Strumenti applicativi per la gestione integrata dei rischi...
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Strumenti applicativi per la gestione integrata dei rischi per la salute, sicurezza e per l’ambiente
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VALUTAZIONE DEI RISCHI: VALUTAZIONE DEI RISCHI: D.LGS.D.LGS. 81/0881/08
La valutazione deve essere globale e documentata, riguardare tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori, finalizzata a individuare le misure di prevenzione e protezione e ad elaborare il programma delle misure di miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza.
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VALUTAZIONE DEI RISCHI: VALUTAZIONE DEI RISCHI: CICLO CICLO DIDI DEMINGDEMING
Questi obbiettivi possono ottenersi applicando al processo di «identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi» il ciclo di Deming:
PLA
N
IDENTIFICAZIONE Identificazione dei pericoli per la salute e sicurezza
Classificazione, valutazione dei rischi e definizione (pianificazione)
delle priorità di intervento
DO
ATTUAZIONE Attuazione del piano di miglioramento
CH
EC
K
MONITORAGGIO Individuazione e monitoraggio degli indicatori
AC
T
VERIFICA E MIGLIORAMENTO Manutenzione dei sistema: messa in atto delle misure correttive di
eventuali criticità riscontrate. Aggiornamento della “mappa dei
rischi”
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VALUTAZIONE DEI RISCHI: VALUTAZIONE DEI RISCHI: OHSAS 18001 OHSAS 18001
La valutazione deve analizzare:•le attività di routine e quelle non routinarie; •le attività di tutto il personale che ha accesso all’ambiente di lavoro (incluse gli appaltatori ed i visitatori);•la provenienza del personale, le capacità e altri fattori di tipo umano;•i pericoli identificati, che hanno origine esternamente al posto di lavoro•i pericoli creati nelle vicinanze dei posti di lavoro da attivitàcorrelate che sono sotto il controllo dell’Organizzazione
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VALUTAZIONE DEI RISCHI: VALUTAZIONE DEI RISCHI: OHSAS 18001 OHSAS 18001
Significa:•censire i pericoli e valutare i rischi associati a tutte le attivitàsvolte dai lavoratori in condizioni normali, anomale (quali l’avviamento o la fermata) e di emergenza - Documento di
valutazione dei rischi (artt. 28-29);
•censire i pericoli e valutare i rischi di interferenza associati alle attività svolte da lavoratori esterni e committente -DUVRI (art. 26);
•elaborare un piano di miglioramento che definisca i criteri per l’attuazione degli obbiettivi (cioè modalità, responsabilità, messa a disposizione delle risorse, monitoraggio, controllo sull’efficacia, eventuali misure correttive ulteriori)
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VALUTAZIONE DEI RISCHI: VALUTAZIONE DEI RISCHI: OHSAS 18001 OHSAS 18001
Significa:•approfondire, a seguito delle valutazioni, le eventuali misure precauzionali per le categorie «deboli» di lavoratori;•gestire, coerentemente con i risultati delle valutazioni, le norme comportamentali di appaltatori e lavoratori esterni;•contestualizzare il sito lavorativo (e le attività svolte per conto dell’Organizzazione) nell’ambiente circostante, valutando l’eventuale influenza di fonti di rischio naturale od antropico.
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VALUTAZIONE DEI RISCHI: VALUTAZIONE DEI RISCHI: OHSAS 18001 OHSAS 18001
L’attuazione di standard di questo tipo permette all’Organizzazione di mettere le basi per l’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza, progettato secondo norme tecniche e certificabile, e di prepararsi all’adozione di un modello di organizzazione e di gestione della sicurezza avente validità esimente secondo le indicazioni contenute nell’art. 30 del D.Lgs. 81/08. La valutazione dei rischi rappresenta il fondamento su cui si basa l’intero sistema aziendale della sicurezza. E’ quindi importante che sia effettuata secondo criteri validati oggettivi, ripetibili nel tempo ma anche aggiornabili.
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Secondo la realtà aziendale e la complessità degli approfondimenti richiesti, bisogna infatti scegliere i metodi divalutazione idonei: Metodi qualitativi o semiqualitativi (dove la stima della Probabilità e del Danno è lasciata al valutatore ed è basata sull’esperienza, sui dati storici disponibili, sulla conoscenza dei fattori di rischio, delle norme tecniche e delle linee guida) EMetodi quantitativi di tipo algoritmico o basati su misurazioni ambientali.
SCELTA DEI METODI SCELTA DEI METODI DIDIVALUTAZIONEVALUTAZIONE
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Sulla base di queste scelte si giunge ad un giudizio motivato del livello di rischio per ciascun pericolo e complessivamente per la mansione, per definire se il rischio può essere ritenuto accettabile (ridotto a un livello
che può essere tollerato dall’organizzazione tenendo in
considerazione il rispetto degli obblighi di legge e della
propria politica per la salute e sicurezza sul lavoro) o, al contrario, non accettabile e pianificare, coerentemente, gli interventi di miglioramento.
GIUDIZIO GIUDIZIO DIDI RISCHIO E RISCHIO E ATTIVITATTIVITÀÀ CONSEGUENTICONSEGUENTI
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LA PIATTAFORMA GISA PER LA PIATTAFORMA GISA PER IL SISTEMA IL SISTEMA DIDI GESTIONEGESTIONE
Data la complessiva della materia e lo stretto rapporto intercorrente tra D.Lgs. 81/08, Sistemi di Gestione, D.Lgs. 231/01, risulta utile gestire la valutazione dei rischi con strumenti informatizzati, privilegiando una unica piattaforma metodologica software, facilmente implementabile ed integrabile, in grado in modo integrato i rischi lavorativi e le misure di miglioramento conseguenti.
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LA PIATTAFORMA GISA PER LA PIATTAFORMA GISA PER IL SISTEMA IL SISTEMA DIDI GESTIONEGESTIONE
La valutazione dei rischi, infatti, deve consentire al datore dilavoro di definire in modo chiaro ed esplicito le misure di prevenzione e protezione tali da tenere sotto controllo i rischi individuati. Discendono, quindi, dalla valutazione dei rischi:•le misure tecniche a presidio di macchine, attrezzature, posti di lavoro;•le attività monitoraggio (es. controllo da parte dei preposti, monitoraggi ambientali, sorveglianza sanitaria);•i fabbisogni formativi e le procedure di sicurezza;•le dotazioni di DPI e DPC.
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LA PIATTAFORMA GISA LA PIATTAFORMA GISA PER IL SISTEMA PER IL SISTEMA DIDI
GESTIONEGESTIONELa piattaforma GISA risponde alle esigenze di un’azienda che intenda implementare un Sistema di Gestione della Sicurezza in quanto permette di:
•gestire la valutazione integrata di tutti i rischi, secondo metodi qualitativi e metodi quantitativi, basati, questi ultimi su misurazioni o algoritmi di calcolo appositamente progettati;
•verificare la conformità a livello di adempimenti organizzativo-gestionali aziendali e dei luoghi impianti ed attrezzature;
•effettuare la valutazione dei rischi mansionali
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LA PIATTAFORMA GISA PER IL LA PIATTAFORMA GISA PER IL SISTEMA SISTEMA DIDI GESTIONEGESTIONE
• valutare l’effetto combinato di più agenti pericolosi, calcolando l’indice di rischio per ogni pericolo e l’indice di rischio complessivo di mansione;
• confrontare i livelli di rischio calcolati con “indici sintetici di rischio” per valutarne l’accettabilità;
• effettuare la valutazione del rischio sia in assenza che in presenza delle misure di prevenzione e protezione adottate, verificandone quindi l’efficacia;
• individuare per ciascun pericolo analizzato le misure adottate e quelle di miglioramento;
• implementare e mantenere nel tempo un programma degli obbiettivi di miglioramento.
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LA PIATTAFORMA GISA PER LA PIATTAFORMA GISA PER IL SISTEMA IL SISTEMA DIDI GESTIONEGESTIONE
- La metodologia Gisa permette di coinvolgere tutti gli «attori» nel processo valutativo.
- E’ possibile svolgere, secondo le proprie esigenze, valutazioni di tipo qualitativo che quantitativo, riportando i risultati sempre ad un’unica matrice di rischio.
- I suoi output possono essere efficacemente utilizzati per la formazione dei lavoratori e delle ditte esterne.
- Tutte le fasi del processo di valutazione sono documentabili ed è possibile mantenere uno storico delle valutazioni ed aggiornamenti nel tempo.
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GISA 4: I SOFTWAREGISA 4: I SOFTWARE
La Piattaforma GISA 4 è ad oggi costituita dai programmi CHEOPE CLP, MOSES 4. E’ prevista la migrazione alla piattaforma Gisa 4 di software giàfacenti parte della versione Gisa Project 81.Di prossima uscita RAMSES 4. Naturale evoluzione di Ramses 81, presenta un approccio nuovo alla valutazione atmosfere esplosive ed un campo di applicazione molto più ampio.
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GISA 4: I SOFTWAREGISA 4: I SOFTWARE
Della famiglia Gisa 4 fanno parte:
Moses 4 (Programma per la valutazione dei rischi mansionali e degli ambienti di lavoro)
Cheope CLP(Programma per la valutazione dei rischio chimico)Ramses 4 (Programma per la valutazione del rischio di esposizione ad atmosfere esplosive IN ANTREPRIMA IN FIERA)
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MOSES 4: VALUTARE TUTTI MOSES 4: VALUTARE TUTTI I RISCHII RISCHI
Moses 4 è uno strumento sviluppato per la valutazione di “tutti i rischi” che permette di calcolare, per ogni mansione ed attività svolta, un indice di rischio associato a ciascun pericolo ed un indice di rischio complessivo per la mansione.Il software contiene inoltre le check list degli adempimenti, aggiornate alle più recenti normative sulla salute e sicurezza, per la verifica della compliance normativa aziendale.
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CHEOPE CLP: RISCHIO CHIMICO CHEOPE CLP: RISCHIO CHIMICO BASSO E IRRILEVANTE?BASSO E IRRILEVANTE?
Cheope CLP è uno strumento sviluppato per la valutazione del rischio chimico ed aggiornato alla nuova classificazione, che fa riferimento alle frasi di rischio sia della classificazione CE, che del CLP. Fornisce un giudizio di «rischio irrilevante-non
irrilevante per la salute» e «basso-non basso per la
sicurezza», analizza nel dettaglio il livello di esposizione connesso all’uso di ogni sostanza, e, nello stesso tempo, valuta l’effetto combinato di piùagenti chimici sulla mansione.
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SINTALEX CLP: BANCA SINTALEX CLP: BANCA DATI SOSTANZEDATI SOSTANZE
Sintalex CLP (banca dati contenente le informazioni tossicologiche, chimico-fisiche e di classificazione legislativa e normativa sulle sostanze chimiche). Aggiornata al 31°adeguamento CE ed alla classificazione CLP.
Sintalex CLP è compatibile con il software Cheope CLP per la valutazione del rischio chimico.
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GISA 81: I SOFTWAREGISA 81: I SOFTWAREDella famiglia GISA Project fanno parte:Tebe 81 (Programma per la valutazione del rischio di esposizione ad agenti biologici)Micerino 81 (Metodo Integrato per la gestione dei monitoraggi ambientali degli agenti chimici, fisici e biologici) Artù 81 (Programma per la verifica della compliancenormativa ai sensi del Testo Unico della Sicurezza)DUVRI (Programma per gli adempimenti prescritti dall’art. 26 e la valutazione dei rischi interferenze)
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TEBE: COME VALUTARE IL TEBE: COME VALUTARE IL RISCHIO BIOLOGICORISCHIO BIOLOGICO
Tebe, nato dalla collaborazione con specialisti di rischio biologico in ambito sanitario, valuta l’esposizione accidentale e deliberata. Contiene una nutrita base di dati sulla pericolosità dei reparti e dei compiti lavorativi, quale utile guida per la verifica della conformità legislativa e per la valutazione dei rischio di tutti i profili di rischio nelle strutture sanitarie.
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LA GESTIONE DELLE LA GESTIONE DELLE MISURAZIONI CON MICERINOMISURAZIONI CON MICERINOMicerino integra ed estende l’impostazione metodologica della valutazione del rischio agli aspetti legati alle misurazioni ambientali e dosimetriche di agenti chimici, fisici e biologici. Calcola i livelli di esposizione, in funzione dei valori di TLV e BEI e delle soglie individuate per gli agenti di rischio misurabili, mantenendo lo storico.
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DUVRI: VALUTARE I RISCHI DUVRI: VALUTARE I RISCHI DIDI INTERFERENZAINTERFERENZA
Il software Duvri consente di analizzare e gestire il rischio di interferenza in modo completo, dinamico, flessibile e personalizzabile.Gestisce le valutazioni per ciascuna azienda assuntrice, per il committente e, in modo integrato, nel DUVRI.Contiene una banca di dati utile per la definizione delle misure e per la valutazione dei costi della sicurezza, personalizzabile dall’utente.
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ARTARTÙÙ: SEI IN REGOLA CON : SEI IN REGOLA CON LE LEGGI? LE LEGGI?
Artù contiene check list di adempimenti aggiornate alle più recenti normative e può essere utilizzata sia in fase di audit per verificare la rispondenza alle leggi, sia per una valutazione del rischio in situazioni lavorative semplici, laddove non si ritenga di effettuare una analisi integrata delle mansioni, secondo la metodologia Moses.
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MOSES PMI: APPLICARE LE MOSES PMI: APPLICARE LE PROCEDURE STANDARDIZZATEPROCEDURE STANDARDIZZATE
Moses PMI permette la valutazione del rischio secondo le procedure standardizzate previste dall’art. 29 c.5.Disponibile in:Versione FREE monoaziendaVersione PRO multiazienda, contenente una varietà di settori di rischio precaricati, che possono essere utilizzati come base dati, per una personalizzazione in base alle specifiche esigenze
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LEGGE LEGGE ««SEVESOSEVESO»»:STRUMENTI :STRUMENTI SPECIALISTICISPECIALISTICI
La conoscenza approfondita della legge e l’esperienza maturata sui rischi rilevanti hanno permesso a Sindar di progettare e sviluppare strumenti specialistici, in collaborazione con enti scientifici di primissimo piano.
Così nasce una famiglia di software, indirizzati ad aziende ee ad autorità pubbliche, della quale fanno parte attualmente Seveso 3, PASS 334, Mind e Mind GPL.
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SEVESO 3: SOFTWARE PER SEVESO 3: SOFTWARE PER IL RISCHIO RILEVANTEIL RISCHIO RILEVANTE
Seveso 3 : classificazione degli stabilimenti in base all’elenco e quantitativi di sostanze e preparati pericolosi elencati nel D.Lgs. 238/05.È possibile salvare i dati introdotti, per modificarli successivamente e verificare la politica da seguire nel caso di modifiche produttive o di cambi di classificazione. IN PROGETTO SEVESO 4.
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PASS 334: PER LA VERIFICA PASS 334: PER LA VERIFICA DEL SGS RISCHI RILEVANTIDEL SGS RISCHI RILEVANTI
Pass 334 (Programma per l’Audit del Sistema di gestione Sicurezza ai sensi del D.Lgs.334/99), sviluppato da Sindar, in collaborazione con Certiquality e Associazione Ambiente e Lavoro, è un utile strumento sia per le Autoritàincaricate delle verifiche, che per i Gestori che possono verificare la completezza del proprio sistema di gestione della sicurezza 334 e seguirne nel tempo l’evoluzione.
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I SOFTWARE MIND: I SOFTWARE MIND: COMPATIBILITACOMPATIBILITA’’ TERRITORIALE TERRITORIALE
Software della serie Mind (Programmi per la verifica della compatibilità territoriale ai sensi del DM 9 maggio 2001). Disponibile in 2 versioni:Mind per i depositi di liquidi tossici e infiammabili, sviluppato in collaborazione da ANPA (ISPRA), Sindar ed Associazione Ambiente e Lavoro.Mind GPL per i depositi di GPL, sviluppato in collaborazione da ANPA (ISPRA), Sindar, Assogasliquidi e Associazione Ambiente e Lavoro