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:)PICCOLI

Bimestrale - Anno 8 - N¡ 6 - Novembre/Dicembre 2015 € 3,50

Giocolieri della moda Tutti in rosso come Babbo Natale.

E poi piumini colorati per lÕinverno, stampe animalier

e lo stile mamma-figlia

Party timeGiocattoli, design, film, libri,

viaggi, ricette...Le feste sono in arrivo!

PICCOLI

Bambini vestiti da bambiniilgufo.it

ARMANI.COM/ATRIBUTE

6

11STATI D’ANSIAdi Barbara Stefanelli

13MAMMAMIA!di Maria Laura Rodotˆ

15PAPÀ TVdi Gianluigi Nuzzi

17INGRESSO RIDOTTOCinemadi Alessandra De Luca

18Mostredi Gianluca Marziani

20Ristorantidi Marisa Fumagalli

25TUTTI A CASA ALÉTelevisionedi Maria Volpe

26Libri illustratidi Federico Taddia

28Videogiochidi Massimo Triulzi

30Appdi Paolo Ottolina

35PICCOLI TRENDStile Saint-Exupérydi Floriana Colangelo

36Cappa (senza spada)

37Avanti, marsch! Con gli anfibi

39DESIGNLa capanna è doratadi Fiorenza Bariatti

42MANI IN PASTAGalileo Reposodi Stefania Cubellofoto di Sakis Lalas

46TEPPE x SPORTAelita Andre: colori a ditadi Veronica Russo

49SOTTO L’ALbEROGiochi per genitori e figlidi Chiara Vittadini

54DOPOSCUOLASalta l’ostacolo (con il parkour)di Valentina Ravizzafoto di Antonio Hassler

60FAR VACANZAA un passo dal cielo di Beba Marsano

66Gioco dell’ocadi Fiorenza Bariatti

68Ho incontrato il Re Leonedi Manuela Mimosa Ravasio

74Natale in cittàdi Giuliana Vogel

76NEwS ED EVENTI

SOMMARIO

42I biscotti di Natale?

Ce li hanno cucinati due ma”tre p‰tissier: Galileo Reposo

e suo figlio Gregorio, tre anni

68A tu per tu con il Re Leone

(e lÕelefante, la giraffa, il rinoceronte...) in Sudafrica,dove il safari • kids friendly

8

81SONNI DÕOROLa bottega di magia del signor Protherodi Lavinia Petti illustrazioni di Valeria Petrone

90DRESS CODEBabbo nel boscodi Daniela Stopponifoto di Silvia Tenenti

100Animal mixdi Petra Barkhoffoto di Marco Tassinari

114 Viaggio sulla lunadi Petra Barkhoffoto di midivertounmondo

126Mini-medi Daniela Stopponifoto di Malena Mazza

136PRATICAMENTESedia gourmetdi Giada Salonia

138LÕalbero dei ciuccidi Giada Salonia

140Hi tech: tabletdi Mark Perna

142Auto evolutedi Paolo Artemi

145INDIRIZZI

146FENOMENI

Distribuzione in Italia e allÕestero: M-DIS

Distribuzione Media S.p.A., via Cazzaniga

1, 20132 Milano, tel. 02.25.821.

Arretrati: i numeri arretrati possono

essere richiesti direttamente al la propria

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Anno 8. N¡ 6Novembre - Dicembre 2015Bimestrale

In copertina

Camilla: giacca, Herno

Kids; pantaloni Moschino

Kid; sneakers, Golden

Goose Deluxe Brand

ChildrenÕs Shoes.

Foto: midivertounmondo.

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sede sociale: via Angelo Rizzoli 8

20132 Milano

redazione: via Angelo Rizzoli 8

20132 Milano

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via Liguria 24, Borgaro Torinese (TO)

Registrazione Tribunale di Milano

n¡ 699 del 19/11/2008

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Diamante dÕAlessio

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:)PICCOLI

Bimestrale - Anno 8 - N¡ 6 - Novembre/Dicembre 2015 € 3,50

Giocolieri della moda Tutti in rosso come Babbo Natale.

E poi piumini colorati per lÕinverno, stampe animalier

e lo stile mamma-figlia

Party timeGiocattoli, design, film, libri,

viaggi, ricette...Le feste sono in arrivo!

PICCOLI

90Cappuccetto Rosso?

Per una volta nel bosco non incontra il lupo, ma Babbo Natale.

Con un sacco pieno di regali...

100Il safari (o un bel libro sugli animali)

ispira anche il guardaroba: maculato, zebrato, in ecofur, purchŽ

accostati con fantasia

:)PICCOLI

DIRETTORE RESPONSABILE

Diamante dÕAlessio

CREATIVE DIRECTOR

Maurizio Varotti

FASHION DIRECTOR

Daniela Stopponi

COORDINAMENTO

REDAZIONALE

Chiara Vittadini

REDAZIONE GRAFICA

Piero Vitti

SEGRETERIA

DI REDAZIONE

E PRODUZIONI

Alessandra Bernabei

PROGETTO GRAFICO

Maurizio Varotti

statid’ansia

d i B a r b a r a s t e f a n e l l i

b s t e f a n e l l i @ c o r r i e r e . i t

osateessere gentili

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Quand’è che abbiamo smesso di insegnare ai nostri bam-bini, ai nostri figli, a essere gentili? Quando abbiamo cominciato a pensare che fosse meglio educarli alla forza, temendo che si mostrassero vulnerabili, deboli, se troppo cortesi con gli altri? «Gentilezza, gentilezza, gentilezza» si proponeva Susan Sontag come unico obiettivo per l’anno nuovo 1972. Ed è la gentilezza, l’essere empatici, il fondamento di ogni tradizione spirituale, ricorda il sito BrainPickings, sempre sorprendente nella selezione di letture interessanti. L’occasione questa volta è un libro con un titolo semplice: On Kindness, scritto a quattro mani dallo psicanalista Adam Phillips e dalla storica Bar-bara Taylor.Desideriamo essere trattati con gentilezza, essere accolti con calore e benvoluti, ma temiamo di farne la nostra matrice: la gentilezza è diventata il nostro piacere proi-bito, la nascondiamo. Ciò che mostriamo con disinvol-tura è il cinismo, il sarcasmo, siamo tutti adepti della cultura dell’ira che percorre Internet. Ci indigniamo, pro-testiamo, rintuzziamo, contrattacchiamo volentieri.Scrivono invece i due autori, prendendoci un po’ alla sprovvista: la vita gentile, the kind life, sarebbe la nostra dimensione più naturale. Le persone conducono vite gentili tutto il tempo ma hanno smarrito il linguaggio per esprimersi. Se vivessimo assecondando le nostre simpa-tie – ci ripetiamo senza riflettere – finiremmo per essere travolti dagli altri: temiamo che la gentilezza si riveli «un agente sabotatore del successo».E che succederà ai nostri figli, che da noi apprendono come stare e rispondere al mondo, se ci mostriamo sospettosi verso l’empatia e la condivisione? Quella vecchia idea «mettiti nei suoi panni» sembrerà loro un azzardo: potrebbe rivelarsi un passaggio scomodo, potrebbe comportare sofferenza o anche solo disagio. Vero è che, in tutta la sua morbidezza, la gentilezza è un’avventura: è pericolosa, non placida; è da pirati, non da principini. Forse così potremmo raccontargliela: l’im-prevedibile Jack Sparrow è gentile, l’irrequieto Peter Pan (in questo caso non Capitan Unicino!) è gentile. Ma ne vale la pena, quella pena che sempre proviamo quando ci assumiamo dei rischi: niente dà più benessere di una corsa verso gli altri, una corsa senza freni giù per la discesa delle convenzioni e delle consuetudini, lontano dalla paratie dello scetticismo. :)

11

d i M a r i a L a u r a R o d o t à

www . c o r r i e r e . i t / r o d o t a

MaMMaMia!

la bambinacomesichiama

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La citazione tormentone, quando la si incontra o se ne parla, è: «Come si chiama la bambina?». La bambina citata era quella prodotta da una ragazza sudameri-cana e da Cetto Laqualunque nell’omonimo film; Cetto aveva una famiglia regolare a cui era maggiormente interessato; il consulente milanese/barese con cui poi si mette la ragazza non pareva, neanche lui, appassionato della pupa. Le bambine Comesichiama della vita reale non sono proprio così: hanno due genitori, che stanno insieme, che però si tengono fuori dalla cultura fiero-iper-genitoriale egemone in questi tempi. Il papà non è vecchio, ma tenderebbe a comportarsi da padre borghese vecchio stile. La mamma è giovane, e, come capita alle donne trentenni, le succede tutto con-temporaneamente: maternità, occasioni di lavoro, avven-ture di vario genere (capita anche alle mamme, specie se convivono con borghesi vecchio stile che con le donne, hanno relazioni alla Cetto; sono più attive della moglie di Cetto, diciamo). E hanno da fare. E sono malviste dalle altre mamme, perché si vedono poco, e della bam-bina Comesichiama non parlano quasi mai. O meglio: quando sono con le amiche, le loro, ammettono «ho un rapporto conflittuale col concetto di maternità, in questa fase»; o, meno eufemisticamente, «il lavoro sta andando alla grande ma prende tanto tempo, ho una nuova storia, in effetti non mi sto occupando tanto di Comesichiama». Sembra orribile, c’è di peggio. Perché poi succede che il padre, quando la mamma ha da fare, si occupi della figlia con soddisfazione propria e della pupa. Che i nonni siano felici di acciuffarla di continuo. Che la piccola Comesi-chiama, quando la si incontra, appaia vispa, contenta, più sicura di altri bimbi, meno lagnosa con mamma e altri (per fare a pezzi la mamma aspetterà qualche anno, come tutte). :)

13

la vita vista dal basso

Voglio raccontarvi due episodi per far capire cosa mi incanta negli occhi dei miei due figli, Edoardo e Gio-vanni. Anni fa stavamo andando a scuola e all’improv-viso chiesi a Edoardo: «Preferisci che papà scriva libri o faccia televisione?». Lui non indugiò: «Papà, mi piaci in tv – disse – ma meglio i libri!». E perché? «I libri aiutano a volare, papà!», quasi urlò spalancando gli occhi, questo bimbo che all’epoca aveva poco più di sei anni. L’altro episodio è più recente, risale a questa primavera, quando era appena mancata la nostra Mathilda, splen-dido labrador con noi da undici anni. Ci riunimmo in cucina per dirlo con una carezza ai due piccoli. Edoardo reagì scoppiando in lacrime, mia moglie Valentina aveva gli occhi sempre più lucidi ma la sorpresa venne dal più piccolo. Giovanni aveva cinque anni e si chiuse in un interminabile silenzio. «E tu non piangi?», provai. Silen-zio. Giovanni… Mi fissò: «No, no papà io piango dentro, nel cervello», rispose serio portandosi il dito alla tempia. E lo interpretai come un invito a entrare nelle profondità di emozioni vissute da un bambino che per la prima volta percepisce la morte o magari anche le schiva perché troppo grandi.I figli sono così, ti svelano in poche parole le loro sag-gezze che portano dentro. Ti danno mille occasioni per-ché tu possa compiere quello che io considero sempre più come un percorso insondabile e affascinante nel rapporto con i miei figli: entrare nella loro dimensione. Saper camminare nel loro mondo, interpretare i suoni, le regole non scritte, i codici tra amici, i rapporti tra lui e la sua stanza, le sue passioni, i suoi amori. Non si tratta di diventarne amico – figura retorica – ma essere accolto da padre nei movimenti della vita a un metro e mezzo d’altezza. Come loro vedono e condividono il film quoti-diano della vita. Se tu scopri come vedono e vivono loro potranno capire come vivi tu e quello che gli doni. E vai proprio lì anche a cercare le chiavi che gli hai consegnato ogni qual volta che hai insegnato loro qualcosa senza accorgetene. È questo il grande gioco che mi svuota di energia per le emozioni che percepisco. :)

papà tv

d i G i a n l u i g i N u z z i

* G i a n l u i g i N u z z i , 4 6 a n n i , m i l a n e s e , • a u t o r e d i d i v e r s e i n c h i e s t e c h e h a n n o a v u t o v a s t a e c o , a n c h e i n t e r n a z i o n a l e :

d a V a t i c a n o S . p . A ( 2 0 0 9 ) a M e t a s t a s i ( c o n C l a u d i o A n t o n e l l i , 2 010 ) , f i n o a S u a S a n t i t ˆ ( 2 01 2 , t u t t i e d i t i d a C h i a r e l e t t e r e ) .

N u z z i h a i d e a t o e c o n d o t t o l a t r a s m i s s i o n e I n t o c c a b i l i s u L a 7 e a t t u a l m e n t e c o n d u c e s u R e t e 4 Q u a r t o g r a d o , v e n e r d “ a l l e 2 1. 1 5 . H a a p p e n a p u b b l i c a t o V i a C r u c i s , l i b r o i n c h i e s t a s u p a p a F r a n c e s c o . é p a d r e d i E d o a r d o , 9 a n n i e G i o v a n n i , 6 .

@G i a n l u i g i N u z z i

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ingresso ridotto

cinema mostre ristoranti

Portare sullo schermo la storia scritta da Antoine de Saint-Exupéry nel 1942, tradotta in oltre 250 lingue e venduta in 145 milioni copie in tutto il mondo (16 milioni solo in Italia), era una sfida non da poco. Ma il regista americano Michel Osborne non ha realizzato un car-toon tratto da uno dei classici più amati di sempre, ma un film su Il piccolo principe, sul fascino di quel bambino biondo e solitario che vive su un lontano asteroide poco più grande di lui, ama una rosa, parla con una volpe e viaggia alla scoperta di altri pianeti. Una ragazzina di nove anni con una madre che le pianifica osses-sivamente ogni minuto dell’esistenza e la spinge senza sosta oltre il confine dell’infanzia, verso una responsabile e produttiva vita adulta piena di sacrifici, grazie al vecchio aviatore che abita nella strana e fatiscente casa accanto scopre la storia del Piccolo Principe. L’aviatore la introduce nel misterioso mondo della fantasia che lei non ha mai frequentato, insegnandole che si vede bene solo con il cuore, perché l’essenziale è invisibile agli occhi. Divertente, poetico, capace di far sognare piccoli e adulti, il film è realizzato con diverse tecniche di animazione che contraddistinguono i differenti piani della narrazione: pupazzi animati in stop motion che sembrano inta-gliati nel legno e vestiti di carta colorata, e personaggi più realistici e tridimensionali. Riconoscerete le voci di Toni Servillo, Stefano Accorsi, Pif, Alessandro Siani, Giuseppe Battiston, Paola Cortellesi, Micaela Ramazzotti e Alessandro Gassmann.

IL PICCOLO PRINCIPE

Al cinema dal 1˚ gennaio 2016

Secondo pianeta a destra

SNOOPy & FRIENDS. IL FILm DEI

PEANutS Al cinema

Diretto da Steve Martino e realizzato con

animazione tridimensionale, il film segue

le visioni di Snoopy, asso dell’aviazione

all’inseguimento del Barone Rosso,

ma soprattutto la personale avventura

del timido Charlie Brown, deciso

a conquistare la sua nuova compagna di

scuola insegnando quanto valga la pena

essere perseveranti, negli affari di cuore

come in una partita a baseball.

cinemad i a l e s s a n d r a d e L u c a

+ 5

IL VIAGGIO DI ARLO

Al cinema dal 25 novembre

Promette di essere il film più tenero

dell’anno questo firmato dalla Pixar che

vede protagonista, in un mondo dove

i dinosauri non si sono ancora estinti,

un baby apatosauro che ha perso suo

padre in un tragico incidente. Lontano

da casa, Arlo dovrà intraprendere

un lungo viaggio in compagnia

di un piccolo uomo delle caverne, Spot.

Un’avventurosa storia di formazione.

+ 6

BELLE & SEBAStIEN. L’AVVENtuRA

CONtINuA Al cinema dal 17 dicembre

C’è una nuova storia per il piccolo

Sebastien e il suo pastore dei Pirenei

Belle. Questa volta l’orfanello, in attesa

del ritorno di Angelina, insignita di una

medaglia al valore per i servizi resi nel

corso della guerra, è scosso da un nuovo

dramma: la giovane donna, vittima

di un incidente aereo, viene data per

morta. Sebastien non si arrende all’idea

e va a cercarla insieme a Belle e al nonno.

+ 4

consigliato da 4 anni in su+ 4LEGENDA

17

+ 8

18

INGRESSO RIDOTTO

PABLO ECHAURREN

Roma, Galleria Nazionale dÕArte Moderna

www.gnam.beniculturali.it

Fino al 3 aprile 2016

Se cercate una pittura senza tempo, figlia

delle caverne e madre dei graffiti, eccola.

Quel mondo di segni e forme ripetuti,

esplosioni di colore, corpi surreali,

rappresenta l’universo vivo di un artista

ironico, amante di ogni linguaggio che

la creatività permette di conquistare

(foto: Vulcanizzatori di anime forate).

FRANCESCO JODICE

Castello di Rivoli (To), http://castello

dirivoli.org Fino al 10 gennaio 2016

Un’installazione video che somiglia

a una sinfonia d’orchestra dove sono

le immagini a parlare. Degli Usa, il Paese

del grande sogno, dei miti pop, del

cinema e delle merci. Mostrare ai nostri

figli questo caleidoscopio di frammenti

americani, significa condurli nei nostri

riferimenti, nelle storie che ci piaceva

sentire (foto: American Recordings).

La pittura può essere magica, strabiliante, una vertigine per traspor-tarci nel sogno, dentro l’invenzione di nuovi mondi. Oppure può condurci nella realtà di cui spesso non ci accorgiamo, ad esempio mostrando le forme microscopiche, le zone lontanissime dell’u-niverso o i lati nascosti dietro le cose ovvie. Alberto Di Fabio e Cri-stiano Pintaldi sono artisti con un bel percorso alle spalle e una forza visiva che coinvolge gli occhi ma anche il cervello. Di Fabio racconta due realtà agli opposti: da un lato il mondo cellulare, gli atomi, il dna e quei microcosmi che l’occhio nudo altrimenti non potrebbe sco-prire; dall’altro le costellazioni, i buchi neri, le supernova. Le sue pitture, piene di colori accesi e avvolgenti, ci ricordano quanto il dipingere dica cose importanti dietro la vertigine della bellezza (foto a sinistra sopra: Pulverem reverteris). Sorte simile per Cristiano Pin-taldi che usa una tecnica molto personale, ovvero, dipingere attra-verso il pixel, quel piccolo mattoncino digitale che costruisce l’im-magine video. L’artista ha inventato una procedura che gli permette di dipingere con la perfezione di un Iron Man, creando giganteschi mosaici di pixel da cui risulta l’opera finale (foto in basso, Senza titolo). Anche lui considera la pittura uno strumento per capire meglio il mondo, non a caso sceglie immagini televisive e cinemato-grafiche, volti famosi, eventi collettivi, intuendo il mistero che aleg-gia dietro i luoghi comuni. Uscirete dalle mostre con la certezza che la pittura rimane un linguaggio vivo, il più antico ma anche l’unico che permette mirabili invenzioni. Vedere per credere.

ALBERTO DI FABIO+CRISTIANO

PINTALDI

Roma, MACRO Testaccio, piazza Orazio

Giustiniani 4, tel. 06 85356892

www.museomacro.org

Fino al 10 gennaio 2016

Da marted“ a domenica, ore 16-22

Ingresso: Macro+Macro Testaccio intero

13 euro, ridotto 11 euro, gratis sotto

i 6 anni.

mostred i G i a n l u c a m a r z i a n i +8

+7

+10

Micro e macrocosmi

CAI GUO-QIANG

Milano, Museo Nazionale della Scienza

e Tecnologia, www.museoscienza.org

Fino al 6 gennaio 2016

Un famoso artista cinese ha raccolto

strambi macchinari, costruiti da contadini

cinesi con materiali poveri e forme

che ricordano le idee fantastiche di

Leonardo. Sculture assurde e geniali,

belle e impossibili, al confine tra reperti

archeologici e visioni da fantascienza.

I giovanissimi si divertiranno un mondo.

+10

02 4220141 WWW.STONEISLAND.COM

20

INGRESSO RIDOTTO

La pizza piace a tutti. Oltre che buona è allegra, colorata. Perché non imparare a farla? Per bene, con gli ingredienti giusti e la manualità addestrata a preparare un impasto come si deve. A scuola, allora… Succede da Anema e Cozze a Milano, ristorante di pesce e pizze-ria (con quattro locali diversi in città), dove si organizzano sia per le scolaresche sia per i bambini e i loro amici, in occasione di feste di compleanno, baby corsi, tenuti da un pizzaiolo esperto. Ai bam-bini viene fornito tutto ciò che serve: grembiule, cappello, materia prima di qualità. A fine corso, i «pizzaioli provetti» gusteranno le proprie creazioni e avranno un attestato di merito. Ma per comin-ciare, è meglio scoprire il regno della pizza, cotta nel forno a legna, e le specialità della cucina campana. Ai piccoli la pizza viene servita in forma di animale (coniglio, topolino). La baby Margherita costa 6,50 euro. Il pasto degli adulti va calcolato sui 25 euro. E c’è dell’al-tro. Anema e Cozze, in occasione di date speciali (come carnevale), accoglie i bambini con tante sorprese. Le feste di compleanno (anche a tema) con i corsi di pizza (dalle 16.30 alle 17.30) vanno assoluta-mente prenotate, con preavviso di almeno 15 giorni. Si accettano bambini dai cinque anni in su. Se il festeggiato sceglie la formula a tema deve indicare che cosa vuole che si rappresenti e troverà rea-lizzato il proprio desiderio. Così tutto il buffet (dolce e salato, dai panini imbottiti alla focaccia, nutella, biscottini) sarà originale, fino alla torta personalizzata. Alla fine c’è sempre in dono anche un sac-chetto di caramelle. Ci sarà anche un animatore che farà divertire tutti gli amici invitati. Il prezzo: a partire da 600 euro per 20 bambini.

Pizza party

★ ★ ★

ANEMA E COZZE

Milano

via Palermo 11, tel. 02 36683702.

Aperto tutti i giorni

★ ★ ★

LA VETRERIA

Torino, corso Regina Margherita 27,

tel. 327 3327724. Sempre aperto

Ampio e luminoso, questo ristorante pop

è l’ideale per i bambini. Buona cucina

classica (anche vegetariana, su richiesta),

materie prime del territorio selezionate

per la preparazione dei cibi. Il baby menu

(6,50 euro) comprende pasta, hamburger

o pollo con patate, coppetta di gelato,

succo. Circa 15 euro il pasto per gli adulti.

ristorantid i M a r i s a F u m a g a l l i

★ DIsCreto ★ ★ BUoNo ★ ★ ★ ottIMo

molto spazio per i passegginiP P poco spazio per i passeggini

★ ★

ANDERSEN

Firenze, Borgo Santa Croce 21 r,

tel. 055 0690385, www.andersencafe.com

Chiuso il luned“

Bistrot&Café di impronta nordica, negli

arredi e nei cibi: sandwich (con aringhe,

sgombri, salmone ma anche di taglio

più classico), contorni di salse e verdure,

estratti e centrifugati di frutta, muffin.

Area gioco per bambini, fogli da colorare.

Prezzo adulti 9 euro, piccoli da 4 a 7 euro.

P

★ ★

VENERANDA

Bosco Chiesanuova (Vr), Villaggio

Termine 4, tel. 045 7080155.

Chiuso marted“ sera

A mille metri, sull’altopiano della

Lessinia, è una sosta ideale per tutta

la famiglia. Nel cortile c’è la casetta

dedicata ai piccini; se il tempo è brutto,

spazio giochi all’interno. Un pasto per gli

adulti va dai 20 euro in su, bambini 7,50

euro. servizi e accessori baby.

P

P

P

25

tutti a casa alÉ

televisione liBRi illUstRAti videogiochi APP

Arriva in Italia una nuova serie che potrebbe sembrare banale, ma in realtà è portatrice di un profondo significato: incoraggia i piccoli a essere coraggiosi, a non temere le situazioni nuove, e anzi li aiuta ad esplorare il mondo con curiosità. Vera protagonista è la speciale amicizia tra una esuberante bambina di cinque anni di nome Kate e il suo peluche preferito (un coniglio) di nome Mim-Mim. Ogni volta che Kate con la sua curiosità apre le porte dell’immagina-zione, il pupazzo si anima e si trasforma in un compagno di viaggio nel mondo fantastico di Mimiloo. E già qui è chiaro il perché i bam-bini hanno mostrato di amare questo cartone: il peluche preferito è quello che infonde sicurezza, è quello con cui si vivono mille avven-ture ed emozioni. E soprattutto è il sogno di ogni bambino poterlo vedere vivo e trasformato in un compagno d’avventure. Kate è un vero vortice infinito di energia; Mim-Mim è un coniglio dal cuore tenero ma spesso molto goffo: insieme formano la coppia perfetta. Ogni volta che Mim-Mim si sente nervoso o ha paura di affrontare una situazione, Kate lo incoraggia con una leggera «gomitatina» e con un sincero «puoi farcela!». Il legame di amicizia tra i due si basa sulla reciproca conoscenza e sulle possibilità infinite di cre-scere insieme, aiutandosi sempre con molto affetto. Ogni episodio racconta una nuova avventura dei due amici e finisce con Kate che torna a casa e racconta le sue mirabolanti imprese ai genitori.

KATE & MIM-MIM

Cartoonito, dal 2 novembre a fine dicembre, da lunedì

a venerdì, ore 13

Non fare il coniglio!

WE BArE BEArs

Cartoon Network, dall’8 dicembre per

tutto il mese, da lunedì a venerdì, ore 18

I protagonisti di questa serie sono tre

fratelli orsi (un grizzly, un panda

e un orso polare) che cercano con fatica

di integrarsi nella società moderna, tra

smartphone, hobby, internet e la voglia

di mettersi in gioco per ottenere

successo. Tratto da Three Bare Bears

webcomic di Daniel Chong, un cartoon

per divertirsi e riflettere.

ArT ATTACK

rai Yoyo, a novembre e dicembre,

sabato e domenica, ore 8.15

Giusto in tempo per Natale arrivano

i nuovi episodi del programma pieno

di creatività condotto da Giovanni

Muciaccia insieme alla palma Vincent Van

Cocco e arricchito dalle Big Arts

di Alexiev Gandman. Dunque genitori,

bambini, ragazzi tenete pronti carta,

pennarelli, forbici, colla e tutto il resto

perché c’è da lavorare.

+ 3

+ 5

+ 3

televisioned i M a r i a v o l p e

WAllYKAzAM!

Nick jr., dal 26 ottobre a fine dicembre,

tutti i giorni, ore 18

Cominciano le avventure di Wally

Trollman e il suo draghetto, Norville.

Wally e Norville vivono in una foresta

incantata tra giganti, goblin, orchi, folletti.

Wally ha un bastone magico che

può «dar vita» a qualsiasi parola

in inglese insegnando ai bambini

la sua traduzione in italiano e il corretto

significato. Questo sì che è edutainment. + 3

consigliato da 4 anni in su+ 4lEGENDA

tutti a casa alÉ

«Gnam, gnam… Groan, gasp, koft, crack… Tump, tinkle, tac…». Sonori rintocchi di un concerto da tavola, accompagnati da una lin-gua gialla zafferano, una blu puffo e una rossa come una fragola, insieme a gustose parole capaci di svelare che il frigorifero è stato brevettato nel 1851 e al suo miglioramento ci ha lavorato perfino Albert Einstein. Un frullato di informazioni, una zuppa di immagini, una macedonia di curiosità e aneddoti: tutto questo è Yum! Il cibo in tutti i sensi, uno straordinario viaggio tra i nostri piatti, sapiente-mente tracciato da Giancarlo Ascari e illustrato gioiosamente da Pia Velentinis. Vista, olfatto, udito, gusto e tatto: cinque sensi, cinque strade intraprese per affrontare l’argomento in modo spiazzante e inatteso. Ecco quindi tutti i colori della dispensa, dall’arancia al cacao, per scoprire il successo dello zafferano nel 1.400, quando la tinta prediletta era il giallo perché assomigliava all’oro. Poi il naso, per andare a riconoscere profumi di mondi lontani, come il cumino, il pepe nero, il curry o la noce moscata. Con un occhio, oltre ai fiuti, anche ai rifiuti. Per ricordare ai ragazzi, con leggerezza e puntualità che ogni anno si buttano 1,3 miliardi di tonnellate di cibo e che nel mondo ci sono 1,5 miliardi di obesi. Tanto spazio anche ai sapori: non solo il dolce, l’amaro, il salato e l’acido, ma anche l’umami, che in giapponese significa «saporito» e può essere percepito su tutta la lingua. E per il tatto si parte da un trapano, per contare i tanti buchi che convivono in cucina: quello dei biscotti, delle ciambelline, dei cracker, dell’ossobuco e del formaggio svizzero. Insomma, un tuffo colorato e fragrante nel bello e nel buono. Davvero in tutti i sensi.

Achille, il drAgo dAlle piccole Ali

di giancarlo Macrì, illustrazioni di david

hawcock. Nuinui, 24 pagine, 16,90 euro

Se un libro pu˜ far volare con la fantasia,

perchŽ non dovrebbe far volare anche

nella realtˆ? Parte da questa semplice

intuizione lÕavventura di un draghetto

dalle ali non abbastanza grandi per

alzarsi in cielo. Nato dalla surreale penna

di Giancarlo Macr“, musicista della Banda

Osiris, il racconto (pop-up) • un vero inno

allÕimmaginazione e allÕostinazione.

StoriA piccolA

di cristina Bellemo, illustrazioni di Alicia

Baladan. topipittori, 34 pagine, 20 euro

Tutta la vita in una piccola storia, per

vivere ogni singolo istante di quel

tempo che si trova tra i prima e i poi.

Un racconto poetico della crescita del

Principe Beniamino, cadenzato

da singole parole che aprono visioni

da favola. Pagina dopo pagina

i sentimenti prendono forma, per narrare

la grande storia del diventare adulti.

VitA dA cANe

illustrazioni di Jo Williamson

Nord-Sud edizioni, 32 pagine, 13,90 euro

Che cosa vuole davvero il padrone

di un cane? Ecco la guida per renderli

felici, con tutti i consigli a misura

di quattro zampe. Dritte e suggerimenti

a misura di ogni cucciolo: come imparare

a dare la zampa, come mettersi a pancia

allÕaria, come volteggiare... Un manuale

che ogni cane dovrebbe leggere per

vivere felice con il suo padrone. Fedele.

YuM! il ciBo iN tutti i SeNSi

di giancarlo Ascari

illustrazioni di pia Valentinis

Franco cosimo panini

64 pagine, 16,50 euro

Mangiare con gli occhi (e con il naso)

+ 7

+ 5

+ 6

+ 7

LIBRIILLUSTRATI

d i F e d e r i c o Ta d d i a

26

tutti a casa alÉ

28

Di videogiochi ne abbiamo giocati a centinaia ma non abbiamo mai avuto la possibilità di crearne uno davvero nostro. E perché non farlo con il più famoso di tutti i personaggi dei videogame, il baffuto idraulico Super Mario? In occasione del trentesimo compleanno del noto personaggio, che a parte un po’ di pancetta non sembra invec-chiato di un solo giorno, Nintendo ha pensato di regalare a tutti la possibilità di diventare un game designer – ovvero un inventore di videogiochi – mettendo alla prova la propria fantasia e creatività nello sviluppare videogiochi con Super Mario Maker. E lo ha fatto nella maniera più semplice e divertente: è sufficiente trascinare sullo schermo gli elementi di gioco per poterli provare immediata-mente, accompagnati da una colonna sonora allegra e spensierata. Si possono scegliere tutti i personaggi della storia di Mario e anche i numerosi cubi, piante, fantasmi e funghetti, decidendo se vogliamo vederli nella loro cubettosa grafica a otto bit, quella dei primi video-giochi, o nella più moderna veste poligonale. Naturalmente, una volta terminato il proprio videogioco si potrà subito giocarci, per vedere se tutto funziona bene o se si è disegnato qualcosa di troppo facile, troppo difficile o anche impossibile: un insegnamento per capire che creare videogiochi belli come quelli a cui siamo abituati è davvero complicato. E anche un modo per aggiungere al divertimento un contenuto educativo. Tutte le migliaia di livelli di gioco creati ogni giorno in tutto il mondo finiscono in un gigantesco serbatoio in internet, da cui attin-gere in libertà e giocare con le creazioni più incredibili. Super Mario Maker è un passatempo infinito, un omaggio alla storia dei videogio-chi e al suo re Super Mario.

Super Mario, a modo mio

PES 2016

PS4, Xbox One, Pc, PS3,

Xbox 360. Konami,

da 49,90 a 69,90 euro

Ritornato a essere

il miglior videogioco

di calcio per la console,

il nuovo Pro Evolution

Soccer, per gli amici PES,

nella versione 2016

è ancora più bello

da giocare e da vedere.

Ogni giocatore vanta

il triplo delle animazioni

rispetto agli anni

precedenti: i movimenti

sono così realistici che

sembra davvero di

vedere una partita alla

televisione, con tanto

di commento dei bravi

Caressa e Marchigiani!

E poi, è l’unico ad avere

la licenza ufficiale della

Champion’s League.

JuSt DancE 2016

PS4, Xbox One, Wii u,

PS3, Xbox 360. ubisoft,

da 39,99 a 49,99 euro

Fenomeno di costume

da oltre 50 milioni

di copie vendute, ritorna

Just Dance. Questa volta,

ma solo con le versioni

dedicate alle console

di ultima generazione,

è possibile trasformare

lo smartphone

in un controller capace

di registrare ogni

movimento dei giocatori

(fino a 6). Inclusi

nell’edizione 2016 del

gioco vi sono oltre

40 nuovi brani (ma

collegandosi a Internet

se ne possono scaricare

altri), tra cui Born This

way di Lady Gaga, Circus

di Britney Spears e Hey

Mama di David Guetta.

DiSnEy infinity 3.0:

Star WarS

PS4, Xbox One, Wii u,

PS3, Xbox 360.

Disney interactive

da 59,90 a 64,90 euro

Per aprire la strada

al prossimo ritorno della

saga di Star Wars (al

cinema a Natale),

è atterrata la terza

versione di Disney Infinity,

ampliato nelle modalità

di gioco e interamente

dedicato all’universo

di George Lucas. Nella

confezione (starter kit)

sono inclusi i primi tre

nuovi «videogiocattoli»

ispirati ai personaggi della

seconda trilogia, ma entro

Natale saranno disponibili

anche i protagonisti della

trilogia classica, con Darth

Vader, e infine quelli del

prossimo film.

MariO MaKEr

Wiiu

nintendo

49,99 euro + 4 + 7

+ 4

videogiochid i M a s s i m o T r i u l z i

+ 4

Suonamore,

un dolce richiamo in argento che protegge mamma e bimbo nei nove mesi pi• importanti da vivere insieme.

www.suonamore.it

© Lucebianca

Il nuovo gioiellopensato per le mamme in attesa

tutti a casa alÉ

30

Come imparare a conoscere il nostro pianeta e i suoi segreti. Diver-tendosi, ovviamente, come deve succedere con un’app. La Terra è corretta da un punto di vista didattico ma creativa a sufficienza per strappare qualche «oh» di sorpresa a un pubblico di giovanissimi aspiranti geologi. È il sesto titolo della serie La Libreria dell’Esplo-ratore di Tinybop. Qui si parla di fenomeni naturali imponenti, che non possono non affascinare i bambini. I vulcani ad esempio: fiumi di lava, lapilli, esplosioni. Ma anche di terremoti, erosione e persino di concetti complessi come la tettonica a placche. Insomma, tutto quello che in qualche modo trasforma e cambia il nostro pianeta. In un istante o nel corso di molti milioni di anni.L’interfaccia è modellata su quelle delle precedenti app della serie (con titoli come Il corpo umano, Case, Le piante, eccetera. Chi fosse interessato sull’App Store trova un pacchetto di cinque app a 12,99 euro). Ci si sposta attraverso un paesaggio in cui gli immaginari geo-

Broken Age

per Android, iPhone e iPad, da 9,99 euro

Un’avventura «punta e clicca» come

quelle per i pc degli anni Novanta. Con

dietro un nome che ha fatto la storia dei

videogiochi, Tim Schafer (suo Monkey

Island) e un progetto finanziato in rete

dagli appassionati. Enigmi da risolvere,

design certosino e personaggi esilaranti.

I due giovani protagonisti, Vella e Shay,

affrontano una storia, piena di ironia, che

parla di crescita e cambiamento.

Fiete - UnA giornAtA nellA FAttoriA

per Android, iPhone e iPad, 2,99 euro

Anche questo è un sequel di una serie

di successo. Torna il marinaio Fiete

ma stavolta sarà lontano dal mare

e alle prese invece con stalle, campi,

mucche, maiali, polli e pecore.

Come nei precedenti due titoli bisogna

affrontare una serie di mini-giochi,

tutti con grafica da libro illustrato

e un gradevole e allegro sottofondo

musicale.

Sogni D’oro CirCo

per Android, iPhone e iPad, 2,99 euro

È il seguito di Sogni d’oro! una delle

app per bambini più popolari di sempre.

Sognante, romantica e geniale nelle

animazioni e nelle interazioni. Come

tutte le idee dei tipi di Fox & Sheep (non

consiglieremo mai abbastanza

la loro Little Fox Music Box). Otto gli

animali con cui intrattenersi, dal leone

al gufo: ognuno nasconde sorprese

e divertimento.

logi/esploratori possono fare uno zoom su certi dettagli del panorama. Così si può sco-prire che cosa succede sopra la crosta terre-stre o nelle profondità. A sinistra c’è invece un menu a icone che scorre in verticale: da lì si possono selezionare i vari fenomeni natu-rali e far partire una scena interattiva: sca-tenare un’eruzione, vedere gli effetti sulla montagna di un ghiacciaio oppure far cadere una frana a valle. La Çlinea del tempoÈ per-mette di visualizzare l’evoluzione della Terra nel corso dei miliardi di anni trascorsi dalla sua formazione a oggi. L’app, per venire incontro a un pubblico molto giovane, tende a semplificare (forse troppo) alcuni concetti. Per questo è neces-sario stare accanto ai bambini e aiutarli a comprendere meglio i contenuti.

lA terrA

per iPhone e iPad, 2,99 euro

Viaggio al centro della Terra+ 3

+ 3

+ 1 1

APPd i P a o l o O t t o l i n a

+ 8

35

PICCOLITREND

d i F l o r i a n a C o l a n g e l o

La volpe: T-shirt in cotone stretch stampato, Armani Junior, 80 euro.

LÕaeroplano: babbucce di pelle con suola in camoscio antiscivolo,

Bobux, 37 euro.

I pianeti: T-shirt stampata, Paul Smith Junior, 46 euro.

Il libro: Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry,

Bompiani, 10 euro.

Il bambino: cestino di pelle, Escudama, 102 euro.

STILE SAINT-EXUPƒRY

Il primo gennaio arriva nei cinema

Il piccolo principe (in anteprima il 22

novembre al festival Piccolo Grande

Cinema di Milano). Per prepararsi

allÕevento: a) rileggere il libro nella

nuova traduzione di Beatrice

Masini. b) indossare

un capo ad hoc.

36

Con profili a contrasto: di lana, Stella McCartney

Kids, 165 euro.

Con collo di pelliccia: di cashmere, Fendi Kids,

750 euro.

Alla Sherlock Holmes: corta, di lana con colletto, Stella Jean Kids, da 300 euro.

A poncho: di lana con frange, Twin-Set Simona Barbieri,

da 138 euro.

Con cappuccio: di cotone, Pepe Jeans London

Junior, 109 euro.

cappasenza spada

La mantella più famosa delle fiabe?

Quella – con cappuccio – creata da

Charles Perrault per Cappuccetto

Rosso (di velluto per i fratelli

Grimm). La cappa è anche uno dei

must dell’inverno. Per andare

a fare merenda dalla nonna,

e non solo.

37

PICCOLITREND

Di vernice: stampati con lacci in velluto, NeroGiardini Junior,

75 euro

Metallizzati: con fodera in piquet, Primigi,

59,90 euro.

Floreali: di pelle stampata, Chicco, da 47,90 euro.

FOTO

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Luccicanti: con paillette, Eureka, prezzo su richiesta.

.

Scozzesi: di pelle con suola in gomma, Naturino, da 89 euro.

AVANTI,MARSCH

Vi piacerebbe organizzare una

passeggiata con la famiglia ma non

sapete dove andare? Basta iscriversi

al Cai (Club Alpino Italiano, www.

cai.it) che propone un ricco

calendario di gite family.

Su gli scarponi e via.

www.foppapedretti.it - shop.foppapedretti.it

Funzionali, sicure, resistenti e completamente realizzate in Italia... sono le nuove camerette di Foppapedretti: progettate con attenzione ai materiali, colori e personalizzate in modo esclusivo da simpatici decori.I coordinati tessili, aggiungono un toccodi eleganza e prestigio.

eddyT oveLCollezione

la collezione Teddy Love, • disponibile in varie colorazioni

DESIGN

Alexander Girard era un signore nato nel 1907 a New York. I suoi amici si chiamavano George Nelson, Charles e Ray Eames; lui, come designer, si è parecchio «divertito» con i tes-suti: era capo della divisione tessile alla Herman Miller e lì ha lavorato su forme geometri-che, astratte, divertenti e colorate. E il segno l’ha lasciato anche in mille altri campi: nella grafi ca, tipografi a, illustrazione, design d’interni e di prodotto e nell’architettura.Dicono che «Girard è riuscito a combinare un uso disinvolto del colore con una giocosità intelligente, ispirandosi a Paesi come il Messico e l’India, dove l’artigianato e la tradizione sono rimaste vive senza essere contaminate dalla cultura industriale» (dalla monografi a Ale-xander Girard, di Todd Oldham e Kiera Coffee). Un esempio lampante della sua «fi losofi a» è questa Nativity Scene ispirata all’arte popolare e realizzata per una mostra sulla Natività organizzata dall’americana Galleria d’Arte Nelson. Il disegno originale è stato conservato per più di mezzo secolo dal Vitra Design Museum e quest’anno il presepe è stato ristampato dal marchio svizzero in edizione limitata (606 euro). Tredici fi gure dipinte a mano appese su un pannello di legno (grande come un foglio A4) ricoperto di foglia d’oro. La stella cometa è rotonda, il bue e l’asinello non si spostano e i re Magi sono già arrivati… Buon Natale! :)

LA CAPANNA é DORATA

HA COLLABORATO

: CHIARA RIGHI

d i F i o r e n z a B a r i a t t i

Un presepe nuovo vecchio più di 50 anni. Pop d’autore.

39

4040

Quan t o manca? Com i n c i a i l c o n t o a l l a r o v e s c i a

pe r add obba r e g l i spaz i i n c a s a i n a t t e s a de l l ’ a r r i v o

d i Babb o Na ta l e e de l l e s u e r enne (e de i r e ga l i pe r c h i

è s t a t o b r a v o e pe r c h i h a f a t t o u n p o ’ i l m one l l o )

Natalino a nascondino:

il piatto per dolci di Massimo Giacon per Alessi (36 euro).

Seminare briciole per uscire dal

labirinto.

Due occhiluminosi per

un’applique a forma di gufo. È Ti.Vedo (di

Matteo Ugolini per Karman, 390 euro).

Portafortuna.

Dopo aver conquistato premi

su premi, Kartell l’ha fatta dorata. Design

di Philippe Starck con Eugeni Quitllet

(369 euro).

Dalla fredda Finlandia,

i Gufi della notte polare nati dalla creatività di Oiva Toikka. Di Iittala

(da 419 euro).

Che Vigilia chic! I biscotti allo

zenzero si mettono nel Sacchino Natale oro o argento (da 12

euro, Essent’ial). Prezioso.

L’albero? È «molleggiato».

In un attimo si monta e si decora (con le perle

in legno). Ecologico (di Milani, 26,10

euro).

4258

GaLiLeo 37 anni

GreGorio 3 anni

4343

maniin pasta

GALILEO REPOSO

Da bambino Galileo Reposo, 37 anni, nutriva una vera passione per i dolci. Ai compagni di scuola, nella nativa Bollate (Mi), diceva che nella vita avrebbe fatto il gelataio. Detto fatto, dopo studi ad hoc, ha affinato la tecnica di pasticceria all’estero, in ristoranti di altissima cucina gourmet. In Italia è stato responsabile pasticciere in locali stellati come il Joia e Il Marche-sino, a Milano. Il suo talento ha conqui-stato anche una leggenda come Alain Ducasse, che l’ha voluto nella sua Tratto-ria Toscana, presso la Tenuta La Badiola, a Castiglion della Pescaia (Gr). Un anno fa è approdato al ristorante Asola, nuovo polo milanese del gusto capitanato dallo chef Matteo Torretta, in vetta al Brian&Barry Building. Qui Galileo ha impastato degli squisiti biscotti natalizi assieme a suo figlio Gregorio, di tre anni. La sorellina Amelia (due anni), invece, si è limitata a fare l’«assaggiatrice» da casa.

c u c i n a p e r n o i

Biscotti al mais, cioccolato e arancia

d i s t e f a n i a C u b e l l o

f o t o d i s a k i s L a l a s p e r S t y l e P i c c o l i

44

ÇIl seg ret o per rendere i b i sc o t t i be l l i c r occant i ? La fa r i na d i ma i s . E po i , tant o bur r o !È s ve la Ga l i l e o Repos o .

ÇGrego r i o ha l e i dee g i ˆ ch i a re :da g rande vuo l e fa re l o chef . Dov r ˜

i n segnar l i che ques t o l a v o r o • d i sc ip l i na , c ono scenza e sacr i f i c i oÈ.

Ne l l e man i de l p icco l o p‰t i s s i e r i l mat ta re l l o d i venta una spada. . . F i n i t o i l g i oc o , per ˜ ,

l o u sa ne l modo g i u s t o : per s tendere l Õ impast o .

p e r a n d a r e a t r o v a r e l o c h e f

Asola - Cucina SartorialeMilano, via Durini 28, 9° piano The Brian&Barry Building, tel. 02 92853303www.asolaristorante.it. Sempre aperto: pranzo 12.30-14.30; cena 19.30-23, menu da 70 euro; brunch domenicale 11-16, adulti 35 euro, bambini 15 euro.

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Ga l i l e o e Greg s on o una copp ia r odata i n cuc ina, ma i l p icco l o ama cuc ina re anche con mamma Manue la : po lpet te

e purée s ono l e spec ia l i t à d i cu i va gh i o t t o . O l t re a i d o l c i d i papà e. . .

a l l e g occe d i c i occo l a t o d i ques ta r i ce t ta !

i n g r e d i e n t i

Biscotti al mais, cioccolato e arancia35 ml acqua200 g zucchero3 g lievito chimico350 g burro400 g farina100 g fecola di patate150 g farina di mais2 g salescorza di 2 arance150 g gocce di cioccolato

ProcedimentoMischiare l’acqua,lo zucchero e il sale.Aggiungere il burro (lasciato prima ammorbidire a temperatura ambiente) e amalgamare.Mischiare e setacciare le farine con il baking, unire il lievito ed aggiungerli al composto di burro e zucchero.Lavorare con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo. Alla fine aggiungere la scorza delle arance grattuggiate e le gocce di cioccolato.Fare raffreddare l’impasto in frigorifero per almeno 30 minuti.Stenderlo poi con uno spessore di 5 mm e ritagliare i biscotti delle forme desiderate. Cuocere in forno caldo ventilato a 175 °C per circa 15 minuti.

«I b i sc o t t i nata l iz i m i r i c o rdano que l l i che m i preparava la mammaquando i o e r o p icco l o . A l l a base c ’è l ’ impast o de i canes t re l l i». Intant o Grego r i o s i sb izzar r i sce con le f o rm ine : s te l l e c omete, ange l i , abet i . . .

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Colori a ditaVedend o l a d ip i n g e r e , s i pen s a a l l ’ a c t i o n

pa i n t i n g . È s t a t a anche pa r a g o na t a a K l eee a Kand i n s k i j . A t u pe r t u c o n Ae l i t a And re ,

m i n i p i t t r i c e qu o t a t a f i n o a 45 m i l a e u r o

teppe x Arte

AelitA 8 anni

d i V e r o n i c a r u s s o

Ha iniziato a dipingere a nove mesi e non era il solito scarabocchio che farebbe un bimbo qualsiasi, ma già

un capolavoro fatto e finito. Ha presenziato al suo primo vernissage all’età di due anni, ed è riconosciuta dai maggiori critici d’arte del globo come la più giovane pittrice al mondo. Sì, perché Aelita Andre, bambina giocosa e sicura di sé, è nata nel 2007 ma è già una super star della pittura astratta (i suoi quadri, esposti all’Agora Gallery di New York un paio di anni fa, sono stati venduti in una settimana: oggi hanno una quotazione che va da sei mila a 45 mila euro). A lei però non importa un granché: ciò che vuole fare è semplicemente dipingere («è la mia vita, vorrei farlo per sempre» dice). Le sue opere? Per la maggior parte sono su tela e rappre-sentano vere esplosioni di linee, forme e oggetti filtrati dal suo senso incredibile del colore (è stata paragonata a Vasilij Kandin-skij e Paul Klee). Style Piccoli l’ha incontrata durante una sua performance dal vivo all’ultimo Pitti Bimbo di Firenze (era ospite della griffe di moda baby Original Marines).

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Nelle foto grande e in quella sotto, Aelita nel suo studio, a Melbourne. Nelle immagini qui sopra, invece, la mini artista in azione durante la performance all’ultimo Pitti Bimbo, presso lo stand di Original Marines.

Vivi a Melbourne, in Australia. Ti piace stare lì?È la mia casa, e c’è anche il mio studio. Per me un posto magico.

Dicono che tu sia la più giovane pittrice al mondo, che impressione ti fa?Mi fa molto piacere che la mia arte venga presa sul serio anche se sono così giovane. Vorrei però che anche altri bambini fossero riconosciuti per ciò che fanno, che sia arte o musica o qualsiasi altra cosa non importa: la creatività è importantissima.

Hai dipinto il tuo primo quadro a nove mesi. Cosa rappresentava?Guardandolo oggi penso avesse a che fare con il sogno di volare.

Che tipo di dipinti sono i tuoi?Mostrano l’universo, i dragoni e altre crea-ture. Creando scopro sempre qualcosa, ed è per questo che è così divertente.

Da dove prendi l’ispirazione?Dalla natura, dagli animali, dai documentari sullo spazio e sul cosmo. A volte aggiungo degli oggetti: li scelgo così, sul momento. Come un dinosauro, o una farfalla.

Ti piace l’action painting dal vivo, tipo la tua esibizione a Firenze?Adoro dipingere «live», prendo ispirazione dalla gente che mi circonda, ma il mio studio resta il posto preferito: c’è magia lì dentro.

Cosa fai quando non dipingi?Suono piano e violino, e poi disegno in con-tinuazione, ora soprattutto cavalli e uni-corni. Sto scrivendo una storia proprio sulle creature mitologiche. Inoltre mi piace girare piccoli film usando l’iPad del mio papà. A dire il vero ho già pensato a una sceneggia-tura completa! E poi ho un sacco di animali di cui occuparmi: tre conigli, cinque porcel-lini d’India, un pappagallo e due tartarughe. In più ogni mattina do da mangiare a 20, 30 cacatua che svolazzano davanti casa.

Mostre in vista?Una in America e una in Asia, non vedo l’ora! :)

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I giocattoli che faranno tendenza questo Natale? Quelli che strizzano un occhio al passato, anche quando lo ripropongono in versione hi-tech. Genitori e figli ne saranno conquistati

speciale giochi:futuristici

e rétro, ecologicie creativi

Biglietti di Natale 2015, Corraini Edizioni, 3 euro (l’uno). Di Jan Sedmak (foto), Harriet Russell, Elisa Talentino.

sotto l’albero

d i c h i a r a v i t t a d i n i

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1 - X-Wing Fighter, Lego, 99,99 euro, da 8 anni. Dalla galassia di Star Wars, super accessoriato. 2 - Caschetto R2-D2, Disney Store, prezzo su richiesta. Pedalate stellari.3 - Migoga Junior, Quercetti, 24,90 euro, da 18 mesi. LÕevoluzione della pista per le biglie di sabbia. 4 - Laboratorio di meccanica, Clemen-toni, 24,90 euro, da 8 anni. Con vero motore elettrico. 5 - Meccanoid G15KS, Meccano - Spin Master, 449,99 euro, da 10 anni. Bullo-ne dopo bullone costrusci il tuo robot (alto 120 cm). Che parla e balla.6 - Bracciale magico ghiaccio, Giochi Preziosi, 39,90 euro, da 5 anni. E ti senti subito Elsa.

Ritorno al futuroPer parlare con un robot, volare in astronave ogiocare a biglie

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5

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5

6

2

1

3

1 - Kit fai-da-te Camion da cava, Red Toolbox, 25 euro, da 8 anni. Di legno, per piccoli (e grandi) bricoleur,2 - Casa di Amanda su ruote, Imagina-rium, 129 euro, da 3 anni. Di legno, in stile shabby chic, ti segue dove vuoi. 3 - Gioco da tavolo Il fi lo di Arianna, Milaniwood, 29,50 euro, da 6 anni. Allena il tatto riconoscendo le forme.4 - La gallina Ophelie e i suoi pulcini, Lilliputiens, 41,50 euro, da 0 mesi. Pol-li allevati a terra... o in cameretta.5 - Boost, Cranio Creations, 14,95 euro, da 2 anni. Gioco di memoria e velocità per tutta la famiglia. 6 - Automobilina modulare, Modarri, Città del sole, 24 euro, da 4 anni. Pre-mi con l’indice al centro e parte.

Gli ecotoysDi legno,

di carta, di stoffa e soprattutto a energia pulita!

4

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1 - Galeone, Playmobil, 69,99 euro, da 5 anni. Versione 2015 del veliero del 1978. Due generazioni di pirati.2 - Barbie Magia delle Feste 2015, Mat-tel, 54,99 euro, da 6 anni. Eleganza senza età. In mostra al Mudec di Mi-lano in Barbie. The Icon (fi no al 13/3).3 - Macchina fotografi ca Diana Mini Monte Rosa con fl ash, Lomography, 89 euro. Per fare foto come una volta.4 - Camion dei pompieri, Baghera, Prolux, 109 euro, da 1 anno. Cavalca-bile vintage, per mini vigili del fuoco.5 - Il Gioco della Vita, Hasbro, 39,90 euro, da 8 anni. Dal 1960, il gioco per costruire il proprio futuro. 6 - Bambola Heidi, Famosa, 13,50 euro, da 2 anni. Un mito per amica.

Rétrocarica

Piacevano ai genitori, piaceranno

ancora di più ai fi gli

2

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5

1

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5

5

6

4

3

1 - Pixel Art, Quercetti, 49,90 euro, da 8 anni. Creare con i chiodini (e intanto allenare la «manualità fi ne»).2 - Laboratorio dei pennarelli, Crayo-la, da 24,90 euro, da 5 anni. Per scien-ziati del colore. 3 - Auto, Magformers, Città del sole, 32 euro, da 3 anni. La macchinina me la costruisco io. Con i magneti.4 - Cioccodidò, Didò, Fila, 25,50 euro, da 3 anni. L’arte del cioccolato per no-velli Willy Wonka.5 - Specchio Vanity, Doh Vinci, Ha-sbro, 29,90 euro, da 6 anni. Da decora-re in 3D (senza sporcare).6 - Home kit, Sabbiarelli, 29,90 euro, da 5 anni. Si colora con la sabbia come nei mandala. Ma qui c’è la colla.

Manie fantasiaMagneti, sabbia, chiodini o pastamodellabile: basta

creare2

1

doposcuola

P i c c o l i t r a ceu r c r e s c o n ot r a c u s c i n i , s b a r r e e t appe t i

d i g omma p i uma . Pe r c hé l o sp o r t u r ban o pe r ecce l l e nza , i l pa rk o u r ,

s ’ impa ra i n pa l e s t r a . A c o lp i d i v o l t e g g i e «back f l i p»

s u l m o r b i d o

d i V a l e n t i n a R a v i z z af o t o d i a n t o n i o H a s s l e r p e r S t y l e P i c c o l i

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Salta lÕostacolo

Samue l e ( 1 1 a nn i ) , V i t t o r i o ( 10 ) e Dav i d e ( 1 2 ) , d e i

ÇM i l a n Monke y sÈ i n az i o n e ne l l a pa l e s t r a m i l a ne s e

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Le «sc imm i e t t e» (da i s e i a nn i ) s i a r r amp i can o e f ann o p r o v e

d i equ i l i b r i o s u i t u b i , s o t t o l ’ o c c h i o v i g i l e d e l l ’ i s t r u t t o r e .

Men t r e i p i ù g r and i ( da i 1 0 ann i ) p r o v an o l a l o r o a g i l i t à ne l

s upe r a r e g l i o s t a c o l i

Il loro habitat è la città, ma si muovono tra palazzi, scale e ringhiere come se fossero in una foresta. Li chiamano tracciatori, o

traceurs alla francese, dove questa disciplina si è diffusa negli anni Novanta: sono i cam-pioni del parkour, l’arte dello spostamento urbano tra arrampicate, corse, salti, volteggi. E a chi può venire più naturale tutto ciò se non ai bambini? Basta vedere come Vittorio, dieci anni, Gabriele, 12 anni, e Vincent, nove anni, si muovono nella palestra milanese dei Milan Monkeys, quasi uno spazio urbano in minia-tura con maxi parallelepipedi e tronchi di piramide che simulano i grattacieli, tubi di metallo come tubature metropolitane, ma anche soffici tappetini di gommapiuma per evitare rovinose cadute. Se a guardarli appendersi e penzolare dagli ostacoli con tanta foga fa venire un po’ di apprensione, ci pensa l’istruttrice Elisa Vermi a tranquilliz-zare mamme e papà apprensivi: «Nonostante l’apparenza adrenalinica in realtà è uno sport molto sicuro perché insegna a evitare il pericolo, non a cercarlo».

«Mi alleno per essere forte e utile» è il motto degli arrampicatori metropolitani, di qual-siasi età, come insegnava già a inizio Nove-

cento l’ufficiale della marina Georges Hébert ai suoi ragazzi francesi del collegio di Reims: affascinato dalla velocità dei movimenti e dalla coordinazione delle tribù indigene afri-cane, aveva messo a punto un «metodo natu-rale» per muoversi nel modo più efficiente possibile su ogni superficie, dal fango della foresta all’asfalto cittadino. O tra un grattacielo e l’altro come fanno i campioni di oggi: basta cercare su YouTube le acrobazie adrenaliniche di David Belle e Sebastien Foucan per restare a bocca aperta. O per lanciarsi a emularli: «Mi sono appas-sionata guardando i film d’azione» dice entu-siasta Fabiana, 12 anni, una delle uniche due ragazze che frequentano i corsi della scuola meneghina. Senza preoccuparsi troppo che i compagni siano tutti maschi: «Quello che mi fa più paura è il precision in altezza». Per i profani si tratta di un salto a piedi uniti, fatto aiutandosi con la spinta delle braccia, che permette ai fuoriclasse di «volare» dal tetto di un palazzo al bordo di un altro: il segreto è proprio atterrare al limite, appoggiando a terra solo la prima metà della pianta dei piedi in modo da poter continuare a molleg-giarsi nel vuoto con i talloni e darsi la spinta per un altro movimento.

Anche Lorenzo, 12 anni, ha iniziato guar-dando un campione, ma virtuale: l’eroe del videogame Assassin’s Creed Ezio Auditore, vendicatore rinascimentale che si aggira tra monumenti italiani e mercati mediorien-tali strisciando e saltando con movimenti a metà tra quelli di un traceur e quelli di uno stuntman. In realtà la differenza non è poi così sottile, tengono a sottolineare gli istrut-tori: tutto quello che è spettacolo, coreogra-fia e acrobatica non è «art du déplacement» (arte dello spostamento), che invece punta esclusivamente sull’efficacia, la velocità e la fluidità dei movimenti. Insomma, meno è scenografico più il movimento del parkour è riuscito. Il rumore troppo forte dell’atter-raggio da un salto è già un segno che non è stato eseguito correttamente. Un po’ come per i tuffi: i migliori sono quelli che sollevano pochi spruzzi.La lista dei «trick», le mosse, è praticamente infinita perché ogni atleta volendo può cre-arne di nuovi. Ci sono ad esempio i «vault», i volteggi per superare gli ostacoli spingen-dosi con le mani aggrappate e facendo quindi

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Vo l a r e da un cu s c i n o a l l ’ a l t r o c ome un m i n i s t u n tman

pe r spe r imen t a r e i p r op r i l im i t i : è que s t a una de l l e l ez i o n i

p i ù impo r t an t i d e l pa rk o u r

passare al di là le gambe lateralmente, che i più bravi riescono a fare addirittura all’indie-tro. Oppure il «cork», un avvitamento quasi orizzontale, paralleli al terreno, o ancora il «doppio monkey», per «volare» tra due muretti facendo passare le gambe tra le brac-cia e atterrare in piedi. È l’esercizio prefe-rito di Gabriele, 12 anni, che per il momento si accontenta di essere finalmente riuscito, dopo mesi di tentativi, a eseguire un perfetto «lazy», un volteggio in cui la mano più vicina all’ostacolo spinge il corpo, a seguire si muo-vono le gambe sullo stesso lato e infine la mano opposta aiuta a spingersi via. «È diffi-cilissimo perché occorre molta precisione» spiega. Il suo compagno di «crew» Lorenzo, invece, ama cimentarsi con il «wall run», let-teralmente correre sui muri, sia in orizzon-tale che in verticale, e con il «back flip», pra-ticamente un salto mortale all’indietro, che pratica sui tappeti elastici. Ad aiutarlo nei movimenti alcune lezioni di capoeira, prese prima di seguire definitivamente le orme di un papà traceur.

Danza, ginnastica ritmica o anche sempli-cemente atletica possono costituire ottime preparazioni propedeutiche al parkour, ma vale anche viceversa, soprattutto per i più piccoli. «Gli esercizi preparatori che facciamo nel corso base, per bambini fino a nove anni, insegnano a conoscere il pro-prio corpo e ad approfondire schemi motori fondamentali» spiega ancora l’istruttrice. «Correre, saltare, arrampicarsi sono le basi della ginnastica e aiutano a migliorare la coordinazione. A questa età non ha senso concentrarsi su un allenamento troppo spe-cifico, l’importante è che i bimbi imparino

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c o v i d i m i n i t r a c e u r

m i L a n o

Milan Monkeys palestra Total Natural Training via Val Maira (di fronte al civico 23), tel. 329 4889984 www.milanmonkeys.com Corsi: diverse fasce orarie (anche il sabato) divise per età: MiniMonkeys da 6 a 9 anni, Parkour & Freerunning da 10 a 13 anni. Costo: da 40 euro al mese (monosettimanale) a 360 euro (tre lezioni la settimana) + 10 euro per il tesseramento.

Zero-Gravity centro sportivo Crespi, via Valvassori Peroni 48, tel. 347 1850925, www.zero-gravity.it Corsi: parkour e free running da ottobre a maggio a frequenza mensile o annuale per ragazzi da 12 anni. Costo: da 45 euro al mese. Lezioni individuali a 25 euro all’ora (225 euro per il pacchetto da 10).

B r e S c i a

Brixia via Petrarca 15 (altra sede in via Roma 27), tel. 030 3531986 www.brixiagym.it Corsi: preparazione propedeutica per parkour, freerunning e art du deplacement per bambini da 8 a 14 anni, due lezioni la settimana in palestra. Costo: 40 euro al mese + 35 euro per tesseramento e assicurazione.

Matsan Bro’s Montichiari (Bs), via Romero 24, tel. 340 3419423 www.matsanbros.com Corsi: avvicinamento al parkour per bambini da 6 a 12 anni presso varie palestre in provincia . Costo: da 35 euro al mese per una/due lezioni la settimana.

S a n t o r S o ( v i )

Krapannone via delle Prese 56, tel. 348 624865, www.krapannone.com Corsi: Parkour Mini da 7 a 9 anni; Neo Parkour (principianti) e Parkour Base (livello avanzato) da 10 a 14 anni. Corsi propedeutici per bambini dai 4 anni. In alcune fasce orarie la palestra è aperta anche per l’allenamento libero (per minori di 12 anni sotto la supervisione di un adulto). Costo: da 40 euro per il mensile monosettimanale a 70 euro per il trisettimanale, più 15 euro per il tesseramento.

G e n o v a

Genova Parkour presso il Gruppo Sportivo San Michele - Acrobatica Genova

via Terpi 22, tel. 010 835 5455 www.genovaparkour.com Corsi: una o due lezioni di un’ora alla settimana. Altro corso presso la palestra Junua Mente Sportiva in via Sardorella 121. Costo: da 20 euro al mese per il corso monosettimanale.

B o L o G n a

Eden parkour via Stalingrado 59

tel. 328 9565823 www.ozbologna.org Corsi: lezioni di due ore per bambini da 7 a 14 anni martedì e domenica pomeriggio. Costo: 30/45 euro al mese per una/due lezioni settimanali. Lezione di prova: 5 euro.

r o m a

ParkouRoma via Mattia Battistini 260, tel. 329 2942277, www.parkouroma.it Corsi: due volte la settimana (martedì e giovedì) per bambini da 5 a 8 anni e da 9 a 13 anni. Organizza corsi per bambini anche il sabato, nella palestra Eschilo 1 in zona Casal Palocco (via Eschilo 85). Costo: da 45/65 euro al mese per una/due lezioni settimanali.

A.S.D. Monkey Move via del Calicetto 19 tel. 06 7187655 www.monkeymove.it Corsi: per bambini da 6 a 10 anni, lezioni di un’ora e mezza il mercoledì e il sabato presso la palestra Champion’s Gym. Sede distaccata presso l’Istituto San Giuseppe del Caburlotto, in via Rabbello 5, dove si tengono lezioni per bambini il martedì e venerdì. Costo: da 45 euro al mese + 30 euro iscrizione.

a muoversi bene. E questo sarà utile anche nel momento in cui dovessero decidere di intraprendere degli altri sport». Alle mamme più apprensive Elisa spiega come il parkour, almeno a questi livelli, non sia affatto pericoloso, anzi sia utile al bambino per riconoscere il pericolo. «Inse-gniamo a tener conto dei propri limiti: capita ad esempio che un allievo non riesca a reg-gersi alla sbarra con le braccia tanto quanto avrebbe voluto, così capisce quale sia effetti-vamente la sua forza, fino a che punto possa fare affidamento sul suo corpo. E così com-prende il rischio insito in certe situazioni e le evita». Una sorta di ritorno all’istinto? «L’uomo è progettato per fare certi movi-menti. Anche se oggi alcuni salti non ci sem-brano naturali in verità lo sono». Insomma, riscopri la scimmia che c’è in te! :)s

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A un pAsso dAl cielo

far vacanza 1

O l t r e l e n u v o l e v e r s o i l Mon t e R o s a , c o n l a f u n i v i a d i P un t a Ind r en a G re s s o ne y

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se non bastasse la nuova funivia

del monte bianco a far emozionare i bambini,

ci penseranno 29 snow park.

perché la valle d’aosta, dall’alto dei suoi

«quattro quattro mila», punta tutto sui piccoli

d i b e b a m a r s a n o

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La Valle d’Aosta come la Sicilia di Mon-talbano. Set ad alto tasso di suspense per la nuova fiction ispirata ai poli-

zieschi di Antonio Manzini (Sellerio). Pro-tagonista il vicequestore Rocco Schiavone, trasteverino dalle maniere poco ortodosse, confinato ad Aosta per demeriti discipli-nari. Odia il freddo, la montagna, lo sci. Ma la «terra dei Quattro Quattromila», finora ai margini dell’immaginario collettivo, finirà per conquistare anche lui (e gli adulti lettori di gialli). Una regione con scenari da cartolina, buoni non solo per incorniciare serie tv, ma vacanze emozionali formato famiglia: vil-laggi in miniatura lontani dalla pazza folla, 23 stazioni di sci, 800 chilometri di piste, dieci palestre bianche per snowboard, 15 piste di pattinaggio su ghiaccio e ben 29 snow park per il divertimento dei piccoli, dove dai primi di dicembre la neve diventa strumento di gioco. Ecco dove.

IL LUNA PARK? È SULLA NEVE

Lanciarsi con il canotto lungo una pista innevata (tubing). Farsi una pedalata con la bici da neve (snowbike). Saltellare tra

candide dune su un seggiolino molleggiato (skifox). È il ventaglio di emozioni del Weis-smatten Baby Snow Park di Gressoney, il più gettonato tra i parchi gioco che hanno trasformato la Valle d’Aosta in un paradiso del divertimento bianco under 12 (ingresso sei euro, gratuito fino a tre anni). Un sito riu-nisce tutti gli snow park valligiani (alcuni con servizio di baby-sitting; www.lovevda.it/it/sport/parchi-gioco-sulla-neve), così è facile cercare quello che fa al caso proprio.Dal Kid Zone Fun Park Regina Jones di Breuil-Cervinia, tutto scivoli morbidi, gon-fiabili coloratissimi, ciambelloni da discesa (ingresso sette euro), a La Magdeleine presso Chamois (borgo di 96 abitanti chiuso al traffico e raggiungibile solo in funivia), che intrattiene i piccoli ospiti con giostre e treni slitta (snake gliss, ingresso sei euro). A Torgnon, nella conca di Chantorné, il Winter Park dispone di altalene, rotocubo, una pista miniquad e, per i più grandicelli, di un big air bag, ovvero un tappeto elastico gigante di ultima generazione, dove provare in tutta sicurezza l’ebbrezza di salti acro-batici (ingresso sette euro). Parco che vai, divertimento (sulla neve) che trovi.

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Anche g l i a du l t i t o r n an o bamb i n i s c i v o l a nd o s u l l e c i ambe l l e de l l ’ a s s o l a t o s n ow pa rk d i C o gne , c he pe rme t t e d i f a r e l e p r ime cu r v e s u g l i s c i i n t u t t a s i c u r ezza .

A T o r g n o n ( f o t o a s i n i s t r a ) , n e l l a c o nca d i Chan t o r n È , i l W i n t e r Pa rk ha un g i g a n t e t appe t o e l a s t i c o pe r s a l t i a c r o ba t i c i i n s i c u r ezza

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vette più alte d’Europa: Monte Bianco, Monte Rosa, Cervino, Gran Paradiso. Si parte da Aosta per godersi lo spettacolo impareggiabile da un’altezza compresa tra i 2.000 e i 3.000 metri dal suolo. Un autentico record nazionale, vanto degli aostani Char-bonnier, anima della più prestigiosa compa-gnia aerostatica d’Italia (www.mongolfiere.it, biglietto combinato adulto + bambino 325 euro), che organizza anche sorvoli sul capo-luogo e sull’intero fondovalle per ammi-rare da una prospettiva inusuale paesaggi e monumenti simbolo della regione. Dal Castello di Fénis (tel. 0165 764263, ingresso cinque euro, ridotto 3,50 euro), tutto tor-rioni, mura merlate e camminamenti di ronda, custode di un raffinatissimo ciclo di affreschi del XV secolo che esprime tutta la nobiltà e la malinconia del mondo cavalle-

SLEDDOG, MONGOLFIERE E CASTELLI

Ma gommoni, scivoli giganti, castelli in gommapiuma e anche motoslitte non esau-riscono tutte le riserve adrenaliniche dei piccoli ospiti. La Vallée riserva loro espe-rienze degne di un romanzo d’avventura. Alla Zanna Bianca, per intenderci. Come lo sleddog, la corsa con cani da slitta nel silen-zio incantato delle foreste innevate ai piedi della catena del Bianco, a Courmayeur nella frazione di Entrèves. I bimbi fino da tre a sei anni viaggiano in compagnia della guida, i più grandi possono provare a condurre i propri husky da soli. Alla fine, cioccolata calda in baita per tutti (www.dogsledman.com, da 100 euro a persona). E per chi a Jack London preferisce il Jules Verne del Giro del mondo in 80 giorni, ecco il brivido di un volo in mongolfiera sulle

L Õ a s ce s a a l Mon t e B i a nc o ? S i f a c o n l Õ a v v en i r i s t i c a f un i v i a Sk yWay , c he p o r t a a i 3 . 466 me t r i d i P un t a He l b r o n ne r ( s op r a ) . Oppu re p o t e t e dec o l l a r e da Ao s t a

(a de s t r a ) i n m on g o l f i e r a pe r un v o l o t r a l e v e t t e . Pe r c h i s o f f r e d i v e r t i g i n i , i n v e ce , c Õ è i l b ab y s n ow pa rk d i Champo r c he r ( f o t o a de s t a i n a l t o )

resco al tramonto, al Forte di Bard (www.fortedibard.it, tel. 0125 833811, ingresso quattro euro, ridotto tre euro), a guardia dell’ingresso della Valle da più di mille anni, dove un nuovo percorso multimediale nei sotterranei delle prigioni dipana la storia di questa formidabile fortezza, che nemmeno Napoleone riuscì a espugnare.

SEMPRE PIô IN ALTO Altra esperienza estrema, da non mancare per chi ha «la testa fra le nuvole», l’ascesa al Monte Bianco, tetto d’Europa (4.810 m.) che, con la sua silhouette tutta guglie, sorve-glia una delle indiscusse regine delle Alpi, Courmayeur. Dalla partenza di Pontal d’En-trèves SkyWay, la nuova, avveniristica funivia ribattezzata «Ottava meraviglia del mondo», raggiunge con cabine rotanti i ghiacci perenni

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DORMIRE

Auberge de la maisonEntrèves - Courmayeur (Ao) tel. 0165 869811www.aubergemaison.itTripla b&b (con bambini fino a 8 anni) da 219 euro.Accogliente hotel di charme in legno e pietra con vista sul Monte Bianco, con ottimo ristorante; servizio di baby-sitting.

Hotel Sant’Orso via Bourgeois 2, Cogne (Ao)tel. 0165 74821/74822www.cognevacanze.comDoppia b&b da 136 euro; gratuito fino a 1 anno, sconto del 70 per cento da 1 a 3 anni e del 35 per cento da 4 a 6 anni.Per i piccoli ospiti: snow park, piscina riscaldata, sala giochi, cinema per la visione di film d’animazione e menu dedicato.

Hotel Zerbionlocalità Mongnod, Torgnon (Ao)tel. 0166 540239, www.torgnon.com/hotelzerbionDoppia da 80 euro; gratuito finoa 2 anni, sconto del 50 pe cento da 2 a 5 anni e del 20 per cento da 6 a 10 anni. Family hotel con

sala giochi e animazione per bambini dalle 18 alle 22 per l’intera stagione invernale.

MANGIARE

Baita Ermitage località Ermitage, Courmayeur (Ao) tel. 0165 844351,www.baitaermitage.comPrezzo medio: 20 euro. La migliore polenta concia della Valle (arricchita con la tipica fontina valdostana); per dessert, castagne glassate al miele e marroni all’Armagnac.

La Grolla località Peindeint, Val Veny (Ao)tel. 338 4265695www.lagrolla.itPrezzo medio: 25 euro. Di fronte al ghiacciaio della Brenva. In inverno, per la gioia dei più piccoli, si raggiunge solo con il gatto delle nevi o in motoslitta.

INFO

Ufficio del turismowww.lovevda.it/it

Skipass e comprensoriwww.skivallee.it

di Punta Helbronner (3.466 m.) in uno scena-rio mozzafiato (riapertura il 4 dicembre). Una terrazza circolare a due passi dal cielo regala panorami a 360° su tutto l’arco alpino tra seracchi, torri granitiche, creste roc-ciose, picchi da vertigine (www.monte bianco.com, tel. 0165 89925, biglietto a/r 40 euro, speciale famiglia 122 euro, gratuito fino a otto anni con l’acquisto di un biglietto adulti). Alla stazione intermedia del Pavil-lon du Mont-Fréty è bene fermarsi per abi-tuarsi all’altitudine, godendosi il panorama sulla Val Veny e la Val Ferret. Da qui in poi i bambini sotto l’anno d’età non possono salire, per gli altri è consigliabile tenere a portata di mano una caramella da succhiare durante la salita per evitare fastidi alle orec-chie. La sosta può diventare gourmand al Restaurant Bellevue (prezzo medio 20 euro)

che serve i piatti forti della tradizione valdo-stana, dalla polenta alla selvaggina.

SCI ECO-SOSTENIBILE

Paradiso per sciatori provetti, la Valle d’Ao-sta è destinazione ideale anche per battesimi della neve, con campi scuola a misura di bimbo. Uno per tutti? Plan Maison a Cervinia, con tapis roulant, sagome di animali e osta-coli animati in gommapiuma lungo la pista. Ghiacciai e foreste incorniciano stazioni eco-sostenibili ai margini dei circuiti più frequen-tati: villaggi da fiaba, perfetti per vacanze con bambini molto piccoli, dove sciare riserva la sorpresa di incontri inattesi. A Champorcher, nel Parco Regionale del Mont Avic (www.valledichamporcher.it), galli forcelli, camosci, stambecchi sembrano com-presi nel prezzo dello skipass. :)

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01Sacco bŽbŽ, Moncler

Enfant, 350 euro.

03Giacca lunga

in ecofur, il gufo,

da 201 euro.

05Borsa ÇPrimi viaggiÈ,

Mustela, 39,90 euro.

08Berretto, Pepe Jeans

Junior, 25 euro.

10Scarponi da sci,

Nordica, 210 euro.

13Calendario

dellÕAvvento, Lego,

19,99 euro.

15Felpa con cappuccio,

Stone Island Junior,

da 145 euro.

17Casco, Salice, 59 euro.

19Blusa, Cos, 35 euro.

E IL NEONATO DOVE

LO METTO SE NON

HO IL PORTE-ENFANT

GRIFFATO CHE LO

TIENE AL CALDUCCIO

(AL N. 1)? TUTTO

QUEL CHE SERVE AL

BƒBƒ, POI, LO PORTA

MAMMË NELLA SUA

BORSA (DA RIEMPIRE

AL N. 5): PANNOLINI,

CREME, GIOCHI...

MULTITASKING.

ÇQUANTO MANCA?È

IN ATTESA CHE

ARRIVI IL GIORNO

DI NATALE, MONTA

E GIOCA CON

I ÇMATTONCINIÈ PIô

FAMOSI DEL MONDO.

E QUANDO SARË IL

GIORNO PREPARATI

CON LÕABITO

ÇGIUSTOÈ: (PRENDI

LO SMANICATO

AL N. 36).

di

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PRENDI I DADI , T IRALI E VAIIN MONTAGNA

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PRONTI PER LE

PRIME EVOLUZIONI?

QUESTI SCI

DA ESORDIENTI

PER PARK & PIPE

SCIVOLANO CHE

é UN PIACERE.

OBBLIGATORIO, PER

TUTTI, IL CASCO:

NON SCENDERE

DALLE PISTE SE NON

CE LÕHAI. A PIEDI VAI

FINO AL N. 17

A PRENDERLO.

21Stringate, Andrea

Morelli, da 100 euro.

23Sci, Fischer,

da 199 euro.

26Giacca di ecopelliccia,

Young Versace, prezzo

su richiesta.

28Calzamaglia di cotone

con strass, La Perla,

39 euro.

30Cappotto con

piumino, Herno Kids,

da 320 euro.

32Maschera da sci,

Julbo, 45 euro.

34Boot in pelliccia

di pecora, Emu

Australia, 89 euro.

36Abito bŽbŽ, Paul

Smith Junior,

da 98,50 euro.

38Gilet in nylon

imbottito, Invicta,

da 89 euro.

40Borsa a cartella, IKKS,

74 euro.

LUSTRINI A Gñ-Gñ.

SULLE STRINGATE

(AL N. 21), SUI BOOT

STELLARI (AL N. 34),

SULLE CALZE CON

GLI STRASS (AL

N. 28). E, POI,

FUOCHI,

RICCHI PREMI

E FELICISSIMO

ANNO A TUTTI!!!

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ho incontratoil re leone

il safari sicuro, a misura di bambino? si fa in sudafrica,

dove molti lodge propongono speciali programmi kids.

per imparare tutto sui big five e diventare

dei provetti junior ranger

far vacanza 2

d i m a n u e l a m i m o s a r a v a s i o

Duran t e un s a f a r i n e l l a Mad i kwee Game Re se r v e pu ò cap i t a r e c he un l e o ne v i s b a r r i l a s t r a da . . .

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Ne l l a f o t o qu i s op r a , p i c c o l i o sp i t i d e l Jac i ’ s Sa fa r i

L o d ge ne l l a Mad i kwee Game Re se r v e a l ez i o n e da un r an ge r .

Ne l l a f o t o g r a nde e i n que l l a s o t t o , l a G ondwana Game Re se r v e

Quello che può succedere è questo: che mentre sei nella tua camera con una vista sterminata sul bush, un elefante

infila la proboscide sul tuo terrazzo e tu sei lì che lo guardi. Con il solo vetro a separar-vi dall’abbraccio. Se un elefante lo si è visto solo in versione disneyana, o al limite in un documentario di Geo Wild, si tratta di un’e-mozione piuttosto forte. Ma d’altra parte, chi sceglie di andare in Sudafrica è esattamente questo che va cercando. Ed è esattamente questo che desidera regalare ai propri figli. C’è chi reputa il safari sudafricano troppo poco selvaggio, talvolta iper gestito e con-fezionato alla perfezione. Ciò nonostante, i parchi e le riserve della nazione arcobale-no, che peraltro continua a essere premiata come una delle mete con il miglior rapporto qualità prezzo, attirano sia esordienti che na-vigati Indiana Jones, coppie e famiglie. Tutti convinti da una densità di animali che ha po-chi eguali, da una ricerca in tutta sicurezza ai Big Five (elefante, bufalo, rinoceronte, le-opardo e leone) fatta in riserve private e par-chi per lo più malaria free, e da guide pronte a diventare i migliori amici dei vostri figli in soli otto giorni, che è poi il tempo che serve per godersi tutte le emozioni di un safari.

Non che sia una passeggiata. Al Madikwe Hills Private Lodge, 75 mila ettari dentro la Madikwee Game Reserve, tra colline, rocce, praterie, savana e vecchi e profumati alberi di tamboti, la sveglia per essere pronti alla prima uscita del mattino delle 5.30 suona molto presto. Ma ne vale la pena, perché i

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leoni, sazi della caccia notturna, o le iene, si avvistano soprattutto in queste ore. Il bello è che nell’attesa ci si può scaldare con una cioccolata calda nel cuore della savana, o far-si insegnare dal tracker (quello che sta sedu-to sul cofano della jeep) come identificare le tracce lasciate dai diversi animali. Perché safari non è contemplazione. Alla fine di questa avventura è quasi sicuro che i bam-bini avranno imparato a rintracciare un rino-

ceronte grazie allo sterco lasciato per strada o a riconoscere, dall’intensità delle impronte, se si tratta di un animale maschio o femmina. In alcuni lodge, come il Jacy’s sempre nella Madikwee, ci si allena per esempio al safa-ri fotografico: anche esplorare i tanti modi di vedere attraverso l’obiettivo, con tanto di stampa e creazione di tableau con verni-ci, piume, foglie e sabbia è una strategia per conoscere l’ecosistema sudafricano, quando

non si partecipa ai programmi ecologici per la sensibilizzazione verso il bracconaggio o per la conservazione degli animali come il rinoceronte. La notte poi, è il cielo a stregare. Nella San-bona Wildlife Reserve, immersa in un karoo che non conosce inquinamento luminoso, lo stargazing (l’osservazione delle stelle) è un sogno a occhi aperti e i bambini, dicono qui, hanno diritto di sognare. In estate Orione, la

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i P i n g u i n i D i c a P e t o W nFare un tour vista mare e Robben Island sulla riproduzione in miniatura del leggendario, e lussuoso, Blue Train. Oppure provare la vita da pirata a bordo della Jolly Roger Pirate Boat ormeggiata davanti al V&A Waterfront (Quay 5). O ancora, salire in funivia, ai 1.086 metri della Table Mountain per godersi la vista migliore su Città del Capo, punto di arrivo prima di avventurarsi nel Safari e dove non si può non passare almeno un giorno per godere delle tante attrazioni. Le attività per i bambini sono aggiornate su www.capetownkids.co.za, ma per chi volesse proseguire nella full immersion di animali, c’è la Boulders Beach a sud di Cape Town, nei pressi di Simon’s Town. Qui, dopo aver camminato su alcune passerelle di legno, si arriva nell’unica colonia di pinguini africani: due mila esemplari, purtroppo in diminuzione, che se ne stanno su una spiaggia protetta dalle onde da maestose rocce.

Pe r a v v i s t a r e g l i e l e f an t i s i v a a l l ’Add o E l ephan t Na t i o n a l Pa rk (a s i n i s t r a ) o a l l ’Amakha l a Game Re se r v e (a de s t r a ) :

q u i l ’ i n c o n t r o ( r a v v i c i n a t o ) è a s s i c u r a t o

costellazione del Toro e le Pleiadi si toccano con un dito. In inverno, ecco la rossa Antares e la Croce del Sud. Non solo animali selvatici quindi. Sempre a Sanbona, i ranger invitano a prendere in mano le piante o i teschi sbian-cati delle prede, o, visitati i siti dove il popolo San ha lasciato i segni sulla roccia, a lasciare a loro volta le proprie tracce. Nella Gondwa-na Game Reserve, oltre a puntare con il bi-nocolo sulle 300 specie di uccelli, s’mpara a catalogare la ricchezza della flora del fynbos (tipo di macchia della zona), come la Protea, uno dei simboli del Sudafrica. Gli animali ci accompagnano sempre. Anche quando il giorno comincia a scaldarsi e si torna al lodge e, rilassati sul deck, si conti-nuano a vedere bufali, facoceri, zebre, anti-lopi… Solo una pausa fino al safari del tardo pomeriggio, quando si va alla ricerca di rino-ceronti bianchi e neri e leopardi. Le riserve private, rispetto ai parchi nazionali in cui ci si può muovere anche con una macchina privata, hanno un maggior raggio d’azione: ciò significa che, sempre guidati dal ran-ger, si può uscire dal tracciato ed esplorare zone «lontane» dai flussi turistici. Tuttavia, persino un safari nell’Addo Elephant Park, il parco con la maggiore concentrazione di elefanti del continente africano e che oggi sta cercando di ingrandirsi inglobando un’a-rea marina protetta di 120 mila ettari, regala emozioni inaspettate e solitarie, come quel leone a pancia all’aria che sembra godersi il sole alla stregua di un gattone gigante. Alla fine della vacanza, in molti lodge i ran-ger «interrogano» i bambini per verificare quello che hanno imparato e se, nel loro li-bretto, sono stati contrassegnati tutti gli av-vistamenti possibili. Arriva così il certificato di Junior Ranger: un orgoglioso ricordo da portare a casa insieme alla visione di quel leopardo accovacciato sul ramo che rimarrà nella mente per molto e molto tempo. :)

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Documenti e vaccinazioni

Non c’è bisogno di visto, ma di passaporto in corso di validità per 30 giorni successivi alla data di rientro e con due pagine libere. I genitori devono avere un certificato di nascita integrale dei minori a conferma della loro maternità/paternità e un estratto di nascita plurilingue. Info: rome.consular@sudafrica.itNessuna vaccinazione obbligatoria. Consigliata la profilassi antimalarica per la zona del Kruger Park e nelle riserve del KwaZulu-Natal. Il resto è malaria free.

voli

South African Airlines da Milano e Roma a partire da 480 euro a testa a tratta, www.flysaa.com

RiseRve PRivate e loDge

Amakhala Game ReserveA meno di un’ora di auto da Port Elizabeth, immerso tra le colline dell’Eastern Cape. All’interno, lo Hlosi Game Lodge ha 6 stanze con terrazza privata e vista sulla pianura. Oltre ai big five, bufali, ghepardi, giraffe, zebre, gnu e antilopi. Per i bambini safari, face-painting e creazioni di maschere animalier, tiro con l’arco africano, pesca con il ranger al fiume Bushmans.Prezzi: da 285 euro a notte a testa all inclusive (tariffe bambini cambiano a seconda del periodo), kids safari da 6 anni, cubs on safari per i più piccoli. Info: www.hlosilodge.com, reservations@lionroars.com.

Madiwkee Game ReserveA 4 ore da Johannesburg, quasi ai confini del Botzwana. Partendo dal Madikwe Hills Private Game Lodge si possono incontrare 86 tipi di mammiferi e 420 specie di uccelli. Per i bambini, lezioni con i ranger per imparare a riconoscere le tracce degli animali. E alla fine, Ranger Junior Certificate per l’avvistamento dei Big Five.Prezzi: da 530 euro notte adulto

s a f a R i i n P i l l o l e

I l J o ck Sa fa r i L o d ge , ne l K ru ge r Na t i o n a l Pa rk , • i d ea l e pe r l e f am i g l i e

(tariffe bambini cambiano a seconda del periodo), kids safari dai 6 anni.Info: www.madikwehills.com, reservations@madikwehills.comSempre nella riserva, il Jaci’s Safari Lodge ha strutture dedicate alle famiglie fino a otto persone, tutte con veicolo per safari privato e piscina. I proprietari, Jaci e Jan, hanno cresciuto qui i loro tre figli. Speciale il safari fotografico organizzato con David Rogers.Prezzi: da 350 euro a notte a testa all inclusive (tariffe bambini cambiano a seconda del periodo), safari con bambini dai 6 anni, Jungle Safari di 30 minuti per i bambini sotto sei anni.Info: www.madikwe.com, jacisreservations@madikwe.com

a testa (tariffe bambini cambiano a seconda del periodo), kids safari dai 4 anni.

Gondwana Game ReserveA quattro ore da Cape Town, nel cuore della Garden Route, il regno di antilopi, giraffe, ippopotami, gazzelle, ghepardi e zebre. Tra le attività del Gondwana Bush Villas, «lezioni» su come identificare mammiferi, birdwatching, passeggiate naturalistiche attraverso le 1.000 specie del fynbos, stargazing.Prezzi: da 425 euro a notte a testa all inclusive (tariffe bambini cambiano a seconda del periodo), kids safari dai 6 anni. Info: www.gondwanagr.co.za, reservations@gondwanagr.co.za

PaRchi nazionali

Kruger National ParkUno dei parchi più ambiti del Sudafrica, ma non malaria free. All’interno, il Fitzpatrick’s Lodge del Jock Safari Lodge è l’ideale per le famiglie. Tra le attività, visita allo Stevenson Hamilton Museum a Skukuza, Junior ranger training durante il safari, camminata notturna nelle proprietà del lodge.Info: www.jocksafarilodge.com, da 390 euro a notte a testa (tariffe bambini variano a seconda del periodo), kids safari dai 4 anni.

Addo Elephant National ParkAperto nel 1931 con lo scopo di salvare 11 elefanti dall’estinzione, oggi ha la maggiore concentrazione di elefanti dell’Africa. Oltre ai Big Five è possibile vedere lo squalo bianco e le balene. All’interno ci sono varie guest house e lodge. Info: ingresso 13 euro adulti, 6,50 bambini, www.addopark.com.

i Pacchetti all inclusive

Alidays offre un pacchetto con 3 notti a Cape Town, escursione alla Penisola del Capo, più 3 notti al Jaci’s Safari and Tree Lodge nella Madiwkee Game Reserve, pensione completa e safari inclusi a partire da 1.914 euro a testa. South African Airways, voli interni e trasferimenti inclusi. Info: www.alidays.it

Eden Viaggi propone 10 giorni con arrivo e soggiorno a Cape Town, escursione in auto sulla Garden Route, visita all’Addo Elephant Park e safari presso l’Amakhala Safari Lodge. Da 1.700 euro a testa. Info: www.edenviaggi.it

Idee per viaggiare: 3 notti a Cape Town, 2 notti al Madikwe Hills trattamento di fully inclusive e due fotosafari al giorno, e 2 notti a Johannesburg con escursione a Soweto. Quota per 2 adulti + bambino 10 anni da 6.200 euro. Info: www.ideeperviaggiare.it.

Sanbona Wildlife RerserveA tre ore da Cape Town, nel Karoo, che in khoisan significa «terra della sete», tra valli attraversate da fiumi, canyon, praterie e savane, il Gondwana Lodge ha 12 grandi suite, e riprende la tipica struttura delle fattorie locali. Tra le attività outdoor, giochi educativi per conoscere flora e fauna selvatica, stargazing e le tracce del popolo di San.Info: www.sanbona.com, reservations@sanbona.com Prezzi: da 364 euro a notte

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mercatini e presepi? sonoil pretesto per un weekend in famiglia,fra balocchi , dolcetti e alberi illuminati

pensarci prima / natale in città

CAMPANIAn a p O L i

DOVe

cOme arriVare

cHe si Fa

d i G i u l i a n a V o g e l

BuDGet

UMBRIAp e r u G i a

Dal 27 novembre al 6 gennaio ci sono

i mercatini dell’Alto Adige: quello

di Bressanone è a circa 40 km da Bolzano,

e merita anche solo per vedere

la cittadina, tra i borghi più antichi del

Tirolo storico (gli altri mercatini sono

a Bolzano, Merano, Vipiteno e Brunico,

www.mercatini-natale.com).

Dal 5 dicembre al 6 gennaio, nella

città sotterranea della Rocca Paolina

di Perugia, collegata con il centro da

una serie di scale mobili. Gli imponenti

sotterranei con i basamenti degli edifici

medievali valgono da soli una visita nel

capoluogo umbro. Poi, si va a Gubbio,

a 40 km da Perugia.

Nella città partenopea, punto di partenza

per visite a Pompei ed Ercolano e per

le isole di Capri, Ischia e Procida.

Da visitare anche la Napoli sotterranea.

(ingresso nel cuore del centro storico

in piazza San Gaetano 68,

www.napolisotterranea.org).

Da Milano (324 km): autostrada A22 con

uscita a Bressanone. In città, diversi

parcheggi custoditi e a pagamento

o gratuiti ma incustoditi. Da tutti

è possibile raggiungere in pochi minuti

la zona dei mercatini.

Da Roma (183 km): sull’autostrada A1

con uscita a Orte, prendere quindi la E45

e la SP151 per Perugia.

Da Milano (450 km): sull’autostrada

A1/E35 con uscita a Val di Chiana per

proseguire lungo la SP327 per Perugia.

Tra Perugia e Orte ci sono circa 40 km.

Poco più di un’ora d’auto da Roma.

Voli low-cost da Milano Malpensa

da 26,99 euro a tratta e da Venezia Marco

Polo da 25,99 euro a tratta.

In treno: da Milano con Trenitalia/

Frecciarossa (poco più di quattro ore

di viaggio) da 39 euro a tratta, andata

e ritorno da 78 euro.

Ai piedi del Duomo, 40 casette di legno

dove sono offerti prodotti artigianali

e gastronomici biologici e a km zero.

Per i bambini, animazione, giostra

a vapore, piccoli laboratori (il mercoledì)

per realizzare addobbi e regali natalizi.

Sabato e domenica giro della città in

carrozza. Nel cortile del Palazzo vescovile,

spettacolo di luci e musica Il sogno

di Soliman, la storia dell’elefante

di Bressanone; all’interno, Museo

dei presepi.

A Perugia, presepi e concerti nel centro

storico medievale con il mercatino

di produzioni artigianali di qualità

allestito tra i vicoli della città sotterranea

della Rocca Paolina. Pista di pattinaggio

sul ghiaccio in piazza della Repubblica.

Laboratori per bambini in piazza Matteotti

con assistenza di artigiani. A Gubbio,

il 7 dicembre, si illumina l’albero

di Natale più grande del mondo (lungo

750 m), entrato nel Guinness dei Primati.

Pista di pattinaggio.

In via San Gregorio Armeno i presepi

più belli del mondo. Nei negozi e sulle

bancarelle centinaia di statuine per

il presepe. Il Museo del giocattolo (foto,

www.museodelgiocattolodinapoli.

it), in via Suor Orsola 10, con circa 900

giocattoli antichi (venerdì 9-14). Per chi

ha una bambola «ferita», in via S. Biagio

dei Librai 81 c’è il Bambolatorio con

una corsia di ospedale, lettini, camici e

ricettari (9,30-18; sabato 10-14; domenica

chiuso, www.ospedaledellebambole.it).

ALTO ADIGEBressanOne (BZ)

Hotel Goldener Adler: doppia b&b

da 140 euro, bambini fino a 3 anni

gratuiti, 6-12 anni 16 euro.

Hotel GrunerBaum: doppia b&b da 110

euro, suite famiglia (2+2) da 232 euro.

Hotel Traube: doppia b&b da 88 euro con

parcheggio privato e noleggio bici; tripla

da 80 euro, sconti per bambini.

Hotel La Rosetta: doppia b&b da 99 euro,

bambini fino a 12 anni in camera con

i genitori gratuiti, dai 13 anni 44 euro.

Sangallo Palace: doppia b&b da 95 euro,

terzo letto 20 euro.

I tre ceri: doppia b&b 90 euro, bambini

3-5 anni 50 per cento di sconto, 6-12 anni

30 per cento di sconto.

Grande Hotel Vesuvio: doppia da 190

euro, terzo letto 70 euro.

Palazzo Esedra: doppia b&b da 119 euro

con parcheggio gratuito, bambino

fino a 4 anni gratuito, terzo letto 24 euro.

Hotel Goldener Adler (via Ponte Aquila

9, tel. 0472 200621, www.goldener-adler.

com), scenografico, con mura merlate,

30 camere.

Hotel GrunerBaum (via Stufles 11, tel.

0472 274100, www.gruenerbaum.it),

nel centro storico, piscine, ristorante.

Hotel Traube (Runggadgasse 24, tel. 0472

833689, www.hotelbrixen.it), un buon tre

stelle in centro città con giardino.

Hotel La Rosetta (piazza Italia 19, Perugia,

tel. 075 5720841, www.larosetta.eu), 90

camere in ottima posizione in centro città.

Sangallo Palace (via L. Masi 9, Perugia,

tel. 075 5730202, www.sangallo.it), a due

passi dalla Rocca Paolina.

I tre ceri (via Benamati 6-8, Gubbio,

tel. 075 9277543, www.treceri.it)

in un edificio storico, buona la cucina del

ristorante.

Grande Hotel Vesuvio (via Partenope 45,

tel. 081 7640044), sul lungomare di fronte

a Castel dell’Ovo, uno degli alberghi più

belli della città, con un buon rapporto

qualità prezzo.

Palazzo Esedra (piazzale Tecchio 50,

tel. 081 2421111, http://palazzoesedra.

it), nuovissimo, con 107 camere, nella

zona di Fuorigrotta vicino alla Città della

Scienza, con fermata metro vicina.

DOVeDOrmire

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GERMANIA BerLinO

AUSTRIAVienna

È forse la città più giovane e creativa

d’Europa e nel periodo natalizio

dà il meglio di sé.

Vienna è una delle capitali europee più

ricercate per l’atmosfera natalizia e le luci

del centro storico.

Voli low-cost con Air Berlin (www.

airberlin.com ) da Milano Linate a-r da

165 euro, da Roma Fiumicino a-r da 153

euro.

Con Alitalia (www.alitalia.com) nuovo

volo Milano/Roma-Vienna a-r da 105

euro. Con Lufthansa (www.lufthansa.

com) da Milano Linate da 78 euro a tratta.

Tra i tanti mercatini di Natale

il più bello è il Market at the Rotes

Rathaus, vicino ad Alexanderplatz,

con la pista di pattinaggio attorno alla

Fontana di Nettuno. Il più famoso è il

Gendarmenmarkt, l’unico che richiede

un biglietto d’ingresso con prodotti

gastronomici al top e chef stellati. Piccolo

ma bello anche quello di fronte al castello

di Charlottenburg. A Berlino c’è anche

la prima Barbie Dream House europea,

a due passi da Alexander Platz.

Il più fiabesco dei mercatini

è il Christkindlmarkt (13 novembre-26

dicembre), nella Rathausplatz;

il più antico (dal 1772), l’Altwiener

Christkindlmarkt (20 novembre-23

dicembre), in piazza Freyung, nel centro

storico. Mercatini natalizi nello stesso

periodo anche davanti al Castello del

Belvedere e nella corte d’onore

di Schonbrunn (foto); all’interno del

castello, commedia d’arte con marionette

(www.marionettentheater.at).

Novotel Berlin Mitte: doppia da 93 euro,

bambini gratuiti.

The Circus Hotel Berlin: doppia da 85

euro, junior suite da 110 euro; bambini

fino a 6 anni gratuiti, terzo letto nelle

junior suite 10 euro, prima colazione

gratuita per i bambini fino a 6 anni,

6-12 anni 50 per cento di sconto. Prima

colazione da 4,50 euro.

Hotel Altstadt: doppia b&b da 156 euro,

315 euro per 2 notti. Bambini fino a 6 anni

gratuiti, terzo letto 40 euro.

Alma Boutique Hotel: doppia b&b

da 134 euro.

PUGLIALecce

Nella capitale del Salento, terra dei trulli

e del barocco. Nell'anfiteatro romano

di piazza Sant'Oronzo viene allestito

un presepe artistico con statue ad altezza

d'uomo (foto).

Voli per Bari con Alitalia (www.alitalia.it)

da Roma a-r da 53 euro a tratta,

da Milano Malpensa da 75 euro.

Con EasyJet (www.easyjet.com)

a-r da 35 euro. Noleggio auto con Avis

(www.avisautonoleggio.it) da 46 euro per

una Opel Adam per 3 giorni.

Il centro storico è una festa del barocco

e il consiglio è di visitarlo la sera: senza

traffico e con le facciate di chiese e palazzi

illuminate, è uno spettacolo magico per

grandi e piccoli. Dal 5 al 24 dicembre,

al Chiostro dei Teatini, l’antica fiera

di Santa Lucia Dei Pupi e dei Pastori,

con decine di bancarelle che espongono

prodotti del luogo, ma soprattutto

le celebri statuette per il presepe,

realizzate in cartapesta.

Hotel Santa Chiara: doppia b&b

mansardata 90 euro, Classica da 105

euro, Superior 115 euro, camera tripla

135 euro.

8piuhotel: doppia b&b da 90 euro, tripla

100 euro.

Hotel Santa Chiara (via degli Ammirati 24,

tel. 0832 304998, www.santachiaralecce.

it), boutique hotel nel centro storico con

21 appartamenti e un ottimo rapporto

qualità-prezzo.

8piuhotel (viale del Risorgimento, tel.

0832.306686, www.8piuhotel.com), un

po’ decentrato (all’ingresso della città

e a 2 km dal centro), ma nuovissimo

e molto confortevole con 83 camere.

Novotel Berlin Mitte (Fischerinsel 12, tel.

0049 30 206740, www.novotel.com), tutto

per i bambini dall’area giochi interna

ed esterna ai menu mirati, alla bici con

seggiolino, alla babysitter su richiesta.

The Circus Hotel Berlin (Rosenthaler

Strasse 1, tel. 0049 30 20003939, www.

circus-berlin.de) in centro città, prima

colazione gratuita per i bambini e menu

mirati, area giochi, babysitter su richiesta.

BELGIOBruGes

A circa 90 chilometri da Bruxelles (un’ora

di treno). Il suo centro medioevale

è il meglio conservato al mondo,

Patrimonio culturale dell’Unesco. Una

città fiabesca, attraversata da canali, con

oltre 10 mila edifici storici.

Da Milano Linate con Alitalia voli per

Bruxelles da 48,50 euro a tratta, da Roma

Fiumicino da 50 euro a tratta.

Frequenti treni per Bruges dall’aeroporto

e dalla stazione centrale della capitale

(durata: un'ora, a-r 28 euro,

www.belgianrail.be).

Dal 20 novembre al 3 gennaio, nel Markt

tutto illuminato, una pista di pattinaggio

circondata dalle bancarelle del mercatino

natalizio. Il carillon di 47 campane

della torre campanaria del 1482 (foto) è

celebre in tutto il mondo e regala concerti

straordinari (sabato e domenica, dalle

2 alle 3 del pomeriggio). Museo

ineludibile il Choco-Story, in Sint

Janplein (orari 10-17, mai chiuso),

in quella che è considerata la capitale

della cioccolata.

Gastenhuis Sint Andries cruyse: doppia

b&b 100 euro, 125 euro per 3 persone

e 150 euro per 4. Servizio gratuito navette

dalla stazione (dall’aeroporto con piccolo

supplemento).

Hotel de Castillion: doppia b&b da 100

euro con doccia, da 150 euro con bagno.

Terzo letto 35 euro.

Gastenhuis Sint Andries cruyse

(Verversdijk A15, tel. 0032 50 789168,

www.gastenhuisst-andriescruyse. be),

b&b con camere fino a 4 persone

in residenza storica, a pochi metri dal

Burg.

Hotel de Castillion (Heilige Geeststraat 1,

tel. 0032 50 343001, www.castillion.be),

vicino alla cattedrale, 20 camere

e ristorante.

Hotel Altstadt (Kirchengasse 41, tel.

0043.1.5226666, www.altstadt.at), albergo

di design vicino alla cattedrale di Santo

Stefano e al Children’s Museum.

Alma Boutique Hotel (Hafnersteig 7, tel

0043 1 533 29 61/0, www.hotel-alma.com)

nel centro storico, a pochi minuti dalla

Scuola

di equitazione (visite guidate e spettacoli

mattutini, Michaelerplatz 1, www.srs.at).

la ciTTà? gioca a MoNoPolYÈ una clessidra alta due metri la mascotte

della quinta edizione della Settimana del

Gioco in Scatola: il 21 novembre il sindaco

di Fiuggi ha il compito di girarla per dare

il via alla gara più giocosa che ci sia. Più

di 50 comuni, attraverso l'«impegno» dei

loro cittadini, devono accumulare più ore

possibili di gioco sfidandosi in giochi da

tavolo entro il 29 novembre e guadagnarsi

il titolo di città del gioco (e un premio in

giochi). Info su www.hasbrogaming.it

Più clowN Per TuTTiFar ridere un bambino è sempre una cosa

meravigliosa, se poi quel bimbo è malato

il farlo sorridere diventa importantissimo.

Oliver accende un sorriso onlus è un’orga-

nizzazione no-profit, nata quest’anno, che

fra i suoi progetti ha anche quello di inse-

gnare a volontari la clown-terapia. L’obiet-

tivo è alleviare le sofferenze dei bambini

ospedalizzati, e di aiutare le loro famiglie.

C’è bisogno dell’aiuto di tutti (www.olive-

raccendeunsorriso.org)! (V.R.)

new

s

Due bambini sono seduti su un marciapiede; ne arriva un terzo con la testa tonda. «Il buon vecchio Charlie Brown. Come lo odio!» commenta uno dei due. Era il 2 ottobre 1950 e Charles Monroe Schulz aveva disegnato la prima striscia dei Peanuts (ovvero noccioline, cose da nulla) poi stampata su sette importanti quotidiani americani. A 65 anni da quella data Wow Spazio Fumetto di Milano ospita la mostra Il fantastico mondo dei Peanuts (fino al 10 gennaio, www.museowow.it, ingresso cinque euro, da martedì a venerdì 15-19, sabato e domenica 15-20). Dalla pubblicazione nel 1947 di Li’l Folks (ossia personcine), serie di vignette umoristiche di Schulz in cui appare un bambino dalla «faccia facciosa» con un simpatico cagnetto bianco, al 2000 quando l’illustratore dichiarò di non poter più disegnare i suoi personaggi, fino al nuovo film (al cinema) e al videogioco La grande avventura di Snoopy di Activision Publishing. Il percorso si snoda tra rarissime tavole originali, filmati, installazioni multimediali, statue in 3D e appro-fondimenti tematici: uno di questi sarà dedicato a Schulz, che come Charlie Brown aveva un papà barbiere e si innamorò di una bambina con i capelli rossi.

Snoopy va al museo...

a c u r a d iC h i a r a V i t t a d i n i

uNa sPesa favolosa«Buongiorno, vorrei due titoli, cinque

personaggi, tre mezzi di trasporto, dieci

animali...». Funziona così Il mercato delle

storie, la mostra-gioco del Muba di Milano

dedicata alla narrazione, che mette al cen-

tro del racconto i bambini (da 4 a 11 anni).

Sono loro, infatti, che devono girare tra le

«bancarelle» e procurarsi gli elementi per

costruire una favola che alla fine racconte-

ranno agli amici (fino al 10 gennaio 2016,

bambini 8 euro, adulti 6, www.muba.it).

...PiNocchio va iN biblioTecaI Peanuts e il burattino di legno hanno una cosa in comune: come

le strisce di Schulz, anche Le avventure di Pinocchio di Carlo Lo-

renzini, in arte Collodi, furono pubblicate su un giornale prima di

diventare un romanzo. Nel 1881, infatti, il giornalista mandò al

Giornale dei bambini la prima puntata accompagnata da poche ri-

ghe: «Ti mando questa bambinata, fanne quel che ti pare; ma se la

stampi, pagamela bene per farmi venire la voglia di seguitarla!».

Anche al burattino Milano dedica una bella mostra, Infinito Pinoc-

chio, alla Biblioteca Sormani (fino al 30 dicembre, da lunedì a ve-

nerdì 15-19, sabato 9-12.30, ingresso libero), con un allestimento

scenografico, prime edizioni e rarità varie.

76

77

nuovo cinema under 16Sono dei buffi mostriciattoli simili a ippopotami le prime star dell’ottava edizione di Piccolo Grande Cinema, il festival per le nuove generazioni che parte al Mic - Museo Interattivo del Cinema di Milano il 13 novembre con l’anteprima di Moomins on the Riviera, delizioso cartoon con i personaggi creati dal finlandese Tove Jans-son. Dopo la proiezione, 15 bambini coraggiosi potranno fermarsi a dormire al museo per la «Notte al Mic», indimenticabile serata all’in-segna di cinema, avventura e gioco. Da lì in poi, il cartellone è un crescendo di emozioni e divertimento. State pronti a trattenere il fiato con le avventure di Iqbal. Bambini senza paura, toccante film d’animazione ispirato al romanzo Storia di Iqbal di Francesco D’Adamo. A stupirvi con Microbe et Gasoil in cui il visionario regista Michel Gondry segue il viaggio di forma-zione di due bizzarri adolescenti. O a sognare con l’onirico Phantom Boy di Alain Gagnol e Jean-Loup Felicioli (autori del pluripremiato Vita da gatto). Il gran finale è il 22 novembre con un’anteprima imperdibile: Il Piccolo Principe di Mark Osborne (vedi recensione a pag. 17) che arriverà nelle sale dal primo gennaio. Un evento che merita di essere festeggiato come nei grandi festival: per questo Style

Piccoli ha deciso di organizzare uno speciale set fotografico a tema, aperto a tutti e di pubblicare poi le foto sul numero di gennaio. Ma a Piccolo Grande Cinema non si sta solo seduti in poltrona a guardare. I bambini hanno l’occasione di conoscere e sperimentare i vari mestieri del cinema attraverso incontri – come quello con Mat-teo Garrone, riservato alle scuole – e laboratori: sabato 14, ad esem-pio, alcune scuole di cinema illustrano alle famiglie i loro corsi, spiegando cosa significa affrontare questo tipo di studi. E c’è anche un omaggio a Buster Keaton nei 120 anni dalla nascita con musica dal vivo suonata con strumenti giocattolo. Infine, la novità della nuova edizione è che oltre al programma Famiglie (weekend del 13 e del 21 novembre) e Scuole (16-20 novembre) ce ne sarà uno dedicato agli adolescenti dal titolo Never-land, con titoli ad hoc per la fascia d’età 12-16 anni. Le proiezioni si tengono nelle tre sale della Cineteca di Milano: Spazio Oberdan (viale Vittorio Veneto 2), Mic (via Fulvio Testi 121), Area Metropolis 2.0 (via Oslavia 8, Paderno Dugnano). Ingresso libero con prenota-zione obbligatoria al tel. 02 87242114 tranne dove indicato sul pro-gramma (www.cinetecamilano.it). (C.V.)

eVenTI DA PICCOLI

principi e fantasmi

Al festival va in scena il meglio

dell’animazione internazionale:

Da Iqbal. Bambini senza paura

di Michel Fuzellier e Babak

Payami (1) a Phantom Boy

di Alain Gagnol e Jean-Loup

Felicioli (2); da Moomins on the

Riviera di Xavier Picard

e Hanna HemilŠ (3)

all’attesissimo Il Piccolo

Principe di Mark Osborne (4).

1 2

43

PUBBLIREDAZIONALE

Sempre insieme

CRESCERE GEMELLI O FRATELLI VICINI D’ETÀ, ALMENO PER QUANTO RIGUARDA IL TRASPORTO, NON È MAI STATO

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DUETTE PIROETAccompagna i bambini dalla nascita fi no ai 3 anni. Vince in agilità e supera senza fatica anche le strettoie… più strette! In più, è molto versatile: i seggiolini Pop-Up, oltre a offrire varie combinazioni, sono reclinabili in diverse posizioni compresa quella della nanna. Tra gli accessori due seggiolini auto Primo Viaggio SL. Pratico, robusto e per nulla faticoso, grazie alle ruote a molleggio e ai 12 cuscinetti a sfera, Duette Piroet si apre e si guida con una mano sola.

BOOK FOR TWOAdatto da 0 ai 36 mesi, questo passeggino gemellare ha un maniglione ergonomico regolabile in altezza per agevolare la guida. A suo agio su tutti i tipi di terreno, è largo solo 74 cm, ha schienali e capottine indipendenti per personalizzarne l’uso. Il frontalino “apri e chiudi” facilita la salita e la discesa dei piccoli passeggeri. In più, ha un capientissimo cestello con sistema “carico facile” con tre tasche portaoggetti.

PLIKO MINI TWINDalla nascita ai 3 anni, compatto e leggero (11 kg) si piega con una mano sola e, grazie alla chiusura a ombrello occupa pochissimo spazio e ha una pratica maniglia laterale per il trasporto. In più ha manici ergonomici regolabili in altezza. Mini sì, ma anche molto confortevole: dispone di schienali reclinabili e indipendenti e, come gli altri modelli, cinture di sicurezza a 5 punti, regolabili in altezza.

ARIA SHOPPER TWINIndicato da 6 ai 36 mesi è agile, maneggevole, grazie anche al maniglione unito e leggero come… l’aria: pesa solo 8,3 kg! Buona parte del merito, che lo vede in pole position nella gamma dei passeggini gemellari, va all’alluminio laccato, che garantisce una struttura solida e in più assicura grande agilità di movimento e di trasporto, anche da chiuso. A proposito, chiusura telescopica a libro brevettata.

...anche a spasso!

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L a b o t t e g a d i m a g i e d e l s i g n o r P r o t h e r o

sonni d’oro

i l l u s t r a z i o n i d i VALER IA P E TRONE

u n a f i a b a d i

LAV IN IA P E T T Ip e r S t y l e P i c c o l i

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La Lunga Guerra era finita e si era portata via ogni cosa. I colori, i suoni, le parole gentili.Marilù aveva nove anni e abitava in una grande

casa fatta di cenere e nebbia, insieme ad altri bambini.«Se la Lunga Guerra è finita, perché non tornano le cose belle?» chiedeva al maestro. Il maestro somigliava a un bastone secco e lungo, tutto grigio.«La guerra ormai è nel cuore degli uomini, Marilù. E poi cosa sono queste cose belle?»«Non lo so, non le ho mai viste. Ma sono da qualche parte.»«E dove?»«Dentro di me, per esempio. A volte sento la musica, e qualcuno balla.»«Marilù, smettila con le sciocchezze e diventa grande! Fa’ come i tuoi compagni!»Gli altri bambini sorridevano, fieri dei complimenti, e la escludevano perché Marilù era diversa. Ma a lei non importava. Si concentrava sulle cose belle che aveva dentro e le tirava fuori.Ad esempio, aveva creato bracciali con i fili di vecchi tappeti e fabbricato ciondoli con il fondo levigato di bot-tiglie. Ma l’oggetto più prezioso era un bastone di legno, che aveva trasformato in qualcosa di straordinario: un flauto. Marilù non se ne separava mai, anche se suonare era proibito.Così andavano le cose nel mondo dopo la Lunga Guerra. Ma un giorno, grazie a Marilù quel mondo cambiò per sempre.Quella mattina si era svegliata tardi, perché aveva fatto un sogno meraviglioso: nuotava in un oceano di colori!Con tristezza si era alzata ed era corsa in classe, arrivan-do col fiatone e le guance rosse.Il maestro era furioso: «Marilù, che modi son questi? Cos’è tutto quel colore in faccia?»Marilù stava per rispondere quando le cadde il flauto dalla tasca.«E quello cos’è?»Il maestro era inorridito. Marilù provò a nascondere il flauto con il piede, ma ormai il danno era fatto.La punizione fu tremenda: passò la mattina in ginocchio sui ceci, dietro la lavagna! I ceci secchi erano duri come sassolini e facevano un gran male. Gli altri bambini le lanciavano addosso palline di carta e le facevano le per-nacchie.Marilù non fiatò e non versò una lacrima, ma dentro di lei la rabbia cresceva.

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«Glielo do io un motivo vero per punirmi!»All’ora di pranzo, mentre tutti erano a mensa, sgattaiolò nell’ufficio del vecchio preside, che ci vedeva poco e ci sentiva anche meno, e aprì l’armadio delle cose proibi-te. Dentro c’erano libri con disegni, corde per saltare, fischietti…Marilù prese la scatola dei gessetti colorati e tornò quat-ta quatta in classe.Dopo circa un’ora, il maestro rientrò dal suo misero pa-sto, a base di lenticchie e bucce di patate. Non vi dico la sua sorpresa quando aprì la porta e vide quel che vide: colori! Colori ovunque! Sulle pareti, sui banchi, sul pa-vimento… E al centro di quel caleidoscopio se ne stava Marilù, con una faccia stanca, colorata e felice.Un boato esplose attraverso i corridoi. Molti dissero che era una bomba, altri un tuono. In realtà era solo il mae-stro che urlava: «MARILÙ!»Così, per la seconda volta in un giorno, Marilù finì in punizione.Passò il pomeriggio a pulire, lavare e smacchiare, come una sguattera. Ma ammise con se stessa che stavolta se l’era cercata.Non capisco cosa fanno di male i colori, pensava, triste di doverli cancellare.Quando finalmente la classe tornò grigia, si accasciò su una sedia e si addormentò sfinita.Poco dopo entrò il maestro a passo di marcia.«Hai pulito tutto?»Marilù scattò in piedi assonnata: «Sissignore.»«E quello cos’è? Pulisci da cima a fondo, Marilù!» e la lasciò di nuovo sola, con lo straccio in mano.Marilù non batté ciglio, anche se sulla lavagna era ap-parso qualcosa di strano: il disegno di una porta. Era in alto, perciò dovette salire su una sedia per cancellarla.Bizzarro! Io non l’ho disegnata mica.Era pronta ad andar via, quando un rumore le fece rizza-re i peletti sulle braccia: era lo sfrigolio del gesso.Qualcuno stava disegnando di nuovo quella porta, e lo faceva dall’interno della lavagna!Marilù si avvicinò, stropicciandosi gli occhi. Sobbalzò quando sentì bussare. Tre colpi, una pausa, altri tre col-pi.«Avanti!» disse infine, e la porta disegnata si aprì.Una luce accecante scoppiò in tutto quel nero, e Marilù si coprì gli occhi con una mano. Quando l’abbassò c’era un uomo affacciato alla porticina.«Salve!» disse.Aveva un cappello a punta e una lunga barba che cadeva

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fino a terra; la sua voce era così allegra che insieme alle parole uscivano le note di un violino.«Salve.» Rispose Marilù, facendosi coraggio.«Ho sentito che c’era della magia qui, sotto forma di colori.»«C’erano colori, sì. Ma mi hanno costretta a cancellarli.»«Oh, non dire così, ché mi fanno male le orecchie a sentire certe cose! Di’, non avresti il cancellino che hai usato per pulirli?»«Certo, e anche gli stracci.»«E me li daresti, per cortesia?»Marilù si mise sulle punte e gli passò tutto, anche il sec-chio con l’acqua sporca di tempere.«Tu chi sei?» gli chiese.«Sono il signor Prothero, signorina, il più grande mago del mondo! O meglio, lo ero. Non faccio più magie da un pezzo, ma le conservo tutte nella mia bottega.»«Cos’è la magia?»«La magia è qualcosa che sei certa che c’è, ma non sai bene cos’è.»«Posso vedere la tua bottega?»«Non saprei.» Il signor Prothero tossì, e dalla bocca gli uscirono bolle di sapone. «Mi hai dato degli stracci pieni di colore, in fondo… perché no? Afferrati alla barba!»Marilù obbedì e il mago la tirò su, dentro la porta magi-ca. Ma prima aprì un ombrello. «Non si sa mai che tempo faccia qui dentro! Ecco, adesso per esempio nevica. E dire che poco fa era estate.»Nevicava davvero, nel negozio del signor Prothero. Ma era una neve diversa da quella che conosceva Marilù.«È così fredda e bianca!» disse rabbrividendo. «Da dove vengo io sembra solo cenere.»«È colpa della Lunga Guerra. Ha privato il mondo della magia.»Marilù camminava tra gli scaffali, sepolti sotto tutti que-gli oggetti, che ogni tanto saltellavano, si muovevano e scalciavano come animali in gabbia. Pensò che le magie fossero intrappolate dentro gli oggetti, così aprì un pic-colo scrigno che tremava dall’impazienza…Era vuoto.«Ssh! Lo senti?» il signor Prothero spuntò al suo fianco. «È il suono del bacio della buonanotte, quello che una mamma dà al suo bimbo.»Marilù ascoltò per bene: «Lo sento!»Il mago allora le mostrò una scatola dov’era rinchiuso il rintocco delle campane la domenica mattina, e bauli in cui erano ripiegati gli arcobaleni; c’erano finestre che avevano catturato i raggi del sole all’alba e buste gon-

fie del vento del deserto. Tra le pareti correvano voci di bambini che facevano la conta, lo scroscio della pioggia sui vetri e il canto dei grilli nelle notti d’estate… «Signor Prothero!» esclamò Marilù, che non credeva ai propri occhi. «Hai conservato tu la bellezza di tutte le cose del mondo!»«Magari fossero tutte! Hai idea di quanto sia difficile trovarla ormai?»«Perché non la liberi?»«Domanda sciocchina! Lo hai visto tu stessa: hai liberato i colori e te li hanno fatti cancellare. Per fortuna sono arrivato io a salvarli!»Così dicendo strizzò su un tappeto gli stracci e il cancel-lino che Marilù gli aveva dato. Il tappeto si gonfiò, fece le fusa come un gatto. E una serie di splendidi disegni apparvero e scomparvero sul drappo.Marilù era sconvolta.«Devi restituire la magia, signor Prothero. Il mondo è un posto grigio e triste, dove nessuno sente più niente! E anche se la Lunga Guerra è finita, è rimasta nel cuore degli uomini.»«Bambina, io non ho tempo da perdere.» Il signor Pro-thero s’indispettì. «Gli uomini non meritano la magia o la bellezza. Non le riconoscono, e appena le riconosco-no le sciupano! Con o senza guerra. Qui invece sono al sicuro.»«Ma, signor Prothero…»«Niente ma!» urlò il mago, facendosi imponente. «Vat-tene!»A Marilù venne da piangere.«Maestri o maghi, i grandi restano solo grandi!» gridò, arrampicandosi sulla porta disegnata.All’ultimo, però, forse per ripicca o dispiacere, prese di nascosto una bottiglia di vetro e la portò con sé nel suo mondo. Atterrò in classe e si voltò verso la lavagna: era di nuovo tutta nera. Il signor Prothero e la sua bottega se n’erano andati per sempre.Osservò allora l’oggetto che aveva rubato. Un’etichetta diceva: CONCENTRATO DI MARE.

Quella sera Marilù andò a letto senza cena. Magari era per il vuoto nel suo stomaco, o magari per quello che aveva visto nella bottega

di magie. Fatto sta che si rigirava nel letto, incapace di prendere sonno, e studiava la bottiglia.Pensa e ripensa, alla fine Marilù si impose di agire.

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Lavinia Pet t i

Nata a Napoli nel 1988, dopo una prima laurea triennale in Lingua e Letteratura Inglese - conclusa con una tesi su Lewis Carrol - si è laureata in Studi Islamici all’Istituto Orientale di Napoli. Appassionata del genere fiabesco, lo ha analizzato nel saggio a quattro mani scritto con Massimo Izzi: Fate. Da Morgana alle Winx (Gremese). Il suo primo romanzo, Il la-dro di nebbia (Longanesi) l’estate scorsa è stato per alcune settimane nelle classifiche dei libri più venduti.

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Si alzò dalla sua branda, uscì dal dormitorio e si chiuse nei bagni.Il maestro una volta aveva detto che tutti i fiumi porta-no al mare. Marilù non aveva a disposizione né fiumi né mare, solo un lavandino e un tubo di scolo.Stappò la bottiglia e svuotò il suo contenuto invisibile.Attese con il fiato sospeso, mentre il CONCENTRATO DI MARE correva attraverso le tubature e le fogne. Allora le parve di udire qualcosa.Pose l’orecchio sul fondo del lavandino, e… ecco che all’improvviso un vento di burrasca la spostò! Quel ven-to freddo e forte si trascinava dietro il fruscio delle onde che accarezzano la spiaggia, e il rombo del mare quando s’infrange contro la scogliera; giunsero voci di pirati e canti di sirene, l’odore del sale e il buio luminoso dei fondali, pieni di pesci e di tesori perduti.Nello stesso momento, Marilù sentì che qualcosa cam-biava in lei e nel resto del mondo. Un macigno si sol-levava dal cuore di tutti gli uomini. Persino il maestro sorrise nel sonno.Il mare era tornato!«Signor Prothero!» urlò Marilù. «Ti prego, facciamo tor-nare la bellezza nel mondo! Signor Prothero!»Il signor Prothero non rispose e non si aprì nessuna por-ta magica.Ma forse restava una possibilità.

Marilù prese il suo inseparabile flauto e ini-ziò a suonarlo. Di certo non sapeva farlo bene, e anzi quelle note stonate e stridenti

svegliarono maestri e i bambini. Dei passi si avvicina-rono nel corridoio e delle mani cominciarono a battere sulla porta. Ma Marilù non si curava di nulla: era finita in punizione già due volte, quel giorno, e la terza ci sarebbe finita per un’ottima causa.Suonava sempre più forte, la musica cresceva, e anche se non era bella era pur sempre musica. Ed ecco che quando la porta venne sfondata, Marilù sentì il pavi-mento cedere, come sabbie mobili, e i suoi piedi spro-fondare. Un attimo dopo atterrava nella bottega del si-gnor Prothero!Il vecchio mago era seduto su una poltrona e la fissava crucciato.«Ladra!» la rimbrottò.Marilù si tirò in piedi, con uno sguardo ostinato.«Tu sciupi la magia e la bellezza esattamente come

fanno loro! Non sei migliore! Quando ho liberato i colori che avevo dentro sapevo che mi avrebbero punita e che me li avrebbero fatti cancellare. Ma l’ho fatto comunque, perché mi mancavano. Non ti permetterò di tenerli per te!»Marilù si avvicinò al vecchio mago e gli restituì la botti-glia ormai vuota.«Non era vero mare quello che c’era prima, e non è vero mondo quello dove vivo. Insieme possiamo portare tutto indietro! Ne vale la pena, signor Prothero, anche se dura poco. Ma poco è meglio di nulla.»Il mago sfuggiva al suo sguardo. Mille pensieri gli cor-revano in testa.«Oh, e va bene!» si arrese infine. «Ma la restituiremo poco per volta. E sappi che questa storia non mi piace affatto, ladruncola testarda!» Marilù fece un salto di gioia e lo abbracciò. Il mago la scacciò subito.«Non starmi col fiato sul collo, ragazzina!»Camminò fino in fondo alla bottega e aprì una porta di legno. Controvoglia, invitò Marilù a uscire. Meraviglia delle meraviglie, la bambina capì allora che la bottega del signor Prothero, che sembrava tanto gran-de all’interno, altro non era che un vecchio carro di le-gno, simile a quelli del circo. Il mago mise le redini a due ciuchini pigri, che sembravano a riposo da troppi anni, e si sedette al posto di guida. Marilù si sistemò al suo fianco, raggiante.Il mago la guardò. C’era un guizzo di sole nei suoi occhi.«Da che parte cominciamo, ragazzina?»Marilù scrollò le spalle.«L’hai mai visto per bene, un tramonto?»La bambina scosse la testa.Il mago scoppiò a ridere, e subito apparve il tramonto in tutta la sua bellezza. Forse lo custodiva tra le pieghe di un sorriso.Fu così che il signor Prothero e Marilù iniziarono il loro viaggio intorno al mondo. Con due ciuchini, un tramon-to e un carro pieno di magie.

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FRANCESCOgiubbotto con cappuccio, Chicco, da 29,90 euro; maglia tricot, Prénatal, 17,99 euro;leggings di lana, Marni, prezzo su richiesta; cappello di lapin, Dolce & Gabbana, prezzo su richiesta.

(Nella pagina a fianco) CAMILLAgilet di ecopelliccia, Fracomina Mini, 79,90 euro;giacca di ecopelleTwin-set Simona Barbieri, 128 euro;abito di viscosa stampato, Fendi Kids, 450 euro;anfibi, Florence Shoes, da 163 euro.

VERONICAgiacca di piumino, da 195 euro, abito, da 110 euro, leggings, 75 euro, tutto Armani Junior; sciarpa di lana, Original Marines, 24,99 euro (con berretto);boots a fiori, PèPè Children Shoes, 140 euro.

OLGAgiacca di montone, Marni, prezzo su richiesta;cardigan di mohair, Miss Blumarine Jeans, 195 euro;leggings stampati, Tuctuc, 20,95 euro;borsa tracolla, Dolce & Gabbana, prezzo su richiesta;boots, PèPè Children Shoes, 136 euro.

(Nella pagina a fianco) OLGA giacca di ecopelliccia bicolore, Simonetta, 330 euro;abito di seta con balza, 120% lino, 108 euro; calze di cotone con profili a contrasto, Gallo, da 19,50 euro; boots, PèPè Children Shoes, 136 euro.

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VERONICAcappotto con collo di ecopelliccia, Monnalisa Chic, 267 euro;maglia di mohair con scollo a barca, Miss Blumarine Jeans, 114 euro;gonna di tulle, Fracomina Mini, 64,90 euro.

(Nella pagina a fianco) CAMILLAgiacca di ecopelliccia con zip, 249,50 euro,jeans skinny, 139,50 euro, tutto Dondup; lupetto dolcevita con rouche, Moschino Kid, 80 euro.

Lea abito di seta stampata, sandalo décolleté, tutto Dolce & Gabbana, prezzi su richiesta.

auroraabito di seta stampata, pochette di vernice (da donna), tutto Dolce & Gabbana, prezzi su richiesta.

Mini-meOvvero quando la f ig l ia

è una vers i one in min iatura de l la mamma.

Basta indossare l o stesso ab i to e i l r i su l tato è garant i to.

Pronte per le feste, meg l i o se con tata a l segu i to

( le dr i tte a pag. 135)

d i D a n i e l a S t o p p o n i f o t o d i M a l e n a M a z z a

AURORA abito di seta stampata, Roberto Cavalli Junior, 231 euro; ballerine di vernice con fiocchi, Naturino, da 67 euro.

GRETA abito di seta stampata, Roberto Cavalli Junior, 280 euro; ballerine di pelle con cuori applicati, Naturino, da 70 euro.

LEAtrench di velluto stretch con profili a contrasto, Uel Camilo, 1.780 euro; sandali, René Caovilla, prezzo su richiesta.

(Nella pagina a fianco)LEAabito di cotone con perle applicate, 540 euro, scarpe di suede con applicazioni, 545 euro, tutto Moschino Boutique.

GRETA giacca con perle applicate, 430 euro, gonna di raso stampato, 188 euro, ballerine glitterate con maxi pietre applicate, 120 euro, tutto Moschino Kid.

LEAabito di pizzo con

strascico e sottoveste di seta, Luisa Beccaria,

prezzo su richiesta.

AURORAabito di pizzo dorato con collana in strass, Miss

Grant Couture, 252 euro.

(Nella pagina a sinistra)LEA

maglia dolcevita di neoprene jacquard,

Versace, 590 euro.

GRETAabito di cotone con

ricami, Young Versace, 290 euro.

GRETAabito in shantung di seta, 390 euro, ballerine di vernice con cinturini, 220 euro, tutto Fendi Kids.

(Nella pagina a fianco)LEAsottoveste di seta, Luisa Beccaria, prezzo su richiesta; sandali con strass, René Caovilla, prezzo su richiesta.

ALTEAabito di tulle stampato, Simonetta Mini, 420 euro.

GRETAabito di tulle stampato con cintura in vita, 551 euro, ballerine glitterate con cinturini alla caviglia, 160 euro, tutto Simonetta.

GRETAabito di tulle a balze, prezzo su richiesta, ballerine di vernice con perle e strass applicati, prezzo su richiesta, tutto Dsquared2.

ALTEAculotte, vintage.

LEAabito di tulle a balze, Dsquared2, prezzo su richiesta.

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i n v a c a n z a c o n l a tatad i c h i a r a v i t t a d i n i

Il trucco per fare della vacanza di Natale una vera vacanza per tutti, mamma compresa? Partire con una tata, o almeno organizzarsi per trovarla alla meta. Il modo più rapido per arruolarne una è rivolgersi a un’agenzia online. Tata App – ovvero Affidabile, Premu-rosa, Preparata – propone alle famiglie in vacanza in Trentino un servizio babysitting presso l’hotel con una una tata che si può occupare anche di due-tre fratelli simultane-amente, dai bébé agli adolescenti (per 14,64 euro l’ora, 25 euro la domenica o la festi-vità, info su www.tata-app.it). Anche l’agen-zia Zero zero sitter propone baby sitter con profilo «vacanza» (a partire da 250 euro la settimana, più 50 euro d’iscrizione al servi-zio, www.zerozerositter.it, tel. 393 2062740 Serena). Se poi volete approfittare delle ferie per una full immersion linguistica, l’au pair che fa per voi la potete trovare con Euro-placements (http://europlacements.it, tel. 02 62033060 chiedere di Gianna Taccone): in questo caso le tariffe dipendono dagli accordi individuali. Se invece la lingua andrete a impararla sul posto – nel senso che avete in programma una vacanza all’estero – rivolgetevi a Kidminder, un portale per cercare tate in tutta Europa (per ora attivo in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Inghil-terra e Belgio, www.kidminder.com): l’iscri-zione è gratuita, verranno addebitate quattro euro quando la tata selezionata accetterà l’incarico (il compenso, invece, si decide con la diretta interessata). Infine per trovare un aiuto a destinazione, il consiglio è di optare per un hotel con questa opzione, come il Kulm Hotel di St. Moritz (www.kulm.com) – specializzato nell’accoglienza di famiglie –, che agli ospiti offre servizio di babysitting (costo: 32 euro all’ora). Evviva le vacanze!

136

Sedia gourmetSi sa: il passaggio dal latte ai primi assaggi

(verso i cinque/sei mesi) è un momento

delicato per il bambino, ma anche per

i genitori. Il dubbio è sempre lo stesso:

«Mangerà»? La domanda che ci si dovrebbe

porre però è un’altra: «Che cosa» mangerà?

Una dieta bilanciata, infatti, è fondamentale

nei primi anni di vita per scongiurare non

solo l’obesità ma problemi di salute da

adulto. Oltre alla quantità, bisogna poi far

attenzione alla qualità degli ingredienti,

optando sempre per il biologico. Poco

tempo per fare la spesa e cucinare? Cercate

le nuove pappe biologiche prêt-à-manger

di Mammam’ama (www.mammamama.it),

cucinate con alimenti non contaminati.

d i G i a d a S a l o n i a

PRATICAMENTESEGGIOLONI CIUCCI TABLET AUTO

SEGGIOLONI

125 euro

PEG-PƒREGO

Prima Pappa Zero3

Ultraleggero, multifunzionale, si usa nei primi mesi come sdraietta-

relax, dai 6 mesi come seggiolone, poi per stare accostato al tavolo.

Tutto regolabile: seduta, schienale, pedanetta per avere sempre

il massimo comfort. Dimensioni: 55x75,5x104,5 cm.

★Classico, con brio.

Si usa fin dalla nascita.

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202euro

188 euro

FOPPAPEDRETTI

ilSediolone

Inconfondibile, realizzato

in legno massiccio

verniciato ad acqua

in tre colorazioni

(naturale, noce e bianco).

Adatto dai 6 mesi,

si può personalizzare

con cuscini e riduttori,

venduti a parte.

Si posiziona

su due altezze, è dotato

di ampio vassoio

ribaltabile e schienale con

inclinazione regolabile.

Dimensioni: 54x70-

78x71-95 cm.

Con archetto gioco per

i momenti di attesa.

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PALI

Chef

Adatto dai 6 ai 36 mesi (o fi no ai 15 kg

di peso), è dotato di cinghia a 5 punti,

vassoio regolabile e coprivassoio,

imbottitura sfoderabile e lavabile,

riduttore in microfi bra. Seduta regolabile

a 7 altezze, schienale reclinabile,

poggiagambe e poggiapiedi

entrambi regolabili a 3 posizioni.

Dimensioni: 64x85x120 cm.

137

181 euro

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199 euro

179 euro BƒBƒ CONFORT

Keyo

Regolabile

in 5 posizioni,

la seduta ha un pratico

vassoio amovibile

e coprivassoio per

facilitarne la pulizia,

rivestimento rimovibile

e lavabile, e cuscino

riduttore (venduto

a parte) da usare con

i più piccoli (dai 6 mesi).

Dimensioni: 50x74x

104 cm.

INGLESINA

Gusto

Pratico, regolabile in altezza con seduta reclinabile

in 3 posizioni, dalla pappa ai momenti di relax. Si usa

dai 6 mesi e ha una seduta morbida e facilmente rimovibile

e lavabile. Dotato di vassoio di servizio.

Dimensioni: 55x77x80-103 cm.

STOKKE

Tripp Trapp

Sedia realizzata in legno di faggio europeo di qualità,

disponibile in 12 colori. Il suo design permette di

adattarsi a varie situazioni e a tutte le età grazie alla

seduta regolabile in altezza e in profondità, così come

il poggiapiedi. Regolata correttamente, garantisce una

seduta comoda ed ergonomica. Utilizzabile anche

per i più piccoli (da 6 mesi) grazie al baby set

(a parte, 50 euro circa). Dimensioni: 46x49x79 cm.

BREVI

Convivio My Little Bear

Schienale reclinabile in 3 posizioni fi no alla

posizione sonno, poggiapiedi regolabile

in 3 posizioni e quattro diverse posizioni

in altezza. Dotato di un doppio vassoio con

2 portabicchieri regolabile in 3 posizioni:

quando non serve si toglie e si aggancia sul

retro. Adatto dai 6 mesi.

Dimensioni: 64x85x93-108 cm.

CHICCO

Polly Progres5

Nuovo, pratico e immediato, segue

la crescita del bambino dalla nascita

fi no ai 3 anni. Cinque confi gurazioni:

sdraietta (utilizzabile da subito),

seggiolone, con vassoio regolabile

in 4 posizioni e coprivassoio

trasparente, prima sedia, eliminando

il vassoio e i braccioli, rialzo sedia

comfort e rialzo sedia compatto,

ideale per essere trasportato.

Dimensioni: 53x83,5x85/106 cm.

lI supporto si adatta

ad altri prodotti Bébé

Confort.

★

Paghi uno, prendi cinque.

★

150 euro

Sedia arcobaleno.

★

Diventa una sedia gioco.

★

Chiuso, sta dietro

a una porta.

★

TOMMEE TIPPE

Closer to Nature

Si adatta perfettamente

alla bocca del bambino

favorendo il naturale

posizionamento della

lingua. Tettarella in silicone

dal design simmetrico

e reversibile. Misure:

da 0-6 mesi e da 6-18 mesi.

9,50 euro

138

PRATICAMENTE

NUBY

Succhietto SoftFlex

In silicone, grazie alla forma e alla

fl essibilità non interferisce con

lo sviluppo fi siologico del palato.

L’elasticità dello scudo permette

alle labbra e alla mandibola

di muoversi in modo più naturale

durante la suzione perché segue

i movimenti e non li blocca. Nelle

misure 0-6 e 6-18 mesi.

CIUCCI

Appendere il succhietto al chiodo. Anzi, allÕalberoAmico inseparabile fi n dai primi mesi per molti bambini (e tanti genitori), il succhietto consola,

tranquillizza (non per niente in inglese è «pacifi er») intrattiene, favorisce il sonno. Lontani i tempi

in cui veniva accusato di creare problemi al corretto sviluppo del cavo orale, il ciuccio oggi è garantito

per sicurezza e forma anatomica. L’importante, come in ogni cosa, è non esagerare. E quando viene il

momento di separarsi (entro i tre anni), ognuno prova a modo suo, con più o meno effi cacia. Uno spunto:

in Danimarca ci sono gli alberi dei ciucci e l’usanza vuole che ogni bimbo compia un rito

di passaggio prima di iniziare la scuola materna abbandonando il suo ciuccio pubblicamente. Volete

provare? Al parco Oltremare di Riccione potete trovarne uno (www.oltremare.org). (G.S.)

6,90 euro

SUAVINEX

Succhietto Love XL

Anatomico, in silicone, fa parte della nuova collezione ispirata agli

anni Cinquanta. Ogni soggetto è abbinabile a clip portasucchietto.

Disponibili nelle misure 0-6 mesi, 6+ mesi e 12+ mesi.

5,50 euro

Con anello fosforescente

per non perderlo di notte.

★

Stiloso,

come un tattoo.

★

Per allenare i muscoli

della bocca.

★

139

PHILIPS AVENT

Succhietti Contemporary AirFlow

Tettarella in silicone anatomica,

simmetrica e piatta non interferisce con

lo sviluppo naturale della bocca, anche

se capovolta. Con anello e cappuccio

protettivo garantisce il massimo della

sicurezza e della pulizia. Disponibile nelle

taglie 0-6 mesi o 6-18 mesi.

CHICCO

Physio Soft

Extra morbido e fl essibile, sia nella versione

in caucciù, sia in quella in silicone, è ideale per

il momento del sonno, quando capita che

il ciuccio esca dalla bocca e fi nisca sotto il viso.

In vendita nello speciale pack a forma di palla

per l’albero di Natale. Taglie: 0+, 4+, 12+ mesi.

MAM

Perfect

Succhietto supersottile. Disponibile anche

in versione Night con il bottone frontale che

si illumina. Misure: 0+, 6+ e 16+ mesi.

TUTETE

Succhietti personalizzati Nip

Succhietti con cappuccio di protezione incluso, scudo e anello in tritan.

Personalizzato con il nome del bambino, non si perde e non si confonde

con quello di altri. La scritta (massimo 9 caratteri) è atossica, sicura

e indelebile. Disponibile nelle taglie 6+ e 9+ mesi.

8,90 euro

11 euro

9,95 euro

10,45 euro

4,90 euro

NOUKIE'S

Succhietto Louis&Scott

Ha la tettarella in silicone,

grande anello per facilitare

la presa e due fori

di aerazione per evitare che

la pelle si irriti. Il silicone

è indeformabile, anche

dopo molte sterilizzazioni,

non assorbe odori e sapori.

Disponibile in tre misure:

primi giorni, 6 mesi

e 12 mesi.

Limited edition

Natale 2015.

★

Scudo aerato

per pelle sempre

asciutta.

★

Il ciuccio con le mascotte.

★

Il ciuccio è mio!

★

Bottone grande,

facile da afferrare.

★

140

99euro

praticamente

AMAZON

Fire

È un vero tablet per tutta

la famiglia: versatile

ed economico, dispone di un

display da 7 pollici e una memoria

espandibile fino a 128 Gb.

Permette di scattare immagini con

le fotocamere integrate e accedere

a tutti i contenuti di Amazon.

Da 8 anni.

tablet

Affacciati alla finestraFate un esperimento: date il vostro tablet a un bambino, lasciatelo giocare per dieci minuti e poi

chiedeteglielo indietro, non lo lascerà come farebbe un cane con il proprio osso. Il legame con la tavoletta

è quasi magnetico e il motivo è semplice: il tablet diventa una finestra aperta sul mondo che si può

toccare con mano, in senso letterale. Grazie a questo dispositivo touch si può giocare, leggere, imparare,

ascoltare musica e vedere film, il tutto a misura di bambino. Sono infatti numerosi i modelli sviluppati

per i più piccoli che garantiscono sicurezza da ogni punto di vista. Ovviamente, però, è bene impostare

tutti i parametri di controllo (parental control) e limitare al massimo la navigazione sul web.

d i M a r k P e r n a

59,99 euro

IMAGINARIUM

Paquito Mini

Utilizza un sistema operativo indipendente il MagicOS 3, disegnato per

l’uso sicuro in famiglia. Ha tutto quello che serve per utilizzarlo

al meglio, non solo le numerose applicazioni a disposizione, ma anche

la doppia fotocamera e il cavo per collegarlo al televisore. Da 6 anni.

109 euro

Doppia lingua:

italiano o inglese.

★

Tavoletta formato famiglia.

★

Lo usi anche come fotocamera.

★XO

Xo Tablet

Tablet da 7 pollici nato in collaborazione con

il MIT di Boston per offrire un’esperienza

d’uso adatta ai più piccoli. Dall’app store si

scelgono numerosi contenuti sia gratuiti

che a pagamento. Da 4 anni.

141

CLEMENTONI

Clempad 5.0 XL

Aiuta i bambini ad apprendere in modo sicuro

e coinvolgente grazie a contenuti educativi

sviluppati appositamente per loro. Questo tablet

ha un display da 8 pollici per rendere

il divertimento ancora più maxi. Da 6 anni.

APPLE

iPad Mini

Anche in formato Mini (7,9 pollici) l’iPad mette

a disposizione un numero impressionate

di applicazioni, sia giochi sia edutainment (da

8 anni). Offre prestazioni elevate e dispone

di una batteria che dura fino a 10 ore.

OREGON SCIENTIFIC

Meep!

Nasce già con 50 giochi, app, e-book e musica, in più ci sono oltre

mille applicazioni che si possono scaricare dal negozio online. Utilizza

l’innovativa tecnologia zForce touch per una risposta immediata

al tocco dei bambini. Da 6 anni.

149 euro

49,99 euro

399 euro

129,99 euro

139 euro

LISCIANI

Mio Tab Smart Kid

Questa edizione speciale

contiene la comoda

custodia portatile con

tastiera collegabile

e pennino per le speciali

app «Scuola di Scrittura»,

per imparare veramente

a scrivere a partire dai tre

anni. In più, 120 app già

installate e un parental

control super collaudato.

Da 3 anni.

CHICCO

Happy Tab

Garantisce un percorso

di gioco e apprendimento

progressivo fino ai 6 anni

grazie a 26 applicazioni

suddivise per fasce d’età.

Grazie al parental control

i genitori possono

impostare il tablet con

la massima sicurezza.

Da 18 mesi.

Maxi schermo per

maxi divertimento.

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Per nativi digitali.

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Il più economico.

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L'oggetto del

desiderio.

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Insegna anche a scrivere.

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142

praticamente

AUTO

Le evoluteAl volante meglio il papà della mamma, a patto che

nessuno dei due canti perché molti genitori sono stonati

come campane. Il 37 per cento dei genitori inglesi

e il 17 per cento dei tedeschi mette in mano ai bimbi uno

smartphone o un tablet per farli stare tranquilli durante

il viaggio. Settantaquattro francesi su cento imprecano

verso gli altri automobilisti e i più educati risultano gli

italiani che si fermano al 39 per cento, unico Paese sotto

il 50. I dati sono il frutto di un’indagine fatta da Ford su

due mila bambini europei finalizzata a trovare l'auto per

«viaggi felici» in famiglia. La monovolume C-Max è infatti

il primo modello Ford che raccoglie tali suggerimenti.

I sedili sono rivestiti con tessuti idrorepellenti

e antimacchia, così non si creano stress se il piccolo

appoggia sul sedile le mani sporche di cioccolato

o se il bébé rigurgita. I nuovi seggiolini di sicurezza

sviluppati da Ford (da 160 euro) non tengono conto solo

del rapporto peso/età, ma anche dell’altezza, e sono

regolabili in modo da poter essere usati per un periodo

più lungo. I crash test sono effettuati anche con dummy

(i manichini costruiti con articolazioni e lo scheletro

umano) rivestiti da tute che simulano la gravidanza per

fabbricare cinture e airbag più sicuri per le gestanti.

d i P a o l o A r t e m i

143

SMART FORFOUR

Dimensioni:

lunghezza 350 cm,

larghezza 167 cm,

altezza 155 cm.

Baule: 185 litri.

1 trolley, passeggino,

2 zainetti.

Motore consigliato:

0.9 turbo benzina tre

cilindri da 90 cv con

cambio sequenziale

a 6 marce.

Consumi: circa 23 km

con un litro di di verde

ed emissioni di circa

99 g/km di CO2.

Sicurezza: la scocca

è stata progettata

per seggiolini I-Size.

Permettono una maggiore

protezione, sia frontale

che laterale, di testa

e collo. Con lo specchio

grandangolare i genitori

possono controllare

i bambini seduti sui sedili

posteriori.

Comfort: giocattoli, libri,

gadget trovano posto

in uno degli oltre 20 vani

portaoggetti che

si trovano nell’abitacolo.

Nel vano integrato nel

pannello «Strumenti»

si trovano due prese Usb

per la ricarica di telefoni

e tablet.

e costruita con acciai

speciali ad alta resistenza

mentre nell’abitacolo

sono stati usati materiali

deformabili che limitano

lesioni alle gambe

in caso di incidente. Oltre

agli airbag per la testa

e il torace, il guidatore

è protetto da un cuscino

salva ginocchia.

Comfort: il dispositivo

Smart Connection

permette di collegare

lo smartphone al display

e utilizzando specifiche

app, gestire

la navigazione, la radio,

il lettore musicale.

FORD C-MAX

Dimensioni:

lunghezza 438 cm,

larghezza 183 cm,

altezza 161 cm.

Baule: 470 litro. Ci

stanno 2 valigie grandi, 1

trolley, carrozzina, 2 maxi

peluche, scorta pannolini.

Motore consigliato:

Ecoboost, tre cilindri

benzina da 125 cv con

cambio manuale 6 marce.

Consumi: circa 19 km

con un litro di verde

ed emissioni di 117 g/km

di CO2.

Sicurezza: su C-Max

debuttano i nuovi agganci

Sottoposta a un importante restyling pochi mesi or sono,

la monovolume C-Max è perfetta per le famiglie che

amano viaggiare e passare i weekend fuori città. Il muso

è più importante e sportivo, la famiglia dei motori,

a benzina gasolio, gpl, con potenze che variano tra

95 e 170 cv, in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza.

Il Sync 2 è il sistema elettronico che permette

di utilizzare comandi vocali per la navigazione,

l’intrattenimento e le funzioni di bordo. Dire solo «ho

fame», ad esempio, attiva la visualizzazione dell’elenco

dei ristoranti presenti nelle vicinanze.

Evoluzione tecnologica anche per la Smart Forfour,

80 cm più lunga della due posti e con due porte in più per

ospitare sui sedili posteriori i gioielli di famiglia.

Ora chi si muove prevalentemente in città può contare

sul cambio automatico twinamic e ai bimbi più grandi

e attenti ai dettagli piace lo stile dell’abitacolo, con

i sedili bicolore, frizzante e molto luminoso. Sui sedili

posteriori si sta comodi, anche se lo schienale è quasi

verticale. Divertente anche il tetto in vetro diviso

in due parti e oscurabile con le tendine che si manovrano

manualmente. Forfour, che ha la trazione sulle ruote

posteriori e il motore dietro, tiene bene la strada

e la frenata è sicura e ben modulabile.

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Gallo www.theartofgallo.it

Giochi Preziosi www.giochipreziosi.it

Golden Goose Deluxe Brand Children’s Shoes www.goldengoosedeluxebrand.com

Hasbro tel. 02 892161 www.hasbro.it

Herno Kids tel. 0322 77091 www.herno.it

Hogan Junior tel. 02 77225700 www.hogan.com

I Pinco Pallino tel. 035 4255111 www.ipincopallino.it

Ice Iceberg Junior tel. 059 6258111 www.spazioseifashiongroup.it

Iittala www.iittala.com

IKKS – Junior Gruppo Zannier Italia tel. 02 89155411 www.gruppozannier.it

Il Gufo tel. 0423 951300 www.ilgufo.it

Imaginariumwww.imaginarium.it

Invictawww.invicta.it

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Karmanwww.karmanitalia.it

Kartell tel. 0362 355194www.kartell.com

Kenzo Kids Gruppo Zannier Italia tel. 02 89155411 www.gruppozannier.it

La Perla-Story Loris www.storyloris.it

La stupenderia tel. 02 83241224 www.lastupenderia.it

Legowww.lego.com/it-it

Lilliputiens - L’Orsomago www.orsomago.it

Liscianiwww.liscianigroup.com

Little Marc Jacobs – Gruppo Zannier Italia tel. 02 89155411 www.gruppozannier.it

Liu•Jo Junior www.liujo.it

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Luisa Beccaria www.luisabeccaria.it

Mam - Happybimbo tel. 049 601700 www.happybimbo.com

Marni tel. 02 70005479 www.marni.com

Mattelwww.lascatoladeigiocattoli.it

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MiMiSol By Imelde Bronzieri tel. 080 4934105 www.imeldebronzieri.it

Miss Blumarine www.missblumarine.it

Miss Grant tel. 051 8908411 www.grantspa.comt

Moncler Enfanttel. 02 422041 www.moncler.it

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Original Marines tel. 081 0821001 www.originalmarines.com

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Red Toolbox - L’Orsomago www.orsomago.it

René Caovilla www.renecaovilla.com/it

Roberto Cavalli Junior - Simonetta tel. 0731 2301 www.robertocavalli.com

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Scotch&Soda www.scotch-soda.com

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Twin-set Simona Barbieri tel. 039 68431 www.twin-set.it

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United Colors of Benetton Kids www.benetton.com

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«È sempre stato un bambino precoce: non aveva neanche tre anni e già sciava, andava in bicicletta senza rotelle (ahinoi con fratture di clavicola e zigomo in periodi differenti)…». A raccontare di Elia piccolo è l’orgoglioso papà Emiliano mentre mamma Samantha parla affettuosamente delle gare che finora il suo figlio maggiore (il secondo si chiama Pietro, «il terribile» dicono in famiglia) ha vinto in piscina. Perché, alla fine, tra calcio e atletica (quest’anno ha pure primeggiato in una corsa locale sui 500 m), a conquistarlo è ancora il nuoto. Dopo tre anni di attività agonistica il suo palmares lo vede campione provinciale Csi per due anni di seguito e campione provin-ciale Uisp nel 2014-2015 nelle specialità stile libero e farfalla. Occhi vispi, sorriso aperto, parlantina veloce, fine umorismo: Elia, parmi-giano nato nel 2007, con quel suo allegro accento arrotondato e quel carattere deciso, non si lascia intimidire neppure a scuola (ha appena iniziato la quarta elementare, in anticipo anche qui!). (F.B.) :)

fenomeni

E l i a P l i c c o

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