STEFANO ZERBETTO EDITORE NOTIZIARIO COMUNALE Ponte … · 2012-12-07 · SETTEMBRE 2012 Per la...

Assessorati comunali: il punto dellasituazione

Guardiamoal futurocon ottimismo

Associazionie comunità di Ponte San Nicolò

DICEMBRE 2012www.comune.pontesannicolo.pd.it

C o m u n eTerritorio

e Ponte San NicolòNOTIZIARIO COMUNALE

S T E F A N O Z E R B E T T O E D I T O R E

Numero 9

di

FESTA DEI NONNIOmaggio alle colonne della famiglia e della societàOmaggio alle colonne della famiglia e della società

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3

IL SINDACOENRICO RINUNCINIGuardiamo al futurocon ottimismo 4

MAGGIORANZAE OPPOSIZIONE CONSILIAREQuante domande 5

Riduzione della spesa pubblica 6

La politica delle persone 8

LA PAROLA A VICE SINDACOE ASSESSORILa valorizzazionedel patrimonio comunale 10

Finanziamento regionaleper un progetto comunale 10

In cassa 2.898.000 euroe non si possono usare! 11

Collaboriamo tutti! 12

Cultura: pensiero positivo 12

Continue violenze 12

Un aiuto per le popolazioniterremotate 12

L’importanza di salvaguardareil nostro ambiente 13

Protezione civile 13

Seconda edizionedella Festa del Volontariatoe delle Associazioni 13

Piccoli ma significativiinterventi di manutenzionedel nostro territorio 14

Nuova pista ciclabilelungo il Bacchiglione 14

I servizi in favore dei minori, dei giovani e delle famiglie 15

FESTE E RICORRENZEFesta dei nonni:omaggio alle colonnedella famiglia e della società 18

ASSOCIAZIONI, CULTURA,IMPEGNO, COMUNITÀL’importanza del rispettodelle norme stradali 19

Due studentessepremiate al concorso“Euganea mia terra” 19

Da casello idraulicoa sede della ProtezioneCivile: 100 anni di storia 20

Conclusione dell’attivitàdi volo 2012 20

Festa della solidarietàper gli “Amici del mondo” 20

Un evento europeoa Ponte San Nicolò 21

Nuovo presidente perl’ANCR di Ponte San Nicolò 21

Pensionati, la 14a del 2009è da restituire? 22

Il ruolo della donnanella società 22

Maggiore sensibilizzazionesulla sicurezzanei luoghi di lavoro 23

Esperienza indescrivibilein Ghana 24

Filippo e Angela 24

Partita la nuovastagione letteraria 25

Vicini ai bisogni deglianziani e delle famiglie 25

Il filo della ricercaprende il largo 25

In primavera tornail Festival internazionale“Corti a Ponte” 26

Un progetto rivoltoagli stranieri 26

Arti marziali per tutte le età 26

PONTE SAN NICOLO’ INFORMAUn sogno chiamatomini-bus 28

Tanti auguri cara Emma 28

Soggiorni climatici: in marzo si apronole iscrizioni 28

Assunta e Gianninosposati da 50 anni 28

50 anni di matrimonioper Giuliana e Adriano 28

Marco Vomierocentino al Modigliani 28

Cinquantesimo di professione religiosa per suor Fiorenza 29

Benvenute a suor Annalisae suor Edwige 29

Cinquantesimodi sacerdozio per don Giorgioe don Sante 29

Corso per baby sitter 29

Nozze d’oro perGiancarlo e Bruna 29

Laurea in Sociologiaper Antonietta Maione 29

Comune e TerritorioPONTE SAN NICOLÒPeriodico di informazione a curadell’Amministrazione comunale

di Ponte San Nicolò

Direttore editorialeEnrico Rinuncini

Direttore responsabileStefano Zerbetto

Responsabile di RedazioneFrancesco Sturaro

Comitato di RedazioneEnrico Rinuncini (presidente),

Emy Ravazzolo,Andrea Mangano,Caterina Musto,

Gianluca Zaramella,Marco Schiavon,

Luciano Zoppello,Francesco Sturaro

Segreteria di RedazionePalazzo MunicipaleViale del Lavoro, 1Ufficio Segreteria

35020 Ponte San Nicolò (PD)Tel. 049.8968631

RealizzazioneStefano Zerbetto Editore

Piazza XX Settembre, 7/CTel. 0429 72232

[email protected] Monselice (PD)

ImpaginazioneGraficompos snc

Via Negrelli, 21/CTel. 0429 783722

35043 Monselice (PD)Stampa

Stampe Violato sncViale dell’Industria, IVª Strada, 13

Tel. 049 953526735023 Bagnoli di sopra (PD)

RegistrazioneTrib. di PD n. 1438 del 22.12.1994

Iscr. al Reg. Naz. della Stampa 6340Copia omaggio e non in vendita

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In copertina: le sette foto vincitrici del concorso

“Scatti e Ri-Scatti dei nonni”, premiate nel corso della Festa dei nonni.

PONTESAN NICOLÒ


PONTESAN NICOLÒ

SINDACO ENRICO RINUNCINI

GUARDIAMO AL FUTURO CON OTTIMISMO

Cari concittadini, siamo ormai giuntial termine di un anno molto parti-

colare, caratterizzato principalmente daforti ansie e preoccupazioni per la crisieconomica, ma ricco di profonde spe-ranze. In questa particolare situazione lanostra comunità continua a camminare el’Amministrazione Comunale cerca diguidarne i passi consapevole dei propri li-miti, soprattutto economici, ma con tantabuona volontà. Grazie all’aiuto di molticittadini volonterosi e delle Associazionidel nostro territorio, molte sono state leiniziative realizzate. Nel mese di settem-bre, grazie all’Associazione I Gemellaggie ad altre Associazioni e, in particolare,alle famiglie ospitanti, abbiamo accoltole delegazioni straniere del paese gemel-lato di Crest (Francia) e degli altri amicidi Nidda (Germania) e Cromer (Inghil-terra), ma soprattutto abbiamo siglato ilgemellaggio con una ridente cittadinadella Polonia settentrionale, Dobra, conla quale molte sono le iniziative che po-tranno essere programmate nelle spiritodi un’Europa unita per le future genera-zioni.

È iniziato il nuovo anno scolastico: gra-zie allo sforzo da parte dell’Istituto Com-prensivo, in particolare della DirigenteScolastica e del Consiglio d’Istituto, sonoripartite tutte le attività scolastiche e non,seppur in un contesto di ristrettezza eco-nomica di grave entità; il tutto accompa-gnato dal rinnovato entusiasmo caratteri-stico del mondo dello sport, la cui nuovastagione sportiva è ripresa grazie all’o-pera di volontariato di innumerevoli diri-

genti e allenatori; a loro un plauso per ilservizio reso agli oltre mille atleti coin-volti nel nostro ambito territoriale. Oltreche ai giovani atleti, una particolare at-tenzione è stata rivolta ai diversamentegiovani, gli anziani, ma in particolare ainonni, omaggiati nella loro festa, con unsingolare concorso fotografico (vedi fotocopertina), che ha ottenuto un ottimo ri-sultato d’interazione tra generazioni.

Il mese di ottobre ha visto protagonistail nostro territorio, con una serie di ini-ziative organizzate dall’ANMIL in occa-sione della 62ª giornata nazionale per levittime degli incidenti sul lavoro; tra ivari ospiti abbiamo avuto l’onore di avereanche Alex Zanardi, che ha riscaldato icuori dei giovani cittadini presenti all’in-contro.

Il 27 ottobre siamo finalmente riuscitiad inaugurare il PEEP del capoluogo, operlomeno parte di esso attraverso unamattinata di presentazioni e di visite, cul-minate con la consegna delle chiavi aisoci: a loro il benvenuto da parte di tuttala comunità sannicolese.

Il 2 novembre non è passato senza ilpensiero rivolto a due anni fa, alla nostraalluvione, magari con una visita all’ar-gine o una preghiera o con, alla sera, lavisione del cortometraggio realizzato dal-l’Associazione Corti a Ponte “Un fiumedi storie” di Alessandro Davanzo, che hamesso in collegamento l’alluvione del1966 con quella del 2010, volgendo unosguardo anche alla storia antica del nostropaese; un grazie alla Parrocchia di Ron-cajette per l’ospitalità, alla pro Loco e al

Comitato Alluvionati per l’organizza-zione. A tal proposito colgo l’occasioneper avvisare tutti i cittadini che le scorsesettimane, ma anche nelle prossime, i vo-lontari della Protezione Civile, che find’ora ringrazio e che sono sempre prontiad accogliere nuovi iscritti, stanno moni-torando il nostro territorio, in particolarei fossi privati, ai proprietari dei qualistiamo chiedendo un intervento di messain sicurezza e di straordinaria manuten-zione per un migliore deflusso delleacque. Parallelamente nel territorio sonostati avviati piccoli, ma importanti lavoridi manutenzione, attraverso risorse pro-prie dell’ente “liberate” da una norma,che la Regione Veneto ci ha concesso diutilizzare in deroga al patto di stabilità:pensate se potessimo usare tutte le risorsea disposizione, pari a circa 3 milioni dieuro, quante cose potremmo realizzare.

Infine, mi permetto di anticipare find’ora il progetto del 2013: il centenariodel ponte. Da una pubblicazione del 1913siamo venuti a conoscenza che l’inaugu-razione dell’attuale ponte è avvenuta il 25maggio del 1913. È attorno a questa datache il comitato del centenario, che senti-tamente ringrazio, sta lavorando per or-ganizzare una serie di iniziative relativea questo evento, che non è un semplicecompleanno, ma l’occasione per i citta-dini, vecchi e nuovi, di essere consape-voli della propria storia, perchè cono-scendo il proprio passato possiamo sen-tirci sempre più sannicolesi orgogliosi delnostro paese e della nostra comunità.

Al gruppo scout AVSC il nostro piùsincero ringraziamento per la distribu-zione del notiziario svolta in forma gra-tuita.

Ad ognuno di voi possano giungere imiei più sinceri auguri di un sereno esanto Natale e di un davvero prospero2013.

Il SindacoEnrico Rinuncini

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Sindaco Enrico RinunciniRiceve

Mercoledì dalle 14.30 alle 16.30e giovedì (su appuntamento

da concordare con la segreteria,tel. 049.8968685) dalle 17 alle 19

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5PONTE

SAN NICOLÒ

ANNA CARLA FASSINACAPOGRUPPO PONTE SAN NICOLÒ DEMOCRATICO

QUANTE DOMANDE

Leggo i quotidiani, ascolto i vari te-legiornali, seguo i dibattiti in tele-

visione e rimango ogni volta di più a dirpoco sconcertata. Mi chiedo se i politiciche vedo nelle trasmissioni televisivesiano persone che vivono quotidiana-mente una vita normale: un lavoro, unafamiglia, una normale relazione interper-sonale; a sentirli parlare mi chiedo se iovivo in un altro mondo e/o se loro nonsanno ascoltare le preoccupazioni dellagente.

Ad esempio, le votazioni in Sicilia:hanno vinto tutti. Ma come, con unaastensione del 52%, il Movimento 5 Stelleprimo partito assoluto e nessuno che se-riamente voglia farsi un esame di co-scienza e leggere veramente i risultatielettorali. Credo non sia più tempo di tac-ciare i grillini di antipolitica, caso mail’affermazione della lista 5 Stelle va defi-nita per quello che è “il botto” di un mo-vimento antisistema, e il sistema è quello

della politica e dei partiti che l’hanno in-terpretata fino ad oggi. Partiti che proprioper questo escono drammaticamentesconfitti da queste regionali.

L’uragano Sicilia la dice lunga sulloscenario che potremmo conoscere in Italiala prossima primavera. Mi chiedo se que-sti risultati elettorali possano misuraredavvero il rifiuto della politica da partedei cittadini; se così fosse sarebbe dram-matico. Pensando a tutto questo ritengosempre più necessario risvegliare le pas-sioni civili e chiedere l’impegno di quanticredono che governare bene e onesta-mente sia ancora possibile. La pesanteipoteca che grava sul prossimo futuro infatto di astensionismo va affrontata dipetto e la priorità, di tutti, deve esserequella di recuperare la fiducia dei citta-dini. Io credo che il dissenso sollevato daGrillo, ma anche da molti altri meno notima presenti nella società civile, abbia insé delle istanze sacrosante: tanto per farealcuni esempi, ridimensionare gli stipendiregionali, non è una proposta da poco vistii casi del Lazio e della Lombardia, comenon lo è la proposta di tagliare il più pos-sibile le spese improduttive degli entipubblici, i finanziamenti ai partiti. C’è poiun altro aspetto sul quale non si può so-prassedere: la gente vuole un cambia-mento, vuole poter votare volti nuovi cheincarnino nuove idee; non si può ignorarequesto grido reale che viene dal basso; michiedo se i politici che sono in regione, alparlamento da venti anni e oltre, e che siritengono ancora indispensabili, l’abbianocapito.

“La disgrazia della lotta politica in Ita-

lia è legata alla dimenticanza dell’uomo,per cui abbiamo cittadini che sono quelche volete, vale a dire con denominazionipolitiche svariatissime, ma con nessunasostanza umana; prima di essere ammessia un partito ci vorrebbe la promozione auomo”; uomini non ci si improvvisa, enella politica italiana ciò che più doloro-samente sorprende è la mancanza del-l’uomo. Non dell’uomo grande, di cui nonvogliamo neanche sentir parlare, ma del-l’uomo reale, con il suo modesto, insosti-tuibile corredo di qualità morali. Questeparole, di un’attualità disarmante, non ap-partengono a nessun pensatore dei nostrigiorni - peraltro merce rara - ma sonouscite dalla penna di don Primo Mazzo-lari, definito da papa Giovanni XXIII “latromba dello Spirito Santo in terra man-tovana”.

Voglio credere che ognuno di noi, oc-cupato in politica, sappia trovare la vogliadi ridiventare “Uomo” come diceva donPrimo Mazzolari, solo così si riuscirà avoltare pagina, a ridare dignità alla poli-tica, che dovrà mettere al centro del pro-prio pensiero solo la “persona” e non piùsolo ed esclusivamente sé stesso e/o i pro-pri interessi.

A tutti il mio sincero augurio di un Se-reno Natale: il disarmante sorriso di quel“bimbo” sia per tutti la nostra forza.

Capogruppo Anna Carla Fassina Ponte San Nicolò Democratico

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GIANLUCA ZARAMELLACAPOGRUPPO PONTE DELLA LIBERTÀ

RIDUZIONE DELLA SPESA PUBBLICA

Tagliamo le Province e spen-diamo meno soldi.

Il Comune di Ponte San Nicolò,come altri comuni, è stato interpellatosu quello che sarà il futuro della Pro-vincia di Padova. Unirsi a Rovigo, aVenezia, a Treviso. Città metropoli-tana o cosa. Tutta l'opinione pubblicaconcentrata su una questione che valemeno di niente. Tanto è vero che l'ente"Provincia" è destinato ad estinguersia breve ed essere sostituito da altri uf-fici. Stesse funzioni, stessi dipendenti,nome diverso. Si cambia tutto perchétutto resti uguale. Si cambia il nome,ma resta la spesa. Vedremo se sarà la-sciato a casa o trasferito anche un solodipendente della Provincia.

Se il Governo di Roma avesse vo-luto ridurre la spesa pubblica, ebbeneavrebbe dovuto iniziare da quella ple-tora di enti pubblici e società private apartecipazione pubblica, che altro nonsono che immensi "postifici" dove in-serire di volta in volta il parente, l'a-mico, il raccomandato.

L'opinione pubblica, i giornalisti, ipolitici si accaniscono contro le Pro-vince. Nessuno, dico nessuno, ha ilcoraggio di alzare un dito contro tantienti e società pubbliche inutili. Ov-vero utili solo a chi vi è impiegato pernon fare nulla. Le uniche eccezionisembrano essere giornalisti e reda-zioni simil-satiriche come "Striscia lanotizia" e "le Iene". Che umiliazione.

Tagliamo i Partiti e spendiamomeno soldi. Questo misero Stato Ita-liano ha dei meccanismi così diabolicie perversi, che è impossibile fare po-litica senza sporcarsi. È impossibilefare qualcosa di buono senza spor-carsi.

Una famiglia indigente chiede uncontributo. Una comunità chiede un

servizio. Inizia la procedura ammini-strativa e se vuoi il contributo, se vuoiil servizio sarai costretto a violare oforzare una qualche norma o prendereuna scorciatoia. Magari un compro-messo con il politico di turno. In que-sto misero Stato Italiano vi è un si-stema istituzionale così diabolico eperverso da non permettere più di di-stinguere il giusto dall'ingiusto, il le-cito dall'illecito. Giudici e giornalistisi stracciano le vesti chiedendosi finoa quando i politici abuseranno dellanostra pazienza. Ebbene, dove eranoquei giudici, quei giornalisti, ieri el'altro ieri. Quando ancora si potevafare qualcosa per questo paese.

Hanno beccato diversi amministra-tori pubblici con le mani nella mar-mellata. Qualcuno usava soldi del par-tito per scopi personali. Chi si com-prava la casa, chi la macchina, chi lavacanza. È nauseante. Ma ancora piùnauseante è che tali condotte sianoperfettamente legali. I partiti sono entiprivati e non è possibile sindacare sucome un privato spende i propri soldi.

Questi fatti dimostrano due cose.L'Italia ha bisogno di ridurre la spesapubblica ma nessuno, tanto meno ilGoverno Monti, è riuscito ad ottenereil benché minimo risultato. La man-cata riduzione della spesa pubblicanon dipende dalla capacità e dalla bra-vura del Governo. Non dipende dallabuona o mala fede del Primo Ministro(sulla quale pure ho molti dubbi). InItalia è matematicamente impossibileperseguire qualunque miglioramentoseguendo le regole del gioco. Per ra-gioni strutturali e insuperabili. Ognitentativo di riforma è stato annullatoda meccanismi legali.

Le ragioni del fallimento risiedonoanche nella Costituzione, nelle regoledell'apparato statale. A parte i primi 10articoli; a parte i principi generali, leregole della Costituzione non fannofunzionare lo Stato e lo rendono deltutto ingovernabile. Nel 2005 si erariusciti ad approvare una riforma co-stituzionale, senz'altro non perfetta,ma che avrebbe reso questo paese piùmoderno ed efficiente. Una riformache prevedeva niente meno che il di-mezzamento del numero di Parlamen-tari. Prevedeva che i Parlamentari fos-sero scelti tra chi già era stato ammi-nistratore locale (una clausola di ga-ranzia della loro capacità). Prevedevail federalismo. Ebbene, con il referen-dum del 2006 (referendum sulla de-volution) il "Popolo Italiano" ha dettono alla riforma costituzionale. Conquel referendum il "Popolo Italiano"si è assunto la responsabilità del pro-prio fallimento. Ha detto no all'ultimapossibilità di riformarsi con sistemi le-gali e democratici.

Si dice che quand el còrp el se fru-sta l'anima la se giusta. Con questacrisi il "Popolo Italiano" farà il suopercorso, terminerà la sua parabola.Dovrà imparare tutta in una volta l'im-portanza della legalità, del sacrificio.Questa volta senza scorciatoie. La po-litica non può essere per sempre dele-gata. Il "Popolo Italiano" dovrà farsiuna super scorpacciata di senso ci-vico. E forse la prossima volta staràpiù attento a quello che vota.

Capogruppo Gianluca ZaramellaPonte della Libertà

PONTESAN NICOLÒ6


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LUCIA GOBBOCAPOGRUPPO VIVERE A PONTE SAN NICOLÒ

LA POLITICA DELLE PERSONE

La pura e semplice cronaca testimo-nia da troppi anni che la “politica”

in Italia ha miseramente fallito: da ricco ecivile, con un Welfare (insieme dei servizisociali) tra i migliori al mondo, il nostro èvisto e vissuto, ormai, come un Paese diserie B. Non passa giorno senza la notiziadi nuovi tagli, sempre a scapito delle fascepiù deboli; viceversa, ogni volta che sitenta (ma dovremmo dire “si fa finta”) dicolpire le categorie privilegiate, si assisteai consueti teatrini fatti di mezze propo-ste, retromarce e nessun FATTO concreto.Perché è successo tutto ciò? Perchétroppo spesso abbiamo affidato la res pu-blica ad alcune persone, che si sono poirivelate avide e incompetenti, interessatesolo a sistemare i propri interessi e quellidegli amici; e questo malaffare è sceso atutti i livelli dello Stato e delle sue Am-ministrazioni. Che sia giunto il momento,per i cittadini, di smettere di lamentarsi edi mettersi in gioco in prima persona? Leultime leggi hanno messo quasi in ginoc-chio i piccoli Comuni, quando dovrebbesuccedere esattamente il contrario: i tagli

dovrebbero colpire per primi quegli Entipiù lontani dalla vita dei cittadini, come leProvince, le Regioni e le decine di Societàpubbliche o finte tali di cui nessuno co-nosce più nemmeno la funzione. Oggi civiene detto che il piccolo non può più esi-stere, che bisogna fare Enti più grandi,Unioni, fusioni, Consorzi. Noi abbiamo iltimore che questo possa servire solo a ri-ciclare i soliti “politici” di mestiere, genteche ha purtroppo dimostrato di non averené interesse né rispetto per i cittadini chedovrebbe tutelare. Se la politica è diven-tata un lavoro fine a se stesso, è ovvio chechi sa fare solo quel “lavoro” faccia tuttociò che può per non perderlo, e lo faccia aqualsiasi costo: tanto, i costi c’è sempreun modo per addebitarli “agli altri”. Eccoperché una LISTA CIVICA vera, total-mente libera dagli interessi dei Partiticome la nostra, può convincere i cittadinia trasformarsi da spettatori (spesso di-stratti) a giocatori in campo. È questa laSVOLTA che si deve fare, altrimenti nonpotrà cambiare mai nulla. “Vivere a PonteSan Nicolò” è un gruppo di persone conun unico e semplice obiettivo: trovareun’alternativa al modo di partecipare allavita del nostro Comune. Ad esempio, annifa l’Amministrazione approvò una lottiz-zazione (Corte Milazzo) che oggi ve-diamo crescere, vicino all’argine pedonalee ciclabile che porta a Roncajette; in pe-requazione si chiedeva una passerella sulCanale Roncajette. L’attuale assessore al-l’Urbanistica l’appoggiava, con un pro-getto urbanistico di congiunzione con lepiste ciclabili. Oggi, invece, si è preferitochiedere in cambio dei soldi: si è rinun-ciato alla passerella per ottenere liquidità,mentre per mancanza di denaro non ven-gono realizzati molti altri progetti chestanno a cuore a tutti noi, come ad esem-pio la pista ciclabile che dovrà collegare

Rio a Roncaglia. In questi anni, in cui ilnostro Comune e il suo territorio hannosubito notevoli trasformazioni, noi comeLista Civica coltiviamo un sogno: far tor-nare il territorio in mano ai cittadini, per-ché siano loro a decidere cosa voglionofarne, come gestirlo e quali trasformazioniattuare, bloccando le imposizioni dall’alto(come nel caso della famigerata Bovolen-tana). La Costituzione (Art. 49) dice che“Tutti i cittadini hanno diritto di asso-ciarsi liberamente in partiti per concor-rere con metodo democratico a determi-nare la politica nazionale”. Indiscutibil-mente, un grande principio di libertà; manella pratica le cose sono involute, comeabbiamo visto in questi decenni di scan-dali continui. Un altro esempio. La nostraLista Civica non ha avuto alcuna agevo-lazione fiscale per le spese della propa-ganda elettorale, pur se tutte documentate:non siamo rappresentati in Parlamento,perché solo chi “corre” con almeno unsimbolo dei Partiti ufficiali ha diritto aquesti sgravi. Ecco una delle tante diffe-renze che non dovrebbero più esserci;meno soldi ai Partiti, e maggiore spintaper far ripartire la “politica delle persone”,è quello di cui abbiamo bisogno oggi. Nelfrattempo, qualcosa di nuovo è avvenutonel nostro Consiglio Comunale: due con-siglieri dell’altro gruppo di minoranza,“Ponte della Libertà”, si sono staccati de-finitivamente da esso, rimanendo in con-siglio come indipendenti. Un segnale checrediamo vada nella direzione della nostraidea, di fare politica con e per i cittadini,senza Partiti e senza “ordini superiori”. Ese vogliamo coinvolgere più cittadini pos-sibile nella vita del territorio, dando vocea tutti, dobbiamo ricordare ancora unavolta le nostre proposte:

- ascolto e sostegno: vogliamo racco-gliere suggerimenti e istanze provenientidal territorio per migliorarne la vivibilitàe la convivenza;

- umiltà: molto spesso si è imbarazzatinel far delle richieste o si pensa che le pro-prie necessità non siano ascoltate da nes-suno. Vogliamo dimostrare a tutti il con-trario!

- etica: la nostra Lista Civica non è col-legata ad alcun Partito, né alcuno di noiha interessi personali nello sfruttamentodel territorio; siamo, come voi, solo citta-dini di Ponte San Nicolò;

- partecipazione: vogliamo coinvol-gervi, per dare valore al nostro territorio!

Capogruppo Lucia GobboVivere a Ponte San Nicolò


PONTE SAN NICOLÒ (PD)(zona artigianale di Roncajette)

Negozio Viale del Lavoro, 58orario:aperto da lunedì a sabatotutti i pomeriggi 15.30 - 19.30sabato mattina 9.30 - 13.00

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VICESINDACO MARTINO SCHIAVON

LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO COMUNALECon questo mio contributo vorrei

fare alcune considerazioni sullemodifiche fatte di recente al nostroPRG, che hanno consentito la cosiddetta“valorizzazione del patrimonio comu-nale”. Prima di tutto, però, è necessariodare dei numeri che ci aiutino a com-prendere meglio la dimensione di ciò dicui si sta parlando: il comune di PonteSan Nicolò è dotato di una rete fognariasuddivisa in acque bianche per 80 km, eacque nere per 77 km; un depuratorecon un’area dedicata; una rete dell’ac-quedotto di 135 km; una rete viaria sud-divisa in strade comunali per 70 km,provinciali 1,55 km, statali 3,32 km eautostrada 3,80 km. I punti luce che il-luminano il nostro territorio nelle orebuie sono 2.600; i parcheggi comunalihanno una superficie totale di 74.000mq. Oltre a tutte queste opere di urba-nizzazione del nostro territorio ci sonopoi: le aree destinate a parco o più in ge-nerale ad aree verdi attrezzate, pari aduna superficie di 625.000 mq, di cui200.000 mq. (circa 50 campi da calcio)dove sfalciamo l’erba; per lo sport nellospecifico abbiamo 6 piastre polivalentiall’aperto, due campi sportivi comunaliattrezzati con spogliatoi; inoltre, ab-biamo piazze pubbliche in quasi tutte lenostre frazioni e un’isola ecologica. Tragli edifici comunali ricordo i plessi sco-lastici: un nido per l’infanzia, una scuolamaterna, tre scuole elementari, duescuole medie con annesse palestre co-munali; nel complesso tutti questi im-mobili occupano, tra scoperto ed edifici,un’area di 62.700 mq. Gli edifici istitu-zionali sono quattro (municipio, sala ci-vica, centro sociale Rigoni Stern, bi-blioteca). Il nostro patrimonio immobi-liare è composto anche dagli edifici di-smessi o non più utilizzabili: le exscuole medie del capoluogo di via To-rino, la casetta fronte statale del Parcovita, l’ex distretto sanitario di via Mar-coni, la villa nel parco comunale di Ron-caglia. Altro edificio importante è il cen-tro sociale, dove ha sede l’associazione“Pino Verde”. Infine, sperando di nonessermi dimenticato nulla, evidenzioche il nostro territorio comunale ha unasuperficie di 13,50 kmq.

In virtù di tale patrimonio comunale esollecitati dal collega assessore al bilan-cio Olindo Morello, si è proceduto a va-lutare quanto il nostro patrimonio im-mobiliare poteva aiutare la comunità, intermini economici, ben sapendo chequesto è stato un anno difficile e che la

PONTESAN NICOLÒ10

Martino SchiavonVicesindaco e assessore a

Edilizia privata, Patrimonio,Programmazione del territorio

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La Regione Veneto finanzierà con8.545 euro una parte del pro-

getto di cittadinanza attiva e volonta-riato "Un Ponte tra giovani". L’inizia-tiva, presentata dall'AmministrazioneComunale in collaborazione con laCooperativa "La Bottega dei ragazzi",

vedrà coinvolti circa trenta giovani egiovanissimi in prevalenza della Par-rocchia di Ponte San Nicolò, in un per-corso di formazione e di servizio in fa-vore dei bambini della nostra comu-nità, con possibili ricadute in ambitoprofessionale.

Finanziamento regionale per un progetto comunale

“ex scuole medie”. In questo caso si èprevisto, oltre ad una nuova destina-zione urbanistica dell’area, che consentela previsione di più destinazioni (dalcommerciale al direzionale, al residen-ziale), anche un incremento volumetricodel possibile nuovo fabbricato. Scelte,queste, fatte in virtù anche del posizio-namento favorevole degli immobili.

Come dicevo prima, la valorizzazionedel patrimonio comunale non può deri-vare da fattori di difficoltà o d’emer-genza (come il periodo che stiamo vi-vendo), ma deve essere programmatacon interventi sul patrimonio comunaleesistente, che abbiano, tra l’altro, l’ob-biettivo di realizzazione di reddito, e checomunque salvaguardino gli interessicollettivi prima di quelli reddituali.Tutto ciò per affermare che questa valo-rizzazione non sarà la prima e l’ultima,ma altre ne seguiranno, dando seguitoalla programmazione che di volta involta si aggiornerà e cercando, in parti-colare, di non consumare o di non sva-lutare il nostro patrimonio immobiliaredisponibile.

Ora i beni già valorizzati saranno og-getto di separate aste pubbliche per laloro vendita e successiva cessione.

Vicesindaco Martino SchiavonEdilizia privata

valorizzazione non può derivare da mo-menti d’emergenza. Quindi, eseguendouna ricognizione delle proprietà comu-nali certe, con documentazione esistentecomprovante la piena proprietà, effet-tuata presso l’archivio immobiliare co-munale, si è redatto un piano delle alie-nazioni e valorizzazione immobiliare,che è stato allegato alla delibera consi-liare di approvazione del bilancio di pre-visione, e ha assunto valenza di stru-mento di indirizzo e di programma-zione.

L’iscrizione degli immobili nel pianoha, inoltre, determinato la classifica-zione come patrimonio disponibile, sta-bilendo la loro destinazione urbanistica.La delibera consiliare di approvazionedel piano ha poi costituito variante alPRG, e la variante, essendo relativa asingoli immobili, ha avuto la verifica diconformità dalla Provincia di Padova inquanto ha comportato nuove previsionivolumetriche edificabili.

In questo contesto si è passati allascelta della valorizzazione vera e pro-pria di alcuni beni, che tra l’altro dove-vano risultare appetibili alla successivavendita, pertanto abbiamo trasformatoun’area di nuova costituzione e ces-sione, precedentemente destinata aparco, in area edificabile. La trasforma-zione, effettuata a Roncaglia in via Al-fieri, prevede la possibilità di realizzaredue lotti da 600 mc. cadauno, in modotale da poter costruire dei fabbricati(mono e/o bifamiliari) consoni al conte-sto già consolidato sul posto. Oltre aquesto, sono stati trasformati dei piccoliresidui stradali; i frontisti hanno già di-mostrato il loro interesse ad acquisiretali terreni. Altra importante trasforma-zione, con relativa valorizzazione del-l’esistente, è la variante urbanistica fattasul fabbricato di via Marconi “ex di-stretto sanitario”, in prosecuzione di ciòche si è già fatto in precedenza con lostabile sito nel capoluogo in via Torino


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ASSESSOREOLINDO MORELLO

IN CASSA 2.898.000 EURO E NON SI POSSONO USARE!

Anoi amministratori del Comune diPonte San Nicolò succede, ormai

molto spesso, di dover rispondere ai cit-tadini che a causa del Patto di Stabilitànon ci è possibile realizzare una tale operao eseguire una particolare attività, mapochi cittadini sanno che in cassa ci sono2.898.000 euro (situazione al 30 settem-bre 2012). I soldi ci sono, ma non pos-siamo spenderli.

Quella che di norma si definisce “di-sponibilità di cassa” è solo sulla carta;sembra un paradosso, ma è la conse-guenza, in parte assurda, delle regole delPatto di Stabilità. E sulla carta restano,purtroppo, anche i vari progetti di operepubbliche che il paese necessita. Per ri-spettare l’obiettivo del Patto di Stabilitàed evitare sanzioni pesanti, già in sede diredazione del Bilancio di Previsione è ne-cessario prevedere un saldo di bilanciopositivo. È così che i vari bilanci comu-nali si chiudono costantemente con un ri-sultato positivo (utile o avanzo), ossia con

Olindo MorelloAssessore a Bilancio, Finanze,

Tributi, Provveditorato, Personale,Organizzazione uffici, Gestione qualità

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soldi non spesi che incrementano il saldodi cassa.

Saggiamente questo è avvenuto solonell’ultimo anno, in quanto gli avanzi diamministrazione precedenti sono stati uti-lizzati per estingue i mutui presenti a bi-lancio, in modo da alleggerire la spesa eavere a disposizione ulteriori risorse utili.Nel nostro bilancio sono rimasti solomutui le cui rate ci vengono rimborsatetramite contributi di altri enti.

Purtroppo, nonostante gli avanzi obbli-gati e il consistente saldo di cassa, ab-biamo dovuto aumentare l’addizionaleIRPEF e applicare l’IMU. La scelta di in-crementare l’addizionale Irpef è scaturitadalla necessità di far fronte alla riduzionedei trasferimenti, a cui non si poteva ri-battere con la sola diminuzione dellespese attuata. Abbiamo aumentato l’addi-zionale IRPEF e non l’IMU in quanto ci èsembrato opportuno tassare il reddito per-cepito piuttosto che la proprietà. In unmomento in cui è certamente più difficilepercepire un reddito che possedere un fab-bricato; abbiamo pensato che non sarebbestato giusto tassare maggiormente i pro-prietari di immobili che, a causa dellacrisi, si sono visti privare di tutto o partedel salario/stipendio. I tagli del Governocolpiscono tutti i comuni indistintamentee risultano pesantissimi per le ammini-strazioni, che hanno sempre gestito conoculatezza le risorse pubbliche.

A proposito dell’IMU sono diversi i co-

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convenzionato con ilComune di Padova

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muni che a ottobre sono stati costretti adaumentarla per assestare il bilancio; fortu-natamente non è il nostro caso, perché idati previsti in bilancio si sono rivelatimolto vicini ai valori reali, nonostante ledifficoltà di stima di alcune poste di ricavo,in particolare del possibile gettito IMU.

Per fronteggiare la mancanza di risorsei comuni stanno raschiando anche il ba-rile, tant’è che si legge sui giornali di entilocali che tagliano i trasporti scolastici, ri-nunciano ai servizi mensa nelle scuole,spengono le luci per buona parte dellanotte. A seguito delle recenti normative,tra cui la legge di stabilità, per il 2013sono previsti ancora tagli ai trasferimentie l’amministrazione, al momento, sta ana-lizzando con molta attenzione i scarsimargini per la riduzione della spesa.

Assessore Olindo MorelloBilancio, Tributi, Personale


PONTESAN NICOLÒ12

ASSESSORE BERTILLA SCHIAVON

COLLABORIAMO TUTTI!Anche quest'anno, con la partenza

del nuovo anno scolastico, ci tro-viamo ad affrontare il problema del traf-fico in prossimità degli edifici scola-stici, nei momenti di entrata e uscita deiragazzi da scuola. Nonostante, neglianni passati, siano stati invitati i geni-tori all'utilizzo di luoghi alternativi pre-posti al parcheggio delle automobili, siriscontra con rammarico l'abitudine asostare solo nelle immediate prossimitàdelle scuole, con conseguente pericoloper i nostri bambini e ragazzi.

Si rinnova l'invito di usufruire delpiedibus, che consente di avere unaminor congestione del traffico, oltre cheun minore inquinamento e un'aria piùrespirabile, in prossimità degli edifici

scolastici. Sicuramente, quando legge-rete questo notiziario, saranno state at-tuate delle disposizioni per mettere insicurezza le aree in prossimità dellescuole. Si richiamano i cittadini ad unamaggiore responsabilità e collabora-zione alla soluzione di questa proble-matica, al fine di garantire la sicurezzadei bambini e ragazzi dei nostri plessi.

Ecco cosa pensano i bambini chevanno a scuola con il piedibus: “E’un’idea molto bella e divertente perchécon il Piedibus ci sono meno traffico einquinamento, camminando si fa eser-cizio fisico, si dà il buon esempio agliautomobilisti, abbiamo un po’ di tempoin più per stare con gli amici a par-lare”.

Bertilla SchiavonAssessore alla Cultura,

Pubblica istruzione,Pari opportunità, Pace e diritti umani

RiceveMartedì (presso Biblioteca

Via Aldo Moro) dalle 18 alle 19.30e su appuntamentoTel. 049.8961532

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UN AIUTO PER LE POPOLAZIONI TERREMOTATE

CULTURA: PENSIERO POSITIVONonostante la sempre maggiore dif-

ficoltà nel portare avanti il settoredella cultura, continuamente penalizzatoda tagli, imposti dal governo centrale, emancanza di risorse, mi preme lanciareun messaggio positivo, per poter comun-que salvaguardare nelle menti dei citta-dini l'attitudine al pensiero culturale, ilpiù grande stimolo creativo contro gli ste-reotipi negativi e i messaggi di omologa-zione lanciati dalla società e dai media.In questi giorni, il nostro Comune, as-sieme ad altri della rete di biblioteche as-sociate, dà seguito all'iniziativa “Biblio-teche in festa”, promuovendo attività perogni fascia di età della nostra cittadi-nanza.

Riscontro una crescita di frequenzadella biblioteca come luogo di studio perragazzi e un sempre continuo aumentodei prestiti di libri e dvd. Nell'ultimo pe-riodo ha avuto luogo l'iniziativa “Otto-bre tra libri e autori” presso il CentroCivico Mario Rigoni Stern, dove sono

Nel periodo estivo, in occasionedell'iniziativa “L'Estate a

Ponte”, ha avuto luogo la raccolta a fa-vore del comune di Sant’Agostino, inprovincia di Ferrara, colpito dal terre-moto. Si comunica che la somma rac-colta e versata è stata pari a 2.370euro. Si ringraziano tutti i cittadini chehanno contribuito, la Protezione Civileper l'aiuto offerto e l'AssociazioneAmici del Mondo.

Assessore Bertilla SchiavonCultura, Pubblica Istruzione,

Pari Opportunità, Diritti e Pace

CONTINUE VIOLENZENei giorni in cui scrivo questo ar-

ticolo continuano a verificarsiatti di violenza nei confronti di donne eragazze, a Padova come a Palermo.Questi accadimenti suscitano un sensodi amarezza, rabbia e profonda tristezzanei confronti di un fenomeno che nonaccenna a diminuire o scomparire.

In una società civile del terzo millen-nio, atti di questa natura evidenzianoancora una drammatica difficoltà daparte del sesso femminile a denunciare

situazioni complesse o pericolose. Ri-cordo a tal proposito, a tutti i cittadiniche ne sentissero la necessità, che nelnostro Comune è attivo il servizio delloSportello Donna, che ha come finalitàl'ascolto e l'indirizzo al sostegno daparte di professionisti competenti perproblematiche che riguardano in parti-colare il mondo femminile. Il servizio èattivo anche nei comuni della nostrarete: Noventa Padovana e Sant'Angelodi Piove di Sacco.

state presentate tre opere, disponibilianche presso la biblioteca comunale:“Tampyti” di Paolo Tieppo e ConsueloZemello, accompagnata da una rappre-sentazione teatrale; “Un viaggio straordi-nario chiamato Vita” di Luca DallaPalma, presentata direttamente dall'au-tore, testimone delle sue eccezionaliesperienze di vita; “L'Albero del Pane” diFrancesco Zanin e Ivano Manzato, in col-laborazione con l'Associazione di Volon-tari per Iniziative di PACE. Quest'ultimapresentazione è collegata all'iniziativa te-nutasi il 12 novembre, “La transumanzadella pace”, con la presenza nel nostroComune di Gianbattista Rigoni Stern, conlo scopo di sensibilizzare la gente sullenecessità delle famiglie di Srebrenica,che vivono in condizioni ancora moltodifficili. Tale iniziativa vede anche il no-stro Comune impegnato nella solidarietàverso quelle popolazioni bisognose diaiuti, per sostenere e far ripartire le eco-nomie dei loro paesi.


PONTESAN NICOLÒ13

“Io sono me più il mio ambiente e senon preservo quest'ultimo non pre-

servo me stesso”, José Ortega y Gasset. Lovediamo ogni giorno. Noi non abbiamo lemontagne che franano, ma abbiamo i no-stri fossi e il Bacchilgione che sanno farcipreoccupare. Il rischio meteo-idrogeolo-gico e idraulico è stato fortemente condi-zionato dall’azione dell’uomo. Per decennila densità della popolazione è aumentata ela progressiva urbanizzazione ha causatol’abbandono dei terreni montani, l’abusi-vismo edilizio, il continuo disboscamentocui si aggiungono l’uso di tecniche agri-cole poco rispettose dell’ambiente, la man-cata manutenzione dei versanti e dei corsid’acqua… tutto ciò ha aggravato il dissestoe messo ulteriormente in evidenza la fragi-lità di tutto il territorio italiano.

Per decenni abbiamo considerato fossi efiumi come le "discariche" in cui buttarel'acqua in eccesso, rettificato fiumi e ca-nali, con l'idea che bastasse liberarsi il piùvelocemente possibile dell'acqua. Ma que-sto, moltiplicato per tutti i paesi e città,dalla sorgente alla foce di un fiume, ha ge-nerato carichi di acqua non gestibili, sem-pre più abbondanti e con tempi di pienasempre più brevi e concentrati. Solo dapochi anni, ad esempio, abbiamo iniziatoa valutare seriamente gli effetti dell'imper-meabilizzazione e, quindi, finalmente neiprogetti edilizi parliamo di "invarianza

idraulica" (creando bacini di accumulo oriducendo le superfici impermeabili per"assorbire" le forti precipitazioni semprepiù violente e abbondanti).

Non bastano soluzioni ingegneristiche:sicuramente l'idrovia e i bacini di espan-sione possono "calmierare" le situazionicritiche, ma è poi necessario tornare a con-siderare l'ambiente con i suoi ritmi natu-rali, rispettando gli equilibri che la naturaha saputo raggiungere in tempi geologiciben maggiori dei 100-200 anni passati, incui abbiamo sconvolto gli assetti territo-riali e ambientali. Nel nostro piccolo,Ponte San Nicolò ha, già da tempo, cercatodi limitare e organizzare lo sviluppo urba-nistico e, ora, di favorire il recupero edili-zio dell'esistente. È necessario invertire latendenza, evitando nuove impermeabiliz-zazioni e gestendo in modo attento il terri-torio (si pensi ad esempio all'importanza diripristinare siepi e fossati all'interno deicampi). Un grande lavoro è iniziato recen-temente anche nella prevenzione e salva-guardia. A seguito degli eventi alluvionaliil Genio Civile ha ultimato un monitorag-gio approfondito della situazione degli ar-gini: ben cosciente della mancanza di ma-nutenzione negli ultimi decenni, ha defi-nito le diverse priorità di intervento. Lavera sfida rimane la disponibilità di risorseeconomiche da parte della Regione perdare seguito agli interventi necessari.

ASSESSOREADRIANO CAPPUZZO

L’IMPORTANZA DI SALVAGUARDAREIL NOSTRO AMBIENTE

Adriano CappuzzoAssessore all’Ambiente, Energia,

Qualità urbana, Agricoltura,Protezione civile,

Eventi e Manifestazioni

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Al suo secondo anno, sabato 15 edomenica 16 settembre, si è

svolta la Festa delle Associazioni e delVolontariato di Ponte San Nicolò, orga-nizzata dagli assessorati alle PoliticheSociali e agli Eventi e Manifestazioni,in collaborazione con il Centro ServizioVolontariato Padova e le diverse asso-ciazioni del territorio. Come nella primaedizione, si sono alternati momenti ditestimonianza, quest'anno con la presi-dente dell'ANFFAS Padova, a momenticomico-seri con lo spettacolo di cabaretdi Marco e Pippo, che non ha mancatodi far parlare e far riflettere sulla disabi-lità. La domenica, le diverse realtà as-sociative si sono incontrate, colorandocon i propri stand espositivi la nuovapiazza di fronte alla parrocchia di SanLeopoldo Mandic e incontrando i citta-dini, che hanno avuto modo di cono-scere finalità e attività dei diversigruppi. A completare la "festa" il pranzoconviviale, gli spettacoli con la Bandamusicale “Giuseppe Verdi” di Conselvee le esibizioni di ballo a cura di RasoDanza ASD e Ibù Akuaro ASD.

Il senso di tale festa è proprio cono-scersi e far conoscere le diverse realtàche contribuiscono a rendere vivo il no-stro territorio, per questo un doverosograzie va a tutte le associazioni e ai vo-lontari! Arrivederci alla terza edizioneche faremo crescere ancora, ASSIEME!

Assessore Adriano CappuzzoEventi e Manifestazioni

PROTEZIONE CIVILE Se la strada per risanare i danni fatti nel

passato è lunga, attualmente la pre-venzione e gli interventi in emergenza ri-chiamano con forza l'attività svolta dallaprotezione civile. Non finiremo mai di rin-graziare il Gruppo di Protezione civile diPonte San Nicolò (e tutti gli altri che sonointervenuti) per quanto fatto durante l'allu-vione del novembre 2010. Ora il gruppo èimpegnato in altre importanti attività:

• Monitoraggio fossi: fondamentale aiutoall'Amministrazione nel monitoraggio dellarete idraulica interna. I volontari stannomonitorando da valle verso monte tutta larete privata dei fossati per verificarne la si-tuazione e definire un programma di prio-rità di intervento, al fine di garantire un ot-timale deflusso delle acque. Sulla base diquesta verifica sul campo, Sindaco e Am-ministrazione stanno incontrando i diversiproprietari privati per avviare la concerta-zione tra loro, per intervenire senza doverericorrere a strumenti coercitivi.

• Prove di evacuazione: negli ultimi due

anni, il Gruppo di Protezione Civile ha or-ganizzato, inoltre, un'importante attivitàformativa nelle scuole e negli altri edificipubblici. A seguito degli eventi alluvionalie dei recenti terremoti, è fondamentaleadottare gli opportuni comportamenti incaso di emergenza: per questo motivo, incollaborazione con la direzione scolastica,i volontari hanno organizzato delle provedi evacuazione all'interno delle scuole delterritorio, istruendo bambini e ragazzi sucome muoversi senza panico e gli inse-gnanti su come gestire la situazione e gui-dare gli alunni durante l’emergenza e nellasuccessiva evacuazione.

Unendomi agli auguri per i 100 anni delgià casello idraulico - ora sede della Prote-zione Civile grazie al lavoro di ripristinodel gruppo – colgo l’occasione per ringra-ziare ancora i volontari di Protezione Ci-vile, per il loro impegno e per quanto fannoe danno al territorio.

Assessore Adriano CappuzzoAmbiente e Protezione civile

SECONDA EDIZIONEDELLA FESTA DELVOLONTARIATO E

DELLE ASSOCIAZIONI


PONTESAN NICOLÒ14

Nel mese di settembre di quest’anno,e grazie all’adesione della nostra

Amministrazione Comunale al patto di sta-bilità verticale regionale, che ha permessodi liberare 154 mila euro di risorse da in-vestire, è stato possibile dare corso ad al-cune opere pubbliche di manutenzione intutto il territorio comunale. Si tratta di unaserie di interventi, già programmati nelPiano Comunale delle Manutenzioni, cheerano stati temporaneamente bloccati perconsentire al Comune di rispettare il pattodi stabilità. Ecco nel dettaglio gli interventidi manutenzione avviati dall’amministra-zione comunale:

1. Lavori di ristrutturazione dei marcia-piedi nelle vie Don Orione, Scapin e trattoiniziale di viale del Lavoro, importo 55.243euro. L’intervento in via Don Orione, inadiacenza alla palestra e alla scuola mediadel capoluogo, prevede la demolizione delmarciapiede esistente e la realizzazione diun’aiuola a verde nello spazio attualmentedestinato a marciapiede; saranno salva-guardate le piantumazioni (tigli) esistenti,per cui il nuovo marciapiede sarà realizzatoin arretramento rispetto l’attuale e sarà ga-rantita la sua larghezza di cm. 200. L’inter-vento su via Scapin a Roncaglia, prevede ilrifacimento del marciapiede prospiciente ilfabbricato ai civici 20, 22, 24.

2. Acquisto segnaletica verticale pervarie vie comunali; importo 4.427,39 euro.

3. Lavori di ripristino impianto illumina-zione pubblica in via Papa Giovanni XXIII,importo 8.147,55 euro.

4. Lavori di ripristino impianto illumina-zione pubblica in via Cristoforo Colombo,importo 7.570,37 euro.

5. Lavori di sistemazione muratura peri-metrale del cimitero di Roncajette, importo7.356,80 euro.

6. Sostituzione filari alberati cimitero diRoncajette, importo 2.244 euro.

7. Lavori di sistemazione della recin-zione della scuola elementare di Rio, im-porto 4.537,50 euro.

8. Lavori di sistemazione impianto elet-trico, sostituzione corpi illuminanti e rea-lizzazione impianto lavagne multimedialidella scuola media di Roncaglia (lavori +spese tecniche direzione lavori), importo72.898,03 euro. L’intervento prevede il ri-facimento di tutto l’impianto elettrico e deirelativi 4 quadri di zona, la sostituzione deicorpi illuminanti di tutte le aule, nonché deicorridoi e delle scale, l’installazione di unnuovo impianto dati per il collegamento ainternet di tutte le aule e le lavagne interat-tive multimediali. L’intervento garantiràuna scuola più sicura e moderna.

9. Lavori di sistemazione della coperturadella scuola media di Ponte San Nicolò eadeguamento dell’impianto fotovoltaicoalle prescrizione dei vigili del fuoco, im-porto 5.000 euro.

10. Lavori di sistemazione rotatoria cen-tro abitato di Rio; importo 15.000 euro. Ri-cordo che a seguito della rottura di un tubodell’acquedotto CVS avvenuta qualcheanno fa, la rotatoria nel centro di Rio è statarovinata; da qui lo sforzo dell’amministra-

HUSSEIN BAZZIASSESSORE

PICCOLI MA SIGNIFICATIVI INTERVENTI DI MANUTENZIONE

DEL NOSTRO TERRITORIO Hussein BazziAssessore alla Viabilità, Trasporti,Manutenzioni, Nuove tecnologie,

Informatizzazione,Attività economiche e Commercio

RiceveMercoledì dalle 15.30 alle 16.30

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NUOVA PISTA CICLABILE LUNGO IL BACCHIGLIONENella seduta del Consiglio Comunale

dello scorso 24 ottobre è stata ap-provata una variante parziale al PRG, cheprevede il passaggio della pista ciclabilelungo il Bacchiglione nel nostro territorioComunale. Tale atto è uno degli ultimi pas-saggi, ma non l’ultimo, di un iter ammini-strativo iniziato circa 2 anni fa in Provincia,col Piano provinciale delle piste ciclabili, alquale ho partecipato come assessore allaViabilità, accompagnato dai nostri tecnicicomunali, per contribuire al miglioramentodel percorso ciclopedonale all’interno delnostro territorio nei limiti delle possibilitàeconomiche date dal progetto stesso. Lapista, che ricade nell’ambito paesaggistico,storico e turistico del Bacchiglione, parte da

Veggiano e arriva a Codevigo. Dalle primeinformazioni in mio possesso, l’intero tra-gitto dovrebbe essere lungo circa 48 Km:passate le porte di Padova, dalle chiuse diVoltabarozzo arriverebbe nel nostro territo-rio lungo l’argine destro del Bacchiglionesu via Mascagni, per poi giungere all’al-tezza del ponte sulla statale e passarci sotto,risalendo una volta superata la statale e ar-rivando a Roncajette lungo via Marchioro,dove verrà realizzata una nuova passarellaciclopedonale per raggiungere l’argine si-nistro del Bacchiglione; da qui dovrebbeproseguire sino ad Isola dell’Abba per arri-vare infine a Codevigo. L’approvazione delprogetto esecutivo è prevista entro fineanno, mentre l’opera dovrebbe iniziare

nella primavera prossima per concludersinel 2014. La variante è stata approvata daquasi tutto il consiglio Comunale ad ecce-zione del Gruppo Vivere a Ponte San Ni-colò. Ringrazio tutti i consiglieri di mag-gioranza e minoranza per il loro contributoalle discussioni in Consiglio Comunale eanche in Terza Commissione, durante lequali sono emersi alcuni suggerimenti utilial miglioramento del percorso, che sarà miacura portare nelle sedi opportune nei pros-simi mesi. Appena si avranno notizie piùcerte sul progetto, sarà mio compito infor-mare i cittadini del prosieguo di questonuovo percorso ciclo-pedonale.

Assessore Hussein BazziViabilità

zione comunale di ripristinare e dare la giu-sta dignità al centro storico di Rio. L’inter-vento prevede la sistemazione dell’aiuolacon nuova piantumazione di arbusti divario tipo, l’installazione di nuovo im-pianto di irrigazione, la rimozione delpunto luce esistente e l’installazione di unnuovo palo, di 4 corpi illuminanti e di unproiettore per illuminare la chiesa di Rio.

Come vedete gli interventi sono statifatti proprio su tutto il nostro territorio co-munale e hanno interessato tutte le fra-zioni: Roncaglia, Rio, Roncajette e il ca-poluogo. Sono consapevole del fatto che ilnostro territorio ha bisogno di ulteriori epiù importanti interventi di manutenzione,ma purtroppo le poche risorse non consen-tono ciò. Speriamo che in futuro ci sianomaggiori possibilità di spesa, così da dareulteriori risposte ai bisogni dei nostri citta-dini.

Assessore Hussein BazziManutenzioni


PONTESAN NICOLÒ15

CARMEN MATTEA TASCAASSESSORE

I SERVIZI IN FAVORE DEI MINORI,DEI GIOVANI E DELLE FAMIGLIE

Carmen Mattea TascaAssessore a Politiche sociali,

Politiche abitative, Future generazioni,Integrazione, Famiglia

RiceveLunedì dalle 17 alle 19

e su appuntamentoTel. 049.8968615

[email protected]

IServizi Sociali sono impegnati ad assi-curare alle persone e alle famiglie in-

terventi che consentano di godere un’ade-guata qualità della vita. Non sempre la cit-tadinanza è a conoscenza delle attivitàsvolte o dei servizi erogati; pertanto si ri-tiene importante dedicare il seguente spazioa informare le famiglie e i cittadini dei ser-vizi e delle agevolazioni loro rivolti.

Tra le attività svolte dai servizi per l’Etàevolutiva e Handicap (la referente, l’assi-stente sociale dott.ssa Graziella Porcello, ri-ceve previo appuntamento telefonico ed ècontattabile tutte le mattine dal lunedì al ve-nerdì allo 049/8968673) si evidenziano:

Contributi economici: concessi in basea quanto previsto dall’apposito regolamentocomunale a cittadini e a nuclei familiari cheversano in situazione di difficoltà. Possonoessere concessi anche contributi a titolo dirimborso spese sanitarie. Vengono, inoltre,erogati contributi finanziati da Regione Ve-neto e Stato.

Assegno di maternità (legge 151/2000):previsto per le donne che non ricevono untrattamento previdenziale (cioè che non ri-cevono stipendio nei periodi di astensionedal lavoro per maternità) e il cui nucleo fa-miliare sia in possesso di un reddito (ISE)non superiore ai limiti stabiliti dalla legge;l’assegno è erogato dall’INPS.

Assegno per i nuclei familiari con al-meno 3 figli minori (legge 448/98 e suc-cessive modificazioni): previsto per i nucleifamiliari italiani o comunitari in cui sianopresenti almeno 3 minori e in possesso diun reddito (ISE) non superiore ai limiti sta-biliti dalla legge; il contributo è erogato dal-l’INPS.

Bonus famiglia (contributo regionalestraordinario) a favore di nuclei familiaricon 4 o più figli. La domanda del richie-dente è soggetta ai requisiti stabiliti perl’anno 2012 dal DGR 1403 del 17 luglio.

Incontri a sostegno della genitorialità:sono rivolti ai genitori dei bambini da 0 a 3anni, delle scuole dell’infanzia e ai ragazzie genitori delle scuole primaria e secondariadi I° grado. Alcuni esperti, sulla base delleindicazioni e delle proposte fatte dai geni-tori, guidano l’approfondimento e il con-fronto su temi di maggiore interesse. Gli in-contri, in collaborazione con l’Istituto Com-prensivo e le équipe delle scuole, vengonopubblicizzati tramite sito comunale, locan-dine e inviti fatti pervenire ai genitori.

A marzo 2013 sono previsti incontri ri-volti ai genitori e ai ragazzi della scuola se-condaria di I° grado sul tema “Adole-scenza: quali rischi?”

Animazione di strada: è un servizio at-tualmente affidato alla Cooperativa Sociale“Tre cose ai giovani”, che rivolge la sua at-tenzione ai gruppi informali, cioè a quei ra-gazzi che abitualmente si incontrano in varipunti del territorio, piazze, giardini, par-cheggi. Gli animatori di strada contattanodirettamente i gruppi di giovani per racco-gliere idee e danno vita a iniziative da rea-lizzare insieme a loro, quali eventi musicali,cineforum, graffiti... Gli interventi hanno lafinalità di promuovere ambiti e momenti diaggregazione giovanile, incentivando e ap-poggiando la partecipazione attiva dei ra-gazzi nelle scelte che li vedono coinvolti.

Sala prove: è uno spazio insonorizzato,dotato di strumenti musicali e strumenta-zione; è a disposizione di giovani musicistidel territorio comunale che vi accedono pre-via richiesta e prenotazione. Per l’utilizzodella sala e degli annessi strumenti musicaliè previsto il versamento di circa 2 euro l’oraper ogni componente del gruppo presentealle prove.

Informagiovani-informalavoro: è unservizio gratuito rivolto a giovani e adultiche vogliono informazioni relative a: ri-cerca di lavoro, turismo, formazione (pro-fessionale, universitaria, post-laurea), corsifinanziati dal Fondo Sociale Europeo, corsidi lingua, tempo libero, eventi e spettacoli.Ha sede presso la biblioteca comunale (viaAldo Moro 28) ed è aperto il lunedì dalle9.30 alle 12.30 e il giovedì dalle 16 alle 19.In orario di sportello è possibile avvalersidel supporto della dr.ssa Valentina Dovigodella Cooperativa Sociale “Terr.A”, perstendere il proprio curriculum vitae o con-sultare il materiale informativo. I riferimentitelefonici e l’indirizzo e-mail sono:049/717395 (in orario di apertura), fax049/8962003, e-mail [email protected].

Servizio educativo domiciliare: è un ser-vizio, attualmente affidato alla Cooperativa“La Bottega dei Ragazzi”, volto a: promuo-vere il benessere di bambini e ragazzi chevivono in nuclei familiari caratterizzati dadifficoltà educative o da svantaggio sociale;prevenire la strutturazione del disagio gio-vanile; favorire la permanenza del minorenel proprio nucleo familiare, sostenendonel’autonomia e l’inserimento nel contesto so-ciale; supportare e affiancare i genitori condifficoltà educative; sostenere le relazionifamiliari e sociali. Il Servizio Educativo Do-miciliare è realizzato presso le abitazionidelle famiglie, da educatori della coopera-tiva sociale “La Bottega dei Ragazzi”. Al-l’individuazione dei nuclei familiari, cui as-

sicurare il supporto a domicilio, provvedel’assistente sociale competente per area,anche su segnalazione o proposta dellascuola o di altri servizi (consultorio fami-liare, neuro-psichiatria infantile, logopedia).

E-STATE al Parco: Il progetto, soste-nuto dalla Cassa di Risparmio di Ponte SanNicolò e realizzato con il Gruppo Donne ela Cooperativa “La Bottega dei ragazzi”,propone in agosto e settembre uno spazioricreativo, di accompagnamento e socializ-zazione rivolto a bambini e ragazzi.

L’Assessorato alla Pubblica Istruzionesegnala l’organizzazione dei Centri ricrea-tivi estivi: luoghi e momenti educativi pertutti i bambini delle scuole dell’infanzia, pri-maria e secondaria di I° grado; offrono unsupporto durante i mesi estivi alle famigliesoprattutto a quelle in cui entrambe i geni-tori lavorano. Sono generalmente svolti nelmese di luglio e sono rivolti ai bambini re-sidenti nel Comune e a quelli che, pur nonessendo residenti, frequentano regolarmentedurante l’anno scolastico le scuole di PonteSan Nicolò. Nei centri sono presenti anima-tori dell’associazione incaricata (nell’anno2012 sono stati svolti dall’A.S.D. “Sphera”)che organizza varie attività al fine di favorirela socializzazione e il divertimento.

Per partecipare ai Centri Ricreativi Estivioccorre attendere le indicazioni fornite dal-l’Ufficio Pubblica Istruzione e Sport (lu-nedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13,martedì dalle 15.30 alle 17.30 telefono049/896.86.77-78-79), che attraverso lascuola distribuisce a tutti i bambini e ragazziinteressati un volantino informativo, scari-cabile anche dal sito internet del Comunewww.comune.pontesannicolo.pd.it.

A.A.A. cercasi volontari per sostenereragazzi delle scuole elementari e/o medienello svolgimento dei compiti. Le personedisponibili e interessate possono rivol-gersi all’Ufficio Servizi Sociali ai seguentirecapiti telefonici: 049/896.86.70-73-75.

Assessore Carmen Mattea TascaFamiglia e Future Generazioni


Euromedic International: un grande impegno nelladiagnostica e riabilitazione al servizio dello sport

Il colosso europeo che comprende oggi più di 150 centri in 15 nazioni, è presente da alcuni anni nella provincia di Padovacon i centri Iniziativa Medica e Delta Medica (Monselice), Uni-X Medica e Uni-X Poliambulatorio (Piove di Sacco).

In questo servizio ci con-centriamo sulle professio-

nalità e tecnologie al serviziodello sport: dalla medicinadello sport alla traumatologiasportiva, dalla diagnosticasportiva all’ecografia inter-ventistica, alla posturologia eposturometria.

In questo specifico ambitoEuromedic International puòcontare sul dott. Enrico Talenti,che tra i suoi vari titoli può an-noverare quello di professorea.c. di Radiologia ed EcografiaPediatrica all’Università di Pa-

la prevenzione, la valutazioneed il trattamento di disturbiche interessano l'apparatoneuro-muscolo-scheletrico,cranio-sacrale e viscerale. Inol-tre l'osteopatia non concentrai propri sforzi sulla ricerca e l'e-liminazione del sintomo, mamira all'individuazione dellacausa alla base della comparsadel sintomo stesso”.

…E la posturologia e postu-rometria?

dova. Il dott. Talenti è ancheautore di oltre 250 pubblica-zioni scientifiche, nonché refe-rente e consulente presso Ini-ziativa Medica di molte squa-dre sportive professionistichedi calcio (Padova, Portogruaro,Bassano, Mantova, Venezia), dicalcio a 5 (Venezia che milita inserie A), di alcune squadre diserie A e della formazione na-zionale di hockey su ghiaccio,della pallavolo Padova (serieA2), del Mogliano rugby (topten di serie A1) e di molti na-zionali di atletica leggera.

“La Posturometria e Posturo-logia è la scienza che studia edanalizza, attraverso l'uso di so-fisticati strumenti (podobaro-scopio, inclinometro, pedanastabilometrica, eccetera) tutti isistemi che l'uomo adopera nelcontrollo dell'equilibrio umanostesso”.

Con il settore sportivo qualisono i suoi rapporti?

“Collaboro come specialistain Posturometria e in tecniche

Dott. Cristian Viola, comeè diventato osteopata e

posturologo?“Dopo la Laurea in scienze

infermieristiche, ho proseguitoil mio iter di studi conseguendoil Diploma in Osteopatia; ho poifrequentato un corso di perfe-zionamento in osteopatiastrutturale presso Nescot Col-lege (Gran Bretagna) e unocome tecnico di Posturometriapresso l’Università di Siena;

sono anche Socio AITP (Asso-ciazione Italiana Tecnici di Po-sturometria) e Socio AIPA (As-sociazione Italiana di Posturo-logia Applicata)”.

Ci spiega cosa è l’osteopatia?“L'osteopatia è un sistema di

diagnosi e trattamento che purbasandosi sulle scienze e cono-scenze mediche non prevedel'uso di farmaci, ma attraversomanipolazioni e manovre spe-cifiche si dimostra efficace per

Osteopatia, posturometria e posturologia “nuove frontiere” della Medicina dello Sport

Di particolare interesse è il tema dell’Osteopatia, che unitamente alla posturometria e posturologia, è sempre più utilizzata e apprez-zata in ambito preventivo e sportivo. Ne parliamo con il dott. Cristian Viola, il quale pratica presso i centri medici Uni-X Poliambula-torio di Piove di Sacco e Delta Medica di Monselice, ed è il riferimento nell’utilizzo di queste tecniche innovative e “alternative”.

Al servizio dello sport, daoltre 2 anni, nella sede di Uni-X Poliambulatorio è attivo unteam integrato di medicinasportiva orientato alla dia-gnostica e alla prevenzionenon solo per gli atleti profes-sionisti, ma anche per i sin-goli o società di appassionatiche operano nei settori ama-toriale e dilettantistico. Paral-lelamente viene offerto unservizio di traumatologiasportiva che ha come scopola diagnosi e la cura delle le-sioni procurate nell’ambito

dell’attività sportiva: lo spor-tivo infortunato, infatti, puòricevere immediata consu-lenza medica, all’interno delcentro medico, e priorità as-soluta sia in ambito diagno-stico (Rx, Ecografia, Riso-nanza Magnetica) e in ambitoriabilitativo (piscina riabilita-tiva, terapia fisica, bendaggiofunzionale, osteopatia, ecce-tera) che in ambito di curatramite l’ecografia interventi-stica (infiltrazioni ecoguidatedi pappa piastrinica o acidoialuronico).

Un servizio di assoluta avanguardia. Piscina riabilitativa a tre profondità. Nell’altra pagina, il dott. Cristian Viola e un esame diagnostico che vede l’impiego di un’apparecchiatura di risonanza magnetica aperta ad alto campo.


osteo patiche col settore gio-vanile del Padova Calcio; sonoun collaboratore esterno dellostaff medico del Vicenza Cal-cio prima squadra; seguo ilpugile Devis Boschiero, attual-mente campio ne d'Europa deipesi superpiu ma e sfidante uf-ficiale per il titolo mondiale.Inoltre, sono referente di variesocietà sportive della provin-cia tra cui Piovese Calcio,Thermal Abano, Junior BasketPatavium Armistizio”.

Quali applicazioni ha l’o-steopatia?

“Traumi distorsivi, infiam-mazioni tendinee, problema-tiche posturali e problemi mu-scolari sono i campi di appli-cazione più frequenti sui qualiagisce l'osteopatia, una disci-plina che per la sua natura oli-stica, trova nella gestionedelle patologie dello sportivouno dei maggiori ambiti di ap-plicazione.

Oggi, grazie al Gruppo Euro-medic International, che perprimo ha compreso l'efficaciadel binomio Posturometria-Osteopatia, siamo in grado diindividuare gli squilibri bio-meccanici e risolvere i disturbineurofisiologici agendo sullastruttura articolare, fasciale,viscerale, cranio-sacrale. Que-sto metodo risulta fondamen-tale a livello sportivo, consen-tendo di prevenire e curare le-sioni sportive e garantendo al-l'atleta un recupero velocesenza la preoccupazione diuna ricaduta.

Infine, con il Gruppo Euro-medic International collabo-riamo anche con il Comune diPiove di Sacco per eseguiredegli screening posturali suragazzi di quinta elementare,un progetto che verrà prestoproposto anche ad altri co-muni”.S

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INIZIATIVA MEDICADiagnostica per immaginiVia Rialto, 14 - Monselice (Pd) Tel. 0429 786666web: www.iniziativamedica.it

RISONANZA MAGNETICA convenzionata SSNTAC - RADIOLOGIA - SENOLOGIA DENSITOMETRIA OSSEA

Direttore Responsabile: Dott. Stefano Puggina - Specialista in RadiologiaDirettore Sanitario: Dott. Giovanni Preciso - Specialista in Anestesiologia

DELTA MEDICAPoliambulatorioVia Rialto, 12 - Monselice (Pd) Tel. 0429 783000web: www.deltamedica.it

Esami strumentali:Audiometria - Ecocardiogramma - Ecodoppler Ecografia - Elettrocardiogramma - Holter Elettromiografia - Impedenzometria

Visite specialistiche:Allergologia - Cardiologia - Chirurgia Plastica Chirurgia Vascolare - Dermatologia - DietologiaEndocrinologia - Gastroenterologia - GinecologiaNeurologia - Oculistica - Ortopedia - O.R.L. Psicologia - Reumatologia - Senologia Terapia del Dolore - Urologia

Medicina dermoestetica:Peeling chimico - Filler - Fotoringiovanimento Fotoepilazione - Laser vascolare - Mesoterapia

Direttore Sanitario:Dott. Gianfranco Sattin

UNI-X MEDICACentro Diagnostico TerapeuticoPiazza Dossetti, 1 - Piove di Sacco (Pd)(via Da Vinci, angolo via Montagnon)Tel. 049 9708666web: www.unixmedica.it

Diagnostica per immagini (RMN - RX - TAC) convenzionata SSN

Fisiokinesiterapia e Terapie Riabilitative convenzionate SSNDirettore Responsabile:Dott. Pierluigi Castiglione - Specialista in Fisiatria

PoliambulatorioDirettore Sanitario:Dott. Pierluigi Castiglione - Specialista in Fisiatria

UNI-X POLIAMBULATORIOPoliambulatorio Specialistico PrivatoPiazza Dossetti, 1 - Piove di Sacco (Pd)(via Da Vinci, angolo via Montagnon)Tel. 049 9708688web: www.unixpoliambulatorio.it

Esami strumentali:Ecodoppler - Ecografia - Ecografia Pediatrica

Visite specialistiche:Allergologia - Cardiologia - DermatologiaDietologia - Endocrinologia - GinecologiaMedicina Estetica - Medicina Legale - NefrologiaNeurochirurgia - Neurologia - OculisticaOrtopedia - Osteopatia - O.R.L. - PodologiaPsicologia - Reumatologia - SenologiaTerapia Antalgica

Direttore Sanitario:Dott. Christos Frangos


PONTESAN NICOLÒ18

COMUNITÀ DI PONTE SAN NICOLÒ

FESTA DEI NONNI: OMAGGIO ALLE COLONNE

DELLA FAMIGLIA E DELLA SOCIETÀDomenica 30 settembre si è tenuta presso il Centro Sociale “Pino Verde” la Festa dei nonni. Nel corso della manifestazione sono stati premiati gli

alunni delle scuole elementari e medie partecipanti al Concorso fotografico “Scatti e Ri-scatti dei nonni”. Numerosa e sentita la

partecipazione della comunità a questo evento descritto dal presidentedella Commissione giudicante, lo scrittore, storico e poeta Adriano Smonker.

La Festa dei Nonni è una tradi-zione ormai, che si ripete da al-

cuni anni e che trova, come partecipantientusiasti, nipoti grandi e piccoli chefrequentano le scuole del nostro com-prensorio.

Erano presenti alla premiazione il vi-cesindaco Martino Schiavon, la diret-trice dell’Istituto Comprensivo AnnaPizzoccaro, l’assessore alla Famiglia eFuture Generazioni, Carmen MatteaTasca, promotrice dell’iniziativa. Iltema del concorso fotografico, piutto-sto ben azzeccato e coinvolgente, era:”Scatti e Ri-Scatti” dei nonni, vistinella loro quotidianità, coi loro slanci ele loro piccole debolezze, gli umori, isorrisi, i giochi, i mestieri di casa equelli di una volta.

Come al solito, non è stato facile peri quattro componenti la commissioneesaminatrice: Annamaria Zerbetto, se-gretaria del Circolo Letterario di Ponte,Guido De Rossi, presidente del centrosociale “Pino verde”, Leone Barison,presidente della Pro Loco e AdrianoSmonker, scrittore, procedere alla sele-

zione delle centinaia di foto pervenute,in bianco e nero o a colori, ognuna conil suo simpatico sottotitolo e in formatoA4, per essere ben visibile alla mostra.I criteri di valutazione, chiaramenteespressi nel bando, sono stati indivi-duati nell’originalità, nell’espressivitàe nell’emotività che le foto dovevanosuscitare nell’animo dell’osservatoreoltre, naturalmente, ad una accettabilequalità tecnica.

Con felice sorpresa si è notato chetutti i partecipanti hanno saputo inter-pretare al meglio questi criteri, restandoaderenti al tema proposto, con garbo eironia. I bambini delle scuole elemen-tari hanno immortalato nonni e nonnenelle situazioni più impensate, sia du-rante i momenti di relax che nei lavoridi giardinaggio, in cucina o nello sport,nei campi o in casa, alle prese coi gio-chi di una volta o nello schiacciare unpisolino. Tutto un insieme di “cose con-crete” che stanno a significare che ibambini non crescono, per fortuna, soloa base di play-station e di TV, come co-munemente si crede, ma, a contatto coi

nonni, imparano a vivere in manierasana e…ruspante.

I ragazzi delle scuole medie, un po’più grandicelli, hanno inviato moltefoto scattate in digitale, stampandoselepoi da soli, direttamente dal computer eanche i temi trattati si sono dimostratipiù maturi. Particolarmente significa-tive le foto che intendevano esprimereun pensiero, un’idea, arrivando a toc-care maggiormente i sentimenti quali:l’amore, la felicità, la vecchiaia, i ri-cordi, gli anniversari, le abitudini, op-pure semplicemente mettendo in risaltoalcune tipologie di lavori artigianali ecampestri che stanno scomparendo.Toccante, infine, il tema della solitu-dine e della compagnia che gli anzianisi fanno tra loro o tenendo in casa unanimale preferito.

Nell’insieme si è notata una quoti-dianità felice e insospettata dei nostriragazzi, vissuta e condivisa coi lorononni in maniera piacevole, fuori daglistereotipi che vedono sempre e solo inconflitto le due generazioni. Una sco-perta ed un insegnamento che fannobene e sconfessano, una volta tanto, ilpessimismo che quotidianamente ci as-silla sul futuro dei nostri giovani.

Ed ecco la presentazione dei pre-miati, nelle due categorie, Scuole Ele-mentari e Medie. Per la sezione ScuoleElementari sono pervenute 69 fotogra-fie, così suddivise: elementari di Ron-caglia 20,

elementari di Rio 23, elementari diPonte 26. Primo classificato LorenzoDanieletto, scuola “Cesare Battisti”,classe seconda, Rio, titolo della foto:“la gioia dei miei nonni il primo giornodi scuola”.

Seconda classificata Stella Piva,“Giuliani” classe IV B, Ponte San Ni-colò, con ”Le trecce d’amore”. Terzoposto ex aequo per Filippo VittorioGobbi, “Giuliani”, classe III C, PonteSan Nicolò con “Si vendemmia” e Glo-ria Farinazzo, scuola “Giuliani”, classeIII A, Ponte San Nicolò “Anch’io comete, nonno!”.

Per la sezione Scuole Medie sonopervenute 92 fotografie, così suddivise:scuola media Ponte San Nicolò 9,scuola media Roncaglia 83. Prima clas-sificata Beatrice Nicoletti, scuolamedia “Andrea Doria” III C, Roncagliacon ”Ogni ruga una storia”. Secondaclassificata Gaia Dal Santo, scuolamedia “Andrea Doria”, classe III B,Roncaglia con “La nonna e la nipo-tina”; terzo posto per Letizia Nicoletti,scuola media “Andrea Doria”, classe IB, Roncaglia con ”Una nonna fuori dalcomune”.

Come ogni anno, un grazie sentitoagli sponsor: Pastificio Artusi, R.C.E.Foto, Marilisa Cartoleria, che contri-buiscono al successo dell’iniziativa.

Nella foto, i componenti della commissioneesaminatrice con l’assessore

Carmen Mattea Tasca e la dirigente scolastica Anna Pizzoccaro.


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La tragica morte, in un incidente in bi-cicletta, della nostra ex alunna Gior-

gia Graziano ha lasciato un vuoto incol-mabile, ma ha anche provocato in tutti gliinsegnanti un senso di smarrimento: comeelaborare il dolore? Ecco perché nelleprime settimane dell’anno scolastico 2012-2013, come docente di lettere dell’IstitutoComprensivo di Ponte San Nicolò – se-zione scuola secondaria di I° grado - ho ri-tenuto opportuno riflettere con i miei ra-gazzi di terza media, sez. C, sullo spirito ditrasgressione che spesso contraddistinguela loro adolescenza. In alcuni casi, la di-scussione ha animato le prime ore in classecontrapponendo pareri diversi, ma facendoemergere l’importanza di salvaguardare,fra tutti, il valore della vita. Ho suggerito,quindi, agli studenti di sviluppare un testoscritto sui diritti e doveri stradali in rela-zione al loro ruolo di futuri cittadini e viho segnalato gli elaborati dei due alunni inquestione.

Giuseppina Bellone

TESTO DI GIACOMO LANALa lettura dei diritti e dei doveri stradali

mi fa ripensare a quanto accaduto quest’e-state a Giorgia, l’ex alunna della nostrascuola, rimasta vittima di un incidentemortale, perché, mentre marciava in sellaalla sua bicicletta, è stata investita daun’automobile. Apprendere questa notiziami ha fatto riflettere molto e ho iniziato aconsiderare le regole stradali in maniera di-versa. Mentre prima non comprendevol’insistenza dei miei genitori nello spie-garmi e farmi rispettare le varie norme(cinture allacciate, attraversamento sullestrisce, fanali sulla bicicletta…) dopo quelfatto mi sono reso conto di quanto sia pe-ricoloso girare per strada. Probabilmente,se tutti (pedoni, ciclisti, automobilisti emotociclisti) conoscessero e rispettasserosempre, senza eccezione, i diritti e i doveristradali, non succederebbero gli incidenti.Purtroppo, osservando i ragazzi che vannoin giro, mi accorgo che molti mettono a ri-schio sia loro stessi che gli altri: fanno leimpennate con la bicicletta in mezzo allastrada, non usano le piste ciclabili, attra-versano senza guardare… Inoltre, ci sonobambini che viaggiano in auto senza esserelegati all’apposito seggiolino o senza cin-tura di sicurezza. Questo mi fa capire chel’insegnamento di queste regole deve par-tire dai genitori. Infatti, se si è abituati adosservarle, crescendo si continua ad appli-carle. Io sento di dovermi comportarecome un cittadino responsabile anche perdare l’esempio a mio fratello più piccolo,che a volte “sbuffa” per mettersi il casco…

Il fatto che Giorgia non ci sia più, mi fa ca-pire che la morte non è un evento così lon-tano e può colpire anche noi ragazzi. Nellasua memoria, abbiamo il dovere di essereprudenti e rispettosi.

TESTO DI ANDREA PERTOTI ruoli di un cittadino sono molteplici:

pagare le tasse, votare e partecipare allavita politica. Se non si pagano le tasse si èevasori, quindi non si sta svolgendo il pro-prio ruolo di cittadino. Pagando lo Statopermettiamo la costruzione di opere pub-bliche a favore di tutti. Il mio ruolo di cit-tadino è quello di andare a scuola e di di-ventare un adulto che partecipa attiva-mente al miglioramento del proprio paese.Essere responsabile significa essere consa-pevole delle proprie azioni e subirne leconseguenze. Pertanto, il mio compito èsvolgere le consegne datemi dai professori,impegnandomi e magari dare qualche aiutoai compagni. Essere responsabili e consa-pevoli per strada è importantissimo, per-ché può diventare una questione di vita o dimorte. Ne sa qualcosa Giorgia, uccisa daun’auto mentre viaggiava in bicicletta; ri-spettare i cartelli, stare molto attenti e con-centrati su ciò che succede attorno dimi-nuirebbe la possibilità di questi incidenti.Inoltre, rispettare le regole della starda per-mette di convivere con gli altri, cosa fon-

ISTITUTO COMPRENSIVO PONTE SAN NICOLÒSCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “ANDREA DORIA”

L’IMPORTANZA DEL RISPETTO DELLE NORME STRADALI

damentale nella società moderna. Peresempio, rispettare i semafori e le striscepedonali, rispettare i limiti di velocità e laprecedenza sono gesti obbligatori, ma lagente tende a trasgredire queste regole,spesso causando incidenti. Per ora il mioruolo è quello del pedone, ma in futuro po-trei essere automobilista o motociclista.Spesso si vedono ragazzi in motorinosfrecciare a tutta velocità in centro, incu-ranti delle possibili conseguenze; un excompagno di mia sorella ha provocato unincidente e, a causa del casco non allac-ciato, è ancora in ospedale, quasi in coma.Eppure l’aumento di incidenti non ha arre-stato la voglia di velocità e di trasgressionedei ragazzi. Da parte mia, considero ri-schiare la vita per divertirsi un atteggia-mento stupido, visto che la vita è prezio-sissima.

Foto di repertorio e, sotto, i dipinti premiati delle studentesse

Laura Biasiolo e Valentina Rossi.

La scuola Media "Andrea Doria" diRoncaglia ha partecipato al con-

corso di pittura "Euganea Mia Terra" pro-mosso dall’associazione Levi-Montalcini.Tra i premiati figurano anche due studen-tesse frequentanti la classe 3ª A; si tratta diValentina Rossi autrice di "Tramonto suiColli", opera vincitrice del secondo pre-mio ex-equo, premiata dalla giuria con la

seguente motivazione "Il dipinto è assaipittorico, eseguito con maestria, sensodello spazio, dei volumi, e dell'effetto de-corativo". Laura Biasiolo con il bel di-pinto "I Colli Euganei", ha ricevuto unasegnalazione dalla giuria, che ha apprez-zato le tinte forti, decise, a zone netta-mente divise e distinte e un paesaggio ri-goglioso.

SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO “ANDREA DORIA”

DUE STUDENTESSE PREMIATE ALCONCORSO “EUGANEA MIA TERRA”


Il Gruppo Volontari di ProtezioneCivile di Ponte San Nicolò, nato

nel 1996 e composto da 35 volontarieffettivi, è diventato una risorsa pre-ziosa, che risponde in maniera prontaa tutte le emergenze nel nostro comunee altrove. Nel corso degli anni l’Am-ministrazione Comunale ha dotato ilGruppo di attrezzature e ha messo a di-sposizione dei volontari degli spazi perla sede, fino a quando nel 2006 è statoottenuto in comodato d’uso dal GenioCivile il casello idraulico ex Magi-strato alle acque.

Al momento della consegna le con-dizioni della struttura, dei suoi impiantie dell’area verde erano precarie. Damaggio 2006 fino all’inaugurazionedella sede nell’ottobre 2007, i volon-tari hanno dedicato tutti i fine setti-mana e altre giornate alla sistemazionedello stabile, con un saldo di oltre3.000 ore di lavoro. L’edificio, con una

pianta di circa 240 mq, e l’area verdedi circa 4.000 mq sono stati resi fun-zionali alla gestione delle emergenze,all’ospitalità di persone, attrezzature emezzi operativi in caso di emergenza.Ricordo che nei terribili momenti del-l’alluvione del novembre 2010, grazieanche all’aiuto prezioso di alcunedonne, la cucina sfornava circa 350pasti a colazione, a pranzo e a cena.

Lo stabile, eretto nel 1912 con fun-zioni di presidio idraulico, è rimastoinutilizzato per un quarto di secolo pertornare poi a nuova vita come sede diun Gruppo che è impegnato in preven-zione e in soccorso idraulico.

Lo scorso sabato 6 ottobre per ricor-darne i 100 anni abbiamo organizzatoun momento di formazione per i citta-dini con attività, quali formazione deisacchi di sabbia e tecnica di saccata, usomotopompe, uso estintori e gestione ga-rage interrati in caso di alluvione. È no-stra intenzione organizzare altre inizia-tive simili per consentire a tutti i citta-dini di “impratichirsi” con delle tecni-che, che possono aiutare ad affrontarepiccole e grandi emergenze (che spe-riamo non debbano mai succedere!).

Voglio ringraziare pubblicamente ivolontari che con assiduità hanno de-dicato e continuano a dedicare moltodel loro tempo libero alle attività diProtezione Civile. Ricordo che la no-stra sede è aperta tutti i giovedì dalle21 in poi; saremo lieti di accoglierequanti vorranno provare a fare Prote-zione Civile.

Roberto MarchioroCoordinatore Gruppo Comunale

GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

DA CASELLO IDRAULICO A SEDEDELLA PROTEZIONE CIVILE:

100 ANNI DI STORIA

Alcuni aeromodelli che hanno partecipatoalla manifestazione. Sotto, un momento

del “Trofeo scherma in carrozzina”. A lato, foto di repertorio.

Nell’altra pagina, foto di gruppo dei partecipanti al progetto

“Un ponte per i diritti umani”.

Anche quest’anno si è tenuta, dal 14 al 20 settembre, la tradizionale Festadella solidarietà, momento di gioiosa integrazione. Grande la partecipa-

zione di pubblico all’evento ospitato negli spazi della parrocchia San Leopoldo.Come sempre la festa è stata caratterizzata dal fornitissimo stand gastronomico,che ha proposto vari menù, dalle serate danzanti e dalla musica dal vivo. Novitàdi questa edizione è stato il “Trofeo scherma in carrozzina”, che ha visto la par-tecipazione di schermidori, esibitisi nella disciplina della sciabola. Un sentitoringraziamento a tutti i volontari, senza i quali tutto ciò non sarebbe stato pos-sibile.

ASSOCIAZIONE AMICI DEL MONDO

FESTA DELLA SOLIDARIETÀ PERTUTTI GLI “AMICI DEL MONDO”

PONTESAN NICOLÒ20

GAFT

CONCLUSIONE DELLAATTIVITÀ DI VOLO 2012Domenica 23 settembre 2012 il

Gruppo Aeromodellistico FrecceTricolori ha organizzato una manifesta-zione presso il campo di volo di Legnaro,località Volparo, per chiudere in bellezzal'attività di volo. Alla manifestazionehanno partecipato vari gruppi di aeromo-dellisti, provenienti da Vicenza, Venezia,Treviso e Udine. Lungo il campo di voloerano allineati ben 65 aeromodelli tra cuispiccavano dei veleggiatori dall'aperturaalare di ml. 4,00, aerei acrobatici, elicot-teri e riproduzioni in scala di aeri veri.Durante la giornata sono stati eseguiticirca 160 voli, alcuni molto spettacolari,come quelli acrobatici degli elicotteri atempo di musica.

La manifestazione è stato un vero suc-cesso! Malgrado la mattinata con tempoincerto, l'afflusso di pubblico è stato no-tevole. Agli appassionati che hanno po-tuto vivere forti emozioni diamo appun-tamento alla prossima primavera, quandoriprenderà l'attività di volo.

Roberto Nicetto


ASSOCIAZIONE I GEMELLAGGI

UN EVENTO EUROPEO A PONTE SAN NICOLÒ

Dall’8 al 12 settembre, 73 cittadini di 4 città europee sono stati ospitidelle famiglie sannicolesi, nell’ambito del progetto

“Un ponte per i diritti umani”, selezionato dalla Commissione Europea.

“Un ponte per i diritti umani - Abridge for the human rights” è il

progetto a cura dell’Associazione I Gemel-laggi di Ponte San Nicolò, selezionato perl’anno 2011, finanziato con il sostegno dellaCommissione Europea all’interno del Pro-gramma “L’Europa per i cittadini 2007-2013”, realizzato a Ponte San Nicolò dall’8al 12 settembre 2012 con il patrocinio dellaRegione del Veneto, della Provincia di Pa-dova e del Comune di Ponte San Nicolò.Hanno partecipato all’importante manife-stazione rappresentanze delle città europeedi Crest (Francia), Cromer (Inghilterra),Dobra (Polonia), Nidda (Germania).

Secondo il presidente dell’AssociazioneI Gemellaggi, Enrico Annoni, “L’evento hale sue radici nelle molteplici esperienzedell’associazione I Gemellaggi di PonteSan Nicolò. L’attività dell’associazione,sempre volta alla sensibilizzazione e all’in-contro tra le varie culture presenti nel terri-torio comunale, ha coinvolto nella realiz-zazione le realtà associazionistiche cheoperano nel mondo del volontariato so-ciale, culturale e dello sport e che costitui-scono una ricchezza per la comunità diPonte San Nicolò”.

Il progetto “Un ponte per i diritti umani”si è concentrato sul tema dei diritti umani edelle pari opportunità, e si è sviluppato pro-muovendo la relazione tra le associazionilocali e quelle rappresentate dalle delega-zioni composte da 73 cittadini di quattropaesi europei, che si sono riunite domenica9 settembre, per spiegare le politiche adot-tate all’interno di ciascun Paese presente,per favorire il senso di appartenenza ad unacomunità. L’idea alla base del progetto,premiata dall’Unione Europea, è stata lacreazione sul territorio di una rete di rela-zioni tra le associazioni allo scopo di favo-

PONTESAN NICOLÒ21 Foto di repertorio.

Sotto, il gruppo delle giovanissime partecipanti al corso di ricamo.

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ASSOCIAZIONE NAZIONALECOMBATTENTI E REDUCI

NUOVO PRESIDENTEPER L’A.NC.R. DI

PONTE SAN NICOLÒAchille Sturaro è stato nominato

dai soci riuniti in assemblea,nuovo presidente della Sezione, dopoche lo scorso 26 marzo è deceduto ilcompianto Rino Cisco, al quale va undeferente ricordo. Nell’occasione haofferto la propria disponibilità a coa-diuvarlo il socio Francesco Pengo, no-minato vicepresidente. La nostra Se-zione conta attualmente 70 soci, deiquali 10 ex combattenti e reduci; l’ana-grafe è inesorabile. Achille Sturaro, giàvicario dei precedenti presidenti RinoCisco e Giulio Costa, è da anni l’in-stancabile sostenitore della Sezione.Coinvolge i soci invitandoli alla pre-senza nelle celebrazioni ufficiali e tienevive le relazioni fra gli stessi, mirandoa non far venir meno la sopravvivenzadella Sezione stessa ricordandone i va-lori fondanti; poiché tra questi valoric’è anche le salvaguardia della memo-ria, è stata restaurata la lapide di Rio,sulla quale sono state rimesse le letteremancanti ai nomi dei Caduti. Un ulte-riore piccolo contributo dato dalla Se-zione, insieme agli Alpini, per mante-nere dignitose le testimonianze dellastoria di Ponte San Nicolò. Analogo in-tervento è stato fatto lo scorso anno almonumento ai Caduti del capoluogo.Lo scopo che si intende perseguire“non è celebrare la guerra, né chi l’havoluta, bensì ricordare coloro chel’hanno dovuta combattere soffrendo esacrificando anche la vita compiendo ilproprio dovere”. Non è retorica ricor-dare il passato, bensì un monito per co-struire un futuro migliore.

Giuseppe Nicoletto

rire il dialogo, l’integrazione, il riconosci-mento e il superamento delle disugua-glianze e delle discriminazioni sociali, non-ché il raggiungimento del benessere dellapersona. Rientrano, infatti, negli obiettividell’Unione Europea la valorizzazione deigemellaggi tra le città come strumento fon-damentale per la creazione di un’identitàeuropea comune, la partecipazione direttadei cittadini nel processo di conoscenza re-ciproca e di integrazione tra le culture, loscambio e la comparazione delle diversità ela cooperazione tra territori.

All’interno di questo percorso si è collo-cata anche la cerimonia, tenuta nel pome-riggio del 9 settembre, a dodici anni dallasottoscrizione del Giuramento di fraternitàeuropea con il Comune francese di Crest,che ha sancito l’accordo di gemellaggio trail Comune di Ponte San Nicolò e quello po-lacco di Dobra, con l’intervento dei sindacidelle due città, Enrico Rinuncini e TeresaDera. È stata grande la partecipazione daparte dei cittadini di Ponte San Nicolò. Nelcorso delle cinque giornate un fitto pro-gramma di cerimonie, incontri, visite, con-certi, intermezzi danzanti, proiezioni e ma-nifestazioni legate allo sport hanno unito gliospiti europei ai sannicolesi, favorendo l’a-micizia e i programmi futuri. “Un doverosoe importante ringraziamento – conclude An-noni – va a tutte le associazioni che hannoscelto di condividere gli intenti del progetto,alle famiglie ospitanti, agli sponsor chehanno sostenuto l’evento e a tutti i singoli,che in ogni modo generosamente hanno col-laborato per realizzare la manifestazione”.

Sul sito dell’associazione www.igemel-laggi.it è possibile rivedere attraverso fotoe video i momenti più importanti della ma-nifestazione. Per informazioni e [email protected].


PONTESAN NICOLÒ22

SPI-CGIL

PENSIONATI, LA 14ª DEL 2009 È DA RESTITUIRE?

Da qualche settimana le rappresen-tanze dei pensionati discutono con

l’INPS per verificare quanto sta accadendorelativamente alla restituzione della quat-tordicesima mensilità erogata nel 2009(vedi riquadro). Lo SPI-CGIL SindacatoPensionati Italiani ha contestato la campa-gna d’informazione, che accusa i pensio-nati di non aver compiuto il proprio dovere.

Il diritto e la misura della quattordice-sima corrisposta nel 2009, sono sottopostia normativa speciale entrata in vigore il 31dicembre 2008 e decaduta il 31 maggio del2010. Tale normativa dispone tra l'altroche, per quanto al reddito influente, si fac-cia riferimento a quello dell’anno prece-dente, che sia rispettato quanto alla tabellasottostante [14ª mensilità], che si sia com-piuto il 64° anno di età entro l'anno di ero-

gazione, che la quattordicesima sia deter-minata in funzione dell'anzianità contribu-tiva, che si prenda a riferimento il redditoconseguito nello stesso anno di percezionedella prestazione, quando si tratta di unaprima liquidazione.

Dall'esito degli incontri dovrebbe venirelimitato il disagio delle persone coinvolte.La somma da restituire sarà distribuita in36 rate, che potranno aumentare in pre-senza di casi particolari, presentati diretta-mente alle sedi, anche attraverso il sinda-cato. È in corso una verifica da parte del-l'INPS delle singole posizioni che potrebbeportare alla revoca dell’indebito percepitocome a chi, privo di altri redditi, abbia ri-cevuto per la prima volta nel 2009 la quat-tordicesima, pur essendo titolare di pen-sione INPS con importo superiore al limite

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GRUPPO DONNE

IL RUOLO DELLA DONNANELLA SOCIETÀ

Il Gruppo Donne di Ponte San Nicolòè impegnato da anni, nel nostro terri-

torio, in una riflessione sul ruolo delladonna nella storia e nella nostra società.

Negli ultimi anni, per la festa dell'8Marzo, ha proposto una serata dedicata auna donna che ha segnato in modo signi-ficativo la storia dell'umanità; ancora ri-cordiamo l'incontro dedicato a MadameCurie, donna a cui l'umanità intera è rico-noscente. In questo momento storico ab-biamo pensato di dedicare una serata di ri-flessione, il 30 novembre, ad un’altradonna: Anna Politkovskaia, giornalistarussa fatta uccidere dai servizi segreti per-ché voleva informare la popolazione russasugli orrendi eccidi che venivano com-piuti in Cecenia. Una donna coraggiosache ha difeso i suoi valori di umanità, i di-ritti primari dei cittadini, la libertà distampa, la responsabilità civile e che hapagato tutto questo con la vita. Una ri-flessione collettiva su questa donna, pernon dimenticare e dare valore a scelte divita che danno dignità all'umanità tutta.

Anche quest'anno il Gruppo Donne hapresentato alla regione Veneto un progettoper la formazione in agronomia, da tenersia Kolda in Senegal; progetto aperto anchealle donne per permettere loro di com-piere un percorso di affermatività di sestesse e di responsabilizzazione politica.Il progetto è stato presentato in collabora-zione con l'Associazione "7a Italia-Sene-gal".

Nel frattempo il laboratorio di creativitàfemminile, aperto a tutte le donne diPonte San Nicolò, condotto dalla nostraAntonella, continua ogni martedì pome-riggio, presso il centro Mario RigoniStern. Il Gruppo Donne si incontra ogniprimo mercoledì del mese, sempre nellostesso centro.

Maria Lucina RigoniPresidente Gruppo Donne

di Ponte San Nicolò

massimo.Ulteriori delucidazioni potranno essere

fornite presso la sede dello SPI-CGIL LegaComuni Padova Est, Ponte San Nicolò, viaGaribaldi 11, in orario d'ufficio, previo ap-puntamento.

Pietro ColettoSegr. SPI-CGIL Lega Comuni Padova Est

14^ mensilità - Somma aggiuntiva per le “pensioni basse”Anni di contribuzione Anno 2009 (soggetti nati prima del 01/01/1946)

Lavoratori Lavoratori Limite Somma Limite dipendenti autonomi imponibile aggiuntiva redditi

pensioni (max) totali del pensionato

< 15 anni < 18 anni € 336,00 € 9.262,32> 15 < 25 > 18 < 28 € 8.926,00 € 420,00 € 9.346,32> 25 anni > 28 anni € 504,00 € 9.430,32

Pensionati interessati Gli indebiti da restituire?!

Pensioni inferiori al trattamento minimo 66000 fino a 335 euro 118000Pensioni integrate al trattamento minimo 84000 tra 336 e 419 euro 60000Pensioni fino a 500 euro 1817 tra 420 e 504 euro 23000Pensioni fino a 600 euro 11000

Tot. 201000Pensioni oltre 600 euro 40000


“La Giornata Nazionale per leVittime degli Incidenti sul La-

voro” affonda le sue radici nella storiadell’ANMIL (fondata nel 1943). Laprima “Giornata Nazionale del Muti-lato” si tenne a Roma il 19 marzo 1951.Lo scopo era quello di ricordare all’opi-nione pubblica, alle istituzioni e alleforze politiche la necessità di concen-trare la propria attenzione sulla sicu-

rezza nei luoghi di lavoro e di garantirela giusta tutela alle vittime del lavoro ealle loro famiglie. Dal 1998, tale ricor-renza è stata istituzionalizzata su richie-sta dell’ANMIL, nella seconda dome-nica di ottobre.

Quest’anno, nella ricorrenza della 62giornata, l’ANMIL di Ponte San Nicolò,con il patrocinio del Comune ha orga-nizzato una serie di iniziative rivolte alle

A.N.M.I.L. DI PONTE SAN NICOLÒ

MAGGIORE SENSIBILIZZAZIONE SULLASICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Nella foto, un momento dell’incontrocon Alex Zanardi. Nell’altra pagina,

foto di repertorio.

il piacere di offrire un bel dono, anche piccolo, scegliendolo con affetto e presentandolo in modo originale per far sentire unica e speciale la persona che lo riceve

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Teneredolcezze

problematiche relative al mondo del la-voro. È stata allestita una mostra foto-grafica dal nome “NO!”, inaugurata il13 ottobre in occasione della deposi-zione della corona d’alloro al ceppocommemorativo, situato in zona artigia-nale. La serata del 18 ottobre è stataun’occasione per gli imprenditori pre-senti di sensibilizzare le proprie convin-zioni in ambito di “Sicurezza”. Messag-gio della serata: “La sicurezza sul lavoronon costituisce un costo, ma un investi-mento”.

Grande presenza per l’incontro di gio-vedì 25 che ha visto come protagonistaun campione a 360 gradi come Alex Za-nardi. La serata, dedicata all’importanzadello sport per il mondo della disabilità,è stata vissuta dai presenti in sala, comemomento emozionante e di carica mo-rale, specie nella seconda parte con la te-stimonianza diretta dei relatori. La pre-miazione di Gino Calore ha concluso lamanifestazione. Spero di aver portato aPonte San Nicolò una testimonianza diquanto si può fare pur avendo “qualcheproblema”. Ringrazio tutte le personeche hanno permesso questo, chi ha par-tecipato alle due serate e visitato la mo-stra “NO!”

Pierino DaineseSocio ANMIL


PONTESAN NICOLÒ24

COMETA A.S.M.M.E.

FILIPPO E ANGELARiportiamo la testimonianza di Diego, padre di Filippo, bimbometabolico, che insieme alla moglie Paola ha deciso di avere

un altro figlio. Così, tre anni fa, è nata Angela…

Per logica quando ti nasce unbambino metabolico, soprattutto

se è il primo nato sei portato a pensaredi non fare più bambini. Sai per certoche c’è una probabilità su quattro chepossa succedere ancora. È anche veroche sono tre su quattro che possa es-sere sano.

Un giorno Paola mi dice: “Non crediche il nostro pegno con la sfortuna loabbiamo pagato? Perché non pro-viamo a dare un fratellino/sorellina aFilippo?”. In effetti avevo accanto-nato, ma non eliminato del tutto, l’ideae la speranza di diventare padre unaseconda volta. Speranza legata ancheal fatto che nascostamente volevo for-temente poter “vedere nascere” il miosecondo figlio, visto che Filippo è uncesareo. Così detto abbiamo lasciato

che la natura facesse il suo corso e lafortuna ha voluto che Paola rimanesseincinta.

Il più felice all’epoca fu il dr. Bur-lina, che quasi ci “sparava”. Dopo unaserie di rimproveri ci ha comunque as-sistito in maniera encomiabile. Lasorte stavolta è stata dalla nostra partee ci ha regalato Angela, che gode di ot-tima salute.

Probabilmente come ci ha detto ildottore e come forse molti altri hannopensato, siamo stati un po’ scriteriati oincoscienti e ancora oggi ringrazio ilCielo e soprattutto chi lo abita per nonaver preso nessuna decisione.

Oggi però, a tre anni da quella se-conda nascita, voglio fare qualcheconsiderazione:

1) perché privarsi della gioia di es-

sere ancora genitori?2) per Filippo che oggi ha 7 anni,

Angela è una risorsa per aiutarlo a cre-scere insieme a noi;

3) forse siamo dei genitori miglioriper Filippo proprio grazie alla pre-senza di Angela.

Questi pensieri ad alta voce solo perdire che Filippo è e rimarrà lo scopodella mia vita e cioè che vivo per lui:lui e Angela ci hanno completato comefamiglia. È certo facile da dire quandova tutto bene, ma non dobbiamo fer-marci davanti a scelte che possonosembrare impossibili. Se poi riusciamoa migliorare e aumentare la ricerca,avremo ancora maggiori margini didiagnosi e maggiori conoscenze sullaterapia delle malattie metaboliche. Laserenità e la gioia di vivere di Filippola devo sicuramente ad una stella cheha voluto farci trovare in fretta la suamalattia e una buona terapia, che glipermette una vita dignitosa e tran-quilla. Non so cosa e come sarà il fu-turo di Filippo, ma il suo presente èampiamente positivo e sono certo diessere un uomo e un padre fortunato.

Diego

A.V.S.C.

ESPERIENZA INDESCRIVIBILEIN GHANA

Il 14 Luglio 2012 il Clan Pantarei,del gruppo Scout di Ponte San Ni-

colo dell’Associazione Veneta ScoutCattolici, con sede a Roncajette, è par-tito con destinazione Ghana – Africa,per un campo di servizio e conoscenzadei nostri fratelli scout africani. Il sog-giorno è durato 20 giorni, durante iquali abbiamo vissuto esperienze uni-che e irripetibili.

L’inverno scorso, quando ci hannoproposto di andare in Ghana a portareil nostro ideale di scoutismo, quasi non

vano per mano e quasi si mettevano apiangere dalla felicità se gli lascia-vamo qualche centesimo, donne cheballavano e ridevano, anche con unbambino sulle spalle. In Ghana ab-biamo imparato a sostenerci a vicendanei momenti peggiori, a sorridere nelledifficoltà, a condividere quel poco cheavevamo e ad aprire il nostro cuore. Almomento della nostra partenza, cihanno ringraziato molto per quello cheavevamo fatto, ma siamo noi a doverliringraziare per averci dato così tanto,facendo così poco.

Ora tornati a casa abbiamo presol’impegno di fare qualcosa per dare unamano a quelle persone; una delle primeiniziative è quella di raccogliere medi-cinali di ogni tipo per mandarli perio-dicamente in Africa, visto che questicostano moltissimo e non si trovano.Quindi nei prossimi mesi saremo pre-senti nelle parrocchie di Ponte San Ni-colò per fare la raccolta di questi medi-cinali.

Un ringraziamento, per aver vissutoquesta esperienza, va a tutti quelli checi hanno sostenuto per far sì che questaimpresa diventasse possibile.

Buona Strada

Clan Pantarei A.V.S.C. - Ponte San Nicolò 1

Alessandra Pellegrini, Samuel Furian, don Pierpaolo Peron, Marco Scoizzato,

Marco Galtarossa, Federico Bagatin, Elisa Schiavon, Dario Nicetto, Edoardo Beis

ci sembrava vero di avere un’opportu-nità del genere. Però, nonostante idubbi e le paure, tra riunioni e vaccini,ce l’abbiamo fatta! In Ghana abbiamotrovato un mondo completamente di-verso dal nostro: capanne di fango,bambine che portano litri d’acqua sullatesta, donne senza scarpe, vestiti con-sumati… insomma, ci siamo trovatidavanti la povertà e la miseria. Peròabbiamo trovato persone ospitali, checi offrivano tutto anche se non avevanoquasi niente, bambini che ci prende-

Foto di gruppo del Clan Pantarei in Ghana.

Nell’altra pagina foto di repertorio.


CIRCOLO LETTERARIO PONTE SAN NICOLO’

PARTITA LA NUOVA STAGIONE LETTERARIA

Archiviata la passata stagione cultu-rale, caratterizzata da appuntamenti

davvero interessanti come la rappresenta-zione di “Le Vespe” di Aristofane messa inscena dagli studenti del laboratorio di teatroclassico antico del liceo Tito Livio, prota-gonisti anche della tragedia di Eschilo “Settecontro Tebe”, o gli incontri con il musico-logo Filippo Crispo, il professor GiuseppeMilan, lo scrittore Andrea Molesini e il pro-fessor Romeo Galassi, senza dimenticarel’interpretazione di alcuni brani del Ruzante,a cura degli attori Carla Faccio e Renato

Vucinic e Elena Lazzaretto tratte da "L'I-liade in dialetto" di Francesco Boaretti. L’1marzo il Circolo propone la presentazionedel volume "Gatti sacri e profani nell'arte" diDaria Muller. Il 12 aprile si terrà la confe-renza di Romeo Galassia su "L'esattezza se-condo Calvino", mentre il 25 maggio è inprogramma la partecipazione alla manife-stazione per il Centenario del ponte di PonteSan Nicolò. Gli incontri del Circolo Lette-rario, ospitati nel centro culturale Mario Ri-goni Stern dalle ore 20.45, sono aperti alpubblico e sono ad ingresso libero.

Barbierato, il Circolo Letterario Ponte SanNicolò ha inaugurato il suo nuovo pro-gramma di attività, patrocinate dall’assesso-rato alla Cultura. La nuova stagione cultu-rale è stata aperta il 9 novembre dalla pre-sentazione dell’opera di Antonia Arslan "Illibro di Mush", con introduzione di MariliaCiampi Righetti. Gli appuntamenti prose-guiranno il 14 dicembre con la presenta-zione dei volumi “Quel che è certo” di PaolaGiusto e "Il santuario di Hera Lacinia aCapo Colonna di Crotone" di Claudia Calli-garo e il 18 gennaio con le letture di Milos

FNP-CISL

VICINI AI BISOGNI DEGLI ANZIANI E DELLE FAMIGLIE

La FNP, Federazione Nazionale Pen-sionati della Cisl, è impegnata sul ter-

ritorio comunale in numerose attività diaiuto e sostegno alla cittadinanza e in par-ticolare alla popolazione anziana. Vogliamoessere più vicini alle famiglie per contri-buire alla costruzione di una comunità piùequa e solidale. C’è la persona al centro delnostro impegno quotidiano, improntato allagiustizia sociale e alla solidarietà.

FNP CISL ha avviato da tempo un pro-ficuo rapporto di collaborazione con l’Am-ministrazione comunale, attraverso un’at-tenta analisi dei bilanci e una serie di pro-poste finalizzate ad una migliore distribu-

zione del peso fiscale sulle diverse fasce dicontribuenti. Siamo costantemente a con-tatto con l’assessorato alle Politiche So-ciali, segnalando all’attenzione del Co-mune nuove necessità in materia di assi-stenza, sia sociale che domiciliare. I nostrisforzi sono indirizzati verso le politiche e iservizi per la non autosufficienza, in attesache la Regione Veneto sblocchi i decreti at-tuativi della legge regionale, approvata daun paio d’anni, anche grazie all’impegnodella nostra organizzazione sindacale. Sol-lecitiamo maggiore attenzione verso le po-litiche e i servizi in grado di facilitare ladomiciliarità delle persone anziane, in ma-

niera che anche i non autosufficienti pos-sano continuare a vivere nel loro contestofamiliare e sociale.

Ricordiamo che il sindacato pensionatidella CISL è presente presso il Centro So-ciale “Pino Verde” di Roncaglia nelle gior-nate di giovedì e venerdì dalle ore 9 alle 12,per fornire assistenza e informazioni su tuttii problemi dell’anziano e della famiglia.

FNP CISL assicura, inoltre, in collabo-razione con i Servizi sociali del Comune,la presenza settimanale di un’operatrice delCAF, il Centro di Assistenza Fiscale, neilocali della biblioteca comunale di viaAldo Moro. È un servizio gratuito, cui cisi può rivolgere ogni mercoledì dalle ore 9alle 13 per informazioni inerenti la docu-mentazione Isee, asili nido, scuole, de-nunce redditi, trasporti, ticket sanitari,bonus energia e gas.

Giampaolo SchiavolinSegretario Fnp-Cisl Ponte San Nicolò

PONTESAN NICOLÒ25

ASSOCIAZIONE DOLCI RICAMI

IL FILO DELLA RICERCA PRENDE IL LARGO

Si è conclusa, superando ogni aspet-tativa, la mostra di ricamo e mo-

dellismo navale che si è tenuta lo scorsomese di settembre nelle sale al pianoterra del Centro civico Mario RigoniStern, dal titolo “Il filo della ricercaprende il largo”, nata dalla precedente“Il filo della ricerca approda in La-guna”, tenutasi a Chioggia in giugno.Protagonista indiscusso il Bragozzo,modello in scala dell’antica imbarca-zione che solcava l’Alto Adriatico e levie fluviali tra il ‘700 e i primi del ‘900,il cui scafo è stato realizzato dal model-lista Stefano Polentarutti, e le vele daPaola Cellini.

L’affluenza di Ponte San Nicolò ha

superato ogni aspettativa, e come l’annoscorso, anche quest’anno le socie hannostupito il pubblico con le loro creazioni,orchestrate dall’insegnante Paola Cel-lini, che si è dedicata alla ricerca storicadelle tradizioni navali della laguna ve-neta e ha realizzato i disegni su cui poisono stati eseguiti i vari elaborati. Nonsono mancati i capolavori a merletto adago di Burano della maestra merlettaiaAnnabella Guardalben e le ideazioni diPaola con il Punto Cellini.

Le socie Adriana Fauliri, CristinaRuzza, Daniela Bettio, Emanuela Vo-miero, Flavia Bordin, Farida Bettio,Francesca Sguotti, Marisa Peppato,Marta Alborno, Nives Giacon, si sono

dilettate nel confezionare preziosissimeventole per lampade da tavolo, quadri,cuscini, tovagliati e tende. Insomma unamostra di opere d’arte e modellismounica nel suo genere, che ha avuto comeospiti illustri i presidenti dell’industriatessile Sotema di Milano, la dottoressaTormene della Provincia di Padova, e ledelegazioni di Francia, Inghilterra, Ger-mania e Polonia, arrivate in occasionedel Progetto Europeo “Un ponte per i di-ritti umani”, attivato dall’Associazione IGemellaggi di Ponte San Nicolò.

Si ringrazia in particolare il sindacoEnrico Rinuncini, l’assessore alla Cul-tura Bertilla Schiavon e l’assessore allePolitiche Sociali, Carmen Mattea Tasca,i quali con la loro presenza hanno uffi-cializzato l’inaugurazione della mostra,avvenuta con il taglio del nastro, effet-tuato dal primo cittadino di Ponte SanNicolò. Non da ultimo, un ringrazia-mento speciale va all’aiuto che da dietrole quinte hanno dato i compagni e maritidelle socie.


CENTRO ARTI MARZIALI YUSHINKAN

ARTI MARZIALI PER TUTTE LE ETÀIl Centro Arti Marziali “Yushinkan”, in

via Finlandia 1, continua la fruttuosacollaborazione con il Comune di Ponte SanNicolò. Grazie alla sensibilità di sindaco eassessori e alla collaborazione di tutto ilpersonale, l’estate scorsa è stato possibileorganizzare la manifestazione “Ponte ad

Oriente”. All’inizio di quest’anno sportivo,invece, si è realizzato un evento marzialedi grande successo, una lezione di Tai ChiChuan presso l’Istituto “Andrea Doria” invia don Orione, con il Maestro di fama in-ternazionale Paolo Bolaffio. L’incontro hariempito la bellissima palestra di appassio-

Fase di realizzazione di un cortometraggio.Sotto, momento di un’iniziativa proposta

dal Centro Arti Marziali Yushinkan.Sotto, primo piano del corso

rivolto agli stranieri.

nati e curiosi, che si sono avvicinati per laprima volta a quest’arte marziale, che hatra le sue prerogative il benessere e l’equi-librio psico-fisico. Il Centro ha propostoinoltre, il venerdì successivo, una serataculturale a tema “psicologia e sport”. Nellapalestra si praticano quotidianamente atti-vità marziali, come il karate a contattopieno “makotokai” e l’uso delle armi ci-nesi e giapponesi. Maestri e insegnanti al-tamente qualificati seguono ragazzi eadulti di ogni età.

ASSOCIAZIONE N.E.T.

UN PROGETTO RIVOLTO AGLI STRANIERI

L’Associazione NET è partner perl’anno 2011–2013 del progetto

Leonardo Trasferimento d’InnovazioneE-EPSOL, presentato in Gran Bretagnada Anniesland College – Glasgow(Scozia). Il progetto si rivolge a immi-grati economicamente e socialmenteemarginati con un livello scolasticodella lingua italiana. L’obiettivo princi-pale del progetto è di combattere le nu-merose barriere e problemi che questogruppo di immigrati deve affrontare perentrare nei percorsi di formazione e nel

mondo del lavoro, trasferendo, adat-tando, traducendo e sperimentando lostrumento sviluppato nell’ambito del-l’iniziativa Equal dal promotore per au-mentare le possibilità d’inserimento diqueste persone in ambiti formativi o la-vorativi, attraverso l’insegnamentodella lingua italiana e un’analisi dellecompetenze formali e non formali.

Il primo modulo di “analisi dellecompetenze” ha visto la partecipazionedi 10 stranieri provenienti da Nigeria,Sudafrica, Marocco, Tunisia, Camerune Romania e si è svolto nella sala di viaBonporti 42 a Padova col patrociniodel Comune di Padova. I prossimi mo-duli di formazione professionale e ita-liano sono previsti a partire da gennaio2013.

Se vieni da un altro Paese e sei inte-ressato ai corsi completamente gratuiti,contattaci: [email protected] oppure tel: 0498961994.Per saperne di più www.e-epsol.eu.

PONTESAN NICOLÒ26

CORTI A PONTE

IN PRIMAVERA TORNA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE CORTI A PONTEL’attività dell'Associazione Corti a

Ponte procede a ritmi sostenuti conil corso-laboratorio di regia, che vede lapartecipazione di molti appassionati vi-deomaker, e che terminerà con la produ-zione di un film cortometraggio che saràgirato nel periodo natalizio. Il film rea-lizzato aprirà le proiezioni del “FestivalInternazionale Corti a Ponte 2013”,giunto alla sua sesta edizione, giovedì 16maggio 2013 e si inserirà nelle celebra-zioni per il centenario della costruzionedel ponte di ferro.

Si cimenteranno nella sezione ufficialedel concorso le opere provenienti da ogniparte del mondo, in quella videoclip mu-sicali gli appassionati di un genere cine-matografico molto in voga specialmente

tra i giovani, nella sezione ragazzi i filmprodotti dai bambini di tutto il mondo. Lasezione colonne sonore è per appassionatimusicisti e rumoristi, mentre la rassegnagermogli è dedicata ai videomaker delterritorio, che si sono da poco avvicinatial mondo della settima arte. Conclude inbellezza il tutto, il “concorso 48 ore”, cheraccoglie la sfida di realizzare un cortonel breve periodo di due giornate e chemette a dura prova le abilità di decine ditroupe, entusiaste di cimentarsi con inte-ressanti storie da raccontare contro iltempo tiranno. Oltre alla visione di mol-tissimi cortometraggi, il Festival proporràlaboratori di produzione.

Il respiro internazionale è alimentatoanche dalla sezione gemellaggi, con

opere prodotte dagli amici polacchi, fran-cesi, tedeschi e inglesi che condividonocon il nostro Comune un cammino di in-tegrazione sociale, culturale e umana.

Il Festival, inoltre, intende stimolare ri-flessioni sullo spirito e sul senso fondantedel diritto d'autore e sul concetto di cul-tura come bene comune. Per promuoverele nuove articolazioni flessibili del dirittod'autore, Corti a Ponte ha istituito un pre-mio speciale al miglior corto realizzatocon licenza Creative Commons. Nei mesiche precedono il Festival, sarà realizzatoun corso-laboratorio di animazione videoper adulti, che hanno intenzione di ap-profondire questa particolare arte narra-tiva che molto ha contribuito a rendere ilcinema un veicolo culturale di massa.

Il successo di pubblico durante leproiezioni del Festival e i riconoscimentiricevuti per il film prodotto dall'Associa-zione Corti a Ponte “Un fiume di storie”,premiato al Festival Internazionale “Me-tricamente Corto” con una MenzioneSpeciale come “Miglior Film a tematicastorica”, sono di stimolo a nuove sfide efanno sì che l'attività dell'Associazioneproceda a pieno ritmo, incontrando sullapropria strada sempre nuovi appassionaticon i quali condividere un percorso cul-turale e sociale di valore assoluto. Pertutte le informazioni consultare il sitowww.cortiaponte.it.


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Eil nostro sogno si è avverato: ilvecchio mini-bus del Comune,

utilizzato per il trasporto dei diversa-mente abili, oggi segna la sabbia neldeserto dell'Hammada du Dra, in Al-geria, tra i campi profughi Saharawi.È arrivato tra mille peripezie e da duemesi ormai assolve a molteplici fun-zioni: trasporto diplomatici, trasportomerci e, naturalmente, trasporto ra-gazzi disabili e non. Il nostro sognochiamato mini-bus ha risolto innume-revoli problemi legati agli spostamentidi questa popolazione che vive, permotivi politici, in condizioni disperatetra case di fango.

L'autobus è giunto a Rabouni carico

di riso raccolto anche dagli alunni del-l'istituto comprensivo di Ponte San Ni-colò. Un plauso va, in primis, all'am-ministrazione comunale che si è pro-digata affinché io e moltissime per-sone che hanno collaborato con me,facessero sì che questo sogno pren-desse forma.

Il prossimo sogno si chiama costru-zione di una "scuola nel deserto" e cer-cheremo di avverarlo attraverso lavendita di uova di Pasqua. Lo scopodel progetto è soprattutto di condivi-dere, tra quanti parteciperanno, l'espe-rienza di solidarietà.

Grazie di cuoreRubens Noviello

Assunta e Gianninosposati da 50 anniLo scorso 13 agosto Assunta Sar-

torato e Giannino Michelottohanno tagliato insieme il traguardodelle nozze d’oro. Felicitazioni a questacoppia di sposi, che ha festeggiato ilCinquantesimo di matrimonio.

50 anni di matrimonioper Giuliana e AdrianoIl 13 ottobre i coniugi Adriano Ruffato

e Giuliana Gasparinetti hanno cele-brato le nozze d’oro. Convolati a nozzenel 1962, Adriano e Giuliana, hanno fe-steggiato l’anniversario insieme ai propricari. Felicitazioni vivissime da tutta la co-munità di Ponte San Nicolò.

Marco Vomiero: centino al ModiglianiCongratulazioni a Marco Vomiero, di-

plomatosi lo scorso luglio al liceo ar-tistico Modigliani di Padova, con votazione100/100. Concluso il suo percorso di studisuperiori, ora Marco si è iscritto al corso dilaurea in architettura dello Iuav di Venezia.

Tanti auguri cara EmmaL’amministrazione comunale e la cit-

tadinanza di Ponte San Nicolò por-gono i loro più cari e sinceri auguri di com-pleanno a Emma Crivellari Buso, che loscorso 9 ottobre ha compiuto 103 anni. Perl’occasione la signora Emma ha ricevutola visita del sindaco Enrico Rinuncini edell’assessore Carmen Mattea Tasca, chel’hanno omaggiata con un mazzo di fiori.Nella foto: Emma Crivellari Buso con ilsindaco Rinuncini e l’assessore Tasca

SOGGIORNI CLIMATICI:

in marzo si aprono le iscrizioni

L’assessorato alle Politiche So-ciali organizza anche per l'anno

2013 i soggiorni climatici montani emarini rivolti agli anziani del territo-rio. S'informa che le iscrizioni sarannoraccolte a partire dal mese di marzo2013; i soggiorni sono riservati allepersone che hanno compiuto il 60°anno di età.

Per il periodo vacanziero in monta-gna è stato riconfermato il soggiornoall’'Hotel Canada di Pinzolo (TN),orientativamente per la seconda quin-dicina di giugno, mentre il nominativodella località marina verrà comunicatoufficialmente con il volantino cheuscirà a marzo.

PONTESAN NICOLÒ28

COMUNITÀ DI PONTE SAN NICOLÒ

UN SOGNO CHIAMATO MINI-BUS


CVS: lavori per 105 milionie ridotte le perdite idriche

Il dato contenuto nell’ultimo “forecast” è riferito al periodo 2007-2012 e, soprattutto in questoperiodo, ribadisce l’importanza dell’azienda per il territorio. Con oltre 16 milioni di lavori, il2012 mantiene in pieno il budget e si conferma “anno importante”.

Dati lusinghieri per Cen-tro Veneto Servizi che in

un 2011 decisamente con-tratto sul piano economico edelle opere pubbliche, si con-ferma risorsa imprescindibileper il territorio. Il forecast al31.12.2012 (sviluppato sullabase della situazione contabileinfrannuale al 30 settembre2012, con alcuni aggiorna-menti al 12 novembre), con-ferma in modo chiaro il man-tenimento degli obiettivi pre-fissati, unitamente ad un utiled’esercizio allineato alle previ-sioni. Un risultato tanto piùragguardevole quello di CVSperché raggiunto nonostante

una netta contrazione dei ri-cavi da prestazioni di servizi, eperché anche nei 59 comunidell’ente non c’è stata quel-l’auspicata ripresa del mercatoimmobiliare che doveva per-mettere nuove lottizzazioni ecostruzioni con conseguenti ri-chieste di allacciamenti e ricaviconnessi. Da aggiungere chenell’anno in corso sono anchediminuiti i ricavi dall’attivitàdei bottini industriali.

E’ stato sul fronte dell’otti-mizzazione dei costi che CVSha trovato la “quadra”. Voceche ha riguardato in primis ilcontenimento di costi interni edi alcuni servizi esterni, frutto

del processo di internalizza-zione attuato nel corso del-l’anno. Sul fronte dei costi,note positive sono venuteanche dalla razionalizzazionedelle scorte di magazzino. Pol-lice verso, invece, per i costi dienergia elettrica che, comeovunque, hanno risentito del-l’applicazione della normativasulle fonti energetiche rinno-vabili.

Venendo ai dati salienti del-l’ultimo forecast dell’ente,sono stati confermati al rialzogli oltre 16 milioni di lavori at-tesi per l’anno 2012. Il budgetprevedeva, infatti, lavori per16.325.000 euro, mentre il fo-recast 2012 è salito a quota16.704.849,84. Per rispettareil piano di lavoro messo inbudget, CVS ha dovuto ricor-rere maggiormente al finan-ziamento da proventi tariffari,in quanto causa il pesantequadro nazionale, c’è statauna contrazione dei contributiregionali. Nel dettaglio, i lavoriconfermati dal forecast sonocoperti da 8.686.521 prove-nienti dal gettito tariffario e da8.018.327 provenienti da con-tributi esterni.

Questo dato positivo, cheper tanti versi va in controten-denza rispetto a quanto sta av-venendo in altri ambiti locali,provinciali e regionali, trovagrande conferma nel rispettodelle previsioni del Pianod’Ambito 2007-2012. In questisei anni, infatti, CVS ha realiz-zato sul territorio opere peroltre 105 milioni di euro, fi-nanziate con proventi da tariffaper circa 62 milioni e con con-tributi esterni per 43 milioni.

Nel periodo 2007-2011, aconferma dell’entità dei lavorie di una progettualità rivoltaalla salvaguardia di ambientee risorsa idrica, sono aumen-tate sensibilmente le utenze, esono state ridotte in misura si-gnificativa le perdite idriche.Le utenze sono passate dalle75.494 del 2007 alle 85.893del 2011; le perdite idricheche nel 2001 erano a quota35% e nel 2007 ancora al32,40%, sono scese al 29,48%del 2011.

Nel corso dell’anno è stataespletata la gara per l’af-

fidamento del servizio di letturae fatturazione dei consumi idriciche prevede l’ottimizzazione delmetodo di lettura dei contatori,sulla base di un’analisi dei con-sumi e della personalizzazionedella frequenza. L’analisi con-dotta conferma che la maggioreconvenienza economica si ot-tiene con l’adozione di un si-stema intermedio tra un mo-dello a quattro letture/anno equello a due letture/anno, conun numero di tre fattu ra -zioni/anno dei consumi. Il la-voro porterà all’adozione di uncalendario di bollettazione perdare all’utente scadenze pianifi-cate e consentire a CVS l’otti-mizzazione delle entrate, sia dalpunto di vista economico che fi-nanziario. Inoltre, è obiettivoaziendale completare il nuovosistema personalizzato di fat-tura e, in ossequio alle indica-zioni dell’AEEG, dare una nuovaveste grafica alla bolletta, anchecon l’obiettivo di renderla di piùagevole lettura (in alto, il presi-dente del Centro Veneto Servizi,Giuseppe Mossa).

AZIENDE

Nell’ultimo forecast CVSha confermato l’obiettivo

di adottare un sistema di ge-stione legato alla sicurezza ali-mentare UNI EN ISO 22000 alloscopo di monitorare i sistemi le-gati all’approvvigionamento eall’erogazione dell’acqua pota-bile con particolare riferimentoai dati analitici. Nel corso del-l’anno sono stati implementati idata base atti a supportarepresso le centrali di potabilizza-zione il nuovo sistema di moni-toraggio delle informazioni da

condividere fra i vari settoriaziendali interessati. Allo scopo,Centro Veneto Servizi collaborada anni con l’Università di Pa-dova per sviluppare sempre piùavanzate tecnologie di potabi-lizzazione delle acque a tuteladel territorio e dei cittadini. Allostesso tempo vengono resi tra-sparenti ai cittadini i parametrianalitici delle diverse forme diapprovvigionamento mediantepubblicazione dei dati sul sitoaziendale (www.centroveneto-servizi.it).

Sicurezza alimentare dell’acqua al 1° posto

Confermato l’obiettivo di adottare un sistema di gestione legato allasicurezza alimentare UNI EN ISO 22000. È il passo successivo al forteimpegno a tutela di territorio e cittadini che CVS da anni porta avanticon l’Università di Padova per lo sviluppo delle più avanzate tecno-logie di potabilizzazione delle acque.

Verso unabolletta più

comprensibileCVS adotterà un nuovo calen-dario di bollettazione che pre-vede tre fatturazioni/anno deiconsumi. Allo studio ancheuna nuova veste grafica dellabolletta.

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Corso per baby-sitter

Cinquantesimo diprofessione religiosa

per suor FiorenzaDomenica 14 ottobre suor Fiorenza

Varotto ha festeggiato insieme aifamiliari e alla comunità di Ponte San Ni-colò il 50° di professione religiosa. Nata aPonte San Nicolò il 29 agosto 1939 da Pie-tro e Rita, in famiglia e nel paese natale havissuto gli anni della sua infanzia e i primianni giovanili, assimilando fede, valoricristiani, impegno concreto nell'AzioneCattolica e come catechista. Qui è nataanche la sua vocazione religiosa, che ha

concretizzato tra le Figlie di San Paolo, co-munemente conosciute come “Paoline”.Ha ricevuto la sua formazione religiosa“Paolina” nella casa di Roma – centrodella spiritualità e della missione Paolina –a partire dal 23 gennaio 1958, giorno incui ha lasciato il suo paese per raggiungerei gruppi formativi. Ha emesso la primaprofessione religiosa nel giugno del 1962e la professione perpetua nel 1967.

Questi cinquant’anni sono stati vissutida suor Fiorenza intensamente nell’apo-stolato svolto dall’Istituto in Italia. È stataimpegnata a diverso titolo nella diffusioneoperata nelle librerie Paoline, e soprat-tutto, negli anni ’70-80, nell’apostolatodel cinema, concretizzato attraverso leagenzie San Paolo Film. Nell’ambito diquesta attività ha svolto diverse funzioni:da animatrice per la specifica formazioneprofessionale a responsabile nazionaledella catene delle Agenzie di distribuzionedei film 16 mm. Un apostolato entusia-smante, che richiedeva intelligenza, co-noscenza, abilità comunicativa e spiritopastorale per proporre il prodotto/filmgiusto per la sala giusta.

Attualmente è superiora in una comu-nità apostolica di Roma.

Nella foto: suor Fiorenza Varotto, suor RitaVarotto, suor Rita Rampazzo, padre Ago-stino Varotto, don Francesco Malaman

Cinquantesimo di sacerdozio per donGiorgio e don SanteDomenica 28 ottobre la comunità

parrocchiale di Rio ha festeggiato i50 anni di sacerdozio del suo parroco donGiorgio Bonello e di don Sante Babolin,cappellano di Sua Santità originario pro-prio di Rio. Nell’occasione il sindaco En-rico Rinuncini ha consegnato ai due sa-cerdoti un piccolo riconoscimento a nomedell’amministrazione comunale e di tuttala cittadinanza di Ponte San Nicolò. DonGiorgio Bonello e monsignor Sante Babo-lin, danno quotidianamente prova, con laloro vita, del dono di sé agli altri.

Nella foto: don Giorgio Bonello con il sin-daco Enrico Rinuncini e don Sante Babolin

Benvenute a suor Annalisa e suor EdwigeLo scorso 30 settembre, la comunità

parrocchiale di Ponte San Nicolò hafesteggiato nella Santa Messa e in un mo-mento di convivialità, l’arrivo di suor An-nalisa, coordinatrice della scuola materna“SS. Angeli Custodi” e superiora della co-munità religiosa, e di suor Edwige, en-trambe appartenenti alla Congregazionedelle Figlie della Divina Provvidenza. Allaloro la preghiera, il nostro sincero augurioe il sentito grazie!

La Comunità parrocchialedi Ponte San Nicolò

Nella foto: suor Annalisa, suor Edwige,suor Giulia e il parroco don FrancescoMalaman

Il 18 gennaio 2013 partirà il corso perbaby-sitter organizzato dalla coope-

rativa sociale SOS Educazione e patroci-nato dal Comune. Il corso, cui sarannoammesse non più di 22 persone, si svol-gerà di venerdì dalle 14.30 alle 17.30presso il Centro Culturale Rigoni Stern(piazza Liberazione 1) e si articolerà in 30ore di lezioni frontali (10 lezioni di 3 oreciascuna), in 10 ore di tirocinio e in 3 oredi verifica. Durante il corso saranno af-frontati i seguenti argomenti: abitudinidella famiglia e sua organizzazione, co-municazione con il bambino, sviluppo del

Nozze d’oro per Giancarlo e BrunaFelicitazioni vivissime a Bruna Agostini

e Giancarlo Faggin che lo scorso 11novembre hanno festeggiato il 50° anniver-sario di matrimonio, insieme ai figli Ema-nuela, Giovanni e Michele, alle loro fami-glie e alle due nipotine Giada e Benedetta.

Laurea in Sociologiaper Antonietta MaioneCongratulazioni alla

nostra concitta-dina Antonietta Maione,che lo scorso 17 ottobreha conseguito la laureaspecialistica in sociolo-gia all’Università di Pa-dova. Antonietta, dipen-dente dell’Ulss 16 pressolo SIAN (Servizio igienedegli alimenti e della nu-trizione) ha discusso latesi “Immigrazione, ge-nere, salute. Riflessionisulla situazione in Ve-neto”, ottenendo la vota-zione di 109/110.

linguaggio, vari tipi di gioco, narrazionedelle storie, TV, regole, tempi dei bam-bini, creatività, alimentazione, paure, ag-gressività, salute, sicurezza. Al terminedel corso è previsto il rilascio di un atte-stato di frequenza e, per quanti avrannosuperato il test finale, l’iscrizione nell’e-lenco comunale dei collaboratori baby-sit-ter. Il costo del corso è di 160 euro Ivacompresa più 25 euro di assicurazione (45euro da versare all’atto della prescri-zione). Per informazioni: dottoressa Giu-lia Franco, cellulare 340.3188152. Le pre-iscrizioni vanno fatte on-line, inviandoapposita comunicazione all’indirizzo e-mail della cooperativa organizzatrice delcorso: [email protected].


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