SULLE ORME DELL'ORIENT EXPRESS, con SERBIA E BULGARIA

(9 giorni dal 13 al 21 Aprile 2016)

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Dopo la recente caduta del cosidetto Blocco Cominista, non molto unisce i cosidetti "Paesi dell'Est Europa", in termine di commerci e cultura. I paesi Baltici hanno infatti poco in comune con quelli Balcanici, e l'Europa Centrale ha rapidamente dismesso la pesante coltre Sovietica che la avvolgeva. In effetti, grossi cambiamenti sono ancora in fase di evoluzione, ed è per questa ragione che è particolarmente interessante visitare questi paesi, a noi relativa-

mente sconosciuti.

Più in particolare, la regione dei Balcani è un miscuglio incredibile, e talvolta esplosivo, di razze e tradizioni diverse, spesso in contrasto tra di loro. Le attuali dieci nazioni che la compongono oggi hanno infatti una propria identità che va gradualmente affermandosi in ma-niera decisa. La contigua Turchia, in ne, ha pesantemente in uen-

zato questo territorio, con guerre ed occupazioni durate secoli.

Il viaggio proposto offre un interessante squarcio su due paesi dell'area balcanica, Serbia e Bulgaria, particolarmente interessanti e signi cativi, anche se quasi completamente sconosciuti al pubblico eu-

ropeo.In effetti, i Balcani ed il vicino Oriente, hanno da sempre esercitato un grande fascino sul mondo oc-

cidentale. E' infatti seguendo le orme del mitico Orient Express che noi visiteremo queste realtà. Nell'Ottobre 1883 il primo "Express d'orient" (successivamente chiamato Orient Express nel 1891) partiva da Parigi per Giorgiu in Romania, via Monaco e Vienna; a Giorgiu i passeggeri venivano portati in barca sul Danubio no a Ruse, Bulgaria, per prendere un secondo convoglio per Varna e da qui proserguire in battello per Istambul. Nel 1885 venne inaugurata una nuova linea, che raggiungeva Istambul da Vienna, via Belgrado e Plovdiv in Bulgaria. Belgrado, So a e Plovdiv sono quindi sempre

rimaste su questo circuito

Il viaggio proposto ripercorre questo itinerario, sia pur molto più comodamente e con mezzi diversi, toccando le principali tappe originali dell'Orient express, soffermandosi, per la visita ed il pernotta-mento, nelle città storiche di Belgrado, So a e Plovdiv con interessanti e belle escursioni nei relativi territori. Il viaggio inizierà quindi da Belgrado, raggiunto comodamente in volo da Milano, terminan-

do a So a da cui si rientrerà su Milano in aereo.

PERIODO DELL'ANNO PARTICOLARMENTE ADATTO ALLA VISITA, COMODITA' DEI TRASPORTI, IN VOLO E TRENO, LUOGHI DI SICURO EFFETTO, CON STRUTTURE ALBER-GHIERE DI BUON LIVELLO. NESSUNA VACCINAZIONE RICHIESTA. NESSUN PROBLEMA

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1° giorno MILANO-BELGRADOIn mattinata ritrovo dei signori partecipanti all'aeroporto di Milano per il volo su Belgrado. Capitale della Serbia, nata 7000 anni fa, situata sul punto di con uenza dei umi Sava e Danubio, un tempo cuore della cultura boema. La città consta di circa 1 milione seicento-mila abitanti, ed è certamente la capitale più vivace dei Balcani. All'arrivo, incontro con la guida e Pranzo in ristorante (in funzionedell'orario dei voli). Nel pomeriggio, visita del Museo Nazionale (apertura permettendo), che espone reperti archeologici (dell'antichità Ellenica e Romana, quali maschere d'oro, vasi in bronzo e terracotta), dipinti e sculture. Tra le opere più famose, il Vangelo di Miroslav (scritto nel 1190, con 296 miniature di-pinte a mano e decorate in oro), considerato il più bel manoscritto in cirillico esistente, incluso nel PATRIMONIO UNESCO. Al termine, trasferimento in hotel, accettazione camere, cena e pernottamento.2° giorno BELGRADOPrima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita della città, che è composta da co-struzioni del secolo scorso, seguendo i gusti e gli stili architettonici più in voga all'epo-ca nell'Europa Occidentle: il Neoclassicismo, L'Art Nouveau, il Romanticismo e lo stile Neo Rinascimentale. Soprannominata la città bianca dalle 15 colline, rappresentò il più importante crocevia di comunicazione della parte nord dei Balcani, e per questo fu con-tesa da tutti i regni che segnarono la storia dell' Europa Centrale: Ungheresi, Austriaci ed Ottomani. La visita comprenderà Kalemegdan, posta in posizione elevata sul Danubio, con una vecchia fortezza e scavi archeologici che ricordano le numerose civiltà che sor-sero e si svilupparono qui dall'antica Roma no alle epoche più recenti. Ci si soffermerà inoltre nella parte vecchia della città, che ospita il quartiere bohemien di Skadarlija con antichi edi ci in stile balcanico e serbo come la Residenza della Principessa Ljubica, la Donazione del capitano Misa, il Liceo di Dositej, la Cattedrale, la Moschea Bajrakli Dzamija. Si visìterà inoltre il Tempio di San Sava, la più grande chiesa cristiana ortodossa nella Penisola Balcanica. Pranzo in ristorante. Tempo per una passeggiata per le vie cen-trali, quindi mini crociera sul Danubio, per ammirare dal ume la città e la zona limitro-fa. Cena in ristorante, in luogo panoramico sul ume, rientro in hotel e pernottamento.3° giorno BELGRADO/VOIODINA/NOVISAD (140 km)Prima colazione in hotel. In mattinata partenza in pullmino privato per il nord del paese, nella regione semi autonoma di Vojodina, caratterizzata da forti in uenze dell'Impero Austro-Ungarico rispetto a quelle Ottomane, che ha occupato per molto tempo il sud del paese. Questa in uenza si traduce nell'architettura e nella indole dei suoi abitanti. Il ca-rattere pianeggiante e la qualità del terreno (la terra nera), hanno permesso alla regione di essere da secoli il principale produttore agricolo del paese. Si visiteranno la bella cittadi-na di Novi Sad, immersa in una curiosa atmosfera centro-europea e balcanica. Qui si

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trova la fortezza di Petrovaradin che la domina ed è una delle più note fortezze d�’Eu-ropa. Fu fondata dai Romani, per passare nel tempo nelle mani di Celti, Unni, Avari, Sloveni succedutisi in questa eterna terra di passaggio e conquista. Il suo buono stato di conservazione è uno dei motivi di straordinario interesse, considerando la sua dimen-sione estesa su 12 ettari, 4 piani sotterranei e 16 chilometri di tunnel. Pranzo in risto-rante. Si visiterà quindi Sremski Karlovci, posta a circa 10 km da Novi Sad, con l�’im-ponente edi cio che ospita la Sede del Patriarcato. La cittadina si trova a ridosso del Parco nazionale di Fruska Gora, che ospita i tigli più alti d�’Europa e 700 specie di erbe medicinali, oltre ai diciassette monasteri di grande importanza storica e culturale. Qui si visiteranno il monastero Krusedol, costruito inizialmente nel 1516 ma ricostruito nel 1726, il cui edi cio combina elementi del barocco con lo stile architettonico dell'edi -cio originale. Tempo ed apertura permettendo, si visiterà il monastero di Novo Hopovo, i cui affreschi ricalcano lo stile usato nei monasteri del Monte Athos, in Grecia. Al ter-mine accettazione camere in hotel, cena e pernottamento.4° giorno NOVI SAD/BELGRADO/SOFIAPrima colazione in hotel. Rientro a Belgrado in pullmino privato. Pranzo libero. All'arrivo tempo libero, quindi cena in ristorante e trasferimento alla stazione ferroviaria per il tre-no su So a, capitale della contigua Bulgaria, moderna città cosmopolita di 1.100.000 abitanti che conserva nella sua architettura diversi momenti della storia del paese. Il viaggio verrà effettuato in compartimenti a 4 cuccette (ma con due persone per compar-timento) in classe turistica. Pernottamento a bordo.5° giorno SOFIAArrivo in mattinata a So a e prima colazione al bar. Incontro con la guida e visita di So a. Capitale della Bulgaria, è ubicata al centro di un largo altipiano, attraversata dal ume Morava. Pochi sanno che So a è la terza città più antica d�’Europa dopo Atene e Roma. I resti della città antica sono tutt'ora ben visibili. E�’ anche il centro economico e culturale del Paese. Qui si trovano gli uf ci amministrativi più importanti, i ministeri e le sedi delle banche, ma anche le università, i teatri e le chiese più belle. E' una città gio-vane nello spirito, proiettata verso l'Europa, in cui però ancora si possono vedere le sue due anime, quella occidentale e quella orientale: chiese con la cupola a forma di cipolla, Moschee ottomane e monumenti dell'Armata Rossa che dividono la skyline con grandi centri commerciali ed hotels 5 stelle. Una architettura civica imponenete ed un po' ne-oclassica ricorda ancora la presenza Sovietica, ma i ben curati parchi e giardini rendo-no alla città un carattere piacevole e rilassato. Intera giornata dedicata alla visita della città, che comprenderà la Cattedrale Alexander Nevski, l�’edi cio religioso più impor-tante della capitale, la Basilica di Santa So a, al cui interno si potranno ammirare, oltre alla chiesa, i sotterranei risalenti al periodo romano, il Teatro Nazionale (dall'esterno), il Palazzo Presidenziale (dall'esterno) ed il Palazzo Batemberg (dall'esterno). Pranzo in ristorante. Tempo per un po' di shopping e rientro in hotel, cena e pernottamento. In se-rata spettacolo folcloristico facoltativo.

6° giorno SOFIA/KOPRIVSHTICAPrima colazione in hotel. In mattinata visita del Museo Nazionale (apertura permetten-do) che espone, tra l'altro, alcune splendide collezioni d'oro ed argento, tra cui il famoso tesoro tracio di Panaghiurishte, reperti provenienti dall'interessante necropoli scoperta a Sozopol sul mar Nero, ed una collezione di icone ed affreschi provenienti dai principali monasteri del Paese, che percorrono la storia della Chiesa Bulgara e della sua convi-venza con la dominazione Ottomana. Quindi escursione alla chiesa di Bojana (a 15 km dalla città), piccola ma preziosa costruzione religiosa al cui interno si potranno ammira-re stupendi affreschi del XI secolo, annoverata nel Patrimonio Mondiale dell�’UNESCO per gli affreschi che sono considerati tra i più antichi e interessanti dell�’arte dell�’Europa orientale di questo periodo. Dopo la sosta per il pranzo in ristorante, partenza alla volta della cittadina di Koprivshtica, ubicata in una bella zona collinare, posta a nord el Parco Nazionale dei balcani Centrali. Tempo permettendo, sosta per la visita del Monastero di Troyan, risalente al XVI secolo. Il complesso attuale, ricostruito nel XIX secolo, ha una bella chiesa monastica al suo interno, con bei affreschi, circondata da originali costruzioni in legno in cui viveva una grande comunità monastica. All'arrivo, dopo un percorso di circa 110 km, trasferimento in hotel, modesto ma pulito, accettazione came-re, cena e pernottamento.7° giorno KOPRIVSHTICA/PLOVDIV Prima colazione in hotel. In mattinata passeggiata nel paese di Koprivshtica, importante centro culturale e storico del paese, grazie ai numerosi monumenti e alla atmosfera pit-toresca che tutt'ora conserva questo villaggio ottocentesco bulgaro. La visita compren-derà alcune case-museo, caratterizzate da una originale architettura, un misto alpino-centro europeo. Pranzo in ristorante e partenza per il sud del paese, con meta nale Plovdiv, seconda città bulgara per numero di abitanti ed attività commerciali. Lungo il percorso si attraverserà una bella zona montagnosa (il passo è a 2000 mtri) dei carpazi, ricoperta di boschi. All'arrivo, accettazione camere, cena e pernottamento. 8° giorno PLOVDIVPrima colazione in hotel. Intera giornata di visita di Plovdiv, che si effettuerà in pullman ed a piedi. Dopo una breve visita del centro città, indaffarato e moderno ma di impianto "sovietico", si proseguirà a piedi nella cittadella medioevale, rimasta intatta e molto suggestiva per le sue strade ciottolate su cui si affacciano costruzioni d'epoca in mattoni perfettamente conservate. La visita comprenderà una sosta nel Museo Etnogra co, in-teressante esposizione della vita ed arredi durante la dominazione turca, ricavato in un palazzo signorile d'epoca. La visita terminerà per un colpo d'occhio al Foro della antica città romana, con i resti del teatro e varie costruzioni, ancora in buono stato diconserva-zione. Pranzo e cena in ristorante.9° giorno PLOVDIV/RYLA/SOFIA/MILANOPrima colazione in hotel. Partenza di buon mattino alla volta del monastero di Ryla (patrimonio dell'Umanità Unesco), posto a circa 150 km di distanza, per la visita della splendida costruzione religiosa,

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situata in posizione appartata all'interno di una ampia vallata ricoperta di boschi. Pranzo in ristorante e proseguimento per l'aeroporto di So a, in tempo utile per il volo su Mi-lano. Arrivo in serata a Milano

QUOTA DI PARTECIPAZIONE (BASE MINIMO 15 PAX)Con sistemazione in camera doppia Euro1700Supplemento min 10/14 pax Euro 100

La quota comprende�• Voli di linea Milano/Belgrado e So a/Milano �• Hotels 4 stelle e 2/3 stelle a Koprivshtica �• Trattamento come da programma (sette pranzi e otto cene) �• Pullmino privato per i trasferimenti, per le visite e per le escursioni �• passaggio in treno Belgrado-So a, carrozze II classe (unica disponibile) �• Visite ed escursioni come da programma �• Monicrociera sul Danubio �• Accompagnatore/interprete dall'Italia, guide locali in lingua italiana e/o Inglese . Nella quota non sono comprese: �• mance agli autisti e guide �• Gli ingressi �• Polizza assicuativa comprendente assicurazione contro penli di cancellazione, per motivi di salute, assistenza santaria all'estero, assicurazione bagaglio ( 80 euro) �• Gli extra personali e tutto quanto non speci catamente menzionato �• bevande ai pasti �• tasse aeroportuali (120 euro) �•

Condizioni tariffarie�• Programma svolto in data 08/01/2016 . Tariffe aeree, servizi a terra e cambi a tale data Prenotazioni ed iscrizioniEntro e non oltre il 10 febbraio 2016, e comunque sino ad esaurimento posti, con acconto di euro 600. Saldo 30 giorni prima della partenza.

DOCUMENTI NECESSARI: passaporto con validità non inferiore ai 6 mesi dalla data di partenza

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IL MITICO ORIENT EXPRESSNel 1882 Georges Nagelmackers, glio di un banchiere belga, portò un gruppo di esimi ospiti su di un viaggio in treno di 2000 km sul suo "train Eclair de Luxe" . Il convoglio partì da Paris Gare de l'est martedì, 10 Ottobre 1882, alle ore 18.30 per arrivare a Vienna il giorno seguente, alle ore 23.30. Georges Nagelmackers fondò la Compagnie Internationale des Wagons-lits, che si sviluppò rappida-mente in un'organizzazione turistica prestigiosa, che comprendeva, treni di lusso, agenzie di viaggio esclusive ed hotels su tutto il territorio europeo, l'Asia ed il Nord Africa.Nell'Ottobre 1883 il primo "Express d'orient" (successivamente chiamato Orient Express nel 1891) partiva da Parigi per Giorgiu in Romania, via Monaco e Vienna. A Giorgiu i passeggeri venivano portati in barca sul Danubio a Ruse, Bulgaria, per prendere un secondo convoglio per Varna e da qui proserguire in battello per Istambul. Nel 1885 venne inaugurata una nuova linea, che raggiun-geva Istambul da Vienna, via Belgrado e Plovdiv. Il terminal orientale del percorso rimase Istambul (Sirkeci terminal presso il Corno d'Oro). Da qui un servizio traghetto portava attraverso il Bosforo al terminal Haydarpasa, da cui partivano vari convogli Asiatici delle ferrovie Ottomane.

L'Orient Express continuò ad operare, interrotto dalle due guerre Mondiali, con itinerari modi cati, ma sostanzialmente similari. Cessò di operare il 14 Dicembre 2009, scomparendo dalla programma-zione delle varie compagnie ferroviarie europee.

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