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Tesi di ENRICA MIRELLI Relatore professor : VINCENZO BUCCHERI Anno accademico 2005/2006.
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Tesi di ENRICA MIRELLI
Relatore professor :VINCENZO BUCCHERI
Anno accademico 2005/2006
• AGONISMO
• DIVERTIMENTO
• SPETTACOLO
ROTTURA DELLAQUOTIDIANITA’
PUBBLICOMASS-MEDIA
NORMALIZZAZIONE
RIDISCORSIVIZZAZIONE
RIREGOLAMENTAZIONE
NORMALIZZAZIONE:
- sport diventa genere di programmazione- difficile divisione di diversi tipi di programmi- sport è NORMALE COMPONENTE DISCORSIVA della tv
RIDISCORSIVIZZAZIONE:
- uso parodistico: * scelta oggetto conosciuto dall’utenza * RAI inizialmente non considera lo sport: parodia su se stessa * RAI attua ridiscorsivizzazione parodistica
RIREGOLAMENTAZIONE
- tv attua interventi trasformativi: * cartellonistica pubblicitaria * sponsor maglie giocatori * colore pallone
- sapere di essere ripresi influisce sul rendimento
LUOGO : STADIO
rituale dove si trovano tutti gli aspetti della DRAMMATIZZAZIONE:- stati di attesa- abilità- tifo
ATTORI : CALCIATORI
realizzano il gioco: un insieme di segni e codici il cui compitoprincipale è COMUNICARE:- entrare in sintonia con gli spettatori- individuare nuove soluzioni narrative
PRIMI DECENNI ‘900: i mass media inziano a parlare di sport
25 MARZO 1928: prima radiocronaca partita di calcio
1933: ogni domenica radiotrasmissione del secondo tempo di un incontro di serie A
1953: sodalizio sport e televisione
accordi federazioni sportive-RAI su invito del Coni
24 GENNAIO 1954 h 14.30 ITALIA-EGITTO 5-1:PRIMA DIRETTA TELEVISIVA
ANNI ‘60: in occasione delle Olimpiadi di Roma la RAI: - 4 STUDI - 100 POSTAZIONI TV - 1 CENTRALE VIDEO - 450 TECNICI - 17 TELECRONISTI
ANNI ‘70: telecronache via satellite e mondovisione
Mondiali in Messico: semifinale Italia-Germania
ANNI ‘20/ FINE ANNI ‘70 IL CALCIO:
- è una realtà autonoma- ha regole originali- ha un significato proprio
QUINDI…
I MEDIA:
applicano e adattano il proprio linguaggio alle esigenze degli eventi calcistici. Rappresentano lo sport in modo
OGGETTIVO
FINE ANNI ‘70 E NEO-TV
OMOLOGAZIONE DEL FENOMENO SPORTIVOCON LA LOGICA DEI MASS-MEDIA
- aumento delle ore di programmazione di sport- diffusione dei grandi eventi sportivi in tutto il mondo- sport di singole aree geografiche diventano minori (ciclismo)- sport popolari si trasformano (calcio) per il pubblico
- tecnologie sempre più perfezionate : computer graphics moviola telecamere aeree replay
NEO-TV : diffusione del TALK SHOW CALCISTICO
“Il processo del lunedì”di Aldo Biscardi
e“L’appello del martedì”
di Maurizio Mosca
IL CALCIO PARLATOe
IL TALK DELLA RISSA
“Quelli che…il calcio”di Fabio Fazio
e“Mai dire gol”
con la Gialappa’s band
TUTTI PARLANO DI CALCIOe
IRONIA-COMICITA’
31 MAGGIO 1991: nasce Telepiù, prima pay tv italiana
1992 tratta con la Lega Calcioper i diritti di alcune partite
1994 nasce STREAM
1997 Telepiù1 e Telepiù2 diventano canali sistematici:
- crescita offerta tematica- allargamento delle offerte d’abbonamento
- centralità del CALCIO
2003 nasce SKY ITALIA: nuova e unica pay-tv italiana
La TV DIGITALE è interattiva:
- il telespettatore si costruisce un palinsesto personale
- il pubblico è esperto
perciò
obbligo di proporre trasmissioni e telecronacheche superino i limiti dell’offerta generalista
- riprese televisive- corretta disposizione telecamere- conoscenza del gioco e delle caratteristiche delle squadre- conoscenza degli spettatori
I mondiali di calcio sono l’evento sportivo per eccellenzaper una buona riuscita gli organizzatori devono
fare i conti con:
BISOGNO DI PERFEZIONARSIInteressante è vedere l’evoluzione della diretta tv in 3
diversi campionati del mondo
Spagna 1982 USA 1994Messico 1986
ITALIA – GERMANIA 3 - 1FINALE11 luglio 1982Stadio: SANTIAGO BERNABEUMADRID
L’incontro in diretta tv:4 TELECAMERE SULLE TRIBUNE:
- 2 sulla linea centrale del campo
- 1 dietro ogni porta
Riprendono la partita e si alternano con diversipiani di inquadratura
Mostrano le immagini al replay:i goal sono riproposti 2 volte
La partita:- entrata in campo delle due squadre- carrellata dei giocatori in campo- ascolto degli inni nazionali
Le occasioni salienti vengono sottolineate attraverso il REPLAY:una ripetizione dell’azione di gioco indicata da una “R”
posizionata nell’angolo a sinistra del teleschermo
Allo scoccare dei 90’ l’Italia è CAMPIONE DEL MONDO: - contrapposizione vincitori-vinti - consegna coppa del mondo - giro di campo dei campioni
Durante i 90’ uno dei protagonisti è il PUBBLICO:
Inquadrature dei tifosi Esultanza del capo dello Stato, Sandro Pertini, seduto accanto a re Juan Carlos di Spagna
Il CALCIATORE è il vero protagonista
Primo piano dell’urlo delcalciatore Campione delMondo Marco Tardelli
IMMAGINE MEMORABILEDEL CALCIO ITALIANO
ARGENTINA – INGHILTERRA 2 - 1QUARTI DI FINALE22 giugno 1986Stadio: AZTECACITTA’ DEL MESSICO
L’incontro in diretta tv:Le telecamere utilizzate sono 9- 4 sulle tribune * 2 centrali * 2 dietro le porte- 5 a livello del campo * 1 centrale * 4 agli angoli
Mostrano il gioco e alternano:- campi lunghi- primi piani calciatori
Insieme a 2 agli angoli dello stesso lato, inquadra a gioco fermo (rinvii,punizioni…)
Immagini a RALENTI
Ogni goal viene riproposto 4 volte, da tutti i punti di vista
Il ricorso a strumenti digitali permette al pubblico di constatare in Mondovisione l’errore arbitrale che convalida
il GOAL DI MANO di Maradona
Novità dal punto di vista ELETTRONICO:
- durante gli inni nazionali: bandiera elettronica della nazione; finestra elettronica dei primi piani dei giocatori
- inizio partita: tabellini delle formazioni bandiera della squadra foto dei calciatori
- durante l’incontro ogni 15’: tempo trascorso divisa stilizzata delle squadre risultato con nomi dei marcatori
ITALIA – BRASILE 0 – 0 (ai rig. 2 - 3)FINALE17 luglio 1994Stadio: Rose BowlLOS ANGELES
L’incontro in diretta tv:
PROBLEMAavvicinare il calcio alla sensibilità degliAmericani, abituati a sport spettacolari
AMERICANIZZAZIONE:le maglie partecipano
alla messa in scena dello spettacolo calcistico
Scarsa dimestichezza della tv USA con il calcio
organizzazione registica spagnola coordina le regie
In occasione della finale le telecamere utilizzate sono 14:
- 5 sugli spalti
- 4 a bordo campo- 1 steady cam a bordo campo
- 1 nell’angolo interno di ciascuna delle 2 porte- 1 dietro ciascuna delle 2 porte
- inquadrature dall’elicottero durante le interruzioni di gioco
Utilizzate nelle fasi di gioco e per i replay
Seguono gli spostamenti deicalciatori con possesso palla
Goal e rigori
I RIGORI- viene utilizzata la porta di destra- ripresa standard: inquadratura telecamera tribuna centrale primo piano del rigorista inquadratura telecamera in alto in tribuna 2 replay
Un esempio è il rigore calciato, e sbagliato, da Roberto Baggio,che consegna la vittoria agli avversari
IL PROCESSO DEL LUNEDI’
Prima puntata: 1980RAI 3; Telepiù2; TMC (poi La7)Conduttore: Aldo BiscardiDurata: da 105’ passa a 2 ore
Format del programma:- centralità della parola, discussioni, talvolta risse- ricerca della polemica, dello scoop- sempre nuovi ospiti “esperti”- presenza di una “valletta”- “Moviolone”, azioni dubbie con commento- il pubblico guarda divertito le discussioni accese- grande spettacolarità
La trasmissione:- gli ospiti e Biscardi sono posizionati lungo un tavolo di fronte al pubblico PALCOSCENICO
- primi piani di chi discute alternati a quelli del conduttore
RISSA MEDIATORE
Le discussioni avvengono anche da città diverse: è
un classico lo schermodiviso in 2, che rappresentagli studi di Roma e Milano
QUELLI CHE…IL CALCIO
Prima puntata: 1993RAI 3; RAI 2Conduttore: Fabio Fazio; Simona VenturaDurata: 3 ore
Format del programma:- ospiti vip seguono l’andamento delle partite dallo studio dagli stadi- parlano anche i “meno esperti”- partite in secondo piano, programma di intrattenimento
Si parla di altro, la discussione è interrotta solo in caso di goal
Lo studio- al centro stacchetti schedine ed esibizione ospite canoro- gli ospiti ognuno davanti ad un con una diversa partita - 1 schermo collega lo studio con vari stadi con vip
- pubblico è visibile e spesso interviene, tifo da stadio- goal riproposti: collegamento con il “Maifredi Team”
CONTROCAMPO
Prima puntata: 1998ITALIA 1Conduttore: Sandro Piccinini, con Eleonora PedronDurata: 2 ore
Format del programma:- mostra e commenta la giornata di campionato - presenza di esperti (noti opinionisti sportivi) e “meno” (vip)- pubblico non interviene, partecipa con “tifo da stadio”
Lo studio- forma ad anfiteatro
pubblico alle spalle degli ospiti
ospiti seduti a semicerchio
- conduttore sempre in piedi, davanti ad un maxischermo
immagine fissa con frase: azione più significativa della giornata
- grande spazio alle immagini, posticipo del campionato di serieA
moviolainterazione coi calciatoriPagelle di Ziliani
intrattenimento
informazione fiction
CALCIO
realistica
mondi autonomi
- si fa mondo- dimensione realistica- solo in tv
- è in tv come evento- esiste al di fuori- la tv lo modifica
OPPOSTI
È L’EVENTO CHE SI FA TV
È LA TV CHE SIFA EVENTO
Conclusioni
IL CALCIO E’ L’EVENTO CHE SI FA TELEVISIONE
- il telespettatore è più informato
- la memoria tv genera nuova memoria sportiva
- spazio e tempo calcio diventano spazio e tempo tv
il calcio entra nelle nostre case:
calcio: l’altroveTV: il qui
calcio: fatica sportivaTV: sincronie palinsestuali
Il telespettatore è SERVO-PADRONE del calcio moderno