6LO@ 6h3 sH3 la mia coscienza alla fine dir che ho fatto (ene

a fuggire da 5uesto e(reo padrone. Il diavolo mi sta sempre alle costole

a tentarmi3 dicendo@ 8Lancillotto3 (uon Lancillotto Ao((o3 su3 (uon Ao((o93oppure@ 8+u3 (uon Lancillotto Ao((o3 metti le gam(e in collo3 fila viaZ9

La mia coscienza dice invece@ 80o3 sta? (ene attento3 onesto Lancillotto3

onesto Ao((o9 o3 come ho detto prima@8Onesto Lancillotto3 non scappare3

perch! ti correre((e alle calcagna la vergogna9. :a un diavolo pi7 ardito

m?istiga a far fagotto@ 8ia - mi dice - via3 in nome del cieloZ9 dice il diavolo3

8fatti coraggio e scappa9 dice il diavolo. :a poi la mia coscienza3

a((ar(icata al collo del mio cuore3 mi dice saggiamente@ 8O Lancillotto3

onesto amico mio3 tu3 come figlio d?un onesto padre


47/91

+e3 al contrario3 fuggissi dall?e(reo3 avrei seguito 5uel che dice il diavolo3 che3 salvognuno3 ildiavolo in persona.

ero ch?anche il giudeo non altro che un diavolo incarnale41

e3 a dirla con coscienza3 alla fin fine la mia coscienza una dura coscienza

per consigliarmi a restar con l?e(reo. Il consiglio del diavolo pi7 amico.

Io fuggo3 diavoloZ Le mie calcagna sono ai tuoi ordini taglio la cordaZ

In 5uesto monologo Launcelot il narratore degli eventi3 da una parte il demonio

gli suggerisce di a((andonare +h;loc, e3 dall?altra3 la propria coscienza tenta di

convincerlo a restare. utti i personaggi da lui citati nel monologo vivono

attraverso la voce e il corpo di un unico attore. 6 da 5uesto possiamo notare come

+ha,espeare a((ia costruito 5uesta parte direttamente su %ill &empe3 Fool di

turno3 convinto delle sue capacit attoriali di fronteggiare da solo il rapporto diretto

con il pu((lico.42

Crea una specie di ('ra!i%9 ?!a9tra %$ )in


48/91

D)9 %$ (a%%r < vv. * $ M4 =

< O rara saggezza3 come le sue parole vanno a segnoZ Il (uffone ha piantato nella

sua memoria un esercito di (uone parole3 e io conosco molti (uffoni che occupano

posti migliori3 provvisti 5uanto lui3 che per una parola capricciosa sdegnano il

senso comune. =

Contrariamente a 5uanto succede agli altri Fool delle opere di +ha,espeare3

Launcelot riesce nel suo incarico di consegnare la lettera di Sessica e Lorenzo e

cosH3 seppur marginalmente3 partecipa alla trama.

LO'60QO@ )mico Lancillotto3 5uali nuove"

L)U0C6LO@


49/91

L)0C6LO@ )dieuZ :i vien da piangere3 le lacrime esi(iscono4#la lingua

di parlare3 (ellissima pagana3 dolcissima giudeaZ +e per averti

un cristiano non si sentisse pronto anche a commettere una canagliata3 ne sarei veramente assaidelusoZ

:a addioZ >ueste melense lagrimucce annegano il mio spirito virile.

) /elmonte ritroviamo Launcelot in compagnia di Sessica e Lorenzo e3

5uest?ultimo in particolare3 elogia le doti linguistiche del Fool@

LO'60QO@ :a guarda un po? come anche gl?im(ecilli sono (ravi a giocar colle paroleZCredo che presto rester il silenzio il maggior pregio dell?uomo3 e il parlare

diventer soltanto commendevole nei pappagalliY 'ientra3 gaglioffo3 e di? che si preparino pelpranzo.

L)U0C6LO@ >uanto a 5uesto gi fatto3 monsignore sono tutti affamati.

LO'60QO@ Oh3 Jio3 costui3 che cacciatore di spiritosagginiZ )llora di? che 8preparino9 il pranzo.

L)U0C6LO@ ] gi fatto anche 5uesto3 monsignore. La frase giusta 8mettere il coperto9.

LO'60QO@ /ene3 allora vuoi metter tu il coperto"

L)U0C6LO@ 0o3 signore3 nemmeno conosco a perfezione il mio dovere44.

4#8Y %ar2 $i3i% (9 %'ng49@ Launcelot vuol dire 8%ar2 in$i3i% (9 %'ng493 ma seguita aspropositare a meno che - come intendono alcuni curatori - 8le lacrime si esi(iscono93 nelsenso di 8parlano in luogo della lingua9. :a 5uel che importa che la commozione di

Launcelot sincera nel lasciare la (ella padroncina3 la 5uale3 al contrario del padre3 gli pi7che simpatica3 come mostrano le sue esclamazioni@ 8M'2% 3a4%i)4!?agan, ('2% 2&% &Z9.Sessica 8pagana9 perch! e(rea ma 8?agan9 detto di una donna spregiativo3 5ualcosa come8femmina di malaffare9. Lancillotto non vuol certo offendere l?onore della sua padroncina@nella sua rozzezza e nella foga della commozione per il commiato3 egli usa 5uest?espressioneun po? ardita. 0on si dimentichi che Launcelot ha la vocazione del Jon Aiovanni3 come havoluto lui stesso mostrare con la lettura della propria mano.

44

) giocar con le parole3 Launcelot non scherzaZ Lui stesso dice che 8preparare il pranzo9 sidice 8mettere il coperto9


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Ja 5uesto momento in poi Launcelot diventa a tutti gli effetti un Fool3 sempre

un mediatore ma nella fine dell?opera non partecipa attivamente alla trama3

scompare e riappare come un messaggero e3 anche se non viene pi7 citato dagli altri

personaggi3 rimane comun5ue nelle mente degli spettatori3 come un interlocutore

tra le


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troviamo ouchstone3 il primo vero Fool dell?opera sha,espeariana


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come divertimento= la sua dipendenza dal signore


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pene d?amore della giovane donna e le sue3 sempre con un linguaggio carico di

doppi sensi e paragoni@

ouchstone@ :i ricordo3 5uandero innamorato3 che ruppi la mia spada contro un sasso3 e poi ledissi di tenersi il colpo perch! sera giaciuta accanto a me la notte prima con Aianna +orriso 4ericordo (enissimo 5uel (acio che detti al mestolo suo in cucina e 5uello alle mammelle dellavaccacherano state munte allora allora da 5uelle sue manucce screpolate. 6 ricordo daver fatto lacorte in vece sua3 a una pianta di pisello dalla 5uale poi tolsi due (accelli che su(ito le resi3 tra lelacrime3 dicendo@ _Nrtali per amor mioZ_6h3 siam preda di strani ghiri(izzi noi che siamo fedelinellamare. :a poich! tutto che nella natura mortale3 cosH anche mortale in natura ogni folliadamore.

'osalind@ arli pi7 saggio che tu non taccorga.

ouchstone@ 6h3 sH3 purtroppo della mia saggezza non maccorgerN mai fino a tanto che non cis(atto il muso4K.

0ell?atto III


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WYX

ouchstone@ 6((ene3 se non sei mai stato a corte3 non hai mai visto le (uone maniere e3 non

avendo visto 5uelle (uone3 5uelle tue devono essere cattive3e dire cattiveria dir peccato3e dir peccato dire dannazione. 6h3 pastore3 tu corri un granpericoloZ

Corinno@ 0on vero3 niente affattoZ Le maniere che sono (uone a corte sare((ero ridicole incampagna3 cosH come un contegno da campagna apparire((e (uffonesco a corte. er esempio3mavete raccontato che a corte susa salutare gli altri col (aciamano. 6((ene3 un tale rito sare((ecosa assai poco pulita se i cortigiani fossero pastori.[Y]9

6? un dialogo fondamentale3 in 5uanto3 5ui si afferma la superiorit del Fool

sopra ogni cosa3 egli il primo e unico Fool che ha la consapevolezza di classe del

(uffone.

)ltro importante passaggio3 sempre nel II )tto della storia3 l?incontro fuori

scena del Fool con Sac5ues@

8Un matto3 un mattoZ o incontrato nella foresta un matto3 un (el matto3 un matto variegato*BZ)h3

mondo misera(ileZ i giuroche 5uant vero chio vivo mangiando3 ho visto un matto3 era sdraiatoal sole3 ed imprecava contro la Fortuna in (uoni termini3 in parole acconce3 malgrado fosse unmatto variegato. _/uongiorno3 matto_ - dico. 6 lui@ _+ignore3 non mi chiamate matto finch! ilcielo non ma((ia fatto aver la mia fortuna_. 6 lH per lH3 tira fuor dalla tasca un orologio e gettatevisopra alcune pigre e 5uasi spente occhiate3 dice3 con ragguardevole saggezza@ _Ora sono le dieciecco cosH noi possiamo osservare come procede 5uesto nostro mondo@ eran le nove appena pocofa3 e saranno le undici fra unora e cosH dora in ora noi mortali veniamo maturando3 maturando3 edora in ora poi ci corrompiamo3 infradiciamo e la storia sallunga._ ) sentire 5uel mattovariopinto sentenziare cosH sul nostro tempo3 i miei polmoni3 come Cantachiaro*13han cominciatoa far _chicchiricchH_ al pensiero che i matti son capaci di siffatte profonde riflessioni e sons(ottato a ridere3 ma a ridere senza smettere mai3 per tuttunora3 misurata sopra 5uel suo orologio.

O degno matto3 o no(ile (uffoneZ La variopinta divisa del matto veramente lunica divisache gli uomini dovre((ero indossareZ [Y]Oh3 un degno mattoZUno che ha fatto anche il cortigiano al tempo suo e dice che le dame se sono (elle e giovani3 losanno di esserlo e che nel suo cervello3secco come un avanzo di galletta dopo un viaggio3 si

un _filosofo naturale_. ouchstone gioca sul doppio significato di _natural_ che3 detto difilosofo3 vale _scienziato_ in generale3 ma anche _sempliciotto_3 _alla (uona_.

*B_... a motle; fool_@ i matti-(uffoni di corte che portavano livree a strisce multicolori.

*1_... li,e chanticleer_@ Cantachiaro


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trovano stipatitanti curiosi angolini affollati da pensieri chei fa saltare fuori un po alla volta e inmodo scom(inato. )h3 vorrei essere pur io un mattoZ ortare indosso una livrea screziata davvero la mia grande am(izioneZ [Y]] lunico costume3 francamente3 che si conviene ad unocome me. estito di 5uel variegato arnese3 mi gusterei la vera li(ert3 5uella senza confini come il

vento3per mandare zaffate a chi mi piaccia@ perch! cosH che fanno tutti i mattie coloro che pi7 saran feriti dagli strali della mia matteria dovranno tanto pi7 prenderla aridere.[Y])h3 datemi la mia livrea da mattoZ 6 datemi licenza di parlare e spiattellare tutto 5uelche penso3 e vassicuro che saprN (en io purgare il corpo marcio e purulento di 5uesto nostrocontagiato mondo3 se la gente vorr pazientemente ingurgitare la mia medicinaZ9

)ncora una volta vengono riconosciute al Fool 5ueste doti genuine di

saltim(anco3 anche se servo della corte3 egli in grado3 come dice Sac5ues3 di

essere li(ero attraverso le sue parole3 i suoi discorsi3 i suoi e gesti3 insomma3 nel

suo essere FoolZ

+empre nella stessa scena ouchstone si prende gioco di 'osalind che3

intrappolata dalle tele d?amore3 trova alcuni pezzetti di carta appesi sugli al(eri

della foresta da un misterioso innamorato@

'osalind@


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ouchstone@ Un al(ero che non d (uoni frutti.

'osalind@ uol dire che lo innesterN con te3 cosH sar innestato con un nespolo

e sar il primo a mettere il suo frutto nella stagione3 e tu sarai marcitoprima dessere per met maturo3 proprio com la 5ualit del nespolo.

ouchstone@ Lo dite voi se poi sia vero o no lasciamo che lo dica la foresta.9

Il confronto tra il Fool e il (osco di )rden continua alla scena successiva


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ouchstone@ >uando lestro poetico dun uomo non puN esser compreso3ed il suo spirito non puN contare sul suo maggior fratello3 lintelletto35uesto colpisce a morte il poveretto pi7 che non faccia il conto esor(itante

per una piccola stanza dal(ergo*M

. +inceramente avrei voluto3 )udre;3che i sommi di tavessero donato unanima poetica.

)udre;@oetica"...>uesta ro(a non so che cosa sia. ] cosa onesta a fatti ed a parole" ] una cosasincera"

ouchstone@ +incera3 a dire il vero3 proprio no perch! la poesia ch pi7 sincera 5uella che pi7 fatta di finzioni. Ali amanti sono inclini alla poesia3 e 5uello chessi giurano in

poesia puN (en dirsi che3 proprio perch! amanti3 tutto una poetica invenzione.

)udre;@ i saresti augurato che gli dH avessero creato me poetica"

ouchstone@ +inceramente sH. er via che tu giuri dessere onesta se tu fossi un poeta3 potreisperare che fingessi a dirlo.

)udre;@ referiresti chio non fossi onesta"

ouchstone@ >uesto no3 in verit@ ammenoch! tu non fossi un campione di (ruttezza ch!lonest accoppiata alla (ellezza zucchero addolcito con il miele.

Sac5ues@ 6cco un matto che sa 5uello che dice. WYX

0ell?atto


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dinfilarsi in (occa il grappolo. Intendeva cosH significare che i grappoli son fatti per mangiarli ele la((ra per essere dischiuse...)mi 5uesta ragazza"WYX

ouchstone@/eh3 allora impara 5uesto da me@ avere significa avere.erch! affermare che se da una tazza si versa una (evanda in un (icchiere3si svuota luna e si riempie laltro una comune figura retorica.Infatti tutti i nostri (uoni autori son concordi che _ipse_ sempre _lui_ Ora tu _ipse_3 amico3 non

puoi essere3 perch! _lui_ sono io.

Auglielmo@ Chi _io_3 signore"

ouchstone@Colui che sposer 5uesta donzella. erciN3 (ifolco3 devi _a((andonare_


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strinsero la mano e si giurarono fraterno affetto. Il _+e_ un formida(ile paciere... 6h3 sH3 nel _+e_c una grande virt7Z

Sac5ues@


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verit3 nella commedia non c il minimo accenno a tale data o com(inazione di

date anzi3 se c un lavoro di +ha,espeare in cui l)utore non a((ia avuto in mente

nessuna particolare circostanza di tempo e di luogo in cui porre la vicenda proprio

5uesto tant che nello stesso sottotitolo@ _Ovvero 5uello che volete voi_ egli invita

il lettoreTspettatore a dare lui stesso alla commedia il titolo che vuole.

Lo stesso luogo dellazione una fantastica Illiria3 che potre((e essere

5ualun5ue parte del mondo3 nella 5uale si muovono personaggi che il pu((lico

riconosce come comuni tipi del suo mondo. Insomma3 lam(iente ed il tempo non

hanno nessuna importanza.

] piuttosto da vedere se 5uesta noncuranza del poeta di dare alla commedia un

titolo aderente allazione non sia il malizioso ammiccare di un arguto osservatore

della societ inglese dellepoca3 la vecchia e ricca Inghilterra elisa(ettiana3 coi suoi

cavalieri folli damore e di musica3 (eoni e gaudenti3 con le sue dame schizzinose e

appassionate3 coi suoi puritani ipocriti3 coi suoi (uffoni s(occati.

La commedia3 lultima del ciclo delle commedie romantiche che precede 5uello

delle grandi tragedie3 ha avuto sempre molta fortuna sui palcoscenici del mondo.

La commedia ha luogo in Ill;ria


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chiede di sposarla. Lui acconsente3 ma si verifica un ulteriore pro(lema 5uando

Olivia vede iola-Cesario e la chiama _marito_. 0essuno sa cosa sta succedendo3

finch! +e(astiano entra3 i gemelli si riuniscono e tutti capiscono che le morti erano

solo presunte. iola rivela la sua vera identit e Orsino le chiede di sposarlo.

La trama minore3invece3 costruita da +ir o(;3 +ir )ndreR3 :aria3 e Feste

cospirano a far credere a :alvolio che Olivia sia innamorata di lui. :aria gli scrive

una lettera3 copiando la grafia di Olivia e dicendo che Olivia vuole che :alvolio

porti calze gialle con giarrettiere incrociate e sorrida sempre. Lui fa cosH e sem(ra

di aver perso la ragione. ] messo in prigione per pazzia3 e Feste lo visita in guisa di

prete e lo deride. )lla fine lui giura vendetta e va via furi(ondo. er parte sua nel

complotto3 +ir o(; sposa :aria.

Il Fool di 5uesta commedia Feste3 chiamato per nome solo una volta nel testo3

ma nominatoF''!6!'&n 2r0an%, il (uffone di Olivia3 compare per la prima volta

nella scena del I )tto3 dove :aria3 damigella della stessa Olivia3 lo rimprovera

per la sua assenza @

:aria@Comun5ue vada3 tu sarai impiccato per la tua assenza3 o se no3 licenziato. anto per teimpiccato o licenziato non fa nessuna differenza3 o no"

Feste@ >ualche volta una (uona impiccagione ti salva da un cattivo matrimonio. In 5uanto poiallesser licenziato3 lestate mi dar (en una mano a sopportarlo.

:aria@)llora3 sei deciso"

Feste@ 0on troppo3 n! per luno n! per laltro ma sono risoluto su due punti.

:aria@ +H3 su due punti come le tue (raghe@ che se uno si rompe3 laltro tiene perN se ti sirompon tutti e due3 resti s(racato3 a natiche scoperteM1.

Feste@ /en detto3 assai (en detto3 in fede miaZ 6((ene3 vattene per la tua strada. +e ser o(iasmettesse di s(orniarsi3 tu saresti il pi7 arguto pezzettino di carne d6va di tutta lIlliria.

61:aria interpreta i _due punti_ sui 5uali il Aiullare dice di tenersi su


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:aria@ aci3 canagliaZ /asta con gli scherzi. 6cco la mia signora3 falle gar(atamente le tuescuse. ] la cosa migliore che puoi fare.9

>ui entra Olivia e3 Feste3 dialogher con lei in un linguaggio cosH ricercato e carico

di doppi sensi da far innervosire la padrona@

Festeuelli checredono di possederti si dimostrano spesso grandi sciocchi io3 che son certo desserne sprovvisto

posso passare per uomo da senno. Che cosa dice infatti >uinaplusM2" _] meglio un im(ecillespiritoso che un savio im(ecillito._


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Feste ha molte caratteristiche che lo diversificano dagli altri Fool sinora

incontrati3 per esempio canta molte canzoni all?interno della commedia3 non fisso

in una dimora anzi visita la corte del duca Orsino e ha girato un po? tutta l?Illiria3infine3 a lui affidato l?arduo compito di recitare l?epilogo.

0el II )tto3 Feste3 proprio nella dimora del duca Orsino,dove canta una

canzone e poi se ne va3 indicando la non-appartenenza del Fool a nessun am(ito

sociale@ egli si trova a suo agio in una corte e o((edisce al signore come un servo3

ma non un servo e lo intrattiene con una delle sue canzoni@

Orsino@


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iola@ +alute3 amico3 a te e alla tua musica. Ci vivi3 eh3 su 5uesto tuo tam(uroZ

Feste@0o3 signore3 io vivo sulla chiesa.

iola@ +ei dun5ue un ecclesiastico"

Feste@ 0o3 no dico che vivo sulla chiesa soltanto perch! vivo a casa mia@ la mia casa allespalle della chiesa.

iola@ otresti dire allora3 tale e 5uale3 che il re si giace con una pezzentese la pezzente ha casa accanto al re o che la chiesa se ne sta poggiata sul tuo tam(uro3 solo

perch! 5uesto sta poggiato nel pressi della chiesa.

Feste@ Aiustamente3 signore. :a che tempiZ Una frase3 per chi ha un po di spirito3 simile ad un

guanto di capretto@ si rovescia in un attimo il di dentro e lo si fa apparir come il di fuori. erciN seavessi avuto una sorella3 avrei voluto non avesse un nome.iola@ 6 perch!3 il mio uomo" erch! 5uel nome solo una parola3 e a divertirsi con 5uella parolavorre((e dir corromperla e mia sorella perdere il (uon nome... :a tant3 le parole al giornodoggi son divenute veri fara(utti da 5uando sono usate nei contrattiMM.

WYX

iola@ 0on sei tu il matto di madonna Olivia"

Feste@ )h3 no3 signore mio madonna Olivia non sa((andona ad alcuna follia3non vuol tenere pazzi intorno a s!3 almeno fino a che non si mariti

perch!3 vedete3 un pazzo sta a un marito come unaringa sta ad una salacca dove il marito ilpesce pi7 grosso. Io non sono il suo matto3 sono il suo corruttore di parole.

iola@ho visto poca fa dal Juca Orsino.

Feste@ La follia3 mio signore3 come il sole se ne va passeggiando per il mondo3e non c luogo dove non risplenda. :i spiacere((e3 tuttavia3 signore3 chessa fosse compagnacosH spesso al Juca padron vostro3 come lo con la padrona mia@ ci ho visto l una punta disaggezza da parte vostra.

iola@ 6h3 no3 matto-(uffone3 se ti vuoi divertire alle mie spalle3 io di te non ne voglio pi7sapere. ieni3 per le tue spese.


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L?ultima frase che dice Feste3 ha un doppio significato@ si riferisce sia alla

giovane et di Cesario


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+6/)+I)0@a3 va3 tu sei uno sciocco compare3 va3 li(erami della tua presenza.

F6+6@ /en recitato3 eh"3 non c che direZ 0o3 io non so chi siete3n! che son stato mandato da voi per incarico della mia padrona

per dirvi chella vi vuole parlare3 che Cesario non il vostro nome.e 5uesto naso mio non il mio naso. Insomma 5uel che per voi non .

+6/)+I)0@ i prego va a ventilare altrove la tua arguzia. u non sai chi sono.

F6+6@ _entilare la mia arguzia altrove..._ Jeve avere sentita 5uesta fraseda chi sa 5uale illustre personaggio3 ed ora lapplica ad un (uffoneZ_+(andierar la mia arguzia_... emo assai che 5uesto gran viziato3 il nostro mondo3 sia per farsidavvero effeminato.i prego3 amico3 togliti di dosso la tua ptina di riservatezza3e dimmi 5uel che vuoi che riferisca alla padrona mia@ devo sH o no

ventilarle che vai oggi da lei"

+6/)+I)0@ i prego3 matto greco3 gira al largo.6ccoti del denaro. +e tardi ancora un po ad allontanarti3 avrai un (en peggiore pagamento.9

Il loro dialogo viene interrotto dall?arrivo di +ir o(;3 +ir )ndreR e Fa(ian

5uando +ir )ndreR e +e(astian si scontrano egli va ad informare Olivia. i7

interessante il suo intervento nella scena successiva3 cio il suo esorcismo su:alvolio. Feste si traveste per essere scam(iato per un curato tale travestimento

inutile ai fini dell?esorcismo3 come dice la stessa :aria.

:)'I)@ +uvvia3 mettiti indosso 5uesta tonaca e 5uesta (ar(a fintae dgli a intendere che sei donMopas3 il curato ma vedi di far presto.Io vado intanto a chiamar ser o(ia.


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)llora perch! si traveste" erch! il travestimento serve a caratterizzare il tranello

nella sua messinscena. Il vero travestimento3 5uello importante3 5uello

linguistico@ egli altera la propria voce fornendo prova della sua (ravura come

attore. )rriva anche a recitare due parti@ 5uella del curato e la sua@

F6+6 @uel che 3 cosH _. 6 cosH io3 dal momento che sono ilsignor parroco3 son (ene il signor parroco

perch! che cos _5uesto_ se non _5uesto_ e che cosaltro __ se non _ _"

O/I) @ redicatelo a lui 5uesto3 don opas.

F6+6 @ 6hi3 oh3 sia pace e (ene a 5uesto carcere.

O/I)@ Imita (ene il parroco3 il (riccone.Un fiore di (riccone 5uesto FesteZ

:)LOLIO@


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)lla fine egli si paragona3 in una canzone3 all?8Old ice9 degli interludi.

F6+6@ uel signore3 +ir o(;3

u(riaco da unoretta (uona. )lle otto di stamattina era gi stralunato.9 anche se in scena

gli altri personaggi usano termini riferi(ili al Fool


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F6+6@+e devo dir la verit3 signora3 riesce ancora a tenere a distanza/elze(73 per 5uel tanto che possi(ile ad un cristiano in 5uelle condizioni.o 5ui una sua lettera per voi avrei dovuto darvela stamane3ma siccome le lettere dei pazzi non son davvero passi del vangelo3la lor consegna in unora o in unaltra non ha molta importanza.

OLII)@ )prila e leggila forte tu stesso.

F6+6@ reparatevi allora a edificarvi3 sarN il (uffone che recita il matto.

Il Fool si presenta cosH come elemento distur(atore della storia@ lo vediamo

anche durante la lettura della lettera3 dove imposta la voce sovrapponendosi allo

stesso :alvolio. >uesta nuova interferenza nella storia viene risolta da Olivia che

affida la lettura a Fa(ian.

Feste rimane in scena anche 5uando Fa(ian confessa lo scherzo fatto a :alvolio e

dichiara 5uale stata la sua parte@

F6+6@ Ai. [C? chi nasce grande3 c? chi lo diventa mentre ad altri la grandezza vieneimposta\. )nch?io3 signora3 ho recitato una parte nell?interludio3 5uella di monsignor opas3monsignore3 non altro. 8In nome di Jio3 (uffone3 non sono pazzo9. 'icordate" 8+ignora3 cosa

mai vi fa ridere di 5uesto (riccone" +e non sorridete3 (ell?e im(avagliato\. 6 cosH la ruota deltempo porta le sue vendette.9

)desso l?epilogo tocca al Fool3o meglio all?attore della compagnia nel caso di

5uella di +ha,espeare3 era 'o(ert )rmin3 che esce dal ruolo per svelare la natura

dello spettacolo3 come un grande cerimoniere@

F6+6@ _)i dH chero fanciullo in mezzo a pioggia e ventodi una cosa da niente facevo il mio trastullo.6 la pioggia cadeva un giorno dopo laltro.

:a poi3 tra pioggia e vento divenni un uomo forte3per paura dei ladri si sprangavan le porte.6 la pioggia cadeva un giorno dopo laltro.

oi 5uando fu il momento di dovermi accasare3in mezzo a pioggia e vento non potei pi7 campare3e andavo per le strade a fare smargiassate.6 la pioggia cadeva un giorno dopo laltro.

M


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)l fine3 vaga(ondo3 della vita al tramonto3me ne stavo u(riaco in mezzo agli u(riachi.6 la pioggia cadeva un giorno dopo laltro.

Il mondo nascimento e((e tanti anni fain mezzo a pioggia e vento. :a che importanza ha"La commedia finita3 noi non cercammo altroche allietarvi la vita3 un giorno dopo laltro.

Feste ha vinto la sua gara sulla follia3 ha rivendicato il suo ruolo3 ha mostrato le

a(ilit del linguaggio e del metalinguaggio proprie del suo ruolo3 e ancora una volta

resta nella memoria degli spettatori come un punto mo(ile3 ma fisso3 all?interno

della commedia.

5.6A!!12 &!! %$a% En


71/91

CosH3 6lena si traveste e lo segue a Firenze. L perN scopre che /eltramo si

invaghito della locandiera Jiana che perN lo respinge. 6lena allora3 dopo aver

convinto Jiana ad accettare un appuntamento con /eltramo3 si sostituisce a lei3

riuscendo cosH a scam(iare un anello regalatole dal padre con 5uello di /eltramo e

ad avere un rapporto con il suo amato. adrona dellanello e incinta3 5uindi3 riesce

nel suo scopo di diventare la compagna di /eltramo e di con5uistarne lamore.

In una corte come 5uesta3 tur(ata dalla decisione di /eltramo di non amare

6lena3 il Fool riflette attraverso i suoi lazzi la degradazione e la corruzione morale3

egli sem(ra gi percepire lo svolgimento degli eventi e se ne sta in un angolo a

guardare3 pronto a colpire con la sua lingua tagliente.

Lavatch fa il suo ingresso nella III scena del I )tto3 a 'ossiglione nel palazzo del

conte@

8CO06++)@ uale caso"

CO06++)@ utti 5ui i motivi che sa addurmi vossignoria"

WYXL))C@ edo3 signora3 che in fatto di amici non ne capite molto@5uei furfanti faranno al posto mio 5uello ch?io sono ormai stufo di fare.Chi ara la mia terra al posto mio fa risparmiare fatica ai miei (uoie lascia poi a me tutto il raccolto. +e mi tiene per (ecco3 lui il mio (racciante tuttofare chi diverte mia moglie fa un servizio a pro della mia carne e del miosangue e chi della mia carne e del mio sanguesi d premura3 vuol dire che l?ama e chi ama la mia carne e il mio sangue

M8Y246$ :na0ri2 9'4r2@ 8246$, cio 5uelle


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vuol dire ch? mio amico@ ergo chi fa l?amore con mia mogliemi fornisce una prova d?amicizia. +e tutti gli uomini fossero paghie soddisfatti di 5uello che sono3il matrimonio non avre((e rischi.Il giovin Cotoletta puritano ed il vecchio papista :angiapesceB3

per divisi che siano i loro cuori in 5uanto alla lor fede religiosa3in 5uanto a comprendonio son tutt?uno@ potre((ero scornarsi l?un con l?altrocome due cervi dello stesso (ranco.

CO06++)@ >uando la smetterai3 grossa canaglia3 d?essere uno s(occato maldicente"

L))C@ +ono un profeta3 signora3 un profeta che dice il vero senza mezzi termini@Io vi ricanterN 5ui la (allata che l?uomo sempre vera ha ritrovata@ i matrimoni il fato li procura3 ma ilcuc7 cantN sempre per natura1.


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e spiccicare due parole insieme3 vuol dire che non ha ginocchia3 mani3la((ra o cappello3 e3 a dirla francamente3 a corte se la cavere((e male. :a io3 per me3 ho unarisposta a tutto.

WYX

L))C@ +H3 come dieci grosse2alla mano di un (asso mozzorecchi3o la corona francese#alla zucca d?una sgualdrinelluccia in taffetto l?anello di giunco di ierina al dito di ierinoo come la frittella al Carnevale o come la moresca al primo maggio4il chiodo al (uco3 le corna al cornuto3 la (is(etica all?uomo attacca(righe3come le la((ra d?una monachina alla (occa d?un frateY che dir pi7"come la carne insaccata alla pelle.

CO06++)@ Insomma3 dico3 avresti una risposta per chiun5ue ti faccia una domanda"

L))C@ Jal duca in gi73 fino all?ultimo s(irro.

CO06++)@ Jev?essere davvero una risposta di dimensioni 5uanto mai mostruose3 peradattarsi a tutte le domande.

L))C@ :acch!3 una (agattella3 v?assicuro3 se fosse un istruito a definirla.6ccola a voi3 con annessi e connessi@ chiedetemi se sono un cortigianonon vi far alcun danno ad impararla.

CO06++)@ :a io sto recitando con il tempo la parte della no(ile anfitriona3passandolo cosH svagatamente con un (uffone.

erminato il gioco ver(ale tra i due3 a Lavatch viene ancora una volta assegnata

una missione3 dovr intercedere tra la sua padrona 6lena e il marito di

5uest?ultima. Il messaggio arriva a costei3 ma con 5ualche imprevisto3 in 5uanto3

il Fool3 esegue un a(ile gioco di indovinelli3 in 5uesta I scena fa la sua entrata

anche arolles3 il personaggio3 che costituisce insieme a Lavatch3 la coppia

comica della commedia@

2 8Tn gr'a%29@ il 8gr'a%9 era al tempo di +ha,espeare una monetina del valore di circa 4?n63 tenuta spregiativamente di poco valore3 i nostri 85uattro soldi9.

# 8Y a2 9'4r Frn6$ 6r'&n9@ l?a(usato doppio senso tra 8corona9


74/91

)'OLL6+@ Fortunata signora3 Jio vi salviZ

6L60)@ +pero trovarvi sempre premuroso della mia (uona fortuna3 signore.

)'OLL6+@ o pregato perch! cosH l?aveste3 e seguito a pregarech?essa cosH vi duri conservata.


75/91

L))C@ ] 5uel che dico anch?io3 dato che3 come dicono3 scappato.Il pericolo sta nel farsi avanti3 perch! cosH che si perdono gli uomini3anche s? 5uello il modo di far figliM.

0el I )tto3 la scena senza du((io una delle pi7 interessanti della

commedia3 5ui si svolge un dialogo tra la Contessa3 Lavatch e LafeR. Aiocando

sulle sue connotazioni sessuali implicate dalle proprie parole3 Lavatch3 si

definisce sia F''! che :na03 e come tale viene riconosciuto dagli altri due

personaggi. Jale parole della contessa in 5uesta scena3 viene anche definita la

posizione del (uffone a corte@ lH per divertire e gode di una li(ert che gli

permette di intervenire su tutto e tutti.

L))C@ Io d?er(e non m?intendo3 monsignore3 non sono il gran 0a(uccodonosor.

L)F6%@ Chi sei allora3 o chi credi di essere@ un furfante o un (uffone"

L))C@ L?uno e l?altro3 vossignoria@ (uffone 5uando ho da fare il servizio a una donna e

furfante per il di lei marito.

L)F6%@ CosH 5uello si trova al suo servizio un furfante. 6 la moglie"

L))C@ )lla moglie darei3 per divertirla e renderle servizio3 la mia mazzaK.

L)F6%@ +ei furfante e (uffone3 tutt?e due@ non posso a meno di dartene atto.

L))C@ +empre pronto a servirviY

MLavatch in fatto di oscenit non scherza3 il pi7 s(occato dei (uffoni di +ha,espeare. +icapisce che 5ui gioca lu(ricamente sul doppio senso dell?espressione 82%an< %'che vale 8starfermi ed eretti93 per contrasto con lo scappare


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L)F6%@ /asta cosH. 6ccoti la mia (orsa3 te la lascioma non per suggerirti di tradire 5uel tuo padrone. +eguita a servirlo.

L))C@ Io son uomo di (osco3 monsignore3 ed i falN mi son sempre piaciutie il padrone di cui test! parlavo tiene acceso in eterno un grande fuoco.Ji sicuro egli il principe del mondo ma la sua principesca no(iltrimanga alla sua corte la mia casa la preferisco con la porta stretta3tanto stretta da non poterci entrare i grandi ci potranno forse entrare5uei pochi in mezzo a loro che si umiliano3 ma la gran maggioranzason troppo freddolosi e delicati3 e sceglieranno il cammino fioritoche mena alla gran porta e al gran fuoco.

L)F6%@ attene3 va?3 tu cominci a stufarmi con i tuoi lazzi e te lo dico prima3perch! non voglio arra((iarmi con te. a? per i fatti tuoi. /ada soltantoche i miei cavalli siano (en strigliati e senza trucchiKB.

L))C@ +e facessi trucchi3 con 5uei cavalli3 sare((ero trucchisempre 8im(roccati93 ch! le vostre rozze sono (rocchi per legge di naturaK1.


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L)F6%@ Una ferita no(ilmente presa3 voglio dire una no(ile ferita una livrea d?onore tale sar pro(a(ilmente 5uella.

L))C@ Ai3 ma ci sono toppe di velluto che coprono altre piagheK#.

6? nel )tto che Lavatch parla per l?ultima volta con arolles3 e proprio da

5uest?ultimo riceve l?incarico di fare da intermediario tra lui e LafeR3 a cui

avre((e dovuto consegnare una lettera3 ma non ci riesce in 5uanto LafeR giunge

spontaneamente. oi esce di scena perch!3 5uesta volta3 l?epilogo affidato al re

che si dimentica molto prima del sarcasmo del Fool.

)'OLL6+@ :io (ravo mastro Lava3 fa? il favore3 va? da monsieur Lafeu da parte mia3 econsegna in sua mano 5uesta lettera. u m?hai gi conosciuto3 caro amico35uando avevo maggior dimestichezza con pi7 freschi vestiti ma3 mio caro3con me l?umore della dea Fortuna s? intor(idato e dalla mia persona emana il tanfo della suaavversione.

L))C@ 6h3 l?avversione della dea Fortuna dev?essere 5ualcosa d?assai sporco3 se emana ilforte puzzo che voi dite. Ja oggi in poi non mangerN pi7 pesce

fritto dalla FortunaY )ria3 ariaZ


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i prego3 mio signore3 5uesta carpa trattatela il meglio che potetea me sem(ra un furfante decaduto3 un?ingegnosa3 stupida canaglia.Con 5uesti confortevoli aggettivi gli manifesto tutto il mio compianto

per la sua sofferenza3 e lo lascio alla vostra signoria.

5.7King Lar *#7;5-#7;"/

+iamo giunti alla fine3 visto che il Fool del 'e Lear l?ultimo vero 8court-

Fool9. 0on un caso che +ha,espeare non gli dia un nome3 come faceva con glialtri@ egli solamente il Fool. 6? allo stesso tempo 2&%1


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demenza@ una demenza che concettualmente saccorda con 5uella del re.

Il personaggio del Fool3 importante nel I )tto3 sparisce senza spiegazioni nel III

alla scena sesta I. La sua (attuta finale _6d ora andrN a letto a mezzogiorno_

molti pensano che potre((e significare che morir nel momento culminante della sua

vita3 5uando langue in prigione separato dai suoi amici.

Una spiegazione diffusa per la sparizione del /uffone che lattore che lo

interpretava dovesse interpretare anche Cordelia. I due personaggi non sono mai in

scenacontemporaneamente3 e il doppio ruolo era fre5uente ai tempi di +ha,espeare.

uttavia3 il /uffone sare((e stato interpretato da 'o(ert )rmin impro(a(ile che

sia stato scelto anche per interpretare uneroina tragica come Cordelia.

0ellinglese elisa(ettiano3 _Fool_


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puN comunicare col pu((lico. Comincia gi da 5ui lo scam(io di (attute tra il re e il

giullare@

:)O@ ermetti allora che lassuma anchio al mio servizio. oh3 il mio (erretto.


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L6)'@ 0o3 dimmela3 ragazzo.

:)O@ >uel signore che ti di! il consiglio di dar viale tue terre3 per follia venga a far coppia con me@ la parte adatta a te. 6cco allor due matti a paro@matto dolce e matto amaro@ uno3 in veste di (uffone3 5ui3 laltro... eccolo lH.

L6)'@ CheZ3 ragazzaccio3 tu mi di del matto"

Comincia gi da 5ui lo scam(io di (attute tra il re e il giullare@ il (uffone si

autodefinisce 82&% F''!93 mentre attri(uisce il termine 83i%%r F''!9 al re in

seguito il re e il (uffone si scam(ieranno termini del tipo 82irra$9 e 8F''!9. Il re

5uindi si rispecchia nel Fool3 e viceversa. Jopo rimane in scena durante il dialogo

tra il re e la figlia3 ma non vi partecipa@ egli parla al pu((lico3 commentando le

(attute dei protagonisti. Inoltre sempre in 5uesta scena il Fool canta3 non canzoni

5ualsiasi3 ma legate al testo. La scena successiva presenta un dialogo tra i due@

sem(ra sconclusionato3 ma in realt serve per portare il re ad una presa di coscienza.

Il re ha capito anche un?altra cosa@ per giungere alla verit3 deve passare attraverso la

pazzia.

:)O@ +e uno avesse il cervello ai calcagni pensi gli ci verre((ero i geloni"

L6)'@ Certo3 ragazzo.

:)O@ )llora stammi allegro3 il tuo cervello non andr in pantofoleK.

L6)'@


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L6)'@ Che cosa sai"

:)O@ Qietto3 se tu fossi il mio (uffone3 te navrei fatte dare di frustate3 per esserti invecchiatoinnanzi tempo.

L6)'@ Che vuoi dire con 5uesto"

:)O@ Che non avresti dovuto permetterti dessere vecchio prima desser savio.

L6)'@ Oh3 no3 cieli pietosi3 matto no3 non fatemi impazzireZ Conservatemi il seme di ragioneZ0on voglio essere mattoZ

Interessante notare che il Fool 5ui non svolge la sua funzione di mediatore

+ha,espeare gli ha tolto tale funzione3 perch!3 in tal modo3 non ha pi7 l?opportunit

di influire positivamente o negativamente sulla trama.

0ella scena II dell?)tto II torna in scena@ dopo aver definito F''!&ent che stato

messo ai ceppi dalla figlia di Lear3 'egan3 cui doveva consegnare un messaggio3

rimane in scena muto. 6gli un personaggio straniato3 entra ed esce dal suo ruolo3

allo stesso tempo una persona del pu((lico che assiste alla scena e un personaggio

dello spettacolo che comun5ue partecipa all?azione.

6d nella scena II dell?)tto III che il re e il suo seguito si trovano nella

(rughiera3 dopo essere stati scacciati dalle due figlie del re. Ji nuovo il Fool dialoga

con il suo sovrano3 citando il mago :erlino e facendo una profezia prima di

andarsene. orna 5uindi il tema del 8Fool9 dotato di poteri profetici.

L6)'@ +offiate3 venti3 a s5uarciarvi le guance BZcateratte del cielo ed uragani3 rovesciatevi a fiumisulla terra3 fino a sommergere le nostre guglie e ad annegarne i galli giravento1.

KIl paragone con la mela selvatica


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oi3 fuochi di zolfo3 guizzanti rapidi come i pensieri3 avanguardie dei fulminiche schiantano le 5uerce3 scotennate 5uesta mia testa (iancaZ6 tu3 tuono3 che tutto scuoti e scrolli3 percuoti la rotondit del mondofino a schiacciarla tutta3 fino in fondo3 stritola le matrici di natura3 spargi e disperdi in aria tutti igermi che generano luomo3 mostro dingratitudineZ

:)O@ Qietto3 anche lipocrita ac5uasanta della corte3 fra 5uattro mura asciutte meglio di5uestaltra ac5ua di pioggiacosH allaperto2orna a casa3 zio3 fatti ri(enedir dalle tue figlie5uesta una notte che non ha piet per nessuno3 per matti n! per savii.

WYXL6)'@ 0o3 no3 non dirN nulla... +tarN zitto. +arN un modello di sopportazione.

:)O@ 6 non lo vedi" +iamo in due.Una notte cosH lideale per raffreddar gli ardori a una puttana.rima duscir di scena3 tuttavia3 vi voglio fare la mia profezia#.>uando saranno i preti pi7 preti a chiacchiere che non a fatti5uando avranno i (irrai guastato con troppa ac5ua i loro malti5uando saranno i no(ili diventati maestri ai loro sarti5uando gli zer(inotti andranno al rogo al posto degli eretici5uando ogni ne5uizia sar punita secondo giustizia5uando non vi saranno pi7 scudieri pieni di de(iti n! cavalieri

poveri in canna 5uando sia svanita la calunnia da ogni lingua ardita 5uando star lontanodallafolla il mariuol svelto di mano

5uando anche gli strozzini _conteranno allaperto i lor 5uattrini35uando chiese saranno edificate _da ruffiane e da donne malfamate...sar il segnale che il regno d)l(ione _sar ridotto in grande confusionee sar il tempo - chi vivr vedr - _che chi vuol camminare a piedi andr._) profetare 5uesto non son io sar il :ago :erlino al tempo suo3 io vivo secoli prima di lui4.

infisse sui perni mo(ili delle guglie delle chiese per segnare la direzione del vento.

2_... court hol;-Rater in a dr; house is (etter that this rain-Rater out odoor_@ il :atto giocasul gesto3 ritenuto ipocrita per definizione3 di 5uando in chiesa si passa al proprio vicino

lac5ua santa con le dita appena (agnate nellac5uasantiera e dice che comun5ue meglio5uellac5ua3 tra 5uattro mura asciutte3 che lac5ua piovana che i due si stanno prendendoaddosso allo scoperto. er un re la _court hol;-Rater_ lidiozia adulatrice dei cortigiani mail :atto3 per 5uanto la consideri disgustosa3 dice di rimpiangerla di fronte allo star sotto la

pioggia.

#Il :atto si rivolge agli spettatori il solito monologo3 fre5uente in +ha,espeare e in tutto ilteatro elisa(ettiano3 col 5uale un personaggio del dramma collo5uia col pu((lico che gli staintorno.

4:erlino il mago vissuto al tempo di 'e )rt73 cio al DII secolo la vicenda di 'e Learrisale assai pi7 indietro nel tempo3 secondo alcuni allepoca della romanizzazione della/ritannia.

K#


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'itroviamo il Fool nella scena I3 di fronte ad 6dgar3 travestito da om o?/edlam3

un F''! ar%i)i6ia!!uesta gelida notte3 va a finire3 ci far tutti matti o mentecatti.

L6)'@ 6h3 tu staresti meglio nella tom(a3 che a contrastar cosH3 a corpo nudo3la scatenata violenza del cielo. ] nientaltro che 5uesto dun5ue luomo"WYXia3 via3 ciarpame in prestito al mio corpoZ

:)O@ Qio3 per amor del cielo3 statti 5uieto. 0on una notte da nuotarci dentro3per traversarla. Un focherello accesso adesso3 in 5uesta radura selvaggia3 sare((e come il cuoredentro il petto dun veccchio li(ertino@ una favilla in un corpo gelato.

6gli esce di scena definitivamente con 5uesta (attuta@ An< I1!! g' %' 3< a n''n1

*6dgardo associa fonicamente pellicano con ellicocco3 che un personaggio della leggendapopolare inglese che cantava@ _illicoc,3 illicoc, sat on hill3T If hes not gone3 he sits therestill_.illicoc, anche il nome scherzoso per lorgano genitale maschile.

K4


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86/91

MLe caratteristiche pi7 note3 ma certo non le sole3 dellopera di Fo sono

lanticonformismoe la forte carica satirica esercitata soprattutto sulla politica3 sulla

Chiesa e sulla morale comune. ale sua posizione fortemente antagonistica gli ha

causato non pochi pro(lemi col potere3 meritandogli la fama di artista _scomodo_.

)llinterno della sua vastissima produzione i personaggi dellattualit3 della storiao del

mito3 sono presentati sempre in unottica rovesciata3 opposta a 5uella comune. Ai nei

primi spettacoli compare3 sia pure in em(rione3 5uella satira fatta di smitizzanti

ri(altamenti tanto fre5uente nei successivi lavori di Fo.

roprio come un Fool moderno oltre alla comicit3 altrettanto importante 3 infatti3la sua capacit di costruire delle perfette macchine per far ridere sul modello della

farsae con rimandi al filone popolare dei lazzi della commedia dell)rte3 alle gagdel

circo e poi del cinema muto. Fo torna sempre ad usare i meccanismi della farsa3

fondendoli con una satiradi rara efficacia. 'ispetto alle precedenti commedie3 ora

sono molto pi7 forti gli intenti satirici nei confronti del potere costituito.

Lo spettacolo spesso si articola3 secondo lo schema del _teatro nel teatro_3 in unastruttura a cornice3 con una storia esterna che ne contiene unaltra. La commedia si

inserisce in un filone demistificatorio3 ossia nel tentativo di raccontare fatti e

personaggi della storia e dellattualit secondo unottica alternativa3 magari totalmente

immaginaria3 ma priva di 5uella retorica a cui troppo spesso la cultura ufficiale ci ha

a(ituati. >uesto un nodo centrale nella poetica di Jario Fo3 come egli stesso

dichiara@ _!a ri2a%a, i!


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Un personaggio fre5uente nel teatro di Fo 5uello del matto a cui permesso dire

le verit scomode3 ad esempio inM'r% a66i


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dellavversario fino a farla cadere. >ui tale tecnica arricchita dal fatto che colui che

la usa finge di stare dalla stessa parte di chi vuol s(ugiardare. Ali elementi farseschi

dovuti alla girandola di situazioni3 create dai continui cam(i di identit del

protagonista3 servono a mantenere lo spettacolo3 pur di argomento cosH drammatico3 su

5uel registro comico3 essenziale per Fo3 al fine di evitare il rischio della catarsi e

dellindignazione.

Fo attualizza la tecnica e la figura del giullareTFool come reincarnazione delle voci

eretichedel passato3 con una funzione fortemente polemica nel presente sincronizza

passato e presente realizzando un effetto straniante3 usando il grottescoe la logicae3senza confondere i piani temporali3 insinua nel presente un frammento di passato che

ha una valenza negli avvenimenti politici contemporanei.

)d ogni modo3 oltre a 5uesta eredit3 il Fool ha lasciato un senso di verit talmente

autentico che spesso stato confuso con la follia. erch! un personaggio sopra le

righe3 uno che non ha paura di dire e di ferire3 un Pcorruttore di parole?3 come dice la

:ullini.

+i3 perch! il Fool corrompe lo strato pi7 superficiale della realt delle cose3 5uello a

cui nessuno fa caso3 lui lo ri(alta3 lo sporca e lo distrugge per poterne ricostruire uno

strato pi7 duro e resistente.

Le sue capacit di fine dicitore lo trascendono dal nostro mondo3 perch! la sua

lingua pi7 veloce del nostro pensiero.6cco perch! tutti i Fool di +ha,espeare sono dei personaggi che restano impressi

nella memoria3 malgrado le loro sporadiche comparse nell?opera. 6ssi tessono i fili di

un discorso3 a volte pi7 grande di loro3 e spesso ne sono gli artefici o gli elementi di

distur(o.

Il drammaturgo inglese3 utilizza 5uesta figura per tentare una razionalizzazione

dell?ignoto3 la saggezza dello stolto contro 5uella dei saggi3 ma 5uesto non gli (aster3

KK
http://it.wikipedia.org/wiki/Farsa_(teatro)http://it.wikipedia.org/wiki/Spettacolo_teatralehttp://it.wikipedia.org/wiki/Catarsihttp://it.wikipedia.org/wiki/Giullarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Eresiahttp://it.wikipedia.org/wiki/Straniamentohttp://it.wikipedia.org/wiki/Grottescohttp://it.wikipedia.org/wiki/Logicahttp://it.wikipedia.org/wiki/Farsa_(teatro)http://it.wikipedia.org/wiki/Spettacolo_teatralehttp://it.wikipedia.org/wiki/Catarsihttp://it.wikipedia.org/wiki/Giullarehttp://it.wikipedia.org/wiki/Eresiahttp://it.wikipedia.org/wiki/Straniamentohttp://it.wikipedia.org/wiki/Grottescohttp://it.wikipedia.org/wiki/Logica


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perch! il Fool un?emanazione del vecchio sistema3 destinato a scomparire con lui

attraverso una catastrofe. La conoscenza che il Fool persegue non riesce a divenire un

valore nella societ fittizia3 nonostante egli costruisca un?opera ironico-maieutica con

tutti gli strumenti del suo discorso.

Forse3 +ha,espeare3 sperava di fare dei suoi Fool i portavoce di un?epoca e di una

storia cosi complessa3 come 5uella del suo tempo.

*i+%io,ra-ia

1. 'o(erta :ullini3 Corruttore di parole3 /ulzoni 6ditore3 'oma 1.

K


90/91

2. A.erroni3 Il comico nelle teorie Contemporanee3 /ulzoni 6ditore3 'oma14.

3. 6rasmo Ja 'otterdam3 6logio Jella azzia3 arigi 1*11


91/91

1. he raged; of &ing Lear3 )tto I v #3 traduzione di Ugo Jttore.

1. Relfth 0ight3 )tto I v 14#3 traduzione di 0icoletta 'osati /izzotto.

24. )s `ou Li,e It3 )tto II vv #4-4#3 traduzione di )gostino Lom(ardo.

21. he Ro Aentlemen of erona3 )tto II v 13 traduzione di Corradoavolini.

22. )ll?s %ell hat 6nds %ell3 )tto I v *3 traduzione di 0icoletta 'osati/izzotto.

23. he traged; of amlet3 rince of Jenmar,3 )tto III v #23 traduzione di

Luigi +5uarzina.

2. Love?s La(our?s Lost3 )tto II v #43 traduzione di ommaso isanti.

2/. S.0ielsen3 %ill &empe at the Alo(e3 +ha,espeare >uarterl;3 Londra 1#.

20. C. Felver3 'o(ert )rmin3 +ha,espeares Fool@ a /iographical 6ssa;3 &ent+tate Universit; 1M1.

2. )lice %al,er3 eGtual ro(lems of the First Folio. Cam(ridge3 Cam(ridge

Universit; ress3 1*#.

2. Areg %alter %ilson3 he +ha,espeare First Folio@ Its /i(liographical andeGtual istor;3 Londra3 OGford Universit; ress3 1**.

2. %illiam %illeford3 Il Fool e il suo +cettro. iaggio nel mondo dei cloRn3dei (uffoni e dei giullari3 :oretta^itali 6ditori3 /ergamo 1K.

34. )ndrea /isicchia. Invito alla lettura di Jario Fo. :ilano3 :ursia 2BB#

31. +aggio di )nna /arsotti3 Arandi giuocolieri e giullari contro la macchina

Tesi Di Laurea Di Mariangela Sgro - Il Fool Nel Teato Shakespeariano

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