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NEWSLETTER n. 2/2010 del 1 giugno 2010 – SOMMARIO

• I saluti dell’Assessore all’Ambiente della Provinci a di Torino Roberto Ronco

GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE – EDIZIONE 2010• Le iniziative della Rete • La premiazione del concorso “A Scuola Camminando”

• Il resoconto del seminario della Rete “Politiche, p rospettive e strategie in tema di mobilità sostenibile e sicure zza stradale”

IL RESOCONTO DELLE VISITE STUDIO DI QUEST’ANNO • 18 maggio: la visita studio in Canton Ticino• 27 maggio: la visita studio a Chambéry

INOLTRE VI SEGNALIAMO…• Prosegue l’attività di monitoraggio tecnico della Re te

I SALUTI DELL’ASSESSORE ALL’AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI TORINO ROBERTO RONCO

Gentilissimi sindaci, assessori, funzionari, Gentilissimi genitori, dirigenti scolastici e insegnanti,

con l’avvicinarsi dell’edizione 2010 della Giornata Mondiale dell’Ambiente, vorrei cogliere l’occasione per porgere i migliori saluti a voi che, ormai da diversi anni, aderite al Tavolo di Agenda21 “Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici”, affrontando con impegno gli effetti derivanti dall’incidenza negativa delle pratiche che la mobilità urbana produce sull’ambiente in cui viviamo, sulla nostra salute e, più in generale, sulla qualità della nostra vita.Auspicando in una vostra sempre più numerosa partecipazione alle iniziative organizzate nell’ambito del Tavolo, vi lascio alla lettura delle tante novità e vi invito, come di consueto, a farci pervenire le informazioni che vogliate condividere con la Rete: realizzazioni degli interventi intorno alle scuole, attivitànelle scuole e con i genitori, buone pratiche attuate…Auguro buon lavoro a tutti!

Roberto Ronco Assessore all’Ambiente della Provincia di Torino

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GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE – EDIZIONE 2010

Le iniziative della Rete

Come sapete, il 5 giugno si celebrerà in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell’Ambiente (W.E.D. World Environment Day), istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972 per segnalare l’apertura della Conferenza di Stoccolma. L’Assemblea adottò una risoluzione da cui prese forma l’U.N.E.P. (United Nations Environment Programme). La Provincia di Torino fin dal 1998 aderisce alle celebrazioni della GMA, sotto il patrocinio dell’U.N.E.P., ritenendo che l’evento possa costituire occasione di sensibilizzazione e riflessione sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’Agenda21. Da allora promuove l’adesione e la partecipazione all’evento di tutti gli Enti e gli attori sociali presenti sul territorio. Il tema della GMA del 2010 – Anno internazionale della biodiversità– è “Molte specie – un pianeta – un futuro”.Cogliamo l’occasione della Newsletter per presentarVi le iniziative comunicateci dai Comuni della nostra Rete, invitando tutti Voi aprenderne parte.

COMUNE DI AVIGLIANASABATO 5 GIUGNOORE 8,45 – 24.00 Le iniziative organizzate dal Comune di Avigliana per la Giornata Mondiale dell’Ambiente 2010 rappresentano l’evento conclusivo del ciclo di ragionamenti ed immagini sul presente e sul futuro denominato "Ambiental-mente" , realizzato insieme al Comune diAlmese.Il programma aviglianese del 5 giugno è fitto di appuntamenti, tra cui l’avvistamento degli astri “Pipi – Stelle” e la proiezione del film “Recipes for Disaster” (Cinemambiente di Torino)…tutto gratuito! Per saperne di più, Vi invitiamo a consultare il sito del Comune alle pagine:http://www.comune.avigliana.to.it/index.php http://www.comune.avigliana.to.it/public/home_page/ allegati/hp_101.jpg

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COMUNE DI CARMAGNOLASABATO 5 GIUGNOORE 10.00 – 12.00Salone della Chiesa di San Filippo a CarmagnolaPREMIAZIONE CONCORSO E PRESENTAZIONE LAVORI DELLE SCUOLE SUL RISPARMIO ENERGETICOPer saperne di più, Vi invitiamo a leggere il comunicato stampa dell’evento alla pagina:

COMUNE DI CIRIE’SABATO 5 GIUGNO ORE 10.00 – 18.00Coso Martiri della Libertà“Giocando…Naturalmente”Grande festa dell’ambiente con giochi gonfiabili ed animatori per bambini e famiglie, bancarelle degli hobbisti e...tanto altro ancora!DOMENICA 6 GIUGNO ORE 15.00“Bici in città”Pedalata in amicizia con partenza da P.zza D’Oria, percorso pista ciclabile fino a Nole e ritorno.ORE 21.30Taurus“Supershock VS Nosferatu”Proiezione film muto con musica dal vivo.

COMUNE DI LUSERNA SAN GIOVANNISABATO 5 GIUGNO “IO NON USO PIU’ LA BORSA DI PLASTICA. E TU?”Il Comune di Luserna San Giovanni, in accordo con le associazioni di categoria del commercio e con il Comune di TorrePellice, intende promuovere, per la Giornata Mondiale dell’Ambiente, un’iniziativa che prevede la distribuzione gratuita agli esercizi commerciali di borse “shopper in mater ialeMater Bi biodegradabili e compostabili” da utilizzare per il trasporto della merce da parte dei clienti in cambi o di altrettanti sacchetti tradizionali in polietilene ( plastica).

http://www.comune.carmagnola.to.it/ComComunicatiSta mpa.asp

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A tal fine, il Comune ha acquistato circa 70.000 borse biodegradabili e compostabili da distribuire agli esercizi commerciali e ai cittadini.L’iniziativa tende a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della tutela e della salvaguardia dell’ambiente; infatti, le borse inMater Bi biodegradabili e compostabili potranno essere successivamente utilizzate dai cittadini per il contenimento dell’umido nella raccolta differenziata.

COMUNE DI NICHELINOSABATO 5 GIUGNOORE 9.30 - 16.00Parco del Boschetto – MirafloresPromozione della mobilità sostenibile: biciclettata e rilancio bikesharing in città. ORE 11.00Casetta del Parco “I rifiuti ed il sogno – la valigia magica”ORE 9.00 – 16.00 Istituto Superiore IIS Maxwell Mostra consumo consapevole e sostenibile e del risparmio energetico.Nel pomeriggio, piccola merenda per i bambini al Parco del Boschetto.

COMUNE DI PINO TORINESESABATO 5 GIUGNO ORE 21.00Cinema le Glicini Proiezione del film "Home" di Yann Arthus- Bertrand, nell’ambito delle proiezioni del 13°Festival CinemAmbiente.E’ possibile scaricare la locandina dal seguente sito internet:

http://www.comune.pinotorinese.to.it/AMBIENTE/ Locandina_HOME_WEB.pdf

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DOMENICA 6 GIUGNO ORE 12.00 – 18.00 Strada Panoramica Superga – Pino T.se (Via dei Colli) XI Festa in collina nel Parco di Superga.Per saperne di più:

COMUNE DI SETTIMO TORINESEVENERDI’ 4 GIUGNOL'associazione Triciclo inaugura la mostra fotografica "Cammini tra cielo e terra" per rappresentare il rapporto tra religioni e ambiente.

COMUNE DI VENARIA REALELUNEDI’ 7 GIUGNO Teatro della ConcordiaIl Comune di Venaria Reale ha organizzato una serie di interessanti iniziative in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2010, tra cui laboratori, proiezione di video, spettacoli teatrali e tanto altro ancora.Per maggiori informazioni e per visualizzare il programma completo della giornata, Vi invitiamo a consultare il sito internet del Comune alla pagina:

Vi segnaliamo, inoltre, alcune interessanti iniziative organizzate da altri Enti e soggetti.

COMUNE DI SAN GIORIO DI SUSASABATO 26 GIUGNOPulizia del territorio montano in collaborazione con AIB, Ana, Pro Loco, Comitati di Borgata e con la partecipazione dei ragazzi che fanno parte del Piano Locale Giovani della Provincia.

CIRCOLO LEGAMBIENTE DEL COMUNE DI VILLAFRANCASABATO 5 GIUGNO Banchetto informativo in piazza sulle tematiche ambientali, con particolare riferimento alle fonti energetiche rinnovabili.

http://www.collinatorinese.com/it/collina -torinese/festa -in -collina -2010.html

http://www.comune.venariareale.to.it/IT/Tool/News/S ingle?id_news=571

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LABORATORIO TERRITORIALE PER L’EDUCAZIONE AMBIENTALE PINEROLESE Il Laboratorio ha organizzato una serie di iniziative inserite nei progetti di educazione ambientale “Energia in valle…condivisione”e “Azioni amiche…collettive”, facenti parte del programma In.F.E.A. SABATO 5 GIUGNOORE 21.00Salone Polivalente di Bricherasio - Via Vittorio Emanuele II n. 94Proiezione del film “HOME” di CINEMAMBIENTEORE 15.00 – 18.00Istituto Comprensivo G.Rodari di Torre Pellice - Viale Dante 11Mostra dei lavori realizzati dagli alunni di seconda media sui temi del risparmio energetico e della riduzione dei rifiuti.ORE 15.00 – 19.00Centro cittadino di Torre PelliceStand informativo e mercatino biologico DOMENICA 6 GIUGNO (nell’ambito del progetto “Porte aperte allo sport”)ORE 11.00 – 18.30Cortile del Palaghiaccio di Pinerolo - viale Grande Torino 2Stand espositivo dei lavori realizzati dagli alunni di terza elementare della Scuola “V. Lauro” di Abbadia Alpina- Primo circolo Pinerolo e animazione.MERCOLEDI’ 9 GIUGNO Civica Galleria d’Arte contemporanea Filippo Scroppo. - V. R. d’Azeglio 9 - Torre PelliceMostra d’Arte “AmbientalMente”ORE 10.30 – 12.00Inaugurazione con gli studenti.La mostra resterà aperta fino al 20 giugno negli orari della Galleria.

PARCO LA MANDRIASABATO 5 GIUGNOORE 21.00Parco La Mandria - viale Carlo Emanuele II, 256 – Venaria Reale “E quindi uscimmo a riveder le stelle”

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Prenotazione obbligatoria.DOMENICA 6 GIUGNO ORE 14.00Parco La Mandria - viale Carlo Emanuele II, 256 – Venaria Reale “A La Mandria in famiglia. Da 6 a 1000: a spasso con l‘entomologo!”Prenotazione obbligatoria.DOMENICA 13 GIUGNO ORE 15.00-18.00Parco La Mandria, C.na Brero - viale Carlo Emanuele II, 256 –Venaria Reale “Ali su La Mandria”Merenda gratuita.Per saperne di più, Vi invitiamo a consultare il sito internet del Parco:

MUSEO A COME AMBIENTEGIOVEDI’ 3 GIUGNOParco Dora – area tra c.so Umbria e via Livorno (Museo A come Ambiente, Sporting Dora, Centro Commerciale Dora, Environment Parc) - TorinoORE 9.00 – 19.00Anche quest’anno, il Museo A come Ambiente organizza tantissime iniziative in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente (laboratori, animazioni, spettacoli, mostre, visite, stand, premiazioni, incontri, performance artistiche, pranzo al sacco offerto dal Museo, scambi di idee e di esperienze…), le quali si prevede coinvolgeranno 2237 giovani studenti accompagnati da 258 insegnanti provenienti da tutto il Piemonte. Per conoscere il dettaglio delle iniziative organizzate dal Museo il 3 giugno, Vi invitiamo a consultare le seguenti pagine web:http://www.museoambiente.org/seminario_regionale_an nuale_giornata_mondiale_dell_ambiente.php http://www.museoambiente.org/giornata_mondiale_ambi ente_2010.pdf

http://www.parcomandria.it/ http://www.parcomandria.it/info/ita/contatti.shtml

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La premiazione del concorso “A Scuola Camminando”

Giovedì 3 giugno 2010 si svolgerà, presso l’Environment Park di viaLivorno 60 a Torino, nell’ambito delle iniziative concomitanti con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, la premiazione della V edizione del concorso “A Scuola Camminando”. Il concorso viene indetto annualmente dalla Provincia di Torino per contribuire alla diffusione della buona pratica dell’andare a scuola a piedi o in bici e, quindi, per sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche derivanti dal traffico e favorire l’adozione di modalità di spostamento meno impattanti. Quest’anno sono state inserite tante novità all’interno del bando: la principale consiste nel fatto che il concorso è stato aperto, oltre che alle scuole primarie e secondarie di primo grado come di consueto, anche alle scuole dell’infanzia del territorio provinciale. Inoltre, poiché nelle edizioni precedenti le scuole partecipanti hanno spesso prodotto materiali di vario genere come video, fotografie e racconti, quest'anno la Provincia ha istituito 5 sezioni di concorso, a cui le scuole hanno potuto partecipare in modo facoltativo: sezione video, sezione fotografie, sezione letteraria, sezione artistica e sezione locandina.Nella prossima Newsletter saranno illustrati tutti i dettagli relativi alla giornata della premiazione.

IL RESOCONTO DEL SEMINARIO DELLA RETE “POLITICHE, PROSPETTIVE E STRATEGIE IN TEMA DI MOBILITÀSOSTENIBILE E SICUREZZA STRADALE”

Lunedì 24 maggio si è tenuto, presso il Salone d’Onore del Castello del Valentino a Torino, il terzo seminario del ciclo “Incontri formativi per la diffusione di una cultura sulla mobilità sostenibile” organizzato nell’ambito Tavolo di Agenda21 “Qualità della Vita e MobilitàSostenibile intorno ai Plessi Scolastici”.Il seminario si poneva l’obiettivo di illustrare ai partecipanti le strategie per una mobilità più sostenibile ed una maggiore sicurezza stradale individuate a livello europeo, nazionale e regionale e le modalità di attuazione di piani e progetti a scala locale, senza

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trascurare gli importanti e interrelati aspetti della comunicazione e dell'educazione.L’incontro è stato aperto dall’assessore all’Ambiente della Provincia di Torino, Roberto Ronco, il quale ha ribadito l’importanza di momenti formativi volti non solo a sensibilizzare l’opinione pubblica su questi importanti temi, ma anche e soprattutto a mettere a disposizione degli “addetti ai lavori” gli strumenti pratici per concretizzare le strategie d’azione sul territorio.Sono seguiti gli interventi dei relatori, a partire da quello del dott. Matteo Fornara della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, il quale ha ripercorso i contenuti dei principali documenti europei in tema di mobilità sostenibile, con particolare riferimento all’ambito urbano. È notizia di questi giorni che la CE intende procedere contro l’Italia per la mancata osservanza delle norme UE sul particolato.La strategia della Commissione, dal Trattato di Lisbona fino alla Strategia Europa 2020, presentata il 3/3/2010, mette in atto azioni concrete per una crescita sostenibile. Nel “Libro verde - Verso una nuova cultura della mobilità urbana” si presentano le principali sfide per le aree urbane; per affrontarle le autorità locali, regionali e nazionali potranno beneficiare del programma di sostegno e deglistrumenti individuati a partire dal Piano d'azione sulla mobilitàurbana della Commissione europea, articolato in venti azioni. A partire dal 2013 verranno messi a disposizione i nuovi strumentifinanziari (si ricorda che fino al 2012 è attivo, tra gli altri, il progetto CIVITAS).A novembre la Commissione europea ha ospitato a Bruxelles una conferenza sul futuro dei sistemi di trasporto in Europa, evento che ha segnato la conclusione di due consultazioni pubbliche avviatecon la comunicazione “Un futuro sostenibile per i trasporti” e il Libro verde “Rete transeuropea di trasporto: riesame della politica”. Il prossimo anno sarà pubblicato un Libro Bianco che definirà le misure specifiche da adottare in questo ambito.La chiave del successo delle politiche sulla mobilità è, comunque, il coinvolgimento di tutti i livelli e lo scambio delle buone pratiche. Si ricorda che l’Unione Europea ha messo a disposizione un portale –ELTIS - su politiche e procedimenti adottati sui trasporti nelle città 9



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e regioni europee.Anche la sensibilizzazione e l’educazione giocano un ruolo fondamentale, da cui iniziative come la Settimana europea della Mobilità.Nel secondo intervento il dott. Maurizio Coppo della Consulta Nazionale per la Sicurezza Stradale, ha illustrato una serie diallarmanti dati sul fenomeno dell’incidentalità stradale nelle aree urbane. Nonostante il n. delle vittime sia diminuito dal 2000 adoggi, l’Italia è tra i peggiori Paesi dell’UE15 per tasso di mortalitàlegato agli incidenti, a causa del ritardo con cui si sta affrontando il problema della sicurezza stradale. Il dato avvicina l’Italia da una parte ai Paesi dell’Europa dell’Est e dall’altro alle grandi cittàstatunitensi. Nell’UE15 il nostro paese è quello che registra il maggior n. di vittime tra pedoni, ciclisti, conducenti di ciclomotori e motocicli. Il costo sociale dovuto agli incidenti è aumentato in Italia, dal 1970 ad oggi, del 28%; l’esposizione della popolazione al PM10 è inoltre ben al di sopra dei valori indicati dall’OMS. Per far fronte a queste problematiche bisognerebbe trasferire “quote di spostamento” alla modalità ciclo-pedonale, sottraendole ai trasferimenti con il veicolo privato, che attualmente coprono ben il 60%. Se però la mobilità a piedi e in bicicletta aumentasse alle attuali condizioni di sicurezza, aumenterebbe notevolmente ancheil n. di incidenti. Occorre pertanto rimuovere alcuni fattori di rischio specifici per gli utenti deboli da una parte e dell’altra favorire lo sviluppo del TPL. Le buone intenzioni vanno però trasferite sul piano pratico; per questo motivo la Consulta Nazionale per la Sicurezza Stradale e la Federazione Ciclistica Italiana propongono una strategia, strutturata nel progetto “TANDEM”. Attraverso questo progetto si intende sensibilizzare le istituzioni, redigere criteri e linee guida per la definizione e la valutazione degli interventi, favorire lo sviluppo di progetti pilota, incidere sulla normativa e sulle possibilità di finanziamento. Si pone inoltre una particolare attenzione sul ruolo giocato dal sistema scolastico, puntando sulla diffusione delle conoscenze, sull’educazione e sulla creazione di percorsi ciclo-pedonali sicuri casa-scuola, che permettano la mobilità autonoma dei bambini. 10



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Tra le Amministrazioni che hanno espresso la volontà di partecipare al progetto vi è anche la Provincia di Torino.L’intervento successivo è stato quello della dott.ssa ChiaraMontaldo dell’I.R.E.S. (Istituto di ricerche economico-sociali) Piemonte, la quale ha descritto i vantaggi e le criticità dei piùtradizionali strumenti di pianificazione della mobilità alla scala locale e regionale (P.U.M. – Piano Urbano della Mobilità; P.U.T. –Piano Urbano del Traffico; Piano dei Trasporti; P.T.V.E. – Piano del Traffico della viabilità extraurbana) e del più recente P.U.M.S. –Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.Per valutare l’efficacia degli strumenti di pianificazione adottati occorre mettere in atto un monitoraggio delle misure operative previste dai piani, ad es. seguendo l’albero IORI (input – output –risultato – impatto).È poi molto importante attivare azioni più “immateriali”, cioè quelle che mirano a comunicare e condividere con la cittadinanza le misure di volta in volta adottate, chiarendo anche il grado di attuazione delle stesse. Affinché le politiche di mobilità sostenibile abbiano successo le Amministrazioni locali devono fare “Rete”, condividere le esperienze e sviluppare di concerto le capacità. La quarta presentazione indicata in programma, è stata preceduta dall’intervento del Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, il dott. Bartolomeo Giachino, presente in sala. Il dott. Giachino ha ricordato i cambiamenti introdotti con la “patente a punti” – che ha portato ad una riduzione dell’incidentalità - e con la riforma del Codice della Strada, che prevede, tra l’altro, l’introduzione di misure più rigide che verranno applicate nei confronti degli automobilisti. Inoltre, il Sottosegretario ha sottolineato l’importanza del confronto tra le Amministrazioni locali, che realizzano nel concreto le azioni, e il Governo, invitando i soggetti aderenti al Tavolo a far pervenire al suo staff eventuali suggerimenti utili a rendere più completa ed efficace la succitata riforma del Codice.A tale scopo, Vi ricordiamo che potete scrivere al nostro indirizzo:

È quindi intervenuta la dott.ssa Elisabetta Mutto-Accordi del

[email protected]

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Coordinamento Agende 21 Locali Italiane che ha sottolineato comeagire sulla mobilità significhi incidere sul “tempo” delle persone, e quanto sia importante fare comunicazione per dare un valore sociale alle azioni. La comunicazione non può essere improvvisata, ma deve essere strutturata in un percorso.L’implementazione di una strategia efficace di comunicazione sullamobilità sostenibile a livello locale non può prescindere dall’individuazione di alcuni aspetti. Innanzitutto, è necessario avere ben chiaro a chi ci stiamo rivolgendo; indispensabile è, inoltre, l’individuazione dei mezzi a disposizione e la previsione oggettiva dei tempi entro cui agire. Ma ancora più importante, secondo la dott.ssa Mutto-Accordi, è comunicare i contenuti delle strategie adottate alla cittadinanza, vera e propria protagonista delle trasformazioni del territorio. I messaggi devono essere chiari e coerenti nel tempo, la comunicazione deve essere trasparente edi “contenuto”, mai fasulla.La comunicazione deve essere esercitata ai diversi livelli: per informare, per sensibilizzare, per coinvolgere, anche attivamente, innescando quei fondamentali processi di bottom-up nella pianificazione delle scelte. Occorre quindi avere la percezione delle esigenze della collettività cui ci si sta rivolgendo.Per chiarire meglio i concetti espressi, la dott.ssa si è avvalsa di alcuni brevi ma interessanti video, tra cui un filmato dell’UNEP. Non si tratta di “vendere” un prodotto, ma di usare la creatività per far riflettere stabilendo un “contatto” con i nostri interlocutori, facendoli sorridere e facendoli sentire coinvolti. Infine, è necessaria una verifica circa l’efficacia delle attività svolte, e questa è la fase del monitoraggio, che si può effettuare in diversi modi (ad esempio, con la somministrazione periodica di questionari). Il successivo intervento è stato quello del dott. Gianni Boschis della società scientifica “Meridiani”, che ha presentato il progetto di recupero dei percorsi naturalistici della Sacra di San Michele, denominato “Sacra Natura”. Il progetto prevede la valorizzazione dei percorsi che collegano l’Abbazia con il centro storico degli 8 Comuni circostanti, sia dal punto di vista turistico (turismo con target essenzialmente famigliare) che sportivo (mountain bike, 12



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equitazione, arrampicata, ecc.), oltre che educativo, collocandosi nel Programma InFEA della Regione Piemonte e della Provincia di Torino. Il 29 maggio sono stati inaugurati 6 itinerari.Il seminario si è concluso con i saluti della dott.ssa Amalia Neirotti, presidente dell’A.N.C.I. Piemonte, nonché sindaco del comune diRivalta di Torino.La dott.ssa Neirotti ha sottolineato l’importanza del ruolo delle Amministrazioni Pubbliche sul tema – impegnate in questo momento anche sui Piani e Profili di Salute - e del coordinamento delle iniziative nell’ambito del Tavolo, auspicando una sempre piùstretta collaborazione con ANCI Piemonte.

Per approfondimenti, Vi invitiamo a consultare il nostro sito internet, alla pagina:

IL RESOCONTO DELLE VISITE STUDIO DI QUEST’ANNO

18 maggio: la visita studio in Canton TicinoUna delegazione di oltre 40 membri ha avuto modo di prendere parte, il 18 maggio 2010, alla visita studio agli interventi del CantonTicino a favore di una mobilità sostenibile e sicura, organizzata dalla Provincia di Torino nell’ambito delle attività del Tavolo di A21, progetto “Strade più belle e sicure”. Tra i partecipanti amministratori e tecnici comunali, dirigenti scolastici, insegnanti, genitori interessati, e, per la prima volta, membri di associazioni ecologiste e nonni vigili.La prima tappa della visita è stata presso la cittadina di Giubiasco, che con i suoi oltre 8.000 abitanti è la seconda cittànell’agglomerato di Bellinzona, il quale conta in totale oltre 40.000 residenti.Dopo la calorosa accoglienza ricevuta alla presenza del Sindaco diGiubiasco, i partecipanti alla visita hanno seguito, nella Sala Consiliare, una presentazione riguardante gli interventi cittadini a favore di una migliore vivibilità delle strade. Nel 1995, così come ci ha illustrato l’ing. Rezzonico, è stata realizzata in via Rompeda la prima zona 30 cittadina; oggi le zone

http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/mobilita_scuola/cronologia

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30 sono estese a tutti i quartieri ed a quasi tutto il territorio comunale. Antica strada a senso unico con marciapiedi stretti eduna situazione di insicurezza per i pedoni, via Rompeda vede oggi il limite di velocità ribassato a 30 km/h, marciapiedi allargati ed abbassati al livello di una carreggiata decisamente ristretta che suggerisce all’automobilista una guida prudente. I pochi che transitano ancora per via Rompeda (oggi a doppio senso di marcia) con un’autovettura, rispettano la velocità limite anche in conseguenza della non rettilinearità della strada.Il rifacimento di via Rompeda, che ha vinto diversi premi nazionali ed internazionali per progetto e realizzazione, è diventato presto esempio e volano per l’intera Giubiasco, che ha iniziato la sperimentazione di altre soluzioni anche in anni più recenti.Il quartiere Borghetto, centro storico e commerciale della città, èpassato dall’essere ‘zona di transito’ a ‘zona d’incontro’, attraverso un rifacimento totale della pavimentazione e l’inversione delle priorità. Qui infatti il limite di velocità è per tutti di 20 km/h ed il diritto di precedenza appartiene, nell’ordine, a pedoni, ciclisti ed automobilisti. Il percorso intrapreso ha seguito una dinamica consueta: la zona d’incontro è stata al momento della sua progettazione e realizzazione un terreno di scontro con i commercianti, preoccupati per le possibili ricadute sui passaggiderivanti da una diminuzione del traffico veicolare e dalla soppressione di alcune aree di sosta. Dopo alcune assemblee pubbliche, si è deciso per una votazione popolare, dalla quale èconseguita l’approvazione del progetto per soli trenta voti di differenza. L’ingegner Del Curto, che ci ha accompagnato nella visita sul campo, ha voluto sottolineare come gli stessi commercianti -prima inizialmente contrari a tale realizzazione-riconoscono oggi di esserne tra i maggiori beneficiari.La presentazione delle attività del Piano di Mobilità Scolastica, ad opera di Federica Corso Talento, è stata infine l’occasione per confrontarsi con alcune buone pratiche legate alla problematica della gestione della mobilità sistematica scolastica, ponendo la mobilità lenta come principio guida.La giornata è proseguita con il trasferimento sulla sponda settentrionale del Lago Maggiore, a Locarno. Qui c’è stata 14



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l’illustrazione da parte del direttore dell’Ufficio Tecnico, l’ing. AndréEngelhardt, delle realizzazioni eseguite e delle progettualità in corso al fine di rendere la “Città Vecchia” di Locarno un ambiente a misura d’uomo. La città di Locarno ha voluto perseguire tale obiettivo attraverso misure quali la pedonalizzazione di Piazza Grande e l’introduzione, su più aree della città, di zone 30.

27 maggio: la visita studio a Chambéry

Si è tenuta il 27 maggio la visita studio alla città di Chambéry, diventata ormai un’attività consueta del Tavolo di A21. Quest’anno la visita ha visto l’importante partecipazione dell’Assessore Provinciale ai Trasporti ed alla Mobilità Sostenibile PiergiorgioBertone, che –anche in veste di sindaco di Cavour- ha avuto modo di confrontarsi con gli interventi svolti nella città Savoiarda. Tra gli altri membri della delegazione, funzionari, dirigenti scolastici, genitori e nonni vigili dei Comuni di Carmagnola, Chivasso eCaprie, che ancora non avevano avuto possibilità di confrontarsi con questa importante realtà, che ha saputo creare un giusto equilibrio tra partecipazione alle decisioni pubbliche e creativitànella ricerca di soluzioni innovative.L’accoglienza a Chambéry, ad opera dell’Assessore allo Spazio Pubblico Trotel e dei tecnici della città francese, è stata l’occasione per discutere su metodi ed obiettivi sui quali Chambéry ha voluto lavorare.Chambéry, che fa parte di un’agglomerazione di 24 Comuni con 130.000 abitanti, ha avviato il processo di trasformazione dellospazio pubblico urbano più di trent’anni fa, quando numerosi

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incidenti gravi - di cui rimase vittima anche uno scolaro –iniziarono a scuotere l’opinione pubblica.Chambéry iniziò quindi a lavorare sui plessi scolastici, sia con la formazione e l’educazione, che con la messa in sicurezza delle aree circostanti, per arrivare man mano a trasformare interi quartieri.Gli interventi attuati partono da un’inversione della percezione della strada: non è più il pedone a entrare nello spazio riservato alle auto, bensì l’auto a entrare “ospite” nello spazio dei pedoni.Gli interventi mirano a spezzare la linearità con cui l’automobilista èabituato a vedere la strada, per privarlo di alcuni consueti riferimenti e costringerlo a rallentare: percorsi stretti e zigzaganti, attraversamenti pedonali rialzati in modo tale che il pedone si trovi sempre sullo stesso “livello”, segnaletica verticale ed orizzontale innovativa, utilizzo di asfalti colorati, aree in cui il pedone ha sempre la priorità…La visita guidata sul campo ha permesso alla delegazione italiana di testare le trasformazioni eseguite e di completare la panoramica sugli strumenti innovativi che potrebbero essere in parte riproposti sul nostro territorio.

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INOLTRE VI SEGNALIAMO…Prosegue l’attività di monitoraggio tecnico della Re te

Vi ricordiamo che, come di consueto, prosegue l’attività di monitoraggio tecnico, volta a desumere lo stato di avanzamento dei lavori avviati a seguito del percorso di progettazione partecipata. A tal fine, è già stata avviata la raccolta delle Vostre schede ed è in corso di valutazione l’organizzazione di un incontro di confronto sui dati emersi. Coloro che non avessero ancora provveduto a compilare la scheda di monitoraggio, sono invitati a mettersi in contatto con i nostri uffici:

011.8616735

011.8616841

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A presto, con il prossimo numero della Newsletter della Rete e tante notizie

e curiosità dal mondo della mobilità sostenibile e sicura!

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