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STUDIARE @ URBINO: GLI STUDENTI, LA CITTA’, L’UNIVERSITA’
Studiare a Urbino: indagine sugli studenti dell’università di Urbino di Elisa Lello
Attraverso l’indagine “Studiare a Urbino” abbiamo voluto indagare aspetti complementari
e ulteriori rispetto alla soddisfazione che gli studenti esprimono nei confronti della
didattica, dimensione già inclusa nelle analisi effettuate dal Nucleo di Valutazione. Scopo
di questa indagine, dunque, è stato quello di rilevare il grado di soddisfazione e le opinioni
degli studenti sulle diverse dimensioni della propria esperienza universitaria e sul loro
rapporto con la città di Urbino. Considerando, quindi, anche quali siano gli spazi della
città e delle strutture universitarie che vengono vissuti, e con quale intensità.
La rilevazione è stata condotta attraverso la somministrazione di questionari ad un
campione di 490 studenti, stratificato in base alla facoltà di iscrizione e al genere.
Un primo risultato di notevole interesse riguarda i motivi che hanno portato gli studenti
intervistati a scegliere di studiare a Urbino. Insieme a 1) il tipo di corsi attivati, abbiamo
infatti potuto notare il peso che hanno rivestito aspetti quali 2) le dimensioni contenute
dell’università e 3) le caratteristiche della città.
Questi ultimi due aspetti sono risultati centrali anche quando ci siamo soffermati sulle
ragioni della soddisfazione che gli studenti manifestano nei confronti della propria
esperienza universitaria e della città che li accoglie; e la loro centralità è confermata dalla
rassegna dei punti di forza e di debolezza che gli intervistati associano alla propria
esperienza universitaria, per come sono stati rilevati attraverso la domanda a risposta
aperta.
Si tratta, quindi, di elementi che emergono, dal punto di vista degli studenti, come i
principali punti di forza nella capacità di attrazione esercitata dal campus urbinate.
Vediamo come possono essere meglio articolati, seguendo le indicazioni emerse dalla
ricerca:
� da una parte, gli studenti hanno spesso fatto riferimento alle dimensioni contenute
dell’ateneo, mettendole in relazione alla qualità del rapporto tra studenti e
professori, alla facilità, per i primi, di incontrare i docenti, alla possibilità di essere
meglio seguiti nel loro percorso di studi, e alla mancanza dei disagi che spesso si
accompagnano a situazioni di (sovra)affollamento: aule caotiche, sensazione di
anonimità/rapporti impersonali, code alle segreterie e così via.
� Dall’altra, è emerso il ruolo centrale dettato dalle caratteristiche, l’identità e la
conformazione della città di Urbino, che vengono messi in risalto soprattutto sotto
tre profili:
1. Innanzitutto, si fa spesso riferimento alla conformazione di Urbino, e
soprattutto del suo centro storico, come città “a misura d’uomo” (o “di
studente”), dove le strutture per la didattica e i servizi sono ben
raggiungibili a piedi, dove tutto è “a portata di mano”, ricalcando il
modello della “città-campus”; e dove la concentrazione del tessuto urbano
intorno alla piazza fa sì che sia facile ambientarsi, conoscersi e ritrovarsi,
2
ma anche fruire degli stimoli offerti dal territorio, tenendo a distanza
sensazioni di spaesamento o di anonimità e spersonalizzazione dei rapporti
umani.
2. L’atmosfera che si respira a Urbino, città che viene definita dagli studenti
intervistati tranquilla, accogliente e rilassante, come un ambiente dove è
facile concentrarsi e conciliare lo studio con il divertimento ed il crearsi di
nuove amicizie, e con la caratteristica, tutt’altro che trascurabile, di vantare
livelli di criminalità decisamente modesti.
3. Infine, la bellezza e ricchezza del patrimonio artistico ed architettonico,
unitamente al pregio del paesaggio in cui Urbino è inserita, sono
dimensioni tutt’altro che secondarie nell’esperienza universitaria degli
studenti.
Queste caratteristiche, proprie dell’Ateneo ma anche della città, emergono chiaramente
come i principali punti di forza e di attrattiva, e possono quindi anche essere indicati come
aspetti che potrebbero utilmente essere valorizzati attraverso adeguati interventi politici e
comunicativi.
Altri aspetti che vengono valutati positivamente dagli studenti sono la qualità degli
insegnamenti e dei docenti, e la coerenza tra indirizzi di studio ed aspirazioni
professionali.
D’altra parte, l’indagine ci ha permesso di individuare nei seguenti aspetti gli elementi di
debolezza e criticità del campus universitario urbinate:
� i collegamenti tra Urbino e l’esterno. La mancanza di collegamento ferroviario, le
lacune nei servizi di trasporto pubblico e nella disponibilità di parcheggi gratuiti
sono gli aspetti critici che vengono sollevati con maggiore frequenza;
� per quanto riguarda l’identità della città, vengono indicati soprattutto i seguenti
aspetti:
1. quelli che potrebbero essere definiti come “gli svantaggi delle dimensioni
ridotte”, individuati soprattutto nella limitatezza e scarsa varietà delle
proposte artistico-culturali, dunque in una carente vivacità culturale
dell’ambiente cittadino, e in un certo grado di chiusura e provincialismo;
2. la carenza di ambienti associativi, dove potere coltivare e sviluppare
capacità artistiche, letterarie, musicali, ma anche dove potere confrontare
opinioni su temi di interesse comune e impegnarsi per cause collettive;
3. la carenza di esercizi commerciali.
� Per quanto riguarda l’offerta universitaria, invece, vengono indicati soprattutto:
1. i carenti collegamenti tra percorsi didattici e mondo del lavoro;
2. la disponibilità (unitamente alle condizioni e ai costi) degli alloggi e dei
posti letto, sia di quelli reperibili sul mercato privato, sia di quelli messi a
disposizione dall’Ersu;
3. l’adeguatezza e la disponibilità (anche in orari non centrali, come quelli
serali) delle biblioteche e degli spazi dedicati allo studio.
Le differenze tra le facoltà
Le analisi condotte hanno mostrato orientamenti piuttosto simili tra gli studenti iscritti a
corsi di studio ad indirizzo socio-giuridico e quelli che hanno intrapreso curricula di tipo
umanistico. Invece, gli studenti impegnati in percorsi didattici di tipo scientifico o motorio
mostrano orientamenti piuttosto differenziati. Questi ultimi, infatti, partecipano meno dei
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loro colleghi a diversi momenti della vita universitaria (incontri dedicati a vari temi,
convegni, iniziative organizzate dagli studenti…). Forse anche per questo appaiono meno
soddisfatti, rispetto agli studenti impegnati in percorsi didattici di altro tipo, della propria
esperienza universitaria, e delle diverse dimensioni della città di Urbino. Soprattutto,
sembrano apprezzare decisamente meno degli altri quegli aspetti specificamente legati
all’identità del centro urbano, quali il suo essere “a misura d’uomo”, tranquilla e
caratterizzata da un’atmosfera piacevole e serena, nonché la comodità dell’avere tutto “a
portata di mano”.
Abbiamo ipotizzato che gli orientamenti di questi studenti vadano interpretati tenendo
conto della diversa dislocazione spaziale, in molti casi lontana dal centro, delle sedi
didattiche e anche delle strutture ricettive loro dedicate. Questa diversa collocazione
spaziale, infatti, incide sulla frequenza delle occasioni in cui gli studenti impegnati nei
percorsi di tipo scientifico o motorio vengono a contatto con l’ambiente studentesco e con
le differenti iniziative che da esso traggono origine.
Gli studenti “fuori sede” e quelli che vivono con i genitori
Il fatto di frequentare l’università continuando a vivere sotto lo stesso tetto della famiglia
di origine, oppure trasferendosi da un’altra città (vivendo, dunque, in un nuovo domicilio
a Urbino o nei suoi pressi) sembra configurare due diversi tipi di esperienza universitaria.
Nel primo caso, infatti, troviamo soprattutto studenti “pendolari”, che vivono nei centri
della provincia di Pesaro Urbino (o, più raramente, in province limitrofe), e che quindi si
recano a Urbino per le lezioni o per gli esami, per poi tornare nel loro contesto abituale
dove trascorrono la maggior parte del loro tempo libero. Mentre, per gli studenti fuorisede,
l’esperienza universitaria costituisce un momento di rottura, comportando la necessità di
trasferirsi e con ciò cambiare abitudini e stili di vita e venire a contatto con un contesto
nuovo e nuove relazioni. La differenza tra i due modi di vivere l’università emerge
chiaramente dai dati presentati.
Gli studenti che vivono con i genitori, infatti, partecipano decisamente meno, rispetto ai
“fuori sede”, alle iniziative che a Urbino vengono organizzate (su temi sociali o
ambientali, o di natura politica, o eventi organizzati dagli studenti, o ancora convegni e
dibattiti). In compenso, trascorrono più tempo degli altri davanti alla televisione,
navigando sulla rete Internet o praticando attività sportive. Le loro attività sembrano,
insomma, meno connotate dall’appartenenza al mondo universitario, e, in questo senso,
più “classiche” del mondo giovanile. Questa tendenza emerge anche dall’analisi di altri
aspetti, come i temi di cui parlano con maggiore frequenza, il significato che attribuiscono
alla propria esperienza universitaria e l’atteggiamento nei confronti delle elezioni
studentesche.
Tutti elementi che inducono a configurare quella degli studenti che vivono con i propri
genitori come un’esperienza caratterizzata soprattutto dallo studio e dalla didattica, meno
attiva dagli altri punti di vista. A differenza dell’esperienza dei “fuori-sede”, che i dati
dipingono come decisamente più complessa e articolata, intensa dal punto di vista della
partecipazione agli spazi e agli stimoli offerti dall’ambiente studentesco, e attenta anche
agli aspetti che esulano dall’apprendimento. Questo, probabilmente, è anche il motivo per
cui i “fuori-sede” appaiono decisamente più soddisfatti della propria esperienza di
studente o studentessa a Urbino: infatti l’intensità della partecipazione e della fruizione dei
diversi stimoli del mondo universitario, così come l’attenzione alle diverse dimensioni che
costituiscono l’esperienza studentesca costituiscono variabili determinanti della
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soddisfazione che gli studenti manifestano verso la propria esperienza di studio nella città
ducale.
Gli studenti fuorisede appaiono quindi più soddisfatti della propria esperienza
universitaria, pur rivelandosi più critici dei pendolari su diversi aspetti della città e
dell’ateneo: in questo senso, mostrano un atteggiamento più esigente, proprio di chi vive
con continuità nel contesto urbinate e quindi vi investe più energie e vi riversa maggiori
aspettative.
Questa differenza nel modo di vivere l’università e la città, infine, costituisce un aspetto
importante per capire i cambiamenti in corso nella socialità e nei rapporti che intercorrono
tra la popolazione studentesca e la città, alla luce dei processi che hanno portato, negli
anni, ad un aumento dell’incidenza degli studenti “pendolari” e ad una parallela
diminuzione dei “fuorisede”.
Nota informativa
Ricerca svolta da LaPolis – Laboratorio di Studi Politici e Sociali - per l’Università di Urbino “Carlo Bo” e
attraverso l’assegno di ricerca attivato presso la facoltà di Scienze Politiche dal titolo “Gli studenti,
l’Università e la città”. L’indagine è stata supervisionata, in tutte le sue fasi, dal prof. Ilvo Diamanti.
All’elaborazione del disegno campionario, dell’impianto metodologico e alla predisposizione del
questionario hanno preso parte Elisa Lello e Luigi Ceccarini. Andrea Girometti ha partecipato, insieme ad
Elisa Lello, alla rilevazione empirica ed ha curato l’elaborazione dei dati.
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Grafici e materiali di sintesi utilizzati nella presentazione
(Aula Magna del Rettorato, Urbino, 5 maggio 2011)
Quanto hanno pesato i seguenti aspetti nella tua scelta di studiare a Urbino? Valori percentuali
4 ,8
6 ,8
6 ,6
7 ,6
1 2 ,0
1 1 ,0
8 ,3
2 5 ,6
1 9 ,1
2 9 ,7
3 5 ,3
1 3 ,5
1 3 ,0
1 7 ,4
2 2 ,0
2 3 ,2
28 ,8
3 8 ,5
2 3 ,5
3 6 ,5
2 6 ,4
43 ,9
1 8 ,5
28 ,2
2 9 ,7
3 3 ,6
2 5 ,4
3 4 ,7
3 7 ,8
2 2 ,8
2 2 ,5
1 8 ,2
1 5 ,2
6 3 ,3
5 1 ,9
46 ,3
3 6 ,8
3 9 ,4
2 5 ,5
1 5 ,4
28 ,0
2 2 ,0
2 5 ,7
5 ,6
Il fa tto che am ici/am iche/par tner av essero deciso di studiar e a
Urbino
La v iv acità delle ser a te un iv er sita r ie
Il sostegno da par te dell'en te per il dir it to a llo Stu dio
Consig li di conoscen ti/paren ti che hanno studia to a Urbino
Il fa tto ch e studia re in un 'a ltr a u n iv er sità sa rebbe costa to troppo
Le cara tter ist iche della cit tà
La qua lità dei docen ti e deg li in segnam enti
Il fa tto che non ci fosse il num ero ch iu so per accedere a i cor si
Le dim ension i con tenu te dell'Un iv er sità (possibilit à di essere
m agg iorm ente segu it i)
La v icinan za r ispetto a casa
Il t ipo di cor si di studio a tt iv a t i
molto abbastanza poco per niente
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CONFRONTO TRA STUDENTI FUORISEDE E PENDOLARI/RESIDENTI
Nella scelta degli studenti fuori sede, hanno pesato molto di più (rispetto ai pendolari):
Questi dunque sono gli aspetti principali su cui si polarizza l’attrattività dell’Ateneo verso l’esterno
• le caratteristiche della città (+ 30 punti percentuali); • le dimensioni contenute dell’Ateneo (+21 punti); • il sostegno dell’Ersu (+17 punti).
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Parliamo della tua esperienza universitaria. Quanto ti diresti soddisfatto…
INDICE: Percentuale dei soddisfatti (valori compresi tra 6 e 10) meno percentuale di insoddisfatti (valori compresi tra 1 e 5)
6,4
28
47 ,7
52
59,6
61,5
67
68
7 6,3
84,3
-8,7
2,8
Delle r ela zion i con il tessu to produ tt iv o (oppor tun ità
lav ora t iv e, di sv olgere stages…,)
Dei post i let to m essi a disposizione da ll'ERSU
Della possibilità di trov are a llogg i/post i let to su l m erca to
pr iv a to
Della com odità per r agg iungere le au le, i serv izi (m ezzi di
tr a spor to pubblici, pa r chegg i…)
Del serv izio m ensa
Delle biblioteche e dei lu ogh i dedica t i a llo studio
Dell'adegua tezza del tu o per cor so di studi r ispetto a lle tu e
aspirazion i professiona li
Della qua lità deg li in segnam enti
In genera le, di studia re a Urbino
Del clim a di r appor t i tr a studen ti e docen ti
Dell'a r r icch im ento che, a par te lo studio,
com plessiv am ente sta i tr aendo da qu esta esper ienza
Delle r ela zion i con g li a ltr i studen ti
8
Parliamo, ora della città in cui studi, Urbino. Quanto ti diresti soddisfatto…
INDICE: Percentuale dei soddisfatti (valori compresi tra 6 e 10) meno percentuale di insoddisfatti (valori compresi tra 1 e 5)
2,7
4,3
8,7
1 7 ,6
29
33,6
35,7
41 ,9
48,9
80,5
-2,8
-6
-1 ,7
Luogh i dov e sv ilu ppar e la propr ia cr ea tiv ità
(m u sica le, a r t ist ica…)
Dispon ibilità di n egozi
A ssociazion i dov e im pegnar si per problem i collet t iv i
In fr astru t tu re spor t iv e
Facilità di r agg iungere la cit tà con tr aspor ti pubblici
V iv acità cu ltu r a le (fr equ enza di concer t i, m ostre,
ev enti cu ltu r a li)
Cinem a , tea tr i, biblioteche, n egozi di m u sica , librer ie
Dim ension i del cen tro u rbano
Luogh i di r it rov o/div er t im en to (bar , pub, discoteche)
Possibilità di v en ire a conta tto con per sone e
situ azion i in ter essan ti
Com e, n el com plesso, la cit tà accog lie g li stu dent i
L'am biente um ano, le r ela zion i con le per sone del
luogo
La bellezza della cit tà e del paesagg io
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STUDIARE A URBINO: GLI ASPETTI POSITIVI Indica i tre aspetti che più apprezzi nella tua
esperienza di studente a Urbino Valori percentuali del totale delle tre scelte
7 ,5
1 2 ,9
1 6 ,7
1 6 ,8
1 7 ,6
2 1 ,2
2 4 ,6
2 6 ,9
2 7 ,4
28 ,2
Div er tim en to e tem po libero: "m i div er to", "ser a te in piazza ",
"g iov edì", "pu b/pizzer ie/gela ter ie"…
Arte e pa esagg io: "città stor ica/stupenda", "bel pa esagg io", "a r ia
pu lita e v erde", "m usei", "m onum en ti"…
V icinan za : "v icin anza am ici", "v iv o con i gen itor i", "m i a lzo ta rdi",
"facile da r agg iungere"…
v iv ibilità e v iv acità cu ltu ra le: "am bien te cu ltu ra le", "l 'a tm osfer a
che si r espir a", "socia lità ", "r appor ti um an i", "am bien te fam ilia re",
"sen tir si a casa", "facile am bien tarsi", "luogo terapeu t ico"…
Organ izza zione e serv izi: "colleg i", "m en sa", "tasse non m olto care",
"no num ero ch iu so", "cor si estiv i", "borse di studio"…
"Città piccola/com patta/concentra ta", "tu t to a por ta ta di m ano",
"non disper siv a ", "si a r r iv a ov unque a piedi"…
Cit tà t ranqu illa e idea le per studio: "città a m isu ra d'uom o/di
studente", "poche distr azion i", "ser en ità ", "concilia re studio e
div er t im ento", "poca cr im ina lità "…
Qualità dida tt ica e pr estig io: "qua lità insegnam ent i/docenti",
"num erosi corsi", "buon i pian i di stu dio", "un iv er sità di pr estig io"…
Vantagg i dell 'un iv ersità piccola : "rappor to diretto docen ti-stu den ti",
"corsi non m olto a ffolla ti", "esser e m olto segu iti"…
Presenza di g iov an i, indipendenza , am icizie: "v ita u n iv ersita r ia",
"m olt i g iov an i", "crescere lon tano da casa", "esper ienze/nuov e
esper ienze", "liber tà"…
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STUDIARE A URBINO: GLI ASPETTI NEGATIVI Indica i tre aspetti che più consideri negativi della
tua esperienza di studente a Urbino Valori percentuali del totale delle tre scelte
5
5,1
5,9
6
9,1
1 1 ,5
14 ,7
23,2
30,2
51 ,8
Carenza opportunità lav orativ e: "no sbocchi professionali", "no
collegamento con mondo del lav oro"
ERSU - serv izi e costi elev ati: "collegi decadenti/v ecchi", sostegno
inadeguato dell"Ersu", "mensa chiusa d'estate/scadente"…
Rapporto con gente del posto: "v isti come corpo estraneo", "ospitalità
v erso studenti", "tirchiaggine", "gente non gentile e sfruttatrice",
"regnano i 2 urbinati che ci v iv ono"…
Città piccola e rapporto con amministrazione: "città piccola/troppo
piccola/prov inciale/ristretta", "poca gente"…
Città - Costo della v ita e serv izi: "affitti cari", "alloggi fatiscenti",
"supermercati costosissimi"…
Condizioni climatiche: "nev e", "maltempo", "v entoso", "freddo"
Offerta formativ a: "scarsa qualità insegnamenti", "liceizzazione
didattica", "facilità dei corsi", diminuzione corsi", "poco riliev o ateneo"
Scarsa v iv acità socio-culturale e div ertimenti: "mancanza
stimoli/attiv ità artistiche", "città morta nel fine settimana", "v ita
notturna troppo fiscale", "non c'è opportunità di scelta", "noia", "dopo tre
anni v uoi scappare"
Ateneo - "tasse elev ate", "segreterie", "strutture inadeguate",
"periodizzazione lezioni/esami scomoda", "poca internazionalità", "no
luoghi di studio di sera"…
Collegamenti e parcheggi: "non c'è il treno", "parcheggi a
pagamento/lontani", "impossibile uscire con mezzi pubblici",
"inaccessibile", "nav ette stracolme"…
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IL PESO DELLA SPAZIALITÀ Chi più vive la città e l’ambiente universitario, ne è
anche più soddisfatto
� Differenze tra facoltà: gli studenti delle facoltà scientifiche e motorie partecipano meno alla vita universitaria e agli stimoli della città, e sono meno soddisfatti della loro esperienza universitaria
� Differenze tra studenti fuorisede e pendolari
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STUDENTI FUORISEDE E PENDOLARI: due diverse esperienze universitarie
Gli studenti pendolari, rispetto ai fuorisede:
� partecipano decisamente di meno ad eventi organizzati dagli studenti, a convegni e dibattiti che non rientrino nella didattica ordinaria, a iniziative su temi sociali o ambientali, o di natura politica; � trascorrono più tempo degli altri davanti alla televisione o navigando sulla rete Internet, coltivando la relazione con il/la partner o praticando attività sportive.
� Parlano meno di tematiche sociali o ambientali, di politica, di produzioni culturali; nelle loro conversazioni trovano più spazio, invece, aspetti legati al mondo dello spettacolo, alla moda o al gossip, e alla didattica.
� Sono decisamente meno soddisfatti della città: ne apprezzano meno gli aspetti positivi (la tranquillità, l’accoglienza, l’atmosfera, la conformazione urbana…); ma sono anche meno critici sulle sue carenze (la vivacità e varietà delle proposte culturali, la chiusura, le risorse per il loisir…).
� Sono meno interessati e disponibili a partecipare alle elezioni studentesche.
� manifestano un’interpretazione soprattutto “strumentale” dell’esperienza universitaria; mentre, tra i fuorisede, emerge un maggiore interesse verso le esperienze che costituiscono la vita universitaria nel suo complesso.
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IL SIGNIFICATO DELL’ESPERIENZA UNIVERSITARIA
Valori percentuali di chi dichiara di riconoscersi in ciascuna proposizione (valori compresi tra 6 e 10, su una scala da 1 a 10)
85 ,7
40,9
81 ,4
67 ,6
Per me conta soprattutto
studiare e conseguire il
titolo di studio per poi
trov are buone opportunità
di lav oro
Oltre allo studio, cerco di
dedicare più tempo ed
energie possibili agli altri
aspetti della v ita
univ ersitaria
(sperimentarmi in nuov i
ambiti, possibilità di
v enire a contatto con
persone e situazioni
div erse, progetti extra-
studio…)
Studen ti ch e abitano con la
fam ig lia (residen ti o
pendolar i)
Fuor isede (v iv ono pr esso
dom icilio nei pr essi
dell 'u n iv ersità/colleg i
studen tesch i)