Percorsi di Villa Brunati -VII-

STORIE E SAGHE

FAMILIARI GRANDI E PICCOLE STORIE DI FAMIGLIA

TRA OTTO E NOVECENTO

2016

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La narrativa sembra proprio sia stata capace di arrivare prima degli altri.

Lo storico Paul Ginsborg si stupisce infatti che «nella gran maggioranza degli studi sul XX secolo le famiglie restino perennemente dietro le quinte […] escluse dalle storie».

Davvero non pare sia così per i romanzi, che hanno spesso fatto delle vicende familiari dei veri e propri motori narrativi per raccontare le passioni degli uomini, ma soprattutto i movimenti sociali capaci di rappresentare un frattura tra il prima e il dopo. Raccontare i cambiamenti attraverso lo specchio domestico ha spesso permesso di entrare proprio dentro i grandi eventi della storia, di capire come questi hanno inciso sulla realtà – verosimile come quella dei romanzi – provocando nuovi punti di vista e talvolta lacerando o semplicemente mettendo in luce la reale fragilità di situazioni apparentemente tanto solide.

Certamente questa è solo una delle possibili proposte, il tema sarebbe talmente vasto che la pretesa di essere esaustivi o di saper segnale i titoli più “belli” (ammesso che ci sia un modo per stabilire quali sono) sarebbe solo un atto di presunzione. Vogliamo solo proporre un tema di lettura e segnalare alcuni titoli che ci sono sembrati interessanti. Ognuno poi potrà aggiungere i propri.

Buona lettura

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PRIMA FAMIGLIA di PIETRO VALSECCHI (2016)

La New York degli inizi del ‘900 attraverso la storia di una famiglia siciliana, quella dei Palermo, trasferitasi in America alla ricerca di una vita migliore – e onesta – per i propri figli. L’esperienza dei Palermo è in realtà quella di tante famiglie (italiane e non) emigrate in America, terra in cui tutto è possibile, ma dove spesso i problemi e

gli ostacoli si rivelano invalicabili. In questo caso l’ostacolo ha un nome: mafia. LA STREGA NERA DI TEHERAN di GINA B. NAHAI

(2016)

Fra Los Angeles e Teheran, fra l’Iran più misterioso ed esoterico e un’America che sempre meno appare come una terra promessa Una storia nera di vendetta e superstizione che ci trasporta dai vicoli del bazar e dai palazzi orientali di Teheran alle autostrade e alle ville hollywoodiane di Los Angeles. Il romanzo è la saga famigliare dei Suleyman, una famiglia di

ricchi commercianti ebrei di Teheran costretta a emigrare in America dopo la rivoluzione khomeinista .

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IL TEMPO MIGLIORE DELLA NOSTRA VITA di

ANTONIO SCURATI (2015)

All’inizio del 1934 Leone Ginzburg dice il suo primo e definitivo ''No'': non ha ancora 25 anni e rinuncia a una promettente carriera universitaria pur di non giurare fedeltà al regime fascista. Di capitolo in capitolo questa vita esemplare si alterna con la vita dei nonni dell'autore, contadini e poi operai tra Milano e Napoli che con Ginzburg condividono gli stessi anni

drammatici e le cui esistenze ordinarie, fatte di fatiche e sogni senza eroismi, non sono meno ricche e significative anche nella prospettiva dell'Italia che verrà dopo la Liberazione. LE RADICI DELL’ALBERO D’ULIVO di SANTO

COURTNEY MILLER (2013)

Anna Keller vive con la figlia Bets, la nipote

Callie, la bisnipote Deb e la trisnipote Erin

in una casa che sorge nei pressi di un grande

uliveto. Anna è convinta che ci siano verità

relative alle sue origini che custodisce da più

di cent'anni e devono rimanere celate. E,

come Anna, anche le altre Keller

nascondono dei segreti. Alcune novità

riaccendono emozioni sepolte per troppi anni, scatenando

rivelazioni che scuoteranno i loro equilibri nel profondo.

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IL RISO DI ZIA PALMA di FRANCISCO AZEVEDO (2013)

Sono trascorsi cento anni da quando la

famiglia di Antonio si è trasferita in Brasile

senza però mai dimenticare il villaggio

portoghese dal quale i suoi genitori erano

partiti insieme a zia Palma. Era stata proprio

lei a raccogliere il riso lanciato sui due

giovani sposi dopo la cerimonia e a farne un

regalo di nozze modesto. Questo dono

seguirà la famiglia per tre generazioni, portando fertilità e

fortuna. Antonio ripensa alla sua vita, sempre sotto il segno di

quel riso che fa da collante tra chi non c'è più e chi deve

ancora nascere

LÉONIE di SVEVA CASATI MODIGNANI (2012)

In una grande dimora, alle porte di Milano, vivono i Cantoni, proprietari da tre generazioni delle omonime prestigiose rubinetterie. In apparenza, ogni componente della famiglia ha una personalità lineare. Nella realtà, ognuno di loro nasconde segreti che lo hanno segnato. È la regola dei Cantoni: ci sono situazioni che, anche se note a tutti, vanno taciute. Ancora una volta, Sveva Casati Modignani

cattura i lettori con una saga famigliare che copre quasi un secolo di storia italiana, dagli anni Venti fino a oggi.

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EREDITÀ di LILLI GRUBER (2012)

Nel novembre del 1918 il mondo di Rosa

Tiefenthaler è andato in frantumi. il

Sudtirolo, è passata all'Italia e l’'Impero

austroungarico in cui è nata e vissuta non

esiste più.. Cominciano le persecuzioni e

Rosa assiste impotente al naufragio di tutte

le sue certezze. Non potrà impedire che

Hella, la figlia minore, sia presa nel vortice

dell'ideologia di Hitler. Rosa è il simbolo dei tormenti di una

terra di confine. Su quella frontiera è cresciuta Lilli Gruber,

sua bisnipote, che oggi racconta una pagina di storia personale

e collettiva in questo libro teso sul filo del ricordo.

LA STELLA DEL MATTINO di ANDRÈ SCHWARZ-BART

(2011)

È l'anno 3000 e l'uomo vive su un'altra galassia, da cui contempla, lontana, la Terra. E proprio su questo pianeta uno storico scopre l'archivio che raccoglie la storia di un piccolo Paese, noto successivamente con i nomi di Giudea, Palestina, Israele, e del popolo che lo ha abitato nei secoli. E poi il racconto si sposta su un piccolo borgo nella Polonia ottocentesca. Un'intensa saga

famigliare, venata di sense of humour, per raccontare con toni luminosi e pacati l'indicibile dell'Olocausto.

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UN’EREDITÀ DI AVORIO E AMBRA di EDMUND DE

WAAL (2011)

Un'elegante vetrina nella casa di Edmund de

Waal contiene 264 sculture giapponesi, non

più grandi di una scatola di fiammiferi. La

vetrina è aperta, e i figli di de Waal possono

giocarci. Come facevano i piccoli figli di

Viktor e Emmy von Ephrussi, suoi

bisnonni, un secolo fa. Prima che Hitler

entrasse a Vienna e avessero inizio le

persecuzioni e i saccheggi nelle case degli ebrei. Affascinato

dall'eleganza e dalla precisione delle sculture, l'autore decide di

ricostruire la storia dei loro passaggi da una città all'altra,

rivivendo così anche la storia romanzesca della sua famiglia.

IL FASCISTA di IGNACIO MARTÍNEZ DE PISÓN (2010)

Negli anni Trenta Raffaele Cameroni, un povero contadino toscano con una moglie e una figlia disabile a carico, nella speranza di uscire dalle difficoltà, si arruola come volontario sul fronte franchista e parte per la Spagna. Ignacio Martínez de Pisón costruisce una grande saga famigliare attraverso una narrazione a volte tenera e divertita, a volte aspra e appassionata.

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THE CENTURY di KEN FOLLETT (2010-2014)

LA CADUTA DEI GIGANTI, L’INVERNO DEL MONDO, I GIORNI

DELL’ETERNITÀ

I destini di cinque famiglie si intrecciano

attraverso due continenti sullo sfondo dei

drammatici eventi scatenati dallo scoppio

della Grande Guerra; continueranno

durante la Seconda Guerra Mondiale,

quando le vite e le speranze

di tanti verranno annientate

dal più crudele conflitto

nella storia dell'umanità, che si scatenerà da

Londra a Berlino, dalla Spagna a Mosca, da

Pearl Harbor a Hiroshima. Seguiranno la

caduta del Muro di Berlino, gli eventi sociali,

politici ed economici tra i più drammatici e

significativi del cosiddetto Secolo breve con le lotte per i

diritti civili in America, la crisi dei missili di

Cuba, la Guerra fredda, ma anche la nascita

del rock'n'roll. Dalle miniere di carbone ai

candelabri scintillanti di palazzi sontuosi, dai

corridoi della politica alle alcove dei potenti,

il racconto si muove incessantemente fra

drammi nascosti e intrighi internazionali.

Ne sono protagonisti ricchi aristocratici,

poveri ambiziosi, donne coraggiose e sopra tutto e tutti le

conseguenze della guerra per chi la fa e per chi resta a casa.

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LIBERTÀ di JONATHAN FRANZEN (2010)

Walter e Patty erano i giovani pionieri di una

nuova borghesia urbana: colti, educati,

progressisti, benestanti e adeguatamente

simpatici. Ramsey Hill rappresentava per i

Berglund la possibilità di rinnovare quel mito

dell'America come terra di libertà dove un

figlio poteva ancora sentirsi speciale. Avevano

dimenticato però che niente disturba questa

sensazione quanto la presenza di altri esseri umani che si

sentono speciali. Siamo negli anni Duemila, anni in cui la

libertà è stata il campo di battaglia e la posta in gioco di uno

scontro il cui fronte attraversa tanto il dibattito pubblico

quanto le vite delle famiglie.

LA MONACA di SIMONETTA AGNELLO HORNBY (2010)

In casa del maresciallo don Peppino

Padellani di Opiri, fervono i preparativi per

la festa dell’Assunzione della Vergine. È forse

l’ultimo giorno sereno nella vita di Agata.

Alla morte del maresciallo, la madre della

ragazza, decide di andare a Napoli, dove

spera di ottenere una pensione dal re.

L’unico piroscafo in partenza è quello del giovane capitano

James Garson. Dopo un tempestoso viaggio, James e Agata si

ritrovano insieme sul ponte e lei gli confida i propri tormenti

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CANALE MUSSOLINI di ANTONIO PENNACCHI (2010)

Il Canale Mussolini è l'asse portante su cui si regge la bonifica delle Paludi Pontine. Su questa terra nuova di zecca, vengono fatte insediare migliaia di persone arrivate dal Nord. Tra queste ci sono i Peruzzi. A convincerli a trasferirsi sono il carisma e il coraggio di zio Pericle. Con lui c’è la moglie Armida, la più generosa, capace di amare senza riserve e senza paura anche il più tragico degli amori. E Paride, il nipote

prediletto, buono e giusto, ma destinato, come l'eroe di cui porta il nome, a essere causa della sfortuna che colpirà i Peruzzi e li travolgerà. Il romanzo trova il seguito in Canale Mussolini - Parte Seconda (2015). LO SGUARDO DEL LEONE di MAAZA MENGISTE (2010)

In un giorno del 1974, la vita di Hailu e di

milioni di etiopi muta di colpo. Gli elicotteri

dell'esercito imperiale lasciano cadere dal

cielo migliaia di volantini che annunciano la

ribellione dell'arma alla monarchia. Nei

trent'anni trascorsi come medico del Black

Lion Hospital, Hailu non ha mai visto una

città così sconvolta come ora:. jeep e

uniformi, marce militari e assemblee

obbligatorie, e, soprattutto, incessanti arresti ed esecuzioni di

intellettuali, notabili, aristocratici e funzionari imperiali.

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NON VI LASCERÒ ORFANI di DARIA BIGNARDI (2009)

La sopravvivenza dei figli ai genitori è vista in tutte le tradizioni come un fatto naturale. A maggior ragione quando la scomparsa del genitore non lascia un piccolo orfano ma un orfano adulto. Eppure il suo dolore non è meno intenso. Daria Bignardi scava in questo dolore, lo analizza, lo racconta. La morte della madre è, insieme, il momento della sofferenza e quello del confronto con la prima vita altrui con la

quale si è venuti a contatto. La morte di una madre ci fa sentire parte di una storia di famiglia, di un mondo, di una genealogia, addirittura di un periodo storico. Nel racconto di queste pagine sarà, per chiunque, facilissimo riconoscersi. STIRPE di MARCELLO FOIS (2009)

È il 1889 Michele Angelo e Mercede sono poco più che ragazzini quando s'innamorano e si sposano. La stirpe dei Chironi s'irrobustisce e Nuoro la segue di pari passo. Ma la felicità altrui non piace a chi non ce l’ha, e infatti quei Chironi venuti su dal nulla, così fortunati, sono sulla bocca di tutti. È l'inizio della stagione terribile: i figli gemelli vengono trovati morti, mentre

la Prima guerra mondiale raggiunge anche Nuoro, e bussa alla porta di casa Chironi proprio quando gli altri due figli, Gavino e Luigi Ippolito sono in età per essere arruolati.

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MILLE ANNI CHE STO QUI di MARIOLINA VENEZIA

(2006)

Grottole, nei pressi di Matera: dall'Unità d'Italia ai giorni nostri, le vicende straordinarie e quotidiane dei Falcone, cui il destino dona tutto e non risparmia niente: dalla guerra all'emigrazione, dalla fame alla ricchezza. Dal capostipite Don Francesco con i suoi barili d'oro sepolti e mai più ritrovati alla piccola Gioia che fugge di casa un secolo dopo per dimenticare tutto e tutti, mentre intorno infuriano le tempeste della

Storia e si susseguono le generazioni passandosi silenziosamente il testimone. LA ZIA MARCHESA di SIMONETTA AGNELLO HORNBY

(2004)

Costanza Safamita è l'unica figlia femmina di una ricca famiglia siciliana della fine dell’Ottocento, tanto amata dal padre, quanto rigettata dalla madre. Cresce fra le persone di servizio, l'orgoglio paterno del sangue e le prospettive alquanto ridotte della vita in provincia. Per volere del padre, eredita le sostanze e il prestigio della famiglia. Affronterà la mondanità palermitana e la vita coniugale, saprà

affrontare i capimafia e contenere lo sfascio della famiglia, in un mondo arcaico e barbarico, fotografato nel momento della sua fine.

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IL DOLORE PERFETTO di UGO RICCARELLI (2004)

Due storie di famiglie parallele, ma destinate a incontrarsi. Quella del Maestro, giovane anarchico che arriva da Sapri, alla fine dell'Ottocento, dove si stabilirà avendo dalla vedova Bartoli numerosi figli dai nomi emblematici: Ideale, Libertà e Cafiero. E quella di Rosa e Ulisse Bertorelli, da cui nasceranno Annina e Achille. L'amore tra Annina e Cafiero è solo un momento

dell'intreccio di vicende pubbliche e private, epopea di drammi e di ideali, di personaggi all'altezza dei grandi sommovimenti della storia. VITA di MELANIA MAZZUCCO (2003)

New York, 1903. Nella città in cui sbarcano

dodicimila stranieri al giorno, in cui gli

italiani sono visti come criminali, approdano

dalla provincia di Caserta, due ragazzini di

dodici e nove anni: Diamante e Vita. Lui è

taciturno, orgoglioso e temerario; lei

istintiva, gelosa e dotata della misteriosa

capacità di spostare gli oggetti. In una

caotica pensione di Prince Street, nel ghetto italiano di

Downtown li aspettano il padre di lei con la sua nuova

compagna, Rocco, Geremia e Coca-Cola, tre ragazzini che si

sono giurati eterna amicizia e, soprattutto, l'America.

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RITORNO A CASA di ROSAMUNDE PILCHER (1998)

Judith passa l'adolescenza in un collegio della

Cornovaglia, ma la sua vita non è del tutto

infelice essendo stata affettivamente adottata

da una famiglia di vicini e passando molto

tempo con loro. Lì conosce l'amore e si

trasforma in giovane donna sicura di sé. Per

questo, allo scoppio del conflitto mondiale, è

pronta a fare la sua parte: si arruola nelle

ausiliarie e si imbarca per l'Estremo Oriente. Conoscerà le

sofferenze della guerra, attraverserà il tragico destino di molti

suoi amici, affronterà la scomparsa dei suoi genitori, prima di

ritrovare la serenità in Cornovaglia.

TUTTI I GIORNI DI TUA VITA di LIA LEVI (1997)

Dagli anni Venti ai nostri giorni: un padre, una madre e due figlie che si troveranno a impersonare due diversi destini, quello dell'impegno politico antifascista l'una, quello della docilità e della sconfitta l'altra. La piccola storia quotidiana, fatta di amori, ribellioni, affetti e tradimenti, all'ombra di una Storia che incomberà sempre di più, irrompendo nelle vicende individuali fino a

determinarle.

Della stessa autrice segnaliamo la trilogia dedicata al tema delle leggi razziali composta da Una bambina e basta(1994), L’albergo magnolia (2001) e L’amore mio può (2006) .

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LE CENERI DI ANGELA di FRANK MCCOURT (1996)

Le vicende di una famiglia irlandese negli anni tra le due guerre narrate da un protagonista giovane e sfrontato, che osserva il miserrimo mondo circostante con occhio attento e spietato. La povertà e le privazioni, anche più tremende, acquistano così il ritmo comico e l'irresistibile vitalità che solo il racconto di un bambino è in grado di esprimere.

LA LUNGA VITA DI MARIANNA UCRIA di DACIA

MARAINI (1990)

Marianna appartiene a una nobile famiglia

palermitana del Settecento, ma la sua

condizione di sordomuta la rende diversa.

Le si schiudono così saperi ignoti: Marianna

impara l'alfabeto, legge e scrive perché

questi sono gli unici strumenti di

comunicazione col mondo. Sviluppa una

sensibilità acuta che la spinge a riflettere

sulla condizione umana, su quella femminile, sulle ingiustizie

di cui i più deboli sono vittime e che lei stessa ha subito.

Eppure Marianna compirà i gesti di ogni donna, gioirà e

soffrirà, conoscerà la passione. Nel 2004 viene realizzato il

film Marianna Ucria con la regia di Roberto Faenza.

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VENTI DI TEMPESTA di CHARLOTTE LINK (1989/1994)

VENTI DI TEMPESTA, PROFUMI PERDUTI, UNA DIFFICILE EREDITÀ

Felicia, torna in Germania con una figlia

dopo aver assistito alla rivoluzione

bolscevica e si trasforma in imprenditrice di

successo, determinata a salvare l'amata casa

di famiglia.

Ma di lì a poco viene

travolta dalla prima guerra

mondiale che cambia in

modo drammatico le prospettive e i destini

di tutti. Felicia si adatta ai tempi nuovi e,

negli anni bui del dopoguerra, si scopre abile

donna d'affari, si sposa e ha due figlie: Belle,

che sposerà a sua volta un attore berlinese, e

Susanne che diventa moglie di un capitano nazista. Ormai il

Paese è nuovamente in guerra, e Felicia è

costretta, per non perdere l'azienda dell'ex

marito, ad allontanarsi da casa e a rifondare

una nuova azienda su un lago bavarese.

L’ultimo capitolo ha come protagonista

Alexandra, la figlia di Belle, che riceve in

eredità l’azienda di famiglia. Alexandra si

troverà ad affrontare però una terribile crisi

sentimentale e professionale in un crescendo di emozioni e

colpi di scena..

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SORGO ROSSO di MO YAN (1987)

Pubblicato originariamente in cinque parti tra

il 1985 e il 1986, in unico testo nel 1988, ed

in Italia nel 1994, questo romanzo storico è

un affresco fiammeggiante di storia cinese,

dagli anni Trenta agli anni Settanta,

raccontati da un giovane della provincia che

ripercorre i drammi, gli amori, i lutti della

propria famiglia. L’autore, Mo Yan, ha vinto

il premio Nobel per la letteratura nel 2012.

LA CASA DEGLI SPIRITI di ISABEL ALLENDE (1982)

Una saga familiare del nostro secolo in cui si

rispecchiano la storia e il destino di tutto un

popolo, quello cileno, nei racconti delle

donne di una importante e stravagante

famiglia. Le vicissitudini di una ricca dinastia

cilena, dagli anni Venti sino al colpo di stato

di Pinochet del 1973. Sullo sfondo delle

profonde trasformazioni sociali in atto nel

Paese, si sviluppa il rapporto contrastato tra il padre padrone

Esteban Trueba e le tre donne della sua vita: la moglie, la

sorella e la figlia. Nel 1993 Bille August realizza l’omonimo

film con Maryl Streep, Glenn Close, Jeremy Irons, Winona

Ryder e Antonio Banders.

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SABBA FAMIGLIARE di CHRISTINA STEAD (1978)

L'uomo che Henny ha scelto per marito è

un eccellente venditore di se stesso, si

presenta nel migliore dei modi: un po'

leggero, ma in compenso sorridente,

affabile, di bell'aspetto, la bontà e

l'affidabilità in persona. E soprattutto

capace, con le parole che sceglie e quelle che

inventa di creare un mondo. Ma la vita della

piccola comunità si trasformerà in una commedia prima

leggera, poi spossante, via via sempre più macabra.

Il libro è stato pubblicato in Italia anche con il titolo L’uomo

che amava i bambini.

LA STORIA di ELSA MORANTE (1974)

Ida, una maestra elementare, si trova ad

affrontare per tutta la vita grandi

difficoltà. La morte del marito, i

bombardamenti della Seconda Guerra

Mondiale che le distruggono la casa, e

due figli da crescere da sola.

A questo romanzo (pensato e scritto in tre

anni, dal 1971 al 1974) Elsa Morante

consegna la massima esperienza della sua vita quasi a

spiegamento totale di tutte le sue precedenti esperienze

narrative:.

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CENT’ANNI DI SOLITUDINE di GABRIEL GA CI A

MA RQUEZ (1967)

Grandezza e decadenza della città di

Macondo e della famiglia Buendia, le cui

diverse generazioni si inseriscono nella vita

del paese e permettono di raccontare gli

eventi storici della Colombia moderna in

una successione appassionante di

avvenimenti favolosi e grotteschi tra

cronistoria e leggenda. Un romanzo che

porta un soffio nuovo nella letteratura mondiale, aprendo

l'Europa alla narrativa sudamericana.

L’EREDITÀ DELLA PRIORA di CARLO ALIANELLO (1963)

Più vicende che si intrecciano, senza che ci

sia spazio per un’unica voce o un solo

protagonista. È un romanzo corale, che

ricostruisce fedelmente la società nel

periodo del Risorgimento.

L’autore cura attentamente le descrizioni dei

luoghi e degli animi, sceglie con attenzione il

linguaggio, arricchito da espressioni

dialettali, in modo da renderlo più vicino alla realtà. Niente è

lasciato al caso, in un testo complesso ma coinvolgente che è

un ritratto storico fedele oltre che un romanzo narrativo.

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LESSICO FAMIGLIARE di NATALIA GINZBURG (1963)

È la storia della famiglia ebrea della

scrittrice, che si svolge a Torino fra gli anni

Trenta e Cinquanta. Natalia, l’ultima dei

cinque figli Levi, è la voce narrante. Con

assoluto rispetto della verità, e, per certi

versi, mantenendo l’incanto della

fanciullezza, l’autrice non solo ripercorre

con la memoria le vicende dei suoi cari, ma

ne fissa per sempre anche il linguaggio, i

motti, le abitudini radicate.

IL GATTOPARDO di GIUSEPPE TOMASI DI LAMPEDUSA (1958)

Don Fabrizio, principe di Salina, all'arrivo

dei Garibaldini, sente inevitabile il declino e

la rovina della sua classe. Approva il

matrimonio del nipote Tancredi, senza più

risorse economiche, con la figlia, che porta

con sé una ricca dote, di Calogero Sedara,

un astuto borghese. Don Fabrizio rifiuta

però il seggio al Senato che gli viene offerto,

ormai disincantato e pessimista sulla possibile sopravvivenza

di una civiltà in decadenza e propone al suo posto proprio il

borghese Calogero Sedara.

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LA FAMIGLIA MOSKAT di ISAAC BASHEVIS SINGER, (1950)

La famiglia del vecchio patriarca Meshulam

Moskat attraversa gli anni che dall'inizio del

Novecento scendono fino alla Seconda

Guerra Mondiale e al regime nazista. Ma il

vero protagonista di questo romanzo è

l'Ostjudentum, la società ebraico-orientale

con la sua complessa e densa cultura.

Magistrale affresco di un periodo cruciale

della storia europea, La famiglia Moskat è

una delle più alte testimonianze di quel mondo che

scomparve tra gli orrori dell'Olocausto.

LA FAMIGLIA TRAPP di MARIA AUGUSTA TRAPP (1949)

Maria Kutschera è una giovane novizia del

Convento di Nonnberg a Salisburgo. Non

sempre però riesce a seguire il rigido

regolamento della clausura. Prima di

prendere i voti, Maria va a fare l'istitutrice

presso la villa del barone Giorgio von

Trapp, di cui presto si innamora. Iniziano

undici anni spensierati della famiglia, ma nel

marzo 1938 l'Austria viene invasa dai nazisti. Giorgio e Maria

si troveranno quindi ad affrontare scelte coraggiose. Oltre al

celebre film Tutti insieme appassionatamente , è stata tratta dal

romanzo una serie d’animazione giapponese: Cantiamo insieme.

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LA FAMIGLIA KARNOWSKI di ISRAEL JOSHUA SINGER

(1943)

Grandioso affresco familiare che si snoda,

attraverso tre generazioni e tre Paesi. La

saga dei Karnowski comincia con David, il

capostipite, il quale, all'alba del Novecento,

lascia la Polonia per dirigersi alla volta di

Berlino. Il figlio Georg, divenuto medico,

incarnerà il vertice del cammino di ascesa

sociale dei Karnowski. Percorso che

imboccherà però la parabola discendente con il nipote Jegor,

lacerato dal disprezzo di sé, porterà alle estreme conseguenze,

la contraddizione che innerva l'intera storia familiare.

IL VIAGGIATORE DEL GIORNO DEI MORTI di

GEROGES SIMENON (1941)

Pubblicato in Italia nel 1963, il romanzo ha come protagonista un giovane sconosciuto che sbarca da un cargo a La Rochelle, in un grigio mattino. Scoprirà di essere l'erede del vasto patrimonio dello zio, un uomo a lui ignoto, che è vissuto in una feroce solitudine. E scoprirà anche che suo zio teneva in pugno tutti i ricchi notabili del luogo, riuniti in un sinistro sindacato. Custodiva i loro segreti in una cassaforte di

cui nessuno ora conosce la combinazione. Comincia così una partita mortale tra il giovane straniero e i vari potenti del luogo.

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IL MULINO DEL PO di RICCARDO BACCHELLI (1938)

Lazzaro Scacerni tornato in Italia si

costruisce un mulino, sposa Dosolina e

conserva con difficoltà i suoi beni. Il figlio

Giuseppe, detto Coniglio Mannaro, riesce

ad ampliare, non sempre con metodi leciti,

la proprietà paterna. Il figlio di Giuseppe,

Lazzarino, raggiunto Garibaldi, muore a

Mentana. Dopo una violenta inondazione

Coniglio impazzisce e finisce in manicomio. Un altro figlio,

Giovanni, si sposa e adotta un trovatello che morirà sul Piave

nel 1918 e sarà l'ultimo Lazzaro Scacerni.

VIA COL VENTO di MARGARET MITCHELL (1936)

Rossella O'Hara è la viziata e capricciosa ereditiera di una grande piantagione in Georgia. Ma l'illusione di una vita facile e agiata si infrangerà in brevissimo tempo, quando i venti della Guerra Civile cominceranno a spirare sul Sud degli Stati Uniti, spazzando via in pochi anni la società schiavista. La donna si trova impreparata ad affrontare i sacrifici, la tragedia della guerra, la necessità di dover farsi carico della

piantagione di famiglia e di doversi adattare a una nuova società. E soprattutto la sua lunga, travagliata ricerca dell'amore e la storia con l'affascinante Rhett Butler, avventuriero che lei comprenderà di amare solo troppo tardi.

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L’ETÀ DELL’INNOCENZA di EDITH WARTON (1920)

È il dodicesimo romanzo della scrittrice statunitense Edith Wharton, con esso l'autrice vinse nel 1921, prima volta per una donna, il premio Pulitzer. La storia è ambientata nel mondo dell'alta borghesia newyorkese degli anni settanta del XIX secolo. Il brillante avvocato Newland Archer è fidanzato con May Welland. Quando però arriva a New York Ellen Olenska, cugina di May e da poco separta

dal marito violento, Archer si innamora di lei e provoca dubbi e tormenti che il protagonista si porterà dentro per tutta la vita. Dal libro è tratto l’omonimo film del 1993 diretto da Martin Scorsese. CASA HOWARD di EDWARD M. FORSTER (1910)

Le vicende di tre famiglie che si intrecciano:

i Wilcox, borghesi arricchiti e arroganti; le

sorelle Schlegel, raffinate e colte, e i coniugi

Bast, sull'orlo della rovina. Margaret

Schlegel eredita dalla signora Wilcox un

cottage di campagna, Casa Howard. Quella

dimora non è una casa qualunque: è il

simbolo di un'Inghilterra di nobili tradizioni

non ancora intaccate dalla civiltà commerciale e industriale.

Attorno alla tenuta si consumerà il conflitto tra due diversi

modi di concepire la vita, che diviene a sua volta conflitto di

classi e di sessi.

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LA SAGA DEI FORSYTE di JOHN GALSWORTHY (1906/1921)

Un ciclo di romanzi, scritti e pubblicati tra il

1906 ed il 1921, che dipinge un quadro della

tarda società vittoriana fino agli anni del

primo dopoguerra attraverso la famiglia dei

Forsyte, dalla sua nascita al suo inesorabile

declino.

Grazie ad esso, Galsworthy riceverà il

Premio Nobel per la Letteratura nel 1932.

La saga si compone di cinque romanzi: Il possidente (1906),

L’estate di San Martino (1918), Nella ragnatela (1920),

Risveglio (1920) ed Affittasi (1921).

I BUDDENBROOK DECADENZA DI UNA FAMIGLIA di THOMAS

MANN (1901)

La progressiva rovina di una famiglia della

borghesia di Lubecca durante il XIX secolo

che dopo anni di prosperità è esposta a una

tragica decadenza: le basi di un patrimonio e

di una potenza che sembravano

indistruttibili sono sgretolate. Opera di

ispirazione autobiografica, esprime

compiutamente la concezione estetica e

politica dello scrittore tedesco, il suo rimpianto per una solida

borghesia, la coscienza della crisi di un mondo e di valori

destinati inesorabilmente a scomparire.

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I VICERÈ di FEDERICO DE ROBERTO (1894)

Si narra l'epopea della nobile famiglia

siciliana degli Uzeda di Francalanza. Un

mirabile affresco di una famiglia i cui

componenti sono in lotta l'uno con l'altro,

dilaniandosi per l'eredità della principessa

defunta, sullo sfondo storico del

drammatico passaggio dal regime borbonico

alla nuova situazione politica di un'Italia

unita. I Viceré sono la seconda parte di una trilogia sulla

famiglia Uzeda che comincia con L’Illusione (pubblicato nel

1891), e che si conclude con L’Impero, uscito postumo nel

1929.

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Film

I VICERÉ

di Roberto Faenza con Alessandro Preziosi, Lando Buzzanca, Cristiana Capotondi, Guido Caprino ITALIA, 2007

Affresco su una famiglia siciliana dell'Ottocento che rappresenta la radiografia impietosa e crudele dei vizi degli italiani, il nascere della politica in nome della corruzione e del trasformismo

ROMEO+GIULIETTA

di Baz Luhrmann con Claire Danes, Leonardo Di Caprio titolo origniale William Shakespeare's Romeo + Juliet USA 1996

Adattamento della classica storia d'amore di William Shakespeare, con ambientazione spostata dalle sue origini elisabettiane ai futuristici sobborghi di Verona Beach,

mantenendo però intatti i dialoghi originali.

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LA FAMIGLIA ADDAMS

di Barry Sonnenfeld

con Anjelica Huston, Raúl Juliá,

Christopher Lloyd, Christina Ricci

titolo originale The Addams Family

USA, 1991

I simpatici ed eccentrici Addams, con

l'aiuto del devoto Mano e del fedele

maggiordomo Lurch, cercano di mandare

all'aria il piano ideato da un finto zio

Fester per poter rubare i soldi di famiglia.

LA GUERRA DEI ROSES

di Danny DeVito con Michael Douglas, Danny DeVito titolo originale The war of Roses USA 1989

Oliver e Barbara stanno insieme da 18 anni; ora lei vuole il divorzio, ma quando si trovano a decidere a chi debba rimanere la loro elegantissima casa,si trovano intrappolati in una rete di rancore e

vendetta

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LA FAMIGLIA

di Ettore Scola

con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli,

Fanny Ardant

ITALIA, FRANCIA 1987

Carlo, professore in pensione, con voce

fuoricampo rievoca la sua vita e quella

della sua famiglia. Fuori la porta di casa

scorre la storia di cui si avvertono i

contraccolpi nelle vicende quotidiane.ù

GRUPPO DI FAMIGLIA IN UN INTERNO

di Luchino Visconti con Burt Lancaster, Helmut Berger, Silvana Mangano

ITALIA 1974

Un professore statunitense decide di ritirarsi nella sua casa in un antico palazzo di Roma. La sua quiete viene turbata dalla marchesa Bianca Brumonti, che riesce a farsi affittare dal professore l'appartamento

del piano di sopra per darlo al suo giovane amante Konrad. Si viene a formare così un singolare gruppo di famiglia, nel quale l'anziano gentiluomo viene forzato ad entrare, salvo poi accorgersi che questa intrusione ha significato per lui un ritorno alla vita e alle relazioni umane.

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IL PADRINO

di Francis Ford Coppola con Marlon Brando, Al Pacino, Diane Keaton titolo originale The Godfather USA 1972-1974-1989

Nell'America degli anni Quaranta, un potente boss mafioso di origine siciliana,festeggia il matrimonio della figlia e intanto coordina l'attività della sua

organizzazione criminosa. Legato all'immagine di una vecchia mafia onorata,rifiuta la proposta di allearsi con un altro clan, allo scopo di garantirsi il controllo del traffico della droga. Ciò' scatena una lotta senza esclusione di colpi tra famiglie rivali, nella quale ha modo di distinguersi il giovane figlio, che riceve dal padre l'investitura a succedergli. TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

di Robert Wise con Julie Andrews titolo originale The sound of music USA 1965

Maria è una giovane piena di brio che lascia il convento per diventare la governante dei sette figli del capitano von Trapp, un vedovo le cui regole severe non lasciano spazio alla musica e

all'allegria. Ma grazie a Maria tutto questo cambierà.

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IL GATTOPARDO

di Luchino Visconti con Burt Lancaster ITALIA 1963

Sicilia, 1860. Alla notizia dello sbarco dei garibaldini, il principe di Salina appare soprattutto preoccupato di mettersi al riparo da ogni cambiamento. Così, prima vota pubblicamente per l'annessione della Sicilia allo Stato Sabaudo, poi favorisce il

fidanzamento del nipote Tancredi, nobile ma spiantato, con la bella Angelica, di umili origini ma ricca.

VIA COL VENTO

di Victor Fleming con Clark Gable, Vivien Leigh titolo originale Gone with the Wind USA 1939

Ambientato nella Georgia del 1861, attraverso i matrimoni e le peripezie di un'egocentrica ereditiera del Sud viene dipinto un affresco melodrammatico ma spettacolare e coinvolgente della guerra di

Secessione. La pellicola è stata premiata come miglior film agli Oscar, oltre a far vincere la prestigiosa statuetta alla sua protagonista Vivian Leigh.

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