Statuto Panathlon Trapani · Direttivo, che delibera all’unani-mità dei presenti. 2. La...

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e Statuto Regolamento Panathlon International Club di Trapani

Transcript of Statuto Panathlon Trapani · Direttivo, che delibera all’unani-mità dei presenti. 2. La...

eStatutoRegolamento

Panathlon InternationalClub di Trapani

Statutoapprovato dall’Assemblea Generale straordinaria del 24 Novembre 2007

Regolamentoapprovato il 28 Gennaio 2008

con integrazione e modifiche approvate il 30 Marzo ed il 4 Novembre 2008

Statuto e Regolamentomodifiche approvate dall’Assemblea Ordinaria del Club il 27 Gennaio 2010

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 1111COSTITUZIONE - DENOMINA-

ZIONE - EMBLEMA

1. È costituito in Trapani il “Pa-nathlon Club di Trapani”, associa-zione aconfessionale, apartitica,senza distinzione di sesso e di raz-za e senza fini di lucro.2. Esso è membro del PanathlonInternational e ne accetta le normedello Statuto e del Regolamento,conformando ad esse la sua attività.3. Il suo motto è “Ludis Iungit”. Haper emblema un disco di fondo az-zurro, recante al centro l’immaginein oro della fiaccola olimpica acce-sa ed attorno le parole “PanathlonInternational”, il tutto inserito in undoppio cerchio diviso in cinquespazi con i colori dei cerchi olimpi-ci, al di sotto del quale sono ripor-tate in oro le parole: “Club di Tra-pani”.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 2222 TERRITORIO - SEDE

1. Il territorio del Club comprendela circoscrizione amministrativasovraccomunale deliberata dalConsiglio Centrale. Il Club esprimeparere consultivo al Governatoredel Distretto dell’Area 9 Sicilia,laddove sia proposta la costituzionedi altro Club nell’ambito della stes-sa circoscrizione.2. La sede del Club è stabilita inTrapani. Presso il Comitato Provin-ciale CONI, in Via G. Marconi,214.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 3333SCOPO E FUNZIONI

1. Il Panathlon Club di Trapani haper finalità l’affermazione dell’i-deale sportivo e dei suoi valori mo-rali e culturali quale strumento diformazione ed elevazione della

S T A T U T O

REGOLAMENTO

22 Agosto 1965, si costituisce il Panathlon Club di Trapani. I soci fondatori, da sinistrain piedi: Vincenzo Baiamonte, Andrea Castellano, Giovanni Rizzo, Giovanni Marceca,Bartolomeo Figuccio, Ignazio La Cavera, Domenico Zagonia, Giuseppe Spanò, Salva-tore Giliberti, Angelo Galletto (Segretario Generale del Panathlon International), Vincen-zo Basciano; seduti: Isidoro Costantino, Angelo Mairano (Presidente Panathlon Interna-tional) Giacomo Basciano (primo Presidente del Panathlon Club di Trapani. Nella fotomancano i soci fondatori Ugo Alabiso, Domenico Bonsignore, Antonio Calcara, AlbertoCardella, Salvatore Giurlanda, Girolamo Marchello, Giuseppe Novara, Vincenzo Occhi-pinti e Giacomo Pappalardo.

Progetto grafico a cura di Roald Vento

persona e di solidarietà tra gli uo-mini e i popoli.A tale scopo:

a) favorisce lo sviluppo delle re-lazioni amichevoli e solidaristi-che tra tutti i panathleti e quantihanno operato ed operano nellavita sportiva;

b) agisce, con azioni sistemati-che e continue per la diffusionedella concezione dello sportispirato all’etica della responsa-bilità, alla solidarietà e al FairPlay, quali elementi della cultu-ra degli uomini e dei popoli;

c) promuove studi e ricerche suitemi dello sport e dei suoi rap-porti con la società, divulgando-li nell’opinione pubblica in col-laborazione con la scuola, conaltre istituzioni culturali e, ove èpossibile, con l’Università;

d) attua forme concrete di parte-cipazione intervenendo nei pro-cedimenti di proposta, consulta-zione e programmazione nelcampo dello sport con le moda-lità previste dai singoli ordina-menti nazionali e regionali;

e) si adopera affinché la possibi-lità di una sana educazione spor-tiva venga garantita ad ognuno,senza distinzioni di razza, disesso e di età, soprattutto attra-verso la promozione di attivitàgiovanile e scolastica, culturale

e sportiva;

f) instaura rapporti permanenticon le istituzioni pubbliche sta-tali e locali e con i responsabilidello sport, assicurando contri-buti propositivi alle iniziative le-gislative ed amministrative econcreto impegno nella fase or-ganizzativa ed operativa;

g) quale Club di servizio, ponein atto, si impegna, incentiva esostiene le attività a favore deidisabili, le attività per la preven-zione delle tossicodipendenze eper il recupero delle sue vittime,le iniziative di solidarietà con iveterani sportivi, la promozionee la realizzazione dei programmidi educazione alla non violenzae di dissuasione dal doping;

h) appoggia il MovimentoOlimpico nelle azioni concor-danti con le finalità dell’associa-zione;

i) collabora all’espansione delmovimento panathletico in tuttoil mondo;

j) attua nel proprio territorioogni iniziativa idonea al rag-giungimento delle finalità istitu-zionali.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 4444ANNO SOCIALE

1. L’anno sociale del Club corri-sponde all’anno solare.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 5555DIRITTI E DOVERI

DEL CLUB

1. Il Club, quale membro del Pa-nathlon International, esercita tutti idiritti ed assume tutti i doveri stabi-liti dall’art. 3 punto 4 dello Statuto.Il Club è tenuto a inviare alla Se-greteria Generale, al Presidente delDistretto ed al Governatore d’Areatutte le informazioni attinenti a va-riazioni dei Soci, alla composizio-ne dei propri Organi, nonché alleattività sociali. Ad inviare annualmente ai medesi-mi destinatari, entro il 31 marzo,copia della relazione morale e fi-nanziaria dell’attività svolta, unita-mente al verbale dell’Assembleadei Soci.Esso è tenuto, a norma dell’art.3dello Statuto del P.I., al versamen-to della quota annuale pro-capitedi affiliazione per il numero deiSoci che risultano iscritti al 31 Di-cembre dell’anno precedente in duerate uguali da versarsi entro il 28febbraio e l’altro entro il 31 Lugliodi ciascun anno. Parimenti il club è tenuto al versa-mento delle quote distrettuali comeprevisto dall’art.176.2 dello Statutodel P.I. e alle quote di Area comeprevisto all’art.19.5 dello Statuto.Il Club è retto da un proprio Statu-to, i cui principi fondamentali, tracui le finalità, l’ordinamento ed idiritti e doveri dei soci, debbono

essere coerenti con lo Statuto delP.I. Lo Statuto è reso esecutivo dalComitato di Presidenza.La carica di Presidente ha duratabiennale ed è rinnovabile per un so-lo altro biennio.Il rinnovo delle cariche deve avve-nire entro il mese di gennaio ed inuovi Organi entrano in carica il 1°Febbraio successivo.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 6666SOCI

1. Possono far parte del Club lepersone maggiorenni, di ambo isessi, aventi i requisiti stabiliti dal-l’art.4 dello Statuto del P.I., di nor-ma residenti o domiciliate nella suacircoscrizione, che si siano dedica-te o che si dedichino alle attivitàsportive agonistiche o non agonisti-che, dirigenziali, promozionali eculturali, contemplate nel regola-mento del Panathlon International,distinguendosi per comportamentoconsono allo spirito panathletico.2. Ogni Socio è nominato in rap-presentanza di una delle categoriesportive comprese nell’elenco alle-gato al Regolamento del PanathlonInternational.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 7777AMMISSIONE DEI SOCI

1. La proposta di ammissione deveessere presentata al Consiglio Di-rettivo da almeno due Soci delClub di cui almeno uno garante, e

corredate dal curriculum completodell’aspirante. Il ConsiglioDirettivo del Club istituiscepermanentemente un’appositacommissione, costituita da almenotre Soci, non facenti parte del Con-siglio Direttivo, per effettuare l’i-struttoria circa l’ammissibilità del-l’aspirante al Club. Tale Commis-sione ha la medesima durata delConsiglio Direttivo ed è rinnovabi-le. La Commissione riferisce gliesiti dell’istruttoria con un pareresulla ammissibilità, al ConsiglioDirettivo, che delibera all’unani-mità dei presenti.2. La presentazione dei nuovi socie la comunicazione della variazio-ne di categoria degli stessi vengonoeffettuate in forma solenne .

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 8888DOVERI E DIRITTI DEI SOCI

1. Ai sensi dell’art.5, comma 3 del-lo Statuto, con l’ammissione il So-cio s’impegna sul suo onore a:

a) perseguire le finalità del Pa-nathlon International;b) conformare la propria condot-ta, dovunque egli operi, ai prin-cipi etici enunciati nella Cartadel Panathleta;c) partecipare alle riunioni men-sili;d) cooperare attivamente, in pri-ma persona, ad ogni iniziativapromossa dal Club, o da questi

organizzata in attuazione di deli-berazioni del Panathlon Interna-tional o del Distretto, anche me-diante l’assunzione di specificiruoli nei “services”;e) adempiere gli obblighi di ca-rattere economico secondo lenorme e le deliberazioni del Pa-nathlon International, del Di-stretto e del Club.

2. Il Socio partecipa alla vita delClub, alle riunioni e ad ogni altrainiziativa sociale, alle Assembleedel Club ed alle votazioni, se in re-gola con le quote sociali. Ha dirittodi fregiarsi del distintivo del Club.3. Il Socio è tenuto al versamentodi una quota annuale, da determi-narsi dall’Assemblea, comprensivadel contributo dovuto al PanathlonInternational, al Distretto e allequote d’Area, che può essere corri-sposto anche a rate semestrali anti-cipate. Il Socio è altresì tenuto alversamento di una quota di ammis-sione al Club, nella misura stabilitadal Consiglio Direttivo.4. I Soci che hanno compiuto gli 82anni di età ed hanno maturato al-meno 20 anni di anzianità di iscri-zione, mantengono la qualifica dipanathleti anche se impediti a par-tecipare alle attività del Club e pos-sono essere esentati, su richiestamotivata del Club e del Socio, dalpagamento della quota di affiliazio-ne al Panathlon International.

5. Il Socio in regola con il versa-mento delle quote annuali, che ab-bia trasferito la propria residenza oil proprio domicilio in altra sede, evenga accettato dal Club compe-tente per territorio, conserva il nu-mero di anni di anzianità maturatonel precedente Club.6. Il Club se intende costituire Pa-nathlon Junior (PJ) ai sensi dell’art.3,5 dello Statuto deve attenersi allospecifico Regolamento.7. Il Socio di un altro Club ha il di-ritto di partecipare alla riunioneconviviale del Club, corrisponden-done il costo.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 9999QUALIFICHE ONORARIE

1. Il Club può nominare un Presi-dente Onorario, scelto tra i Past-Pre-sident del Club, che abbia reso ser-vizi eccezionali alla causa del Club.Può altresì nominare Soci Onorariin riconoscimento di eccezionalimeriti acquisiti nella promozionedei valori panathletici.2. La nomina a Presidente ed a So-cio Onorario è deliberata dall’As-semblea con il voto favorevole deitre quarti dei votanti.3. Sono a carico del Club le quoteannuali di affiliazione al PanathlonInternational, del Presidente e deiSoci Onorari.4. Il Presidente onorario può assi-stere alle riunioni del Consiglio Di-rettivo.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11110000RIUNIONI ED ATTIVITA’

SOCIALI

1. Il Club si riunisce, di norma, unavolta al mese e comunque non me-no di 10 volte all’anno, in luogo,giorno ed ora fissati dal ConsiglioDirettivo, preferibilmente con ca-denze ricorrenti.2. Nel corso delle riunioni mensili,non necessariamente conviviali,vengono trattate in ordine priorita-rio le risoluzioni approvate daicongressi internazionali e quelleeventualmente approvate dalle as-semblee e dai congressi distrettuali,le azioni dei Club e gli argomentiattinenti alle finalità del Panathlon.3. Il Club promuove e organizza,singolarmente o con altri soggetti,pubblici o privati, riunioni pubbli-che (convegni, congressi, seminari,tavole rotonde, ecc.) in sedi apertealla cittadinanza, sui temi attinentialle finalità del movimento panath-letico (compatibilmente con le pos-sibilità logistiche e finanziarie).4. Il resoconto delle riunioni è in-viato, a cura del Segretario delClub, al Panathlon International eal Governatore del Distretto.5. Il Presidente del PanathlonInternational, i Dirigenti Centrali, ilGovernatore del Distretto e diArea, o loro rappresentanti ufficia-li, possono presenziare alle riunionidel Club con diritto di precedenza,

secondo le regole del cerimonialedel Panathlon International.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11111111ATTIVITA’ SOCIALI

1. Il Club programma e realizza leattività funzionali alle finalità dicui al precedente Art. 3.2. Per qualsiasi iniziativa fuori del-l’ambito del proprio territorio, è te-nuto a richiedere l’autorizzazione:

a) del Governatore a livello di-strettuale;b) del Governatore d’Area, o delConsiglio Centrale del Panath-lon International a livello di-strettuale.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11112222IMPEDIMENTI E DIMISSIONI

1. Impedimenti1.1 Il socio che per ragioni disalute o di lavoro sia tempora-neamente impedito a parteciparealla vita del club, può chiedereal Presidente un periodo di eso-nero fino a 1 anno, rinnovandolosino ad un massimo di 2 annicomplessivi.1.2 Il Presidente, sentito il Con-siglio, esonera il socio da ogniimpegno e da ogni onere finan-ziario verso il club, ad eccezio-ne della quota di affiliazione alP.I.. Al termine del periodomassimo di impedimento (2 an-ni) rientra automaticamente a

far parte del club.2. Dimissioni

2.1 Il socio che intenda dimetter-si dal club, presenta lettera di di-missioni al Presidente del club,motivandole sinteticamente.Le dimissioni decorrono dal 30Dicembre successivo alla data diaccettazione da parte del Consi-glio Direttivo. Il Socio è tenutoal versamento della quota dovu-ta sino alla fine dell’anno dicompetenza.2.2 Il Socio che intenda rientrarenel Club, deve fare domandascritta di riammissione al Presi-dente. Il Consiglio Direttivo,constatato che dopo le dimissio-ni non sono maturate ragioniostative, riammette il Socio nelClub fatta salva la pregressa an-zianità2.3 Il Presidente, nella primariunione utile del Consiglio di-rettivo, sottopone le dimissionidel socio al Consiglio, il qualedelibera, a maggioranza sempli-ce, l’accettazione o meno.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11113333CONTENZIOSO, GARANZIE,

RICORSI, SANZIONI,PROVVEDIMENTI A CARICO

DEI SOCI DEL CLUB

1. Nei confronti del socio inadem-piente o responsabile di violazionestatutaria o regolamentare, a secon-

da della natura e gravità del fattocontestato, il Consiglio direttivo delClub adotta le seguenti sanzioni:

a) ammonizione;b) sospensione dall’attività so-ciale fino ad un anno;c) decadenza;d) radiazione.

2. L’adozione dei provvedimenti suindicati deve essere preceduta dal-l’esperimento della seguente proce-dura:Il Presidente sollecita per iscritto ilsocio inadempiente ad ottemperareai propri obblighi statutari.Nel caso in cui il socio non giusti-fichi tale comportamento, entro isuccessivi 15 giorni il Presidentegli invia un riservato richiamoscritto, invitandolo all’ottemperan-za di tali obblighi.Trascorsi 30 giorni senza che il so-cio abbia provveduto, la situazioneè sottoposta al Consiglio direttivonella prima riunione utile.3. Il Consiglio Direttivo, accertatal’esistenza dei motivi di applicazio-ne di una delle sanzioni, con prov-vedimento motivato a maggioranzasemplice dei componenti, adotta lasanzione del caso.Il Presidente comunica per iscritto ilprovvedimento al socio nei succes-sivi 10 giorni.4. Per la radiazione si applica lastessa procedura prevista per gli al-tri provvedimenti, salva la neces-

sità di una maggioranza deliberantedi tre quarti dei componenti delConsiglio direttivo.5. I provvedimenti relativi ai nomi-nativi dei soci colpiti da sanzioneoppure decaduti o radiati con deci-sione definitiva e non più impugna-bile, devono essere comunicati dalSegretario del club entro quindicigiorni, al Governatore di Area, alPresidente del Distretto competenteed alla Segreteria Generale del P.I.che provvederà alle annotazioniconseguenti.6. I soci radiati di un Club non pos-sono essere riammessi, né possonoessere ammessi in altro club.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11114444ORGANI DEL CLUB

1. Sono Organi del Club:a) l’Assemblea dei Soci, ordina-ria e straordinaria;b) il Presidente del Club;c) il Consiglio Direttivo;d) il Collegio dei Revisori Con-tabili (C.R.C.);e) il Collegio di Garanzia Statu-taria (C.G.S.)

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11115555 ASSEMBLEA

1. L’Assemblea è l’assise di tutti iSoci regolarmente affiliati.Essa può essere ordinaria e straor-dinaria.

2. L’Assemblea ordinaria annuale èconvocata dal Consiglio Direttivo esi svolge nel mese di Gennaio.3. L’ordine del giorno, si invia al-meno 30 gg. prima, anche conmezzi elettronici.Ogni assemblea è presieduta dalPresidente del Club, fatta eccezio-ne per le sessioni elettive. In tal ca-so l’assemblea, in apertura dei la-vori, nomina il Presidente per alza-ta di mano e a maggioranza sempli-ce, scegliendolo tra i non candidati.L’assemblea nomina altresì, con lestesse modalità, tra i suoi compo-nenti e tra i non candidati, in casodi sessioni elettive, un Segretario ela Commissione di scrutinio com-posta da due membri, per il con-trollo della validità dei voti e dei ri-sultati elettorali. Essa delibera sui seguenti argo-menti:

a) relazione morale, organizzati-va ed economica finanziaria epatrimoniale del Presidente delClub;b) consuntivo dell’esercizio pre-cedente;c) relazione del Collegio dei Re-visori (C.R.C.);d) proposta di determinazionedella quota annuale;e) progetto di bilancio preventi-vo relativo al biennio successi-vo;f) ogni altro argomento di carat-tere generale attinente agli scopidel Club.

4. L’Assemblea ordinaria è convo-cata, altresì, con le medesime mo-dalità, per il rinnovo delle carichesociali entro il mese di Gennaiodell’anno successivo e i nuovi Or-gani entrano in carica il 1° Feb-braio successivo;L’ordine del giorno comprende:

a) relazione del Presidente in ca-rica sull’attività svolta;b) situazione contabile finanzia-ria;c) relazione del Collegio dei Re-visori;d) elezione dei nuovi Organi So-ciali;e) ogni altro argomento di carat-tere generale attinente agli scopidel Club.

5. Nell’Assemblea ordinaria delgennaio successivo, nel caso dinuova elezione, l’ordine del giornodovrà comprendere:

a) il consuntivo dell’esercizioprecedente;b) la relazione del C.R.C sulconsuntivo di cui alla lettera a);c) il passaggio delle consegne;d) la relazione programmaticadel nuovo Consiglio;e) la proposta di determinazionedella quota sociale:f) il progetto di bilancio preven-tivo;g) ogni altro argomento di carat-tere generale attinente agli scopidel Club.

6. L’Assemblea straordinaria può

essere convocata dal Consiglio Di-rettivo, su propria iniziativa o su ri-chiesta scritta e motivata di almenoil 20% dei Soci che risultano in re-gola con il pagamento delle quotesociali, in ogni tempo, con avvisodiramato almeno 30 gg. prima per:

a) modifiche allo Statuto delClub;b) rinnovo del Consiglio Diretti-vo in caso di vacanza di oltre lametà dei Consiglieri;c) iniziative di particolare ur-genza, gravità ed interesse;d) scioglimento del Club.

7. Per la validità dell’Assemblea,ordinaria e straordinaria, che nondebba deliberare su proposte dimodifica dello Statuto o di Sciogli-mento del Club, è necessaria, inprima convocazione, la presenzapersonale o per delega della metàpiù uno dei Soci in regola con lequote sociali. In seconda convoca-zione l’Assemblea è valida qualun-que sia il numero dei presenti. Ledeliberazioni sono assunte con lamaggioranza dei 2/3 dei voti vali-damente espressi.8. Per la validità dell’Assembleastraordinaria che debba deliberaresu proposte di modifica dello Sta-tuto del Club è necessaria, in primaconvocazione la presenza dellametà più uno dei Soci ed, in secon-da, la presenza di almeno un terzodei Soci. Le deliberazioni sono as-sunte con la maggioranza dei 2/3

dei voti validamente espressi.

9. Per la validità dell’Assembleastraordinaria che debba deliberaresu proposte di scioglimento delClub, è necessaria, sia in prima chein seconda convocazione, la presen-za di almeno due terzi dei Soci. Ledeliberazioni sono assunte con lamaggioranza dei 2/3 dei voti vali-damente espressi.

10. E’ ammessa la votazione perdelega, che comunque non deve es-sere superiore ad una per socio.

11. Copia del verbale dell’Assem-blea è inviata a cura del Segretariodel Club, entro 15 gg. alla Segrete-ria Generale del Panathlon Interna-tional ed al Governatore del Di-stretto.

12. Contro le deliberazioni assem-bleari del proprio Club viziate daviolazioni statutarie e regolamentariil socio ha facoltà di proporre ricor-so nei modi e nei termini previstidall’art.26, punto 2.2 del Regola-mento del Panathlon International.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11116666PRESIDENTE DEL CLUB

1. Il Presidente del Club che deveavere un’anzianità di appartenenzaal Panathlon non inferiore ad ottoanni, è eletto dall’Assemblea ordi-naria, con votazione separata, entroil mese di Gennaio dell’anno suc-cessivo alla scadenza del biennio.N

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Dura in carica due anni, con decor-renza dal 1 Febbraio dell’anno suc-cessivo all’elezione.Ai sensi dell’art. 14 dello Statutodel Panathlon International, è con-sentita la rielezione del Presidenteper una sola volta.2. Il Presidente è il legale rappre-sentante del Club, detiene la firmasociale, sovrintende a tutta l’atti-vità del Club, presiede le riunionidel Consiglio Direttivo ed è re-sponsabile della precisa osservanzadelle norme statutarie e regola-mentari.3. Il Presidente uscente (Past-Presi-dent), ove abbia completato il pro-prio mandato, fa parte del successi-vo Consiglio Direttivo, con dirittodi voto.4. In caso di vacanza del Presiden-te, ne assume le funzioni il VicePresidente più anziano per apparte-nenza al Club, fino all’Assembleastraordinaria che provvederà allanuova nomina. Il Presidente elettoresta in carica fino all’Assembleaordinaria biennale.5. Il Regolamento del Club puòprevedere il Consiglio dei Past-President, in questo caso vieneconvocato dal Presidente in carica,quale organo consultivo per leproposte di elezione delle carichesociali e per ogni altro argomentodi interesse generale attinente allavita del Club.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11117777CONSIGLIO DIRETTIVO

1. Il Consiglio Direttivo è elettodall’Assemblea ordinaria, con vo-tazione separata, entro il 31 Gen-naio dell’anno successivo.2. Dura in carica due anni con de-correnza dal 1° Febbraio successi-vo ed i suoi componenti sono rie-leggibili.3. Il Consiglio è presieduto dal Pre-sidente ed è composto, oltre chedall’ultimo Past President, da unnumero di Consiglieri non superio-re a nove, stabilito dall’Assembleaprima che si proceda alle votazioni.4. Nella sua prima riunione il Con-siglio nomina, nel suo seno, uno odue Vice Presidenti, il Segretarioed il Tesoriere.5. Il Consiglio è l’Organo di dire-zione del Club ed esercita ogni po-tere per l’ordinaria e straordinariaamministrazione, salvo che per lematerie riservate dallo Statuto al-l’Assemblea dei Soci. Esso è con-vocato dal Presidente, che ne fissal’ordine del giorno e delibera amaggioranza semplice con la pre-senza di almeno la metà più unodei suoi componenti. In caso di pa-rità di voti, prevale il voto del Pre-sidente.6. Qualora, durante il biennio, ven-gano a mancare uno o più Consi-glieri eletti, si provvederà al suben-tro, fino alla metà, nell’ordine divotazione dei non eletti.

7. In caso di vacanza di oltre lametà dei Consiglieri, il Presidenteo chi ne esercita le funzioni convo-ca l’Assemblea straordinaria per ilrinnovo del Consiglio Direttivo.8. Il Consiglio rinnovato resta incarica fino al 31 Gennaio dell’annoin cui si svolgono le elezioni.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11118888COLLEGIO REVISORI

CONTABILI (C.R.C.)

1. Il Collegio dei Revisori Contabi-li (C.R.C.) del Club è eletto dal-l’Assemblea ordinaria, con vota-zione separata. Dura in carica dueanni con decorrenza dal 1° Feb-braio successivo ed i suoi compo-nenti sono rieleggibili.2. Il Collegio è composto di tremembri effettivi e due supplenti.3. Nella prima riunione i membrieffettivi nominano, nel loro seno, ilPresidente.4. In caso di vacanza della maggio-ranza dei membri effettivi, il Con-siglio Direttivo del Club indicel’Assemblea straordinaria per ilrinnovo del Collegio.5. Il Collegio rinnovato resta incarica fino al 31 Gennaio dell’an-no successivo in cui si svolgonole elezioni.6. Il Collegio dei Revisori Contabi-li (C.R.C.) esercita la sorveglianzasulla regolarità della gestione, con-trolla le scritture contabili e la con-

sistenza di cassa, i libri sociali ed ibilanci e riferisce con relazionescritta sul rendiconto finanziario al-l’Assemblea ordinaria.7. Il Presidente del Collegio, o altrocomponente da lui delegato, ha fa-coltà di intervenire, senza diritto divoto, alle riunioni del ConsiglioDirettivo.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 11119999COLLEGIO ARBITRALE

E DI GARANZIA STATUTARIA(C.A.G.S.)

1. Il Collegio Arbitrale di garanziastatutaria del Club è eletto dall’As-semblea ordinaria, con votazioneseparata. Dura in carica due annicon decorrenza dal 1° Febbraiosuccessivo ed i suoi componentisono rieleggibili.2. Il Collegio è composto di tremembri effettivi e due supplenti.3. Nella prima riunione i membrieffettivi nominano, nel loro seno, ilPresidente.4. In caso di vacanza della maggio-ranza dei membri effettivi, il Con-siglio Direttivo del Club indicel’Assemblea straordinaria per ilrinnovo del Collegio.5. Il Collegio rinnovato resta in ca-rica fino al 31 Gennaio dell’annosuccessivo in cui si svolgono leelezioni.6. Il Collegio Arbitrale giudica, inprima istanza, sui ricorsi dei Socicontro i provvedimenti disciplinari,

nonché sui ricorsi di Soci contro al-tri Soci per lesione dei principi as-sociativi.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 22220000MODALITÀ DI VOTO

Tutte le votazioni avvengono pervoto palese fatta eccezione perquelle concernenti l’elezione allecariche sociali, le quali devono av-venire per voto segreto.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 22221111RICORSI

Ricorsi dei Soci del ClubContro i provvedimenti disciplinari.Contro i provvedimenti disciplinariadottati dal Consiglio Direttivo delClub, il Socio ha facoltà di ricorre-re, con l’osservanza delle procedu-re di cui all’art.35, in prima istanzaal Collegio Arbitrale del Club, inseconda istanza, al Collegio Arbi-trale di Area e/o Distrettuale ed interza istanza, al Collegio Arbitraledi Garanzia Statutaria del P.I.(C.G.S. ) ove ne abbia interesse.Contro le deliberazioni assemblearidel proprio Club.Contro le deliberazioni delle as-semblee del proprio Club viziate daviolazioni statutarie o regolamenta-ri, il Socio ha facoltà di proporre ri-corso in prima istanza al CollegioArbitrale di Area e/o Distrettualeed in seconda istanza al CollegioArbitrale e di Garanzia Statutariadel P.I. (C.G.S.).

Il Consiglio Direttivo del Club haanaloga facoltà di ricorso con l’os-servanza delle procedure di cui al-l’art. 35 del Regolamento, in unicaistanza al Collegio Arbitrale e diGaranzia Statutaria del P.I.(C.G.S.) ove ne abbia interesse.Contro comportamenti di altri Soci delClub lesivi dei principi associativi.Contro il Socio o i Soci che aves-sero contravvenuto, con il lorocomportamento, ai principi richia-mati nell’art. 4.3 dello Statuto, ilSocio offeso ha facoltà di proporrericorso, con l’osservanza delle pro-cedure di cui all’art. 35, in primaistanza al Collegio Arbitrale delClub, in seconda istanza al Colle-gio Arbitrale di Area e/o Distret-tuale e, in terza istanza, al CollegioArbitrale e di Garanzia Statutariadel P.I. (C.G.S.).La controparte ha analoga facoltàdi ricorso, con l’osservanza dellaprocedura di cui all’art. 34, in pri-ma istanza al Collegio Arbitrale diArea e/o Distrettuale e, in secondaistanza, al Collegio Arbitrale e diGaranzia Statutaria del P.I.(C.G.S.), ove ne abbia interesse.Per tutti i casi sopra elencati, i socidi Club appartenenti al Distrettosovrannazionale ricorreranno inprima istanza al Collegio Arbitraledel Club ed in seconda ed ultimaistanza al Collegio Arbitrale e diGaranzia Statutaria del P.I.(C.G.S.).

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 22222222REGOLAMENTO DEL CLUB

1. Su proposta del Consiglio Diret-tivo, l’Assemblea straordinaria,con le modalità di cui al comma 6dell’Art. 16, approva il Regola-mento del Club, contenente le nor-me di attuazione del presente Sta-tuto.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 22223333MODIFICHE ALLO STATUTO

DEL CLUB

1. Le proposte di modifiche delpresente Statuto, che non siano incontrasto con lo Statuto e con ilRegolamento del Panathlon Inter-national o con lo Statuto-tipo per iClub, sono sottoposte dal ConsiglioDirettivo all’approvazione dell’As-semblea straordinaria, con le mo-dalità di cui al comma 8 dell’art.16.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 22224444SCIOGLIMENTO DEL CLUB

1. La proposta di scioglimento delClub è sottoposta dal Consiglio Di-rettivo all’approvazione dell’As-semblea straordinaria, con le moda-lità di cui al comma 9 dell’art. 16.2. Della convocazione dell’Assem-blea è data tempestiva comunica-zione, a cura del Segretario delClub, al Presidente del Panathlon

International ed al Governatore delDistretto.3. Non si fa luogo allo scioglimen-to nel caso che almeno 12 Soci siimpegnino a proseguire l’attivitàdel Club.4. In caso di scioglimento, l’As-semblea nomina due fiduciari, scel-ti tra i Soci, per lo svolgimento del-le operazioni attinenti alla liquida-zione del Club.5. L’eventuale saldo attivo prove-niente dalla liquidazione sarà devo-luto al Panathlon International ov-vero ad iniziative sportive locali acarattere sociale.

AAAA RRRRTTTTIIIICCCCOOOOLLLLOOOO 22225555DISPOSIZIONI FINALI

1. Al presente Statuto sono allega-te, e ne fanno parte integrante, la“Carta del Panathleta” e la “Cartadel Fair Play” approvate dal Consi-glio Centrale.2. Per tutto quanto non previsto dalpresente Statuto e qualsiasi altranorma non prevista, valgono lenorme dello Statuto e del Regola-mento del Panathlon International edel Regolamento Distrettuale. 3. Tutti gli incarichi ricoperti all’in-terno del Club sono svolti a titoloassolutamente gratuito.

IIII NNNN DDDD IIII CCCC EEEEArticolo 1 Costituzione - Denominazione - EmblemaArticolo 2 Territorio - SedeArticolo 3 Ragione e Scopo Articolo 4 Anno SocialeArticolo 5 Diritti e doveri del ClubArticolo 6 SociArticolo 7 Ammissione dei SociArticolo 8 Doveri e diritti dei SociArticolo 9 Qualifiche onorarieArticolo 10 Riunioni ed attività socialiArticolo 11 Attività socialiArticolo 12 Impedimenti e DimissioniArticolo 13 Contenzioso - Garanzie - Ricorsi - Sanzioni

Provvedimenti a carico del Socio del ClubArticolo 14 Organi del ClubArticolo 15 AssembleeArticolo 16 Presidente del ClubArticolo 17 Consiglio DirettivoArticolo 18 Collegio Revisori contabili (C.R.C.)Articolo 19 Collegio Arbitrale e di Garanzia Statutaria (C.A.G.S.)Articolo 20 Modalità di votoArticolo 21 RicorsiArticolo 22 Regolamento del ClubArticolo 23 Modifiche allo Statuto del ClubArticolo 24 Scioglimento del ClubArticolo 25 Disposizioni finali

Carta del PanathletaCarta del Fair Play

S T A T U T O

Carta del PanathletaL'essere Panathleta mi impegna a:

1. Onorare il motto "Ludis Iungit" e a promuovere l'ideale panathletico.

2. Rispettare le regole del Club di cui sono diventato socio.

3. Dare il meglio di me a titolo di volontariato per far raggiungereal mio Club gli scopi che si è prefisso.

4. Ricercare l'amicizia di tutti i panthleti, praticarla e aiutarei nuovi soci a integrarsi rapidamente nella vita del Club.

5. Agire affinchè lo sport sia considerato e vissuto come un elementodi cultura degli uomini e dei popoli.

6. Operare permanentemente e dovunque per l'affermazionedell'etica sportiva basata sul fair-play.

7. Prodigarmi affinché una sana educazione sportiva venga dataalla gioventù della mia città, della mia regione, del mio Paese.

8. Riuscire d'esempio nel modo di praticare lo sport.

9. Comportarmi da sportivo esemplare quando assistoad una competizione.

10. Essere un vero ambasciatore dello sport, inteso come elementodi emancipazione dell'uomo e lottare contro tutto ciò che degrada.

Rafforzerò il mio impegno con l'assidua partecipazione alle riunionie alle manifestazioni organizzate dal mio Club,

ed a quelle di altri Clubs del Panathlon International.

REGOLAMENTO

Carta del Fair PlayQualunque sia il ruolo nello sport,

anche quello di spettatore, mi impegno a:

* Fare di ogni incontro sportivo, importa poco la posta in palio e la rile-vanza dell'avvenimento, un momento privilegiato, una sorta di festa;

* Conformarmi alle regole ed allo spirito dello sport praticato;

* Rispettare i miei avversari come me stesso;

* Accettare la decisione degli arbitri e dei giudici sportivi, sapendo che co-me me, hanno diritto all'errore, ma fanno di tutto per non commetterlo;

* Evitare la cattiveria e le aggressioni nei miei atti, nelle mie parole o neimiei scritti;

* Non usare artefizi né inganni per ottenere il successo;

* Restare degno nella vittoria come nella sconfitta;

* Aiutare ognuno, con la mia presenza, la mia esperienza e la mia

comprensione;

* Soccorrere ogni sportivo ferito o la cui vita é in pericolo;

* Essere realmente un ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettareintorno a me i principi qui affermati.

Con questo impegno,considero di essere un vero sportivo.

Mazara del Vallo: statua bronzea del Satirodanzante, (ph Alfio Garozzo)

Valderice: Bonagia - l'edificio della Tonnara,XVII secolo - (ph Alfio Garozzo)

Mulino salina Ettore Infersa(ph Alfio Garozzo)

Marsala: via Garibaldi e Palazzo VII Aprile(ph Letterio Pomara)

Segesta: Parco archeologico - Tempio dorico - V secolo a.C.(ph Arturo Safina)

San Vito Lo Capo: veduta panoramica della spiaggia con il porticciolo(ph Walter Leonardi)