Strategie per fronteggiare la crisi e politiche per la...

Strategie per fronteggiare la crisi e politiche per la crescita: l’accesso dei

professionisti ai fondi europei

A cura della Commissione CF Lab Europadi Cassa Forense:

Avv. Michelina Grillo - Coordinatore Avv. Maria AnnunziataAvv. Michele Bromuri Avv. Giovanna FantiniAvv. Ida Grimaldi Avv. Paolo NestaAvv. Giancarlo RenzettiAvv. Annamaria SegantiAvv. Colomba ValentiniAvv. Franco Smania - Consigliere di riferimentoDott.ssa Ottavia Trifilò - Consulente

Con la collaborazione dellaDott.ssa Franca Martellone Responsabile del Centro Studi

Relazioni Adepp e Internazionali di Cassa Forense

Gennaio 2016

Strategie per fronteggiare la crisi e politiche per la crescita: l’accesso dei professionisti ai fondi

europei

INDICE

Presentazione pag. 1L’Avvocatura Regione per Regione pag. 11La programmazione europea 2007-2013 pag. 53Osservazioni e considerazioni… Un’analisidei dati pag. 55La programmazione europea 2014-2020 pag. 57Le Regioni italiane ed i contributi europei(FSE e FESR) pag. 58Normativa in materia di fondi strutturalie di investimento europei pag. 60

Presentazione

In questi ultimi anni i professionisti italiani si sono dovuti scontrare con una crisi durissima che ha messo a repentaglio non solo il loro reddito, ma anche e soprattutto il loro entusiasmo e la loro fiducia nei confronti del “Sistema Paese”, che non ha promosso e varato misure adeguate a supportare e a sostenere la categoria.

Cassa Forense, anche in virtù delle norme contenute nella nuova Legge Professionale, ed in particolare dell’art. 21, che prevede che ogni iscritto agli Albi debba contestualmente essere iscritto al proprio Ente di Previdenza, ha assunto un ruolo centrale per l'Avvocatura e intende svolgerlo prestando particolare attenzione ai riflessi che sulla stessa ha avuto e avrà la crisi economica generale in atto.

In un momento decisamente peculiare quale quello che l’Avvocatura sta attraversando, Cassa Forense ha quindi ritenuto di intensificare ogni sforzo per riposizionarsi in modo tale da essere sempre più un Ente vicino ai propri iscritti e da essi vissuto con partecipazione. Essa si è posta l’obiettivo di intercettare, con sempre maggiore attenzione e capacità propositiva, i bisogni e le aspettative dell’Avvocatura che cambia, pianificando obiettivi e percorsi per la loro effettiva realizzazione, con un occhio di particolare riguardo alle fasce più deboli, che hanno risentito e tuttora risentono in modo evidente del negativo contesto generale del Paese.

Poiché i problemi sul tappeto non sono soltanto di Cassa Forense, ma investono a più ampio raggio tutto il variegato mondo delle professioni, e quindi delle Casse Previdenziali dei professionisti, si è avvertita la necessità e l’opportunità di riprendere con rinnovato vigore e maggiore entusiasmo i rapporti ed il confronto con le altre realtà previdenziali nazionali, che pure da tempo si interrogano su quali siano le migliori soluzioni per raggiungere i propri obiettivi istituzionali. Ciò trova il suo naturale contesto e la condivisione di linee strategiche ed operative nell’ambito dell’ADEPP, ove Cassa Forense ha storicamente svolto un ruolo di grande rilievo, sia per visione politico-strategica che per il contributo di proposta che ha saputo fornire.

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Ecco dunque che in un contesto di grandi cambiamenti e continue trasformazioni, Cassa Forense ha voluto assumere un nuovo e intenso compito, confrontandosi con la sfida di affiancare alla previdenza e all’assistenza, potenziata e resa ancor più autentica ed effettiva nel nuovo Regolamento recentemente entrato in vigore (1.1.2016), misure e interventi di welfare attivo, con l’obiettivo di integrare e superare la sua “mission” storica di ente visto unicamente quale erogatore della previdenza obbligatoria.

Cassa Forense ha quindi adottato una nuova visione strategica, una concezione di previdenza indissolubilmente legata all’assistenza ed ancor più al sostegno al reddito, poiché la capacità contributiva è interrelata alla capacità reddituale, e solo assistendo e supportando gli iscritti Cassa Forense può garantire la sostenibilità, la stabilità e la solidità del sistema, ma anche un sempre maggiore contributo della classe forense all’economia ed allo sviluppo del Paese.

Iniziative di promozione e sviluppo della professione costituiscono una formula innovativa adottata da Cassa Forense, che vuole continuare il suo percorso affinché vengano sempre più implementate misure e interventi, sovranazionali e nazionali, volti a favorire “l’autoimpiego e la microimprenditorialità”, nell’accezione che può attagliarsi ai professionisti, che significativamente rientrano tra gli obiettivi e le priorità strategiche della programmazione europea 2014-2020.

La scommessa è quella di dar vita ad un’azione concertata secondo il rispetto reale del principio di sussidiarietà su cui si fonda l’Europa - cui ci avviciniamo con costanza e lungimiranza - senza però mai dimenticare l’importanza della presenza sul territorio nazionale ed il radicamento su quello regionale poiché gli avvocati, ed i liberi professionisti più in generale, non solo costituiscono una componente fondamentale del PIL, ma sono anche in grado di produrre un effetto moltiplicatore che impatta in maniera positiva su tutti i settori economici, sociali ed occupazionali.

Sono innegabili le potenzialità della categoria, sia in termini di occupazione – basti pensare al numero di occupati negli studi legali,

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ancorché oggi assai inferiore a ciò che potrebbe essere in un’ottica di sviluppo – sia in termini di innovazione e crescita grazie al continuo investimento nella formazione continua e nell’accompagnamento dei più giovani nel loro percorso di inserimento nel mercato del lavoro e nell’acquisizione di nuove expertise e specifiche competenze.

Ciò che spinge a potenziare l’informazione e la sensibilizzazione verso tematiche finora ritenute esclusivamente relegate nel perimetro delle attività delle imprese in senso stretto, è la consapevolezza che anche l’avvocato è un particolare imprenditore – e precisamente un “imprenditore della conoscenza” – e coerentemente alla definizione europea (contenuta nell’Allegato 1 del Regolamento 800/2008, il cui testo è rimasto immutato malgrado l’avvenuta sostituzione del regolamento avvenuta nell’anno 2014 - Regolamento CE n. 651 del 17 giugno 2014) un soggetto economico che, a prescindere dalla sua natura giuridica, ha attitudine a produrre reddito e a generare occupazione.

Anche nel nostro Paese, grazie all’inclusione del comma 821 all’interno della “Legge di Stabilità 2016”, è stata finalmente riconosciuta e formalizzata l’equiparazione dei liberi professionisti alla piccola e media impresa e dunque è stata concessa l’opportunità di poter accedere ai programmi finanziati dal Fondo Sociale Europeo e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

Si è quindi chiarito, anche normativamente che anche in Italia – almeno da oggi - i fondi strutturali e di investimento europei devono intendersi rivolti anche agli avvocati, che potranno così a buon diritto essere inseriti tra i destinatari delle misure e tra i beneficiari delle sovvenzioni e delle agevolazioni.

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Il comma 821 è il risultato dell’incessante opera di convincimento e di coinvolgimento delle istituzioni nazionali con cui è stato instaurato un confronto proficuo, concretizzatosi nell’apertura verso il mondo dei liberi professionisti che, pur continuando ad affrontare difficoltà, adesso potranno usufruire di strumenti di sostegno ed incentivo anche per promuovere la creazione di studi strutturati e multidisciplinari, visti con particolare favore in Europa.

Il disegno di legge recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato (c.d. Jobs Act del lavoro autonomo)

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recentemente approvato dal Governo prevede la parificazione dei lavoratori autonomi ai piccoli imprenditori ai fini dell’accesso ai PON e ai POR a valere sui fondi strutturali europei 1.

Rispetto alle misure possibili, è importante annoverare la concessione dei voucher per i professionisti, i contributi a favore delle società tra professionisti, le agevolazioni in fase di start-up degli studi professionali e l’accompagnamento nel percorso di crescita, nonché la concessione di contributi a fondo perduto (ancorché oggi largamente ridotti) o a tassi agevolati e con restituzione differita. Rispetto a quest’ultima fattispecie va anche sottolineata l’attività svolta dagli Enti per il Microcredito presenti in quasi tutte le Regioni.

Il dialogo multilevel che Cassa Forense si propone di intensificare con le istituzioni europee, nazionali e regionali, vuole essere la dimostrazione concreta dell’attenzione rivolta agli iscritti, in particolare alle categorie più svantaggiate ovvero le donne ed i giovani, affinché possano affrancarsi dagli effetti negativi prodotti dalla crisi e assumere nuove prospettive aprendosi all’orizzonte europeo.

Credere nella “Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva” significa credere in un progetto che ruota intorno ai cardini dell’innovazione e della ricerca, che potranno realmente generare crescita e sviluppo e soprattutto potranno migliorare le conoscenze e le competenze di tutti coloro che operano nel settore. Anche i professionisti, e gli avvocati italiani quindi, potendo finalmente usufruire dei finanziamenti messi a disposizione dall’Europa, riusciranno a vincere le sfide imposte da una massiccia “europeizzazione” all’interno di un mercato sempre più competitivo.

….E adesso tocca alle Regioni…

1 Fonte: Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 102 – 28 gennaio 2016 - www.governo.it

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Abruzzo

•Por Fse – Fondo per il Microcredito a favore deilavoratori autonomi tra cui anche i liberi professionisti.Le entità del prestito sono di un importo minimo di 5.000euro e massimo di 10.000 euro per le persone fisiche,mentre per le persone giuridiche il limite minimo èfissato in 10.000 euro fino ad un massimo di 25.000.•Il bandoGoal, per nuove imprese, o liberiprofessionisti under 36: in questo caso si parla di finanziamento a fondo perduto fino a 25.000 euro

Basilicata•Microcrediti previsti dal Fondo di sostegno e garanzia delPO FSE Basilicata 2007-2013

Calabria

•Fondo di Garanzia per operazioni di Microcredito;•POR CALABRIA FSE 2007-2013 Asse II OccupabilitàObiettivo Operativo F.2 “Incrementare la partecipazione delle donneal sistema imprenditoriale e promuovere la creazione di modelliorganizzativi family friendly all’interno delle imprese e tra impresegestite da donne”FONDO UNICO PER L’OCCUPAZIONE E LA CRESCITA -FUOC “FONDO PER LE ATTIVITA’PROFESSIONALI PROMOSSEDA DONNE – APPRODO”

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Campania

• “FONDO MICROCREDITO FSE” per favorire l’accesso alcredito da parte delle microimprese, agevolare l’autoimprendi-torialità e l’autoimpiego da parte di soggetti svantaggiati epromuovere lo spin off delle imprese. L’iniziativa è diretta a sosteneretutti i settori di attività economica, eccetto quelli esclusi dai RegolamentiComunitari vigenti, considerando prioritarie anche le attività professionaliin genere.• Credito d’imposta per assunzione di personale a tempoindeterminato.• Credito d’imposta per nuovi investimenti.

FriuliVeneziaGiulia

•Contributo a fondo perduto per spese connesse all’avvio eal funzionamento dei primi tre anni di attività professionale informa individuale e/o societaria.•A favore dei professionisti ordinistici regolarmente iscritti a ordini ocollegi professionali.•L’ammontare del contributo è pari al 50% delle speseammissibili, fermo restando il limite minimo di euro 1.500,00e quello massimo di euro 20.000,00.

Lazio

•Fondo Microcredito• “Avviso n. 4 Attività di accompagnamento all’avvio di impresa esupporto allo start-up di impresa” nell’ambito del Piano di attuazioneregionale Garanzia per i Giovani (PAR Lazio 2014-2015) per la misura7.1 Attività di accompagnamento all’avvio di impresa e supporto allo start-updi impresa per un importo di euro 3.500.000,00.”•Finanziamenti per la ricerca e l’innovazione• Italia Lavoro•W2W: Welfare to Work•Staffetta generazionale•Avviso pubblico rivolto ai datori di lavoro

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Lombardia

•Programma “Start Up e ReStart” che consente a oltre 133 milaprofessionisti lombardi di accedere ai finanziamenti UE.•Progetto Manager di rete.•Credito Adesso.•LINEA “CONTROGARANZIA” E RELATIVO FONDO A VALERE SULL’ASSEIII POR FESR 2014-2020•Sostegno alle imprese

Marche

•“INNOVATION VOUCHER” per servizi di consulenza e assistenzaper progetti di innovazione di MPMI marchigiane, giovani ricercatori/aspiranti imprenditori/liberi professionisti (Svim/Regione Marche)•Programma Garanzia Giovani, la Regione Marche ha stanziato 405.000 €(dal POR FSE 2015-2020) a favore di interventi a sostegnodell’autoimprenditorialità e del lavoro autonomo. Per imprese create si intendono anche le attività di lavoro autonomo dei liberiprofessionisti o anche le associazioni di professionisti

Piemonte•Fondo regionale per la nascita e lo sviluppo di iniziative di lavoroautonomo e di creazione d’impresa.

•Italia Lavoro•Staffetta Generazionale

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Puglia

•Microcredito: da un minimo di 5 mila ad un massimo di 25 milaeuro alle microimprese pugliesi. Nel nuovo Avviso sono comprese leattività libero professionali, in forma singola o associata, non bancabili.•Fondo Microcredito d’Impresa•Già dal 2011 è stata implementata una sperimentazione su misure di sostegnoal reddito dei liberi professionisti residenti nel territorio, in linea con lemisure già previste dalla legislazione e dalla contrattazione collettiva:coinvolti tre enti bilaterali e l’ordine degli avvocati di Bari, pressocui sono stati costituiti i fondi pubblico privati per la flessibilitànel lavoro

Sicilia•PIANO REGIONALE GARANZIA GIOVANI – Misura 7.1 “SOSTEGNOALL’AUTOIMPIEGO E ALL’AUTOIMPRENDITORIALITA’”. MANIFESTAZIONEDI INTERESSE PER LA PREDISPOSIZONE DI PERCORSIFORMATIVO/CONSULENZIALI E DI AFFIANCAMENTO

Toscana

•SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO PROGRAMMAGARANZIA GIOVANI AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTODI PROGETTI DI SOSTEGNO ALL’AUTOIMPIEGO EAUTOIMPRENDITORIALITA’ DEI GIOVANI NELL’AMBITODEL PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI ToscanaMuove: FONDO DI GARANZIA PER I GIOVANI PROFESSIONISTIE LE PROFESSIONI•Praticanti retribuiti•Giovani coworkers

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Valled’Aosta

•Sostegno alle imprese con meno di 35 anni nell’avvio di attivitàprofessionali in forma individuale o associata

Veneto•Mettiti in moto! NEET vs YETT•Le opportunità per i giovani in Veneto

ProvinciaAutonomadi Bolzano

•Agevolazioni per l’avvio di nuove attività.

ProvinciaAutonomadi Trento

•Co-manager

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L’AVVOCATURA REGIONE PER REGIONE

La Cassa Forense, nell’ambito della nuova politica di welfare integrato adottata per sostenere redditi e imponibili previdenziali degli avvocati, promuove iniziative affinché le risorse finanziarie messe a disposizione dall’Unione Europea possano concretamente essere utilizzate dai propri iscritti, in virtù del riconoscimento del diritto di accesso dei professionisti ai fondi strutturali europei. A tal fine è importante avviare un’attiva interlocuzione con le Regioni, evidenziando numeri, problemi e necessità dell’Avvocatura, affinché i bandi strutturali europei siano aperti anche alle esigenze della categoria forense. Nelle schede che seguono sono riportati per ciascuna Regione i dati al 31 dicembre 2015 riguardanti il numero degli avvocati, sia in valore assoluto che in relazione al dato della popolazione residente, la distribuzione degli avvocati iscritti alla Cassa Forense per classi di età e per sesso e i loro redditi professionali e volumi d’affari dichiarati nell’anno 2014. Nelle schede è indicato, inoltre, il numero degli studi associati noti a Cassa Forense al 31.12.2014 e il numero dei dipendenti degli studi legali. I dati sono stati raccolti e messi a confronto al fine di far emergere indicatori utili nell’elaborazione dei piani regionali di sviluppo. Tra le misure regionali a supporto delle attività professionali che possono essere utilizzate dall’Avvocatura si segnalano:

- microcredito; - fondo di rotazione (per la prestazione di garanzie a favore di

giovani professionisti iscritti in albi o elenchi o registri tenuti da ordini o collegi professionali per prestiti d’onore per l’acquisizione di strumenti informatici, nonché per prestiti di giovani professionisti che vogliono avviare un nuovo studio professionale);

- contributo in conto interessi sui prestiti a favore dei giovani professionisti;

- contributi ai professionisti che corrispondono un rimborso spese ai praticanti per lo svolgimento dei tirocini per accedere alla professione;

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- voucher individuali per giovani che operano in un coworking; - contributi a fondo perduto per spese connesse all’avvio ed al

funzionamento dei primi tre anni di attività, per conciliare le esigenze della professione con quelle della maternità e paternità, per iniziative finalizzate alla realizzazione di un sistema di qualità delle procedure e delle prestazioni dei professionisti, per spese riferite ad interventi atti consentire l’esercizio dell’attività professionale da parte di professionisti fisicamente svantaggiati;

- contributi a fondo perduto a ordini e collegi, associazioni professionali di professioni ordinistiche, associazioni dei prestatori di attività professionali non ordinistiche per progetti di aggiornamento professionale.

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REGIONE ABRUZZO ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE ABRUZZO

Classe di età DONNE UOMINI TOTALE

<=29 37 25 62

30 - 34 245 190 435

35 - 39 598 452 1.050

STUDI ASSOCIATI ** 189 40 - 44 802 653 1.455

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 163 45 - 49 532 517 1.049

AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 2.695 3.056 5.751 50 - 54 288 416 704

55 - 59 124 276 400

60 - 64 44 178 222

65 - 69 14 122 136

70 - 74 5 77 82

>=75 6 150 156

Totale 2.695 3.056 5.751

* Il dato relativo al numero degli abitanti è riferito a settembre 2015 (ultimo dato disponibile)** Dato riferito all'anno 2014*** Dato fornito da CA. DI. PROF. per l'anno 2014 riferito ai soli studi che hanno utilizzato il relativo contratto (quindi parziale)

€ 44.415 € 32.400

4,3

€ 32.077 € 24.009

4,4 NUMERO AVVOCATI

ISCRITTI ALBI OGNI MILLE ABITANTI *

2.721

VOLUME D'AFFARI MEDIO DICHIARATO AI FINI IVA PER L'ANNO 2014 DAGLI

ISCRITTI CASSA FORENSE

REDDITO MEDIO DICHIARATO AI FINI IRPEF

PER L'ANNO 2014 DAGLI ISCRITTI CASSA FORENSE

NUMERO AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE OGNI MILLE ABITANTI *

€ 18.943

€ 14.973

REGIONE ABRUZZO

DISTRIBUZIONE DEGLI ISCRITTI ALLA CASSA FORENSE ALLA DATA DEL

31/12/2015 PER CLASSI DI ETA'

AVVOCATI ISCRITTI ALBI 3.076 5.797

13

REGIONE ABRUZZO

REGIONE ABRUZZO

Classe di età DONNE UOMINI TOTALE Classe di età DONNE UOMINI TOTALE

<=29 € 3.499 € 6.217 € 4.518 <=29 € 3.903 € 7.242 € 5.155

30 - 34 € 6.267 € 9.057 € 7.535 30 - 34 € 7.364 € 11.887 € 9.420

35 - 39 € 10.899 € 16.412 € 13.271 35 - 39 € 13.637 € 21.259 € 16.916

40 - 44 € 14.163 € 24.125 € 18.567 40 - 44 € 17.617 € 31.582 € 23.790

45 - 49 € 17.850 € 32.969 € 25.211 45 - 49 € 22.631 € 44.259 € 33.162

50 - 54 € 19.705 € 40.896 € 32.183 50 - 54 € 24.943 € 55.145 € 42.728

55 - 59 € 29.246 € 55.016 € 47.023 55 - 59 € 38.410 € 78.852 € 66.309

60 - 64 € 18.669 € 46.815 € 41.100 60 - 64 € 25.516 € 68.289 € 59.604

65 - 69 € 31.804 € 48.254 € 46.442 65 - 69 € 50.633 € 75.303 € 72.585

70 - 74 € 30.945 € 29.089 € 29.188 70 - 74 € 37.664 € 44.043 € 43.703

>=75 € 4.928 € 46.244 € 45.019 >=75 € 15.653 € 69.450 € 67.856

Totale € 14.973 € 32.077 € 24.009 Totale € 18.943 € 44.415 € 32.400

REGIONE ABRUZZO

VOLUME D'AFFARI MEDIO DICHIARATO AI FINI IVA PER L'ANNO 2014 DAGLI AVVOCATI ISCRITTI ALLA CASSA

FORENSE PER CLASSI DI ETA'

REDDITO MEDIO DICHIARATO AI FINI IRPEF PER L'ANNO 2014 DAGLI

AVVOCATI ISCRITTI ALLA CASSA FORENSE PER CLASSI DI ETA'

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REGIONE BASILICATA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE BASILICATA


<=29 24 17 41

30 - 34 158 101 259

35 - 39 277 202 479

STUDI ASSOCIATI ** 45 40 - 44 347 260 607

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 49 45 - 49 264 248 512


55 - 59 79 149 228

60 - 64 20 99 119

65 - 69 3 50 53

70 - 74 3 31 34

>=75 1 73 74

Totale 1.321 1.444 2.765


REGIONE BASILICATA









€ 13.951

€ 11.469

4,9 NUMERO AVVOCATI


1.348

€ 38.415 € 26.781

4,8

€ 27.212 € 19.725

15

REGIONE BASILICATA

REGIONE BASILICATA


<=29 € 3.763 € 4.622 € 4.167 <=29 € 4.341 € 4.765 € 4.540

30 - 34 € 4.235 € 8.664 € 6.042 30 - 34 € 4.818 € 10.863 € 7.284

35 - 39 € 9.951 € 18.735 € 13.655 35 - 39 € 11.606 € 22.640 € 16.259

40 - 44 € 10.155 € 23.510 € 15.899 40 - 44 € 12.839 € 32.464 € 21.279

45 - 49 € 11.485 € 28.188 € 19.545 45 - 49 € 14.042 € 41.681 € 27.379

50 - 54 € 18.448 € 30.656 € 25.708 50 - 54 € 22.404 € 40.533 € 33.185

55 - 59 € 22.103 € 41.670 € 34.831 55 - 59 € 26.146 € 54.804 € 44.787

60 - 64 € 14.726 € 38.028 € 34.144 60 - 64 € 20.118 € 51.974 € 46.665

65 - 69 € 12.698 € 45.276 € 43.282 65 - 69 € 20.543 € 99.420 € 94.591

70 - 74 € 2.764 € 24.127 € 22.124 70 - 74 € 4.111 € 34.725 € 31.855

>=75 € 3.541 € 22.676 € 22.390 >=75 € 5.425 € 34.575 € 34.139

Totale € 11.469 € 27.212 € 19.725 Totale € 13.951 € 38.415 € 26.781

REGIONE BASILICATA





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REGIONE CALABRIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE CALABRIA


<=29 119 79 198

30 - 34 954 556 1.510

35 - 39 1.693 1.140 2.833

STUDI ASSOCIATI ** 277 40 - 44 1.526 1.212 2.738

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 121 45 - 49 1.031 1.083 2.114

AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 6.356 6.508 12.864 50 - 54 616 868 1.484

55 - 59 287 556 843

60 - 64 91 320 411

65 - 69 26 225 251

70 - 74 9 150 159

>=75 4 319 323

Totale 6.356 6.508 12.864


6,6

€ 30.832 € 21.605

6,5

€ 23.233 € 16.657

NUMERO AVVOCATI ISCRITTI ALBI OGNI MILLE

ABITANTI *

6.497






€ 12.427

€ 10.116

REGIONE CALABRIA




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REGIONE CALABRIA

REGIONE CALABRIA


<=29 € 2.938 € 4.070 € 3.331 <=29 € 3.815 € 4.576 € 4.080

30 - 34 € 6.318 € 8.920 € 7.288 30 - 34 € 7.430 € 11.360 € 8.895

35 - 39 € 6.960 € 15.227 € 10.243 35 - 39 € 8.558 € 19.966 € 13.088

40 - 44 € 10.336 € 21.209 € 15.119 40 - 44 € 12.640 € 29.459 € 20.038

45 - 49 € 13.435 € 25.631 € 19.628 45 - 49 € 16.883 € 33.612 € 25.378

50 - 54 € 13.735 € 28.674 € 22.397 50 - 54 € 16.443 € 38.263 € 29.095

55 - 59 € 19.615 € 38.163 € 31.602 55 - 59 € 24.295 € 47.874 € 39.533

60 - 64 € 12.917 € 37.698 € 31.753 60 - 64 € 16.231 € 50.708 € 42.438

65 - 69 € 23.557 € 30.444 € 29.746 65 - 69 € 33.604 € 40.979 € 40.231

70 - 74 € 6.505 € 28.186 € 26.991 70 - 74 € 10.952 € 35.887 € 34.513

>=75 € 2.369 € 16.941 € 16.761 >=75 € 4.035 € 24.580 € 24.326

Totale € 10.116 € 23.233 € 16.657 Totale € 12.427 € 30.832 € 21.605

REGIONE CALABRIA





18

REGIONE CAMPANIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE CAMPANIA


<=29 212 191 403

30 - 34 1.958 1.523 3.481

35 - 39 3.808 3.321 7.129

STUDI ASSOCIATI ** 923 40 - 44 3.891 3.599 7.490


AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 14.350 19.037 33.387 50 - 54 1.217 2.279 3.496

55 - 59 539 1.500 2.039

60 - 64 192 1.124 1.316

65 - 69 80 802 882

70 - 74 18 600 618

>=75 25 1.000 1.025

Totale 14.350 19.037 33.387


REGIONE CAMPANIA









€ 18.186

€ 14.473

5,8 NUMERO AVVOCATI


14.471

€ 49.401 € 35.790

5,7

€ 34.440 € 25.733

19

REGIONE CAMPANIA

REGIONE CAMPANIA


<=29 € 6.005 € 9.527 € 7.884 <=29 € 7.093 € 10.715 € 9.026

30 - 34 € 6.976 € 12.656 € 9.436 30 - 34 € 8.177 € 16.039 € 11.583

35 - 39 € 10.415 € 19.239 € 14.453 35 - 39 € 12.650 € 25.821 € 18.678

40 - 44 € 13.324 € 27.811 € 20.207 40 - 44 € 16.996 € 38.566 € 27.245

45 - 49 € 19.235 € 38.724 € 30.137 45 - 49 € 24.885 € 56.040 € 42.313

50 - 54 € 24.124 € 46.938 € 38.852 50 - 54 € 30.741 € 69.787 € 55.948

55 - 59 € 25.646 € 55.936 € 47.783 55 - 59 € 29.495 € 76.864 € 64.114

60 - 64 € 25.386 € 52.793 € 48.695 60 - 64 € 34.304 € 78.078 € 71.533

65 - 69 € 19.177 € 45.932 € 43.580 65 - 69 € 31.221 € 68.038 € 64.801

70 - 74 € 55.300 € 40.953 € 41.391 70 - 74 € 70.952 € 63.625 € 63.849

>=75 € 39.398 € 32.970 € 33.126 >=75 € 44.300 € 52.838 € 52.631

Totale € 14.473 € 34.440 € 25.733 Totale € 18.186 € 49.401 € 35.790

REGIONE CAMPANIA





20

REGIONE EMILIA ROMAGNA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE EMILIA ROMAGNA


<=29 205 106 311

30 - 34 916 465 1.381

35 - 39 1.321 848 2.169

STUDI ASSOCIATI ** 769 40 - 44 1.631 1.159 2.790

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 1.883 45 - 49 1.294 1.111 2.405


55 - 59 396 581 977

60 - 64 159 418 577

65 - 69 65 252 317

70 - 74 25 232 257

>=75 33 359 392

Totale 6.810 6.432 13.242


3,0

€ 97.143 € 67.857

3,0

€ 62.389 € 44.657


ABITANTI *

6.830






€ 40.330

€ 27.992

REGIONE EMILIA ROMAGNA




21

REGIONE EMILIA

ROMAGNA

REGIONE EMILIA

ROMAGNA


<=29 € 7.988 € 9.101 € 8.388 <=29 € 9.584 € 10.899 € 10.057

30 - 34 € 12.782 € 18.621 € 14.750 30 - 34 € 15.571 € 23.686 € 18.306

35 - 39 € 19.700 € 31.661 € 24.344 35 - 39 € 25.148 € 42.878 € 32.032

40 - 44 € 27.251 € 49.263 € 36.307 40 - 44 € 37.390 € 72.827 € 51.970

45 - 49 € 33.187 € 65.625 € 48.053 45 - 49 € 47.531 € 98.069 € 70.693

50 - 54 € 39.516 € 79.912 € 61.183 50 - 54 € 61.849 € 124.807 € 95.617

55 - 59 € 41.289 € 86.944 € 68.265 55 - 59 € 65.698 € 140.683 € 110.003

60 - 64 € 53.941 € 101.660 € 88.198 60 - 64 € 92.119 € 167.953 € 146.560

65 - 69 € 46.265 € 112.002 € 98.316 65 - 69 € 83.129 € 175.545 € 156.305

70 - 74 € 26.071 € 91.202 € 84.716 70 - 74 € 37.976 € 153.718 € 142.192

>=75 € 32.447 € 43.788 € 42.751 >=75 € 63.686 € 87.820 € 85.614

Totale € 27.992 € 62.389 € 44.657 Totale € 40.330 € 97.143 € 67.857

REGIONE EMILIA ROMAGNA





22

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALE

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA


<=29 37 18 55

30 - 34 203 86 289

35 - 39 260 148 408

STUDI ASSOCIATI ** 185 40 - 44 314 198 512



55 - 59 56 125 181

60 - 64 26 92 118

65 - 69 10 66 76

70 - 74 5 52 57

>=75 1 84 85

Totale 1.233 1.296 2.529











€ 41.222

€ 28.909

2,1 NUMERO AVVOCATI


1.249

€ 100.223 € 71.232

2,1

€ 61.319 € 45.394

23

REGIONE FRIULI

VENEZIA GIULIA

REGIONE FRIULI

VENEZIA GIULIA


<=29 € 10.201 € 5.310 € 8.831 <=29 € 10.756 € 6.370 € 9.528

30 - 34 € 13.725 € 16.944 € 14.643 30 - 34 € 16.551 € 21.625 € 17.998

35 - 39 € 23.412 € 32.574 € 26.639 35 - 39 € 29.871 € 45.465 € 35.363

40 - 44 € 30.249 € 50.598 € 37.952 40 - 44 € 41.027 € 71.806 € 52.678

45 - 49 € 33.179 € 60.776 € 47.789 45 - 49 € 49.173 € 99.959 € 76.060

50 - 54 € 45.683 € 73.562 € 62.929 50 - 54 € 69.031 € 116.007 € 98.090

55 - 59 € 40.482 € 100.031 € 80.989 55 - 59 € 68.294 € 182.000 € 145.641

60 - 64 € 53.803 € 104.676 € 93.520 60 - 64 € 96.073 € 169.580 € 153.460

65 - 69 € 37.339 € 87.750 € 80.444 65 - 69 € 76.634 € 157.091 € 145.430

70 - 74 € 18.712 € 61.292 € 58.195 70 - 74 € 34.907 € 112.379 € 106.745

>=75 € 0 € 27.766 € 27.415 >=75 € 0 € 55.416 € 54.715

Totale € 28.909 € 61.319 € 45.394 Totale € 41.222 € 100.223 € 71.232






24

REGIONE LAZIO ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE LAZIO


<=29 480 354 834

30 - 34 2.205 1.556 3.761

35 - 39 3.025 2.418 5.443

STUDI ASSOCIATI ** 1.031 40 - 44 3.631 3.205 6.836



55 - 59 614 1.348 1.962

60 - 64 305 949 1.254

65 - 69 118 813 931

70 - 74 83 645 728

>=75 120 1.200 1.320

Totale 14.715 17.734 32.449


€ 108.216 € 74.499

5,6

€ 65.607 € 46.995

5,5


ABITANTI *

14.891






€ 24.921

€ 34.513

REGIONE LAZIO




25

REGIONE LAZIO

REGIONE LAZIO


<=29 € 8.894 € 13.772 € 11.042 <=29 € 10.122 € 16.427 € 12.899

30 - 34 € 12.868 € 19.555 € 15.616 30 - 34 € 14.814 € 24.652 € 18.857

35 - 39 € 19.185 € 32.734 € 25.155 35 - 39 € 23.160 € 44.778 € 32.685

40 - 44 € 22.496 € 48.602 € 34.588 40 - 44 € 30.684 € 74.475 € 50.967

45 - 49 € 31.269 € 71.144 € 52.032 45 - 49 € 44.400 € 116.918 € 82.160

50 - 54 € 33.175 € 94.408 € 70.271 50 - 54 € 49.754 € 159.807 € 116.427

55 - 59 € 50.988 € 107.408 € 89.354 55 - 59 € 81.387 € 186.929 € 153.156

60 - 64 € 34.263 € 115.390 € 95.055 60 - 64 € 50.995 € 197.811 € 161.010

65 - 69 € 79.742 € 111.496 € 107.392 65 - 69 € 113.946 € 191.616 € 181.579

70 - 74 € 23.785 € 77.584 € 71.383 70 - 74 € 37.596 € 142.608 € 130.504

>=75 € 16.198 € 46.887 € 43.940 >=75 € 33.175 € 85.946 € 80.878

Totale € 24.921 € 65.607 € 46.995 Totale € 34.513 € 108.216 € 74.499

REGIONE LAZIO





26

REGIONE LIGURIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE LIGURIA


<=29 111 75 186

30 - 34 321 263 584

35 - 39 498 425 923

STUDI ASSOCIATI ** 319 40 - 44 720 604 1.324

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 821 45 - 49 550 571 1.121


55 - 59 120 292 412

60 - 64 63 190 253

65 - 69 28 174 202

70 - 74 13 113 126

>=75 22 166 188

Totale 2.725 3.342 6.067


REGIONE LIGURIA









€ 35.479

€ 25.847

3,9 NUMERO AVVOCATI


2.748

€ 99.420 € 70.500

3,9

€ 65.750 € 47.702

27

REGIONE LIGURIA

REGIONE LIGURIA


<=29 € 6.717 € 7.907 € 7.210 <=29 € 6.820 € 8.821 € 7.649

30 - 34 € 12.571 € 21.144 € 16.473 30 - 34 € 14.392 € 25.354 € 19.380

35 - 39 € 23.137 € 36.787 € 29.326 35 - 39 € 29.321 € 50.192 € 38.784

40 - 44 € 25.612 € 48.754 € 36.103 40 - 44 € 33.215 € 69.417 € 49.627

45 - 49 € 28.377 € 66.822 € 47.798 45 - 49 € 40.315 € 104.823 € 72.902

50 - 54 € 35.886 € 84.566 € 66.073 50 - 54 € 53.605 € 127.818 € 99.625

55 - 59 € 43.405 € 84.590 € 72.309 55 - 59 € 65.707 € 134.333 € 113.868

60 - 64 € 34.531 € 91.705 € 77.412 60 - 64 € 56.625 € 141.880 € 120.567

65 - 69 € 26.531 € 156.786 € 138.772 65 - 69 € 37.899 € 228.741 € 202.348

70 - 74 € 13.612 € 80.023 € 73.321 70 - 74 € 29.382 € 135.938 € 125.185

>=75 € 22.185 € 63.133 € 57.771 >=75 € 38.093 € 108.454 € 99.240

Totale € 25.847 € 65.750 € 47.702 Totale € 35.479 € 99.420 € 70.500

REGIONE LIGURIA





28

REGIONE LOMBARDIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE LOMBARDIA


<=29 741 448 1.189

30 - 34 2.444 1.652 4.096

35 - 39 3.150 2.249 5.399

STUDI ASSOCIATI ** 1.634 40 - 44 3.761 3.000 6.761



55 - 59 694 1.178 1.872

60 - 64 295 748 1.043

65 - 69 141 624 765

70 - 74 88 494 582

>=75 99 915 1.014

Totale 15.860 15.890 31.750


3,2

€ 164.005 € 110.128

3,2

€ 94.877 € 66.397


ABITANTI *

15.994






€ 56.524

€ 38.063

REGIONE LOMBARDIA




29

REGIONE LOMBARDIA

REGIONE LOMBARDIA


<=29 € 12.855 € 17.117 € 14.564 <=29 € 14.791 € 19.639 € 16.735

30 - 34 € 20.612 € 29.271 € 24.108 30 - 34 € 23.938 € 35.478 € 28.597

35 - 39 € 27.564 € 51.382 € 37.448 35 - 39 € 34.950 € 70.058 € 49.519

40 - 44 € 36.747 € 74.661 € 53.393 40 - 44 € 51.184 € 116.305 € 79.776

45 - 49 € 49.671 € 115.511 € 80.578 45 - 49 € 79.862 € 206.235 € 139.185

50 - 54 € 53.575 € 149.280 € 106.953 50 - 54 € 85.927 € 270.696 € 188.979

55 - 59 € 67.755 € 149.595 € 118.939 55 - 59 € 110.175 € 277.660 € 214.924

60 - 64 € 69.700 € 169.150 € 140.020 60 - 64 € 127.433 € 308.137 € 255.208

65 - 69 € 49.926 € 148.523 € 129.943 65 - 69 € 106.309 € 273.199 € 241.749

70 - 74 € 65.390 € 88.028 € 84.532 70 - 74 € 118.824 € 168.853 € 161.128

>=75 € 26.534 € 71.522 € 66.920 >=75 € 52.541 € 139.449 € 130.560

Totale € 38.063 € 94.877 € 66.397 Totale € 56.524 € 164.005 € 110.128

REGIONE LOMBARDIA





30

REGIONE MARCHE ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE MARCHE


<=29 53 21 74

30 - 34 323 165 488

35 - 39 550 340 890

STUDI ASSOCIATI ** 310 40 - 44 646 470 1.116



55 - 59 147 260 407

60 - 64 48 196 244

65 - 69 11 92 103

70 - 74 6 91 97

>=75 6 128 134

Totale 2.577 2.616 5.193


REGIONE MARCHE









€ 26.067

€ 18.820

3,4 NUMERO AVVOCATI


2.603

€ 62.795 € 44.570

3,4

€ 41.652 € 30.323

31

REGIONE MARCHE

REGIONE MARCHE


<=29 € 4.104 € 4.215 € 4.128 <=29 € 4.869 € 4.617 € 4.814

30 - 34 € 8.652 € 14.368 € 10.590 30 - 34 € 10.205 € 17.616 € 12.718

35 - 39 € 16.197 € 21.447 € 18.185 35 - 39 € 20.981 € 29.005 € 24.020

40 - 44 € 17.223 € 32.928 € 23.799 40 - 44 € 22.802 € 46.485 € 32.718

45 - 49 € 21.860 € 43.998 € 32.730 45 - 49 € 29.982 € 64.342 € 46.853

50 - 54 € 24.148 € 51.971 € 39.720 50 - 54 € 35.925 € 78.064 € 59.510

55 - 59 € 29.809 € 56.821 € 46.910 55 - 59 € 45.395 € 92.679 € 75.329

60 - 64 € 39.699 € 61.182 € 56.886 60 - 64 € 65.266 € 98.616 € 91.946

65 - 69 € 24.517 € 57.817 € 53.962 65 - 69 € 41.603 € 91.626 € 85.834

70 - 74 € 20.483 € 60.617 € 58.055 70 - 74 € 60.881 € 93.706 € 91.610

>=75 € 2.458 € 35.710 € 34.336 >=75 € 8.417 € 59.162 € 57.065

Totale € 18.820 € 41.652 € 30.323 Totale € 26.067 € 62.795 € 44.570

REGIONE MARCHE





32

REGIONE MOLISE ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE MOLISE


<=29 4 6 10

30 - 34 72 66 138

35 - 39 178 153 331

STUDI ASSOCIATI ** 50 40 - 44 218 170 388


AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 716 826 1.542 50 - 54 76 122 198

55 - 59 37 70 107

60 - 64 15 55 70

65 - 69 3 25 28

70 - 74 0 17 17

>=75 1 23 24

Totale 716 826 1.542


5,0

€ 35.704 € 25.320

4,9

€ 24.207 € 17.922


ABITANTI *

738






€ 13.559

€ 10.803

REGIONE MOLISE



AVVOCATI ISCRITTI ALBI 836 1.574

33

REGIONE MOLISE

REGIONE MOLISE


<=29 € 8.217 € 10.313 € 9.527 <=29 € 11.307 € 11.215 € 11.250

30 - 34 € 4.396 € 7.600 € 5.845 30 - 34 € 5.172 € 9.278 € 7.028

35 - 39 € 6.438 € 15.712 € 10.723 35 - 39 € 8.173 € 18.083 € 12.752

40 - 44 € 10.435 € 20.190 € 14.818 40 - 44 € 13.147 € 28.808 € 20.184

45 - 49 € 13.151 € 24.757 € 19.059 45 - 49 € 16.791 € 36.052 € 26.597

50 - 54 € 16.579 € 38.882 € 29.864 50 - 54 € 19.577 € 69.008 € 49.020

55 - 59 € 24.667 € 38.369 € 33.621 55 - 59 € 32.780 € 50.152 € 44.132

60 - 64 € 12.407 € 25.654 € 22.876 60 - 64 € 13.578 € 33.761 € 29.529

65 - 69 € 27.728 € 25.760 € 25.997 65 - 69 € 40.106 € 43.461 € 43.059

70 - 74 € 39.192 € 39.192 70 - 74 € 78.901 € 78.901

>=75 € 0 € 20.467 € 19.537 >=75 € 0 € 30.797 € 29.397

Totale € 10.803 € 24.207 € 17.922 Totale € 13.559 € 35.704 € 25.320

REGIONE MOLISE





34

REGIONE PIEMONTE ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE PIEMONTE


<=29 182 87 269

30 - 34 732 414 1.146

35 - 39 888 582 1.470

STUDI ASSOCIATI ** 595 40 - 44 1.182 857 2.039

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 1.936 45 - 49 902 784 1.686


55 - 59 227 416 643

60 - 64 113 295 408

65 - 69 41 205 246

70 - 74 24 156 180

>=75 26 269 295

Totale 4.783 4.692 9.475


REGIONE PIEMONTE









€ 40.556

€ 27.975

2,2 NUMERO AVVOCATI


4.847

€ 104.173 € 72.151

2,2

€ 63.277 € 45.507

35

REGIONE PIEMONTE

REGIONE PIEMONTE


<=29 € 6.735 € 9.554 € 7.743 <=29 € 8.058 € 11.137 € 9.159

30 - 34 € 14.149 € 20.314 € 16.373 30 - 34 € 16.755 € 24.998 € 19.729

35 - 39 € 21.723 € 41.926 € 29.810 35 - 39 € 28.292 € 62.500 € 41.985

40 - 44 € 28.008 € 49.324 € 36.885 40 - 44 € 38.781 € 73.930 € 53.419

45 - 49 € 36.029 € 74.293 € 53.731 45 - 49 € 54.429 € 120.602 € 85.042

50 - 54 € 33.884 € 81.066 € 60.845 50 - 54 € 53.516 € 135.283 € 100.240

55 - 59 € 46.336 € 85.687 € 71.505 55 - 59 € 76.145 € 147.593 € 121.844

60 - 64 € 42.256 € 101.509 € 85.008 60 - 64 € 70.414 € 179.538 € 149.149

65 - 69 € 47.434 € 82.215 € 76.269 65 - 69 € 69.950 € 147.577 € 134.307

70 - 74 € 47.679 € 66.977 € 64.450 70 - 74 € 79.114 € 116.474 € 111.581

>=75 € 20.283 € 60.525 € 56.974 >=75 € 38.722 € 114.879 € 108.159

Totale € 27.975 € 63.277 € 45.507 Totale € 40.556 € 104.173 € 72.151

REGIONE PIEMONTE





36

REGIONE PUGLIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE PUGLIA


<=29 171 115 286

30 - 34 1.302 900 2.202

35 - 39 2.526 2.013 4.539

STUDI ASSOCIATI ** 475 40 - 44 2.375 2.334 4.709


AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 9.584 12.157 21.741 50 - 54 904 1.604 2.508

55 - 59 410 1.084 1.494

60 - 64 136 670 806

65 - 69 43 436 479

70 - 74 14 348 362

>=75 13 608 621

Totale 9.584 12.157 21.741


5,4

€ 39.988 € 29.233

5,3

€ 28.525 € 21.461


ABITANTI *

9.651






€ 15.764

€ 12.614

REGIONE PUGLIA




37

REGIONE PUGLIA

REGIONE PUGLIA


<=29 € 5.547 € 8.004 € 6.512 <=29 € 6.690 € 9.271 € 7.703

30 - 34 € 6.615 € 10.830 € 8.316 30 - 34 € 7.665 € 13.390 € 9.975

35 - 39 € 8.823 € 17.156 € 12.506 35 - 39 € 10.726 € 22.083 € 15.746

40 - 44 € 11.465 € 22.404 € 16.871 40 - 44 € 14.222 € 29.595 € 21.819

45 - 49 € 15.896 € 31.590 € 24.394 45 - 49 € 19.835 € 44.824 € 33.367

50 - 54 € 20.951 € 39.693 € 32.852 50 - 54 € 27.206 € 55.602 € 45.237

55 - 59 € 24.027 € 41.757 € 36.858 55 - 59 € 29.887 € 59.105 € 51.032

60 - 64 € 23.821 € 41.665 € 38.520 60 - 64 € 32.302 € 60.170 € 55.259

65 - 69 € 22.547 € 46.559 € 44.264 65 - 69 € 37.599 € 69.334 € 66.301

70 - 74 € 16.503 € 31.062 € 30.425 70 - 74 € 29.483 € 53.705 € 52.645

>=75 € 14.449 € 23.906 € 23.760 >=75 € 19.855 € 37.023 € 36.756

Totale € 12.614 € 28.525 € 21.461 Totale € 15.764 € 39.988 € 29.233

REGIONE PUGLIA





38

REGIONE SARDEGNA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE SARDEGNA


<=29 32 24 56

30 - 34 251 138 389

35 - 39 461 357 818

STUDI ASSOCIATI ** 135 40 - 44 686 522 1.208



55 - 59 135 231 366

60 - 64 59 146 205

65 - 69 21 106 127

70 - 74 7 89 96

>=75 8 150 158

Totale 2.502 2.610 5.112


REGIONE SARDEGNA









€ 22.191

€ 16.746

3,1 NUMERO AVVOCATI


2.521

€ 46.815 € 34.703

3,1

€ 33.512 € 25.265

39

REGIONE SARDEGN

A

REGIONE SARDEGN

A


<=29 € 5.968 € 11.790 € 8.637 <=29 € 6.841 € 14.084 € 10.161

30 - 34 € 7.532 € 9.490 € 8.280 30 - 34 € 8.708 € 11.582 € 9.806

35 - 39 € 11.367 € 18.438 € 14.377 35 - 39 € 13.470 € 23.425 € 17.708

40 - 44 € 14.628 € 24.499 € 18.847 40 - 44 € 19.810 € 31.301 € 24.722

45 - 49 € 19.754 € 36.400 € 27.549 45 - 49 € 25.881 € 47.896 € 36.190

50 - 54 € 21.523 € 38.206 € 30.414 50 - 54 € 28.508 € 52.150 € 41.107

55 - 59 € 26.362 € 49.977 € 41.147 55 - 59 € 36.613 € 76.600 € 61.648

60 - 64 € 25.651 € 57.139 € 47.607 60 - 64 € 38.465 € 81.838 € 68.709

65 - 69 € 39.443 € 54.548 € 51.875 65 - 69 € 63.646 € 82.682 € 79.313

70 - 74 € 47.809 € 38.465 € 39.225 70 - 74 € 67.748 € 64.709 € 64.956

>=75 € 24.249 € 34.490 € 33.999 >=75 € 43.065 € 54.688 € 54.131

Totale € 16.746 € 33.512 € 25.265 Totale € 22.191 € 46.815 € 34.703

REGIONE SARDEGNA





40

REGIONE SICILIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE SICILIA


<=29 205 123 328

30 - 34 1.579 992 2.571

35 - 39 2.751 1.992 4.743

STUDI ASSOCIATI ** 423 40 - 44 2.477 2.163 4.640


AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 10.109 11.849 21.958 50 - 54 931 1.405 2.336

55 - 59 443 1.039 1.482

60 - 64 158 769 927

65 - 69 51 494 545

70 - 74 24 373 397

>=75 32 700 732

Totale 10.109 11.849 21.958


4,4

€ 41.231 € 28.868

4,3

€ 29.552 € 21.252


ABITANTI *

10.242






€ 14.632

€ 11.694

REGIONE SICILIA




41

REGIONE SICILIA

REGIONE SICILIA


<=29 € 3.656 € 8.576 € 5.664 <=29 € 4.507 € 9.448 € 6.524

30 - 34 € 5.459 € 9.829 € 7.148 30 - 34 € 6.206 € 11.566 € 8.278

35 - 39 € 8.662 € 17.880 € 12.520 35 - 39 € 10.209 € 23.163 € 15.632

40 - 44 € 11.496 € 22.563 € 16.589 40 - 44 € 14.434 € 30.227 € 21.702

45 - 49 € 15.292 € 35.674 € 26.463 45 - 49 € 19.626 € 50.077 € 36.316

50 - 54 € 20.472 € 43.897 € 34.401 50 - 54 € 26.628 € 60.644 € 46.855

55 - 59 € 18.274 € 41.612 € 34.557 55 - 59 € 23.095 € 59.690 € 48.627

60 - 64 € 20.826 € 42.449 € 38.630 60 - 64 € 28.618 € 61.747 € 55.896

65 - 69 € 16.234 € 41.780 € 39.518 65 - 69 € 19.816 € 61.499 € 57.808

70 - 74 € 17.060 € 42.945 € 41.193 70 - 74 € 26.587 € 63.960 € 61.430

>=75 € 8.677 € 20.305 € 19.823 >=75 € 17.624 € 32.210 € 31.605

Totale € 11.694 € 29.552 € 21.252 Totale € 14.632 € 41.231 € 28.868

REGIONE SICILIA





42

REGIONE TOSCANA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE TOSCANA


<=29 133 75 208

30 - 34 828 479 1.307

35 - 39 1.262 816 2.078

STUDI ASSOCIATI ** 685 40 - 44 1.637 1.141 2.778

NUMERO DIPENDENTI STUDI LEGALI *** 1.600 45 - 49 1.124 988 2.112


55 - 59 316 526 842

60 - 64 127 375 502

65 - 69 43 309 352

70 - 74 24 232 256

>=75 17 330 347

Totale 6.182 6.114 12.296


REGIONE TOSCANA









€ 31.361

€ 22.351

3,3 NUMERO AVVOCATI


6.211

€ 76.870 € 53.910

3,3

€ 49.238 € 35.673

43

REGIONE TOSCANA

REGIONE TOSCANA


<=29 € 5.912 € 7.498 € 6.456 <=29 € 7.274 € 8.984 € 7.861

30 - 34 € 10.494 € 15.680 € 12.375 30 - 34 € 12.491 € 19.541 € 15.049

35 - 39 € 16.454 € 30.013 € 21.780 35 - 39 € 20.765 € 40.072 € 28.349

40 - 44 € 21.144 € 36.652 € 27.442 40 - 44 € 29.041 € 52.543 € 38.586

45 - 49 € 26.572 € 51.337 € 38.137 45 - 49 € 38.118 € 79.731 € 57.550

50 - 54 € 31.953 € 64.442 € 49.780 50 - 54 € 46.618 € 101.866 € 76.934

55 - 59 € 37.115 € 73.932 € 60.046 55 - 59 € 57.976 € 121.797 € 97.726

60 - 64 € 42.992 € 73.055 € 65.443 60 - 64 € 66.672 € 122.105 € 108.069

65 - 69 € 29.477 € 69.948 € 65.091 65 - 69 € 49.474 € 112.819 € 105.217

70 - 74 € 28.166 € 69.167 € 65.295 70 - 74 € 53.793 € 117.661 € 111.630

>=75 € 22.203 € 43.140 € 42.059 >=75 € 39.055 € 76.451 € 74.521

Totale € 22.351 € 49.238 € 35.673 Totale € 31.361 € 76.870 € 53.910

REGIONE TOSCANA





44

REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE TRENTINO ALTO ADIGE


<=29 49 27 76

30 - 34 121 83 204

35 - 39 161 151 312

STUDI ASSOCIATI ** 157 40 - 44 170 190 360


AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 747 1.029 1.776 50 - 54 66 139 205

55 - 59 42 82 124

60 - 64 13 56 69

65 - 69 5 53 58

70 - 74 3 39 42

>=75 4 47 51

Totale 747 1.029 1.776


1,7

€ 134.166 € 101.496

1,7

€ 78.163 € 61.099


ABITANTI *

764






€ 55.599

€ 37.128

REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE




45

REGIONE TRENTINO

ALTO ADIGE

REGIONE TRENTINO

ALTO ADIGE


<=29 € 11.065 € 14.419 € 12.285 <=29 € 12.448 € 16.310 € 13.853

30 - 34 € 17.104 € 29.003 € 22.019 30 - 34 € 20.326 € 34.634 € 26.236

35 - 39 € 30.834 € 47.454 € 38.816 35 - 39 € 41.701 € 69.620 € 55.110

40 - 44 € 39.756 € 74.678 € 58.110 40 - 44 € 59.234 € 119.937 € 91.137

45 - 49 € 53.384 € 90.006 € 75.330 45 - 49 € 83.833 € 155.820 € 126.971

50 - 54 € 43.544 € 128.195 € 100.122 50 - 54 € 72.662 € 218.662 € 170.243

55 - 59 € 70.788 € 91.798 € 84.498 55 - 59 € 110.318 € 174.644 € 152.294

60 - 64 € 31.743 € 119.362 € 102.611 60 - 64 € 62.977 € 220.061 € 190.031

65 - 69 € 61.598 € 80.598 € 78.931 65 - 69 € 109.906 € 153.246 € 149.444

70 - 74 € 18.814 € 61.273 € 58.166 70 - 74 € 44.535 € 124.258 € 118.425

>=75 € 15.639 € 48.470 € 45.843 >=75 € 30.296 € 101.914 € 96.184

Totale € 37.128 € 78.163 € 61.099 Totale € 55.599 € 134.166 € 101.496

REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE





46

REGIONE UMBRIA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE UMBRIA


<=29 32 19 51

30 - 34 238 124 362

35 - 39 373 236 609

STUDI ASSOCIATI ** 144 40 - 44 405 311 716



55 - 59 87 140 227

60 - 64 38 80 118

65 - 69 5 54 59

70 - 74 1 42 43

>=75 4 59 63

Totale 1.665 1.512 3.177


REGIONE UMBRIA









€ 24.923

€ 18.788

3,6 NUMERO AVVOCATI


1.682

€ 62.944 € 42.865

3,6

€ 40.840 € 29.195

47

REGIONE UMBRIA

REGIONE UMBRIA


<=29 € 6.454 € 3.154 € 5.306 <=29 € 7.221 € 3.607 € 5.964

30 - 34 € 8.091 € 14.066 € 10.057 30 - 34 € 9.899 € 18.001 € 12.565

35 - 39 € 13.668 € 18.872 € 15.672 35 - 39 € 16.831 € 25.173 € 20.044

40 - 44 € 19.441 € 29.707 € 23.856 40 - 44 € 24.971 € 42.798 € 32.637

45 - 49 € 22.169 € 46.698 € 32.883 45 - 49 € 30.124 € 68.214 € 46.761

50 - 54 € 27.536 € 56.024 € 42.725 50 - 54 € 37.092 € 78.526 € 59.183

55 - 59 € 32.278 € 62.550 € 50.611 55 - 59 € 46.085 € 105.269 € 81.928

60 - 64 € 30.058 € 75.068 € 60.587 60 - 64 € 48.809 € 141.343 € 111.571

65 - 69 € 5.804 € 54.401 € 50.062 65 - 69 € 14.235 € 82.862 € 76.735

70 - 74 € 0 € 56.274 € 54.867 70 - 74 € 4.000 € 98.136 € 95.783

>=75 € 34.788 € 44.507 € 43.825 >=75 € 54.803 € 88.353 € 85.999

Totale € 18.788 € 40.840 € 29.195 Totale € 24.923 € 62.944 € 42.865

REGIONE UMBRIA





48

REGIONE VALLE D'AOSTA ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE VALLE D'AOSTA


<=29 4 0 4

30 - 34 10 5 15

35 - 39 14 17 31

STUDI ASSOCIATI ** 13 40 - 44 20 19 39


AVVOCATI ISCRITTI CASSA FORENSE 74 102 176 50 - 54 6 13 19

55 - 59 4 11 15

60 - 64 1 4 5

65 - 69 2 1 3

70 - 74 1 2 3

>=75 2 9 11

Totale 74 102 176


1,4

€ 84.488 € 70.013

1,4

€ 55.078 € 45.740


ABITANTI *

75






€ 50.714

€ 33.290

REGIONE VALLE D'AOSTA



AVVOCATI ISCRITTI ALBI 102 177

49

REGIONE VALLE

D'AOSTA

REGIONE VALLE

D'AOSTA


<=29 € 462 € 462 <=29 € 560 € 560

30 - 34 € 25.717 € 15.235 € 22.492 30 - 34 € 29.986 € 26.820 € 29.012

35 - 39 € 25.577 € 29.493 € 27.665 35 - 39 € 31.423 € 40.649 € 36.343

40 - 44 € 37.440 € 61.239 € 49.035 40 - 44 € 53.262 € 88.258 € 70.311

45 - 49 € 49.172 € 60.903 € 56.993 45 - 49 € 72.516 € 83.225 € 79.655

50 - 54 € 42.463 € 62.216 € 55.631 50 - 54 € 60.978 € 99.550 € 86.693

55 - 59 € 37.716 € 78.176 € 67.387 55 - 59 € 71.773 € 141.078 € 122.597

60 - 64 € 93.715 € 93.715 60 - 64 € 165.645 € 165.645

65 - 69 € 79.446 € 39.124 € 66.005 65 - 69 € 185.776 € 101.597 € 157.716

70 - 74 € 0 € 29.248 € 19.499 70 - 74 € 108.965 € 57.045 € 74.352

>=75 € 211 € 48.477 € 38.824 >=75 € 7.738 € 69.091 € 56.820

Totale € 33.290 € 55.078 € 45.740 Totale € 50.714 € 84.488 € 70.013

REGIONE VALLE D'AOSTA





50

REGIONE VENETO ANNO 2015

DONNE UOMINI TOTALEREGIONE VENETO


<=29 121 58 179

30 - 34 831 483 1.314

35 - 39 1.329 794 2.123

STUDI ASSOCIATI ** 727 40 - 44 1.564 1.158 2.722



55 - 59 269 526 795

60 - 64 108 383 491

65 - 69 28 211 239

70 - 74 19 184 203

>=75 7 316 323

Totale 5.889 5.916 11.805


REGIONE VENETO









€ 41.372

€ 28.103

2,4 NUMERO AVVOCATI


5.927

€ 106.824 € 74.089

2,4

€ 62.158 € 45.126

51

REGIONE VENETO

REGIONE VENETO


<=29 € 9.100 € 9.115 € 9.105 <=29 € 10.514 € 11.442 € 10.841

30 - 34 € 14.908 € 18.983 € 16.406 30 - 34 € 18.053 € 23.095 € 19.907

35 - 39 € 21.660 € 35.123 € 26.629 35 - 39 € 27.047 € 48.982 € 35.143

40 - 44 € 26.219 € 47.558 € 35.232 40 - 44 € 37.056 € 75.668 € 53.364

45 - 49 € 35.064 € 64.878 € 49.536 45 - 49 € 54.118 € 110.502 € 81.487

50 - 54 € 41.576 € 78.695 € 63.122 50 - 54 € 65.641 € 140.242 € 108.943

55 - 59 € 40.104 € 102.601 € 81.146 55 - 59 € 73.000 € 181.694 € 144.379

60 - 64 € 56.756 € 112.864 € 100.342 60 - 64 € 101.612 € 207.010 € 183.488

65 - 69 € 55.427 € 93.401 € 88.818 65 - 69 € 104.521 € 174.663 € 166.198

70 - 74 € 36.117 € 79.359 € 75.326 70 - 74 € 62.458 € 157.260 € 148.418

>=75 € 22.012 € 37.563 € 37.299 >=75 € 63.323 € 73.807 € 73.629

Totale € 28.103 € 62.158 € 45.126 Totale € 41.372 € 106.824 € 74.089

REGIONE VENETO





52

LA PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2007-2013

In Italia le politiche regionali di coesione sono finanziate sia da fondi europei, ai quali è associato un co-finanziamento nazionale, sia da fondi nazionali. Sono attuate da amministrazioni centrali di settore e da amministrazioni regionali con il coordinamento centrale.

Le politiche regionali di coesione agiscono, pur con differenza d’intensità, in tutto il Paese.

Complessivamente, le risorse finanziarie stanziate dalla Commissione Europea disponibili per il ciclo di programmazione 2007-2013 ammontano a circa 100 miliardi di euro:

Fondi europei (FS 20072013)

53

REGIONE1 FINANZIAMENTI MONITORATI

PAGAMENTI MONITORATI

PROGETTI MONITORATI

ABRUZZO 40,93%

1,4 Miliardi 565,5 Milioni 24.894

BASILICATA 35,92%


CALABRIA 53,83%

10,6 Miliardi 5,6 Miliardi 34.196

CAMPANIA 44,19%

22,4 Miliardi 9,9 miliardi 746.0134

EMILIAROMAGNA 72,22%


FRIULIVENEZIA GIULIA 65,34%

944,1 Milioni 616,9 Milioni 51.744

LAZIO 73,91%


LIGURIA 78,57%


LOMBARDIA 73,07%


MARCHE 66,58%


MOLISE 39,81%


PIEMONTE 65,62%


PUGLIA 54,02%


SARDEGNA 39,28%


1 http://www.opencoesione.gov.it/opendata/

54

REGIONE1 FINANZIAMENTI MONITORATI

PAGAMENTI MONITORATI

PROGETTI MONITORATI

ABRUZZO 40,93%


BASILICATA 35,92%


CALABRIA 53,83%


CAMPANIA 44,19%

22,4 Miliardi 9,9 miliardi 746.0134

EMILIAROMAGNA 72,22%


FRIULIVENEZIA GIULIA 65,34%


LAZIO 73,91%


LIGURIA 78,57%


LOMBARDIA 73,07%


MARCHE 66,58%


MOLISE 39,81%


PIEMONTE 65,62%


PUGLIA 54,02%


SARDEGNA 39,28%


1 http://www.opencoesione.gov.it/opendata/

54

SICILIA 44,67%


TOSCANA 74,19%


TRENTO – PROVINCIA AUTONOMA 69,03%


UMBRIA 54,18%


VAL D’OSTA 47,87%


VENETO 66,66%


…OSSERVAZIONI E CONSIDERAZIONI…

UN’ANALISI DEI DATI

Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Basilicata Sud dimostrano difficoltà nella capacità progettuale ed attuativa, ancorate alla definizione di “Area Obiettivo Convergenza”, hanno offerto dati che aggregati raggiungono quota 82,5%, con una migliore performance dei programmi e dei progetti a valere sulle risorse del Fondo Sociale Europeo destinati ai lavoratori svantaggiati ed alle fasce della popolazione più deboli.

Va comunque evidenziato che 7 Programmi su 19 dell’Obiettivo Convergenza hanno superato la soglia del 90% dei pagamenti rispetto alla dotazione complessiva, una percentuale ancor più significativa se si assume la prospettiva di analisi dell’oggetto e della finalità dei programmi validati poiché essi si insinuano all’interno del percorso avviato dal PON Istruzione, FESR e FSE, ed i POR Puglia FESR e Calabria FSE.

55

L’esatto speculare dell’Obiettivo “Convergenza” ovvero l’Obiettivo “Competitività” cui viene indirizzato il Centro Nord, può essere valutato ed annoverato tra le “good practices” del nostro Paese poiché le spese monitorate hanno raggiunto il 93,5% della dotazione dei rispettivi programmi.

In questa parte della Penisola, i Programmi che hanno superato la soglia del 90% sono 21 di cui 10 cofinanziati dal FESR e 11 cofinanziati dal FSE, ed occorre riconoscere una visione strategica e lungimirante all’Emilia-Romagna, alla Toscana, al Piemonte, alla Val d’Aosta, nonché alle Province autonome di Trento e Bolzano, mentre – a dispetto di qualunque previsione della vigilia – la Lombardia non vanta risultati compatibili con le sue skills, il suo know-how manageriale e le indubbie capacità di business e creazione di reti d’impresa.

Nella nuova programmazione, in linea con la “Strategia Europa 2020”, diverse saranno le sfide e rinnovati saranno gli entusiasmi, anche perché a livello nazionale si sta procedendo ad un’apertura maggiore verso il mondo delle libere professioni – da ultimo il comma 821 della Legge di Stabilità 2016 – finalmente equiparate alle piccole e medie imprese e riconosciute come una realtà imprescindibile del nostro tessuto sociale, economico ed imprenditoriale.

Diverse regioni del sud, hanno adottato una linea diversa di programmazione attraverso la creazione di un “Plurifondo” all’interno del quale confluiscono le risorse messe a disposizione sia dal Fondo Sociale Europeo che dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, e senza dimenticare alcun obiettivo tematico, è dunque possibile calibrare in maniera più attenta e consapevole la propria azione di governance nei confronti di un territorio di cui si conoscono le peculiarità, le criticità e le problematiche.

56

LA PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2014-2020

57

LE REGIONI ITALIANE ED I CONTRIBUTI EUROPEI:

IL FONDO SOCIALE EUROPEO (FSE) ED IL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE (FESR)

58

Normativa in materia di Fondi Strutturali e di Investimento Europei:

UE - Decisione – n° 2771/2015 del 30/04/2015 Decisione

della Commissione che modifica la decisione C(2013)1573 sull'approvazione degli orientamenti sulla chiusura dei programmi operativi adottati per beneficiare dell'assistenza del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo sociale europeo e del Fondo di coesione (2007- 2013);

UE - Decisione - n° 1573 del 20/03/2013 Decisione sull'approvazione degli orientamenti sulla chiusura dei programmi operativi adottati per beneficiare dell'assistenza del Fondo europeo di sviluppo regionale, del Fondo sociale europeo e del Fondo di coesione (2007-2013) ;

UE - Regolamento - n° 207 del 20/01/2015 Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/207 della Commissione del del 20 gennaio 2015 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di informazioni elative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le relazioni di attuazione relative all'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

UE - Regolamento - n° 1011 del 22/09/2014 Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi ;

UE - Regolamento - n° 964 del 11/09/2014 Regolamento (UE) n. 964/2014 della Commissione dell'11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari ;

60

UE - Regolamento - n° 821 del 28/07/2014 Regolamento che recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati ;

UE – Regolamento – n° 651 del 17/06/2014 Regolamento della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (Testo rilevante ai fini del SEE) (che abroga e sostituisce il Regolamento CE 800/2008);

UE - Regolamento – n° 215 del 07/03/2014 Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione, del 7 marzo 2014 , che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

UE - Regolamento – n° 480 del 03/03/2014 Regolamento che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

UE - Regolamento – n° 184 del 25/02/2014 Regolamento che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e

61

disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo «Cooperazione territoriale europea» ;

UE - Regolamento – n° 288 del 25/02/2014 Regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

UE - Regolamento – n° 240 del 07/01/2014 Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

UE - Regolamento – n° 1407 del 18/12/2013 Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» ;

UE - Regolamento – n° 1301 del 17/12/2013 Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di

62

sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione " e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

UE - Regolamento – n° 1303 del 17/12/2013 Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

UE - Regolamento – n° 1304 del 17/12/2013 Regolamento relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

UE - Regolamento – n° 1311 del 02/12/2013 Regolamento UE, EURATOM che stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale per il periodo 2014/2020 ;

UE - Regolamento – n° 1298 del 11/12/2013 Modifica il regolamento (CE)n.1083/2006 del Consiglio per quanto riguarda la dotazione finanziaria del Fondo sociale europeo per alcuni Stati membri ;

UE - Regolamento – n° 1310 del 13/12/2011 Modifica il regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio per quanto riguarda gli aiuti rimborsabili e l'ingegneria finanziaria e alcune disposizioni relative alla dichiarazione di spesa ;

UE - Regolamento - n° 832 del 17/09/2010 Modifica il regolamento (CE) n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al fondo di sviluppo regionale;

UE - Regolamento – n° 1341 del 18/12/2008 Modifica il regolamento (CE) n.1083/2006 sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcuni progetti generatori di entrate;

UE - Regolamento – n° 800 del 06/08/2008 (abrogato) Dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria) (ABROGATO E SOSTITUITO DAL REGOLAMENTO CE N. 651/2014);

UE - Regolamento – n° 1989 del 21/12/2006 Modifica l'allegato III del regolamento(CE) n.1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul

63

Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n.1260 /1999;

UE - Regolamento – n° 1998 del 15/12/2006 Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore(«de minimis»);

UE - Regolamento – n° 1084 del 11/07/2006 istituisce un Fondo di coesione e abroga il regolamento (CE) n. 1164/94;

UE - Regolamento – n° 1083 del 11/07/2006 (abrogato) Disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;

UE - Regolamento – n° 1082 del 05/07/2006 Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT);

UE - Regolamento – n° 1080 del 05/07/2006 (abrogato) Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del regolamento (CE) n.1783/1999;

UE - Regolamento – n° 1081 del 05/07/2006 (abrogato) Regolamento relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999

64

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