Tedesco

32
CentralNotice [nascondi] Libera la cultura. Dona il tuo 5×1000 a Wikimedia Italia. Scrivi 94039910156. Lingua tedesca Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Vai a: navigazione, ricerca Tedesco (Deutsch) Parlato in Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Provincia autonoma di Bolzano (Italia), Comunità germanofona del Belgio, Liechtenstein. È inoltre riconosciuto come minoranza linguistica in altri stati europei, mentre viene parlato da emigranti tedeschi in diversi stati del mondo (prevalentemente nelle Americhe ed in alcune isole dell'Oceania) ed in ex possedimenti coloniali (Namibia, Togo, Tanzania, Camerun e in alcune isole del pacifico). Parlato molto anche in: Canada, Brasile, Russia. Persone 110 milioni e quasi 200 milioni (come altra lingua) Classific a 10 Scrittura Latina (in precedenza anche Fraktur e Sütterlin) Tipo SOV flessiva Filogen esi Indoeuropee Germaniche Occidentali Tedesco Statuto ufficiale Nazioni Unione europea [1] Germania

description

se

Transcript of Tedesco

  • CentralNotice

    [nascondi] Libera la cultura. Dona il tuo 51000 a Wikimedia Italia.

    Scrivi 94039910156.

    Lingua tedesca Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Vai a: navigazione, ricerca Tedesco (Deutsch) Parlato in

    Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Provincia autonoma di Bolzano (Italia), Comunit germanofona del Belgio, Liechtenstein. inoltre riconosciuto come minoranza linguistica in altri stati europei, mentre viene parlato da emigranti tedeschi in diversi stati del mondo (prevalentemente nelle Americhe ed in alcune isole dell'Oceania) ed in ex possedimenti coloniali (Namibia, Togo, Tanzania, Camerun e in alcune isole del pacifico). Parlato molto anche in: Canada, Brasile, Russia.

    Persone 110 milioni e quasi 200 milioni (come altra lingua)

    Classifica

    10

    Scrittura Latina (in precedenza anche Fraktur e Stterlin)

    Tipo SOV flessiva Filogen

    esi Indoeuropee Germaniche Occidentali Tedesco

    Statuto ufficiale Nazioni Unione europea[1]

    Germania

  • Austria Svizzera Liechtenstein Italia (Alto Adige/Sdtirol)[2] Brasile (Municipalit di Antnio Carlos e Pomerode) Belgio Lussemburgo Polonia (Voivodato di Opole)

    Codici di classificazione ISO 639-

    1 de

    ISO 639-2

    deu (T), ger (B)

    ISO 639-3

    deu (EN)

    SIL DEU (EN) Estratto in lingua Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, art. 1 Alle Menschen sind frei und gleich an Wrde und Rechten geboren. Sie sind mit Vernunft und Gewissen begabt und sollen einander im Geiste der Brderlichkeit begegnen.

    Distribuzione geografica del tedesco Il tedesco (Deutsch[?info]; ['d]) una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche. la lingua con il maggior numero di parlanti nativi del continente europeo[3] e dell'Unione europea,[4] parlata come prima lingua e riconosciuta come lingua ufficiale in Germania, in Austria, in Svizzera e in Liechtenstein. All'interno del gruppo germanico la lingua pi diffusa nel mondo dopo l'inglese.

    Indice [nascondi] 1 Distribuzione geografica 2 Storia 2.1 Origini 2.2 Tedesco moderno 2.2.1 Germania 2.2.2 Impero austriaco 2.2.3 Svizzera 3 Distribuzione geografica 3.1 Europa 3.2 Africa 3.3 Nord America

  • 3.4 Sud America 4 Grammatica 5 Fonologia 5.1 Vocali 5.2 Umlaute - metafonemi 5.3 Dittonghi fonologici 5.4 Altre combinazioni vocaliche 5.5 Consonanti 5.6 Altre regole 6 Lessico 7 Sistema di scrittura 7.1 Alfabeto 7.1.1 Lettere speciali (Eszett e Umlaute) 7.1.2 La riforma ortografica 7.2 Al computer 8 Parole composte 9 Dialetti 10 Parentela con altre lingue germaniche 11 Premi Nobel per la letteratura in lingua tedesca 12 Note 13 Voci correlate 14 Altri progetti 15 Collegamenti esterni 15.1 Dizionari online 15.2 Grammatica Distribuzione geografica[modifica | modifica wikitesto] Il tedesco parlato prevalentemente nell'Europa centrale: in Germania, Austria e Svizzera.[5] In Italia il tedesco riconosciuto come lingua ufficiale regionale assieme all'italiano in Trentino-Alto Adige, dove viene parlato prevalentemente nella Provincia autonoma di Bolzano. Gode inoltre dello status di coufficialit nella Val Canale in Friuli-Venezia Giulia. Dialetti ascrivibili alla famiglia linguistica del tedesco sono parlati dalle minoranze walser del Piemonte e della Valle d'Aosta, da quelle mochene del Trentino e da quelle carnico-germaniche di Sauris, Timau nel Friuli e Sappada. Sempre alla famiglia delle lingue germaniche appartiene la lingua cimbra, parlata dalla minoranza linguistica dei cimbri presente tra Veneto e Trentino. Il tedesco viene inoltre parlato in parti della Romania, della Polonia (Voivodato di Opole), dell'Alsazia e della Lorena (Francia) ed parlato negli Stati Uniti (New York, Pennsylvania e Ohio). Anche ex possedimenti coloniali della Germania, come per esempio la Namibia, hanno una significativa percentuale della popolazione che ancora oggi parla il tedesco.

  • Con circa 112 milioni di parlanti distribuiti in 38 Stati, una lingua pluricentrica come l'inglese. Vi sono infatti isole linguistiche tedesche in tutti i continenti e alcune di queste comunit esistono da diversi secoli. Secondo Ethnologue la lingua tedesca la 11 lingua parlata come prima lingua per dimensione; essa parlata complessivamente in 43 Paesi da 90,3 milioni di persone.[6] Per quanto riguarda l'Africa, il tedesco parlato da circa 25-30.000 persone come lingua madre nella ex colonia tedesca della Namibia Il tedesco come lingua ufficiale o co-ufficiale:[7] 1 Germania 2 Austria 3 Liechtenstein 4 Svizzera (lingua co-ufficiale [seppur maggioritaria e principale]) 5 Belgio (lingua co-ufficiale nella Comunit germanofona del Belgio) 6 Danimarca (lingua co-ufficiale regionale)[senza fonte] 7 Italia (lingua co-ufficiale nell'Alto Adige) 8 Brasile (lingua co-ufficiale nelle municipalit di Antnio Carlos[8] e Pomerode[9][10]) 9 Polonia (Voivodato di Opole)

    Il tedesco come lingua nazionale o altra lingua parlata da una minoranza:[7] 1 Argentina 2 Australia 3 Belgio (nella provincia di Liegi, eccetto la Comunit germanofona del Belgio) 4 Bosnia ed Erzegovina 5 Brasile 6 Canada 7 Cile 8 Colombia 9 Croazia 10 Rep. Ceca 11 Ecuador 12 Estonia 13 Finlandia 14 Francia 15 Ungheria 16 Israele 17 Kazakistan 18 Kirghizistan 19 Lussemburgo (lingua nazionale) 20 Moldavia 21 Mozambico 22 Namibia 23 Paraguay 24 Per 25 Filippine 26 Polonia (usato come seconda lingua) 27 Porto Rico 28 Romania 29 Russia 30 Serbia 31 Slovacchia (usato anche l'ungherese o lo slovacco) 32 Slovenia 33 Sudafrica

  • 34 Tagikistan 35 Italia (lingua parlata in alcune aree linguistiche storiche cimbre, mochene, Walser e lingua

    straniera pi studiata nelle scuole della Provincia autonoma di Trento) 36 Ucraina 37 Emirati Arabi Uniti 38 Stati Uniti 39 Uruguay 40 Uzbekistan 41 Venezuela (come il dialetto Alemn Coloniero) 42 Papua Nuova Guinea(come Unserdeutsch o Creolo tedesco di Rabaul)

    Storia[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: Alto tedesco antico, Alto tedesco medio e Storia della lingua tedesca. Origini[modifica | modifica wikitesto]

    L'area germanofona nel Sacro Romano Impero intorno al 962.

    La diffusa popolarit della Bibbia tradotta in tedesco da Martin Lutero aiut la diffusione del

    tedesco moderno. possibile esaminare lo sviluppo storico della lingua tedesca attraverso la sua suddivisione nei seguenti periodi: Alto tedesco antico (750-1050) Alto tedesco medio (1050-1350) Alto tedesco moderno (1350-1750) Il glottonimo proviene dalla parola germanica eudiskaz, con cui nel Medioevo si indicava la lingua del eud, cio del popolo (una lingua germanica, senza distinzione) contrapponendola al latino. Da eudiskaz sono derivati il tedesco deutsch, il nederlandese duits (che in questa lingua indica il tedesco), l'inglese dutch (che indica il nederlandese) e il latino theodiscus, da cui l'italiano tedesco e il francese tudesque (oggi indica tutto ci che riguarda i popoli germanici durante l'alto medioevo; "tedesco" in francese allemand, derivato dal popolo degli Alemanni). Anche il nome del popolo dei Teutoni deriva dal questa radice. Tedesco moderno[modifica | modifica wikitesto] Germania[modifica | modifica wikitesto]

    La diffusione della lingua tedesca nel 1929

    La diffusione odierna del tedesco in Europa

    Quando Martin Lutero tradusse la Bibbia (il Nuovo Testamento nel 1522 e il Vecchio Testamento, pubblicato in diversi parti e completato nel 1534), bas la sua traduzione principalmente sul linguaggio standard della burocrazia in

  • Sassonia (schsische Kanzleisprache), noto anche come Meiner-Deutsch (dalla citt tedesca di Meien). Questo linguaggio era basato sui dialetti alto-orientali e centro-orientali tedeschi e conservava molto del sistema grammaticale del medio alto tedesco (diversamente dai dialetti tedeschi parlati nella Germania centrale e settentrionale, che allora avevano gi cominciato a perdere il caso genitivo e il tempo passato remoto). Inizialmente le copie della Bibbia avevano una lunga lista di glosse, che traducevano le parole sconosciute nella regione con i termini usati nel dialetto regionale. I cattolici inizialmente rifiutarono la traduzione di Lutero e provarono a creare il loro cattolico standard (gemeines Deutsch) che, comunque, differiva dal "tedesco protestante" solo in alcuni piccoli dettagli. C' voluto fino alla met del XVIII secolo per creare uno standard ampiamente accettato, ponendo fine al periodo del nuovo alto tedesco. Fino al 1800 circa, il tedesco standard fu soprattutto una lingua scritta: nella Germania settentrionale urbana, venivano parlati i dialetti locali basso-sassone o basso-tedesco; il tedesco standard, che era nettamente diverso, era spesso appreso come lingua straniera dalla pronuncia incerta. Le guide prescrittive di pronuncia consideravano la pronuncia tedesca settentrionale come standard. Ad ogni modo, l'attuale pronuncia del tedesco standard varia da regione a regione. Impero austriaco[modifica | modifica wikitesto]

    Mappa etno-linguistica dell'Impero austro-ungarico, 1910. Il tedesco era la lingua del commercio e di governo nell'Impero asburgico, che comprendeva una vasta area dell'Europa centrale e orientale. Fino alla met del XIX secolo era essenzialmente la lingua della gente di citt nella maggioranza dell'impero. Il suo uso indicava che l'utilizzatore era un mercante, un urbanite, senza distinzione di nazionalit. Fu l'imperatore Giuseppe II (1780-1790) a decidere d'imporre il tedesco come lingua ufficiale dell'amministrazione statale (incluse le universit), approfondendo alcuni indirizzi relativi all'uso del tedesco in ambito scolastico gi previsti dalla madre Maria Teresa. Le ordinanze giuseppine riguardarono in particolar modo i distretti trentini soggetti al controllo degli Asburgo. Nell'agosto 1784, affinch la conoscenza del tedesco si diffondesse presso la giovent dei Confini italiani, veniva ordinato che i conferimenti di cariche di servizio negli uffici andassero dora in avanti solo a chi conoscesse bene il tedesco; nello stesso anno un vero e proprio test di lingua tedesca venne imposto come requisito di eleggibilit al neocostituito magistrato di Rovereto. Nel 1787, con un decreto che riguardava il Trentino, Trieste, la contea di Gorizia e le terre del Litorale istriano-dalmata (ma poi esteso ad altre zone della monarchia) s'impediva l'uso dell'italiano nelle corti giudiziarie, e in pi si

  • comandava che entro tre anni lingresso nelle corti fosse permesso a giudici, avvocati e personale di servizio in grado di padroneggiare la lingua tedesca. Erano provvedimenti che tagliavano in modo radicale i ponti con un passato secolare (alla corte di Vienna, per tutto il Cinquecento e Seicento, litaliano era stata la lingua di cultura dominante), e che, oltre a provocare un flusso di proteste immediato, dovettero ben presto essere accantonati. Con l'avvento di Leopoldo II al trono imperiale vi furono subito dei passi indietro: gi nel gennaio del 1790, un decreto riconosceva che molti sudditi non avevano ancora le previste conoscenze linguistiche, mentre in aprile si decideva che lintroduzione del tedesco nelle corti giudiziarie dei Confini italiani, Gorizia e Trieste, non dovesse essere pi perseguita. Alcune citt, come Praga (in tedesco Prag) e Budapest (Buda, in tedesco Ofen), vennero gradualmente germanizzate negli anni successivi alla loro incorporazione nei domini asburgici. Altre, come Pozsony (in tedesco: Pressburg, adesso Bratislava), furono originariamente fondate durante il periodo asburgico ed erano principalmente tedesche in quel periodo. Solo alcune citt rimanevano non-tedesche. La maggior parte delle citt, come Praga, Budapest, Bratislava, Zagabria (in tedesco Agram) e Lubiana (in tedesco Laibach) erano a maggioranza tedescofona, sebbene circondate da territori in cui venivano parlate altre lingue.

    In nero, le regioni dell'attuale Repubblica Ceca con maggioranza tedesca fino alla seconda

    guerra mondiale La popolazione di etnia tedesca costituiva pi del 23% della popolazione della Cecoslovacchia, ed era principalmente concentrata nelle province ceche (Boemia e Moravia), di cui costituiva pi del 30% della popolazione. Fino al 1945 un terzo della popolazione della Boemia, la parte centrale della Cecoslovacchia con la capitale Praga, parlava tedesco. Due dei figli di Praga pi noti nel mondo, gli scrittori Franz Kafka e Rainer Maria Rilke, scrivevano in tedesco. Nel 1918, quando termin la prima guerra mondiale e croll l'impero austro-ungarico, Praga aveva ca. 540.000 abitanti, di cui 410.000 cechi, 100.000 tedeschi e 30.000 ebrei (dei quali alcuni parlavano ceco e altri tedesco, oltre allo yiddish). Sempre nel 1918, la popolazione di Brno (in tedesco Brnn) comprendeva circa 55.000 parlanti tedesco, tra cui quasi tutti gli abitanti di origine ebraica Nel 1910 la citt di Sopron (in tedesco denburg, adesso in Ungheria) aveva 33.932 abitanti di cui 51% tedeschi e 44,3% ungheresi[11] (passati nel 2001 a 92,8% ungheresi e 3,5% tedeschi).[12] Prima della prima guerra mondiale, l'80% della cittadinanza di Maribor (in tedesco Marburg an der Drau, in Slovenia) dichiar come lingua d'uso il tedesco (molti tra questi erano sloveni germanizzati), e anche se il 20% invece dichiarava come lingua d'uso lo sloveno, gran parte del capitale e

  • della vita pubblica era in mano tedesca. L'area circostante era popolata in grande maggioranza da sloveni, anche se molti tedeschi vivevano in piccoli centri come Ptuj (in tedesco Pettau), dove, seecondo il censimento austroungarico del 1910, l'86% della popolazione del centro storico era di lingua tedesca. Esisteva anche una plurisecolare comunit etnica tedesca nella Slovenia meridionale, detta "di Gottschee", un'area di oltre 800 chilometri quadrati con 172 villaggi. La cittadina di Koevje (in tedesco Gottschee) costitu fino al 1945 un'isola linguistica tedesca in un'area a maggioranza slovena. Subito dopo il secondo conflitto mondiale, la popolazione di lingua tedesca fu costretta a esiliare in Germania o trucidata subendo una pulizia etnica. In Transilvania (in tedesco Siebenbrgen) secondo i censimenti del 1880 e del 1890 i tedeschi costituivano il 12,5% della popolazione (nel 2002 solo lo 0,7%).[13] Nel Banato orientale molti villaggi e citt erano a maggioranza tedesca; nello stesso capoluogo Timioara (in tedesco Temeswar o Temeschwar o Temeschburg) i tedeschi costituivano, fino alla seconda guerra mondiale, il gruppo etnico pi numeroso. Svizzera[modifica | modifica wikitesto]

    Ripartizione delle lingue ufficiali in Svizzera (2000). La lingua tedesca una delle quattro lingue nazionali in Svizzera insieme al francese, all'italiano e al romancio (in ordine per numero di locutori materni). Gli svizzeri germanofoni comunicano tra di loro usando in stragrande maggioranza un gruppo di dialetti tedeschi, spesso definiti unitariamente svizzero tedesco (Schwitzerdtsch tedesco alemanno). L'uso del dialetto si intensific a causa della volont di differenziarsi dai tedeschi in seguito alla spinta pangermanista che coinvolse i tedescofoni fra la fine del XIX secolo ed il periodo nazionalsocialista, quando in Svizzera il tedesco standard era pi diffuso. In conseguenza di tale processo, il dialetto si rapidamente diffuso anche nei mass-media elettronici e nella societ dello spettacolo a partire dalla seconda met del Novecento. Grazie a quest'evoluzione, lo svizzerotedesco viene ora utilizzato automaticamente in quasi tutti i registri linguistici del parlato. In 17 cantoni della Svizzera si parla solo tedesco, nel Canton Giura esiste un unico comune di lingua tedesca (Ederswiler), il Canton Vallese, il Canton Berna ed il Canton Friburgo sono bilingui, tedesco e francese, mentre il Canton Grigioni l'unico trilingue: tedesco, italiano e romancio. La percentuale delle lingue non nazionali parlate come prima lingua nelle case svizzere aumentata drammaticamente durante l'ultimo mezzo secolo, da meno dell'un per cento del 1950 al nove per cento nel 2000, per lo pi a spese del tedesco. Nel 2000 il tedesco era parlato dal 63,7% degli svizzeri (in

  • calo rispetto al 72,1% del 1950), inclusi i residenti nel paese senza cittadinanza elvetica (23% della popolazione nel 2009). Se si tiene invece conto solo dei cittadini svizzeri, la consistenza dei germanofoni sale al 72,5% (censimento 2000). Distribuzione geografica[modifica | modifica wikitesto]

    Esempi di uso della lingua tedesca nella vita di tutti i giorni in Namibia. Paese Popolazione di lingua tedesca (al di fuori dell'Europa)[14] Stati Uniti 5.000.000 Brasile 1.400.000 Canada 450.000 Argentina 250.000 Messico 200.000 Australia 110.000 Sudafrica 75.000 (solo cittadini tedeschi espatriati)[14] Colombia 70.000 Cile 50.000 Nuova Zelanda 37.500 Paraguay 30.000 Namibia 30.000 (solo cittadini tedeschi espatriati)[14] Venezuela 10.000 Per 7.583 (esclusi i cittadini tedeschi espatriati) Europa[modifica | modifica wikitesto]

    Conoscenza della lingua tedesca in Europa e nei territori circostanti. Il tedesco parlato soprattutto in Germania (dove la prima lingua per oltre il 95% della popolazione), Austria (89%), Svizzera (65%), nella maggior parte del Lussemburgo e nel Liechtenstein - quest'ultimo il solo paese al mondo dove il tedesco l'unica lingua ufficiale e parlata. Il tedesco anche una delle tre lingue ufficiali del Belgio, insieme all'olandese e al francese. i parlanti sono concentrati soprattutto all'interno della comunit germanofona del Belgio, e costituiscono circa l'1%della popolazione del paese. Altre comunit europee di lingua tedesca si trovano in Italia settentrionale (Sud Tirolo e in alcuni comuni in altre province), nelle regioni francesi di Alsazia e Lorena e in alcuni centri di confine nella Contea dello Jutland meridionale in Danimarca. Comunit di lingua tedesca si possono trovare anche in alcun parti della Repubblica Ceca, in Slovacchia, Ungheria, Polonia, Romania, Serbia, Russia

  • e Kazakhstan. La forzata espulsione dei tedeschi dopo la seconda guerra mondiale e l'emigrazione di massa verso la Germania negli anni '80 e '90 del XX secolo hanno per sensibilmente ridotto molte di queste comunit. Africa[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: Tedeschi della Namibia. Il tedesco parlato da circa 25-30.000 persone come lingua madre nell'ex-colonia tedesca della Namibia. Sebbene abbia perso il suo status di lingua ufficiale del paese, ancora usato in molti ambiti, specialmente per gli affari e il turismo, cos come nelle chiese (si pensi alla tedescofona Chiesa Evangelica Luterana della Namibia - GELK), nelle scuole (ad esempio il Deutsche Hhere Privatschule Windhoek), in letteratura (tra gli autori germano-namibiani si annovera Giselher W. Hoffmann), nella radio (programmi in lingua tedesca dellaNamibian Broadcasting Corporation) e nella musica (ad esempio il rapper EES). Vi sono un certo numero di comunit in Sud Africa dove parlata la lingua tedesca, specialmente nei pressi di Wartburg. Nord America[modifica | modifica wikitesto]

    Giornali di lingua tedesca negli Stati Uniti nel 1922. Negli USA il Nord Dakota e Sud Dakota sono gli unici stati in cui il tedesco la lingua parlata a casa pi comune dopo l'inglese (la seconda lingu pi parlata negli altri stati lo spagnolo, il francese o il tagalog).[15] Nomi geografici tedeschi posso anche essere trovati nella regione del Midwest, come New Ulm e molte altre citt del Minnesota; Bismarck (la capitale del Dakota del Nord), Munich, Karlsruhe e Strasburg nel Dakota del Nord; New Braunfels, Fredericksburg, Weimar e Muenster nel Texas; Corn (precedentemente Korn), Kiefer e Loyal (prima nota come Kiel) e Berlin in Oklahoma; Kiel, Berlin e Germantown nel Wisconsin. Tra il 1843 e il 1910 oltre 5 milioni di tedeschi emigrarono oltreoceano,[16] soprattutto verso gli Stati Uniti.[17] Il tedesco rimase una lingua importante nelle chiese, nelle scuole, nei giornali e anche nell'amministrazione della United States Brewers' Association[18] fino alla prima met del XX secolo, ma venne pesantemente represso a partire dalla prima guerra mondiale. Durante il corso del XX secolo molti dei discendenti degli immigrati tedeschi del XVIII e XIX secolo cessarono di parlare tedesco a casa, ma una piccola popolazione di parlanti pu ancora essere trovata nella Pennsylvania (Amish, hutteriti, Dunkard e alcuni mennoniti parlano storicamente il tedesco hutterita e una variet tedesco centro-occidentale noto come tedesco della Pennsylvania o olandese della Pennsylvania), Kansas (mennoniti e tedeschi del Volga), Nord Dakota (tedeschi hutteriti, mennoniti, tedesco-russi, tedeschi del Volga e tedeschi del Baltico), Dakota del Sud, Montana, Texas (tedeschi

  • del Texas), Wisconsin, Indiana, Oregon, Oklahoma e Ohio (72.570).[19]Un gruppo significante di tedeschi pietisti nell'Iowa fond Amana Colonies e continua a parlare la propria lingua. All'inizio del ventesimo secolo l'immigrazione fu diretta principalmente verso St. Louis, Chicago, New York, Milwaukee, Pittsburgh e Cincinnati. In Canada vi sono 622.650 parlanti tedesco secondo l'ultimo censimento del 2006,[20] mentre la popolazione di origine tedesca distribuita in tutto il paese. Le comunit che parlano tedesco si trovano soprattutto nella British Columbia (118.035) e in Ontario (230.330).[20] Una numerosa e vibrante comunit si trova a Kitchener, Ontario, un tempo chiamata Berlin. Gli immigrati tedeschi giunti dopo la seconda guerra mondiale riuscirono a preservare la propria lingua e nella prima met del XX secolo oltre un milione di tedesco-canadesi resero la lingua tedesca la terza pi parlata del paese dopo inglese e francese. Anche in Messico vi una grossa popolazione di origine tedesca, soprattutto nelle citt di: Citt del Messico, Puebla, Mazatln, Tapachula, Ecatepec de Morelos, e ancora di pi pi sparpagliati nello stati di Chihuahua, Durango e Zacatecas. Sud America[modifica | modifica wikitesto]

    Colonie tedesche nel Brasile meridionale. In Brasile la maggiore concentrazione di germanofoni si trova negli stati di Rio Grande do Sul (dove si sviluppato il Riograndenser Hunsrckisch), Santa Catarina, Paran, So Paulo e Esprito Santo. Vi sono anche importanti comunit che parlano tedesco in Argentina, Cile, Paraguay, Venezuela, Peru e Bolivia. Nel XX secolo oltre 100.000 rifugiati politici e imprenditori tedeschi si sono stabiliti nell'America Latina, in paesi come Costa Rica, Panama, Venezuela e la Repubblica Dominicana, stabilendo enclave germanofone. Quasi tutti gli abitanti di Pomerode, una municipalit nello stato di Santa Catarina in Brasile dove questa lingua co-ufficiale,[9][10] sono in grado di parlare tedesco. Municipalit che hanno il Pomeraniano (o Pommersch) come lingua co-ufficiale:

    Municipalit dello stato di Esprito Santo (Brasile) dove i dialetti pomeranici sono co-ufficiali. Esprito Santo: Domingos Martins[21][22][23] Laranja da Terra[22][23] Pancas[22][24][25]

  • Santa Maria de Jetib[22][26] Vila Pavo[22][27] Minas Gerais: Itueta (solo nel distretto di Vila Nietzel)[28][29][30] Santa Catarina: Pomerode[31] Rio Grande do Sul: Canguu (sotto approvazione)[32] Rondnia: Espigo d'Oeste (sotto approvazione)[33][34][35][36] Municipalit che hanno la lingua Riograndenser Hunsrckisch come lingua co-ufficiale: Santa Catarina: Antnio Carlos[8] Treze Tlias (lingua insegnata nei comprensori e nelle scuole)[37][38][39] Rio Grande do Sul: Santa Maria do Herval (sotto approvazione)[40] Grammatica[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: Grammatica tedesca. La lingua tedesca una lingua flessivo-fusiva. A causa della presenza dei casi e della conseguente declinazione dei sostantivi (per molto ridotta nella lingua moderna) e degli aggettivi, il tedesco una delle lingue germaniche moderne con la grammatica pi complessa. I casi in tedesco sono quattro: nominativo, genitivo, dativo ed accusativo. I sostantivi (che, come le parti del discorso sostantivate, si scrivono sempre con l'iniziale maiuscola[41]) presentano tre generi: maschile, femminile e neutro. Il paradigma dei verbi tedeschi irregolari ha quattro forme, diversamente dall'inglese, che ne ha tre: l'Infinitiv (infinito), l'Indikativ Prsens (indicativo presente), l'Indikativ Prteritum (preterito, ovvero indicativo imperfetto/passato remoto) ed il Partizip II (participio passato). Il Plusquamperfekt (piuccheperfetto, corrispondente all'indicativo trapassato prossimo/trapassato remoto), il Futur I (futuro semplice) ed il Futur II completano il quadro dei tempi dell'indicativo. Il Konjunktiv I (primo congiuntivo) ha quattro tempi (presente, perfetto, futuro I, futuro II); il suo uso piuttosto raro e si limita generalmente alla formazione del discorso indiretto solitamente in contesti formali e ufficiali (come, ad esempio, la stampa). Il Konjunktiv II (secondo congiuntivo) ha due tempi (preterito e piuccheperfetto). I suoi usi corrispondono a quelli del condizionale (valore di possibilit) e del congiuntivo imperfetto (valore di irrealt) italiani;

  • secondariamente, si pu trovare con valore di Konjunktiv I nel caso quest'ultimo non sia distinguibile dal presente indicativo. quindi tipico del tedesco e delle lingue germaniche, in generale, l'uso di costruzioni analitiche, realizzate cio tramite largo uso di ausiliari (come sein essere, haben avere e werden divenire) per esprimere i diversi tempi verbali. Fonologia[modifica | modifica wikitesto] La pronuncia del tedesco segue quasi sempre delle regole precise. Vocali[modifica | modifica wikitesto] Il tedesco distingue tra vocali lunghe e vocali brevi: in genere le vocali

    seguite da singola consonante sono lunghe, mentre quelle seguite da doppia consonante sono brevi, come wen [ven] e wenn [vn].

    Una regola fondamentale dice che le vocali lunghe sono chiuse mentre le vocali brevi sono aperte. L'unica eccezione la lunga [], che quasi sempre aperta.

    Un caso speciale la e atona [], tipicamente nei suffissi della flessione (-e, -en) o nei prefissi be- e ge-. una vocale poco percepibile e a volte (nel suffisso -en) inesistente. una vocale centrale media (schwa), simile alla vocale turca o alla e muta francese.

    Quando una sillaba inizia con una vocale, essa sempre preceduta da una consonante non scritta, l'occlusiva glottidale []. Nella sua pronuncia le corde vocali (chiuse prima) si aprono con una piccola esplosione per dare via al fiato che forma la vocale (esempio: beeile (dich)! [b'al] "sbrigati!"). Per questa caratteristica della pronuncia le sillabe danno l'impressione di essere pi staccate che in altre lingue.

    Per indicare la presenza di una vocale lunga si possono usare le doppie vocali, come in Saal, Seeelefant [ze'elefant], Boot oppure in alcuni casi (specie prima di l o n) si pu trovare un'h (Dehnungs-h) che non va pronunciata ma serve a specificare la pronuncia lunga della vocale precedente (ad es. "zehn" [en] "dieci"). Soltanto dopo la i si pu trovare una e con la medesima funzione (ad es. "Miete" [mit] "affitto").

    y corrisponde a e si trova in parole di origine greca, inglese o francese, e non viene usata nelle parole tedesche originarie. La sua pronuncia pu essere lunga [y] o breve [] in parole di origine greca (come Olympiade), mentre corrisponde alla pronuncia inglese o francese per le parole originarie di queste lingue.

    Umlaute - metafonemi[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: Metafonesi. Sei fonemi vocalici sono indicate dai caratteri latini a, o e u con due puntini, graficamente uguali alla dieresi, che per non indicano uno iato vocalico, bens una metafonesi o metafonia. Il termine Umlaut (plurale Umlaute) non indica i puntini, ma le vocali.

  • [], come in bene [bne] e lei /li/. lunga [], breve [] (pi aperto); suono simile alla oe lombarda e la eu

    piemontese. lunga [y], breve [] (pi aperto); suono simile alla u francese, ossia una u

    anteriore, con un suono intermedio tra la "u" e la "i" Dittonghi fonologici[modifica | modifica wikitesto] ei, ai [a]. La seconda vocale abbastanza bassa, pronunciata come una i

    piuttosto aperta. au [a]. La seconda vocale abbastanza bassa e si avvicina alla o di caos;

    esempio: Maus ("topo"). eu, u [] oppure []. Si avvicina al suono oi della parola italiana vuoi

    ['vwi] ma il secondo elemento vocalico arrotondato e pi basso. Bisogna notare che solo in alcuni dialetti tedeschi il dittongo effettivamente pronunciato []. Esempi: Deutschland, Freud e Frulein. Il dittongo u si usa anche come forma metafonizzata di au: per esempio Muse, plurale di Maus (topo).

    Altre combinazioni vocaliche[modifica | modifica wikitesto] ie [i] come in Siemens. Se tale combinazione eterosillabica (cio i due

    suoni appartengono a due sillabe differenti) si pronuncia [je] (simile all'italiano) come in Italien, Brasilien, Spanien ed altre parole d'origine straniera.

    i sempre eterosillabico e le due vocali si pronunciano separate: la prima sempre [], la seconda pu essere [i] o []. Esempio: europisch.

    Consonanti[modifica | modifica wikitesto] b [b] viene pronunciato b di banco; in fine di parola si desonorizza in /p/. Ma

    la b poi viene pronunciata se non viene pronunciata generalmente ma se succede ad una r viene pronunciata , come vibrante bilabiale. Per se succede ad una z post. intermedia la b allora va pronunciata .

    wu [v] viene pronunciato come una u molto chiusa e arrotondata. c presente solo in parole straniere e si pronuncia /ts/ davanti alle vocali

    palatali e, i, , . Si pronuncia k se precede le vocali orali a, o, u oppure consonanti.

    ch una sequenza che corrisponde a due suoni diversi, a seconda dei suoni che precedono o seguono. Rappresenta una fricativa velare sorda [x] dopo le vocali orali /o/,/a/, /u/ (cosiddetto "Ach-Laut"); il punto di articolazione diventa palatale, [], dopo /i/ e /e/ (cosiddetto "Ich-Laut"). La pronuncia pi dura, uvulare [] nelle regioni meridionali. All'inizio di parola il suo suono dipende dalla vocale che segue. Ad esempio in China o Chemie realizzata come [] oppure [].

    chs si pronuncia /ks/. Ad esempio sechs (sei, numero 6) /zks/ ck si pronuncia kk. Ad esempio Zucker /'tsk/. d [d] corrisponde alla d di dente, ma nel gruppo dt e in fine di parola si

  • desonorizza in /t/. Ma la d si pronuncia come la j francese se seguita da i o da e, ma se succede davanti o dietro ad una u finale questa d non viene mai pronunciata perch si deve pronunciare difatti .

    dsch [] corrisponde al suono in italiano della g seguita da e o i. Questo suono non esiste nelle parole native tedesche, viene utilizzato solo in parole di origine straniera, come ad esempio Dschungel, "giungla" (d'origine indiana, simile all'inglese jungle). Frequentemente sostituito da [] o da una via di mezzo [t]..

    f [f] si pronuncia come in italiano, ma di rado. Ma se poi si pronuncia con fonemi uniti come e , questa consonante si trasforma e si pronuncia alla fine di una parola . Ma ancora visto che il computer sta parlando di f che non vengono mai pronunciate, se succede ad una bella o post. intermedia che si pronuncia la f va pronunciata .

    g [] sempre dura, mai affricato come nell'italiano "gente"; perci ge pronunciato ghe', inoltre ig alla fine delle parole viene pronunciato [], per esempio Honig [hon], come fricativa alveopalatale sorda.

    h [h]. Prima di una vocale si deve sempre pronunciare, poich la h una consonante al pari delle altre e la sua presenza pu differenziare parole altrimenti identiche (esempio Hund = cane, und = e). La h dopo una vocale muta e allunga la vocale stessa (Dehnungs-h), come in wohl /vo:l/.

    j [j] (in alcune variet pi forte []), come in Joghurt. Si pronuncia come i prevocalica italiana (ieri) ma ci sono delle eccezioni per le parole di origine straniera, in cui mantiene tendenzialmente il suono della lingua di origine (per esempio Job si legge [p] o, pi comunemente, [p]).

    k corrisponde a /k/, ad esempio Kind /knt/. n [n] (nasale dentale e alveolare) si pronuncia come in italiano come in

    nave; il gruppo gn si pronuncia /gn/. ng [] (nasale velare) sia in posizione mediana che finale. Quindi "ng" si

    pronuncia come la n di ancora [akora] e la g non va pronunciata. Nelle regioni settentrionali pi spesso uvulare []. Alcuni parlanti in fine di parola la pronunciano tuttavia /k/. La ng diventer se succede ad una ngq. Ma se succede a due vocali particolari, la e la questa ng diventa una .

    p [p], come in italiano pane. ph [f], come in Philosophie e altre parole d'origine greca. qu + vocale si legge [kv] (pi precisamente [k]) + vocale, come in Quatsch

    [kva]. Questa una caratteristica della pronuncia che si nota molto nell'accento tedesco.

    r []. Il suono della r in tedesco uvulare, simile al francese e non alveolare come in italiano, ad eccezione dei dialetti meridionali (Svizzera, Austria e Baviera). A differenza del francese, in tedesco ha una pronuncia pi

  • approssimante, non completamente fricativa. Alla fine delle parole la r non si sente quasi: il suffisso er si pronuncia [] se sillabico, altrimenti []. Spesso una r arrotata.

    s si pronuncia [z] come in rosa in principio e corpo di parola (come in sein, Hase) ma [] (come sch) se all'inizio di una parola precede p e t (come in Strae); nelle parole di origine straniera si pu pronunciare come in italiano. Solo se doppia o finale si pronuncia [s] (come in sasso). Ma viene pronunciata a fine di parola , ma se succede davanti ad una e. post intermedia la s diventa una . Poi ancora visto che il computer parla di s che non vengono mai pronunciate, specialmente se succede ad una bella u. post intermedia la s va pronunciata .

    si pronuncia /s/; non comparendo mai all'inizio di parola non esiste il corrispettivo maiuscolo, e quindi in stampatello maiuscolo sostituita da una doppia s: Strae, STRASSE. La si scrive soltanto dopo una vocale lunga, come in aen ([a:sn], "mangiarono") o un dittongo (i dittonghi sono considerati vocali lunghe) come in heien ([hasn], "significare" oppure "chiamarsi" nel caso di nomi propri); nel caso di vocale breve, come in essen /sn/ (mangiare), o (ich) muss /ms/ (io devo), si scrive invece ss.

    sch [] corrisponde alla sc italiana di "sciarpa". tsch [], corrispondente al suono della c palatale italiana di "ciao" (come in

    Deutschland). t [t] corrisponde al suono della t italiana. In principio di parola pu essere

    aspirata /t/. tz si pronuncia /ts/ come in "pazzo". Ad esempio jetzt. v si pronuncia "f" come in Volk ([flk] "popolo") in parole tedesche native,

    ma [v] come in italiano in parole di origine straniera (soprattutto latina), come Verb, Vase.

    w [v] La "w" va letta come la "v" italiana. Ad esempio, la parola Wasser (acqua) si pronuncia ['vs].

    x [ks] Si pronuncia come in italiano, per solo sorda: Hexe (strega) /'hks/. Poi sonora al fine di parola "gz", ma se succede ad una j si pronuncia ma se succede ad una o che si pronuncia questa x muta, e che non si deve pronunciare mai se succede ad un'altra o post. intermedia. Infatti va pronunciata come .

    z si pronuncia sempre aspra [] come in spazio e mai [] (come in azzurro).

    Altre regole[modifica | modifica wikitesto] Alla fine delle parole o prima di una consonante sorda b, d, e g si

    desonorizzano in [p], [t] e [k] (ig in posizione finale si pronuncia per []); ma si nota questa tendenza anche all'inizio delle parole, in particolare in Baviera e Austria, cio nel sud, dove la seconda rotazione

  • consonantica si sviluppata e ha avuto pieno effetto sulle parlate regionali, anche in parole in cui il tedesco standard non l'ha subita (Gott, geben, Berg, (du) bist, etc.; se la rotazione avesse avuto pieno effetto, oggi avremmo Kott, kepen, Perk, (tu) pist, ritrovabili per nelle parlate del sud).

    Le consonanti p, t, k subiscono un'aspirazione consonantica (tipica, in origine, delle parlate del nord della Germania), cio sono seguite da una leggera h [h]. Questo effetto pi forte nelle sillabe accentuate. Non cambia il significato perci spesso viene omesso nella trascrizione nell'alfabeto fonetico, ma una caratteristica che si nota molto nell'accento tedesco.

    tz si pronuncia [], mentre anche se risulta difficile nelle parole con zt, come jetzt, la (seconda in questo caso) t si deve sentire.

    Lessico[modifica | modifica wikitesto] La maggior parte del lessico della lingua tedesca deriva dal ramo germanico delle lingue indo-europee, sebbene vi siano significative minoranze di parole derivate da francese, latino e, recentemente, dall'inglese. Allo stesso tempo, stupefacente come il tedesco riesca a sostituire parole straniere con il solo utilizzo del repertorio lessicale puramente germanico: cos Notker III di San Gallo riusc a tradurre i trattati aristotelici in puro alto tedesco antico attorno all'anno 1000. Oggi possiamo trovare ad esempio Fernseher /'fnze:()/, composto da fern (lontano) e sehen (vedere), che l'esatta traduzione del composto greco-latino televisione. A prima vista il lessico del tedesco poco accessibile. Bisogna per anche prendere in considerazione che una parte considerevole dei sostantivi da ascrivere a semplici traduzioni letterali dal latino. A modo indiretto, dunque, possibile riscontrare l'internazionalit dei linguaggi. Specie gli usi dell'ambiente ecclesiastico risalgono al latino, p.es. die Wieder-aufersteh-ung (re-surrect-io). Anche le parole prestate dal latino sono pi frequenti di quanto non ci si potrebbe aspettare, p.es. nchtern ("digiuno", "non ubriaco", da nocturnus), keusch ("casto", probabilmente da conscius), die Laune ("lo stato d'animo", da luna), die Ziegel (tegula), die Pfeife (pipa) oppure kosten (omonimo di gustare e di constare), kaufen ("comprare", da caupo "oste") ecc. Sistema di scrittura[modifica | modifica wikitesto] Alfabeto[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: Nomi delle lettere dell'alfabeto latino. Il tedesco viene scritto usando l'alfabeto latino (comprese quindi le lettere J, K, W, X e Y). Oltre alle 26 lettere tipiche di molti alfabeti europei, il tedesco usa i tre Umlaute ovvero , e , nonch la legatura, (chiamata Eszett o anche Scharfes S) che rappresenta la doppia s in certe parole.

  • A, , B, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M, N, O, , P, Q, R, S, T, U, , V, W, X, Y, Z.

    a, , b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, l, m, n, o, , p, q, r, s, t, u, , v, w, x, y, z. Lettere speciali (Eszett e Umlaute)[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: . Queste lettere non alterano l'ordine alfabetico. = Scharfes S oppure Eszett (ha valore di una doppia s; nessuna parola ha questa lettera come iniziale e la riforma ortografica del 1996 ha ridotto il loro numero, mentre Svizzera e Liechtenstein le hanno abolite). = a mit Umlaut.[42] = o mit Umlaut.[42] = u mit Umlaut.[42] Da notare che, sebbene i due puntini siano pressoch uguali a una dieresi, scorretto chiamarli cos perch derivano storicamente da un fenomeno di metafonia. Nella scrittura Fraktur, si ponevano due trattini (in origine una e, che, rimpicciolita sopra la lettera, prendeva la forma di due sbarrette verticali; anche oggi, molto spesso, nella scrittura manuale, i tedeschi non scrivono due puntini, ma due lineette verticali) sopra la vocale; talvolta, in mancanza del carattere tipografico adeguato, si pu scrivere la e per esteso dopo la vocale al posto dei due puntini, ma si tratta pur sempre di un ripiego che consigliabile evitare se disponibile il carattere corretto; alcuni nomi storici, come ad esempio quello di Goethe, si scrivono per tradizione solo con la e scritta per esteso. Talvolta l'antica usanza di scrivere una piccola e sopra la vocale stata ripresa anche nella scrittura latina. La riforma ortografica[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: riforma ortografica tedesca. Con l'ultima riforma ortografica del 1996, la viene sostituita da una doppia s dopo ogni vocale breve, come ad esempio in Fluss (fiume), Kuss (bacio) e dass (che, congiunzione), mentre rimane dopo la vocale lunga, come Gru (saluto), Fu (piede) e a (mangiava/mangi). Da notare che non esiste una versione maiuscola della lettera (non capitando mai ad inizio di parola), e pertanto viene sempre scritta SS nelle parole scritte interamente a lettere maiuscole, oppure si usa lo stesso segno. In Svizzera e Liechtenstein, infine, l'uso della si andato perdendo fin dai primi del Novecento (il Foglio Federale svizzero fin dal 1906; nel 1938 il Canton Zurigo smise di insegnarla nelle scuole e altri cantoni ne seguirono l'esempio), fino all'ultima riforma del 2006 che l'ha definitivamente eliminata; nei due paesi in suo luogo si scrive ss, tranne nelle pubblicazioni rivolte all'intero mercato di lingua tedesca, che seguono le norme del tedesco standard. Al computer[modifica | modifica wikitesto]

    Si propone di dividere questa pagina in pi pagine, intitolate , , e . Commento: (eccetera) questo non riguarda il tedesco ma i simboli, che compaiono in varie lingue e hanno le loro voci, spostare l

  • Segui i consigli sulla dimensione delle voci. Vedi anche la discussione.

    Le vocali con l'Umlaut (, , ) possono essere scritte ae, oe e ue, qualora non fosse possibile, per ragioni tecniche, scriverle con la dieresi (per esempio nelle tastiere che ne sono sprovviste); l'uso per, tranne che per le maiuscole, considerato un errore. Allo stesso modo, pu essere sostituita dalla doppia s. I tedeschi comprendono questo sistema alternativo (anche se ai loro occhi sembra strano), ma sempre meglio evitarlo se i caratteri speciali sono disponibili, visto che ae, oe e ue in certi rari casi possono rappresentare una regolare vocale lunga (per esempio, ae pu essere letto come una a lunga piuttosto che una ). La stessa cosa vale per l'Eszett, dato che a volte serve a distinguere parole altrimenti omografe, come ad esempio Mae (misura) da Masse (massa). Attualmente, con la diffusione dei programmi di videoscrittura per computer dotati di un elenco di caratteri speciali in cui sono inserite queste lettere, sempre pi infrequente dover ricorrere a questi "mezzi di emergenza". Sulla tastiera italiana sotto sistema operativo Microsoft Windows, si usa la combinazione di tasti con la tastiera numerica. Sistem

    a operati

    vo Microsoft Windows OS X Linux

    Risultato

    atteso Combinazione

    1 Combinazione

    2 Combinazione Combinazione

    Minuscole Alt + 0 2 2 8 Alt + 1 3 2 Alt + U e poi A Shift + Alt Gr + . e poi A Alt + 0 2 4 6 Alt + 1 4 8 Alt + U e poi O Shift + Alt Gr + . e poi O Alt + 0 2 5 2 Alt + 1 2 9 Alt + U e poi U Shift + Alt Gr + . e poi U Alt + 0 2 2 3 Alt + 2 2 5 Alt + S Alt Gr + S

    Maiuscole[43] Alt + 0 1 9 6 Alt + 1 4 2 Alt + U e poi Shift A Shift + Alt Gr + . e poi Shift + A Alt + 0 2 1 4 Alt + 1 5 3 Alt + U e poi Shift O Shift + Alt Gr + . e poi Shift + O Alt + 0 2 2 0 Alt + 1 5 4 Alt + U e poi Shift U Shift + Alt Gr + . e poi Shift + U

    Parole composte[modifica | modifica wikitesto] In tedesco molto spesso i sostantivi e i complementi di specificazione possono essere uniti, con delle regole molto precise: Una parola composta deve identificare qualcosa di preciso: posso unire per

    esempio "porta di casa" (die Haustr) ma non "il colore del mare", perch se vedo qualcosa di blu, dico che blu, non che ha il colore del mare, mentre la porta di casa una cosa ben precisa. Ci sono per

  • rare eccezioni, difatti si pu dire Hautfarbe ("colore della pelle"). La regola non vale in generale per gli aggettivi, comunissimo dire per esempio mausfarbig ("color topo") oppure anche papageienfarbig ("color pappagallo", cio multicolore).

    Il sostantivo principale si trova in ultima posizione (testa a destra), e determina il genere e il numero: "la chiave" (der Schlssel, plurale invariato, genitivo des Schlssels) "della porta" (die Tr, pl. die Tren, gen der Tr) "di casa" (das Haus, pl. die Huser, gen des Hauses) si dice der Haustrschlssel (plurale invariato, genitivo des Haustrschlssels), perch la chiave della porta di casa prima di tutto una chiave, quindi la parola chiave va in fondo.

    Questa caratteristica pu dare origine a parole molto lunghe, con addirittura tre consonanti consecutive. A volte per fare l'esempio della parola pi lunga in tedesco si usa: Rhein-Main-Donaugroschifffahrtswegdampfschifffahrtsgesellschaftskapitnsuniformknopf che significa "il bottone dell'uniforme del capitano della linea di navigazione a vapore della grande linea di navigazione Reno-Meno-Danubio". Come si nota, knopf (bottone) l'ultima parola, perch si tratta prima di tutto di un bottone. Quel bottone si pu presumibilmente distinguere dagli altri perch avr un particolare simbolo sopra, quindi pu teoricamente essere definito con una sola parola. In realt non si userebbe mai una parola del genere (con ben 83 lettere), ma non di rado capitano parole da 20 o 30 lettere, come "le discussioni sui problemi del riscaldamento globale". per ritenuto cattivo stile scrivere parole composte di oltre tre singoli lemmi. Dialetti[modifica | modifica wikitesto] Lo stesso argomento in dettaglio: Dialetti della lingua tedesca.

    Le diverse variet di tedesco esistenti. I dialetti parlati in Germania si dividono in due macrogruppi: alto-tedesco, (Hochdeutsch): le parlate derivate dall'antico alto-tedesco, che

    hanno subito la seconda rotazione consonantica agli inizi del VI secolo, comprendenti l'antico alto-tedesco, la lingua parlata fino al 1100 circa, e il moderno tedesco, con i dialetti facenti parte dei gruppi del "tedesco superiore" (Oberdeutsch) e del "tedesco medio" (Mitteldeutsch).

    basso-tedesco (Niederdeutsch): i dialetti della lingua basso-tedesca (Plattdeutsch), parlati soprattutto nella Germania settentrionale, comprendente i gruppi del basso sassone (Niederschsisch) e del basso tedesco orientale (Ostniederdeutsch), e il gruppo del basso francone (Niederfrnkisch), da cui deriva il nederlandese.

  • Normalmente viene considerato propriamente tedesco la lingua parlata nelle regioni settentrionali, in particolare nella citt di Hannover. Quelle regioni, una volta da ascrivere al basso tedesco, hanno adottato una pronuncia molto vicina allo scritto. Questa parlata anche il tedesco che viene normalmente studiato all'estero. Risulta quindi pi difficile per uno straniero che studia il tedesco comprendere i dialetti dell'intero sud, specie il vocalismo e non pochi particolari del lessico di bavaresi, svevi, austriaci ed anzitutto degli svizzeri. Nonostante ci, la conoscenza dello standard frequente a tal punto da poter essere considerata perfetta e la forza dei dialetti regredisce gi da molti decenni e di generazione in generazione. Una vera e propria situazione di diglossia persiste solo nelle parlate svizzere. Esempio: "Il piccolo principe" nei vari dialetti tedeschi (dal nord al sud) tedesco standard basso tedesco berlinese sassone o sassone ripuario francone assiano bavarese svevo svizzero Parentela con altre lingue germaniche[modifica | modifica wikitesto] Ci sono molte parole tedesche che sono imparentate con quelle inglesi (ricordando che le due lingue fanno parte della stessa famiglia linguistica). Molte di esse sono facilmente identificabili ed hanno praticamente lo stesso significato. In particolare alcune parole contrassegnate con * si pronunciano nello stesso modo ma vengono scritte in modo diverso.

    Tedesco Inglese Traduzione Winter winter inverno

    Sommer summer estate beste/r best migliore grn green verde

    haben (to) have avere Finger finger dito Bett bed letto

    Haus* house casa Hund, Dogge hound, dog cane

    Eis* ice ghiaccio Hallo hello ciao

  • lachen laugh ridere Schiff ship nave

    singen, sang, gesungen sing, sang, sung canto, cantai, cantato gut good buono

    Fuchs fox volpe Mann man uomo Maus* mouse topo

    zwanzig twenty venti (numero) Buch book libro kalt cold freddo khl cool fresco

    Fisch* fish pesce warm warm caldo

    trinken, trank, getrunken drink, drank, drunk bevo, bevvi, bevuto Wald / Forst wood / forest foresta

    wild wild selvaggio machen, machte,

    gemacht make, made,

    made faccio, feci, fatto gehen, ging, gegangen go, went, gone vado, andai, andato

    Brot bread pane Apfel apple mela

    Garten garden giardino Gold gold oro Feuer fire fuoco

    Wasser water acqua Hundert hundred cento Tausend thousand mille Bruder brother fratello Wolf wolf lupo Br bear orso

    Giragge giraffe giraffa Alcune parole hanno consonanti diverse in queste lingue e ci dovuto alla rotazione consonantica dell'alto tedesco.[44] Per esempio in molte parole imparentate la consonante "b" intervocalica del tedesco resa dalla "v" dell'inglese. Tedesco: Liebe (amore) >> Inglese: love Tedesco: geben (dare) >> Inglese: (to) give Questo avviene inoltre con la sibilante "ff" che nell'inglese resa con "p" e

  • nella "ss" che in inglese resa con "t" Tedesco: Schiff (nave) >> Inglese: ship Tedesco: lassen (lasciare) >> Inglese: let Confrontando la lingua olandese con quella tedesca e quella inglese si pu notare in essa un "grado" intermedio. Poniamo pochi semplici esempi per osservare lo scambio consonantico:

    Tedesco Olandese Inglese vergessen

    (dimenticare) vergeten (pron.

    /fre:tn/) (to)

    forget geben (dare) geven (pron. /e:vn/) (to) give

    helfen (aiutare) helpen (pron. /hlpn/) (to) help gut (buono) goed (pron. /u:t/) good Buch (libro) boek (pron. /bu:k/) book

    Anche nella grammatica si nota questa caratteristica: l'olandese ha ormai abbandonato il complesso sistema flessivo ancora in uso in tedesco affidandosi, come l'inglese, alle sole preposizioni per esprimere i vari complementi indiretti, pur conservando per ancora qualche residuo delle declinazioni in alcune espressioni idiomatiche o nella lingua scritta. Pur essendo una lingua germanica moderna il tedesco ha conservato pi caratteristiche delle lingue indoeuropee antiche rispetto ad altre lingue indoeuropee moderne, ad esempio i casi e tre generi, che la rendono per alcuni versi paragonabile a lingue come latino, anche se non stata cos conservativa come, ad esempio, le lingue slave, che in alcuni casi conservano pi casi dello stesso latino (la lingua polacca ha sette casi: ha perso l'ablativo, ma ha conservato strumentale e locativo che il latino aveva riunito all'interno dell'ablativo). Premi Nobel per la letteratura in lingua tedesca[modifica | modifica wikitesto] Theodor Mommsen (1902, Germania) Rudolf Christoph Eucken (1908, Germania) Paul Heyse (1910, Germania) Gerhart Hauptmann (1912, Germania) Carl Spitteler (1919, Svizzera) Thomas Mann (1929, Germania) Hermann Hesse (1946, Germania / Svizzera)

    Nelly Sachs (1966, Germania) (con Shmuel Yosef Agnon, Israele) Heinrich Bll (1972, Germania) Elias Canetti (1981, Bulgaria / Regno Unito) Gnter Grass (1999, Germania) Elfriede Jelinek (2004, Austria) Herta Mller (2009, Romania / Germania)

    Note[modifica | modifica wikitesto] 1 ^ Il tedesco una delle 23 lingue ufficiali dell'Unione europea. Inoltre, assieme ad

    inglese e francese, una delle 3 lingue procedurali utilizzate dagli organi dell'UE.

  • 2 ^ Testo unificato delle leggi sullo statuto speciale per il Trentino - Alto Adige (PDF), p. 28. URL consultato il 12-12-2009.

    3 ^ Tante lingue, una sola famiglia - Commissione Europea 4 ^ German Language Guide. URL consultato il 12-12-2009. 5 ^ AA VV, La nuova enciclopedia della letteratura Garzanti, Garzanti, 1988,

    ISBN 88-11-50438-4. 6 ^ Ethnologue Statistical Summaries 7 ^ a b Ethnologue report for language code: deu 8 ^ a b Cooficializao da lngua alem em Antnio Carlos 9 ^ a b Pomerode institui lngua alem como co-oficial no Municpio. 10 ^ a b Patrimnio - Lngua alem 11 ^ 1910 census (English) 12 ^ 2001 census - Nationalities (HU) 13 ^ rpd Varga E., Hungarians in Transylvania between 1870 and 1995,

    Original title: Erdly magyar npessge 18701995 kztt, Magyar Kisebbsg 34, 1998 (New series IV), pp. 331407. Translation by Tams Slyi, Teleki Lszl Foundation, Budapest, 1999

    14 ^ a b c Handwrterbuch des politischen Systems der Bundesrepublik (in German). Source lists "German expatriate citizens" only for Namibia and South Africa!

    15 ^ Table 5. Detailed List of Languages Spoken at Home for the Population 5 Years and Over by State: 2000 (PDF). URL consultato il 15 marzo 2010.

    16 ^ Henry Steele Commager (1961). "Immigration and American history: essays in honor of Theodore C. Blegen". U of Minnesota Press. p.102. ISBN 0-8166-5735-1

    17 ^ 49,2 milioni di tedesco-americani nel 2005 secondo il United States Census Bureau, censimento demografico degli Stati Uniti. URL consultato il 2 agosto 2007.; il censimento del 1990 dava la cifra di addirittura 57,9 milioni, ovvero il 23,3% della popolazione del paese.

    18 ^ Documentary History of the United States Brewers' Association 19 ^ Data Center Results 20 ^ a b Statistics Canada 2006, 2.statcan.ca, 6 gennaio 2010. URL consultato il 15

    marzo 2010. 21 ^ (PT) A escolarizao entre descendentes pomeranos em Domingos

    Martins. URL consultato il 24 agosto 2011. 22 ^ a b c d e (PT) O povo pomerano no ES. URL consultato il 24 agosto 2011. 23 ^ a b (PT) A co-oficializao da lngua pomerana. URL consultato il 24 agosto 2011. 24 ^ (PT) Pomerano!?. URL consultato il 24 agosto 2011. 25 ^ (PT) No Brasil, pomeranos buscam uma cultura que se perde. URL consultato

    il 24 agosto 2011. 26 ^ (PT) Lei dispe sobre a cooficializao da lngua pomerana no municpio de

    Santa maria de Jetib, Estado do Esprito Santo. URL consultato il 24 agosto 2011.

    27 ^ (PT) Vila Pavo, Uma Pomernia no norte do Espirito Santo. URL consultato il 24 agosto 2011.

  • 28 ^ (PT) Descendentes de etnia germnica vivem isolados em rea rural de Minas. URL consultato il 24 agosto 2011.

    29 ^ (PT) Pomeranos em busca de recursos federais. URL consultato il 24 agosto 2011.

    30 ^ (PT) Resistncia cultural - Imigrantes que buscaram no Brasil melhores condies de vida, ficaram isolados e sem apoio do poder pblico. URL consultato il 12 novembre 2011.

    31 ^ (PT) Pomerode institui lngua alem como co-oficial no Municpio.. URL consultato il 21 agosto 2011.

    32 ^ (PT) Vereadores propem ensino da lngua pomerana nas escolas do municpio. URL consultato il 21 agosto 2011.

    33 ^ (PT) Ontem e hoje : percurso linguistico dos pomeranos de Espigo D'Oeste-RO. URL consultato il 24 agosto 2011.

    34 ^ (PT) Sesso Solene em homenagem a Comunidade Pomerana. URL consultato il 24 agosto 2011.

    35 ^ (PT) Percurso linguistico dos pomeranos de Espigo D Oeste-RO. URL consultato il 12 novembre 2011.

    36 ^ (PT) Comunidade Pomerana realiza sua tradicional festa folclrica. URL consultato il 24 agosto 2011.

    37 ^ (PT) Vereadores de Treze Tlias se reuniram ontem. URL consultato il 21 agosto 2011.

    38 ^ TREZE TLIAS 39 ^ (PT) Um pedao da Astria no Brasil, Treze Tlias. URL consultato il 21 agosto

    2011. 40 ^ (PT) Dialetos Hunsrik e Talian na ofensiva no Sul - Em Santa Maria do

    Herval, regio de Novo Hamburgo, RS, surge forte a mobilizao em favor do Hunsrik - a faceta brasileira/latino-americana do Hunsrckisch. Em Serafina Correa, RS, floresce o talian. URL consultato il 24 agosto 2011.

    41 ^ ad esempio: das Ich, l'Io, oppure das Essen, il mangiare. 42 ^ a b c In tedesco la parola "mit" significa "con" 43 ^ Le maiuscole con l'Umlaut capitano abbastanza raramente. 44 ^ Per il consonantismo tedesco si veda Fausto Cercignani, The Consonants

    of German: Synchrony and Diachrony, Milano, Cisalpino, 1979. Voci correlate[modifica | modifica wikitesto] Alto tedesco antico Alto tedesco medio Dialetti della lingua tedesca Grammatica tedesca Lingua basso-tedesca Ortografia tedesca Riforma ortografica tedesca Cognomi tedeschi Glossario dei latinismi della lingua tedesca Minoranze di lingua tedesca

  • Altri progetti[modifica | modifica wikitesto] Wikipedia ha un'edizione in lingua tedesca Wikisource contiene una pagina in lingua tedesca Wikiquote contiene citazioni in lingua tedesca Wikibooks contiene testi o manuali in lingua tedesca Wikiversit contiene informazioni su lingua tedesca Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su lingua tedesca Wikivoyage contiene informazioni turistiche su lingua tedesca Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto] Sito ufficiale del Goethe Institut (EN) Breve storia della lingua tedesca Lingua tedesca in Tesauro del Nuovo soggettario, BNCF, marzo 2013. Dizionari online[modifica | modifica wikitesto] Dizionario bilingue italiano-tedesco tedesco-italiano Il dizionario pons.eu di tedesco-italiano LISA! Dizionario Italiano-Tedesco (DE) LISA! Dizionario Tedesco-Italiano (DE) Dizionario monolingue DWDS Das Digitale Wrterbuch der deutschen

    Sprache (DE) ASV-Univ.Leipzig (DE) Dizionari monolingue Wahrig e Bertelsmann su sito Wissen.de (DE) Dizionario etimologico Fratelli Grimm (DE) http://it.pons.eu/deutsch-italienisch Grammatica[modifica | modifica wikitesto] Grammatica tedesca curata dall'Universit Ca' Foscari di Venezia Esercizi per principianti

    [mostra] V D M

    Lingue ufficiali dell'Unione europea [mostra]

    V D M Lingue indoeuropee Lingue germaniche

    Controllo di autorit GND: (DE) 4113292-0 Portale Alto Adige Portale Austria Portale Germania Portale Letteratura Portale Linguistica Portale Svizzera NewPP limit report Parsed by mw1163 CPU time usage: 1.185 seconds Real time usage: 1.772 seconds Preprocessor visited node count: 25149/1000000 Preprocessor generated node count: 0/1500000 Postexpand include size: 211830/2097152 bytes Template argument size: 15271/2097152 bytes Highest expansion depth: 11/40 Expensive parser function count: 0/500 Lua time usage: 0.130/10.000 seconds Lua memory usage: 3.01 MB/50 MB Transclusion expansion time report (%,ms,calls,template) 100.00% 971.301 1 - -total 21.04% 204.349 63 - Template:Bandiera 14.41% 139.937 115 - Template:Tasto 12.40% 120.394 1 - Template:References 11.38% 110.579 1 - Template:Lingua 10.53% 102.268 115 - Template:Tasto/core 8.38% 81.412 25 - Template:Cita_web 7.69% 74.667 1 - Template:Portale 7.22% 70.123 6 - Template:Occhiello 6.82% 66.240 6 - Template:Icona_argomento Saved in parser cache with key itwiki:pcache:idhash:16756-0!*!0!!it!4!* and timestamp 20150519161111 and revision id 72498027

  • Categorie: Lingua tedescaLingue SOV| [altre] Menu di navigazione Registrati Entra Voce Discussione Leggi Modifica Modifica wikitesto Cronologia Pagina principale Ultime modifiche Una voce a caso Vetrina Aiuto Comunit Portale Comunit Bar Il Wikipediano Fai una donazione Contatti Strumenti Puntano qui Modifiche correlate Carica su Commons Pagine speciali Link permanente Informazioni sulla pagina Elemento Wikidata Cita questa voce Stampa/esporta Crea un libro Scarica come PDF Versione stampabile Altri progetti Wikibooks Wikivoyage Wikiversit In altre lingue Ach Afrikaans Alemannisch

  • Aragons nglisc Asturianu Aymar aru Azrbaycanca Boarisch emaitka Bikol Central () Brezhoneg Bosanski Catal Mng-dng-ng Cebuano Corsu Qrmtatarca etina Kaszbsczi / Cymraeg Dansk Deutsch Zazaki Dolnoserbski Emilin e rumagnl English Esperanto Espaol Eesti Euskara Estremeu

  • Fulfulde Suomi Vro Froyskt Franais Arpetan Nordfriisk Furlan Frysk Gaeilge Gidhlig Galego Avae' Gaelg /Hak-k-ng Fiji Hindi Hrvatski Hornjoserbsce Kreyl ayisyen Magyar Interlingua Bahasa Indonesia Interlingue Ilokano Ido slenska Lojban Basa Jawa mnopqrs Qaraqalpaqsha Kongo Kalaallisut - Ripoarisch

  • Kurd Kernowek Latina Ladino Ltzebuergesch Limburgs Ligure Lumbaart Lingla Lietuvi Latgau Latvieu Basa Banyumasan Malagasy Mori Bahasa Melayu Mirands Dorerin Naoero Nhuatl Napulitano Plattdtsch Nedersaksies Nederlands Norsk nynorsk Norsk bokml Novial Nouormand Din bizaad Occitan Pangasinan Papiamentu Picard Deitsch Plzisch Norfuk / Pitkern

  • Polski Piemontis Portugus Runa Simi Rumantsch Romani Romn Tarandne Kinyarwanda Sardu Sicilianu Scots Smegiella Srpskohrvatski / Simple English Slovenina Slovenina Gagana Samoa Soomaaliga Shqip / srpski SiSwati Sesotho Seeltersk Basa Sunda Svenska Kiswahili lnski Tetun Trkmene Tagalog Tok Pisin Trke /tatara Reo tahiti / Uyghurche

  • Ozbekcha/ Vneto Vepsn kel Ting Vit West-Vlams Volapk Walon Winaray IsiXhosa nonrqos Yorb Vahcuengh Zeuws Bn-lm-g IsiZulu

    Modifica collegamenti Questa pagina stata modificata per l'ultima volta il 29 apr 2015 alle 20:56. Il testo disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo

    stesso modo; possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le Condizioni d'uso per i dettagli. Wikipedia un marchio registrato della Wikimedia Foundation, Inc.

    Politica sulla privacy

    Informazioni su Wikipedia

    Avvertenze

    Sviluppatori

    Versione mobile