24/11/2014

1

ECOMONDO Rimini Fiera 5 novembre 2014

La coltivazione del pioppo: un ottimo “Carbon Wood Storage”

CRA-PLFGiuseppe Nervo, Domenico Coaloa, Pier Mario Chiarabaglio

Unità di Ricerca per le Produzioni Legnose Fuori Foresta

Casale Monferrato

Prima scelta

De

pe

zza

tura

e/o

Tri

tura

zio

ne

Tra

nc

iatu

ra

Se

ga

gio

ne

Sfo

gli

atu

ra+ Presenza di difetti -

Pannelli di particelle e di fibre Pasta per carta

Biomassa per usi energetici

Anime di pannelli listellari

Imballaggi industriali

Semilavorati per mobili e serramenti

Imballaggi ortofrutticoli

Fogli per compensati

Compensati e multilaminare

Tranciati tinti (raramente)

Impieghi del legno di pioppo

Pioppo nel mondo

24 th Session of the International Poplar Commission

FRI Dehradun, INDIA 30th Oct -2nd Nov 2012

Pioppo

2008 2012 2008 2012 2008 2012 2008 2012

ha ha ha ha ha ha ha ha

Europa e Africa 86.500 146.126 745.700 788.769 15.800 11.000 848.000 945.895

Asia e Russia 24.551.000 27.373.712 4.452.890 7.845.700 2.565.000 3.120.000 31.568.890 38.339.412

America e Oceania 45.940.000 47.949.079 91.550 134.628 45.500 263.693 46.077.050 48.347.400

totale 70.577.500 75.468.917 5.290.140 8.769.097 2.626.300 3.394.693 78.493.940 87.632.707

totaleformazioni naturali piantagioni pure piantagioni in consociazione

formazioni

naturali

piantagioni

pure

piantagioni in

consociazionetotale

Europa e Africa + 69 + 6 - 30 +12

Asia e Russia + 11 + 76 +22 +21

America e Oceania + 4 + 47 +480 +5

totale + 7 + 66 +29 +12

% 2012 rispetto al 2008

Pioppicoltura nel mondo

24 th Session of the International Poplar Commission

FRI Dehradun, INDIA 30th Oct -2nd Nov 2012

7

3

2012 2008

Francia 236 235

Turchia 125 125

Ungheria 123 126

Spagna 105 99

Italia 101 119

Romania 48 55

Serbia 33 33

Belgio 33 33

Bulgaria 19 19

Olanda 16 16

Croazia 14 12

Germania 10 10

Portogallo 4 4

Svizzera 5 2

Regno Unito 1 1

Svezia 0 0

Finlandia 2 2

EUROPA 875 890

ha x 1000

0

50

100

150

200

250

2012

2008

hax1000

2012 2008

0

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

300.000

350.000

ha

Arg

entin

a

Belg

ium

Bulg

aria

Canada

Chile

Cro

atia

Egypt

Fra

nce

Germ

any

Hungary

India

Iran

Italy

Moro

cco

New

Zeala

nd

Rom

ania

Serb

ia

Spain

Sw

eden

Sw

itzerland

Turk

ey

Unite

d K

ingdom

US

A

planted planted agrofor

Pioppicoltura nel mondo

24 th Session of the International Poplar Commission

FRI Dehradun, INDIA 30th Oct -2nd Nov 2012

0

2.000.000

4.000.000

6.000.000

8.000.000

10.000.000

12.000.000

ha

China

planted planted agrofor

1,8 Ml ha

10 Ml ha

7

3

24/11/2014

7

Produzioni annuali da pioppeti

0

1.000.000

2.000.000

3.000.000

4.000.000

5.000.000

6.000.000

m3

Indi

a

Iran

Turke

yBel

gium

Cro

atia

Ger

man

y

Italy

Rom

ania

Serbi

a

Spain

Swed

enArg

entin

aC

anad

a

Industr. roundw. Fuelwood Biomass From env. prot. areas

24/11/2014

8

Destinazione delle utilizzazioni

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

m3 x 1000

Indi

a

Iran

Turke

y

Belgi

um

Cro

atia

Ger

man

y

Italy

Rom

ania

Serbi

a

Spain

Sw

eden

Argen

tina

Can

ada

New

Zea

land

L.ardere/chips tondame pasta (mec/chim.) pann. part./fib. (MDF,) sfogliati pann. compens. segati

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9

Pioppo in Italia

Summary statistics IPC 2012

Piantagioni

Pioppicoltura 66.269

Formazioni semi-naturali 29.161

Cedui a turno breve 6.000

Totale pioppo 143.655

Pioppo nelle formazioni naturali 42.225

101.430

ettari

24/11/201410

Arboricoltura da legno Arboricoltura da legno (Pioppicoltura e altra arboricoltura)

ISTAT Censimenti Generali Agricoltura 2000 e 2010

0 40.000 80.000 120.000 160.000

ettari

arboricoltura da legno

altra arboricoltura

pioppicoltura

CGA 2000 CGA 2010

-20 %

+44 %

-53 %

CGA 2000 CGA 2010 variazione

ettari ettari %

pioppicoltura 83.368 39.308 -53

altra arboricoltura 43.329 62.320 44

arboricoltura da legno 126.697 101.628 -20

24/11/2014

11

Pioppicoltura e aziende agricolePioppicoltura e aziende agricole

nei censimenti

ISTAT Censimenti Generali Agricoltura 1970-2010

143.981

62.000

0

20.000

40.000

60.000

80.000

100.000

120.000

140.000

160.000

ha/az

1970 1982 1990 2000 2010

ha

aziende39.308

10.174

BOSCO PIOPPO

IMPORTAZIONE

70%30%

PRODUZIONEENERGIA

LEGNO da LAVORO

72% 17% 28% 83%

SETTORE LEGNO in Italia provenienza materia prima – legno tondo

24/11/2014

13

17%

1%

22%

44%

16%

Fuelwood chips Indust. roundw. Particle/ Fibreb. Plywood Sawn- timber

Legno di pioppo è fondamentale per diversi impieghi industriali (pannelli,

segati, pasta cellulosa) e per le energie rinnovabili (biomassa per energia)

L’impiego del legno di pioppo in Italia

Legno di pioppo

Istat 2011, Summary statistics Questionnaire tab.2

Da piantagioni m3

Legno tondo per industria 657 000

Biomassa per energia 326 000

Totale 983 000

Disponibilità di pioppo in Italia

Il deficit della produzione nazionale è compensato da massicce importazioni daPaesi Europei e da Paesi dell’Est

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Pioppicoltura e industria del legno in Italia

Domanda di pioppo (di legno tondo) 2 milioni di m3 per annoper pannelli compensati, altri pannelli,

imballaggio, segati, carta, energia 100.000 ettari di pioppicoltura

Disponibilità attuale (di legno tondo) 1 milione di m3 per anno

media periodo 2000-2010

1,1 Mio di m3 per anno50.000 ettari di pioppicoltura

circa 800 mila m3 nel 2010 (ISTAT 2012)

39.000 ha (CGA 2010)

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Schemi di certificazione forestale per pioppeti in Italia

PEFC (Programme for the

Endorsement

of Forest Certification schemes)FSC (Forest Stewardship Council)

� Certificazione della Gestione Forestale Sostenibile (GFS)

Tracciabilità� Certificazione della Catena di Custodia

(CoC) o della “tracciabilità” del legno

Certificazione Forestale della pioppicoltura

Disciplinare di coltivazione

PEFC FSC totale

3.578 815 4.393

pioppicoltura certificata ettari (2012)

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prevede il rispetto di un disciplinare di coltivazione che agisce principalmente su:

- contenimento degli interventi colturali (inerbimento sottobosco)

- razionale interventi chimici (eliminazione ditiocarbammati)

- razionale interventi di fertilizzazione (limitazione degli apporti azotati)

- rispetto aree sensibili (norme vincolanti)

-riduzione del rischio fitosanitario (piantagioni policlonali in grandi aziende

pioppicole)

Certificazione Forestale della pioppicoltura

Contenimento degli interventi colturaliPLFPLFPLF

PLFPLFPLF

contenimento degli interventi colturali (inerbimento sottobosco)

Piantagioni policlonali

PLFPLFPLF

Res. / Toll. scarsa bassa media alta Resistente

Venturia populina

(Vuill.) Fabr.x

Melampsora spp. x

Marssonina brunnea

(Ell. Et Ev.) P. Magn.x

Bark necrosis x

Brown spots x

PMV x

Phloeomyzus

passerinii (Sign.)x

Wind x

Impiego cloni resistenti vs. stress

PLFPLFPLF

0

500

1,000

1,500

2,000

2,500

Difesa fitosanitaria Cultivazione Fertilizzazione

EcopioppoStandard

€/ha

- 30%

- 15%

- 40%

Costi coltivazione

PLFPLFPLF

Ottimizzazione degli interventi di potaturaPLFPLFPLF

Corretta gestione delle acque per l’irrigazione

PLFPLFPLF

Certificazione: opportunità per la pioppicoltura

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Scegliere la certificazione forestale della pioppicoltura

Per realizzare una gestione dell’azienda e dellepiantagioni più razionale e responsabile, migliorando il rapporto con l’ambiente e con le componenti sociali del territorio

Per garantire la tracciabilità del legno di pioppo in tutta la filiera

Per riconoscere la funzione di “Carbon sink (t CO2)”

nell’ambito del mercato dei crediti di Carbonio

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Mercato dei crediti di carbonio, PES Pagamenti per servizi ecosistemici

Nel Mercato dei crediti volontari una tonnellata di CO2 vale circa 7 Euro

(Pettenella, 2012)

Pioppicoltura di 50.000 ha

(circa 700.000 t di CO2 assorbita, 200.000 t di C fissato per anno)

nel mercato volontario dei crediti di C

vale potenzialmente 4,9 Mio di € per anno

Incremento del valore commerciale del pioppeto

+ 10%

28

Risultati CO2: sequestro – emissioni

Piantagioni miste

con latifoglie

nobili.

80 pioppi

160 noci

700 altre speci

(Buresti Lattes, Mori,

2005)

30

Risultati CO2: impianto misto

Nell’impianto misto con 90 pioppi/ha oltre l’80 % della CO2 è sequestrata dal pioppo

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3131

CO2 assorbita ed emessa nei pioppeti rispetto ai boschi

Funzione ambientale della pioppicoltura- Assorbimento CO2 e stoccaggio C

mediamente il rapporto CO2 assorbita e CO2 emessanel processo produttivo è di

15 a 1

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3232

CO2 assorbita ed emessa in piantagioni e pioppeti

33

Progetto: “Qualità e sostenibilità ambientale dellapioppicoltura per legno ed energia - QualiAmbiPio” – 18 giugno 2014

Risultati CO2: analisi delle emissioni

34

Conclusioni

Per la rapidità di accrescimento, la coltivazione del pioppo risulta particolarmente efficace nello

stoccaggio dell'anidride carbonica.

Il bilancio della CO2 risulta positivo per tutti i siti esaminati, dimostrandone la

sostenibilità ambientale.

Gli impianti che richiedono minori cure colturali, risultano più sostenibili della

pioppicoltura tradizionale.

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Pioppicoltura e ambiente

- Impatto ridotto rispetto a colture agrarie

- Minore pressione sulle utilizzazioni delle formazioni naturali

- Assorbimento CO2 e stoccaggio C

- Biofiltro (reflui agroindustria e fitoestrazione metalli pesanti)

- Protezione (conservazione suolo in casi di eventi alluvionali)

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1300 mm

circa 200 litri di acqua per pianta al giorno

Capacità di assorbimento e filtraggio dell’acqua

da parte della pianta adulta di pioppo

40.000 litri di acqua per pianta all’anno

H2O

Funzione ambientale della pioppicoltura- biofiltro e fitodepurazione

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3737

- Le formazioni arboree hanno una capacità di difesa del suolo più

elevata rispetto alle colture agricole e una resistenza all’erosione simile

al bosco ma superiore all’arbusteto

- Non sono risultate differenze significative tra asportazione di piante in

pioppeti e nelle formazioni naturali

Funzione ambientale della pioppicoltura- Protezione

Conservazione suolo in casi di eventi alluvionali (analisi alluvioni 1994 e 2000)

Prospettive - Nuova PAC

Nella nuova PAC (2014 -2020) il greeningrappresenta il 30% degli aiuti diretti (pagamenti verdi).

La pioppicoltura certificata costituisce uno dei requisiti importanti per la componente greening

Grazie per l’attenzione.