LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10 RELAZIONE TECNICA DGR 22...

LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10

RELAZIONE TECNICA

DGR 22 dicembre 2008, n. 8/8745 - ALLEGATO B

COMMITTENTE : SOCIETA’ AGRICOLA TREZZA – COORDINAMENTO DELLE NECESSITA' E DEI CONTENUTI DI TIPO PUBBLICO UTC LAVORI PUBBLICI DEL COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA- DIREZIONE DIDATTICA

EDIFICIO : NUOVA SCUOLA PRIMARIA ”GREZZE”

INDIRIZZO : LOCALITA’ GREZZE

COMUNE : DESENZANO DEL GARDA (BS)

INTERVENTO : Edifici di nuova costruzione

- Relazione Tecnica - DGR 22 dicembre 2008, n. 8/8745 - Allegato B

- Allegati

Rif: 0001513A Scuola Grezze 12/04/2010

ENERVAGENERVAGENERVAGENERVAG srlsrlsrlsrl

Via C. Battisti, 37 - 25017 Lonato del Garda (BS)

ENERVAG srl Via C. Battisti, 37 - 25017 Lonato del Garda (BS)

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LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10

RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ART. 28 DELLA LEGGE 09.01.91 N. 10 ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO

DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI

DGR 22 dicembre 2008, n. 8/8745 - ALLEGATO B

1. INFORMAZIONI GENERALI

Comune di DESENZANO DEL GARDA Provincia BS

Progetto per la realizzazione di (specificare il tipo di opere)

NUOVA SCUOLA PRIMARIA ”GREZZE”

Sito in (specificare l'ubicazione o, in alternativa indicare che è da edificare nel terreno di cui si riportano gli estremi del

censimento al Nuovo Catasto Territoriale)

LOCALITA’ GREZZE

Concessione edilizia n. del

Classificazione dell'edificio (o del complesso di edifici) in base alla categoria di cui all'articolo 3 del decreto del Presidente

della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412; per edifici costituiti da parti appartenenti a categorie differenti, specificare le diverse

categorie.

E.7

Numero delle unità immobiliari 1

Committenti SOCIETA’ AGRICOLA TREZZA – COORDINAMENTO DELLE NECESSITA' E DEI CONTENUTI DI TIPO PUBBLICO UTC LAVORI PUBBLICI DEL COMUNE DI DESENZANO DELGARDA- DIREZIONE DIDATTICA

Progettisti dell’isolamento termico

Visconti Andrea Albo: Ingegneri Pr: Brescia N.Iscr.: 4522

Progettisti degli impianti termici

Visconti Andrea Albo: Ingegneri Pr: Brescia N.Iscr.: 4522

Direttori lavori dell’isolamento termico

Direttori lavori degli impianti termici


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2. FATTORI TIPOLOGICI DELL’EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI)

Gli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i seguenti:

X Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei singoli locali

Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione dei sistemi di protezione solare

Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento

degli apporti solari

3. PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA'

Gradi giorno (della zona d'insediamento, determinati in base al DPR 412/93) 2229 GG

Temperatura minima di progetto (dell'aria esterna secondo norma UNI 5364 e successivi

aggiornamenti) -7 °C

Temperatura massima estiva di progetto (dell'aria esterna secondo norma UNI 10349 e

successivi aggiornamenti) 32 °C

Ampiezza massima estiva di progetto (dell'aria esterna secondo norma UNI 10349 e successivi

aggiornamenti) 15 °C

Umidità relativa dell’aria di progetto per la climatizzazione estiva (secondo norma UNI 10339

e successivi aggiornamenti) 48 %

Irradianza solare massima estiva su superficie orizzontale (secondo norma UNI 10349 e

successivi aggiornamenti): valore medio giornaliero 283,6 W/m2

4. DATI TECNICI E COSTRUTTIVI DELL’ EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE

Volume delle parti di edificio abitabili o agibili al lordo delle strutture che li delimitano (V) 20792 m³

Superficie esterna che delimita il volume (S) 8737,8 m²

Rapporto S/V 0,42 1/m

Superficie utile dell’edificio 4596 m²

Valore di progetto della temperatura interna per la climatizzazione invernale 20 °C

Valore di progetto dell'umidità relativa interna per la climatizzazione invernale 65 %

Valore di progetto della temperatura interna per climatizzazione estiva o raffrescamento (*) 26 °C

Valore di progetto dell'umidità relativa interna per la climatizzazione estiva (*) 0 %

(*) Se applicabile


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5. DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI

5.1 Impianti termici

a) Descrizione impianto

Tipologia

Impianto termico centralizzato destinato al riscaldamento degli ambienti ed alla produzione di acqua calda sanitaria.

Sistemi di generazione

Generatori di calore modulanti a condensazione a camera stagna flusso forzato, alimentati a gas metano.

Sistemi di termoregolazione

Gruppo di termoregolazione in centrale termica, pilotato dalla temperatura esterna ed operante sulla temperatura dell’acqua in uscita dal generatore di calore.

Sistemi di contabilizzazione dell'energia termica

---

Sistemi di distribuzione del vettore termico

Dorsale principale di distribuzione di tipo a due tubi corrente nel controsoffitto. Distribuzione riscaldamento a pavimento all’interno dei locali di tipo a collettori.

Sistemi di ventilazione forzata: tipologie

Impianti di ventilazione composti da canali di mandata e di ripresa, con recuperatore a flussi incrociati ad alta efficienza e con batteria di preriscaldo dell’aria immessa.

Sistemi di accumulo termico: tipologie

Bollitore ad accumulo con serpentino solare.

Sistemi di produzione e di distribuzione dell'acqua calda sanitaria

Produzione mediante caldaia combinata (riscaldamento + acqua calda sanitaria) ed impianto a pannelli solari.

Durezza dell'acqua di alimentazione dei generatori di calore per potenza installata ≥ a

350 kW Gradi Francesi


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b) Specifiche dei generatori di energia

GENERATORE 1

Quantità 2 Uso Riscald.+ACS

Marca - Mod. generatore PARADIGMA Gas 210 Eco 200 kW

Potenza termica utile nominale Pn 214 kW Fluido termovettore Acqua

Marca - Mod. bruciatore

Potenza elettrica bruciatore Pbr 100 W Combustibile Metano

Rendimento termico utile (*) 100% Pn 30% Pn

Valore di progetto (%)

(dichiarato dal costruttore del generatore)

97,70 102,40

Valore minimo (%)

(prescritto dal regolamento)

93,60 99,60

Verifica (positiva-negativa) Positiva Positiva

(*) Nel caso di generatori ad aria calda indicare il rendimento di combustione per il solo 100% Pn.

Nel caso di pompe di calore i rendimenti utili al 100%Pn ed al 30%Pn non sono richiesti.

Rendimento termico utile al 100% Pn del generatore di calore a condensazione:

- Temperatura acqua di mandata all’utenza 40 °C

- Temperatura acqua di ritorno dall’utenza 32 °C

Rendimento termico utile al 30% Pn del generatore di calore a condensazione:

- Temperatura acqua di mandata all’utenza 40 °C

- Temperatura acqua di ritorno dall’utenza 32 °C

Per gli impianti termici con o senza produzione di acqua calda sanitaria, che utilizzano, in tutto o in parte, macchine

diverse dai generatori di calore convenzionali, quali ad esempio:macchine frigorifere, pompe di calore, gruppi di

cogenerazione di energia termica ed elettrica, le prestazioni delle macchine diverse dai generatori di calore sono fornite

indicando le caratteristiche normalmente utilizzate per le specifiche apparecchiature, applicando, ove esistenti, le

vigenti norme tecniche.

c) Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell'impianto termico

Tipo di conduzione prevista X continua con attenuazione notturna intermittente

Altro

Sistema di telegestione dell'impianto termico, se esistente (descrizione sintetica delle funzioni)


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Sistema di regolazione climatica in centrale termica (solo per impianti centralizzati)

Centralina climatica

Marca - modello Centralina climatica PARADIGMA

Descrizione sintetica delle funzioni

Centralina climatica che regola la temperatura di mandata in funzione della temperatura esterna.

Numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore -

Organi di attuazione

Marca - modello

Descrizione sintetica delle funzioni

Organi di attuazione ad azione diretta sul bruciatore con regolazione modulante della temperatura di mandata.

Regolatori climatici delle singole zone o unità immobiliari (descrizione sintetica delle funzioni)

Numero di apparecchi

Numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore

Potenza elettrica complessivamente assorbita (kW)

Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali o nelle singole zone, ciascuna

avente caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi (descrizione sintetica dei dispositivi)

Valvole elettrotermiche sui circuiti a pavimento comandate da termostati ambiente e valvole termostatiche sui radiatori. Numero di apparecchi

Potenza elettrica complessivamente assorbita (kW) 0,5

d) Dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle singole unità immobiliari (solo per impianti centralizzati)

Uso climatizzazione


Marca – Modello

Descrizione

Uso acqua calda sanitaria


Marca - Modello

Descrizione

Potenza elettrica complessivamente assorbita (kW)


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e) Terminali di erogazione dell'energia termica


Tipo Circuiti a pannelli radianti annegati nel pavimento Potenza termica nominale: vedi elenco allegato (rif. n.) Tav. M1 - Tav. M2

Potenza elettrica nominale (kW)

f) Condotti di evacuazione dei prodotti della combustione

Il dimensionamento è stato eseguito secondo UNI 10641

Allegato

CANALE DA FUMO CAMINO

N. Combustibile Pot Pn

(kW)

Materiale e forma Ø o lato (mm)

Lung.

(m)

Alt.

(m)

Materiale e forma Ø o lato (mm)

Alt.

(m)

2 Metano 300 Lamiera di acciaio a doppia parete

coibentata

300 1 0,5 Lamiera di acciaio a doppia parete

coibentata

300 5

g) Sistemi di trattamento dell'acqua (tipo di trattamento)

h) Specifiche dell’isolamento termico della rete di distribuzione

Tipologia Polietilene espanso a celle chiuse

Conduttività termica 0,035 W/mK Spessore 20 mm

i) Specifiche della pompa di circolazione

Pompe

PUNTO DI LAVORO

N. Circuito Marca - Modello - Velocità G (kg/h) ∆∆∆∆P (daPa) Potenza (kW)

2 Riscaldamento Wilo Stratos 28000 7000 1,3

2 Aria Primaria Wilo Stratos 15000 5000 0,6

j) Impianti solari termici

Descrizione e caratteristiche tecniche

Impianto a pannelli solari di tipo sottovuoto per la produzione di acqua calda sanitaria posizionati in copertura ed integrati con il bollitore abbinato alla caldaia.

Vedi allegati


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k) Schemi funzionali degli impianti termici

Tav. 1 - Tav. 2

5.2 Impianti fotovoltaici

Descrizione e caratteristiche tecniche

Schemi funzionali

5.3 Altri impianti

Ventilatori

PUNTO DI LAVORO

N. Circuito Marca - Modello - Velocità G (m³/h) ∆∆∆∆P (daPa) Potenza (kW)

7 Aria Primaria Recuperatori di calore a flussi incrociati con batteria di

preriscaldo

3000 150 1.5

Altre apparecchiature e sistemi


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6. PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI DELLA ZONA : Edificio

a) Involucro edilizio e ricambi d’aria

Identificazione, calcolo e attribuzione dei ponti termici ai componenti opachi dell’involucro edilizio

Caratteristiche termiche dei componenti opachi dell’involucro edilizio

Cod. Descrizione Trasmittanza

W/m2K Valore limite

W/m2K Verifica

M1 Muro esterno 0,241 NR* NR*

P1 Pavimento su vespaio 0,412 NR* NR*

P2 Solaio su interrato 0,361 NR* NR*

S1 Soffitto a terrazzo 0,287 NR* NR*

(*) Verifica non richiesta secondo le indicazioni del D.g.r. 22.12.2008, n. 8/8745

NOTA. Viene riportato il valore di trasmittanza termica media, comprensiva del contributo di ponti termici e di strutture

oggetto di riduzione di spessore, come indicato dalla D.g.r. 22.12.2008, n. 8/8745.

Caratteristiche igrometriche dei componenti opachi dell'involucro edilizio

Cod. Descrizione Verifica

igrometrica

M1 Muro esterno Positiva

P1 Pavimento su vespaio Positiva

P2 Solaio su interrato Positiva

S1 Soffitto a terrazzo Positiva

Caratteristiche di massa superficiale MS e di trasmittanza termica periodica YIE dei componenti opachi

Cod. Descrizione MS

kg/m²

Valore limite kg/m2

YIE W/m2K

Valore limite

W/m2K Verifica

M1 Muro esterno 510 NR* 0,011 NR* NR*

P1 Pavimento su vespaio 675 NR* 0,065 NR* NR*

S1 Soffitto a terrazzo 356 NR* 0,062 NR* NR*



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Caratteristiche termiche delle chiusure trasparenti comprensive degli infissi

Cod. Descrizione Trasmittanza

W/m2K Valore limite

W/m2K Verifica

F1 Finestra 160x250 1,689 NR* NR*








F7 Vetrata ingresso 700x300 1,668 NR* NR*




Classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni A4

Valutazione dell’efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate

Confronto con i limiti riportati al punto 5.4 lettera a) del presente provvedimento

Attenuazione dei ponti termici (provvedimenti e calcoli)

Isolamento dall’esterno di pareti travi e pilastri.

Numeri di ricambi d'aria (media nelle 24 ore)

Zona Valore di progetto UNI

(h-1)

Valore minimo imposto da

norme (h-1)

Aule 2,5 2,5

Ambienti di passaggio, uffici 1,5 1,5

Mensa 2,5 2,5

Portata d'aria di ricambio

Per ventilazione meccanica controllata G (m³/h)

Attraverso apparecchi di recupero (m³/h)

Rendimento (%)

3000 3000 60


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b) Valori dei rendimenti medi stagionali di progetto

Rendimento del sottosistema di regolazione 99 %

Rendimento del sottosistema di distribuzione 99 %

Rendimento del sottosistema di emissione 98 %

Rendimento del sottosistema di generazione 95 %

Efficienza globale media stagionale NR* %

Valore minimo imposto dal regolamento NR* %

Verifica (positiva/negativa) NR*


c) Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale o il riscaldamento (EPH)

Metodo di calcolo adottato (indicazione obbligatoria) DGR 8745/08 - D. 5736 del 11/06/2009 Normative UNI vigenti

Rapporto S/V 0,42 1/m

Valore di progetto 13,6 kWh/(m³anno)

Valore limite 14,35 kWh/(m³anno)

Verifica (positiva/negativa) Positiva

Fabbisogno di combustibile 28.300 Nm³ Metano

Fabbisogno di energia elettrica da rete 9.790 kWhe

Produzione di energia elettrica locale 0,0 kWhe

d) Indice di prestazione energetica normalizzato per la climatizzazione invernale o il riscaldamento

Valore di progetto (trasformazione del corrispondente dato calcolato al punto c) 21,95 kJ/(m3GG)

e) Indice di prestazione energetica per la produzione di acqua calda

Fabbisogno di combustibile 0,0 Nm³ Metano

Fabbisogno di energia elettrica da rete * 0,0 kWhe

Produzione di energia elettrica locale 0 kWhe

(*) Trattandosi di impianto termico con produzione combinata di acqua calda sanitaria, il fabbisogno di energia elettrica è già compreso nel valore di

cui al precedente punto c).


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f) Impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria

Percentuale di copertura del fabbisogno annuo 50 %

g) Impianti fotovoltaici

Percentuale di copertura del fabbisogno annuo 0

h) Indice di prestazione termica per la prestazione estiva o il raffrescamento (ETC)

Valore di progetto kWh/(m³anno)


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7. ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE

Nei casi in cui la normativa vigente consente di derogare ad obblighi generalmente validi in questa sezione vanno

adeguatamente illustrati i motivi che giustificano la deroga nel caso specifico.

Motivazione

8. VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L’UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA

Indicare il rispetto delle disposizioni di cui al punto 6.5 del presente provvedimento, evidenziando le tecnologie che, in

sede di progetto, sono state valutate ai fini del soddisfacimento del fabbisogno energetico mediante ricorso a fonti

rinnovabili di energia o assimilate.

In caso di mancato rispetto delle disposizioni di cui al punto 6.5 del presente provvedimento documentare

dettagliatamente tale omissione.

Impianto a pannelli solari di tipo sottovuoto per la produzione di acqua calda sanitaria posizionati in copertura ed integrati con il bollitore abbinato alla caldaia.


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9. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (elenco indicativo)

N. 1

piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei singoli

locali.

Rif.: Tav. 1 - 2

N.

prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali sistemi di protezione solare

(completi di documentazione relativa alla marcatura CE).

Rif.:

N.

elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire

lo sfruttamento degli apporti solari.

Rif.:

N. 1

schemi funzionali degli impianti contenenti gli elementi di cui all'analoga voce del paragrafo “Dati

relativi agli impianti”.

Rif.: Tav. 1 - Tav. 2

N. 4

tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche, termoigrometriche e massa efficace dei

componenti opachi dell'involucro edilizio.

Rif.: Pareti esterne, pavimenti, coperture

N. 11

tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio

e loro permeabilità all’aria.

Rif.: Finestre e portefinestre

N. tabelle con l'elenco dei terminali di erogazione suddivisi per potenza termica nominale.

Rif.:

N. tabelle indicanti i provvedimenti ed i calcoli per l’attenuazione dei ponti termici.

Rif.:

N. tabelle indicanti la valutazione dell’efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate.

Rif.:


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10. DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA

Il sottoscritto Andrea Visconti NOME COGNOME

iscritto a Ingegneri Brescia 4522 ALBO - ORDINE O COLLEGIO DI APPARTENENZA PROV. N. ISCRIZIONE

essendo a conoscenza delle sanzioni previste dalla normativa nazionale e regionale

dichiara

sotto la propria personale responsabilità che:

a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel D.g.r. 22.12.2008, n.

8/8745;

b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli

elaborati progettuali.

Data, 12/04/2010

Il progettista TIMBRO FIRMA


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NOTE : Per ottenere una classe energetica conforme a quanto previsto in progetto, è necessario prevedere

l’attenuazione di ogni ponte termico presente nella struttura (pilastri, incontro travi-pilastri, solai,

serramenti).

EC601 - [0001513A L10]

Pag. 1

Mod.1

CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL’INVOLUCRO EDILIZIO. secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13788 - UNI 10351 - UNI 10355

Tipo di struttura: Muro esterno Codice struttura M1

N. DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ δ a x 10 -12 δ u x 10 -12 R (dall’interno verso l’esterno) [mm] [W/mK] [W/m²K] [kg/m³] [kg/msPa] [kg/msPa] [m²K/W]

1 Malta di calce o di calce e cemento 20 0,900 45,000 1800 7,407 7,407 0,022

2 Blocchi in Poroton 300 0,270 0,900 850 20,000 20,000 1,111

3 Polistirene espanso sint. in lastre (UNI 7819) 100 0,040 0,400 30 2,667 2,667 2,500

4 Aria debolmente ventilata (fl.ascend.) 20 0,250 12,500 0 - - 0,080

5 Mattone pieno 120 0,800 6,667 1800 - - 0,103

Conduttanza unitaria Resistenza unitaria Spessore totale [mm] 560 superficiale interna 7,692 superficiale interna 0,130

Conduttanza unitaria Resistenza unitaria Massa superficiale [kg/m²] 510 superficiale esterna 21,205 superficiale esterna 0,047

TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Trasmittanza periodica [W/m²K] 0,013 TOTALE [W/m²K] 0,250 TOTALE [m²K/W] 4,000

VERIFICA TERMOIGROMETRICA

Condizioni al contorno

CONDIZIONE Ti [°C] Pi [Pa] Te [°C] Pe [Pa]

Invernale (gennaio) 20,0 1487 2,0 685

Estiva (luglio) 24,9 1968 24,9 1968

⌧ La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a 27 [Pa]

� La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a ______ [g/m²] Tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva.

⌧ La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a 696 [Pa]

Simbologia

s Spessore dello strato δ a Permeabilità al vapore nell’intervallo 0-50% Ti Temperatura interna

λ Conduttività δ u Permeabilità al vapore nell’intervallo 50-95% Te Temperatura esterna C Conduttanza R Resistenza termica dello strato Pi Pressione parziale interna

ρ Massa volumica Pe Pressione parziale esterna

EC601 - [0001513A L10]

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Mod.1


Tipo di struttura: Pavimento su vespaio Codice struttura P1

N. DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ δ a x 10 -12 δ u x 10 -12 R (dall’alto verso il basso) [mm] [W/mK] [W/m²K] [kg/m³] [kg/msPa] [kg/msPa] [m²K/W]

1 Piastrelle in ceramica 10 1,000 100 2300 1,000 1,000 0,010

2 Sottofondo di cemento magro 50 0,900 18,000 1800 6,667 6,667 0,056

3 Polistirene espanso in lastre termocompresse 30 0,040 1,333 20 4,444 4,444 0,750


5 C.l.s. di sabbia e ghiaia pareti esterne 40 1,310 32,750 2000 2,000 3,333 0,031

6 C.l.s. di sabbia e ghiaia pareti esterne 200 2,150 10,750 2400 2,000 3,333 0,093








Estiva (luglio) 24,9 2046 24,9 1968

� La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a ______ [Pa]

⌧ La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a 164 [g/m²] Tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva.


Simbologia




EC601 - [0001513A L10]

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Mod.1


Tipo di struttura: Solaio su interrato Codice struttura P2


1 Piastrelle in ceramica 15 1,000 66,667 2300 1,000 1,000 0,015




5 Massetto ripartitore in calcestruzzo con rete 40 1,490 37,250 2200 2,857 2,857 0,027

6 Soletta in laterizio spess. 18-20 - Inter. 50 200 0,660 3,300 1100 28,571 28,571 0,303

7 Malta di calce o di calce e cemento 15 0,900 60,000 1800 7,407 7,407 0,017








Estiva (luglio) 24,9 2046 24,9 1968

� La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a ______ [Pa]

⌧ La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a 12 [g/m²] Tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva.


Simbologia




EC601 - [0001513A L10]

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Mod.1


Tipo di struttura: Soffitto a terrazzo Codice struttura S1



2 Tessuto non tessuto 5 0,050 10,000 1 1,000 1,000 0,100

3 Polistirene espanso, estruso con pelle 100 0,035 0,350 35 0,667 0,667 2,857

4 Impermeabilizzazione con guaina finit. in ardesia 2 0,230 115 1200 0,004 0,004 0,009

5 C.l.s. di sabbia e ghiaia pareti interne (um. 2-5%) 40 1,160 29,000 2000 2,000 3,333 0,034

6 Soletta in laterizio spess. 18-20 - Inter. 50 180 0,660 3,667 1100 28,571 28,571 0,273








Estiva (luglio) 24,9 2046 24,9 1968

⌧ La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a 30 [Pa]

� La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a ______ [g/m²] Tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva.


Simbologia




Rif: 0001513A Scuola Grezze L10 Pag. 1. 1

CARATTERISTICHE TERMICHEDEI COMPONENTI FINESTRATI DELL' INVOLUCROsecondo UNI/TS 11300-1 - UNI EN ISO 10077 e UNI EN ISO 6946

Tipo componente: Finestra 160x250 Codice componente: F1

Nr. Ag Af Lg Ug Uf Ul Uwm² m² m W/m²K W/m²K W/mK W/m²K

1 3,22 0,78 12,00 1,61 1,40 0,04 1,689

Resistenza unitaria Conduttanza unitariasuperficiale interna 0,138 superficiale interna 7,27

Resistenza unitaria Conduttanza unitariasuperficiale esterna 0,074 superficiale esterna 13,57

Si considera inoltre presente per 12 ore/giornouna resistenza unitaria addizionale di 0,16 m²K/W

RESISTENZA TERMICA TRASMITTANZATOTALE (m²K/W) 0,66 TOTALE (W/m²K) 1,51

Considerando inoltre 8,20 m di ponte termico con Kl = 0,10 W/mKsi ottiene:


Simbologia:Ag Area del vetroAf Area del telaioLg Perimetro della superficie vetrataUg Trasmittanza termica centrale dell' elemento vetratoUf Trasmittanza termica del telaioUl Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo)Uw Trasmittanza termica totale del serramento





1 7,02 1,86 16,00 1,61 1,40 0,04 1,638












1 3,78 1,02 13,60 1,61 1,40 0,04 1,679












1 4,62 1,63 13,00 1,61 1,40 0,04 1,638












1 1,04 0,40 4,50 1,61 1,40 0,04 1,677












1 2,72 0,88 9,80 1,61 1,40 0,04 1,668










Tipo componente: Vetrata ingresso 700x300 Codice componente: F7


1 17,42 3,58 29,10 1,61 1,40 0,04 1,630












1 2,99 0,64 11,80 1,61 1,40 0,04 1,703












1 1,36 0,44 4,90 1,61 1,40 0,04 1,668












1 0,98 0,33 5,60 1,61 1,40 0,04 1,728












1 1,62 0,48 6,60 1,61 1,40 0,04 1,688








LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10 RELAZIONE TECNICA DGR 22...

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