Tendenze dell’economia e contesti. Verso il 2030: il DNA delle … · 2019-11-26 · Euro area...

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Assemblea pubblica 2019 Confartigianato Lecco, 25 novembre 2019 Intervento di Enrico Quintavalle e Licia Redolfi

Tendenze dell’economia e contesti. Verso il 2030: il DNA delle impreseEnrico Quintavalle, Responsabile Ufficio Studi Confartigianato e Direttore scientifico Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia

Licia Redolfi, Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia

2


Alcune tendenze dell’autunno 2019

3


Previsioni per il 2019

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Commissione Europea-European Economic Forecast. Autumn 2019 del 7 novembre 2019

+0,1% ITALIA

+1,1% UEM

+2,3% USA

+2,9% MONDO

Crescita italiana, per quattro anni al ritmo di ‘zerovirgola’

1,5

-1,0

-5,3

1,7

0,7

-3,0

-1,8

0,0

0,81,3

1,7

0,8

0,10,4

0,7

-6,0

-5,0

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021

Dinamica del PIL reale in Italia dal 2007, anno pre crisi

Anni 2007-2018 e previsioni 2019-2012. Variazione

tendenziale del Pil a prezzi costanti

4


90,0

92,0

94,0

96,0

98,0

100,0

102,0

104,0

106,0

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2015

Q1

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2015

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2019

Q1

2019

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2019

Q3

manifatturiero Germania manifatturiero Italia Auto Germania

92,0

94,0

96,0

98,0

100,0

102,0

104,0

106,0

108,0

110,0

Gen

-201

6

Mar

-201

6

Mag

-201

6

Lug-

2016

Set

-201

6

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6

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-201

7

Mar

-201

7

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-201

7

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2017

Set

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7

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8

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2018

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8

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8

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9

Mar

-201

9

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9

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2019

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-201

9

-0,7

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

01/0

1/20

15

01/0

4/20

15

01/0

7/20

15

01/1

0/20

15

01/0

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16

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4/20

16

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16

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0/20

16

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17

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17

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17

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17

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18

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18

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18

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0/20

18

01/0

1/20

19

01/0

4/20

19

01/0

7/20

19

Le criticità dell’autunno 2019

Ristagna la fiducia imprese

Persiste calo prestiti alle imprese Frenata export

Crisi manifattura tedesca, pesa l’auto

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Eurostat, Istat, e Banca d’Italia

3,7

0,4

1,4

2,1

0,3

0,2

0,7 0,9

0,2

1,5

-0,7

201

7

201

8

201

9

-3,5%PICCOLE

IMPRESE

GIU2019

-1%MEDIO GRANDI

IMPRESE LOM

GIU 2019

-2% y/y

-4,5%

-7,9%

5


Crisi di fiducia, sale risparmio delle famiglie

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat e Banca d’Italia

Indice fiducia consumatori – Nord Ovest

Indice 2015=100, dati

95

100

105

110

115

120

125

Gen

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5

Mag

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5

Lug-

2015

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5

Nov

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5

Gen

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6

Mar

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6

Mag

-201

6

Lug-

2016

Set

-201

6

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6

Gen

-201

7

Mar

-201

7

Mag

-201

7

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2017

Set

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7

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7

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8

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8

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8

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Set

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8

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8

Gen

-201

9

Mar

-201

9

Mag

-201

9

Lug-

2019

Set

-201

9

+10,5MILIARDI €

DEPOSITI

FAMIGLIE

+11,5MILIARDI €

INCREMENTO PIL

2017 IN

LOMBARDIA

6


3,0

2,8

6,4

5,6

5,4

4,9

4,5

4,4

4,3

4,2

4,2

4,1

4,1

3,8

3,5

3,5

3,5

3,5

3,4

3,4

3,0

3,0

2,8

2,6

2,5

2,3

2,2

2,1

2,1

2,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

UE

Eur

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Italia

Cip

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10098,3

101,9

106,5

110,9

116,7

96,095,0 92,9

100,5

96,2

90,00

95,00

100,00

105,00

110,00

115,00

120,00

2013 2014 2015 2016 2017 2018

Settore privato Settore pubblico

Investimenti: salgono quelli privati ma

cadono quelli pubblici, con forte ritardo in Europa

* Spese in conto capitale che comprendono operazioni di costruzione, manutenzione straordinaria (sistemazione, completamento, riadattamento) o acquisto di edifici e di altri beni di natura

immobiliare quali le opere del genio civile (strade, porti, aeroporti, opere di bonifica, di consolidamento abitati ecc.)

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat ed Commissione Europea

European Economic Forecast. Autumn 2019 del 7 novembre 2019

Investimenti fissi lordi del settore privato e pubblico

Anni 2013-2018. Indice anno 2013=100 a prezzi correnti. Dati provvisori

PRIVATO

PUBBLICO

Investimenti pubblici fissi lordi sul PIL nei Paesi UE

Anno 2019. Incidenza %, dati provvisori

Nel 2018 gli investimenti delle imprese a

+5,6% mentre quelli pubblici a -4,3%

Anni 2009-2019, investimenti pubblici:

Italia -31,2% vs. +6,2% UE

Italia -1,5 punti di PIL in meno, il

doppio rispetto a -0,7 punti dell'UE

7


Torna a salire la pressione fiscale

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat

Pressione fiscale

I trimestre 2005-II trimestre 2019. % PIL, media mobile a quattro trimestri

41,1

44,0

41,5

42,1

37,0

38,0

39,0

40,0

41,0

42,0

43,0

44,0

45,0T

1-20

05

T3-

2005

T1-

2006

T3-

2006

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2007

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2007

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2008

T3-

2008

T1-

2009

T3-

2009

T1-

2010

T3-

2010

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2011

T3-

2011

T1-

2012

T3-

2012

T1-

2013

T3-

2013

T1-

2014

T3-

2014

T1-

2015

T3-

2015

T1-

2016

T3-

2016

T1-

2017

T3-

2017

T1-

2018

T3-

2018

T1-

2019

8


Aumento di spesa corrente in Italia ha spiazzato gli

investimenti pubblici

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Commissione europea

Variazione spesa pubblica corrente al netto degli interessi nei paesi UE

Anno 2019. Variazione in punti di PIL rispetto al 2018

0,2

0,3

1,6

1,1

1,0

0,8

0,8

0,8

0,8

0,7

0,6

0,4

0,4

0,3

0,2

0,2

0,1

0,1

0,1

-0,1

-0,1

-0,1

-0,2

-0,2

-0,2

-0,3

-0,4

-0,5

-0,6

-0,9

-2,0

-1,5

-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

Eur

opea

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Eur

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Cyp

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Rom

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Italy

Bul

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Den

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Latv

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Maggiore spesa

corrente da

RDC e quota 100

9


7,7

7,4

11,2

11,1

10,0

9,9

9,6

9,2

9,1

9,1

9,0

9,0

8,7

8,6

8,2

8,0

7,9

7,8

7,7

7,5

7,5

7,4

7,3

7,1

6,7

6,5

6,5

6,3

5,6

Ue

28

Eur

o ar

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Sw

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Est

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Cro

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Slo

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a

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tuga

l

Spa

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Ger

man

y

Italy

Bul

garia

Rom

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Spesa PA ‘2030’, per il futuro: capitale fisico, umano e

ambientale. Italia e Germania in ritardo in UE

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Eurostat

Spesa PA per investimenti pubblici, tutela ambiente e istruzione

Anno 2017. % del PIL, totale PA investimenti, tutela ambiente e istruzione al netto degli investimenti

1 euro per famiglie e giovani

10,27 euro sanità e pensioni anziani (16,1% del PIL)

10


72% dei 32,1 miliardi € impieghi* per disattivazione clausole IVA

-1,2 miliardi € per investimenti pubblici e contributi a investimenti

+16,3 miliardi € di maggiore deficit

+7,5 miliardi di € saldo maggiori-minori entrate al netto clausole IVA

1,6 miliardi € da spending review (minore spesa corrente)

+0,2 punti di PIL di maggiore crescita

Sette numeri chiave sulla manovra di bilancio

effetti sul 2020

*impieghi al netto Fondo riduzione pressione fiscale e Fondo attualizzazione contributi pluriennali

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Upb e MEF

11


Evasione ed elusione fiscale internazionale

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Mef ed Eurostat

Valore aggiunto Finanza e assicurazioni in Uem, Lussemburgo e Irlanda

2012-2018, prezzi correnti, indice 2012=100,

61% evasione accertata su imposte sui redditi da illeciti transnazionali

101,9

147,3

138,2

80,0

90,0

100,0

110,0

120,0

130,0

140,0

150,0

2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Euro area (19 countries) Ireland Luxembourg

(MEF, Relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva - anno 2019, pag.165)

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Non solo manovra di bilancio, servono più riforme:

troppo difficile «fare impresa» in Italia

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Banca mondiale

NB: I dati non sono strettamente comparabili in quanto durante gli anni delle rilevazioni

sono cambiati sia il numero dei paesi analizzati sia le metodologie di calcolo degli indicatori

I peggiori posizionamenti nel 2020 negli ambiti:

128° Pagamento delle imposte

122° Risoluzione di dispute commerciali

119° Accesso al credito

anno 2015

56°●

posizione per «fare impresa»

(189 Paesi)

anno 2016

45°●


(189 Paesi)

anno 2017

50°●


(190 Paesi)

anno 2020

58°●


(190 Paesi)

anno 2018

46°●


(190 Paesi)

anno 2019

51°●


(190 Paesi)

13


Dal decennio della grande trasformazione,

verso il 2030

Il contesto

14


Quest’anno la Cina sorpassa l’Eurozona

Quota Uem sul PIL mondiale: -2,8 punti in dieci anni

Peso sul PIL mondiale di Eurozona e Cina

2014-2024 - % su totale Mondo dollari US Correnti

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Fondo Monetario Internazionale

17,1

14,3

13,3

18,8

12,0

13,0

14,0

15,0

16,0

17,0

18,0

19,0

20,0

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

2022

2023

2024

Eurozona Cina

15


28,3

29,2

22,0

24,0

26,0

28,0

30,0

32,0

34,0

36,0

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

Under 30 60 anni e oltre

Nel 2017 gli over 60 sorpassano gli under 30

Quota under 30 e 60 anni ed oltre sulla popolazione totale negli ultimi venti anni

Anni 1998-2018. Incidenza percentuale su corrispondente popolazione totale

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Eurostat

LAVORATORI INDIPENDENTI

31,5% 55 anni e +

8,8% 65 anni e +

16


Effetti rilevanti della demografia sulla struttura imprenditoriale


Saldo migratorio con l’estero, saldo interregionale e guadagno/perdita totale dei

giovani italiani dai 20 ai 34 anni con livello di istruzione medio-alto. Anni 2008-2017.

Valori assoluti in migliaia ordinati per guadagno/perdita decrescente

-100,0

-50,0

0,0

50,0

100,0

Lom

bard

ia

Em

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Rom

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Lazi

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Pie

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Cal

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Pug

lia

Sic

ilia

Cam

pani

a

Saldo estero Saldo interregionale Guadagno/Perdita totale

Ogni 1.000 emigranti,

-100 imprese create di

proprietà di giovani under 45 nel periodo

Banca d’Italia-Temi di discussione Number 1240 - October 2019

M. Anelli, G. Basso, G. Ippedico e G. Peri, Youth drain,

entrepreneurship and innovation

+1,4% imprese cessate all’anno tra 2018 e 2030

17


Capitale umano più giovane nelle MPI


Dipendenti per classi di età nelle micro e piccole imprese (MPI) e medio-grandi imprese (MGI)

Anno 2017. % sul totale

19,8

55,0

25,2

12,5

55,7

31,4

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

15-29 anni 30-49 anni 50 anni e più

MPI MGI

+7,3 PUNTI

UNDER 30

-6,2 PUNTI

SENIOR 50 E

OLTRE

18


75

,9

75

,7

75,3

74

,3

74

,2

73

,8

72,5

73,0

73,5

74,0

74,5

75,0

75,5

76,0

76,5

2012 2013 2014 2015 2016 2017

Scende il peso del settore pubblico

nel finanziamento della spesa sanitaria delle famiglie

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat e fonte Eurostat

Quota di finanziamento pubblico della spesa sanità delle famiglie

2012-2017; % su spesa corrente totale delle famiglie

Cresce il welfare aziendale

25,5% nel 2016

imprese attive in almeno 4 aree su 12

45,9% nel 2019

+20,4 punti in 3 anni

19


Dal decennio della grande trasformazione,

verso il 2030

Il DNA delle piccole imprese

20


6,66,4 6,4

6,3

6,0

6,66,6

6,3

5,8 5,75,6

5,9

6,16,0

5,1

5,6

6,1

6,4

6,76,9

7,0 7,0

7,2 7,3

5,0

5,5

6,0

6,5

7,0

7,5

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

3,5

2,01,8

0,90,6

1,7

Italia Spagna Regno Unito Germania Francia UE 20

MPI leader nell’export diretto

Ai massimi export nei settori dove dominano le MPI


Peso sul PIL delle esportazioni nei settori a maggior concentrazione di MPI*

Anni 1995-2018. % su PIL

Peso dell’export diretto di micro e piccole Imprese nei principali Paesi UE

Anno 2017 – % del PIL

+10,8% VALORI MEDI UNITARI ESPORTAZIONI

+1,8% PREZZI ALLA

PRODUZIONE

MERCATO ESTERO

21


18,6

7,3

0,6

-5,5

13,312,3

18,8

7,1

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

Italia Germania Francia Spagna

Piccole imprese fino a 49 addetti 50 addetti ed oltre

18,6

7,3

0,6

-5,5

13,312,3

18,8

7,1

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

16,4 15,1 -10,1 -12,3

Produttività imprese in principali Paesi UEM:

dinamica maggiore delle MPI manifatturiere italiane

Elaborazioni Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Ocse

Dinamica della produttività del Manifatturiero nei principali paesi dell'Eurozona per dimensione di impresa

Anno 2016. Variazione % del valore aggiunto nominale al costo dei fattori per addetto rispetto al 2011. Sezione C, Ateco

2007

Var. % micro imprese

22


53,3

29,7

42,545,646,3

29,6

39,8 41,3

0

10

20

30

40

50

60

Manifatturiero esteso Costruzioni Servizi Totale

2016 2014

Innovazione interessa 45,6% delle piccole imprese


Quota di piccole imprese con attività innovative per macrosettore

Triennio 2014-2016 e 2012-2014. Incidenze %. Imprese con 10-49 addetti +4,3 punti in due anni

23


Le sfide del digitale e della green economy

24


Fattori di impulso alla digitalizzazione: al top

agevolazioni/incentivi (48,5%) e banda larga (30,8%)


Fattori di digitalizzazione per la competitività delle imprese per il biennio 2017-2018 per macrosettore

Anno 2018. % imprese con 10 addetti ed oltre. Questionario a risposta multipla. Dati ordinati per valori decrescenti del totale

48,5

30,8

22,4

17,0

11,5

9,7

6,6

3,8

10,6

24,0

50,1

29,5

26,9

18,8

7,0

11,9

6,5

3,1

11,0

22,1

46,0

30,1

21,3

12,4

19,6

5,7

5,7

3,5

11,9

24,0

48,1

31,6

19,6

16,6

12,8

8,9

6,8

4,2

10,2

25,3

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

Agevolazioni,

finanziamenti,

incentivi fiscali

Infrastruttura e

banda

ultralarga

Sviluppo nuove

competenze

digitali del

personale

Sviluppo di

strategia di

digitalizz.

dell'impresa

Iniziativa

digitale della

P.A.

Assunzione

nuove

competenze

digitali

Capacità di

'fare rete'

Altri fattori Nessun fattore

può incidere

Non risposta

TOTALE Manifatturiero Costruzioni Servizi non finanziari (G-N, 95.1 esclusi 75 e K)

25


103,8

98,2

137,3

95

100

105

110

115

120

125

130

135

140

2015 2016 2017 2018

Grande distribuzione Piccole superfici Commercio elettronico


14%imprese italiane con 3 e

più addetti (1 impresa su

7) ha utilizzato almeno una

piattaforma digitale per la

commercializzazione nel

corso del 2018

Digitale, cambia la relazione con il mercato

Valore delle vendite del commercio al dettaglio per forma distributiva

Indice base 2015=100 – per 2018: primi sette mesi

-1,8%

+37,3%

26


Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Agcom su dati IDC e Cisco

+49% in 2 anni (2019-2021) traffico IP

dei data center per servizi cloud

Internet delle cose e consumo di video aumenta

esponenzialmente flusso di dati

10x2016-2025

Global datasphere: 164 zettabyte nel 2025

pari a 41.000 miliardi di DVD da 4,38 GB

27


Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Ocse e Istat

35,6% occupati artigianato in settori

esposti a rischio automazione

Rischio automazione e gli anticorpi

Jobs at risk of automation in OECD countries

15,2% alto rischio automazione

(probabilità almeno del 70%)

Anticorpi al rischio automazione,

diffusi in diversi clusters

dell’artigianato

28


Target 2030 UE su clima ed energia:

49% investimenti per efficienza energetica famiglie

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su Commissione europea

ULTIMO MIGLIO GESTITO DA MPI E

IMPRESE ARTIGIANE

29


Capitale umano con elevate competenze green:

attitudine al risparmio energetico e sostenibilità ambientale

Quota entrate nelle imprese con alto grado di importanza

attitudine al risparmio energetico e alla sostenibilità

ambientale, per settore% entrate previste nel 2018

Quota entrate nelle imprese con alto grado di importanza attitudine al

risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, per classe dimensionale% entrate previste nel 2018

MPI e

Costruzioni

16,6

23,3

17,3

21,3

10,0

12,0

14,0

16,0

18,0

20,0

22,0

24,0

Manifattura Costruzioni Commercio Servizi

24,2

20,3

15,4 15,9

20

10

12

14

16

18

20

22

24

26

1-9 dipendenti 10-49

dipendenti

50-499

dipendenti

500 dipendenti

e oltre

Totale

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su Unioncamere-Anpal

30


Flessibilità e resilienza : gestione incertezza

Efficienza, da tutti i processi aziendali (digitale)

Brand e reputazione: dal distretto allo spazio digitale

Capitale umano: attenzione ai giovani ‘risorsa scarsa’

Creare valore dalla vocazione alla sostenibilità

Il DNA delle MPI è il patrimonio per il futuro

31


Investire, investire, investire

L’equazione per creare valore nel territorio

+ sviluppo e crescita=

- pressione fiscale

- oneri burocratici

+ attrazione investimenti

+ attrazione capitale umano e giovani

Verso il 2030, ma non da soli

Quali contesti ?

32


E ora con Licia Redolfi

Il focus sul territorio……..

33


Contesto e criticità

34


0,38

0,20

-0,50

-0,40

-0,30

-0,20

-0,10

0,00

0,10

0,20

0,30

0,40

0,50

III trim.

2009

III trim.

2010

III trim.

2011

III trim.

2012

III trim.

2013

III trim.

2014

III trim.

2015

III trim.

2016

III trim.

2017

III trim.

2018

III trim.

2019

Demografia artigianato della provincia di Lecco III trim. 2009-III trim. 2019 – tasso di crescita: saldo (iscritte-cess.no uff.)/ imp. trim. prec.

+0,13%Tasso di crescita

Totale imprese

28^

107

90

50

60

70

80

90

100

110

120

130

140

III trim.2009

III trim.2010

III trim.2011

III trim.2012

III trim.2013

III trim.2014

III trim.2015

III trim.2016

III trim.2017

III trim.2018

III trim.2019

iscritte cessate non d'uff.

Serie storica iscrizioni e cessazioni non d’ufficio delle imprese

della provincia di Lecco

III trimestre di ogni anno in provincia di Lecco

Tasso di crescita positivo per l’artigianato

della provincia di Lecco

Elaborazioni Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Movimprese

35


Stock imprese artigiane in riduzione:

-155 nell’ultimo anno

Serie storica stock imprese registrate per macro-settore in provincia di LeccoIII trim.2009-III trim. 2019 - indice (I trim. 2009=100)

*comprensivo di altri settori


14,9%SERVIZI ALLE

IMPRESE

20,2%SERVIZI ALLE

PERSONE

37,5%COSTRUZIONI

26,7%MANIFATTURIERO

Peso % su

8.567imprese artigiane totali*

81,4

82,1

110,0

100,0

98,5

88,3

80,0

85,0

90,0

95,0

100,0

105,0

110,0

115,0

III tr

.200

9

III tr

. 201

0

III tr

. 201

1

III tr

. 201

2

III tr

. 201

3

III tr

. 201

4

III tr

. 201

5

III tr

. 201

6

III tr

. 201

7

III tr

. 201

8

III tr

. 201

9

MANIFATTURIERO COSTRUZIONI SERVIZI ALLE IMPRESE SERVIZI ALLE PERSONE TOTALE

8.567 imprese artigiane, pari al 33,2% del totale

36


Le dinamiche dei settori chiave dell’artigianato

13,0

10,6

5,3

5,0

4,7

4,2

3,5

2,2

0,4

0,0

0,0

0,0

-0,6

-0,7

-1,1

-1,3

-1,6

-2,1

-2,9

-3,0

-3,4

-3,4

-4,6

-4,6

-5,8

-5,8

-6,3

-6,6

-8,3

-11,1

-15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0 15,0

COLTIVAZIONI AGRICOLE E PRODUZIONE DI PRODOTTI ANIMALI, CACCIA E SERVIZI CONNESSI

ATTIVITÀ DEI SERVIZI D'INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI

FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI…

RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE

ATTIVITÀ DI SERVIZI PER EDIFICI E PAESAGGIO

PUBBLICITÀ E RICERCHE DI MERCATO

ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D'UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE…

FABBRICAZIONE DI MOBILI

ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI PER LA PERSONA

ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI

COMMERCIO AL DETTAGLIO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI)

ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE

COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI

ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE

INDUSTRIE ALIMENTARI

RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA

FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE)

LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI

FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI

FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO…

CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA

PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITÀ CONNESSE

TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE

INDUSTRIE TESSILI

FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA

COSTRUZIONE DI EDIFICI

INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI);…

METALLURGIA

FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE


Dinamica numero imprese settori significativi dell’artigianato della provincia di Lecco Var.% III trim.2018-III trim. 2019 – settori con peso su stock totale di imprese > 0,3%

DIGIT

GREEN

ALERT

37


Le principali 15 province specializzate nella Meccanica (Indice > 120)

Elaborazioni Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere

Province con indice di specializzazione* delle imprese del SETTORE DELLA MECCANICA** superiore a 120 ed incidenza delle imprese artigiane sul totale imprese del settore

IV trimestre 2018. Indice calcolato su totale imprese registrate. Principali province con oltre l'1,0% delle imprese del settore. In rosso le cinque principali province con indice superiore a 190

Lecco

28053,5%

ARTIGIANATO

Modena

18850,6%

ARTIGIANATO

* Rapporto fra totale imprese del settore provinciale diviso totale imprese provinciale e

totale imprese del settore in Italia diviso totale imprese in Italia

** Perimetrazione basata sui codici Ateco indicati dal Coordinamento Categorie della Meccanica

Brescia

23755,9%

ARTIGIANATO

Vicenza

21651,8%

ARTIGIANATO

Reggio-Emilia

19854,3%

ARTIGIANATO

Parma

19650,5%

ARTIGIANATO

Varese

18546,9%

ARTIGIANATO

Bologna

15553,6%

ARTIGIANATO

Monza e B.

16951,8%

ARTIGIANATO

Bergamo

18455,9%

ARTIGIANATO

Pavia

15559,0%

ARTIGIANATO

Treviso

15153,4%

ARTIGIANATOComo

14758,0%

ARTIGIANATOTorino

14053,7%

ARTIGIANATO

Padova

14555,6%

ARTIGIANATO

38


Sul territorio 2 mila imprese della Meccanica.

La metà artigiane (54%).

PRIME 20 PROVINCE ITALIANE per peso % imprese settore Meccanica sul totale economia III trim. 2019 – imp. registrate

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere – Infocamere

* 24-Metallurgia, 25-Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature), 27.5-Fabbricazione di apparecchi per uso domestico, 28-Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca, 29-Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e

semirimorchi, 30.2-Costruzione di locomotive e di materiale rotabile ferro-tranviario, 30.9-Fabbricazione di mezzi di trasporto n.c.a., 32.3-Fabbricazione di articoli sportivi, 32.4-Fabbricazione di giochi e giocattoli, 33.11-Riparazione e manutenzione

di prodotti in metallo, 33.12-Riparazione e manutenzione di macchinari, 33.17-Riparaz. e manutenz. di locomotive e materiale rotabile ferro-tranviario (esclusi i loro motori) e 95.11-Riparazione di computer e periferiche.

13

,6

13

,3

11

,4

11

,0

10

,9

9,9

9,7

9,6

9,5

9,4

9,3

9,2

9,2

9,2

9,1

9,1

8,9

8,8

8,7

8,6

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

BR

ES

CIA

LE

CC

O

VIC

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ZA

PA

RM

A

NO

VA

RA

MO

DE

NA

VE

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TR

EV

ISO

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VIA

VE

RB

AN

IA

BO

LO

GN

A

VA

RE

SE

ARTIGIANATO

% imp. artigiane della Meccanica su tot. artigianato

8,2

7,0

6,4

5,9

5,8

5,7

5,5

5,4

5,4

5,2

5,0

5,0

4,6

4,6

4,6

4,6

4,5

4,5

4,4

4,3

0,01,02,03,04,05,06,07,08,09,0

LE

CC

O

BR

ES

CIA

VIC

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PA

VIA

BO

LO

GN

A

LO

DI

TR

EV

ISO

CO

MO

TOTALE

% imp. totali della Meccanica su tot. imprese

49,8% imprese artigiane manifatturiere

operano nella meccanica

39


Cala produttività e ordini dei settori chiave

dell’economia manifatturiera lombarda

40



Dinamica export MECCANICA DI PRODUZIONE verso Mondo e Germania nelle province lombarde I sem. 2019. var.% su I sem. 2018

Frenano le vendite su mercati esteri di prodotti della

Meccanica in metà delle province lombarde (6 su 12)

Dinamiche negative in 9 PROVINCE

3,3

2,3

2,2

1,8

1,3

0,8

0,0

-2,2

-3,9

-4,2

-6,1

-7,2

-1,2

-10,0

-8,0

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

2,0

4,0

Pav

ia

Mila

no

Lodi

Son

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Cre

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scia

Lecc

o

Ber

gam

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Mon

za-B

rianz

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Com

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Lom

bard

ia

MONDO

Dinamiche negative in 5 PROVINCE

41


Meccanica made in Lecco

34,1

28,8

28,1

4,6

2,5

1,1

0,4

0,2

0,1

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0

CK28-Macchinari e apparecchiature n.c.a.

CH25-Prodotti in metallo, esclusi

macchinari e attrezzature

CH24-Prodotti della metallurgia

CL29-Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi

CL309-Mezzi d i trasporto n.c.a.

CL302-Locomotive e materiale rotabile

ferro-tranviario

CJ275-Apparecchi per uso domestico

CM323-Articoli sportivi

CM324-Giochi e giocattoli

Lombardia Lecco

Distribuzione valore export prodotti della meccanica made in Lecco I sem. 2019. % su tot. export meccanica

DINAMICA valore export Meccanica made in Lecco I sem. 2019. % su tot. export meccanica

-10,6

0,9

-4,4

6,6

17,6

50,9

-15,3

24,7

-8,9

-20,0 -10,0 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0

Lombardia Lecco


Germania (-8,3%), Francia (-5,8%) e Polonia (-15,8%).

Germania (+3,9%), Francia (+10,8%) e Stati Uniti (+0,3%)

Germania (-26,7%), Stati Uniti (16,8%) e Francia (+0,1%)

DINAMICA PRIMI 3 MERCATI:

42


CRISI ACCIAIOSul territorio di Lecco nella filiera dei metalli

operano 1.643 MPI che occupano 12.793

addetti pari al:

• 54,5% degli addetti totali dei 3 settori* • 11,8% degli addetti totali del territorio

*Metallurgia, Fabbr. di prodotti in metallo e Fabbr. di macchinari e apparecchiature (24, 25 e 28)

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere

43


Lecco prima provincia per peso delle micro e piccole

imprese (MPI) della filiera dei metalli

Prime 39 province con % addetti in piccole imprese di Metallurgia, Prodotti in metallo e

Macchinari su totale addettiAnno 2017. % addetti unità locali di imprese su totale addetti economia non agricola. Ateco 2007: 24, 25 e 28, valori sopra media


44


CRITICITA’ CORRELATE A

PROVVEDIMENTI LEGGE DI BILANCIO 2020

68,2%IMPRESE ARTIGIANE 65,4%

MEZZI PESANTI ANTE EURO 4

Fabbricazione di articoli in materie plastiche

93,5%PESO % MPI SU TOTALE

59,2%ADDETTI NELLE MPI

Autotrasporto

45


Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Mef

Le «spade di Damocle» sull’economia italiana

-0,2% guerra commerciale

-0,4% Hard Brexit

46


5,2

7,6

5,4

6,5

-4,0

3,2

18,9

-1,3

-8,0

12,4

6,8

9,9

-7,7

-10,5

9,1

23,5

25,1

0,8

-3,4

-38,7

-5,9

3,5

-0,3

25,7

-1,7

-8,2

-8,2

-11,1

-11,2

9,8

8,8

-9,9

14,7

4,4

-5,4

64,6

-25,7

-35,6

-20,9

47,1

-60,0 -40,0 -20,0 0,0 20,0 40,0 60,0 80,0

Germania

Francia

Stati Uniti

Svizzera

Regno Unito

Spagna

Polonia

Austria

Repubblica ceca

Romania

Svezia

Paesi Bassi

Cina

Taiwan

Belgio

Norvegia

Turchia

Ungheria

Slovacchia

Emirati Arabi Uniti

var.% I sem.2017-I sem.2018 var.% i sem.2018-I sem.2019

0,9

-1,7

6,5

-30,0

-25,0

-20,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

200

8

200

9

201

0

201

1

201

2

201

3

201

4

201

5

201

6

201

7

201

8

201

9*

Totale UE28 Extra UE28

Dinamica export manifatturiero per mercato di

riferimento del made in Lecco Anni 2008-2019 – var.% tendenziale

Dinamica export manifatturiero mercati TOP 20 del

made in Lecco var.% tendenziale – ordinati per valore export

*var. % 12 mesi precedenti (II sem.2017-I sem.2018) su ultimi 12 mesi (II sem.2018-I sem.2019)


Il traino dell’export ‘perde colpi’

66,9%EXPORT VS

MERCATO

UE28

47


Ricavi export mercato tedesco = 1,1 mld di euro

24,0% dell’export manifatturiero totale

14,8

14,8

12,0

10,2

9,7

9,0

8,9

8,5

8,5

8,4

8,4

8,3

7,7

7,5

7,4

7,1

7,1

6,9

6,8

6,7

0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 16,0

Chieti

Frosinone

Lecco

Mantova

Terni

Brescia

Reggio nell'Emilia

Novara

Cremona

Piacenza

Bergamo

Vicenza

Pordenone

Alessandria

Cuneo

Bolzano/Bozen

Udine

Asti

Treviso

Vercelli

Prime 20 province italiane esposte al mercato tedesco

Ultimi 12 mesi (III trim.2018-II trim. 2019)-inc. % valore export manif. su valore aggiunto (2016)


Dinamica primi 10 prodotti made in Lecco più venduti in Germania

Var.% I sem.2017-I sem.2018 e I sem.2018-I sem.2019

35,9

19,2

18,4

5,7

-3,9

-4,0

-7,1

-11,1

-13,8

-30,7

-40,0 -30,0 -20,0 -10,0 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0

CL293-Parti e accessori per autoveicoli e loro motori

CH257-Articoli di coltelleria, utensili e oggetti di ferramenta

CL309-Mezzi di trasporto n.c.a.

CJ271-Motori, generatori e trasformatori elettrici;apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità

CH259-Altri prodotti in metallo

CH242-Tubi, condotti, profi lati cavi e relativi accessori inacciaio (esclusi quelli in acciaio colato)

CE201-Prodotti chimici di base, fertil izzanti e composti azotati,materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie

CK284-Macchine per la formatura dei metall i e altre macchineutensili

CH243-Altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio

CK281-Macchine di impiego generale

var.% I sem.2017-I sem.2018 var.% I sem.2018-I sem.2019

74,7%peso export primi

10 prodotti

Meccanica

48


Futuro:

tra opportunità e criticità per le imprese

• DIGITALE

• GREEN

49


Investimenti digitali delle MPI

MPI che hanno investito tra il 2014 e il 2018 in aspetti tecnologici della trasformazione digitale, per classe dimensionale nelle province lombarde

Anno 2018- % su totale imprese 1-49 dip.

*stima

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere - ANPAL, Excelsior 2018 e Unioncamere Lombardia

37

,6

36

,0

34

,1

33

,8

33

,3

33

,2

33

,0

32

,3

31

,3

31

,2

29

,0

28

,6

34

,7

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

Mila

no

Mo

nz

a-B

ria

nza

Va

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e

Le

cco

Co

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mo

Bre

scia

Cre

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na

Ma

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va

Pa

via

Lo

di

So

nd

rio

Lo

mb

ard

ia

55,3

48,9

38,1

24,9

21,4

13,8

0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0

Sicurezza informatica

Internet alta velocità, cloud, mobile, b ig

data analytics

Strumenti software per l’acquisizione e la

gestione di dat

IoT (Internet delle cose), tecnologie di

comunicazione machine-tomachine

Realtà aumentata e virtuale a supporto

dei processi produttiv

Robotica avanzata (stampa 3D, robot

interconnessi e programmabili)

TIPOLOGIA INVESTIMENTI

4^

50


43

,2

40

,5

40

,5

39

,5

39

,4

39

,1

38

,6

38

,3

38

,2

37

,9

3032343638404244

LE

CC

O

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BO

LO

GN

A

MO

DE

NA

PE

SA

RO

E U

RB

INO

competenze digitali, come l’uso di tecnologie internet, e capacità di

gestire e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

54

,4

45

,8

45

,3

43

,0

42

,4

41

,9

41

,5

41

,4

40

,6

40

,5

30,0

35,0

40,0

45,0

50,0

55,0

60,0

BO

LZ

AN

O

LE

CC

O

PIS

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PIA

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NZ

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MIL

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O

CH

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I

PE

SC

AR

A

UD

INE

capacità di utilizzare linguaggi e metodi matematici e informatici

Si alza il livello di competenze digitali ricercate dalle MPI

e conseguentemente aumenta la difficoltà di reperimento

Quota IERI-OGGI di micro-piccole imprese che ricercano competenze digitali alte-medio-alte e relativa difficoltà di reperimento in prov. di Lecco

Anni 2017- 2018- % su totale imprese- imp. con1-49 dip.

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere - ANPAL, Excelsior, 2018 e Unioncamere Lombardia

45,4%

47,3%

44,7%

Difficoltà di reperimento

37,1%

Difficoltà

media MPI

24,7

18,6

12,5

20,0

26,8

16,4

10,8

20,4

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0

competenze digitali

capacità matematiche e informatiche

capacità di applicare tecnologie 4.0

TOTALE DIGIT

2017 2018

Lecco tra le Top 10 province

con più alta difficoltà di reperimento

51


Vares

Como

Sondrio

Milano

BergamoBrescia

Pavia

Cremona

Mantova

Lecco

LodiMonza-Brianza

15,0

17,0

19,0

21,0

23,0

25,0

27,0

29,0

31,0

33,0

35,0

25,0 26,0 27,0 28,0 29,0 30,0 31,0 32,0 33,0 34,0 35,0

entr

ate

di d

iffi

cile

rep

erim

ento

entrate rivolte a giovani under 29

Il paradosso e la necessità di far comunicare

due mondi distanti: imprese-scuole

QUOTA IMPRESE per difficoltà di reperimento e propensione all’assunz. di giovani nelle prov. lombarde

Anno 2018-%

TERRITORI PIU’ PROPENSI AD ASSUMERE

GIOVANI RISCONTRANO UNA MAGGIORE

DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO .

50,9% Ridotto numero di candidati

40,1% Inadeguatezza dei candidati

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2018

IN LOMBARDIA

assunzioni under 29 in apprendistato

+2,1%

Imprese che hanno ospitato nel 2017

studenti in percorsi di «ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO»

18,1% > 15,2%LECCO LOMBARDIA

52


38,0

37,2

36,6

36,5

36,3

35,8

35,7

34,7

33,9

33,6

30,0 32,0 34,0 36,0 38,0 40,0

Parma

Treviso

Belluno

Pordenone

Udine

Lodi

Trento

Vicenza

Lecco

Gorizia

Formazione continua

6,1

6

9

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

9,0

10,0

20

04

20

05

20

06

20

07

20

08

20

09

20

10

20

11

20

12

20

13

20

14

20

15

20

16

20

17

20

18

LOMBARDIA Prov. Lecco

Serie storica della partecipazione alla formazione continua a Lecco

Anni 2004-2018 – % persone 15-64 anni

Elaborazioni Osservatorio MPI Confartigianato Imprese Lombardia su dati Istat

+3,2 P. RISPETTO

QUOTA 2017= 30,7%

PRIME 10 PROVINCE per quota % di imprese che hanno fatto formazione con corsi

Anno 2017

+4,2 p.

53


-18,1 p.

BANDA ULTRA LARGAFamiglie connesse in BUL a velocità superiore di 30 Mbps

Comuni con oltre 80% famiglie

connesse in BUL sopra 30 Mpbs

82,7

81,5

65,5

62,6

64,6

51,4

49,5

47,8

46,6

45,2

44,5

40,7

33,7

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0

Monza-Brianza

Milano

Brescia

Varese

Lombardia

Lodi

Bergamo

Cremona

Lecco

Pavia

Mantova

Como

Sondrio

Elaborazioni Osservatorio MPI Confartigianato Imprese Lombardia su dati AGCOM

54


Futuro:

tra opportunità e criticità per le imprese

• DIGITALE

• GREEN

55


L’orientamento

alla sostenibilità

del territorio lombardo

56


Indice Green Economy di Confartigianato Lombardia*misura l’orientamento green del territorio attraverso40 INDICATORI suddivisi in 7 AMBITI:

• MOBILITA’’

• IMPRESE

• RIFIUTII

• ENERGIA

• CONSUMI MATERIA/SUOLO

• ACQUA

• ARIA

confronto tra 20 regioni

Trentino A.A.(742)

Valle A.(692)

Lombardia(638)

L’Indice Green Economy di Confartigianato Lombardia valuta l’orientamento green di ciascun territorio, in base a 40 indicatori raggruppati in 7 ambiti: Mobilità, Imprese, Rifiuti, Energia, Consumi di materia e

suolo, Acqua e Aria. Valori più elevati dell’Indice corrispondono ai territori che mostrano condizioni più favorevoli per l’ambiente. Per ciascun indicatore viene effettuata una standardizzazione da un massimo

di 1.000 punti a un minimo di 100. Il valore dell’Indice complessivo e dei singoli ambiti viene calcolato come media aritmetica dei punteggi standardizzati di ciascun indicatore, su cui vengono stilate le

rispettive classifiche.

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat, ACI e Unioncamere

57


INDICE GREEN ECONOMY CONFARTIGIANATO LOMBARDIA

LIVELLO PROVINCIALE

IMPRESEMOBILITA’-ARIA RIFIUTI

ENERGIA CONSUMI DI SUOLO ACQUA

1.62

3

1.32

8

1.30

8

1.29

2

1.07

1

1.03

2

909

831

732

688

667

545

1200

0

200

400

600

800

1.000

1.200

1.400

1.600

1.800

Mila

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Var

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Com

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51

153

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162

221

224 33

3

356

407 62

6

1513 17

18

338

0200400600800

100012001400160018002000

Son

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Lodi

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Lom

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ia

29,7

28,9

28,4

27,1

26,7

26,5

26,2

25,3

25,3

25,2

24,1

23,1 25

,8

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

Lodi

Man

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Lecc

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Son

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Cre

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Pav

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Lom

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ia

86,6

78,3

75,2

74,5

74,1

74,0

74,0

70,0

66,4

65,0

55,0

50,2

69,6

0,010,020,030,040,050,060,070,080,090,0

100,0

Man

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Mila

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Pav

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Lom

bard

ia

414,

5

50,8

25,0

23,7

22,2

20,1

19,6

10,0

9,6

7,6

7,4

5,6 21

,7

0,0

50,0

100,0

150,0

200,0

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300,0

350,0

400,0

450,0

Son

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Lodi

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Lom

bard

ia

3,2

10,9

11,3

11,3

11,5

12,7

12,8

13,0

13,1

22,1

32,0

40,9

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0,0

5,0

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40,0

45,0

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22,3

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23,5 27

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40,0

50,0

60,0

Man

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Mila

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ia

Auto ibride-elettriche ogni 100 circolanti

Anno 2018

Densità veicolare

Anno 2017-veicoli circ. per Km^2 di superficie

Quota imp. con inv. green

Media anni 2008-2015

Percentuale RD (%)

Anno 2017

Energia da fonti rinnovabili

Anno 2017

Impermeabilizzazione del suolo da

copertura artificiale

Anno 2017

Dispersione da rete idrica comunale

Anno 2015

10^*

*posizione nel rank con 102 province escluse quelle sarde

NB: PER GLI AMBITI DENSITA’ VEICOLARE, CONSUMI DI SUOLO e ACQUA le province che occupano le prime posiz. nel rank (=situazioni migliori) hanno associato un valore più basso

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat, ACI e Unioncamere

91^*

9^* 21^

*

93^* 83^* 78^*

58


OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE LEGATE ALL’ECONOMIA VERDE

FERImprese specializzate nei settori coinvolti nelle attività di sviluppo e gestione delle fonti rinnovabili

555 imprese totali

ECONOMIA CIRCOLARE Imprese manifatturiere, della riparazione e del recupero potenzialmente interessate dall’economia circolare

5.758 imprese totali

+ di 4 su 5ARTIGIANE

45,5%IMP. ART.OPERANO

NELLA RIPARAZIONE

99,3% operano nell’installazione impianti

3.786 artigiane (65,8% del totale)

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere

59


Economia circolare in Italia

75% occupati in MPI

385 mila addetti MPI

39,5 miliardi € fatturato

riparazione e manutenzione di beni di consumo e beni di investimento,

raccolta e recupero dei rifiuti, commercio rottami e articoli di seconda

manoElaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat

60


Sondaggio d’ascolto

gestione rifiuti delle imprese e vocazione al riciclo

168 RISPOSTE DI MPI E IMPRESE ARTIGIANE DELLA PROV. DI LECCO

31,7% ha ridotto la produzione di rifiuti negli ultimi 5 anni

di cui:

ha aumentato il grado di circolarità

PRINCIPALE FASI D’INTERVENTO:

• Scelta materie prime

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Sondaggio di ascolto su gestione rifiuti e vocazione al riciclo

47,0% produce beni con grado alto di riparabilità, riciclabilità

e durabilità

25,5%

15,2% lavora materiale riciclato

59,3% usa prodotti riciclabili per l'imballaggio

> MEDIA REGIONALE (28%)

61


HA ADOTTATO/ADOTTERÀ SOLUZIONI SPECIFICHE DI

ECONOMIA CIRCOLARE, IN PARTICOLARE BASATE SU:

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Sondaggio d’ascolto Confartigianato

Indichi se ha sviluppato, o ha intenzione di sviluppare in futuro, una o più delle

SOLUZIONI SPECIFICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE esposte di seguito:

33,1%HA ADOTTATO/ADOTTERA’

SOLUZIONI SPECIFICHE

DI CIRCOLARITA’

62


Cambiamenti strutturali a favore della circolarità

Ritiene che nel suo settore sia rilevante il fenomeno della CONCORRENZA SLEALE dovuta ad

un non corretto smaltimento dei rifiuti?

52,1%RITIENE RILEVANTE NEL SETTORE

IL FENOMENO DELLA

CONCORRENZA SLEALE

Nel corso dell'ultimo triennio (2017-2019) il COSTO di smaltimento dei rifiuti è

19,3%INCREMENTO MEDIO DEI COSTI

REGISTRATO DALLE IMPRESE NEL

TRIENNIO 2017-2019

Settori più esposti:

EDILIZIA

AUTORIPARAZIONI

Settore che risente di aumento

medio più alto dei costi:

EDILIZIA


63


48,9

25,6

2,2

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

Abbattimento tempi e burocrazia

nelle procedure di smaltimento

Con incentivi Con voucher per consulenze in

ambito ambientale

Le soluzioni proposte dall’impresa

Secondo lei quale è la modalità prioritaria per ottimizzare la gestione dei rifiuti?


64


Il fattore umano al centro del cambiamento

57,9%DELLE IMPRESE HANNO INCREMENTATO IL PROPRIO GRADO DI

CIRCOLARITÀ IN MODO CONSAPEVOLE A SEGUITO DI RICERCHE AD

HOC/CONSULENZE DEDICATE

44,4%SCEGLIE IMBALLAGGI RICICLABILI PER PROPRIA SENSIBILITA’

AMBIENTALE

75%DELLE IMPRESE CONOSCONO LA DESTINAZIONE DEI RIFIUTI

CONSAPEVOLEZZA

RESPONSABILITA’

SENSIBILITA’

INTERESSE


65


Grazie per la Vostra attenzione !

@ConfartigLomb

@Confartigianato

@e_quintavalle

Tendenze dell’economia e contesti. Verso il 2030: il DNA delle … · 2019-11-26 · Euro area...

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