Storia delle Telecomunicazioni Volume 1° (402 pagine) 1) Le origini 2) Gli sviluppi...

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oria delle Telecomunicazioni oria delle Telecomunicazioni Volume 1° (402 pagine) 1) 1) Le origini Le origini 2) 2) Gli sviluppi tecnico-scientifici Gli sviluppi tecnico-scientifici Volume 2° (583 pagine) 4) I settori applicativi 4) I settori applicativi 5) L’organizzazione dei servizi e il 5) L’organizzazione dei servizi e il ruolo dell’industria ruolo dell’industria 6) La formazione e la divulgazione 6) La formazione e la divulgazione a cura di V. Cantoni, G. Falciasecca, G. Pelosi a cura di V. Cantoni, G. Falciasecca, G. Pelosi

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Storia delle TelecomunicazioniStoria delle TelecomunicazioniStoria delle TelecomunicazioniStoria delle Telecomunicazioni

• Volume 1° (402 pagine)

1)1) Le originiLe origini

2)2) Gli sviluppi tecnico-scientificiGli sviluppi tecnico-scientifici

• Volume 2° (583 pagine)

4) I settori applicativi4) I settori applicativi

5) L’organizzazione dei servizi e il 5) L’organizzazione dei servizi e il ruolo dell’industria ruolo dell’industria

6) La formazione e la divulgazione6) La formazione e la divulgazione

• Volume 1° (402 pagine)

1)1) Le originiLe origini

2)2) Gli sviluppi tecnico-scientificiGli sviluppi tecnico-scientifici

• Volume 2° (583 pagine)

4) I settori applicativi4) I settori applicativi

5) L’organizzazione dei servizi e il 5) L’organizzazione dei servizi e il ruolo dell’industria ruolo dell’industria

6) La formazione e la divulgazione6) La formazione e la divulgazione

a cura di V. Cantoni, G. Falciasecca, G. Pelosia cura di V. Cantoni, G. Falciasecca, G. Pelosia cura di V. Cantoni, G. Falciasecca, G. Pelosia cura di V. Cantoni, G. Falciasecca, G. Pelosi

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Notazioni generaliNotazioni generaliNotazioni generaliNotazioni generali

Il libro è parte di una collana sulla storia della Scienza in Italia promossa dai Presidi delle facoltà Il libro è parte di una collana sulla storia della Scienza in Italia promossa dai Presidi delle facoltà

d’ingegneria di cui è uscito un primo Volume “Storia della Tecnica elettrica”d’ingegneria di cui è uscito un primo Volume “Storia della Tecnica elettrica”

Obiettivo: il contributo italiano all’evoluzione scientificaObiettivo: il contributo italiano all’evoluzione scientifica

Il ruolo dei curatori (in particolare V. Cantoni) con il supporto di un comitato di universitari per laIl ruolo dei curatori (in particolare V. Cantoni) con il supporto di un comitato di universitari per la

definitiva scelta degli argomenti e dei relativi autori definitiva scelta degli argomenti e dei relativi autori

Scelta non sempre con una logica precisa e con aggiunte di contributi ex-post che poco hanno a Scelta non sempre con una logica precisa e con aggiunte di contributi ex-post che poco hanno a che fare con la storiache fare con la storia

Suddivisione delle Parti ed relativa attribuzione dei contenuti discutibileSuddivisione delle Parti ed relativa attribuzione dei contenuti discutibile

Grafica non bellissima e foto pessimeGrafica non bellissima e foto pessime

Mancanza di un indice analiticoMancanza di un indice analitico

Autori quasi sempre protagonisti di molti degli eventi (a parte le origini) : vantaggio e svantaggioAutori quasi sempre protagonisti di molti degli eventi (a parte le origini) : vantaggio e svantaggio

Affresco completo visto da diverse angolazioni anche se con alcune ripetizioni di argomentiAffresco completo visto da diverse angolazioni anche se con alcune ripetizioni di argomenti

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Obiettivo: il contributo italiano all’evoluzione scientificaObiettivo: il contributo italiano all’evoluzione scientifica

Il ruolo dei curatori (in particolare V. Cantoni) con il supporto di un comitato di universitari per laIl ruolo dei curatori (in particolare V. Cantoni) con il supporto di un comitato di universitari per la

definitiva scelta degli argomenti e dei relativi autori definitiva scelta degli argomenti e dei relativi autori

Scelta non sempre con una logica precisa e con aggiunte di contributi ex-post che poco hanno a Scelta non sempre con una logica precisa e con aggiunte di contributi ex-post che poco hanno a che fare con la storiache fare con la storia

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Mancanza di un indice analiticoMancanza di un indice analitico

Autori quasi sempre protagonisti di molti degli eventi (a parte le origini) : vantaggio e svantaggioAutori quasi sempre protagonisti di molti degli eventi (a parte le origini) : vantaggio e svantaggio

Affresco completo visto da diverse angolazioni anche se con alcune ripetizioni di argomentiAffresco completo visto da diverse angolazioni anche se con alcune ripetizioni di argomenti

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Il contributo della Marina Militare Italiana allo sviluppo delle Il contributo della Marina Militare Italiana allo sviluppo delle Radiocomunicazioni Radiocomunicazioni - - 42 42 pag.pag.Vincenzo Carulli, Giuseppe Pelosi, Stefano Selleri, Paolo TiberioVincenzo Carulli, Giuseppe Pelosi, Stefano Selleri, Paolo Tiberio

Dall’elettromagnetismo alle onde elettromagnetiche: le basi scientifiche dello Dall’elettromagnetismo alle onde elettromagnetiche: le basi scientifiche dello sviluppo delle Telecomunicazioni nell’Ottocento sviluppo delle Telecomunicazioni nell’Ottocento -- 30 pagine30 pagine Ovidio M. BucciOvidio M. Bucci

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2. Gli sviluppi tecnico - scientifici2. Gli sviluppi tecnico - scientifici 2. Gli sviluppi tecnico - scientifici2. Gli sviluppi tecnico - scientifici

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Fabio Rocca dedica il suo Capitolo alla memoria di Silvio Cucchi (leggere)Fabio Rocca dedica il suo Capitolo alla memoria di Silvio Cucchi (leggere) Nell’articolo di Pupolin ed altri ovviamente si respira il lungo rapporto con TelettraNell’articolo di Pupolin ed altri ovviamente si respira il lungo rapporto con Telettra Nell’articolo di Prati si parla di un collegamento ottico pioneristico Telettra nel Galles che io non ricordavo, maNell’articolo di Prati si parla di un collegamento ottico pioneristico Telettra nel Galles che io non ricordavo, ma per i “festoni” (collegamenti ottici sottomarini non amplificati) il ruolo Telettra è un po’ in ombra per il rapporto di per i “festoni” (collegamenti ottici sottomarini non amplificati) il ruolo Telettra è un po’ in ombra per il rapporto di consulenza dell’autore con Marconi. Cucchi per i codici correttori fu determinante.consulenza dell’autore con Marconi. Cucchi per i codici correttori fu determinante.

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3. I settori applicativi3. I settori applicativi 3. I settori applicativi3. I settori applicativi

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Telecomunicazioni spaziali: buono ma avrebbe meritato un maggior approfondimentoTelecomunicazioni spaziali: buono ma avrebbe meritato un maggior approfondimento

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4. L’organizzazione dei servizi4. L’organizzazione dei servizi e il ruolo dell’industriae il ruolo dell’industria

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RandiRandi: quadro storico completo della ricerca nei laboratori industriali italiani e intreccio nel relativo contesto: quadro storico completo della ricerca nei laboratori industriali italiani e intreccio nel relativo contesto Caroppo, Gamerro: evoluzione storica dell’industri di installazione italiana Caroppo, Gamerro: evoluzione storica dell’industri di installazione italiana Gerarduzzi: molto sintetico ma efficace con dubbio finale : “ che fosse meglio quando si pensava che fosse peggio”Gerarduzzi: molto sintetico ma efficace con dubbio finale : “ che fosse meglio quando si pensava che fosse peggio” Falciasecca, Ongaro: Quadro completo dela rivoluzione mobile essenzialmente in ottica italianaFalciasecca, Ongaro: Quadro completo dela rivoluzione mobile essenzialmente in ottica italiana Vannucchi: tentativo di una visione unficante degli incontri ditecnologie che ci hamnno portato alla moderna Vannucchi: tentativo di una visione unficante degli incontri ditecnologie che ci hamnno portato alla moderna architetture delle reti . Allocazione forse pià adatta nella Parte 2 architetture delle reti . Allocazione forse pià adatta nella Parte 2

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5. La formazione e la divulgazione5. La formazione e la divulgazione5. La formazione e la divulgazione5. La formazione e la divulgazione

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----------------------------------------------------------------------------Acronimi Acronimi - 12 pagine- 12 pagine

Indice argomenti Capitoli Indice argomenti Capitoli - 10 pagine- 10 pagine

Autori Autori - 3 pagine- 3 pagine

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Aspetti sociali e culturali delle telecomunicazioni Aspetti sociali e culturali delle telecomunicazioni - 28 pagine- 28 pagineGiuseppe O. LongoGiuseppe O. Longo

Nuove prospettive e paesaggi dall’attico e superattico delle TLC Nuove prospettive e paesaggi dall’attico e superattico delle TLC - 42 pagine- 42 pagineCarlo Crespellani PorcellaCarlo Crespellani Porcella

Musei, collezioni e fonti documentali per la storia delle TLC in Italia Musei, collezioni e fonti documentali per la storia delle TLC in Italia - 24 pagine- 24 pagineLeonardo Lucci, Antonio Savini, Massimo Temporelli, Barbara ValottiLeonardo Lucci, Antonio Savini, Massimo Temporelli, Barbara Valotti

----------------------------------------------------------------------------Acronimi Acronimi - 12 pagine- 12 pagine

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Roveri: molto accurato ma poco critico nei confronti della decadenza dell’Università italiana.Roveri: molto accurato ma poco critico nei confronti della decadenza dell’Università italiana. Longo: non ha molto a che fare con la storia, ma è molto buono Longo: non ha molto a che fare con la storia, ma è molto buono Crespellani: non ne capisco l’allocazione in un libro di storiaCrespellani: non ne capisco l’allocazione in un libro di storia Lucci ed altri: utile complemento storicoLucci ed altri: utile complemento storico

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Fessenden (1866-1932) : lo sconosciuto inventore Fessenden (1866-1932) : lo sconosciuto inventore della radiofonia a modulazione di ampiezzadella radiofonia a modulazione di ampiezza

Fessenden (1866-1932) : lo sconosciuto inventore Fessenden (1866-1932) : lo sconosciuto inventore della radiofonia a modulazione di ampiezzadella radiofonia a modulazione di ampiezza

Canadese di nascita, ma risiede negli Stati Uniti dove inizia a lavorare a Canadese di nascita, ma risiede negli Stati Uniti dove inizia a lavorare a vent’anni nel laboratorio di Thomas Edisonvent’anni nel laboratorio di Thomas Edison Canadese di nascita, ma risiede negli Stati Uniti dove inizia a lavorare a Canadese di nascita, ma risiede negli Stati Uniti dove inizia a lavorare a vent’anni nel laboratorio di Thomas Edisonvent’anni nel laboratorio di Thomas Edison

Il 23 dicembre del 1900 Fessenden, primo uomo nella storia, realizza la Il 23 dicembre del 1900 Fessenden, primo uomo nella storia, realizza la trasmissione diretta della voce via radio, su una distanza di circa un migliotrasmissione diretta della voce via radio, su una distanza di circa un miglio ..Il 23 dicembre del 1900 Fessenden, primo uomo nella storia, realizza la Il 23 dicembre del 1900 Fessenden, primo uomo nella storia, realizza la trasmissione diretta della voce via radio, su una distanza di circa un migliotrasmissione diretta della voce via radio, su una distanza di circa un miglio ..

Ma cè di più: pochi anni dopo, nel 1906, Fessenden realizza la prima trasmissione al : pochi anni dopo, nel 1906, Fessenden realizza la prima trasmissione al mondo di mondo di brodcastingbrodcasting radiofonico (parlato e musica) con un’ampia copertura ricevuti da radiofonico (parlato e musica) con un’ampia copertura ricevuti da navi in navigazione vicino alla costa equipaggiate con un ricevitore eterodina da lui navi in navigazione vicino alla costa equipaggiate con un ricevitore eterodina da lui stesso concepito e brevettato nel 1902.stesso concepito e brevettato nel 1902.

Ma cè di più: pochi anni dopo, nel 1906, Fessenden realizza la prima trasmissione al : pochi anni dopo, nel 1906, Fessenden realizza la prima trasmissione al mondo di mondo di brodcastingbrodcasting radiofonico (parlato e musica) con un’ampia copertura ricevuti da radiofonico (parlato e musica) con un’ampia copertura ricevuti da navi in navigazione vicino alla costa equipaggiate con un ricevitore eterodina da lui navi in navigazione vicino alla costa equipaggiate con un ricevitore eterodina da lui stesso concepito e brevettato nel 1902.stesso concepito e brevettato nel 1902.

All’epoca quasi tutti gli scienziati sostenevano che la voce non poteva essere trasmessa se non via filo : “Word without wires, a non sensical thing” .Non si concepiva che si potesse creare un’onda hertziana continua e che meno che meno potesse trasportare un segnale audio restituendolo alla ricezione

All’epoca quasi tutti gli scienziati sostenevano che la voce non poteva essere trasmessa se non via filo : “Word without wires, a non sensical thing” .Non si concepiva che si potesse creare un’onda hertziana continua e che meno che meno potesse trasportare un segnale audio restituendolo alla ricezione

Il futuro sarebbe stato rappresentato dalla capacità di generare segnali ad alta frequenza (all’epoca alcune decine di Il futuro sarebbe stato rappresentato dalla capacità di generare segnali ad alta frequenza (all’epoca alcune decine di kHz), costanti in ampiezza e frequenza e di durata illimitata (da lui battezzate con il termine di “Onde Continue” - kHz), costanti in ampiezza e frequenza e di durata illimitata (da lui battezzate con il termine di “Onde Continue” - Continuous Wave Continuous Wave o CW), agendo sulle quali la voce doveva in trasmissione operare una “variazione” dell’inviluppo o CW), agendo sulle quali la voce doveva in trasmissione operare una “variazione” dell’inviluppo ed, in ricezione, essere rivelata da un dispositivo (ed, in ricezione, essere rivelata da un dispositivo (barretter)barretter) sufficientemente veloce (come si direbbe con locuzione sufficientemente veloce (come si direbbe con locuzione moderna).moderna).

Il futuro sarebbe stato rappresentato dalla capacità di generare segnali ad alta frequenza (all’epoca alcune decine di Il futuro sarebbe stato rappresentato dalla capacità di generare segnali ad alta frequenza (all’epoca alcune decine di kHz), costanti in ampiezza e frequenza e di durata illimitata (da lui battezzate con il termine di “Onde Continue” - kHz), costanti in ampiezza e frequenza e di durata illimitata (da lui battezzate con il termine di “Onde Continue” - Continuous Wave Continuous Wave o CW), agendo sulle quali la voce doveva in trasmissione operare una “variazione” dell’inviluppo o CW), agendo sulle quali la voce doveva in trasmissione operare una “variazione” dell’inviluppo ed, in ricezione, essere rivelata da un dispositivo (ed, in ricezione, essere rivelata da un dispositivo (barretter)barretter) sufficientemente veloce (come si direbbe con locuzione sufficientemente veloce (come si direbbe con locuzione moderna).moderna).

Marconi aveva introdotto 5 anni prima la Radiotelegrafia con treni di onde prodotti da uno Marconi aveva introdotto 5 anni prima la Radiotelegrafia con treni di onde prodotti da uno spinterogeno e rivelazione con coherrer non adatto alla voce.spinterogeno e rivelazione con coherrer non adatto alla voce.Combattè Fessender e solo nel 1912 si convinse a passare a generatori ad onda continua.Combattè Fessender e solo nel 1912 si convinse a passare a generatori ad onda continua.

Marconi aveva introdotto 5 anni prima la Radiotelegrafia con treni di onde prodotti da uno Marconi aveva introdotto 5 anni prima la Radiotelegrafia con treni di onde prodotti da uno spinterogeno e rivelazione con coherrer non adatto alla voce.spinterogeno e rivelazione con coherrer non adatto alla voce.Combattè Fessender e solo nel 1912 si convinse a passare a generatori ad onda continua.Combattè Fessender e solo nel 1912 si convinse a passare a generatori ad onda continua.

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Ma serve scrivere la storia?Ma serve scrivere la storia?Ma serve scrivere la storia?Ma serve scrivere la storia?

Due stimoli su cui meditare:Due stimoli su cui meditare:

1) Velocità con cui si relaizzavano le cose1) Velocità con cui si relaizzavano le cose

2) Entusiasmo con cui si lavorava2) Entusiasmo con cui si lavorava

Due stimoli su cui meditare:Due stimoli su cui meditare:

1) Velocità con cui si relaizzavano le cose1) Velocità con cui si relaizzavano le cose

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Buona lettura !!!Buona lettura !!!Buona lettura !!!Buona lettura !!!