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Conselve: la microcriminalità è nella mediaOspedale di Schiavonia: 38 mila interventi in due anni!Condotta dell’acqua potabile in fase di sostituzione

Periodico di informazione, attualità, politica e cultura

Musica a 360 gradi con la “Giuseppe Verdi”Gli studenti del Mattei entrano prima nel mondo del lavoro

Piscina di Conselve: un impianto per tutte le età

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STEFANO ZERBETTOCoordinamento redazionale

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StampaVIOLATO Bagnoli di Sopra (Pd)

DistribuzioneLuca Fioribello Tel. 328.7661489

RegistrazioneTrib. di Padova n. 1438 del 22/12/1994Iscr. al Reg. Naz. della Stampa n° 6340

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PRIMO PIANO

Microcriminalità nellamedia a Conselve 4

Micronido a Palù:a breve l’aperturadel cantiere 4

Ospedale Madre Teresadi Calcutta: 38 milainterventi in due anni! 5

Condotta dell’acquapotabile in fasedi sostituzione 6

Vaccination Dayall’ospedaleMadre Teresa di Calcutta 6

Natale a Conselve 7

ATTUALITÀ

Musica a 360° con la “Giuseppe Verdi” 8

Gli studenti delMattei entrano primanel mondo del lavoro 10

“Aule studio”: progettodoposcuola per gli scolari 10

Nuovo anno accademicodell’Università peril tempo libero 11

Gemellaggio culturaleConselveBuie 14

Girolamo Meneghesso:medico e poeta 14

SOMMARIOConselve: la microcriminalità è nella mediaOspedale di Schiavonia: 38 mila interventi in due anni!Condotta dell’acqua potabile in fase di sostituzione

Periodico di informazione, attualità, politica e cultura

Musica a 360 gradi con la “Giuseppe Verdi”Gli studenti del Mattei entrano prima nel mondo del lavoro

Piscina di Conselve: un impianto per tutte le età

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BuoneFeste

Intervista al presidentedi Centro Veneto Servizi,Giuseppe Mossa 15

Versati i fondi pro terremotati raccoltialla Fiera di Sant’Agostino 16

Conselve e i Carabinieri:150 anni di storia 16

“L’ospedale è di tutti”:15 eventi in programma alMadre Teresa di Calcutta 17

Ulss 17: al via laComunicazione Social 17

Grazie Fra Gabriele 18

Mercatino dellasolidarietà nelle piazze 18

Piscina di Conselve:un impianto per tuttele età 19

Ospedale di Schiavonia:si amplia l’offertadei servizi in Ostetricia 20

PANORAMA

Istat: un italiano su 4è a rischio povertà! 21

Sorpresa: un lavoratoresu tre si ammala di lunedì! 21

SALUTE

Dermatologia e medicinaestetica... amicheper la pelle! 22

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Microcriminalità nella media a ConselveLa percezione dell’insicurezza da parte dei cittadini è in aumento, ma in realtà i dati inerenti gli episodi contro la proprietà pub-blica e privata registrati a Conselve sono in linea con quelli degli anni precedenti.

ad utilizzare la proprietà perl’accoglienza di profughi, anziha sempre contrastato l’intrusione di persone negli immobili, provvedendo a murare gliinfissi ed ostacolando con costante vigilanza ogni possibileaccesso ad estranei. In ognicaso lo stato dell’immobilenon consente un utilizzo residenziale in quanto inagibile e,tanto meno, vi è la volontà delproprietario di intervenirestrutturalmente. Sarebbe ora– conclude Ruzzon – che chi sipermette di dare queste gratuite notizie, prima le verificasse, altrimenti crea un allarmismo ingiustificato, determinando nella cittadinanza unapercezione di preoccupazionee di insicurezza maggiore dellarealtà. È doveroso sottolineare che se oggi a Conselvela microcriminalità è arginata,ciò è dovuto al lavoro sinergico di controllo dei carabinieri e della polizia locale”. Un

fondamentale aiuto alle forzedell’ordine, nell’identificazione di chi compie reati all’interno del territorio comunale, è garantito dal sistemadi videosorveglianza, che è regolarmente in funzione, salvole brevi interruzioni per le periodiche manutenzioni. Peropportuna conoscenza siinforma che i filmati registratidagli occhi elettronici, sparsiper Conselve, sono ad esclusiva disposizione di carabinierie polizia locale per le loro attività di controllo e di indagine,nonché per la verifica di fattisegnalati o denunciati dallacittadinanza.

Microcriminalità: nessunavariazione sensibile.

La sede municipale e, a lato,il sindaco Antonio Ruzzon. Sotto, foto di repertorio.

Nell’altra pagina, l’ospedale di Schiavoniae una seduta operatoria.

Micro-nido a Palù: a breve l’apertura del cantiereÈormai imminente l’avvio

dei lavori di ristrutturazione dell’ex scuola elementare di Palù. Ad interventoconcluso, l’immobile sarà trasformato in micronido, ingrado di accogliere 28 bambini. “Per dare avvio al cantiere stiamo aspettando che

Enel isoli la linea elettrica amedia tensione che passasopra l’edificio – spiega il sindaco Antonio Ruzzon – perovvi motivi di sicurezza, senzaquesta operazione preliminare non possono partire i lavori. Una volta eseguito questo intervento, potrà essere

aperto il cantiere per la sistemazione della scuola”. Il costodell’opera ammonta a 400mila euro. La spesa è finanziata per 250 mila euro dallaRegione Veneto e per la parterestante dal Comune confondi propri.

“La scelta di realizzare il

micronido – prosegue ilprimo cittadino di Conselve nasce dalla volontà di dareuna continuità sociale all’utilizzo di questo immobile, cheun tempo, infatti, ospitava lescuole elementari di Palù.Inoltre, questo servizio per laprima infanzia ci è stato ri

PRIMO PIANO

minalità. I dati odierni relativia furti, vandalismi e altri comportamenti criminosi compiutiin paese sono in linea conquelli degli anni precedenti.“La percezione di insicurezzanella gente cresce – confermail sindaco Antonio Ruzzon –ma per fortuna i dati non indicano un incremento della microcriminalità, siamo di fattosostanzialmente nella cosiddetta situazione fisiologica. Èdoveroso sottolineare chenelle periodiche riunioni con ilcomando di polizia locale econ i carabinieri rimangonocome obiettivi prioritari, sia lamassima attenzione al territorio, sia il maggiore impegnodelle forze dell’ordine nel prevenire e fronteggiare episodiche vanno contro la legge eche ledono il singolo cittadino,la proprietà pubblica e privata”.

A riguardo della percezionedell’insicurezza, il primo cittadino di Conselve stigmatizza ildiffondersi di notizie infondate e allarmistiche, comequella secondo cui l’ex sede diLando, al Sasso di Arre, sarebbe in procinto di diventareun centro di accoglienza di richiedenti asilo. “È una notiziaassolutamente infondata dichiara il sindaco Ruzzon – nonso chi abbia l’interesse adiffondere tali falsità. La proprietà dell’immobile in questione, la famiglia Lando, nonha mai manifestato l’interesse

La microcriminalità a Conselve è in aumento? A

dar retta alle notizie di furti,atti di vandalismo, spaccio didroga, riportate dai quotidianie amplificate dai socialnetwork, verrebbe da rispondere di sì. Questi episodi influiscono sulla percezione dell’insicurezza nella popolazione, percezione che negli ultimi mesi sembra si sia ampliata, anche per la presenzanel territorio di grandi strutture per l’accoglienza di migranti. La realtà, tuttavia, è diversa: Conselve non sta conoscendo un aumento della cri


Circa 38 mila interventiin due anni, equivalenti

a una media di oltre 51 interventi al giorno, ogni giorno,festività incluse. Sono numeriimpressionanti quelli che descrivono l'attività chirurgicadell'Ulss 17 a due esatti dallosvolgimento della prima operazione all'Ospedale MadreTeresa di Calcutta. “Questi indicatori sottolinea il dott.Domenico Scibetta, Commissario dell'ULSS 17 confermano come l'ospedale diSchiavonia sia certamente unfiore all’occhiello, una struttura di cui andare orgogliosi.Una realtà destinata a crescere ulteriormente, graziealle importanti sinergie che

detto, l'attività chirurgica èproseguita su ritmi altissimi,grazie anche alla disponibilitàdi spazi che consentono di ottimizzare il lavoro delleequipe, con sei sale operatorie e un'area attigua dedicataalla sedazione e al risvegliodel paziente (attività questeultime che prima dovevanoavvenire in sala operatoria,allungando quindi i tempi dipermanenza dei pazienti e riducendo così il numero di interventi giornalieri possibili).

Più in dettaglio, sono statisvolti 4.273 interventi di Ortopedia, 1.599 di ORL, 4.041di Oculistica, 2.850 di Ginecologia e Ostetricia, 4.469 diUrologia, gli interventi di Chirurgia generale sono stati invece 4.097.

Allo stesso tempo, non èsolo il dato quantitativo a catturare l'attenzione: dei 38

potranno venirsi a creare conl'unificazione delle Ulss padovane e ad altri importantiprogetti, in primis la creazione del bunker per la Radioterapia che vedrà afferirequi pazienti da tutta la provincia”.

Il primo intervento, compiuto dal dott. Antonino Calabrò, direttore dell'U.O.C. diUrologia, per la rimozione diun tumore alla prostata, risale al 17 novembre 2014,quando tutto il personalemedico e infermieristico erareduce da una piccola grandeimpresa: portare a termineun doppio trasferimento, daMonselice a Este, in sole duesettimane. Da allora, come

mila interventi svolti, infatti,ben 16.612 sono stati compiuti in endoscopia, a dimostrazione di come il ricorsoalle metodiche più avanzatee mininvasive sia un altrofiore all'occhiello dell'ospedale Madre Teresa di Calcutta che accomuna le diverse specialità. Più in dettaglio, tra questi 11.782 sonostati eseguiti dalla Gastroenterologia, 1.778 da ORL,1.646 da Urologia e ulteriori760 presso l'AmbulatorioProctologico che ha iniziato lapropria attività nella primavera dello scorso anno.

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chiesto da più parti, soprattutto dai lavoratori della vicina zona industriale. Oltrealla posizione comoda, prossima al luogo di lavoro, ilmicronido potrà contare suuna certa flessibilità di orario,venendo incontro così alle diverse esigenze dei genitorilavoratori. Considerando anchela collocazione della struttura,che si trova lungo la stradaprovinciale ed è collegata alla

rete del trasporto pubblico,riteniamo di fornire un ulteriore servizio alla cittadinanza”.

Salvo imprevisti, i lavori diristrutturazione dell’ex scuolaelementare dovrebbero essere ultimati intorno allametà del 2017. Il servizio dimicronido sarà poi affidatoin gestione, attraverso apposita gara, ad un soggetto competente.

Ospedale Madre Teresa di Calcutta:38 mila interventi in due anni!


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Condotta dell’acqua potabilein fase di sostituzione

Il Centro Veneto Servizi ha avviato la sostituzione dell’adduttrice principale dell’acqua nelConselvano. Un intervento eseguito per stralci. Completato il primo tratto, che da Anguillaraarriva sino al Prato comunale di Conselve, prossimamente l’opera sarà ultimata con la posadella nuova conduttura da via Fossalta sino a Cartura.

Negli ultimi mesi la retedell’acqua ha subito al

cune rotture che hanno interessato varie zone di Conselve,creando inevitabili disagi, inparticolare alla circolazioneviaria. Si tratta di inconvenientidovuti alla vetustà della condotta principale, posata oltre50 anni fa. I cedimenti sonocausati dall’azione congiuntadell’età e del conseguente deterioramento delle condutture, nonché dalle sollecitazioni a cui sono sottopostequotidianamente. La situazione della rete dell’acqua potabile, comunque, è destinataa migliorare a seguito di unaserie di interventi, alcuni deiquali già eseguiti, altri in partenza, pianificati dal Centro veneto servizi (Cvs), gestore delservizio idrico integrato. “Il Cvsè tra i gestori che effettuanomaggiori investimenti nella so

torio compreso tra l’Adige e ilcanale di Cagnola, provocandoal contempo ingenti danni allaSp 92. Individuata questa priorità, il Cvs ha installato unanuova conduttura che, partendo da Anguillara, attraversaBagnoli di Sopra e arriva sino aConselve, precisamente all’ingresso del Prato comunale,passando per le vie Verdi eBoito. A questo primo stralciodi lavori di sostituzione dellacondotta principale ne seguiràun secondo. Questo intervento prevede la prosecuzionedell’adduttrice, con attraversamento del Prà e sbocco invia Fossalta, da dove proseguirà sino a Cartura. “Considerata la sua vetustà, la condottasi sta comportando ancorabene – puntualizza il sindacoRuzzon – l’investimento per lasostituzione della stessa èpiuttosto significativo, perquesto è realizzata per stralci.

Il Cvs, infatti, non può far convergere tutte le risorse a disposizione in un'unica opera,altrimenti dovrebbe tralasciarealtre situazioni critiche presenti nel vasto territorio di suacompetenza. Comunque, in attesa del completamento, il gestore ha realizzato un bypass,ovvero una condotta che permette di abbassare la portatadella rete principale, riducendo il rischio di nuove rotture, pur mantenendo la regolare erogazione. Questa nuovaconduttura complementare,ultimata nelle scorse settimane, viene da via Padova e sicollega al serbatoio di Cagnola.Per quanto riguarda l’adduttrice principale – prosegueRuzzon – è stato deciso di sostituirla con tubazioni in ghisa,materiale che garantisce lungadurata e maggior efficienza.Finché non si sostituirà tutta lavecchia condotta, non possiamo escludere altre rotture,anche se la creazione di quest’ultimo intervento abbassa lesollecitazioni e riduce il rischiodi disagi e disservizi”.

Tra le opere già programmate, oltre al secondo stralciodella posa della nuova condottaprincipale, nei prossimi mesi ilCvs eseguirà a Conselve dellesostituzioni di rete di distribuzione secondaria, afferenti adun tratto di via Venezia e allevie Monteverdi e Palazzi.

PRIMO PIANO

stituzione delle infrastrutture– commenta il sindaco AntonioRuzzon – infatti investe mediamente 13 milioni di euro subase annua per migliorare eammodernare reti ed impianti.Nella nostra zona sono statiprogrammati degli interventi,alcuni dei quali già avviati, destinati a risolvere le problematiche legate alla vecchia condotta dell’acqua”.

Il Cvs ha già provveduto asostituire un buon tratto dell’adduttrice principale, cheparte dalla centrale di potabilizzazione situata ad AnguillaraVeneta e attraversa, da sud anord, il Conselvano seguendoil percorso della strada provinciale 92. Le periodiche rotture,verificatesi negli anni scorsinella prima parte di questacondotta idrica, lasciavano letteralmente all’asciutto permolte ore vaste aree del terri

Vaccination Day all'Ospedale Madre Teresa di CalcuttaVaccination day venerdì 2

dicembre nei cinquepresidi ospedalieri territorialidella provincia di Padova neiquali il personale si è prestatoalla vaccinazione antinfluenzale per dimostrarne pubblicamente l’importanza. Insieme airappresentanti delle direzionidelle varie unità operative degliospedali Sant’Antonio di Padova, Immacolata Concezionedi Piove di Sacco, Madre Teresadi Calcutta di Schiavonia, dell’Ospedale di Camposampiero

e dell’Ospedale di Cittadellac’era anche un rappresentantedei medici di medicina generale del territorio di riferimento. Un segnale importantea significare la stretta sinergianecessaria a rendere l’attivitàvaccinale un’importante occasione di prevenzione a vantaggio della comunità.

“Credo che sia fondamentale che il personale operantein ambito sanitario dimostril’importanza di vaccinarsi contro l’influenza”, spiega Dome

nico Scibetta, Direttore generale dell’Ulss 16 e Commissario di Ulss 15 e 17. “I nostriServizi di Igiene e Sanità Pubblica nelle tre aziende sociosanitarie padovane si stanno impegnando nello sviluppo diuna nuova cultura di prevenzione che trova supporto neimedici di medicina generale edei pediatri di libera scelta, indispensabili interlocutori nelcontatto diretto con gli assistiti. Per questo siamo moltofelici di aver potuto coinvol

gere in questa operazioneanche i nostri medici di medicina generale che si ringraziaper la collaborazione”.

Un’azione di promozionedella salute e della prevenzione che ha coinvolto un cospicuo numero di persone tramedici ospedalieri, personaleinfermieristico e MMG che sisono prestate a fare da testimonial della campagna vaccinale lasciandosi ritrarre con ilcartello recante la scritta #IOMIVACCINO.


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Va ricordato che i principalidestinatari della vaccinazioneantinfluenzale sono gli ultrasessantacinquenni e coloroche sono affetti da patologiepotenzialmente in grado diaumentare il rischio di complicanze da influenza comead esempio chi soffre di patologie croniche che risultanoa rischio elevato di complicanze cardiache e polmonari(diabete, patologie cardiovascolari e respiratorie, eccetera).

La campagna vaccinale2016 è iniziata nel territoriopadovano lo scorso 7 novembre con la distribuzione ai

medici di medicina generaledi ben 158.500 dosi di vaccino (33.000 in Ulss 15,85.500 in Ulss 16 e 40.000 inUlss 17) utilizzate per vaccinare contro l’influenza i cittadini che afferiscono alle treaziende sociosanitarie dellaProvincia di Padova. E’ possibile rivolgersi alle strutturesanitarie per la somministrazione da parte dei medici dimedicina generale, dei pediatri di libera scelta, dei professionisti sanitari operanti nellesedi pubbliche di vaccinazione e di quelli che operanoall’interno delle strutture residenziali per gli anziani.

Natale a ConselveInaugurato il calendario degli eventi, che accompagneranno iconselvani per tutto il periodo delle festività sino all’Epifania.

Conselve ha già iniziato acalarsi nell’atmosfera

natalizia, merito anche delprogramma degli eventi per lefestività, promosso da Comune, Conselve Amica (comitato dei commercianti del centro), Pro Loco, Ascom e Confesercenti in collaborazione convarie realtà associazionistiche.Il calendario delle iniziative èstato inaugurato proprio inquesti giorni. Il 4 dicembre lafesta per l’accensione dell’albero di Natale in piazzetta Donatori di sangue, organizzatadall’omonimo gruppo, ha datoil via al cartellone degli appuntamenti natalizi, proseguiti l’8dicembre, giornata dell’Immacolata, con la posa della corona ai piedi della colonna sormontata dalla statua della Madonna, posta proprio davantila sede municipale.

Per quanto riguarda i prossimi eventi, la giornata dell’11dicembre si preannunciadensa di occasioni di aggrega

zione e di svago: dal mattinopiazza XX Settembre ospiterà ilmercatino della solidarietà;alle 15 in municipio si terrà lapremiazione del concorso “Isapori del Natale”, organizzatoda Confesercenti Padova. Alle16.30, sempre in piazza XX Settembre, è prevista l’accensione della cometa, dell’alberoe della natività, con a seguire ilconcerto “Mo.Vi.Mente in3D”. Sabato 17 dicembre alle20.45 il duomo farà da corniceal concerto “Aspettando il Natale” con la corale San Lorenzoe i cori “Jubilate”, “Voci incammino” e “Giovani”. Domenica 18 dicembre le piazze delcentro saranno animate pertutta la giornata dal mercatinodi Natale, dalle giostre perbambini e dai “Natalini” suiroller. La vigilia della Natività,come da tradizione, il gruppoAlpini distribuirà, a partiredalle 15 in piazza XX Settembre, caramelle, panettone evin brulé. Dopo la messa dimezzanotte sarà, invece, la ProLoco a riscaldare i conselvanicon cioccolata e vin brulé.

Il programma degli eventiproseguirà il 5 gennaio alle20.30 al palazzetto Morelli conil Galà di Capodanno: concertodelle formazioni musicali dell’associazione Giuseppe Verdi.Il giorno seguente, ricorrenzadell’Epifania, dalle 15 nel patronato parrocchiale festadella Befana “Brusemo eaVecia” con varie attvità. Per finire, il 7 gennaio alle 20.45 ilduomo ospiterà il concerto“…per l’Epifania” del Sant’Eurosia Chorus.

PRIMO PIANO


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Musica a 360° con la Giuseppe VerdiL’associazione musicale Giuseppe Verdi, erede della pluricentenaria banda cittadina, ha un nuovostatuto, ma la stessa voglia di proporre, promuovere, valorizzare e fare musica di sempre.

Il 2016 è stato un anno intenso per l’associazione

musicale Giuseppe Verdi, evoluzione della storica banda cittadina. Da tempo ormai il sodalizio, che conta oltre 110 sociiscritti, ha smesso di essere unasemplice realtà bandistica, perfare e proporre musica a 360gradi a Conselve e in tutto ilconselvano.

Nel corso dell’anno l’associazione ha sviluppato diversi progetti e promosso varie attività.Nel suo ambito sono fiorite numerose formazioni musicali:Memorial Gianni Zamborlin,Marching band, FilarmonicaGiovanile Conselvana, Ensemble Giuseppe Verdi, AroundJazz, Green Orchestra, Ops chesta per Ori (fiati), Primiera (cantanti), Settebello (sezione ritmica). L’associazione ha ancheorganizzato direttamente o contribuito ad allestire vari eventi,tra tutti il Concerto per la Riviera del Brenta, il MemorialGianni Zamborlin, il SummerPrà, La Banda del Bepi – ChicEdition. L’attività didattica si è,invece, concentrata sulla scuoladi musica, sulle masterclass diclarinetto classico e di sax jazz(Jazz Weekend) e sui centriestivi multidisciplinari di musica,inglese, danza “Yes We Camp”.

Antonina Volpe, gli studentidelle superiori potranno seguirei corsi di musica dell’associazione direttamente a scuola. “Ciè stata assegnata un’aula in cuipoter predisporre un laboratorio musicale permanente – precisa Zulato grazie al contributodi Banca Annia, gli iscritti all’IisCattaneoMattei potranno seguire i corsi di musica ad una tariffa agevolata. Rimanendo intema di giovani, la FilarmonicaGiovanile Conselvana si è dataun nuovo assetto; un gruppo digiovani musicisti si è messo acapo del progetto e ha iniziato afare le prime scelte consistentiin un repertorio impegnativo,ma accattivante, composto daalcune colonne sonore di filmcome Harry Potter e Star Wars,e in un calendario di prove, sud

I prossimi mesi si preannunciano ricchi di novità per la “Giuseppe Verdi”. “Abbiamo stipulato una convenzione con ilConservatorio Cesare Pollini diPadova che permetterà ai ragazzi di Conselve di frequentarei corsi di base (i vecchi preaccademici) presso la nostra scuola,seguendo gli stessi programmied effettuando gli esami finali alConservatorio – spiega il presidente dell’associazione FabioZulato un risultato che arricchisce il nostro territorio, dandoun’opportunità in più ai ragazziche vogliono approfondire lostudio della musica, iniziato magari alle scuole primarie. Questaconvenzione è per noi motivo diorgoglio, perché certifica la qualità della scuola di musica Giuseppe Verdi, che in questi anniha visto crescere in numero equalità sia il corpo docente chegli iscritti: 14 insegnanti e 78 allievi”.

Nella sua politica di promozione della musica, la GiuseppeVerdi ha un occhio di riguardoverso i giovani, come dimostraanche la collaborazione che partirà dal prossimo gennaio conl’Istituto di istruzione superioreCattaneo – Mattei. Grazie alprogetto “Musica al Mattei”,coordinato dalla professoressa

divise in prove a sezioni, ciascuna seguita da un maestro, eprove d’insieme. Il gruppo è incostante crescita ed è aperto atutti i musicisti della zona”.

Il nuovo anno di attività dell’associazione si aprirà il 5 gennaio alle 20.30 con il Galà di Capodanno. Per l’occasione nelpalazzetto Morelli si esibirannotutte le formazioni della Giuseppe Verdi. “Sarà un’occasioneper ritrovarci tutti assieme esentire vari modi di far musica:dalla classica al jazz, passandoper la musica da film e il rock –prosegue Zulato – avremo la Filarmonica Giovanile Conselvanacon le più belle colonne sonoredei film, diretta dal maestro Stefano Bellettato; l’Ensemble Giuseppe Verdi per gli amanti delrepertorio lirico sinfonico, con ilsoprano Cosetta Tosetti e la direzione del maestro Nicola Baratin; Around Jazz con il maestro Ettore Martin; gli Ops con illoro viaggio nella musicapop/rock dagli anni ‘50 ad oggi;la Green Orchestra, una bigband con l’aggiunta di un quartetto d’archi che suona la canzone italiana rivista in chiavejazz, con alla voce Alice NereideCossa e la direzione del maestroEttore Martin. Sempre a gennaio partirà il secondo ciclo diAround Jazz – conclude il presidente Zulato sono incontri tenuti dal maestro Martin, confrequenza quindicinale rivolti aimusicisti di strumenti a fiato,che vogliono avvicinarsi alla musica jazz, supportati ad ogni incontro da una sezione ritmicaprofessionistica”.

Per informazioni sull’attività ele iniziative dell’associazionemusicale Giuseppe Verdi si puòconsultare l’omonima paginafacebook, mandare una mail a:[email protected], otelefonare alla segreteria345.8595015.

Un’associazione di cui il Conselvano è orgoglioso.

Nelle foto alcune esibizioni della Banda cittadina

nelle sue diverse declinazioni.


PROGRAMMA ATTIVITA’ 2016-2017

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ATTIVITÀ GIORNI ORARI DI INIZIO DURATA

NUOTO ANATROCCOLI Sabato 9.00 30’ (3-36 mesi) Domenica 9.00 – 9.30 (dai 3 ai 12 mesi) Novità

10.00 -10.30 (dai 12 ai 36 mesi) MASSAGGIO NEONATALE

NUOTO PAPERINI Lunedì-Giovedì 15.45 – 16.30 – 17.00 – 17.45(3-5 anni) Martedì-Venerdì 15.45 – 16.30 – 17.00 – 17.45

Mercoledì 15.45 – 16.30 – 17.00 – 17.40Sabato 9.50 – 10.30 – 11.00 – 11.45 – 12.15

15.30 – 16.00 – 16.45 – 17.30 – 18.00Domenica 11.00 – 11.30 – 12.10 30’

NUOTO RAGAZZI Lunedì-Giovedì 15.30 – 16.10 – 16.50 – 17.30(6-14 anni) Martedì-Venerdì 15.30 – 16.10 – 16.50 – 17.30 BY SWIM CONSELVE Mercoledì 15.30 – 16.10 – 16.50 – 17.30

Sabato 9.30 – 10.10 – 10.50 – 11.30 – 15.10 – 15.50 – 16.30Domenica 10.50 – 11.30 – 12.10 10’+40’

NUOTO JUNIOR Lun-Gio / Mar-Ven 18.10(14-18 anni) Mercoledì 18.10

Sabato 17.10 – 17.50 10’+40’

NUOTO FAMILY (genitore-figlio) Sabato 18.15

NUOTO ADULTI Lunedì-Giovedì 8.30 – 9.15 – 10.00 – 12.30 – 13.1518.30 – 19.15 – 20.00 – 20.45 – 21.30

Martedì-Venerdì 8.30 – 9.15 – 10.00 – 12.30 – 13.1518.30 – 19.15 – 20.00 – 20.45 – 21.30

Domenica 11.45 45’

ACQUAGYM Lunedì-Giovedì 8.45 – 9.30 – 10.15 (acquasoft) 13.00 – 13.45 16.50 – 17.30 – 18.15 – 19.00 – 19.45 – 21.15

Martedì-Venerdì 8.45 – 9.30 – 10.15 (acquasoft) 12.3017.30 – 18.15 – 19.00 (AcquaGAG) – 20.30 (WBS)

Mercoledì 9.30 (acqua alta) – 18.20 – 19.45 – 21.15Sabato 10.15 – 11.00Domenica 11.00 40’

ACQUABIKE Martedì-Venerdì 14.00 – 19.45 – 21.15Mercoledì 13.00 – 20.30Sabato 11.45 40’

TREAD MILL STAR Lunedì-Giovedì 20.30TAPIS ROULANT ACQUATICO Mercoledì 14.00 – 19.00

Sabato 12.45 40’

HYDROMIX Martedì-Venerdì 13.15 40’

DUE ELEMENTI Lunedì-Giovedì 13.00 40’

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Gli studenti del Mattei entranoprima nel mondo del lavoro

L’indirizzo meccanica, meccatronica ed energia del Mattei al vertice della classifica degli isti-tuti superiori della provincia per indice di occupazione degli allievi. La percentuale dei suoidiplomati, che trovano lavoro entro i primi due anni dal diploma, è la migliore tra le scuoledel padovano e la terza a livello regionale.

L’istituto di Istruzionesuperiore Enrico Mat

tei di Conselve vanta un primato davvero invidiabile: glistudenti del settore tecnologico, indirizzo meccanica,meccatronica ed energia,sono i primi in Provincia a trovare lavoro rispetto ai coetanei frequentanti scuole omologhe. L’indice di occupazioneper i diplomati dell’istitutoconselvano, relativo i primidue anni postdiploma, è pariall'82%; che tradotto, significache quattro studenti su cinque trovano impiego nelbiennio successivo alla conclusione degli studi superiori.Il Mattei primeggia tra i pariistituti del padovano anchenella voce “coerenza” tra diploma e lavoro. Questo è

per l’istituto superiore conselvano, spiegato così dallastessa scuola, come si leggenel sito internet www.cattaneomattei.gov.it: “è il fruttodi tanti anni di impegno, de

quanto emerge dallo studiocondotto da Eduscopio, progetto della Fondazione Giovanni Agnelli (istituto indipendente di cultura e di ricerca nel campo delle scienzeumane e sociali), che valutagli esiti successivi della formazione secondaria, vale adire i risultati universitari e lavorativi dei diplomati, pertrarne delle indicazioni diqualità sull’offerta formativadelle scuole da cui gli stessidiplomati provengono.

Come riportato, il Matteiprimeggia tra gli istituti dellaprovincia di Padova perquanto concerne l’indice cosiddetto di “occupabilità”,piazzandosi al terzo posto assoluto nella classifica regionale. Un risultato lusinghiero

dizione e passione da partedei docenti, soprattutto quellidelle discipline tecniche, dell'utilizzo di laboratori all'avanguardia presenti in Istitutoe delle solide relazioni esistenti tra scuola e mondo dellavoro. L'alternanza scuolalavoro, come noto, è diventatalegge nel luglio del 2015: inverità è da molto che lascuola opera in sinergia con leimprese del territorio, inserendo i futuri diplomati in attività formative, che poi diventeranno essenziali per icolloqui e la successiva assunzione. È un'opera di concertotra docenti, studenti, famiglieed imprese, preparata concura e tanto impegno nei laboratori di indirizzo, nelle lezioni in classe, nella visita alleaziende. Gli studenti sono allenati alle sfide, partecipanoannualmente a diversi concorsi, risultando più di qualche volta vincitori o comunque sul podio. L'Istitutostesso partecipa con costanzaa bandi di gara, grazie ai qualinegli scorsi anni è stato possibile l'acquisto di numerosistrumenti e macchine per i laboratori. Insomma, un risultato di cui andare fieri tutti!”.

Prosegue l’esperienza deldoposcuola “Aule Stu

dio”, rivolto ai bambini frequentanti le scuole primariedel Comune di Conselve, che sitiene nei locali del patronatoparrocchiale. Il progetto,giunto alla sua terza riproposizione, si configura come momento educativo in cui i ragazzini vengono supportati nellosvolgimento dei compiti scolastici da volontari, affiancati

che viene dato in piccoli gruppio individualmente.

Il servizio, partito nel mesedi novembre per concludersi inmaggio, è attivo il lunedì, martedì e giovedì e si articola indue turni: dalle 15 alle 16.30per gli alunni della scuolaDiego Valeri e dalle 16.30 alle18 per quelli della Leonardo DaVinci. Il gruppo di volontari chesegue i bambini è costituito dauna ventina di persone, etero

dalla coordinatrice professionale, la psicologa psicoterapeuta Erica Degan. Il servizio èpromosso dal Comune di Conselve, dal Circolo Noi del Patronato parrocchiale e dall’associazione “L’Albero”, in collaborazione con le scuole primarie dell’Istituto comprensivo“Niccolò Tommaseo”. “Aulestudio” fornisce ai bambini unaiuto extrascolastico per losvolgimento dei compiti, aiuto

genee per età e professione,che periodicamente partecipano a incontri di coordinamento e di formazione.

Le famiglie interessate al doposcuola per i loro figli possono richiedere l’iscrizione direttamente alla coordinatrice.I posti disponibili sono circauna trentina. In caso di superamento delle disponibilità, lerichieste in eccesso vengonoinserite in una lista d’attesa e,

“Aule studio”: progetto doposcuola per gli scolariIn novembre ha preso avvio il servizio di doposcuola “Aule studio”. L’iniziativa, giunta alla terza edizione, è il risultato dellasinergia tra vari soggetti: Comune, Istituto comprensivo, patronato parrocchiale e associazione L’Albero.


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nel caso, integrate in corsod’anno. Alle famiglie degli scolari frequentanti il doposcuolaè richiesto un contributo (100euro all’anno) per poter sostenere i costi di coordinamento,luce e riscaldamento. La spesarestante è sostenuta dall’associazione “L’Albero” e dal Comune di Conselve. “Il serviziodi doposcuola, che il Comunegarantisce in partnership conl’associazione l’Albero, il patronato e l’Istituto Comprensivo, è richiesto e partecipato– commenta il vicesindacoMatteo Lazzarin – per i ragazziche lo frequentano si tratta diun’esperienza formativa e relazionale davvero significativa.

Unendo forze e risorse, tra piùsoggetti operanti nell’ambitoeducativo e sociale, riusciamoa dare un servizio concreto amolte famiglie conselvane”.

Il progetto “Aule Studio”prevede anche incontri tra genitori e coordinatrice, per meglio sostenere i bambini nellaloro crescita e percorso scolastico, e colloqui periodici congli insegnanti, per monitoraree aggiornare la situazione diogni singolo bambino.

Per informazioni, iscrizioni odisponibilità al servizio di volontariato si può contattare lacoordinatrice del progettoAule Studio, dott.ssa EricaDegan, telefono 329.0784457.

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Nuovo anno accademico dellaUniversità per il tempo libero

L’11 novembre è iniziatoil nuovo anno accade

mico dell’Università per iltempo libero; percorso di studio, approfondimento e formazione su varie materie, proposto come sempre dall’assessorato alla Cultura e dalla biblioteca comunale. La formula èquella ormai collaudata: cicli dilezioni settimanali, ospitati ilvenerdì pomeriggio in salaDante, valorizzati da periodiche visite guidate.

Dopo le prime due serie diincontri, il programma di studio prosegue il 16 dicembrecon un appuntamento singolo,dedicato alle tradizioni popolari e, in particolare, al filò chesi teneva un tempo nellefredde serate d’inverno, conracconti, poesie, “cante” a curadel cantastorie Gianni Buniolo.Dopo le festività natalizie, l’Università per il tempo libero riprenderà il 13 gennaio con unavisita guidata (partenza alle 13)al museo di storia naturale di

“Violenza dopo Caporetto: uomini, donne e bambini”. Il 3marzo si parlerà di “Esuli e profughi in patria”, il 10 di “Violenza sulle donne”, il 17 di “Orfani di guerra” (lo stesso giornoalle 20.45 al teatro Marconil’associazione artistica Teatrodelle Ortiche porterà in scenala rappresentazione “La foto”);il 24 marzo è in programma lavisita guidata al museo dellaGrande guerra di Caporetto eal sacrario militare di Redipuglia (partenza alle ore 7). Seguiranno quattro lezioni sullastoria dell’arte con relatore ilgrande esperto di questa materia Felice Gambarin. L’incontro del 31 marzo verterà suipittori impressionisti: daMonet a Renoir, da Van Gogha Gauguin. Il 7 aprile è in programma la visita alla pinacoteca civica e alla mostra “Storiedell’Impressionismo” al museodi Santa Caterina a Treviso(partenza ore 8.30). Il 21 aprilelezione sul Rinascimento a Venezia: Giovanni Bellini e i Belliniani, completata il 28 apriledalle visite alla mostra “Giovanni Bellini”, allestita al palazzo Sarcinelli di Conegliano, ealla Villa Emo del Palladio Fanzolo (partenza alle ore 8).

Ecologia e ambiente sono lematerie dei tre incontri seguenti, con relatore il geologoLorenzo Cartisano. Il 5 maggiosarà approfondito il tema “Laquiete prima della Tempesta.Rischi ambientali e sistemi di

Venezia in compagnia del geologo Lorenzo Cartisano.

Il seguente ciclo d’incontrisarà incentrato sui principi dinutrizione per una sana alimentazione. La biologa nutrizionista Angela Nucibella terràquattro lezioni (20 e 27 gennaio, 3 e 10 febbraio) rispettivamente sui seguenti temi: “Glialimenti funzionali”, “Intolleranze alimentari (celiachia/lattosio)”, “La nutrigenomica”,“Terapia cognitiva”. La letteratura sarà materia dei due incontri che seguiranno (17 e 24febbraio), nei quali la giornalista e scrittrice Maurizia Rossella Perandin parlerà di duegrandi personaggi: il drammaturgo e scrittore Carlo Goldonie la mecenate e collezionistad’arte americana Peggy Guggenheim.

In concomitanza con il Centenario della Grande guerra, ilciclo di incontri sulla storia, tenuto dalla storica Giulia Baracco, avrà per argomento la

prevenzione”, il 12 maggio“Fossili o rinnovabili…fino aquando?”, mentre il 19 maggioè proposta un’uscita per ascoltare dagli “Informatori dellamemoria” i racconti del Vajont1963, prima e dopo la catastrofe (partenza ora 7).

Concluderà il corrente annoaccademico dell’Università peril tempo libero il ciclo di incontri sulla musica e precisamentesul jazz (storia, compositori egrandi interpreti), condotto daldirettore d’orchestra, il maestro Andrea Ferrari. Il 26 maggio e il 1 giugno lezioni guidateattraverso filmati e ascolti musicali. Gran finale il 9 giugnoalle 21 con il concerto di fineanno accademico “Viaggio attorno al jazz”.

Salvo diversa indicazione, l’inizio delle lezioni è fissato alleore 16. Per maggiori informazioni sull’Università per iltempo libero si può contattarela biblioteca comunale, telefono 049.9596582/3, email:[email protected]selve.pd.it.

ATTUALITÀ


Internet Veloce: Finalmente arriva la Fibra!A Conselve, finalmente arriva la banda larga di TIM. Con costi simili a quelli della comune ADSL potremo finalmentenavigare fino a 100 mega, anche nelle aree periferiche della città, fino ad oggi poco e male servite.

“N atale è alle porte, inizianole vacanze invernali, inizia

un altro anno ed è sempre più pres‐sante la necessità di avere una con‐nessione internet veloce, sicura eperformante ma senza spese ecces‐sive.

Fino a pochi giorni fa, a Conselveera impossibile avere una connes‐sione internet veloce, superiore ai 20mega. Oggi finalmente con l’arrivodella tecnologia FTTC, è possibileavere una buona connessione, conuna spesa mensile intorno ai 30Euro.

Ma che cosa significa FTTC e cosacambia dalla più comune ADSL?

Cercando di spiegare il tu�o nellamaniera più chiara e semplice possi‐bile, possiamo dividere in tre fami‐glie principali le connessioni internetcon cavo disponibili oggi nel mercato Italiano:

ADSL: “Asymmetric Digital Subscri‐ber Line”. Nell’ADSL viene usato ilclassico cavo in rame che provienedalla centrale telefonica principale ilquale, diramandosi nei vari armadi di

zona, porta il segnale internet fino acasa del cliente finale. Il problemapiù comune di questa tecnologia stanella perdita di qualità del flusso tra‐smesso, man mano che ci si allon‐tana dalla centrale base, chepeggiora urteriormente se si consi‐

derano tu�e le deviazioni aeree eso�erranee dei cavi e, se ciò non ba‐stasse, la scarsa manutenzione effet‐tuata. Oggi con questa tecnologiazone un po’ periferiche, come Palùe la zona industriale, hanno connes‐sioni internet poco stabili e so�o i3/4 Mega.

FTTH: “Fiber To The Home”.Viene comunemente considerata lafibra o�ca pura, arriva dalla centraledire�amente a casa del cliente. È latecnologia che richiede gli inves�‐men� economici più eleva�, inquanto necessita di ripassare i cavi infibra o�ca all’interno di ogni abita‐zione. A�ualmente in Italia questatecnologia è disponibile parzial‐mente solo nelle grandi ci�à, dove lapresenza di condomini con anche 30famiglie, da la possibilità ai vari ope‐ratori di ammor�zzare l’elevato costoin maniera più rapida e senza il biso‐gno di effe�uare molteplici scavi. Ilgrosso vantaggio di questa tecnolo‐gia è che a�ualmente si possonoavere connessioni internet fino ad 1 Gigabit al secondo (circa 100 volte

superiore ad una ADSL di buona qua‐lità).

FTTC: “Fiber To The Cabinet” da alcuni anche chiamata FTTS “Fiber tothe Street”. È una tecnologia ibridadove la fibra o�ca viene portata dauno o più operatori del se�ore, sin‐

golarmente o in collaborazione, neivari armadi di diramazione presen�sul territorio, dispos� a secondadella densità popola�va e delle ri‐chieste commerciali solitamente

ogni 100/150 famiglie. Da qui parteil classico cavo in rame che arriva di‐re�amente a casa (lo stesso usatodall’ADSL) con una connessione peròmolto più performante in quanto, es‐sendo la distanza dall’armadio dizona molto più breve rispe�o aquella della centrale telefonica (circa500/800 metri contro anche 5 km) laresa è molto superiore senza signifi‐ca�ve perdite di qualità. Lato pra�coa casa andrà cambiato solo il modemche, nel caso di passaggio a FTTC, vasolitamente sos�tuito, ma normal‐mente viene fornito contestual‐mente al passaggio alla nuovatecnologia dall’operatore prescelto.In gran parte di Conselve è a�vo ilservizio FTTC con velocità fino a 100mega, incluse le frazioni e la zona in‐dustriale.

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Il dottor Girolamo Meneghesso ha vinto il primo

premio della sezione poesiaalla nona edizione del concorso nazionale letterario“Joseph A. Cronin”, riservatoai medici. All’iniziativa culturale, ideata e organizzatadalla sezione savonese “G.B.Parodi” dell’AssociazioneMedici Cattolici Italiani

ansie, difficoltà e vittoriedelle donne colpite da tumore. "La poesia proponel’eterno conflitto tra la bellezza e la morte in chiavemoderna, con intensa umanapartecipazione. Nel testoemergono tocchi drammaticinel conflitto tra l’ipotesi dellamorte e il coraggio di combattere per la vita”, queste la

(Amci), partecipano ognianno professionisti sanitarida tutta Italia. Il conselvanoGirolamo Meneghesso, medico di base, ha conquistatoil primo premio con la lirica"Le donne belle", che trattaun tema di dolorosa attualità. La poesia parla della malattia oncologica al femminile, descrivendo paure,

parole usate dalla giuria permotivare il riconoscimentodato alla lirica del dottor Meneghesso.

La cerimonia di premiazione dei medici vincitoridella nona edizione del Premio Cronin si è tenuta il 5 novembre al Teatro GabrielloChiabrera di Savona. Permaggiori informazioni sulconcorso e sugli elaborativincitori si può consultare ilsito internet www.premiocronin.com.

Girolamo Meneghesso: medico e poeta

Gemellaggio culturale Conselve-BuieConselve e la cittadina istriana di Buie sono reduci dal progetto di gemellaggio culturale, voltoal recupero e alla valorizzazione delle radici comuni delle due cittadine.

Nelle scorse settimane siè concluso il progetto

“Radici Comuni”, naturale prosecuzione della prima esperienza realizzata tra il 2012 e il2014, promosso dal Comune diConselve e finanziato dalla Regione Veneto. L’iniziativa puòessere considerata un vero eproprio gemellaggio culturalecon la cittadina di Buie nell’Istria, per secoli territorio dellaRepubblica di Venezia.

La seconda edizione del progetto ha visto il coinvolgimentodi numerosi soggetti: il CentroParrocchiale Tarcisio Peraro, laparrocchia di San Lorenzo conil coro parrocchiale, l’artistaGiovanni Buniolo (in arte NaneStropa) e il suo organetto, laComunità degli Italiani di Buie,la CAN costiera slovena (Comunità autogestita per la nazionalità italiana), la Comunitàdegli Italiani di Capodistria, l’Istituto di Istruzione superioreCattaneo/Mattei di Conselve ela scuola media superiore conlingua di insegnamento italiana“Pietro Coppo” di Isola. Inoltre,hanno collaborato a questopercorso culturale i vertici dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che raccoglie gli esuli istrianodalmati,sezione di Padova.

Il gemellaggio si è articolatoin una lunga serie di eventi, at

scena una commedia. La domenica gli ospiti hanno visitatoil Dominio di Bagnoli e hannopartecipato alla messa di sanLorenzo in Duomo. Nel corsodel suo soggiorno, la delegazione buiese, accompagnatadal sindaco di Buie, Edi Andreasic, e dalla vicepresidentedella Regione Istriana, Giuseppina Rajko, è stata ricevuta inmunicipio dal primo cittadinodi Conselve, Antonio Ruzzon.

In settembre il coro parrocchiale di Conselve “Jubilate” haricambiato la visita, partecipando alla Festa del Vino,evento che si svolge a Buienella terza settimana del mese.Per l'occasione i conselvanihanno offerto assaggi dei prodotti locali alla gente affluita inpiazza per assistere al concertovocale del coro, inframezzatodagli interventi di Gianni Buniolo con il suo organetto e lesue gag in dialetto. La domenica il coro ha animato lamessa in italiano nella chiesadella Misericordia di Buie e haavuto poi una serie di scambiufficiali con i vertici della Comunità italiana e del Comunedi Buie, cui hanno partecipatoanche l'assessore alla cultura diConselve, Alberta Boccardo, eil vicesindaco Matteo Lazzarin.

Il progetto si è chiuso in novembre con, il 25, la visita degli

tività e manifestazioni partita il20 febbraio in occasione dellaserata promossa dal Comunedi Conselve per celebrare laGiornata del Ricordo (solennitàcivile nazionale istituita perconservare la memoria dellatragedia degli italiani e di tuttele vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degliistriani, fiumani e dalmati nelsecondo dopoguerra). Allastessa hanno partecipato alcuni testimoni provenienti daBuie, esuli istriani residenti aPadova, il coro parrocchiale el’istituto di istruzione superioreMattei, che ha presentato il lavoro "Venezia e l'Istria, primadei nazionalismi”, curato dalprofessor Andrea Chieregato,insegnante di storia e filosofianella scuola conselvana. Ilgiorno successivo gli ospitibuiesi hanno proposto unospettacolo di musica e poesiealla Casa di Riposo Beggiato diConselve.

Il progetto è proseguito inagosto alla festa patronale diSan Lorenzo, nel corso dellaquale la Comunità degli Italianidi Buie è stata l'ospite d'onore.Sabato 13 la compagnia "Queidel mureto" ha presentato unaserata di arte e cultura musicale istriana, mentre la Filodrammatica di Buie, diretta daRosanna Bubola, ha messo in

allievi del Mattei (sezione liceoscientifico) ai coetanei della“Pietro Coppo” di Isola. Graziealla disponibilità del direttore,nonché vicesindaco di Capodistria, Alberto Scheriani, gli studenti conselvani hanno potutoconoscere questa realtà scolastica e anche la cittadina diIsola, attraverso la presentazione fatta dai coetanei sloveni. Nel pomeriggio i ragazzidi Conselve sono stati intervistati dalla giornalista Lara Dercic di Radio Capodistria per latrasmissione radiofonica Glocal. Alla sera nella sede dellacomunità degli Italiani SantorioSantorio di Capodistria, gliospiti conselvani hanno offertoun concerto misto, con brani lirici e della tradizione italianarealizzato da alcuni coristi delcoro parrocchiale Jubilate,Maria Giovanna Lazzarin,Meris Banzato e dal pianistaAntonio Camponogara. Primadel concerto gli studenti delMattei hanno mostrato al pubblico in sala una carrellata diimmagini di Conselve e del suoterritorio.

Conselve Buie d’Istria


Intervista al Presidente di Centro Veneto Servizi, Giuseppe Mossa

CAMPAGNA ACQUA TRASPARENTE

CVS ha appena lanciato unacampagna di comunicazione,intitolata “Cosa c’è dietro unbicchiere d’acqua”. Di cosa sitratta?

In questi giorni è partita Cosac’è dietro un bicchiere d’acqua,una campagna di comunicazione promossa per la primavolta a livello regionale in tuttoil Veneto, dai gestori idrici pubblici, riuniti nel consorzio Viveracqua. Abbiamo scelto deipersonaggi reali, dipendentidelle aziende di Viveracqua,per raccontare il lavoro dei gestori del servizio idrico. Loscopo, infatti, è di spiegare aicittadini come vengono spesi isoldi delle bollette e illustrare,appunto, il lavoro che c’è dietroil semplice gesto di aprire il rubinetto di casa o di tirare losciacquone.

Questa campagna è incentrata su protagonisti come Stefano, progettista, Chiara, tecnico di laboratorio, Luca, operaio specializzato, Antonio, direttore dei lavori, e altri ancora. Raccontando la loro attività quotidiana, fanno capire ai4,2 milioni di cittadini che abitano e lavorano nel territoriodi Viveracqua quanta attivitàindustriale e lavoro di squadraci sono nel servizio idrico integrato. Quindi, dietro un bicchiere d’acqua. Infatti, per garantire a ogni cittadino un’acqua di qualità, tutti i giorni dell'anno, sono necessari continuicontrolli, manutenzioni, sostituzioni e posa in opera dinuovi impianti. Sono operazioni indispensabili per garantire la sicurezza dell'acqua,l'efficienza delle reti idriche ela sostenibilità ambientale. Richiedono importanti investimenti, a cui ogni cittadino èchiamato a partecipare, attraverso il pagamento della bolletta idrica.

Come sarà diffusa questacampagna informativa?

La campagna raggiungerà gliutenti insieme alla bollettaidrica, ma anche attraversogiornali, radio e tv, materialeinformativo distribuito pressole sedi dei gestori idrici. C’èinoltre un video, che si può visualizzare anche dal sitowww.centrovenetoservizi.it.

prese, per l’85% provenientidalla regione Veneto, attivategrazie a questi investimenti, conun importo medio delle commesse pari a 93.000 euro.

TARIFFA ZEROParliamo però anche di ta

riffa, perché quello che sta acuore a molti utenti è quantosi ritrovano a pagare in bolletta. Che previsioni ci sonoper le bollette di CVS?

All’impegno per ammodernare la rete grazie agli investimenti in nuove opere, CVS affianca la costante attenzioneagli utenti, su cui devono ricadere i benefici degli efficientamenti ottenuti. Uno sforzo chesi è concretizzato nell’obiettivo“Tariffa Zero”: Centro VenetoServizi ha voluto rinunciare all’aumento tariffario previsto daparte dell’ATO Bacchiglione,che era pari al 5,5% annuo, riducendolo a zero. In questomodo, la bolletta dell’acquanon subirà alcun aumento, peri prossimi due anni: la variazione sarà dello 0,0% sia per il2016 che per il 2017.

Diversamente dalle Societàquotate in borsa, infatti, CVSnon punta a distribuire dividendi: il suo azionista è il cittadino, che deve beneficiare dellabuona gestione dell’azienda,pagando una bolletta più contenuta, a sostegno della manutenzione delle reti e di nuovi investimenti.

FUSIONEIn questi giorni CVS sta af

frontando il progetto di fusione con Polesine Acque, perdiventare un unico gestoreidrico. A che punto è la fusionee cosa cambierà per gli utenti?

Il processo di fusione tra CVSe Polesine Acque è partito ufficialmente: le assemblee deiSindaci delle due società, infatti, hanno espresso il loro indirizzo per la prosecuzione delprogetto di fusione tra le duesocietà. Negli scorsi mesi èstata realizzata la due diligence,ovvero uno studio redatto per“fotografare” la situazionedelle due società prima dell’eventuale aggregazione. Sonostati inoltre predisposti i pianieconomicofinanziari e patrimoniali della società aggregata.Passaggi che hanno messo in

INVESTIMENTIForse non tutti i cittadini

sanno che una parte considerevole di quanto pagano con labolletta dell’acqua serve a pagare cantieri e nuove opere.Quanto investe CVS?

Solo le opere in cantiere trail 2016 e il 2017 ammontano aun totale di circa 33 milioni dieuro, che salgono a 50 milionidi euro se consideriamo leopere progettate fino al 2018.Per dare qualche cifra, ognianno mediamente CVS cura 40cantieri per nuove opere, posa37 Km di nuove tubazioni edesegue oltre 1.100 interventi.

Con questi investimenti èpossibile rinnovare reti e impianti, ridurre le dispersioni edestendere l’acquedotto e la retefognaria alle aree non ancoraservite. CVS da sempre si caratterizza per una forte spinta sugliinvestimenti: la media è di 70euro di investimento all’annoper ogni abitante del territoriodi CVS, contro i 23,42 euro dellamedia nazionale.

RICADUTESUL TERRITORIO

Questi investimenti hannoanche una ricaduta per l’economia locale?

Decisamente sì. Tra le imprese che hanno curato i cantieri di Centro Veneto Servizinel 2015, per le opere idriche,il 70% proviene dalla provinciadi Padova e il 20% da quella diVicenza. Nel settore delleopere fognarie, il 90% delleaziende è padovano e il 5% vicentino, mentre nel campodella depurazione le impresepadovane impiegate sono il60% e quelle vicentine il 23%.Lavoro “diffuso” che genera ricchezza per le piccole e medieimprese del tessuto produttivoregionale.

Di recente, grazie a uno studio curato da REF Ricerche perViveracqua, il consorzio dei gestori idrici pubblici veneti, abbiamo potuto anche misurarequanto importanti sono le ricadute degli investimenti nel settore idrico. I gestori idrici di Viveracqua hanno prodotto lo0,2% del PIL regionale e creato,nel solo biennio 20142015,4.960 posti di lavoro, ripartiti tra1.396 occupati diretti e 3.563indiretti. Sono oltre 800 le im

evidenza tutti i benefici che lafusione comporterà, grazie allapossibilità di ottenere economie di scala, con minori costienergetici, razionalizzazionedel costo del personale (senzala previsione di licenziamenti),minori costi per i servizi esternalizzati. Gli advisor hannoquantificato il “valore aggiunto” che sarebbe creato grazie all’aggregazione: 23 milionie mezzo di euro. Questo avrà ricadute dirette anche sui cittadini, infatti la fusione permetterà una riduzione tariffaria, un2% di diminuzione della bolletta, con la garanzia della realizzazione di tutti gli investimenti per ciascun ambito.

Si otterrà anche un miglioramento del posizionamentocompetitivo ponendo la nuovasocietà tra i top player a livelloregionale. E saranno garantititutti gli investimenti previsti daidue rispettivi piani d’Ambito“Bacchiglione” e “Polesine”.Obiettivo rimane assicurare ilvalore dell’acqua come benecomune e la gestione pubblicain house. Essendo un gestorepubblico, la nuova società potràgarantire tariffe socialmentemediate e una scelta degli investimenti ai fini della protezionedella salute e dell’ambiente,senza mere logiche di ritornoeconomico. La governance saràdiffusa e quindi collegiale: nessun Comune sarà nettamenteprevalente rispetto agli altri e siprevede un riequilibrio delle decisioni strategiche in base allapopolazione servita.

Ora la parola passa a ciascuno dei 111 Consigli comunali, che si prevede finiranno ilproprio lavoro entro il mese digennaio del prossimo anno, autorizzando i propri Sindaci apartecipare all’Assembleastraordi naria competente all’approvazione dell’atto di fusione.

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Sabato 26 novembre l’Associazione nazionale cara

binieri (Anc), sezione di Conselve, ha festeggiato la ricorrenza della "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma. In questa giornata la sala Dante ha ospitatouna conferenza incentrata suicentocinquant'anni dell'annessione del Veneto all'Italia e dell'arrivo dei Carabinieri nella nostra regione. Nell’occasione èstato anche presentato il librodal titolo "Conselve e i Carabinieri 150 anni di Storia", dedicato alla storia dell'Arma dei Carabinieri nella città a capo delmandamento del conselvano. Il

menticata. Si conosce la storiadi popoli ormai scomparsi damillenni e non conosciamo lastoria della nostra terra”. Lastessa conferenza sui centocinquant'anni dell'annessione delVeneto all'Italia e dell'arrivo deiCarabinieri nella nostra regione,è stata proposta in termini piùcontenuti, anche agli alunnidelle classi quinte delle scuoleprimarie di Conselve.

La celebrazione della Virgo Fidelis, iniziata con la cerimoniadell’alzabandiera, presso il monumento dedicato ai carabinieri, e il convegno in salaDante, è proseguita con la

primo presidio dei carabinieri aConselve risale proprio al 1866,subito dopo la fine della terzaguerra d’Indipendenza, il cuiesito decretò l’annessione delVeneto al Regno d’Italia, poisancito definitivamente dal plebiscito popolare a suffragio universale maschile.

“Questo libro descrive la storia della Stazione Carabinieri dal1866 ai nostri giorni – spiegal’autore Fabio Cosmi, presidente della sezione di Conselvedell’Anc – il volume permette diripercorrere anche la storiadegli ultimi centocinquant'annidi Conselve, storia spesso di

messa celebrata in Duomo e ladeposizione di una corona almonumento dei caduti, per poiterminare con un momentoconviviale trascorso a Villa Renier di Pontecasale.

Il libro "Conselve e i Carabinieri 150 anni di Storia" è a disposizione, previo contributo liberale di 15 euro, nei seguentiesercizi commerciali: Toffano Expert di via Padova, enotecaBella Vita (via Padova), edicolaBusso (via Terrassa). Il ricavatosarà devoluto in beneficenza all'Onaomac, Opera NazionaleAssistenza Orfani Militari ArmaCarabinieri.

Conselve e i Carabinieri: 150 anni di storiaPresentato in occasione della Virgo Fidelis il libro che ripercorre i 150 anni di presenza dei carabinieri a Conselve. Il volumeè opera di Fabio Cosmi, presidente della sezione conselvana dell’Associazione nazionale carabinieri.

Versati i fondi pro terremotati raccolti alla Fiera di Sant’AgostinoL’Amministrazione comunale ha provveduto a inviare al Comune di Amatrice i soldi raccolti nelcorso dell’ultima Fiera per le popolazioni terremotate.

Ammontano a 5.924,22euro i soldi raccolti du

rante l’ultima edizione dellaFiera di Sant’Agostino per lepopolazioni del centro Italia,colpite dal terremoto. La

sono stati direttamente versati nella tesoreria del Comune di Amatrice – precisa ilsindaco Antonio Ruzzon –così come indicatoci dall’amministrazione del comune la

campagna di solidarietà, promossa dai soggetti titolaridegli stand gastronomici edalla rete del commercio locale, coordinati dal Comunedi Conselve, si è articolata invarie iniziative che hannocoinvolto non solo i conselvani, ma anche le tantissimepersone giunte in paese inoccasione della kermesse fieristica.

La somma raccolta è statainteramente versata al Comune di Amatrice, uno deipiù martoriati dall’ondata sismica che, iniziata ad agosto,è proseguita, salvo brevipause, sino a novembre. Ilversamento, effettuato tramite bonifico bancario, èstato eseguito il 14 ottobre.“I soldi raccolti a Conselve

ziale nella corrispondenza intrattenuta nelle settimaneprecedenti il versamento.Dobbiamo sottolineare lagrande solidarietà dimostratadalle realtà che hanno promosso questa iniziativa: i gestori degli stand gastronomici, i commercianti di Conselve e altri partecipanti allaFiera. Siamo rimasti moltosoddisfatti dell’esito di questa campagna solidale, perché i risultati sono stati davvero significativi. Ancora unavolta abbiamo constatatoche, quando c’è un’emergenza, quando c’è la necessità di dare una mano a chi èin difficoltà, tutti rispondonocon cuore. Rivolgo un caloroso grazie da parte dell’Amministrazione comunale atutti coloro che hanno dato ilproprio contributo – conclude il sindaco Ruzzon – cisentiamo onorati di averfatto qualcosa per quelle famiglie così drammaticamenteprovate dalla calamità naturale”.


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"L'ospedale è di tutti": 15 eventi in programma al Madre Teresa di Calcutta

L’ospedale Madre Teresadi Calcutta si apre al ter

ritorio, e non potrebbe esserediversamente perché davvero"L'Ospedale è di tutti". Un concetto, questo, che è anche il titolo di un'iniziativa per moltiversi senza precedenti nel NordEst e probabilmente anche inItalia, avviata dall'Ulss 17: lastruttura di Schiavonia infattidal 3 dicembre al 4 marzoospita un ricco calendario dieventi, tra musica, teatro, sporte altro ancora, tutti a ingressogratuito.

“Aspetto importante del percorso di umanizzazione dellecure non è solo offrire cure eccellenti, elevata tecnologia ecomfort alberghiero come datempo le nostre strutture garantiscono sottolinea Domenico Scibetta, Commissario dell'Ulss 17 ma è anche riprodurreil più possibile ‘normali’ condizioni di vita durante il soggiornoospedaliero. Dopo ‘Humanitas,porte aperte in corsia’ parteun’ulteriore iniziativa presso l’Ospedale di Schiavonia”.

“Gli appuntamenti, tutti gratuiti precisa il dr. Scibetta sono destinati ai pazienti, ai famigliari, al personale sanitario e

auditorium, giovedì 22 dicembre alle 18.30 lo spettacolo teatrale "In nomine dietae", in collaborazione con il Liceo Scientifico A. Cornaro di Padova. Nonpoteva mancare poi una celebrazione solenne del Natale: il24 dicembre alle 21, nella halldell'ospedale, sarà celebrata laSanta Messa, preceduta alle 20dalla Sacra Rappresentazionedel Presepe Vivente.

Il 2017 si aprirà invece all'insegna dello sport all'ospedale diSchiavonia: il 7 gennaio dalle 16alle 18 e l'8 gennaio dalle 9.30alle 11.30 la hall ospiterà unTorneo di Basket under 14 trauna selezione di squadre padovane, organizzato da Virtus Basket Padova.

a tutti i cittadini, il che vuol direcreare una ‘osmosi’ tra la comunità ospedaliera e quella cittadina. E’ la città che entra inospedale, riproducendo, in uncontesto inusuale, spazi dedicati all’intrattenimento”.

Più in dettaglio, sono ben 15gli eventi in programma, organizzati in collaborazione con laConferenza dei Sindaci dell'Ulss17, "Teatrando: giovani e scuolain scena" e altre importantirealtà del territorio. Si comincianella hall dell'ospedale sabato 3dicembre alle 17 con lo spettacolo musicale "La voce del sorriso", con il coro "The JusticeChorus" accompagnato dal vivodalla "Justice Band". In auditorium, invece, sabato 17 dicembre alle 18.30 Luca Zerbetto siesibirà in due monologhi, accompagnato dalla proiezione diimmagini di Marta Goldin, daltitolo "Volevo fare il giullare:omaggio a Dario Fo". Il giornosuccessivo, domenica 18 alle17, altro appuntamento nellahall con il concerto della BandaCittà di Monselice, mentremercoledì 21 dicembre alle 16in auditorium si terrà la premiazione del concorso "Un presepe per Matteo". Sempre in

Il 14 gennaio invece, alle18.30, appuntamento con ilgrande teatro, in auditoriumdell'ospedale, con "Il malatoimmaginario", mentre il 21gennaio alle 18.30 sempre inauditorium si terrà lo spettacolo"Ogni 8 minuti", con gli allievidel Liceo scientifico A. Cornarodi Padova.

Il 4 febbraio, invece, ", il coro"The Justice Chorus" e la "Justice Band" torneranno a esibirsi nella la hall con lo spettacolo musicale "Vita credo inte". Infine, altri due appuntamenti teatrali si terranno il 18febbraio e il 4 marzo, sempre inauditorium alle 18.30, rispettivamente con "L'infernale nottedel dr. Galvan", con gli allievidel Liceo PsicoPedagogicoDuca D'Aosta di Padova e lacompagnia TeatroNove di Noventa Padovana, e "La suocerae la nuova", tratto da "La Famiglia dell'antiquario" di CarloGoldoni, con la compagnia Palcoscenico Città di Monselice.

Come anticipato, tutti glieventi saranno a ingresso gratuito, grazie anche all'importante contributo di diverseaziende del territorio che sostengono l'iniziativa.

La Direzione Generaledell’Azienda Ulss 16 Pa

dova, 15 Alta Padovana e 17Bassa Padovana ha deciso diattivare nuovi canali di comunicazione per essere in gradodi rispondere in maniera piùpuntuale alle esigenze dei cittadini. Per questo è stata attivata una piattaforma che intende favorire la comunicazione verso l’utenza nel contesto della provincializzazionedei servizi sociosanitari che da

vere per richieste direttamente al direttore generalee/o alle Aziende Ulss 16Commissario di Ulss 15 e 17(servizio attivo da lunedì avenerdì dalle 9 alle 18, le richieste inviate in orario diverso saranno prese in carico nel primo giorno lavorativo utile);

un indirizzo email ildiretto[email protected]neto.it al quale scrivere perinviare segnalazioni e/o

gennaio 2017 vedrà le treaziende provinciali convogliare verso l’unica AziendaULSS n. 6 Euganea.

Dal 24 novembre 2016sono stati attivati i seguentiservizi: una pagina Facebook del di

rettore generale DomenicoScibetta;

un account Twitter@Ulss_Euganea;

un numero Whatsapp3371694439 al quale scri

chiedere informazioni direttamente al direttore generale (servizio attivo da lunedì a venerdì dalle 9 alle18, le richieste inviate inorario diverso sarannoprese in carico nel primogiorno lavorativo utile).Attraverso questi canali sa

ranno divulgate le iniziative ele attività sociosanitarie nelleattuali tre aziende Ulss 15, 16e 17; sarà possibile inoltre comunicare con il direttore generale, inviare segnalazioni,chiedere informazioni edesprimere la propria opinionesu servizi e attività.

Ulss 17: al via la Comunicazione Social

ATTUALITÀ


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Mercatino della solidarietà nelle piazzeL’11 dicembre torna nel centro di Conselve l’ormai con

sueto appuntamento con il mercatino della solidarietà.L’iniziativa solidale, patrocinata dal Comune di Conselve, coinvolge le scuole e le realtà associazionistiche locali, tutte impegnate a raccogliere fondi da destinare a progetti solidali, precedentemente individuati in maniera collegiale. Nel corso dellamattinata gli alunni della scuola elementare Diego Valeri, assieme ai loro insegnanti, allieteranno espositori e visitatori conalcuni canti della tradizione natalizia.

L’assemblea del mercatino ha deciso di devolvere il ricavatodella giornata dell’11 dicembre ai progetti “La mucca e il latteper sopravvivere”, proposto dall’associazione Orizzonte TumainiOnlus, e “Scuole professionali agrarie a Esmabama”, suggeritodall’associazione Amici del Mozambico Onlus. Eventuali fondiextra saranno destinati alla Caritas per la ricostruzione delle zonecolpite dal terremoto.

Il progetto “La mucca e il latte per sopravvivere” prevede l’acquisto di una vacca da latte per la Casa Madre Ippolita a Ndithiniin Kenya, dove sono accolti 194 bambini affetti da Aids. Il latte,sempre poco per i fanciulli ospiti della struttura, è per loro unimportante mezzo di sostentamento.

La seconda progettualità, che il mercatino della solidarietà hadeciso di finanziare, è quella delle scuole professionali di Esmabama (nome formato dalle iniziali delle quattro missioni mozambicane di Estaquinha, Mangunde, Barada, Machanga). I fondiraccolti serviranno ad acquistare attrezzi, sementi, piccoli animali di cui beneficeranno 25 studenti delle scuole famigliari rurali, avviate in quella zona. Gli allievi alternano lezioni teoriche,seguite nelle scuole della missione, e l’applicazione pratica diquanto imparato nei terreni dei loro genitori nei villaggi di appartenenza, con la supervisione degli insegnanti agronomi. Glistudenti apprendono nuove tecniche di coltivazione e allevamento di animali di piccola e grande taglia, trasmettendo a lorovolta le loro conoscenze agli agricoltori adulti, che praticanoun’agricoltura di sussistenza, convincendoli a intraprendere tecniche di coltivazione più razionali e redditizie.

Fondi in più raccolti con il Mercatino della solidarietà sarannodestinati alle popolazioni terremotate, tramite la Caritas, il cuiCoordinamento del Triveneto si sta impegnando direttamentenel sostegno delle realtà agricole e zootecniche, per garantire ilnoleggio di camper o roulotte ai contadini e allevatori sfollati,che devono stare vicino all’azienda per governare gli animali. Caritas intende anche provvedere all’acquisto di foraggi e mangimiper il bestiame e studiare la possibilità di sostenere le aziendedel comparto zootecnico e agricolo, anche facendole partecipare a fiere ed eventi espositivi, così da favorire la vendita tempestiva di prodotti che rischiano di andare perduti. Caritas sta,inoltre, cercando strutture per proteggere l’attrezzatura agricolae per lo stoccaggio di beni e arredi delle case ormai inagibili.

Qualora si volessero fare delle donazioni spontanee per i progetti, si può indirizzare una mail all’indirizzo: mercatinodellaso[email protected].

Grazie Fra GabrieleIl pluricentenario religioso canossiano si è spento nella suaConselve all’età di 102 anni. Nato il 19 marzo del 1914, FraGabriele ha trascorso nella comunità conselvana 43 anni,amato e benvoluto da tutti.

Il 19 novembre è statoun giorno triste per la

comunità di Conselve, acausa della scomparsa dell’amato Fra Gabriele, al secolo Giuseppe Boaro. Il religioso canossiano aveva 102anni. Originario di San Zenone degli Ezzelini (Treviso),Fra Gabriele si sentiva unconselvano a tutti gli effettie tale era ritenuto dall’intera cittadinanza. Dopo averprestato servizio a Conselvein varie occasioni dagli anni’30 agli anni ‘50, c’era tornato definitivamente nel1988, per l’ultimo dei sediciincarichi che hanno caratterizzato la sua vita canossiana.

Fra Gabriele aveva fattosua la professione religiosail 16 settembre 1936 e laprima comunità in cui avevavissuto da religioso era stataproprio quella conselvana.Arrivò a Conselve nel 1937,all’epoca aveva 23 anni. Quivi rimase sino al 1939. Dueanni più tardi fece la professione perpetua e nel 1947venne rimandato nella comunità canossiana di Conselve, dove visse sino al1952. Dopo un anno di lontananza, vi fece nuovamente ritorno per prestarela sua opera fino al 1958.Quindi, nel 1988 ha fatto ilsuo definitivo rientro a Conselve.

I Canossiani sono presentiin città, quali affidatari delpatronato parrocchiale, dal1927. Il prossimo anno cadeil novantesimo anniversario

del loro arrivo in paese; ebbene di questi novant’annidi presenza dei Figli della carità a Conselve, fra Gabrielene ha vissuti quarantatré.Generazioni e generazioni diconselvani hanno avuto lafortuna di incontrarlo, conoscerlo, scambiare una battuta con questo uomo minuto, umile, dal sorriso contagioso. Con il suo modo difare garbato e allegro ha saputo conquistare il cuoredei suoi concittadini d’adozione, diventandone l’indiscusso beniamino.

Con l’avanzare dell’età e ilpeggioramento delle suecondizioni di salute, i confratelli canossiani e la comunità conselvana hanno provato a restituire a Fra Gabriele tutto il bene che il religioso aveva seminato neisuoi tanti anni di servizio aConselve, prendendoseneamorevolmente cura. “Finché el Padre Eterno meassa, mi ghe sto!” soleva ripetere con la sua usuale ironia, a chi gli faceva notare lasua veneranda età. “Fra Gabriele sempre ha conservatoil suo stile di dire grazie, dinon considerarsi degno ditante attenzioni – ha dettonell’omelia funebre padreGiorgio Valente, padre generale dei Canossiani –molto bello quel suo solitodire: ‘ma chi son mi par meritarme tutto questo! Tantegrassie’. Non riusciva a capacitarsi di tante attenzioni.Ha provocato attorno a séuna giovialità che è unadelle caratteristiche dellaCarità, dell’essere Figliodella carità. Questo è il carisma proprio del Fratello canossiano”. La scomparsa diFra Gabriele ha lasciato unprofondo vuoto nella comunità conselvana.

I funerali del religioso canossiano sono stati celebratinel duomo di Conselve il 22novembre. Al termine delrito funebre, le spoglie di FraGabriele sono state portatenel suo paese natale Cà Rainati di San Zenone degli Ezzelini.

ATTUALITÀ


Piscina di Conselve: un impianto per tutte le etàLa piscina comunale di Conselve è una delle strutture natatorie più moderne della provincia di Padova, progettata per ve-nire incontro alle esigenze della variegata clientela, che va dai bimbi agli anziani, passando per i ragazzi, i giovani e gli adulti.

Si chiude un anno intensoper la piscina comunale di

Conselve. Il 2016 ha riservatomolte soddisfazioni alla Conselvenuoto, la società sportiva dilettantistica che gestisce l’impianto natatorio conselvano dal2007, anno della sua inaugurazione. “Su base annua, considerando sia l’utenza estiva piùestemporanea sia quella invernale più legata ai corsi che promuoviamo, abbiamo una frequenza che supera le 150milapresenze – dichiara il direttoredella piscina di Conselve, MarioTaglia – L’attività sta andandobene; abbiamo avuto anche ottimi incrementi di utenti nei periodi solitamente meno frequentati. Sono tutti dati lusinghieri, indice del buon rapportoche abbiamo instaurato con ilterritorio”. Il bacino di utenzadella piscina comunale copreun raggio di dieciundici chilometri, allungandosi ben di piùnelle zone prive di impianti natatori, come quella al confinetra la provincia di Padova equella di Venezia (Correzzola,Cona, Cavarzere). Il 40% degliutenti è di Conselve, mentre lapercentuale restante provienedai comuni limitrofi. La struttura, in virtù delle diversificateattività proposte (nuoto libero,corsi di nuoto, attività di fitnessin acqua, palestra cardio e pesistica), è frequentata da un pubblico eterogeneo, che va daibambini ai ragazzi, ai giovani,

tere agli utenti di fare attività fisica la mattina presto, prima diandare al lavoro – spiega MarioTaglia – abbiamo aumentatoanche gli orari di attività dell’impianto il sabato e la domenica, nonché nel periodo dellevacanze, così da venire incontro alle esigenze delle famiglieche, avendo più tempo libero inquesti giorni, hanno voglia di rilassarsi o di fare sport insieme.A questo proposito, la domenica pomeriggio dotiamo la piscina di attrezzature per il divertimento, tra cui dei gonfiabili, mettendo a disposizioneun animatore che organizzagiochi per i bambini”.

Un ulteriore servizio che lapiscina comunale di Conselveoffre alle famiglie del conselvano è il servizio di trasportogratuito dei bambini dal proprio comune di residenza all’impianto natatorio e viceversa. “Andiamo a prendere ibambini nei vari paesi, neipunti di incontro individuati

dagli adulti agli anziani. “Organizziamo anche iniziative destinate alla terza età, in collaborazione con vari comuni – precisail direttore Taglia – inoltre, perquesta fascia di utenza, proponiamo alla mattina dai tre aiquattro corsi di ginnastica dolcein acqua, ad una temperaturagradevole che oscilla tra i 32,5e i 33 gradi. Oltre a tutto questo promuoviamo attività per legestanti e di rieducazione funzionale, sempre in acqua. Nontrascuriamo nessuna fasciad’età e nessuna tipologia diutente”.

Quello di Conselve è uno deimigliori e più moderni impiantinatatori della provincia di Padova. La struttura sportiva èdotata di una piscina di 25metri di lunghezza suddivisa inotto corsie; una vasca più piccola con doppio livello d’acquautilizzabile per i corsi di nuotoper bambini e per quelli riservati agli adulti livello principianti; una palestra Technogymperiodicamente potenziata connuova attrezzistica.

Per far fronte alle crescentirichieste degli utenti, la piscinacomunale ha aumentato l’offerta in termini di attività e diorario di apertura al pubblico.L’impianto è accessibile dal lunedì alla domenica. Nei giorniinfrasettimanali la piscina aprealle 7, mentre i corsi inizianoalle 8,15. “Abbiamo anticipatol’orario di apertura per permet

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con le rispettive amministrazioni comunali e, al terminedella loro attività, li riportiamoindietro – precisa Taglia – questo servizio viene svolto senzaalcun costo per le famiglie.Questo permette a molti ragazzini, che altrimenti avrebberodifficoltà logistiche od organizzative nel raggiungere la piscina, di fare nuoto. Il riscontroche abbiamo per questa iniziativa è ottimo. I comuni aderentisono tredici per un totale dioltre 500 bambini, che grazie aquesto servizio frequentano lapiscina. Noi lavoriamo moltoanche con le scuole – aggiungeil direttore – abbiamo venticinque istituti i cui allievi fannonuoto nella nostra piscina durante l’orario didattico nelleore di educazione fisica”.

Come detto l’impianto natatorio di Conselve è provvistoanche di palestra. Attivatoquattro anni fa, lo spazio attrezzato con macchinari Technogym, vanta un buon numerodi iscritti. “La nostra palestra èmolto legata all’attività natatoria – conclude Mario Taglia –abbiamo sia attrezzatura cardiosia pesistica. Gli iscritti sono seguiti da istruttori preparati,tutti diplomati Isef e scienzemotorie. La palestra è dotataprincipalmente di attrezzi legatial benessere e mirati all’attivitàche svolgiamo nella nostrastruttura sportiva”.


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Ospedale di Schiavonia: si amplial'offerta dei servizi in Ostetricia

Cresce l'offerta dei servizidi Ostetrica all'Ospedale

Madre Teresa di Calcutta: è disponibile da qualche tempo infatti anche la possibilità di effettuare lo screening morfologico attraverso l'analisi del DNAfetale, tramite prelievo del sangue materno. “Questa procedura sottolinea il dott. PaoloLucio Tumaini, direttore dell'U.O.C. Ostetricia e Ginecologia dell'Ulss 17 rappresentaun'alternativa alla villocentesi,rispetto alla quale garantisce lamedesima accuratezza di risultato e allo stesso tempo è piùsicura, in quanto come noto inletteratura la biopsia della placenta presenta un rischio diaborto compreso tra lo 0,8 e il2% dei casi. Inoltre, prima dell'esame viene effettuata unavera e propria consulenza genetica, a cura di una genetista,per l'individuazione e selezionedi casi potenzialmente a rischioa seguito di predisposizioni familiari o altri fattori, per i quali

dal dott. Lamberto Padovan.Sempre all'insegna della li

bertà di scelta della donna è poil'offerta relativa alle modalitàdi gestione del travaglio e delparto, che possono avvenire inmolteplici posizioni ed anche inacqua.

E dopo il parto, le donne possono constare su standard diaccoglienza tra i più elevati, constanze di degenza esclusivamente da uno o due posti lettola possibilità di roomingin 24ore su 24. In pratica, le madriche lo richiedono (in alternativarimane attiva l’organizzazionetradizionale) possono trascorrere tutto il tempo del ricoveroimmediatamente successivo alparto insieme al neonato, potendo contare su un’assistenzacostante del personale del reparto neonatale. “Questo spiega il dott. Tumaini consente di evitare periodi di separazione tra la mamma e il bambino, tra i quali viene quindi acrearsi fin da subito un legamepiù stretto, in un ambiente protetto”. In questo modo vieneincentivato innanzi tutto l’allattamento, che numerosi studiscientifici internazionali dimostrano essere un elemento a favore sia della salute dellamamma, sia del bambino e dell'adulto che quel bambino diventerà, aiutandolo a prevenirealcune malattie come quellecardiovascolari, il diabete e l’obesità. Parallelamente, viene

ai tradizionali esami sul DNA fetale vengono richiesti ulteriorie più specifici accertamenti”.

Parallelamente, la disponibilità di una diagnostica strumentale avanzata garantisce inoltrei più elevati standard di affidabilità nello svolgimento delleecografie morfologiche.

“La sicurezza del neonato sintetizza la dott.ssa Silvia Pierotti, Direttore Sanitario dell'Ulss 17 è una priorità allaquale dedichiamo la massimaattenzione, non solo in tutte lefasi del parto ma anche nell'offerta della diagnostica prenatale. E accanto alla sicurezza,l'altro grande tema sul qualepuntiamo è il comfort e la tranquillità della donna durante iltravaglio e dopo il parto, grazieanche alle dotazioni di assolutorilievo dell'Ospedale Madre Teresa di Calcutta in termini dispazi e ausili”.

Partoanalgesia H24e roomingin 24 ore

Su questo fronte, il principioalla base dell'offerta dei serviziè quello della massima libertàdi scelta. E questo a partiredalla disponibilità della partoanalgesia (più comunementenota come "epidurale") 24 oresu 24, anche il sabato e la domenica, grazie anche al grandeimpegno dello staff dell'UnitàOperativa Complessa di Anestesia e Rianimazione diretta

potenziata l’autonomia materna, riducendo le difficoltàche ogni mamma può incontrare dopo le dimissioni, soprattutto se è alla sua primamaternità.

L'offerta dei servizinel territorio

Il parto in ospedale è solo ilmomento culminante di unpercorso di prevenzione, informazione e assistenza più ampioche accompagna le donne intutte le fasi della gravidanza enon solo, con un ruolo fondamentale affidato ai servizi territoriali attraverso i ConsultoriFamiliari presenti a Conselve,Este, Monselice e Montagnana.Oltre all'attività di informazione e consulenza, qui vengono svolte direttamente leecografie del 1° e 3° trimestre,alle quali si affianca l'offerta diun supporto psicologico per lepazienti a rischio o minorenni.

Per le gravidanze a rischio, invece, è stato attivato uno specifico percorso assistenziale protetto, attraverso la creazione diun Ambulatorio dedicato, nelquale vengono svolti tra le altrecose anche gli approfondimentidiagnostici di 2° livello.

ATTUALITÀ

MONSELICEVia Lombardia, 13Tel. 0429.782843

CONCESSIONARIA

Breggié srl

OSPEDALETTO E.Via Altura, 38 Tel. 0429.670728


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Istat: un italiano su 4 è a rischio povertà!

La quota di soggetti borderline è la più alta dal 2004. Il red-dito delle famiglie benestanti è passato da 4,6 a 4,9 voltequello delle più indigenti. Nello stesso periodo è cresciuto del15% il numero degli italiani che hanno lasciato il Paese.

Aumentano i poveri, soprattutto tra le famiglie

numerose. In pratica sono più diun italiano su quattro. Cresce laforbice tra chi sta meglio e chista peggio. E la crisi ha bruciato il12% della ricchezza. L’analisi dell’Istat fotografa così le condizionidi vita degli italiani nel 2015 e ilreddito delle famiglie nel 2014.Entrando nei dettagli dell’indagine, il 28,7% di italiani (pocomeno di 17 milioni e mezzo) vivea rischio povertà o esclusionesociale. È la percentuale più altada quando, nel 2004, si è iniziatoa fare questa indagine. Esaminando le condizioni di vita concriteri europei, se aumentano isoggetti a rischio povertà (dal19,4% nel 2014 al 19,9), diminuiscono quelli che vivono in famiglie a bassa intensità lavorativa (dal 12,1% all’11,7). Restapoi invariata la quota di personein famiglie gravemente deprivate (11,5).

Le famiglie numeroseI problemi più grandi pesano

sulle spalle dei nuclei più numerosi o con stranieri: le personeche vivono in famiglie con cinque o più componenti sonoquelle più a rischio di povertà oesclusione sociale e aumentanodal 40,2% del 2014 a 43,7 del2015. Questa quota sale al48,3% (dal 39,4) se si tratta dicoppie con tre o più figli e raggiunge il 51,2% (da 42,8) nellefamiglie con tre o più minori.Quando si tratta di stringere lacinghia, secondo l’Istat, in testaalle rinunce degli italiani ci sonoi tagli a una settimana di vacanza (47,3%), seguite dal rinviodi spese improvvise (39,9) superiori a 800 euro, ad esempio perla riparazione dell’auto, e dal

Poco meno di un lavoratore su tre si ammala di

lunedì. E’ quanto emerge daidati Inps sulla “Certificazionedi malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici” riferiti al 2015. La distribuzionedel numero degli eventi malattia per giorno di inizio dellasettimana nel 2015 è simile sianel settore privato che nelpubblico, con frequenza massima il lunedì: 2,7 milioni dieventi per il settore privato e1,4 milioni per la pubblica amministrazione, pari rispettivamente al 30,5% e al 27,6% deltotale. A livello di genere i lavoratori con almeno un eventodi malattia sono in maggioranza maschi (56,4%) nel comparto privato e in maggioranzafemmine (68,5%) nella Pubblica amministrazione.

Passando ad analizzare il numero complessivo di eventimalattia per l’anno 2015, paririspettivamente a 8,9 milioninel settore privato e 5 milioninella pubblica amministrazione, si osserva che, con riferimento alla durata dell’evento, in entrambi i compartila classe con maggior frequenza è quella da 2 a 3 giornicon il 32,1% per il settore privato e il 36,5% per la pubblicaamministrazione. Nel comparto privato l’88,2% della distribuzione è concentrata nelleprime cinque classi di duratadella malattia (fino a 15giorni), contro il 92,9% delcomparto pubblico.

Il numero di lavoratori delsettore privato che nell’anno

l’accumulo di bollette da pagare(14,9). C’è anche chi (il 17% delcampione) decide in inverno dispegnere i riscaldamenti casalinghi. È preoccupante chel’11,8% degli intervistati indica,non per fare la dieta, la scelta diconcedersi un pasto proteicosolo ogni due giorni.

La distanzatra ricchi e poveri

Inoltre si allarga la forbice trachi sta meglio e chi sta peggio:le famiglie più ricche hanno unreddito che passa dal 2009 al2014 da 4,6 a 4,9 volte quellodelle famiglie più povere, ma lacrisi ha bruciato il 12% della ricchezza. In termini assoluti il reddito netto medio di una famiglianel 2014, secondo gli espertidell’Istituto di statistica, è statodi 29.472 euro (circa 2.456 almese): la metà delle famiglie,però, in media non riesce a racimolare più di 24.190 euro nettil’anno (2.016 al mese), dato sostanzialmente stabile rispetto al2013. Il gruzzolo scende nelMezzogiorno a 20 mila l’anno(1.667 al mese). La dimostrazione di una Italia spaccata ametà è in due cifre: il rischio dipovertà e esclusione sociale è il13,7% nella Provincia di Bolzanoe il 55,4% in Sicilia. Risulta poi arischio povertà chi vive in famiglie “che nel 2014 avevano unreddito familiare equivalente inferiore al 60% del reddito mediano”. Tradotto: 9.508 euroannui per un nucleo con un soloadulto. E vista la situazione interna, chi può sceglie di cambiare aria: continua a cresceretra 2014 e 2015 da 89 mila a 102mila unità (+15%) il numerodegli italiani che lasciano ilPaese.

2015 hanno avuto almeno unevento di malattia è risultatopari a 4,3 milioni, mentre nelcomparto pubblico i lavoratoricon almeno un evento di malattia nel 2015 sono stati 1,9milioni. Nel settore privato laclasse di età a maggior frequenza dei lavoratori con almeno un evento di malattia, èquella tra i 40 e 44 anni(16,2%) a differenza della pubblica amministrazione in cui,invece, la classe di età a maggior frequenza è quella tra i 55e 59 anni (21,1%). Questo dipende sia dalla diversa composizione per età dei lavoratori,sia dalle diverse peculiaritàdell’attività lavorativa nei duecomparti.

Il numero di eventi nel settore della pubblica amministrazione nel 2015 registra unaumento del 2,9% rispetto all’anno precedente; tale aumento riguarda in particolarele classi da 6 a 10 giorni(+11,3%) e da 4 a 5 giorni(+7,7%). In controtendenza invece sono gli eventi con unsolo giorno di malattia che registrano una diminuzione del2,7% rispetto al 2014. Nel settore privato il numero di eventinel 2015 ha subito un incremento pari al 4,7% rispetto all’anno precedente, ma presenta variazioni differenti rispetto alla durata, con aumenti(più consistenti) in tutte leclassi fino a 10 giorni e (menoconsistenti) oltre i 60 giorni, ediminuzioni nelle classi rimanenti, in particolare nella classeda 16 a 20 giorni (2,9%).

Sorpresa: un lavoratoresu tre si ammala di lunedì!Il dato Inps è evidenziato dalla “Certificazione di malattiadei lavoratori dipendenti privati e pubblici” riferito al 2015.Altra sorpresa: tra i lavoratori del settore privato e della pub-blica amministrazione non ci sono sensibili scostamenti…


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Dermatologia e medicinaestetica… amiche per la pelle!

Con le moderne tecniche, il confine è sempre più stretto. Oggi apparire, o meglio essere più giovani,con una pelle più fresca, luminosa e tonica è davvero possibile. Ce lo spiega la dottoressa MonicaGallo, dermatologa di riferimento presso il poliambulatorio AFFIDEA DELTA MEDICA di Monselice.

La pelle può essere considerata una tela su cui si rac

conta una storia: quella della nostra vita. L'incedere degli anni, glieventi traumatici subiti neltempo e le malattie del nostrocorpo sono tutte lì in segni minuti, a volte, in macchie o solchipiù evidenti, in altre. Una scienzarecente, la “psiconeuroimmunologia” ci dice che aiutare un paziente a vivere meglio con la suaimmagine corporea, aiuta il suoequilibrio psichico portando aun’ottimizzazione delle funzionisia nervose, che immunitarie delcorpo. Dell’argomento pelle edelle nuove “frontiere” che lo riguardano, ne parliamo con ladottoressa Monica Gallo, dermatologa di riferimento presso ilpoliambulatorio AFFIDEA DELTAMEDICA di Monselice.

Dottoressa Gallo, volendo“inquadrare” la cute e il ruolodel dermatologo?

“La cute subisce numerosicambiamenti negli anni, tra iquali la riduzione di spessore, dielasticità, la comparsa di irregolarità della trama, di grinze erughe, di vasi ematici dilatati, lavariazione di colore, la variazionenella distribuzione dei peli, laperdita di volume e di lineamentitipici della giovinezza, comeguance piene e rotondeggianti.L'invecchiamento inizia già a 20anni, ma i suoi segni diventanopiù evidenti a seconda della genetica e dello stato di salute generale dell'organismo; anche imuscoli si atrofizzano fino al 50%, i legamenti si indeboliscono eil tessuto adiposo perde volume,scivolando verso il basso. Ne deriva che si assiste, in sintesi, alla

La via migliore per ottenerela massima efficacia da questitrattamenti?

“La mia esperienza dice che risulta fondamentale associare,sempre, di supporto al trattamento ambulatoriale, un corretto trattamento dermocosmetico e nutriceutico per via orale adomicilio che agisca sui fattoricausali oltreché sintomatici,dando così indicazioni sullo stiledi vita migliore”.

Nella moderna dermatologiasi parla sempre più frequentemente di “bioristrutturazione”…

“La bioristrutturazione rappresenta il trattamento elettivoper reintegrare quelle sostanzeche il nostro organismo non riesce più a produrre in quantitàadeguata, come l'acido ialuronico, alcuni aminoacidi e polinucleotidi. Con questa tecnica, lesostanze in questione vengonoiniettate per via mesoterapicamediante sottili aghi nel derma,stimolando così il ricambio cellulare e fornendo anche un’azione di protezione nei confrontidei danni prodotti dai radicali liberi del fumo, dal danno solare edall'inquinamento atmosferico”.

In primis, dove sta l’effetto“magico” di questo trattamento?

“Questo trattamento curativopermette all’acido ialuronico dilegare grandi quantità d’acqua edi idratare in profondità la cute,favorendo così la produzione dinuovo collagene e stimolandotutti i processi di riparazione tissutale. Questo trattamentoviene indicato ai soggetti concute secca, stanca e opaca, soggetti con cute sottoposta a prolungata esposizione solare elampade UV, o per preparare lacute all'esposizione solare. Nell'immediato si ottiene un leggero ‘effetto lifting’ e la cute appare più distesa, le rughe appaiano visibilmente attenuate ela pelle più compatta e turgida altatto, mentre i risultati più evidenti si manifestano nell'arco diqualche settimana e proseguono nel tempo”.

L’età migliore per questotrattamento?

riduzione dei volumi e al rilassamento di tutta la cute, con conseguente avvizzimento”.

A questo proposito, mi risultache l’acido ialuronico giochi ungrande ruolo…

“Sì, la diminuzione di acido ialuronico nel derma è una dellecause più importanti dell'invecchiamento cutaneo, in quantoquesta sostanza è in gran parteresponsabile dell'idratazione edella sintesi di nuovo collagene”.

Dottoressa, nello specifico,qual è il ruolo del dermatologo?

“Al dermatologo spetta ilcompito di intervenire sullecause dell'invecchiamento cutaneo e non solo sui suoi effetti.Deve saper interpretare i segniche la pelle ci mostra: sia comespia di possibili malattie sistemiche e di organi interni, sia perprevenire l'invecchiamento generale”.

E’ esatto dire che in termini dirisposte e trattamenti, questadisciplina medica ha compiutonegli ultimi anni degli enormipassi in avanti?

“Sì, sul fronte dei segni lasciatidal tempo, la moderna dermatologia oggi può molto. Per farealcuni esempi: a fianco dei trattamenti correttivi per riempirevolumi e rughe con filler e fili ditrazione, ci sono le innovativetecnologie laser e luce pulsataper tonificare i tessuti cutanei. Eancora: le nuove metodiche diesfoliazione e la levigatura peraumentare la luminosità e l'uniformità del colorito cutaneo.Nonché i trattamenti mesoterapici drenanti e lipolitici, e la ‘carbossiterapia’ per rivascolarizzaree ossigenare la cute”.

“Non c’è un’età specifica perpotersi sottoporre a trattamentidi bioristrutturazione cutanea.Essa è adatta a soggetti che, puravendo una pelle ancora giovane, intendono curarla e idratarla in profondità, o proteggerlae preparala ad altri interventi didermoestetica, oltreché in queisoggetti che iniziano a vedere leprime rughe”.

Dottoressa Gallo cos’è la“Carbossiterapia”?

“ La Carbossiterapia è una recente tecnica di bioristrutturazione cutanea. E’ una già nota evalida metodica di trattamentodella cellulite e dei disturbi circolatori, recentemente adottataper il trattamento delle lassitàcorporee del viso e del corpo,delle smagliature e cicatrici. Latecnica consente la somministrazione, nelle zone interessate, di un gas medicale a cessione controllata, l'anidride carbonica, sempre per via mesoterapica mediante aghi sottilissimi.In questo modo viene riattivatoil microcircolo e il metabolismocellulare, aumentando quindil'ossigenazione della pelle e ilturgore stesso. Vengono altresìtonificati i vasi linfatici, con smaltimento di scorie e gonfiori, eper questo trova indicazionenella correzione e prevenzionedelle occhiaie. Entrambi i trattamenti si eseguono in ambulatorio, secondo un protocollo personalizzato di un ciclo di sedutee consentono la ripresa immediata dell'attività lavorativa”.

In estrema sintesi, la pelle perla dermatologa Monica Gallo?

“La pelle rappresenta un importante organo di comunicazione con il mondo esterno. Perpensare di migliorare i segni chel'invecchiamento cutaneo ci mostra, occorre prima di tutto prevenire e curare la pelle stessa”.

Dott.ssa Monica Gallo

SALUTE


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