Su ali d'Aquila

SUALID’AQUILA

SUALID’AQUILA

/// CONCA AQUILANA////// UNA TERRA/// UNA TRAGEDIA/// UNA GENTE

Progetto di segnaletica per la tendopolidi Santa Rufina di Roio, comune de L'Aquila.

Come nasce l'idea della segnaletica d'emergenza

Il progetto d'infografica per l'emergenza Abruzzo nasce nel contesto esperien-

ziale di Utilità Manifesta/design for social/Associazione di Promozione Sociale

e diMolly&partners/studio di progettazione visiva. Qui il progettare non è inteso,

esclusivamente, come attività professionale ma il progetto grafico è funzionale

alla rappresentazione di sensibilità e dimodi di partecipare alla realtà. Inoltre, le

due realtà fanno corrispondere l'azione del progettare a una scelta di responsa-

bilità. L'idea di progettare una segnaletica che possa migliorare le condizioni di

vita di campo in Abruzzo nasce dalla condivisione di una visione socialmente

utile del graphic design.

Secondo i designers di UM eMolly&partners, il progetto è il percorso: l'intervento

di segnaletica presso il campo di Santa Rufina di Roio prende forma dopo aver

condiviso con la popolazione ospitata le condizioni di vita quotidiane, i disagi fi-

sici e psicologici, il desiderio di avviare, al più presto, processi di ricostruzione

materiale del contesto circostante.

1.POGGIODI ROIO

ROIOPIANO

ROIOCOLLE

SANTARUFINA

SUALID’AQUILA

UTILITÀ MANIFESTAE MOLLY&PARTNERSPER ROIOWWW.UTILITAMANIFESTA.IT

U MUTILITÀ MANIFESTADESIGN FOR SOCIAL

SU ALI D’AQUILA

Com'è stata effettuata / gestita l'operazione

L'idea di progettare un sistema infografico per la tendopololi di Santa Rufina di Roio

prende forma nei giorni di affiancamento e di supporto come volontari ai corpi della

protezione civile nazionale e dei gruppi scout presenti nel campo.

Nei giorni di affiancamento, e nei sopralluoghi successivi, i designers di UM hanno

osservato lo spazio e i suoi tempi; si sono confrontati con le attività principali in-

terne al campo e con il comportamento degli individui rispetto a queste.

L'osservazione e il rapporto diretto con le persone hanno reso possibile l'indivi-

duazione dei principali disagi esistenti: prevalentemente disorientamento e ten-

denza all'isolamento.

L'idea della segnaletica è stata condivisa con gli abitanti del campo: dal primo mo-

mento, il progetto è stato sviluppato con i seguenti obiettivi:

• coinvolgere la popolazione nel progetto, riducendo il senso di inattività;

• sollecitare nuovo senso di appartenenza all'ambiente, improvvisamente privato

della sua identità storica;

• agevolare e sostenere la relazione individuo-spazio

• accelerare processi di familiarizzazione tra la persona e le potenziali opportunità

esistenti nella tendopoli.

Nei giorni dei sopralluoghi si sono studiate le aree, l'organizzazione logistica delle

tendopoli, i punti di ritrovo, i ritmi e le pause della giornata, le attività svolte e le dif-

ficoltà legate al movimento dentro superfici prive d'identità.

Il periodo di osservazione ha permesso inoltre di progettare la segnaletica come

strumento riqualificante lo spazio fisico e la relazione individuo ambiente. Infatti, la

perdita di identità dello spazio - unita al venir meno dei tradizionali schemi di vita

(lavoro p.e.) - è corrisposta, in molti casi, alla creazione di uno stato di immobilità.

2.U M

UTILITÀ MANIFESTADESIGN FOR SOCIAL

> impatto> visione> disagio

> sensibilità> partecipazione> responsabilità/

POGGIO DI ROIOTENDOPOLI

ROIO COLLETENDOPOLI

ROIO PIANOTENDOPOLI

H

H

I

POGGIODI ROIO

ROIOPIANO

ROIOCOLLE

SANTARUFINA

TENDOPOLISANTA RUFINA

ROIO PIANOROIO COLLEPOGGIO DI ROIOSANTA RUFINA








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COLORI D’ABRUZZO

sole

sport

vino

santi

tradizione

cieli

gente

storia

natura

paesaggio

arte

STENDERIA

405Così, il progetto di Utilità Manifesta esplicita la volontà di evidenziare la presenza di

luoghi idonei allo svolgimento di attività familiari e appartenenti al propro stile di

vita. Dietro l'iniziativa, la convinzione che una lettura adeguata dello spazio possa

sostenere l'individuo nella ripresa di abitudini quotidiane, il più vicine possibili a

condizioni di normalità: i progettisti spronano la popolazione del campo a un con-

tatto diretto con le strutture allestite, promuovendo sensazioni di maggiore consa-

pevolezza nei confronti del luogo abitato.

In accordo con la popolazione, al progetto è dunque affidato il compito di mettere

in scena un rendering cittadino, che adotti nomi di strade e di vie di quartiere per

creare nuovo orientamento e familiarizzazione con la tendopoli.

La segnaletica si traduce in un vero intervento di pubblica utilità che accompagna

l'individuo in chiesa, al centro sociale, alla mensa, alla ludoteca per i bambini.

Infine, il progetto d'infografica risponde all'esigenza di agevolare la convivenza di

oltre 500 persone, trovatesi improvvisamente insieme:

la familiarizzazione e l'attaccamento allo spazio abitato è la premessa ad una mag-

giore attenzione alla manutenzione dello stesso, a sua volta funzionale alla mag-

giore tutela dei rapporti interpersonali.

Realizzato a Maggio '09, il progetto è stato condiviso da un circolo virtuoso di

aziende nazionali operanti nel campo della comunicazione visiva, della stampa di-

gitale, della fornitura di supporti, che hanno creduto nell'utilità dell'intervento e

nella responsabilità sociale d'impresa: Reed Ehibitions/Fiera Milano, Roland Eu-

rope DG, Stampa&Stampe Terni, Castorama Terni.

3.U M


ROIO PIANOROIO COLLEPOGGIO DI ROIOSANTA RUFINAROIO

PIANOROIO

COLLEPOGGIO

DIROIOSANTA

RUFINA

ROIOPIANO

Mr

SANTA RUFINAA / ingressoB / segreteriaC / WC div.abiliD / docceE / chiesa cattolicaF / parcheggio soccorsiWC / gabinettiH / presidio medicoI / lavatriceL / ludotecaM / mensaN / generatoreO / magazzinoP / protezione civileQ / centro socialeR / rifiutiS / scuola

1

2

,i

Il progetto

Al colore è affidato un ruolo fondamentale: testimoniare l'energia che si respira ar-

rivando al campo, dove ognuno, con il suo contributo, è impegnato nella ricostru-

zione del presente e del futuro della collettività.

Per rispondere ai bisogni di lettura di un target di oltre 500 persone, la segnaletica

adotta come parametro principale quello dell'immediatezza percettiva, recupe-

rando lo spazio in quanto dimensione accogliente, agibile, dinamica, sicura.

Un'infografica ad hoc riassume le scelte progettuali:

- funzionalità

- semplicità

- chiarezza

All'ingresso del campo, un pannello grande formato è metafora di una porta ideale,

da attraversare con rispetto, come si farebbe entrando in casa di un amico.

Il pannello – una tavola sinottica che delimita i campi - offre le chiavi di lettura dello

spazio adottando tre codici immediati:

- le lettere dell'alfabeto

utilizzate per l'identificazione dei servizi di utilità pubblica: segreteria, servizi igie-

nici, docce, ludoteca, presidio medico...

- il sistema numerico

identifica in ordine crescente la presenza delle tende adibite a case, chiesa, centro

sociale, spazio per bambini, scuola

- il codice cromatico

il blu è utilizzato per segnalare le tende-famiglia, il verde quelle della protezione ci-

vile, il bianco indica la presenza dei wc.

Così chi vive all'interno del campo può familiarizzare con lo spazio, muovendosi si-

curo con nuovi punti di riferimento che funzionano da guida.

Attraverso la segnaletica è favorito ilmovimento, incontri e scambi tra per-sone: le più anziane sono più auto-nome, i bambini possonomuoversiprotetti da uno spazio definito.La segnaletica attraversa i campi supannelli di medio formato posizionatiin punti strategici e su pannelli dipiccolo formato protetti da tasche diplastica su tutte le tende.E' una forma di arredamento “ur-bano” funzionale al movimento ma èanche un simbolo importante: igrandi numeri civici sulle tende ricor-dano le città distrutte e il desiderio diricostruzione.

Oltre ai numeri, la segnaleticaadotta la toponomastica cittadinaper identificare i lunghi corridoidi tende.

4.U M


Elementi tecnici

Tipografia: font Conduit ITC

Supporti in legno sezione quadrata lato 10 cm

Pannelli in materiale plastico (polionda 3 mm)

Stampa digitale diretta

Effetti

Il progetto ha riscosso grande partecipazione da parte degli abitanti del campo,

direttamente coinvolti nella scelta dei riferimenti cittadini da utilizzare nella

toponomastica. Possiamo affermare che il senso del progetto è risieduto tanto nella

sua forza tecnica quanto in quella morale: l'allestimento, che ha previsto circa 3

giornate di lavoro, è stato un forte simbolo di ripresa e ricostruzione e ha signifi-

cato per la popolazione del campo un significativo miglioramento della qualità della

vita, a partire dalla relazione con lo spazio.

La fase realizzativa ha invece fatto emergere il lato più etico delle aziende soste-

nitrici il progetto non profit: questo tipo di cooperazione ha rafforzato l'idea del mer-

cato come spazio dove la forza e l'abilità dell'impresa non sono più misurabili

soltanto dal fatturato bensì dalla capacità di aderire attivamente alla realizzazione

di progetti finalizzati a cause di reale utilità pubblica.

www.utilitamanifesta.it

5.U M


VIA MERCATO SOLIDALE

VIA SANTA SECONDA

VIA DEI DIVERTIMENTIBL

P

F

S

WC

WCO

H

N

28

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31 36

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RADIO105

2

AREABARBECUECAMINETTO

F

PG

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39

43A

M R

k

wm

gr

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t

UNIVERSITÀ

CANONICA

CISTERNA

CISTERNA

CASA

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4

4

4

4 4 4

4

4

4

4

4

A

CWC

pannelli in forex 3 mmstampa digitale

palina in legno

altezza secondonormativa vigente*

pannello 500x500 mm

pannello 300x300 mm

150 m

150 m

S / scuola-ludoteca

P / protezione civile A-B-CD-E

L / 1° smistamento35 / radio 10536 / deposito

FAMIGLIATENDA

VIA L’AQUILAALLOGGI

23 272726

252423

POGGIODI ROIO

ROIOPIANO

ROIOCOLLE

SANTARUFINA

TENDOPOLISANTA RUFINA

VIA S.RUFINAALLOGGIO

1FAMIGLIA

1

5

ROIO ROIO SANTAPIANO COLLE RUFINA

POGGIODI ROIO

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